Relazione del Consiglio di Amministrazione

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Relazione del Consiglio di Amministrazione
Bilancio Consuntivo
Esercizio 2009
__________ . __________
1° Volume
Relazione del C. di A. sull’attività economica e finanziaria
pag. 1 – 60
Allegato A) : Stato Patrimoniale raffrontato con Bilancio
Consuntivo al 31.12.2008
pag. 61 – 66
Allegato B) : Conto Economico scalare raffrontato con Bilancio
Consuntivo al 31.12.2008
pag. 67 - 70
Elaborato C)
patrimoniale
: “Nota Integrativa” sulla gestione economico pag. 71 – 119
Elaborato D) : Relazione del “Collegio dei Revisori”
pag. 120 - 130
2° Volume
Bilancio di Missione : con relativi allegati (da n.1 a n.3)
pag. 131 - 271
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Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione
al
Bilancio Consuntivo
Esercizio 1.1-31.12.2009
Approvato
dal Consiglio di Indirizzo
in data
16.04.2010
1° Volume
Relazione sull’attività economica e finanziaria
Ufficio Amministrazione
Il Direttore Generale
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ORGANI DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
alla data di approvazione del
BILANCIO ESERCIZIO 2009
CONSIGLIO DI INDIRIZZO
Presidente
CASTORANI prof. Antonio
Consiglieri
ANDREASSI dott. Giuseppe
BISCOTTI dott. Nicola
DAMMACCO prof. Francesco
DOTOLI prof. Giovanni
GIRONE prof. Giovanni
MUSCIO prof. Antonio
PAPARELLA prof. Nicola
POSO prof.sa Regina
RANIERI ing. Lorenzo
SCHITTULLI prof. Francesco (1)
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Presidente
CASTORANI prof. Antonio
Consiglieri
DE BENEDICTIS dott. Nicola
GENTILE ing. Pietro Cesidio
LIMONE prof. Oronzo
MARZANO prof. Salvatore
MASSARI dott. Vincenzo
PIEPOLI prof. Gaetano
COLLEGIO DEI REVISORI
Presidente
DI CAGNO prof. Nicola
PASSARO prof. Marcello
SCICUTELLA prof. Mario (2)
QUARTO dott.ssa Francesca (3)
DIRETTORE GENERALE
PAPARELLA avv. Giovanni
(1) in carica sino al 1/07/2009
(2) in carica dal 14/09/2009
(3) in carica sino al 13/09/2009
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Elenco degli Elaborati
che si allegano alla presente relazione:
1° VOLUME: Relazione del C. di A. sull’attività economica e finanziaria.
1)
2)
3)
4)
Allegato A): Stato Patrimoniale
(conforme allo “schema tipo” di bilancio definito dal
dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro –
raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008;
Allegato B): Conto Economico scalare
(conforme allo “schema tipo” di bilancio definito dal
dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro –
raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008;
Elaborato C):"Nota Integrativa" sulla gestione economico – patrimoniale.
Elaborato D): Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti.
Ministero
Roma) -
Ministero
Roma) -
2° VOLUME: Relazione del C. di A. sull’attività istituzionale.
5)
BILANCIO DI MISSIONE , con i relativi allegati (da n.1 a n.3).
3° VOLUME: Raccolta documentazione interna (Verbali di riunioni Organi Statutari).
6)
Estratto del verbale di approvazione del “Progetto di Bilancio Consuntivo” da parte del
Consiglio di Amministrazione e del “Bilancio Consuntivo definitivo” da parte del
Consiglio di Indirizzo;
4° VOLUME: Elaborati contabili interni.
7)
Elaborato n.1: Rendiconto Patrimoniale (raffrontato con Bilancio Consuntivo al
31.12.2008);
8) Elaborato 2/A: Rendiconto Economico a due sezioni (raffrontato con Bilancio
Consuntivo al 31.12.2008);
9) Elaborato 3/A: Rendiconto Economico - Finanziario (raffrontato con Bilancio Preventivo
2009);
10) Elaborato n.4: Situazione di Cassa - Tesoreria (Conto finanziario - riclassificato);
11) Elaborato n.5: Dettaglio "Residui Attivi e Passivi";
12) Elaborato n.6: Prospetto di "Calcolo della quota destinata al Volontariato (Legge Quadro
266/91)".
Nota: Della suindicata documentazione di Bilancio 2009, il 3° e 4° volume non saranno trasmessi sia
all’Organo di Indirizzo che all’Organo Ministeriale di Vigilanza, trattandosi di elaborati contabili
interni, comunque a disposizione su richiesta.
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ORIGINE - SCOPI -ATTIVITA' - OBIETTIVI
La Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia (FCRP) con sede in Bari, ente senza scopo di
lucro (no-profit), con autonomia statutaria e finanziaria, è la continuazione storica della Cassa di
Risparmio di Puglia, istituita con atto del 7 luglio 1949 dall'Associazione fra le Casse di Risparmio
Italiane e dall'Istituto di Credito delle Casse di Risparmio Italiane.
Dalla FCRP è stata scorporata l'attività creditizia con atto a rogito del notaio Cesare Cerasi in data
30 novembre 1991, in attuazione del progetto di ristrutturazione deliberato dal Consiglio di
Amministrazione della Cassa stessa e approvato con D.M. n.436021 del 2 novembre 1991.
Con l’approvazione, in data 10.7.2000, dello Statuto da parte del Ministero del Tesoro, del Bilancio
e della Programmazione Economica, alla cui vigilanza la FCRP è sottoposta, essa assumeva la
figura giuridica privata, in seguito all’applicazione della normativa della Legge n.461 del 23.12.98 e
del decreto legislativo n.153 del 17.5.99. In data 26 settembre 2005 è stato approvato dallo stesso
Ministero il nuovo Statuto con le modifiche previste dal “comma 14 dell’art.11 della legge
28.12.2001 n.448” e dal successivo “Regolamento d’attuazione emanato con D.M. 18.5.2004,
n.150”.
I settori rilevanti entro i quali la FCRP svolge la propria attività istituzionale sono indicati
all’articolo 3 dello Statuto, entrato in vigore, come dianzi detto, il 26.9.2005 e cioè:
a) = Settore: Ricerca scientifica e tecnologica.
b) = Settore: Arte, attività e beni culturali.
c) = Settore: Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa (per una quota non
eccedente il 5% delle risorse finanziarie annuali).
L’articolo 4, II e VII comma, del vigente Statuto prevede, espressamente, che la FCRP può
svolgere la propria attività “…operando, su base convenzionale, in collaborazione con altri enti,
istituzioni e organizzazioni, pubblici e privati, cui, in ragione della loro specifica competenza di
settore, possono essere attribuite funzioni per la realizzazione di progetti determinati” e che “la
FCRP può raccordare la propria attività con quella di altri enti aventi finalità analoghe. Essa può
altresì aderire a organizzazioni, nazionali e internazionali, che realizzino attività coerenti con i
propri scopi…”.
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Per lo svolgimento dell’attività erogativa – come da apposito Regolamento interno, art.6 –
relativa a ciascun programma specifico di attività, la Fondazione promuove e asseconda modelli e
politiche di crescita endogena imperniata sulla piena valorizzazione delle tradizioni e vocazioni
locali e sullo sviluppo delle loro capacità innovative.
La Fondazione valuta, tra l’altro, l’attitudine dei progetti indicati nei programmi specifici a
promuovere:
incentivazione alla cooperazione tra soggetti locali;
l’innovatività degli approcci culturali, nelle scelte tecnologiche e, più in generale, nei
processi operativi;
la valorizzazione delle risorse umane per la crescita e lo sviluppo del territorio;
la catalizzazione di risorse finanziarie per obiettivi di sviluppo dell’economia locale;
la sperimentazione di nuovi prodotti, di nuovi processi e di metodologie innovative;
la qualità e flessibilità degli interventi;
la valorizzazione dell’esistente e l’immediatezza ed esemplarità delle ricadute, nella
prospettiva di valorizzare il patrimonio regionale in relazione ai settori d’intervento;
l’aggregazione di risorse finanziarie, organizzative, professionali, umane e strumentali di
altre istituzioni pubbliche o private, sia in ambito nazionale che internazionale;
tutto ciò anche al fine di sperimentare modelli d’intervento capaci di far scaturire da risorse, pur
limitate, risultati appropriati, evitando diseconomie e sterili duplicazioni.
Munita di tali criterii-guida, la FCRP si propone di perseguire la realizzazione dell’intera
gamma delle proprie finalità d’istituto, che la carta statutaria, all’articolo 3, così definisce, quali
logiche ispiratrici degli obiettivi sociali:
““la FCRP non ha fini di lucro e persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di
promozione dello sviluppo economico della regione Puglia quale regione di frontiera e di cerniera
proiettata in una dimensione mediterranea nell’ambito della quale essa è impegnata ad individuare i
tratti comuni di un’identità storica, culturale, economica ecc., al fine di cogliere, conseguentemente,
ogni opportunità per il più ampio sviluppo integrato.
In tale quadro la FCRP, confermando le proprie vocazioni, persegue prioritariamente i
seguenti obiettivi:
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1. favorire la formazione di capitale umano d’eccellenza, che, attraverso l’innovazione
tecnologica, la ricerca scientifica e il trasferimento di conoscenze, sia in grado di attrezzare
la Puglia per una nuova fase di sviluppo, come cerniera fra Europa e Mediterraneo;
2. favorire la salvaguardia, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale e
ambientale della regione Puglia per contribuire allo sviluppo sociale ed economico della
regione. ””
Il patrimonio della F.C.R.P. è totalmente vincolato al perseguimento degli scopi statutari ed
è costituito dal fondo di dotazione iniziale e da altri fondi e riserve presenti nel bilancio e si
incrementa per:
a) accantonamenti alla riserva obbligatoria stabilita dall’Autorità di Vigilanza;
b) liberalità a qualsiasi titolo pervenute ed esplicitamente destinate ad accrescimento del
patrimonio per volontà del donatore o del testatore;
c) riserve o accantonamenti facoltativi la cui costituzione sia deliberata dall’organo d’indirizzo
al fine di sovvenire meglio alle esigenze della gestione patrimoniale e della politica degli
investimenti della F.C.R.P.
La costituzione degli accantonamenti e delle riserve di cui alla precedente lettera c) non deve
comunque pregiudicare l’effettiva tutela degli interessi contemplati nello statuto e deve rispondere a
criteri di sana e prudente gestione; essa è, altresì, sottoposta a valutazione da parte delle Autorità di
vigilanza.
La F.C.R.P. nell’amministrare il patrimonio si attiene a criteri prudenziali, diversificando il
rischio, in modo da conservarne il valore e ottenerne un’adeguata redditività .
Il patrimonio della F.C.R.P., ferme le competenze degli Organi istituzionali, è gestito
direttamente da struttura interna, eventualmente assistita da consulenza esterna – ossia da esperto in
gestione economica, patrimoniale e finanziaria, con contratto di collaborazione a progetto – al fine
di conseguire la migliore realizzazione dei risultati economico-patrimoniali attesi ed espressi nel
“Piano di programmazione pluriennale”, deliberato dal Consiglio di Indirizzo, a norma dell’art.20
lettera k) dello statuto e nel “Documento programmatico previsionale” annuale, a norma dell’art.20
lettera i) dello statuto, assicurando pertanto la separazione della gestione del patrimonio dalle altre
attività, così come previsto dagli appositi regolamenti dell’organizzazione interna, di cui al secondo
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comma dell’art.5 dello Statuto, in attuazione del decreto legislativo 153/99. Il ricorso a intermediari
esterni può aver luogo soltanto in presenza di situazioni eccezionali e gli stessi intermediari devono
risultare abilitati ai sensi del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58. Nel caso di ricorso a
intermediari, tempo per tempo, la scelta degli stessi deve rispondere a criteri orientati all’esclusivo
interesse della F.C.R.P.. Anche in quest’ultimo caso il controllo sull’attività gestionale affidata a
intermediari è curato dal predetto esperto.
La F.C.R.P., in conformità a quanto previsto dall’art.8 del decreto legislativo 17 maggio
1999, n.153, destina il reddito, quale risultante dal bilancio consuntivo dell’esercizio annuale,
secondo il seguente ordine:
a) spese di funzionamento, nel rispetto dei principi di adeguatezza delle spese alla struttura
organizzativa ed all’attività svolta dalla F.C.R.P.;
b) oneri fiscali;
c) riserva obbligatoria, nella misura determinata dall’Autorità di Vigilanza;
d) almeno il cinquanta per cento del reddito residuo o, se maggiore, l’ammontare minimo di
reddito stabilito dall’Autorità di Vigilanza ai sensi dell’art.10, terzo comma, lett. e) del
decreto legislativo 17 maggio 1999, n.153 ai settori rilevanti d’intervento previsti dall’art. 3
dello Statuto;
e) per altre finalità previste dallo statuto; per reinvestimento del reddito medesimo o per riserve
o accantonamenti facoltativi previsti dallo statuto o dall’Autorità di Vigilanza;
f) erogazioni previste da specifiche norme di legge. A tale riguardo la FCRP, mediante
l’erogazione di una quota pari a un quindicesimo dei proventi e delle rendite derivanti dalla
gestione del proprio patrimonio, detratte le spese di funzionamento (e quant’altro stabilito
per legge o disposizione dell’Autorità di Vigilanza), contribuisce al perseguimento
dell’interesse pubblico di solidarieta’ sociale in base all’art.15 della Legge Quadro 11 agosto
1991 n.266 (Rif.to art.8 del decreto legislativo 17.5.1999, n.153).
Le risorse destinate ai settori d’intervento previsti dall’art.3 dello Statuto sono utilizzate in stretta
conformità rispetto a quanto stabilito nel “documento programmatico previsionale” dell’attività
annuale, quale approvato entro il 31 ottobre di ogni anno, secondo le previsioni del successivo
art.30, e sempre che lo stesso documento non abbia costituito oggetto di osservazioni da parte
dell’Autorità di Vigilanza.
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Relazione del Consiglio di Amministrazione
al
Bilancio Consuntivo Esercizio 2009
approvato
dal Consiglio di Indirizzo
Il Presidente rappresenta che il Consiglio di Amministrazione, entro quattro mesi dalla chiusura
dell’esercizio, è tenuto a sottoporre all’approvazione dell’Organo di Indirizzo il Bilancio
Consuntivo al 31.12.2009.
Entro quindici giorni dall'approvazione da parte dell’Organo di Indirizzo deve essere trasmesso
all’Autorità di Vigilanza (Dipartimento del Tesoro).
Soggiunge che, come noto, nel quadro di quanto previsto dall’art.30 comma 5° dello Statuto
vigente, il predetto termine di 4 mesi può essere prorogato a 6 mesi quando lo richiedono particolari
esigenze connesse alla struttura e all’oggetto dell’attività della Fondazione; attività correlata quasi
integralmente ad una rilevante pluralità di soggetti esterni specializzati, attuatori di progetti della
Fondazione e, a loro volta, adduttori di risorse; in tal caso le ragioni della dilazione devono risultare
dalla relazione degli Amministratori.
ASPETTI DI NATURA CIVILISTICA
In osservanza dei Decreti Legislativi attuativi della Legge 23.12.98 n.461 - che ha introdotto
l’obbligo per gli Enti conferenti, di cui al D. Lgs. n.356/90, di redazione del bilancio d’esercizio,
per quanto possibile, secondo le disposizioni del Codice Civile relative alle Società per Azioni - il
Bilancio al 31.12.2008 è stato redatto, secondo lo schema utilizzato negli esercizi precedenti, in
conformità alle disposizioni dell’art.20 - 25 e 30 dello Statuto, approvato dal Ministero del Tesoro,
vigente dal 26.9.2005, nonché in aderenza ad apposito “atto di indirizzo” sulla redazione del
Bilancio 2000, emanato dallo stesso Ministero in data 19.4.2001, tuttora non modificato.
Nella stesura del bilancio dell’esercizio si è, comunque, tenuto conto della vigente normativa
civilistica e, ove applicabile, delle raccomandazioni formulate dalla Commissione per la Statuizione
dei principi contabili e dai Consigli dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri.
Oltre alle note esplicative al bilancio d’esercizio, la presente relazione comprende alcuni prospetti
di dettaglio diretti ad offrire una informazione più completa ed esauriente, ciò al fine precipuo di
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fornire una chiara rappresentazione dei profili patrimoniali, economici e finanziari dell’attività
svolta dalla Fondazione ed una corretta ed esauriente esplicitazione delle forme di investimento del
patrimonio.
Pertanto si è redatto:
prospetto di confronto tra il Rendiconto patrimoniale al 31.12.2009 con il medesimo a fine
esercizio precedente: 2008;
nonché prospetto di confronto tra il "Rendiconto finanziario a consuntivo 2009" e il "Rendiconto
finanziario
preventivo
2009”,
quest'ultimo,
denominato
“Documento
programmatico
previsionale esercizio 2009” approvato dal Consiglio di Indirizzo sotto la data del 21.10.2008 e,
successivamente, inviato, per competenza, all’Organo di Vigilanza (Dipartimento del Tesoro).
Di seguito si riportano, in dettaglio:
i principi contabili seguiti per la redazione del Bilancio ("Nota Integrativa") – Elaborato C) -;
e i valori che con maggiore significatività hanno dato luogo ai vari scostamenti;
sottolineando che sui valori di bilancio dell'esercizio 2009 hanno influito principalmente i seguenti
fatti:
a) La concreta realizzazione delle “Entrate reddituali”, al netto di imposta sostitutiva, previste nel
“Documento programmatico previsionale 2009” per l’importo di
€.4.700.000,00,
a fronte dell’importo, effettivamente conseguito, a consuntivo di circa
€.5.467.478,00
con conseguente maggiore RICAVO NETTO di
€. 767.478,00
Se si tiene, altresì, conto che, così come previsto nel Bilancio previsionale:
a1) non è stato imputato al “Conto Profitti di esercizio”
(in quanto non realizzato) l’importo di circa
€.6.522.000,00
relativo alla Plusvalenza su “titoli obbligazionari” e “Fondi Comuni di
investimento”, determinatasi in seguito a valutazione di fine esercizio, ai
prezzi di mercato di fine anno;
a2) non è stato imputato al “Conto Perdite di esercizio” alcun importo, a
titolo di minusvalenza emersa nei Fondi comuni di investimento (a fronte
invece di plusvalenza realizzata da vendite di €.74.846,00 circa);
e, quindi, per un ammontare positivo di
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€.6.522.000,00
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la redditività realizzata, suindicata, in circa €.5.467.478,00, si eleva potenzialemente a
circa €.11.989.478,00 (a fronte delle previsioni di €.4.700.000,00).
Infatti, si è potuto realizzare tale risultato economico (nonostante la instabilità dei tassi di
interesse verificatasi sul mercato finanziario in questi ultimi anni) per aver insistito nella
politica di attenta e prudente gestione delle risorse finanziarie disponibili e per aver evitato
investimenti diretti in valori azionari sempre soggetti a forti oscillazioni di prezzo (cioè si è
continuato nel perseguire una politica tesa alla massimazione del rendimento con il minor
rischio).
I titoli obbligazionari (titoli di stato a m.l.t.) rappresentano in media il 97,68% circa del
Patrimonio al 31.12.2008, assicurando una maggiore base di certezza sotto il profilo della
redditività.
A tal riguardo
nel premettere, come noto, che la Fondazione ha stabilito con il “Documento programmatico
previsionale annuale” di continuare a svolgere una politica di investimento con assunzione di:
- un rischio/rendimento: medio-basso, con gli investimenti in titoli a m.l.t.;
- un rischio/rendimento: medio,
con gli investimenti in “Fondi comuni di investimento”,
in prevalenza “bilanciati” e obbligazionari (al massimo per
un decimo dell’ammontare del patrimonio gestito);
qui di seguito si pongono in raffronto i risultati di gestione ottenuti dalla Fondazione con i
benchmark prefissati con il “Documento programmatico previsionale 2009”, approvato
nell’ottobre 2008:
1) Rendimento investimento in titoli a m.l.t. e b.t., realizzato: pari a circa il
4,36% netto
Non tenendo conto delle plusvalenze di comparto, latenti al 31.12.2009,
deliberatamente non contabilizzate, pari a circa €.6.522.000,00,
a fronte benchmark
(quale parametro di riferimento, coerente con i rischi assunti deliberatamente
con la linea di gestione prescelta dalla Fondazione; parametro cui si è
prestabilito, cioè, di commisurare il risultato di gestione)
di categoria assimilabile ai:
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“Fondi comuni obbligazionari di area euro (a m.l.t.) – media annualizzata
del comparto a 5 anni” – :
a) Indice JPM Europe assimilabile a “Fondi obbligazionari Euro Governativi
MLT” – indice ML EMU DIRECT GOVERNMENT – soltanto per quelli
a m.l.t. - (da Il Sole 24 ore del 30.12.2009):
4,06% netto
b) Indice Medio di Categoria 2009 (rif.to media a 1 anno)
3,94% netto
2) Rendimento investimento in Fondi comuni di investimento del tipo
prevalentemente “bilanciato e obbligazionario” realizzato (comprensivo di
plusvalenza non contabilizzata): pari a (8% : 4 anni circa di durata dell’invest.) 2.00% netto
superiore alla media di categoria
1,90%
b) L’apporto a Patrimonio :
b1) alla Riserva obbligatoria, stabilita dall’Autorità di Vigilanza, di
€. 855.000
b2) al “Fondo Riserva per il mantenimento della integrità economica del
Patrimonio (ex Fondo Riserva Straordinaria)” dell’importo di
€. 645.000
€.1.500.000
pari ad una percentuale di incremento di circa l’1,32% del Patrimonio – al 31.12.2008 di
circa €.114.000.000 – a fronte del tasso di inflazione che nel 2009 si è attestato mediamente
su circa l’1,00% (e a fronte di circa €.1.375.000 previsti nel Bilancio Preventivo 2009:
differenza più €.125.000), il tutto in osservanza delle percentuali massime consentite
dall’Autorità di Vigilanza.
c) Un decremento dell’importo relativo alle spese di funzionamento (oneri ordinari) di circa
€.2.894 - previste in Bilancio preventivo per circa
€. 1.200.000 -
che si sono invece attestate nell’importo di circa
€. 1.197.106
differenza in meno
€.
2.894
d) Il maggior importo, di circa €.605.000, destinabile all’attività istituzionale, ossia ai noti settori
rilevanti statutari e al Fondo pro-volontariato ex art.15 della Legge 266/91;
importo di
€.2.730.000 circa
a fronte di quello previsto in Bilancio preventivo di circa
€.2.125.000 circa
più
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10
+ €.
605.000 circa
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e) Il riporto a “nuovo esercizio” del “Residuo Avanzo di esercizio”
di importo pari a
€.
40.372 circa.
In estrema sintesi,
- il maggior reddito conseguito, di
(sub a)
- più l’importo delle minori spese sostenute nell’esercizio di
€.767.478 circa
€.
le maggiori disponibilità, in totale di
2.894 circa
+ €.770.372
sono state destinate
a) a maggiore accantonamento per Erogazioni, per
(sub d)
€.605.000 circa
b) a maggiore accantonamento a Patrimonio, per
(sub b2)
€.125.000 circa
c) a residuo Avanzo (da riportare a nuovo esercizio), per
(sub e)
€. 40.372 circa
tornano
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11
€.770.372
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CONSEGUENTEMENTE
(anticipando quanto sarà esplicitato in seguito con questa Relazione)
si sottolinea che l’importo complessivo dei PROVENTI NETTI, realizzati nel 2009,
di circa
€.
5.467.478
(comprensivo di €.zero di proventi straordinari)
in rapporto al Patrimonio Netto al 31.12.2008 di circa
rappresenta una “REDDITIVITA’ complessiva di gestione” di circa il
€.114.000.000
4,80% netto
e lordo di circa il 5,50%,
mentre
la Redditività suddetta, al netto delle spese di funzionamento di circa €.1.197.106, si riduce al 3,75%
netto, (cioè meno 1,05%); percentuale del 3,75% corrispondente al rapporto tra “AVANZO DI
ESERCIZIO di circa €.4.270.372” e “Patrimonio Netto a fine Esercizio 2008” su menzionato.
Come a dire che
il “rendimento netto”, realizzato nel 2009 di circa il 4,80% netto è destinato per:
l’ 1,05%, a spese di funzionamento;
conseguentemente, il residuo 3,75%, per
l’ 1,32%, a incremento del “Patrimonio Netto”
2,37%
sub totale; il RESIDUO, per
il 2,39%, all’Attività Istituzionale (cioè, circa il 50,00% del 4,80% netto)
lo 0,04%, al riporto a nuovo esercizio del “Residuo Avanzo di esercizio 2009”
torna 4,80% netto “realizzato” (pari al 5,50% lordo)
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COMMENTO DELLA GESTIONE
I movimenti finanziari del periodo 1.1.2009-31.12.2009 rivengono - oltre che dall'impiego di
disponibilità createsi con la scadenza dei titoli in portafoglio - anche dall'impiego dei proventi
realizzati dagli investimenti finanziari medesimi, nonché dallo svolgimento della attività
istituzionale. Essi si riferiscono in particolare a :
1) Investimenti in "Titoli di Stato" - "Fondi Comuni d'investimento" – operazioni in titoli con la
clausola “pronti contro termine” e "Depositi presso Banche" (come precisato in altra parte della
relazione e nella nota integrativa che accompagna il Bilancio).
2) Erogazioni per attività istituzionale:
con utilizzo dai Fondi destinati alla realizzazione di vari Progetti/Iniziative
per l’importo complessivo di circa
€. 3.285.970,
come evincesi dal dettaglio riportato nel “Bilancio di Missione” – 2° Volume
– in Allegato n.2 e 3 –,
oltre all’importo di circa
€.
195.888
con utilizzo Fondi precostituiti pro-volontariato (L.266/91, art.15)
(anno precedente €.460.463)
€. 3.481.858 in totale
Il totale anzidetto delle erogazioni effettuate nell'esercizio - attinenti l'attività istituzionale della
Fondazione, esclusivamente di utilità sociale, di promozione dello sviluppo economico della
Regione, nonché di assistenza (nel Settore “Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa”)
alle categorie sociali deboli presenti sul territorio pugliese - risulta destinato a beneficiari che
operano principalmente nella zona di azione della Fondazione.
In percentuale indicativa, le erogazioni risultano destinate nei seguenti settori rilevanti:
1) Ricerca Scientifica e tecnologica (Settore a),
- €.1.376.086: per circa il
41,88%
2) Arte, attività e beni culturali (Settore b)
- €.1.512.297: "
"
il
46,02%
- €. 208.879: "
"
il
6,36%
3) Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa
(Settore c)
RelazConsuntivo2009/MP-vm
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4) Fondo per la infrastrutturazione sociale: Progetto per il
Sud (Settore d) – progetto permanente (1)
- €. 188.708:
Totale
- €.3.285.970
"
"
il
5,74%
100,00%
A beneficio delle Organizzazioni di Volontariato, aventi per scopo il conseguimento di finalità
di carattere sociale, civile e culturale, è stato determinato il relativo contributo annuale, con
riferimento all'art.15 della "Legge Quadro sul Volontariato n.266 dell'11.8.1991", che prevede
<<una quota non inferiore ad un quindicesimo dei propri proventi, al netto
delle spese di funzionamento, sia destinata alla costituzione di un "Fondo
Speciale" presso la Regione Puglia, a disposizione delle Organizzazioni di
Volontariato>>.
(Cfr. Circolare ACRI del 4.2.1992 n.46. serie tecnica, pag.4, paragrafo destinazione somme. A
tal riguardo l’ACRI precisa che l’Ente erogatore può scegliere liberamente di destinare almeno
il 50% (sino al 100%) della somma determinata pro - volontariato a favore del “Fondo speciale”
della Regione ove è ubicata la sede dell’ente erogatore; altrimenti, potrebbe disporre di non più
del 50% a favore di uno o più “Fondi speciali presso altre Regioni”).
Tale accantonamento, come negli esercizi precedenti, è da attribuirsi integralmente al “Fondo
speciale presso la Regione Puglia”.
Si precisa che l'importo di €.115.000,00 è stato calcolato seguendo le istruzioni emanate
dall’Organo di Vigilanza con specifico “atto di indirizzo” del 19.4.2001, che al punto 9.7
testualmente precisa:
“L’accantonamento al Fondo per il Volontariato, previsto dall’art.15, comma
1, della Legge 11 agosto 1991, n.266, è determinato nella misura di un
quindicesimo del risultato della differenza tra l’avanzo dell’esercizio meno
(1)
Vedasi punto 3) in Nota Integrativa – Elaborato 6 (Nota 1) -, per quanto riguarda la definizione, nell’ottobre
2005, del Protocollo di intesa per la “Infrastrutturazione Sociale Sud”, sottoscritto tra ACRI, Fondazioni ex
bancarie e vari Organi rappresentativi del Volontariato (Terzo Settore)– “Progetto per il Sud”, che impegna le
Fondazioni aderenti all’accordo ad effettuare annualmente, a partire dall’esercizio 2005, un accantonamento in
aggiunta a quello destinato ai fondi speciali per il Volontariato ex L.266/91 (calcolato secondo il criterio fissato
dall’Atto Visco del 19/4/2001), di importo pari al medesimo. Protocollo di intesa successivamente, dalle parti,
modificato (vedasi al riguardo Circolare ACRI del 27.11.2008, richiamata allo stesso succitato punto 3) della Nota
Integrativa.
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l’accantonamento alla riserva obbligatoria di cui al paragrafo precedente e
l’importo minimo da destinare ai settori rilevanti ai sensi dell’art.8, comma 1,
lettera d), del decreto legislativo 17 maggio 1999, n.153”.
Concludendo, si precisa che i “fondi disponibili per l’attività istituzionale” a fine esercizio
2009, risultano complessivamente di
€.17.758.291
e distintamente, con la seguente destinazione a:
Residui
al 31.12.2009
- Promozione Iniziative e Progetti statutari nei tre
“settori rilevanti a)-b)-c)” e nel “settore permanente d)
Progetto Sud”, per €.115.000,00
- Volontariato, ex art.15 L.266/91
SUB TOTALE
- più accantonamento al “Fondo di stabilizzazione
degli interventi istituzionali” (ex Fondo per far
fronte a eventuali erogazioni istituzionali in
esercizi futuri) (x1)
TOTALI
12.745.224
225.000
12.970.224
di cui:
Accantonamenti
Es.2009
2.615.000
(x)
115.000
2.730.000
4.788.067 (x1)
0
17.758.291
2.730.000
Vedasi “Prospetto attinente l’evoluzione delle risorse per l’attività istituzionale” nella Nota
Integrativa – Elaborato C) – punto 2.4 Ter – che rimanda all’Allegato 3) al Bilancio di
Missione – pag.27 – (Prospetto contenuto nel 2° volume della relazione del C.di A.).
(x)
a fronte di €. 13.673.986 circa dell’esercizio 2008 (- €.703.762)
(x1)
Trattasi, come noto, di accantonamento "facoltativo" finalizzato alla stabilizzazione nel tempo delle "erogazioni
istituzionali" e, pertanto, di riflesso alla salvaguardia della integrità del patrimonio. E' da ritenere un "Fondo rischi" da
utilizzarsi, in caso di necessità, in esercizi futuri nella eventualità di carenza di "reddito disponibile" da destinarsi, a
norma delle disposizioni ministeriali, all'attività istituzionale o in ogni caso che la performance reddituale attesa con il
"Documento programmatico previsionale" nel medio-lungo periodo non sia realizzata alla fine di ogni esercizio, a causa
dell'incidenza di una eventuale insistente volatilità dei tassi di interesse nel mercato finanziario di riferimento. Inoltre, è
da utilizzarsi per far fronte al piano di spesa preventivato in caso di eventuale minore introito di ricavi dagli
investimenti finanziari o per far fronte a integrazione accantonamento a Patrimonio netto in presenza di inflazione
media annua superiore alle previsioni. Attualmente tale Fondo, presso di noi costituitosi negli esercizi precedenti,
presenta una disponibilità da fine esercizio 2001 di €.4.788.067.
RelazConsuntivo2009/MP-vm
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PROPOSTA DI RIPARTO "AVANZO ECONOMICO"
Dopo aver eseguito le scritture contabili di assestamento di Bilancio - secondo i
criteri di valutazione e i principi contabili richiamati nella "Nota Integrativa"
(Elaborato C) - le risultanze di gestione che sottoponiamo all'approvazione del
Consiglio di Indirizzo si concretizzano in un
"AVANZO ECONOMICO D'ESERCIZIO" – da Allegato B €. 4.270.372 (2)
(dopo anche l'accantonamento delle imposte) di
- a fronte di €.4.103.314 del Bilancio Consuntivo dell’esercizio precedente e di
circa €.3.500.000 previsti nel Documento programmatico previsionale 2009:
rispettivamente più €.167.058 e più €.770.372; risultati ancor più apprezzabili se
si considera l’offerta generalizzata da parte dei mercati finanziari di tassi di
interesse molto più bassi rispetto all’esercizio precedente e le alte minusvalenze
verificatesi soprattutto sul mercato azionario - tenendo altresì presente di non
avere contabilizzato la plusvalenza sui titoli obbligazionari di circa €.6.522.000,
(calcolata sulla base dei prezzi di mercato di fine esercizio).
Avanzo economico che, a norma del vigente Statuto, si propone di destinare:
1) a Patrimonio netto: alla “Riserva obbligatoria”
€.
855.000
€.
645.000
nella misura massima consentita dall’Autorità di vigilanza, del 20% dell’Avanzo di esercizio, di circa €. 4.270.372;
2) a Patrimonio netto: al “Fondo Riserva per il mantenimento della integrità
economica del Patrimonio” (ex F.do di Riserva Straordinaria)
pari al 15% circa dell’Avanzo di esercizio suddetto, misura massima
consentita dall’Autorità di vigilanza;
(2)
Tale risultato si è potuto realizzare per aver insistito in una politica basata fondamentalmente su una attenta,
equilibrata e prudente gestione delle risorse finanziarie disponibili (politica volta a limitare gli investimenti in valori
azionari, soggetti, come noto, nel tempo, a forti oscillazioni; puntando invece – quando opportuno – sui fondi comuni di
investimento bilanciati ovvero in altre operazioni a b.t., in ossequio al principio della diversificazione degli
investimenti).
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complessivamente €.1.500.000, pari all’1,32% circa del Patrimonio di circa
€.114.000.000 risultato a fine esercizio 2008 (a fronte dell’indice medio
ISTAT 2009 di circa 0,80% - 1,00%);
sub totale (1+2) per Incremento Patrimonio
€. 1.500.000
(più €.125.000 su dato Bilancio preventivo di €.1.375.000)
3) ai Fondi attinenti l’attività istituzionale
€. 2.615.000 (*)
nei tre “Settori Rilevanti” previsti dall’art.3 dello Statuto vigente, approvato
dal Ministero il 26.9.2005;
importo pari al 76,80% circa del “reddito disponibile residuo ex art.8, comma
1, lettera d) del decreto legislativo 17 maggio 1999 n.153”, risultato di
circa €.3.405.000, come da Elaborato 6) in “Nota Integrativa” – al punto 3);
ossia nella misura del 26,80% in più del minimo (50%) stabilito dalla
normativa vigente: 50% di €.3.405.000 = €.1.702.500 (€.2.615.000 –
1.702.500 = + €.912.500 = 26,80% di circa €.3.405.000). Detto importo di
€.2.615.000 (come già detto in altra parte di questa relazione e in “Nota
Integrativa”-Elaborato C-) comprende l’importo di €.115.000 da destinare al
progetto permanente “Progetto per il Sud”-Settore d), importo pari alla
quota accantonata al “Fondo Volontariato ex art.15 L.266/91”, per la cui
distribuzione si attenderanno istruzioni dall’ACRI – Roma.
4) al “Fondo Volontariato, ex art.15, legge 266/91”
€.
115.000
Accantonamento risultato superiore a quello previsto in Bilancio Preventivo in
€.105.000, in osservanza della normativa di indirizzo emanata dal Ministero
dell’Economia e Finanze (Dipartimento del Tesoro) - Vedasi Elaborato 6) in
Nota Integrativa, al punto 3 - .
___________
sub totale (1+2+3+4)
€. 4.230.000
Nota (*) a pagina 19
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5) al “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” (ex “Fondo per far fronte a
eventuale integrazione erogazioni istituzionali negli esercizi futuri”)
sub totale (da 1 a 5)
6) Residuo “Avanzo Economico” da girare a C/Economico Esercizio 2010 (°)
Tornano
€.
Zero
(x1)
€. 4.230.000
€.
40.372
€. 4.270.372
(x1) Nota a pag.15
(°) Residuo che – prima del “giro” a conto Economico del 2010 – potrebbe variare nell’importo in
seguito ad afflussi positivi e/o negativi – determinatisi nel 2010, conseguenti:
a sistemazione di “Fondi costituiti nel 2009” su base di calcoli di “STIMA”
ovvero
a sistemazione di “Oneri e/o proventi di competenza del 2009”
( in genere calcolati in misura prudenziale).
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ILLUSTRAZIONE DELLE POSTE DI BILANCIO E DELLE RELATIVE VARIAZIONI
STATO PATRIMONIALE
A) Lo Stato Patrimoniale (Allegato A)
a consuntivo, al 31 dicembre 2009, mette in evidenza i seguenti valori e variazioni più significativi,
raffrontati con i dati a fine esercizio precedente:
ATTIVO
1) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI
a) Beni immobili strumentali alla attività istituzionale, evidenziati in
€. 2.900.717
a fronte stesso importo di €.2.900.717 dell’anno precedente.
Trattasi di immobile (locali della ex sede ISVEIMER Napoli) in Bari,
acquistato il 18.6.1997 con destinazione strumentale per Uffici della
Fondazione C.R.P. e per sua attività istituzionale, occupato dall’1.7.2002.
Per quanto attiene le variazioni di valore verificatesi nell’esercizio in
corso e precedenti, si rinvia ad apposito capitolo della “Nota Integrativa” punto 2.3 b) Beni mobili d’arte
€.
86.333
€.
61.182
Biblioteca, costituita da:
- Libri antichi e non sul pensiero dell’età Moderna
nel Mezzogiorno
- Libri riguardanti la Puglia di nuova pubblicazione
Totale
€.
59.356
€.
26.977
€.
86.333
contro €.86.333 dell’esercizio precedente.
c) Beni mobili strumentali:
Mobili – Macchine - attrezzature varie
€. 258.492
(al netto del Fondo di ammortamento di €.197.310),
a fronte esercizio precedente di €. 73.335
variazione in meno
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-€. 12.153, risultante
20
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da acquisto vari cespiti, regolarmente ammortizzati (Vedasi sul punto la “Nota
Integrativa”) -.
Per quanto attiene al dettaglio delle varie categorie di cespiti in
ammortamento
rivenienti
dagli
anni
precedenti
ovvero
acquistati
nell’esercizio corrente, si rimanda all’ELABORATO 1) e precisamente alla
voce BENI MOBILI dell’Attivo e alla voce FONDO AMMORTAMENTO
MOBILI del Passivo
d) altri beni immateriali, evidenziati in
€.
0
Immateriali:
(con una variazione in meno di €.1.836 rispetto all’anno precedente di €.1.836)
- concessioni, licenze, marchi e diritti simili
- meno Fondo Ammortamento di
saldo
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21
€.
9.541
- €.
9.541
€.
0
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2) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE, evidenziate in
2.a) Partecipazione in enti e società strumentali (Fondazione per il
€.122.762.931
Sud) costituita da ACRI con Fondazioni ex bancarie e Mondo del
Volontariato. A fronte di detta partecipazione è stato allocato nel
Passivo accantonamento di pari importo, nella voce “Fondi per
l’attività di Istituto”, alla lettera d): altri fondi.
Saldo
€.536.695
2.b) ALTRE PARTECIPAZIONI:
€.
Zero
2.b1) partecipazioni in società collegate:
Consorzio Mercato Agricolo Alimentare Bari
€.258.228
svalutata, in via indiretta, con accantonamento nel Passivo
in specifico fondo di
-€.258.228
(nei Conti d’ordine per €.34.298,00; nel 2007 il valore
originario di €.258.228,00 è stato ridotto in €.34.298,00 a
seguito copertura di Perdite di esercizio).
€.
Zero
2.b2) Istituzione concertistica orchestrale “TITO SCHIPA”–
Lecce di
€. 103.291
svalutata, in via diretta, per
-€. 103.290
e, in via indiretta, con accantonamento nel Passivo a
specifico Fondo (1 euro), per
-€.
1
(nei conti d’ordine per €.103.291,38)
€.
Zero
2.c) altri titoli (titoli obbligazionari)
€.122.226.236
a fronte di €.111.904.073 dell’esercizio precedente (più
€.10.322.163).
Trattasi di Titoli di stato a m.l.t. scadenti tra l’1.11.2009 e
l’1.08.2039 (minimo tra 1 anno, massimo tra 30 anni).
Titoli ricompresi dagli Organi deliberanti - come per gli
anni precedenti - tra le “IMMOBILIZZAZIONI
FINANZIARIE”, in quanto da detenere in portafoglio per volontaria prudente politica gestionale - sino alla loro
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naturale scadenza (Vedasi al riguardo quanto detto nella
“Nota Integrativa”).
Vedasi Prospetti delle “Partecipazioni” a pag.5, 6 e 8 della “Nota Integrativa”
Elaborato C).
3) STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI
(ATTIVITA’ FINANZIARIE CIRCOLANTI), evidenziati in
€.
1) Titoli Obbligazionari (BOT)
€.
0
2) Fondi Comuni di Investimento
€.
93.827
3) Titoli azionari
€.
zero
93.827
A fronte esercizio precedente €.14.185.768: variazione in meno €.14.091.941.
Distintamente sono rappresentati da:
• Titoli di Stato a breve scadenza di pronto realizzo
€.
0
contro €.13.000.000 dell’Esercizio precedente: meno €.13.000.000
• Quote Fondi Comuni d’Investimento
€.
93.827
contro €.1.185.768 dell’Esercizio precedente: meno €.1.091.941.
Variazione conseguente a vendita quote Organismi di
investimento collettivo in valori mobiliari italiani o esteri.
Per quanto attiene alla composizione ed al rendimento dei suddetti valori,
nonchè dei “titoli obbligazionari” di €.122.226.236, ricompresi tra le
immobilizzazioni finanziarie, di cui detto al punto precedente (sub 2.b), si
rimanda alla “Nota Integrativa – Elaborato C” e qui di seguito, al capitolo che
tratta i “Conti d’ordine”.
I suddetti titoli - per la parte non di competenza dell’esercizio in corso produrranno i conseguenti effetti economici nell’esercizio nuovo, donde
l’evidenziazione nei “Ratei e Risconti” degli interessi e oneri accessori di
competenza dell’esercizio in corso.
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4) CREDITI, evidenziati per
€. 261.266
(a fronte di €.268.020 dell’Esercizio precedente, con un decremento di €.6.754)
distintamente per:
- crediti v/Banca Carime Bari - per operazione in titoli con
clausola “pronti contro termine”
€.
0
(a fronte di €.0 dell’esercizio precedente)
261.261 (*)
- crediti d’imposta
€.
- altri
€.
5
€.
261.266
(a fronte di €.6.759 dell’esercizio 2008)
(totalmente esigibili entro l’esercizio successivo)
5) DISPONIBILITA’ LIQUIDE:
€. 5.897.572
a) depositi bancari e postali
€. 5.894.974 (**)
b) denaro e valori in cassa
€.
2.598
€. 5.897.572
(a fronte di €.1.863.349 dell’esercizio precedente
variazione in più €.4.034.223).
6) RATEI E RISCONTI ATTIVI
€. 2.056.659
(Vedasi dettaglio nell’elaborato n.5 - allegato interno -).
Sono stati determinati nel rispetto del principio della competenza economica e
temporale, sulla base della documentazione e dati certi ovvero, in assenza, con
calcoli di stima, assumendo per base i dati emersi a consuntivo nel periodo
precedente, opportunamente adeguati.
TOTALE ATTIVO
€.134.120.487
(*)
Evidenzia il “credito d’imposta verso Erario determinatosi sui dividendi distribuiti nel 1992 introitati da Caripuglia
S.p.A.” derivanti dal meccanismo del “credito d’imposta” previsto dalla nota Legge n.904/77 art.1 e 3, per ex
L.505.871.000. Posta che si compensa con appostazione nel Passivo, di pari importo, in apposito Fondo da girarsi a
voce del Patrimonio Netto o del Conto Economico ad incasso avvenuto. Nel 2002 e nel 2003 sono state inoltrate istanze
di sollecito per il rimborso all’Agenzia delle Entrate Bari 1, che in data 11.11.2003 ha rifiutato il rimborso pur essendo
scaduti i termini per l’accertamento sin dall’anno 2000; pertanto nel 2004 si è instaurato, purtroppo, un “contenzioso”
nelle sedi competenti. (Vedasi quanto detto al punto 3, nel Passivo, qui di seguito)
(**)
Le giacenze lasciate sui c/c bancari sono remunerate a tasso di interesse all’incirca pari al rendimento dei Bot a tresei mesi; peraltro a inizio esercizio 2010 saranno investite in titoli a breve termine, se più convenienti, ovvero in altri
prodotti finanziari.
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CONTI D’ORDINE E CONTI IMPEGNI,
sono evidenziati per l’importo di
(a fronte €.132.718.009 anno precedente – variazione: meno €.6.145.105)
1) Conti d’ordine
(Eserc.2008 €.126.961.052: variazione in meno €.3.667.941,
a) Titoli: al 31.12.2009
al 31.12.2008
variazione in meno
€ 126.572.904
€ 123.293.111
€ 122.525.000
€ 125.101.000
€ 2.576.000
conseguente alle seguenti movimentazioni:
Per acquisti
Per acquisti
Per decrementi (per scadenza
naturale dei titoli)
Per decrementi (per scadenza
naturale dei titoli)
Sbilancio
€
0 (B.O.T.)
€.28.500.000 (B.T.P.)
-€ 13.000.000 (B.O.T.)
-€ 18.076.000 (B.T.P.)
-€ 2.576.000
b) Quote fondi comuni d’investimento
al 31.12.2009
al 31.12.2008
variazione in meno
€
93.827
€ 1.185.768
€ 1.091.941
conseguente alle seguenti movimentazioni:
Acquisti per
€
0
Vendite quote varie per
€.1.091.941
Minusalenza realizzata da vendite €.
0
Minusvalenza da valutazione
di fine esercizio
€
0
tornano
- € 1.091.941
c) Partecipazioni:
al 31.12.2009
al 31.12.2008
variazione
d) Operazioni in titoli “pronti contro termine”
al 31.12.2009
al 31.12.2008
variazione
conseguente ad acquisti per
€.
e a vendite per scadenza operazioni €.
tornano
€.
RelazConsuntivo2009/MP-vm
€
€
€
674.284
674.284
0
€
€
€
0
0
0
0
0
0
25
(Cod.37.040)
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€ 3.279.793(°)
2) Impegni a fronte di future erogazioni:
(esercizio 2008 €.5.756.957: variazione in meno €.2.477.164)
- Pluriennali
€
zero
- Erogazioni da deliberare (Cod.35 e Cod.39)
esercizi precedenti (in attesa di delibere per
liquidazione)
€ 2.853.237
- Debiti per erogazioni deliberate – in corso di
liquidazione, tuttora in attesa di rendicontazione
(Cod.33 e Cod.36)
€
sub totale
201.556
€ 3.054.793
(anno 2008 €.5.451.069: - €.2.396.276)
- Debiti per erogazioni deliberate pro-volontariato L.266/91, art.15
esercizio in corso
€
225.000
a fronte esercizio precedente €.305.888: meno €.80.888.
Riepilogo variazioni: (-2.576.000 sub 1a)-(€.1.091.941 sub 1b) -(+0 sub 1c) +
(- 2.477.164 sub 2) = meno €.6.145.105 variazione totale)
TOTALE “CONTI D’ORDINE E IMPEGNI”
____________
€ 126.572.904
(°) Importo uguale alla somma nel PASSIVO dell’Allegato A) delle seguenti poste:
sub 2 b)
sub 5 a)
meno
meno
più
tornano
€ 12.543.668
€
201.556
€ 12.745.224
-€ 7.075.431
-€ 2.615.000
€ 3.054.793
€
225.000
€
Più
(Cod.33 e Cod.36)
Residui Accantonamenti esercizi precedenti - da deliberare - da Elaborato 1)-pag.2
Accantonamento esercizio in corso - da deliberare - da Allegato A)-pag.3
Cod. 35 - 39 - 33 – 36 (sub 2a - 2b – 2c)
Fondi per erogazioni pro-volontariato (sub 2d nella Sezione dei Conti Impegni)
3.279.793
RelazConsuntivo2009/MP-vm
26
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PASSIVO
€. 115.522.110 (*)
1) PATRIMONIO NETTO, complessivamente pari a
composto da:
a) Fondo di dotazione
€. 77.285.369
riveniente da ex F.do istituzionale di €.44.234.533,41 più ex
Fondo Riserva di €. 33.050.835,20 (per unificazione).
b) Riserva
da
rivalutazione
e
plusvalenze:
Riserva
da
rivalutazione immobile strumentale “nuova sede Fondazione” €.
320.447
Fondo costituito nell’esercizio 2001 - Rif.to punto 2.3 della
“Nota integrativa” Esercizio 2001, trattando degli “Immobili
strumentali di proprietà”, nonché Nota 1) in calce al Prospetto “Composizione Patrimonio al 31.12.2001”; nota riportata
qui di seguito nel “Prospetto Patrimonio al 31.12.2008”.
c) Riserva obbligatoria, stabilita dall’Autorità di vigilanza
(incremento di €.855.000)
€. 7.565.525
d) Riserva per il mantenimento dell’integrità del patrimonio
€. 30.132.736 (3)
(ex Riserva Straordinaria) - a fronte di €.29.487.736
dell’esercizio precedente (più €.645.000)
sub totale 1)
€.115.304.077
e) Avanzo residuo, da girare a C/Economico nell’esercizio 2010 €.
sub totale 2)
f) Fondo Riserva per incremento Biblioteca F.C.R.P.
Totale
g) Differenza da arrotondamento all’unità di Euro
40.372
€.115.344.449
€.
177.661
€.115.522.110
€.
0
€.115.522.110
(*) a fronte di €.114.015.051 dell’esercizio precedente, comprensivo di €.33.314 quale Avanzo 2008,
girato a Conto economico nell’esercizio 2009: variazione in più €.1.507.059.
(3)
Di cui “Riserva Direttiva del Ministero del Tesoro del 18.11.1994” L.35.382.699.350.=, rinveniente da “Fondo
plusvalenza da conferimento Legge 218/90”.
RelazConsuntivo2009/MP-vm
27
BilanciFCRP
Pagina 29 di 271
Con l’assegnazione a fine esercizio di
€. 1.500.000 (di cui ai punti sub c e d)
pari cioè a circa l’1,32% del Patrimonio netto risultato al
31.12.2008 sopra indicato in circa €.114.000.000 (a
fronte di un tasso medio di inflazione attestatosi a fine
2009 in circa lo 0,80% - 1,00%) il Patrimonio Netto si
eleva a circa
€.115.522.110
(che, se depurato di €.40.372 dell’Avanzo economico da girare a nuovo a Conto economico, si
attesta in €.115.481.738).
Si sottolinea, concludendo
che – il Valore Nominale del Patrimonio netto al 31.12.1992 (anno di inizio attività della
F.C.R.P.) di circa €.95.560.000,00 (ex L.185,000 MD circa) – si è incrementato del 20,85%
raggiungendo al 31.12.2009 l’importo di circa €.115.500.000,00 (+ circa €.19.940.000,00). Se si
tiene altresì conto, più esattamente, che con la vendita del quasi intero pacchetto azionario, tra
l’anno 1994 e 1996, si realizzò mediamente l’importo di circa €.82.600.000,00 si può ben
affermare che la percentuale di incremento patrimoniale – nel periodo dal 1995 al 2009, circa
14 anni – sale al 39,83%, pari a incremento di valore di circa €.32.900.000,00; media annua di
incremento, nel periodo medio di 14 anni, pari al 2,85% (senza tener conto della plusvalenza
calcolata in circa €.3.700.000,00 con apposita perizia di stima – vedasi quanto riferito in “Nota
Integrativa” al punto 3, trattando dell’immobile strumentale di proprietà)
Concludendo la composizione del “Patrimonio Netto”, dopo il riparto dell’Avanzo Economico
di esercizio, si presenterà come segue:
RelazConsuntivo2009/MP-vm
28
BilanciFCRP
Pagina 30 di 271
Composizione del Patrimonio
alla data del 31 dicembre 2009
raffrontato con i dati al 31.12.91 e anni successivi.
(si allega analogo prospetto al 31.12.2008)
***********************
IN EURO
Variazioni
Variazioni
2008/2009
1991/2009
31.12.1991
31.12.2009
44.234.533,41
44.234.533,79
33.050.835,21
33.050.835,21
Patrimonio
1) Fondo Istituzionale
2) Fondo Riserva:
più quota assegnata in sede
di Riparto Utile Es.91
+ 0,38
28.820.989,14
4.229.846,07
33.050.835,21
Totale, in seguito a unificazione
3) F.do Plusvalenza da conferimento ex L.Amato
218/90 (importo trasferito integralmente al Fondo
che segue -p.4-)
77.285.369,00
18.273.639,19
4) Fondo Riserva per il mantenimento della integrità
del Patrimonio (ex Fondo Riserva straordinaria)
(di cui “Riserva Direttiva Ministero Tesoro del
18.11.94” € 18.273.639,19 (ex L.35.382.699.350),
riveniente da “F.do Plusvalenza da conferimento
ex
Lege
218/90”,
originariamente
di
complessive L.35.382.699.350 (3)
29.487.736,00
+ 645.000,00
30.132.736,00
+
6) Riserva da rivalutazione e plusvalenze – Riserva
da rivalutazione immobile strumentale: nuova
sede Fondazione (1)
TOTALE
+ 645.000,00
0,00
95.559.007,81 115.304.077,00 + 1.500.000,00
+
95.559.007,81
177.661,00
115.481.738,00
INCREMENTO
8) Differenza da arrotondamento all’unità di euro esercizio 2008
+
+ 30.132.736,00
6.710.525,00
855.000,00
7.565.525,00 + 855.000,00
+ 7.565.525,00
+ 1.500.000,00 (sub totale 4+5)
(2)
320.447,00
(1)
7) Fondo Riserva per incremento Biblioteca FCRP
– giro conto da ex F.do Biblioteca FCRP sino al
1999 evidenziato nel passivo patrimoniale -
0,00
- 18.273.639,19
5) Riserva obbligatoria, stabilita dall’Autorità di
Vigilanza
TOTALE
0,00
0,00
+
320.447,00
+ 19.745.069,19
+
+ 1.500.000,00
in percentuale
0,00
+
177.661,00
19.922.730,19
circa + 20,85%
0,00
115.481.738,00 + 1.500.000,00
(*)
+
0,00
19.922.730,19
oltre €.40.372,00 Residuo Esercizio 2009,
da girare a Conto Economico nel 2010
Note a pagina seguente
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
29
BilancioFCRP
Pagina 31 di 271
Note:
(*) uguale a €.115.481.738,00 meno €.113.981.738,00 esercizio precedente = €.1.500.000,00 – vedasi prospetto che
segue.
(1) Stanziamento riveniente dalla “rivalutazione dell’immobile strumentale di proprietà” – in osservanza delle
disposizioni dell’Organo di Vigilanza (Atto di indirizzo relativo all’esercizio 2000, che, tra l’altro, precisa al
punto 10.5 che gli ammortamenti sono da effettuarsi, in ogni esercizio, in relazione alla loro residua possibilità di
utilizzazione)
Detto importo si riferisce:
per € 71.294,56
(Ctv L.138.045.504) a costi inerenti la ristrutturazione dell’immobile , sostenuti
nell’esercizio 1999 e 2000, totalmente ammortizzati con l’utilizzo di appositi Fondi, cod.
13.24 e cod.12.24, costituiti in Bilancio negli esercizi decorsi;
- Importo imputato a incremento Conto “Immobili strumentali” -
per € 249.152,05
(Ctv L.482.425.644) a quote di ammortamento contabilizzate in ciascun esercizio dal 1997
al 2000, al “Fondo di ammortamento immobile”
- Importo imputato in DARE del “Fondo di ammortamento”, per azzeramento Totale (L.620.471.148)
– Rif.to Nota Integrativa p.to 2.3 che tratta degli “Immobili di proprietà strumentali” –
Esercizio 2001
__________
€ 320.446,61
(2) Incremento di € 1.500.000 su "Patrimonio netto" di circa €.114.000.000 dell’anno precedente, corrispondente a
circa l’1,32%, in piena osservanza della normativa di indirizzo emanata il 26.3.2002 dal Ministero del Tesoro,
pervenutaci da ACRI e successivi decreti ministeriali (a fronte dato "inflazione: indice medio ISTAT a fine anno
2009" di circa lo 0,80% - 1,00%).
(3) Direttiva Ministero del Tesoro 18.11.94: Fondazioni bancarie - agevolazioni fiscali nella dismissione delle
partecipazioni nella Banca conferitaria S.p.A., Legge 30.7.94 n.474.
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
30
BilancioFCRP
Pagina 32 di 271
Composizione del Patrimonio
alla data del 31 Dicembre 2008
raffrontato con i dati al 31.12.91 e anni successivi.
***********************
IN EURO
Variazioni
Variazioni
2007/2008
1991/2008
31.12.1991
31.12.2008
44.234.533,41
44.234.533,79
33.050.835,21
33.050.835,21
Patrimonio
1) Fondo Istituzionale
2) Fondo Riserva:
più quota assegnata in sede
di Riparto Utile Es.91
+ 0,38
28.820.989,14
4.229.846,07
33.050.835,21
Totale, in seguito a unificazione
3) F.do Plusvalenza da conferimento ex L.Amato
218/90 (importo trasferito integralmente al Fondo
che segue -p.4-)
77.285.369,00
- 18.273.639,19
28.877.736,00
+ 610.000,00
29.487.736,00
5) Riserva obbligatoria, stabilita dall’Autorità di
Vigilanza
+
6) Riserva da rivalutazione e plusvalenze – Riserva
da rivalutazione immobile strumentale: nuova
sede Fondazione (1)
+ 610.000,00
+ 29.487.736,00
5.890.525,00
820.000,00
6.710.525,00 + 820.000,00
+ 6.710.525,00
+ 1.430.000,00 (sub totale 4+5)
(2)
320.447,00
(1)
0,00
+
95.559.007,81 113.804.077,00 + 1.430.000,00
7) Fondo Riserva per incremento Biblioteca FCRP
– giro conto da ex F.do Biblioteca FCRP sino al
1999 evidenziato nel passivo patrimoniale TOTALE
0,00
18.273.639,19
4) Fondo Riserva per il mantenimento della integrità
del Patrimonio (ex Fondo Riserva straordinaria)
(di cui “Riserva Direttiva Ministero Tesoro del
18.11.94” € 18.273.639,19 (ex L.35.382.699.350),
riveniente da “F.do Plusvalenza da conferimento
ex
Lege
218/90”,
originariamente
di
complessive L.35.382.699.350 (3)
TOTALE
0,00
+
95.559.007,81
177.661,00
113.981.738,00
INCREMENTO
8) Differenza da arrotondamento all’unità di euro esercizio 2008
-
0,00
1,00
+ 18.245.069,19
+
+ 1.430.000,00
in percentuale
-
320.447,00
177.661,00
18.422.730,19
circa + 19,27%
1,00
113.981.737,00 + 1.429.999,00
(*)
-
1,00
18.422.729,19
oltre €.33.314,00 Residuo Esercizio 2008,
da girare a Conto Economico nel 2009
Note a pagina seguente
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
31
BilancioFCRP
Pagina 33 di 271
Note:
(*) uguale a €.113.981.737,00 meno €.112.551.739,00 esercizio precedente = + €.1.429.998,00 – vedasi prospetto che
segue, in allegato.
(1) Stanziamento riveniente dalla “rivalutazione dell’immobile strumentale di proprietà” – in osservanza delle
disposizioni dell’Organo di Vigilanza (Atto di indirizzo relativo all’esercizio 2000, che, tra l’altro, precisa al punto
10.5 che gli ammortamenti sono da effettuarsi, in ogni esercizio, in relazione alla loro residua possibilità di
utilizzazione)
Detto importo si riferisce:
per € 71.294,56
(Ctv L.138.045.504) a costi inerenti la ristrutturazione dell’immobile , sostenuti
nell’esercizio 1999 e 2000, totalmente ammortizzati con l’utilizzo di appositi Fondi, cod.
13.24 e cod.12.24, costituiti in Bilancio negli esercizi decorsi;
- Importo imputato a incremento Conto “Immobili strumentali” -
per € 249.152,05
(Ctv L.482.425.644) a quote di ammortamento contabilizzate in ciascun esercizio dal 1997
al 2000, al “Fondo di ammortamento immobile”
- Importo imputato in DARE del “Fondo di ammortamento”, per azzeramento Totale (L.620.471.148)
– Rif.to Nota Integrativa p.to 2.3 che tratta degli “Immobili di proprietà strumentali” –
Esercizio 2001
__________
€ 320.446,61
(2) Incremento di € 1.430.000 su "Patrimonio netto" di circa €.112.550.000 dell’anno precedente, corrispondente a
circa l’1,27%, in piena osservanza della normativa di indirizzo emanata il 26.3.2002 dal Ministero del Tesoro,
pervenutaci da ACRI (a fronte dato "inflazione: indice medio ISTAT a fine anno 2008" di circa il 3,30%).
(3) Direttiva Ministero del Tesoro 18.11.94: Fondazioni bancarie - agevolazioni fiscali nella dismissione delle
partecipazioni nella Banca conferitaria S.p.A., Legge 30.7.94 n.474.
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
32
BilancioFCRP
Pagina 34 di 271
Il rapporto tra “Patrimonio netto” e “Immobilizzazioni tecnico – finanziarie” risulta più che
equilibrato, in quanto le medesime Immobilizzazioni rappresentano il 66,50% circa del Patrimonio
netto complessivo, evidenziandosi conseguentemente un sufficiente grado di liquidità (33,50%), se
si tiene conto che circa €.49.000.000 di BTP scadranno entro gli esercizi 2010 e agosto 2011.
