Il solare termico e le ESCo: il potenziale di sviluppo del mercato in

Transcript

Il solare termico e le ESCo: il potenziale di sviluppo del mercato in
Il solare termico e le ESCo: il potenziale di
sviluppo del mercato in Italia e le barriere
ancora presenti
Luca Colasuonno – Dipartimento di Energetica
2
Il progetto “ST-ESCOs”
Progetto europeo, cofinanziato
programma EIE
all’interno del ΚΑΠΕ
CRES
4 i Paesi partecipanti: Grecia, Italia, Spagna, Austria
Il Consorzio è composto da:
• Associazioni produttori collettori ST
• Istituti di ricerca e università
• Agenzie per l’energia
• Studi professionali
• ESCo solare!
Luca Colasuonno – [email protected]
Il mercato solare termico, crescita
3
Crescita esponenziale negli ultimi anni.
E i dati, non ancora confermati, per il 2006 costringono ad una revisione della valutazione dei dati di mercato
m
2
Mercato solare termico italiano:
installazioni annue
136 MW!!!
kW
100000
70000
90000
63000
80000
56000
70000
49000
60000
42000
50000
35000
40000
28000
30000
21000
20000
14000
10000
7000
0
19
82
19
83
19
84
19
85
19
86
19
87
19
88
19
89
19
90
19
91
19
92
19
93
19
94
19
95
19
96
19
97
19
98
19
99
20
00
20
01
20
02
20
03
20
04
20
05
20
06
0
Fonte: Politecnico, elaborazioni su dati ESTIF
Luca Colasuonno – [email protected]
Il mercato solare termico, limiti
L’obiettivo del libro bianco è ancora lontano
Il potenziale ancora inesplorato....
Il mercato italiano è composto per il 95% da impianti residenziali, di cui la stragrande maggioranza è
inferiore ai 20 m2
Fonte: ESTIF
Luca Colasuonno – [email protected]
4
5
La ESCo
ESCO:
1‐ generale (EU) società di servizi energetici che realizza interventi di efficienza energetica/energie rinnovabili e che trae il suo profitto dai risultati ottenuti dal progetto stesso
FTT (Finanziamento Tramite Terzi) (direttiva europea 2006/32/CE) un terzo che fornisce i capitali .... e addebita un canone pari a una parte del risparmio energetico
Realizzazione e gestione dell’intervento
La ESCo effettua l’intervento, occupandosi dell’intero processo, dalla progettazione all’installazione. La remunerazione della ESCo avviene attraverso un contratto pluriennale di servizio con il cliente.
2 – AEEG (IT)
Elenco di società accreditate dell’Autorità per la compravendita dei TEE, unico criterio qualificante la realizzazione (certificata) di interventi di efficienza energetica
Luca Colasuonno – [email protected]
6
La ST-ESCo
Il riferimento è il modello europeo.
Peculiarità:
• Impianti di grande dimensione
• Contratto di servizio calore gestione pluirennale
Luca Colasuonno – [email protected]
Fonte: Solid
Potenziale della modalità ST-ESCo
7
Per la ESCo
Capacità tecnica e finanziaria per valutare realisticamente la
fattibilità di un intervento
Accordi commerciali con gli attori coinvolti.
La stipula di contratti di lunga durata permettono la
pianificazione di politiche aziendali su periodi medio/lunghi.
Per il cliente
Permette di installare un impianto solare senza alcuna
preoccupazione, nè di tipo tecnico, nè di tipo economico.
Garanzia che l’impianto funzioni in perfette condizioni per
tutta la durata del contratto.
Luca Colasuonno – [email protected]
Benefici sul mercato del solare termico
ST‐ESCo come strumento per lo sviluppo di:
• Impianti large
(>50kW , 70m2)
scale • Applicazioni ‘innovative’
Fonte: Aiguasol
• Monitoraggio e funzionalità
sul lungo periodo
Fonte: GSWB
Luca Colasuonno – [email protected]
8
9
Potenzialità
95%
2%
4%
Residenziale: 20 mln edifici
Mercato solare
30%
SFH
64%
Condominiums
Social Housing
Fonte: Cooperatives
elaborazione su dati ISTAT
100%
industriale
90%
Alta T (>160 °C)
Media T (<160 °C)
80%
Bassa T (<60 °C)
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
Alimentari
Vino e bevande
Carta
Tessile
Birra
Fonte: POSHIP
Luca Colasuonno – [email protected]
...da barriere a potenzialità 1
10
Dlgs 311/06
obbligo di produzione di ACS da fonte rinnovabile per almeno il 50%
l’introduzione del solo obbligo non è sufficiente per garantire un corretto sviluppo del mercato del solare termico. è necessario introdurre criteri di valutazione prestazionale dell’impianto. • il mantenimento della producibilità dichiarata per i 15 anni successivi;
• impianti di potenza superiore ai 15 kW (circa 20m2) devono essere dotati di un idoneo sistema di monitoraggio e i dati resi disponibili per eventuali controlli e ispezioni;
• Istituire un “libretto di impianto”.
