allegato 4 - AORN Santobono Pausilipon

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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
A.O. SANTOBONO PAUSILIPON
NAPOLI
Azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specializzazione
Relazione sulla gestione al bilancio
di esercizio 2013
Relazione sulla gestione 2013
1
Premessa
Il bilancio di esercizio al 31/12/2013 chiude con una perdita di esercizio di
€1.194.262 al netto di:
 imposte e tasse
€ 5.568.359
 ammortamenti
€ 4.482.442.
L‟azienda Ospedaliera Santobono Pausilipon nel 2013 ha cercato di non
pregiudicare i livelli essenziali di assistenza e, qualora possibile, migliorare le
performance aziendali delle attività e dei servizi erogati, nonostante non sia stata
definita la quota di finanziamento del fondo sanitario regionale di propria
competenza per l‟anno 2013.
I dati complessivi di attività per l‟anno 2013 dell‟Azienda sono rappresentati
nella tabella 1.
Tab.1. Dati di attività 2013
Dati di attivita'
2013
n° dimessi ricoveri ordinari
giornate di degenza
ricoveri 0-1 giorno
degenza media
peso medio
fatturato
n° dimessi day hospital
n° accessi
accessi medi
peso medio
fatturato
n° prestazioni ambulatoriali
fatturato prestazioni ambulatoriali
€
14.572
83.690
2.337
5,74
0,88
41.844.151
€
15.746
38.493
2,44
0,63
11.085.395
€
139.430
2.477.036
n° accessi pronto soccorso
103.587
N° DRG chirurgici
Totale ricoveri
Totale fatturato ricoveri, day hospital e prestazioni
€
6.520
30.318
55.406.581
* dati totali - incluso il P.O. SS. Annunziata
^ a cui sommare 29.618 per visite pediatriche effettuate presso il sevizio di continuità
assistenziale pediatrica h24 del P.O. SS. Annunziata
.
Tab.2. Dati di attività: Confronto anni 2013-2012
2
Indicatori sintetici aziendali
2013
Ricoveri ordinari (*)
2012
Var. %
14.572
12.862
13,3
281
281
0,0
2.337
2.304
1,4
Degenza media (*)
5,74
5,34
7,6
Peso medio drg (*)
0,88
0,84
5,3
15.746
15.538
1,3
62
62
0,0
2,44
1,97
24,2
Prestazioni ambulatoriali territoriali(*)
139.430
115.092
21,1
Accettazioni di pronto soccorso (*)
Valore prestazioni di ricovero (drg) e ambulatoriali (*)
103.587
111.571
-7,2
€ 55.406.581
€ 44.830.364
23,6
Posti letto (*)
Ricoveri 0/1 giorno (*)
Day Hospital/DaySurgery (*)
Posti letto (*)
Accessi medi (*)
(*) I dati, al fine di una loro confrontabilità, non riportano quelli del Presidio Ospedaliero SS Annunziata annesso all‟azienda dal
1/7/2011.
Si riportano inoltre i seguenti ulteriori dati aziendali di sintesi dell‟anno 2013
confrontati con il precedente anno.
Tab.3. Indicatori sintetici: confronto anni 2013-2012
Indicatori sintetici aziendali
Personale dipendente in servizio al 31/12
2013
2012
Var. %
1.314
1.411
-6,875
Valore della Produzione
140.256.737
143.134.548
-2,011
Contributo annuale regionale indistinto
127.262.933
133.261.347
-4,501
Costi della produzione
136.456.485
137.807.742
-0,981
Crediti al 31/12
75.017.791
65.941.582
13,764
Debiti al 31/12
60.641.710
52.786.155
14,882
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 Cenni storici
Sorti in origine come centri di prevenzione antitubercolare, gli ospedali
Santobono e Pausilipon hanno fatto parte per molti decenni dello stesso Ente
Ospedaliero Regionale Pediatrico, meglio conosciuto come “Ospedali Riuniti per
Bambini di Napoli”, assurgendo nel tempo a uno tra i più importanti ospedali
pediatrici del Centro-SUD.
Separati da una successiva riorganizzazione operata a livello regionale,
hanno continuato, seppure in contesti diversi, a mantenere alta la tradizione che li
pone oggi, di nuovo accorpati nella medesima azienda ospedaliera, tra le strutture
sanitarie più solide nel campo dell‟emergenza, della cura e della diagnostica
specialistica pediatrica.
Posti in due diverse zone della città, i due ospedali derivano la loro
denominazione dalle aree sulle quali sorgono: "Santobono" dal nome della proprietà,
in origine Parco di Villa Caracciolo di Santobono. "Pausilipon", significa invece
“tregua dal dolore”, dal nome della zona collinare di Posillipo.
Il Presidio Ospedaliero SS. Annunziata, annesso all‟Azienda dal 1° luglio 2011
(DCA 50/2011), nasce dal complesso monumentale Real Casa dell‟Annunziata
costruito nel XIV secolo. Esso costituisce una delle più antiche istituzioni benefiche
della Città, dedicate all‟accudimento ed all‟assistenza dei cittadini appartenenti alle
fasce sociali più deboli ed emarginate. Dapprima brefotrofio, poi ospedale dedicato
alla maternità ed all‟infanzia, costituisce, da oltre un secolo, un punto di riferimento
per l‟assistenza pediatrica ed ostetrico-ginecologica per la popolazione dell‟intera
area metropolitana.
Negli ultimi decenni, inoltre, il Presidio Ospedaliero SS. Annunziata è andato
sempre più specializzandosi nella gestione delle gravidanze a rischio, nel trasposto
neonatale assistito (STEN) e nelle cure intensive del piccolo prematuro, oltre che
nella diagnosi e follow up delle malattie metaboliche e rare in ambito pediatrico.
La sede amministrativa e legale dell‟Azienda è sita invece in prossimità della
Riviera di Chiaia in quella che fu la prima struttura destinata all‟infanzia, in particolare
il primo ospedale chirurgico pediatrico italiano, costruita dalla Duchessa Teresa
FieschiRavaschieri, in memoria della figlia Lina Ravaschieri deceduta in tenera età.
 Descrizione sintetica della struttura
Le attività sanitarie dell‟Azienda sono svolte su tre diversi stabilimenti
ospedalieri:
a. l‟Ospedale Santobono, articolato in quattro padiglioni: “Santobono”,
“Torre”, ”Volano” e “Ravaschieri”, sito in Napoli alla Via M. Fiore, 6;
b. l‟Ospedale Pausilipon, sito in Napoli alla Via Posillipo, 226;
c. l‟Ospedale SS. Annunziata, sito in Napoli alla Via Egiziaca a Forcella, 18.
Le attività di Direzione strategica, amministrative e il Polo didattico, sede del
Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche Pediatriche, sono svolte presso l‟ex
Ospedale Ravaschieri, Via della Croce Rossa, 8.
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 Costituzione e natura dell’Azienda
L‟Azienda Ospedaliera “Santobono-Pausilipon” si è costituita quale Azienda
Ospedaliera Pediatrica di Rilievo Nazionale ad Alta Specializzazione e Centro di
Emergenza Regionale di III Livello, ai sensi dei DD.PP.CC.MM. 08.04.93, 23.04.93 e
07.12.95, dell‟Art. 14 L.R. 32/94, del D.P.G.R.C. n. 2230 del 28.01.97 e dei Decreti
del Commissario ad Acta nn. 49/2010 e 19, 26 e 50/2011. Tali decreti, definendo
profilo e ruolo regionale dell‟Azienda, hanno, altresì, previsto l‟annessione dell‟intero
Presidio Ospedaliero della ASL Napoli 1 Centro, SS. Annunziata, nonché il
trasferimento delle attività pediatriche dell‟A.O.R.N. Cardarelli di Napoli.
L‟Azienda ha personalità giuridica pubblica ed è dotata di autonomia
imprenditoriale.
L‟Azienda ha sede legale in Napoli ex Ospedale Ravaschieri, Via della Croce
Rossa, 8 - 80122 Napoli - tel. 081/2205111 – P.IVA e CF 06854100630.
L'Azienda sviluppa la sua attività nel contesto e nei limiti delle legislazioni e
delle normative comunitarie, nazionali e regionali. Entro tali limiti essa agisce con
autonomia organizzativa, amministrativa, tecnica, patrimoniale, contabile e
gestionale.
Il funzionamento dell‟Azienda è disciplinato dall‟Atto Aziendale di diritto privato
ai sensi dell‟art. 3 bis del D.Lgs. 502/92 e s.m.i..