Infatti:
a) il totale degli investimenti finanziari a m.l.t.:
€.
536.695
Altre partecipazioni: completamente svalutate
più
b) il totale degli investimenti tecnici (al netto dei Fondi ammortamento):
€. 3.048.232
1) Mobili e arredi; macchine d’ufficio ed elettroniche;
attrezzature varie, etc.
€.
61.182
1 bis) Immobilizzazioni immateriali
€.
€.
0
61.182
2) Immobili di proprietà
€.2.900.717
3) Biblioteca (Beni mobili d’arte)
€.
86.333
più
c) il totale dei titoli di Stato ricompresi tra le “Immobilizzazioni finanziarie”
con residuo periodo per la scadenza superiore ad un anno - esclusi BOT -
€. 73.226.236
(comunque facilmente liquidabili sul mercato finanziario), depurato di BTP
scadenti nel 2010 e in agosto 2011 per €.49.000.000,00 circa
per un importo complessivo pari a
€. 76.811.163
(quali immobilizzazioni tecnico – finanziarie)
a fronte del
d) Patrimonio netto, complessivamente di circa
€.115.500.051
determina
e) grado di liquidità del 33,50% circa, pari a
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
€. 38.688.837
33
BilancioFCRP
Pagina 35 di 271
2) FONDI PER L’ATTIVITA’ DI ISTITUTO
a) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni
€. 17.868.430
€. 4.788.067
b) Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti (da deliberare) €. 12.543.668 (4)
a fronte di €.12.989.548 dell’esercizio precedente
(variazione meno €.445.880)
c) Altri Fondi (Fondazione per il Sud – Roma - )
€.
536.695
-in contropartita nell’Attivo “Partecipazioni” pari importo€.17.868.430
Vedasi quanto detto nella precedente proposta di riparto “Avanzo di
esercizio” alla nota (*), nella “Nota Integrativa” p.to 2.4 bis e nel Bilancio di
Missione – 2° volume della Relazione sulla gestione del C.di A. – Allegato
3) Resoconto sulla Attività Istituzionale -
N.B.
d) Al punto 5) seguente risultano evidenziate €.201.556 quali “erogazioni deliberate” (nei
settori rilevanti) in corso di liquidazione, tuttora in attesa di rendicontazione, per cui
l’importo suddetto di €.17.868.430 si eleva a
€.18.069.986
composto da:
€. 4.788.067 sub a) +
€.12.543.668 sub b)
+€.
536.695 sub c)
+€.
201.556 sub d)
€.13.281.919 sub totale b) + c) + d)
Totale complessivo uguale a
€.18.069.986
(4) Per quanto attiene la gestione di tali fondi, si rimanda a quanto già detto in “Relazione” nel capitolo
“Commento della Gestione” e nel “Resoconto sull’Attività Istituzionale (Bilancio di Missione) – 2° volume
della Relazione C.di A.”, nonché nella “Nota Integrativa” al punto 2.4 ter e 2.4 bis recante il prospetto di
“Composizione Stanziamenti a inizio e fine esercizio per ciascun Progetto/Iniziativa”, che espone un importo
complessivo a fine esercizio di €.12.745.224 circa (cioè 12.543.668 + 201.556).
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
34
BilancioFCRP
Pagina 36 di 271
3) FONDI PER RISCHI ED ONERI per un totale di
(a
fronte
di
€.
261.261
dell’anno
€.
261.261
precedente,
arrotondamento di 1 €) composto da:
Fondo a fronte crediti d’imposta verso il fisco, evidenziato
€. 261.261 (5)
nell’attivo
Trattasi di Fondo Credito d’Imposta verso Erario sui dividendi
distribuiti da Caripuglia SpA nel 1992 (ex art.1 e 3 Legge
904/77) di importo corrispondente esattamente al “credito verso
il Fisco”, di cui si è detto trattando della posta nell’attivo del
Bilancio
“Crediti
diversi”,
importo
che
all’atto
del
riconoscimento e riscossione da parte del Fisco costituirà
incremento dei fondi patrimoniali ovvero da destinare a conto
economico.
Nell’esercizio 2004 si è avviata azione contro l’Ufficio delle
Entrate di Bari – che ha dichiarato, per iscritto, non dovuto il
rimborso del Credito emerso sin dal 1992 con la dichiarazione
dei redditi presentata dalla Fondazione nel 1993 – per cui si è
instaurata pratica di contenzioso avanti la Commissione
Tributaria Provinciale di Bari, che ha espresso nei nostri
confronti proprio giudizio “FAVOREVOLE”, contro il quale è
stato in data 3/12/2005, opposto appello da parte dell’Agenzia
delle
Entrate
di
Bari,
con
conseguente
sentenza
“SFAVOREVOLE” pronunciata, in data 6 marzo 2007, dalla
Commissione Tributaria Regionale di Bari. Contro tale sentenza
sfavorevole il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di
opporre appello per Cassazione e di richiedere decreto
ingiuntivo presso il Tribunale di Bari, notificato all’Agenzia
(5)
Posta che si compensa con appostazione nell’attivo di pari importo.
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
35
BilancioFCRP
Pagina 37 di 271
delle Entrate il 18.12.2007. Di contro, con atto notificato il
28/01/2008, l’Agenzia delle Entrate ha proposto opposizione al
citato decreto ingiuntivo. A tutt’oggi si è in attesa dell’esito dei
due procedimenti.
4) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
(T.F.R.), ammontante a
€.
34.540
€.
201.556
€.
225.000
€.
7.590
€.
0
Tale accantonamento (STIMATO) copre integralmente i diritti del Personale
maturati al 31.12.2009 (in attesa dei calcoli definitivi da eseguirsi da parte
del Consulente del Lavoro ).
Esercizio precedente : €.23.311, più €.11.229.
5) EROGAZIONI DELIBERATE (nei settori rilevanti)
(in corso di liquidazione, tuttora in attesa di rendicontazione).
6) FONDO PER IL VOLONTARIATO (Legge 266/91, art.15)
con decremento di €.80.888 su precedente esercizio.
(Vedasi dettaglio dell’anzidetto decremento nel capitolo precedente che tratta
della Proposta di Riparto dell’ “Avanzo di esercizio 2009” – punto 4); per
quanto attiene invece il dettaglio dell’importo di € 225.000, vedasi
composizione al punto 6) dell’Allegato A).
7) DEBITI, complessivamente di
sono rappresentati dalle seguenti poste:
a) Debiti di funzionamento, verso fornitori e altri
€.
7.152
€.
438
(di cui €.7.152 verso “Personale distaccato” UBI Banca
Carime S.p.A., per gratifiche varie);
b) Debiti tributari
8) RATEI E RISCONTI PASSIVI
(Vedasi dettaglio nell’apposito allegato Elaborato 5 interno).
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
36
BilancioFCRP
Pagina 38 di 271
Sono stati determinati nel rispetto del principio della competenza economica
e temporale, sulla base della documentazione e dati certi ovvero, in assenza,
con calcoli di stima, assumendo per base i dati emersi a consuntivo nel
periodo precedente,opportunamente adeguati.
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
€. 134.120.487
===========
CONTI D’ORDINE E CONTI IMPEGNI, di complessivi
€. 126.572.904
( posta bilanciante con quella analitica esposta nell’Attivo)
===========
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
37
BilancioFCRP
Pagina 39 di 271
B) CONTO ECONOMICO
Il Conto Economico 2009 (a due sezioni e con i proventi al netto delle ritenute fiscali
(x)
Allegato 2/A interno) evidenzia i dati e valori appresso descritti:
1) come dianzi detto, un "Avanzo Netto d'esercizio" di €.4.270.372,28 arrotond.a € 4.270.372
che è la risultante dello sbilancio tra:
il totale delle "Rendite e Proventi"
€ 5.467.478
e il totale delle "Spese ed Oneri"
€ 1.197.106
così come analiticamente elencati nel "Rendiconto Economico e Finanziario" allegati
(Elaborato 2/A e 3/A interni, nonché dall’Allegato B – inviato al Ministero -).
2) i Proventi effettivi (ordinari e straordinari) che assommano, come anzidetto, a
€ 5.467.478
(a fronte di €.5.250.078 dell’esercizio precedente: più €.217.400;
in Bilancio Preventivo €.4.700.000: più €.767.478)
sono rappresentati dai seguenti flussi economici:
interessi su titoli di proprietà
€.5.294.468
(di cui €.zero da operazioni in titoli con la clausola
“pronti contro termine”)
interessi su depositi presso Banche
€
55.178
€
74.846
(importo comprensivo delle competenze del 4° trimestre
2009, determinate su base di calcoli di stima)
sbilancio plus/minusvalenze su Quote di Fondi comuni
d’Investimento
più
costituito da:
Plusvalenze
meno minusvalenze (da vendita quote)
meno minusvalenze
(da valutazione di fine esercizio)
75.039
193
0
74.846
sopravvenienze attive, plusvalenze e varie
€
386
Avanzo Economico riportato dall'Esercizio precedente
2008 di
€
42.600
(x) in seguito è analizzato – con i proventi al netto delle ritenute fiscali – anche il Conto economico definito dall’Organo di
Vigilanza (Allegato B) con apposito atto di Indirizzo.
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
38
BilancioFCRP
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3) Entrate/Uscite per Movimento di capitali (Costi di funzionamento rivenienti
dalla “attività erogativa e patrimoniale pura”): bilancianti tra loro per
€
3.481.858 (y)
rivenienti da utilizzo Fondi per erogazioni istituzionali costituiti in esercizi
precedenti e in corso, per far fronte a erogazioni nell'esercizio corrente,
nonché da utilizzo Fondi attinenti l’attività patrimoniale pura. (Vedasi Nota
Integrativa p.to 2.7, Elaborato C)–nonché in Allegato 3) al Bilancio di
Missione: 2° volume della Relazione C.di A.)
(y) Dall’esercizio 2001 tali movimenti sono stati evidenziati in margine al Conto Economico “tra i movimenti
di Capitali”, per adeguamento alla normativa emanata dall’Organo di Vigilanza nel 2001, di cui si tratta
nella “Nota Integrativa” punto 2.7.
4) le Spese (Amministrative e di Funzionamento) assommano a
€
1.197.106
(a fronte di €.1.146.764 dell’esercizio precedente: + €.50.342 e
a fronte di €.1.200.000 del Bilancio Preventivo: - €.2.894)
di cui:
per spese amministrative,
(in Bilancio Preventivo €.320.000: + 37.113 circa)
(in Bilancio precedente €.315.536: + 41.577 circa)
per spese del Personale,
(in Bilancio Preventivo €.363.000: + 10.151 circa)
(in Bilancio precedente €.364.560: + 8.591 circa)
compensi ad Amministratori/Revisori
(in Bilancio Preventivo €.417.000: - 53.952 circa)
(in Bilancio precedente €.369.835: - 6.787 circa)
ammortamenti,
(in Bilancio Preventivo €.30.000: + 1.338 circa)
(in Bilancio precedente €.32.281: - 943 circa)
imposte e tasse diverse, comprensive di
accantonamento IRPEG-ICI e IRAP
(in Bilancio Preventivo €.70.000: - 8.939 circa)
(in Bilancio precedente €.53.538: + 7.523 circa)
interessi passivi su c/c banche
oneri finanziari vari
(in Bilancio Preventivo €.0:
+ 4.496)
(in Bilancio precedente €.10.924: - 6.428)
Sub totale (4.1)
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
39
€
357.113
€
373.151
€
363.048
€.
31.338
€
61.061
€
€
0
4.496
€ 1.190.207
BilancioFCRP
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Riporto Sub totale (4.1)
oneri straordinari: Sopravvenienze passive
(in Bilancio Preventivo €.0: + 6.899)
(in Bilancio precedente €.90: + 6.809)
Totale Complessivo (4.2)
€ 1.190.207
€
6.899
€ 1.197.106 (uguale Elaborato interno 3/A)
=========
(in Bilancio Preventivo €.1.200.000: - 2.894 circa)
(in Bilancio precedente €.1.146.764: + 50.342 circa)
5) gli Accantonamenti, complessivamente ammontanti a €.4.270.372,28, arrotondato a €.4.270. 372
(a fronte di circa €.4.103.314 dell'esercizio precedente: variazione + €.167.058)
si riferiscono a:
a) erogazioni istituzionali nei tre settori rilevanti (comprensivo di
€.115.000 a “Progetto per il Sud”), per
€ 2.615.000
(esercizio precedente €.2.530.000: variazione +€.85.000)
b) incremento “Fondo Volontariato – art.15 L.266/91”
€
115.000
€
855.000
€
645.000
(esercizio precedente €.110.000: variazione +€.5.000)
c) costituzione Riserva Obbligatoria, stabilita dall’Autorità di
Vigilanza
(esercizio precedente €.820.000: variazione +€.35.000)
d) incremento del F. Riserva per il mantenimento dell’integrità
del Patrimonio (ex Fondo di Riserva straordinaria)
(esercizio precedente €.610.000: variazione +€.35.000)
Somma punti sub c e sub d = € 1.500.000
a fronte esercizio precedente €.1.430.000: variazione + €.70.000
e) incremento Fondo di stabilizzazione delle erogazioni
(Fondo per far fronte a eventuale integrazione erogazioni
liberali/istituzionali negli esercizi futuri)
€
zero
€
zero
(esercizio precedente €. zero)
f) incremento Fondo riserva per incremento Biblioteca FCRP
(esercizio precedente: €. zero)
€ 4.230.000
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
40
BilancioFCRP
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Riporto da punto 5)
€ 4.230.000
g) residuo “Avanzo Economico di Esercizio” (dopo gli accantonamenti) da girare a Conto Economico nell’esercizio 2010
€
40.372
- esercizio precedente €.33.314: variazione +€.7.058
in totale
€ 4.270.372
(in Bilancio Preventivo €.3.500.000: + €.770.372)
Totale Spese e Accantonamenti
(Punto 4 + 5)
€ 5.467.478
Per completezza di “Commento”,
qui di seguito si riportano gli importi degli “Avanzi netti d’esercizio” dei cinque esercizi precedenti:
•
2004
:
€.3.437.000 circa;
•
2005
:
€.3.610.000 circa;
+ €.173.000
su 2004;
•
2006
:
€.3.797.000 circa;
+ €.187.000
su 2005;
•
2007
:
€.3.916.000 circa;
+ €.119.000
su 2006;
•
2008
:
€.4.103.000 circa;
+ €.187.000
su 2007;
•
2009
:
€.4.270.000 circa;
+ €.167.000
su 2008;
rilevando che tra il 2004 e il 2009 si è verificato un incremento netto complessivo di €.833.000
(+24,24% su esercizio 2004), con un incremento netto medio annuo di circa il 4,85%).
Analizzando le voci più significative del “Conto economico scalare” – Allegato B - (schema
definito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro) – raffrontato con il
Consuntivo al 31.12.2008 – si evince quanto in appresso – con i relativi “SCOSTAMENTI” per
ciascuna voce e sottovoce di conto:
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42
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IMPOSTE E TASSE
Tra le poste più significative del Conto Economico risulta, tra l'altro, quella attinente le imposte e
tasse, che evidenzia:
a) dirette: per IRES/ex IRPEG (*)
€
per I.C.I.
Sub totale
0,00 (*)
€
14.778
€
14.778
€
14.778
(*) Vedasi quanto precisato, qui di seguito, trattando della
“Imposta IRES – art.1, comma 353, della L.23/12/2005” n.266
(Legge Finanziaria per il 2006)
b) indirette quali imposta di bollo, tassa concessione
governativa, tassa smaltimento rifiuti urbani, etc.
c) altre: per IRAP
€
13.007
€
33.276
distintamente su compensi :
• personale distaccato
€
6.957
• personale dipendente
€
8.045
• collaboratori coordinati
€.
18.274
€
33.276
Sub totale
In totale
€
61.061
Si precisa che l'I.V.A. su acquisto di beni e servizi è stata direttamente imputata a conto economico,
nelle rispettive voci di costo di pertinenza, non essendo il nostro Ente soggetto I.V.A., in quanto
“Ente non commerciale”. Di conseguenza risulta equiparato a tutti gli effetti ad un consumatore
finale.
Sino all’esercizio 1995/96 la Fondazione non ha spesato alcun importo a titolo di IRPEG e ILOR in
quanto, quale "Ente non commerciale", non aveva conseguito ricavi soggetti a tali imposte dirette.
Invece, dall’esercizio 1996/97 si sono dovuti effettuare gli accantonamenti a titolo di
(attuale IRES) e
IRPEG
I.C.I., avendo acquisito in data 18.6.1997 uno stabile (ex sede ISVEIMER in
Bari), pagato a prezzo più basso del mercato, per ex L.4.430.000.000 in quanto bisognevole di
opere di ristrutturazione.
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
45
BilancioFCRP
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Pertanto, sull’imponibile che risulterà in dichiarazione è applicabile l’aliquota intera del 27,50% (ex
33%) per IRES (ex IRPEG), non potendosi più avvalere, dal 1.01.2004, dell’agevolazione prevista
dall’art.6 del DPR 29.9.1973, n.601, in seguito alla abrogazione – con la legge 30.7.2004, n.191, di
conversione del D.L. n.168/2004 – dell’art.12 del d.lgs. n.153/99 che riconosceva esplicitamente
alle Fondazioni la spettanza della riduzione del 50% dell’IRES (ex IRPEG).
Infatti,
dall’esercizio 2002 – sino al 31.12.2003 - è stata applicata l’aliquota ridotta al 50%, in osservanza
di quanto disposto:
a) dall’articolo 5 della legge 15 giugno 2002 n.112, che ha convertito, con modificazioni il decreto
legge 15 aprile 2002, n.63, che tra l’altro dispone:
“Resta fermo quanto disposto dalla citata legge n.461 del 1998 e dal medesimo decreto
legislativo n.153 del 1999, in tema di fondazioni, in ragione del loro regime giuridico
privatistico, speciale rispetto a quello delle altre fondazioni, in quanto ordinato per legge in
funzione: a) della loro particolare operatività, inclusa la possibilità di partecipare al capitale
della Banca d’Italia; b) della struttura organizzativa, basata sulla previsione di organi obbligatori
e su uno specifico regime di requisiti di professionalità, di onorabilità e di incompatibilità; c) dei
criteri obbligatori di gestione del patrimonio e di dismissione dei cespiti; d) della facoltà di
emettere titoli di debito convertibili o con opzioni di acquisto; e) dei vincoli di economicità
della gestione e di separazione patrimoniale; f) dei vincoli di destinazione del reddito, delle
riserve e degli accantonamenti; g) delle speciali norme in materia di contabilità e di vigilanza; h)
del criterio secondo cui le norme del codice civile si applicano alle fondazioni bancarie solo in
via residuale e in quanto compatibili. La disposizione di cui al precedente periodo costituisce
norma di interpretazione autentica della legge 23 dicembre 1998, n.461 e del decreto legislativo
17 maggio 1999, n.153”;
b) dalla decisione del 23.8.2002, da parte della Commissione Europea, favorevole agli sgravi
fiscali riconosciuti alle Fondazioni ex bancarie dalla legge Ciampi n.461 del 1998 e dal decreto
legislativo n.153 del 1999, che conclude un’istruttoria aperta nel 2000 sulla violazione delle
norme sugli aiuti di Stato. Infatti con detta decisione è stato stabilito che la gestione dei proventi
per l’erogazione dei contributi a enti senza scopo di lucro <<non è un’attività economica>>.E
poiché la legge Ciampi del ’98, oltre al decreto del ’99, dianzi citati, attribuisce alle fondazioni
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
46
BilancioFCRP
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la natura giuridica di <<ente non commerciale>>, sono riconosciute come legittime la riduzione
del 50% dell’aliquota normale Irpeg e altre facilitazioni sulle plusvalenze;
confermando con ciò gli orientamenti seguiti dalla maggior parte delle Fondazioni bancarie e
condivisi dall’Acri – Roma.
Inoltre
è stata altresì applicata dal 1997 l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) sul valore della rendita
catastale aggiornata dell’immobile strumentale occupato dal 1° luglio 2002 (Rif.to comunicazione
del consulente, geom. Angelo BISCARDI, del 9.12.97, del 4.4.2000 e del 3.5.2002, nonchè delibere
C.d.A. del 1997, del 2001 e del 2002) nella misura ordinaria per il 2009 del 7,00 per mille.
Da quanto premesso,
si precisa ulteriormente quanto segue, in relazione alle “Imposte dirette”:
a) Imposta sul reddito delle persone giuridiche (attuale IRES)
Il regime fiscale vigente degli “enti non commerciali” è disciplinato dal Titolo II capo terzo del
Testo Unico delle Imposte sui Redditi e precisamente dagli artt.108 e seguenti.
Anche nel caso delle imposte sul reddito, l’attività esclusivamente non commerciale dell’Ente
riconduce ad una fiscalità più simile a quella delle persone fisiche che a quella delle Società.
Pertanto il reddito complessivo imponibile non è determinato in funzione del risultato di
bilancio, ma è formato dai redditi fondiari e di capitale, ad esclusione di quelli esenti e di quelli
soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva. Di conseguenza, la
maggior parte dei costi di bilancio (spese per il personale, spese generali ecc.) non assume
alcun rilievo fiscale (ad eccezione per l’IRAP).
Sono invece deducibili (ovvero detraibili) alcuni oneri previsti dal Testo Unico delle Imposte
sui Redditi, nonché da altre leggi succedute nel tempo.
In particolare la Fondazione potrebbe beneficiare della DEDUCIBILITA’ direttamente dal
reddito annuale complessivo IRES, nonché della DETRAIBILITA’ direttamente dalla imposta
IRES dei seguenti oneri di cui ai seguenti articoli di legge:
- ONERI DEDUCIBILI DA REDDITO ANNUALE IRES RelazConsuntivo2009/ MP-vm
art.10, comma 1, lett.a) del TUIR
art.10, comma 1, lett.f) del TUIR
art.10, comma 1, lett.g) del TUIR
art. 1, c.353, della L.23/12/2005, n.266 (Legge Finanziaria per il 2006)
47
BilancioFCRP
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A riguardo,
di quest’ultima legge (n.266 del 23/12/2005 – art.1, comma 353) il C. di A. ha deliberato, in
data 8 febbraio 2008, di avvalersi della agevolazione fiscale in essa contenuta, che consente a
tutti i soggetti IRES di dedurre dal proprio reddito imponibile i “contributi erogati” per il
finanziamento della ricerca scientifica nello stesso esercizio che i contributi medesimi sono
erogati (principio di cassa) tramite bonifico bancario; deduzione ammessa sino alla
concorrenza del reddito imponibile ai fini IRES dichiarato alla fine di ogni esercizio (con
inizio dall’esercizio 2008). Conseguentemente, il 2008 è stato il primo esercizio in cui la
Fondazione non ha versato all’Agenzia delle Entrate alcun importo a titolo di IRES,
avendo erogato per il finanziamento alla ricerca, importo di gran lunga superiore al
reddito imponibile ai fini IRES; così anche si procederà per il 2009 e anni successivi.
- ONERI DETRAIBILI DA IMPOSTA IRES -
art.15, comma 1, lett.a) del TUIR
-
art.15, comma 1, lett.g) del TUIR
-
art.15, comma 1, lett.h) del TUIR
-
art.15, comma 1, lett.h-bis) del TUIR
-
art.15, comma 1, lett.i) del TUIR
-
art.15, comma 1, lett.i-bis) del TUIR
-
art.15, comma 1, lett.i-ter e quater) del TUIR
-
art.4, comma 7, d.lgs 4/5/2001, n.207/01
-
art.138, comma 14, legge 388/2000
-
art.25, del d.lgs n.367/96
-
art.1, della legge n.28/99
Infine, con riferimento alla situazione specifica della Fondazione per l’esercizio in esame, il reddito
imponibile risulta esclusivamente composto dai redditi di natura fondiaria, come dianzi precisato.
b) Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP)
Come noto, nell’esercizio 1998 ha avuto effetto l’introduzione dell’imposta regionale sulle
attività produttive disciplinata dal D.Lgs. 15 dicembre 1997 n.446.
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
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BilancioFCRP
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Tale decreto prevede che la base imponibile dell’imposta regionale dovuta dagli enti non
commerciali che esercitano soltanto attività istituzionale sia determinata secondo il sistema
cosiddetto “retributivo”.
L’imposta dovuta dall’Ente è stata pertanto calcolata sulla base imponibile costituita
dall’ammontare:
delle retribuzioni spettanti al personale dipendente;
dei redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente di cui all’articolo 47 del Testo Unico delle
imposte sui redditi;
dei compensi erogati per collaborazione coordinata e continuativa di cui all’art. 47, comma
1, lettera c-bis) e successive modificazioni del citato Testo Unico;
dei compensi erogati per attività di lavoro autonomo non esercitata abitualmente di cui
all’art.81, comma 1, lettera l) del citato Testo Unico.
L’imposta regionale è stata accantonata mensilmente per essere versata a saldo (oltre ai previsti
due acconti annuali) in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi annuale;
dichiarazione che dal 2008 non è più inserita nel modello UNICO, ma viene direttamente
presentata alla Regione Puglia (resta invariata la disciplina della determinazione della base
imponibile per gli Enti non commerciali, con aliquota del 4,82% dall’1 gennaio 2008, così
come deliberato dalla regione Puglia). Il costo di competenza, dal 1.1.2009 al 31.12.2009, è
stato interamente imputato al conto economico d’esercizio.
Inoltre
a completamento e conferma di tutto quanto anzidetto, è opportuno richiamare quanto dispone l’art.
3 della legge 461 del 23.12.98 (cosiddetta legge CIAMPI) e l’art.12 del decreto legislativo n.153 del
17.5.99, riportando, quest’ultimo, nella sua versione testuale:
<<Regime Tributario delle Fondazioni: Art.12 Disposizioni varie di carattere tributario 1. Le Fondazioni che hanno adeguato gli statuti alle disposizioni del titolo I si considerano enti
non commerciali di cui all’articolo 87, comma 1, lettera c), del TUIR, anche se perseguono le loro
finalità mediante esercizio, con contabilità separata, di Imprese Strumentali ai loro fini statutari.
2. Alle Fondazioni previste dal comma 1, operanti nei settori rilevanti, si applica il regime
previsto dall’articolo 6 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.601. Lo
stesso regime si applica, fino all’adozione delle disposizioni statutarie previste dal comma 1, alle
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49
BilancioFCRP
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fondazioni non aventi natura di enti commerciali che abbiano perseguito prevalentemente fini di
interesse pubblico e di utilità sociale nei settori indicati nell’articolo 12 del decreto legislativo 20
novembre 1990, n.356, e successive modificazioni.
3. La fondazione perde la qualifica di “ente non commerciale” e cessa di fruire delle
agevolazioni previste dai commi precedenti se, decorsi quattro anni dalla data di entrata in vigore
del presente decreto, è ancora in possesso di una partecipazione di controllo, così come individuato
dall’articolo 6, nella Società bancaria conferitaria. Si applica l’articolo 111-bis, comma 3, del TUIR.
4. La natura di ente non commerciale viene meno se la fondazione, decorsi quattro anni dalla
data di entrata in vigore del presente decreto, risulta titolare di diritti reali su beni immobili diversi
da quelli strumentali per le attività direttamente esercitate dalla stessa o da imprese strumentali. In
ogni caso, fino alla fine del quarto anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto, i redditi
derivanti da detti beni non fruiscono del regime previsto dall’art.6 del decreto del Presidente della
Repubblica 29 settembre 1973, n.601.
L’acquisto a titolo gratuito di beni immobili e diritti reali immobiliari non fa venir meno la natura di
ente non commerciale e il regime agevolativo per i due anni successivi alla predetta acquisizione.
5. La disciplina prevista dai commi 1 e 2 si applica anche se la fondazione possiede, fino alla
fine del quarto anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto, partecipazioni di controllo
nella società bancaria conferitaria ai sensi dell’articolo 6.
6. e seguenti:
OMISSIS >>
Ne consegue
che la Fondazione sin dalla data del 10.7.2000 – avendo ottenuto l’approvazione dello Statuto nei
termini della sopradetta normativa, rinnovata con il nuovo Statuto vigente dal 26.9.2005 – ha
assunto la nuova figura giuridica di “Ente privato non Commerciale” e, come tale, soggetto al
regime tributario agevolativo dell’anzicitato art.12 del Decreto Legislativo n.153/99, comma 1 e 2.
Regime agevolativo che – come anzidetto – è stato abolito per le Fondazioni bancarie a decorrere
dal 1 gennaio 2004 (Legge 30/7/2004, n.191, di conversione del D.L. n.168/2004).
Infine
con il decreto legge n.143/2003, convertito in legge il 30.7.2003, è stato stabilito che le Fondazioni
che abbiano un patrimonio netto inferiore a 200 milioni di euro e che hanno sedi operative in
Regioni a statuto speciale:
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
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BilancioFCRP
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a. possono continuare a detenere la partecipazione di controllo nella società bancaria conferitaria;
b. possono continuare a detenere partecipazioni di controllo in imprese diverse da quelle
strumentali;
c. hanno l’obbligo di cessione di diritti su beni immobili diversi da quelli strumentali solo se
superano il 10% del patrimonio entro il 15 giugno 2006, pena la perdita della qualifica di ente
non commerciale.
Tutte le altre Fondazioni avevano l’obbligo (entro il 31 dicembre 2005) di:
a. dismettere la partecipazione di controllo nella società bancaria conferitaria;
b. dismettere la partecipazioni di controllo in imprese diverse da quelle strumentali;
c. cedere i diritti su beni immobili diversi da quelli strumentali solo se superano il 10% del
patrimonio.
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51
BilancioFCRP
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In estrema sintesi,
le “Rendite e Spese globali” si compongono come in appresso (da Elaborato interno 2/A):
Rendite
e
Proventi
competenza
effettivi
di
Spese ed oneri effettivi di competenza
(€.5.467.478,30)
(compreso ammortamento mobili, beni
€ 5.467.478
arrotondato a
(2)
€.6.899 Sopravv. passive)
(di cui Proventi straordinari €. 0
Accantonamento a Fondi per erogazioni
e Avanzo economico
istituzionali di pubblico interesse ed
esercizio precedente circa €.42.599
utilità sociale Es.2009 (di cui € 115.000
€.42.599)
€. 2.730.000
pro-volontariato L.266/91)
___________
Totale Rendite e Proventi
€
Accantonamenti ai Fondi Patrimoniali
€. 1.500.000
Altri Accantonamenti
€.
5.467.478
Totale Spese e Oneri
€.
(da riportare a Nuovo a “Rendite Esercizio 2010”)
3.481.858
40.372
___________
€. 5.467.478
Totale a Pareggio
€.
0
€. 5.427.106
“Avanzo Economico Residuo Netto di Esercizio”
Rendite per Movimenti di capitale
1.197.106
immateriali e svalutazioni varie, oltre
(1)
- al netto di ritenute fiscali varie -
in totale
€.
Spese per Movimenti di capitale
€. 3.481.858
1) €.5.467.478 meno
2) €.1.197.106 uguale “Avanzo Economico di Esercizio, prima degli accantonamenti”, arrot.
a fronte di quello dell’esercizio precedente
€. 4.270.372
€. 4.103.314
più €.
167.058
In conclusione
il Rendiconto Economico 2009, da una macroanalisi tecnico-economico-finanziaria, evidenzia che
tutta la gestione è stata improntata all'accrescimento (per €.1.500.000) del "Patrimonio Netto",
destinando altresì accantonamenti di €.2.730.000 per le "erogazioni istituzionali" dell'Ente
(compreso lo stanziamento pro-volontariato); comunque in misura proporzionata alle disponibilità
gestite nell'esercizio, non trascurando di mantenere la integrità economica del Patrimonio, in piena
osservanza della normativa al riguardo emanata dall’Organo di Vigilanza.
Contenute, per quanto possibile, sono state le spese di amministrazione e funzionamento
(comprensive degli ammortamenti) ammontanti a €.1.197.106; spese che rappresentano il 21,90%
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
52
BilancioFCRP
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(di cui 0,57% per ammortamenti) dell'importo complessivo delle Rendite e Proventi effettivi di
competenza di circa €.5.467.478 (anno precedente 21,84%), di cui spese per il Personale €.373.151,
pari al 6,82% (anno precedente 6,94%); mentre ai "Fondi Patrimoniali" sono stati destinati, con le
rendite dell'esercizio, €.1.500.000, che rappresentano il 27,43% circa delle medesime entrate di
competenza (27,24% l’anno precedente); nonché lo 0,00% (come l’anno precedente) per
“accantonamenti vari”
ad incremento del Fondo di stabilizzazione delle erogazioni. Inoltre
l’accantonamento 2009 per le erogazioni istituzionali (€.2.730.000) rappresenta il 49,93%
dell’importo complessivo delle Rendite e Proventi effettivi realizzati nel 2009, a fronte del 50,28%
dell’anno precedente (€.2.640.000).
In sintesi
l'ammontare complessivo delle "Rendite di competenza" di
€ 5.467.478
(al netto di Imposta sostitutiva e Ritenute fiscali subite)
(N.B.)
è stato percentualmente così destinato:
anno
2009
anno
2008
Scostam.
2008/2009
1) per incremento "Patrimonio netto": € 1.500.000
27,43 %
27,24 %
+ 0,19%
2) per erogazioni attività istituzionale: € 2.730.000
49,93 %
50,28 %
- 0,35%
0,00 %
0,00 %
0,00 %
77,36 %
77,52 %
- 0,16%
21,90 %
21,84 %
+ 0,06%
0,74 %
0,64 %
+ 0,10%
100,00% 100,00%
0,00%
(di cui €.115.000 pro-volontariato L.266/91)
3) per accantonamenti vari: € zero, al Fondo di
stabilizzazione delle erogazioni
(*) sub totale
4) per spese di amministrazione e funzionamento: €.1.197.106
(di cui spese personale 6,82%; anno precedente 6, 94%)
(di cui spese ammortamento €.31.338: 0,57%)
5) per residuo Avanzo Economico 2009: €.40.372
Totale
(*) e N.B.: a pagina seguente
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
53
BilancioFCRP
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Note da pagina precedente
(*) Da quanto sopra, si desume che circa il
77,50% (cioè 77,36%)
delle “Rendite e proventi” realizzati nell’esercizio è stato destinato ai suddetti
Accantonamenti (per incremento patrimonio e per erogazioni attinenti l’attività
istituzionale); mentre l’importo pari a poco più di un quinto,
22,50% (cioè 21,90%)
è occorso per sostenere le spese di amministrazione e di funzionamento e le
spese di ammortamento dei vari cespiti materiali e immateriali (queste ultime
pari allo 0,57%) riducendo così le spese di amministrazione dal 21,90% al
21,33% (anno precedente: 21,23%).
N.B.
Gli “indici percentuali” desunti dalla suddivisione della “Redditività percentuale totale”, - realizzata
nell’esercizio 2009 (netta: circa 4,80%), - tra le singole “categorie di spesa” sono stati evidenziati in
“Nota Integrativa” – Elaborato C) -, al punto 4.3), trattando degli “Indicatori relativi a: Capacità
reddituale del Patrimonio; efficienza gestionale; efficienza erogativa”
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
54
BilancioFCRP
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SITUAZIONE FINANZIARIA E DI CASSA
1) CONTO TESORERIA-CASSA (Elaborato interno n.4)
• Disponibilità in c/c bancari e in cassa
€
5.897.572
€
2.317.925
€
8.215.497
• Titoli non immobilizzati (B.O.T.)
€
0
• Quote di fondi comuni di investimento-non immobilizzati
€
93.827
(nel 2010 da investire in massima parte in operazioni in titoli)
• Residui Attivi (di cui crediti per operazioni in titoli con clausola “pronti
contro termine”: €.0)
sub totale
• Residui Passivi
- € 18.061.682
DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE
TOTALE A) meno -€
9.752.358
(Sbilancio NEGATIVO tra disponibilità a vista e impegni a breve termine:
vedasi Elaborato interno n.4 a pag.2 “Disponibilità netta operativa”)
• Disponibilità liquide investite
o in Titoli di Stato a m.l.t. “IMMOBILIZZATI”
(comunque di pronto e facile realizzo sul mercato finanziario) TOTALE B) € 122.226.236
Disponibilità effettive complessive
a breve e m.l.t. di pronto realizzo
TOTALE C) (A+B) € 112.473.878
(a fronte di un “Patrimonio netto contabile” di circa € 115.500.000 al 31.12.2009)
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
55
BilancioFCRP
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2) CONTO FINANZIARIO DI COMPETENZA (da Elaborato interno 3/A)
Consuntivo
Preventivo
Scostamenti
Entrate
5.467.478
4.700.000
+
Uscite
1.197.106
1.200.000
-
Avanzo Finanziario
4.270.372
3.500.000
+
767.478
2.894 (**)
770.372
(1)
(**) Lo scostamento in meno di €.2.894 è dovuto in particolare ai minori/maggiori oneri per :
-
53.952 circa, relativi ai compensi/rimborsi spese Amministratori – Consiglieri di Indirizzo e Revisori;
+
1.339 circa, relativi agli ammortamenti mobili e immobili;
+
6.899 circa, relativi a sopravvenienze passive;
-
8.940 circa, relativi a Imposte e tasse diverse;
+
10.151 circa, relativi a spese per il personale;
+
37.113 circa, relativi a spese amministrative varie ;
+
4.496 circa,
relativi a oneri finanziari ;
2.894 circa (***)
Subtotale -
(***) I suddetti scostamenti non tengono conto degli ulteriori oneri evidenziati tra le “Uscite per movimento di
capitali” sostenuti con utilizzo di fondi costituiti in esercizi precedenti – Vedasi Nota Integrativa al
Bilancio, punto 2.7 – Elaborato C) -
(1) uguale a:
AVANZO ECONOMICO
di € 4.270.372 (importo che, se depurato
di €
si riduce a
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
42.600 (Avanzo Economico Esercizio precedente)
€ 4.227.772 (Avanzo Economico di Esercizio effettivo–di competenza)
56
BilancioFCRP
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3) CONTO FINANZIARIO RICLASSIFICATO
Si rinvia all’elaborato interno n.4) allegato al Bilancio, che evidenzia l’evoluzione avvenuta
nella “Composizione del capitale circolante operativo”, nonché i flussi finanziari d’esercizio (in
estrema sintesi esso mette in evidenza una “Disponibilità netta operativa” NEGATIVA di
€.9.752.358 circa, con un decremento del “Capitale Circolante operativo” sull’anno
precedente di circa €.8.801.115 – vedasi punti 2) e 4) del Prospetto qui sotto riprodotto).
RENDICONTO FINANZIARIO ESERCIZIO 2009
(RICLASSIFICATO - SINTETICO)
(importi arrotondati all'unità di euro)
Autofinanziamento (da Elaborati interni n.2/B e n.4)
Avanzo di esercizio
Accantonamento a Patrimonio Netto
Ammortamenti
Accantonamento fondo TFR (al netto di utilizzo)
Accantonamento fondo rischi (al netto di utilizzo)
Svalutazione partecipazione
1) Totale Autofinanziamento
2) Totale Variazioni dell'attivo circolante (Decremento capitale circolante)
(da Elaborato interno n.4)
- disponibilità netta operativa a fine esercizio (decremento):
- disponibilità netta operativa a inizio esercizio:
3) SALDO Cassa da gestione operativa
(Totale 1 + 2) - Negativo
4) Totale variazioni del passivo immobilizzato
(decremento Investimenti immobilizzati)
(da Elaborato interno n.4), uguale al totale sub 2)
5) Totale impieghi in capitale immobilizzato
(Totale 3 - 4), uguale al totale autofinanziamento sub 1)
6) Fonti di finanziamento
Finanziamenti da Banche
Finanziamenti da Altri
Autofinanziamento (come esposto nel totale sub 1)
7) Totale fonti di finanziamento
(riveniente totalmente da "AUTOFINANZIAMENTO")
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
57
42.600
1.500.000
33.338
13.170
0
0
1.589.108
-8.801.115
-9.752.357,78
951.242,48
-7.212.007
8.801.115
1.589.108
0
0
1.589.108
1.589.108
BilancioFCRP
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FATTI RILEVANTI
dopo la chiusura dell’esercizio e prospettive future
Dopo la chiusura dell’esercizio non si sono verificati fatti rilevanti che possano aver influito sul
Bilancio 2009, ad eccezione del fatto che:
Il “Residuo Avanzo di Esercizio 2009” indicato in Bilancio in €.40.372,28 (con causale: da girare
a conto economico del 2010) per effetto di alcune variazioni verificatesi in alcuni importi di “oneri
e proventi” contabilizzati a fine esercizio 2009 sulla base di “calcoli di stima” – si è elevato a circa
€.50.000,00.
Peraltro (a seguito della contabilizzazione nel 2010 di €.95.238,47, quale “imposta sostitutiva”
dovuta ex Decreto L.vo 461/97 sulla plusvalenza realizzata nel 1999, contestualmente all’acquisto
di BTP decennali del Valore Nominale di €.18.076.000,00 rimborsatici nel 2009) il predetto
“Avanzo Residuo 2009 di €.40.372,28” sarà assorbito interamente dall’anzidetto maggior importo
di €.95.238,47 che si andrà a contabilizzare, come anzidetto, nel corso dell’esercizio 2010; importo
addebitatoci dalla Banca depositaria, separatamente dall’accredito dell’importo del BTP rimborsato.
Conseguentemente, la redditività della gestione economico-finanziaria 2009 si ridurrà
percentualmente dal 4,80% netto al 4,71% netto (a fronte del 4,66% netto del 2008).
Da tener presente, altresì, che eventuali minusvalenze future su titoli di Stato, non compensate,
potrebbero essere – a norma di legge – sottratte alle plusvalenze relative a operazioni successive
effettuate nello stesso periodo o nei seguenti, nell’ambito dello stesso rapporto di “Risparmio
Amministrato”.
Inoltre,
si evidenzia che – non essendo pervenuto sino a fine febbraio 2010 – l’atteso Decreto Ministeriale
che stabilisce annualmente le percentuali massime consentite per gli accantonamenti a Patrimonio –
si è ritenuto opportuno applicare anche per il 2009 le percentuali fissate dal Ministero per il 2005
(uguali a quelle degli anni precedenti) nelle misure del 20% alla Riserva Obbligatoria e del 15%
facoltativa a “Riserva per il mantenimento dell’integrità del Patrimonio”. Eventuali variazioni da
apportarsi a detti accantonamenti saranno, a richiesta del Ministero, eseguite contabilmente
nell’esercizio 2010.
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
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BilancioFCRP
Pagina 60 di 271
Per quanto concerne le prospettive future si prevede che si fermi la discesa dei rendimenti sugli
investimenti finanziari, conseguenti:
- alla risalita, sia pur lentamente, dei tassi di riferimento (BCE e internazionali) e della inflazione;
- nonchè alla stabilizzazione dei rendimenti sui “titoli di stato italiani” (nella previsione di una
congiuntura meno sfavorevole del 2009 e nella previsione di una ripresa economica, sia pur
lenta).
La volatilità dei mercati finanziari imporrà, comunque, ancora massima prudenza nell’acquisizione
sul mercato dei singoli prodotti finanziari, per cui, per il 2010, è prevedibile, anche un possibile
aumento della redditività dei titoli obbligazionari di stato (italiani) a m.l.t. e in genere dei vari
strumenti finanziari.
La strategia di allocazione di “Portafoglio” dovrà continuare a tenere conto del come e quando la
triplice crisi che si è abbattuta sull’economia mondiale – immobiliare, del credito e ciclica – inizi a
rientrare in un quadro economico–finanziario di ripresa, in relazione, soprattutto, all’andamento
futuro dell’inflazione.
Il Direttore Generale
per il Consiglio di Amministrazione
(Avv. Giovanni Paparella)
Il Presidente
(Prof. Antonio Castorani)
RelazConsuntivo2009/ MP-vm
59
BilancioFCRP
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ALLEGATO A)
(Arrotondamento all'unità di euro)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2009
(dall' 1.1.2009 al 31.12.2009)
STATO PATRIMONIALE
(conforme allo schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma)
- raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008 -
Ufficio Amministrazione
Il Direttore Generale
Pagina 62 di 271
ALLEGATO A)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
BILANCIO CONSUNTIVO
STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2009
(schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma)
raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008
(arrotondamento all'unità di euro)
Dati al 31.12.2009
Dati al 31.12.2008
Scostamenti
ATTIVO
1) Immobilizzazioni materiali e immateriali
a) beni immobili
di cui:
- beni immobili strumentali Es.2007
- meno Fondo di Ammortamento
3.048.232
3.062.221
-13.989
2.900.717
2.900.717
0
86.333
61.182
86.333
73.335
0
-12.153
0
1.836
-1.836
3.236.689
335.972
2.900.717
b) beni mobili d'arte
c) beni mobili strumentali
d) altri beni
(immateriali)
2) Immobilizzazioni finanziarie
a) partecipazioni in enti e società strumentali (Fondazione per
il Sud - Roma) di cui:
- partecipazioni di controllo
b) altre partecipazioni (34.299,00: totalmente svalutate)
di cui:
- partecipazioni di controllo
c) titoli di debito
(Titoli obbligazionari)
d) altri titoli
122.762.931
10.322.163
536.695
0
0
0
0
111.904.073
10.322.163
0
0
0
0
3) Strumenti finanziari non immobilizzati
a) strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale individuale
b) strumenti finanziari quotati
di cui:
- titoli di debito
(BOT e similari)
0
- titoli di capitale
(azioni e simili)
0
- parti di organismi di investimento collettivo
del risparmio
93.827
4) Crediti
di cui:
- esigibili entro l'esercizio successivo
(comprendente l'importo di €.0,00
attinente operazioni in titoli "pronti contro termine")
112.440.768
536.695
122.226.236 (*)
0
93.827
0
93.827
14.185.768
0
14.185.768
-14.091.941
0
-14.091.941
261.266
268.020
-6.754
5) Disponibilità liquide
5.897.572
(**)
1.863.349
4.034.223
7) Ratei e risconti attivi
2.056.659
1.677.205
379.454
134.120.487
133.497.331
623.156
261.266
Totale dell'Attivo
(*) Titoli ricompresi dagli Organi deliberanti, come per gli anni precedenti, tra le "Immobilizzazioni finanziarie", in quanto da detenere in portafoglio - per volontaria prudente
politica gestionale - sino alla loro naturale scadenza (Trattasi di obbligazioni di Stato a m.l.t.: B.t.p.).
(**) Giacenze remunerate a tasso di interesse all'incirca pari al rendimento dei BOT a tre - sei mesi; a inizio esercizio 2010, di detto importo, gran parte sarà investito in Titoli di Stato e
operazioni in titoli "pronti contro termine".
Pag. 1
Bil.Ciampi -C.to Patrimoniale31.12.2009-All.A (unità euro)/MP
Pagina 63 di 271
ALLEGATO A)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
BILANCIO CONSUNTIVO
STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2009
(schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma)
raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008
(arrotondamento all'unità di euro)
Dati al 31.12.2009
Dati al 31.12.2008
Scostamenti
PASSIVO
1) Patrimonio Netto:
a) Fondo di dotazione (x)
b) Riserva da donazioni
c) Riserva da rivalutazioni e plusvalenze
- Riserva da rivalutazione Immobile strumentale:
Nuova Sede Fondazione d) Riserva obbligatoria
e) Riserve statutarie
f) Altre riserve previste dalla legge o dall'Autorità di vigilanza
- Riserva per l'integrità del patrimonio - (1)
Sub Totale 1)
g) Avanzi (disavanzi) portati a nuovo
h) Avanzo (disavanzo) residuo dell'esercizio (da girare nell'esercizio
successivo a conto economico)
Sub Totale 2)
i) Fondo Riserva per incremento Biblioteca FCRP - (1 bis)
l) Differenza da conversione in euro e da arrotondamento
115.522.110
2) Fondi per l'attività d' istituto:
a) Fondo di stabilizzazione degli interventi istituzionali (x/1) (4)
b) Fondi per le erogazioni
b1) nei settori rilevanti
b1.1) - da esercizi precedenti - (da deliberare)
9.928.668
b1.2) - da esercizio in corso - (da deliberare)
2.615.000 (3)
114.015.051
1.507.059
77.285.369 (x)
0
77.285.369
0
0
0
320.447 (y)
7.565.525
0
320.447
6.710.525
0
0
855.000
0
30.132.736 (1)
115.304.077
0
40.372
29.487.736
113.804.077
0
33.314
645.000
1.500.000
0
7.058
115.344.449
177.661 (1 bis)
0
115.522.110
113.837.391
177.661
-1
114.015.051
1.507.058
0
1
1.507.059
17.868.430
18.314.310
4.788.067 (x/1) (4)
12.543.668 (2)
-445.880
4.788.067
12.989.548
0
-445.880
0
0
0
536.695
536.695
0
(di cui a Fondo per la realizzazione del
"Progetto per il Sud": €.115.000,00)
12.543.668 (2)
b2) negli altri settori statutari
c) Fondi per gli interventi diretti
c1) nei settori rilevanti
- da esercizi precedenti - (da deliberare)
- da esercizio in corso - (da deliberare)
c2) negli altri settori statutari
d) altri fondi (Fondazione per il Sud - Roma)
0
0
0
0
3) Fondi per rischi e oneri:
. Fondo a fronte crediti d'imposta verso il fisco,
evidenziato nell'attivo
(5)
261.261
261.261
0
34.540
23.311
11.229
4) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
5) Erogazioni deliberate:
a) nei settori rilevanti - da esercizi precedenti
(evidenziate nei conti impegni: Cod.33 e Cod.36)
b) negli altri settori statutari
201.556 (2 bis)
201.556 (6) (2 bis)
0
6) Fondi per il Volontariato (L.266/91, art.15):
- da esercizi precedenti
- da esercizio in corso
7) Debiti:
(
7.151,78
-176.994
-176.994
0
0
225.000
305.888
-80.888
7.590
23.361
-15.771
0
175.599
-175.599
134.120.487
133.497.331
623.156
110.000
115.000
225.000
per debiti di funzionamento, di cui
€. 7.151,78 verso Personale dipendente
per gratifiche varie";
per debiti tributari)
438,32
di cui:
- esigibili entro l'esercizio successivo
7.590
8) Ratei e risconti passivi
Totale del Passivo
(x) composto da ex L.
più ex L.
ex L.
Pag. 2
378.550
378.550
85.650.000.000
63.995.340.685
149.645.340.685
"Fondo di dotazione" originario
"Fondo di riserva" originario
= €
= €
= €
44.234.533,41
33.050.835,20
77.285.368,61 arrotondato a €. 77.285.369,00
Bil.Ciampi -C.to Patrimoniale31.12.2009-All.A (unità euro)/MP
Pagina 64 di 271
ALLEGATO A)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
BILANCIO CONSUNTIVO
STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2009
(schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma)
raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008
(arrotondamento all'unità di euro)
Dati al 31.12.2009
CONTI D'ORDINE E CONTI IMPEGNI
1) Conti d'ordine
Titoli e Quote fondi comuni d'investimento a
custodia presso terzi
2) Impegni a fronte di future erogazioni:
a) pluriennali
b) Erogazioni da deliberare (Cod.35 e Cod.39)
c) Debiti per erogazioni deliberate - in corso di
liquidazione, tuttora in attesa di rendicontazione
(Cod.33 e Cod.36)
(x) importo - da esercizi precedenti c bis) Erogazioni da deliberare (Cod.35 e Cod.39)
- Accantonamento - da esercizio in corso (€.2.615.000,00) da impegnare nel 2009
d) Debiti per erogazioni deliberate pro-volontariato (°°)
(L.266/91,art. 15) :
- Accantonamenti ordinari - da eserc.prec.ti - Acc.to ordinario - da eserc.in corso -
TOTALI
Dati al 31.12.2008
126.572.904
123.293.111
Scostamenti
132.718.009
-6.145.105
126.961.052
-3.667.941
5.756.957
-2.477.164
123.293.111
3.279.793 (°)
0
2.853.237
201.556
3.054.793
110.000
115.000
225.000 (°°)
126.572.904
132.718.009
-6.145.105
Nota (3) e (4) a pagina seguente
Tutte le altre note - descritte a pag.5 - riguardano la quadratura interna
Pag. 3
Bil.Ciampi -C.to Patrimoniale31.12.2009-All.A (unità euro)/MP
Pagina 65 di 271
ALLEGATO A)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
BILANCIO CONSUNTIVO
STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2009
(schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma)
raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008
Note:
Pag. 4
Bil.Ciampi -C.to Patrimoniale31.12.2009-All.A (unità euro)/MP
Pagina 66 di 271
ALLEGATO A)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
BILANCIO CONSUNTIVO
STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2009
(schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma)
raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008
NOTE PER QUADRATURA INTERNA
(x/1) Leggasi nota 2 bis) in calce all'Allegato A) dell'esercizio 2000/2001 - attinente il trasferimento saldo ex "Fondo per ristrutturazione immobile di proprietà" a fine esercizio 2000 di
£.1.716.989.778 (€. 886.751,22)
(y) importo di €. 249.152,05 girato nell'esercizio 2001 ( insieme all'importo di €. 71.294,56 relativo a costi inerenti la ristrutturazione dell'immobile di proprietà sostenuti negli esercizi
1999 e 2000, totalmente ammortizzati con l'utilizzo di appositi Fondi - Cod.12.24 e 13.24 - precostituiti in bilancio) a Patrimonio ossia alla "Riserva da rivalutazione e plusvalenze:
Riserva da Rivalutazione Immobile strumentale, Nuova Sede F.C.R.P. " ; quindi per l'importo complessivo di €. 320.446,61.
(°) Importo di €.3.279.793,46 uguale alla somma nel PASSIVO delle seguenti poste:
sub 2 b)
sub 5 a)
meno
€
€
€
€
meno
€
= punto sub 2x)
€
più sub 2d)
tornano
€
€
12.543.668,00 più
201.556,00 (Cod.33 e Cod.36)
12.745.224,00
7.075.431,18 Residui Accantonamenti esercizi precedenti
- da deliberare - (da Elaborato 1 - b)
2.615.000,00 Accantonamento esercizio in corso - da deliberare (da Elaborato 1 - c)
3.054.792,82 Cod. 35 - 39 - 33 - 36 = Fondi per Attività Istituzionale "impegnati", rivenienti da esercizi precedenti
225.000,00 Fondi per erogazioni pro-volontariato sub (°°)
(sub 6 - Cod.31 nel passivo) e (sub 2 d nei conti impegni)
3.279.792,82
(°°) per la suddivisione, per esercizio di riferimento, degli impegni di erogazione, di cui alla Legge 266/91, art.15 -Legge Quadro sul Volontariato,
vedasi l'Allegato 3) al Bilancio di Missione, ultima pagina - riportato nel 2° volume della Relazione sulla Gestione del C.di A.
(1) di cui "Riserva Direttiva del Ministero del Tesoro del 18.11.1994" L.35.382.699.350 = (€. 18.273.639,19), riveniente originariamente da "Fondo plusvalenza da conferimento
Lege 218/90". Trattasi di Fondo destinato ad assicurare il mantenimento della integrità del Patrimonio (ex Fondo di Riserva Straordinaria), incrementato negli esercizi successivi
sino a raggiungere, nell'esercizio 1999, L.46.345.198.825 = (€. 23.935.297,67). L'importo di L.35.382.699.350 = (€. 18.273.639,19) è stato, a suo tempo, trasferito nel Fondo di
Riserva straordinaria, man mano che si riduceva la nostra interessenza nel capitale sociale della Banca conferitaria, e ciò sino all'azzeramento della relativa partecipazione a
seguito vendita integrale del pacchetto azionario.
(1bis) Trasferimento da ex "Fondo per costituzione/incremento Biblioteca FCRP" - Rif.to lettera Ministero del Tesoro del 31.5.2001 in risposta a ns. del 2.5.2001.
(2)+(2 bis) L'importo di
€
+ €
(a) in totale €
12.543.668,60 (sub 2 b) del PASSIVO
201.556,04 (sub 5 a) del PASSIVO
12.745.224,64 è composto da:
(a)
. €
3.054.793,66
evidenziato nei "Conti Impegni" - punto sub 2b - 2c e 2c bis - (Cod.35 e Cod.39)
Trattasi di "FONDI EROGAZIONI DELIBERATE": rivenienti da esercizi precedenti
di cui:
- €.201.556,04 riferentisi a "Debiti per erogazioni deliberate" in corso di liquidazione
tuttora in attesa di rendicontazione (vedere punto sub 5a del Passivo);
- €. 124.502,65 riferentesi al "Fondo per la realizzazione del Progetto Sud"
Trattasi di "Fondi EROGAZIONI DA DELIBERARE": rivenienti da "Residui esercizi precedenti"
. €
7.075.431,18
Sub totale
€
10.130.224,84
Fondi da esercizi precedenti (da Elab.n.1)
più
Totale
€
€
2.615.000,00
12.745.224,84
"Fondo Erogazioni esercizio corrente - da deliberare - " p.to sub 2) del PASSIVO - nota (3)
(uguale punto sub a) della nota (2) + (2 bis) qui sopra.
(5) Posta che si compensa con appostazione nell'attivo di pari importo, tra i "Crediti".
(6) Importo di €.201.556,04 evidenziato nei "Conti Impegni", punto 2 c) (Cod.33 e Cod.36 in contabilità generale).
Il Direttore Generale
Pag. 5
Il Presidente
I Revisori dei Conti
Bil.Ciampi -C.to Patrimoniale31.12.2009-All.A (unità euro)/MP
Pagina 67 di 271
ALLEGATO B)
(Arrotondamento all'unità di euro)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
BILANCIO CONSUNTIVO 2009
(DAL 1.1.2009 AL 31.12.2009)
CONTO ECONOMICO
(conforme allo "schema - tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma)
- raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008 -
Ufficio Amministrazione
Il Direttore Generale
Pagina 68 di 271
ALLEGATO B)
BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 1.1.2009-31.12.2009
CONTO ECONOMICO
(conforme allo "schema-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma)
raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008
(arrotondato all'unità di euro)
Dati al 31.12.2008
Dati al 31.12.2009
3)
Interessi e proventi assimilati:
a) da immobilizzazioni finanziarie
(BTP e OBBLIGAZIONI A M.L.T.)
5.349.646
b) da strumenti finanziari non immobilizzati
(BOT)
c) da crediti e disponibilità liquide
(c/c bancari)
d) da operazioni in titoli con clausola "pronti contro termine"
-A BREVE TERMINE-
4)
Risultato della negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati
(Sbil.plus/minusvalenze da vendita quote Fondi C.Investimento)
6)
Rivalutazione (svalutazione) netta di immobilizzazioni finanziarie
9)
Altri proventi (comprensivo di €.42.599,54, quale Avanzo Es.2008)
di cui:
- contributi in conto esercizio
120.972
4.578.910
561.909
153.649
429.146
-275.497
55.178
220.618
-165.440
0
0
0
0
-7.502
7.502
74.846
14.081
60.765
0
0
0
42.986
14.245
28.741
0
Sub totale (da 1 a 9)
10) Oneri amministrativi: (1)
a) compensi e rimborsi spese organi statutari
5.228.674
5.140.819
Rivalutazione (svalutazione) netta di strumenti finanziari non
immobilizzati
(svalutazione quote Fondi comuni d'investimento a fine esercizio)
5)
Scostamenti
-363.048
0
5.467.478
-1.129.146
(1)
0
5.249.498
-1.093.136
217.980
-36.010
-369.835
6.787
b) per il personale
di cui per la gestione del patrimonio da parte del personale
incaricato alla direzione generale e all'Ufficio Amministrazione
(importo stimato) €.25.822,84
c) per consulenti e collaboratori esterni
d) per servizi di gestione del patrimonio
di cui per consulenza di esperto esterno, in rapporto di
collaboraz.coord. e cont.(a progetto) importo stimato €.42.800,00
e) interessi passivi ed altri oneri finanziari
di cui oneri finanziari per investimenti in BOT €.4.495,83
f) commissioni di negoziazione
-373.151
-364.560
-8.591
-67.112
-42.800
-78.649
-40.000
11.537
-2.800
-4.496
-10.924
6.428
0
0
0
g) ammortamenti
h) accantonamenti
i) altri oneri
-31.338
0
-247.201
-32.281
0
-196.887
943
0
-50.314
11) Proventi straordinari
di cui:
- plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni finanziarie
12) Oneri straordinari
di cui:
- minusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni finanziarie
0
0
580
0
-6.899
0
13) Imposte e tasse (1)
Sub totale (da 10 a 13)
Avanzo (disavanzo) dell'esercizio
14) Accantonamento alla riserva obbligatoria
0
-6.809
0,00
-61.061
-1.197.106
-53.538
-1.146.184
-7.523
-50.922
4.270.372
4.103.314
167.058
-820.000
-35.000
0
0 (**)
0
0
0 (*)
0
15bis) Interventi diretti
Sub totale a riportare
0
-90
-855.000 (2)
15) Erogazioni deliberate in corso d'esercizio: (*)
a) nei settori rilevanti
b) negli altri settori statutari
-580
0
0
0
0
0
0
3.415.372
3.283.314
132.058
(*) ossia erogazioni erogate e deliberate nell'esercizio in corso, con utilizzo di "Fondi dell'esercizio corrente"
(**) oltre "erogazioni varie" per €.3.285.969,58 attinenti vari "Progetti/Iniziative" effettuate nel corso esercizio 2009 con utilizzo "disponibilità di esercizi precedenti",
nonché erogazione pro-volontariato ex L.266/91, art.15, per €.195.888,39 (in totale €.3.481.857,97).
