Intervista al Comandante Michele Iuliano sulla Crisi della Deiulemar

Intervista al Comandante Michele Iuliano sulla Crisi della
Deiulemar
Il Giornalista: Comandante, la sua voce oltre che la sua presenza per dare la
sicurezza alla cittadinanza torrese.
Il Comandante: Sì, come ho già detto prima, la Deiulemar ha una grande solidità
dovuta al fatto che per natura come sono i torresi siamo dei grandi risparmiatore
quindi praticamente il pubblico non dovev'ere nessuna preoccupazione, evèro, di
questo, perché noi abbiamo sempre cercato di creare qualcosa di solido, tant'è vero
che i risparmi che la Società guadagnava oltre a dividere come sempre dei buoni
dividendi cose eccetera eccetera abbiamo sempre cercato di acquistare qualcosa di
solido che in ogni momento potesse permettere alla Società di mantenere i suoi
impegni. Per questo ..... (?) di ricordarsi che a Napoli c'è il Palazzo D'Avalos, evèro,
che noi abbiamo acquistato per lo meno un dieci anni fa e che abbiamo pagato
duecento miliardi non so adesso quanto vale questo questo impianto, comunque
sicuramente vale parecchio. Poi chiunque, passando per Cesare Battisti, può vedere,
evèro, che noi stiamo costruendo due grandi alberghi meravigliosi belli innovativo, nel
senso che uno sarà vero e proprio albergo, l'altro, come avviene nelle grandi città
italiane, saranno logicamente per dei giovani sposi per cos... e non possono spendere
soldi per comprarsi la casa, e con 6 o 700 euro al mese avranno un appartamentino
dove iniziare i giovani sposi le loro quindi come vedete non sfuggiamo e questo è alla
vista è all'occhio di tutti... Veda la conferenza l'abbiamo fatto qua al Sakura perché,
perché il Sakura è propietà nostra, è proprietà della Deiulemar, e come ho detto prima
quando sono entrato è proprietà vostra perché se noi ci volevamo nascondere dice
abbuò nun fa niente mettimmo intestato cumme fanno tanti a quei dei falsi nominativi
e po' magari non so teneno i barche e vire che stanno intestate nfaccia a nu cumme
se chiamma a nu scaverachiuovi cose eccetera... noi no, tutto tutto quello che
possediamo stanno intestato alla Deiulemar. Che significa intestato alla Deiulemar,
che questi che portano questo certificato sono loro i padroni di tutto perciò io ho detto
non non ho detto la nostra anzi la vostra Deiulemar è dappertutto noi possono vede'.
Il fatto che noi siamo venuti in questo grande albergo che c'azzecca che imma venì
cca, pecché quest'albergo è Deiulemar... U' putevano chiammà i n'atu nomme,
c'anguattavamo noi sotto cose eccetera eccetera comme fanno tanti che fanno questi
falsi nomi, invece no, Deiulemar non ci noi non ci... pieghiamo davanti a nessuno non
ci... siamo nella nostra proprietà perciò poi ho detto loro ma pecché c'imma veré
ammiez'a via cumm'a tanta puricchiusi e tanta cose, questa è la nostra sede, è la
nostra casa, non c'è bisogno 'i ce fermà sott' u palazzo llà, mmiez'a via, e chest' e
chell'ato, no, noi qua, qua ci possiamo vedere. "Capità, simme na ventina e nuie
vulimme sapè quacche notizia quacche cosa addò ce verimmo?" U Sakura! Perché, è
logico dire così, pecché è la nostra proprietà, e quindi voi qualunque cosa succe...
quello che dic'io, non vi preoccupate, ci sono le opere che noi abbiamo costruito,
'asciamma stà che noi c'abbiamo la Società di navigazione sorella la Shipping, che
possiede diciotto navi! Nunn'è che dice accussì eh c.az.zo ita perduto tutte cose state
jenne ammiez'a na via, 'a chell'atu lato c'è la Shipping, che è sempre Deiulemar, i soci
della Shipping sono sempre gli stessi soci di qua, evèro, e que... e c'ha diciotto na...
diciotto grandi navi che lavorano che fanno e chest' e chell'ato. E quando c'è la
necessità cose eccetera, evèro, noi attingiamo direttamente dalla Shipping, pecché 'a
Shipping siamo sempre noi! Evèro... Quindi la gente, nun c'azzecca proprio ad avere
questa paura, questa preoccupazione questa cosa eccetera eccetera, pecché siamo
intramontabili sino a questo momento.