Luca Colasuonno – [email protected]
...da barriere a potenzialità 2
11
Gli appalti servizio calore Il contratto di servizio energia così come attualmente definito non è chiaro, lasciando eccessivi spazi di aleatorietà e soprattutto preclude intervento di sola installazione e gestione di solare limita i benefici per applicazioni diverse e potenzialmente molto interessanti (PPAA, impianti sportivi e usi industriali soprattutto) L’istituzione e la definizione formale di un “contratto servizio calore solare” che definisce le caratteristiche minime per la fornitura di calore da fonte solare (termica), indicazioni su diagnosi, installazione, monitoraggio e manutenzione dell’impianto, l’obbligatorietà della contabilizzazione del calore solare prodotto e di un livello minimo di producibilità
imponendo di documentare gli interventi di effettuati durante l’intero contratto. Benefici: riduzione dell’IVA al 10% sul valore del contratto a tutti gli ambiti di applicazione del contratto.
Potrebbe essere lo strumento per decisore politico per l’applicazione di facilitazioni specifiche dedicate.
Luca Colasuonno – [email protected]
...da barriere a potenzialità 3
12
Gli sgravi fiscali
La finanziaria 2007 ha previsto sgravi fiscali del 55% in tre anni per l’installazione di impianti solari termici
La misura è molto efficace.
Però è difficilmente applicabile ad interventi ESCo. • la ESCo rinuncia all proprietà dell’impianto, che resta intestato al beneficiario il qual
cofinanzia almeno il 55% dell’investimento iniziale;
• la ESCo paga sufficienti tasse da poter usufruire dello sgravio.
Possibilità di accesso alla detrazione per il beneficiario di un intervento ESCo, anche se questi non è il proprietario dell’impianto.
Luca Colasuonno – [email protected]
...da barriere a potenzialità 4
13
Titoli di Efficienza Energetica
Al momento le installazioni solari generano diritti sul mercato dei certificati bianchi e (per valori medi di mercato e producibilità
dell’impianto) genera un benefit inferiore a 1 c€/kWhprodotto.
I certificati bianchi hanno un peso molto relativo sul singolo intervento.
• La possibilità di prolungamento della durata da 5 a 8 anni nel caso di intervento ESCo (o sottoscrizione di un contratto di fornitura di energia solare) potrebbe abbassare il rischio finanziario dell’intervento.
• Un contratto di fornitura di calore solare ‘garantisce’ la perfetta funzionalità dell’impianto. Questo potrebbe essere valorizzato dai certificati bianchi, riconoscendo un risparmio extra del 20% rispetto a quello individuato (secondo le metodologie ammesse dall’AEEG) nel caso di sottoscrizione di contratti di almeno 10 anni.
Luca Colasuonno – [email protected]
...da barriere a potenzialità 5
14
Fondo di rotazione
La finanziaria 2007 comprende l’istituzione di un fondo rotativo per investimenti nel campo della generazione diffusa da rinnovabile e ad alta efficienza. Misura molto importante, da attuare quanto prima:
• Non crea distorsioni nel mercato;
• Facilita l’accesso al credito per nuove ESCo;
• Permette diretto coinvolgimento degli istituti bancari
• Priorità ad interventi FTT (direttiva 2006/32/CE).
Luca Colasuonno – [email protected]
...da barriere a potenzialità 6
15
Progetti pilota Accompagnamento tecnico ed economico per interventi ad alto potenziale di risparmio e replicabilità.
Incontro ricerca/mercato
Piani di formazione e informazione
Superare le barriere culturali ancora esistenti,
Stimolare le domanda
Garantire qualità all’offerta
Luca Colasuonno – [email protected]
16
Grazie per l’attenzione.
Luca Colasuonno – [email protected]