comunicato stampa - Camere di Commercio

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comunicato stampa - Camere di Commercio
07/02/2008
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA
ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI CUNEO
COMUNICATO STAMPA
PRESENTATO IN CAMERA DI COMMERCIO
IL COMITATO ORGANIZZATORE DELLE DUE TAPPE CUNEESI
“GRANDA TOUR 2008”
Cuneo - La provincia di Cuneo dal 20 al 22 luglio ospiterà il Tour de France.
Per organizzare gli storici tre giorni con la maglia gialla e le numerose iniziative, che li
precederanno e accompagneranno, è stato costituto il Comitato “Granda Tour 2008”. Lo
presiede Ferruccio Dardanello, presidente della Camera di commercio di Cuneo, ispiratore
della candidatura, affiancato da Alberto Valmaggia e Pietro Blengini, sindaci dei Comuni di
Cuneo e Frabosa Sottana (Prato Nevoso).
Il Comitato “Granda Tour 2008”, presentato presso l’ente camerale giovedì 8 febbraio
scorso, oltre ai Comuni citati, è composto da enti e istituzioni pubbliche e private, tra cui
Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, ATL
cuneese e Col Cuneo. Al Comitato si dovrà fare riferimento per ogni iniziativa legata al
Tour de France nel Cuneese: occorrerà quindi ottenere il benestare del Comitato stesso,
mentre l’utilizzo del logo ufficiale “Tour de France” è vietato salva specifica autorizzazione
dell’ASO.
La conferma del Tour de France nella Granda era giunta il 25 ottobre scorso quando, al
Palais des Congrès di Parigi, Christian Prudhomme direttore dell’ASO (Amuary Sport
Organisation) società organizzatrice del Tour - aveva scoperto la cartina della corsa.
“Tornare in Italia dopo 9 anni coincide con il sessantennale del primo arrivo, dal primo
passaggio del Tour nel 1948 a Sanremo” aveva detto Prudhomme in quell’occasione,
aggiungendo: “Siamo molto contenti di venire a Cuneo. E’ da parecchi anni che il Tour è
atteso. Sappiamo di essere ben accolti, con la possibilità di un arrivo in salita; gli alberghi
sono in grado di ospitare tutta la carovana per poi ripartire alla volta della Francia. Da
parte nostra c’è altresì la volontà di individuare Colli non così spesso valicati come ad
esempio il Colle della Lombarda, e quello della Bonette (2.802 metri), definito il Colle
d’Europa, raramente valicato in Francia”.
Martedì 6 febbraio scorso c’è stato il primo sopralluogo ufficiale della dirigenza del Tour
per stabilire i dettagli tecnici e operativi.
Jean-Louis Pagès - responsabile dei siti della Grande Boucle - e Yannick Goasduff responsabile del sito partenza - sono stati ricevuti in Camera di commercio dal presidente
Ferruccio Dardanello e dalle delegazioni della Provincia e Città di Cuneo e Frabosa Sottana.
Nel pomeriggio, il vice prefetto vicario Mauro Lubatti ha coordinato un vertice operativo in
Prefettura. Con il questore Leonardo La Vigna c’erano i rappresentanti di tutte le Forze
dell’ordine, il 118, l’Anas, la Provincia con l’assessore al Turismo Federico Gregorio, il
sindaco di Cuneo Alberto Valmaggia con l’assessore comunale allo Sport Alberto Serpico e
il comandante della Polizia municipale Bruno Giraudo e Piero Bonelli per Prato Nevoso.
Sono stati definiti nel dettaglio i percorsi delle due tappe.
Jean-Louis Pagès ha specificato che l’organizzazione del Tour de France, pienamente
autonoma, conterà comunque sulla massima collaborazione richiedendo “un coordinamento
tra le forze impegnate, francesi e italiane”.
