scheda progettuale
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SCHEDA PROGETTUALE Dati dell’Ente promotore Nome: FABIO SONZOGNI Tipologia: Indirizzo Sede: BERGAMO Telefono: 346 5002121 Fax: E-mail: [email protected] Sito Internet: 1. CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE Responsabile del progetto Nome e Cognome: IDEM Telefono: E-mail: Responsabile operativo del progetto (si intende una persona presente in sede di evento da contattare quotidianamente durante la manifestazione) Nome e Cognome: IDEM Telefono: Cellulare: E-mail: Gruppo di lavoro Numero di persone coinvolte nella realizzazione dell’evento: 10 circa Tappe e tempi di realizzazione dell’evento: VEDI PROGETTO 1 Descrizione generale dell’evento Titolo: NEL CERCHIO DEL SAPERE Luogo di svolgimento (Bergamo o Provincia): DA INDIVIDUARE Nome Sede (se l’evento ha già una sede predefinita): Indirizzo sede: ___________________________________ Capienza: ________________ Area di interesse: SCIENZA-FILOSOFIA-TEATRO Adatto a: (mettere una crocetta sull’opzione scelta) Tutti (senza alcuna distinzione di età) Se non adatto a tutti specificare la fascia di età consigliata: Fruibile a utenti portatori di handicap Solo alle scuole (se sì, indicare il grado ): Primarie (elementari) Secondarie di primo grado (medie) Secondarie di secondo grado (superiori) Tipo di evento: solo Conferenza Conferenza + approfondimento con laboratorio interattivo Conferenza + approfondimento con mostra interattiva Spettacolo Teatrale-Conferenza Proiezione di filmati/documentari Data inizio: DA DEFINIRE Data fine: Orari o durata indicativa (durata standard conferenza 1h e mezza): 1h e mezza Apparecchiature e materiali d’uso impiegati: VEDI PROGETTO 2 Breve descrizione del progetto (allegare i curricula dei relatori; allegare materiale di supporto video o fotografico se disponibile; specificare eventuali costi a carico dell’Associazione BergamoScienza): NEL CERCHIO DEL SAPERE PRIMA PARTE Spettacolo Conferenza Progetto di Fabio Sonzogni Per un’Enciclopedia dinamica, per un Sapere non individuale ma rituale, per una fruizione agita del Sapere. Location Un luogo di particolare interesse artistico-storico che per qualche ragione ha valore autonomo e riconoscibilità presso la comunità che abita quel territorio. La sua architettura deve permettere una suddivisione in Stanze e un’area di disimpegno abbastanza grande per distribuire agilmente il pubblico nei diversi Ambienti. Contenuto Ogni Stanza avrà una soglia contrassegnata da una Parola o da una Frase. All’interno il pubblico assisterà alla breve conferenza che avrà come argomento centrale il Tema corrispondente. Potrà incontrare uno scienziato o un filosofo che svilupperanno il concetto con modalità che riterranno opportune (lezione ex-cattedra, esperimento scientifico, coinvolgimento diretto del pubblico) oppure troveremo un artista che metterà in opera, secondo la propria specificità, una breve performance (danza, teatro, musica, pittura, scultura, video art, ecc.). Durata Ogni Stanza svilupperà il proprio Tema con tempi esattamente uguali tra loro (tempo proposto 10 min); questo permetterà al pubblico di cambiare Stanza senza sovrapposizioni. Uno staff di allievi-attori aiuterà lo spettatore ad orientarsi per la scelta e riempire le diverse stanze in modo uniforme. Il suono di un gong darà il segnale di inizio ad ogni intervento. Quantità Il numero di Stanze non può essere stabilito a priori – serve il sopralluogo alla location individuata – ma non potrà essere inferiore a 8 né superiore a 12. Non necessariamente il pubblico entrerà in tutte le stanze, la scelta sarà individuale e non esclude la possibilità di assistere più volte alla stessa performance. La scelta di entrare in quelle stanze e non in altre, alla fine del percorso permetterà al singolo individuo di confrontarsi e interrogarsi autonomamente sui perché della propria scelta. Scenografia L’intervento scenografico sarà minimale, sarà dettato dall’esigenza di suddividere lo spazio in diverse stanze e di renderle acusticamente isolate l’una all’altra. Le singole stanze conterranno tanti spettatori quanti lo spazio potrà contenerle; in alcune ci si potrà sedere – magari su panche – altre si assisterà in piedi. Oltre che caratterizzare ogni singola stanza con l’uso della luce, a richiesta di chi farà la conferenza, si potrà ricorrere a vari espedienti tecnico-emozionali, penso ad immagini, suoni e profumi. 