Pag.1
Bil.Ciampi -C.to Economico31.12.2009-All.B (unità euro)/MP
Pagina 69 di 271
ALLEGATO B)
BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 1.1.2009-31.12.2009
CONTO ECONOMICO
(conforme allo "schema-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma)
raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008
(arrotondato all'unità di euro)
Dati al 31.12.2009
Riporto
16) Accantonamento ai Fondi per il Volontariato, ex L.266/91, art.15
17) Accantonamenti ai Fondi per l'attività d'istituto:
a) al fondo di stabilizzazione degli interventi istituzionali
b) ai Fondi per le erogazioni
- nei settori rilevanti
- negli altri settori statutari
c) ai fondi per gli interventi diretti
- nei settori rilevanti
- negli altri settori statutari
d) agli altri fondi (di cui €.115.000,00 al "Fondo per la
realizzazione del Progetto Sud")
18) Accantonamenti alle riserve statutarie
(accantonamento alla riserva per l'integrità del patrimonio)
19) Accantonamento alle riserve previste dalla legge o dall'Autorità
di Vigilanza
20) Accantonamento a Fondo Riserva per incremento Biblioteca
Avanzo (disavanzo) residuo dell'esercizio
Dati al 31.12.2008
Scostamenti
3.415.372
3.283.314
132.058
-115.000
-110.000
-5.000
-2.615.000
-2.530.000
30.000
0 (4)
0
0
-2.500.000 (3)
-2.530.000
30.000
0
0
0
-115.000
0
-115.000 (3)
-645.000 (2 bis)
-610.000
-35.000
0
0
0
0
0
0
40.372
33.314
7.058
(da girare a Conto Economico Esercizio 2010)
Note a pagine seguente
Pag.2
Bil.Ciampi -C.to Economico31.12.2009-All.B (unità euro)/MP
Pagina 70 di 271
ALLEGATO B)
BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 1.1.2009-31.12.2009
CONTO ECONOMICO
(conforme allo "schema-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma)
raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008
Note
(1) Vedasi ulteriori oneri tra le "Uscite per movimento di capitali" sostenuti con utilizzo di Fondi, costituiti in esercizi precedenti e in corso, per Erogazioni istituzionali
ovvero con utilizzo di altri fondi costituiti in esercizi precedenti. - Vedasi Nota Integrativa al Bilancio, punto 2.6.
(2) Nella misura del 20% dell'Avanzo di esercizio stabilita dall'Autorità di Vigilanza per l'esercizio 2009, nella misura percentuale identica all'esercizio 2008.
(2) + (2 bis) = totale € 1.500.000,00, pari a circa l' 1,32% (a fronte importo previsto nel Bilancio Preventivo 2009 di €.1.375.000,00 max €.1.800.000,00) del "Patrimonio Netto"
risultato al 31.12.2008 di circa € 114.000.000,00 a fronte di un tasso medio di inflazione a fine anno 2009 di circa l'1,00% ; accantonamenti effettuati nei limiti massimi
stabiliti dall'Autorità di Vigilanza (max 35% dell'Avanzo di esercizio).
Il Direttore Generale
Pag.3
Il Presidente
I Revisori
Bil.Ciampi -C.to Economico31.12.2009-All.B (unità euro)/MP
Pagina 71 di 271
ELABORATO C)
NOTA INTEGRATIVA
(su schema tipo definito da A.C.R.I. - Roma)
Bilancio Consuntivo 2009
1.
CRITERI DI VALUTAZIONE (PRINCIPI CONTABILI)
2.
GESTIONE PATRIMONIALE
2.1. LE PARTECIPAZIONI
2.2. IL VALORE ECONOMICO DEL PATRIMONIO (COMPOSIZIONE, VARIAZIONI E RENDIMENTI
DEGLI INVESTIMENTI)
2.3. GLI IMMOBILI
2.3 Bis) I BENI MOBILI E IMMATERIALI
2.4. L’INDEBITAMENTO
2.4 Bis) FONDI PER L’ATTIVITA’ DI ISTITUTO
2.4 Ter) EVOLUZIONE DELLE RISORSE PER L’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE NELL’ESERCIZIO 2009
(Vedasi Allegato 3) al Bilancio di Missione, riportato nel 2° volume della “Relazione sulla Gestione del
Consiglio di Amministrazione”)
2.5. I FONDI GESTITI PER CONTO DI TERZI
2.6. RATEI E RISCONTI ATTIVI E PASSIVI
2.7. COSTI DI FUNZIONAMENTO rivenienti dall’”attività erogativa e patrimoniale pura”
3.
CALCOLO DELLA QUOTA DESTINATA AL VOLONTARIATO (Legge Quadro n.266/91) – Esercizio 2009 –
e della quota da destinare al “Fondo per la realizzazione del Progetto Sud”
4.
ANALISI DEI RISULTATI E DELL’EFFICIENZA DELLA GESTIONE (schema-tipo ACRI)
4.1. Prospetto:“Stato Patrimoniale Sintetico”
4.2. Prospetto:“Conto Economico Sintetico (scalare)”
4.3. Prospetto:“Indicatori attinenti l’attività gestionale, nei tre aspetti: redditività – attività erogativa – incidenza
delle erogazioni rispetto al Patrimonio”
4.4. Prospetto:“Indicatori patrimoniali e gestionali” rispetto ai “Proventi Netti” realizzati nell’esercizio
5.
PROSPETTO recante: DATI NUMERICI RELATIVI ALLE RISORSE UMANE IMPIEGATE
6.
PROSPETTI VARI attinenti l’Attività Erogativa – Tutti allegati al 2° volume della “Relazione sulla Gestione del
Consiglio di Amministrazione” (Resoconto sulla Attività Istituzionale-Bilancio di Missione):
6.1. Schema Riepilogativo della “Distribuzione delle erogazioni per progetti”-Allegato 16.2. Prospetto analitico delle erogazioni suddivise in “Settori di intervento” -Allegato 26.3. Prospetto attinente la “Evoluzione delle Risorse per l’attività istituzionale” recante la “Esposizione analitica
delle erogazioni dei Progetti e Iniziative Varie” (vedasi Allegato 3) al Bilancio di Missione: 2° volume della
“Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione” - “RESOCONTO SULLA ATTIVITA’
ISTITUZIONALE”.
7.
INDICAZIONE “AMMONTARE DEI COMPENSI E DEI RIMBORSI SPESE SPETTANTI A CIASCUN
MEMBRO DEGLI ORGANI STATUTARI”
L’Ufficio Amministrazione
Il Direttore Generale
Il Presidente
Pagina 72 di 271
Punto 1)
BILANCIO CONSUNTIVO
Esercizio 2009
1) CRITERI DI VALUTAZIONE - PRINCIPI CONTABILI
I principi contabili – immutati sin dall’inizio dell’attività della Fondazione - seguiti per la redazione
del Bilancio sono esposti qui di seguito:
1) Crediti e Debiti: sono iscritti in bilancio al loro valore nominale corrispondente al presunto
valore di realizzo.
2) Titoli obbligazionari:
Premesso che i "Titoli a reddito fisso" a m.l.t. - quotati o non in mercati organizzati costituiscono totalmente presso questa Fondazione nel loro complesso "Immobilizzazioni
finanziarie", essi sono valutati - costantemente, in ogni esercizio decorso, e cioè sin dalla data
della loro acquisizione - secondo i seguenti criteri:
a) per i Titoli quotati in mercati organizzati (a breve termine):
• al minor valore tra il costo di acquisto e il valore di mercato, quest'ultimo inteso come
prezzo rilevato a fine esercizio;
mentre
a.1) soltanto per i titoli a m.l.t. con cedola posticipata (Titoli di Stato e simili):
• al costo di acquisto (ammortizzato),
onde evitare, in ogni esercizio, contabilizzazione di “minusvalenze o plusvalenze non
realizzate”, tenendo conto che l'eventuale smobilizzo non dipenderebbe mai da necessità
di liquidità, bensì, eccezionalmente, da opportunità di convenienza economica; perciò
detti titoli sono destinati a rimanere, come per il passato, in portafoglio sino alla loro
naturale scadenza (quali Immobilizzazioni Finanziarie) e pertanto evidenziati in
bilancio al "costo di acquisto" più lo "scarto (positivo o negativo) sul prezzo di
emissione" maturato nell'esercizio di competenza (cioè sono evidenziati, in ogni
esercizio, al cosiddetto “costo ammortizzato”);
Notint2009/MP-vm
1
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 73 di 271
b) per i "Titoli non quotati in mercati organizzati":
• al costo di acquisto (ammortizzato);
c) per i "Titoli a breve termine", quali i BOT, acquisizione immediata a Conto Economico
degli interessi ed oneri relativi (mentre gli interessi ed oneri di competenza esercizio
successivo sono inseriti tra i ratei e risconti):
• al loro valore nominale
(corrispondente cioè al valore di realizzo certo alla scadenza);
d) per le operazioni "Pronti contro termine in Titoli”, che prevedono l'obbligo per il cessionario
(Fondazione) di rivendita a termine dei titoli medesimi, in coerenza con la più recente
normativa, si procede alla loro esposizione come operazioni finanziarie di impiego
(comparto “Crediti diversi – esigibili a breve termine” al massimo di durata di circa 3-6
mesi); con acquisizione a Conto Economico degli interessi (comprendenti le cedole e
relativi ratei), oltre eventuali minus/plusvalenze di competenza; cioè con imputazione a
“interessi attivi” dello sbilancio tra “costo di acquisto più oneri accessori” e “ricavo
realizzato dalla vendita”; il tutto con evidenza nel comparto Interessi e proventi assimilati:
da operazioni in titoli con clausola “pronti contro termine – a breve termine-”;
e) per i "Fondi comuni di investimento" :
classificando le quote di “Fondi Comuni di Investimento” e di “SICAV“ tra le voci
dell’“Attivo Circolante” (onde giustificare una gestione più dinamica di detti valori, nel
senso che, con operazioni di trading e switch, possano essere parzialmente o totalmente
vendute anche per realizzare le “plusvalenze” maturate), si procede annualmente:
e.1) a negoziare (con riscatti e successivi riacquisti, generalmente, in prossimità del terzo
trimestre – condizioni di mercato permettendo - cioè verso la fine di settembre,
all’incirca un trimestre prima della data di chiusura del bilancio: 31 dicembre di
ciascun anno) la massima parte, se conveniente economicamente, delle quote di Fondi
risultanti in bilancio; e ciò al fine di realizzare effettivamente e monetariamente i
proventi (plusvalenze) maturati alla data e procedere conseguentemente alla loro
contabilizzazione;
Notint2009/MP-vm
2
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 74 di 271
e.2) a fine esercizio (al 31 dicembre di ogni anno), soltanto in caso di performance
negativa (valore delle quote inferiore al costo di acquisto), contabilizzare le quote al
“Minore” tra il costo di acquisto e il valore di realizzo; e di converso, per prudenza,
non procedere ad alcuna contabilizzazione, in caso di performance positiva. La
valutazione sarà eseguita con l’applicazione dei valori unitari delle singole quote
pubblicati sul quotidiano “Il Sole 24 Ore” nell’ultimo giorno del mese di dicembre di
apertura delle Borse Valori Nazionali.
3) Partecipazioni sono iscritte al loro costo di acquisto originario.
Esse si riferiscono:
a) alla partecipazione (acquisita nel 1983 dall’ex Cassa di Risparmio di Puglia) nel “Consorzio
Mercato Agricolo Alimentare S.r.l. - Bari”, di nominali €. 258.228,45, per la quale è stata
eseguita negli anni precedenti una integrale svalutazione indiretta, ossia si è costituito un accantonamento a “Fondo svalutazione Partecipazioni” per €.258.228,45, in considerazione
dei dati emersi dai bilanci degli esercizi precedenti. Infine, nel 2007, il valore di libro si è
ridotto da €.258.228,45 a €.34.298,00, a seguito ripianamento “perdite di esercizio” da parte
della Società e contestualmente l’interessenza percentuale si è ridotta da 2,39% a 0,2528%(**)
non avendo questa Fondazione partecipato ad aumenti del capitale sociale;
b) alla partecipazione (acquisita nel 2000) nella “Istituzione Concertistica Orchestrale – TITO
SCHIPA – Lecce” integralmente svalutata (con evidenziazione simbolica per memoria di 1
Euro nell’Attivo del Bilancio) in quanto lo Statuto della stessa Istituzione TITO SCHIPA
non dà diritto ad alcun dividendo o frutto a favore dei vari soggetti aderenti, sia nel presente
che in futuro. Si riferisce a stanziamento per lo svolgimento dell’attività istituzionale della
Fondazione, nell’ambito dell’allora Progetto “Valorizzazione della Immagine culturale della
Puglia nella prospettiva della internazionalizzazione”, dal cui Fondo fu utilizzato l’importo
di €.103.291,38 per l’acquisizione della partecipazione stessa del valore nominale di
€.103.291,38.
c) alla partecipazione acquisita nel 2006 nella “Fondazione per il Sud” costituitasi il 22/11/2006
tra ACRI, Fondazioni ex bancarie e Mondo del Volontariato; partecipazione che – secondo i
(**)
Vedasi prospetto a pag.5
Notint2009/MP-vm
3
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 75 di 271
suggerimenti dell’Acri, con sua circolare del 12/3/2007, Ufficio Affari Legali ed
Istituzionali, Prot.n.178 – è stata evidenziata in bilancio: nell’attivo per €.536.695,07 tra le
“immobilizzazioni finanziarie: partecipazioni in enti e società strumentali”; in contropartita,
nel passivo , tra i “Fondi per l’attività di istituto (altri Fondi)”.
Le risorse investite provenivano dagli accantonamenti indisponibili pro-Volontariato
L.266/91 – in sospensione – relativi agli esercizi dal 2000 al 2004.
(Il tutto con riferimento al Protocollo di Intesa del 5/10/2006 – c.d. “Progetto per
l’infrastrutturazione sociale del Sud”-; progetto rientrante nel settore di attività
“Volontariato, filantropia e beneficenza”).
Segue prospetto di dettaglio del Conto Partecipazioni :
Notint2009/MP-vm
4
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 76 di 271
Dettaglio del Conto Partecipazioni
al 31 dicembre 2009
Denominazione
Anno
di
acqu.
Valore
Nominale
Es.1991
Valore di
Bilancio
Es.1991
Valore
Nominale
Es.2009
Valore di
Bilancio
Es.2009
al 1991
al 1991
% Interessenza
Sino al
dal
31.5.94
31.12.00
In Società Collegate
POSIZIONE
1-Caripuglia SpA - Bari
(n.85.650.000 quote da 1.000)
Incremento esercizio 1991
Valore di Bilancio al 31.12.91
“
“
dal 31.12.06
2-Consorzio Mercato Agricolo
Alimentare Srl-Bari (n.10 quote
da £.50.000.000 = €.25.822,84)
1991
1983
44.234.533,00
91.329.162,00
91.329.162,00
4.229.846,00 (1)
95.559.008,00
ZERO
95.559.008,00
Esercizio 2009
Esercizio 2009
258.228,45
258.228,45
Meno Ripianamento Perdite
ZERO
54,50
ZERO
ZERO
ZERO
% interessenza
al 31.12.2009
258.228,45
258.228,45
- 223.930,45
- 223.930,45
34.298,00 (2)
34.298,00
0,2528%
(3)
//
In Altre Società ed Enti Strumentali
3-Acquisto in data
15.11.2000 n.1 quota
partecipazione nella
“Istituzione concertistica
orchestrale TITO SCHIPA
LECCE” in qualità di socio
aderente ordinario, Valore Nom.
€. 103.291,38 (svalutata in via
diretta) nell’esercizio 2000
2000
0
0
SubTotali
4- Partecipazione in “Fondazione
per il Sud” (evidenziata in attivo
e passivo e conti d’ordine per
€.536.695,07)
103.291,38
137.589,38
536.695,07 (4)
Totali
674.284,45
1,00
34.299,00
0,00
//
34.299,00
(1)
Quota parte riveniente da riparto "Utile Netto di Esercizio 1991" di €. 11.768.503,36 (ex L.22.787.000.000).
(2)
Svalutata nell'esercizio 1996 e 1997 per complessive €. 258.228,45 con accantonamento a "Fondo svalutazione
Partecipazioni", quale posta rettificativa nell'attivo di €. 258.228,45. Nel 2007, in seguito a ripianamento “Perdite di
esercizio” di €.223.930,45 e contestuale aumento di capitale sociale, detto Fondo si è ridotto da €. 258.228,45 a €.34.298,00
e la relativa interessenza da 12,145% a 0,2528%.
(3)
Trattasi di partecipazione nella “Istituzione Concertistica Orchestrale – TITO SCHIPA – Lecce” integralmente svalutata
(con evidenziazione simbolica per memoria di 1 Euro nell’Attivo del bilancio) in quanto lo Statuto della stessa Istituzione
TITO SCHIPA non dà diritto ad alcun dividendo o frutto a favore dei vari soggetti aderenti, sia nel presente che in futuro.
Si riferisce a stanziamento per lo svolgimento dell’attività istituzionale della Fondazione, nell’ambito del Progetto
“Valorizzazione della Immagine culturale della Puglia nella prospettiva della internazionalizzazione”, dal cui Fondo è
stato utilizzato l’importo di €. 103.291,38 (ex L.200.000.000) per l’acquisizione della partecipazione stessa.
(4)
Trattasi di partecipazione strumentale, totalmente azzerata, riferentesi al “Protocollo di intesa per il Sud” sottoscritto nel 2006 tra
ACRI – Fondazioni ex bancarie – Mondo del Volontariato.
Notint2009/MP-vm
5
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 77 di 271
Dettaglio del Conto Partecipazioni
al 31 dicembre 2008
Denominazione
Anno
di
acqu.
Valore
Nominale
Es.1991
Valore di
Bilancio
Es.1991
Valore
Nominale
Es.2008
Valore di
Bilancio
Es.2008
al 1991
al 1991
% Interessenza
Sino al
dal
31.5.94
31.12.00
In Società Collegate
POSIZIONE
1-Caripuglia SpA - Bari
(n.85.650.000 quote da 1.000)
Incremento esercizio 1991
Valore di Bilancio al 31.12.91
“
“
al 31.12.06
2-Consorzio Mercato Agricolo
Alimentare Srl-Bari (n.10 quote
da £.50.000.000 = €.25.822,84)
1991
1983
44.234.533,00
91.329.162,00
91.329.162,00
4.229.846,00 (1)
95.559.008,00
ZERO
95.559.008,00
Esercizio 2008
Esercizio 2008
258.228,45
258.228,45
Meno Ripianamento Perdite
ZERO
258.228,45
258.228,45
- 223.930,45
- 223.930,45
34.298,00 (2)
34.298,00
54,50
ZERO
ZERO
ZERO
% interessenza
al 31.12.2008
0,2528%
In Altre Società ed Enti Strumentali
3-Acquisto in data 5.11.98
n.510.000 azioni della
Finanziaria Etica CO.S.I.S.
SpA Roma (Val.Nom.€.1 cad.)
1998
0
0
Meno per Vendita intero pacchetto
4-Acquisto in data
15.11.2000 n.1 quota
partecipazione nella
“Istituzione concertistica
orchestrale TITO SCHIPA
LECCE” in qualità di socio
aderente ordinario, Valore Nom.
€. 103.291,38 (svalutata in via
diretta) nell’esercizio 2000
2000
0
0
SubTotali
5- Partecipazione in “Fondazione
per il Sud” (evidenziata in attivo
e passivo e conti d’ordine per
€.536.695,07)
Totali
411.848,00
- 411.848,00
0,00 (5)
ZERO
1,00
34.299,00
//
536.695,07
(4)
0,00
//
674.284,45
34.299,00
103.291,38
137.589,38
(3)
(5)
1,00
- 1,00
0,00
(1)
(2)
Quota parte riveniente da riparto "Utile Netto di Esercizio 1991" di €. 11.768.503,36 (L.22.787.000.000).
Svalutata nell'esercizio 1996 e 1997 per complessive €. 258.228,45 con accantonamento a "Fondo svalutazione
Partecipazioni", quale posta rettificativa nell'attivo di €. 258.228,45. Nel 2007, in seguito a ripianamento “Perdite di
esercizio” di €.223.930,45 e contestuale aumento di capitale sociale, detto Fondo si è ridotto da €. 258.228,45 a €.34.298,00
e la relativa interessenza da 12,145% a 0,2528%.
(3) Trattasi di partecipazione nella “Istituzione Concertistica Orchestrale – TITO SCHIPA – Lecce” integralmente svalutata
(con evidenziazione simbolica per memoria di 1 Euro nell’Attivo del bilancio) in quanto lo Statuto della stessa Istituzione
TITO SCHIPA non dà diritto ad alcun dividendo o frutto a favore dei vari soggetti aderenti, sia nel presente che in futuro.
Si riferisce a stanziamento per lo svolgimento dell’attività istituzionale della Fondazione, nell’ambito del Progetto
“Valorizzazione della Immagine culturale della Puglia nella prospettiva della internazionalizzazione”, dal cui Fondo è
stato utilizzato l’importo di ex L.200.000.000 (€. 103.291,38) per l’acquisizione della partecipazione stessa.
(4) Trattasi di partecipazione strumentale, totalmente azzerata, riferentesi al “Protocollo di intesa per il Sud” sottoscritto nel 2006
tra ACRI – Fondazioni ex bancarie – Mondo del Volontariato.
(5) In data 30.6.2008 la partecipazione è stata azzerata contabilmente in seguito alla vendita dell’intero pacchetto azionario
per €.300.000,00; importo girato nel Conto “Residui disponibilità per l’attività istituzionale“: – sett.a) per €.150.000,00;
sett.b) per €.150.000,00”
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Bil.Consuntivo 2009
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4) Costi (spese ed oneri) e Ricavi (Rendite e Proventi) - Residui Attivi e Passivi - Ratei e Risconti
Attivi e Passivi:
sono determinati nel rispetto del principio della competenza economica e temporale, sulla base
di documentazione e dati certi ovvero, in assenza, con calcoli di stima, assumendo per base i
dati emersi a consuntivo nel periodo precedente, opportunamente adeguati.
Le eventuali differenze (in piu’ o in meno) saranno sistemate contabilmente nell’anno
successivo con imputazione al conto “Avanzo Residuo esercizio precedente”, cioè prima di
eseguire il giro dell’Avanzo Residuo 2009 a Conto Economico dell’anno 2010, così come
operato negli anni scorsi.
5) Mobili e Arredi - Macchine d'Ufficio - Attrezzature Varie – Beni immateriali:
sono iscritti in contabilità al loro costo di acquisto, assoggettato annualmente al necessario
ammortamento con la costituzione del correlativo "Fondo di Ammortamento"; in bilancio,
invece, sono iscritti al netto degli ammortamenti. Si è proceduto all’ammortamento dei singoli
cespiti alle seguenti aliquote:
•
12% per “Mobili e macchine ordinarie di ufficio”;
•
20% per “Macchine d’Ufficio Elettroniche e simili”;
•
15% per “Arredamento”;
•
15% per “Macchinari – apparecchi e attrezzature varie”;
•
25% per “Impianti interni speciali di comunicazione”;
•
35% per “Immobilizzazioni immateriali (quali concessioni, licenze, marchi etc.);
aliquote approssimativamente uguali a quelle fissate dalla normativa fiscale, corrispondenti,
comunque, alla loro residua possibilità di utilizzazione e dell’eventuale accelerato deperimento e/o
obsolescenza (deperimento tecnico ed economico); tenendo inoltre conto del loro presumibile
attuale valore corrente di mercato.
Notint2009/MP-vm
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Bil.Consuntivo 2009
Pagina 79 di 271
Punto 2)
(TABELLA 1)
COMPOSIZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
al 31.12.2009
(valori all’unità di Euro)
Numero delle azioni Partecipazioni in %
Società Partecipate
2008
2009
2008
2009
Valore delle
Partecipazioni
2008
2009
A) CONFERITARIA :
• Caripuglia S.p.A.
0
0
0
0
0
0
10
10
0,2528
0,2528
(1)
0
0
1
1
//
//
1
1
1
1
//
//
0
0
12
12
1
1
B) IN ALTRE SOCIETA’ ED
ENTI STRUMENTALI:
• Consorzio Mercato
Agricolo Alimentare S.r.l.Bari (totalmente svalutata nel
1998)
• Istituzione
concertistica
Orchestrale “TITO SCHIPA
Lecce”
- 1 quota di €.103.291,38
• “Fondazione per il Sud”
- 1 quota di €.536.695,00 – acquistata
con “Fondi per l’attività di
Istituto”
TOTALE
(1) Interessenza che – in seguito a ripianamento “Perdite di esercizio” e contestuale “aumento di capitale
sociale” – si è ridotto, al 31.12.2006, da 12,145% a 0,2528%, in quanto il valore di libro si è ridotto da
€.258.228,45 a €.34.298,00, su un capitale sociale in bilancio del Consorzio di €.13.565.600,00 al
31.12.2007 (invariato al 31.12.2009).
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8
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 80 di 271
2.2) Il valore economico del patrimonio
(composizione, variazioni e rendimenti degli investimenti)
La gestione patrimoniale, come per gli esercizi precedenti, è stata finalizzata al conseguimento
del primario obiettivo di “mantenere costantemente, nel tempo, il valore economico del
patrimonio”, con il suo adeguamento all’importo massimo consentito dalle disposizioni emanate,
con apposito decreto, dall’Organo di Vigilanza (Dipartimento del Tesoro).
La politica di gestione seguita per gli impieghi delle risorse finanziarie –mirante, come dianzi
detto, principalmente alla tutela del valore del patrimonio e alla più efficace attività
istituzionale– ha prodotto – nonostante l’alta volatilità delle condizioni di mercato negli ultimi
anni – un soddisfacente risultato reddituale (coerente con i risultati attesi, stabiliti nel
“Documento di programmazione pluriennale a m.l.t. - 2002/2007” e confermato con il
“Documento di Programmazione Pluriennale 2008/2013) avendo destinato cautelativamente le
risorse medesime particolarmente:
a) in investimenti finanziari a medio - lungo termine a tasso fisso (nella previsione che i tassi
di interesse si mantengano, anche se più o meno altalenanti, pressoché rispondenti, nel
lungo termine, ai prezzi medi di mercato corrisposti all’atto di acquisto dei titoli medesimi);
b) nonché in quote di “fondi comuni di investimento del tipo obbligazionario e bilanciato”,
evitando quelli azionari ad elevato rischio di redditività (soprattutto nel breve periodo);
comunque per importo di limitata entità, notevolmente al di sotto di quanto stabilito nel
documento previsionale (allo stato attuale economicamente non convenienti);
c) in giacenze su conti bancari ovvero in investimenti in titoli con la clausola “pronti contro
termine: durata massima tre-sei mesi”, in via temporanea e con rendimento almeno pari a
quello dei BOT a 3-6 mesi, in attesa di essere reinvestite, soprattutto in fondi comuni di
investimento al massimo del tipo “bilanciati”, non appena si verifichi una riduzione del
grado di “volatilità” sui mercati finanziari e di stabilizzazione nel trend inflazionistico.
Si è preferito l’investimento in titoli di Stato, che è risultato mediamente di quasi il 97,68%
degli stessi impieghi finanziari, nonchè un investimento medio in Titoli di Stato a m.l.t. di
€.122.226.000,00 circa, a fronte di un Patrimonio al 31.12.2008 di circa €.114.000.000,00, pari
ad un investimento medio del 107,22% (se si tiene conto dei BTP pluriennali scadenti nel 2010
Notint2009/MP-vm
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Bil.Consuntivo 2009
Pagina 81 di 271
di €.13.000.000,00 la anzidetta percentuale del 107,22% si riduce al 95,80% (a fronte del 93,83
del 2008):
1) per assicurare una base certa di redditività; cioè per assicurare un costante flusso annuale di
reddito, al fine di conseguire in ogni esercizio la crescita regolare del patrimonio (obiettivo
principale), nonché regolarità e continuità nello svolgimento dell’attività istituzionale
(obiettivo esistenziale);
2) in quanto una tale alta percentuale potrebbe facilmente permettere, durante il corso dell’anno,
una attività di trading che anticipi, eventualmente, la sostituzione di alcuni titoli prima del
raggiungimento della loro naturale scadenza, soltanto nella eventualità di convenienza
economica, mai per necessità di liquidità.
La gestione del patrimonio della Fondazione ha realizzato ricavi superiori a quelli attesi, con una
migliore performance per il portafoglio in gestione interna. Il rendimento del comparto
obbligazionario si colloca, nella sua diversificazione, in un range tra circa il 2,50% e il 4,36%
netti (pari a un rendimento medio netto del 4,23%). In sintesi il Portafoglio Titoli (che ha
realizzato il 4,23% netto) insieme alle Quote dei Fondi Comuni di Investimento e ai depositi
bancari hanno realizzato un rendimento netto del 4,16% (a fronte del 3,97% dell’anno scorso) Cfr. nota n.4 e 6 in calce ai prospetti che seguono: tabella 2 e 2bis -. Il predetto rendimento netto
del 4,16% si eleva al 4,76% netto, se riferito al Patrimonio Netto di circa €.114.000.000,00, e
all’8,50% netto, se si tiene conto delle plusvalenze latenti sui titoli obbligazionari non
contabilizzate a Conto Economico – di lordo €.6.522.000,00 circa – vedasi nota 4) in calce alla
tabella 2 bis) riportata alle pagine successive.
Concludendo, si ritiene di dover continuare nella conduzione di una linea di politica economicofinanziaria che assicuri nel futuro – con certezza per ogni singolo esercizio – una redditività
possibilmente non inferiore al 4,00%, al netto di imposta sostitutiva, dell’intero patrimonio
gestito (al 31.12.2008 di €.114.000.000,00 circa) – pari a ricavi netti all’incirca di
€.4.560.000,00 – in modo da poter conseguire l’obiettivo di “gestire con il maggior profitto il
non profit”, calibrando, con la necessaria prudenza e con opportunità,
il profilo
“rischio/rendimento” – così come meglio precisato nel “Documento programmatico
previsionale” per l’esercizio 2009 e illustrato nel “Bilancio di Missione”, nonché al p.to 2.4 bis
della presente “Nota Integrativa”.
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Bil.Consuntivo 2009
Pagina 82 di 271
(Al riguardo si precisa che al 31.12.2009 sono stati realizzati ricavi netti per €.5.467.478,00
circa, cioè più €.907.478,00 sulla redditività minima attesa, dianzi indicata in €.4.560.000,00).
Infine
come già precisato nella Relazione del Bilancio, trattando del Patrimonio Netto, e nella “proposta di
Riparto dell’Avanzo d’esercizio”, lo stesso Patrimonio è stato incrementato complessivamente di
€.1.500.000,00, con un accantonamento di €.855.000,00 alla “Riserva Obbligatoria” e di
€.645.000,00 alla “Riserva per l’integrità del Patrimonio”, cioè rispettivamente nella misura di
circa il 20% e 15% dell’Avanzo di esercizio di €.4.270.372,28 (nel 2008 di €.4.103.313,74: più
€.167.058,54). Detto accantonamento di €.1.500.000,00 rappresenta soltanto un incremento
dell’1,32% circa, a fronte dell’indice “medio ISTAT 2009” di circa l’1% (differenza 0,32% in più,
pari a €.364.000,00 circa) del Patrimonio netto risultante a fine esercizio 2008 di circa
€.114.000.000,00.
Le percentuali applicate corrispondono esattamente a quelle stabilite dall’Organo di Vigilanza che
si ritiene siano state determinate sulla base di una “inflazione media programmata” riferita ad un
periodo prospettico non inferiore a tre anni; percentuale inferiore a quella da questa Fondazione
calcolata e deliberata in sede di redazione del suo “Documento di programmazione pluriennale –
periodo 2008/2013”, nella misura fissa media dell’1,60% (€.1.800.000,00) per ciascuno dei sei
esercizi. Questo margine di flessibilità ha reso possibile graduare l’entità dell’accantonamento
complessivo in relazione ad alcune variabili più significative, quali :
• il risultato di gestione;
• il peso percentuale, sul totale degli investimenti, delle attività (non immobilizzate) di natura
finanziaria, suscettibili di “svalutazione monetaria”; in contrapposizione delle eventuali
“rivalutazioni” degli impieghi “immobilizzati”.
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Bil.Consuntivo 2009
Pagina 83 di 271
(TABELLA 2)
LA COMPOSIZIONE E LE VARIAZIONI DEGLI INVESTIMENTI
(valori in migliaia di Euro)
al 31 Dicembre 2009
TIPOLOGIA INVESTIMENTI
A) FINANZIARI
IMPORTI
VALORI %
VARIAZIONE
31.12.09
31.12.08
31.12.09 31.12.08
%
(a)
(b)
(a) - (b)
128.220
128.097 97,68 (*) 97,68 (*)
+ 0,00
(*)
1) TITOLI DI STATO ITALIANI
- B.O.T.
– a breve termine –
- TITOLI VARI
– a breve termine –
Operazioni “pronti contro termine”
(Crediti verso Banche)
Totale – a breve termine –
- B.T.P.
Totale – a m.l.t. –
TOTALE COMPLESSIVO 1)
calcolato su base D) e composto da:
0
0
13.000
0
0
122.226
122.226
13.000
111.904
124.904
95,33
97,51
- 2,18
2) TITOLI DI STATO ESTERI
0
0
0,00
0,00
0,00
3) TITOLI OBBLIGAZIONARI
0
0
0,00
0,00
0,00
4) TITOLI AZIONARI ITALIANI QUOTATI
0
0
0,00
0,00
0,00
5) TITOLI AZIONARI ESTERI QUOTATI
0
0
0,00
0,00
0,00
- ARCA CINQUESTELLE – COMPARTO A)
0
5
- ARCA CINQUESTELLE – COMPARTO B)
0
5
- SYSTEMA EURO CONSULT OBBLIG. - B.T.-
0
975
- SYSTEMA EURO CONSULT OBBLIG. –M.L.T.-
0
100
- ARCA OBBLIGAZIONARIO - B.T.-
0
8
94
100
94
1.193
0,07
0,93
- 0,86
5.900
2.000
4,60
1,56
+ 3,04
2.901
2.901
2,21
2,21
+ 0,00
148
162
0,11
0,11
+ 0,00
131.269
131.160
100
100
0,00
6) QUOTE DI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO:
- PRAMERICA OBBLIGAZ.BILANCIATO EURO -
7) ALTRI : C/C BANCARI
(**)
B) IMMOBILIARI (ad uso strumentale)
(al netto degli ammortamenti di €.335.972 risultanti al
31.12.2009)
C) ALTRI (BENI MATERIALI E IMMATERIALI)
(al netto degli ammortamenti ordinari) più LibriBiblioteca per €. 86.333,13 arrotondato a €.86.000 al
31.12.2009)
D)
TOTALE GENERALE
(**)
importo superiore all’esercizio precedente, da investire prevalentemente nel 2010 in acquisto titoli di Stato, per cui
il valore percentuale tornerà nella misura degli anni precedenti (intorno al 2% del totale degli investimenti finanziari).
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12
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 84 di 271
(TABELLA 2 bis)
LA COMPOSIZIONE DEI RENDIMENTI DEGLI INVESTIMENTI
(valori in migliaia di Euro)
al 31 dicembre 2009
Continuazione da Tabella 2)
VALORE
STORICO
saldo al
31.12.2009
(a)
TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO
1) TITOLI DI STATO ITALIANI :
VALORI DI INVESTIM. INTERESSI
TASSO
MEDIO
MERCATO
E
EFFETTIVO
al
ANNUO DIVIDENDI REND.NETTO
31.12.2009
NETTI
ANNUO
(su Val. Nom.)
(a1)
(b)
(b :a1)
Rend.Lordo
A) B.O.T.:
- a breve termine – 2,85%
B) TITOLI VARI: - a breve termine – 0,00%
- operazioni “pronti contro termine”
(crediti verso Banche)
Totale -a breve
termineC) B.T.P. :
0
0
6.160
154
2,50%
0
0
0
0
0
6.160
0
154
0,00%
2,50%
0 LIST.
CTV 0
15.000
+ 0 (°)
103,765 LIST.
CTV 13.489
13.025
+ 540 (°)
105,824 LIST.
CTV 38.308
36.238
+ 1.646 (°)
112,021 LIST.
CTV 8.401
7.823
+ 209 (°)
103,370 LIST.
CTV 18.425
17.616
+ 278 (°)
104,119 LIST.
CTV 6.767
6.439
+ 30 (°)
105,240 LIST.
CTV 13.680
12.732
+ 541 (°)
104,132 LIST.
CTV 29.678
9.000
+ (°)
+6.522 (°)
Interessi
(°) – 0,00 Minus
Netti
128.748
5.141
117.873 (2)
CTV
4,36%
Plus/minus (°)
1- BTP SCAD.1.11.2009 - 4,25%
DI NOM. €. 18.076
0
2- BTP SCAD. 1.11.2010 - 5,50%
DI NOM. €. 13.000
13.025
3- BTP SCAD.1.8.2011 - 5,25%
DI NOM. €. 36.200
36.238
4- BTP SCAD.1.8.2017 - 5,25%
DI NOM. €. 7.500
7.823
5 – BTP SCAD.1.2.2019 - 4,25%
DI NOM. €.17.825
17.616
6 – BTP SCAD.1.8.2034 - 5,00%
DI NOM. €.6.500
6.439
7 – BTP SCAD.1.8.2018 - 4,50%
DI NOM. €.13.000
12.732
8 – BTP SCAD.1.8.2039 - 5,00%
DI NOM. €.28.500
28.353
Val. Nom.le €. 122.525
Plus
Minus
Rendimento Lordo 4,98%
Totale – a m.l.t. -
122.226
(1)
(Saldo Situaz.) TOTALE A) + B) + C)
122.226
128.748
(°) PLUSVALENZA su TITOLI NON CONTABILIZZATA
(a valore di mercato al 31.12.2009) €.6.522 (a fronte di €.3.647 anno precedente)
(€.128.748 - €.122.226 ovvero €.6.522 plus – 0 minus)
0
2) TITOLI DI STATO ESTERI
0
3) TITOLI OBBLIGAZIONARI
0
4) TITOLI AZIONARI ITALIANI QUOTATI
0
5) TITOLI AZIONARI ESTERI QUOTATI
124.033
5.295
4,23% (*)
a fronte anno
precedente
4,11% netto
(*) Se si tiene conto della plusvalenza latente, non contabilizzata, di €.6.522 suindicata, il rendimento netto si eleva da 4,36% a un
potenziale rendimento netto dell’8,50% (7,15% anno precedente), calcolato sull’importo dell’investimento medio annuo (Col.a1).
Notint2009/ MP-vm
13
Bil.Consuntivo 2009
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(TABELLA 2 bis)
LA COMPOSIZIONE DEI RENDIMENTI DEGLI INVESTIMENTI
(valori in migliaia di Euro)
al 31 Dicembre 2009
Continuazione da Tabella 2)
VALORE VALORI DI INVEST. INTERESSI E
TASSO
STORICO MERCATO MEDIO DIVIDENDI EFFETTIVO
TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO
saldo al
al
ANNUO -Minus/Plus- REND.NETTO
(x) (prima delle valutazioni di fine esercizio)
ANNUO
31.12.2009 31.12.2009
NETTI
(a)
(su Val. Nom.) (a1)
(b)
(b :a1)
6) QUOTE DI FONDI COMUNI D’INVESTIMENTO
(x)
(valore storico a fine esercizio precedente 2008 (x)
più variazioni anno in corso 1.1.2009/31.12.2009) :
- ARCA CINQUESTELLE – COMPARTO A)
0
(*) -1
Vendute nel 2009
- 0 (***)
+ 0 (**)
- ARCA CINQUESTELLE – COMPARTO B)
0
(*) -0
Vendute nel 2009
-0 (***)
+ 0 (**)
- SYSTEMA EUROCONSULT OBBLIG.-B.T.0
(*) 66
Vendute nel 2009
0 (***)
+ 0 (**)
- SYSTEMA EUROCONSULT OBBLIG.-M.L.T.0
(*) 9
Vendute nel 2009
0 (***)
+ 0 (**)
- ARCA OBBLIGAZIONARIO - B.T.0
(*) +1
Vendute nel 2009
0 (***)
+ 0 (**)
- PRAMERICA OBBLIGAZIONARIO BILANCIATO
94 5,475 (1 QU)
(*) 0
EURO CTV. 94
-0 (***)
(3) 94
0 (***)
Minus
94
935
_______
(*) + 75
+ 8,00%
(y)
- 0 (***) Minus
+
75
- 0(**)
(y) + 8,00% calcolato su (+75 (*)+0(**) – 0(***) = +75),
(3) 94
relativamente a Investimento Medio di €.935
________ ___________ _______
Subtotale
128.842 124.968
122.320
N.B. :
PLUSVALENZA SU FONDI COMUNI D’INVESTIM. NON CONTABILIZZATA (**)
(a valore di mercato al 31.12.2009) €. 0,00
PLUSVALENZA COMPLESSIVA NON CONTABILIZZATA = €. 6.522 + €. 0 = €. 6.522
cioè (134.742 – 128.220 = 6.522) (da 1 a 7)
7) ALTRI - C/C BANCARI
(z)
5.900
5.900
5.500
(z) circa €.5.900 (importo arrotondato come a
pagina 12)
5.370
55
1,00% (5)
netto
TOTALE GENERALE (da 1 a 7) 128.220
134.742
(al netto
minus
contabilizzate)
130.468
4,16% (4)
(*) 5.425
(calcolato su
al netto
€.5.425
minus.
interessi
Contab.
effettivamente
€.0
realizzati)
a fronte anno
precedente
3,97% netto
Note a pagina seguente
Notint2009/ MP-vm
14
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 86 di 271
Note Tabella 2 bis)
(*) Plusvalenze/Minusvalenze realizzate e contabilizzate durante l’esercizio in corso (esposte nella col.b, per sbilancio per
prodotto, qualora si siano verificate sia plus che minusvalenze durante l’esercizio medesimo). Comunque le minusvalenze
rivenienti da “valutazione di fine esercizio” sono indicate singolarmente per prodotto nelle colonne a) e b), con il segno
(***).
(**) Plusvalenze maturate (ma non realizzate) a fine esercizio in corso (uguale a €.0 per esercizio in corso, contro €.53
dell’esercizio precedente).
(***) Minusvalenze da “valutazioni” di fine esercizio contabilizzate in €.0,00.
(1) Importi già comprensivi della quota di competenza “scarto di emissione”.
(2) Importi già comprensivi della quota di competenza “scarto di emissione”.
(3) Importi comprensivi delle “plusvalenze” e “minusvalenze” realizzate durante l’esercizio 2009, nonché delle minusvalenze
da valutazione di fine esercizio (escluse plusvalenze da valutazione di fine esercizio non imputate a Conto economico)
(4) 4,16% netto a fronte del 3,97% netto dell’anno precedente. Il predetto rendimento del 4,16% si eleva all’ 8,50% netto se si
tiene conto delle plusvalenze latenti sui titoli obbligazionari e fondi comuni di investimento di €.6.522.000,00 circa –
LORDO - (in quanto deliberatamente non contabilizzate), calcolato su una media annua di investimenti di €.130.468.000,00
circa; infine, se raffrontato con il solo patrimonio netto, di circa €.114.000.000,00, il predetto 4,16% netto si eleva al 4,76%
netto.
(5) 1,00% netto a fronte 2,80% netto dell’anno precedente.
Trattasi di liquidità temporaneamente convogliata in depositi (precedentemente investita in Fondi comuni obbligazionari e in
operazioni in titoli con contratto di “pronti contro termine”) presso Banche, in attesa di essere reinvestita in Titoli e/o Fondi
comuni di investimento in periodi di minore volatilità (cioè, sino al ritorno, nella normalità della media mobile, delle
oscillazioni dei prezzi del mercato finanziario e quindi di maggiore stabilità dei valori e dei tassi di rendimento sul mercato
finanziario).
Notint2009/ MP-vm
15
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 87 di 271
2.3) Gli Immobili
Come più volte evidenziato nei bilanci decorsi (sin dall’esercizio 1997) l’immobile di cui
trattasi fu acquistato in data 18.06.1997 per essere destinato – quale cespite strumentale al
funzionamento dell’attività istituzionale – a sede esclusiva della Fondazione.
E’ stato evidenziato in bilancio, sin dalla data di acquisto, al “costo d’acquisto, incrementato
delle spese e costi accessori e al netto delle quote di ammortamento”; così operando sino a
chiusura dell’esercizio 2005.
In considerazione dell’ “utilizzo illimitato nel tempo”, essendo l’immobile adibito
esclusivamente a sede della Fondazione, a decorrere dall’esercizio 2006, il C.di A., in data 17
novembre 2006, deliberò di non continuare ad assoggettarlo al processo di ammortamento,
considerata:
a) la politica di massima efficienza sinora perseguita puntualmente nella manutenzione
dell’intero stabile (ordinaria e straordinaria); politica confermata dagli organi deliberanti
di perseguire ininterrottamente per il futuro. Infatti, le spese sostenute annualmente per il
mantenimento della migliore efficienza dell’immobile (imputate tutte a “spese di
manutenzione ordinaria”) andranno a sostituire la mancata contabilizzazione, a decorrere
dal 2006, delle quote di ammortamento annuali;
b) la plusvalenza insita nel valore del fabbricato (di circa euro 3.689.420,00) emersa da
apposita perizia di stima, redatta nel 2006 dal prof. ing. Domenico De Salvia, che ha
messo in evidenza un valore di mercato di euro 6.575.420,00 (di cui il valore più
probabile del suolo edificatorio libero da costruzioni pari a euro 997.500,00) a fronte del
valore iscritto in bilancio a fine esercizio 2005 di circa euro 2.900.000,00 (al netto del
fondo di ammortamento di circa euro 336.000,00); plusvalenza pari al 128% circa del
valore attuale iscritto in bilancio;
c) la necessità di osservare la norma, sancita dalla legge, di valutare annualmente,
economicamente, la vita residua delle immobilizzazioni materiali, con la conseguenza di
dover iscrivere in bilancio il valore il più corrispondente a quello della residua possibilità
di utilizzazione dei medesimi beni ammortizzabili.
Notint2009/ MP-vm
16
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 88 di 271
2.3 bis) I Beni mobili e immateriali
Si rimanda a quanto detto in precedenza (al punto 5) trattando dei Criteri di valutazione Principi Contabili 2.4) L'indebitamento
Non risulta utilizzato alcun finanziamento da terzi, disponendo di notevole liquidità, ad
eccezione di rarissimi possibili momentanei scoperti in valuta su rapporti di c/c presso
aziende di credito. Risultano, invece, debiti temporanei verso Fornitori (per forniture varie) e,
in generale, verso Amministratori-Revisori (per eventuali compensi maturati nell’esercizio, in
corso di liquidazione).
Notint2009/ MP-vm
17
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 89 di 271
2.4 bis) Fondi per l’attività di istituto : importo complessivo
€. 17.758.291 (**)
(di cui €.225.000 del Fondo pro-volontariato, €. 4.788.067 del “Fondo di Stabilizzazione degli
interventi istituzionali” e €.12.745.224 dei “Fondi per le erogazioni”).
Detto importo di €.17.758.291,00 risulta nei vari
“Fondi per erogazioni istituzionali” allocato per (da Elaborato 1):
a) €.3.054.793, quali residui stanziamenti ante 2009 già deliberati nei tre Settori Rilevanti,
destinati alla realizzazione di progetti e iniziative con appositi “progetti
esecutivi” già approvati per €.2.853.237, oltre €.201.556 per “Debiti per
erogazioni in corso di liquidazione” – punto 2b/1 e 5a dell’Allegato A) –
Conti d’ordine -;
€.7.075.431, quali residui accantonamenti di vari esercizi decorsi, per i quali sono ancora
da deliberare le “iniziative e progetti” da realizzare con appositi “progetti
esecutivi”; mentre per tali residui è già stata deliberata la destinazione nei
tre noti settori rilevanti, con l’applicazione delle quote percentuali, tempo
per tempo, deliberate dal Consiglio di Indirizzo;
€.10.130.224 subtotale
€.
110.000 quali debiti per erogazioni pro-volontariato, ex art.15 L.266/91,
___________ tuttora da liquidare;
€.10.240.224 Totale - (Vedasi Allegato 3) al Bilancio di Missione 2009-2° volume della
Relazione sulla gestione del Consiglio di Amm.ne: “RESOCONTO SULLA
ATTIVITA’ ISTITUZIONALE”).
Importo complessivo composto (da Allegato A):
da €.9.928.668 relativo a stanziamenti già assegnati ai tre settori statutari
rilevanti – p.2b1.1 -, nonché al “Fondo pro-volontariato L.266/91”
€.110.000;
e da €.201.556 – p.5a - relativo a “erogazioni in corso di liquidazione –
in attesa di rendicontazione”.
(in totale €.9.928.668 + 110.000 + 201.556 = €.10.240.224)
(**) non comprende la posta “Altri fondi: Fondazione per il Sud – Roma, di €.536.695,00.
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Ai suddetti due importi di
€.10.130.224 e €. 110.000 sono
da aggiungersi i seguenti importi rivenienti dall’Es.2009: €. 2.615.000 (*) relativo
• alle "Risorse disponibili per l'attività istituzionale"
risultante a fine esercizio 2009 (p.to 17 del Conto
Economico-Allegato B);
importo allocato in
specifico unico Fondo denominato "F.do per le
erogazioni nei settori rilevanti esercizio correnteda
deliberare",
dal
quale
si
utilizzeranno
successivamente gli importi che saranno destinati ai
singoli "Settori Rilevanti" per la definizione dei vari
"Progetti esecutivi da elaborare ed approvare"; e
€.
115.000 relativo
• allo stanziamento di competenza Es.2009 proVolontariato (L.266/91, art.15)) – Vedasi quanto
detto anche nella Nota Integrativa al punto 3) –
pari a un totale di
€.12.745.224 e €.
Conseguentemente l’importo di €.10.240.224
si eleva a
225.000
€.12.970.224
Importo che si attesta, infine, a €.17.758.291 aggiungendo l’importo di €.4.788.067 del
richiamato “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” (punto 2.4 bis-b), qui di seguito.
(*) Vedasi proposta di Riparto, a pagina seguente
b) €.4.788.067 nel “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni”
per
(4)
, riveniente dall’ex “Fondo
far fronte a eventuale integrazione erogazioni liberali/istituzionali esercizi futuri”.
(Fondo,
come
noto,
incrementato,
con
accantonamento
nell’esercizio
2000
di
L.1.249.000.000, pari a €.645.055, e per trasferimento del saldo, al 31.12.2000, del “Fondo
per far fronte ad acquisti di beni e servizi e compensi inerenti la ristrutturazione immobile di
proprietà” (azzerato) - per L.1.716.989.778 - pari a €.886.751).
Si rimanda per ulteriori precisazioni e informazioni al paragrafo “Commento sulla gestione” della
Relazione che accompagna il Bilancio, nonché al Bilancio di Missione “Resoconto dell’Attività
istituzionale” – Allegato 3 – e al “Conto economico scalare”.
Notint2009/ MP-vm
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Bil.Consuntivo 2009
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Notint2009/ MP-vm
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Bil.Consuntivo 2009
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Qui in appresso, si riporta la suddivisione, per ciascun settore rilevante, dei “Residui ante 2009” di
importo complessivo ammontante a €.7.075.431,18, ancora da destinare a “Progetti/iniziative”,
tuttora in attesa di definizione e deliberazione:
RESIDUI
€.7.075.431,18
PROGETTI: Settori
a)
b)
ART.8 Regolamento Interno
c)
a)
b)
TOTALI
c)
A)
Esercizio 2006
598.707,33
0,00
+ Prog.ISUFI-Le 2.587.278,19 REVOCATO
0,00
0,00
0,00
0,00 3.185.985,52
B)
Esercizio 2007
0,00
0,00
0,00
0,00 1.613.824,10
C)
Esercizio 2008
336.212,74 1.836.185,16 93.723,66
5.500,00
4.000,00
0,00 2.275.621,56
5.136.022,36 1.836.185,16 93.723,66
5.500,00
4.000,00
0,00 7.075.431,18
(1)
TOTALI
1.613.824,10
0,00
(1) da aggiungersi agli importi destinati agli stessi tre settori rilevanti in sede di approvazione del Bilancio
2009, di €.2.615.000,00 (complessivamente €.9.690.431,18), di cui €.1.210.000,00 da impegnare sin
d’ora per la realizzazione di “Progetti” per i quali nel mese di gennaio 2010 si procederà alla
sottoscrizione delle rispettive convenzioni da portare alla approvazione definitiva degli Organi
Collegiali.
Conseguentemente l’importo “DISPONIBILE” risulta pari a €.8.480.431,18 (€.7.075.431,18
- €.1.210.000,00 + €.2.615.000,00).
Notint2009/ MP-vm
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Bil.Consuntivo 2009
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A completamento di questo paragrafo 2.4 bis
si ritiene opportuno riportare integralmente e testualmente le motivazioni e le finalità per cui si è
pervenuti a proporre nell’esercizio 2000 l’incremento del “Fondo di stabilizzazione delle
erogazioni”.
TESTO INTEGRALE ESERCIZIO 2000
Nella riunione del Consiglio di Amministrazione dell’8 maggio 2001, si è esaminata la lettera
inviata al Ministero del Tesoro, datata 2.5.2001, con la quale si chiedeva – in osservanza di
specifico “atto di indirizzo” emanato dal Ministero del Tesoro in data 19.4.2001 – la preventiva
autorizzazione ad incrementare, in sede di riparto dell’ “Avanzo dell’esercizio 2000 di
£.11.667.638.159”, alcuni Fondi del passivo patrimoniale e più precisamente:
A. il Fondo per far fronte ad acquisto di beni e servizi e compensi inerenti la
ristrutturazione immobile di proprietà, per circa
ex £. 800 ml
B. il Fondo per far fronte ad eventuale integrazione erogazioni liberali
istituzionali negli esercizi futuri, per circa
ex £. 450 ml
C. il Fondo Biblioteca Fondazione C.R.P., per
ex £. 100 ml
totale circa
ex £.1.350 ml
Inoltre, si richiedeva l’autorizzazione ad accantonare:
D. alla Riserva per il mantenimento della integrità economica del Patrimonio, una quota pari al
20% dell’avanzo di esercizio (anziché 15% indicato nel citato atto di indirizzo)
Ciò premesso,
il “Ministero del Tesoro” con sua risposta del 31.5.2001 ci ha comunicato di non poter accogliere,
nella parte più significativa, la nostra istanza di autorizzazione ad incrementare i Fondi di Riserva
facoltativi, dianzi elencati con i rispettivi importi,
in quanto
Notint2009/ MP-vm
22
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 94 di 271
“la politica degli accantonamenti fin qui effettuata dalla F.C.R.P. va rivista alla luce delle
indicazioni contenute nel citato Atto di Indirizzo del 19.4.2001 e negli schemi di bilancio ad esso
allegati”.
Più precisamente, per quanto attiene:
1) l’accantonamento, di cui al punto A), di circa
ex £. 800.000.000
non è stato accolto in quanto le “Spese di Ristrutturazione” sono da
portare in incremento, nell’attivo, del “valore dell’immobile”, potendo
imputare al conto economico, per competenza in ciascun esercizio,
unicamente le quote di ammortamento.
1 bis) inoltre, il Ministero conclude che il
“Fondo per far fronte ad acquisti di beni e servizi e compensi inerenti la
ristrutturazione immobile di proprietà”, con saldo apparente in bilancio
al 31.12.2000 di
ex £.1.716.989.778
(di originarie £.1.955.000.000, ridottosi di £.238.010.222, in seguito a
utilizzi per costi sostenuti collegabili alla ristrutturazione stessa; costi
totalmente ammortizzati nello stesso esercizio in cui sono stati sostenuti
e precisamente per:
-
£. 131.339.974 nel 1999;
- e £. 106.670.248 nel 2000;
£.238.010.222 in totale)
dovrebbe confluire nei “Fondi per l’attività di Istituto” che riguardano
principalmente
l’attività
di
erogazione
istituzionale
e,
solo
residualmente, altri Fondi autorizzati.
Totale 1) + 1 bis)
ex £.2.516.989.778
Pertanto, si è proposto agli Organi deliberanti il trasferimento del suddetto
importo complessivo di
ex £.2.516.989.778
al “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni”;
importo che (in aggiunta al saldo risultante alla fine dell’esercizio
precedente (30.9.1999) di
Notint2009/ MP-vm
ex £.6.305.000.000
23
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 95 di 271
e all’accantonamento già contabilizzato al 31.12.2000, in seguito alla
delibera del C.d.A. dell’8.5.2001, di
ex £. 449.000.000 )
eleva le disponibilità del Fondo medesimo a
ex £.9.270.989.778
Si soggiunge che:
l’Atto di Indirizzo, al paragrafo 6, prevede la possibilità di costituire un “Fondo di
stabilizzazione delle erogazioni” che deve però avere una specifica funzione, come
testualmente indicato dallo stesso Ministero del Tesoro:
6.1
Il fondo di stabilizzazione delle erogazioni ha la funzione di contenere la variabilità delle
erogazioni d’esercizio in un orizzonte temporale pluriennale.
6.2
Nella determinazione dell’accantonamento al fondo di stabilizzazione delle erogazioni e
nel suo utilizzo, si tiene conto della variabilità attesa del risultato dell’esercizio,
commisurata al risultato medio atteso dell’esercizio in un orizzonte temporale pluriennale.
6.3
Il risultato medio atteso dell’esercizio e la variabilità attesa del risultato dell’esercizio
sono stimati anche sulla base della strategia d’investimento adottata dalla fondazione e
dell’evidenza statistica sull’andamento storico del rendimento di un portafoglio con
allocazione analoga a quella del portafoglio finanziario della fondazione.
6.4
I criteri adottati per la movimentazione del fondo di stabilizzazione delle erogazioni sono
illustrati nella sezione “bilancio di missione” della relazione sulla gestione.
Da quanto tutto premesso,
si può affermare che, per quanto attiene le indicazioni di cui ai punti sub 6.1 – 6.2 – 6.3, la
F.C.R.P. ne ha tenuto ben conto nella redazione del “Documento programmatico previsionale
per l’esercizio 2001” – approvato il 13.10.2000 e regolarmente trasmesso al Ministero del
Tesoro – che si ritiene opportuno riportare qui di seguito, per la parte che attiene le “linee di
politica gestionale nel medio periodo” (di almeno 5 – 6 anni, non senza tener conto anche dei
“risultati economici e dell’attività istituzionale” realizzati negli ultimi due esercizi):
Notint2009/ MP-vm
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Stralcio da
“Documento programmatico previsionale Es.2001”
approvato il 13.10.2000
(1)
Linee di politica gestionale economico-finanziaria Es.2001
con riflessi sul medio-lungo periodo (max 5 anni).
*******************************
La politica gestionale economico-finanziaria non può che tendere al conseguimento
dell’obiettivo principale, che trae origine dal disposto del nuovo statuto (art.6, 4° comma, in
piena osservanza di quanto disposto dal Decreto Leg.vo n.153/99 art.5) che si riporta, qui di
seguito, testualmente – in linea con l’art.7 del citato D.L.vo 153 -:
<<La F.C.R.P. nell’amministrare il patrimonio si attiene a criteri prudenziali, diversificando il
rischio, in modo da conservarne il valore e ottenerne una adeguata redditività>>
Conseguentemente, non si può che, necessariamente, mantenersi in linea con i seguenti obiettivi
economico-finanziari:
1) la protezione potenziale e inderogabile del patrimonio;
2) la costanza del flusso di reddito (da gran parte del patrimonio, come detto al p.to 3
seguente);
3) la regolarità di crescita del reddito e del patrimonio, seguendo una strategia di investimento
che eviti il più possibile oscillazioni (cioè forte volatilità per almeno, all’incirca, i
quattro/quinti del patrimonio);
4) un rendimento netto (dopo gli accantonamenti alla Riserva obbligatoria e alla “Riserva per
l’integrità del Patrimonio” nella misura stabilita dall’Autorità di Vigilanza) di almeno il 2%
del patrimonio netto (circa 200 MD), pari a circa L.4 MD annui e comunque con rendimento
netto almeno pari al “minimo di reddito”, in relazione al patrimonio, che sarà stabilito
dall’Autorità di Vigilanza ai sensi dell’art.9 e 10 del decreto Leg.vo n.153/99.
Pertanto
non si può che confermare quanto deliberato il 13.10.2000, cioè di:
(1)
linee di politica gestionale confermata integralmente con D.P.P. 2008 e P.P.P. 2008-2013
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<<continuare a mantenere come obiettivo di lungo periodo la devoluzione annuale di
“erogazioni istituzionali” per un ammontare non inferiore all’1,50% del patrimonio
contabile (importo di circa 3 MD minimo) e di conservare, alla fine di un quinquennio,
almeno il suo valore reale>>
nonché
<<di conseguire una “performance annua” almeno uguale a un benchmark di riferimento
(ossia a un parametro finanziario ovvero a vari indicatori finanziari di comune utilizzo), con
l’obiettivo di ottenere una redditività (performance) positiva nel medio periodo, assumendo:
un rischio/rendimento medio-basso per gli investimenti in titoli a m.l.t., per un ammontare
di circa quattro/quinti del patrimonio (£.160 MD);
un rischio/rendimento medio per almeno un quinto dell’ammontare del patrimonio (£.40 MD);
il tutto al costo di un risultato finale sostenibile e accettabile, tale che assicuri una continuità
regolare dell’attività istituzionale e la sostenibilità del “piano di spesa” (spese per
investimenti, contributi e spese di funzionamento) in un orizzonte predeterminato: cinque
anni>>.
Si conclude
con il sottolineare la necessità di incrementare, come nella proposta di riparto dell’Avanzo
dell’esercizio, il “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” sino all’importo su riportato di
£.9,271 MD circa
tenendo conto:
a) della variabilità attesa del risultato di esercizio nell’arco temporale di 5-6 anni, che deve
tener conto della “volatilità” dei mercati finanziari, in relazione soprattutto alla
diversificazione degli investimenti e con riferimento sia agli investimenti in obbligazioni a
reddito fisso che, soprattutto, agli investimenti in azioni, anche sotto forma di fondi comuni
di investimento bilanciati;
b) della strategia di investimento deliberata in data 13.10.2000,
- ad un rischio/rendimento medio-basso per i quattro quinti del patrimonio (£.160 MD),
- ad un rischio/rendimento medio per un quinto del patrimonio (£.40 MD) per i motivi tutti
elencati nello stesso documento previsionale e in precedenza accennati;
c) della necessità di assicurare, anche negli esercizi meno redditizi, una attività erogativa non
inferiore a 4 – 4,5 MD annui, con parziale utilizzo, negli esercizi di minore redditività, del
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“Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” (già dall’esercizio 2001 si prevede un flusso
economico-finanziario ridotto rispetto al passato, conseguente ad una congiuntura
economica e fattori vari sfavorevoli).