La Missione
5
La missione strategica dell‟azienda è soddisfare i bisogni assistenziali di tutti i
cittadini in età pediatrica, garantendo prestazioni di prevenzione cura e riabilitazione
efficaci, efficienti e tempestive, erogate nel rispetto della persona ed in condizioni di
assoluta sicurezza.
Nel perseguire la propria missione l‟azienda si propone alla collettività come
insieme di persone, organizzate in funzioni e servizi, che:
a) pongono i bisogni dei bambini assistiti al centro del proprio agire
professionale, indipendentemente dal ruolo e dalla responsabilità;
b) aderiscono ai documenti internazionali e nazionali in tema di tutela dei
diritti dei minori ed orientano a tale tutela la propria azione;
c) sviluppano e consolidano competenze pediatriche specialistiche, anche
attraverso lo studio, la ricerca, la formazione e l‟aggiornamento;
d) progettano e realizzano, in forma dinamica ed evolutiva, modalità
assistenziali e di erogazione di servizi per la cura del neonato, del
bambino e dell‟adolescente.
L‟azienda esplica la propria missione e seleziona i propri principi operativi:
1) adottando come metodo fondamentale la programmazione, basata sulle
risorse disponibili ed operando nel rispetto del vincolo di bilancio;
2) consolidando il processo di decentramento dei poteri attraverso la
dipartimentalizzazione delle attività e dei servizi;
3) realizzando un sistema di verifica e revisione continua della tipologia,
quantità e qualità delle prestazioni rese, orientato ai criteri
dell‟assicurazione della qualità, dell‟appropriatezza e della prevenzione
del rischio.
Quale atto integrante, operativo e di sostegno dell‟esercizio della propria
missione, l‟azienda aderisce all‟Associazione degli Ospedali Pediatrici Italiani,
nell‟ambito della quale concorre a promuovere l‟assistenza specialistica pediatrica ed
a sostenere a livello nazionale le problematiche e le peculiarità delle aziende
ospedaliere pediatriche e materno-infantili.
L‟azienda si ispira ai seguenti valori e principi fondamentali:
a) Eguaglianza: per cui l‟accesso ai servizi pubblici deve essere uguale per
tutti. Nessuna distinzione nell‟erogazione del servizio può essere
compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, lingua, religione, opinioni
politiche;
b) Imparzialità: per cui chi eroga un servizio deve tenere un comportamento
giusto, obiettivo, imparziale;
c) Continuità: per cui l‟erogazione del servizio deve essere continuo,
regolare, senza interruzioni;
d) Diritto di scelta: per cui l‟utente ha diritto di scegliere dove e a chi
richiedere la prestazione;
e) Partecipazione: per cui deve essere garantita la partecipazione del
cittadino per tutelarne il diritto alla corretta fruizione del servizio;
f) Efficienza gestionale ed organizzativa: intesa come flessibilità e capacità
di adeguare i comportamenti, l‟uso delle risorse e la varietà dei servizi ai
continui e rapidi cambiamenti interni ed esterni all‟azienda;
g) Efficacia ed appropriatezza: intese come insieme di strumenti, di tempi,
di azioni supportate da evidenze di efficacia in termini di risultati di salute
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e capaci di raggiungere gli obiettivi assistenziali ed organizzativi scelti
come priorità;
h) Sicurezza: intesa come insieme di tecnologie, regole, procedure e
comportamenti finalizzati a garantire la massima tutela per i pazienti che
usufruiscono delle prestazioni e degli operatori che lavorano nei servizi;
i) Trasparenza: come impegno a garantire la libera circolazione delle
informazioni sulle risorse impiegate e sui risultati ottenuti, la visibilità dei
processi decisionali e delle politiche aziendali, l‟esplicitazione dei criteri
su cui si basano le scelte di politica sanitaria, la definizione dei livelli di
responsabilità e di autonomia;
j) Affidabilità: ossia capacità di rispettare gli impegni presi e adeguare
continuamente la politica sanitaria e le azioni intraprese alle reali
necessità della popolazione servita;
k) Semplificazione: ossia adozione di meccanismi di deburocratizzazione
dei percorsi di accesso ai servizi che elimini duplicazioni e ridondanze.
Essa inoltre incoraggia tutte le forme di integrazione, partecipazione e
collaborazione con il più ampio contesto sociale per rispondere in modo integrato e
flessibile alla complessità e variabilità dei bisogni della popolazione.
L‟azienda, al fine di garantire i livelli essenziali di assistenza, nel rispetto dei
principi e degli obiettivi di cui sopra, e con riferimento alle compatibilità stabilite dal
Piano Sanitario Nazionale e Regionale, sviluppa il proprio processo di
programmazione, basato sui principi della condivisione e del massimo
coinvolgimento di tutti i soggetti presenti nel contesto socio ambientale e degli
operatori.
L‟azienda, in relazione alle risorse disponibili ed ai vincoli del piano sanitario
regionale ed in esecuzione di quanto previsto dalla programmazione regionale e
sulla base degli indirizzi formulati dalla Direzione Strategica, definisce:
a) le attività da svolgere, in rapporto agli obiettivi determinati ed ai livelli
essenziali di assistenza da garantire nonché le risorse finanziarie che
attribuisce alle proprie strutture;
b) i livelli quali-quantitativi delle prestazioni assistenziali e le modalità di
fruizione di servizi;
c) le modalità ed i termini di attuazione dei progetti obiettivi delle azioni
programmate, anche ai fini della individuazione dei relativi percorsi
assistenziali;
d) gli strumenti, lo sviluppo e la rideterminazione della rete ospedaliera
locale;
e) le azioni conseguenti agli impegni assunti in sede di adozione e
aggiornamento annuale della carta dei servizi;
f) i livelli e le forme della partecipazione dei cittadini e delle organizzazioni
rappresentative degli utenti.
L‟azienda programma altresì:
a) gli obiettivi e i risultati di gestione da raggiungere attraverso l‟utilizzo del
sistema di budget;
b) gli strumenti ed i sistemi per il controllo qualitativo e gestionale dei
risultati;
c) l‟attribuzione delle risorse alle proprie strutture organizzative e
l‟individuazione dei settori e delle quote di attività per le quali sono
7
previste iniziative di concertazione interaziendale e di contrattazione con
istituzioni private, prevedendone gli esiti organizzativi, economici e
finanziari;
d) le necessità di risorse materiali e di personale e le loro modalità di
reperimento;
e) i piani di investimento per il potenziamento e l‟ammodernamento
strutturale e per l‟acquisizione di tecnologie sanitarie sulla base delle
risorse assegnate e di quelle comunque disponibili a questo fine.
La programmazione annuale con gli erogatori interni è attuata mediante il
processo di budget con il quale le risorse umane, tecnologiche, e finanziarie
disponibili vengono assegnate alle articolazioni aziendali, individuate dall‟atto
aziendale, alle quali sono parimenti assegnati gli specifici obiettivi di attività da
conseguire nel rispetto degli standard di qualità attesi.
Il processo di budgeting è un‟attività di programmazione i cui elementi
fondamentali sono la correlazione tra risorse ed attività, nonché tra obiettivi previsti e
risultati raggiunti.
Con cadenza periodica vengono prodotte, in modo sistematico, le informazioni
di attività e di utilizzo delle risorse per verificare che l‟andamento della gestione sia in
linea con gli obiettivi previsti ed adottare, in caso contrario, le misure correttive
necessarie.
Sono organi dell‟azienda il Direttore Generale e il Collegio Sindacale.
Il Direttore Generale nell‟esercizio delle sue funzioni si avvale della
collaborazione del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario, nonché di tutti
gli organi previsti dal D. Lgs. 502/1992 quali soggetti partecipativi in ordine alla
assunzione dei provvedimenti finalizzati ad assicurare il miglior andamento
aziendale.
Gli organismi collegiali aziendali sono il Collegio di direzione strategico, il
Consiglio dei Sanitari e l‟Organismo Individuale di Valutazione (OIV) dal 19/5/2011.
I comitati e le commissioni permanenti aziendali sono:
 Comitato Etico;
 Commissione per il Prontuario terapeutico ospedaliero e la
farmacovigilanza;
 Commissione per le infezioni ospedaliere;
 Comitato per il buon uso del sangue.
Le strutture dell‟azienda sono:
Le macrostrutture: Presidi Ospedalieri Aziendali, Dipartimenti;
Le strutture complesse: Unità operative/organizzative complesse;
Le strutture semplici: Unità operative/organizzative semplici.
L‟azienda si articola in tre presidi ospedalieri denominati rispettivamente:
1. “Presidio Ospedaliero Santobono”;
2. “Presidio Ospedaliero Pausilipon”;
3. “Presidio Ospedaliero SS. Annunziata”, annesso all‟azienda dal
1/7/2011.
A capo dei predetti presidi sono preposti altrettanti Dirigenti Medici di Presidio.
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Il modello organizzativo dell‟azienda si fonda sui criteri di efficienza, di efficacia,
di economicità, di qualità, di equità e di appropriatezza delle prestazioni e dei servizi
sanitari, socio-sanitari e amministrativi.
I principi informatori sono:
 massima valorizzazione della disciplina dell‟organizzazione nel rispetto
della normativa nazionale e regionale e della responsabilità di esercizio
del potere organizzativo in termini di diretto “autogoverno” dell‟azienda;
 netta distinzione tra potere di indirizzo strategico e responsabilità
gestionale con chiara determinazione delle competenze e delle
responsabilità della direzione generale e strategica dell‟azienda e
competenze e responsabilità della direzione dei vari livelli organizzativi e
operativi dell‟azienda.
Il modello organizzativo si articola in:
 direzione generale per l‟esercizio di funzioni strategiche;
 tecnostruttura per l‟esercizio di funzioni di staff;
 livello operativo per l‟esercizio delle funzioni direttamente collegate alla
erogazione dei servizi “alla persona e alla collettività” (Presidi
ospedalieri, Dipartimenti, ecc.).
La costituzione di un‟infrastruttura funzionale come sintesi operativa di tutte le
risorse capaci di leggere, interpretare ed intervenire sull‟organizzazione in funzione
del governo del cambiamento è una necessità di tutte le organizzazioni complesse.
Essa è composta dall‟insieme delle unità organizzative che costituiscono
l‟apparato tecnico – valutativo – amministrativo a servizio delle strutture dell‟azienda.
Tale infrastruttura funzionale assume un ruolo “di servizio”, sia nei confronti
della direzione aziendale sia verso i dipartimenti e le strutture produttive del livello
operativo.
Si distingue uno staff strategico da uno operativo, rappresentato dal
Dipartimento Amministrativo e Tecnico.
Lo Staff Strategico è articolato in unità organizzative con funzioni tecnicoscientifiche
specificamente
competenti
nei
settori
della
Formazione,
Programmazione Sanitaria, Epidemiologia, Prevenzione, Protezione e Sicurezza.
L‟Area della Direzione Amministrativa (Staff Operativo) è impegnata nella
missione funzionale dell‟Azienda e per questo assume un ruolo di servizio nei
confronti della Direzione Generale da un lato e dei dipartimenti e delle strutture
produttive dall‟altro, esercitando quelle funzioni strumentali o di supporto delineate
dal D.Lvo 29/93 e ss.mm.ii. e ben distinte dalle funzioni finali che sono proprie della
produzione dei livelli assistenziali.
L‟azienda adotta il modello di organizzazione dipartimentale come modello utile
per una più efficiente e corretta realizzazione della “mission”.
Il Dipartimento è una struttura organizzativa con finalità di coordinamento ed
integrazione tra gestione dei processi comuni alle singole strutture ed obiettivi
prefissati dall‟azienda ed è costituito da due o più strutture complesse.
I Dipartimenti elaborano linee programmatiche e piani di attività per la
attuazione del mandato definito a livello nazionale, regionale e aziendale anche
proponendo progetti–obiettivo, compatibilmente con le risorse disponibili,
producendo protocolli e procedure, elaborando gli strumenti per la valutazione dei
risultati.
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Il Dipartimento, a seconda della sua tipologia, è costituito da aree
funzionali/organizzative, strutture complesse, strutture semplici e settori o moduli
organizzativi interdipendenti che per omogeneità, affinità o complementarità
perseguono comuni finalità mantenendo la propria autonomia e responsabilità
clinico-professionale, all‟interno di un comune modello gestionale ed organizzativo, al
fine di rendere fluidi i percorsi diagnostico-terapeutici e fornendo una risposta unica,
rapida e completa alla richiesta di prestazioni loro rivolta dagli utenti.
Gli obiettivi che si intendono perseguire attraverso la realizzazione
dell‟organizzazione dipartimentale sono:
 la razionalizzazione dell‟utilizzo delle risorse umane e tecnologiche, dei
posti letto, dei materiali di consumo e dei servizi sanitari intermedi;
 il miglioramento dell‟efficienza gestionale, dei processi di coordinamento
e di controllo, della qualità delle prestazioni erogate, del livello di
umanizzazione delle strutture interne al singolo Dipartimento, del
rapporto tra direzione generale e direzione delle singole strutture;
 il miglioramento e l‟integrazione dell‟attività di formazione e
aggiornamento;
 la razionalizzazione e lo sviluppo dei percorsi diagnostici e terapeutici e
di quelli volti a garantire la continuità assistenziale anche all‟esterno dei
Dipartimenti.
L‟azienda ha istituito i Servizi delle Professioni Sanitarie infermieristiche e
tecniche, con riferimento al disposto delle Leggi 251/2000 e 43/2006, nonché della
L.R. 4/2001 e i discendenti e correlati regolamenti applicativi.
I Coordinatori dei Servizi delle professioni sanitarie, in sinergia ed integrazione
con la Direzione Sanitaria Aziendale, congiuntamente ai Direttori Medici dei Presidi
ospedalieri ed ai Direttori dei Dipartimenti:
a) elaborano le strategie e le priorità nella pianificazione e
nell‟organizzazione dei rispettivi profili definendo le politiche di gestione
del personale di riferimento;
b) predispongono le soluzioni organizzative finalizzate a garantire la
risposta ai bisogni di assistenza attraverso una gestione efficace ed
efficiente delle risorse destinate al servizio;
c) indirizzano e coordinano l‟azione del personale del profilo e promuovono
la formazione e lo sviluppo professionale;
d) gestiscono le situazioni correnti per garantire la continuità assistenziale e
l‟attività dei servizi;
e) sviluppano la supervisione e la valutazione delle qualità dell‟assistenza
prestata nell‟ambito dei profili di riferimento.
L‟attuale macro articolazione (Dipartimenti ed Unità Operative Complesse)
dell‟azienda è la seguente:
Dipartimento
Raggruppamento di UU.OO. per
area omogenea NON strutturata
in Dipartimento
Area Amministrativa
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U.O. Complesse
Affari Generali
Area Amministrativa
Area Amministrativa
Area Amministrativa
Area Amministrativa
Area Amministrativa
Area Sanitaria
Direzione Medica di Presidio Santobono
Area Sanitaria
Direzione Medica di Presidio SS. Annunziata
Area Sanitaria
Direzione Medica di Presidio Pausilipon
Area Sanitaria
Programmazione Sanitaria
Area Sanitaria
Prevenzione Protezione e Sicurezza
Area Sanitaria
Medicina Legale
Area Sanitaria
Farmacia Santobono-Pausilipon
Dipartimento di Pediatria
Dipartimento
Dipartimento
Dipartimento
Dipartimento
Dipartimento
Dipartimento
Dipartimento
Dipartimento
Dipartimento
Affari Legali
GEF
Beni e Servizi
Tecnico-Patrimoniale
GRU
Pediatria sistematica
Pediatria ad indirizzo Immunoreumatologico
Pediatria ( Ex Cardarelli)
Pneumologia
Auxologia
di Sc. Chirurgiche
di Sc. Chirurgiche
di Sc. Chirurgiche
di Sc. Chirurgiche
di Sc. Chirurgiche
Chirurgia Generale e d'urgenza
Ortopedia
Oculistica
ORL
Odontoiatria
di Onco- Ematologia
di Onco- Ematologia
di Onco- Ematologia
di Onco- Ematologia
Oncoematologia pediatrica
Oncologia pediatrica
Chirurgia Oncologia
SIT
Dipartimento Nefro-Urologia
Nefrologia e Dialisi
Dipartimento Nefro-Urologia
Urologia pediatrica
Dipartimento DEA
Rianimazione Pediatrica
Dipartimento DEA
Pediatria d'urgenza
Dipartimento DEA
Neonatologia e TIN
Dipartimento di Neuroscienze
Neurochirurgia pediatrica
Neurologia
Neuroradiologia
Riabilitazione Multispecialistica
Anestesia e Rianimazione Santob. e Centro Regionale di terapia iperbarica
Anestesia e Rianimazione PO Annunziata e delega Neuroscienze Santobono
Dipartimento dei Servizi
Anestesia e Rianimazione P.O. Pausilipon
Patologia Clinica Santobono
Patologia Clinica Pausilipon
Radiologia Santobono
Radiologia Pausilipon
Anatomia Patologica
Area di Assistenza P.O. Annunziata
Terapia Intensiva Neonatale P.O. Annunziata
Area di Assistenza P.O. Annunziata
Pediatria P.O. Annunziata
Area Servizi P.O. Annunziata
Radiologia Annunziata
Area Servizi P.O. Annunziata
Patologia Clinica P.O. Annunziata
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a) Situazione patrimoniale e finanziaria
Descrizione
2013
%
2012
%
ATTIVO
Immobilizzazioni nette
-materiali
50.941 37,03%
52.456
38,13%
-immateriali
141
0,10%
87
0,06%
-finanziarie
100
0,07%
100
0,07%
51.182 37,21%
52.643
38,27%
Totale immobilizzazioni
0,00%
Circolante
-rimanenze
4.963
-crediti
-crediti oltre l'esercizio
-disponibilità liquide
Totale circolante
Ratei e risconti
3,61%
2.397
1,74%
75.018 54,53%
65.942
47,94%
0
0,00%
0
0,00%
6.374
4,63%
1.619
1,18%
86.355 62,77%
69.958
50,86%
7
0,01%
26
Totale attivo
0,00%
0,02%
137.563 100,00%
122.608
100,00%
Patrimonio netto
53.922 39,20%
55.683
40,48%
Fondi per rischi ed oneri
22.814 16,58%
14.076
10,23%
PASSIVO
0,00%
Debiti
-esigibili entro l'esercizio
60.642 44,08%
-esigibili oltre l'esercizio
52.786
38,37%
0,00%
0
0,00%
60.642 44,08%
52.786
38,37%
63
0,05%
0
Totale debiti
Ratei e risconti
7
Totale passivo
0,01%
137.563 100,00%
Conti d'ordine
0,00%
875
122.608
100,00%
752
Le immobilizzazioni finanziarie sono costituite nel 2012
unicamente dalla quota di partecipazione di € 100.000 alla costituzione
della Fondazione Santobono Pausilipon onlus.
Nella struttura del passivo patrimoniale si riscontra un aumento dei
debiti derivante in misura consistente dall‟iscrizione tra i Debiti verso
Regione dell‟anticipazione di liquidità necessaria per il pagamento dei
debiti ex decreto legge 35/2012. Si riscontra, altresì, un aumento dei
fondi per rischi ed oneri sia per effetto delle nuove regole contabili
disposte dal D. Lgs. 118/2011 per la gestione dei contributi vincolati e
sia per i maggiori accantonamenti a fondo rischi derivanti dalla mancata
copertura assicurativa a seguito di mancata aggiudicazione della gara.
12
Si espone di seguito il quadro sintetico degli indici di composizione
degli impieghi e delle fonti scaturito dalla formazione dello stato
patrimoniale e finanziario a valori percentuali. I dati sono espressi in
milioni di euro
IMPIEGHI
Immobilizzazioni
Attivo circolante
2013
51
37,2
2012
FONTI
53
42,9 Patrimonio netto
Scorte
Crediti
Disponibilità liquide
5
75
6
86
2
66
2
70
Capitale investito
62,8
100,0
2013
54
47,1
Passività consolidate
0
57,1 Passività correnti
61
100,0 Capitale acquisito
2012
56 51,3
0
52,9
100,0
53
48,7
100,0
La composizione degli impieghi e delle fonti nell‟anno 2013
evidenziano una situazione di maggiore equilibrio rispetto a quella
dell‟esercizio precedente con un patrimonio netto e delle passività
correnti, quale una più che equilibrata fonte aziendale degli impieghi.
L‟azienda ha una struttura finanziaria e patrimoniale sempre più
funzionale e maggiormente equilibrata rispetto ad un recente passato,
fermo restando la necessità di incassare le somme assegnate in breve
tempo onde proseguire e completare il processo virtuoso delle
dinamiche finanziarie e conseguentemente economiche aziendali.
Si riportano a conferma di quanto innanzi detto alcuni indicatori di
bilancio che forniscono ulteriori elementi per un‟analisi compiuta della
situazione finanziaria ed una maggiore visione d‟insieme sul contenuto
degli impieghi e delle fonti aziendali.
Indici
Margine di struttura
Capitale circolante netto
Margine di Tesoreria
Indice di autocopertura del capitale fisso
Indice di disponibilità
Indice di liquidità
Indice di Tesoreria
2013
2.740.545
25.732.565
-54.275.108
1,05
1,42
1,34
0,11
2012
3.040.315
17.115.820
-51.230.090
1,06
1,32
1,28
0,03
Var. %
-9,86
50,34
5,94
-0,40
7,59
5,00
242,69
Si evidenzia un notevole miglioramentodel capitale circolante
netto, che assume con il margine di struttura valori positivi e che
ulteriormente dimostrano il raggiungimento dell‟equilibrio strutturale e
finanziario dell‟azienda.
13
La quasi totalità degli indici finanziari aziendali presentano valori
positivi, migliorati rispetto a quelli determinati nell‟anno precedente.
In particolare l‟indice di disponibilità e l‟indice di liquidità, con un
valore calcolato superiore all‟unità, evidenziano, ancora una volta, un
equilibrio dell‟Azienda sotto il profilo dell‟attitudine della gestione a
soddisfare gli impegni finanziari a breve.
Solo il margine di tesoreria presenta valori negativi che
sicuramente tenderanno a migliorare con la materiale erogazione da
parte della Regione Campania dei residui crediti vantati dall‟azienda.
Anche l‟indice di autocopertura del capitale fisso ha superato il
valore di riferimento dell‟unità, valore ottimale per l‟equilibrio strutturale
dell‟azienda.
Il fabbisogno finanziario aziendale al 31/12/2013, considerando
anche i fondi rischi e spese, assume un valore negativo di € 2.222.858
causato fondamentalmente dai crediti vs. regione relativi alle
anticipazioni di liquidità ex d.l. 35/2012, che in attesa di indicazioni per
l‟esatta imputazione degli importi sono stati iscritti nei Debiti vs. Regione
per regolarizzazione e da un incremento del fondo rischi derivante dalla
mancata copertura assicurativa.
Il fabbisogno finanziario può essere rilevato con il seguente
schema contabile:
Fabbisogno finanziario
1
Fondo di cassa c/o Tesoreria al 31/12
2
Denaro e valori in cassa
3
C/c postali
A
TOTALE FONDO DI TESORERIA
4
Crediti al 31/12
- di cui crediti al 31/12 nei confronti della regione
5
Ratei e risconti attivi
B
6
2013
2012
6.354.223
1.576.794
18.116
40.365
1.058
1.741
6.373.397
1.618.900
75.017.791
65.941.583
65.962.430
58.032.752
26.479
6.976
TOTALE CREDITI
75.044.270
65.948.559
Debiti al 31/12
60.641.710
52.786.155
- di cui debiti al 31/12 nei confronti della regione
7
Fondi spese e rischi
8
Ratei e risconti passivi
C
D
3.682.185
30.173
22.992.020
14.075.505
6.795
62.835
TOTALE DEBITI + FONDI
83.640.525
66.924.495
Fabbisogno finanziario al 31/12
-2.222.858
642.964
14
La situazione illustrata dimostra, in ogni caso, che l‟azienda ha
raggiunto nel 2013 attraverso la propria politica gestionale, il fabbisogno
di risorse.
Il tempo medio di pagamento, con riferimento alla data di
emissione delle fatture, delle forniture per l‟anno 2013 è risultato
inferiore ai 250 giorni, rimasto sostanzialmente invariato rispetto a quello
dell‟ultimo biennio. I tempi di pagamento aziendali tendono a diminuire e
potrebbero ulteriormente migliorare nel momento in cui verranno
incassati i crediti vantati verso la Regione Campania, riuscendo
addirittura a procedere ai pagamenti alla scadenza naturale delle fatture.
Tempi medi di pagamento
700
600
giorni
500
400
300
200
100
0
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
anno
L’esposizione verso i fornitorinel 2013 rispetto agli anni precedenti
è notevolmente migliorata, mentre è stabile rispetto all‟anno 2012. I
mancati incassi da parte della Regione Campania dei crediti pregressi
ancora vantati non hanno consentito di ridurre ulteriormente
l‟esposizione debitoria aziendale.
La situazione degli ultimi esercizi viene rappresentata dal grafico
successivo con valori espressi in milioni di euro.
15
Diventa, altresì, interessante verificare l‟incidenza % dei debiti
verso i fornitori sul valore della produzione, al netto dei costi capitalizzati
Anche nel 2013 l‟azienda stante la predetta situazione finanziaria
e, allo scopo di contenere, tra l‟altro, i costi diretti ed indiretti di azioni
legali, è dovuta ricorrere all‟utilizzo dell‟anticipazione di Tesoreria,
seppure in misura molto più contenuta, che, a sua volta, ha comportato
il maturare di oneri finanziari a favore del Tesoriere soprattutto per i
ritardi degli incassi delle rimesse regionali.
16
b) Situazione economica
Il valore della produzione del conto economico del bilancio di esercizio
2013, raffrontato con lo stesso dato del bilancio di esercizio 2012 e del
conto economico previsionale 2013, adottato dall‟azienda, ed in migliaia
di euro, è così composto:
Contributi in c/esercizio
Proventi e Ricavi diversi
Concorsi Rimborsi e Recuperi per attività tipiche
Compartecipazione spesa per prestazioni sanitaria
Costi capitalizzati
Totale valore della produzione
2013
133.030
4.169
508
Concorsi Rimborsi e Recuperi per attività tipiche
Compartecipazione spesa per prestazioni sanitaria
Costi capitalizzati
Totale valore della produzione
2013
133.030
4.169
508
2012
Variazione %
135.445
-1,8
4.642
-10,2
544
-6,7
1.046
1.504
140.257
1.080
1.423
143.135
-3,2
5,7
-2,0
Previsionale Variazione %
137.413
-3,2
4.018
3,8
435
16,8
1.046
1.504
140.257
876
741
143.482
19,4
103,0
-2,2
La composizione dei ricavi (produzione lorda), in migliaia di euro, è
la seguente:
Composizione dei ricavi
Migliaia di Euro
Ricavi da prestazioni e contributi vincolati
%
133.030
95,07%
4.169
2,98%
508
0,36%
Compartecipazione spesa sanitaria
1.046
0,75%
Proventi finanziari e straordinari
1.182
0,84%
139.934
100,0%
Concorsi Rimborsi e Recuperi
Totale ricavi lordi
17
I contributi in conto esercizio sono diminuiti dell‟1,8% rispetto
all‟anno precedente. Bisogna tenere conto che si tratta di contributi
provvisori in quanto non è stato ancora definito il riparto delle risorse del
FSR 2013 da parte dei competenti uffici regionali.
I ricavi e proventi diversi dell‟azienda nel loro complesso nel 2013,
rispetto all‟anno 2012, sono diminuiti del 10,2%, mentre la
compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie è pressocchè
stabile.
Sono diminuiti i concorsi, rimborsi e recuperi del 6,7%.
Sono aumentati, i cosiddetti “costi capitalizzati” per effetto
dell‟applicazione delle nuove regole contabili previste dal D.Lgs. n.
118/2011. Tale voce dal 2012 è composta dalle quote di contributi
c/capitale imputata all'esercizio, aumentate per effetto dell‟applicazione
delle nuove aliquote di ammortamento e di quanto previsto dalla legge di
stabilità per l‟anno 2013 che prevede la capitalizzazione degli acquisti di
beni inventariabili a rettifica del Contributo del FSR indistinto per una
quota del 40% degli acquisti eseguiti nel 20131 e dall‟importo relativo
all’utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi vincolati di esercizi
precedenti2.
Si riporta un grafico che ripartisce proporzionalmente, per l‟anno
2013, il valore della produzione tra entrate per contributi ed entrate
proprie.
Si riportano i dati del valore della produzioni degli ultimi anni in
migliaia di euro:
1
Nel 2013 la quota è pari al 40%, nel 2014 al 60%, nel 2015 al 80% e nel 2016 al 100%.
Nel 2011 veniva invece in applicazione dei principi contabili calcolato il relativo risconto passivo del contributo.
2
18
Valore della produzione
Ricavi propri
Valore della produzione
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
83.704
96.180
99.834
102.905
106.520
96.834
135.445
133.030
3.250
3.815
3.757
4.195
4.266
4.268
6.266
5.722
86.953
99.995
103.590
107.100
110.786
101.102
141.711
138.753
La composizione dei costi della produzione, in migliaia di euro, è la
seguente
Composizione costi della produzione
Acquisti di beni
Acquisti di servizi
Costo del personale
Oneri diversi di gestione, ammortamenti
etc.
Totale costi della produzione
2013
15.332.209
20.878.211
77.765.701
%
11,2
15,3
57,0
2012
15.584.510
22.528.863
81.963.246
%
11,3
16,3
59,5
22.480.364
136.456.485
16,5
100
17.731.116
137.807.735
12,9
100
Graficamente:
Composizione dei costi della produzione 2013
11,2%
16,5%
15,3%
Acquisti di beni
Acquisti di servizi
Costo del personale
Oneri diversi di gestione,
ammortamenti etc.
57,0%
La composizione dei costi totali maturati nell‟esercizio 2013 e
2012, in migliaia di euro, è cosi determinata
Composizione dei costi
Acquisti di beni
Acquisti di servizi
Costo del personale + irap
Oneri diversi di gestione, ammortamenti
etc.
19
2013
15.332
20.878
83.294
%
10,8%
14,7%
58,7%
2012
15.585
22.529
87.458
%
10,8%
15,7%
60,8%
22.480
15,8%
17.731
12,3%
Oneri finanziari+Oneristraordinari+imposte
Totale costi
-29
141.956
0,0%
100,0%
425
0,3%
143.728 100,0%
Composizione costi 2013
0,0%
10,8%
15,8%
Acquisti di beni
14,7%
Acquisti di servizi
Costo del personale + irap
ammortamenti etc.
58,7%
Oneri finanziari+Oneri
straordinari+imposte
La composizione dei costi del 2013 nel loro complesso, rispetto
agli analoghi dati del 2012, viene modificata riducendo la quota relativa
ai costi del personale per effetto del blocco del turn over.
I costi sostenuti dall‟azienda nel 2013, raffrontati con i dati del
bilancio di esercizio 2012 e con quelli previsionali 2013, in migliaia di
euro, sono invece così composti:
Costi
2013
2012
Variazione %
Acquisti di beni
15.332
15.585
-1,6
Acquisti di servizi
20.878
22.529
-7,3
Costo del personale
83.294
87.458
-4,8
Oneri diversi di gestione, ammortamenti etc.
22.480
17.731
26,8
-29
425
141.956
143.728
Totale costi
Costi
2013
Acquisti di beni
