La provocazione: Cetto La Qualunque sindaco Nella prima

NOVA MILANESE
La provocazione: Cetto La Qualunque sindaco
Nella prima settimana di «TotoSindaco» si
impone la critica alla politica tra candidati
fantasiosi
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Nella prima settimana il vincitore del «Totosindaco» è la provocazione e la critica alla politica. Se
dalle urne emerge un nome è quello di Cetto La Qualunque , il personaggio impersonato
dall'attore comico Antonio Albanese . Su tagliandi «irregolari» e foglietti, in diversi punti di
raccolta è comparso l'improbabile primo cittadino con nome e cognome oppure con il suo slogan
preferito «più pilu per tutti». Ma non è l'unico personaggio «extrapolitico» ad essere indicato dai
novesi: c'è chi ha proposto come sindaco lo «storico» clochard della città Modesto, altri vorrebbero
con la fascia tricolore il vigile urbano Lucio. Ma girando per bar e negozi dove sono poste le scatole
per la raccolta dei coupon quello che traspare più spesso dai cittadini è la stanchezza nei confronti
della politica nazionale, ma anche di quella «nostrana»: «Sempre le stesse facce da vent'anni, a
Roma come a Nova». Voglia di rinnovamento insomma. Tra i tagliandi ufficiali oltre a chi è già
attivo sulla scena politica cittadini sono comparsi anche due «outsider»: uno dei gestori del Nuovo
Bar di via Per Incirano Guido Cò e il titolare dell'autofficina Como Car Angelo Costanza . Si
capirà nelle prossime settimane se queste due candidature sono un «gesto d'affetto» dei clienti o
una candidatura seria. Tra i politici tre voti sono andati a Fabio Agostoni , coordinatore della lista
civica Per Nova concretamente. Un voto ciascuno all'assessore alla Cultura Rosaria Longoni , al
presidente del Consiglio comunale Ugo Lina e a Donato Parma , tutti e tre esponenti del Pd. Unico
coupon per un rappresentante dell'opposizione ad Andrea Romano .La prima classifica ufficiale
sarà pubblicata settimana prossima. Intanto ricordiamo che per partecipare al «Totosindaco» basta
ritagliare il coupon presente qui a lato proponendo il nome per un possibile primo cittadino, non
necessariamente un politico già in campo, ma anche un esponente della società civile. E' possibile
anche indicare un problema o un tema che deve essere al centro dei programmi della futura
amministrazione che scaturirà dalle elezioni delle prossima primavera.