3 Costumi In alcune stanze si svolgeranno veri e propri spettacoli – penso a temi tratti da testi scritti da scienziati non viventi e quindi messi in scena da uno o più attori semplicemente leggendo quel tal trattato o invece agendolo nello spazio secondo la tradizionale modalità drammaturgica – e quindi in quei casi gli attori indosseranno costumi idonei. Si consiglierà un tipo d’abito anche ai conferenzieri. Inizio e fine Nello spazio dedicato alla distribuzione alle diverse Stanze, ad inizio spettacolo, ci sarà un attore che spiegherà brevemente le modalità di fruizione dello spettacolo stesso, mentre alla fine nello stesso spazio ci sarà un attore che fornirà allo spettatore alcune chiavi di lettura dell’intero spettacolo. Il testo di quest’ultimo intervento sarà scritto dal curatore dell’intero Festival della Scienza. Chi troveremo dentro le Stanze? ‐ ‐ ‐ Chi sarà presente al Festival già come ospite. Chi fa parte del comitato scientifico del Festival. Personalità invitate per l’occasione. A loro verrà presentato il progetto e la Parola o la Frase - e quindi l’argomento che vorranno trattare all’interno della propria Stanza - sarà da loro scelta in base all’argomento che il Festival nella prossima edizione si darà. Esempi A titolo esemplificativo. Stanza 1 – La TECNICA – prof. Umberto Galimberti Stanza 2 – Il PARADOSSO – prof. Pier Giorgio Oddifreddi Stanza 3 – La VERITA’ - prof. Emanuele Severino Stanza 4 – ENERGIA SOSTENIBILE – dr Carlo Manna Stanza 5 – Il DESIDERIO ‐ Jovanotti Stanza 6 – DIO – Enzo Bianchi Stanza 7 – La CLONAZIONE – prof. Hwang Woo‐Suk Stanza 8 – Il DUBBIO – prof. Umberto Eco Stanza 9 – SACRO‐PROFANO ‐ Maurizio Cattelan … Organizzazione Fabio Sonzogni si occuperà della regia dell’intero progetto, coadiuvato da uno staff scientifico che coordinerà i diversi contenuti dei singoli interventi. Ci sarà un gruppo di allievi-attori che lavorerà nello spettacolo e professionalità tecniche che gestiranno il non facile aspetto di luci e suono. Fabio Sonzogni +39 346 500 2121 [email protected] L’iniziativa prevede dei costi a carico dell’Associazione BergamoScienza: SI NO Se si, allegare preventivo di spesa dettagliato. NON DISPONIBILE PERCHE’ DIPENDENTE DA TROPPE VARIANTI (VEDI PROGETTO) 4 CURRICULUM_Fabio Sonzogni www.fabiosonzogni.it nato a Bergamo, Italy 1963 Ha frequentato l’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Laurea in Architettura. Regie Teatrali 2011.12 Orgia, di P.P. Pasolini, con Sara Bertelà, Silvia Pernarella e Fabio Sonzogni. Prod. Teatro OutOff – Teatro Sala Fontana, Milano 2010, Antigone di Sofocle con Cristina Spina e Gabriele Parrillo. Prod Regione Puglia 2009, Le Baccanti di Euripide, con Giovanni Franzoni, Gabriele Parrillo, Teresa Saponangelo. Prod, Regione Puglia 2008, C’era una Nave …, autori vari, con Franco Branciaroli, Installazione sensoriale tra Arte, Letteratura e Bibbia, prod. Festival DeSidera. 2008, Ogni cosa era più antica dell’uomo e vibrava di mistero, da La Strada di C. Mc Carthy, con Laura Marinoni, prod. Festival DeSidera. 2007, Medea di Euripide, con Caterina Deregibus, prod. Teatro Stabile di Firenze, attualmente in tournée nazionale. 2006, Edipo Re di Sofocle, con Franco Pistoni, prod Elsinor, tournée nazionale. 2005, Misura per Misura di William Shakespeare, con Gabriele Parrillo, Giovanni Franzoni e Cristina Spina, prod. Elsinor, tournée nazionale. 2004, Cantiere: Misura per Misura di William Shakespeare, con Gabriele Parrillo, Giovanni Franzoni e Cristina Spina, prod. SiparioFilmProduction e Fabrica, Ex Italcementi di Alzano Lombardo (Bg). 2000, Doppio Sogno di Arthur Schnitzler, con Gabriele Parrillo e Camilla Frontini, Teatro Stabile di Firenze – BoxOffice Teatro. Attore Ha lavorato in teatro per quindici anni con registi tra i quali: Luca Ronconi, Massimo Castri, Gabriele Lavia, Dario Fo, Glauco Mauri, Mario Martone, Antonio Syxty, Antonio Latella. 5 Regie Cinematografiche 2009, Giuseppe Gambirasio, architetto; intervista documentario prod. RAI 2007, Essere, Naturalmente. ditta Molinari, spot televisivo trasmesso in Italia e all’estero 2005, Misura per Misura di William Shakespeare, in Cantiere, film documentario; regia condivisa con Andrea Zambelli; 2002, Foglie di Cemento – Concrete Leaves - Feuilles de Ciment Cortometraggio - 35mm . B/N; Foglie di Cemento ha partecipato a 35 festival internazionali vincendone 7, tra gli altri: Rotterdam Film Fest, Dresda Film Festival, Cork Film Festival, Genova Film Festival, Cinecittà Roma Festival. E’ stato invitato a rassegne internazionali tra le quali: New York, Londra, Parigi, Madrid e Dresda. PS: tutti questi lavori video sono scaricabili dal sito http://www.fabiosonzogni.it/director.html 6