Acquisti di servizi
Costo del personale
Oneri diversi di gestione, ammortamenti etc.
15.332
20.878
83.294
22.480
20
-106,8
-1,2
Previsionale Variazione %
16.002
29.051
84.437
7.874
-4,2
-28,1
-1,4
185,5
Totale costi
-29
141.956
-42
137.322
-30,0
3,4
Il totale dei costi del 2013 è diminuito rispetto ai dati del 2012,
dell‟1,2% ed è risultato superiore del 3,4% rispetto ai dati previsionali. In
realtà i costi dell‟esercizio 2013 si riducono in tutte le voci rispetto ai dati
previsionali tranne che per gli oneri diversi di gestione, ammortamenti
etc. in quanto i tale voce è compreso l‟importo del fondo rischi, che
risulta notevolmente aumentato nel corrente anno per la mancanza di
copertura assicurativa dal settembre 2012.
Gli oneri diversi di gestione, ammortamenti etc.sono aumentati
rispetto all‟anno precedente del 26,8% sostanzialmente per
l‟applicazione dei nuovi principi contabili del più volte indicato D.Lgs. n.
118/2011 e per gli accantonamenti per la copertura assicurativa
Si riportano i costi, in migliaia di euro, degli ultimi otto anni.
Costi
Acquisti di beni
Acquisti di servizi
Costo del personale
ammortamenti etc.
Oneri finanziari+Oneristraordinari+impos
te
Costi
2006
8.584
15.799
75.707
2007
9.405
17.884
74.325
2008
9.830
18.027
74.596
2009
10.052
17.245
73.129
2010
9.650
17.439
73.281
2011
11.120
22.206
84.779
2012
15.585
28.938
87.954
2013
15.332
20.878
83.294
6.370
8.178
6.686
7.029
6.411
10.197
11.179
22.480
3.245
109.705
2.054
111.846
2.371
111.510
512
107.967
468
107.250
425
128.726
770
144.426
-29
141.956
Si riporta, inoltre, il raffronto del valore della produzione e dei costi
totali, incluse le imposte e tasse, degli ultimi otto anni, che dimostrano i
miglioramenti dell‟azienda avvenuti nel medio periodo e considerando
che nel 2011 è stato annesso un ulteriore Presidio Ospedaliero. Il
grafico del valore della produzione sarebbe maggiormente lineare se nel
2010 non ci fosse stata, ad anno già chiuso e bilancio adottato, la
riduzione dei contributi assegnati dalla regione Campania in conto
esercizio. E‟ necessario, inoltre, considerare che il valore della
produzione per l‟anno 2013 è provvisorio in quanto non è stato
approvato, alla data odierna , il decreto del Commissario ad acta per il
Piano di rientro per la ripartizione del FSR 2013.
21
Migliaia
Valore della produzione vs costi
150
140
130
120
Valore della
produzione
110
Costi
100
90
€/000
Anno
80
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
c) Raffronto con il bilancio economico di previsione
Si riportano i dati del conto economico consuntivo 2013 raffrontato con i
dati del conto economico previsionale 2013,adottato con la deliberazione
n. 356 del 1 ottobre 2012.
Dati previsionali
dell'anno
2013
Variazione
Var. %
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Contributi in conto esercizio
133.030.290
137.413.400
-4.383.110
a) da regione indistinti
127.262.933
134.926.400
-7.663.467
b) da regione vincolati
5.511.024
2.437.000
3.074.024
61.320
0
61.320
195.013
50.000
145.013
4.169.132
4.017.500
151.632
c) da enti pubblici
d) da privati
2) Proventi e ricavi diversi
22
-3,2
3,8
a) per prestazioni sanitarie erogate a soggetti pubbliici
1. da altre ASL e AO della regione
di cui per mobilità attiva in conpensazione regionale
819.584
432.500
387.084
760.752
402.500
358.252
350.000
707.420
2. ad altri soggetti pubblici della regione
3. ad ASL e AO extra regione
4. ad altri soggetti pubblici extra regione
b) per prestazioni sanitarie erogate a
soggetti privati
c) per prestazioni sanitarie erogate in
regime di intramoenia
d) per prestazioni non sanitarie
e) fitti attivi
357.420
0
0
0
58.832
30.000
28.832
0
0
0
1.137.368
941.000
196.368
1.818.233
2.240.000
-421.767
0
0
0
353.541
390.000
-36.459
40.406
14.000
26.406
f) altri proventi
3) Concorsi, recuperi e rimborsi per attività
tipiche
4) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie
507.537
434.565
72.972
16,8
1.045.548
876.000
169.548
19,4
5) Costi capitalizzati
1.504.230
741.000
763.230
103,0
1.504.230
741.000
763.230
0
0
0
140.256.737
143.482.465
-3.225.728
-2,2
15.332.209
16.002.429
-670.220
-4,2
14.701.962
15.291.429
-589.467
630.247
711.000
-80.753
20.526.264
20.429.800
96.464
1.328.784
2.280.000
-951.216
-41,7
741.683
2.180.000
-1.438.317
-66,0
a) per medicina di base
0
0
0
b) per farmaceutica convenzionata
0
0
0
0
0
0
0
0
0
e) per assistenza riabilitativa
0
0
0
f) per assistenza integrativa protesica
0
0
0
g) per assistenza ospedaliera
0
0
0
0
0
0
0
0
0
741.683
2.180.000
-1.438.317
a) da utilizzo contributi in c/capitale
b) per lavori eseguiti in economia
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A)
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
1) Acquisti di beni
a) beni sanitari
b) beni non sanitari
2) Acquisti di servizi
a) prestazioni sanitarie da pubblico
1. da altre ASL e AO della regione
c) per somministrazione diretta dei farmaci
d) altra assistenza specialistica ambulatoriale
h) per assistenza termale
i) trasporti sanitari per l'emergenza e urgenza
j) per altra assistenza
23
0,5
2. da altri soggetti pubblici extra regione
467.022
100.000
367.022
0
0
0
0
0
0
c) per assistenza riabilitativa
0
0
0
d) per assistenza integrativa e protesica
0
0
0
e) per assistenza ospedaliera
0
0
0
f) per assistenza termale
g) trasporti sanitari per emergenza e urgen-
0
0
0
463.326
100.000
363.326
3.696
0
3.696
113.819
0
113819
6.260
0
6260
7.115.286
6.088.200
1.027.086
0
0
0
0
0
0
0
3.400.000
-3.400.000
3.722.823
0
3.722.823
0
0
0
0
0
0
7. per assistenza ospedaliera
0
0
0
8. per assistenza termale
0
0
0
0
0
0
1.624.026
1.978.200
-354.174
-17,9
1.767.720
710.000
1.057.720
149,0
0
0
0
717
0
717
c) prestazioni non sanitarie da pubblico
368.504
240.000
128.504
1. consulenze non sanitarie
32.017
110.000
-77.983
2. formazione
95.182
60.000
35.182
3. lavanderia
0
0
0
4. pulizia
0
0
0
5. mensa
0
0
0
6. riscaldamento
0
0
0
7. elaborazione dati
0
0
0
0
8. servizi trasporti non sanitari
0
0
a) per somministrazione diretta di farmaci
b) altra assistenza specialistica ambulatoriale
za
h) per altra assistenza
3. da ASL e AO extra regione
4. da altri soggetti pubblici extra
regione
b) prestazioni sanitarie da privato
1. per medicina di base da convenzione
2. per farmaceutica da convenzione
3. per assistenza specialistica SUMAI
4. per altra assistenza specialistica
ambulatoriale
5. per assistenza riabilitativa
6. per assistenza integrativa e protesica
9. per altra assistenza
10. per prestazioni del personale attività
intramoenia
11. consulenze sanitarie
12. trasporti sanitari per emergenza e
urgenza
13. altri servizi sanitari
24
16,9
53,5
9. smaltimento rifiuti
0
0
0
78.031
40.000
38.031
163.274
30.000
133.274
11.713.690
11.821.600
-107.910
-0,9
385.949
300.000
85.949
28,6
57.417
67.000
-9.583
-14,3
3. lavanderia
1.208.940
1.265.000
-56.060
-4,4
4. pulizia
3.138.887
2.740.000
398.887
14,6
5. mensa
2.256.919
2.500.000
-243.081
-9,7
0
0
0
498.188
420.000
78.188
18,6
24.750
20.000
4.750
23,8
9. smaltimento rifiuti
190.522
210.000
-19.478
-9,3
10. utenze telefoniche
164.440
280.000
-115.560
-41,3
11. altre utenze
1.569.847
1.900.000
-330.153
-17,4
12. altri servizi non sanitari
13. contributi ad associazioni di volonta-
2.189.359
2.089.600
99.759
16.233
0
16.233
12.239
30.000
-17.761
0
0
0
12.239
30.000
-17.761
8.843.234
8.087.000
756.234
9,4
6.842.123
5.860.000
982.123
16,8
44.902
40.000
4.902
12,3
1.907.425
2.167.000
-259.575
-12,0
48.784
20.000
28.784
143,9
177.753
534.000
-356.247
-66,7
0
0
0
149.896
524.000
-374.104
0
0
0
27.857
10.000
17.857
68.857.742
74.222.000
-5.364.258
109.314
108.500
814
7) Personale tecnico
5.664.378
6.645.550
-981.172
-14,8
8) Personale amministrativo
3.399.702
3.461.000
-61.298
-1,8
10. altri servizi non sanitari
11. contributi e rimborsi ad enti pubblici
d) prestazioni non sanitarie da privato
1. consulenze non sanitarie
2. formazione
6. riscaldamento
7. elaborazione dati
8. servizi di trasporti non sanitari
riato
14. rimborsi, assegni e contributi
di cui: rimborsi agli assistiti all'estero
di cui: rimborsi agli assistiti in Italia
3) Manutenzioni e riparazioni
a) agli immobili e alle loro pertinenze
b) ai mobili e macchine
c) alle attrezzature scientifico- sanitarie
d) per gli automezzi
4) Godimento di beni di terzi
a) fitti reali
b) canoni di noleggio e leasing operativo
c) canoni di leasing finanziario
d) altro
5) Personale sanitario
6) Personale professionale
25
4,8
-7,2
9) Oneri diversi di gestione
905.872
2.436.500
-1.530.628
a) organi sociali e collegio sindacale
503.221
467.000
36.221
b) premi di assicurazione
116.586
1.536.000
-1.419.414
0
0
0
d) altri oneri di gestione
10) Ammortamenti delle immobilizzazioni
immateriali
286.065
433.500
-147.435
50.963
62.000
-11.037
a) costi di impianto e di ampliamento
0
0
0
0
0
0
0
0
0
50.963
62.000
-11.037
1.745.865
1.747.586
-1.721
1.097.586
1.097.586
0
648.279
650.000
-1.721
2.685.614
1.640.600
1.045.014
287.683
143.000
144.683
1.633.267
1.015.000
618.267
206.867
150.000
56.867
5.369
6.600
-1.231
552.428
326.000
226.428
35.532
0
35.532
-2.566.057
0
-2.566.057
-2.455.761
0
-2.455.761
-110.296
0
-110.296
10.688.070
1.987.000
8.701.070
5.634.127
1.863.000
3.771.127
0
0
0
67.232
69.000
-1.768
4.986.711
55.000
4.931.711
TOTALE COSTO DELLA PRODUZIONE (B)
136.456.455
137.363.965
-907.510
-0,7
Differenza tra valore e costi della produzione (A-B)
3.800.282
6.118.500
-2.318.218
-37,9
6.329
0
6.329
6.329
0
6.329
c) spese legali
b) costi di ricerca e sviluppo
c) diritti di brevetto e utilizzazione opere d'ingegno
d) altre
11) Ammortamento dei fabbricati
a) disponibili
b) indisponibili
12) Ammortamenti delle immobilizzazioni
materiali
a) impianti e macchinari
b) attrezzature sanitarie e scientifiche
c) mobili e arredi
d) automezzi
e) altri beni
13) Svalutazione dei crediti
14) Variazioni delle rimanenze
a) sanitarie
b) non sanitarie
15) Accantonamenti tipici dell'esercizio
a) accantonamenti per rischi
b) accantonamento al fondo trattamento fine rapporto
c) accantonamento al fondo di operosità SUMAI
d) accantonamento per oneri per il personale
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
1) interessi attivi
a) interessi attivi su c/tesoreria
26
-62,8
7,8
-92,4
-34,0
-0,1
63,7
437,9
b) altri interessi attivi
0
0
0
0
0
0
4.757
31.500
-26.743
-84,9
3.643
30.000
-26.357
-87,9
0
0
0
0
0
0
0
0
0
978
0
978
136
1.500
-1.364
379
0
379
379
0
379
0
0
0
1.193
-31.500
32.693
1) rivalutazioni
0
0
0
2) svalutazioni
TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DELLE
ATTIVITA' FINANZIARIE (D)
0
0
0
0
0
0
605
0
605
0
0
0
0
0
0
0
0
0
5) sopravvenienze e insussistenze
573.227
-10.000
583.227
a) sopravvenienze attive
396.662
0
396.662
b) insussistenza di passività
778.867
0
778.867
c) sopravvenienze passive
602.302
10.000
592.302
d) insussistenza di attività
TOTALE PROVENTI E ONERI
STRAORDINARI (E)
0
0
0
572.622
-10.000
582.622
Risultato prima delle imposte (A-B) (C+D+E)
4.374.097
6.077.000
-1.702.903
-28,0
IMPOSTE E TASSE
5.568.359
6.077.000
-508.641
-8,4
a) IRAP
b) imposte, tasse e tributi a carico
dell'azienda
5.528.325
6.010.000
-481.675
-8,0
40.034
67.000
-26.966
-40,2
2) altri proventi
3) interessi passivi
a) interessi passivi su c/ tesoreria
b) interessi passivi su mutui
c) interessi passivi convenzioni factoring (dgrc 2089/02)
d) interessi passivi su altre dilazioni di
pagamenti
e) interessi di mora e rivalutazione monetaria
f) altri interessi passivi
4) altri oneri
a) commissioni e spese bancarie
b) altri oneri
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI
(C)
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA'
FINANZIARIA
-103,8
PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
1) minusvalenze
2) plusvalenze
3) accantonamenti non tipici dell'attività sanitaria
4) concorsi, recuperi, rimborsi per attività
non tipiche
27
-5.832,3
5.923,0
-5.826,2
c) accantonamento al fondo imposte
Utile o (perdita) di esercizio
0
0
0
-1.194.262
0
-1.194.262
d) Situazione gestionale
1) Attività sanitaria
Come si evince dalla seguente tabella l‟AZIENDA garantisce alla popolazione
pediatrica campana e delle altre Regioni del Centro Sud un profilo di offerta
assistenziale multispecialistico sia in regime di ricovero ordinario che diurno.
Tab.4.Distribuzione della Casistica per MDC- RICOVERI ORDINARI E D.HACUTI ANNO 2013
MDC
01
02
03
04
05
06
07
08
09
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
NA
PR
Totale
MDC descrizione
Malattie e disturbi sistema nervoso
Malattie e disturbi occhio
Malattie e disturbi orecchio, naso e gola
Malattie e disturbi apparato respiratorio
Malattie e disturbi sistema cardiocircolatorio
Malattie e disturbi apparato digerente
Malattie e disturbi epatobiliari e pancreas
Malattie e disturbi apparato osteomuscolare e tessuto connettivo
Malattie e disturbi pelle, tessuto sottocutaneo e mammella
Malattie e disturbi endocrini, metabolici e nutrizionali
Malattie e disturbi rene e vie urinarie
Malattie e disturbi apparato riproduttivo maschile
Malattie e disturbi apparato riproduttivo femminile
Gravidanza, parto e puerperio
Malattie e disturbi periodo perinatale
Malattie e disturbi sangue ed organi ematopoietici e disturbi sist. immunitario
Malattie e disturbi mieloproliferativi e neoplasie scarsamente differenziate
Malattie infettive e parassitarie
Malattie e disturbi mentali
Uso di alcool/farmaci e disturbi mentali organici indotti
Traumatismi, avvelenamenti ed effetti tossici dei farmaci
Ustioni
Fattori influenzanti lo stato di salute ed il ricorso ai servizi sanitari
Traumatismi multipli
Ricoveri ordinari
Day hospital
Degenza
Accessi
casi giorni
Dimessi Accessi
media
medi
1.351
8.132
6,02
681
1.137
1,67
223
710
3,18
367
662
1,80
1.414
3.090
2,19
916
1.979
2,16
2.361 14.196
6,01
452
988
2,19
501
2.117
4,23
557
929
1,67
2.164
8.380
3,87
1.142
2.359
2,07
62
519
8,37
22
47
2,14
1.772
8.013
4,52
1.713
5.083
2,97
282
925
3,28
880
1.995
2,27
469
2.197
4,68
2.326
7.485
3,22
597
4.136
6,93
3.032
5.176
1,71
238
1.026
4,31
949
1.761
1,86
44
135
3,07
58
101
1,74
1
8
8,00
1
1
1,00
723 12.769
17,66
41
100
2,44
528
3.528
6,68
538
1.680
3,12
603
4.025
6,67
790
3.233
4,09
610
3.075
5,04
53
96
1,81
118
650
5,51
376
969
2,58
1
6
6,00
294
679
2,31
98
336
3,43
88
714
8,11
52
388
7,46
69
352
5,10
701
1.985
2,83
9
64
7,11
1
3
3,00
2
3
1,50
48
4.241
88,35
14.572 83.690
5,74 15.746 38.493
2,44
Si riporta di seguito una sintesi dei principali dati ed indicatori utili a
confrontarel‟attività sanitaria erogata nel periodo 2007/2013 dall‟Azienda.
28
Tab.5. Attività di ricovero per Dipartimento
Dati di Attività
2007
2008
2009
2010
2011 *
2012 *^
2013 *°
N° dimessi ricoveri ord.
21.023
16.920
17.128
13.726
14.814
15.497
14.572
Giornate di degenza
81.590
73.393
68.142
65.238
77.964
82.331
83.690
Ricoveri 0-1 giorno
9.997
6.728
7.385
4.122
2.725
2.675
2.337
Degenza media
3,88
4,34
3,98
4,75
5,26
5,32
5,74
Peso medio drg
0,74
0,83
0,70
0,83
0,84
0,85
0,88
Fatturato €
n° dimessi DH/DS.
€ 34.017.245 € 31.317.826 € 30.335.964 € 30.303.382 € 34.780.480 € 37.857.703 € 41.844.151
12.998
15.678
15.592
14.541
17.402
16.851
15.746
20.989
25.247
25.509
26.239
31.314
37.249
38.493
Accessi medi
1,61
1,61
1,64
1,8
1,80
2,21
2,45
Peso medio ^
0,80
0,73
0,69
0,74
0,74
0,66
0,63
Accessi
Fatturato d.h. €
Prestazioni ambulatoriali
Fatturato €
Accessi p.s.
€ 7.942.138
€ 9.357.444 € 9.428.125
106.265
€ 1.876.385
106.122
113.737
€ 1.939.250 € 1.764.452
€ 9.512.022 € 11.403.160 € 13.159.673 € 11.085.395
107.316
€ 1.753.623
102.507
€ 1.792.574
144.517
€ 2.527.217
139.783
€ 2.498.570
100.161
100.711
90.296
96.188
105.508
115.571
103.587
DRG chirurgici
5.638
5.797
5.751
5.649
6.505
6.525
6.567
Totale ricoveri
34.021
32.598
32.720
28.267
32.216
32.348
30.318
Totale fatturato €
Andamento
€ 43.835.768 € 42.614.520
€ 41.528.541 € 41.569.027 € 47.976.215 € 53.544.592 € 55.428.115
* Comprensivo dei dati di attività del P.O. Annunziata, annesso all'AORN il 1 luglio 2011 - incluso Nido
^ Comprensivo delle attività della U.O. di Ostetricia e Ginecologia e nido del P.O. SS. Annunziata relative al solo I semestre 2012
° Non comprensivo delle attività relative alla UO di Ostetricia e Ginecologia e nido del P.O. SS. Annunziata
In linea con gli indirizzi regionali in materia (Decreto Commissariale n. 5/2009)
il primo elemento che si riscontra dai dati di attività è una riduzione dei ricoveri
ordinari ed un forte incremento degli accessi di Day Hospital e dei ricoveri di Day
Surgery.
Tali risultati confermano un virtuoso effetto di trasferimento di quote di utenza
tra i due regimi di ricovero e tra questi e l‟attività ambulatoriale (incrementata di oltre il
30% rispetto al 2011), in aderenza a criteri di maggiore appropriatezza dei percorsi
assistenziali, efficienza organizzativa ed economicità di erogazione delle prestazioni.
La riduzione dei ricoveri ordinari è quasi ad esclusivo appannaggio della quota
di ricoveri ordinari 0-1 g (ridotta da circa 10.000 nel 2007 a 2.337 nel 2013). Tale
29
risultato fortemente indicativo di un miglioramento in termini di appropriatezza, è
stato conseguito anche grazie all‟azione di filtro operata dall‟Osservazione
Temporanea in Pronto Soccorso che nel 2013 ha assistito oltre 5.000 pazienti.
Nel 2013, il peso medio DRG (PM), indicatore proxy della complessità della
casistica trattata in degenza ordinaria, è risultato pari a 0,88con un incremento del
25% rispetto al 2009, anno in cui è avvenuto un aggiornamento del sistema di
attribuzione del peso medio per DRG (ver. 24), particolarmente sfavorevole per i
ricoveri pediatrici.
Di seguito si riporta l‟andamento nell‟ultimo quadriennio del Peso medio per
Dipartimento.
Tab.6. Peso medio DRG per Dipartimento
Dipartimenti
2009
2010
2011
2012
2013
Delta %
(2009 vs 2013)
DEA
0,52
0,68
0,62
0,75
0,78
49,2
Dip. Pediatria
0,55
0,54
0,56
0,61
0,63
14,0
Dip. Scienze Chirurgiche
0,73
0,93
0,94
0,78
0,79
7,9
Dip. Neuroscienze
0,85
0,88
1,00
1,01
1,15
35,7
Dip. Onco-Ematologico
1,39
1,44
1,49
1,68
1,56
12,1
Dip. Nefrourologico
0,83
0,83
0,82
0,85
0,87
4,3
Andamento
Per consentire il confronto i dati non includono il P.O. Annunziata, annesso all’AZIENDA il 1/07/2011
Si rileva dal 2009 un sostanziale incremento del peso medio in tutti i
dipartimenti, in special modo per quanto riguarda il DEA (+49.2%), il Dipartimento
Neuroscienze (+35.7%). Malgrado un complessivo incremento del peso medio
riportato dal Dipartimento di Scienze Chirurgiche (+ 7.9%) rispetto al 2009, lo stesso
presenta un decremento parziale rispetto al risultato riportato nel biennio 2010-2011.
Da un‟analisi storica(2007 – 2013) si riscontra complessivamente un costante
e significativo incremento (+ 40% dal 2007) del rimborso per DRG relativo attività
erogate in regime ordinario e D.H. Tale risultato è riconducibile sia al precitato
incremento della complessità della casistica trattata, sia alle annessioni di nuove
Reparti, effettuate in ottemperanza agli adempimenti del decreto 49/2010.
In termini di incremento dei volumi, complessità della casistica e fatturato le
UU.OO. di Ortopedia e Traumatologia,TIN Annunziata, Patologia Neonatale eTMO,
hanno in particolar modo, contribuito a tale risultato.
30
I dati3 delle attività di ricovero Ordinario per Dipartimento e Unità Operativa
dell‟anno 2013 dell‟Azienda sono di seguito riportati:
Tab.9. Attività di ricovero ordinario per Dipartimento
ATTIVITA' RICOVERI ORDINARI anno 2013
Rep.
Denominazione
n° dim.
Casi 0-1 gg
Casi oltre
soglia
GG degenza
Deg. med.
p.m.
Rimborso
Rimborso
medio *
casi drg
chi
%DRG Ch.
DIP. Pediatria
0811
CARDIOLOGIA
87
4
7
601
6,91
0,75
184.579
2.122
0
0,00
6811
PNEUMOLOGIA
357
10
17
3.250
9,10
1,03
1.202.007
3.367
5
1,40
1911
AUXOLOGIA*
2
1
0
7
3,50
0,50
1.111
556
0
0,00
3912
PEDIATRIA SISTEMATICA
1.072
132
55
5.152
4,81
0,53
1.712.116
1.597
0
0,00
3916
PEDIATRIA IMMUNOREUMAT.
392
32
12
2.721
6,94
0,80
913.459
2.330
1
0,26
3915
PEDIATRIA EX CARDARELLI
1.110
159
53
5.433
4,89
0,52
1.750.269
1.577
3
0,27
Totale dipartimento
3.020
338
17.164
5,68
0,63
5.763.541
Casi 0-1 gg
144
Casi oltre
soglia
GG degenza
Deg. med.
p.m.
Rimborso
1.908
Rimborso
medio *
9
casi drg
chi
0,30
DIP. Nefrourologia
n° dim.
7711
NEFROLOGIA PEDIATRICA
347
19
35
2.664
7,68
0,78
842.292
2.427
14
4,03
7811
UROLOGIA PEDIATRICA
234
38
11
1.421
6,07
0,99
662.993
2.833
165
70,51
Totale dipartimento
581
57
4.085
7,03
0,87
1.505.285
Casi 0-1 gg
GG degenza
Deg. med.
p.m.
Rimborso
2.591
Rimborso
medio *
179
casi drg
chi
30,81
n° dim.
46
Casi oltre
soglia
1.567
579
28
5.475
3,49
0,80
3.324.897
2.122
662
42,25
204
27
14
605
2,97
0,56
270.862
1.328
140
68,63
83,41
DIP. di Scienze Chirurg.
%DRG Ch.
%DRG Ch.
1112
CHIRURGIA PEDIATRICA D'URG.
3411
OCULISTICA
3811
OTORINOLARINGOIATRIA
1.109
265
5
2.136
1,93
0,52
1.128.245
1.017
925
3611
ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
1.523
87
27
5.981
3,93
1,00
4.939.378
3.243
1.336
87,72
Totale dipartimento
4.403
958
74
Casi oltre
soglia
14.197
3,22
0,79
9.663.381
Deg. med.
p.m.
Rimborso
3063
casi drg
chi
69,57
GG degenza
2.195
Rimborso
medio *
DIP. di Neuroscienze
n° dim.
Casi 0-1 gg
%DRG Ch.
3211
NEUROLOGIA
448
64
39
2.589
5,78
0,65
826.941
1.846
2
0,45
7611
NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA
468
16
23
3.954
8,45
1,65
2.868.464
6.129
273
58,33
5631
RIABILITAZIONE
0
163
20,38
0,84
41.914
62
6.706
7,26
Casi oltre
soglia
GG degenza Deg. med.
1,15
3.737.319
Totale dipartimento
DIP. di Oncologia
8
0
924
80
n° dim.
Casi 0-1 gg
p.m.
Rimborso
5.239
4.045
Rimborso
medio *
0
0,00
275
casi drg
chi
29,76
%DRG Ch.
1121
CHIRURGIA ONCOLOGICA
196
59
4
703
3,59
1,23
605.902
3.091
108
6421
ONCOLOGICA PEDIATRICA
289
6
36
2.126
7,36
0,86
756.564
2.618
11
3,81
6521
ONCOEMATOLOGIA
487
6
18
3.941
8,09
1,38
2.526.099
5.187
49
10,60
6522
TRAPIANTO MIDOLLO OSSEO
7
1.352
30,73
9,54
1.635.302
37.166
65
8.122
7,99
Casi oltre
soglia
1,56
5.523.868
5.437
Rimborso
medio *
Totale dipartimento
DIP. Emerg. e Accettazione
6211
NEONATOLOGIA E IMMATURI
7311
TERAPIA INTENSIVA NEONATALE
4911
RIANIMAZIONE
3911
PEDIATRIA D'URGENZA
Totale DEA
P.O. Annunziata
3931
1° Pediatria
7331
T.I.N.
1131
Chirurgia Pediatrica
Totale P.O.
TOTALE AZIENDA
3
44
0
1.016
71
n° dim.
Casi 0-1 gg
p.m.
Rimborso
55,10
28
63,64
196
casi drg
chi
19,29
%DRG Ch.
498
38
69
7.960
15,98
1,70
3.507.007
7.042
39
32
3
18
1.222
38,19
1,61
385.449
12.045
2
6,25
141
59
19
4.291
30,43
2,34
1.795.438
12.734
39
27,66
86
9.261
4,05
0,47
3.141.041
1.373
192
22.734
7,69
Casi oltre
soglia
0,78
8.828.935
2.985
Rimborso
medio *
2.287
463
2.958
563
n° dim.
Casi 0-1 gg
p.m.
Rimborso
7,83
5
0,22
85
casi drg
chi
2,87
%DRG Ch.
1.342
247
12
5.292
3,94
0,63
2.301.861
1.715
0
312
18
48
5.311
17,02
3,94
4.478.836
14.355
1
0,32
16
5
1
79
4,94
0,95
41.125
2.570
6
37,50
1.670
14.572
270
2.337
61
644
10.682
83.690
Fonte U.O.Epidemiologia Valutativa - Direzione Sanitaria
31
6,40
5,74
1,25
0,88
6.821.822
41.844.151
4.085
#DIV/0!
2.872
0,00
7
0,42
3.814
0,26
Nel 2013 l‟indice occupazionale calcolato sulla media dei posti letto ordinari
mensilmente rilevato (flusso ministeriale HSP12bis) su tutti e tre i Presidi e‟ risultato
pari all‟‟83,4% (vs l‟87% rilevato nel 2012 su i due presidi Santobono e Pausilipon).
Il 22% dei ricoveri ordinari è stato eseguito nei confronti di pazienti non residenti
nella Provincia di Napoli.
Per quanto riguarda i ricoveri diurni, il numero di accessi totali registrati nei tre
Presidi è in costante incremento (38.493nel 2013):
Le UU.OO. che hanno riportato il maggiore incremento in termini di attività di
ricovero diurno sono state: il D.H. pediatrico e quello per le malattie metaboliche del
PO Annunziata, l‟Auxo-Endocrinologia, la Nefrologia, la Cardiologia. La U.O. D.H.
Oncologico malgrado un lieve decremento rispetto al precedente biennio, ha
comunque fatto registrarenel 2013 oltre 6.000 accessi, confermandosi prima per
volumi di attività.
Tab.10. Ricoveri Diurni (D.H. e D.S.) 2013
Reparto
0811
1112
1121
1122
1131
1911
Descrizione
CARDIOLOGIA
P.S. CHIRURGICO
Relazione sulla
gestione 2013
CHIRURGIA
ONCOLOGICA
D. SURGERY
Chirurgia Pediatrica
AUXOLOGIA
Numero
dimessi
460
406
101
1.804
252
1.723
Accessi
773
1.323
32124
3.376
675
2.846
Accessi
medi
Rimborso
1,68
175.612,04
3,26
403.753,58
1,23
65.100,85
1,87 2.197.019,59
2,68
181.854,43
1,65
593.893,73
Rimborso
medio caso
381,77
994,47
644,56
1.217,86
721,64
344,69
Rimborso
Peso
% Drg
medio
medio chirurgici
accesso
227,18
305,18
525,01
650,78
269,41
208,68
0,70
0,71
1,32
0,79
0,49
0,49
0,62
0
0
0,59
0
3,31
Si conferma il trend d‟incremento dell‟attività chirurgica in regime di ricovero
diurno (+24% rispetto al 2011; + 69% dal 2010).
Tale risultato, consegue ad un‟azione di razionalizzazione e di ridefinizione dei
percorsi-paziente in ambito chirurgico multispecialistico (Ch. Pediatrica, Plastica,
Urologica ed odontoiatrica), ed e‟ strettamente correlato al potenziamento delle
attività della S.S.D. di DaySurgery (1.481 DRG chirurgici nel 2013).
La distribuzione dei primi trenta DRG, ottenuti da dimissioni da ricovero
ordinario per l‟anno 2013è rappresentata nella seguente tabella:
Tab.10. Dimessi ricoveri ordinari anno 2013: primi 30 drg
33
DRG
184
026
060
098
091
100
224
298
190
099
220
422
389
087
410
070
003
397
141
492
333
451
574
417
142
386
058
167
322
074
DRG descrizione
DRG
tipo
Esofagite, gastroenterite e miscellanea di malattie dell'apparato digerente, età < 18 anni
Convulsioni e cefalea, età < 18 anni
Tonsillectomia e/o adenoidectomia, età < 18 anni
Bronchite e asma, età < 18 anni
Polmonite semplice e pleurite, età < 18 anni
Segni e sintomi respiratori senza CC
Interventi su spalla, gomito o avambraccio eccetto interventi maggiori su articolazioni senza CC
Disturbi della nutrizione e miscellanea di disturbi del metabolismo, età < 18 anni
Altre diagnosi relative all'apparato digerente, età < 18 anni
Segni e sintomi respiratori con CC
Interventi su arto inferiore e omero eccetto anca, piede e femore, età < 18 anni
Malattie di origine virale e febbre di origine sconosciuta, età < 18 anni
Neonati a termine con affezioni maggiori
Edema polmonare e insufficienza respiratoria
Chemioterapia non associata a diagnosi secondaria di leucemia acuta
Otite media e infezioni alte vie respiratorie, età < 18 anni
Craniotomia, età < 18 anni
Disturbi della coagulazione
Sincope e collasso con CC
Chemioterapia associata a diagnosi secondaria di leucemia acuta o con uso di alte dosi di agenti chemioterapici
Altre diagnosi relative a rene e vie urinarie, età < 18 anni
Avvelenamenti ed effetti tossici dei farmaci, età < 18 anni
Diagnosi ematologiche/immunologiche maggiori eccetto anemia falciforme e coagulopatie
Setticemia, età < 18 anni
Sincope e collasso senza CC
Neonati gravemente immaturi o con sindrome da distress respiratorio
Interventi su tonsille e adenoidi eccetto solo tonsillectomia e/o adenoidectomia, età < 18 anni
Appendicectomia con diagnosi principale non complicata senza CC
Infezioni del rene e delle vie urinarie, età < 18 anni
Altre diagnosi relative a orecchio, naso, bocca e gola, età < 18 anni
M
M
C
M
M
M
C
M
M
M
C
M
M
M
M
M
C
M
M
M
M
M
M
M
M
M
C
C
M
M
Peso
medio
0,3014
0,4853
0,3999
0,3816
0,4735
0,4835
1,0375
0,2651
0,3783
0,8876
1,0869
0,3634
0,7041
1,2243
0,7539
0,3156
2,3194
0,9347
0,7693
1,4945
0,6084
0,2938
1,1305
0,9563
0,5969
8,6877
0,5327
0,8102
0,4272
0,3479
Numero Giornate Degenza
Casi_01
dimessi degenza media
988
745
612
598
486
480
471
421
402
374
357
326
322
291
274
238
225
207
206
196
186
184
183
181
164
162
155
146
141
137
3414
3030
1191
2531
2810
2130
1627
1806
818
2263
1661
1336
2872
2616
1437
811
2728
1207
759
1019
1461
322
1585
1134
553
5522
295
479
730
204
3,46
4,07
1,95
4,23
5,78
4,44
3,45
4,29
2,03
6,05
4,65
4,10
8,92
8,99
5,24
3,41
12,12
5,83
3,68
5,20
7,85
1,75
8,66
6,27
3,37
34,09
1,90
3,28
5,18
1,49
% cum
260
106
80
79
26
61
7
58
216
24
2
81
21
11
7
55
1
12
20
1
10
124
1
6
37
0
22
10
12
111
6,78%
11,89%
16,09%
20,20%
23,53%
26,83%
30,06%
32,95%
35,71%
38,27%
40,72%
42,96%
45,17%
47,17%
49,05%
50,68%
52,22%
53,64%
55,06%
56,40%
57,68%
58,94%
60,20%
61,44%
62,57%
63,68%
64,74%
65,74%
66,71%
67,65%
La casistica rappresentata da questo gruppo di DRG, costituisce il 67,6% del totale
dei ricoveri ordinari effettuati nei tre Presidi dell‟AZIENDA nel 2012 (vs il 63.8% del
2012). Si rileva una sensibile riduzione dei DRG 184 e 26 a forte rischio di
inappropriatezza e per contro un forte incremento del DRG 003 “Craniotomia < 18
anni” (+25% rispetto al 2012) e dei DRG Chirurgici di Ortopedia 220 e 224. Da
approfondire, infine, il fenomeno legato all‟incremento del DRG 60 “Tonsillectomia
e/o adenoidectomia” .
La distribuzione dei primi trenta DRG, ottenuti da dimissioni da ricovero diurno
(D.H. e D.S.) per l‟anno 2013 è rappresentata nella seguente tabella:
Tab.11. Dimessi ricoveri in DH anno 2013: primi 30 drg
DRG
333
301
316
252
467
340
163
298
184
DRG descrizione
Altre diagnosi relative a rene e vie urinarie, età < 18 anni
Malattie endocrine senza CC
Insufficienza renale
Fratture, distorsioni, stiramenti e lussazioni di avambraccio, mano e piede, età < 18 anni
Altri fattori che
influenzano lo
statogestione
di salute 2013
Relazione
sulla
34
Interventi sul testicolo non per neoplasie maligne, età < 18 anni
Interventi per ernia, età < 18 anni
Disturbi della nutrizione e miscellanea di disturbi del metabolismo, età < 18 anni
Esofagite, gastroenterite e miscellanea di malattie dell'apparato digerente, età < 18 anni
DRG
tipo
M
M
M
M
M
C
C
M
M
Peso
medio
0,61
0,50
1,15
0,30
0,26
0,60
0,64
0,27
0,30
Numero
dimessi
1441