Domenica 20 luglio, quindicesima tappa, da Digne-les-Bains a Prato Nevoso, 216
chilometri. Ingresso in Italia dal Colle della Maddalena, poi tutta la Valle Stura fino a Borgo
San Dalmazzo. Di qui Fontanelle di Boves, Boves, Peveragno centro, Chiusa Pesio, salita
del Mortè, Roccaforte Mondovì, Villanova Mondovì, Frabosa Sottana e inizio salita verso
Prato Nevoso (11,1 km totali) a quota 1.440 metri. Sul tracciato della tappa, in particolare
sulle rampe finali, sono attesi almeno 100.000 spettatori, anche se il numero è destinato a
essere ancora più alto. L’arrivo sarà intorno alle 17,30. Dalla notte precedente arriveranno
130 camion e 1200 veicoli dell’organizzazione (il Tour muove complessivamente 4500
persone e 2400 veicoli al giorno, con 9 elicotteri e 4 aerei, 2 per garantire i collegamenti
radio/tv e 2 per l’organizzazione). Le strade saranno chiuse 3 ore prima del passaggio della
corsa. L’accesso al traguardo sarà regolato in base alla capienza dei parcheggi. Si potrà
raggiungere la zona arrivo anche parcheggiando a Frabosa Soprana e servendosi di due
seggiovie. Occorrerà, comunque, osservare le disposizioni di Prefettura, Questura e forze
dell’ordine e disposizioni comunali.
Lunedì 21 luglio sarà il giorno di riposo, il primo in Italia nella storia del Tour de France.
Martedì 22 luglio la tappa numero 16 di 157 km da Cuneo a Jausiers.
In piazza Galimberti (chiusa al traffico dalle 6) verrà allestito il Villaggio.
Alle 10,45 scatterà la carovana pubblicitaria: un “serpentone” lungo oltre 24 chilometri, con
200 mezzi; nelle tre settimane di corsa distribuirà 15 milioni di gadget e a Cuneo sosterà in
p.za Foro Boario dove il pubblico potrà avvicinarsi.
Piazza Torino sarà il cosiddetto PPO, punto di smistamento traffico dal quale dovranno
obbligatoriamente transitare - negli orari stabiliti dall’organizzazione - tutti i veicoli
accreditati: camion e auto delle squadre, invitati, carovana, giornalisti.
La partenza avverrà alle 12,30 (orario da confermare) dal numero 6 di corso Nizza. Ci sarà
un percorso cittadino ad andatura turistica di 5 chilometri in via XXVIII Aprile, corso IV
Novembre, largo De Amicis, viadotto Soleri, Madonna dell’Olmo. All’altezza dell’ex
stabilimento “Celdit” partenza lanciata.
A Cuneo è stato confermato il mercato del martedì. Le bancarelle saranno disposte tutte in
corso Nizza, dall’altezza di via XXVIII Aprile a via Avogadro.
La tappa proseguirà per Roata Rossi, San Pietro del Gallo, strada provinciale 179 San
Lorenzo, Caraglio, strada provinciale 23 Cervasca, Vignolo, Roccasparvera, strada
provinciale 21, Castelletto di Roccasparvera, Moiola, Demonte, Aisone, Vinadio, Colle
della Lombarda, Bonette-Restefond e traguardo a Jausiers.
“Da oggi a luglio ci prepariamo a vivere un evento che per la Granda è storico, come è
storica l’occasione di immagine e popolarità che verrà offerta con collegamenti televisivi in
mondovisione e con centinaia di testate radiofoniche e giornalistiche impegnate a seguirlo dichiarano Ferruccio Dardanello, Alberto Valmaggia e Pietro Blengini -. E’ da quel magico
25 ottobre 2007 a Parigi, quando abbiamo avuto la conferma ufficiale del Tour nel
Cuneese, che siamo elettrizzati dall’attesa, e come noi tantissimi tifosi. Sarà per tutti
un’occasione straordinaria, imperdibile ed emozionante per dimostrare quanto la
provincia Granda merita di essere conosciuta e valorizzata”.