Anche di £.4 – 4,5 MD si è deliberato nella riunione del C.d.A. del 3.2.2000 (avente per
oggetto l’adozione del nuovo testo statutario) quale importo da destinare annualmente alla
realizzazione di progetti rientranti nell’attività istituzionale in un orizzonte temporale
medio-lungo.
Pertanto da tale fondo si potrebbero utilizzare potenzialmente £.1,5 MD annui per 6 anni,
salvo ulteriori incrementi futuri in presenza di risultati superiori alle aspettative.
Si richiamano, infine
le motivazioni e finalità – che si ritiene di dover necessariamente confermare - per le quali
qualche anno addietro fu istituito il “Fondo per far fronte a eventuale integrazione erogazioni
istituzionali negli esercizi futuri” (attualmente denominato “Fondo di stabilizzazione delle
erogazioni”):
<<Trattasi di accantonamento “facoltativo” finalizzato alla stabilizzazione nel tempo delle
“erogazioni istituzionali” e, pertanto, di riflesso alla salvaguardia della integrità del
patrimonio. E' da ritenere un "Fondo rischi" da utilizzarsi, in caso di necessità, in esercizi futuri
nella eventualità di carenza di "reddito disponibile" da destinarsi, a norma delle disposizioni
ministeriali, all'attività istituzionale o in ogni caso che la performance reddituale attesa con il
"Documento programmatico previsionale" nel medio-lungo periodo non sia realizzata alla fine
di ogni esercizio, a causa dell'incidenza di una eventuale insistente volatilità dei tassi di
interesse nel mercato finanziario di riferimento. Inoltre, è da utilizzarsi per far fronte al piano di
spesa preventivato in caso di eventuale minore introito di ricavi dagli investimenti finanziari o
per far fronte a integrazione accantonamento a Patrimonio netto in presenza di inflazione media
annua superiore alle previsioni.>>
SIN QUI IL TESTO INTEGRALE
- Esercizio 2000 –
per la parte più significativa delle linee di politica
gestionale economico-finanziaria
che hanno dato luogo alla istituzione del “Fondo di Stabilizzazione delle erogazioni”
(da pag.22)
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Inoltre,
si sottolinea la decisione assunta da parte del Consiglio di Indirizzo, di confermare
integralmente (delibera del 29 ottobre 2007: documento previsionale 2008 e P.P.P. 2008 2013) “le linee di politica gestionale economico – finanziaria” seguite dal 2001 in poi, così
come testualmente riportato nelle pagine precedenti.
A tale riguardo
si riporta, qui di seguito, testualmente la parte più significativa della dianzi citata delibera del C.di I.
del 29.10.2007 (D.P.P. 2008)
Inizio: TESTO INTEGRALE ( - Parte prima – da D.P.P. esercizio 2008)
Relazione del Consiglio di Amministrazione
di accompagnamento al “Documento programmatico previsionale 2008”
da sottoporre all’approvazione del Consiglio di Indirizzo
in data 29.10.2007
Questo documento previsionale annuale (Elaborato A1) per l’esercizio 2008 – a differenza dello
stesso documento approvato dal Consiglio di Amministrazione per l’esercizio 2007 (in data 7
ottobre 2006 e approvato integralmente dal Consiglio di Indirizzo in data 26.10.2006) – si interseca
con il “documento allargato ad un arco temporale di medio – lungo termine” qual’è il
“DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE”
- periodo 2008/2013 (Elaborato A)
regolarmente elaborato, per competenza, dal Consiglio di Indirizzo, approvato nell’ottobre 2007.
Infatti, mentre il “DOCUMENTO PROGRAMMATICO PREVISIONALE ANNUALE”
evidenzia:
- la potenzialità redditizia della gestione del Patrimonio di un intero e singolo esercizio;
- i vari vincoli di bilancio;
- le prospettive future di redditività;
- la quantificazione delle risorse da disporre per l’attività erogativa;
invece
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il “DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE” ha per finalità:
- la “Definizione delle strategie e delle linee di politica gestionale del patrimonio, nonché la
regolamentazione della politica degli investimenti finanziari” –
e, in particolare, gli obiettivi di mission in campo sociale che la Fondazione si prefigge di
realizzare in un arco temporale di medio (3 anni) e lungo (6 anni) termine.
In osservanza di quanto disposto dall’ “Atto di indirizzo” del Ministro dell’Economia e Finanze –
Dipartimento del Tesoro del 5.8.1999, al punto 6.1, lettera b), nonché dallo Statuto, art.20 lett.h), i)
e k), art.25 lett.k) e art.30, in prossimità della data del 31.10.2007 - termine massimo previsto per
la redazione del “Documento Programmatico previsionale” relativo all’esercizio 2008 – SI E’
PREDISPOSTO, sulla base degli indirizzi e obiettivi formulati, tempo per tempo, dall’Organo di
Indirizzo, sin dalla data del suo insediamento (aprile 2006) con l’emanazione dei “regolamenti
interni”, prescritti dall’art.5 e 20 lett.b) dello Statuto
(1)
, nonché del “Piano di Programmazione
Pluriennale 2008-2013”, approvato in ottobre 2007:
il <<Progetto di "Bilancio Preventivo Economico - Finanziario"
attinente il periodo 1.1.2008 - 31.12.2008>>.
____________________________
Nota (1): cioè:
1) Il “Regolamento per le attività istituzionali di erogazione”; documento descrittivo delle
“logiche ispiratrici e degli obiettivi/valori sociali da perseguire negli esercizi 2008-2013”, in
linea con quanto deliberato dal C.d.I. in ottobre 2007 con il P.P.P.2008-2013. Questo
documento scaturisce da quanto deliberato dal su citato “Regolamento per le attività
istituzionali di erogazione” e, più in generale, dalla normativa statutaria.
2) Il “Regolamento per la definizione delle linee generali da seguire per la gestione
patrimoniale e per la politica degli investimenti finanziari”, approvato dal C.d.I. in ottobre
2007, in continuità con quanto deliberato dallo stesso C.d.I. con il Budget 2007.
3) Il “Regolamento per la organizzazione interna”, approvato dal C.d.I. il 2.2.2007.
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A)
PARTE PRIMA:
Applicazione
delle linee di politica gestionale “economico-finanziaria e patrimoniale”
in osservanza
di quanto stabilito dal C.d.I. in sede di approvazione del
“Piano di Programmazione Pluriennale 2008-2013”
(ex art.20 lett.k e art.25 lett.k dello Satuto)”
*******************************
Nell’applicazione delle su menzionate linee di politica gestionale è da tenere soprattutto conto:
A) dei principali “vincoli di bilancio” che la Fondazione è tenuta ad osservare, sulla base degli
indirizzi ed intenti deliberati dal Consiglio di Indirizzo, dalla data del suo insediamento (aprile
2006) e riportati nel “Documento di programmazione pluriennale 2008-2013” approvato in
ottobre 2007; vincoli che qui di seguito, in sintesi, si indicano:
1) vincolo per il mantenimento della integrità del Patrimonio;
2) vincolo ad ottenere una adeguata redditività del Patrimonio;
3) vincolo della adeguatezza delle spese alla struttura organizzativa e alla attività svolta;
4) vincolo della erogazione minima imposta dal decreto legislativo n.153/99 (50% del
margine disponibile);
nonchè
B) delle “risorse disponibili” – entro il 30.6.2009 –, destinabili all’attività erogativa di circa
€.8,800 ML (come meglio illustrato in seguito):
- confermando la opportunità/necessità di continuare la politica di investimento delle risorse
finanziarie, sinora praticata, caratterizzata da una diversificazione di prodotti finanziari a
rischio/rendimento “medio-basso” almeno per i nove decimi del patrimonio netto contabile,
di circa €.112 milioni, così come ampiamente illustrato nel “Regolamento per la definizione
delle linee generali da seguire nella gestione patrimoniale e degli investimenti finanziari”;
regolamento riprodotto nel “Documento di programmazione pluriennale 2008-2013”.
Omissis
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C) dei “Criteri di valutazione”, stabiliti dal C.d.I. con il “Piano di Programmazione Pluriennale
2008-2013”, per la redazione del “Bilancio Consuntivo” annuale.
Fine: TESTO INTEGRALE ( - Parte prima – da D.P.P. esercizio 2008)
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Punto 2.4 Ter)
EVOLUZIONE DELLE "RISORSE PER L'ATTIVITA' ISTITUZIONALE"
dal 1.1.2009 al 31.12.2009
__________ . __________
PROSPETTO
recante
Esposizione Analitica ed Evoluzione
(durante l’intero esercizio 2009)
dei
“Fondi attinenti Progetti e Iniziative varie, deliberati nel 2009 e negli anni precedenti”.
VEDASI: Allegato 3) al Bilancio di Missione 2009 – 2° volume della
“Relazione
sulla
gestione
del
Consiglio
di
Amministrazione”: “RESOCONTO SULLA ATTIVITA’
ISTITUZIONALE”
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2.5) I FONDI GESTITI PER CONTO DI TERZI
Attualmente non risultano fondi gestiti per conto terzi.
2.6) RATEI E RISCONTI ATTIVI E PASSIVI
Come già detto nella prima parte della “Relazione”, sono stati determinati nel rispetto del
principio della competenza economica e temporale, sulla base della documentazione e dati
certi ovvero, in assenza, con calcolo di stima, assumendo per base i dati emersi a consuntivo
nel periodo precedente, opportunamente adeguati.
Le eventuali differenze (in piu’ o in meno) saranno sistemate contabilmente nell’anno
successivo con imputazione al conto “Avanzo Residuo esercizio precedente”, cioè prima di
eseguire il giro del nuovo saldo a Conto Economico dell’anno 2010, così come operato negli
anni scorsi.
Per quanto attiene il loro dettaglio, si veda apposito allegato interno (“Elaborato 5: Residui
attivi e passivi)”.
Trattasi in sintesi di:
• Ratei Attivi
€.2.053.381
- Dietimi interessi su Titoli, di competenza esercizio 2009, da
incassare esercizio successivo
• Risconti Attivi
€.
3.278
€.
0
- quota parte premi di assicurazione, di competenza anno successivo,
pagati anticipatamente nel 2009: €.3.278
- quota parte oneri finanziari e relativa imposta sostitutiva di competenza
anno successivo, pagati anticipatamente nel 2009:
In totale
• Risconti Passivi
€.2.056.659
€.
0
- Dietimi interessi su Bot incassati anticipatamente, di competenza
esercizio successivo.
2.7) COSTI DI FUNZIONAMENTO rivenienti dalla “attività erogativa e patrimoniale pura”
Si precisa che nel “Conto Economico” a corredo del Bilancio Consuntivo non emergono i
“Costi di funzionamento”
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rivenienti dalla “attività di erogazione e patrimoniale pura” (ossia rivenienti da utilizzi di
“Fondi per erogazioni istituzionali” e da utilizzi di “Fondi patrimoniali vari”) che sono da
assumersi nei costi della attività ordinaria della Fondazione, ove previsto, ai fini fiscali e, in
via generale, per una maggiore chiarezza e trasparenza dell’attività economico-finanziaria
sviluppata nell’intero esercizio.
A tal riguardo, si elencano i dati che risultano dalla contabilità generale interna (dalle
scritture sistematiche) – Vedasi dettaglio in: Allegato 3) al Bilancio di Missione 2009 – 2°
volume della “Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione”: “RESOCONTO
SULLA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE” , nonché in: Allegato 2) allo stesso Bilancio di
Missione.
ALTRI COSTI DI ESERCIZIO
rivenienti dalla "attività erogativa e patrimoniale pura"
(ossia riveniente da utilizzi di "Fondi per erogazioni istituzionali" e da utilizzi di "Fondi patrimoniali vari")
che sono da assumersi nei costi della attività ordinaria della Fondazione, ove previsto, ai fini fiscali e,
in via generale, per una maggiore chiarezza e trasparenza dell'attività economico - finanziaria
sviluppata nell'intero esercizio.
(Raffronto con Bilancio Consuntivo 2008)
Dati a
Dati a
Consuntivo
Consuntivo
Scostamenti
Es.1.1-31.12.2009 Es.1.1-31.12.2008
ENTRATE/USCITE
ENTRATE/USCITE PER MOVIMENTO DI CAPITALI:
(con utilizzo Fondi costituiti in esercizi precedenti e in corso):
VEDASI DETTAGLIO IN
ALLEGATO N.2 AL BILANCIO DI MISSIONE
A) - attinenti l'attività erogativa istituzionale A.1) Erogazioni attinenti PROGETTI/INIZIATIVE VARI:
A.2) Erogazioni attinenti Legge 266/91-art.15pro Volontariato
TOTALE A)
3.285.969,58
2.035.177,79
1.250.791,79
195.888,39
460.463,06
-264.574,67
3.481.857,97
2.495.640,85
986.217,12
0,00
0,00
0,00
0,00
3.481.857,97
0,00
2.495.640,85
0,00
986.217,12
B) - attinenti l'attività patrimoniale pura Utilizzo Fondo di stabilizzazione delle erogazioni
TOTALE B)
TOTALE (A + B)
Vedasi anche dettaglio in: Allegato 2) al Bilancio di Missione 2009 – 2° volume della
“Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione”: “RESOCONTO
SULL’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE”.
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Punto 3)
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Per quanto attiene la destinazione per l’esercizio 2009 dell’importo di complessivi €.115.000,00 al
“Fondo per il Volontariato, ex art.15 L.266/91” è da tenere presente quanto segue.
A seguito sentenza del TAR del Lazio n.4323 dell’1.6.2005 e alla definizione nell’ottobre 2005 del
Protocollo di intesa per la infrastrutturazione sociale Sud, anche per l’esercizio 2009 sono stati
effettuati, come il 2007 e 2008, due accantonamenti:
-
il primo (immediatamente disponibile per le finalità della Legge 266/91 art.15) calcolato
secondo le previsioni del paragrafo 9.7 del provvedimento ministeriale del 19 aprile 2001
che individua le modalità di calcolo dei predetti accantonamenti (per il 2009 €.115.000,00);
-
il secondo, di pari importo, da destinarsi, in attuazione del Protocollo stesso, per la
infrastrutturazione sociale del Sud.
Infatti, come è noto, l’applicazione del Protocollo d’Intesa del 5.10.2005 impegna le Fondazioni
aderenti all’accordo ad effettuare annualmente, a partire dall’esercizio 2005, un accantonamento in
aggiunta a quello destinato ai fondi speciali per il Volontariato ex L.266/91 (calcolato secondo il
criterio fissato dall’Atto Visco del 19/4/2001 suindicato), di importo pari al medesimo.
Gli accordi (punti 1, 2 e 3 pag.4 del Protocollo d’intesa) prevedono che tale ulteriore
accantonamento (nel seguito: extraccantonamento) sia finalizzato (vedasi lettera circolare ACRI del
14.12.2006 e 18.01.2007):
1. per il 40% al Progetto Sud;
2. per il 40% a sostenere azioni e servizi a favore del volontariato delle regioni meridionali,
secondo i principi del sistema previsto dalla L.266/91 e con procedure che saranno definite
di concerto tra i firmatari e aderenti all’accordo;
3. per il 20% ad integrazione delle somme destinate al finanziamento dei CSV per le finalità
previste dall’art.15 legge 266/91.
A tal riguardo si fa riferimento all’ultima circolare pervenutaci dall’Acri – Roma – Prot.380 del
10.12.2009
Tra l’altro, si rammenta che,
durante l’esercizio 2006, furono accantonati al “Fondo per la realizzazione del Progetto Sud”
€.811.695,07 (€.634.695,07 + 177.000,00), di cui utilizzati €.713.695,07 per “partecipazione” nella
“Fondazione per il Sud”, costituitasi il 22/11/2006, per:
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a) €.536.695,07, quale quota di partecipazione di nostra pertinenza (in veste di socio
fondatore); importo riveniente dagli accantonamenti indisponibili provolontariato – in sospensione – relativi agli esercizi dal 2000 al 2004 – cioè
per €.634.695,07 meno €.98.000,00 eserc.2005 -, non ancora utilizzato;
b) €.177.000,00, quale quota di pertinenza del Volontariato “ex art.15 L.266/91”;
importo riveniente dagli accantonamenti disponibili a favore del Volontariato
___________ – ex art.15, L.266/91 – relativi agli esercizi 2003 e 2004;
€.713.695,07 Totale (con un importo residuo nel 2006 di €.200.000)
Si soggiunge,
inoltre, che il suddetto accantonamento 2009 di €.115.000,00 da destinare – sulla base del citato
“Protocollo di intesa dell’ottobre 2005” – al “Progetto per il Sud”, non sarà soggetto a variazione,
così come avvenuto per l’esercizio 2008 e 2007. Infatti l’ACRI con sua circolare del 27 novembre
2008 – precisa che tale accantonamento: “resterà in parte nelle disponibilità di F.C.R.P. (da
utilizzarsi per lo svolgimento dell’attività ordinaria istituzionale), da ripartirsi percentualmente nei
tre settori rilevanti della F.C.R.P. (così come verificatosi per l’esercizio 2007). E ciò in seguito a
nuovi accordi raggiunti dall’ACRI con i firmatari del noto “Protocollo di intesa del 5.10.2005”,
validi anche per gli esercizi 2008 e 2009”.
A tal riguardo
si precisa infine che l’ACRI, con circolare del 10.12.2009, ha segnalato che, invece, non sarà
restituito alcun importo, come per i due anni precedenti, in seguito a “revisione dell’accordo
nazionale” con gli altri firmatari del Protocollo di intesa originario del 5.10.2005.
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Punto 4)
Analisi dei Risultati
e
dell’efficienza della Gestione
Punto 4.1)
Stato patrimoniale sintetico 2009
(Schema-tipo ACRI)
ATTIVO
Disponibilità liquide (Cassa, Banche e BOT)
Titoli (comprensivo di “quote Fondi Comuni di Investimento” €. 94)
Crediti:
di cui: - Credito d’imposta
€. 261
- Operazioni in titoli con clausola “Pronti
€.
0
contro termine”
Partecipazioni: (Fondazione per il Sud)
di cui: Società bancarie e holding conferitarie
€.
0
Immobilizzazioni nette
Altre attività (comprensivo di ratei e risconti)
Disavanzo di gestione
(in migliaia)
5.897
122.320
261
%
4,40
91,20
0,20
0,20
0,00
537
0,40
0,00
3.048
2.057
0
2,27
1,53
0
TOTALE ATTIVO
134.120
100,00
Conti d’ordine
Titoli a custodia presso terzi
€ 123.293
Altri
€
0
Conti impegni
. Erogazioni da deliberare (cod.35 e 39)
(in attesa di delibera per la liquidazione)
€. 2.853
. Debiti per erogazioni deliberate (Cod.33 e 36)
(in corso di liquidazione, tuttora in attesa
di rendicontazione)
€. 202
Sub totale €. 3.055 (1)
. Debiti per erogazioni deliberate
pro-Volontariato (L.266/91,art.15)
€. 225
Totale
€. 3.280
123.293
100,00
100,00
0,00
100,00
Totale Conti d’ordine e Impegni
TOTALE GENERALE
3.280
86,98
6,16
93,14
6,86
126.573
260.693
100,00
100,00
(1) nota a pagina seguente
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Continuazione Punto 4.1)
Stato patrimoniale sintetico 2009
(Schema-tipo ACRI)
(in migliaia)
PASSIVO
Debiti
di cui: per erogazioni già deliberate (in attesa di
rendicontazione)
e T.F.R.
+
=
FONDI PER L’ATTIVITA’ D’ISTITUTO:
a) Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti
b) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni
c) Altri Fondi (Fondazione per il Sud – Roma)
237
€.
€.
€.
202 (1)
35
237
0,18
0,15
0,03
0,18
17.868
€.12.543
€. 4.788
€. 537
€.17.868
Fondo per rischi e oneri
Fondo per il Volontariato (L.266/91, art.15)
Altre passività (comprensivo di ratei e risconti)
Avanzo di gestione
TOTALE PASSIVO
Patrimonio
di cui riserva ex art. 12 D.Lgs. 356/90
%
€.
9,35
3,57
0,40
13,32
261
225
7
40
0,19
0,17
0,01
0,03
18.638
13,90
115.482
86,10
0
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO
Conti d'ordine e Conti impegni (uguale all’Attivo)
TOTALE GENERALE
13,32
0,00
134.120
100,00
126.573
100,00
260.693
100,00
(1) detto importo è ricompreso nella contabilità interna tra i "Conti Impegni” (Vedasi alla pagina precedente
nell’Attivo: Conti Impegni, nel sub totale di €.3.055)
Notint2009/ MP-vm
39
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 111 di 271
Punto 4.2)
Conto economico sintetico 2009
(schema-tipo ACRI)
- Rif.to Allegato B Esposizione Proventi al
NETTO imposta sostitutiva
PROVENTI PATRIMONIALI
(€.5.467,478+6,899 Saldo Gestione Straordinaria) (*)
Costi e spese di amministrazione
di cui:
compensi agli Organi collegiali
363,048
Margine lordo (4.277,271)
Accantonamenti (a Patrimonio + altri)
di cui:
Accantonamenti di legge
Margine netto (€.2.672,824)
Saldo della gestione straordinaria (*)
(-€.6.899 + Pr. Str. €.0)
Utilizzo di fondi per le erogazioni
(Fondo Rischi) (x)
(in migliaia)
5.474,377
-1.197,106
% prov.
% tot.disp.
per erogazioni
100,00
Anno precedente
21,84%
21,87 (1)
6,63
4.277,271
-1.500,000
0
2.777,271
- 6,899
(x)
0
78,13 (y)
27,40 (2)
78,16%
27,24%
0,0
50,73 (3)
0,12 (4)
(2)+(3)=78,13%
(sub y)
0,0
0,00%
50,92%
Totale disponibilità per erogazioni
2.770,372
50,61 (5)
Attività istituzionale:
- erogazioni deliberate nell'esercizio
- per il volontariato (L.266/91)
- stanziamenti per erogazioni future
2.730,000
2.615,000
115,000
Zero
49,87 (6)
47,77
2,10
Zero
40,372
Avanzo/disavanzo
7,05%
100,00
98,55
95,79
4,21
Zero
78,16%
(margine lordo)
50,92%
(1)+(2)+(3)=100%
98,75%
95,83%
4,17%
Zero
0,74 (7)
1,45
1,25%
(6)+(7)= (5) cioè 50,61% Attività Ist.le + Avanzo
98,55%+1,45%=100%
(x) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni (ex "Fondo per far fronte a eventuale integrazioni erogazioni istituzionali negli esercizi
futuri") (Fondo Rischi): durante l’esercizio corrente non è stato effettuato alcun utilizzo.
NOTE
Il presente prospetto evidenzia, tra l'altro, che i “Proventi Patrimoniali ordinari” di €. 5.474,377 sono stati destinati per:
a) il 21,87% a costi e spese di amministrazione (di cui 6,63% a compensi agli Organi statutari);
anno scorso: 21,84% e 7,05%
b) il 27,40% agli accantonamenti a Patrimonio;
anno scorso: 27,24%
49,27% (sub 1 + 2)
anno scorso: 49,08%
mentre il residuo (50,73%)
anno scorso: 50,92%
c) 50,73%, uguale al "Margine netto"(sub 3), è stato destinato alle “disponibilità per le erogazioni”, al netto del "saldo della gestione
straordinaria", sopraindicato in meno €.6,899 (in totale: 50,73% - 0,12%=50,61% (sub 5);
=Totale disponibilità effettive per erogazioni, sopraindicato in €.2.770,372 – sub 5).
= 100,00%
Notint2009/ MP-vm
40
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 112 di 271
Punto 4.3)
Indicatori
attinenti l’attività gestionale, nei tre aspetti:
redditività – attività erogativa – incidenza delle erogazioni rispetto al Patrimonio
(Esercizio 2009)
****************************************
L’entità complessiva delle erogazioni della Fondazione rispetto ai fenomeni della “redditività del
patrimonio” e della “efficienza erogativa” si traduce nella seguente espressione matematica,
riprendendo i dati della tabella precedente (indicatori patrimoniali e gestionali):
(importi in migliaia)
A)
B)
Erogazione
Patrimonio
C)
Proventi Netti
=
Patrimonio
Erogazioni
X
Proventi Netti
Applicando i dati relativi, si ha:
A)
2.730,000 = 2,39% (% di proventi netti destinata ad Attività Erogativa )
114.000,000
(Anno precedente 2,35%)
B)
5.474,377 (*) = 4,80%
114.000,000
(1)
(Redditività “netta” del Patrimonio:
- Indice di Capacità reddittuale del Patrimonio,
assimilabile al “ROE” – Return on Equity-)
(Anno precedente 4,66%)
C) 2.730,000 = 49,87% (% destinata a Attività Erogativa
5.474,377 p.6 prospetto precedente =
Indice di Efficienza erogativa)
(Anno precedente 50,29%)
quindi
4,80%
moltiplicato
49,87% = 2,39% (sub A)
(*) comprende lo sbilancio della gestione straordinaria (- €.6,899 migliaia) – vedasi prospetto precedente.
Notint2009/ MP-vm
41
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 113 di 271
Quanto premesso,
sta a significare che:
il 4,80% sub (1) (Redditività €.5.474,377 su €.114.000,000 - sub B - del Patrimonio) è
destinata:
(sub A)
per
2,39% all’attività erogativa (€.2.730,000) (x)
e per
2,41%, distintamente:
4,80%
A.P.
I. alla conservazione del Patrimonio
(€. 1.500,000)=1,32% 1,27%
(cioè 1,32% di 114.000,000)
II. alle spese di funzionamento
(€. 1.197,106)=1,05% 1,02%
(€.1.190,207 oltre €.6,899: spese
straordinarie)
(cioè 1,05% di 114.000,000)
--------(sub totale
-------------
2,37% di 114.000,000)
sub totale
-------- -------
€.2.697,106 = 2,37% , 2,29%
a cui aggiungendo:
III. il “Margine netto”
€.2.777,271 = 2,43%
(di cui 0,03% riferentesi al
“Residuo Avanzo” di €. 40,372)
(Vedasi p.to 3 Prospetto “C/Economico sintetico” a pagina precedente) ------------tornano
-------
€.5.474,377 = 4,80%
(sub B)
Considerazioni:
Come a dire che il 3,75% è destinato: all’attività istituzionale (2,43%) (*)
e a incremento patrimonio (1,32%)
mentre il residuo 1,05% a spese di funzionamento
torna
4,80%
(*) circa il 50% di 4,80% (esattamente il 50,62%).
Notint2009/ MP-vm
42
Bil.Consuntivo 2009
2,37%
Pagina 114 di 271
Punto 4.4)
INDICATORI PATRIMONIALI E GESTIONALI
(rispetto ai "Proventi Netti" realizzati)
Esercizio 2009
(Schema-tipo ACRI)
Rif.to : Prospetto Economico
Sintetico precedente
Indicatori
percentuali
Es. 2009
(in migliaia)
Indicatori
A) Diversificazione patrimoniale
1) Partecipazione nella conferitaria
Patrimonio
B) Redditività
2)
Proventi Netti (1) (*)
Patrimonio
3)
4)
Proventi Netti finanziari (2)
Investimenti finanziari medi (3)
Dividendi da conferitaria
Partecipazioni nella conferitaria
zero
zero
0,00
5.474,377
114.000,000
4,80
5.474,377
128.622,000
4,26
zero
zero
Esercizio precedente
4,66 % netto
(Indice di capacità reddituale del
Patrimonio, assimilabile al R.O.E.)
4,12 % netto
(molto approssimativo)
0,00
C) Operatività
5)
6) (y)
Costi di funzionamento
Proventi Netti (1) (*)
1.197,106
5.474,377
21,87
21,84%
- (saggio di efficienza gestionale) -
Margine netto
Proventi Netti (1) (*)
2.777,271
5.474,377
50,73
- Indice di efficienza erogativa)
a fronte
Eserc.precedente 50,91%
(y) Margine netto = “Disponibilità per le erogazioni”
72,60
6 bis) Acc.to a Patrimonio + altri (3bis)
Proventi Netti (1) (*)
1.500,000
5.474,377
27,40
27,24
100,00
D) Attività erogativa
7)
Erogazioni (4)
Totale disponibilità per erogazioni (5)
2.730,000
2.770,372
98,55%
Oltre 1,45 (Residuo Avanzo girato a
Nuovo esercizio) = totale 100%
Note a pagina seguente
Notint2009/ MP-vm
43
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 115 di 271
(1) I proventi utilizzati negli indici non comprendono i ricavi relativi al credito di imposta e le plusvalenze derivanti da
cessione di partecipazioni.
(2) Proventi finanziari=interessi da liquidità, interessi da titoli, dividendi da partecipazioni diverse da quelle nelle
conferitarie, altri proventi finanziari, esclusi i proventi straordinari (da Allegato B e da Elaborato 2/A)
(3) Investimenti finanziari medi = consistenza media (inizio e fine esercizio) : di liquidità in c/c, titoli, azioni,
partecipazioni diverse da quelle nelle conferitarie (da Elab.A):
2008
2009
più “Titoli immobilizzati”
5.991.000
16.049.000
122.763.000
112.441.000
128.754.000 + 128.490.000
(da Elab.A)
diviso 2 =
€.128.622.000 (Investimenti finanziari medi esercizio 2009) – molto approssimativo.
(3 bis) Vedasi precedente “Prospetto Conto Economico Sintetico”
(4) Comprendono anche gli accantonamenti al Volontariato (L.266/91) e gli accantonamenti a fondi diversi (vedasi
Prospetto Conto Economico sintetico che precede)
(5) Desunto dal suddetto “Prospetto Conto Economico Sintetico”
(*) L’importo dei proventi netti di €.5.474,377 è destinato, come sottoindicato:
Esercizio 2009
Dati anno precedente
Scostamenti
- a spese di funzionamento, il
21,87%
21,84%
+ 0,03%
- a incremento del Patrimonio, il
27,40%
27,24%
+0,16%
49,27%
49,08%
+ 0,19%
50,73% (1)
50,92%
- 0,19%
100,00%
0,00%
sub totale
- all’attività erogativa
100,00%
(1) comprensivo di 0,63% relativo a “Residuo Avanzo” da girare a Conto Economico del 2010
Notint2009/ MP-vm
44
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 116 di 271
Punto 5)
PROSPETTO DEI DATI NUMERICI RELATIVI ALLE RISORSE UMANE IMPIEGATE
Periodo 1.1.2009 - 31.12.2009
alla data apertura
alla data chiusura
assunzioni
dismissioni
esercizio: n.5 Dip.
esercizio: n.5 dip.
n. 0
n. 0
Dirigenti
1 **
-
-
1 **
-
-
-
-
Quadri
1*
-
-
1*
Capiufficio
1*
-
-
1*
Funzionari
Vice Capiufficio
-
-
-
-
Impiegati
2
-
-
2
Subalterni
-
-
-
-
5
-
-
5
TOTALE
* distaccati dalla Società conferitaria
** contratto a “tempo determinato”
1) Stipendi e salari/indennità varie
2) contributi sociali obbligatori e vari
SubTotale
Dipendenti
Dirigente
(n.1)
€. 104.594
€. 26.447
€. 131.041
3) oneri per trattamento di fine rapporto (TFR)
€.
A) Spese per prestazioni di lavoro subordinato
(arrotondate all’unità di euro)
Dipendenti
Impiegati
(n.2)
€.66.150
€. 18.456
€. 84.606
7.922
€. 5.248
Totali
€. 138.963
€. 89.854
Totale Generale
€. 373.151
Distaccati *
(n.2)
€. 144.334
B) Collaborano a titolo oneroso (con contratto di “collaborazione coordinata e continuativa – a progetto -”):
- per €. 82.800,00 annue (al lordo di ritenute fiscali – da adeguare annualmente al tasso medio di inflazione
pubblicato da Istat a fine anno -), il Consulente Rag.Giuseppe Triggiani, esperto in
gestione economico-finanziaria e patrimoniale, nonché in materia fiscale - contabilità
generale – bilancio: ex Dirigente Generale di Banca, che collabora sin dall'avvio
dell'attività della Fondazione (1.1.1992), cioè dalla stessa data di scorporo dell'attività
bancaria.
C) Collaborano a titolo oneroso (con contratto di consulenza – soggetto a IVA -):
- per €. 20.000,00 annue (oltre IVA e accessori), il Consulente, dott.ssa Ada Pizzi, esperta in valutazione e
monitoraggio “Progetti” attinenti attività istituzionale;
D) - per €.
500,00 per ciascuna riunione (per un massimo di 15 sedute in un anno) il Consulente prof.Nicola
Melone, con contratto di collaborazione, assimilabile a lavoro dipendente, facente parte del
“Gruppo di Lavoro” istituito presso la FCRP, per il controllo in itinere e monitoraggio dei
Progetti rientranti nella ordinaria attività istituzionale, in qualità di esperto.
Notint2009/ MP-vm
45
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 117 di 271
Punto 6)
6. PROSPETTI VARI attinenti l’Attività Erogativa
6.1)
6.2)
6.3)
Schema Riepilogativo della “Distribuzione delle erogazioni per progetti”
(vedasi “Allegato 1 al Bilancio di Missione: 2° volume della “Relazione sulla
Gestione del Consiglio di Amministrazione”) – “RESOCONTO SULLA
ATTIVITA’ ISTITUZIONALE”.
Prospetto analitico delle erogazioni suddivise in “Settori di Intervento” (vedasi
“Allegato 2 al Bilancio di Missione: 2° volume della “Relazione sulla
Gestione del Consiglio di Amministrazione”) – “RESOCONTO SULLA
ATTIVITA’ ISTITUZIONALE”.
Prospetto attinente la “Evoluzione delle Risorse per l’attività istituzionale”
recante la “Esposizione analitica delle erogazioni dei Progetti e Iniziative
Varie” (vedasi Allegato 3) al Bilancio di Missione: 2° volume della
“Relazione sulla Gestione del
Consiglio di Amministrazione” “RESOCONTO SULLA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE”.
Notint2009/ MP-vm
46
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 118 di 271
Punto 7)
7. AMMONTARE DEI COMPENSI E DEI RIMBORSI SPESE SPETTANTI A CIASCUN
MEMBRO DEGLI ORGANI STATUTARI
7.1 MEMBRI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (n.7, compreso il Presidente)
A ciascun Consigliere spetta:
compenso fisso annuo di
€.13.000,00
medaglia di presenza per ciascuna riunione di Consiglio
€.
220,00
(mediamente in un anno n.12, max n.15 riunioni)
rimborsi spese nello svolgimento dell’attività istituzionale
a piè di lista
7.2 PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
compenso fisso annuo di
€.80.000,00
medaglia di presenza per ciascuna riunione di Consiglio
€.
220,00
(mediamente in un anno n.12, max n.15 riunioni)
rimborsi spese nello svolgimento dell’attività istituzionale
a piè di lista
7.3 MEMBRI DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO (n.12 compreso il Presidente)
A ciascun Consigliere spetta:
medaglia di presenza per ciascuna riunione di Consiglio
€. 1.500,00
(mediamente in un anno n.4, max n.6 riunioni)
rimborsi spese nello svolgimento dell’attività istituzionale
Notint2009/ MP-vm
47
a piè di lista
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 119 di 271
7.4 MEMBRI DEL COLLEGIO DEI REVISORI (n.2 oltre il Presidente)
a) alle riunioni del Consiglio di Amministrazione:
A ciascun Revisore spetta:
compenso fisso annuo di
€.13.000,00
medaglia di presenza per ciascuna riunione
€.
220,00
(mediamente in un anno n.12, max n.15 riunioni)
rimborsi spese ai Revisori residenti fuori Bari
a piè di lista
Al Presidente del Collegio dei Revisori spetta:
compenso fisso annuo di
€.16.000,00
medaglia di presenza per ciascuna riunione
€.
220,00
(mediamente in un anno n.12, max n.15 riunioni)
rimborsi spese ai Revisori residenti fuori Bari
a piè di lista
b) alle riunioni del Consiglio di Indirizzo
A ciascun Revisore e Presidente spetta:
medaglia di presenza per ciascuna riunione
€. 1.500,00
(mediamente in un anno n.4, max n.6 riunioni)
Infine
Per tutti i componenti degli Organi statutari residenti fuori Bari, a
titolo di
rimborso spese auto
applicazione tariffa A.C.I.,
a seconda della cilindrata
dell’auto utilizzata
Notint2009/ MP-vm
48
Bil.Consuntivo 2009
Pagina 120 di 271
ELABORATO D)
RELAZIONE
del Collegio dei Revisori dei Conti
al Bilancio Consuntivo
dell’ESERCIZIO 1.01.2009-31.12.2009
Pagina 121 di 271
Relazione del Collegio dei Revisori
al Bilancio dell'Esercizio 1.01.2009-31.12.2009
---------------- ° ----------------Signori Consiglieri,
il Bilancio dell'esercizio chiuso al 31.12.2009 - redatto dagli Amministratori ai sensi di legge e
nell'osservanza della normativa statutaria, sottoposto dagli stessi all'esame e controllo di questo
Collegio (unitamente ai prospetti ed allegati di dettaglio, nonchè alla relazione di
accompagnamento) - si riassume nei seguenti dati:
A) STATO PATRIMONIALE
(arrotondamento all’unità di euro)
- Attività - totale
- Passività
- Patrimonio Netto (dopo gli
accantonamenti)
- Residuo Avanzo Economico di esercizio
(dopo gli accantonamenti)
Totale
- Conti d’ordine e Conti Impegni
(bilanciati nell’attivo e nel passivo)
conforme schema
bilancio tipo
definito da
Organo di Vigilanza
(Allegato A)
schema interno
a due
sezioni
(Elaborato interno n.1)
€ 134.120.487
€ 18.598.377
€ 134.697.609
€ 19.175.499
€ 115.481.738
€ 115.481.738
€
40.372
€ 134.120.487
€
40.372 (*)
€ 134.697.609
€ 126.572.904
€ 126.572.904
(*) Sommando al “Residuo Avanzo Economico d’esercizio”, di
(da girare a Conto Economico Esercizio 2010, previa imputazione di eventuali
“oneri o proventi di competenza, non contabilizzati nel 2009 ovvero stimati per
difetto o per eccesso”)
- l’ accantonamento a “Fondi Patrimoniali” di
- e gli altri accantonamenti, di cui si dirà qui di seguito, di
si ottiene l’effettivo “AVANZO ECONOMICO DI ESERCIZIO” da ripartire
RelazRevisori2009/MP
1
€
40.372
€
€
€
1.500.000
2.730.000
4.270.372
Consuntivo 31.12.2009
Pagina 122 di 271
B) CONTO ECONOMICO DI COMPETENZA
1)
conforme schema
schema interno
a due
bilancio tipo
definito da
sezioni
Organo di Vigilanza (Elaborato interno 2/A)
(arrotondamento all’unità di Euro)
(Allegato B)
Rendite e Proventi
€ 5.467.478
(oltre € 3.481.858) (x)
2)
Spese e Oneri
€ 1.197.106
(oltre € 3.481.858) (x)
4)
Avanzo Economico d’Esercizio
€ 4.270.372 (*)
(prima degli accantonamenti)
5)
Margine esercizio corrente disponibile
per le finalità istituzionali
€ 2.615.000
(Allegato B, punto 17)
€
855.000
(Allegato B, punto 14)
€
645.000
(Allegato B, punto 18)
d’esercizio”
€
zero
(Allegato B, p.to 15 a)
Accantonamento al Fondo per il Volontariato
€
115.000
(Allegato B, punto 16)
€
40.372
(Allegato B, residuo)
(Accantonamento ai fondi per l’attività d’istituto)
6)
Accantonamento alla riserva obbligatoria
7)
Accantonamento alla riserva per il mantenimento
della integrità economica del Patrimonio netto
8)
9)
Accantonamento per “Erogazioni deliberate in corso
10) Avanzo residuo d’esercizio
(da riportare a nuovo esercizio a Conto Economico,
previo afflusso di eventuali “oneri di competenza
ovvero di proventi di competenza non contabilizzati
nel 2009 ovvero stimati per difetto o eccesso”)
€ 4.270.372 (*) llegato B, prima degli
accantonamenti)
AVANZO ECONOMICO D’ESERCIZIO
(prima degli accantonamenti)
(*) Sottraendo € 1.500.000
€ 2.730.000
e
40.372
si ottiene €
per accantonamento a “Fondi Patrimoniali”
per altri accantonamenti di cui si tratta qui di seguito
quale “Residuo Avanzo Economico di Esercizio (dopo
gli accantonamenti)”
(sub 6 + sub7)
(sub 5 + sub 9)
(sub 10)
(x) Si tratta di:
Entrate per movimenti di capitali, bilancianti con le uscite per movimento di capitali (punto 2.7 Nota
Integrativa – Elaborato C - )
RelazRevisori2009/MP
2
Consuntivo 31.12.2009
Pagina 123 di 271
C) RIPARTO
1) a Patrimonio netto
a) alla “Riserva obbligatoria”,
€
855.000
€
645.000
nella misura massima consentita dall’Autorità di vigilanza, del 20%
dell’Avanzo di esercizio, di circa € 4.270.372;
b) al “Fondo Riserva per il mantenimento della integrità economica del
Patrimonio” (ex Fondo di Riserva Straordinaria),
pari al 15% circa dell’Avanzo di esercizio suddetto, misura massima
consentita dall’Autorità di Vigilanza,
sub totale: per Incremento Patrimonio
€ 1.500.000
pari all’1,32% circa del Patrimonio di €.114.000.000 risultato a fine
esercizio 2008 (a fronte dell’indice di inflazione medio ISTAT 2009 di
circa lo 0,80% - 1,00%);
2) ai Fondi attinenti l’attività istituzionale
€ 2.615.000
(x)
nei tre “Settori Rilevanti” previsti dall’art.3 dello Statuto vigente,
approvato dal Ministero il 26.9.2005 (importo pari al 76,80% circa del
“reddito disponibile residuo ex art.8, comma 1, lettera d) del decreto
legislativo 17 maggio 1999 n.153”, risultato di circa €.3.405.000, come da
Elaborato 6) – riportato in “Nota Integrativa”; ossia nella misura del
26,80% in più del minimo (50%) stabilito dalla normativa vigente). Vedasi
dettaglio in “Relazione”, nella parte riferentesi alla “Proposta di Riparto
Avanzo Economico di esercizio”.
Detto importo di €.2.615.000 – come esplicitato in altra parte in “Nota
Integrativa” Elaborato C) – comprende l’importo €.115.000 (pari alla
quota accantonata al “Fondo Volontariato ex art.15 L.266/91”), da
destinare al progetto permanente “Progetto per il Sud”- Settore d), da
utilizzare secondo le percentuali che ci saranno comunicate dall’ACRI
Roma.
Nota
(x)
sub totale (1+2)
____________
€ 4.115.000
a pagina seguente
RelazRevisori2009/MP
3
Consuntivo 31.12.2009
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Riporto sub totale (1+2)
3) al “Fondo Volontariato, ex art.15, legge 266/91”
€ 4.115.000
€
115.000
Accantonamento che è risultato superiore a quello previsto in Bilancio
Preventivo in €.105.000, in applicazione della normativa di indirizzo
emanata dal Ministero dell’Economia e Finanze (Dipartimento del Tesoro)
(Vedasi Elaborato 6) in Nota Integrativa al punto 3).
sub totale (1+2+3)
___________
€.4.230.000
4) al “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” (ex “Fondo per far fronte a
eventuale integrazione erogazioni istituzionali negli esercizi futuri”)
sub totale (1+2+3+4)
€.
Zero
€. 4.230.000
5) Residuo “Avanzo Economico” da girare a C/Economico dell’Esercizio
2010 (previo afflusso di eventuali “oneri o ricavi di competenza”non
contabilizzati nel 2009 ovvero stimati per difetto e/o per eccesso)
TOTALE (uguale Allegato B)
€.
40.372
€. 4.270.372
(x)
Il suddetto importo di €.2.615.000 si è allocato in un unico fondo denominato “Fondo erogazione nei settori
rilevanti – esercizio corrente – da deliberare”. Importo che sarà distribuito tra i “Progetti esecutivi”, ancora da
definire, nei tre settori rilevanti statutari, da sottoporre regolarmente all’approvazione del Consiglio di Indirizzo.
RelazRevisori2009/MP
4
Consuntivo 31.12.2009
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D) SITUAZIONE FINANZIARIA E DI CASSA
1) CONTO TESORERIA-CASSA (Elaborato interno n.4)
• Disponibilità in c/c bancari e in cassa
€
5.897.572
€
2.317.925
€
8.215.497
(nel 2010 da investire in massima parte in operazioni in titoli)
• Residui Attivi (di cui crediti per operazioni in titoli con clausola “pronti
contro termine”: €.0)
sub totale
• Titoli non immobilizzati (B.O.T.)
€
0
• Quote di fondi comuni di investimento-non immobilizzati
€
93.827
• Residui Passivi
-
DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE
€ 18.061.682
TOTALE A) - €
9.752.358
(Sbilancio NEGATIVO tra disponibilità a vista e impegni a breve termine:
vedasi Elaborato interno n.4 a pag.2 “Disponibilità netta operativa”)
• Disponibilità liquide investite
o in Titoli di Stato a m.l.t. “IMMOBILIZZATI”
(comunque di pronto realizzo sul mercato finanziario) TOTALE B)
€ 122.226.236
Disponibilità effettive complessive
a breve e m.l.t. di pronto realizzo
TOTALE C) (A+B) € 112.473.878
(a fronte di un “Patrimonio netto contabile” di circa € 115.500.000 al 31.12.2009)
RelazRevisori2009/MP
5
Consuntivo 31.12.2009
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D) CONTO FINANZIARIO DI COMPETENZA (da Elaborato interno 3/A)
Consuntivo
Preventivo
Scostamenti
Entrate
5.467.478
4.700.000
+
Uscite
1.197.106
1.200.000
-
Avanzo Finanziario
4.270.372
3.500.000
+
767.478
2.894 (**)
770.372
(1)
(**) Lo scostamento in meno di €.2.894 è dovuto in particolare ai minori/maggiori oneri per :
-
53.952 circa, relativi ai compensi/rimborsi spese Amministratori – Consiglieri di Indirizzo e Revisori;
+
1.339 circa, relativi agli ammortamenti mobili e immobili;
+
6.899 circa, relativi a sopravvenienze passive;
-
8.940 circa, relativi a Imposte e tasse diverse;
+
10.151 circa, relativi a spese per il personale;
+
37.113 circa, relativi a spese amministrative varie ;
+
Subtotale -
4.496 circa,
relativi a oneri finanziari ;
2.894 circa (***)
(***) I suddetti scostamenti non tengono conto degli ulteriori oneri evidenziati tra le “Uscite per movimento di
capitali” sostenuti con utilizzo di fondi costituiti in esercizi precedenti – Vedasi Nota Integrativa al
Bilancio, punto 2.7 – Elaborato C) -
(1) uguale a:
AVANZO ECONOMICO di € 4.270.372 (importo che, se depurato
si riduce a
di €
42.600 (Avanzo Economico Esercizio precedente)
€
4.227.772 (Avanzo Economico di Esercizio effettivo
- di competenza -)
RelazRevisori2009/MP
6
Consuntivo 31.12.2009
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In via preliminare, sulla base dei controlli ed accertamenti eseguiti constatiamo che i dati di
Bilancio che vengono sottoposti alle Vostre deliberazioni corrispondono alle risultanze della
contabilità e che, per quanto attiene la forma ed il contenuto, lo stesso risulta redatto nel rispetto dei
principi che hanno presieduto alla redazione del Bilancio preventivo, regolarmente sottoposto nei
termini all’esame dell’Autorità di Vigilanza; il tutto in piena osservanza della normativa emanata
dalla stessa Autorità di Vigilanza.
Si esprime nostro consenso sui criteri di valutazione seguiti dagli Amministratori, di cui è detto
ampiamente nella “Nota Integrativa” allegata al Bilancio, per quanto attiene, in particolare, i “Titoli
di proprietà”, “Quote di Fondi comuni di investimento”, “Partecipazioni”, “Immobili e cespiti vari”.
Si soggiunge che :
1) I criteri di determinazione dei ratei e dei risconti sono stati con noi concordati.
2) Le "spese ed oneri" e le "rendite e proventi" sono determinati secondo il principio della
competenza economica - temporale e regolarmente rilevati in contabilità generale; alcuni oneri
e/o proventi sono stati determinati con calcoli di stima, prudenzialmente su base degli stessi
oneri/proventi rilevati nell’esercizio precedente e nell’esercizio in corso.
3) Per quanto attiene le "imposte dirette", si precisa che la Fondazione, pur essendo "Ente non
commerciale", ha conseguito ricavi soggetti a IRES e a I.C.I in seguito all’acquisto, in data
18.6.1997, di immobile destinato ad utilizzo degli uffici della Fondazione medesima, per cui gli
accantonamenti eseguiti a tal fine sono risultati esatti; anche per l’I.R.A.P. gli accantonamenti
mensili eseguiti - da versare con la presentazione della dichiarazione dei redditi annuale
(UNICO 2010) - risultano esatti. Per quanto attiene l’IRES 2009, è da precisare che il “reddito
imponibile” è stato neutralizzato dalla detrazione dell’importo dei contributi erogati per il
finanziamento della “Ricerca scientifica”, di gran lunga superiori allo stesso “reddito
imponibile”, in applicazione dlela Legge 23.12.2005 n.266 (Legge Finanziaria per il 2006).
4) Il debito verso i due dipendenti “distaccati”, per “ferie non fruite”, esposto nel bilancio
dell’esercizio 2006 per €.16.518,28 è stato trasferito, su richiesta, alla UBI-Carime Spa (Banca
distaccante) per una più opportuna loro diretta gestione dell’”arretrato ferie”. Infatti in data
RelazRevisori2009/MP
7
Consuntivo 31.12.2009
Pagina 128 di 271
25.5.2007 è stato girato l’importo di €.21.243,57, maturato alla data del 31.12.2006. Pertanto,
dal 2007 detto onere viene addebitato, per competenza, direttamente da Banca UBI Carime
S.p.A.
5) Gli ammortamenti dei beni mobili e beni immateriali sono stati effettuati applicando le aliquote
previste dal legislatore fiscale, che sono risultate uguagliabili al grado di effettivo deperimento
e/o obsolescenza dei cespiti medesimi. Aliquote che si riassumono qui di seguito:
a) Mobili e macchine ordinarie d’ufficio
12%
b) Macchine d’ufficio elettroniche e simili
20%
c) Arredamento
15%
d) Macchinari – apparecchi e attrezzature varie
15%
e) Impianti interni speciali di comunicazione
25%
f) Beni immateriali (concessioni – licenze – marchi etc.)
35%
Per quanto attiene l’immobile di proprietà, strumentale al funzionamento dell’attività
istituzionale (la cui utilizzazione è illimitata nel tempo), è evidenziato in bilancio al “costo
d’acquisto, incrementato delle spese e costi accessori e al netto delle quote di ammortamento”.
In considerazione dell’ “utilizzo illimitato nel tempo” , essendo l’immobile adibito a sede della
Fondazione, a decorrere dall’esercizio 2006, il C.di A., in data 17 novembre 2006, ha
deliberato di non continuare ad assoggettarlo al processo di ammortamento, considerata:
a) la politica di massima efficienza nella manutenzione (ordinaria e straordinaria)
puntualmente sinora seguita, così come per il futuro. Infatti, le spese sostenute
annualmente, per il mantenimento della migliore efficienza dell’immobile, compensano la
mancata contabilizzazione delle quote di ammortamento annuali;
b) la plusvalenza insita nel valore del fabbricato (di circa euro 3.689.420,00) emersa da
apposita perizia di stima, redatta dal prof. ing. Domenico De Salvia, che ha messo in
evidenza un valore di mercato di euro 6.575.420,00 (di cui il valore più probabile del suolo
edificatorio libero da costruzioni pari a euro 997.500,00) a fronte del valore iscritto in
bilancio a fine esercizio 2005 di euro 2.886.000,00 (al netto del fondo di ammortamento di
RelazRevisori2009/MP
8
Consuntivo 31.12.2009
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circa euro 336.000,00); plusvalenza pari al 128% circa del valore attuale iscritto in bilancio
di €.2.900.717;
c) la necessità di osservare la norma, sancita dalla legge, di valutare annualmente,
economicamente, la vita residua delle immobilizzazioni materiali, con il conseguente
obbligo di iscrivere in bilancio il valore il più corrispondente a quello della residua
possibilità di utilizzazione dei medesimi beni ammortizzabili.
6) La "integrità del valore economico del Patrimonio" è stata mantenuta con la destinazione degli
accantonamenti alla “Riserva Obbligatoria, stabilita dall’Autorità di Vigilanza” e alla “Riserva
per l’integrità del Patrimonio” - ex Fondo di Riserva straordinaria - (€.1.500.000,00, pari a
circa il 35,13% dell'Avanzo economico di esercizio, di circa € 4.270.372,00 (a fronte circa
€.4.103.314,00 del 2008), destinando la massima parte dell'importo residuo a "Fondi per
erogazioni istituzionali” per l’esercizio in corso, circa il 61,23% - pari a €.2.615.000,00; e per
erogazioni pro-volontariato L.266/91, circa il 2,69% pari a €.115.000,00; con riporto a
prossimo esercizio del residuo Avanzo Economico di circa €.40.372,00, pari a circa 0,95%;
oltre il 35,13% circa a incremento del Patrimonio netto, anzidetto).
Si sottolinea che non sono emerse “minusvalenze su quote di Fondi Comuni di Investimento”,
rivenienti da valutazione di fine esercizio, a valori di mercato; di converso risultano contabilizzate
plusvalenze realizzate (per €.75.038,89) e minusvalenze subite (per €.193,00) a seguito operazioni
di vendita. Risulta, altresì, uno sbilancio positivo (tra plus/minusvalenze) di circa €.6.522.000,00
sui Titoli di Proprietà e Fondi
comuni di Investimento, non contabilizzato – in seguito alla
valutazione effettuata ai prezzi di borsa di fine esercizio; ossia è risultata una plusvalenza latente,
riferentesi a Titoli obbligazionari ricompresi tra le “Immobilizzazioni finanziarie”, da mantenere in
Portafoglio sino alla loro naturale scadenza; così continuando a seguire la condivisa politica di
gestione prudente dei mezzi amministrati.
Infine il Collegio rileva che, nell’amministrazione del patrimonio, la Fondazione ha rigorosamente
osservato il principio di salvaguardia, nel tempo, del medesimo, così come imposto dallo Statuto,
applicando accantonamenti nella misura massima disposta dall’Organo di Vigilanza; misura che è
risultata pari all’1,32% del patrimonio netto al 31.12.2008, superiore, in questo esercizio, al tasso
RelazRevisori2009/MP
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Consuntivo 31.12.2009
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medio di inflazione ISTAT 2009 di circa lo 0,80% - 1,00% (se non si tiene, però, conto delle
Plusvalenze latenti emerse sull’Immobile di proprietà e sui Titoli di Stato del comparto
“immobilizzati”) – Vedasi quanto meglio precisato nella Relazione del Consiglio di
Amministrazione.
Il Collegio dei Revisori ha partecipato alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e del
Consiglio di Indirizzo ed ha effettuato i prescritti controlli periodici, constatando:
l'osservanza delle norme dettate dall'atto costitutivo e dalla normativa civilistica e fiscale con gli
adempimenti connessi;
l’adeguatezza dell’assetto organizzativo e amministrativo contabile;
la regolare tenuta della contabilità supportata da un'adeguata organizzazione di rilevazione
contabile.
Il Collegio, pertanto, esprime parere favorevole alla approvazione del Bilancio, così come
predisposto e rappresentato dagli Amministratori.
Il Presidente
I Revisori dei Conti
Prof. Nicola DI CAGNO
RelazRevisori2009/MP
Prof. M. PASSARO – Prof. M. SCICUTELLA
10
Consuntivo 31.12.2009
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Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione
al
Bilancio Consuntivo
Esercizio 1.1 – 31.12.2009
Approvato
dal Consiglio di Indirizzo
in data
16.04.2010
2° Volume
RESOCONTO SULL’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE
(Bilancio di Missione Esercizio 1.1.2009 – 31.12.2009
con gli Allegati n.1), 2) e 3)
Il Direttore Generale
Il Presidente
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Bilancio di Missione
L’IDENTITA’ DELLA FONDAZIONE
Cenni storici
La legge n. 218/90 – la cosiddetta Legge Amato – aveva come
scopo principale quello di favorire il processo di privatizzazione del
settore creditizio nazionale in vista della liberalizzazione e
dell’integrazione di questo mercato al livello europeo. In attuazione di
tali principi nel novembre 1991 nasce la Fondazione Cassa di
Risparmio di Puglia.
L’origine del patrimonio e degli intendimenti benefici della
Fondazione, però, risalgono al 1949, anno in cui fu creata, la Cassa di
Risparmio di Puglia, ente pubblico economico. Infatti, il 7 luglio di
quell’anno, presso lo studio del notaio Italo Gazzilli, in Roma, era
comparso l’on.le Stefano Jacini, quale presidente dell’Associazione
Casse di Risparmio Italiane, il quale aveva depositato l’atto costitutivo
dell’istituto, creato su iniziativa di esponenti del mondo economico e
politico barese.
A seguito della già citata e sopravvenuta legge n. 218/90, la
Fondazione aveva assunto il ruolo di “Ente Conferente” rispetto alla
Cassa di Risparmio di Puglia, scorporando l’attività creditizia, che era
contestualmente attribuita alla “Società per azioni Conferitaria”. In tal
modo erano separate le due attività: quella creditizia esercitata dalla
banca e quella tipica di supportare la ricerca scientifica e tecnologica,
l’arte in generale, il volontariato e la medicina preventiva e
riabilitativa dalla Fondazione bancaria.
Ai sensi dell’art. 3 dello Statuto, la Fondazione doveva perseguire
i seguenti obiettivi. “favorire la formazione di capitale umano per
eccellenza che attraverso l’innovazione tecnologica, la ricerca
scientifica e il trasferimento di conoscenze sia in grado di attrezzare
la Puglia per una nuova fase di sviluppo, come cerniera tra l’Europa
ed il Mediterraneo” e “ favorire la valorizzazione e la fruizione del
patrimonio culturale e ambientale della Regione Puglia”.
Il nostro ente, però, già nel 1996 aveva precorso i tempi d’attuazione
della normativa ed era “già in grado di operare con mezzi propri a
investimento differenziato per la realizzazione di autonomi progetti
che da quell’anno sono stati preventivamente approvati dal Ministero
2
Pagina 133 di 271
del Bilancio e della Programmazione economica e da questo ratificati
in sede di rendicontazione”, come scriveva il Presidente prof. Rizzo
nella presentazione del precedente opuscolo del vecchio statuto.
Nel corso degli anni successivi e anticipando gli orientamenti di
politica generale, la Fondazione aveva dismesso la propria
partecipazione nella “Società Conferitaria” specificando ulteriormente
i settori d’intervento e programmando per progetti la propria attività
istituzionale.
Nel 2000, adeguandosi al ridefinito quadro normativo per l’intero
settore delle “Privatizzazioni delle Fondazioni ex bancarie”, la citata
legge Amato, la Fondazione si era data un nuovo Statuto che, in
conformità alle disposizioni regolamentari del D M n. 150/04, è stato
adottato solo il 26.09.2005, con immissione in carica del nuovo
Consiglio di Indirizzo fissata al 01.04.2006.
Dopo l’esame dell’aspetto amministrativo è necessario ricordare le
persone che l’hanno retta: il suo primo presidente è stato il Magnifico
Rettore dell’Università di Lecce, ora del Salento, prof. Angelo Rizzo,
che ha presieduto l’ente fino alla sua prematura scomparsa.
In data 08.02.2003, è stato eletto Presidente il prof. ing. Antonio
Castorani, Magnifico Rettore del Politecnico di Bari, e nominato il
nuovo Consiglio di Amministrazione, entrato in carica l’08.06.2006.
Nel corso del 2007 si sono verificati tre nuovi eventi che hanno
modificato notevolmente la vita dell’ente. Il primo si individua nella
effettiva applicazione del rinnovato Statuto, il secondo nella nomina
del nuovo Direttore Generale nella persona del prof. avv. Giovani
Paparella, che ha assunto l’incarico l’01 giugno ed il terzo è
rappresentato dall’iter progettuale che la Fondazione ha deliberato di
adottare, articolato in più fasi e che consente di applicare al meglio gli
obiettivi dell’ente, per una migliore ed oculata distribuzione delle
erogazioni.
E’ stato parimenti approvato il Piano di programmazione
Pluriennale 2007- 2013, che costituisce il punto di riferimento della
futura attività e che, nel corso del 2008, ha iniziato a trovare pratica
attuazione.
In quello stesso anno la Fondazione ha ceduto la propria
partecipazione alla COSIS.
L’anno 2009 è stato caratterizzato da una vera e propria
espansione dell’attività del nostro ente che ha assunto sempre più
visibilità sul territorio pugliese ed ha visto aumentare il numero delle
idee progettuali presentate di oltre il 100% ed ha partecipato a progetti
di grande rilievo, anche se vi è stata la revoca del progetto ISUFI
(C.d.A. del 24.04.2009), stante il lungo periodo di tempo trascorso.
3
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Le finalità istituzionali
In forza dell’art. 3 dello statuto la Fondazione opera per il
perseguimento dei seguenti obiettivi:
1) – favorire la formazione di capitale umano per eccellenza
che, attraverso l’innovazione tecnologica, la ricerca
scientifica e il trasferimento di conoscenze sia in grado di
attrezzare la Puglia per una nuova fase di sviluppo, come
cerniera tra l’Europa e il Mediterraneo,
2) – favorire la valorizzazione e la fruizione del patrimonio
culturale e ambientale della regione Puglia.
Essa indirizza la propria attività nei seguenti settori:
a) – ricerca scientifica e tecnologica;
b) – arte, attività e beni culturali;
c) –sanità pubblica, medicina preventiva e riabilitativa.