1391
705
602
598
513
481
459
457
% osp
9,15%
8,83%
4,48%
3,82%
3,80%
3,26%
3,05%
2,92%
2,90%
Numero
accessi
1627
2121
2448
955
1569
992
939
836
882
accessi
medi
1,13
1,52
3,47
1,59
2,62
1,93
1,95
1,82
1,93
Peso
totale
876,70
702,32
810,82
179,58
154,46
307,13
307,02
121,68
137,74
La casistica di dimessi nel 2013 con DRG Chirurgici compresi nei primi 30
DRG in regime diurno, è di seguito sintetizzata:
340 (intervento si testicolo non per neoplasie maligne),
163 (intervento per ernia < 18 anni)
341 (interventi sul pene),
266 (trapianti di pelle e sbrigliamenti)
41 (interventi sulle strutture extraoculari …<18 anni)
513
481
281
219
205
Il numero di dimessi con DRG Chirurgici risulta sensibilmente incrementato
(+6% rispetto al 2012 e +30% rispetto al 2011)
Nel 2013, a forte del forte incremento registrato nel 2012 rispetto al 2011, si
rileva un sensibile flessione del numero di prestazioni ambulatoriali rispetto al
precedente anno(139.783 VS 156.550).
35
*Il dato del 2012 comprende l'attività dell'Ostetricia fino al 30 giugno
In questo settore, si rileva nel corso degli anni, un mutamento del profilo di
offerta aziendale delle prestazioni per outpatient con netti incrementi dei volumi di
attività principalmente riscontrati nelle seguenti branche: Ortopedia, Oculistica,
Otorino, Neuropsichiatria infantile, Auxo-endocrinologia e Terapia iperbarica.
Il dato riguardante L’attività di Pronto Soccorso svolta nell‟ambito del
Dipartimento di Emergenza tende a confermare, per gli effetti determinati dal decreto
49/2010 (chiusura del P.S. Pediatrico dell‟A.O. Cardarelli e del P.S. Ortopedico del
CTO), il più alto numero degli accessi registrato in Italia un P.S. pediatrico con oltre
102.000 accessi.
Come si evince dal seguente grafico, ulteriormente ridotta risulta la % degli
accessi esitati in ricovero, anche per gli effetti combinati dell‟Osservazione Breve
Intensiva e dell‟ambulatorio dei Codici Bianchi (attivo nei giorni a più alta affluenza
Nel 2013 il pronto soccorso ha gestito oltre 13.500 pazienti in età pediatrica
per traumatismi e oltre 1.000 con diagnosi di avvelenamento/intossicazione.
Nel 2013, i pazienti dimessi direttamente dal Pronto Soccorso dopo
assistenza Temporanea sono oltre 5.000.
In risposta all‟accesso indiscriminato al Pronto Soccorso Accettazione, che
non risulta ancora avere a monte sistemi efficaci di filtro (sia di tipo territoriale che
ospedaliero di prossimità, l‟Azienda, in accordo con la Direzione Commissariale
strategica dell‟ASL “Napoli 1 Centro”, ha attivato nei giorni festivi e prefestivi un
presidio ambulatoriale di continuità assistenziale in contiguità con la struttura di
Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero del Santobono per i Codici bianchi.
36
Tale ambulatorio ha effettuato oltre 10.000 prestazioni in un anno, garantendo
una minore pressione al front office e un miglioramento della qualità delle prestazioni
in emergenza urgenza del team di Pronto Soccorso.
Presso il Presidio Ospedaliero SS. Annunziata, sono stati registrati oltre
25.000 accessi all‟ambulatorio pediatrico di continuità assistenziale, gestito h24 in
convenzione con i Medici della Continuità assistenziale della ASL Napoli 1 Centro.
L'azienda, nel corso del 2013, ha inoltre svolto una serie di attività in qualità di
centro di riferimento regionale e/o, espressamente finanziate dalla Regione
Campania, che di seguito si elencano succintamente:
1. Ba.S.C.O. – banca di sangue del cordone ombelicale – unico Centro Pubblico
in tutta la Regione con oltre 1.500 cordoni criopreservati. Tale Centro ha
raggiunto, in pochi anni, eccellenti standard di qualità, conseguendo, con il
Centro Trapianti di midollo, l‟accreditamento ISO 9002 e l‟EFI (European
Federation Immunogenetics), nonché ha adottato un sistema di qualità,
disciplinato dal JACIE Accreditation Comitee e recepito dal D.Lgs. 191/07;
2. Centro di Riferimento Regionale per espianti d‟organo – allocato presso la
S.C. di Anestesia e Rianimazione.
Nell'anno 2013, sono stati effettuati 28 Trapianti di Midollo Osseo pediatrici.
L‟azienda è il primo centro in Campania per numero di Trapianti allogenici ed
assicura circa il 60% delle necessità pediatriche (a fronte del 20% degli
adulti).
3. Centro Regionale per le Emocoagulopatie: allocato presso il SIT del Presidio
Pausilipon, ha arruolato oltre 200 accessi di DH ed altrettante visite
ambulatorialiad utenti di tutte le età per il trattamento delle più importanti
complicanze delle coagulopatie;
4. Centro Regionale per gli impianti Cocleari pediatrici: allocato presso la S.C. di
ORL del Presidio Santobono, nel 2013 ha effettato 252 interventi di chirurgia
otologica impiantando 33 protesi cocleari a bambini candidati dalla nascita
alla sordità;
5. Centro Regionale per la R.O.P. – centro di prevenzione della retinopatia del
prematuro che nel 2012 ha sottoposto a screening 1.893 neonati, eseguendo
535 esami strumentali ed oltre 12 interventi bilaterali su retina;
6. N.A.D. Centro di Riferimento Regionale per la Nutrizione Artificiale Domiciliare
- allocato nel Dipartimento di Pediatria;
7. Centro unico regionale per lo screening neonatale delle malattie metaboliche.
L‟azienda effettua, inoltre, il Servizio regionale di Trasporto di Emergenza
Neonatale (STEN), allocato presso il Presidio Ospedaliero SS. Annunziata, attivo per
le province di Napoli e Salerno con oltre 300 trasporti di Neonati gravi effettuati nel
2013.
2) Riorganizzazione ospedaliera
37
Per l‟esercizio 2013 si è proseguito nella linea operativa di cui al precedente
esercizio ed i cui elementi sono di seguito riproposti.
L‟Azienda STA ottemperando alle prescrizioni istituzionali di riorganizzazione
e riassetto del sistema sanitario regionale che, a partire dai provvedimenti in materia
di rientro (DGRC 460/2007) fino ai recenti decreti commissariali, punta alla
razionalizzare dell‟utilizzo delle risorse attraverso la gestione dipartimentale ed
interdipartimentale delle risorse mediche ed infermieristiche condivise e attraverso
accorpamenti funzionali di UUOO. omologhe per disciplina e/o livello di complessità
assistenziale, ridefinendo volumi e profili di competenza per ciascun setting
assistenziale (decreto 5/2009).
Per favorire il perseguimento di tale obiettivo, l‟Azienda sta realizzando una
rimodulazione delle risorse strutturali e logistiche finalizzate allo sviluppo dell‟Area
assistenziale accadodici.
Così come atteso, tali trasformazioni hanno già confermato il trend già rilevato
per il biennio 2011-12, relativo al decongestionamento della quota inappropriata di
attività di degenza ordinaria, permettendo una maggiore selezione della casistica,
elevando il peso medio e riducendo i tempi di attesa chirurgici.
Il principio/criterio cardine che ha ispirato tali interventi continua ad essere
l‟appropriatezza nell‟erogazione delle prestazioni ed il conseguente trasferimento
delle stesse verso setting assistenziali di minore impegno economico.
Nel rispetto di tale vincolo, la rimodulazione dell‟assetto organizzativo avviata
dall‟Azienda ha già dimostrato i suoi effetti e andrà sempre più a recuperare
efficienza ed eccellenza anche attraverso lo sviluppo dell‟alta specializzazione
diagnostico-terapeutica e riabilitativa, il potenziamento dei percorsi professionali ed il
miglioramento della qualità assistenziale.
In ottemperanza alle disposizioni dettate dal Decreto 49/2010, l‟Azienda
individuata quale struttura monospecialistica di riferimento regionale di III Livello per
l‟emergenza, ha completato il processo di annessione del Presidio Ospedaliero SS.
Annunziata ed ha ulteriormente potenziato le attività di Pronto Soccorso.
L‟azienda, individuata dalla programmazione regionale quale polo unico
regionale per la riabilitazione pediatrica post acuzie, ha avviato il processo di
riorganizzazione e potenziamento dell‟offerta del Dipartimento di neuroscienze e
riabilitazione, attivando, presso il P.O SS. Annunziata, i posti letto ordinari di
riabilitazione pediatrica (cod. 56) previsti ex DCA 49/2010.
Infine, compatibilmente con le difficoltà correlate al mancato finanziamento
regionale per gli interventi di edilizia sanitaria (ex art.20) ed al blocco del turnover,
l‟Azienda sta comunque predisponendo una serie di interventi finalizzati
all‟attivazione, dei servizi di Osservazione Breve Intensiva, Cure Palliative e Centro
Risvegli, così come previsto dal DCA 49/2010.
3) Politica del personale
Rideterminazione dotazione organica in rapporto a nuovo Atto Aziendale
Con deliberazione n. 315/2013 l'Azienda ha adottato l'Atto Aziendale di diritto privato,
ai sensi dell'art. 3 bis del D.Lgs. n. 502/92 e ss.mm.ii., in conformità ai decreti
commissariali
n. 49/2010 e n. 18/2013, a tutt'oggi sottoposto al vaglio
del Commissario ad acta per il proseguimento del Piano di Rientro per le valutazioni
38
in merito alla conformità rispetto alle disposizioni di cui alla vigente normativa ed alla
programmazione regionale.
In rapporto al nuovo assetto aziendale la scrivente struttura ha provveduto alla
rideterminazione della dotazione organica e curato l''organigramma del personale
dipendente.
In particolare, nelle tabelle allegate all'Atto Aziendale, è stato schematizzato il
personale in servizio al 31.12.2012 – diviso per area, ruolo e profilo ed aggregato per
dipartimento ed unità operativa, nonché determinato il fabbisogno di personale per
dipartimento ed unità operativa.
Reclutamento personale
Sono state attuate le più urgenti procedure di reclutamento di personale finalizzate al
mantenimento dei LEA, nell'assoluto rispetto delle deroghe al blocco del turnover
concesse dai competenti organi commissariali.
In attuazione del decreto n. 41/2011, con delibera n. 24/2013 si è proceduto
all'assunzione, mediante utilizzazione di vigente graduatoria di mobilità
interregionale, di:
•
n. 14 CPS infermieri pediatrici
In applicazione della deroga autorizzativa di cui all'art. 4 bis della Legge n. 189/2012,
sono stati espletati pubblici concorsi, per titoli ed esami, ai sensi del DPR 483/97, per
il reclutamento nei ruoli aziendali delle seguenti unità dirigenziali:
•
n. 2 pediatri
•
n. 2 ortopedici
•
n.1 ematologo
•
n. 1 biologo per la BaSCO ( procedura in corso di ultimazione) .
Sono state, inoltre, espletate le procedure di mobilità interregionale per il
reclutamento di:
•
n. 1 neuroradiologo
•
n. 1 nefrologo
nonché avviate le selezioni pubbliche per il conferimento degli incarichi di direzione d
strutture complesse di elevata specialità e rilevanza strategica aziendale, in
osservanza della vigente normativa in materia (D.Lgs. n. 502/92 e ss.mm.ii., D.P.R.
n. 484/97, Legge n. 189/2012 e CCNL dirigenza medica) e precisamente:
•
UOC Ortopedia e Traumatologia
•
UOC Neurochirugia.
Sono stati, infine, assunte mediante mobilità regionale le seguenti unità, :
•
n. 1 dirigente analista
•
n. 1 collaboratore tecnico professionale
•
•
•
n. 1 collaboratore professionale amministrativo
n. 1 coadiutore amministrativo
n. 1 CPS infermiere per compensazione .
Nel corso dell'anno, per specifiche esigenze connesse all'obbligo di mantenimento
dei LEA, sono stati, altresì, autorizzati/rinnovati i seguenti comandi in entrata:
•
n. 2 dirigenti medici per le esigenze delle Direzioni Mediche dei PP.OO.
•
n. 1 dirigente sociologo
•
n. 7 CPS infermieri/infermieri pediatrici
•
n. 1 CPS tecnico di neurofisiopatologia
39
•
•
n. 1 collaboratore professionale amministrativo
n. 2 assistenti amministrativi.
Specialistica ambulatoriale
In esecuzione della sentenza della Corte d'Appello di Napoli n. 3811/2012 è stato
conferito:
•
n. 1 incarico a tempo indeterminato di specialista di oculistica per n.18 ore
settimanali.
Sono stati rinnovati tutti gli incarichi a tempo determinato già conferiti negli anni
precedenti nonché, a garanzia del mantenimento dei LEA, prorogati gli incarichi
provvisori per copertura turni vacanti.
E' stato attuato il risparmio di spesa nella misura prescritta dal decreto n. 154/12.
Contratti a tempo determinato
Al fine di assicurare il mantenimento dei LEA - giuste autorizzazioni regionali - sono
stati prorogati, nelle more delle procedure di stabilizzazione, senza soluzione di
continuità, i contratti (di qualsiasi natura giuridica) con personale del comparto e
della dirigenza già in servizio al 31.12.06 e quindi economicamente “storicizzato”.
Incarichi
Atteso che il nuovo Atto Aziendale è a tutt'oggi al vaglio dei competenti organi
regionali e sono ancora in fase di definizione le linee di attività per l'analisi
dell'assetto organizzativo dell'Azienda e la conseguente revisione dei regolamenti in
materia di affidamento modifica e revoca della direzione delle strutture e degli
incarichi, implementazione del sistema di graduazione degli stessi, medio tempore,
la struttura ha proceduto alla rideterminazione e rimodulazione delle posizioni
organizzative in conformità a quanto prescritto dal decreto commissariale n. 4/09 e
curato l'espletamento delle procedure selettive interne per il conferimento dei relativi
incarichi, in conformità alla normativa contrattuale, in aree sanitaria, tecnica ed
amministrativa.
Per quanto riguarda le funzioni dirigenziali apicali, in conformità alle disposizioni
contrattuali e del regolamento vigenti, sono state espletate le procedure per la
verifica e valutazione dei direttori di struttura complessa, in relazione alle attività
professionali svolte ed ai risultati raggiunti e, conseguentemente, sono stati rinnovati
ai predetti dirigenti gli incarichi quinquennali di direzione e stipulati i relativi contratti
individuali di lavoro.
Fondi contrattuali e monitoraggio del costo del personale
Il costo del personale e l'andamento dei fondi contrattuali sono stati oggetto di
costante e razionale monitoraggio da parte della struttura, allo scopo di perseguire
quegli obiettivi di razionalizzazione dell‟utilizzo delle risorse umane e di contenimento
della spesa per il personale, senza pregiudizio per il raggiungimento dell'obiettivo più
generale consistente nel mantenimento dei livelli essenziali di assistenza .
Sono stati rispettati i tetti di spesa dei fondi contrattuali aziendali, rideterminati con
deliberazione
n. 265/2013 e ss.mm.ii. per le aree della dirigenza e del
comparto per l'anno 2013, secondo le direttive del decreto commissariale n. 23/13,
40
come altresì certificato in sede di monitoraggio regionale per il raggiungimento degli
obiettivi specifici del blocco del turnover e della riduzione dei fondi della retribuzione
accessoria.
In particolare, sono state rispettate le disposizioni organizzative finalizzate alla
corretta erogazione delle indennità di pronta disponibilità e assicurato il corretto
utilizzo dell‟istituto delle prestazioni aggiuntive per il mantenimento dei LEA e
l‟abbattimento delle liste di attesa.
Conto annuale e Trimestrale
In ottemperanza alle direttive regionali per il monitoraggio dell‟organico e della spesa
del personale, ai fini degli adempimenti richiesti con cadenza trimestrale, la struttura,
per la parte di propria specifica competenza, ha provveduto ad elaborare, inserire e
trasmettere alla Regione, tramite SICO, i dati relativi alle verifiche trimestrali, nel
rispetto dei tempi e delle procedure prescritte.
In ottemperanza alle direttive della Ragioneria Generale dello Stato - Ministero
dell‟Economia e delle Finanze per la redazione del conto annuale, la struttura ha
elaborato, inserito e trasmesso, tramite il Nuovo Sistema Informativo Sanitario
(NSIS), i dati relativi al personale dell‟Azienda, tempestivamente e con la massima
precisione possibile.
Sono state aggiornate le banche dati in base alla normativa vigente in materia di
certificazioni INPDAP, INPS, INAIL e ONAOSI.
Sono stati eseguiti gli adempimenti imposti dal Dipartimento della Funzione Pubblica,
nell'ambito del cosiddetto progetto “PERLA PA”.
Attività progettuale e di formazione per il miglioramento procedure
Al fine di perseguire l'obiettivo specifico di razionalizzazione e miglioramento delle
procedure, rispondendo in tal modo sia all'esigenza aziendale di gestione integrata
delle procedure sia all‟obbligo di informatizzazione e dematerializzazione, ad
integrazione della esistente piattaforma AREAS HR fornita dalla società Engineering
Ingegneria Informatica s.p.a., son stati attivati i moduli operativi “Pianificazione
Turni” e “Workflow Autorizzativo” .
Più precisamente il modulo operativo “Pianificazione Turni” è oggi a regime i tutti e
tre i Presidi Ospedalieri. Conseguentemente sono state impartite precise disposizioni
per i coordinatori delle UU.OO. interessate per la lavorazione e trasmissione
informatica della pianificazione dei turni delle rispettive squadre.
E' stato, inoltre, attivato il modulo operativo “Workflow Autorizzativo” presso la Sede
Amministrativa.
Il nuovo sistema di gestione delle presenze e delle risorse umane ha visto il
personale della struttura intensamente impegnato in una costante attività di
aggiornamento e formazione.
Lavoro straordinario
Sulla base del monitoraggio periodico, delle ore effettuate e dello speso nonché
dell'attività resa con ricorso al lavoro straordinario, al fine di ridurre al minimo il
superamento dei tetti di spesa dei fondi contrattuali, nel corso dell'anno sono state
adottate disposizioni di ridefinizione del budget e adottati i seguenti correttivi:
•
azzeramento straordinario del personale amministrativo;
•
riduzione dello stesso, per il personale non impiegato nell'assistenza diretta Relazione sulla gestione 2013
41
area servizi di supporto e collaterali -, alle effettive urgenti e motivate esigenze non
procrastinabili;
•
utilizzo dell'istituto unicamente per sopperire ad effettive carenze assistenziali
e alle situazioni di emergenza - urgenza, previa adozione di provvedimenti di
ottimizzazione delle risorse disponibili .
Per quanto riguarda il ricorso al lavoro straordinario, i sotto riportati dati evidenziano
scostamenti rispetto agli anni precedenti, atteso il numero dei cessati dal servizio per
pensionamento:
Anno 2011
Anno 2012
Anno 2013
speso euro 1.750.705,00
speso euro 1.761.413,00
speso euro 2.507.000,00
Assenze
Per quanto attiene il monitoraggio delle assenze del personale in servizio,
comprensive di malattie, aspettative, comandi, assenze e permessi, infortuni,
maternità, interdizione anticipata, si riportano di seguito i dati relativi all'anno 2013:
Numero
personale
dipendente
Giorni
lavorativi
Giorni di
assenza
1.314
382.478
47.434
Percentuale Giorni
assenze (%) presenza
12,4
335.044
Percentuale
presenze (%)
87,6
NOTA INTEGRATIVA
Si riportano di seguito i dati relativi al personale in servizio al 31.12.2012 ed al
31.12.203, con indicazione, con riferimento all'esercizio 2013, del numero dei
dipendenti in aspettativa e in comando in entrata, degli assunti e dei cessati a
qualsiasi titolo:
PERSONALE IN
SERVIZIO
Aspettativa
31/12/12
al 31.12.13
Cessazioni
Comandati
Assunzioni a qualsiasi 31/12/13
in entrata
titolo
al 31.12.13
Personale a tempo
indeterminato + 15
septies
Dirigenti medici
304
1
2
5
7
302
Dirigenti non medici
35
0
0
1
1
35
Personale comparto
957
0
11
18
27
948
Totale
1.296
1
14
24
35
1.285
42
Personale a tempo
determinato
31
0
0
0
2
29
TOTALE
COMPLESSIVO
1.327
1
14
24
37
1.314
4) Trasparenza e Integrità
Il decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33 riordina la disciplina sugli obblighi
per le pubbliche amministrazioni di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni e detta le regole di presentazione dei dati sui siti istituzionali.
La trasparenza viene, quindi, intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo-delle-risorse-pubbliche.
La trasparenza, nel rispetto delle disposizioni sul segreto di Stato, d'ufficio, e statistico e di protezione dei dati personali, concorre ad attuare il principio democratico e i
principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità,
efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio
alla nazione. Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali, integra il diritto ad una buona amministrazione e
concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino.
Le disposizioni sulla trasparenza contribuiscono a definire il livello essenziale delle
prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche anche ai fini di prevenzione e
contrasto della corruzione e della cattiva amministrazione, a norma dell'articolo 117,
secondo-comma,-lettera-m),-della-Costituzione.
In tal senso sono state aggiornate le sezioni del sito web aziendale, in relazione alla produzione, da parte degli uffici competenti, delle informazioni richieste
e prodotti i relativi aggiornamenti programmatici.
Il Piano Triennale della Trasparenza adottato con Del .n.391 del 22 ottobre 2012 :
nel considerare il nuovo impianto normativo è stato aggiornato e integrato con
Del.n.207 dell’11 aprile 2013 “Aggiornamento del Piano Triennale della Trasparenza”,
Gli obiettivi indicati nell„ “Aggiornamento del Programma Triennale per la Trasparenza e l‟integrità” sono formulati in collegamento con il Piano triennale di Prevenzione
della corruzione e con la programmazione strategica e operativa
dell‟amministrazione, definita in via generale nell‟Aggiornamento del Piano della Performance .
L‟art. 10 del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n.150 stabilisce che le
Amministrazioni Pubbliche redigono, nell‟ambito del Ciclo delle Performance, un
documento programmatico triennale, aggiornato annualmente, denominato “Piano
delle Performance”, da adottare in coerenza con i contenuti e il ciclo di
programmazione finanziaria e di bilancio:
43
con Delibera n.207 dell’11 aprile 2013 l‟AORN Santobono-Pausilipon ha
provveduto all’Aggiornamento della Performance 2013 al fine di sviluppare gli
strumenti necessari per rispondere alle prescrizioni normative e di buona gestione
del Ciclo delle Performance . La Direzione strategica ha fissato gli obiettivi strategici
2013 declinati negli obiettivi di servizio
Il D.Lgs. n. 33/2013, come su richiamato, ha complessivamente operato una sistematizzazione dei principali obblighi di pubblicazione vigenti, introducendone anche di
nuovi e ha disciplinato per la prima volta l’istituto dell’accesso civico (art. 5). Esso
è intervenuto sui Programmi triennali per la trasparenza e l‟integrità, modificando la
disciplina recata dall‟art. 11 del D.Lgs. n. 150/2009, ha precisato compiti e funzioni
dei Responsabili della trasparenza e degli OIV (Organismi Indipendenti di Valutazione) ed è stata prevista la creazione, sui siti web istituzionali, della sezione “Amministrazione Trasparente” che sostituisce la precedente sezione “Trasparenza, valutazione e merito” prevista dall‟art. 11, c. 8 del D.Lgs.n. 150/2009. Nello specifico, la
nuova sezione sarà articolata in sotto-sezioni di primo e secondo livello corrispondenti a tipologie di dati da pubblicare, come indicato nell‟allegato “A” del D.Lgs. n.
33/2013 e nell‟allegato “1” della delibera CiVIT n. 50/2013.
Il documento succitato ha lo scopo di definire, alla luce degli aggiornamenti normativi, modalità, strumenti e tempistica con cui l‟A.O.R.N. Santobono-Pausilipon intende
favorire la trasparenza e l‟integrità della propria azione amministrativa.
L‟accezione di trasparenza alla quale si fa riferimento è, come sopra ricordato, quella
di accessibilità totale alle informazioni in ogni aspetto dell‟organizzazione tale, quindi,
da consentire l‟accesso da parte dell‟intera collettività a tutte le “informazioni pubbliche” e favorire forme diffuse di controllo sul buon andamento e imparzialità della gestione. Assume, di conseguenza, una dimensione più ampia rispetto a quella collegata al diritto di accesso alle informazioni in funzione della titolarità di un interesse
specifico e soggettivo (art. 22 e ss della 241 del 1990). In particolare, come già anticipato, il D.Lgs. n. 33/2013 introduce, all‟art. 5, l’istituto dell’accesso civico deliberato in data 18 dicembre 2013 con n. 643. L‟obbligo posto in capo alle pubbliche
amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati comporta il diritto di
chiunque di richiedere i medesimi nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione. La richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto
alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata, è gratuita e
va presentata al Responsabile per la trasparenza dell‟A.O.R.N. che si pronuncia sulla stessa. L‟A.O.R.N., entro 30 giorni, procede alla pubblicazione sul sito del documento, dell‟informazione o del dato richiesto e lo trasmette contestualmente al richiedente, ovvero comunica al medesimo l‟avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto. Se il documento, l‟informazione o il dato
richiesto risultano già pubblicati nel rispetto della normativa vigente, l‟A.O.R.N. indica
al richiedente il relativo collegamento ipertestuale. Nei casi di ritardo o mancata risposta il richiedente può ricorrere al titolare del potere sostitutivo di cui all‟art. 2, c. 9bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni, che, verificata la
sussistenza dell‟obbligo di pubblicazione, nei termini di cui al comma 9-ter del medesimo articolo, provvede in merito. La richiesta di accesso civico comporta, da parte
44
del Responsabile della trasparenza, l‟obbligo di segnalazione di cui all‟art. 43, c. 5
del D.Lgs. n. 33/2013.
Il Codice di comportamento, di seguito denominato "Codice" delibera n 643 del
18.12.2013 definisce, ai fini dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165, nonché ai fini del Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62,
i doveri minimi di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che i dipendenti
dell‟A.OR.N. Santobono-Pausilipon sono tenuti ad osservare al fine di garantire il
coerente perseguimento della missione e visione aziendale .
Entro il 31.12.13 si è prodotto l’assolvimento degli obblighi di trasmissione delle informazioni all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell’art. 1, comma 32 della legge n. 190/2012, producendo:
TRASMISSIONE, l‟invio, in formato digitale, all‟Autorità, delle informazioni indicate
dal comma 32 dell‟art. 1 della legge n. 190/2012, secondo le modalità stabilite dalla
presente delibera;
PUBBLICAZIONE, l‟esposizione, sui siti web istituzionali dei soggetti ricadenti
nell‟ambito di applicazione della legge n. 190/2012, delle informazioni individuate
dall‟art. 1, comma 32, della medesima legge, in formato digitale standard aperto, secondo le modalità stabilite dalla presente delibera;
ADEMPIMENTO, la pubblicazione completa dei dati sul sito web istituzionale dei
soggetti indicati dal comma 32 dell‟art. 1 della legge n. 190/2012, e la loro completa
trasmissione, da parte dei medesimi soggetti, all‟Autorità di vigilanza sui contratti
pubblici. Alla luce del chiaro disposto del comma 32 richiamato, un adempimento
parziale equivale ad inadempimento e comporta l‟irrogazione della sanzione prevista
dalla legge;
FORMATO DIGITALE STANDARD APERTO, il formato dei dati di tipo aperto
come definito dall‟art. 68, comma 3, del Codice dell‟Amministrazione Digitale di cui al
decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i.;
AMMINISTRAZIONI, i soggetti individuati dall‟art. 1, comma 34, della legge n.
190/2012;
BDNCP, la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, istituita dall‟art. 62-bis del Codice dell‟Amministrazione Digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e
s.m.i.;
AVCPASS, l‟Authority Virtual Company Passport, il servizio realizzato dall‟Autorità
per la verifica ai sensi dell‟articolo 6-bis del Codice dei Contratti del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario;
PORTALE TRASPARENZA, il sistema di pubblicazione dei dati e delle informazioni
comunicati dalle stazioni appaltanti ai sensi dell'articolo 7, comma 8, lettere a) e b)
del Codice, con modalità che consentano la ricerca delle informazioni mediante filtri
di ricerca tra cui l'amministrazione aggiudicatrice, l'operatore economico aggiudicatario e l'oggetto di fornitura, istituito in adempimento del disposto dell‟art. 8, comma 1,
del Decreto Legge 7 maggio 2012, n. 52 (convertito in legge, con modificazioni,
45
dall'art. 1, comma 1, L. 6 luglio 2012, n. 94) e disponibile all‟indirizzo
http://portaletrasparenza.avcp.it/;
PEC, la Posta Elettronica Certificata.
Anche nel corso dell‟anno 2013 si supporta l‟attività dell‟O.I.V. garantendo adeguata
documentazione per le fasi di monitoraggio e validazione degli atti.
5) Formazione ECM, eventi formativi, manifestazioni e borse di
studio
Formazione e Aggiornamento Professionale
L‟Azienda è impegnata in numerose attività formative e didattiche di profilo
universitario e post universitario, ed in particolare ha aderito alla Rete Formativa
Regionale - Formazione Specialistica Post Laurea sottoscrivendo le seguenti
Convenzioni:
Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Medicina e Chirurgia
 Scuola di Specializzazione in Audiologia e Foniatria
 Scuola di Specializzazione in Chirurgia Pediatrica
 Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro
 Scuola di Specializzazione in Medicina d‟Emergenza-Urgenza
 Scuola di Specializzazione in Neonatologia e TIN
 Scuola di Specializzazione in Neurologia
 Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia
 Scuola di Specializzazione in Pediatria
 Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica
Università degli Studi di Napoli “Federico II° Facoltà di Medicina e Chirurgia

