InformatIca e GrafIca per Il web
Transcript
InformatIca e GrafIca per Il web
Informatica e Grafica per il web Psicologia e comunicazione A.A. 2013/2014 Università degli studi Milano-Bicocca docente: Diana Quarti Informatica e Grafica per il web | A.A. 2013/2014 | docente: Diana Quarti 01 Organizzare i file di un progetto web Usare un unico file psd per l’intero sito. Questo permette di mantenere coerenza tra le diverse pagine web e velocizzare i cambiamenti decisi in corso. Quando si presentano più proposte nominare i file in modo progressivo e neutro, preferibilmente indicando il nome del sito o del cliente (es. Acme-progetto01. psd, Acme-progetto02.psd, ... ecc.; Clienteprog-A.psd, Cliente-prog-B.psd, ecc.). Evitare nomi che influenzino il giudizio soprattutto in fase di presentazione al cliente (es. bozza-stagista, cliente-progbello, cliente-progetto-lara). Normalmente il progetto non viene presentato su photoshop, bisogna quindi mantenere coerenza tra il nome del file psd e il nome del progetto presentati al cliente. Potrebbe essere utile per esempio presentare una simulazione inserendo dei jpeg all’interno di una pagina caricata in un browser. Informatica e Grafica per il web | A.A. 2013/2014 | docente: Diana Quarti 02 Organizzare i file di un progetto web Una volta che il progetto viene scelto è possibile che vengano chiesti degli aggiustamenti al progetto presentato (variazioni colore, font, nuovi layout di pagina). Chiamare i file delle versioni successive del progetto con un nome progressivo. Per esempio: Cliente-progetto01-v2.psd, Cliente-progetto01-v3.psd; e non Clienteprogetto01-def.psd, Cliente-progetto01-def-def.psd, Cliente-progetto01-ultimo.psd Tenere tutti i file relativi al progetto (immagini, testi, icone, ecc.) in unica cartella e non sparsi nel computer e/o su hard-disk diversi. Se si lavora in un team di lavoro, è utile tenere tutti i file del progetto su una cartella condivisa (per es Dropbox) in modo che ogni progettista ha accesso a tutti i materiali e all’ultima versione del progetto. Informatica e Grafica per il web | A.A. 2013/2014 | docente: Diana Quarti 03 Photoshop: i Livelli (layers) L’aggiunta del pannello dei livelli è stato sicuramente un cambiamento chiave che ha permesso a Photoshop di diventare un programma così versatile. I livelli permettono l’elaborazione di una parte dell’immagine senza modificarne il resto. Questo permette innanzi tutto di evitare di agire sull’immagine in modo distruttivo. Potremmo paragonare i livelli a dei fogli di acetato trasparenti su cui ci sono gli elementi grafici dell’immagine sovrapposti uno sull’altro: l’immagine globale è data dall’insieme di questi fogli. È possibile visualizzare il pannello dei livelli tramite il menù Finestra > Livelli Informatica e Grafica per il web | A.A. 2013/2014 | docente: Diana Quarti 04 Lavorare con i Livelli Per lavorare in modo efficiente con i livelli è OK bene tenere a mente alcune semplici regole: NO »» Nominare tutti i livelli in modo appropriato e coerente alla funzione e al contenuto »» Raggruppare i livelli in cartelle e spostare i livelli nell’appropriata cartella: la ricerca e la modifica dei livelli è più veloce OK è puntuale NO »» Eliminare i livelli che non devono essere usati (soprattutto in una fase più definitiva del progetto): incrementano inutilmente la dimensione del file e il consumo di memoria Informatica e Grafica per il web | A.A. 2013/2014 | docente: Diana Quarti 05 Lavorare con i Livelli »» “Globalizzare” gli elementi e le maschere: OK evitare di ripetere lo stesso elemento (logo, fondo, icone ecc.) se non necessario: se necessita modifiche non bisognerà ripeterle per ogni istanza e il file .psd peserà meno. »» Agire sull’immagine in modo non distruttivo: maschere, smart objects e adjustment OK layers evitano di perdere definitivamente i pixel dell’immagine. Se bisogna ingrandire un’immagine o tornare da un’immagine in bianco e nero a quella a colori, è molto più facile se non è stata rasterizzata o trasformata in un unico livello. NO NO »» Usare Composizioni livelli per mostrare le variazioni di layout (ad es. overlay e menù a tendina, differenti layout di pagina ecc.) Informatica e Grafica per il web | A.A. 2013/2014 | docente: Diana Quarti 06 Domande? Informatica e Grafica per il web | A.A. 2013/2014 | docente: Diana Quarti 07