Ogni settore si divide, a sua volta, nei seguenti raggruppamenti :
quello a) in:
• ricerca medica,
• umanistica
• economica
• agro-alimentare
• ambientale.
Quello b) in:
• manifestazioni musicali ed artistiche
• pubblicazioni artistiche
• interventi di restauro e conservazione architettonica
• archeologia
• storia
quello c) in
• elementi di supporto (ambulanze, materiale medico
sanitario per la riabilitazione, per soggetti portatori di
handicap, ecc.).
Anche in questi settori, nel corso dell’anno 2009, si sono verificati
importanti interventi, come risulta nella parte a loro riservata.
Il quadro normativo principale.
Volendo procedere ad una elencazione esclusivamente cronologica,
il quadro normativo relativo alle Fondazioni di origine bancaria può
così sintetizzarsi:
4
Pagina 135 di 271
-
-
-
-
-
La legge “Amato”, n. 218/90 ed il D. Leg.vo n. 356/90 hanno
avviato il processo di ristrutturazione del sistema bancario
nazionale, incentivando la “trasformazione” delle Casse di
Risparmio e degli Istituti di Credito di Diritto Pubblico in società
per azioni e la nascita degli enti conferenti.
La Legge n. 479/94, all’art. 1, comma 7 e 7 ter ha rimosso
l’insieme delle norme della Legge “Amato” che obbligava gli
allora enti conferenti a mantenere il controllo pubblico delle
banche conferitarie. La ratio della norma andava ricercata nel più
generale processo di privatizzazione dell’economia.
La legge “Ciampi” n. 461/98, ha tracciato l’assetto normativo
stabile degli enti conferenti, definendone l’assetto giuridico e
dando loro precisa disciplina civilistica e fiscale. La disposizione
più importante di questa legge è “il riconoscimento della natura
giuridica privata delle Fondazioni di origine bancaria e la loro
piena autonomia statutaria e gestionale.” La condizione per tale
forma istituzionale era costituita dalla circostanza che le
Fondazioni adeguassero il proprio statuto alle previsioni della
nuova disciplina. Indicativa al riguardo è anche la nomenclatura
giuridica utilizzata dal legislatore che parla ora di Fondazioni e
non più di “enti conferenti”.
D.Leg.vo n. 153/99 di attuazione della Legge Ciampi.
La Legge “Tremonti” n. 448/2001 art. 11 che ha modificato i
settori di intervento, la composizione degli organi di indirizzo (in
modo particolare per le Fondazioni di origine istituzionale), la
disciplina delle incompatibilità, eliminando le cooptazioni. Il
legislatore, inoltre, ha ridotto l’attività delle Fondazioni
all’ordinaria amministrazione, prevedendo la decadenza degli
organi illegittimamente insediati. La legge ha introdotto il
controllo congiunto nei rapporti con le banche conferitarie e la
facoltà per le Fondazioni di affidare la gestione della
partecipazione bancaria ad una società di gestione del risparmio.
Per tali ultime disposizioni, che non riguardano la nostra
Fondazione, disfattasi della conferitaria Cassa di Risparmio di
Puglia, è stato proposto giudizio di legittimità costituzionale.
Legge n. 289/02 comunemente indicata come “finanziaria 2003”
(art. 80 c. 20) che ha introdotto la distinzione tra Fondazioni
“piccole” il cui patrimonio non è superiore a 200 milioni di euro o
aventi operatività nelle regioni a statuto speciale e le altre
Fondazioni. Tale legge, inoltre, proroga per le piccole fondazioni
al 15 giugno 2005 il termine per la dismissione del controllo delle
conferitaria, stabilito ex lege al 15 giugno 2003.
5
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-
D.L. 24 giugno 2003, n. 14 coordinato con la legge di conversione
n. 212/03 che, oltre a prorogare il termine per la dismissione del
controllo al 31 dicembre 2005 eliminava l’obbligo per le “piccole
fondazioni” della perdita del controllo della conferitaria,
consentendo a tutte le Fondazioni di investire fino al 10% del
patrimonio in immobili non strumentali, senza penalizzazioni
fiscali.
- D.L. 30 settembre 2003 n. 269 che aumenta il numero massimo
dei settori rilevanti da tre a cinque.
- Legge 350/2003, detta “finanziaria 2004” che all’art. 2, comma 26
introduce nuove norme in tema di incompatibilità per coloro che
svolgono le funzioni di indirizzo, amministrazione, direzione e
controllo delle Fondazioni.
In conclusione, nel 2005 si è apparentemente concluso il quadro
normativo entro cui le fondazioni di origine bancaria sono chiamate ad
operare e si è consolidato il quadro normativo che, a parere di chi
scrive, presenta alcuni problemi di mancato coordinamento.
La natura giuridica delle Fondazioni di origine bancaria.
Il primo di questi riguarda la natura giuridica delle Fondazioni
d’origine bancaria che, nonostante una precisa disposizione di legge,
sembra ancora essere oggetto di dibattito giurisprudenziale.
La Legge Ciampi, che aveva definito l’assetto istituzionale dei
nostri enti, quali persone giuridiche private, ed il successivo atto
d’indirizzo del 22.05.2001, il c.d. “Atto Visco”, nonché la legge n.
112/02 (conversione del D.L. n. 63/02 – norma di interpretazione
autentica - ) è stata sottoposta, unitamente ai successivi atti legislativi,
per ben due volte al vaglio della Corte Costituzionale.
La precisa dizione dell’art. 2, comma 1, del D. leg.vo n. 153/99
definisce la Fondazioni di origine bancaria “persone giuridiche
private senza scopo di lucro”.
L’occasione per riaffermare la natura delle Fondazioni è stata
offerta dall’impugnazione, dinanzi la Corte Costituzionale da parte
delle Regioni Marche, Emilia e Romagna, Toscana e Umbria di varie
disposizioni della legge 24 dicembre 2001 n. 448 (Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge
finanziaria 2002 - ) tra cui l’art. 11, che risulterebbe, secondo la tesi
sostenuta dalla Regione, in toto costituzionalmente illegittimo alla
presenza di competenza legislativa regionale residuale. Infatti, se le
Fondazioni d’origine bancaria fossero considerate enti pubblici, ma
non nazionali, rientrerebbero nella competenza legislativa residuale o
6
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concorrente delle Regioni, invece, quali enti privati senza fine di
lucro, sarebbero sottratti a tale potere giurisdizionale e sottoposti solo
alla competenza legislativa statale ai sensi dell’art. 117 Cost. Su tali
ricorsi la Consulta si è espressa in via principale con la sentenza n.
300 del 24 settembre 2003 mentre con la sentenza n. 301 del 24
settembre 2003 ha affrontato lo stesso problema in via incidentale,
decidendo su questioni di legittimità costituzionale sollevate da
ordinanze di rimessione del TAR Lazio, dinanzi al quale pendono i
ricorsi “a quibus”.
L’interpretazione della Corte è limitato solamente alla legittimità
costituzionale delle norme impugnate e resta, per quanto attiene la
natura giuridica delle Fondazioni, una pregevole ed altissima
interpretazione della legge, nel cui testo solamente deve ricercarsi
ogni possibile riferimento che risolva la questione, essendo vincolante
erga omnes solo il giudizio di valore sulla conformità costituzionale.
In ogni caso al fine di pervenire ad un’opportuna conoscenza di
tale pregevole interpretazione che supporta il dettato legislativo di cui
alla legge 159/90, la Consulta ha ribadito che:
a) - “le Fondazioni sono persone giuridiche private, dotate di
piena autonomia statutaria e gestionale”(omissis) per cui può
loro riconoscersi il carattere di “utilità sociale” degli scopi;
b) - esse sono collocate tra i soggetti dell’organizzazione delle
“libertà sociali”, non delle funzioni pubbliche, ancorché entro
limiti e controlli compatibili con il loro carattere. Non è quindi
possibile invocare le funzioni attribuite alla competenza delle
Regioni per rivendicare a tali enti il potere di ingerenza
nell’organizzazione di soggetti che appartengono a un ambito
diverso da quello pubblicistico di loro competenza.
In conformità a questa affermazione la Corte ritiene che le
Fondazioni rientrino nell’ambito dell’ordinamento civile, di
esclusiva spettanza della potestà legislativa statale. (art. 2 comma 1 D.
leg.vo n. 153/99) che costituisce uno degli elementi fondanti della loro
natura giuridica privata.
Non può, pertanto ritenersi sussistente – secondo quanto
sembrerebbe stabilire l’art. 11 della Legge Finanziaria 2002, - una
competenza legislativa regionale residuale per cui, come statuito dalla
sentenza n. 301 della Consulta, la disposizione della detta Legge
Tremonti presenta profili di incostituzionalità poiché sorgerebbe il
rischio di trasformare le Fondazioni di origine bancaria in “enti
collaterali e serventi, o strumentali di quelli territoriali”.
La Corte Costituzionale ha precisato che l’autonomia dei privati fa
si che le fondazioni restino libere rispetto all’uso delle risorse di cui
7
Pagina 138 di 271
dispongono e che la disposizione di cui all’art. 11 vada interpretata
come “una mera indicazione di carattere generale priva, in quanto
tale, di valore vincolante”.
L’attribuzione della qualifica di “persone giuridiche private” alle
Fondazioni di origine bancaria, ha aperto quindi, sempre a parere di
chi scrive, ampi orizzonti di operatività di questi enti, secondo le
disposizioni più generali del codice civile, quali l’art. 12 che
costituiscono il corollario delle norme specifiche innanzi elencate e
che le integrano per quanto nelle stesse non disposto.
Il primo punto riguarda l’ambito d’operatività delle Fondazioni
che, pur con le limitazioni delle leggi specifiche, si amplia fino a
raggiungere i limiti stessi dell’autonomia privata. I nostri enti
potrebbero stipulare ogni tipo di negozio,- poiché questa è
l’operatività delle persone giuridiche private - purché la loro attività
rispetti le disposizioni di cui all’art. 1343 del C.C. e cioè non sia
contraria a norme imperative, all’ordine pubblico ed al buon costume.
Da tale autonomia le Fondazioni stanno traendo i dovuti vantaggi,
per ampliare sempre più i settori di intervento.
Gli ambiti materiali d’attività pubblica, in cui le Fondazioni
possono svolgere le loro attività (ad es. pubblica istruzione, sicurezza,
lavori pubblici,) – individuati dalla Corte Costituzionale e denominati,
nella decisione indicata quali “settori ammessi” che l’Autorità di
vigilanza ha facoltà di modificare con regolamento - al fine di
confermare la natura privatistica di tali enti, costituiscono una
ulteriore indicazione rispetto ai “settori rilevanti” che sono
caratterizzati “da quegli ambiti di intervento che le fondazioni
possono scegliere per i propri concreti interventi, in numero massimo
di tre, variabili ogni tre anni. Tale limitazione aveva la finalità di
indirizzare l’attività verso settori di effettiva pubblica utilità, ma non
quella di determinare una subordinazione al potere statale o una
limitazione all’iniziativa privata che è libera nell’attuale quadro
legislativo. Essa, dopo l’interpretazione della Corte Costituzionale,
non ha più senso, tanto che i settori rilevanti sono stati portati a
cinque. L’attività delle Fondazioni che gestiscono un proprio
patrimonio deve avere, de iure condendo, come unico limite il fine
sociale nelle sue più svariate forme ed accezioni.
Tali principi sottraggono le Fondazioni “da forme invasive di
direzione statale”, e consentono, al massimo che l’attività
pubblicistica sia limitata al controllo di applicazione di quei principi di
coordinamento generali indicati dall’art. 1322 c.c.
L’interpretazione fornita dalla Consulta, pur rilevando che nel
passato il potere d’indirizzo dello Stato non incontrava limiti di sorta,
8
Pagina 139 di 271
ora non può escludere che lo stesso trovi come unico campo
d’applicazione quello della vigilanza, stante la presenza dei nuovi
principi di sussidiarietà anche nella sfera pubblicistica. Il potere di
controllo e di garanzia dello Stato non può più essere visto come
gerarchico e d’accentramento, ma come controllo di legittimità e non
di merito.
In realtà, de iure condito, la Consulta ha bocciato la possibilità di
modifica dei settori di cui alla legge finanziaria 2002 mediante una
loro notifica all’Autorità di vigilanza presso il Ministero, solo perché
la stessa violerebbe la normativa vigente introducendo una nuova
forma di delegificazione.
Il settore è in evoluzione e a questi temi la nostra fondazione sta
dando particolare attenzione.
Il piano di programmazione 2008-2013.
L’anno 2008 è stato caratterizzato dalla elaborazione del piano di
programmazione 2008-2013, approvato dal C.d.I. l’08.10.2007.
Si tratta di un documento che raccoglie le linee generali da seguire
per le Erogazioni, per la Gestione patrimoniale e per la politica degli
investimenti finanziari a lungo termine, secondo quanto previsto della
normativa vigente.
Esso prevede un triennio, che può ritenersi di medio termine, che
comprende gli anni 2008 – 2009 e 2010, ed un periodo di lungo
termine, che computa anche gli anni successivi (2011 – 2012 e 2013).
Per quanto attiene la politica economico-finanziaria il principio
che deve essere applicato è quello della continuità di bilancio, che
deve inderogabilmente tenere presenti i seguenti vincoli:
- vincolo per il mantenimento dell’integrità del patrimonio, al
quale, negli esercizi dal 2008 al 20013 si dovrebbe fare affluire
annualmente un importo dell’1.60% per singolo esercizio, salvo
che, come per gli anni precedenti l’Organo di Vigilanza disponga
un accantonamento massimo del 35% dell’avanzo di gestione.
- vincolo ad ottenere un’adeguata redditività del patrimonio,
possibilmente in una percentuale netta intorno al 4% - 4,50%
annua;
- vincolo dell’adeguatezza delle spese alla struttura organizzativa e
all’attività svolta, che si presume si aggirino intorno all’1% 1,10% del patrimonio netto;
- vincolo di erogazione minima, ai sensi dell’art. 8 comma 1, lettera
d) del decreto legislativo n. 153/99, pari al 50% del “margine
disponibile per le finalità istituzionali”.
9
Pagina 140 di 271
Si avrà in tal modo una redditività netta presunta del 4,12%
minina e del 4,50% massima sul valore del patrimonio netto a fine del
primo esercizio 2009.
Il Piano programmatico prevede che, per le finalità relative alla
gestione erogativa, di cui all’art. 3 del Regomalemto di erogazione, il
Consiglio di Indirizzo rivolga i propri interventi sia nei due settori
rilevanti a) e b), oltre che al settore rilevante sub c) per una quota non
accedente il 5% delle somme annualmente disponibili, nonché di
attuare “interventi fuori dei programmi specifici (non previsti nel
Documento programmatico previsionale annuale) ex art. 8 del
Regolamento di erogazione”, nella misura annua massima del 10%
del totale da destinare alle erogazioni.
Inoltre, su proposta del C.d.A. del 9 marzo 2007, il Consiglio di
Indirizzo, con riferimento al riparto delle risorse da destinare ai tre
settori di intervento statutariamente previsti, ha deliberato di
destinare, per il triennio 2008-2010, salva revisione, “le risorse
disponibili annualmente per l’attività istituzionale” al netto degli
importi da assegnare al Volontariato, secondo l’art. 15 della L.
266/91 e al “Fondo di Realizzazione del Progetto Sud”, quale
intervento nel settore ammesso: Volontariato, filantropia e
beneficenza, ( delibera del CDI del 26.04.2007) nelle seguenti
misure:
- il 55% al settore “ricerca scientifica e tecnologica”
- il 40% al settore “arte, attività e beni culturali”
- il 5% al settore “Salute pubblica, medicina preventiva e
riabilitativa; -
- Strategia e criteri degli interventi
Nel corso dell’anno 2009, cui si riferisce questo bilancio di
missione ed usufruendo del quadro di riferimento normativo costituito
dall’art.11 della legge finanziaria 2002 e successivi provvedimenti
d’attuazione, La Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, munita
della prescritta autorizzazione, acquisita il 21.07.2005, ha proseguito
nella attuazione dei propri progetti.
Essa, che statutariamente vede istituzionalizzato il suo ruolo di
promotore dello sviluppo economico della regione Puglia quale
“regione di frontiera e di cerniera” proiettata in “una dimensione
mediterranea, storica, culturale, economica al fine di cogliere ogni
opportunità per il più ampio sviluppo integrato del territorio
pugliese”, opera per la realizzazione di grandi progetti ed
eventualmente associandosi a partners nazionali e internazionali oltre
10
Pagina 141 di 271
che territoriali, ha esteso la propria attività sull’intero territorio
regionale. nella sua completa estensione.
I principi ed i criteri ispiratori dell’attività, nel perseguimento degli
scopi statutari, sono rappresentati sia dai modi di gestione del
patrimonio e sia da quelli che informano i sistemi di intervento a
favore delle comunità di riferimento.
I criteri possono così sintetizzarsi:
- economicità attraverso una sana e prudente gestione delle
risorse (art. 4, comma 4 dello Statuto);
- principio generale della conservazione del valore del
patrimonio (art. 4, comma 4 dello Statuto);
- trasparenza delle scelte che implica informazione e
rendicontazione sistematica delle azioni intraprese e dei loro
esiti;
- efficienza nell’impiego delle risorse. Tale criterio nasce dalla
constatazione che esse sono limitate rispetto ai bisogni verso
cui l’attività è finalizzata;
- efficacia nel conseguimento degli obiettivi il che implica una
costante attenzione ai risultati e alle conseguenze delle
decisioni assunte;
- sussidiarietà nel rapporto con i beneficiari, intervenendo a
fianco di enti e amministrazioni nelle realtà sociali e culturali,
senza sostituirsi ad essi. Tale criterio che era sempre stato
presente nell’operare della Fondazione si è andato sviluppando
nel corso del 2009, proprio in virtù del recente risvolto
costituzionale dell’art. 118, u.c. e degli obiettivi indicati
dall’Acri, nel seminario del 12.06.2008 e svoltosi a Roma.
- solidarietà come criterio di intervento a favore della persona
che si trova in situazione di disagio o sofferenza;
- imparzialità e non discriminazione verso tutti i soggetti
attuatori .
I principi sono i seguenti:
- promozione sociale e culturale dei territori di riferimento;
- gestione propositiva delle erogazioni mediante la realizzazione
di programmi specifici e/o progetti esecutivi da essa promossi e
da realizzate che sono affidati, per l’esecuzione, a soggetti
attuatori specializzati che si impegnano a fornire tutti i mezzi
necessari per la realizzazione del progetto, eccedenti le risorse
finanziarie messe a disposizione dalla Fondazione;
- applicazione flessibile di un criterio oggettivo di ripartizione
territoriale tra le province Pugliesi basato sui volumi bancari a
disposizione della Fondazione;
11
Pagina 142 di 271
-
-
partecipazione con il soggetto attuatore stesso che concorre alla
realizzazione del progetto concorrendo in misura almeno pari (
leggasi al 50%) a quella delle risorse addotte dalla F.C.R.P. Il
medesimo soggetto attuatore è obbligato, ove possibile, a
interagire con strutture affini alla propria la realizzazione del
progetto sempre che le stesse siano operanti sul territorio
pugliese;
programmazione pluriennale degli interventi di maggiore
rilevanza (art. 4, comma 5 dello Statuto) e imputazione degli
impegni di spesa di ciascun progetto, oltre che dell’attività
complessiva delle erogazioni nel tempo.
Metodologie di erogazione
Il processo di valutazione dei progetti, previsto nel Piano
programmatico 2008 – 2013, ed approvato dai Consigli di
Indirizzo e di Amministrazione nelle sedute tenutesi ad Ostuni il
20.09.2007, è stato diviso in tre fasi, poiché è stata introdotta la
“valutazione ex ante”.
Infatti tale normativa viene ad integrare e completate il
Regolamento di erogazione che all’art. 7, richiama le linee indicate
dal Documento di programmazione pluriennale e dai “programmi
specifici” e nella “valutazione dei progetti interni ai “programmi
specifici”.
L’esame istruttorio e il monitoraggio dei progetti da ammettere
a contributo prevede i seguenti sistemi di controllo e di
monitoraggio:
La valutazione ex ante inizia già dal momento in cui l’idea
progettuale viene presentata alla Fondazione. L’istruttoria prevede
che, prima di essere presentata al Consiglio di Amministrazione,
l’idea progettuale deve essere sottoposta all’esame di soggetti
interni:
a) – da parte dell’Ufficio attività erogativa, presso cui è stato
istituito il Gruppo di Lavoro per il Monitoraggio dei progetti
(delibera del Consiglio di Amministrazione del 17.11.2006),
del quale fanno parte il Presidente, Il Direttore Generale, il
prof. Nicola Melone, consulente ed esperto per le “verifiche e
valutazioni in materie scientifica”, la dott.ssa Ada Pizzi,
Consulente per le attività progettuali e di rendicontazione e il
rag. Giuseppe Triggiani, Consulente di Direzione Aziendale.
In generale, per tutte le idee progettuali, la valutazione ex ante si
baserà sull’accertamento della capacità del proponente:
12
Pagina 143 di 271
1) alla incentivazione e alla cooperazione tra soggetti
locali;
2) alla innovatività degli approcci culturali, nelle scelte
tecnologiche e, più in geneale, nei processi operativi;
3) alla valorizzazione delle risorse umane per la crescita e
lo sviluppo del territorio;
4) alla catalizzazione di risorse finanziarie per obiettivi di
sviluppo dell’economia locale;
5) alla sperimentazione d nuovi prodotti, di nuovi processi
e di metodologie innovative;
6) alla qualità e flessibilità degli interventi;
7) alla valorizzazione dell’esistente e l’immediatezza ed
esemplarità delle ricadue, nella prospettiva di
valorizzare il patrimonio regionale in relazione ai settori
di intervento;
8) alla congruità dei tempi di realizzazione delle risorse
finanziarie.
b) da parte di n. 3 relatori, individuati per le loro competenze tra i
componenti degli organi collegiali che per le loro competenze e
per la qualificazione professionale acquisita, sono in grado di
supportare la Fondazione nella formulazione di un giudizio”
che evidenzi il valore scientifico dell’idea, per quanto attiene,
la ricerca e che accerti la presenza dei requisiti formali
(autorizzazioni, pareri ecc.) in relazione agli altri campi di
intervento nel campo della tutela del patrimonio artistico,
archeologico e museale. Tali valutatori possono essere
componenti sia del Consiglio di Amministrazione che di quello
di indirizzo.
Nella recente riunione del Consiglio di Indirizzo del 30.11.2009 si
è deciso, però, che in alcuni casi particolari sia necessaria, la figura di
un esperto esterno, nominato per le sue competenze specifiche, al
quale verrà affiancato un referee interno. Solo nel caso in cui non vi
sono competenze interne possono essere individuati valutatori esterni.
La collaborazione di tali esperti deve avvenire esclusivamente a titolo
gratuito.
Nella valutazione ex ante devono essere valutati i seguenti
requisiti:
- di ammissibilità dell’idea progettuale;
- di capacità del proponente e requisiti dei soggetti presentatori;
- del progetto e ciò in relazione alla sua fattibilità, alla rilevanza
scientifica ed al rapporto tra costi e benefici attesi;
13
Pagina 144 di 271
Superato questo primo esame inizia l’iter progettuale vero e
proprio, per cui l’idea progettuale viene presentata in prima
istanza al Consiglio di amministrazione, che è l’organo
decisionale in tema di erogazioni (art. 8.1).
Dopo la stipula della convenzione secondo quanto previsto
dall’art. 8.3) si procede alla
- valutazione in itinere.
Nel testo della convenzione è indicato quanto statuito dall’art.
10 del Regolamento di erogazione, e cioè che il soggetto
attuatore è sottoposto alla verifica della esecuzione e della
realizzazione del progetto esecutivo.
Le verifiche che la Fondazione svolge riguardano:
- azioni e fasi prospettate come necessarie;
- durata e termini di esecuzione;
- struttura di costi approvata in delibera;
- stati di avanzamento previsti per la liquidazione delle tranche di
finanziamento;
- fedeltà ed affidabilità rispetto agli obiettivi ed agli output
dichiarati
Di notevole importanza è l’evento intermedio, che attiene alla
fase dello stato di avanzamento, per il quale il soggetto
attuatore è tenuto a fornire una relazione intermedia eseguita da
un valutatore dai lui stesso indicato.
Il Gruppo di Lavoro valuta la “relazione intermedia” predisposta
da un valutatore indicato dallo stesso stakeholder, al fine di
verificare l’impiego delle somme già erogate e la loro conformità
con la convenzione stipulata, ed esamina i risultati intermedi
raggiunti.
A seguito di tale verifica viene redatta una relazione intermedia,
denominata “verbale di valutazione intermedia”, che viene
sottoposto all’esame del Consilio di Amministrazione (comma 2
art. 10) e messo a disposizione del Consiglio di Indirizzo, in
occasione della presentazione del bilancio di missione.
Al
termine del progetto viene effettuata la valutazione ex post che
consiste nell’esaminare la cosiddetta i risultati raggiunti sulla base
della relazione finale che viene sottoposta anch’essa al Gruppo di
Lavoro ed infine agli Organi Collegali (Consiglio di
Amministrazione per la delibera e Consiglio di Indirizzo per le
opportune conoscenze.
Gli strumenti di valutazione del monitoraggio finale sono quelli
approvati dai Consigli di Indirizzo e di Amministrazione del
20.09.2007 e si riferiscono:
14
Pagina 145 di 271
-
ad una relazione tecnica finale;
ad una relazione riassuntiva delle rilevazioni di valutazione e
monitoraggio con la realizzazione del prodotto scientifico, che
per la ricerca, è prevalentemente individuata nella
pubblicazione dei risultati.
Le erogazioni ed i soggetti attuatori
Affermato che la Fondazione persegue finalità di valore sociale,
culturale e di solidarietà e promuove lo sviluppo locale essa indirizza i
propri progetti a tre categorie di soggetti attuatori.
Una prima categoria comprende le istituzioni dedicate alla
ricerca scientifica e tecnologica purché perseguano fini mediante i
quali la comunità può contare per un suo sviluppo per una crescita
culturale e sociale;
Una seconda categoria comprende i soggetti attuatori che si
interessano di arte e beni culturali al fine di conservare alle
generazioni future l’ambiente, il patrimonio culturale e artistico, le
tradizioni popolari a quant’altro può rapportarsi con la salvaguardia
del tessuto sociale dell’intera regione.
Una terza categoria comprende i soggetti preposti alla sanità, alla
solidarietà ed alla medicina preventiva e riabilitativa.
Queste categorie sono accomunate dalla circostanza che la maggior
parte di esse non è in grado di esprimere direttamente ed
efficacemente i propri interessi. La gravità del bisogno dipende spesso
dall’impossibilità di segnalarlo, in mancanza di un interlocutore che lo
interpreti correttamente.
Nel corso dell’anno 2008 si sono andate sviluppando nuove
strategie.
I Consigli hanno deliberato, dopo l’apertura del sito Internet, di cui
si dirà in seguito, di pubblicare, a partire dal 2009, due “avvisi”
all’anno rivolti ai soggetti attuatori con scadenza al 30 aprile 2009 e
al 30 ottobre 2009 (verbale n. 3 del 18 luglio 2008).
Gli stessi organi collegali hanno ribadito che la Fondazione deve
essere protagonista dei progetti presentati. Essa non va considerata
“come un semplice erogatore di contributi da cui attingere i fondi per
la realizzazione dei progetti” ma quale ente promotore e partner con
un reale coinvolgimento paritetico nei confronti degli stakeholders e
con valore decisionale nelle scelte, sia a livello scientifico, che
artistico ed amministrativo.
L’orientamento più diffuso è quello di considerare i progetti non
come pacchetti “preconfezionati”, ma come “idee” che devono essere
15
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adottate dalla Fondazione, per ulteriori sviluppi e per contribuire alla
loro completa definizione ed attuazione.
Per tali motivi, in relazione ai progetti di maggiore portata, bisogna
nominare un comitato paritetico, la cui istituzione potrebbe essere
inserita nei contratti da stipularsi con gli stakeholders.
Inoltre:
a) - l’introduzione di una bibliografia dell’argomento proposto;
b) il curriculum del responsabile scientifico e dei suoi
collaboratori, che devono essere preventivamente indicati:
c) – la autonomia degli stessi da enti pubblici e privati:
d) – la ricerca dei collaboratori dei progetti tra i giovani;
e) l’indicazione dei partecipanti al progetto, quale Gruppo di
Progetto, servono ad evitare che lo stesso realizzatore sia
coinvolto in più progetti;
f) –l’introduzione del principio della autocertificazione delle
spese sono altre decisioni che sono emerse nel corso dei vari
dibattiti.
Riguardo alla partecipazione dei soggetti, i Consigli hanno escluso
che potessero finanziarsi progetti in cui fossero retribuiti coloro che
prestano la loro attività all’intero di soggetti attuatori, o che potessero
ricevere compensi i professori universitari, anche se svolgono la loro
opera in altri atenei, ovvero coloro che risultano già dipendenti di enti
pubblici e privati.
Infatti, tra i motivi istituzionali della Fondazione vi è quello di dare
occupazione ai giovani.
Nel corso del 2009, come già innanzi precisato, la Fondazione ha
proposto le proprie idee, mediante due bandi, denominati “Avvisi”,
rivolti ad enti pubblici, associazioni, cooperative sociali, enti morali,
istituzioni religiose, sanitarie, culturali, enti di assistenza, università,
fondazioni ed onlus.
Detti Avvisi hanno previsto, per il settore rilevante a) Ricerca
scientifica e tecnologica, che “ogni soggetto proponente può
presentare, a pena di esclusione, al massimo due idee progettuali su
argomenti distinti, ed una sola del settore rilevante b) Arte, attività e
beni culturali, ed ove il soggetto proponente abbia un progetto già in
atto con la Fondazione nel settore a), lo stesso potrà presentare per il
settore a) n solo progetto e nessuno per il settore b). Ove, sempre lo
stesso soggetto proponente, abbia in atto un progetto nel settore b),
non può presentare alcun progetto.
L’importo totale del progetto per il settore rilevante a) Ricerca
scientifica è tecnologica) di norma non può superare
complessivamente € 100.000,00 (centomila/00); per il settore rilevante
16
Pagina 147 di 271
b) Arte, attività e beni culturali) di norma non può superare
complessivamente 200.000 (duecentomila/00). L’importo massimo
finanziabile dalla Fondazione non può eccedere il 50% del totale.
Volendo sintetizzare l’attività della Fondazione dal 2007 ad oggi,
si possono fornire le seguenti cifre:
Per l’anno 2007 sono state stipulate 40 convenzioni per i tre
settori;
Nel corso del 2008 le richieste ricevute per i progetti sono state
116, mentre quelle accolte 69.
Nell’anno 2009 sono pervenute complessivamente 300 proposte di
idee progettuali, così suddivise:
Per il I Avviso sono pervenute 123 richieste di co-finanziamento,
delle quali solo 38 sono state finanziate.
per il II Avviso la Fondazione ha ricevuto 177 proposte di cui 105
sono in corso di valutazione, secondo la procedura innanzi indicata.
La struttura della Fondazione
Gli organi :
Sono organi della Fondazione:
1) - l’Organo di indirizzo, denominato anche Consiglio di
Indirizzo, previsto dall’art. 8 sub a) dello Statuto.
Esso ha il “compito primario di promuovere iniziative, progetti e
programmi che rendano la Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia,
soggetto protagonista dello sviluppo del territorio pugliese nel
contesto euro-mediterraneo, operando, ove è possibile,
congiuntamente ad altri soggetti territoriali, favorendo collaborazioni
nazionali e internazioni e valorizzando al massimo le principali
risorse del territorio: capitale umano e patrimonio scientifico,
culturale e ambientale della Puglia” (art. 16 dello Statuto) Tale
Organo è, quindi responsabile del perseguimento dei fini istituzionali
dell’ente.
Esso è composto di n. 12 consiglieri, suddivisi in due categorie: n. 7
componenti rappresentativi di Enti pubblici e privati, espressivi della
realtà locale pugliese e n. 5 componenti costituenti personalità che
per professionalità, competenza ed esperienza, in particolare nei
settori cui è rivolta l’attività della Fondazione, possono efficacemente
contribuire al perseguimento dei fini istituzionali. Tutti i componenti
devono possedere i requisiti di comprovata capacità in campo
17
Pagina 148 di 271
culturale, scientifico, imprenditoriale, amministrativo, professionale e
sociale (art. 9).
I sette componenti rappresentativi di enti espressivi della realtà
pugliese sono individuati “nell’ambito di terne designate, una
ciascuna, dall’Unione delle Province Pugliesi, dall’Unioncamere di
Puglia, dalla Direzione Regionale per i beni culturali e Paesaggistici
della Puglia, dalla Federazione Industria della Puglia, Federturismo
Puglia, dalla Conferenza Episcopale Pugliese e dalla Lega Italiana
per la Lotta contro i Tumori di Puglia, quali enti, pubblici e privati,
espressivi della realtà locale pugliese.” (art. 17, comma 3). Essi non
operano in rappresentanza delle istituzioni da cui provengono, ma si
impegnano sulle loro specifiche esperienze e professionalità ad agire
nell’esclusivo interesse della Fondazione per l’attuazione dei fini
istituzionali.
Dei cinque componenti “costituenti personalità, uno è designato
dal Comitato Universitaria Regionale di Coordinamento – Puglia,
Organismo di riconosciuta indipendenza e qualificazione operante nei
settori di intervento della Fondazione, e quattro sono cooptati con
provvedimento del consiglio di indirizzo tra personalità di chiara e
indiscussa fama.(art. 17, comma 4)
Lo statuto consente al Consiglio di Indirizzo di operare sia
collegialmente che attraverso commissioni consultive che
contribuiscono all’attività di indirizzo e programmazione di ciascun
settore di intervento.
L’attuale Consiglio di indirizzo è così composto:
prof. Antonio Castorani, presidente
dott. Giuseppe Andreassi
dott. Nicola Biscotti
prof. Francesco Dammacco
prof. Giovanni Dotoli
prof. Giovanni Girone
prof. Antonio Muscio
prof. Nicola Paparella
prof.ssa Regina Poso
ing. Lorenzo Ranieri
E’ in corso la sostituzione di due componenti: del prof. Salvatore
Distaso, deceduto e del prof. Francesco Schittulli, eletto alla carica di
Presidente della Provincia di Bari.
2)
– il Consiglio di Amministrazione, gestisce la Fondazione
nell’ambito degli obiettivi e delle strategie stabiliti dal Consiglio di
Indirizzo. E’ composto dal Presidente e da altri sei membri. (art. 22,
18
Pagina 149 di 271
comma 1), che “devono agire nell’esclusivo interesse della F.C.R.P. “
(art. 23 comma 1).
Questo organo “ha ogni potere di amministrazione ordinaria e
straordinaria, salvo che non risulti espressamente riservato ad altro
organo dalla legge o dal presente statuto” (art. 25 Statuto) ed in
sintesi svolge la gestione della Fondazione. Esso ha competenza per la
nomina del Direttore Generale, per la predisposizione del bilancio
d’esercizio e della relazione sulla gestione; predispone il documento
programmatico previsionale; ha la gestione esecutiva dei deliberati
dell’organo di indirizzo in ordine ai programmi erogativi, ai progetti
esecutivi ed a quant’altro inerente all’attività della Fondazione,
definisce il regolamento interno degli uffici e delle norme relative
all’organico ed al trattamento del personale; assume il personale
dipendente e gestisce tutti gli aspetti del rapporto di lavoro; verifica
per i propri componente la permanenza dei requisiti e della
sopravvivenza di cause di incompatibilità ecc: Tra le attività più
prestigiose vi è quella di formulazione di proposte all’organo di
indirizzo in relazione a vari argomenti ( modifiche statutarie,
regolamenti interni, definizione delle linee generali della gestione
patrimoniale, ed altri di cui allo statuto – art. 25 comma 9).
Esso è composto da sette sembri, compreso il Presidente che sono:
prof. Antonio Castorani, presidente
dott. Nicola De Benedictis
ing. Pietro Cesidio Gentile
prof. Oronzo Limone
prof. Salvatore Marzano
dott. Vincenzo Massari
prof. Gaetano Piepoli
Il Consiglio di indirizzo può delegare ad uno o più dei suoi
componenti o al Direttore Generale particolari poteri, determinando i
limiti (art. 25, comma 10).
3)
– Il Presidente è nominato dall’Organo di Indirizzo, ai sensi
dell’art. 16, comma 7 dello Statuto e dell’art. 20 lettera d)
L’attuale presidente è il prof. ing. Antonio Castorani, ordinario di
Costruzioni Idrauliche, già magnifico rettore del Politecnico di Bari
per il periodo dal 01.10.1997 al 30.09.2003 e già Direttore Generale
dell’Azienda Ospedaliero-universitaria Policlinico di Bari, incarico
che ha ricoperto dal 22.09.2006 al 01.09.2008.
Il prof. Antonio Castorani è stato eletto l’08.02.2003 dopo la morte
del precedente presidente della Fondazione, il prof. Angelo Rizzo,
magnifico rettore dell’Università di Lecce, che si era adoperato
19
Pagina 150 di 271
attivamente per la crescita dell’ente e per il suo inserimento nel
mondo culturale, imprenditoriale e sociale della Regione. Egli è stato
riconfermato nella carica l’01.04.2006.
Sotto la presidenza del prof. Castorani l’ente ha trovato nuovo
respiro e slancio, proponendo i suoi progetti non solo alle tre
università presenti nel territorio pugliese, ma anche intervenendo
sostanzialmente nel sociale, nella medicina preventiva e riabilitativa,
nel mondo della cultura, del cinema, del teatro e dell’arte non escluso
quella musicale, coinvolgendo in queste attività gli enti territoriali
quali la Regione, le Province ed i Comuni pugliesi, nonché altre
istituzioni pubbliche, fondazioni e varie associazioni tramite gli enti
pubblici.
Il Presidente svolge “compiti d’impulso e di coordinamento
dell’attività della F.C.R.P.. Egli predispone gli avvisi di convocazione
delle sedute del Consiglio d’indirizzo e del Consiglio di
Amministrazione redigendone il relativo ordine del giorno e presiede
le riunioni di entrambi gli organi”(art. 26, comma 1)
Dal luglio 2009 il prof. Antonio Castorani, è stato nominato, su
proposta del Presidente avv. Giuseppe Guzzetti, all’unanimità dei
presenti, Componente del Consiglio di Amministrazione dell’A.C.R.I.
4) – Il Collegio dei Revisori dei conti, è l’organo di controllo della
Fondazione ed esercita le funzioni attribuite dalla normativa vigente
(art. 27 dello Statuto). E’ composto di tre membri, scelti dal Consiglio
di Indirizzo, ai sensi dell’art. 20 lettera d), che devono essere in
possesso dei requisiti professionali per l’esercizio del controllo legale
dei conti.
Esso è composto da:
prof. Nicola Di Cagno, presidente
prof. Marcello Passaro
prof. Mario Scicutella
La struttura interna
Sotto il profilo della struttura interna, anche in considerazione
dell’impegno degli Amministratori sul piano della professionalità e
della loro partecipazione non remunerata alle attività delle
commissioni di valutazione, è stato confermato l’assetto organizzativo
articolato nei termini qui di seguito riportati:
Il Direttore Generale al quale compete il “coordinamento
funzionale e organizzativo dell’attività istituzionale della F.C.R.P. e a
tal fine si avvale degli uffici e del personale della FCRP stessa della
20
Pagina 151 di 271
quale è il capo” (art. 28, comma 2). Egli esercita le proprie funzioni
nell’ambito di quanto stabilito dallo Statuto e dal Consiglio di
Amministrazione. Partecipa alle sedute dell’Organo di indirizzo e del
Consiglio di Amministrazione ed esegue le deliberazioni stesse.
L’attuale direttore generale, nominato in data 01.06.2007 è l’avv.
prof. Giovanni Paparella, già assistente ordinario di Istituzioni di
Diritto privato presso la facoltà di Economia e Commercio
dell’Università di Bari e, dal 1990 al 2006, incaricato di Diritto e
Legislazione dell’Ambiente e di Legislazione del Mare presso la sede
di Taranto della stessa università. L’avv. Paparella è stato anche, dal
1999 al 2007 Giudice aggregato presso le sezioni stralcio del
Tribunale di Bari, ed avvocato cassazionista.
Gli Uffici in generale si avvalgono della collaborazione sia di
personale in regime di distacco, costo rimborsato dalla UBI CARIME
S.p.A. (società succeduta alla Cassa di Risparmio di Puglia S.p.A,
azienda costituitasi in sede di scorporo dell’attività bancaria della
Cassa di Risparmio di Puglia con decorrenza 01.01.1992), nonché di
personale assunto direttamente alla Fondazione.
Il legame con la Banca UBI CARIME S.p.A. è sempre molto
stretto ed è testimoniato dalla partecipazione di questa banca ad alcune
attività della Fondazione, oltre che al distacco del personale.
Quanto alla gestione del personale ci si avvale di un consulente del
lavoro.
In particolare gli uffici sono tre: quello di segreteria, quello
amministrativo e quello attività erogative.
Con tale articolazione si è inteso rispettare l’indirizzo espresso dal
Ministero esercente la vigilanza, in ordine alla separazione funzionale
fra strutture preposte alle attività erogative e strutture preposte alla
gestione del patrimonio anche a fini reddituali.
L’Ufficio di Segreteria gestisce: la segreteria degli Organi
statutari,del Presidente e del Direttore Generale nonchè l’archivio, le
relazioni esterne e la tenute dei verbali degli organi collegiali. Esso si
è avvalso, fino a poco tempo addietro, per le pubbliche relazioni, della
collaborazione professionale di un giornalista, il dott. Vinicio Coppola
che ha curato la divulgazione delle attività della F.C.R.P. e dei suoi
progetti, e della consulenza della dott.ssa Ada Pizzi, esperto
specializzato nella gestione dei progetti finanziati dal Ministero
dell’Università e della Ricerca, al cui paradigma la F.C.R.P. si sta
progressivamente adeguando. Tale ufficio è attualmente affidato alla
responsabile sig.ra Maria Pia Iavarone, distaccata dalla Banca
Carime.
21
Pagina 152 di 271
L’Ufficio Amministrazione cura: la gestione della contabilità
generale, della tesoreria e quella dell’elaborazione dei bilanci annuali
e pluriennali. Nella sua attività ha continuato ad avvalersi del sostegno
essenziale del consulente Rag. Giuseppe Triggiani che, ha assicurato
anche supporto specifico a tutti i progetti sotto il profilo finanziariocontabile e fiscale, oltre alla consulenza nella gestione dei mezzi
patrimoniali e degli investimenti finanziari e nella predisposizione dei
bilanci preventivi e consuntivi, giusta contratto di consulenza in veste
di consulente di direzione aziendale, esperto in gestione economica
patrimoniale e finanziaria (ex art. 5 e 6 dello statuto).
Dell’ufficio fanno parte la sig.ra Mariangela Pellegrino,
quadro direttivo, responsabile della contabilità generale, tesoreria e
della elaborazione dei bilanci, distaccata dalla Banca Carime ed il rag.
Ennio Marangi, dipendente della Fondazione a tempo indeterminato.
L’Ufficio Attività Erogative, istituito con delibera del Consiglio
di Amministrazione del 07.10.2006 e 17.11.2006, (con cui si decideva
di potenziare il comparto cui è affidata l’attività erogativa), svolge le
seguenti funzioni: partecipa alla selezione preventiva delle richieste
pervenute, istruisce i progetti che la fondazione propone, tiene i
contatti con i soggetti attuatori e provvede ad erogare gli importi dei
finanziamenti sulla base delle delibere degli organi collegiali. Questo
ufficio è affidato alla dott.ssa Marina Giacopino, che cura, anche gli
aspetti gestionali informatici;
Le convenzioni, il contenuto e l’erogazione.
Il rapporto fra F.C.R.P. e soggetto attuatore viene, in ogni caso,
instaurato sulla base di una convenzione che, di norma, prevede tempi
di realizzazione commisurati in 12 mesi.
Il riferimento statutario per tali convenzioni è costituito dall’art. 4,
comma 2 che consente espressamente alla Fondazione di operare, su
base convenzionale, “in collaborazione con altri enti, istituzioni e
organizzazioni, pubbliche e private, cui, in ragione della loro
specifica competenza di settore, possano essere attribuite funzioni per
la realizzazione di progetti determinati”; il citato articolo prevede,
altresì, che la F.C.R.P. possa raccordare la propria attività con quella
di enti aventi finalità analoghe. Con riferimento al complesso di tali
previsioni lo statuto esclude incompatibilità fra le cariche degli
esponenti della Fondazione e quelle dei soggetti attuatori, quando si è
alla presenza d’interventi puntuali legati a specifici progetti della
Fondazione stessa; un principio, quest’ultimo, che ormai informa
anche la normativa specifica di settore, recata dal D.M. 150/04.
22
Pagina 153 di 271
I progetti propri della F.C.R.P. elaborati, deliberati e autorizzati nel
2009, sono quelli qui di seguito riportati, con la precisazione che per
“programma specifico”, si intende l’insieme di azioni coordinate e
complessivamente dirette al perseguimento di un obiettivo
determinato, valutato sulla base dell’attitudine a promuovere:
a) l’intersettorialità e l’interdisciplinarietà come condizione di
mobilitazione e coinvolgimento di interessi e competenze di
diversi attori sociali ed istituzionali;
b)
l’incentivazione alla cooperazione tra soggetti locali e alla
sinergia tra sistemi locali e realtà/organismi del contesto
nazionale, europeo ed internazionale (con particolare
focalizzazione sulle relazioni scientifico-formative ed
economico-produttive);
c) l’innovatività degli approcci culturali, nelle scelte
tecnologiche, e più in generale, nei processi operativi;
d) la stimolazione alla crescita diffusa della cultura d’impresa e
della propensione all’internazionalizzazione dei soggetti e
sistemi locali;
e) la catalizzazione di risorse finanziarie per obiettivi di
sviluppo dell’economia locale;
f)
la diffusione della cultura della qualità nella gestione delle
istituzioni e dei servizi pubblici e del territorio;
g) la sperimentazione di nuovi prodotti, di nuovi processi e di
metodologie innovative all’interno dei sistemi formativi;
h) la qualità e flessibilità degli interventi;
i)
la valorizzazione dell’esistente e l’immediatezza ed
esemplarità delle ricadute, nella prospettiva di valorizzare il
patrimonio regionale in relazione ai settori di intervento;
j)
l’aggregazione di risorse finanziarie, organizzative,
professionali, umane e strumentali di altre istituzioni
pubbliche o private, sia in ambito nazionale che
internazionale.
Tutto ciò al fine di sperimentare modelli di intervento capaci di far
scaturire da risorse, pur limitate, risultati appropriati, evitando
diseconomie e sterili duplicazioni; nella prospettiva di promuovere e
assecondare modelli e politiche di crescita endogena imperniata sulla
piena realizzazione delle tradizioni e vocazioni locali e sullo sviluppo
delle capacità innovative.
L’attività erogativa si svolge prevalentemente in risposta a
sollecitazioni della Fondazione rivolte ad organismi interessati alla
loro realizzazione, secondo quanto stabilito dall’art. 2 e ss. del
23
Pagina 154 di 271
“Regolamento di erogazione per il perseguimento degli scopi
statutari” .
Precisa tale disposizione che “La Fondazione, nel rispetto dei
vincoli statutari, svolge la propria attività principalmente mediante la
realizzazione di programmi specifici e/o progetti esecutivi da essa
promossi e da realizzare con la collaborazione di terzi qualificati, cui
vengono erogate somme di danaro..ecc.”
Per l’art. 8 del citato Regolamento, sempre nel rispetto delle
proporzioni riservate ai settori statutariamente previsti, il Consiglio di
Indirizzo “può destinare non più del 10% del totale delle erogazioni
al sostegno di iniziative specifiche, non previste nel Documento
programmatico previsionale annuale” che, siano richieste
spontaneamente alla Fondazione da soggetti autorevoli e attendibili,
operanti sul territorio di riferimento.
Possono inoltrare richieste alla Fondazione esclusivamente gli enti
pubblici, gli enti pugliesi ad essi assimilati e organismi senza fini di
lucro costituiti con atto pubblico registrato e forniti del debito
riconoscimento.
I requisiti dei progetti.
I criteri valutativi ed i requisiti che la Fondazione richiede dai
progetti sono:
- coerenza con le linee di intervento previste dal Documento di
programmazione;
- rilevanza sociale del soggetto;
- innovatività delle soluzioni proposte e loro replicabilità in
assenza di contributo della Fondazione;
- definizione chiara dell’obiettivo;
- descrizione precisa delle attività e dei mezzi necessari per
raggiungere l’obiettivo;
- indicazione di costi e tempi proporzionati con l’obiettivo;
- dettaglio del piano finanziario;
- coivolgimento di altri soggetti finanziatori;
- affiancamento delle pubbliche istituzioni e capacità di creare
sinergia;
- adeguatezza ed affidabilità del proponente;
- chiara titolarità del progetto;
L’idea progettauale deve ritenersi non accettata qualora non giunga
al proponente una comunicazione scritta nel termine di 90 giorni
dalla data di scadenzadell’Avviso.
24
Pagina 155 di 271
In caso d’accettazione la Fondazione mette a disposizione una
somma che sarà erogata dietro presentazione della necessaria
documentazione. L’impegno della Fondazione è limitato ad un
anno.
Il processo di selezione
Si compome:
1- ricezione – analisi preliminare e registrazione della
proposta che proviene sia da soggetti operanti nel territorio
della regione e sia dai componenti degli organi delle
Fondazione.
2- valutazione delle proposte – esame di ammissibilità
tecnica da parte degli uffici istruttori.
3- valutazione ex ante della proposta da parte degli esperti
interni della Fondazione, così come innanzi esposto.
4- analisi - valutazione e delibera da parte del Consiglio di
Amministrazione.
5- analisi – valutazione e delibera da parte del Consiglio di
Indirizzo.
6- registrazione delle delibere
7- comunicazione ai richiedenti.
L’attività di controllo
L’attività della Fondazione è soggetta a controlli esterni e
interni volti ad assicurare la correttezza delle procedure adottate e la
coerenza tra le decisioni assunte ai vari livelli di competenza e i
programmi annuali e pluriennali approvati.
Il controllo esterno comune a tutte le Fondazioni di origine
bancaria è esercitato per legge dal Ministero dell’Economia e delle
Finanze.
Il controllo interno è svolto dal Collegio dei Revisori dei
Conti, sia dalla funzione di audit interno a supporto del presidente
e del Consiglio di amministrazione.
Nel corso del 2009 l’organismo di controllo ha verificato
l’operato della Fondazione senza formulare eccezioni.
Il dialogo con i soggetti attuatori o stakeholder
25
Pagina 156 di 271
Nel perseguimento dei fini statutari e ispirandosi ai principi di
trasparenza ed efficienza, la Fondazione è costantemente impegnata in
diverse iniziative di comunicazione esterna, volte ad informare in
modo chiaro e completo i soggetti attuatori e le comunità di
riferimento.
Essi sono prevalentemente enti pubblici, rappresentanti delle
amministrazioni centrali e locali, espressioni organizzate della società
civile, istituzioni laiche e religiose, così come indicate nello statuto e
negli artt. 3, 7 e 8 del Regolamento di Erogazione.
Sono ammessi alle erogazioni solo quei soggetti che
perseguano scopo di utilità sociale o di promozione dello sviluppo del
territorio di operatività dell’ente e che operino nei settori di intervento
della fondazione, senza alcuna finalità di lucro. Tale requisito deve
essere sancito:
a) attraverso il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili
o avanzi di gestione nonché fondi, riserva e capitale durante la
vita dell’associazione;
b) dall’ulteriore requisito che in caso di scioglimento per
qualunque causa il patrimonio dell’ente deve essere devoluto
ad altro ente senza fini di lucro o per fini di pubblica utilità.
Questo orientamento permette di identificare gli stakeholder
di missione nei soggetti beneficiari finali, portatori di legittimi
interessi. La maggior parte degli stakeholder, però, non è in grado di
esprimere direttamente ed efficacemente i propri interessi, ma soltanto
mediante interpreti che si assumano la responsabilità di rappresentarli
in modo fedele e competente.
I requisiti minimi che la Fondazione richiede sono che questi
enti ed organismo no profit siano costituiti per legge o per atto
pubblico o registrato ed abbiano il dovuto riconoscimento degli organi
istituzionali. Essi devono dimostrare, per quanto attiene il settore a):
- di possedere i requisiti scientifici necessari per la realizzazione
del progetto proposto attraverso una realizazione sulle sue
attività ed l curriculum vitae del responsabile scientifico
(dipendente del soggetto attuatore) e del gruppo di ricerca. Nel
curriculum vitae del responsabile scientifico e/o dei
componenti il gruppo di ricera, devono essere elencati al
massimo 5 lavori scientifici più recenti strattemente attinenti
l’oggetto della ricerca;
- che detto gruppo deve essere composto prevalentemente da
dipendenti del soggetto proponente;
26
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-
che per l’attuazione del progetto deve provvedere
prevalentemente con proprie risorse umane e tecnologiche.
Nel corso del 2009 si sono registrati i seguenti movimenti in
ordine alle richieste di finanziamento
Le richieste ricevute per i progetti sono state 300 mentre quelle
accolte 38 per il I Avviso e sono in corso di valutazione le altre 177
richieste prevenute con il II Avviso.
Le richieste ricevute per le erogazioni ex art. 8 sono state 161 mentre
quelle accolte 95.
Il Sito internet
A tale proposito importante è stata l’attivazione del sito
Internet ( www.fondazionecrpuglia.it) che, a partire dal mese di
maggio 2008, ha reso più agevole la consultazione del programma,
dell’attività della Fondazione da parte di tutti coloro che sono
interessati alla sua attività e degli “Avvisi”. Nel corso del primo anno
della sua attivazione il sito Internet è stato visitato da 2079, mentre per
il 2009 si è avuta una consultazione di 7267 utenti che ha portato un
incremento di oltre il 350% rispetto all’anno precedente.
Nel corso del 2009 sono stati pubblicati due “Avvisi” ,il primo
con scadenza il 30 aprile ed il secondo scadente il 30 ottobre. Essi
hanno consentito ad un più vasto pubblico di conoscere le modalità di
erogazione, la compilazione di modelli e di stampati e di accedere ai
co-finanziamenti relativi alle idee progettuali presentate.
Il Sito Internet ha, altresì, permesso agli stakeholders di
conoscere l’attività della Fondazione, non solo attraverso la normativa
(Statuto) ed i regolamenti che presidiano al suo funzionamento.
A tale attività di tipo pubblicistico si è aggiunta quella della
Segreteria e dell’Ufficio Erogazioni che si sono messi a disposizione
di tutti coloro che hanno avuto la necessità di consultare la
Fondazione a mezzo telefono o di persona, recandosi presso la sede.
Questo è il Riepilogo mensile visitatori Internet anno 2009:
gennaio 2009
febbraio 2009
marzo 2009
aprile 2009
maggio 2009
giugno 2009
luglio 2009
agosto 2009
visitatori
455
visitatori
500
visitatori 655
visitatori 1.125
visitatori 327
visitatori 328
visitatori 566
visitatori 183
27
Pagina 158 di 271
settembre 2009
ottobre 2009
novembre 2009
dicembre 2009
Totale visitatori
visitatori 594
visitatori 1.765
visitatori 484
visitatori 285
7.267
mentre questo è il riepilogo annuale:
anno 2008
anno 2009
visitatori 2.094
visitatori 7.267
Le partecipazioni.
Nel corso dell’anno 2008 la Fondazione ha dismesso la propria
partecipazione alla Finanziaria Etica CO.S.I.S. SpA di Roma,
procedendo alla vendita delle proprie quote azionarie alla stesso
partecipata. Tale alienazione è avvenuta il 20 giugno 2008, per cui nel
2009 la Fondazione è partecipante al :
- Consorzio Mercato agricolo alimentare srl di Bari,
- Istituzione concertistica Tito Schipa di Lecce.
- Fondazione per il Sud, di Roma.
In relazione a quest’ultima partecipazione si ricorda che i Fondi
speciali per il volontariato sono stati introdotti dalla Legge 11.08.1991
n. 266 che aveva il fine di istituire, per tramite degli enti locali, centri
di servizio a disposizione delle organizzazioni di volontariato, e da
queste gestiti, con la funzione di sostenerne e qualificarne l’attività.
Con la firma del protocollo d’intesa tra l’ACRI, per conto delle
Fondazioni di origine bancaria ed il Forum permanente del Terzo
Settore, in rappresentanza del volontariato, avvenuta il 22 novembre
2006 si è costituita la “Fondazione per il Sud”, soggetto privato frutto
di un’alleanza strategica e innovativa tra i due mondi delle Fondazioni
e del Volontariato, con lo scopo di promuovere l’infrastrutturazione
sociale del mezzogiorno.
Il patrimonio della Fondazione per il Sud è costituito dai fondi
accantonati come indisponibili dalle Fondazioni di origine bancaria
con i bilanci consuntivi dal 2000 al 2004, oltre che da una parte della
quota disponibile dei consumi 2003 e 2004 e finalizzata per legge ai
Centri Servizi ma resi disponibili grazie a un decreto interministeriale,
mentre la sua attività dovrebbe essere sostenuta con un flusso di
risorse derivate dall’extra-accantonamento annuale da parte delle
Fondazioni.
28
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La Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia ha aderito al Fondo ed
ha versato quanto di sua spettanza anche nel corso del 2009.
I rapporti con la stampa
Gli organi di stampa locale con cui la Fondazione dialoga e che
riportano i principali interventi verificatisi presso la nostra sede nel
corso dell’anno, a testimonianza dell’interesse suscitato nell’opinione
pubblica, hanno partecipato alle principali attività della Fondazione,
come risulta dalla Rassegna stampa che viene compilata e pubblicata
ogni anno e che è composta da 32 articoli.
Particolare attenzione è stata dedicata dai seguenti quotidiani:
La Gazzetta del Mezzogiorno che ha pubblicato n. 13
articoli
sull’attività della Fondazione,
Il Quotidiano di Bari, 3 articoli
La Repubblica, 3 articoli
il Corriere del Mezzogiorno n. 2 articoli
Puglia, 2 articoli
Barisfera, 2 articoli
Il Sole 24ore, 1 articolo
Corriere del Giorno, 1 articolo
Eco del Sud, 1 articolo
Il Gazzettino del Sud Est, 1 articolo
Fax, 1 articolo
Nonché dai periodici:
Radar levante
Nuova Realtà
Puglia mi piaci
Nel mese
Attività Istituzionale
I progetti propri della Fondazione Cassa di Risparmio accolti,
elaborati, deliberati e autorizzati nel 2009 sono 143, ma non per tutti
si è giunti alla stipula della convenzione nel corso dell’anno.
Quindi, quelli di seguito riportati, sono esclusivamente i progetti
per cui è stata sottoscritta la convenzione anche se la loro delibera
collegiale risale alla fine del 2008.
Essi sono stati raggruppati in convenzioni singole, per quei progetti
di notevole rilievo o “per programma specifico o cluster”, intesi
come l’insieme di azioni coordinate e complessivamente dirette al
29
Pagina 160 di 271
perseguimento di un obiettivo determinato, sulla base dell’attitudine
del soggetto attuatore a promuoverle.
Procedendo all’esame del lavoro svolto nel corso del 2009, è
possibile ribadire, come principio generale, che la Fondazione ha
seguito le sue linee programmatiche nella maniera migliore.
Valendo focalizzare i progetti, ci piace mantenere la distinzione
fondamentale indicata dall’art. 3 dello Statuto, in relazione al settore
a) “ricerca scientifica e tecnologica”; al settore b)”arte, attività e beni
culturali” e al settore c) della “salute pubblica, medicina preventiva e
riabilitativa”, nonché per quanto attiene l’attività al di fuori di
programmi specifici, la stessa ripartizione, ma con le modalità di cui
all’art. 8 del Regolamento di erogazione, così come approvato dal
Consiglio di Indirizzo il 29.10.2007.
Si indicano, qui di seguito, i principali progetti svolti nei tre
settori rilevanti, con l’intero costo del progetto per cui gli importi in
parentesi si riferiscono alla quota conferita per ogni progetto dalla
Fondazione.
30
Pagina 161 di 271
SETTORE a)
RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
Un primo gruppo di progetti è volto alla ricerca relativa alla
TECNOLOGIA
™ Progetto “Rassegna eventi trentennale scomparsa di
Aldo Moro”
Soggetto attuatore: Università degli Studi di Bari
Obiettivi: attivare un sistema o percorso di ricerca
storiografica basato sull’analisi delle fonti, libero da
pregiudizi e in grado di interpretare e valorizzare il
pensiero e l’azione di una personalità politica di assoluto
rilievo come Aldo Moro;
Risultati attesi: Sensibilizzare l’opinione pubblica su temi
di grande rilevanza culturale e formativa prendendo spunto
dal pensiero del grande statista pugliese in occasione della
commemorazione del trentennale del suo assassinio e di
quello della sua scorta
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione del 15 gennaio 2009.
™ Progetto “ SON- VIGIL- Puglia”
Soggetto attuatore: Istituto di Fisiologia Clinica del
Consiglio Nazionale delle Ricerche, Sezione Salentina.
Obiettivi: studio scientifico per la valutazione integrata
dei disturbi del sonno e della vigilanza che nella Regione
Puglia ha notevole rilevanza. Vi è una rilevante
discrepanza, in termini scientifici, da colmare essendo i
disturbi del sonno e della vigilanza diurna la causa
principale di gravi eventi e patologie quali incidenti
stradali, ipertensione arteriosa, infarti miocarditi, disturbi
respiratori, marcati disturbi dell’umore e dello stato di
benessere.