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
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
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
Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva
Scuola di Specializzazione in Ematologia
Scuola di Specializzazione in Farmacia
Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva
Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia
Scuola di Specializzazione in Oncologia Medica
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Scuola di Specializzazione in Radiologia
Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione
inoltre sono state attivate convenzioni altre Universita' italiane per Master e tirocini
pre e post laurea:

Master in Medicina subacquea ed iperbarica – Università di Trapani;

Università di Roma“La Sapienza”;

Università degli studi “G. D‟annunzio” di Chieti – Pescara;
46
Tirocinio volontario e obbligatorio
Sono state effettuate le procedure per:
n. 100 autorizzazioni per tirocinanti volontari
n. 50 autorizzazioni per tirocinanti obbligatori
Polo didattico
L‟Azienda è sede decentrata del Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche
Pediatriche della Università di Napoli Federico II. D‟intesa con l‟Ateneo, l‟Azienda
sviluppa le attività didattiche presso il proprio Polo Didattico, recentemente
ristrutturato e dotato delle più moderne tecnologie multimediali e di tirocinio clinico
presso i presidi ospedalieri dell' Azienda.
Educazione Continua in Medicina
Gli obiettivi del governo clinico e quindi della formazione sono indissolubilmente
legati alla mission aziendale, alla organizzazione dei servizi ed alle relazioni
interdisciplinari e interprofessionali, finalizzati a garantire efficacia, appropriatezza,
sicurezza ed efficienza ai servizi prestati, in ragione delle peculiarità organizzative.
Scopo primario dei Piani Formativi degli ultimi due anni è stato il miglioramento
delle competenze professionali di ciascuno operatore finalizzato anche
all‟implementazione di nuove attività.
Alla luce di queste considerazioni, nella rilevazione del fabbisogno formativo e nella
stesura dei Piani Formativi sono stati considerati gli obiettivi Aziendali, le analisi
congiunte delle criticità e delle cause di mobilità e la specializzazione dei Presidi.
Le principali azioni qualificanti nel percorso di accreditamento sono state:
 Regolamentazione degli interventi formativi e manifestazioni a favore di
soggetti esterni all‟A.O.R.N. Santobono-Pausilipon (Deliberazione n. 6 del 14
gennaio 2013).
 Costituzione del Comitato Scientifico per L‟Educazione Continua in Medicina
(Delibera del Direttore Generale n.271 del 15 maggio 2013)
 Accreditato dell‟Azienda quale Provider Provvisorio riconosciuto dalla
Commissione regionale per l‟Educazione Continua in Medicina- Agenas, (nota
della Regione Campania AGC 19 settore prot. n. 2813. 0583802 del
23/08/2013)
 Corso di tipo multidisciplinare integrato in collaborazione con l’Istituto Superiore diSanità per la formazione dei formatori (30 ore di didattica) anno 2013
Come riportato nella seguente tabella, un notevole sviluppo dell‟attività formativa interna all‟Azienda è stata realizzata in questo ultimo triennio:
Anno
Persone formate
328
549
1650
2527
2011
2012
2013 (ad oggi)
Totale Triennio
47
Particolare rilievo è stato dato ai corsi teorico pratici con affiancamento su campo per
l‟attivazione di nuove attività che si sono svolte a cavallo dell‟anno 2012-2013 , come
ad esempio:
 Corso di aggiornamento professionale on the job di complessive 380 ore di
didattica in tema di oncoematologia pediatrica nell‟ambito dell‟accordo quadro
di collaborazione interaziendale con l‟Istituto Giannina Gaslini (Deliberazione
n. 249 del 21.6.2011 e deliberazione n. 417 del 7/11/2012)
 Corso di Endoscopia interventistica e di urgenza di 220 ore di didattica convenzionale e 100 ore di attività di sala endoscopica (deliberazione n. 101 del
30.3.2012).
 4 corsi di Rianimazione Neonatale con simulazione ad alta fedeltà.
Progetti finanziati di Formazione Ricerca e di Assistenza
La scelta di costruire reti e network rappresenta una formula organizzativa potenzialmente coerente ed efficace per le aziende sanitarie nello sforzo di conciliare i
vincoli finanziari correlati al contenimento dei costi con il conseguimento di maggiori
livelli di qualità:
 Progetto Mattone Internazionale sulla Sicurezza delle Cure in ambito
pediatrico - Seminario Internazionale: “Linee di indirizzo europee e azioni di
Risk Management, rivolte alla prevenzione degli eventi avversi in pediatria
realizzato presso il Centro Convegni aziendale nel mese di ottobre 2013.
(Finanziato con 17.900 euro)
 Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM)
Ministero della Salute -Progetto “Prevenzione dei disturbi comunicativi nei
bambini con deficit uditivo attraverso l'istituzione di un solido sistema
regionale di identificazione, intervento e presa in carico precoce” (anno 2013)
 IRCCS Bambino Gesù di Roma ed Università di Brescia - Progetto “APACHE”
approvato dall‟AIFA nell‟ambito del Bando 2009 della ricerca indipendente sui
farmaci, condotto dall'Ospedale (ospedali pediatrici) congiuntamente alla nostra Azienda dal titolo “Profilassi antibiotica in chirurgia elettiva pediatrica:
promozione dell‟appropriatezza d‟uso”. Finanziamento di 35.000 euro. (anno
2013)
 Istituto Superiore di sanità - Uso di vaccini e pressione selettiva sulla
popolazione batterica target: variabilità di antigeni di meningococco B ed
emergenza di H. influenza e non capsulato”. In collaborazione con il Ministero
della Salute-CCM. Finanziamento di 25.000 euro. (anno 2013)
 Progetto YALLA (servizio regionale di mediazione culturale a chiamata)
Servizio a chiamata e senza oneri per la decodifica culturale e
l‟interpretazione linguistica delle principali etnie utenti dell‟Azienda. Finanziato
dalla Regione Campania e finalizzato all‟integrazione della popolazione
immigrata residente nella nostra regione per garantire a tutti i cittadini senza
distinzione di etnia, cultura, religione e sesso le stesse prestazioni di servizio
(anno 2013)
 Progetto finanziato dal Fondo Europeo per l‟integrazione al Comune di Napoli
“Bene Comune – Costruire relazioni positive tra migranti e Pubblica
Amministrazione” Realizzazione di un affiancamento di una mediatrice
48
linguistico culturale al personale di front office che riceve persone migranti
presso il P.O. Santobono il P.O. SS. Annunziata. (anno 2012- 2013)
 Fondazione Banco Napoli per l‟Assistenza all‟Infanzia - Progetto per
l‟assistenza socio-sanitaria a vantaggio dei minori affetti da problematiche
severe appartenenti alla fascia del disagio -finanziamento di 25.000 euro
(anno 2011 ancora in corso).
Progetti finanziati regionali e realizzati presso l’Azienda
 Progetto finanziato dalla Regione Campania Care - Givers all‟Associazione
AIAS, Fondazione SantobonoPausilipon ONLUS e Croce Rossa Italiana finalizzato al sostegno dei genitori dei bambini affetti da patologie oncologiche.
(Anni 2012-2013)
 Progetto finanziato dalla Regione Campania Care - Givers all‟Associazione
OPEN Onlus per il sostegno agli operatori del dipartimento di oncoematologia
che ha prodotto una guida per i genitori dei piccoli pazienti “Quando un bambino si ammala” ed un corso di formazione “Verso un dolore possibile” rivolto
ai volontari, ai familiari ed agli operatori.(Anni 2012-2013)
Donazioni, Fund Raising e Rapporti con le Associazioni di Volontariato
L‟Azienda Ospedaliera SantobonoPausilipon, come tutti gli Ospedali Pubblici
è finanziata dal Servizio Sanitario Regionale attraverso la quota di riparto del
FSR che negli ultimi anni si e' andata riducendo.
L‟Azienda Ospedaliera SantobonoPausilipon essendo centro di riferimento regionale
unico di terzo livello per l'emergenza urgenza pediatrica e per molte specialita' mediche e chirurgiche di alta specializzazione, al fine di garantire idonee cure ai pazienti
necessita di continui aggiornamenti tecnologici, strutturali ed impiantistici.
Allo scopo di sostenere le attività sanitarie questa Azienda ha posto in essere una
serie di iniziative volte ad integrare le risorse del FSR con altre risorse esterne, sia
esse finanziarie, intellettuali che legate all‟impegno del volontariato consentano di
perseguire livelli assistenziali sempre piu' elevati.
- Donazioni e liberalità
Per quanto riguarda il fundraising, come di seguito rappresentato, si rileva un forte
incremento nell‟attrattività di investimenti e donazioni da privati, enti terzi ed
associazioni finalizzati a migliorare la funzionalità dei reparti, l‟accoglienza e
l‟umanizzazione.
- Borse di Studio
Nell‟ultimo anno, sono state attivate e/o rinnovate 10 borse di studio per medici di
varie discipline, psicologi, infermieri, fisioterapisti, tecnici sanitari,
- Rapporti con le Associazioni
Allo scopo di garantire l‟armonizzazione e l‟integrazione delle attività delle Associazioni con quelle istituzionali dell‟AORN, con la Delibera del Direttore Generale n. 569
del 12/11/2013, sono state attuate le seguenti azioni:
 adozione del Regolamento per la disciplina dei rapporti tra le Organizzazioni
di volontariato e questa Azienda Ospedaliera;
 Istituzione dell‟Albo Aziendale del volontariato e la Consulta del Volontariato.
49
 Sottoscrizione delle nuove Convenzioni con le Associazioni che hanno completato l‟iter istruttorio.
Le principali iniziative condotte con le oltre 25 Associazioni di volontariato presenti
nei tre Presidi ospedalieri dell‟Azienda sono di seguito riportate:











supporto attività di ricerca
mediazione ed ascolto problematiche relative alle malattie;
sostegno a pazienti e famiglie;
attività d‟intrattenimento con bambini e/o con genitori effettuate nelle Ludoteche presenti nei reparti;
attività ludico – didattica con bambini e/o con genitori “Nati per leggere” finalizzato a promuovere mediante laboratori di narrazione la lettura e l‟utilizzo
della stessa per rendere più leggero il tempo in Ospedale;
accoglienza ed informazioni;
Assistenza in Azienda;
assistenza ed informazioni
orientamento a favore dei familiari verso l‟Azienda
supporto alle famiglie
raccolta fondi
- Umanizzazione, accoglienza e disponibilità alberghiera
Negli ultimi anni si è dato impulso all‟accoglienza e al sostegno delle famiglie dei piccoli pazienti non residenti attraverso l‟offerta di alloggi mediante:
 attivazione della residenza “Alma Mater”, nel luglio 2012, presso il P.O. Pausilipon, grazie ad un finanziamento del Rotary International, destinata
all‟accoglienza dei genitori dei piccoli ricoverati ed ai bambini oncologici in fase terminale. Le Associazioni già presenti in Ospedale, con specifico Protocollo d‟intesa, si sono rese disponibili a farsi carico della gestione organizzativa
necessaria per l‟accoglienza dei genitori in situazioni di obiettiva difficoltà,
aderendo al regolamento dell‟ospitalità aziendale. Nel corso dell‟anno 2013
sono stati ospitati circa 40 famiglie con bambini oncologici;
 Case di Accoglienza messe a disposizione dal Sovrano Militare Ordine di Malta.
 Attivazione dei Centri di Accoglienza ed ospitalità temporanea per i familiari
dei bambini ricoverati presso l‟Azienda per cure oncologiche, ovvero ad alloggio di medici o ricercatori non dipendenti del SantobonoPausilipon- Approvazione del contratto di comodato d‟uso di immobili siti alla Via Posillipo 264
(Delibera 667 del 24 dicembre 2013)
Adozione della Carta dei Diritti del Bambino in Ospedale, unica per le undici Istituzioni pediatriche afferenti alla Associazione Ospedali Pediatrici Italiani (AOPI) presentata e adottata formalmente nel corso Forum Risk Management di Arezzo del
26.11.2013;
Progetto di arte terapia - L'Associazione “Semi di laboratorio ONLUS” cura
all‟interno del Presidio Annunziata un progetto di arte terapia “Rota l’Arte” il progetto,
coordinato dal Maestro Dalisi, prevede l‟organizzazione di laboratori interattivi per i
piccoli pazienti seguiti dal Centro per le Malattie Rare e Metaboliche. I bambini atRelazione sulla gestione 2013
50
tualmente in cura sono circa 300 e provengono da tutte le aree della regione Campania e della regione Basilicata, con cui è in corso un progetto di collaborazione da
alcuni anni.
Progetto Musicoterapia diretto ai bambini ricoverati nel Dipartimento di Onco Ematologia e finanziato dalla Fondazione SantobonoPausilipon
- Marketing
Partecipazione alla Manifestazione “Lilliput, il villaggio creativo” anno 2013
Partecipazione nell‟anno 2013 a Giffoni film Festival
In tali manifestazioni, l‟Azienda è stata invitata quale punto di riferimento del settore
pediatrico e la partecipazione ha rappresentato un veicolo di comunicazione, visibilità
e dialogo diretto con i bambini e le relative famiglie. Il nome dell‟Azienda è stato
quindi affiancato ad altre prestigiose realtà che offrono un contributo alla crescita del
territorio.
Principali negoziazioni formali per accordi di collaborazione (Convenzioni e Protocollo d’intesa) con Enti
Le principali negoziazioni formali per accordi di collaborazione (Convenzioni e Protocollo d‟intesa) con Enti regionali, Nazionali ed Internazionali di particolare rilevo sottoscritti in qualita' di Legale Rappresentante dell‟Azienda nell‟arco del suo mandato.
L‟Azienda, nel corso di questo mandato, ha stretto accordi di collaborazione e protocolli d‟intesa sia con Istituti e Strutture della Regionale, quali: Università, Aziende
Ospedaliere, Policlinici ed ASL territoriali che con Istituzioni Pediatriche Nazionali
ed Internazionali, finalizzati alla condivisione di protocolli comuni, alla formalizzazione di percorsi-paziente, nonché all‟avvio di progetti di formazione e ricerca comuni.
 Regione Campania e Regione Liguria.
In data 25 maggio 2012 è stato sottoscritto a Napoli il Protocollo d'intesa per “Lo
sviluppo di una rete di collaborazione” tra la Regione Campania, la Regione Liguria,
attraverso l'Istituto “Giannina Gaslini” di Genova e l‟Azienda per realizzare, con atti
sostanziali, un‟integrazione fra strutture sanitarie di eccellenza, che consenta di
mettere a disposizione degli utenti del S.S.N. le migliori professionalità in un‟ottica di
“federalismo solidale” nel rispetto dei principi della universalità delle cure e di
reciproca assistenza fra le parti.
Questo accordo, oltre che a valorizzare il ruolo di tutte le diverse professionalità che
operano nei due Enti, riafferma la centralità del paziente e nel contempo dà un
importante messaggio di quanto le migliori pratiche in sanità possano realizzarsi solo
attraverso la sinergia tra Istituzioni Regionali, Aziende Sanitarie, Società Scientifiche
ed Associazioni di Volontariato.
Di particolare rilievo è l‟accordo di collaborazione interaziendale tra l‟AORN
Santobono e l'Istituto Giannina Gaslini di Genova finalizzato all‟integrazione fra
strutture sanitarie di eccellenza, che metta a disposizione degli utenti del S.S.N. le
migliori professionalità in un‟ottica di reciproco scambio fra gli erogatori di prestazioni
sanitarie nel rispetto dei principi di solidarietà e di assistenza fra le parti.
Tale intesa, sostenuta anche dalle Associazioni di Volontariato, rappresenta un
modello innovativo di collaborazione interaziendale- sovraregionale in grado di
consentire un migliore utilizzo delle proprie specifiche competenze in ambito clinico,
scientifico ed organizzativo, e prevede la condivisione di una strategia complessiva
51
ed una regia organica, in grado di coordinare le diverse sinergie operative e le varie
linee progettuali che verranno individuate.
L‟Accordo ha consentito l‟avvio di percorsi in grado di valorizzare, di volta in volta, le
eccellenze dei due enti in una logica di crescita professionale reciproca e di
miglioramento continuo della qualità assistenziale e della ricerca, che hanno favorito,
tra l‟altro, una migliore gestione della mobilità interregionale, abbattendo quella
inappropriata.
L‟Accordo, a durata triennale (2011-2014), ha consentito di sviluppare una prima
linea di attività a partire dalle discipline di Ematologia e Oncologia, che proseguirà
nelle seguenti aree di attività: Ematologia oncologica, Ematologia non-oncologica,
Neuro–oncologia, Trapianto di cellule staminali emopoietiche, Terapia del Dolore,
Assistenza Psicologica, Assistenza infermieristica. Ciò e' stato realizzato attraverso
la condivisione di protocolli e percorsi di diagnosi e cura, nonché attività di ricerca e
formazione comuni, che verranno in seguito estesi ad altri settori, quali ad esempio
l‟Otorinolaringoiatria per la cura della sordità infantile, le Malattie Infettive e la
Pediatria d‟urgenza, affinché si possano garantire a livello regionale e nazionale le
migliori cure ai pazienti.
Il raggiungimento di un accordo di così elevata importanza fra due strutture di
eccellenza del Nord e del Sud Italia dimostra come la volontà di procedere ad una
condivisione di percorsi nei campi dell‟assistenza, della ricerca e della formazione
rappresenti la migliore risposta possibile per la sanità del domani.
 Tribunale dei Minori di Napoli
Protocollo d‟intesa per l„accertamento dell‟età dei minori stranieri non accompagnati.
Tale protocollo, prima esperienza italiana in tale ambito, a tutela dei diritti e della
sicurezza dei minori migranti non accompagnati, è stato sottoscritto in data 13
novembre 2013 dai rappresentanti/delegati della Procura Generale della Repubblica
presso la Corte d‟appello del tribunale di Napoli, della Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Napoli, della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i
Minorenni di Napoli, del Centro di Giustizia Minorile della Campania, dell‟AORN
SantobonoPausilipon, della Questura di Napoli, del Comando provinciale dei
Carabinieri di Napoli, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli,
del Comune di Napoli, della Polizia Municipale di Napoli, della Cooperativa sociale
Dedalus, dell‟Associazione La Bacchetta Magica, della Croce Rossa Italiana –
Comitato Regionale della Campania, dell‟Unicef.
 Progetto Mattone Internazionale sulla Sicurezza delle Cure in ambito pediatrico
Adesione al Progetto Mattone Internazionale sulla Sicurezza delle Cure in ambito
pediatrico che prevede scambi di esperienze e attività di visite di personale con
l‟Institute of Child Health and Great Ormond Street Hospital di Londra (GB). Il
progetto è stato presentato con il Seminario Internazionale: “Linee di indirizzo
europee e azioni di Risk Management, rivolte alla prevenzione degli eventi avversi in
pediatria” realizzato presso il Centro Convegni aziendale nel mese di ottobre 2013.
 Federazione Italiana Aziende Sanitarie Ospedaliere
L‟Azienda SantobonoPausilipon ha aderito alla associazione FIASO che persegue,
attraverso Laboratori, osservatori e gruppi di lavoro dedicati a temi salienti per il
SSN, l‟obiettivo di diffondere le “Buone Pratiche” sia in campo sanitario che
organizzativo.
52
In tale ambito la ns. Azienda ha partecipato alle seguenti iniziative nazionali:
•
Osservatorio Buona Sanità “Call for Practice 2013” - Il progetto presentato da
questa Azienda è stato pubblicato nel “Libro Bianco della Buona Sanità” che verrà
presentato al Convegno “La Buona Sanità in pratica” che si terrà a Roma nei
prossimi giorni.
 Istituto Superiore di sanità
L‟Azienda collabora, in due progetti, con l‟Istituto Superiore di Sanità di Roma per
attività di sorveglia e ricerca in Farmacovigilanza su eventi avversi da farmaci e
vaccini con ricorso al Pronto Soccorso e all‟ospedalizzazione. Questa struttura cura
la parte amministrativa ed in particolare le procedure relative all‟attivazione delle le
borse di studio.
 Fondazione Banco Napoli per l’Assistenza all’Infanzia
La Fondazione Banco di Napoli per l‟Assistenza all‟Infanzia ha stipulato con l‟AORN
Santobono-Pausilipon un Protocollo d‟Intesa per la realizzazione di un progetto per
l‟assistenza socio-sanitaria a vantaggio dei minori affetti da problematiche severe
appartenenti alla fascia del disagio.
 Convenzione con la Fondazione CNR Regione Toscana per la Ricerca
Medica e di Sanità Pubblica per Attività di Risonanza Magnetica Cardiaca
Pediatrica.
6) Informatizzazione
L‟azienda, nel corso del 2013, ha dato seguito ad una serie di
attività iniziate nel 2011 e finalizzate alla razionalizzazione dei sistemi
informativi aziendali sia dal punto di vista logistico che funzionale:
1. Si è data prosecuzione al potenziamento del nuovo C.E.D.
aziendale presso il Presidio Ospedaliero Santobono (Padiglione
Ravaschieri) cominciato nel 2011;
2. Si è proceduto a perfezionare i servizi di assistenza sistemistica
informatica, di assistenza e manutenzione HW e SW e della
Rete aziendale che ha consentito di procedere ad ulteriore
razionalizzazione dei circa 500 PC sotto controllo del Dominio
Aziendale attraverso l‟attivazione dei seguenti contratti:
a. Ditta Highlearning per l‟Assistenza Sistemistica;
b. Ditta NA.EL. per la manutenzione della rete LAN AORN;
c. Ditta IT@TServices per la manutenzione della rete telefonica
fissa AORN;
3. Nel corso del 2013 la Struttura Informatica è stata, inoltre,
impegnata a garantire il necessario supporto tecnico alle
53
esigenze di Information e Communication Technologies delle
altre tre sedi dell‟azienda, alternando alle attività programmate le
attività eseguite in emergenza.
4. Sono state implementate ulteriori regole per la tutela e la sicurezza
del Dominio e dei dati aziendali. Il personale dipendente è stato
informato tramite messaggi video della attuale regolamentazione
in merito all‟utilizzo dei computer, tale regolamentazione fa
riferimento alla normativa di legge vigente, recepita e applicata.
5. E‟ stato aggiornato ed arricchito di nuove funzionalità il portale
WEB destinate all‟utenza interna ed esterna.
6. Sono stati ulteriormente incrementati i punti rete per i reparti,
adeguandoli agli spostamenti effettuati ed è stato potenziato il
sistema di monitoraggio degli apparati switch, per intervenire
tempestivamente in caso di malfunzionamenti.
7) Patrimonio immobiliare disponibile
Il Presidente della Giunta Regionale della Campania, con decreti n.
3490 del 27.3.2000 e n. 358 del 28.6.2004, ha disposto il trasferimento
dei beni immobili riconoscendone la proprietà dell‟azienda. Tali beni
sono stati regolarmente trascritti presso la competente conservatoria.
In data 1.1.2009 è avvenuta la consegna dei beni immobili
disponibili a questa azienda da parte del Comune di Napoli, come da
verbale sottoscritto dalle parti il 17.6.2008.
L‟U.T.E. ha provveduto ad eseguire una stima economica, pari ad
€ 32.565.000, degli immobili da reddito per i quali si è provveduto nel
corso del 2009 all‟aggiornamento contabile ed inventariale.
Il Comune di Napoli, per il tramite della società Romeo
immobiliare, ha trasmesso i fascicoli degli immobili. L‟azienda a fine
anno 2009 ha acquisito, previo affidamento di tale servizio a legale
esterno di comprovata specializzazione in materia, apposita relazione
sullo stato giuridico degli immobili disponibili e sulle attività da eseguire
in merito avviando la propria azione amministrativa per la
regolarizzazione e la rinegoziazione dei contratti di fitto, per il corretto
accatastamento degli immobili, per l‟attivazione di azioni legali per le
morosità, per la regolarizzazione dei contratti di fitto.
Di conseguenza sono state attivate n. 24 procedure giudiziarie
finalizzate alla sistemazione giuridica ed alla ottimizzazione della
gestione ordinaria del patrimonio immobiliare.
54
Nello specifico sono state proposte n. 16 azioni di licenza per finita
locazione con contestuale citazione per la convalida; n. 1 azione di
sfratto per finita locazione con contestuale citazione per la convalida, n.
3 azioni per occupazione senza titolo; n. 4 azioni per sfratto per
morosità.
Per il patrimonio immobiliare annesso all‟azienda del Presidio
Ospedaliero SS Annunziata, trasferito unilateralmente da parte della Asl
Napoli 1 Centro con deliberazione del Commissario ad Acta n. 229 del
137272012, in attesa di ricevere i fascicoli degli immobili al fine di
definire le azioni da intraprendere, è stato dato incarico a professionista
esterno esperto nel settore di avviare un procedimento di mediazione, ai
sensi del D.Lgs. 28/2010, allo scopo di conseguire il possesso giuridico
e materiale dei beni, anche al fine di regolarizzare la situazione giuridica
e catastale dell‟intero patrimonio a reddito. I suddetti incontri si sono
tenuti nel primo trimestre del 2014, ad esito dei quali il professionista
incaricatao dall‟AO Santobono, in data 14/4/14, ha prodotto una
relazione dalla quale emerge che l‟ASL Napoli 1 Centro non era mai
entrata nella proprietà dei beni in questione in quanto il Comune di
Napoli già nell‟anno 2001 aveva impugnato il relativo decreto regionale
n. 509/2001 dinanzi al TAR Campania. A conferma di quanto emerso dal
tavolo tecnico congiunto, con deliberazione del Direttore Generale
dell‟ASL NA 1 Centro n. 565 del 3/4/2014, pervenuta in allegato alla nota
prot. 19454 del 24/4/14, è stata revocata la prefata deliberazione
229/12.
In data 15/5/14 l‟avvocato incaricato ha comunicato che, a seguito
della sentenza di mero rito del TAR Campania, il Comune ha riassunto
innanzi al Giudice Ordinario la causa in questione. Con nota n. 7556 del
19/5/14 questa Amministrazione ha rappresentato alla Struttura
Commissariale che, alla luce della deliberazione dell‟ASL NA 1 Centro n.
565 del 3/4/2014,
si determina la necessità di procedere alla
ridefinizione dei bilanci degli anni 2011 e 2012 in quanto i cespiti di cui
trattasi sono stati iscritti nello stato patrimoniale dell‟A.O.R.N., con i
conseguenti effetti sul proprio bilancio. Poiché nelle more della
definizione della problematica, onde evitare aggravi erariali a carico del
bilancio regionale, questa Azienda ha comunque provveduto al
pagamento delle imposte relative ai cespiti elencati nella citata
deliberazione n. 229/2012, i competenti uffici stanno quantificando il
rimborso che dovrà essere richiesto all‟ASL NA 1 Centro. Con
deliberazione n. 232 del 20/5/14 l‟AORN Santobono Pausilipon, a tutela
delle proprie posizioni giuridiche, ha autorizzato l‟intervento volontario
nel giudizio R.G. 6911/2014 tra Comune di Napoli e Regione Campania
dinanzi al Giudice Ordinario, con udienza fissata al 30/10/14.
55
8) Manutenzioni aziendali
La SC Tecnico Patrimoniale, nel corso del 2013, ha posto in
essere sia le attività previste nel “Piano degli interventi manutentivi” che
le attività di manutenzione straordinaria sui quattro siti aziendali: PO
Santobono, PO Pausilipon, PO SS. Annunziata e Direzione Aziendale
nonché presso alcuni degli immobili di proprietà dell‟AORN; sono state
inoltre poste in essere attività correlate ad eventi imprevedibili quali
somme urgenze, donazioni ed attività eseguite a fronte di esigenze
specifiche.
Ulteriori attività eseguite nell‟anno sono state:
Indizione Gare.
Attivazione Contratti.
Attivazione Convenzioni Consip.
Collaborazioni atte alla redazione di capitolati tecnici per gare di
varia natura.
Supporto alla Direzione amministrativa per l‟implementazione delle
norme circa l‟attuazione della “SpendingReview”.
Supporto alla Direzione Strategica per l‟attuazione di progetti
finanziati (progetto “Liste di Attesa”, Progetto “Angelo Custode”, ecc.).
1. Partecipazioni a Commissioni di gara.
In relazione a quanto in oggetto, lo scrivente relaziona alla SV quanto segue, avendo
suddiviso i singoli interventi per classi di appartenenza:
ATTIVITÀ POSTE IN ESSERE A SEGUITO DI EVENTI IMPREVEDIBILI
PO SANTOBONO
1. Rifacimento cornicione e facciata destra lato posteriore Pad. Ravaschieri;
2. Razionalizzazione della distribuzione della continuità UPS nei Padiglioni Torre e
Santobono attraverso l‟allontanamento degli UPS dai reparti e loro riallocazione
in locali tecnici al fine di incrementare gli attuali livelli di sicurezza;
3. Ristrutturazione locale ex diagnostica per cambio destinazione d‟uso a nuova
sala ecografica c/o Radiologia Generale Piano Rialzato Padiglione Ravaschieri;
56
4. Presenziamento cabina elettrica a valle di grave anomalia accaduta ad uno dei
due UPS asserviti alla RIA;
5. Messa a norma delle centrali termiche Pad. Santobono, Pad. Torre e Pad. Ravaschieri;
6. Fornitura e posa in opera di n.1 UPS da 20 KVA TRI/TRI per Patologia Neonatale;
7. Rivestimento in vinilico scala padiglione Santobono da piano terra a piano 3°;
PO PAUSILIPON
8. Sostituzione UPS da 10 KVA a servizio della Recovery Room al 3° piano;
9. Fornitura in opera di nuovi split al reparto di ematologia;
10. Ristrutturazione locale morgue;
11. Opere aggiuntive propedeutiche alla realizzazione della nuova diagnostica digitale telecomandata c/o la RX al piano 0;
12. Rristrutturazione dei locali e corridoi ubicati sotto la rampa di accesso adiacenti
al gruppo elettrogeno;
13. Decespugliamento e potatura alberi medio ed alto fusto;
14. Ristrutturazione del laboratorio di immunoematologia del SIT al 2° piano;
PO SS ANNUNZIATA
15. Somma urgenza parapetti e facciata da via Ranieri all‟incrocio del C.so Umberto;
16. Rifacimento pavimentazione corridoio con realizzazione nuovo locale deposito
e riattazione bagni esistenti 3° piano ex Allergologia;
17. Ristrutturazione di locali per cambio di destinazione d‟uso per trasferimento
odontoiatria/ortodonzia dal Padiglione. Volano;
18. Ristrutturazione dei locali ex ginecologia/ostetricia per cambio di destinazione
d‟uso per trasferimento ambulatori del Padiglione Volano;
19. Ristrutturazione di locali abbandonati per la realizzazione di una nuova farmacia;
20. Verifica presso l‟intero Blocco Operatorio dello stato di conservazione delle volte e del relativo intonaco a seguito di crollo di cospicua massa di intonaco distaccatasi dalla volta della stanza di riposo infermieri, approfondimenti per opere consequenziali;
57
21. Verifica statica presso la cosiddetta “Cappella delle Anziane” a seguito della rilevazione di un importante quadro fessurativo attraverso monitoraggio di vetrini
e deformometri, con successiva parziale messa in sicurezza di pareti, travi e
piattabande, approfondimenti per opere consequenziali.
PATRIMONIO IMMOBILIARE
22. Opere di puntellamento solaio appartamento Volpe fabbricato Via Posillipo,
264, approfondimenti per opere consequenziali;
23. Ristrutturazione di ulteriore appartamento Via Posillipo 264 destinato ad accoglienza famiglie piccoli pazienti oncologici;
24. Rifacimento della guaina terrazzo ed intonaco pericolante alle volte del garage
S. Maria;
SEDE AMMINISTRATIVA
25. Risanamento intonaco ammalorato e riattazione del corridoio d‟ingresso da via
Riviera di Chiaia;
26. Ristrutturazione dei locali ex ASL al piano 1° adibiti ad ufficio;
Manutenzioni Aziendali
La maggior parte degli interventi che seguono sono stati condivisi con il Direttore
della SC Sicurezza, Protezione e Prevenzione; di seguito vengono riportati i principali interventi eseguiti suddivisi in classi:
A - Normativa antincendio:
PO SANTOBONO
27. Adeguamento impianto di rilevazione incendi Piano Terra Padiglione Santobono;
28. Adeguamento normativo impianto di rilevazione incendio e chiamata infermieri
reparto di pneumologia;
29. Lavori di verifica ed adeguamento normativo delle degenze degli infissi e dei
terminali dell‟impianto di condizionamento reparto di pneumologia;
30. Manutenzione ordinaria estintori;
31. Adeguamento impianto rilevazione incendio al Padiglione Santobono;
58
PO PAUSILIPON
32. Impianto rilevazione incendi – installazione di n.4 rivelatori incendio al I, al III
ed al IV livello;
33. Rifacimento rete idrica antincendio;
PO ANNUNZIATA
35. Manutenzione estintori (a polvere e a CO2) presso la cabina elettrica del presidio;
37. Ripristino funzionale impianto rilevazione incendio archivio storico centrale
ambulatori;
B - Impianti elettrici e continuità elettrica:
PO SANTOBONO
38. Perizia di variante per nuova cabina elettrica;
39. Fornitura di n.4 UPS da 10KVA con autonomia 60min per adeguamento normativo agli impianti di continuità elettrica alle sale operatorie;
40. Sostituzione e fornitura in opera gruppo frigo c/o Risonanza Magnetica;
41. Fornitura e posa in opera di n.1 UPS da 15 KVA e n.1 UPS da 10 KVA a servizio del reparto di cardiopneumologia;
PO PAUSILIPON
42. Attuazione prove di carico per adeguamento normativo del locale destinato ad
ospitare la nuova macchina radiologica della Gilardoni presso la Radiologia
“Filippelli”;
43. Adeguamento normativo del locale destinato ad ospitare la nuova macchina
radiologica della Gilardoni presso la Radiologia “Filippelli”;
C - Adeguamenti strutturali:
PO SANTOBONO
44. Ristrutturazione dell‟aula multimediale per ospitare Video Conferenza Dr. Giuseppe Cinalli;
59
45. Ristrutturazione corridoio Piano Terra Padiglione Ravaschieri;
46. Ristrutturazione parte di facciata posteriore Padiglione Ravaschieri;
47. Ristrutturazione ingresso Morgue Padiglione Ravaschieri;
48. Ristrutturazione corridoio, servizi igienici, ambulatorio e stanza Primario presso i locali di medicina iperbarica;
49. Rifacimento pavimentazione pediatria sistematica;
50. Ristrutturazione box degenza n.6 della S.C. PS reparto, 6° piano Pad. Santobono;
51. Rifacimento pavimentazione della scala al Padiglione Santobono;
52. Ristrutturazione stanza ustionati al 6° piano Padiglione Santobono;
53. Realizzazione nuovo spogliatoio personale Neuro Radiologia piano terra Pad.
Ravaschieri;
54. Ristrutturazione locali limitrofi all‟arco storico Conte della Cerra;
PO PAUSILIPON
55. Ristrutturazione dell‟aula multimediale per Videoconferenza del Dr. Vincenzo
Poggi;
56. Rifacimento massetto del pavimento in vinilico stanza personale infermieristico reparto di Ematologia;
57. Rifacimento vernice protettiva dei manti impermeabili lastrici solari;
58. Rifacimento controsoffitto, tinteggiatura pareti e pavimenti in pvc atrio ascensori livello -2;
59. Ristrutturazione sala attesa interna ingresso camera oscura diagnostica 2 Radiologia Generale;
60. Ristrutturazione locale accettazione stanza coordinatore Radiologia Generale
al piano 0;
61. Ristrutturazione stanza primario e servizi igienici Radiologia Generale al piano
0;
62. Ristrutturazione servizi igienici e docce spogliatoio infermieri femminile livello 1;
63. Rifacimento pavimento e rivestimento in pvc e sostituzione porte per degenze
vecchio TMO;
64. Ristrutturazione locale donazione sangue SIT;
60
65. Ristrutturazione stanza visita donatori SIT;
66. Ristrutturazione laboratorio n.15 di microbiologia indiretta della Patologia Clinica al piano 0;
67. Adeguamento stanza biologia molecolare della Patologia Clinica al piano 0;
68. In lavorazione realizzazione del manto di asfalto tratto rampa di accesso via
Petrarca e spazio antistante il fabbricato denominato ex Mercadante;
69. Ristrutturazione dei locali adibiti a magazzino economato c/o il livello -2;
PO ANNUNZIATA
70. Rifacimento pavimentazione in pvc c/o corridoio antistante ascensori al II Piano;
71. Ristrutturazione servizi igienici suore;
D - Adeguamenti impiantistici:
PO SANTOBONO
72. Sabbiatura e verniciatura Camera Iperbarica, in applicazione delle linee guida
ISPESL di settore;
73. Climatizzazione ex novo di oltre 15 locali di lavoro con sistemi tipo split e sostituzione di altrettanti climatizzatori in fuori uso. Installazione di numerosi termostati ambiente sia nelle stanze di degenza che negli uffici per una più confortevole gestione delle temperature indoor;
74. Trattamento prevenzione Legionella su impianti produzione acqua sanitaria
Padiglione Torre e Ravaschieri;
75. Bonifica “Sistema Collom” di condotte aria Camere Operatorie Pad. Ravaschieri;
76. Trattamento prevenzione Legionella su impianti produzione acqua sanitaria
Padiglione Santobono;
PO PAUSILIPON
77. Miglioramento degli impianti di distribuzione aria e sostituzione del sistema di
termoregolazione UTA presso il reparto di Ematologia;
78. Trattamento di prevenzione Legionella su impianti;
79. Bonifica “Sistema Collom” di condotte aria Camere Operatorie;
61
80. Fornitura in opera di boiler di produzione ed accumulo acqua calda sanitaria
Centrale termica;
81. Bonifica e sanificazione delle condotte di area ai reparti di ematologia,
DaySurgery, DH Oncologico, Chirurgia, TMO vecchio e TMO nuovo;
PO SS. ANNUNZIATA
82. Messa a norma impianto della Centrale Termica principale tramite sostituzione di alcuni componenti;
83. Trattamento di prevenzione della Legionella sugli impianti;
INOLTRE
Per completezza si riportano di seguito tutte le altre attività della SC Tecnico Patrimoniale espletate nel corso del 2013:
Gare.
Sono state bandite e/o affidate le seguenti gare d‟appalto:
a. Appalto Sanificazione Legionellosi
b. Progetto “Intramoenia”
(Aggiudicata);
(Aggiudicata);
c. Progetto “Centro Risveglio”
(Aggiudicata);
d. Gara di appalto “Manutenzione AORN” (In attesa Commissione);
e. Apertura Bando “Albo Professionisti”
(Concluso);
f. Appalto “Pompe di sollevamento Santobono” (In fase di pubblicazione);
g. Appalto per “Servizio di conduzione e manutenzione quotidiana della
Camera Iperbarica.
Attivazione Contratti.
Nell‟ambito della SC Tecnico Patrimoniale sono stati attivati i seguenti contratti:
a. Contratto di manutenzione Full Risk per TAC Mobile “Ditta Tecmed”;
b. Contratto di manutenzione per n.2 TAC (PO Santobono e Pausilipon)
“Ditta Toshiba”;
62
c. Contratto di manutenzione per telecomandato PO SS. Annunziata “Ditta Villa”;
d. Contratto allo studio “Alisei” organo competente delle verifiche di terra
ed iscritto all‟albo dei professionisti e studi professionali dell‟AORN, per
la verifica degli impianti di messa a terra dei n.3 PP.OO. Santobono,
Pausilipon e SS. Annunziata;
e. Contratto allo studio di ingegneria “Arethusa”, iscritto all‟albo dei professionisti e studi professionali dell‟AORN, per fornire supporto tecnico
al RUP per la nuova gara di manutenzione impianti;
f. Contratto allo studio Legale Marone, iscritto all‟albo degli avvocati
dell‟AORN, per fornire supporto legale al RUP per la nuova gara di manutenzione impianti;
g. Contratto al Geometra Aldo Dacomo, iscritto all‟albo dei professionisti e
studi professionali dell‟AORN, per supporto alla Direzione dei Lavori
per la contabilizzazione dei lavori dell‟appalto;
h. Estensione contrattuale all‟ing. Raffaele Tammaro per il prosieguo
dell‟incarico di Coordinamento della Sicurezza in corso di esecuzione
per l‟appalto di manutenzione impianti dell‟AORN;
i.
Estensione contrattuale all‟arch. Eugenio Fruttauro per il prosieguo
dell‟incarico di Collaudo in corso d‟Opera delle lavorazioni eseguite per
l‟appalto di manutenzione impianti dell‟AORN;
j.
Contratto all‟ing. Gaetano Sagliocca, iscritto all‟albo dei professionisti e
studi professionali dell‟AORN, per l‟incarico di collaudo Nuova Cabina
Elettrica;
k. Contratto all‟ing. Leone Belardo, iscritto all‟albo dei professionisti e studi professionali dell‟AORN, per la progettazione e la Direzione dei Lavori per l‟adeguamento normativo della vasca antincendio Santobono;
l.
Contratto all‟Arch. Vincenzo Albano, iscritto all‟albo dei professionisti e
studi professionali dell‟AORN per la verifica statica della volta in corrispondenza del calpestio blocco operatorio del PO SS. Annunziata;
Nell‟ambito della SSD CED sono stati attivati i seguenti contratti:
m. Ditta Highlearning per l‟Assistenza Sistemistica;
n. Ditta NA.EL. per la manutenzione della rete LAN AORN;
o. Ditta IT@TServices per la manutenzione della rete telefonica fissa
AORN;
63
Attivazione/Gestione Convenzioni Consip.
Sono state attivate le seguenti convenzioni:
a. Fornitura per l‟energia elettrica - “Ditta Edison”;
b. Fornitura carburante per autotrazione destinato alla centrale termica
PO Pausilipon – “Ditta Bronchi”;
c. Convenzione “Consip LAN4” per la predisposizione del cablaggio strutturato (voce –dati) presso tutti i presidi dell‟AORN SantobonoPausilipon nonché presso la sede Amministrativa – “Ditta Telecom Italia
S.p.A.”;
d. Convenzione “S.I.G.A.E. 2 Servizi integrati per la gestione degli elettromedicali per il PO Santobono e Pausilipon” Ditta EBM;
e. Convenzione “S.I.G.A.E. 3 Servizi integrati per la gestione degli elettromedicali per il PO SS. Annunziata” Ditta HC.
f.
Attivazione altre Convenzioni:
Sono state attivate le seguenti convenzioni:
a. Comando Regionale dei V.FF. per la formazione di personale tecnico
al fine del perseguimento del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI);
Partecipazione a Commissioni di gara
a. Componente - gara (indetta dal Provveditorato) “Up-grade Tecnologico
del Sistema RIS/PACS”
b. Presidente - gara “Intramoenia”
c. Presidente - gara “Sanificazione Legionellosi”
d. Presidente - gara “Centro Risveglio dal Coma”
e. Presidente - fase di prequalifica gara “Manutenzione Impianti AORN”
f. Componente - gara (indetta dal Provveditorato) “Apparati e Software
per centro Screening PO SS. Annunziata”
g. Componente - gara (indetta dal Provveditorato) “Dispositivi medici –
cavi di interfaccia per elettromedicali e consumabili”;
h. Presidente – gara “Conduzione e manutenzione quotidiana Camera
Iperbarica”;
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i.
Commissione gara“manutenzione arredi sanitari e mobili di ufficio”
Attivazione Collaborazioni per la redazione capitolati:
Sono state attivate le seguenti collaborazioni con il Provveditorato per la redazione di capitolati tecnici:
a. Capitolato per gara acquisizione nuova stampante per l‟Off-Set;
b. Capitolato tecnico per progetto “Angelo Custode”;
Supporto alla Direzione Strategica per l’attuazione di progetti finanziati
(dalla Curia di Napoli, da associazioni benefiche, da enti privati, ecc.).
Nel corso dell‟anno, a seguito di erogazione di finanziamenti esterni la SC
Tecnico Patrimoniale ha dato supporto per i seguenti:
a. Progetto “Angelo Custode” finalizzato all‟attivazione di monitoraggio
remoto di n.25 bambini tracheotomizzati.
Informatizzazione
Nel corso del 2013 si è dato seguito al processo di miglioramento del sistema informativo aziendale attraverso acquisizioni di apparati HW e SW nonchè attraverso stipula di contratti volti alla gestione, alla manutenzione ed alla garanzia della sicurezza
(antivirus, firewall, antintrusione) degli stessi.
Principali progetti informatici sono riassunti di seguito:
 “Nuovo portale istituzionale”, attraverso cui l‟AORN si è adeguata alla normativa sulla trasparenza delle amministrazioni pubbliche;
 Progetto “Liste di Attesa” che concorre nella gestione e manutenzione del
processo di prenotazione dei servizi sanitari;
 Progetto di telemedicina “Telediagnosi ECG” che consente una diagnosi cardiologica remota;
 Progetto “Gemellaggio AORN-Gaslini” attraverso cui, tramite aule multimediali
collegate in videoconferenza è possibile attivare sessioni FAD, second opinion, teleconferenza, telerefertazione, ecc.;
 Acquisizione del SW per la gestione dei “Centri Prescrittori”;
 Upgrade tecnologico del sistema “RIS/PACS” e conservazione legale delle
immagini presso terzi;
65
Telecomunicazioni
A valle della razionalizzazione dei contratti telematici (telefonia fissa voce e dati, telefonia mobile) si è dato seguito al processo di razionalizzazione delle risorse telematiche, in particolare, nel corso del 2013, le accresciute esigenze di maggiori prestazioni in termini di velocità e sicurezza della rete hanno condotto alla recente adesione
alla Convenzione Consip “LAN 4” attraverso cui l‟AORN beneficerà di una rete più
razionale, veloce ed affidabile rispetto a quella originaria, capace di gestire trasferimenti dati anche molto corposi, al fine di poter sostenere importanti progetti sanitari
quali quelli nel settore della telemedicina, che consentiranno la possibilità di allargare
le attuali potenzialità collaborative dei diversi dipartimenti, non solo quelli aziendali,
ma anche quelli esterni all‟AORN.
9) Edilizia Sanitaria
L‟azienda non ha ricevuto alcun finanziamento ex art. 20, L. 67/88,
seconda triennalità.
In ogni caso, data l‟inderogabilità ed indispensabilità di taluni
interventi, volti ad assicurare la sicurezza e l‟igienicità dei luoghi di
lavoro e aperti al pubblico, parte di tali lavori sono stati comunque
eseguiti allo scopo di garantire la continuità assistenziale.
Si è provveduto inoltre a stralciare o predisporre nuovi progetti
cercando di accedere ad ulteriori e specifiche fonti di finanziamento.
In particolare sono stati affidati i seguenti progetti che dovrebbero
avere attuazione nel corrente esercizio:
 Progetto Intramoenia che vedrà la creazione di due nuove
sale operatorie e della riprogettazione delle aree e dei volumi
dell‟attuale Padiglione Volano in cui saranno posti in essere
ambulatori;
 Progettazione di un Centro Risvegli dal coma e contestuale
ristrutturazione della Terapia Intensiva Neonatale in corso di
realizzazione e finanziato dal Ministero dell‟Economia.
Si è ancora in attesa della erogazione del finanziamento del
Progetto Biocompatibile per “Villa Dini” che consentirà di rimettere in
sicurezza il costone di accesso al Presidio Ospedaliero Pausilipon (muro
di contenimento) e di ristrutturare l‟ex alloggio Suore con il fine di creare
ospitalità ai familiari dei piccoli pazienti oncologici ricoverati presso
l‟ospedale. Tale progetto, qualora avesse il nulla osta al finanziamento
da parte della Regione Campania, avendo tutti i permessi autorizzativi,
potrebbe essere in breve tempo posto a gara.
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10) Sicurezza e prevenzione
Obiettivi anno 2013:
a. Aggiornamento documento emergenza aziendale
b. Aggiornamento mappa dei rischi
c. Rendicontazione infortunistica
d. Coordinamento delle attività di farmacovigilanza, medicina legale e del lavoro
e. Elaborazione procedure di sicurezza
f. Partecipazione eventi formativi
g. Pubblicazioni – Collaborazioni Scientifiche
a. E‟ stato aggiornato il documento antincendio del P.O. Santobono nella
parte relativa alle vie di fuga. Sono state predisposte le iniziative di
sicurezza ulteriori per il P.O. SS. Annunziata (Delibera per il monitoraggio
dei materiali contenenti amianto, adeguamento impianto gas medicinali,
monitoraggio legionella ecc).
b. Le attività svolte per la sicurezza, prevenzione e protezione aziendale nel
corso del 2013 sono state prioritariamente orientate ai “sopralluoghi” nelle
strutture ospedaliere ai fini della prevenzione e sicurezza. Sono statti
individuati i principali fattori di rischio negli ambienti di lavoro per
accertarne la rispondenza alla legislazione sulla prevenzione degli infortuni
e dell‟igiene del lavoro. Sono stati redatti i DUVRI allegati ai singoli contratti
di fornitura delle gare di acquisizione dei beni e servizi.
c. Rendicontazione infortuni anno 2013: sono state adottate le procedure di
trasmissione on line degli eventi infortunistici, in accordo alle disposizioni
emanate dall‟INAIL.
d. Le attività di coordinamento sono relative a:
 Sopralluoghi congiunti con il Medico Competente nelle aree di lavoro e trasmissione allo stesso del DVR aggiornato (documento di valutazione del rischio) per la definizione della periodicità delle visite mediche;
 Attività congiunta con il Medico Legale per quanto attiene alle relazioni sul
nesso di causalità in merito alle istanze del personale per il riconoscimento
degli esiti di patologie da “causa di servizio”.
 Sono stati predisposti i capitolati di gara delle seguenti procedure: laboratorio
odontoiatria, monitoraggio ambientale, arredo ed apparecchiature centro risveglio, pulizie, detergenti e disinfettanti, TAC, DPI.
e. Elaborazione procedure di sicurezza (protocolli vari)
67
f. Lo scrivente ha effettuato attività formativa in materia di sicurezza sul lavoro all‟interno del corso di aggiornamento obbligatorio in via di svolgimento
tenuto dal personale docente dell‟Università Federico II di Napoli.
g. Lo scrivente ha partecipato alle attività di lavoro con i dirigenti degli ospedali pediatrici italiani per la organizzazione dello Studio “PROFILASSI
ANTIBIOTICA IN CHIRURGIA ELETTIVA PEDIATRICA: PROMOZIONE
DELL‟APPROPRIATEZZA D‟USO, approvato dall‟AIFA nell‟ambito del
Bando
2009
della
ricerca
indipendente
sui
farmaci.
Il Progetto ha comportato nell‟anno 2013 l‟arruolamento di circa 300 pazienti che hanno effettuato interventi chirurgici in elezione. Per ogni paziente è stata effettuata l‟analisi dei dati - per il tramite della relativa cartella clinica – riportati sulla piattaforma informatica “Studio Apache”, sia al tempo
zero che a 30 giorni (follow up).
h. Lo scrivente ha partecipato alla elaborazione dell‟abstract dello studio qualitativo inviato ed accettato come poster per il seminario di Farmacoepidemiologia da tenersi presso l‟ISS di Roma.
11) Farmaceutica
La Farmacia nel corso del
2013 ha proseguito nel percorso di implementazione
dei livelli organizzativi e gestionali continuando le attività ed i controlli già messi in
essere.
Attività generale
 In particolare l‟attività si è qualificata intensificando i controlli sulla prescrizione
dei farmaci relativamente all‟appropriatezza prescrittiva ponendo attenzione a:
 Farmaci erogabili a totale carico del S.S.N. ai sensi della legge 648/96
 Farmaci inseriti nelle liste aggiornate di farmaci con uso consolidato, sulla
base dei dati della letteratura scientifica, per indicazioni anche differenti da
quelle previste dal provvedimento di autorizzazione all'immissione in
commercio, non soggetti all‟art. 4 (monitoraggio clinico) e all‟art. 6 (spesa
farmaceutica) del Provvedimento CUF datato 20 luglio 2000;
 Farmaci utilizzati OFF-LABEL, che richiedono l‟autorizzazione della Direzione
Sanitaria.
 Antibiotici iniettivi, ed emoderivati (albumina ed immunoglobuline specifiche
ed aspecifiche) che vengono erogati sulla base di richieste personalizzate e
motivate
 monitoraggio della corretta prescrizione dei farmaci per la terapia delle
coagulopatie congenite, somministrati a pazienti nell'ambito dei ricoveri
ospedalieri e soggetti a compensazione ai sensi della DGRC n.2250/2007;
68
 sensibilizzazione alla prescrizione dei farmaci biosimilari (Decreto 15/2009 Decreto 34 del 20/03/2012) al fine della ottimizzazione della spesa.
 controllo della appropriatezza delle prescrizioni farmaceutiche pervenute dai
Centri Prescrittori everifica delle condizioni di prescrivibilità previste dalle
Determinazioni AIFA (Decreto 15/2009 - Decreto n. 25 del 14.03.2012);
 analisi trimestrale della spesa farmaceutica dell'A.O.R.N. SantobonoPausilipon per ATC quarto livello, al fine di individuare i 5 farmaci più
rappresentativi della prima, seconda e terza categoria ATC di quarto livello di
maggior incidenza sulla spesa aziendale, così come richiesto dal Decreto n.15
del 30/11/2009 ed è stata verificata l‟appropriatezza delle prescrizioni di tali
farmaci;
 In particolare nel corso del 2013, a seguito del completamento
dell‟informatizzazione degli armadi di reparto del P.O. Santobono, ed all‟avvio
dell‟informatizzazione del P.O. Pausilipon la S.C. ha svolto attività di supporto
e consulenza, per la parte di competenza, nella fase di avvio e mantenimento
dell‟informatizzazione; ed esegue regolarmente l‟attività di scarico delle richieste on line.
Erogazione diretta
Nel corso del 2013 sono state effettuate 1199 dispensazioni in favore di pazienti dimessi e in regime di DAy Hospital
Attività Formativa
Nel corso del 2013 personale della Struttura è stato impegnato nello svolgimento di
seminari presso l‟Università degli Studi di Napoli Federico II nell‟ambito della Scuola
di specializzazione in farmacia Ospedaliera
Flussi informativi e registri AIFA
Nel corso del 2013 sono stati regolarmente inviati all‟ARSAN i flussi informativi denominati File F e C.O. (Consumi Ospedalieri) in quest‟ambito è stato decisamente
migliorata la qualità del dato trasmesso mediante la correzione dell‟anagrafe aziendale per la parte riguardante le codifiche ministeriali e i fattori di conversione.
La farmacia alimenta il flusso dati per i farmaci per i quali è previsto il monitoraggio
centralizzato da parte dell‟AIFA.
Galenica
Nel corso del 2013 presso il P.O. Pausilipon il numero di preparazioni antiblastiche
ha raggiunto il numero di 3.150 allestimenti sulla base delle prescrizioni effettuate dal
Dipartimento di Emato-oncologia pediatrica; presso il P.O. Santobono il numero di
69
preparazioni ha raggiunto il numero di 310 pari a 4.098 unità posologiche e 32 flaconi di soluzioni orali sulla scorta delle prescrizioni essenzialmente dei Reparti T.I.N.,
Patologia Neonatale, Nefrologia e Dialisi e Cardiologia.
Dispositivovigilanza
Nel corso del 2013 sono state regolarmente esaminati gli avvisi di sicurezza per i
Dispositivi medici ponendo in essere volta per volta le attività di informazione e /o di
richiamo dei D.M. interessati.
Acquisizione beni
Nel corso del 2013 il S.C. di farmacia ha regolarmente svolto attività di programmazione raccogliendo fabbisogni finalizzati ad acquisti in economia e per l‟indizione di
gare. Per queste ultime ha redatto nel corso del 2013 , in collaborazione con i clinici
di riferimento capitolati per la fornitura di:
 Materiale di Ortopedia
 Medicazioni non aggiudicate in SORESA
 Dispositivi per Neurochirurgia
 Fornitura sistemi modulare per allestimento sacche NPT
 Dispositivi medici per infusione e materiale accessorio dedicato per
manipolazione di farmaci e soluzione
 Dialisi extracorporea
 Dialisi peritoneale
 Sensori per ossigeno e per saturimetria
 Dispositivi per ossigenoterapia nebulizzata
Il personale dirigente della farmacia è stato inoltre impegnato per lo svolgimento
dell‟acquisto in economia fornendo pareri tecnici e partecipando direttamente alle gare di:
 Tubi cateteri e sonde
 Materiale sanitario vario
 Materiale di Ortopedia
 Dispositivi per anestesia e rianimazione
 Medicazioni non aggiudicate in SORESA
12) Acquisto di Beni e Servizi
Principali Riferimenti normativi
-
DGRC n. 460/07 Piano di rientro
Decreto Commissariale n. 50 del 30/06/2011,
Decreto del Commissario ad Acta n. 51 del 5 luglio 2011
70
-
Decreto del Commissario ad Acta n. 58 del 18 luglio 2011
legge 135 del 7/8/2012 art. 15, comma 13, lett. d)
Principali provvedimenti aziendali
-
-
-
-
-
-
DDG n. n. 121 del 9/04/2009 -servizi di pulizia e sanificazione
DDG n. 122/2009 - servizio di raccolta e smaltimento R.S.O
DDG n. 167/2009 - servizi di lavanolo
DDG n. 212 del 29/06/2009c- servizi assicurativi
DDG n. 353/2009 - servizi di vigilanza
DDG n. 344 del 24/11/2009 - adesione alla piattaforma informatica del
Mercato Elettronico della P.A. presso Consip s.p.a.
DDG 114 del 22/04/2010 - servizio di somministrazione pasti ai degenti
DD.DD.GG.nn. 24 del 29/01/2010; 65 del 26/02/2010; 221 del 6/07/2010 licitazione privata per l'affidamento quinquennale in service dei sistemi
diagnostici dei quattro laboratori aziendali
DDG N. 92 dell’ 8/03/2011 - servizi di custodia dell'archivio sanitario
DDG n.152 del 27/04/2012- Servizio triennale (prorogabile di un ulteriore
biennio) di gestione dei servizi relativi al CUP aziendale
DDG n. 448 del 30/11/2012 - Servizio annuale (prorogabile di un ulteriore
anno) di disinfestazione, derattizzazione e demuscazione dei tre presidi
DDG n. 424 del 9/11/2011 - servizi di somministrazione dei pasti per i
degenti, di prelievo e smaltimento dei rifiuti ospedalieri e di lavanolo
DDG n. 446 del 4/11/2011 - subentro nei rapporti relativi
all’approvvigionamento del Laboratorio di Patologia Clinica del P.O. S.S.
Annunziata
attività aggiuntive di revisione di tutti i contratti gestiti che hanno comportato
la rinegoziazione di n. 329 contratti (su 361) per un valore complessivo, al
31/12/2012, di € 24.422.806,62.
DDG n. 305 del 6/06/2013 procedura di gara indetta per l’acquisizione in
noleggio di N. 2 Tomografi computerizzati multistrati 128 slices per i Presidi
Santobono e Pausilipon.
DDG n. 487/2013 si è proceduto all’acquisizione di un esoscheletro per il gait
training robotizzato, in sospensione di carico “Lokomat”, occorrente per la
cura e la riabilitazione di pazienti mielolesi, traumatizzati cranici
DDG n. 502 del 30/9/2013 Centralizzazione degli acquisti - del fabbisogno
annuale e della programmazione triennale delle forniture di beni e servizi
-
DDG n. 539 del 23/10/2013 si è proceduto all’acquisizione di un sistema
diagnostico completo (strumentazione in service, materiali diagnostici e
controlli) per lo screening neonatale obbligatorio per tutta la Regione
Campania
71
Azioni di razionalizzazione degli acquisti
L’azienda ha posto a base della propria azione amministrativa il conseguimento
degli obiettivi del Piano di rientro tramite la razionalizzazione degli acquisti e
l’eliminazione di servizi ritenuti superflui al fine di conseguire il contenimento dei costi, nel rispetto del LEA .
Nel periodo considerato è stata dedicata una particolare attenzione all’uso razionale delle risorse economiche disponibili, attraverso un costante monitoraggio (e
nel pieno rispetto) dei budget assegnati, attraverso verifiche della congruità dei prezzi, ma anche aderendo ai contratti stipulati da So.Re.Sa. per le forniture sanitarie, a
tutte le convenzioni CONSIP attive d’interesse per l’azienda, nonché avvalendosi della
piattaforma informatica del Mercato Elettronico della P.A.
a) Centralizzazione delle acquisizioni di beni e servizi - So.Re.Sa. Spa.
L‟ Azienda, nell‟ambito di tale obiettivo, ha partecipato attivamente - dalla fase costituente ad oggi – al processo di centralizzazione delle acquisizioni di beni e servizi
posto in essere dalla So.Re.Sa. Spa.
In particolare, l‟azienda sta provvedendo alle forniture d‟interesse aggiudicate
da So.Re.Sa. spa mediante i contratti dalla medesima stipulati (farmaci, emoderivati,
vaccini, guanti per uso medicale, pannolini mutandina monouso, materiale per medicazione, mezzi di contrasto, siringhe e sistemi di prelievo ematico, disinfettanti, antisettici e proteolitici, prodotti per medicina trasfusionale).
Sono stati inoltre osservati tutti i divieti, vincoli ed obblighi posti dalle leggi regionali in materia di razionalizzazione degli acquisti del settore sanitario e dalle disposizioni di cui al Decreto del Commissario ad Acta per la prosecuzione del Piano
di rientro del settore sanitario n. 51 del 5 luglio 2011 e n. 28 del 18 luglio 2011, in
particolare, richiedendo la preventiva autorizzazione all'espletamento di procedure di
gara d'importo superiore ad € 50.000.
Sono state infine condotte tutte le attività propedeutiche ed istruttorie dirette alla corretta programmazione degli acquisti, secondo le disposizioni regionali, che hanno
portato ogni anno entro il termine del 30 settembre all‟adozione della Deliberazione
del Direttore Generale di approvazione - nell‟ambito della Centralizzazione degli acquisti - del fabbisogno annuale e della programmazione triennale delle forniture di
beni e servizi (per l‟anno in corso la DDG n. 502 del 30/9/2013).
b) Acquisto e negoziazione telematica –Consip
Sempre in ossequio al citato Decreto Commissariale nonché delle disposizioni
introdotte dall‟art. 15, comma 13, lett. d) della legge 135 del 7/8/2012, l‟azienda si è
72
avvalsa in via prioritaria degli strumenti di acquisto e negoziazione telematici
messi a disposizione da Consip (convenzioni e Mercato Elettronico della P.A) per le
categorie merceologiche ivi presenti.
L‟Azienda, inoltre, ha aderito alle convenzioni Consip laddove ne sia stata riscontrata
l‟idoneità e convenienza . Si segnalano in particolare le adesione alle convenzioni
CONSIP per la fornitura di prodotti Microsoft, per l'acquisto di personal computer,
per la fornitura in noleggio di multifunzioni, per la fornitura di arredi d‟ufficio, per
l‟acquisto di un furgone, per la fornitura di carburanti – rete (Fuel card/4),per l'acquisto di server, per i servizi di telefonia mobile, per la gestione delle apparecchiature
elettromedicali, per la fornitura di Apparecchi radiologici telecomandati digitali .
c) Adesione alla piattaforma informatica del Mercato Elettronico della P.A
Con Deliberazione del Direttore generale n. 344 del 24/11/2009 l'Azienda ha aderito alla piattaforma informatica del Mercato Elettronico della P.A. presso Consips.p.a.
A seguito della registrazione presso la suddetta Piattaforma a decorrere da
gennaio 2010 sono state effettuate le procedure di acquisto a seguito di Ordine
di Diretto e sono state avviate le prime procedure mediante RDO (Richiesta di Offerta) per l'acquisto di cartucce, toner e carta A3 e A4.
Negli anni successivi è stato progressivamente potenziato l‟utilizzo di tale stru
mento di acquisto, infatti:
 2011: sono state effettuate n. 4 procedure mediante RDO (Richiesta di
Offerta).
 2012: sono state effettuate n. 36 procedure mediante RDO (Richiesta di
Offerta).
 2013: alla data odierna, sono state aggiudicate n. 48 procedure mediante
RDO (Richiesta di Offerta).
Azioni relative all’annessione del P.O. SS.Annunziata
Dal primo luglio 2011 è stato annesso all‟AORN SantobonoPausilipon il P.O. S.S.
Annunziata.
In conformità a quanto stabilito dal Decreto Commissariale n. 50 del 30/06/2011,
si è proceduto al subentro nei relativi contratti in corso di validità, sulla base dei
dati comunicati dall‟ASL Na 1 (deliberazione n. 446 del 4/11/2011, di subentro nei
rapporti relativi all‟approvvigionamento del Laboratorio di Patologia Clinica del
P.O. S.S. Annunziata).
Per la gestione dei servizi esternalizzati, invece – attesa l‟assenza di contratti in
corso di validità nei quali subentrare - sono state adottate le varianti contrattuali
per la relativa gestione (deliberazione n. 424 del 9/11/2011, per i servizi di somministrazione dei pasti per i degenti, di prelievo e smaltimento dei rifiuti ospedalieri e
di lavanolo).
73
Particolare attenzione è stata dedicata alla valorizzazione, al potenziamento ed
all‟ ammodernamento tecnologico del presidio di nuova acquisizione.
In particolare, oltre agli acquisti già evidenziati, per la particolare rilevanza rispetto
agli obiettivi rappresentati, si evidenzia che:
 con deliberazione n. 487/2013 si è proceduto all‟acquisizione di un esoscheletro per il gait training robotizzato, in sospensione di carico “Lokomat”, occorrente per la cura e la riabilitazione di pazienti mielolesi, traumatizzati cranici
destinato alla S.C. di Riabilitazione Multispecialistica del P.O. S.S. Annunziata, per l‟importo di € 305.000,00.
 Con deliberazione n. 539 del 23/10/2013 si è proceduto all‟acquisizione di un
sistema diagnostico completo (strumentazione in service, materiali diagnostici
e controlli) per lo screening neonatale obbligatorio per tutta la Regione
Campania, destinato al centro dedicato presso il P.O. S.S. Annunziata, per
l‟importo presunto quinquennale di € 3.022.188,00.
Trasparenza e correttezza delle procedure di acquisto
L‟Amministrazione ha posto alla base del proprio operato il pieno rispetto delle norme nazionali e regionali poste a garanzia regolarità dei procedimenti in materia
di affidamento di lavori, servizi e forniture sopra soglia e sotto soglia comunitaria.
Viene costantemente assicurato ed implementato il flusso informativo informatico
verso le banche dati dell‟AVCP e dell‟Osservatorio Regionale dei contratti pubblici, finalizzato a garantire il monitoraggio delle procedure di gara e la massima trasparenza delle procedure di gara.
Si evidenzia inoltre come, per assicurare la massima trasparenza e correttezza
delle procedure di acquisto espletate secondo il regolamento aziendale per gli acquisti in economia, l‟azienda si avvale dell‟Albo dei fornitori, che viene regolarmente aggiornato, sulla base delle richieste di iscrizione da parte di fornitori qualificati
interessati.
Risultati relativi al contenimento dei costi
Nel periodo in esame sono stati conseguiti rilevanti risparmi che hanno consentito all‟Azienda di rispettare in pieno gli obiettivi regionali connessi al contenimento dei costi.
Si evidenzia, in particolare, come siano state definite con esiti soddisfacenti la
massima parte delle procedure relative agli appalti dei principali servizi aziendali
esternalizzati, con importanti risparmi di spesa:
 servizi di pulizia e sanificazione: risparmio di spesa del 24,45 % (pari a circa €
600.000, 00 l'anno): DDG n. n. 121 del 9/04/2009;
 servizi di lavanolo: i prezzi applicati sono lievemente inferiori rispetto a quelli
applicati a seguito della procedura di gara aggiudicata nel 2004, unitamente
74