Risultati attesi: Si possono migliorare le cure dei disturbi
del sonno e della vigilanza in Puglia, quale meta-modello
da esportare in altre provincie/regioni a testimoniare la
valenza virtuosa dei progetti di ricerca e di formazione
biomedica
che
comportano
ricadute
positive
sull’assistenza sanitaria, In un contesto più ampio i dati
raccolti e la relativa analisi matematica costituiranno un
importante punto di incontro con i centri di ricerca
industriale fornendo fondamentali indicazioni per la
risoluzione del problema legato agli incidenti causati dai
31
Pagina 162 di 271
disturbi del sono (incidenti stradali, incidenti sul lavoro,
sicurezza nei cantieri, ecc.) Tale progetto consentirà di
generare una Comunità di Pratica Scientifica che, oltre
all’armonizzazione delle linee guida nazionale e
internazionali, potrà attivare una serie di protocolli
specifici diagnostico-terapeutici-didattici aumentando non
solo la conoscenza ma anche la sensibilità verso le
patologie del sonno e della vigilanza.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 16 gennaio 2009.
™
Progetto “Il teatro meridionale fra mito, storia,
religione in età moderna”.(€ 50.000,00) € 25.000,00
Soggetto attuatore:
Dipartimento di Italianistica
dell’Università degli Studi di Bari.
Obiettivi: compiere una ricognizione in biblioteche e
archivi di testi vetrati che, fra Cinque e Settecento, abbiano
affrontato tematiche legate alla tradizione del mito, e
vicende e persone storiche e alla cultura religiosa nel
Mezzogiorno.
Risultati attesi: si mira a fornire un’analisi delle scritture
teatrali in relazione agli archetipi classici, in connessione
con l’attualità storico-culturale di età moderna e in
riferimento alle modalità di messinscena teatrale.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 23.03.2009.
™ Progetto “ Caratterizzazione molecolare dei geni
responsabili della poliposi amartomatose intestinali
finalizzata al controllo tempestivo del rischio di
neoplasia”
Soggetto attuatore: Dipartimento di Biomedicina dell’età
evolutiva dell’Università degli Studi di Bari.
Obiettivi: Le sindromi poliposiche amartomatose sono
delle rare patologie con prevalenza stimate sia per la PJS (
sindrome di Peutz-Jghers)che per la JP (poliposi
giovanile). I pazienti affetti da JP presentano un rischio
elevato di sviluppare cancri colorettali. La JP infantile è
caratterizzata da precoci manifestazioni nei primi due anni
di vita, per cui l’aspettativa di vita dei bambini affetti è
pertanto molto limitata. La sindrome di Peutz-Jeghers è
una malattia autosomica dominante, caratterizzata
principalmente dalla presenza di polipi amortomatosi
gastrointestinali, pigmentazioni mucocutanee e da un
32
Pagina 163 di 271
incrementato rischio di sviluppare tumori a carico di vari
organi. Si tratta, quindi di definire correlazioni tra la
natura delle mutazioni costituzionali responsabili della JP
e della PJS e l’effetto sul fenotipo al fine di pianificare
programmi di sorveglianza tempestivi e specifici per
pazienti portatori di una determinata mutazione.
L’identificazione di una mutazione patogenica di
qualunque tipo, in aggiunta alla conoscenza dell’intero
spettro di mutazioni costituzionali responsabili della JP e
della PJS permetterà di definire correlazioni tra la loro
natura e l’effetto sul fenotipo. La caratterizzazione
molecolare esaustiva del difetto ereditario consentirà di
pianificare programmi di sorveglianza tempestivi e
specifici per pazienti portatori di una determinata
mutazione.
L’identificazione di una mutazione
Risultati attesi:
patogenica in pazienti affetti da sindromi caratterizzate da
predisposizione ad ammalarsi di tumore JP e PJS è di
fondamentale importanza perché permette, non solo di
attuare programmi di sorveglianza mirati ad effettuare test
genetici nei presistomatici dei familiari, ma anche
comporta un risparmio di risorse sanitaria per i soggetti
negativi al test riservando un follow-up puntuale e preciso
solo ai positivi al test. L’accumulo di informazioni
cliniche permetterà eventuali valutazioni di tipo
prognostico per quanto concerne l’aggressività della
malattia e la preferenza d’organo.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 16.06.2009.
™ Progetto “ Latino Digitale. Ricerca-azione per una
dinamica multimediale del latino” ( € 80.000,00) €
40.000,00
Soggetto attuatore: Dipartimento di Tradizione e fortuna
dell’antico dell’Università di Foggia.
Obiettivi: ricercare una metodologia di apprendimento
multimediale e interattivo basata sul concetto di “learning
by doing” che sfrutti le potenzialità di simulazione e
multisettorialità dei nuovi media, finalizzata alla didattica
del latino. Risultati attesi: Essi saranno discussi al
termine del progetto, in convegni di settore e e pubblicati
in un volume presso una collana specializzata di un editore
nazionale o internazionale. Si prevede, inoltre, la
realizzazione di uno o più seminari presso l’Università di
Foggia o in altre sedi coinvolte. In particolare il prototipo
33
Pagina 164 di 271
del manuale, realizzato nelle forme del learning object
navigabile online e in mobile, avrà, tra i suoi fornitori
privilegiati, gli studenti della scuola secondaria, ma anche
quanti intendano approfondire aspetti della cultura latina
sotto il profilo della loro ricezione sia in età antica, sia in
età moderna.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 27 febbraio 2009
™ Progetto “ Caratterizzazione di germoplasma
d’olivo pugliese per alla resistenza alla
verticilliosi” € 110.000,00 ( € 55.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Biologia e Patologia
Vegetale dell’Università degli Studi di Bari.
Obiettivi: meccanismi di resistenza alla verticilliosi e
caratterizzazione molecolare di varietà pugliesi d’olivo.
Risultati attesi: Definizione delle migliori (per resistenza
alla
malattia)
combinazione
di
portainnesti
resistenti/varietà di olivo coltivate; individuazione di
nuove forme di resistenza alla malattia in germoplasma
italiano di olivo; caratterizzazione molecolare degli olivi
più interessanti per la resistenza; produzione di piante di
olivo che per la loro resistenza costituiranno un valore
aggiunto di migliore competitività per il vivaismo e la
olivicoltura pugliesi.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 28.05.2009.
™ Progetto “ Applicazione della realtà aumentata
nella chirurgia laparoscopica pediatrica” €
180.000,00 ( € 90.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Ingegneria
dell’Innovazione dell’Università del Salento e Azienda
Sanitaria Locale di Lecce
Obiettivi: esplorare l’utilizzo della realtà aumentata nella
chirurgia laparoscopica, al fine di e ridurre il trauma al
paziente minimizzando le incisioni ed eseguendo la
procedura chirurgica inserendo la strumentazione
chirurgica e la telecamera in tali incisioni. Con tali nuoce
tecniche, quali la laparoscopia, il chirurgo non ha una
diretta visione degli organi, ma è guidato dalle immagini
prese dalla videocamera inserita nel corpo del paziente, per
cui la capacità di manipolare la strumentazione chirurgica
risulta ridotta rispetto alla tradizionale chirurgia aperta, ed
34
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è necessaria una notevole coordinazione occhio-mano dal
momento che le immagini visualizzate sono in “D con la
perdita delle informazioni di profondità. Non vi è dubbio,
però, che i vantaggi della chirurgia minimamente invasiva
siano più evidenti di quelle che possono essere le
limitazioni. In conclusione migliorare la percezione del
chirurgo per il training chirurgico e per migliorare
l’esecuzione della fase di registrazione.
Risultati attesi: sarà individuata una specifica procedura
chirurgica pediatrica dove l’arricchimento dell’ambiente
reale dovuto alla sovrapposizione di immagini virtuali
relativa alla anatomia interna del paziente possa essere
importante per l’esatta esecuzione della procedura
chirurgica stessa. L’acquisizione delle immagini mediche
del bambino dovrà essere particolarmente curata ed
accurata per soddisfare al meglio il problema della
registrazione. Tali immagini daranno elaborate per
ottenere, in collaborazione dei medici, l’ambiente virtuale
più idoneo alla procedura chirurgica scelta. L’elaborazione
di tali immagini permetterà anche la realizzazione di un
modello 3D con cui il medico interagirà tramite interfaccia
virtuale basata su tracking ottico.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 29 giugno 2009.
™ Progetto “Cento itinerari più uno. Seconda
Edizione” € 154.000,00 (€ 77.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento studi Classici e
Cristiano dell’Università degli Studi di Bari
Obiettivi: contribuire ad una più approfondita conoscenza
della storia e della cultura della Regione Puglia da parte di
comunità di pugliesi emigrati in argentina attraverso il
reperimento di immagini e soggetti; studio della modalità
espositive; direzione del percorso espositivo; redazione di
didascalie, nonché una nuova versione del volume “Cento
itinerari più uno in Puglia attraverso la redazione di nuovi
scritti in italiano e spagnolo. Le cattedrali Romaniche, i
castelli federiciani, i centri storici tipici, le chiese barocche
e le aree naturalistiche saranno approfondite attraverso
tutto il riesame della materia.
Risultati attesi: realizzare una serie di prodotti che
rendono l’iniziativa una offerta integrata di storia,
tradizioni, arte e cultura della regione Puglia. In
particolare: la realizzazione di una mostra in Argentina; la
35
Pagina 166 di 271
riedizione del volume dossier e la ristampa della tabula
pautingheriana.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione del 23 giugno 2009.
™ Progetto “Salvare il credito agrario dalla tempesta”
€ 90.000,00 (€ 45.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di politica agraria,
estimo e pianificazione rurale dell’Università degli Studi
di Bari
Obiettivi: facilitare il mantenimento di un flusso di credito
da parte delle banche alle aziende agricole pugliesi, senza
il quale è impossibile non solo lo sviluppo del settore
agroalimentare ma anche lo stesso mantenimento dei
livellli attuali, flusso in grave pericolo per l’effetto
congiunti dell’Accordo detto di Basilea “ e della
gravissima cri si mondiale avviatasi e di ben lontana
soluzioneRisultati attesi: Sensibilizzare l’opinione pubblica su temi
di grande rilevanza culturale e formativa prendendo spunto
dal pensiero del grande statista pugliese in occasione della
commemorazione del trentennale del suo assassinio e di
quello della sua scorta
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione del 14 luglio 2009.
™
Progetto “Immunogenetica applicata al
controllo della Leishmania infantum in Puglia €
60.000 (€ 30.000)
Soggetto attuatore: Dipartimento di genetica e
Microbiologia dell’Università degli Studi di Bari.
Obiettivi: il monitoraggio genetico della risposta immune
mediata dai T linfociti mirante all’identificazione dei
repertori specifici del T cel receptor (TCR) in cani affetti
da leishmaniosi sottoposti a terapia con antimoniato di Nmetilglucamina in somministrazioni multiple giornaliere.
Risultati attesi: focalizzare due aspetti della terapia. Il
primo è quello di individuare il repertorio in questi sei cani
malati prima della terapia del prelievo iniziale. Il secondo
è quello di valutare le differenze di repertorio determinate
in seguito alla somministrazione del farmaco. Ci si
propone,quindi, di valutare la variabilità del repertorio
36
Pagina 167 di 271
confrontando le sequenze nucleotidiche dei trascritti isolati
dal sangue periferico al tempo O, a 1, a 2 mesi ed a un
anno dal prelievo iniziale. Infine il repertorio genetico
trovato in correlazione con lo stato di benessere degli
animali, può essere paragonato con i corrispondenti geni
umani ed offrire importanti informazioni per il controllo
della Leishmania infantum in Puglia.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione del 28 settembre 2009.
™
Progetto “Geni umani e difetti genici €
170.000,00 (€ 70.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento Farmaco Biologico
dell’Università degli Studi di Bari.
Obiettivi: identificare la funzione di geni codificanti nuovi
membri della famiglia dei trasportatori (carriers)
mitocondriali in vari organismi e analisi del cDNA e del
DNA genomico di pazienti affetti da deficienza di uno
specifico trasportatore mitocondriale. Esistono infatti
molte patologie umane dovute a deficienza dell’attività di
uno specifico trasportatore mitocondriale.
Risultati attesi: identificare la funzione di geni di nuovi
trasportatori mitocondriali responsabili di malattie
genetiche e preparazione di cDNA di trasportatori già
nuovi e noti da usare come sonde per un’indagine sulla
diffusione di patologie causate da deficienza di specifici
carrier mitocondriali.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione perfezionata il 7 ottobre 2009.
™
Progetto “L’accesso spontaneo quale sostegno
agli screening del carcinoma mammario e della
cervice uterina” € 140.000,00 (€ 70.000,00)
Soggetto attuatore: Lega Italiana per la Lotta contro i
Tumori (LILT) – Sezione Provinciale di Bari.
Obiettivi: il cancro della cervice uterina e della mammella
sono due dei principali tumori che colpiscono la
popolazione italiana. La loro storia naturale, però, può
essere modificata: in alcuni casi lo screening riesce a
evitare l’insorgenza del tumore, in altri può salvare la vita.
Gli screening dunque favoriscono l’evoluzione e il
miglioramento delle tecniche diagnostiche e chirurgiche;
l’iniziativa ha quindi come obiettivi il supporto agli
37
Pagina 168 di 271
screening regionali ed il controllo sulle donne sottoposte a
TOS.
Risultati attesi: incremento della partecipazione delle
donne agli screening, informazione sulla TOS..
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione stipulata il 9 ottobre 2009.
™ Progetto “Ruolo delle zecche del cane nella
trasmissione di patogeni di rilevanza zoonosica”
€ 80.000,00 (€ 40.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Sanità Pubblica e
Zootecnia dell’Università degli Studi di Bari.
Obiettivi: approfondire alcuni aspetti biologici che
riguardano il rapporto zecca-patogeno-ospite attraverso
una ricerca multidisciplinare di base che avrà ricadute
applicative di grande interesse nell’ambito della Sanità
Pubblica.
Risultati attesi: l’impiego di metodiche e protocolli di
biologia molecolare per rilevare numerosi agenti
patogeni nelle zecche, presenti su cani e sull’uomo,
consentirà di ottenere dati riguardanti l’ecologia dei
vettori e l’epidemiologia di importanti malattie
dell’uomo, come la Febbre Bottonosa del Mediterraneo
in Italia. Le informazioni ottenute saranno
estremamente importanti per valutare le implicazioni e
i fattori di rischio delle malattie trasmesse da zecche
sul benessere animale e sulla sanità pubblica in aree
geografiche nelle quali sono limitate le conoscenze
sulla distribuzione di patogeni trasmessi da artropodi.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione perfezionata il 27 ottobre 2009.
™ Progetto “L’angiogenesi cerebrale nel topo
distrofico MDX, modello della distrofia muscolare
di Duchenne” € 100.000,00
(€ 50.000,00)
Soggetto attuatore: il Dipartimento di Anatomia Umana e
Istologia dell’Università degli Studi di Bari;
Obiettivi: indagare alcuni aspetti specifici legati
all’angiogenesi nell’encefalo dei topi distrofici MDX, un
modello sperimentale della Distrofia muscolare di
Duchenne, studiando l’espressione del più importante
fattore angiogenico noto, il vascular endothelial growth
factor (VEGF) e di altri fattori angiogenici.
38
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Risultati attesi: ottenere nuove informazioni circa i
mceccanismi genetici ed epigenetici che regolano la
progressione della DMD a livello cerebrale e di proporre
nuovi approcci terapeutici da associare a terapie
convenzionali già in uso nel trattamento della DMD.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla
sottoscrizione della convenzione stipulata il 30 ottobre
2009.
™ Progetto “SINERGIA: riduzione dell’errore nel
percorso
prescrizione-somministrazione
farmacologica dal medico al paziente”
€ 120.000,00 (€60.000,00)
Soggetto attuatore: Azienda Ospedaliero –Universitaria
“Consorziale Policlinico” di Bari
Obiettivi: creare un modello per una moderna tecnica di
razionalizzazione del processo di approvvigionamento e
distribuzione del farmaco basato sulle ICT.
Risultati attesi: attento monitoraggio del rischio clinico,
miglioramento del livello di apprendimento degli operatori
e miglioramento delle performance organizzative.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione perfezionata il 12 novembre 2009.
™ Progetto “Prevalenza delle malattie epatiche
nella popolazione generale di Capitanata: ruolo
della nutrizione e dello stato redox”
€ 80.000,00 (€ 40,000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Scienze Mediche e
del Lavoro dell’Università degli Studi di Foggia
Obiettivi: i pazienti verranno selezionati casualmente
presso vari medici di famiglia distribuiti in tre paesi della
Capitanata e verrà loro somministrato il “Questionario
Alimentare EPIC”; eseguiranno poi il dosaggio delle
transaminasi delle gamma glutamiltrasferasi e dei markers
virali, per poter poi stimare la prevalenza di epatopatia
silente in Capitanata; analizzare i comportamenti
alimentari della popolazione locale e confrontarli con i dati
nazionali al fine di valutare la riproducibilità delle linee
guida nazionali e internazionali; analizzare le abitudini
alimentari dei pazienti epatopatici cronici e l’attinenza a
regimi dietetici rigorosi e verificare l’esistenza di
correlazione tra epatopatia silente e stato redox plasmatici.
Risultati attesi: lo studio epidemiologico delle abitudini
alimentari in Capitanata permetterà di conoscere le
variazioni dietetiche di una popolazione tradizionalmente
39
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mediterranea e definire il ruolo di tali modifihce sul rischio
di malattia epatica steatosica o virale. Tali dati saranno
pubblicati on line e saranno disponibili per analisi
epidemiologiche incrociate; ulteriore risultato sarà
l’educazione ad una corretta alimentazione e la
valorizzazione dei prodotti alimentari pugliesi come fattori
protettivi per la salute dell’uomo.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 14 ottobre 2009.
™ Progetto “Nuovi biomarker per il carcinoma
colorettale nella target therapy” € 136.300,00 (€
50.000,00)
Soggetto attuatore: I.R.C.C.S. “Saverio De Bellis” di
Castellana Grotte (BA).
Obiettivi: cercare nuovi biomarker per il carcinoma colo
rettale adatti per una migliore selezione dei pazienti
oncologici da sottoporre al trattamento con Cetuximab o
Panitummab al fine di definire il profilo genetico di
ciascun paziente.
Risultati attesi: ottimizzare la risposta al trattamento
farmacologico e ridurre al minimo gli effetti collaterali
inevitabilmente associati agli interventi chemioterapici.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 12 novembre 2009.
™ Progetto “Genomica applicata al miglioramento
della qualità e alla tutela della biodiversità delle
produzioni frutticole tipiche del Sud Italia”
€140.000,00
(€ 70.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Scienze AgroAmbientali, Chimica e Difesa Vegetale dell’Università
degli Studi di Foggia.
Obiettivi: definire un metodo efficace ed obiettivo per la
caratterizzazione e l’identificazione varietale del
germoplasma dell’olivo e di due importanti specie di
fruttiferi minori: il melograno ed il fico.
Risultati attesi: rilascio di migliaia di nuove sequenze su
genomi mai indagati prima e costruzione della prima
piattaforma di dati genetici nazionali ed internazionali.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione perfezionata il 20 novembre 2009.
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Programma specifico di intervento:
Archeologia
™ Progetto “ Riqualificazione ipogeo Varrese”
€ 300.000,00 ( € 150.000,00)
Soggetto attuatore: Comune di Canosa di Puglia
Obiettivi: sistemare e progettare, ai fini della
conservazione, l’area archeologica.
Risultati attesi: sistemare e proteggere, ai fini della
conservazione, l’area archeologica.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 17 giugno 2009
* * *
™ Progetto “ Archeologia Globale a Faragola”, €
100.000,00 ( € 50.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Scienze Umane
dell’Università degli Studi di Foggia
Obiettivi: incrementare la conoscenza del sito di Faragola
nel contesto del patrimonio storico-archeologico e
paesaggistico della valle del Carapelle e dell’intera Daunia
e intende configurarsi come ideale prosecuzione
dell’intervento “Ricerche archeologiche a Faragola”;
valorizzare l’area archeologica ampliando e migliorando le
condizioni di fruibilità; promuovere e diffondere la
conoscenza del sito e del territorio.
Risultati attesi: incrementare la conoscenza del sito di
Faragola con la prosecuzione di indagini archeologiche e
di ricognizione nel territorio circostante, attraverso
indagini topografiche nella valle dal Carapelle e
ricognizioni aeree finalizzate all’individuazione di ulteriori
siri archeologici ancora sepolti. Ciò permetterà la fruizione
agli addetti ai lavori e la loro diffusione all’interno delle
strutture del parco territoriale. Verranno predisposti ed
installati sul sito pannelli esplicativi con indicazioni
relative alla storia del sito,alla topografia, rapporto con il
territorio, importanza storica, corredati da illustrazioni e
planimetrie. Saranno realizzate tavole ricostruttive con
elaborazione dei dati di scavo e di rappresentazioni/vedute
del sito attuale. La pubblicazione di una guida
archeologica multilingue dell’area di Faragola nel contesto
archeologico territoriale.
41
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Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 28.04.2009.
* * *
™ Progetto “ Coemeteria requirere: indagini
archeologiche nei cimiteri tardo antichi di
Canosa”. € 100.000,00 ( € 50.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Studi Classici e
Cristiani dell’Università di Bari.
Obiettivi: analisi storico-archeologica, recupero strutturale
e valorizzazione delle aree cimiteriali di Canosa e della
Puglia tardo antica e altomedioevale; Il progetto di articola
in cinque fasi: 1 ( raccolta dei dati editi e ricognizioni nel
territorio per il recupero di nuove informazioni; 2) indagini
archeologiche di aree campione relative a nuclei cimiteriali
sotterranei e subdiali; 3) analisi e documentazione degli
insediamenti; 4) elaborazione dei dati ed edizione dei
risultati; 5) produzione di pubblicazioni a carattere
divulgativo per agevolare la fruizione delle aree
archeologiche interessate. Obiettivo importante è anche lo
studio della documentazione epigrafica di carattere
funerario della regione pugliese e aree limitrofe nel
periodo compreso tra la tarda antichità e l’età federiciana.
Risultati attesi: edizione dei risultati complessivi in
modo da rendere noto il quadro generale delle presenze
funerarie della regione e la presentazione alla comunità
scientifica, attraverso la partecipazione a convegni e
pubblicazioni, degli esiti del lavoro.
Il contributo offerto al progetto di ricerca consentirebbe,
infatti, di ampliare il campo di indagine e conoscenza
scientifica e di realizzare le condizioni statico-ambientali
finalizzate alla fruizione delle aree archeologiche e alla
creazione di percorsi turistici e didattici attrezzati. Ci si
propone, pertanto, la realizzazione di strumenti
informatizzati audiovisivi da distribuire presso Enti
provinciali per il Turismo, Istituti scolastici, Accademie di
belle arti, associazioni culturali e Pro Loco per una
capillare diffusione delle risultanze acquisite.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 01.04.2009
* * *
™ Progetto “ Scavo preistorico a Pirro Nord, i primi
abitanti d’Europa” € 80.000,00 ( € 40.000,00)
Soggetto attuatore: Comune di Apricena
42
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Obiettivi: prosecuzione delle attività di scavo sistematico,
la realizzazione di un primo punto per la divulgazione e
valorizzazione del sito di Pirro Nord; lo studio dei
materiali attraverso analisi approfondite e di avanguardia,
la possibilità che il Comune di Apricela continui a giocare
un ruolo principale nell’ambito delle attività scientifiche e
divulgative intorno a Pirro Nord.
Risultati attesi: conclusione della campagna di scavo,
creazione di un primo punto destinato alla divulgazione
delle informazioni, individuato in una sala del Museo
Civico di Apricena, in via di realizzazione. Questa Sala
sarebbe dedicata interamente al sito di Pirro Nord e alla
problematiche connesse con la prima diffusione in Europa
del genere Homo e le altre evidenze europee oltre a Pirro
Nord.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 04 giugno 2009.
* * *
™
“Progetto “ Genomica applicata al miglioramento
della qualità e alla tutela della biodiversità delle
produzioni frutticole tipiche del Sud Italia” €
140.000,00 (€.70.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di scienze AgroAlimentari, Chimica e Difesa Vegetale dell’Università degli
Studi di Foggia.
Obiettivi: completare, a seguito della vastità del geroplasma
oggetto di studio e la complessità dei progetti e la difficoltà di
distinguere le accessioni, lo studio del geroplasma per
razionalizzare le collezioni (presenza di vari errori causati
dalla mancanza in qualche collezione di cultivar di
riferimento, di doppioni ecc.). L’unità di ricerca si propone di
definire un metodo efficace ed obiettivo per la
caratterizzazione e l’identificazione varietale del geroplasma
d’olivo (olea europea L.) e di due specie importanti di
fruttiferi minori: melograno (punica granatum; fico ( ficus
carica L.) mediante l’uso di marcatori molecolari. Il progetto
di propone di isolare i marcatori microsatellitare di due specie
di frutta minore melograno e fico; di mettere a punto
un’affidabile tecnica di identificazione basata su questi
marcatori; di caratterizzare ed avviare la costruzione di una
banca dati contenente i profili di DNA di circa 60 varietà di
geroplasma di olivo di origine pugliese; di impiegarli per la
caratterizzazione delle accessioni (geroplasma nazionale)
inventariate nell’ambito del progetto Europeo GENRES 29; di
43
Pagina 174 di 271
mettere a punto un metodo semplice ed efficace per la
tracciabilità sotto vari aspetti alimentare, in particolare per
l’olio extravergine e il fico secco; valutare i polifenoli totali,
gli antociani e l’attività antiossidante per melograno e fico
mediante analisi HPLC:
Risultati attesi: rilancio di migliaia di muove sequenze su
genomi mai indagati prima; costruzione della prima
piattaforma di dati genetici nazionali e internazionali;
completare il recupero e il riordino del geroplasma e la
razionalizzazione delle collezioni esistenti a livello nazionale;
valutazione della rispondenza della variabilità genetica per la
suddette specie nella regione Puglia; identificazione per la
prima volta di profili polifenolici e antiossidanti tipici di
varietà locali di melograno e fico, valorizzazione della
accessioni interessanti attraverso lo screening con l’analisi di
qualità;
organizzazione
di
un
workshop;
aiuto
all’addestramento e all’acquisizione della tecnologia dei
lavoratori di enti pubblici che si occupano della conservazione
e propagazione del germoplasma.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della
convenzione perfezionata il 22 novembre 2009.
* * *
™
Progetto “ Analisi e caratterizzazione dei materiali
di oggetti d’arte medievali presenti in Puglia” €
80.000,00 (€ 20.000,00)
Soggetto
attuatore:
Dipartimento
Geomineralogico
dell’Università degli Studi di Bari.
Obiettivi: le indagini scientifiche, condotte con tecniche non
invasive e non distruttive, riguarderanno oggetti medievali
prevalentemente di epoca Normanno-Sveva e Angioina,
collocabili tra la fine del XII secolo e gli inizi del XIV secolo,
presenti sul territorio della regione Puglia. In particolare si
tratterrà di procedere alla completa caratterizzazione dei
materiali che compongono gli oggetti d’arte: materiali
gemmologici, paste vitree, smalti, leghe metalliche e dorature.
Risultati attesi: ci si propone di avviare lo studio per
assicurare il collegamento scientifico tra oggetti d’arte, nel
periodo storico medioevale, presenti sul territorio della
Regione Puglia. Tale studio, oltre a colmare una importante
lacuna storico-artistica, consentirebbe alla Puglia di porsi
all’avanguardia culturale nazionale e di presentare al meglio,
su di uno scenario internazionale, gli oggetti di particolare
pregio e fattura di cui dispone.
44
Pagina 175 di 271
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della
convenzione sottoscritta il 21 settembre 2009.
* * *
™ Progetto “ Laboratorio per la datazione di campioni
geologici per mezzo della luminescenza Stimolata
Otticamente (OSL)” € 227.892,00 (€ 80.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Interateneo di Fisica
dell’Università degli Studi di Bari.
Obiettivi: avere precise informazioni circa l’età assoluta dei
campioni oggetto di studio. Ciò può essere realizzato con
tecniche di datazione che sfruttano la presenza nelle strutture
geologiche, in particolare nei sedimenti, di quarzo e feldspati.
Un aspetto particolarmente critico nella datazione dei reperti
geologici è legato ad effetti dovuti ad un possibile
disequilibrio all’interno delle catene radioattive che causano
l’intrappolamento dei portatori; sarà quindi necessario
sviluppare tecniche per separare i singoli elementi con
procedure chimiche.
Risultati attesi; l’ottimizzazione dei cicli di misura in modo
da migliorare la precisione e l’accuratezza della datazione e
la rapidità dell’applicazione del metodo. Lo sviluppo delle
possibilità di analisi radiochimica associate alla spettrometria
alfa sia da sorgenti sottili che da sorgenti spesse apre, inoltre,
interessanti metodologie di indagine connesse alla possibilità
di determinare con precisione la concentrazione di attività di
isotopi di elementi in traccia contenuti in matrici geologiche
ed ambientali, oltre che alle misure di precisione della dose
interna da radioattività naturale di reperti geologici.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della
convenzione perfezionata il 28 settembre 2009.
* * *
™
Progetto “Immunogenetica applicata al controllo
della Leishmania infantum in Puglia” € 60.000,00 (€
30.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Genetica e
Microbiologia dell’Università degli Studi di Bari.
Obiettivi: l’aumentato interesse nello studio della risposta
immune del cane alla Leishmania nasce dal concetto che un
sistema immunitario efficiente rappresenta una valida
alternativa all’incremento della risposta terapeutica e pertanto
al controllo di questa malattia nel territorio pugliese. Infatti,
casi di leshmaniosi asintomatici sono stati associati a
cambiamenti immunologici che coinvolgono le cellule T. in
45
Pagina 176 di 271
particolare il controllo dell’infezione è dipendente dallo
sviluppo di linfociti T effettori alfa/beta MHC class IIristrette, e delle cellule T gamma/delta capaci di attivare i
macrofagi verso lo stato microbicida. Il monitoraggio genetico
della risposta immune mediata dai T linfociti mirante
all’identificazione di repertori specifici dal T cell receptor
(TCR) in cani affetti da leishmaniosi sottoposti a terapia con
ammoniato di N-metilglucamina in somministrazioni multiple
giornaliere è il principale obiettivo di questa ricerca. Tale
obiettivo implica sia utilizzare il modello “cane” come
modello per lo studio della risposta immune per il controllo
della Leishmania infantum nell’uomo in Puglia, sia utilizzare i
risultati derivanti dal progetto per i riflessi nel campo della
sanità pubblica, considerando il ruolo di serbatoio del cane
infetto da Leishmania infantum.
Risultati attesi: i cani in numero di 6 ricoverati nella struttura
ospedaliera sono stati sottoposti a terapia con antimoniato di
N-metilglucamina per via sottocutanea. Dal monitoraggio ci
aspettiamo di individuare il repertorio in questi sei casi iniziali
prima della terapia e di valutare le differenze di repertorio in
seguito alla somministrazione del farmaco. Ci si aspetta che il
repertorio genico trovato in correlazione con lo stato di
benessere degli animali possa essere paragonato con i
corrispondenti geni umani ed offrire importanti informazioni
per il controllo della Leishmania infantum in Puglia.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della
convenzione sottoscritta il 28 settembre 2009.
* * *
™ Progetto “Il Processo Di Vagno nel novantesimo
anniversario dell’assassino” € 60.000,00 (€
30.000,00)
Soggetto attuatore: Fondazione “Giuseppe Di Vagno”
Obiettivi: la vicenda dell’assassinio, avvenuto il 25 settembre
1921, di Giuseppe Di Vagno, il primo deputato del
Parlamento nella storia d’Italia vittima della violenza del
nascente fascismo, è stata ricostruita attraverso gli anni
unicamente attraverso la prima tradizione orale, gli scritti, gli
articoli di stampa, i pochi documenti d’Archivio; mai, dunque,
secondo documentazione ufficiale. La ricerca consentirà di
valutare la coerenza fattuale, logica e giuridica tra
accertamento dei fatti e iter decisionale resisi concreto nelle
sentenze e nell’esecuzione delle pene. La ricerca completerà
la ricerca storica nazionale su fascismo e antifascismo
offrendo l’interessante prospettiva “meridionale” intorno a
46
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vicende decisive nel novecento italiano e sarà raccolta in un
volume di prossima pubblicazione.
Risultati attesi: la ricerca assicurerà un contributo alla
conoscenza storica nazionale e regionale sul periodo storico
preso in considerazione,
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della
convenzione perfezionata il 2 ottobre 2009.
* * *
Programma specifico di intervento
“Tecnologia”
™ Progetto “Identità e memoria della Puglia:
linguaggi, territori e culture. Edizioni digitali
odeporiche: viaggiatori italiani ed europei nella
Puglia dal Medioevo al XX secolo” € 60.000,00 (€
30.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Lingue e Letterature
Straniere dell’Università del Salento
Obiettivi: rendere fruibile ad una utenza internazionale il
patrimonio librario sul viaggio in Puglia, attraverso la
biblioteca digitale del Centro Interuniversitario
Internazionale di Studi sul Viaggio Adriatico.
Risultati attesi: il progetto si propone di individuare,
raccogliere e realizzare l’edizione digitale di testi italiani,
tedeschi, inglesi, francesi e spagnoli (in lingua originale e
in traduzione) di viaggi in Puglia o nei quali le tappe
pugliesi e il transito in Puglia rappresentano un momento
centrale di percorsi verso l’Europa o l’Oriente.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 9 novembre 2009.
* * *
™ Progetto: “Nuovo Dizionario Generale Bilingue
Italiano/Francese Francese/Italiano. Parte prima:
Francese/Italiano. € 200.000,00
(€ 100.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Lingue e Letterature
Romanze e Mediterranee dell’Università degli Studi di
Bari.
Obiettivi: soddisfare l’esigenza, riscontrabile allo stato
attuale, che istituti d’istruzione superiore e universitaria
dispongano di un Nuovo Dizionario Generale Bilingue,
47
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frutto di un lavoro di ricerca di alto profilo scientifico
compiuto da una équipe di ricercatori, dottori di ricerca e
dottorandi del meridione d’Italia. Questo nuovo dizionario
si distinguerà dagli altri già esistenti sul mercato per la
qualità dell’informazione fornita e l’adattamento per la
prima volta di tutte le informazioni in esso contenute in
funzione delle esigenze di diverse tipologie di utenti.
Inoltre, utilizzando i risultati formativi già ottenuti con
alcuni dottorati della Facoltà di Lingue e Letterature
Straniere dell’Università degli Studi di Bari, questo
progetto ha l’obiettivo di far acquisire competenze
specifiche nelle tecniche editoriali volte alla realizzazione
di un progetto lessicografico,
Risultati attesi: realizzazione di un nuovo prodotto
lessicografico, competitivo sul piano qualitativo e
quantitativo, su versione cartacea ed elettronica (cd-rom o
on.line).
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione, sottoscritta il 28 aprile 2009.
* * *
™ Progetto “Monitoraggio ambientale di diversi areali
zootecnici pugliesi mediante tracciati genetici” €
90.000,00 (€ 45.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Produzione Animale
dell’Università degli Studi di Bari.
Obiettivi: lo studio del cariotipo degli animali di interesse
zootecnico rappresenta un strumento utile per monitorare
la qualità dell’ambiente con ricadute sulla salute, sulla
prevenzione e sulla stessa qualità della vita. Infatti, la
valutazione delle anomalie cromosomiche consente di
individuarne le correlazioni con eventuali fenotipi
anormali e con la presenza di disturbi riproduttivi.
Esistono diversi test citogenetici con cui è possibile
valutare i danni arrecati ai cromosomi, e quindi al DNA,
da parte di agenti mutageni presenti nell’ambiente. In
aggiunta a questi test vi sono le tecniche di citogenetica
molecolare (FISH – Fluorescent In Situ Hybridization)
utilizzate per il mappaggio fisico dei loci contenenti geni
coinvolti nel metabolismo o nel meccanismo di azione dei
mutageni ambientati oppure per visualizzare fisicamente
eventuali duplicazioni geniche o grosse delezioni tramite
la tecnica FISH su cromatina estesa (fiber FISH). Di
recente alcune aree industriali pugliesi, soprattutto nelle
province di Bari e Taranto, sono oggetti di monitoraggio
48
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ambientale a causa della crescente emissione di inquinanti
tra cui le diossine. Il progetto ha lo scopo di valutare la
presenza e la dislocazione geografica di aberrazioni
cromosomiche in bovini (traccianti biologici collegati con
l’ambiente) allevati al pascolo nelle diverse province
pugliesi al fine di valorizzare quelle aree geografiche a
ridotta contaminazione ambientale. Su razze bovine
allevate in ciascuna area di studio saranno raccolti i dati
riguardanti le performance. Le bovine saranno sottoposte,
inoltre, al prelievo di sangue periferico per l’allestimento
di colture cellulari senza aggiunta di analoghi di base.
Saranno studiate almeno 50 cellule per animale per
valutare la frequenza di anomalie cromosomiche (in
particolare aneuploidia, rotture cromosomiche e cromatidi
che, gap, frammenti acentrici). Tutte le metafasi studiate
saranno catturate mediante l’ausilio di camere digitali
collegate ai microscopi per poi essere archiviate ed
analizzate con appositi software.
Risultati attesi: utilizzare le specie animali di interesse
zootecnico come sentinelle ambientali che periodicamente
sono sottoposte ad indagini citogenetiche per verificare se
nel corso del tempo la stabilità del loro genoma subisce
variazioni. I dati ottenuti da questo monitoraggio devono
essere collegati con esami specifici per l’identificazione di
eventuali inquinanti presenti nell’ambiente responsabili di
genotossicità. Nello specifico, i risultati attesi dalla ricerca
sono:
- l’impiego di routine di test citogenetici per stimare la
stabilità genomica di specie zootecniche allevate in
aree ad elevato tasso di inquinamento ambientale e di
presenza di sostanze genotossiche;
- la classificazione delle anomali cromosomiche
riscontrate nelle popolazioni animali;
- il mappaggio genetico fisico di alcuni loci contenenti
geni coinvolti nel metabolismo e/o nel meccanismo di
azione delle sostanze mutageniche;
- la creazione di una banca dati per inventariare
anomalie correlabili all’azione di mutageni ambientali;
- la mappatura geografica dei principali siti responsabili
dell’emissione di mutageni ambientali nelle diverse
pro)vince pugliesi;
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione perfezionata il 18 dicembre 2009.
* * *
49
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™ Progetto “Stagni mediterranei temporanei in
Puglia” € 110.000,00 (€ 45.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Scienze e Tecnologie
Biologiche ed Ambientali dell’Università del Salento.
Obiettivi:
la
Puglia
presenta
caratteristiche
geomorfologiche e climatiche uniche, tali che le acque
temporanee sono l’habitat ad acqua dolce più diffuso nella
regione; inoltre la caratteristica scarsità di acque
superficiali permanenti in molti casi ha storicamente
imposto all’uomo il potenziamento e la gestione delle
raccolte naturali. Questo ha consentito l’affermazione di
tipiche architetture rurali che oggi, con la diffusione delle
condotte idriche, stanno perdendo velocemente di
importanza con un grave rischio di cancellazione del
patrimonio culturale di cui erano espressione (come i
cutìni sul Gargano, i vòtani sulle Murge, le pozzelle in
Salento). Tali raccolte, nate per le attività umane, in realtà
hanno arricchito la biodiversità e il paesaggio di aree dove,
altrimenti, vegetazione e fauna acquatica sarebbero state
assenti. Pertanto gli obiettivi del progetto sono:
- censimento degli “stagni mediterranei temporanei” in
Puglia e studio delle loro biodiversità valutandone lo
stato di conservazione e individuando i fattori di
disturbo;
- ricerca scientifica sul territorio: le acque temporanee si
prestano come laboratori scientifici a cielo aperto
particolarmente idonei a testare ipotesi di ricerca;
- supporto alla gestione del territorio: il progetto sarà un
utile strumento scientifico di informazione su un
aspetto poco conosciuto dell’ambiente naturale della
Puglia;
- creazione di una rete ecologica;
- educazione ambientale, sia per le scuole che per le
strutture che lavorano a stretto contatto con l’ambiente
naturale.
Risultati attesi: innanzitutto l’individuazione e la
caratterizzazione
dell’habitat
“stagni
temporanei
mediterranei” in Puglia. Per ciascun sito saranno realizzate
schede descrittive con dati geomorfologici, pedologici ed
ecologici e liste delle specie ospitate. Data l’assenza di
studi pregressi sul territorio, è altamente probabile la
segnalazione di nuove specie per la fauna italiana o
addirittura di specie nuove per la scienza. Le analisi dei
dati, per mezzo di strumenti informatici statistici,
forniranno informazioni sulla distribuzione delle specie e
le eventuali correlazioni con determinate caratteristiche
50
Pagina 181 di 271
ambientali. Il lavoro costituirò punto di riferimento per
eventuali e futuri piani gestionali territoriali-paesaggistici,
anche nel campo del turismo ecologico con eventuali
proposte di recupero di opere di architettura rurale
tradizionale. Infine lo studio consentirà di valutare, nel
tempo, l’avanzamento del processo di desertificazione nel
quadro del cambiamento climatico in corso.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dal
perfezionamento della convenzione, sottoscritta il 18
dicembre 2009.
* * *
™ Progetto “Valorizzazione dell’uva da tavola pugliese
mediante studi di Risonanza Magnetica Nucleare” €
140.00,00 (€ 60.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Ingegneria delle
Acque e Chimica del Politecnico di Bari
Obiettivi: il progetto prevede l’analisi metabolomica
dell’uva da tavola pugliese mediante metodi analitici
innovativi basati sulla Risonanza Magnetica Nucleare
(NMR) al fine di valorizzare la qualità del frutto e dei
metodi per la sua produzione e la sua conservazione.
Attualmente la qualità delle uve da tavola viene valutata
nelle fasi di raccolta e di commercializzazione del frutto
maturo mediante la determinazione di parametri
essenzialmente legati all’uso di fitonutrienti e fitofarmaci.
Le indagini chimiche che forniscono al consumatore la
garanzia di qualità e genuinità del prodotto sono tese
all’identificazione di sostanze chimiche potenzialmente
pericolose e all’accertamento che la presenza di queste
ultime rientri nei limiti di legge, ma non sono utilizzabili
per ottenere informazioni utili all’ottimizzazione dei
processi di produzione e di conservazione. Per migliorare i
processi produttivi e conservativi, che inevitabilmente
determinano la genuinità del prodotto, è necessario
conoscere la natura e l’evoluzione dei metaboliti dell’uva
da tavola durante le fasi fenologiche della pianta e le fasi
di conservazione del frutto, attraverso l’analisi metabolica;
la spettroscopia di Risonanza magnetica Nucleare è
attualmente la tecnica che consente di ottenere, attraverso
un singolo esperimento, un elevato numero di informazioni
su un ancor più elevato numero di specie chimiche presenti
nel campione analizzato in tempi molto brevi. Nell’ambito
del presente progetto, sarà determinata la natura chimica
dei metaboliti e sarà valutatala variazione della loro
concentrazione negli acini durante le diverse fasi
51
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fenologiche della pianta. Tale correlazione sarà correlata a
fattori ambientali intesi come l’insieme dei parametri che
determinano la crescita del prodotto.
Risultati attesi: grazie al progetto sarà possibile definire i
metaboliti di diverse varietà di uva da tavola pugliese,
determinare la dipendenza della concentrazione dei
metaboliti dalle fasi fenologiche della pianta e dagli stress
abiotici, determinare la dipendenza delle caratteristiche
NMR (T1, T2 e D) dell’acqua contenuta nel frutto e la loro
dipendenza dagli stress abiotici e dagli interventi eseguiti
durante la produzione e la conservazione del frutto. Le
informazioni raccolte costituiranno la base di partenza per
la realizzazione di quella che può essere definita
“l’impronta digitale” dell’uva da tavola pugliese con
conseguenti vantaggi per il tessuto produttivo regionale
consistenti
nell’ulteriore
valorizzazione
della
“Denominazione di Origine Protetta” (DOP) e della
“Indicazione Geografica Protetta” (IGP).
Previsioni di realizzazione: entro 12 messi dalla stipula
della convenzione perfezionata il 20 novembre 2009.
* * *
™ Progetto “Sviluppo di un modello di gestione
sostenibile degli acquiferi pugliesi (GeSAP)”
€ 255.00,00 (€ 110.000,00)
Soggetti attuatori: Istituto di Ricerca sulle Acque del
Consiglio Nazionale delle Ricerche – Sez. Terr. Di Bari e
Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari
Obiettivi; in Puglia si stima l’esistenza di oltre 150.000
pozzi realizzati nel corso degli ultimi decenni per
sopperire alla endemica carenza idrica ed infrastrutturale
della regione, particolarmente evidente nel settore
agricolo. Il conseguente sovra sfruttamento della falda ha
assunto proporzioni gravi, tanto da imporre, con la recente
adozione del Piano di Tutela della Acque della Regione
Puglia l’immediata applicazione di misure urgenti per
invertirla tendenza al depauperamento quali-quantitativo
della risorsa. Il progetto mira, quindi, allo studio della
fattibilità tecnologica ed economica dell’implementazione
di un sistema di misurazione dei prelievi da falda
distribuito sul territorio al livello aziendale, effettuando
anche l’analisi di tecniche alternative di tipo indiretto per
la stima dei prelievi. Inoltre, la fattibilità di siffatto sistema
sarà studiata anche sotto l’aspetto dell’accettabilità da
52
Pagina 183 di 271
parte delle comunità delle aziende agricole, con lo scopo
di individuare eventuali correttivi al sistema stesso.
Risultati attesi: la ricerca prevede quale output un
software utilizzabile per gestire al meglio la risorsa idrica
sotterranea. L’attività di ricerca sarà condotta mediante un
approccio integrato che coniughi gli aspetti ingegneristici,
agronomici ed ambientali con quelli di natura sociale,
economica e comportamentale.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione, sottoscritta il 13 luglio 2009.
* * *
Programma specifico di intervento su
“Ricerca scientifica in economia”
™ Progetto “l’attuazione del nuovo federalismo
fiscale: l’analisi della normativa, i decreti attuativi e
l’impatto sugli enti territoriali e sugli enti locali” €
80.000,00 (€ 40.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Filosofia e Scienze
Sociali dell’Università del Salento
Obiettivi: analizzare le problematiche connesse
all’attuazione del nuovo federalismo fiscale, con specifico
riguardo all’analisi della normativa, allo studio sei decreti
legislativi d’attuazione e all’impatto che tali fonti avranno
sugli enti territoriali e locali in generale e sulla Puglia in
particolare. Tutti gli effetti normativi, prodotti
dall’approvazione della legge delega e dai successivi
decreti attuativi comporteranno un effetto rilevante sul
ruolo finanziario e istituzionale della Regione Puglia, di
tutte le Province e dei suoi Comuni. Soprattutto per la
nostra Regione sarà necessario monitorare l’impatto
normativo della riforma, con particolare attenzione alle
questioni legate al principio della perequazione verticale e
all’eliminazione del principio di territorialità come base
per le modalità di attribuzione del gettito dei tributi
regionali e delle compartecipazioni ai tributi erariali.
Risultati
attesi:
fornire
un
commento
ed
un’interpretazione delle diverse disposizioni contenute
nella legge delega e nei decreti attuativi. Il risultato atteso
sarà quello di produrre una sistematizzazione del
complesso dato normativo attraverso la catalogazione e lo
studio dei diversi principi e dei nuovi istituti previsti,
53
Pagina 184 di 271
secondo una logica calibrata sull’analisi costituzionale,
economica e istituzionale del federalismo fiscale.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 27 ottobre 2009.
* * *
™ Progetto “L’ejustice amministrativa in Europa:
comparare per innovare” €40.010,00 (€20.000,00)
Soggetto attuatore: Dipartimento di Filologia Classica e
Scienze Filosofiche dell’Università del Salento
Obiettivi: realizzare in Puglia uno studio in ordine
all’attuale processo di ejustice amministrativa in ambito
europeo, attraverso il confronto e la comparazione di
esperienze.
Risultati attesi: valorizzazione dell’esperienza e delle
professionalità pugliesi in tema di ejustice amministrativa
e sensibilizzazione del tessuto giuridico pugliese alla
tematica, nell’ottica di un superamento di resistenze
all’innovazione e del digital divide;
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione perfezionata il 9 novembre 2009.
54
Pagina 185 di 271
SETTORE b)
ARTE, ATTIVITA’ E BENI CULTURALI
I progetti integrati dei quali qui di seguito si riportano i
profili rispondono tutti a una medesima esigenza. La FCRP,
infatti, nel quadro organico delle azioni strategiche da essa
programmate, ponendosi su una traccia di continuità rispetto
ad azioni già intraprese e desiderando oltretutto cooperare con
competenze e istituzioni presenti nella Regione, per avviare
con esse una collaborazione sinergica che ottimizzi i risultati
dell’azione congiunta, ha elaborato appunto progetti tematici
riferiti all’intero territorio regionale pugliese che si
caratterizzano nei termini qui di seguito specificati; ciò con
l’obiettivo di elevare la qualità dell’immagine artisticoculturale della Regione, proponendo la stessa all’attenzione di
un turismo interessato a manifestazioni di rilievo.
I progetti integrati si fondano sull’interazione con enti locali e
strutture competenti per definire, completare, integrare,
specificare e migliorare manifestazioni artistico-culturali che,
senza l’intervento della F.C.R.P., sarebbero risultate di portata
minore e meno idonee ad attrarre sul territorio l’attenzione del
turismo culturale.
I tre progetti integrati in questione sono i seguenti e, qui di
seguito, se ne tracciano i profili:
Programma specifico di intervento su
“Rafforzamento dell’immagine socio-culturale della
Puglia”
™ “Progetto “ Taranto: ponte fra civiltà e territori:
Mostra di Louis Ducros € 142.000,00 (€.70.000,00)
Soggetto attuatore: Comune di Taranto
Obiettivi: potenziamento e valorizzazione dl territorio
attraverso il recupero della cultura, della storia e delle
tradizioni popolari, dopo la situazione di dissesto del 2006,
attraverso l’adozione di una rinnovata mentalità che punti al
trismo come uno dei volani per il rilancio della città di
Taranto, una terra dalle tante potenzialità da attualizzare e
rendere note.
Risultati attesi: la mostra pittorica crea un’aspettativa
55
Pagina 186 di 271
rilevante dal punto di vista turistico, soprattutto perché il suo
allestimento trova la propria sede ideale esclusivamente nel
Museo Nazionale Archeologico di Taranto, che, com’è noto,
ha riaperto i battenti il 20 dicembre 2007, dopo otto anni di
chiusura al pubblico. La rinnovata impostazione metodologica
e la ricchezza dei reperti archeologici ivi custoditi che in
meno di un anno, hanno suscitato l’interesse di oltre 60.000
visitatori, creano ottime premesse per un flusso turistico che,
certamente, sarà incrementato dall’apertura di alcune sale
espositive ai circa 90 acquerelli realizzati da Ducros. Taranto,
riconoscibilissima in un numero considerevole di tali
acquerelli, può diventare il primo comune pugliese ad ospitare
un’interessantissima mosra che può diventare un’opportunità
notevole di visibilità per l’intera Puglia. Previsioni di
realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione
perfezionata il 13 gennaio 2009.
* * *
™ “Progetto “ Per il Cinema Italiano € 672.000,00
(€.100.000,00)
Soggetto attuatore: Fondazione Apulia Film Commission di
Bari
Obiettivi: realizzare non solo un festival del cinema italiano,
per diffondere sempre più il messaggio culturale e l’originalità
del nostro cinema, ma anche potenziare, esaltare ed orientare
la creatività di sceneggiatori, registi, attori, produttori,
direttori della fotografia, montatori, compositori, scenografi,
costumisti, maestranze, agenzie, casting directors, distributori,
critici, cronisti senza dimenticare il pubblico.
Risultati attesi: valorizzare il nostro cinema nazionale ed
attrarre in Puglia personalità della cultura, del cinema e della
stampa anche per valorizzare e dare rilevanza alle bellezze
naturali, artistiche della nostra regione che, sempre più spesso,
fanno da sfondo a films e fictions.
Previsioni di
realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione
perfezionata il 13 gennaio 2009.
* * *
Programma specifico di intervento su
“Rafforzamento dell’immagine socio-culturale della
Puglia”
Progetto integrato per il potenziamento di manifestazioni
artistiche, promosse e realizzate da altri soggetti sul
56
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territorio pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della
F.C.R.P.
Azione 1
™ Progetto “ Lilliput: Festival itinerante delle
coreografie in maschera. ( € 20.000,00), €
10.000,00
Soggetto attuatore: Associazione Culturale Lilliput
Onlus.
Obiettivi: coinvolgere la fascia giovanile dei cittadini al
fine di mettere in scena una manifestazione che
rappresentasse non solo l’apertura del sipario sul
carnevale, ma anche la possibilità per la nuova
generazione di diventare protagonista dell’evento, tanto a
fronte del bagaglio culturale della tradizione. Risultati
attesi: Il Festival itinerante delle coreografie in maschera è
una manifestazione che durante il periodo estivo realizzi
un vero tour di danze e balli che prevede varie tappe in
località tra le più disparate e che nelle scorse edizioni ha
toccato comuni della provincia jonica e materna, nonché
siti archeologici di prestigio nazionale e parchi di
divertimento dove i partecipanti a differenza della
manifestazione invernale, si esibiscono sui palcoscenici
delle “piazze” adibiti ad hoc.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della
convenzione sottoscritta l’ 11.05.2009.
* * *
Azione 2
™ Progetto “ Un evento della stagione orchestrale
2008”( € 80.000,00), € 40.000,00
Soggetto attuatore: Orchestra ICO della Magna
Grecia di Taranto
Obiettivi: organizzare una piccola tournèe in Puglia e
Basilicata che veda come protagonista l’orchestra ICO
della Magna Grecia affiancata da una delle più interessanti
pianiste contemporanee, Ilia Kim. Sarà così possibile
perseguire anche l’obiettivo dell’esportazione di un
prodotto di cultura realizzato in toto dall’Orchestra ICO
della Magna Grecia e frutto di meticolosa ricerca, mirata
progettazione e attenta valutazione, in ambiti esterni alla
stretta territorialità, offrendo alla cittadinanza una reale
opportunità di crescita culturale attraverso la fruizione
dell’arte e l’approfondimento interculturale.
57
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Risultati attesi: perseguire un’eccellenza artistica che
solo con il continuo impegno e il continuo studio si può
ottenere; contribuire al risultato che la collettività di
Taranto pone come fine di necessità immediata: riscattare
l’immagine di una terra tanto denigrata e bistrattata ma dal
passato glorioso.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 09.03.2009
* * *
Azione 3
™ Progetto “ Eventi culturali 2009” € 70.000 (€
35.000)
Soggetto attuatore: Comune di Corato.
Obiettivi: promuovere la crescita integrata di un sistema
regionale della contemporaneità e offrire alla cittadinanza
una reale opportunità di crescita culturale, interessante dal
punto di vista della multidisciplinarietà. Lo sviluppo e la
riqualificazione urbana del territorio partono proprio dal
dialogo e dallo scambio, creano le basi per individuare le
linee di un cammino che smussa i conflitti e li trasforma in
progetto, idee, consenso e crescita. In questa direzione
l’arte e la cultura sembrano essere lo strumento idoneo per
rendere possibile questo cambiamento.
Risultati attesi: migliorare la qualità e la quantità di
offerta di servizi culturali per:
1) moltiplicare, qualificare e diversificare l’offerta di
strutture e servizi per i consumi culturali.
2) Creare occasioni di contatti tra tutti coloro che operano
nel mondo dello spettacolo.
3) Sviluppare l’imprenditoria legata alla valorizzazione
del territorio.
4) Favorire la partecipazione popola coratina, soprattutto
dei giovani;
5) attrarre l’attenzione della popolazione di altre città del
circondario;
6) avvicinare al teatro, alla musica e al cinema nuove
fasce di pubblico allontanate o comunque non attratte
da un repertorio tradizionale impantanato in un
continuo ripetere se stesso;
7) consentire l’accesso del maggior pubblico possibile
consentendo la partecipazione gratuita agli spettacoli.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 05.05.2009.
* * *
58
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™ Progetto: “Restauro dipinti sale vescovado” €
100.000,00 (€ 50.000,00)
soggetto attuatore: Diocesi di Oria
Obiettivi: riportare all’antico splendore gli affreschi di tre
stanze del Complesso Monumentale dell’Episcopio sito in
Oria. Si tratta di restaurare i dipinti e le cornici siti in tre
sale di rappresentanze del detto palazzo ed in particolare in
quelle “degli stemmi Bovini”, delle Allegorie (o del Bove)
e “dei paesaggi” che sono state spesso oggetto d’interesse
e di ammirazione da parte di studiosi e cultori d’arte,
nonché di turisti e semplici visitatori.
Risultati attesi: rendere fruibili ad un grande pubblico le
opere restaurate ed attrarre un sempre maggiore numero di
turisti che già visitano Oria da diversi anni.
Previsioni di realizzazione: Entro dodici mesi dalla
stipula della convenzione sottoscritta il 06.06.2009.
* * *
™ Progetto: “Magna Grecia Festival Estate 2009” €
40.000,00 (€ 20.000,00)
Soggetto attuatore: Orchestra ICO della Magna Grecia
Obiettivi: svolgere attività che permettano di continuare a
percorrere l’itinerario verso il raggiungimento di
un’eccellenza artistica e musicale.
Risultati attesi: rendere fruibili al pubblico tarantino ma
anche a quelli della provincia il Magna Grecia Festival
2009, anche al fine di dare forte impulso all’offerta
turistica della città e della sua provincia, offrendo nuove
prospettive alla formula turismo culturale, nuove
opportunità di fruizione colta non solo al bacino di
appartenenza del capoluogo ionico e della sua provincia,
ma anche verso il turista di passaggio o residenziale,
attraverso l’esplorazione di un repertori musicale sia
contemporaneo e popolare che puramente classico.
Previsioni di realizzazione: Entro dodici mesi dalla
stipula della convenzione sottoscritta il 06.06.2009.
* * *
™ Progetto: “Mostra Ambra per Agamennone –
Commercio tra Puglia ed Egeo nel II millennio
a.C. € 150.000,00 (€ 75.000,00)
soggetto attuatore: Comune di Bari e Soprintendenza per
i Beni Archeologici della Puglia
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Obiettivi: valorizzare dei ricchi contesti archeologici
risalenti a circa 4000 anni fa, in particolare di reperti
raramente esposti al pubblico, provenienti da diversi musei
pugliesi ed anche da siti extraregionali, inseriti in un ricco
apparato di pannelli e supporti multimediali, per fornire un
quadro dei rapporti transmarini tra la civiltà attestata in
Puglia nell’età del Bronzo e la civiltà Micenea.
Risultati attesi: la mostra, con la pubblicazione che dovrà
accompagnarla, possa costituire una precisa occasione sia
di approfondimento scientifico che di divulgazione, presso
un pubblico ampio, di un tema di particolare suggestione
nel campo dell’archeologia mediterranea. L’ampliamento
delle conoscenze storiche sul territorio di riferimento
rappresenta in ogni caso un’occasione insostituibile di
rafforzamento della consapevolezza identitaria per tutti i
cittadini interessati.
Previsioni di realizzazione: Entro dodici mesi dalla
stipula della convenzione sottoscritta il 23 luglio 2009.
* * *
™ Progetto: “Attività 68° Stagione Concertistica
Camerata Musicale Barese” € 200.000,00 (€
100.000,00)
Soggetto attuatore: Camerata Musicale Barese
Obiettivi: diffondere la musica di qualità e livello non
solo nell’ambito del capoluogo regionale, ma dell’intero
territorio, nella prospettiva di elevare la qualità
dell’immagine
artistico-culturale
della
Regione,
proponendo la stessa all’attenzione di un turismo
interessato a manifestazioni di rilievo.
Risultati attesi: rendere fruibile al pubblico dell’intera
regione brani musicali di grande fascino, dal jazz, alla
grande musica classica attraverso l’audizione di artisti di
grande talento quali Uto Ughi, l’esecuzione della
Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”, il gospel
cantato dai King’s Singers e la musica folcloristica
spagnola. Tali esecuzioni consentiranno di attirare un
pubblico d’intenditori e apriranno ai giovani le porte della
musica classica. Previsioni di realizzazione: Entro dodici
mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 27
luglio 2009
* * *
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™ Progetto “ Mostra la vigna di Dionisio. Vite, vini e
culti in Magna Grecia ” €. 60.000 (€ 30.000)
Soggetto attuatore: Fondazione “Taranto e la Magna
Grecia” di Taranto
Obiettivi: presentare lo stato della conoscenza sui vari
aspetti del mondo antico legati alla produzione e al
commercio del vino, considerato anche come elemento di
caratterizzazione di rituali sociali, collegabili alla sfera del
culto, con riferimento alle tradizioni letterarie e alla
documentazione materiale pervenuta ai giorni nostri.
L’argomento è di rilevante interesse non solo per gli
studiosi in senso stretto ma anche perché coinvolge un
pubblico più ampio per il fascino che il tema reca in se.
Risultati attesi: organizzare una mostra archeologica
incentrata sulla documentazione materiale relativa al
consumo del vino nel mondo antico e sul valore ideologico
ad esso attribuito nei contesti sociali, culturali e funerari,
reiterando iniziative che in altre regioni hanno riscosso un
vivissimo successo di pubblico e di critica. Tali ricerche,
attraverso i Convegni Internazionali di Studi sulla Magna
Grecia, hanno sempre costituito uno dei punti di
riferimento per l’archeologia europea in quanto
consentono di pervenire annualmente ad una sorta di
monitoraggio delle esperienze svolte, sulle campagne di
scavo e sulle ricerche svolte sul territorio pugliese. Il
Convegno e la Mostra rappresenteranno un rafforzamento
del modello di sviluppo della cultura di questa parte del
territorio pugliese che necessita di essere ulteriormente
valorizzata e rilanciata.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 05.09.2009.
* * *
™ “Progetto “ La musica incontra le pietre e le
parole” € 65.000 (€.20.000,00)
Soggetto attuatore: Comune di Molfetta
Obiettivi: consolidare le domanda di spettacolo, stimolare
nuove fasce di pubblico con particolare riferimento ai territori
che presentano bassi indici nel rapporto domanda/residenti ed
alle nuove generazioni; promuovere la più articolata ed
equilibrata circuitazione degli spettacoli nell’intero territorio
provinciale. Promuovere la costituzione di reti e festival e
rassegne anche in luoghi di particolare rilevanza storicoartistica- architettonica e nei centri di affluenza turistica.