all'ottenimento di prestazioni aggiuntive (in particolare attraverso la
ristrutturazione dei locali dedicati presso i presidi e la dotazione di attrezzature
informatiche e programmi da destinare al servizio): DDG n. 167/2009 ;
servizio di raccolta e smaltimento R.S.O. : risparmio di spesa di circa il
20%(circa € 50.000,00): DDG n. 122/2009;
servizi assicurativi: risparmio di spesa – con riferimento alle polizze RCT/O di circa l'8%, pari ad una minore spesa annua di oltre € 100.000,00 : DDG n.
212 del 29/06/2009;
servizi di vigilanza: risparmio di spesa annuo pari a circa € 144.000,00: DDG
n. 353/2009 ;
servizio di somministrazione pasti ai degenti: minore spesa, rispetto al 2006,
pari a circa € 50.000,00 l'anno), accompagnata dai seguenti servizi aggiuntivi:
sistema di prenotazione automatica ed informatizzata dei pasti e pasto
ulteriore per il genitore accompagnatore: DDG 114 del 22/04/2010.
All'inizio del 2010, inoltre, è stata conclusa con la relativa aggiudicazione (DDG n.
24 del 29/01/2010, n. 65 del 26/02/2010 e n. 221 del 6/07/2010), ed al termine di un
percorso complesso, la licitazione privata per l'affidamento quinquennale in service
dei sistemi diagnostici dei quattro laboratori aziendali, che ha comportato una radicale trasformazione degli stessi, sia in termini di innovazione delle procedure e delle attrezzature, sia in termini di costi, legati – d'ora in avanti – al numero delle prestazioni
erogate, con un maggiore contenimento e controllo delle erogazioni.
Ancora, nel corso degli esercizi 2011 - 2012, si segnalano in particolare:
 servizi di custodia dell'archivio sanitario: minore spesa annua di circa €
50.000,00, DDG N. 92 dell‟ 8/03/2011.
 Servizio triennale (prorogabile di un ulteriore biennio) di gestione dei servizi
relativi al CUP aziendale. Importo triennale a base di gara € 1.682.127,00
oltre IVA: ribasso conseguito in sede di gara del 7,50%;
 Servizio triennale (prorogabile di un ulteriore biennio) di ritiro, trasporto e
smaltimento/recupero dei rifiuti dell‟Azienda. Importo triennale a base di gara
€ 779.887,55 + iva: ribasso conseguito in sede di gara del 33,375 %.
 Servizio annuale (prorogabile di un ulteriore anno) di disinfestazione,
derattizzazione e demuscazione dei tre presidi. Importo annuale a base di
gara € 33.000,00 + iva: ribasso conseguito in sede di gara di oltre il 50 %.
Nel corso del secondo trimestre 2012, inoltre, attesa la necessità di dare attuazione agli adempimenti connessi alla legge 135/2012 c.d. SpendingReview, la struttura è stata impegnata in attività aggiuntive di revisione di tutti i contratti gestiti che
hanno comportato la rinegoziazione di n. 329 contratti (su 361) per un valore complessivo, al 31/12/2012, di € 24.422.806,62.
Area di management : Ammodernamento tecnologico
Al fine di perseguire l'obiettivo del mantenimento dei livelli assistenziali - nel rispetto
dei limiti di spesa imposti dalla Regione Campania in materia di acquisti di beni e
75
servizi – è stata operata una ricognizione generale delle priorità aziendali, che ha
condotta la Direzione strategica all'elaborazione di due documenti:
- programma degli acquisti di attrezzature per l'adeguamento alle norme di
sicurezza per gli operatori e per i pazienti;
- piano triennale aziendale di ammodernamento tecnologico distinto per priorità,
dipartimenti e strutture, aggiornato annualmente.
In attuazione dei suddetti programmi si è proceduto negli acquisti delle attrezzature
sanitarie, per una spesa annua costantemente implementata e così distinta:
 Anno 2009: importo sub autorizzato € 766.324,59 (si segnalano in particolare
gli acquisti di: N. 6 Ventilatori polmonari per Terapia Intensiva neonatale (TIN)
N. 9 Ventilatori polmonari per la Rianimazione Unità radiologica con
amplificatore di brillanza per C.O. ortopedia, N.1 Autoclave a vapore con
sistema gestionale, N. 2 Centrali di monitoraggio per la Rianimazione e per la
TIN)
 Anno 2010: importo sub autorizzato € 1.116.804,22 (si segnalano in
particolare gli acquisti di: 1 Tavolo Operatorio per ORL, N. 7 Incubatrici per la
TIN, N. 4 sistemi di anestesia, N. 1 sistema di fissazione cranica,
N. 2
Apparecchi radiologici telecomandati digitali)
particolare gli acquisti di: N. 3 frigoemoteche per il SIT, N. 2 defibrillatori
cardiaci bifasici, N. 2 ecografi per le radiologie N. 2 Broncoscopi N. 1
frigorifero ultracongelatore per Anatomia Patologica N. 2 dermoabrasori ad
ultrasuoni , N. 1 sistema per prova da sforzo, N. 1 ventilatore polmonare per
la TIN del P.O. S.S. Annunziata, N. 1 sistema di gestione del tracciato
elettrocardiografico neonatale, N. 1 congelatore verticale per la Basco);
particolare gli acquisti di: N. 1 ureterorenoscopio, Banchi di lavoro per il
Laboratorio di Patologia Clinica P.O. Santobono, N. 1 ecografo portatile per
la S.C. Anestesia e rianimazione, N. 1 Cappa da dissezione e di un sistema
automatico stampe per cassette istologiche per il Laboratorio di anatomia
Patologica, N. 25 Monitorsmultiparametrici, N. 1 apparecchio di anestesia per
la S.C. di Anestesia e rianimazione, N. 1 sistema di monitoraggio
multiparametrico per la S.C. di Neuroradiologia, N. 1 sistema multimodale per
la diagnostica neurofisiologica per la S.C. di Riabilitazione);
 Anno 2013:importo sub autorizzato € 2.009.526,50 (si segnalano in particolare: la
fornitura, installazione e messa in esercizio di un sistema PACS, integrato con il
sistema
informativo
aziendale
per
la
trasmissione
delle
immagini digitali, N. 2 ventilatori polmonari neonatali per la TIN del P.O. S.S.
Annunziata, N. 1 Ecografo portatile per la S.C. di Anestesia e Rianimazione
del P.O. Santobono, N. 1 Ecografo intraoperatorio, N. 1 Microscopio
Operatorio per la S.C. di Neurochirurgia, N. 1 Elettrocardiografo per la SSD di
Cardiologia del Pausilipon, N.1 apparecchio di Anestesia per la Radiologia del
P.O. Pausilipon, N. 1 Trapano Elettrico ad alta velocità per la C.O. di
Neurochirurgia).
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Si prevede inoltre di aggiudicare entro il 31/12/2013 la procedura di gara
indetta con DDG 305 del 6/06/2013, per l‟acquisizione in noleggio di N. 2
Tomografi computerizzati multistrati 128 slices per i Presidi Santobono e
Pausilipon.
13) Fondazione Santobono Pausilipon onlus
L‟attività istituzionale della Fondazione è proseguita, nell‟affiancamento
dell'attività istituzionale dell'Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale SantobonoPausilipon, con l'assistenza sociosanitaria, l'assistenza sanitaria, la formazione e la
ricerca scientifica ed amplierà ulteriormente gli aspetti sociali e formativi con il
finanziamento di borse di studio e vari progetti alcuni dei quali riconfermati, come ad
esempio quello della Musicoterapia, che ha avuto grande riscontro sul campo.
Si relaziona di seguito sull‟attività svolta nel quarto anno, illustrando in
particolare le diverse attività e fornendo quindi un quadro di insieme di quelle che
sono state le iniziative assunte dalla Fondazione in funzione del miglioramento della
qualità dell‟accoglienza e della cura ai pazienti e ai loro familiari.
Eventi
Nel corso dell‟anno 2013 si è consolidata la visibilità della Fondazione
attraverso iniziative quali:
 Sfilata Versace 22 aprile 2013
Nella preziosa cornice dello storico foyer del Teatro San Carlo si è svolta
l‟esclusiva sfilata dei capi di Gianni Versace.
L‟evento di beneficenza, organizzato dalla Fondazione Santobono Pausilipon
in collaborazione con HM Make up Italy, ha avuto il nobile scopo di raccogliere fondi
per la realizzazione di un‟area per gli stati vegetativi infantili dell‟Ospedale Pediatrico
SantobonoPausilipon.
 ConoBono luglio 2013
Su iniziativa della gelateria Casa Infante è stato creato un cono gelato
denominato “cono bono” con l‟intento di raccogliere fondi a favore dell‟ospedale
pediatrico SantobonoPausilipon. Su ogni cono venduto € 0,50 sono destinati a
sostenere progetti di solidarietà della Fondazione. La campagna è partita a fine luglio
2013.
 11 settembre 2013 Raccolta Fondi Casa Infante
Promotrice dell‟iniziativa, illustrata nella Sala “Nugnes” del Consiglio comunale
di Napoli, è l‟azienda dolciaria napoletana che, in collaborazione con la Fondazione
Santobono Pausilipon, ha allestito un gazebo presso il quale è stato possibile
assaggiare gelati e contribuire, concretamente con piccole offerte, all‟apertura del
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Centro di alta specializzazione in neuroscienze per il risveglio dal coma interamente
dedicato ai bambini ed ai loro genitori.
 19 settembre 2013 Evento Mercedes
In occasione dell‟apertura di una nuova concessionaria Mercedes a Caserta la
Selezione Auto Spa ha voluto donare €. 5.000,00 alla Fondazione
SantobonoPausilipon per sostenere progetti di solidarietà a favore dei bambini
ospedalizzati e delle loro famiglie.
 08 ottobre 2013 Villa Domi “Sinfonia d‟autunno”
Evento di Moda e Solidarietà promosso dalla MaridìCommunicationItaly.
L‟evento è stato sponsorizzato dalla Kimbo e dalla Banca di credito cooperativo.
Ancora una volta la moda si è messa al servizio della solidarietà. L‟evento, che si è
tenuto a Napoli presso la bellissima e suggestiva Villa Domi, è stato finalizzato alla
raccolta fondi a sostegno dell‟ambizioso progetto di allestimento presso L‟ARON
Pediatrico SantobonoPausilipon, di un‟area idonea ad ospitare gli stati vegetativi che
secondo gli ultimi dati disponibili sono in drammatica crescita.
 23 novembre 2013 “Gala Bolle & Friends-I have a dream”
Con prot. N. 0016331 del 18/10/2013 il Direttore Generale dell‟A.O.R.N.
SantobonoPausilipon sottoponeva all‟attenzione del Garante Nazionale per l‟infanzia
e l‟Adolescenza dott. Vincenzo Spadafora l‟attuale criticità nel settore assistenziale
riabilitativo pediatrico che coinvolge sia la popolazione campana che quella del sud
Italia. Attualmente il numero di Centri Italiani specializzati in assistenza robotica
riabilitativa pediatrica è estremamente esiguo a fronte della domanda; nessuna
struttura pubblica del sud Italia eroga tali attività. Al fine di garantire il completamento
dei percorsi di cura rispetto a quelli attualmente erogabili si ritiene opportuno dotarsi
di un dispositivo tecnologico all‟avanguardia per la riabilitazione dell‟arto superiore. In
occasione delle celebrazioni della Giornata mondiale per l‟infanzia e l‟adolescenza è
stato chiesto al Garante, vista la sensibilità e vicinanza più volte manifestata per
l‟Azienda, di voler valutare la possibilità di contribuire a tale importante progetto con
la donazione di un contributo finalizzato all‟acquisto di un dispositivo robotico
integrato tipo Armeo Spring Pediatrico.
Essendo la Fondazione SantobonoPausiliponOnlus strumento giuridico
dell‟A.O.R.N. per il perseguimento di finalità di solidarietà sociale e di supporto
all‟attività istituzionale dell‟Azienda, con protocollo 3001 del 11/11/2013 –
Convenzione Repertorio n. 4 è stato sottoscritto un accordo tra Autorità Garante per
l‟infanzia e l‟Adolescenza e la Fondazione Santobono Pausilipon Onlus di Napoli
relativo al Progetto di assistenza riabilitativa pediatrica. In virtù del citato accordo,
l‟Autorità garante per l‟infanzia e l‟adolescenza si è impegnata a devolvere una parte
del ricavato dell‟evento “Gala Bolle & Friends-I have a dream”, che si è tenuto il
23/11/2013 a Roma presso l‟Auditorium della Conciliazione, per un importo pari ad
euro 38.900,00. Il suddetto contributo è stato impiegato nell‟acquisto del dispositivo
robotico integrato tipo Armeo Spring Pediatrico per la riabilitazione dell‟arto superiore
consegnato in data 04/12/2013 del valore complessivo di euro 47.458,00.
 25 novembre Concerto Danilo Rea
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Con questo progetto la Fondazione intende supportare l‟A.O.R.N. Santobono
Pausilipon nella realizzazione, in collaborazione con l‟Associazione Consulo, di un
punto di ascolto per i familiari dei piccoli pazienti ricoverati nei reparti di rianimazione,
terapia intensiva neonatale e nella struttura dedicata alla cura degli stati vegetativi.
 3 dicembre prova generale del San Carlo.
In occasione di tale evento è stato presentato un progetto di ricerca sui tumori
del sistema nervoso centrale denominato “Un ponte tra Ricerca e Clinica” per la cui
realizzazione la Fondazione intende supportare l‟A.O.R.N. Santobono Pausilipon.
Attrezzature Specifiche
Per quanto riguarda le attrezzature specifiche nel corso del 2013 sono stati
acquistati dalla Fondazione macchinari destinati ad attrezzare l‟Ambulatorio di
Medicina dello Sport per disabili dell‟AORN Santobono Pausilipon e precisamente
l‟acquisto di uno spirometro, di un podoscopio retroilluminato e di un cicloergometro
medicale.
Borse di studio
L‟attività istituzionale proseguirà, quindi, nell‟affiancamento per l'assistenza
sociosanitaria, l'assistenza sanitaria, la formazione e la ricerca scientifica ed
amplierà ulteriormente aspetti sociali e formativi con vari progetti alcuni dei quali
riconfermati come ad esempio:
 Il finanziamento di borse di studio per un importo complessivo di euro
12.515,00, la cui quota relativa al 2013 ammonta ad euro 7.900,00, da
destinare alla SSD di Neuropsichiatria infantile
dell‟Azienda
Santobono-Pausilipon ;
 La donazione ricevuta in data 10/04/2013 dalla Cochlear Italia Srl pari
ad euro 15.000,00 finalizzata al rinnovo di una borsa di studio già
attivata e sostenuta dalla Fondazione nell‟anno precedente.
 La donazione ricevuta in data 10/04/2013 dalla Nycomed Spa pari ad
euro 10.000,00 finalizzata a finanziare una borsa di studio presso
l‟A.O.R.N. Santobono-Pausilipon;
 Donazioni ricevute dall‟Unione Industriale e Teatro san Carlo e
finalizzate al centro Risvegli finalizzate ad attivare n. 2 Borse di studio
del valore di 12.000,00 euro ciascuna deliberate nel verbale del
16/07/2013.
 Finanziamento ed attivazione di n. 2 borse di studio, della durata di 6
mesi ciascuna, attivate presso il Dipartimento di Emergenza Urgenza
dell‟ A.O.R.N. SantobonoPausilipon per un importo complessivo di euro
10.000,00.
Progetti
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Reparto di Terapia Intensiva Neonatale
La Fondazione sta partecipando alla realizzazione del nuovo reparto di
Terapia Intensiva Neonatale con l‟acquisto di numerose attrezzature ed arredi con
l‟impiego di parte del 5xmille.
Case Accoglienza Posillipo
La Fondazione sta, altresì, partecipando al completamento, con l‟acquisto di
mobili e arredi, di due alloggi in località Posillipo di proprietà dell‟‟A.O.R.N. da adibire
a casa di accoglienza per il familiari dei bambini ospedalizzati nonché come alloggio
per i medici in trasferta.
A riguardo è stato stipulato un contratto di comodato d‟uso gratuito tra
l‟Azienda e la Fondazione come da delibera n. 667 del 24/12/2013 relativo alle due
unità immobiliari site in Napoli alla Via Posillipo 264 attivando centri di accoglienza
ed ospitalità temporanea per i familiari dei bambini ricoverati presso l‟Azienda o ad
alloggio dei professori , medici o ricercatori non residenti nella città di Napoli;
affidando alla Fondazione la gestione organizzativa della suddetta accoglienza.
Case Accoglienza all’interno della struttura del Santobono
La Fondazione ha partecipato al completamento della casa accoglienza
all‟interno della struttura del Santobono, anche grazie alla donazione ricevuta in
occasione dell‟evento di Natale 2012 dalla Associazione Cannavaro-Ferrara.
14) Donazioni in favore dell’Azienda
Anche nell‟anno 2013 l‟Azienda, in relazione ai noti obiettivi di contenimento
della spesa ed equilibrio finanziario, ha continuato ad acquisire risorse dall‟esterno,
senza oneri a carico dell‟Azienda, finalizzate all‟incremento delle dotazioni presso i
Presidi Ospedalieri.
Fra le dotazioni di particolare importanza, si rileva la donazione di trentadue
testa-letto del valore di € 258.457, di protesi acustiche e ausili per la comunicazione
interpersonale del valore di € 81.320, di una colonna laparoscopica del valore di €
32.105,69, di un apparecchio “Olympic Brainz Monitor” del valore di € 25.000 e
dell‟implementazione del sistema di neuro monitoraggio del valore di € 24.500.
Gli arredi a supporto del comfort alberghiero, i finanziamenti a sostegno delle
attività delle singole unità operative, quali ad esempio l‟attivazione di Borse di Studio,
hanno determinato, nell‟anno 2013, un valore complessivo delle donazioni di €
643.670,00.
I doni e le attività fornite a titolo gratuito hanno, altresì, trasceso il mero
impegno economico ed hanno assunto un grande valore anche sotto il profilo
sociale, rappresentando per l‟azienda garanzia di un‟offerta di servizi di qualità volti
all‟utenza pediatrica, per la quale la qualità dell‟assistenza e l‟umanizzazione
rivestono un‟importanza pari alle cure stesse.
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L‟azienda ha inteso costruire una vera e propria alleanza con il Volontariato
per il raggiungimento degli obiettivi comuni e per ricreare quel senso di fiducia tra
cittadino ed ospedale, che nel tempo si è storicamente affievolito.
15) Contabilità e Flussi Informativi
L‟Azienda, nel corso del 2013, ha adottato la prevista ricodifica dei codici
NSIS delle U.O. di assistenza.
Sono state adottate tutte le azioni necessarie per dotare il Presidio
Ospedaliero SS Annunziata dei supporti tecnologici ed informatici indispensabili a
garantire una corretta e tempestiva trasmissione dei dati all‟ufficio aziendale
competente per i tre presidi.
Tutti gli adempimenti relativi alla contabilità ed ai flussi informativi sono stati
regolarmente eseguiti. Per i flussi è stata rispettata la tempistica per la trasmissione
all‟ArSan dei consumi ospedalieri, file F, file C, SDO; è stato completato anche l‟invio
al Settore Farmaceutico della Regione Campania dei file relativi ai dispositivi medici,
consumi e contratti e al Nsis del flusso Simes (denunce sinistri).
Si è conclusa la formazione del personale e alla regolare costruzione del
nuovo flusso EMUR delle attività di Pronto Soccorso.
L‟azienda ha fattivamente garantito lo svolgersi delle attività di controllo di
congruenza e di appropriatezza dei ricoveri effettuati (verifica SDO e cartelle
cliniche), condotta dagli Uffici preposti della Asl NA1 Centro, così come previsto dal
DCA 6/2011.
L‟azienda ha rispettato gli adempimenti connessi alla trasmissione telematica,
tramite il Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), dei modelli di rilevazione, del
conto annuale e dei relativi allegati al fine di verificare il rispetto degli obiettivi fissati
dalla normativa vigente (L.R. n. 24/05 e dalla DGRC n. 1843/05 e s.m.i.).
16) Attività di ricerca e sviluppo
L‟azienda nel 2013 non ha sostenuto costi di ricerca e sviluppo.
Conto economico per area gestionale – modello LA
La Delibera di Giunta Regionale n. 1271/2003 ha richiesto di inserire nella
presente relazione una sezione dedicata al commento delle principali informazioni
analitiche sull‟andamento della gestione, desumibili dal conto economico per area
gestionale e dal modello LA – costi per livelli di assistenza.
In riferimento al primo documento - Conto Economico Aree Gestionali – va
precisato che le Aree Gestionali sono state identificate nei Dipartimenti Sanitari
definiti dall‟atto Aziendale, dall‟area del Presidio ospedaliero SS Annunziata,
annesso all‟azienda dall‟1/7/2011, e in un‟area complessiva della Direzione Generale
e dei Servizi Sanitari e Amministrativi di supporto.
La metodologia adoperata per distribuire i dati di costo nei conti economici,
non sussistendo per le aziende ospedaliere l‟obbligo di contabilità separate come nei
Distretti e Presidi Ospedalieri di ASL, ricalca necessariamente l‟impostazione in
termini di contabilità analitica utilizzata per il controllo interno di gestione e prevede,
81
quindi, l‟attribuzione di imputazioni di conto differenziate secondo la tipologia di costo
diretto/indiretto.
Ad oggi il sistema necessita ancora di un maggior affinamento soprattutto per
quanto attiene all‟area dei costi indiretti e per quella di valorizzazione delle
prestazioni intermedie ed il loro relativo ribaltamento.
Per questo anno il principale riferimento utilizzato è stato il parametro del
“DRG prodotto”.
L‟attribuzione dei costi per dipartimento è avvenuto in maniera diretta invece
per i costi dei beni, del personale, della specialistica ambulatoriale, dell‟attività libero
professionale, delle quote di ammortamento e per i contributi vincolati regionali.
In riferimento al secondo documento – modello LA – Costo dei Livelli di
Assistenza – va segnalato che per motivi analoghi ai precedenti –difficoltà correlate
all‟assenza di contabilità separate per funzioni assistenziali in aziende ospedaliere –
è stata utilizzata una procedura di stima dei valori.
a) Fatti di rilievo dell’esercizio: gli effetti sul bilancio di esercizio
I cambiamenti dei principi contabili previsti dal D.Lgs. n. 118/2011 hanno
determinato, oltre che la differente modalità di rilevazione di alcuni fatti gestionali,
anche un incremento di taluni costi quali gli ammortamenti.
Inoltre, effetti sul bilancio si sono avuti anche con la mancata aggiudicazione
della gara di assicurazione che ha comportato una contestuale riduzione dei costi dei
servizi con un correlato incremento dei costi per accantonamento per i rischi di
eventuali cause per risarcimenti che dovranno porsi a carico dell‟azienda.
Sul bilancio di esercizio ha inciso, inoltre, l‟anticipazione di liquidità da parte
dell‟azienda per il pagamento dei debiti ex d.l. 35/2012. A tutt‟oggi tale somma non
risulta incassata né gli uffici regionali hanno definito i criteri per l‟esatta imputazione
della voce, che al momento risulta tra i Debiti vs. regione per regolarizzazione.
b) Fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio
Dopo la chiusura di bilancio si segnala l‟adozione della deliberazione del
Direttore Generale della Asl Napoli 1 Centro n. 565 del 3 aprile 2014 che ha revocato
la delibera del Commissario Straordinario n. 229/2012 della stessa Asl con la quale
era stato trasferito unilateralmente alla AO Santobono patrimonio disponibile
facente parte del presidio ospedaliero SS. Annunziata. Il Direttore generale dell‟AO
Santobono ha rappresentato, con nota n. 7556 del 19 maggio 2014, al Commissario
Straordinario per la Sanità tale problematica anche rispetto agli effetti sul bilancio.
Evoluzione prevedibile della gestione
Ad oggi non è possibile prevedere l‟andamento della gestione in
considerazione del fatto che si è in attesa di conoscere l‟importo della quota del
finanziamento regionale per l‟anno 2013. Altra criticità è relativa all‟anticipazione di
82
liquidità ex d.l. 35/2012, ad oggi non ancora incassata e che pregiudica la liquidità
dell‟azienda.
Inoltre, potrebbe essere ulteriormente determinante il finanziamento di lavori
di ristrutturazione edilizia, necessari ed indispensabili per garantire l‟erogazione di
prestazioni e di servizi da parte di un‟azienda ad alta specializzazione e contenere,
contestualmente, i costi della manutenzione ordinaria agli immobili.
Tali azioni porterebbero certamente a garantire una più sana e corretta
gestione sia economica che finanziaria ed a razionalizzare i costi di esercizio ed
investire su una sana ed eccellente azienda pediatrica.
L‟azienda nel 2013 ha conseguito una perdita di 1.194.162. Tale valore è però
non definitivo in quanto suscettibile di variazione in seguito alla determinazione
definitiva del finanziamento regionale per l‟anno 2013.
c) Conclusioni
E‟ indispensabile tuttavia da parte della Regione Campania una completa e
rapida erogazione dei crediti vantati che rafforzi il riequilibrio economico-gestionale
ed assicuri contestualmente una migliore dinamica finanziaria dei pagamenti dei
fornitori, nonché una gestione del piano di rientro focalizzata maggiormente sulla
vocazione aziendale.
L‟azienda, anche al fine di favorire il perseguimento della sua specifica
missione assistenziale di alta specializzazione, ha avviato inoltre la riorganizzazione
e il potenziamento dell‟offerta dei servizi aziendali, anche attraverso la redazione del
nuovo atto aziendale, che però risulta essere ancora all‟esame dell‟ente regionale.
Tali trasformazioni hanno già confermato il trend rilevato precedentemente
relativo al decongestionamento della quota inappropriata di attività di degenza
complessa, permettendo una maggiore selezione della casistica, elevando il peso
medio e riducendo i tempi di attesa chirurgici.
Il principio/criterio cardine che ha ispirato tali interventi è stato l‟appropriatezza
nell‟erogazione delle prestazioni ed il conseguente trasferimento delle stesse verso
setting assistenziali di minore impegno economico.
Nel rispetto di tale vincolo la rimodulazione dell‟assetto organizzativo avviata
dall‟Azienda ha già dimostrato i suoi effetti e andrà, nel prossimo triennio, sempre più
a recuperare efficienza ed eccellenza anche attraverso lo sviluppo dell‟alta
specializzazione diagnostico-terapeutica e riabilitativa, il potenziamento dei percorsi
professionali ed il miglioramento della qualità assistenziale.
IL DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Anna Maria Minicucci
83
Sommario
Premessa ............................................................................................................................................................. 2