Risultati attesi: il consolidamento e lo sviluppo di realtà
territoriali capaci di produrre eventi culturali di portata
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internazionale, valorizzando il patrimonio artistico ed
architettonico locale ed incentivando i flussi turistici. La
ricerca di specificità proprie della nostra tradizione e
dell’internazione di queste ultime con le culture ed i linguaggi
più vari, produce inedite commistioni che si traducono in
momenti di confronto e di crescita collettiva. Incremento nel
breve periodo del prestigio e del numero di fruitori degli
eventi culturali.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della
convenzione perfezionata il 09 settembre 2009.
* * *
™ Progetto “ Arte in Puglia dal Medioevo al
Settecento, fase Medioevo” €. 100.000 (€ 50.000)
Soggetto attuatore: Dipartimento dei Beni, delle Arti e
della Storia, Università del Salento.
Obiettivi: offrire un contributo alla conoscenza delle
cultura identitaria del territorio attraverso la sua
produzione artistica, valorizzando le ricerche con
approccio scientifico in un’ottica di promozione e
diffusione degli aspetti artistici, musicali, letterari ed
etnoantropologici anche meno noti al grande pubblico.
Allargare lo scenario delle visibilità del patrimonio
artistico del territorio tramite mostre e pubblicazione dei
cataloghi, determinando l’esigenza di ricostruire un quadro
d’insieme che riproponga, alla luce delle nuove e più
articolate conoscenze, l’originalità e l’organicità del
patrimonio storico-artistico della regione nelle sue varie
espressioni figurative, pittura, scultura, arredi, arti
applicate al sacro ed al profano, repertori musicali. Le
grandi mostre, improntate all’indispensabile rigore
scientifico faranno da un lato il punto sulle novità e sulle
conoscenze acquisite nel corso dei passati decenni, ma
permetteranno quegli arricchimenti alla conoscenza del più
vasto pubblico per una rinnovata presa di coscienza e per
dare ancora nuovo slancio al progresso degli studi.
Risultati attesi: ispirare inediti percorsi di visita e
sollecitare nuovi itinerari, in modo da incrementare una
maggiore circolazione su realtà monumentali di grande
interesse, con conseguente forte ricaduta sulle
infrastrutture; creare offerte integrate comprendenti più
prodotti turistici; aumentare il flusso dei visitatori nella
rete diffusa di siti monumentali dislocati lungo gli itinerari
durante lo svolgimento degli eventi culturali programmati;
incoraggiare la crescita di servizi alberghieri con
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pernottamenti sul territorio. La potenzialità dell’iniziativa
stimolerà la domanda turistica.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 28.09.2009.
* * *
™ Progetto “ La Specchia Artanisi e il territorio
circostante: II Edizione. ” €. 100.000 (€ 50.000)
Soggetto attuatore: Comune di Ugento.
Obiettivi: si riprendono i precedenti saggi di scavo della
grande struttura megalitica, collocata tra l’Età del Rame e
dell’Età del Bronzo, antica e media, al fine di una indagine
sistematica del sito per ottenere la conoscenza, tutela,
valorizzazione e musealizzazione di questo eccezionale
contesto, ancora ben conservato, attraverso l’attuazione di
interventi che mirano a restituire ai cittadini di Ugento la
propria eredità storica, attraverso l’indagine stratigrafica, il
recupero, la valorizzazione e, infine, la fruizione al
pubblico dell’importante complesso archeologico.
Risultati attesi: incremento della conoscenza del sito
archeologico e del territorio cui è inserito, esaminato in
una prospettica diacronica, volto quindi alla ricostruzione
del contesto originario ed alle sue trasformazioni.
Obiettivo finale è la musealizzazione del sito archeologico,
da considerare come un’occasione per la Comunità locale
di crescita culturale, consapevolezza delle proprie radici,
sensibilità verso la tutela del patrimonio archeologico,
rafforzamento del senso d’appartenenza ad un’identità
culturale condivisa. L’apposizione di un vincolo
archeologico e la realizzazione di un’area protetta, posta a
breve distanza dalla costa, dove la tutela dell’elenco
archeologico si integri con quella del contesto ambientale,
rappresentano passi fondamentali per la valorizzazione
dell’area archeologica, che già nel corso della prima fase è
stata presentata alla comunità sia con pubblicazioni
scientifiche che a carattere informativo e divulgativo.
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 28.09.2009.
* * *
™ Progetto “Casa multimediale della musica e del
teatro” € 120.000,00 (€ 60.000,00)
Soggetto attuatore: Fondazione “Paolo Grassi” di Martina
Franca
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Obiettivi: la Fondazione “Paolo Grassi” dispone di una
bibliomediateca d’interesse regionale che si propone quale
centro propulsivo per lo sviluppo d’interessi specifici quali la
musica, il teatro e lo spettacolo. Il patrimonio bibliografico
consiste in circa 9.500 supporti audio/video e 10.000 unità
librarie; su queste fondamenta s’intende creare con questo
progetto un vero e proprio polo territoriale di valorizzazione
del patrimonio e della tradizione storico-teatrale-musicale, sia
attraverso l’arricchimento della dotazione strutturale esistente,
sia mediante la realizzazione di una serie d’interventi che
possano caratterizzare il centro come un’infrastruttura della
conoscenza e luogo di diffusione della cultura e della
multimedialità.
Risultati attesi: allestimento della casa della cultura teatrale e
musicale con attività editoriale sia cartacea che multimediale.
Inoltre ci si aspetta la creazione di un network tramite
protocolli d’intesa con altri attori del settore e di un portale
web; infine, la realizzazione di attività per gli studiosi, gli
attori, i musicisti e il pubblico come lezioni spettacolo e
seminari.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della
convenzione perfezionata il 2 ottobre 2009.
* * *
™ Progetto “Recupero e valorizzazione cripta rupestre
Spirito Santo in Lama Don Angelo” a Monopoli, €
180.000,00 (€ 90.000,00)
Soggetti attuatori: Fondazione “San Domenico ONLUS” e il
Comune di Monopoli;
Obiettivi: il recupero e la valorizzazione della chiesa rupestre
dello Spirito Santo in agro di Monopoli. Il bene oggetto di
intervento rappresenta uno degli elementi del patrimonio
culturale, storico-artistico, paesaggistico e naturalistico del
territorio monopolitano. La cripta è parte integrante della rete
di siti rupestri che costellano le campagne comprese tra le
città di Monopoli, di Fasano e di Ostuni.
Risultati attesi: il progetto riguarda una serie di interventi
finalizzati al recupero, preservazione e conoscenza di uno dei
siti più rappresentativi dell’habitat rupestre monopolitano. In
tal senso l’intervento è motivato dall’intento di incrementare
l’offerta culturale e turistica del territorio di Monopoli, di
valorizzare e fruire i beni culturali e di creare condizioni di
sviluppo economico.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della
convenzione sottoscritta il 5 ottobre 2009.
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Pagina 195 di 271
* * *
™ Progetto “Mostra Praga ‘68” € 40.000,00 (€
20.000,00)
Soggetti attuatori: Comune di Bari e l’Università degli Studi
di Bari;
Obiettivi: riportare alla memoria visiva un capitolo della
storia di portata epocale quale fu l’invasione della città di
Praga da parte dei carri armati sovietici, in occasione del
quarantennale del tragico evento.
Risultati attesi: organizzare una mostra incentrata sulla
documentazione materiale relativa alla Primavera di Praga e a
quanto avvenne in Cecoslovacchia dopo il 20 agosto del ’68.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della
convenzione perfezionata il 24 settembre 2009.
* * *
™ Progetto “Paesaggi archeologici in età romana nel
territorio di Aecae” € 80.000,00 (€ 40.000)
Soggetto attuatore: Comune di Troia
Obiettivi: il progetto interessa i resti di una villa di età
imperiale situata a 9 km da Troia (antica Aecae), lungo
una dorsale di bassi rilievi che separa il tratturo San Paolo
a Nord e quello dell’Incoronata a Sud, in località Muro
Rotto. Le ricerche avranno quindi come obiettivo primario
quello di conoscere meglio e contestualizzare la villa
romana anche ai fini della tutela e della valorizzazione.
Risultati attesi: un incremento della conoscenza di questa
importante villa di età imperiale sita nel territorio
dell’antica Aecae, esaminato in una prospettiva diacronica,
volto quindi alla ricostruzione del contesto originario ed
alle sue trasformazioni nei secoli.
Previsioni di realizzazione; entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 27 ottobre 2009.
* * *
™ Progetto “restauro chiesa San Giuseppe a Bari”
€ 400.000,00 (€ 295.000,00)
Soggetto attuatore: Parrocchia di San Giuseppe in Bari
Obiettivi: recuperare le parti affrescate della chiesa di San
Giuseppe a Bari attraverso una vasta operazione di
restauro ai fini della fruizione.
Risultati attesi: riportare alla luce ed alla piena visibilità
gli affreschi della chiesa, mantenendo la piena fruibilità
della struttura grazie ad un’operazione suddivisa in settori
65
Pagina 196 di 271
di intervento.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione perfezionata il 27 ottobre 2009.
* * *
™ Progetto “restauro del campanile dell’Abbazia di S.
Leone Magno in Bitonto” € 88.000,00
(€ 44.000,00)
Soggetto attuatore: Provincia di S. Michele Arcangelo
dei Frati Minori di Puglia e Molise.
Obiettivi: risanare e restaurare i parametri murari, le
murature e le coperture dell’Abbazia e realizzare e
installare una nuova croce.
Risultati attesi: riportare alla piena funzionalità e
fruibilità l’Abbazia di S. Leone Magno di Bitonto (BA).
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 27 ottobre 2009.
* * *
™ Progetto “Valorizzazione dell’area archeologica di
Vaste – Parco dei Guerrieri – Località Melliche” €
80.000,00 (€ 40.000,00)
Soggetto attuatore: il Dipartimento di Beni Culturali
dell’Università del Salento
Obiettivi: portare a compimento l’indagine archeologica
intrapresa in località Melliche e realizzare interventi di
musealizzazione, valorizzazione e fruizione del patrimonio
archeologico, che, accanto a quelli già compiuti
nell’ambito delle varie fasi di realizzazione del “Parco dei
Guerrieri” di Vaste, consentano di accrescere i processi di
promozione e sviluppo del territorio comunale, nel più
vasto quadro di un sistema a rete dei “Parchi della
Messapia”
Risultati attesi: attraverso l’attuazione del progetto ci si
attende di portare alla luce, nell’area Melliche del Parco
dei Guerrieri di Vaste, l’intero impianto culturale dell’età
del Ferro, complesso di testimonianze unico, sia per
tipologia che per cronologia, nel panorama archeologico
del Salento e, nel contempo, di valorizzarlo e permetterne
una diffusa conoscenza ed una corretta fruizione,
all’interno di uno dei più importanti ecomusei della Puglia.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla
sottoscrizione della convenzione perfezionata il 30 ottobre
2009.
66
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* * *
™ Progetto “FasanoMusica” € 200.000,00 (€ 20.000,00)
Soggetto attuatore: Comune di Fasano (BR)
Obiettivi: proporre spettacoli in esclusiva regionale per
riunire la comunità attorno a manifestazioni e spettacoli di
grande valore artistico e culturale.
Risultati attesi: l’innalzamento dei livelli culturali e di
fruizione della comunità fasanese e l’incentivazione e
destagionalizzazione dell’offerta di beni e servizi turistici
cui il territorio è vocato.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione perfezionata il 30 ottobre 2009.
* * *
™ Progetto “Mostra Achille Mauri, il fotografo di
S.M. ” € 100.000,00 (€ 50.000,00)
Soggetto attuatore: Provincia di Bari – Pinacoteca
Provinciale
Obiettivi: se si eccettua l’eccellente ricerca condotta
qualche anno fa da Sergio Leonardi, ed alcuni articoli
apparsi episodicamente su giornali e riviste di difficile
reperibilità, il grande capitolo della fotografia
dell’Ottocento in Puglia appare davvero poco frequentato
dagli studiosi. Uguale destino sembra avere investito
anche la fotografia meridionale in generale, e persino
quella di centri egemoni come Napoli e Palermo. Essa, che
pure è stata oggetto di studi generali, non ha mai prodotto
monografie specifiche, ancor meno sui singoli fotografi ivi
operanti. Appare pertanto quanto mai opportuno dedicare
un’iniziativa monografica ad uno dei fotografi più
importanti ma ancor oggi poco noto, Achille Mauri, di cui
a tutt’oggi non si conoscono né il luogo di nascita né gli
estremi biografici, ma che fu tanto noto ai suoi tempi (fu
attivo nella seconda metà dell’800) da essere nominato
fotografo ufficiale di re Umberto I e della regina
Margherita. La mostra a lui dedicata, significativamente
intitolata Achille Mauri fotografo del re, sarà organizzata
dalla Pinacoteca Provinciale – affiancata dalla Alinari Sole
24Ore – e costituirà la prima occasione per conoscere –
attraverso circa 200 immagini scelte tra quelle
(attualmente in fase di restauro) di proprietà della
Pinacoteca, e quelle di proprietà dell’Alinari – la
produzione di questo vero e proprio pioniere della
fotografia dell’Ottocento.
Risultati attesi: l’iniziativa si ripromette anzitutto il
67
Pagina 198 di 271
risultato di incrementare e diffondere la conoscenza della
fotografia storica in Puglia, un campo ancor oggi
assolutamente disatteso, ci si aspetta quindi soprattutto la
presenza dei giovani, cui saranno dedicate apposite
iniziative didattiche nel corso della mostra, ma anche di
appassionati e studiosi del settore. La fotografia
dell’Ottocento esercita, inoltre, un particolare fascino sul
pubblico per la generalmente altissima qualità delle
immagini e per la loro valenza anche antropologica in
ordine alla conoscenza della vita quotidiana, del lavoro,
delle modifiche del paesaggio, ecc. Si desidera inoltre far
passare l’idea che i fondi fotografici “privati” hanno un
notevolissimo valore documentario, e che pertanto essi
vanno conservati e tutelati alla stregua di tutti gli altri beni
culturali.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 12 novembre 2009.
* * *
™ Progetto “Decennale Università: Eventi e convegni
2009” € 120.00,00 (€ 60.000,00)
Soggetto attuatore: Università degli Studi di Foggia
Obiettivi: l’Università degli Studi di Foggia il 5 agosto
2009 compie i suoi primi 10 anni di vita. Un traguardo di
tutto rilievo che viene celebrato con una serie di iniziative
culturali che a partire del mese di aprile interesseranno la
Capitanata sino alla fine del mese di ottobre, quando si
celebrerà un convegno internazionale sulla cooperazione
nell’Adriatico e la tradizionale cerimonia dell’anno
accademico 2009-2010. Le iniziative, coordinate da un
apposito Comitato scientifico nominato dal Senato
accademico, comprenderanno convegni, conferenze,
concerti e manifestazioni varie, come la Notte bianca dello
Sport, con il patrocinio di vari enti ed istituzioni.
Risultati attesi: la valorizzazione del territorio della
Capitanata e dell’Università, nonché l’affermazione
dell’Università come uno dei maggiori centri di ricerca
regionali.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 13 ottobre 2009.
* * *
™ Progetto “Il paesaggio come museo: archeologia
della fascia costiera ricompresa nel Parco Naturale
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Regionale di Portoselvaggio e Palude del Capitano”
€ 81.280,21 (€ 40.000,00)
Soggetto attuatore: Comune di Nardò
Obiettivi: il progetto nasce dalla collaborazione del
Comune di Nardò con il gruppo di Archeologia Classica
Subacquea del Dipartimento dei Beni Culturali
dell’Università del Salento che svolge attività di ricerca sul
territorio in modo sistematico e continuo ormai da alcuni
anni. Obiettivi del progetto sono lo studio e la
valorizzazione del sito archeologico in località Fiascone,
all’interno del Parco Naturale Regionale di Portoselvaggio
e la Palude del Capitano che include ben tre siti SIC (siti di
importanza comunitaria): Torre Uluzzo, Torre Inserraglio,
e Palude del Capitano. Il sito è stato oggetto di una
campagna di scavi effettuata nel 2008 e che prosegue nel
2009. La sequenza stratigrafica e le evidenze messe in luce
permettono di ipotizzare l’esistenza di un grande fundus
che nasce in età romana repubblicana e continua a vivere
in età imperiale; si rileva una consistente fase di
riedificazione di strutture semplici, a
destinazione
utilitaria, nella seconda metà del III secolo e, infine,
l’abbandono in età tardo-antica. Date le dimensioni attuali
dell’insenatura e l’assenza di strutture di carattere portuale,
come dimostrato dalle ricognizioni subacquee, si può
supporre che il profilo costiero abbia subito profonde
modificazioni. Dato l’interesse del sito, si propone
pertanto una sequenza d’interventi articolati in attività di
ricerca archeologica, di superficie e subacquea, e di tutela
e valorizzazione, con organizzazione di open days sui siti
in corso di indagine, una mostra fotografica, un
documentario e progettazione di itinerari naturalisticoarcheologici.
Risultati attesi: il progetto nel suo complesso mira alla
tutela e alla valorizzazione del sito e di tutto il territorio
circostante.
Previsione di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione perfezionata il 17 novembre 2009.
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SETTORE c)
SALUTE PUBBLICA, MEDICINA PREVENTIVA E
RIABILITATIVA
DISPONIBILITA’ RESIDUA € 178.100,00
™ Progetto
integrato:“prevenzione
e
terapia
riabilitativa”:
Azione 1
I Bisogni delle famiglie e i servizi di prevenzione
primaria nei consultori familiari in Puglia. (€
50.000,00) € 25.000,00
Soggetto attuatore: Federazione Regionale Pugliese
Consultori familiari di ispirazione cristiana.
Obiettivi: novero scientificamente accertato delle esigenze
di servizi alla persona e alle relazioni domestiche nelle
famiglie pugliesi; incremento della cultura della
prevenzione primaria come servizio alla famiglia;
incremento dell’offerta dei servizi alla persona e alle
relazioni familiari in quei consultori che ne fossero sforniti
rispetto alle esigenze emerse; sostenere le attività di
accoglienza, animazione e educazione dei minori.
Risultati attesi: - fin qui
Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 09.03.2009
Azione 3
™ Progetto “ Neuroleso post traumatico sub-acuto”
Soggetto attuatore: Fondazione “ Ciao Vinny”.
Obiettivi: realizzare un progetto ed un modello di
trattamento finlizato a mettere a disposizione del territorio
una struttura in grado di accogliere e trattare pazienti
neurolesi post-traumatici che hanno superato la fase acuta
che necessita della assistenza rianimatoria, ma che non
solo in grado di mantenere in maniera autonoma le
capacità vitali cardio-respiratorie, per cui devono essere
assistiti con macchinari idonei.
Risultati attesi: usufruire un percorso clinico- terapeutico
ad hoc, in cui tali pazienti possano intraprendere cure
specifiche senza attendere il distacco dal ventilatore, è
dimostrato migliorare la prognosi di questi pazienti.
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Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula
della convenzione sottoscritta il 29.05.2009.
* * *
™ Progetto “Attivazione servizio per la diagnosi e il
trattamento della Sindrome Gilles della Tourette”
€ 142.604,37 (€ 20.000,00)
Soggetti attuatori: Cooperativa Sociale “Ruah” ONLUS
Obiettivi: ristrutturazione e completamento del “Centro
diurno socio-educativo-assistenziale per diversamente
abili” e attivazione del servizio per la diagnosi e il
trattamento della Sindrome Gilles della Tourette.
Risultati attesi: incrementare i servizi e migliorare la
qualità della vita a favore delle persone diversamente abili.
Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dal
perfezionamento della convenzione sottoscritta il 9 ottobre
2009
* * *
™ Progetto “Comunicare e fare: applicazione di
strumenti tecnologici e programmi di riabilitazione”
€ 68.000,00 (€ 34.000,00)
Soggetto attuatore: Lega del Filo d’Oro
Obiettivi: il progetto è destinato al Centro Socio Sanitario
di Molfetta (BA); destinatari sono persone sordocieche e
pluriminorate psicosensoriali, che a causa della loro
disabilità spesso si trovano in una condizione di passività e
isolamento rispetto all’ambiente esterno. Spesso con
questo genere di persone risulta necessario ricorrere
all’ausilio di nuove tecnologie per migliorarne la qualità
della vita; in questo caso, obiettivo del progetto è
implementare la loro capacità di comunicare, attraverso
appositi supporti tecnologici che consentono di avere
accesso diretto a stimolazioni ambientali gradite o di
attivare un messaggio di richiesta di interazione sociale
(microswitch e VOCA: Voice Output Communication
Aid); di orientarsi, grazie a programmi di autogestione di
sistemi di orientamento basati su stimoli acustici, per
persone con un minimo sostegno fisico, cecità e
disorientamento; di rendersi autonomi, attraverso l’uso e
l’adattamento di software specifici, in diversi ambiti
occupazionali.
Risultati attesi: consentire a persone con pluridisabilità
sensoriale di poter controllare in maniera autonoma gli
eventi-stimolo esterni.
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Previsioni di realizzazione: entro 12 messi dalla stipula
della convenzione perfezionata il 13 luglio 2009.
* * *
™ Progetto “Solidarietà a favore dei terremotati
d’Abruzzo 2009” (€ 30.000,00)
Soggetto attuatore: Associazione di Fondazioni e di
Casse di Risparmio S.p.a. (ACRI)
Obiettivi: dopo il grave terremoto del 6 aprile che ha
colpito l’Abruzzo, l’Ufficio di Presidenza dell’Acri ha
ravvisato l’opportunità di proporre alle Fondazioni di
realizzare un’iniziativa congiunta di sostegno a quei
territori. La Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia è
stata lieta di partecipare all’iniziativa con un contributo di
€ 30.000,00.
* * *
72
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ART. 8 REGOLAMENTO INTERNO
A fianco delle impostazioni progettuali, nel 2009, gli Organi
della Fondazione si sono altresì avvalsi delle opportunità
offerte dall’art.8 del regolamento di erogazione il quale
consente “sempre nel rispetto delle proporzione riservate ai
settori statutariamente previsti” di destinare “non più del 10%
del totale delle erogazioni al sostegno di iniziative specifiche
non previste dal Documento programmatico previsionale, che
si pongano al di fuori si programmi specifici. Infatti sono
state, deliberate le seguenti erogazioni fuori progetto, ma
comunque rientranti nei settori di attività istituzionale, in
favore di soggetti autorevoli e attendibili, che hanno assunto il
ruolo di attuatori e che sono convenzionalmente identificati
nei preposti a istituzioni operanti sul territorio di riferimento,
quali la Regione, le Prefetture, le Province, i Comuni della
regione, le Camere di commercio pugliesi, le Università
pubbliche, le Soprintendenze, le Diocesi, le Parrocchie ed altri
enti pugliesi assimilati.
In tutti i casi il sostegno è stato riconosciuto anche in
ragione dell’attitudine di ciascuna iniziativa a richiamare
l’attenzione generale sulla realtà pugliese, sia mediante la
divulgazione di informazioni sulla regione, nel suo complesso
o su parti della stessa, sia mediante lo studio delle potenzialità
regionali, sia ancora favorendo in Puglia lo sviluppo della
comunicazione, della stampa e del contraddittorio scientifico.
Alcune erogazioni, secondo quanto previsto espressamente
dal Regolamento per l’attività istituzionale, sono state
concesse a copertura di spese per iniziative già realizzate, ma
la maggior parte è stata erogata prima che l’evento si
svolgesse.
In relazione alla corresponsione del contributo esso, per
alcuni è stato corrisposto solo nella misura del 70%, mentre
per altri di modesta incidenza economica, è stato corrisposto
l’intero importo. Gli interventi sono i seguenti:
a) settore ricerca scientifica e tecnologica:
Sono stati scelte 67 richieste, così suddivise:
per l’Università degli Studi di Bari ed i suoi Dipartimenti
sono state accolte 34 richieste come segue:
Convegno “Handicap, la scuola, l’istruzione, il sostegno”
per € 2.500,00; Convegno “Archeologia e storia della Puglia
centrale dall’età del Bronzo all’alto Medioevo per €
2.500,00; Cerimonia consegna “Premio Europa 2008” per
€ 10.000,00; Progetto editoriale “Villa Larocca
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dell’Università di Bari” per € 5.000,00; Volume “L’arte dei
marmorari in Italia meridionale” per € 2.500,00; Convegno
“ I Futurismi” per € 2.000,00;
e per i singoli dipartimenti dell’Università barese: gli
interventi sono stati i seguenti: Dipartimento di Diritto
Internazionale e dell’U.E.: “convegno annuale SIDI per €
2.500,00 e per il volume “Studi sull’integrazione europea”
per € 4.000,00; Dipartimento di Ingegneria delle acque e
chimica “pubblicazione volume “Coastlab” per € 7.500,00;
Dipartimento di Economia politica, agraria, estimo e
pianificazione rurale: Workshop sulla scarsa redditività
della fase produttiva della pesca in Adriatico”, per €
2.000,00; Dipartimento Interateneo di Fisica “Congresso
scientifico per € 5.000,00 e Convegno nell’anno di Galileo
Galilei per € 2.620,12; Dipartimento di Studi Aziendali e
Giusprivatistici: pubblicazione “Scritti in memoria di
Giuseppe Panza” per € 3.000,00; Dipartimento di
Emergenza e Trapianti di organi: “XXI Congresso
internazionale della Società Apulo-lucana di Urologia” per
€ 2.000,00; Dipartimento di Protezione delle Piante e
Microbiologia: “XV Congresso Nazionale Società di
Patologia vegetale” per € 2.000,00; Dipartimento di
Psicologia: Congresso Internazionale ISAPL per € 2.500,00.
Dipartimento di Scienze Economiche: “Seminario sul
trasporto collettivo” per € 2.500,00. Dipartimento di Scienze
filosofiche: “Contributo per la pubblicazione dei primi due
volumi della collana “Opere in onore di Giuseppe temerari”
per € 5.000,00; Dipartimento di Scienze Statistiche:
Contributo per la VII edizione degli Annali del
Dipartimento” per € 5.000,00. Dipartimento di Scienze
Statistiche: raccolta di Saggi su Attilio da Empoli” per €
5.000,00; Dipartimento di Studi Classici e Cristiani:
Convegno di studio su “Le tribù locali romane” per €
2.500,00, per la pubblicazione di “Scavi e ricerche” per €
4.000,00 e per la pubblicazione “Seppanibale grande” per €
4.500,00; Dipartimento di Studio sulle Società
Mediterranee: Pubblicazione atti "Geopolitica nel
Mediterraneo" per € 5.000,00. Dipartimento di Scienze
dell’Antichità: pubblicazione “Egnazia dallo scavo alla
valorizzazione” per € 7.500,00. Dipartimento di Chimica:
Congresso Internazionale sui materiali, energia rinnovabile
e risparmio energetico” per € 2.500,00, Dipartimento di
Biologia e Chimica Agro-forestali: libro in onore del prof.
Gianfranco Dioguardi” per € 2.500,00; Dipartimento di
Scienze storiche e sociali: volume “Il sindaco e il priore.
Potere centrale e potere locale nel Mediterraneo
74
Pagina 205 di 271
occidentale” per € 2.500,00; Dipartimento di Fisiologia
generale e ambientale: “Premio di laurea, Barbara
Baldacci, per € 2.500,00; Dipartimento di Matematica: “V
international meeting on Lorentzian Geometry” per €
2.500,00; Dipartimento di Biomedicina dell’età evolutiva:
Convegno “L’ematologia pediatrica tra ospedale e territorio
per € 2.500,00; Dipartimento di Lingue e letterature
romanze: pubblicazione volume “Senso e poesia del
giardino” per € 4.000,00; Dipartimento Linguistica,
Letteratura e Filologia moderna “Convegno su Carlo Levi”
per € 2.000,00;
Per l’Università del Salento ed i suoi Dipartimenti sono stati
eseguiti 10 interventi come segue:
Dipartimento di Ingegneria dell’innovazione: "XVII
Riunione nazionale elettromagnetismo 2008 per € 2.500,00;
Dipartimento di scienze sociali e della comunicazione: atti
del Seminario, “La vita on line” per € 2.500,00; “Le ragioni
dell’altro”, per € 5.000,00; Dipartimento di Filosofia e
scienze sociali: Convegno internazionale “La formazione
universitaria dei docenti in Italia e in Europa” per €
2.500,00: Dipartimento dei Beni, Arti e della Storia:
Convegno Internazionale “Federico II e i Cavalieri
Teutonici in Capitanata” per € 3.500,00; Convegno
internazionale degli Italianisti, per € 2.000,00;
Dipartimento di Ingeneria dell’innovazione: convegno
“La medicina incontra la realtà virtuale” per € 2.000,00;
Dipartimento di scienze economiche e matematicostatistiche: Workshop in Industrial Organisation” per €
2.000,00; Dipartimento di Filosofia e Scienze sociali:
“L’agricoltura pugliese tra occupazione irregolare e
immigrazione” per € 2.000,00 e “II convegno nazionale su
“Estetica e Marketing” per € 2.000,00.
A favore dell’Università degli Studi di Foggia ci sono stati
5 interventi così articolati:
“Colori e Parole, l’opera di Sangillo, per € 7.500,00;
Rassegna eventi per decennale Università di Foggia” per €
5.000,00; Dipartimento di scienze umane: “Convegno e
Mostra sul periodo del Viceregno austriaco” per € 5.000,00 e
pubblicazione su “V. de Romita, per € 2.500,00; Facoltà di
Scienze
dell’Informazione:
volume:
“E-leaming
universitario, il caso di studio dell’Università di Foggia”,per
€ 5.000,00.
Ci sono stati 3 interventi a favore del Politecnico di Bari,
Pubblicazione “La residenza temporanea per studenti.
Atlante Italiano, per € 3.000,00; Dipartimento di
75
Pagina 206 di 271
Ingegneria Meccanica e gestionale: “Libro in onore del
prof. Gianfranco Dioguardi” per € 2.500,00 e nConferenza
europea di Industrial Engineering” per € 2.500,00;
Una erogazione è stata attribuita a:
Accademia Pugliese delle Scienze di Bari: Pubblicazione
“Azione ed opere dell’Università di Bari nelle relazioni
annuali dei rettori 1925-2005”, per € 7.500,00;
Centro Studi Storici e Socio Religiosi in Puglia, Bari: “Gli
statuti confraternali pugliesi in età moderna: La terra di
Bari” per € 2.500,00
Comune di Ostuni: Convegno su “La dieta mediterranea”
per € 2.500,00
Comune di Tricase e Comune di Poggiardo: “primo
Congresso italiano sul Turismo religioso”, per € 2.000,00;
Consorzio di Gestione di Torre Guaceto: ”Dalla terra e dal
mare: Torre Guaceto tra Archeologia e Storia, per €
2.000,00;
Istituto Tumori Giovanni Paolo II, Bari: Convegno
“Ereditary brest and ovarian cancer” per € 2.000,00
Osservatorio per la legalità e la sicurezza, Bari: “ Il
sistema Puglia e la crisi economico-finanziaria” per €
1.000,00
Presidio Ospedaliero SS. Annunziata di Taranto ò
Allergologia e Immunologia clinica: Congresso Regionale
AAITO Puglia, per € 4.000,00;
Questura di Taranto: Volume dedicato a “San Michele
Arcangelo” per € 2.500,00
Società di Storia Patria per la Puglia – Circolo
numismatico pugliese: pubblicazione del “Circolo
Numismatico Pugliese, per € 5.000;
Università Cattolica del Sacro Cuore – Centro Cultura per
lo Sviluppo – Taranto: seminario "La formazione giovanile
di Aldo Moro” per , € 2.000,00.
Il totale degli importi versati in tale settore è di €
224.120,12
Nel settore b) relativo “all’Arte, attività e beni culturali
hanno avuto luogo corresponsioni di somme relative a 32
erogazioni deliberali ex art. 8 del regolamento d’erogazione.
Ci sono stati 2 interventi a favore di:
Università di Bari: ' concorso Leggendo scrivendo
per € 3.000,00; pubblicazione del volume “La memoria
prestata. Per segni e per versi” di Michele Damiani per €
2.000,00; 5.000,00
Università del Salento: Dipartimento dei Beni Culturali
“Sulle traccie della via Traiana” per € 1.500,00 e
pubblicazione su “Le Fonti tradizionali e nuove
76
Pagina 207 di 271
metodologie di indagine per la ricostruzione della
centuriazione del Tavoliere” per € 2.000,00;
Comune di Bari: Assessorato alla Pubblica Istruzione:
Volume “Arte e Teatro – Omaggio a Messeni Petruzzelli”
per € 2.000,00; Rassega “piccoli e…..grandi pianisti” per €
1.500,00.
Ed uno rispettivamente per i seguenti stakeholder:
Associazione bancari “Cassa di Risparmio di Puglia”:
Contributo per iniziativa editoriale, per € 7.500,00.
Associazione culturale G. Scalera: X edizione della “Festa
del Libro”per € 2.500,00.
Associazione i Presidi del libro: II Edizione Festival del
Libro e della Arti (Librarte) Per € 1.500,00.
Associazione Laicale “S. Cuore”: Volume sulle “Vetrate
della Chiesa del Sacro Cuore” per € 2.500,00.
Associazione Le antiche ville Onlus: pubblicazione,
“Dall’incanto delle antiche ville: immagini e perole per un
passato da ricordare” per € 2.500,00.
Associazione Nikandros: Manifestazione “Religioni e
culture in dialogo” per € 1.500,00.
Biblioteca pubblica arcivescovile di Brindisi: “ La
normalità….un archivio dgli internati militari pugliesi” per
€ 1.500,00.
Centro di attività culturali “La Ribecca”: Terza edizione
del “Corteo Storico di Castellaneta” per € 1.500,00.
Centro culturale “Abusuan”: “Bari in jazz 2009” per €
1.500,00.
Centro Studi e ricerche Nundinae: “VII Raduno
Internazionale dei Cortei Storici Medievali,” per € 3.000,00.
Comune di Anzano di Puglia: pubblicazione “I monti
dauni meridionali: uno splendido territorio per € 2.500,00.
Comune di Castrignano de’ Greci: “Suoni periferici” ed.
2009, per € 1.500,00.
Comune di Diso: Etnica Diso Folk Festival 11 Edizione,
per € 1.500,00;
Comune di Martina Franca: pubblicazione “Sentieri di
Puglia”, per € 10.000,00.
Comune di Monteroni di Lecce: “Le quattro stagioni
dell’itinerario dell’otium” per € 1.500,00.
Comune di Otranto: opera “Ottocento” sull’assedio di
Otranto, per € 1.500,00.
Comune di Surbo: Masserie Aperte per € 1.500,00.
Comune di Trani: “ 8° Edizione dei dialoghi di Trani, per
€ 2.500,00.
Consiglio Regionale della Puglia: contributo volume
“LaPuglia d’oro”,per € 5.000,00.
77
Pagina 208 di 271
Federazione italiana Scuole Materne: Serie di seminari:
“Prima i bambini” per € 5.000,00.
Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano: “Le
conclusioni del Parlamento cittadino di bari nel Seicento e
nel Settecento”, due volumi, per € 25.000,00.
Parrocchia Cattedrale di Bari: Concerto musicale per
“San Valentino”per 2.500,00;
Pinacoteca De Nittis di Barletta: Catalogo della mostra
“Terra e mare. Da De Nittis a Fattori”. per € 9.000,00.
Rivista “Radar Levante”: “XXXIII Festa dei poeti” per €
1.500,00.
Università di Foggia: Dipartimento di scienze umane,
pubblicazione atti “Museum, new technologies, language”
per € 10.000,00;
Il totale deliberato per il settore dell’arte, attività e beni
culturali è, dunque, per l’anno 2009 stato di € 120.000,00.
Nel settore della Salute pubblica, medicina preventiva e
riabilitativa hanno avuto luogo solo due erogazioni ex art. 8:
Esse sono:
Associazione
Campusmania:
“Servizio
trasporto
diversamente abili “ per € 10.700,00.
ACRI – Associazione Casse di Risparmio Italiane:
“Sostegno alla scolarizzazione in Uganda,” per € 1.800,00.
Il totale deliberato per il settore della Salute pubblica,
medicina preventiva e riabilitativa è, dunque, per l’anno 2009
è stato €. 12.500,00.
***
Biblioteca.
Su proposta del Presidente prof. Castorani il Consiglio di
Amministrazione e quello di Indirizzo hanno deliberato, con
provvedimenti rispettivamente del 11.07.2008 e 18.07.2008 la
istituzione ufficiale della Biblioteca presso la sede della
Fondazione che raccoglie tutto il materiale librario in possesso
dell’ente. Esso è costituito da 113 libri antichi e di pregio che
sono sistemati nella Sala delle riunioni dei Consigli al
secondo piano e 339 volumi di cultura varia.
A tale patrimonio complessivo di 452 libri si aggiungono
quelli che sono stati donati e/o ulteriormente acquistati dalla
Fondazione nel corso del corrente anno.
I due locali a piano terra sono stati, nel corso del 2009,
arredati con appositi armadi, adeguata scaffalatura, schedario
e posti-lavoro per gli studiosi ed i ricercatori che vorranno
accedere presso il nostro ente per le opportune consultazioni.
Per la schedatura e la catalogazione dei volumi che si sono
accumulati nel corso degli ultimi due anni sarà necessario
78
Pagina 209 di 271
procedere ad una loro completa sistemazione al fine di
pervenire ad una completa conoscenza delle opere e degli
autori.
Nel corso del 2009 la prof.ssa Rosa Urbano ha donato alla
Fondazione 23 libri che si sono aggiunti a quelli già presenti.
* * *
Sala Convegni o Auditorium prof. Angelo Rizzo
Nel corso del 2009, nella spaziosa sala Convegni della
Fondazione, hanno avuto luogo le attività di comunicazione e
divulgazione di alcuni progetti scientifici e culturali,
supportati dal nostro ente e per le quali la F.C.R.P. opera la
trattenuta del 5% sull’erogazione a sostegno di progetti.
Le manifestazioni più importanti sono indicate in ordine
cronologico:
21 marzo 2009. Presentazione dell’evento intermedio del
“Progetto per la prevenzione, diagnosi e cura del carcinoma
prostatico nella Regione Puglia”, realizzato in collaborazione
con l’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva
delle Fonti di Bari. Hanno partecipato ottanta medici di base
che nel corso della giornata hanno seguito i lavori tenutisi in
tre sezioni. Il Saluto del Consiglio Regionale è stato porto
dall’on.le Pietro Pepe, suo Presidente. Alla prima sessione,
presieduta dal Direttore Generale avv. Giovanni Paparella
erano presenti il dott. Filippo Anelli, il dott. Alessio Nitti,
Direttore Generale del Miulli, il dott. Filippo Portoghese, ed il
prof. Nicola Melone, che ha porto il saluto del Presidente
prof. Antonio Castorani. Alla II sessione presieduta dal prof.
Francesco Schittulli erano presenti il dott. Gino Scalese, il
dott. Pierluigi Rizzo, la dott. Manuela Petruzzi e Carlotta
Susca. La terza sessione era presiduta dal prof. Antonio
Traficante. Hanno parlato il dott. Michele Romano, il dott.
Gaetano Martinelli, il prof. Giuseppe Rubini e dott. Antonio
Notaristefano, il dott Giuseppe Nettis, il dott. Sandro Parisi, la
dott.ssa Angela Vita ed il prof. Vincenzo Disanto cui è stata
donata una preziosa pubblicazione a nome della Fondazione.
Detto convegno è stato inserito nel programma ECM del
Ministero dalla Salute.
23 aprile 2009. Convegno su “Tecniche di analisi frattale:
applicazione alla mammografia” organizzato dalla proff.ssa
Grazia Raguso e dalla dott. Antonietta Ancona. Nel corso
dell’evento sono stati presentati i risultati intermedi del
progetto avente lo stesso titolo, cofinanziato dalla Cassa di
79
Pagina 210 di 271
Risparmio di Puglia e dal Dipartimento di Matematica della
Facoltà di Scienze MM.FF.NN dell’Università di Bari. Il
Convegno, con carattere interdisciplinare è stato rivolto a
medici (radiologi, oncologi ecc) a tecnici di radiologia,
biologi, matematici, fisici, informatici ed ingegneri. Esso è
stato inserito nel programma ECM del Ministero dalla Salute.
30 maggio 2009 “ IX Giornata della Fondazione”, presieduta
dal prof. Antonio Castorani, in cui sono stati presentati due
degli eventi più significativi realizzati nel corso dell’anno: Il
restauro del succorpo della Cattedrale di Bari, realizzato in
collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di
Verona, e il progetto su “Previsione dei terremoti: stato
dell’arte,” relativo ai precursori sismici e alla prevedibilità dei
terremoti. L’oratore per il primo è stata la professoressa Pina
Belli D’Elia che ha, anche presentato il volume finanziato da
questa Fondazione ed intitolato Le radici della cattedrale
scritto in collaborazione con l’ing. Emilia Pellegrino; il
secondo progetto è stato illustrato dal prof. Pierfrancesco
Biagi, che ha sottolineato come la Puglia sia la prima regione
ad avere avviato una rete di controllo del fenomeno.
Hanno partecipato alla celebrazione, il Direttore Generale
avv. Giovanni Paparella che ha introdotto i lavori, l’avv.
Maria Antonietta Tattoli, in rappresentanza dell’ACRI, che ha
porto il saluto del Presidente avv. Guzzetti e del Direttore
Generale dott. Marchettini; l’assessore regionale prof.ssa
Silvia Godelli, l’assessore del Comune di Bari avv. Francesco
Paolo Sisto, oltre i Consiglieri di indirizzo dott. Giuseppe
Andreassi, prof. Francesco Dammacco, prof. Giovanni Dotoli,
prof. Giovanni Girone, ing. Lorenzo Ranieri, prof. Francesco
Schittulli, il revisore dei conti prof. Marcello Passaro, il dott.
Monno, in rappresentanza del Prefetto di Bari dott. Carlo
Schiraldi.
Erano presenti il Magnifico Rettore dell’università di Foggia,
prof. Giuliano Volpe, il Sovrintendente della Fondazione
Petruzzelli e Teatri di Bari, dott, Giancomenico Vaccari, il
Presidente della Fondazione Di Vagno, avv. Gianvito
Mastroleo, la direttrice della Pinacoteca provinciale dott.ssa
Clara Gelao, il Vice Sindaco di Monopoli maestro Elio
Orciuolo, l’assessore alla Cultura del Comune di Taranto,
prof.ssa Mignogna, il prof. Aldo Luisi, e moltissimi professori
universitari, rappresentanti del mondo culturale pugliese, degli
ordini professionali e della finanza.
19 giugno 2009; presentazione del progetto “La scuola nella
città tra segregazione urbana e segregazione scolastica”,
80
Pagina 211 di 271
organizzato dalla stessa Fondazione, su impulso del prof.
Gaetano Piepoli e dei Presidi sella Facoltà di Scienze della
Formazione delle Università di Bari prof. Cosimo Laneve,
Foggia prof.ssa Franca Pinto Minerva e del Salento prof.
Giovanni Invitto. Hanno introdotto i lavori il prof. Marco
Oberti, della Facoltà di Scienze PO di Parigi ed il prof.
Tommaso Vitale dell’Università di Milano Bicocca. Ha porto
il suo saluto il Direttore Scolastico dott. Ed hanno partecipato
docenti, esperti della problematica trattata, rappresentati del
mondo culturale e molti studenti.
19 ottobre 2009; presentazione del Libro “Viaggio in Puglia
con il barone di Munchhausen” di Leonardo Martinelli. Il
volume è stato presentato dal prof. Giovanni Girone,
Consigliere di Indirizzo della fondazione e già Magnifico
Rettore della Università degli Studi di Bari. Erano presenti il
Presidente della Fondazione prof. Antonio Castorani che ha
porto il saluto dell’ente all’autore; il Direttore Generale avv.
Giovanni Paparella, il dott. Andrea Dolce, Presidente
dell’Associazione bancari Cassa di Risparmio di Puglia, che
espresso all’avv. Martinelli l’affetto e la stima dei suoi
colleghi, nonché l’editore del volume dott. Giacomo Adda.
13 novembre 2009 presentazione del volume “Colori e
Parole” – Paesi e recenti e l’essenza del Colore” del maestro
Domenico Sangillo. Ha coordinato il prof. Giovanni Girone,
già Magnifico rettore dell’Università di Bari e Consigliere di
Indirizzo di questa Fondazione, e hanno illustrato la figura e
l’opera del maestro il critico d’arte e giornalista Vito Cracas,
il prof. Giuseppe De Matteis ed il Presidente della Fondazione
Cassa di Risparmio di Puglia che ha offerto all’illustre
maestro una targa ricordo. Era presente anche il prof. Giuliano
Volpe, Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, quale
rappresentante dell’ente promotore della pubblicazione, oltre
ad amici ed estimatori dell’opera poetico-pittorica dell’autore.
19
dicembre
2009
tradizionale
manifestazione
dell’Associazione Bancari della cassa di Risparmio di Puglia,
per le festività natalizie, alla presenza del Presidente della
Fondazione prof. Antonio Castorani, del Direttore Generale
avv. Paparella. Ha presentato l’attività svolta e porto gli
auguri ai presenti il dott. Andrea Dolce Presidente della
Associazione, con l’intervento del Vice dott. Masi, dei
Consiglieri e soci di quella associazione.
81
Pagina 212 di 271
In totale nel 2009 si sono tenute 7 manifestazioni, pari, in
numero, a quelle del 2008.
La Sala è anche a disposizione di enti ed associazioni
che richiedono la sua disponibilità per ospitare convegni e
manifestazioni di rilievo.
E’ in corso di elaborazione uno specifico regolamento che
disciplini le modalità di concessione ad enti ed associazioni
che operano sul territorio.
Beni strumentali
Anche nel 2009 la Fondazione ha potuto disporre
dell’immobile strumentale acquisito come propria sede e
quale luogo di ospitalità per iniziative culturali, proprie e
altrui, nell’ambito delle finalità istituzionali.
Nel corso dell’anno si è sistemata la “Sala di attesa”
annessa alla Presidenza.
** *
In conclusione
si soggiunge che l’importo di € 2.615.000,00 (comprensivo di
€.115.000,00 da destinarsi al “Fondo per la realizzazione del
Progetto per il Sud”) – relativo alle “Risorse disponibili per
l’attività istituzionale” risultato a chiusura dell’esercizio 2009
– è stato allocato in specifico unico Fondo denominato “
Fondo per le erogazioni nei settori rilevanti esercizio corrente
– da deliberare”, dal quale si utilizzeranno successivamente
gli importi che saranno destinati ai singoli “Settori Rilevanti”
statutari, e, conseguentemente, ai vari “Progetti esecutivi da
elaborare ed approvare”.
Con tale ultimo stanziamento di fine esercizio 2009,
l’importo delle disponibilità per l’attività istituzionale si
attesta da €.13.368.098,12 del 2008 a €.12.745.224,64,
importo già depurato delle erogazioni effettuate durante
l’esercizio 2009 di €.3.285.969,58 (nell’esercizio 2008
€.2.035.177,79).
Si precisa, altresì, che nell’esercizio 2009 sono state
effettuate erogazioni con utilizzo dei vari “Fondi Erogazioni
pro-volontariato – ex L.266/91, art.15”, per €. 195.888,39
(nell’esercizio 2008 €. 460.463,06), mentre è stata
accantonata la quota 2009 per €.115.000,00 (saldo a fine
esercizio €. 225.000,00).
Infine, si sottolinea che l’importo totale delle “delibere di
erogazione”, definite con le rispettive convenzioni e, quindi,
registrate in contabilità, assunte nell’esercizio 2009 e
82
Pagina 213 di 271
(1)
ammontanti a €. 3.976.620,12
settori di intervento:
, si riferiscono ai seguenti
a Progetti
a Iniziative varie
Totali
(ex art.8 Reg.Int.)
per settori
¾
Settore a)
per
1.287.000,00
224.120,12 1.261.250,00
¾
Settore b)
per
1.424.000,00
120.000,00 1.544.000,00
¾
Settore c)
per
259.000,00
Sub totale
¾
12.500,00
3.510.000,00
271.500,00
356.620,12 3.866.620,12
Settore d)
(Fondazione per il Sud) per
110.000,00
in totale
0,00
3.620.000,00
356.620,12
(1)
(2)
adottate e contabilizzate nel 2009, di cui destinate a
“Progetti convenzionati nel 2009” €.3.510.00,00 +
€.3.620.000,00
a
“Progetto
sub
1)
+
per
il
Sud”
€.356.620,12
=
per
“Iniziative ex art.8 R.I.” sub 2) = €.3.976.620,12
sub 3).
A fronte di detto importo di “delibere contabilizzate”
(€.3.976.620,12), nell’esercizio 2009 sono stati erogati
“contributi”, come dianzi detto, di € 3.285.969,58.
(1) Erogazioni per Progetti e Iniziative varie,
contabilizzate per €.3.976.620,12, a fronte di un totale
di delibere complessivamente adottate nel 2009 per
€5.186.620,12; infatti, a fine esercizio, sono ancora in
83
3 .976.620,12(a)
(3)
(a) Totale di €.3.976.620,12 riferentesi a delibere
€.110.000,00
110.000,00
Pagina 214 di 271
attesa della loro definizione con la sottoscrizione delle
rispettive “convenzioni”, Progetti per €.1.210.000,00,
le cui convenzioni dovrebbero essere sottoscritte nei
primi
mesi
complessivo:
dell’esercizio
€
3.976.620,12
2010
(l’importo
contabilizzato
+
€.1.210.000,00 da convenzionare nel 2010 = €
5.186.620,12).
Pertanto, si ripete, è stata trasferita all’esercizio
2010 la contabilizzazione dei Progetti che sino al
31.12.2009 non sono stati convalidati con le rispettive
convenzioni per €.1.210.000,00, da sottoporre alla
definitiva approvazione degli Organi Collegiali nel
2010.
***
Qui di seguito
si riporta l’Allegato n.3-Prospetto A): attinente la
“Evoluzione delle risorse per l’attività istituzionale”
recante la “Esposizione analitica ed Evoluzione
durante l’intero esercizio 2009”
dei
“Fondi attinenti Progetti e Iniziative varie, deliberati
nel 2009 e negli esercizi precedenti”
nonchè
la “distribuzione dei contributi per erogazioni” di ciascun
“Progetto”, oltre al rispettivo “SALDO” risultante al
31.12.2008 da erogare nell’anno 2010.
84
Pagina 215 di 271
Si uniscono,
altresì, i seguenti ulteriori prospetti:
• Allegato n.1: Schema
Riepilogativo
della
“Distribuzione delle Erogazioni per Progetti”;
• Allegato n.2: prospetto analitico delle erogazioni, in
ordine
cronologico,
suddivise
Intervento”, con relativo “Riepilogo”.
85
in
“Settori
di
Pagina 216 di 271
Allegato 1
al Bilancio di Missione
ES. 2009
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
SCHEMA RIEPILOGATIVO DELLA DISTRIBUZIONE DELLE EROGAZIONI PER PROGETTI
AL 31.12.2009
(Importi arrotondati all'untià di Euro)
E R O G A Z I O N I
TOTALE EROGAZIONI
Variazione
2008
2009
Percentuale
2009
2008
Sett. *
prog.ann.
prog.plur.
incid.%
prog.ann.
prog.plur. incid.%
(f)-(e)
prog.ann.
prog.ann.
(e)
(f)
(c)
(d)
( c ):(f)
(c)
(d)
( c ):(f)
c+d
c+d
(e)
a
1.176.034,68
0
100
1.376.086,35
0
100
1.176.034,68
1.376.086,35
17,01%
b
708.301,11
0
100
1.512.296,44
0
100
708.301,11
1.512.296,44
113,51%
c
150.842,00
0
100
208.879,00
0
100
150.842,00
208.879,00
38,47%
d
0,00
0
100
188.707,79
0
100
0,00
188.707,79
oltre 100%
valori di sintesi
TOTALE
2.035.177,79
valori di sintesi
0
100
3.285.969,58
valori di sintesi
0
100 2.035.177,79
(**)
3.285.969,58
(*)
oltre
61,46%
(*) oltre €.195.888,39 per Erogazioni pro-Volontariato, ex art.15 L.266/91, in totale €.3.481.857,97 (esercizio 2009)
(**) oltre €.460.463,06 per Erogazioni pro-Volontariato, ex art.15 L.266/91, in totale €.2.495.640,50 (esercizio 2008)
^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^
^
(x) SETTORI RILEVANTI (previsti nel nuovo Statuto approvato il 26.9.2005):
^
a) = Settore: Ricerca scientifica e tecnologica.
^
b) = Settore: Arte, attività e beni culturali.
^
c) = Settore: Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa.
Pag. 1
PROSPEROG-Allegato 1 Bil.Missione al 31.12.2009/MP-vm
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RIEPILOGO 2009
Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg
Allegato n.2
al Bilancio di Missione
Bilancio 2009
PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO,
CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) -
RIEPILOGO
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
IMPORTO
EROGATO (€)
SETTORE RILEVANTE a)
RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
1)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO - EROGAZIONE ANTE 2000
2) PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO -ESERCIZIO 2004-2005
3)PROG.5/05: impego terapeutico di vaccino con ibridoma cellula staminale
4)PROG.6/05: fegato e alimenti funzionali
5) PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO -ESERCIZIO 2005-2006
6)PROG.INT.2/07:Lo studio del cammino nei disordini del movimento in eta evolutiva
7)PROG. INT.3/07 PER LA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE DELL'UOMO
8)PROG. 5/07:PARCO DEI GUERRIERI DI Vaste
9)PR.INT. 6/07:"Cultura Popolare in Capitanata e Trad. Enologiche"
10)Prog. Int. 8/07: Pr. Int.Studi Agiografia e storia del pensiero
11) PROG. 18/07"scavo preistorico a Pirro Nord"
12)Prog. 20/07: Pr.int. Studi umanistici
13)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO -DA REVOCHE 2007
14)PROG.1/08: SALVAGUARDIA DELL'UOMO I PRECURSORI SISMICI
15)PROG.2/08:Melanoma cutaneo…
16)PROG. 3/08:Metodologie di analisi e recupero tessuti urbani …
17)PROG. 4/08: Ruolo dei macrofagi midollari…
18)PROG. 5/08: Prevenzione, diagnosi e cura del carcinoma prostatico regione Puglia
19)Prog. 7/08:La specchia artanisi e il territorio circostante
20)PROG.8/08:"Autonomia enti territoriali…"
21)Prog. 10/08: Produzione di idrogeno:quali potenzialità per la regionepuglia?
22)Prog. 11/08:Modellistica e controllo di sistemi logistici caratterozzati da elevata integrazine informatica
23)PROG. 12/08:La governance nella p.a. delle società complesse
24)Prog. 14/08: Modellis tatistici basati su reti neuro fuzzy
25)Prog. 15/08: impianti produzione conserve vegetali con tecnologia gonfiabile
26)Prog. 17/08: determinazione delle fibre di amianto
27)PROG. 18/08: studio molecolar e unzionale di varianti del recettore MC1R..
28)Prog. 19/08: applicazione delle tecniche di proteomica allos tudio delle malattie renali croniche
29)'Prog.21/08: Progetto tecnologia Innovativa
30)'Prog.22/08: Rassegna eventi trentennale scomparsa Aldo Moro
31)Prog. 23/08: Son Vigil Puglia
32)Prog. 24/08: Prog. Latino Digitale
33) Prog. 25/08: Il teatro meridionale tra mito..
34)Prog. 26/08: Coemeteria Requrere
35)Prog. 27/08: Nuovo dizionario generale bilingue italiano-francese/francese-italiano
36) Prog. 28/08:Archeologia Globale a Faragola
37)PROG. 29/08: Ipogeo varrese
38)PROG. 30/08:carattyerizzzazione molecolare dei geni responsabili di poliposi…
39)PROG.31/09 "Chirurgia Laparoscopica pediatrica"
40)Prog. 32/08: prevalenza malattie epatiche popolazione capitanata
41)Prog. 33/08: riduzione dell'errore nel percorso di prescrizione somministrazione farmacologica
42) Prog. 1/09:Prospettive del federalismo fisclae in Puglia
43) Prog. 2/09 "caratterizzazione di germoplasma d'olivo pugliese…"
44)PROG.3/09: Cento itinerari più uno II ed
45)PROG.4/09:Sviluppo di un modello di gestione acquiferi pugliesi
46)PROG. 5/09:SALVARE IL CREDITO AGRICOLO DALLA TEMPESTA
47)Prog. 6/09: analisi e caratterizzazione materiale oggetti d'arte..
48)Prog. 7/09: laboratorio per al datazione campioni geologici..
49)Prog. 8/09: Immunogenetica applicata al controllo della leishmania infantum
50) Progetto 9/09: Il processo Di Vagno nel novntesimo del suo assassinio
51)Progetto 10/09: Geni umani e difetti genici
52)Progetto 11/09: L'accessos pontaneo quale sostegno agli scrrening dle carcinoma mamamrio
53)Progetto 12/09:l'attuazione del nuovo federalismo fiscale
54)Progetto 13/09: ruolo delle zecche del cane nella trasmissione di patogeni
55)Progetto 14/09: l'angiogenesi cerebrale nel topo distrofico MDX
56)Progetto 15/09: l'ejustice amministrativa in Europa
57)Progetto 16/09: identità e memoria della Puglia
58)Progetto 17/09: nuovi biomarker per il carcinoma colorettale della target terapy
59)Progetto 18/09: valorizzazione uva da tavola mediante studi di risonanza magnetica
60)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO-2008
61)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO-2009
62)RIMBORSO SPESE PER GESTIONE-CONTROLLO-DIVULGAZIONE PROGETTI VARI SETTORE a
1.500,00
8.750,00
11.308,85
8.000,00
10.629,88
36.577,14
8.632,80
5.964,13
11.289,91
58.125,13
10.000,00
10.000,00
2.250,00
10.000,00
25.000,00
35.000,00
11.860,39
25.000,00
35.000,00
12.500,00
37.500,00
23.750,00
5.000,00
25.000,00
20.000,00
25.000,00
15.000,00
25.000,00
18.750,00
66.500,00
17.500,00
10.000,00
6.250,00
12.500,00
65.000,00
12.500,00
37.500,00
15.000,00
22.500,00
10.000,00
15.000,00
17.500,00
13.750,00
50.050,00
27.500,00
11.250,00
5.000,00
20.000,00
7.500,00
7.500,00
17.500,00
17.500,00
10.000,00
10.000,00
12.500,00
5.000,00
7.500,00
12.500,00
15.000,00
104.440,00
159.634,08
21.824,04
TOTALE SETTORE a )
1.376.086,35
.
riepilogo
Il Direttore Generale
.
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Bilancio 2009
PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO,
CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) -
RIEPILOGO
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
IMPORTO
EROGATO (€)
SETTORE RILEVANTE b)
ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI
1) PROG.1/04:Archeologia in Puglia dallo scavo alla valorizzazione
2) PROG.3/04:Acqusizione allo stato Pinacoteca devanna
3) Prog.5/05: Sviluppo culturale euromediterraneo
4)EROG.EX ART.8 REGOLAMENTO INTERNO - 2006
5)PROG. 2/07: Manif.artistiche
6)PROG.3/07: iniziative settore culto
7) Prog. 5/07:Iniziative settore culto"
8)PROG. INT 6/07: "Iniziative settore storico"
9)PROG. 7/07: analisi mineralogico-gemmologiche tesoro San Nicola
10)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO -DA REVOCHE 2007
11)PROG.1/08:Nuovo Centro Documentazione
12)PROG. 2/08:"Manifestazioni Musicali"
13)PROG.INT.3/07:"Manif.e pubblicaizoni artistiche"
14) Prog..4/08:Mostra gaetano Stella
15) PROG.5/08: "Potenziamento Manif. Musicali"
16)PROG.6/08:resturo chiesa
17)'PROG.7/08:>Per il Cinema Italiano
18)'Prog. 8/08: Mostra Louis Ducros
19)'PROG.9/08: Progetto contributo per acquisto organo a canne
20)PROG.10/08:Un evento Stagione
21) Prog.11/08:patrimonio librario biblioteca-archivio
22) Prog. 12/08: Eventi Culturali 2009
23) Prog. 13/08:Festival Itinerante coreografie in maschera
24)Prog. 14/09:Restauro dipinti sale vescovado
25)Prog. 1/09:magna grecia Festival estate 2009
26)Prog. 2/09:attività stagione concertistica Camerata
27)Prog.3/09.mostra la vigna di dionisio
28)Prog. 4/09 La musica incontra le pietre e le parole
29)Prog.5/09: La specchia artanisi II ed.
30)Prog. 6/09: Arte iin Puglia dal Medioevo al Settecento
31)Prog. 7/09: Casa multiediale delal musica e dela teatro
32)Prog.8/09: recupero e valorizzazione cripta rupestra
33)Prog. 9/09: paesaggi archeologici in età romana nel territorio di Acae
34)Progetto 10/09: restauro campanile abbazia s.leone magno
35)Progetto 11/09: restauro chiesa san giuseppe
36)Progetto 12/09: valorizzazione area archeologica Vaste
37)Progetto 14/09: eventi e convegni 2009
38)Progetto 15/09: mostra praga '68
39)Progetto 16/09: mostra achille mauri
40)Progetto 17/09: il paesaggio come museo
41)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO - 2008
42)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO - 2009
43)RIMBORSO SPESE PER GESTIONE-CONTROLLO-DIVULGAZIONE
1.197,50
12.400,00
26.224,48
4.000,00
28.113,00
43.157,54
15.000,00
12.500,00
14.918,24
5.200,00
52.500,00
42.500,00
45.603,52
17.500,00
79.000,00
49.000,00
95.000,00
45.500,00
26.000,00
38.000,00
12.500,00
22.750,00
6.500,00
32.500,00
13.000,00
65.000,00
19.500,00
13.000,00
32.500,00
32.500,00
39.000,00
58.500,00
26.000,00
28.600,00
191.750,00
26.000,00
39.000,00
13.000,00
32.500,00
26.000,00
10.250,00
97.100,00
21.532,16
TOTALE SETTORE b)
1.512.296,44
TOTALE SETTORE c)
15.000,00
2.139,00
2.400,00
3.000,00
16.250,00
97.500,00
22.100,00
30.000,00
13.000,00
7.490,00
208.879,00
TOTALE SETTORE d)
188.707,79
SETTORE RILEVANTE c)
SALUTE PUBBLICA, MEDICINA
PREVENTIVA E RIABILITATIVA
1) PROG.3/07:Acqusto ambulanza speciale
2)PROG.6/07:Uguali nello sport uguali nella vita
3)Prog.2/08:Defendemos la Alegria
4)Prog. 3/08: prevenzione da papilloma virus
5)PROG. 6/08: “i bisogni delle famiglie …
6)PROG. 7/08 Neuroleso post traumatico sub acuto
7)PROG.8/08:Comunicare e fare: applicazione strumenti tecnologici..