Cenni storici .............................................................................................................................................. 4

Descrizione sintetica della struttura .......................................................................................................... 4

Costituzione e natura dell’Azienda ........................................................................................................... 5

La Missione .............................................................................................................................................. 5
a)
Situazione patrimoniale e finanziaria ...................................................................................................... 12
b)
Situazione economica ............................................................................................................................. 17
c)
Raffronto con il bilancio economico di previsione ................................................................................. 22
d ) Situazione gestionale ............................................................................................................................... 28
1)
Attività sanitaria ...................................................................................................................................... 28
2)
Riorganizzazione ospedaliera ................................................................................................................. 37
3)
Politica del personale .............................................................................................................................. 38
4)
Trasparenza e Integrità ............................................................................................................................ 43
5)
Formazione ECM, eventi formativi, manifestazioni e borse di studio .................................................... 46
6)
Informatizzazione.................................................................................................................................... 53
7)
Patrimonio immobiliare disponibile ........................................................................................................ 54
8)
Manutenzioni aziendali. ......................................................................................................................... 59
9)
Edilizia Sanitaria ..................................................................................................................................... 70
10) Sicurezza e prevenzione .......................................................................................................................... 71
11) Farmaceutica ........................................................................................................................................... 72
84
12) Acquisto Beni e Servizi ........................................................................................................................... 75
13) Fondazione Santobono Pausilipon onlus ................................................................................................. 81
14) Donazioni in favore dell’Azienda ........................................................................................................... 80
15) Contabilità e Flussi Informativi ............................................................................................................... 85
16) Attività di ricerca e sviluppo ...................................................................................................................... 81

Conto economico per area gestionale – modello LA .............................................................................. 81
a)
Fatti di rilievo dell’esercizio: gli effetti sul bilancio di esercizio ............................................................ 82
b)
Fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio ........................................................................................ 82
c)
Conclusioni ............................................................................................................................................. 83
85

allegato 4 - AORN Santobono Pausilipon

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