8)PROGETTO SOLIDARIETà A FAVORE TERREMOTATI ABRUZZO
9)Prog. 2/09: servizio diagnosi e tratatmento sindrome Gilles
10)EROGAZIONI EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO:
SETTORE RILEVANTE d)
PROGETTI PERMANENTI
1)PROGETTO per il Sud: Sostegno infrastrutturazione sociale del Sud
e costituzione "FONDAZIONE per il SUD" a mezzo ACRI -ROMA
TOTALE GENERALE
3.285.969,58
.
riepilogo
Il Direttore Generale
.
F.C.R.P.
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PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO,
CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
SETTORE RILEVANTE a)
RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
1)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO EROGAZIONE ANTE 2000
Dip.Scienze Filosofiche Univ. Bari
causale: Convegno pensiero G.Semerari (saldo)
TOTALE PROGETTO
1
1.500,00
1.500,00
1.04.09
2) PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO ESERCIZIO 2004-2005
1
30.01.09
Università di Bari
causale: Omaggio a Domenico Sangillo (saldo)
2
30.01.09
Università di Bari
causale: Saggi in onore del prof. Ghera
5.000,00
3
12.03.09
Dip.Diritto Internazionale Univ. Bari
causale: Studi inonore di V. Starace (saldo)
1.500,00
4
01.04.09
Dip.Italianistica Univ. Bari
causale: Volume Bari fra dialetto e poesia(saldo)
750,00
TOTALE PROGETTO
1.500,00
8.750,00
TOTALE PROGETTO
11.308,85
11.308,85
TOTALE PROGETTO
8.000,00
8.000,00
3)PROG.5/05: impego terapeutico di vaccino con ibridoma cellula staminale
1
6.02.09
Casa Sollievo Sofferenza (saldo)
4)PROG.6/05: fegato e alimenti funzionali
1
I.S.P.A.
6.02.09
5) PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO ESERCIZIO 2005-2006
1
3.01.09
Università diBari
causale: La Costutuzione francese (saldo)
2
19.02.09
Università del Salento
causale: Socially contidionet language change
4.879,88
3
30.01.09
Istituo Tumori Giovanni Paolo II
causale: 48° Congresso Naz. Società Italian cancerologia
2.500,00
4
10.06.09
Dip. Architettura e Urbanistica Polit. Ba
causale: evaluatin for planning
750,00
TOTALE PROGETTO
2.500,00
10.629,88
6)PROG.INT.2/07:Lo studio del cammino nei disordini del movimento in eta
evolutiva
1
1
6.02.09
02.09.09
IRCCS Ostuni (saldo)
TOTALE PROGETTO
36.577,14
TOTALE PROGETTO
8.632,80
8.632,80
TOTALE PROGETTO
5.964,13
5.964,13
7)PROG. INT.3/07 PER LA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE DELL'UOMODIP. SCIENZE MEDICHE E DEL LAVORO UNIV. FOGGIA
(saldo)
8)PROG. 5/07:PARCO DEI GUERRIERI DI Vaste
1
36.577,14
Dip. beni cuilturali Univ. Salento
Saldo
23.06.09
.
Pagina 1
Il Direttore Generale
F.C.R.P.
.
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Allegato n.2
al Bilancio di Missione
Bilancio 2009
PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO,
CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
9)PR.INT. 6/07:CULTURA POPOLARE IN CAPITANATA E TRAD.
ENOLOGICHE
1
6.02.09
Dip.Scienze Umane Univ.Foggia (saldo)
10)Prog. Int. 8/07: Pr. Int.Studi Agiografia e storia del pensiero
1
2
TOTALE PROGETTO
11.289,91
TOTALE PROGETTO
58.125,31
-0,18
58.125,13
TOTALE PROGETTO
10.000,00
10.000,00
TOTALE PROGETTO
10.000,00
10.000,00
Dip. Lingue e lett. Straniere Univ. Lecce
saldo
sistemazione contabile differenza
12.10.09
26.10.09
11) PROG. 18/07"scavo preistorico a Pirro Nord"
1
11.289,91
Comune di Apricena
prima rata
16.06.09
12)Prog. 20/07: Pr.int. Studi umanistici
Azione d) Teatro Umanistico (II rata)
13)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO DA REVOCHE 2007
1
Università del Salento
causale: Conferenza EAIS(saldo)
30.01.09
14)PROG.1/08: SALVAGUARDIA DELL'UOMO I PRECURSORI SISMICI
1
22.06.09 bonif.
2.250,00
TOTALE PROGETTO
2.250,00
TOTALE PROGETTO
10.000,00
10.000,00
Dip. interateneo Fisica Univ. bari
saldo
15)PROG.2/08:Melanoma cutaneo….
1
6.02.09 bonif.
Dip. Anatomia Patologica Univ. Bari (II rata)
25.000,00
TOTALE PROGETTO
1
28.04.09 bonif.
16)PROG. 3/08:Metodologie di analisi e recupero tessuti urbani …
17)PROG. 4/08: Ruolo dei macrofagi midollari…
1
1
35.000,00
TOTALE PROGETTO
35.000,00
TOTALE PROGETTO
11.860,39
11.860,39
dip. anatomia umana e istologia univ. Bari
(saldo)
22.06.09 bonif.
28.04.09 bonif.
Dip. ICAR Polit. Bari (II rata)
18)PROG. 5/08: Prevenzione, diagnosi e cura del carcinoma prostatico
regione Puglia
Ente Ecclesiastico Ospedale Miulli (II rata)
25.000,00
TOTALE PROGETTO
1
12.05.09 bonif.
2
12.10.09 bonif.
19)Prog. 7/08:La specchia artanisi e il territorio circostante
25.000,00
Comune Ugento (II rata)
25.000,00
25.000,00
saldo
TOTALE PROGETTO
10.000,00
35.000,00
20)prog.8/08:Autonomia enti territoriali…
1
6.02.09 bonif.
Confindustria Puglia (II rata)
12.500,00
TOTALE PROGETTO
12.500,00
.
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PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO,
CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
1
02.09.09 bonif.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
21)Prog. 10/08: Produzione di idrogeno:quali potenzialità per la
regionepuglia?
IMPORTO
EROGATO (€)
CIRCC
(II rata)
TOTALE PROGETTO
1
12.05.09 bonif.
22)Prog. 11/08:Modellistica e controllo di sistemi logistici caratterozzati da
elevata integrazine informatica
23)PROG. 12/08:La governance nella p.a. delle società complesse
1
02.09.09 bonif.
24)Prog. 14/08: Modellis tatistici basati su reti neuro fuzzy
1
23.10.09 bonif.
26)Prog. 17/08: determinazione delle fibre di amianto
1
1
22.06.09 bonif.
12.10.09
28)Prog. 19/08: applicazione delle tecniche di proteomica allos tudio delle
malattie renali croniche
29)'Prog.21/08: Progetto tecnologia Innovativa
1
TOTALE PROGETTO
23.750,00
TOTALE PROGETTO
5.000,00
5.000,00
TOTALE PROGETTO
25.000,00
25.000,00
TOTALE PROGETTO
20.000,00
20.000,00
TOTALE PROGETTO
25.000,00
25.000,00
TOTALE PROGETTO
15.000,00
15.000,00
TOTALE PROGETTO
25.000,00
25.000,00
Dip. Scienze storiche e sociali Univ. Bari
(II rata)
Dip. Sc. Alimenti Univ. Foggia
II rata
Dip. Chimica Univ. Bari
(II rata)
02.09.09 bonif.
27)PROG. 18/08: studio molecolar e unzionale di varianti del recettore
MC1R..
1
23.750,00
Dip. Scienze Statistiche Univ. Bari
II rata
12.10.09 bonif
25)Prog. 15/08: impianti produzione conserve vegetali con tecnologia
gonfiabile
1
Dip. elettronica e elettrotecnica Polit. Ba (II rata)
dip. biochimica medica, biologia Univ. Bari
seconda rata
Dip. Scienze Biomediche Univ. Foggia
Dip.Ingegneria Meccanica e gestionale Polit.Bari
(I tranche)
7.01.09 bonif.
18.750,00
TOTALE PROGETTO
30)'Prog.22/08: Rassegna eventi trentennale scomparsa Aldo Moro
37.500,00
37.500,00
18.750,00
1
28.01.09 bonif.
Università di Bari
(I tranche)
45.500,00
2
22.06.09 bonif.
(saldo)
21.000,00
1
1
28.01.09 bonif.
05.03.09 bonif.
31)Prog. 23/08: Son Vigil Puglia
TOTALE PROGETTO
66.500,00
TOTALE PROGETTO
17.500,00
17.500,00
IFC CNR Sezione Salentina
32)Prog. 24/08: Prog. Latino Digitale
Dip. Tradizione e Fortuna antico Univ. Foggia
(I tranche)
10.000,00
TOTALE PROGETTO
33) Prog. 25/08: Il teatro meridionale tra mito..
1
Dip. Italianistica Univ. Bari
(I tranche)
25.03.09 bonif.
10.000,00
6.250,00
.
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CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
TOTALE PROGETTO
34)Prog. 26/08: Coemeteria Requrere
1
Dip.Studi Classici e Cirstiani Univ. Bari
(I tranche)
14.04.09 bonif.
12.500,00
TOTALE PROGETTO
1
04.05.09 bonif.
35)Prog. 27/08: Nuovo dizionario generale bilingue italianofrancese/francese-italiano
Dip.Lingue e letterature romanze e maditerranee Univ. Bari(I rata)
04.05.09 bonif.
36) Prog. 28/08:Archeologia Globale a Faragola
Dip.Scienze Umane Univ. Foggia (I rata)
37)PROG. 29/08: Ipogeo varrese
1
38)PROG. 30/08:carattyerizzzazione molecolare dei geni responsabili di
poliposi…
1
1
23.06.09 bonif.
06.07.09
39)PROG.31/09 "Chirurgia Laparoscopica pediatrica"
16.10.09 bonif.
41)Prog. 33/08: riduzione dell'errore nel percorso di prescrizione
somministrazione farmacologica
1
1
17.11.09 bonif.
05.05.09 bonif.
TOTALE PROGETTO
12.500,00
TOTALE PROGETTO
37.500,00
37.500,00
TOTALE PROGETTO
15.000,00
15.000,00
TOTALE PROGETTO
22.500,00
22.500,00
TOTALE PROGETTO
10.000,00
10.000,00
TOTALE PROGETTO
15.000,00
15.000,00
Dip. Bionedicina età evolutiva Univ. Bari
I rata
Dip.ingegneria innovazione Univ. Salento
I rata
40)Prog. 32/08: prevalenza malattie epatiche popolazione capitanata
1
42) Prog. 1/09:Prospettive del federalismo fisclae in Puglia
Dip. Scienze mediche e del lavoro univ. Foggia
I rata
Azienda Ospedaliera Policlinico Bari
I rata
Ipres (I rata)
17.500,00
TOTALE PROGETTO
1
01.06.09 bonif.
43) Prog. 2/09 "caratterizzazione di germoplasma d'olivo pugliese…"
44)PROG.3/09: Cento itinerari più uno II ed
1
45)PROG.4/09:Sviluppo di un modello di gestione acquiferi pugliesi
1
15.07.09 bonif.
46)PROG. 5/09:SALVARE IL CREDITO AGRICOLO DALLA TEMPESTA
1
Dip. biologia e patologia vegetale univ. Bari
15.07.09 bonif.
17.500,00
13.750,00
TOTALE PROGETTO
13.750,00
TOTALE PROGETTO
50.050,00
50.050,00
TOTALE PROGETTO
27.500,00
27.500,00
TOTALE PROGETTO
11.250,00
11.250,00
Dip. Studi classici e cristiani Univ. Bari
I rata
14.07.09 bonif.
65.000,00
12.500,00
Comune di canosa
I rata
23.06.09 bonif.
12.500,00
65.000,00
TOTALE PROGETTO
1
6.250,00
IRSA CNR
I rata
dDip. Economia politica agraria Univ. Bari
I rata
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CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
1
24.09.09 bonif.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
47)Prog. 6/09: analisi e caratterizzazione materiale oggetti d'arte..
48)Prog. 7/09: laboratorio per al datazione campioni geologici..
1
1
Dip. Geomineralogico Univ. Bari
I rata
1.10.09 bonif.
5.000,00
TOTALE PROGETTO
5.000,00
I rata
20.000,00
TOTALE PROGETTO
20.000,00
Dip. Interateneo Fisica Univ, BA
1.10.09 bonif.
49)Prog. 8/09: Immunogenetica applicata al controllo della leishmania
infantum
IMPORTO
EROGATO (€)
Dip. genetica e microbiologia Univ. Bari
I rata
7.500,00
TOTALE PROGETTO
1
06.10.09 bonif.
50) Progetto 9/09: Il processo Di Vagno nel novntesimo del suo assassinio Fondazione Di Vagno
I rata
7.500,00
TOTALE PROGETTO
51)Progetto 10/09: Geni umani e difetti genici
1
Dip. farmaco Biologico Univ. Bari
I rata
9.10.09 bonif.
7.500,00
7.500,00
17.500,00
TOTALE PROGETTO
17.500,00
52)Progetto 11/09: L'accessos pontaneo quale sostegno agli scrrening dle
carcinoma mamamrio
LILT Ba
1
1
16.10.09 bonif.
28.10.09 bonif.
I rata
53)Progetto 12/09:l'attuazione del nuovo federalismo fiscale
patogeni
1
17.500,00
TOTALE PROGETTO
17.500,00
TOTALE PROGETTO
10.000,00
10.000,00
Dip. Filosofia e Scienze sociali Univ. Salento
I rata
Dip. Sanità pubblica e zootecnia Univ. Bari
28.10.09 bonif.
I rata
10.000,00
TOTALE PROGETTO
55)Progetto 14/09: l'angiogenesi cerebrale nel topo distrofico MDX
1
5.11.09 bonif.
Dip. Anatomia umana e istologia univ. Bari
I rata
12.500,00
TOTALE PROGETTO
56)Progetto 15/09: l'ejustice amministrativa in Europa
1
12.500,00
Dip, Filoogia Classica e scienze filosofiche Univ. Salento
16.11.09 bonif.
I rata
5.000,00
TOTALE PROGETTO
57)Progetto 16/09: identità e memoria della Puglia
1
10.000,00
5.000,00
Dip. lingue e letterature straniere Univ. Salento
16.11.09 bonif.
I rata
7.500,00
TOTALE PROGETTO
7.500,00
58)Progetto 17/09: nuovi biomarker per il carcinoma colorettale della target terapy IRCCS De bellis Castellana
1
17.11.09 bonif.
I rata
12.500,00
TOTALE PROGETTO
12.500,00
59)Progetto 18/09: valorizzazione uva da tavola mediante studi di risonanza Dip. Ingegneria delle acque e chimica Polit. Ba
1
25.11.09
I rata
Pagina 5
15.000,00
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CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
TOTALE PROGETTO
15.000,00
60)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO2008
1
3.01.09
Dip. Lingue e lett. Straniere Univ. Bari
causale: Recital poetico internazionale
2.500,00
2
3.01.09
Dip.Psicolologia Univ. Bari
causale: I con.Naz. Psicologia Giuridica (saldo)
750,00
3
3.01.09
Università di Foggia
causale: Conv. Annuale società italiana storia diritto (saldo)
750,00
4
3.01.09
Provincia di Bari
causale: Volume Palazzo Prefettura
5
3.01.09
Dip.Diritto intern. E unione europea Univ.Bari
causale: Trattati Unione Europea (70%)
6
26.01.09
Università del Salento
causale. convegno "Long distance communication"
7
26.01.09
Università di Bari
causale: Volumi "Gli statuti confraternali in Terra di Bari"
2.030,00
8
26.01.09
Università di Bari
causale: Pubblicazione Attri Giornate Studio Normanno Sveve
2.030,00
9
26.01.09
Università del Salento
causale: Lingua e linguaggio dei media
2.900,00
10
26.01.09
Dip. Scienze Chirurgiche Univ. Foggia
causale: Convegno Attualità in chirurgia gastroenterologica
2.900,00
11
30.01.09
Università di Bari
causale: XVIII Giornate Studio Normanno Sveve
750,00
12
30.01.09
Unviersità del Salento
causale: 63° Convegno Naz. Filosofi
750,00
13
30.01.09
Università di Bari
causale. Giornate extreme contemporain (70%)
2.030,00
14
30.01.09
Dip.Diritto Privato Univ. Bari
causale: Seminario l'eredità del 68
2.900,00
15
30.01.09
Dip.Italianistica Univ.Bari
causale: opere di Antonio Labriola (70%)
2.030,00
16
19.02.09
Politecnico di Bari
causale. Conferenza IFAC (70%)
2.030,00
17
12.03.09
Dip. Geologia e Geofisica Univ. Bari
causale: Snd International Tsunami Symposium (30%)
18
12.03.09
Comune di Conversano
causale: Convegni Fondazione Di Vagno (30%)
19
12.03.09
Dip. Chimica Univ. Bari
causale: Convegno PM2008 (30%)
25.000,00
2.030,00
900,00
750,00
1.500,00
750,00
.
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CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
20
12.03.09
Università di Foggia
causale: Convegno Musei, Linguaggi e tecnologie (saldo)
1.500,00
21
12.03.09
Politecnico di Bari
causale: Workshop IWAsi (70%)
2.030,00
22
12.03.09
Dip. Biologia e Chimica agroforestale Univ. Bari
causale: Congresso Qualità del suolo,alimenti e salute
2.500,00
23
12.03.09
Società di Storia Patria per la Puglia
causale: Secondo incontro di Numismatica
2.900,00
24
01.04.09
Dip. Giuridico Istituzioni Univ. Bari
causale: Convegno "Costituzionalismo e dir. Costituzionale" (70%)
2.450,00
25
01.04.09
Dip. Ing.Acque e Chimica Polit.Bari
causale: Coastlab08
5.000,00
26
19.05.09
Comune di Bari
causale: Nuovo dizionario dei baresi
5.000,00
27
21.05.09
Unviersità di Foggia
causale. Bone densitometry workshop
2.500,00
28
10.06.09
Univ. Bari
causale: volume integrazione europea
1.500,00
29
08.07.09
Parrocchia Cattedrale di Bari
causale: Volume il cantiere della conoscenza (70%)
30
08.07.09
Univ. Bari
causale: volume biomonitoraggio cupressacee
31
14.07.09
Univ. Bari Dip. Scienze storiche e sociali
causale: Archivi della moda del 900
2.030,00
32
17.09.09
Parrocchia cattedrale di Bari
causale: volume il cantiere della conoscenza
6.300,00
14.700,00
750,00
TOTALE PROGETTO
104.440,00
61)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO2009
1
10.06.09
Dip. Scienze Umane Univ. Foggia
causale convegno viceregno austriaco (70%)
3.500,00
2
16.06.09
Dip. Chimica Univ. Bari
causale: congresso energia rinniovabile (70%)
1.750,00
3
16.06.09
Università di Bari
causale: congresso ISAPL (70%)
1.750,00
4
10.06.09
Dip. Matematica Univ. Bari
causale: congr.int.Evolution Equation (70%)
1.750,00
5
10.06.09
Dip. Dir.int. Univ. Bari
causale: convegno annuale SIDI
1.750,00
6
10.06.09
Dip. scienze antichità Univ. Bari
causale: pubblicazine Egnazia dalo scavo…
5.250,00
.
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CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
7
10.06.09
Dip. studi classici e cristiani Univ. Bari
causale: conv. Le tribù locali romane
1.750,00
8
10.06.09
Univ. Bari
causale: convegno archeologica e storia della puglia
1.750,00
9
10.06.09
Dip. metodologia clinica Univ. Bari
causale: XXXII congr. SICO
1.750,00
10
10.06.09
Dip. scienze filopsofiche univ. Bari
causale: pubblicazione opere G.Semerari
3.500,00
11
10.06.09
Dip. linguistica e letteratura Univ. Bari
causale: acquisto volumi letteratura del 900
2.500,00
12
10.06.09
Università di Bari
causale: convegno Handicap, la scuola..
1.750,00
13
10.06.09
Dip. Ingegneria Acque Polit. Bari
causale: pubblicazione volume Coastlab
5.250,00
14
25.06.09
Univ. Foggia
causale: colori e parole
5.250,00
15
25.06.09
Accademia pugliese scienze
causale: pubblicazione azioni ed opere univ. Bari
5.250,00
15
25.06.09
Dip. Fisiologia Generale e Ambientale Univ. Bari
causale: III ed. Premio laurea B.Baldacci
1.750,00
16
25.06.09
Dip. Beni Arti Storia Univ. Salento
causale: conv. Federico II
2.450,00
17
25.06.09
Dip. Biologia e chimica Univ. Bari
causale: 15th symposium mesaep
1.750,00
18
25.06.09
Università del Salento
causale: Le ragioni dell'altro
3.500,00
19
25.06.09
Dip. Sc. Sociali e counicazione Univ. Salento
causale: la vita on line
1.750,00
20
25.06.09
Dip. Ingengeria Innovazione Univ. Salento
causale: XVII riunione elettromagnetismo
2.500,00
21
30.06.09
Univ. Bari
causale: pubblicazione statuti in terra di bari
1.750,00
22
30.06.09
Università di Bari
causale: Premi Europa 2009
10.000,00
23
30.06.09
Città di Ostuni
causale: dieta mediterranea
1.750,00
24
30.06.09
Università di Bari
causale: Villa Larocca dell'università di Bari
3.500,00
25
10.06.09
Dip. Matematica Univ.bari
causale: international meeting lorentzian geometry
1.750,00
Presidio Ospedaliero Taranto
.
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26
DATA
EROGAZ.
08.07.09
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
27
08.07.09
Università di Bari
causale: Saggi su Attilio da Empoli
3.500,00
28
08.07.09
Università di Bari
causale: Seminario trasporto collettivo (70%)
1.750,00
29
08.07.09
Univ. Bari Dip.Scienze statistiche
causale: VII ed. annli dipartimento
3.500,00
30
14.07.09
Univ. Salento Dip. Filosofia
causale: convegno int. La formazione universitaria
1.750,00
32
14.07.09
Univ. Bari Dip. Biomedicina età ev.
causale: Ematologia pediatrica
1.750,00
33
07.09.09
Accademia Pugliese Scienze
causale: pubblicazine azione ed opere univ. Bari
2.250,00
34
07.09.09
Dip. St. società mediterranee Univ. Bari
causale: Geopolitica nel Mediterraneo
3.500,00
35
07.09.09
Dip. interateno fisica univ. Bari
causale: congresso scientifico fisica
3.500,00
36
07.09.09
Circolo numismatico pugliese
causale: pubblicazione circolo numisatico pugliese
3.500,00
37
11.09.09
Dip. scienze storiche e sociali Univ. Bari
causale: Il sindaco e il priore
1.750,00
38
11.09.09
Dip. scienze umnae univ.. Foggia
causale: pubblicazione su De Romita
1.750,00
39
17.09.09
Circolo numismatico pugliese
causale: pubblicazione circolo numismatico (saldo)
1.500,00
40
17.09.09
Dip. Diritto privato Univ. Bari
causale: ciclo seminari tutela soggetto..
1.400,00
41
17.09.09
Questura di Taranto
causale: volume dedicato a san michele arcangelo
1.750,00
42
17.09.09
Dip.Beni Arti e Storia Univ. Salento
causale: federicoII e i cavalieri teutonici (saldo)
1.050,00
43
24.09.09
Dip. scienze umane univ. Foggia
causale: convegno viceregno austriaco
1.500,00
44
24.09.09
Dip. biomedicina età evolutiva Univ. Bari
causale: convengo ematologia pediatrica
45
24.09.09
Dip. protezinoe piante Univ. Bari
causale: XV conv. Nazionale società patologia vegetale
2.000,00
46
24.09.09
Dip. inteateneo fisica
causale: convegno nell'anno di Galielo Galilei
1.834,08
47
24.09.09
Ossevatorio legalità e sicurezza
causale: acquisto copie il Sistema Puglia
1.000,00
causale: Congresso AAITO
IMPORTO
EROGATO (€)
4.000,00
750,00
.
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Bilancio 2009
PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO,
CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
48
24.09.09
Dip. Diritto Intern. Univ. Bari
causale: convegno annuale SIDI
49
24.09.09
Dip. economia politica Univ. Bari
causale: workshop su scarsa redditività persca
1.400,00
50
24.09.09
Dip.Studi Aziendali e Giusprivatistici Univ. Bari
causale: pubblicazione in memoria di G.Panza
2.100,00
51
7.10.09
Dip. Filosofia e Sc. Sociali Univ. Salento
causale: II conv.estetica e marketing
1.400,00
52
7.10.09
Dip. Scienze Umane Univ. Foggia
causale: volume e-learning
3.500,00
53
7.10.09
Univ.Bari
causale: volume l'arte dei marmorari
1.750,00
54
7.10.09
Univ.Bari
causale: Covegno Studi Futurismi
1.400,00
55
7.10.09
Dip. Sc. Economiche Univ. Salento
causale: workshop industrial organisation
1.400,00
56
7.10.09
Univ. Salento
causale: convengo italianisti
1.400,00
57
20.10.09
Dip. Filosofia e sc. Sociali Univ. Salento
causale: l'agricoltura pugliese tra occupazione irregolare e immigrazione
1.400,00
58
20.10.09
Dip. Ingegneria Acque e Chimica Polit. Ba
causale. Coastlab (saldo)
2.250,00
59
29.10.09
Dip. Studi Classici e cristiani Univ. Bari
causale: Seppanibale Grande
3.150,00
60
29.10.09
Consorzio gestione torre guaceto
causale: sostegno iniziativa dalla terra e dal mare
1.400,00
61
29.10.09
Istituto Tumori Giovanni Paolo II
causale: convegno hereditary breast and ovarian cancer
1.400,00
62
29.10.09
Dipartimento Studi Classici e Cristiani
causale: contributo pubblicazione scavi e ricerche
2.800,00
63
17.11.09
Dip. Scienze Umane univ. Foggia
causale: convegno viceregno austriaco
750,00
64
17.11.09
Univ. Bari
causale: convegno handicap,la scuola
750,00
65
17.11.09
Dip. Matematica Univ. Bari
causale: congr. Intern. Evolution euation and mathematical models
750,00
66
17.11.09
Dip. lingue e lett. Romanze e mediterranee Univ. Bari
causale: Senso e poesia del giardino
67
17.11.09
Questura di taranto
causale: volume dedicato a S.Michele Arcangelo
750,00
2.800,00
750,00
.
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PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO,
CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
68
26.11.09
Politecnico di Bari
causale: La residenza temporanea per stuenti.Atlante italiano
2.100,00
69
26.11.09
Univ. Cattolica Sacro Cuore Taranto
causale: Seminario la formazione giovanile di Aldo Moro
1.400,00
70
26.11.09
Istituto Tumori Giovanni Paolo II
causale: convegno hereditary breast and ovarian cancer
600,00
TOTALE PROGETTO
159.634,08
62)RIMBORSO SPESE PER GESTIONE-CONTROLLO-DIVULGAZIONE
PROGETTI VARI SETTORE a)
1
7.01.09
ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IV TRIMESTRE 2008)
3.369,60
2
13.03.09
ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (I TRIMESTRE 2009)
3.432,00
3
23.03.09
fornitura fiori x manifestazione prog.5/08
4
30.03.09
Organizzazione rinfresco manifestazioneprog. 5/08
5
28.04.09
fornitura fiori x manifestazione prog. 20/08
100,00
6
30.04.09
servizio piantonamento manifestazine prog. 5/08
200,10
7
05.05.09
costo biglietto prof. Oberti partecipazione convegno FCRP del 19.06.09
279,06
8
05.06.09
biglietto aereo prof. Vitale per partecipazione convegno
758,78
9
25.05.09
organizzazione rinfresco prog.Tecniche Analisi Frattale
385,00
10
18.06.09
costo stampa inviti seminario "la scuola tra segregazione urbana e segr. Scolastica"
120,00
11
24.06.09
rinfresco convegno del 19.06.09"la scuola fra città…"
165,00
12
25.06.09
spese noleggio auto per firma convenziona e Canosa
203,50
13
02.07.09
compenso addetto stampa per convegno del 16.06
301,00
14
07.07.09
spese alberghiere relatori convegno del 19.06
324,00
15
07.07.09
spese alberghiere relatori convegno del 19.06
385,00
16
07.07.09
spese pasti relatori conevengo 19.06
60,00
17
20.07.09
spese pasti relatori convengo 19.06
219,00
18
03.08.09
ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IITRIMESTRE 2009)
3.432,00
18
01.09.09
ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IIITRIMESTRE 2009)
3.432,00
19
01.12.09
ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IVTRIMESTRE 2009)
3.432,00
100,00
1.126,00
TOTALE PROGETTO
TOTALE GENERALE SETTORE a)
21.824,04
1.376.086,35
.
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CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
SETTORE RILEVANTE b)
ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI
1
21.04.09
1) PROG.1/04:Archeologia in Puglia dallo scavo alla valorizzazione
Provincia di Foggia (saldo)
2) PROG.3/04:Acqusizione allo stato Pinacoteca devanna
1
15.05.09
1
12.05.09
TOTALE PROGETTO
1.197,50
1.197,50
TOTALE PROGETTO
12.400,00
12.400,00
TOTALE PROGETTO
26.224,48
26.224,48
Mario Adda Editore (saldo)
3) Prog.5/05: Sviluppo culturale euromediterraneo
Università di bari (saldo)
4)EROG.EX ART.8 REGOLAMENTO INTERNO - 2006
1
21.05.09
2
8.07.09
3
0.09.09
Lo specchio dello sport, le carte dell'archivio Giosuè Poli Comune di Bari
2.500,00
Mostra M.Montrone Arcidiocesi Bari-Bitonto
750,00
Pubblicazione U.Bozzini Univ.Foggia
750,00
TOTALE PROGETTO
4.000,00
TOTALE PROGETTO
9.363,00
18.750,00
28.113,00
TOTALE PROGETTO
43.157,54
43.157,54
TOTALE PROGETTO
15.000,00
15.000,00
TOTALE PROGETTO
10.000,00
2.500,00
12.500,00
5)PROG. 2/07: Manif.artistiche
Az. 3) Dip. sc.econ. E amtem.statistiche Univ. Salento (saldo)
Az. 2) Comune di Bari ( I rata)
6)PROG.3/07: iniziative settore culto
1
23.06.09
Az.1) Conmune san Vito Normanni (saldo)
7) Prog. 5/07:Iniziative settore culto"
1
13.05.09
Azione 2 Arcidiocesi Brindisi Ostuni (Saldo)
8)PROG. INT 6/07: "Iniziative settore storico"
1
2
6.02.09
30.06.09
Azione5 Comune Cellamare (saldo)
(integrazione)
9)PROG. 7/07: analisi mineralogico-gemmologiche tesoro San Nicola
1
15.05.09
Dip.geomineralogico univ. Bari
Saldo
14.918,24
TOTALE PROGETTO
14.918,24
10)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO DA REVOCHE 2007
1
30.01.09
Chiesa San Rocco S.Agata Puglia
causale: restauro statua lignea (saldo)
1.200,00
2
19.02.09
I Circoscrizione Comune di Bari
causale: Accademia del cinema dei ragazzi
4.000,00
1
6.02.09
11)PROG.1/08:Nuovo Centro Documentazione
TOTALE PROGETTO
5.200,00
TOTALE PROGETTO
52.500,00
52.500,00
CCIAA Taranto (saldo)
12)PROG. 2/08:"Manifestazioni Musicali"
1
6.02.09
Azione 2 Ass.Eurorchestra Onlus (saldo)
7.000,00
2
6.02.09
Azione 3 Camerata Musicale Barese (saldo)
10.000,00
3
20.04.09
Azione 4 Fondazione Petruzzelli (saldo)
22.500,00
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CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
4
21.04.09
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
Azione 1) Agimus Onlus (saldo)
3.000,00
TOTALE PROGETTO
42.500,00
13)PROG.INT.3/08:"Manif.e pubblicaizoni artistiche"
1
2
1
6.02.09
12.10.09
20.04.09
Azione 1 Regione Puglia (saldo)
Azione 2 Provincia Lecce (saldo)
14) Prog..4/08:Mostra gaetano Stella
6.000,00
39.603,52
TOTALE PROGETTO
45.603,52
TOTALE PROGETTO
17.500,00
17.500,00
Provincia di bari (saldo)
15) PROG.5/08: "Potenziamento Manif. Musicali"
1
3.02.09
2
Azione 3)Comune di Poggiardo (I rata)
6.500,00
Azione 4)Comune di Cursi (I rata)
6.500,00
3.000,00
3
21.04.09
Azione 2) Comuen di fasano (saldo)
4
23.06.09
Azione1) Provicnia di Bari (saldo)
16)PROG.6/08:resturo chiesa
1
63.000,00
TOTALE PROGETTO
79.000,00
TOTALE PROGETTO
49.000,00
49.000,00
Chiesa S.Maria del Monte Carmelo
saldo
2.09.09
1
3.02.09
17)'PROG.7/08:Per il Cinema Italiano
Fondazione Apulia Film Commission
(I tranche)
65.000,00
2
23.06.09
(saldo)
30.000,00
18)'Prog. 8/08: Mostra Louis Ducros
1
TOTALE PROGETTO
95.000,00
TOTALE PROGETTO
45.500,00
45.500,00
TOTALE PROGETTO
26.000,00
26.000,00
Comune di Taranto
(I tranche)
23.01.09
19)'PROG.9/08: Progetto contributo per acquisto organo a canne
1
19.02.09
Parrocchia Sacro Cuore di Gesù (Matino) -I tranche
1
11.03.09
20)PROG.10/08:Un evento Stagione
Orchestra ICO Magna Grecia
(I tranche)
26.000,00
2
23.06.09
(saldo)
12.000,00
1
1
1
4.05.09
12.05.09
14.05.09
21) Prog.11/08:patrimonio librario biblioteca-archivio
22) Prog. 12/08: Eventi Culturali 2009
TOTALE PROGETTO
12.500,00
12.500,00
TOTALE PROGETTO
22.750,00
22.750,00
TOTALE PROGETTO
6.500,00
6.500,00
TOTALE PROGETTO
32.500,00
32.500,00
TOTALE PROGETTO
13.000,00
13.000,00
Comune di Corato (I rata)
23) Prog. 13/08:Festival Itinerante coreografie in maschera
Associaizone Lilliput Onlus (I rata)
Diocesi di Oria
I rata
8.07.09
25)Prog. 1/09:magna grecia Festival estate 2009
1
38.000,00
Comune di Cellamare (I rata)
24)Prog. 14/08:Restauro dipinti sale vescovado
1
TOTALE PROGETTO
Orchesta Ico Magna Grecia
I rata
4.09.09
.
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CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
1
4.09.09
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
26)Prog. 2/09:attività stagione concertistica Camerata
Camerata Musicale Barese
I rata
27)Prog.3/09.mostra la vigna di dionisio
1
28.10.09
34)Progetto 10/09: restauro campanile abbazia s.leone magno
1
29.10.09
35)Progetto 11/09: restauro chiesa san giuseppe
1
2.11.09
37)Progetto 14/09: eventi e convegni 2009
1
19.02.09
32.500,00
32.500,00
TOTALE PROGETTO
39.000,00
39.000,00
TOTALE PROGETTO
58.500,00
58.500,00
TOTALE PROGETTO
26.000,00
26.000,00
TOTALE PROGETTO
28.600,00
28.600,00
TOTALE PROGETTO
191.750,00
191.750,00
TOTALE PROGETTO
26.000,00
26.000,00
TOTALE PROGETTO
39.000,00
39.000,00
TOTALE PROGETTO
13.000,00
13.000,00
TOTALE PROGETTO
32.500,00
32.500,00
TOTALE PROGETTO
26.000,00
26.000,00
Comune di Troia
I rata
Provincia s.michele arcangelo frati minori
I rata
Dip. Beni Culturali Univ.Salento
I rata
Provincia di Bari
I rata
19.11.09
40)Progetto 17/09: il paesaggio come museo
1
TOTALE PROGETTO
Comune di Bari
I rata
19.11.09
39)Progetto 16/09: mostra achille mauri
1
32.500,00
32.500,00
Università di Foggia
I rata
17.11.09
38)Progetto 15/09: mostra praga '68
1
TOTALE PROGETTO
Parrocchia San Giuseppe Bari
I rata
29.10.09
36)Progetto 12/09: valorizzazione area archeologica Vaste
1
13.000,00
13.000,00
Comune di Monopoli/Fond. San Domenico
I rata
6.10.09
33)Prog. 9/09: paesaggi archeologici in età romana nel territorio di Acae
1
TOTALE PROGETTO
Fond. Paolo Grassi
I rata
6.10.09
32)Prog.8/09: recupero e valorizzazione cripta rupestra
1
19.500,00
19.500,00
Dip. Beni Arti e Storia Univ. Salento
I rata
1.10.09
31)Prog. 7/09: Casa multiediale delal musica e dela teatro
1
TOTALE PROGETTO
Comune di Ugento
I rata
1.10.09
30)Prog. 6/09: Arte iin Puglia dal Medioevo al Settecento
1
65.000,00
65.000,00
Comune di Molfetta
I rata
11.09.09
29)Prog.5/09: La specchia artanisi II ed.
1
TOTALE PROGETTO
Fond. Taranto e la magna grecia
I rata
11.09.09
28)Prog. 4/09 La musica incontra le pietre e le parole
1
IMPORTO
EROGATO (€)
Comune di Nardò
I rata
41)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO - 2008
Comune di Bari
causale: Fotografie di San Nicola
2.500,00
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- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
2
12.03.09
Università di Bari
causale: CD Diapason(saldo)
3
1.04.09
APT Taranto
causale: G.Paisiello Festivla (saldo)
1.500,00
4
21.05.09
Università degli Studi di Bari
causale: Volume la circolazione delal scultura lignea (saldo)
1.500,00
5
1.06.09
Università di bari
causale. Progetto CUTAMC
1.500,00
6
30.06.09
Comune di Bari
causale Stagione Opera
2.500,00
750,00
TOTALE PROGETTO
10.250,00
42)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO - 2009
1
16.06.09
Istituto Storia Risorgimento
causale: le conclusioni del parlamento cittadino
2
16.06.09
Dip. Scienze Umane Univ. Foggia
causale: Atti museum new technologies
7.000,00
3
16.06.09
Univ. Bari
causale: Leggendo..scrivendo
2.100,00
Centro Studi e Ricerche Nundinae
causale: VII raduni int.cortei medievali
2.100,00
17.500,00
4
10.06.06
Associazione Le antiche Ville onlus
causale_ pubblicazione dall'incanto della ntiche ville
2.500,00
5
10.06.09
Ass.Cult. Scalera
causale: X ed. festa del Libro
2.500,00
6
10.06.09
Ass.Bancari CR Puglia
causale: contributo iniziative editoriali
7.500,00
7
10.06.09
Comune di barletta
causale: catalogo terra e mare
6.300,00
8
30.06.09
Parrocchia Cattedrale di Bari
causale: concerto san valentino
2.500,00
9
30.06.09
Consiglio Regionale della puglia
causale: acquisto copie la puglia d'oro
5.000,00
10
2.07.09
Federazione Italiana Scuole materne
causale: Serie di seminari
3.500,00
11
8.07.09
Comune di Anzano di Puglia
causale: I monti dauni
1.750,00
12
11.09.09
RadarLevante
causale: festa dei poeti
1.500,00
13
17.09.09
Città di Traani
causale: VIII ed. I dialoghi di trani
2.500,00
Comune di Surbo
.
Pagina 15
Il Direttore Generale
F.C.R.P.
.
Pagina 234 di 271
Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg
Allegato n.2
al Bilancio di Missione
Bilancio 2009
PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO,
CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
14
DATA
EROGAZ.
17.09.09
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
1.050,00
15
17.09.09
Centro cult. La Ribeca
causale: III corteo storico castellaneta
1.050,00
16
17.09.09
I presidi del libro
causale: Ii ed. festival librarte
1.050,00
17
7.10.09
Biblioteca Arcivescovile Brindisi
causale: La normalità..un archivio degli internati pugliesi
1.050,00
18
7.10.09
Ass. P.I. Comune di bari
causale: Rassegna Piccoli e grandi pianisti
1.050,00
19
7.10.09
Comune di Diso
causale: Etnica Diso Folk Festival
1.050,00
20
7.10.09
Università di Bari
causale: La memoria prestata
1.400,00
21
7.10.09
Comune di Otranto
causale: Opera Ottocento Assedio di Otranto
1.050,00
22
20.10.09
Centro Cult. La Ribeca
causale: III corteo storico Castellaneta
23
20.10.09
Dip. Beni Culturali Univ. Salento
causale sulle tracce della via traiana
1.050,00
24
20.10.09
Dip. Beni Culturali Univ. Salento
causale: pubblicazione centuriazione tavoliere
1.400,00
25
29.10.09
Federazione italiana scuole materne
causale: serie seminari Prima i bambini
1.500,00
26
29.10.09
Contrappunti
causale: monografia rivista contrappunti
1.400,00
27
29.10.09
Centro ricerche studi e ricerche nundinae
causale: VII raduno nazionale cortei storici
28
29.10.09
Associazione Nikandros
causale: manifestazioni religioni e culture
1.050,00
29
5.11.09
Città di Martina Franca
causale: volume Sentieri di Puglia
7.000,00
30
17.11.09
Istituto Storia del Risorgimento Italiano
causale: le conclusioni del parlamento cittadino
7.500,00
31
17.11.09
Comune di Diso
causale: EtnicaDio Folk Fest
32
26.11.09
Comune di Bari
causale: volume arte e teatro omaggio a messeni
causale: Masserie Aperte
450,00
900,00
450,00
1.400,00
TOTALE PROGETTO
97.100,00
43)RIMBORSO SPESE PER GESTIONE-CONTROLLO-DIVULGAZIONE
1
5.01.09
organizzazione aperitivo manif. 1.12.08 Agimus Onlus
2
5.01.09
servizio piantonamento conferenza archivio storico Gramsci
3
7.01.09
ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IV trimestre 2008)
4
03.03.09
rimborso spese dott.ssa Pizzi conf.stampa pr.7/08
5
13.03.09
ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (I trimestre 2009)
220,00
82,80
2.246,40
440,43
2.808,00
.
Pagina 16
Il Direttore Generale
F.C.R.P.
.
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al Bilancio di Missione
Bilancio 2009
PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO,
CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
6
30.03.09
spese noleggio auto partecipazione presidente e membri FCRP a mostra Taranto
350,00
7
01.04.09
contributo INPS prof. Melone
283,33
8
01.04.09
onere consulenza prof. N.Melone per verifica progetti
9
08.04.09
piantonamento manif. Pr.2/08
10
08.07.09
onere consulenza prof. N.Melone per verifica progetti
1.670,00
11
03.08.09
ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (II trimestre 2009)
2.808,00
12
01.09.09
ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (III trimestre 2009)
2.808,00
13
29.09.09
nolo auto partecipazione Presid. E D.G. presentazione progetto Monopoli
148,50
14
06.10.09
nolo auto per firma convenzione Monopoli
148,50
15
02.11.09
CONSULENZA PROF.MELONE
16
02.11.09
contributo INPS prof. Melone
17
16.11.09
acquisto bouquet manifestazione Sangillo
18
17.11.09
spese ristoro per manifestazione Sangillo del 13.11.09
19
25.11.09
acquisto targa per manifestazione 13.11.09
20
1.12.09
ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IV trimestre 2009)
2.500,00
55,20
1.500,00
170,00
50,00
410,00
25,00
2.808,00
TOTALE PROGETTO
TOTALE SETTORE b)
21.532,16
1.512.296,44
.
Pagina 17
Il Direttore Generale
F.C.R.P.
.
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Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg
Allegato n.2
al Bilancio di Missione
Bilancio 2009
PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO,
CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
- di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
SETTORE RILEVANTE c)
SALUTE PUBBLICA, MEDICINA
PREVENTIVA E RIABILITATIVA
1
21.04.09
1) PROG.3/07:Acqusto ambulanza speciale
IRCCS Castellana Grotte (saldo)
TOTALE PROGETTO
15.000,00
15.000,00
TOTALE PROGETTO
2.139,00
2.139,00
TOTALE PROGETTO
2.400,00
2.400,00
TOTALE PROGETTO
3.000,00
3.000,00
2)PROG.6/07:Uguali nello sport uguali nella vita
1
1
6.02.09
Associazione Nuovo impegno (saldo)
20.04.09
3)Prog.2/08:Defendemos la Alegria
Paidòs Onlus (saldo)
4)Prog. 3/08: prevenzione da papilloma virus
1
AIED
saldo
23.10.09
5)PROG. 6/08: “i bisogni delle famiglie …
1
1
3.06.09
federazione Regionale Consultori
6)PROG. 7/08 Neuroleso post traumatico sub acuto
14.07.09
8)PROGETTO SOLIDARIETà A FAVORE TERREMOTATI ABRUZZO
9)Prog. 2/09: servizio diagnosi e tratatmento sindrome Gilles
1
16.250,00
16.250,00
TOTALE PROGETTO
97.500,00
97.500,00
TOTALE PROGETTO
22.100,00
22.100,00
TOTALE PROGETTO
30.000,00
30.000,00
TOTALE PROGETTO
13.000,00
13.000,00
TOTALE PROGETTO
7.490,00
7.490,00
Fond.Ciao Vinny
(I rata)
7)PROG.8/08:Comunicare e fare: applicazione strumenti tecnologici..
1
TOTALE PROGETTO
Lega del filo d'oro (I rata)
ACRI
Cooperativa sociale Ruah
I rata
14.10.09
10)EROGAZIONI EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO:
1
Associazione Campus Mania
causale: servizio trasporto diversamente abili
29.10.09
TOTALE SETTORE c)
208.879,00
SETTORE RILEVANTE d)
PROGETTI PERMANENTI
1) PROGETTO PER IL SUD: "Progetto infrastrutturazione sociale del Sud
e Costituzione "Fondazione per il Sud" a mezzo ACRI - ROMA
1
5.01.09
QUOTA EXTRA ACCANTONAMENTO BILANCIO 2007
2
16.03.09
QUOTA EX ACCANTONAMENTO ES. 2005-2006
104.000,00
84.707,79
TOTALE SETTORE d)
188.707,79
TOTALE GENERALE
3.285.969,58
.
Pagina 18
Il Direttore Generale
F.C.R.P.
.
Pagina 237 di 271
Albo al 31.12.09(volontariato) AVANZAMPROG-mg
PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI LIBERALI/ISTITUZIONALI BENEFICENZA
CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009
N.
DATA
EROGAZ.
SETTORE DI INTERVENTO
PROGETTO
NOMINATIVO
BENEFICIARIO
IMPORTO
EROGATO (€)
VOLONTARIATO
LEGGE 266/91 ART.15 :
1
30.01.09
CE.SE.VO.CA FOGGIA
91.888,39
2
30.01.09
COMITATO DI GESTIONE DELLA REGIONE PUGLIA
(10% dell'importo complessivo di € 102.098,21)
10.209,82
3
23.10.09
C.S.V. SALENTO
30.773,05
4
23.10.09
C.S.V. DAUNIA
63.017,13
TOTALE
Pagina 19
195.888,39
Il Direttore Generale
F.C.R.P.
Pagina 238 di 271
- Prospetto - A )
Allegato 3) alla Relazione del C. di A.
Consuntivo al 31.12.2009
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
_________ . _________
EVOLUZIONE DELLE "RISORSE PER L'ATTIVITA' ISTITUZIONALE"
dal 1.1.2009 al 31.12.2009
_________ . _________
PROSPETTO
recante
Esposizione Analitica ed Evoluzione
(durante l'intero esercizio 2009)
dei
"Fondi attinenti Progetti e Iniziative varie, deliberati nel 2009 e negli anni precedenti".
Il Direttore Generale
CopertinaComposizioneStanziamentiProgetti-al31.12.2009
Consuntivo 31.12.2009
Pagina 239 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esposizione dati in EURO
con arrotondamento a due cifre decimali
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
(somma Col.3
+ Col.4)
Col.1)
Cod.
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
Progetti
Saldi
esercizio
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(VECCHI PROGETTI - residui da fine Esercizio 2001)
S E T T O R E a)
Sett. a) RICERCA SCIENTIFICA
(Settore previsto dal vecchio Statuto)
18
Progetto ISUFI
2.587.278,19
Totale Sett.a) - VECCHI PROGETTI –
SALDI a fine esercizio 2009 (Totale x)
2.587.278,19
^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^
^ (x) SETTORI previsti dallo Statuto sino al 2001 (ex Lege 23/12/98 n.461 e D.Lgs. 17/5/99 n.153):
^
a) = Settore: Ricerca scientifica.
^
b) = Settore: Valorizzazione e fruizione dei beni e delle attività
^
culturali e dei beni ambientali.
^
c) = Settore: Categorie sociali deboli presenti sul territorio pugliese.
^
^ (x) SETTORI RILEVANTI (inseriti nel nuovo Statuto approvato il 26.9.2005 – rivenienti da ex Lege
^
28.12.2001 n.448 - Legge Finanziaria 2002 - e da relativo regolamento di attuazione di cui al
^
decreto ministeriale del 2.8.2002) - Riferimento delibera Consiglio di Indirizzo del 2.12.2002,
^
in sede di redazione del "Documento programmatico previsionale 2003" definitivo - :
^
^
a) = Settore: Ricerca scientifica e tecnologica.
^
b) = Settore: Arte, attività e beni culturali.
^
c) = Settore: Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
1
0,00
Revocato: Giro a Residui
0,00
0,00
2.587.278,19
-2.587.278,19
0,00
0,00
Pagina 240 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
(somma Col.3
+ Col.4)
Col.1)
Cod.
(PROGETTI - da Esercizio 2003 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
Sett. a) RICERCA SCIENTIFICA
86
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
Progetti
Saldi
esercizio
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
11) giro da residui ante 2000 (importo in corso
di erogazione) - art.8 -
6.500,00
0,00
1.500,00
Revocato: Giro a Residui
5.000,00
-5.000,00
0,00
(PROGETTI - da Esercizio 2004 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
44
14) “Progetto Erogazioni ex art.8 - Regolamento interno"residui eserc. 2000–2001
23.900,00
Subtotale Settore a) (esercizi 2003 - 2004)
30.400,00
0,00
Revocato: Giro a Residui
0,00
1.500,00
23.900,00
-21.500,00
2.400,00
2.400,00
(N)
(x) legenda in prima pagina.
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
2
Pagina 241 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2005 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
130
132
133
135
18) "Progetto 3) – “Progettazione innovativa per la prevenzione dei
disagi sociali e delle disabilità materno-infantili da realizzarsi
attraverso la creazione di un centro permanente di salute e di
ascolto per donne straniere ed i loro bambini con annesso servizio
di mediazione psico-sociale e linguistico culturale” - Dipartimento
Materno-Infantile Unità Operativa complessa di Ostetricia e
Ginecologia – ASL Bari
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
8.000,00
0,00
Revocato: Giro a Residui
8.000,00
-8.000,00
0,00
20) "Progetto 5) “Impiego terapeutico di un vaccino con ibridoma
cellula staminale-cellula tumorale nel trattamento dei tumori
cerebrali maligni” per Reparto di neurochirurgia - Casa Sollievo della
Sofferenza – San Giovanni Rotondo
al lordo
€ 70.000,00
€ 3.500,00
meno 5% (**)
45.500,00
11.308,85
Revocato: Giro a Residui
34.191,15
-34.191,15
0,00
21) "Progetto 6) “Fegato e alimenti funzionali” - Istituto di Scienze delle
Produzioni Alimentari (ISPA) - Università di Bari
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
8.000,00
8.000,00
0,00
16.000,00
0,00
Revocato: Giro a Residui
16.000,00
-16.000,00
0,00
23) "Progetto 8) – “Impostazione di un dizionario generale bilingue
italiano-francese/francese-italiano” - Università degli Studi di Bari
al lordo
€ 80.000,00
€ 4.000,00
meno 5% (**)
€ 230.000,00 subtotale
Totale 5% (**)
89
€ 11.500,00
Subtotale (da 18 a 23)
77.500,00
26) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui
eserc.2002 “
30.000,00
Subtotale (da 18 a 26)
107.500,00
0,00
19.308,85
0,00
0,00
Revocato: Giro a Residui
30.000,00
-30.000,00
0,00
0,00
0,00
19.308,85
(PROGETTI - da Esercizio 2006 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
162 27) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" da
residui esercizio 2003"
33.250,00
171.150,00
Subtotale Settore a) - da esercizio 2003 sino al 31.12.2006 -
0,00
Revocato: Giro a Residui
0,00
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
3
20.808,85
33.250,00
-32.500,00
750,00
3.150,00
(N)
Pagina 242 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
(somma Col.3
+ Col.4)
Col.1)
Cod.
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
Progetti
Saldi
esercizio
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2007 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
169
170
171
172
173
174
176
1) Progetto integrato n.1/2007 per la salvaguardia della salute dell’uomo
Dipartimento dell’Emergenza e del Trapianto d’Organo
dell’Università degli Studi di Bari,
al lordo
€ 150.000,00
€ 7.500,00
meno 5% (**)
40.000,00
0,00
Revocato: Giro a Residui
40.000,00
-40.000,00
0,00
2) Progetto n.2/2007 “Lo studio del cammino nei disordini del
movimento in età evolutiva” – IRCCS, Polo Regionale Ostuni
al lordo
€ 75.000,00
€ 3.750,00
meno 5% (**)
48.750,00
36.577,14
Revocato: Giro a Residui
12.172,86
-12.172,86
0,00
3) Progetto integrato n.3/2007 per la salvaguardia della salute dell’uomo
Dipartimento di Scienze Mediche del Lavoro Università degli Studi
di Foggia
al lordo
€ 75.000,00
€ 3.750,00
meno 5% (**)
15.000,00
8.632,80
Revocato: Giro a Residui
6.367,20
-6.367,20
0,00
4) Progetto n.4/2007 “Egnazia: dallo scavo alla valorizzazione”
- Università degli Studi di Bari – Dipartimento di scienze dell’antichità
al lordo
€ 45.000,00
€ 2.250,00
meno 5% (**)
29.250,00
0,00
Revocato: Giro a Residui
29.250,00
-29.250,00
0,00
6.000,00
5.964,13
Revocato: Giro a Residui
35,87
-35,87
0,00
6) Progetto integrato n.6/2007 “Cultura popolare in Capitanata e
tradizioni enologiche”,
Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi di Foggia
al lordo
€ 75.000,00
€ 3.750,00
meno 5% (**)
15.000,00
11.289,91
Revocato: Giro a Residui
3.710,09
-3.710,09
0,00
8) Progetto integrato n.8/2007 “Studi di agiografia, di storia e di storia
del pensiero” - Dipartimento di Lingue e Letteratura straniere
dell’ Università degli Studi di Lecce
al lordo
€ 105.000,00
€ 5.250,00
meno 5% (**)
68.250,00
58.125,13
Revocato: Giro a Residui
10.124,87
-10.124,87
0,00
(N)
5) Progetto n.5/2007 “parco dei Guerrieri” di Vaste.
Università degli Studi di Lecce
al lordo
€ 30.000,00
€ 1.500,00
meno 5% (**)
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
4
Pagina 243 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2007 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
179
181
182
184
185
188
11) Progetto integrato n.11/2007 per la riorganizzazione di strutture
pubblicistiche regionali - Dipartimento di Studi Aziendali e
Giusprivatistici dell’Università degli studi di Bari
al lordo
€ 85.000,00
€ 4.250,00
meno 5% (**)
62.000,00
0,00
Revocato: Giro a Residui
62.000,00
-57.000,00
5.000,00
21.000,00
0,00
21.000,00
13) Progetto integrato n.13/2007 sull’agro alimentare”, Dipartimento di
Sanità e Benessere Animale dell’ Università degli studi di Bari
al lordo
€ 55.000,00
€ 2.750,00
meno 5% (**)
11.000,00
0,00
Revocato: Giro a Residui
11.000,00
-11.000,00
0,00
14) Progetto n.14/2007 “Materiali innovativi per le strutture civili e
industriali: modellazione e sperimentazione ” – Politecnico di Bari
al lordo
€ 75.000,00
€ 3.750,00
meno 5% (**)
52.500,00
0,00
52.500,00
15) Progetto integrato n.15/2007 sulla difesa ambientale”, Dipartimento
di Ingegneria delle Acque e Chimica del Politecnico di Bari
al lordo
€ 140.000,00
€ 7.000,00
meno 5% (**)
91.000,00
0,00
91.000,00
16) Progetto n.16/2007 “Metodologie plasmochimiche per l’ambiente”
- CNR Bari
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
26.000,00
0,00
Revocato: Giro a Residui
26.000,00
-26.000,00
0,00
12) Progetto n.12/2007 “Formazione, valutazione delle competenze e
monitoraggio di percorsi formativi destinati ad adulti”
– Università degli Studi di Lecce
al lordo
€ 40.000,00 (*)
€ 2.000,00
meno 5% (**)
(*) in data 11.07.2008 ridotto a €.30.000,00
(N)
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
5
Pagina 244 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2007 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
213
214
215
216
17) Progetto integrato n.17/2007 per la salvaguardia della salute
dell'uomo - Università degli Studi di Foggia
al lordo
€ 150.000,00
€ 7.500,00
meno 5% (**)
105.000,00
0,00
105.000,00
18) Progetto n.18/2007 “Scavo preistorico a Pirro Nord, i primi
abitanti d'Europa" - Città di Apricena - Fg
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
38.000,00
10.000,00
28.000,00
20) Progetto integrato n.20/2007 Studi umanistici ed economici
- Università del Salento
al lordo
€ 170.000,00
€ 8.500,00
meno 5% (**)
51.500,00
10.000,00
41.500,00
6.000,00
0,00
Revocato: Giro a Residui
6.000,00
-6.000,00
0,00
21) Progetto n.21/2007 “Studio dell'attività antiossidante di principi
attivi estratti da matrici vegetali provenienti da colture tipiche
pugliesi" - Di.S.Te.Ba. - Università del Salento
al lordo
€ 35.000,00
€ 1.750,00
meno 5% (**)
€ 1.385.000,00
Totale 5% (**)
€ 69.250,00
686.250,00
Subtotale (da 1 a 21)
165
211
222
23) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui
eserc.2004 - 2005 “
24) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui
eserc.2005 - 2006 “
25) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui
rivenienti da Revoche esercizio 2007
Subtotale (da 1 a 25)
Subtotale Settore a) - da esercizio 2003 sino al 31.12.2007 -
0,00
140.589,11
344.000,00
16.000,00
8.750,00
7.250,00
33.750,00
10.629,88
Revocato: Giro a Residui
23.120,12
-5.120,12
18.000,00
6.750,00
742.750,00
0,00
2.250,00
162.218,99
4.500,00
373.750,00
913.900,00
0,00
183.027,84
376.900,00
(N)
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
6
Pagina 245 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2008 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
227
1) Progetto n.1/2008 per la salvaguardia dell'uomo e dell'ambiente:
I precurosi sismici - Università di Bari - Dip.di Interateneo di Fisica
"M. Merlin"
al lordo
meno 5% (**)
235
237
238
242
243
244
245
€ 50.000,00
10.000,00
0,00
10.000,00
0,00
2) Progetto n.2/2008 Melanoma: instabilità del fenotipo, diagnosi morfometrica
non invasiva, biologia molecolare e immmunoterapia.
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
35.000,00
0,00
25.000,00
10.000,00
3) Progetto n.3/2008 Metodologie di analisi e recupero tessuti urbani
e tipi edilizi nei contesti culturali del mediterraneo: Puglia e Terrasanta
- Politecnico di Bari - Dipart. di Ingegneria Civile e Architettura
al lordo
€ 70.000,00
€ 3.500,00
meno 5% (**)
49.000,00
0,00
35.000,00
14.000,00
4) Progetto n.4/2008 Ruolo dei Macrofagiti Midollari nell'angiogenesi
associata al Mieloma Multiplo - Università di Bari - Dip.di Anatomia Umana
Istologia
al lordo
€ 75.000,00
€ 3.750,00
meno 5% (**)
15.000,00
0,00
11.860,39
Revocato: Giro a Residui
3.139,61
-3.139,61
0,00
5) Progetto n.5/2008 Ricerca sulla prevenzione, diagnosi e cura del
carcinoma prostatico nella Regione Puglia - Ente Ecclesiastico
Ospedale Miulli - Acquaviva delle Fonti - Bari
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
35.000,00
0,00
25.000,00
10.000,00
6) Progetto n.6/2008 Salvaguardia razze ovine autoctone pugliesi
Università di Bari - Dip.di Fisiologia Generale ed Ambientale
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
35.000,00
0,00
0,00
35.000,00
7) Progetto n.7/2008 La Specchia Artanisi e il territorio circostante
Comune di Ugento
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
35.000,00
0,00
35.000,00
0,00
8) Progetto n.8/2008 Autonomia impositiva degli Enti Territoriali
e opzioni delle imprese per nuovi modelli locali di tassazione dei
distretti produttivi - Confindustria Puglia - Bari
al lordo
€ 25.000,00
€ 1.250,00
meno 5% (**)
17.500,00
0,00
12.500,00
5.000,00
€ 2.500,00
(N)
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
7
Pagina 246 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2008 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
250
251
255
256
257
259
260
261
9) Progetto n.9/2008 Risposte T-cellulari Virus-Specifiche in
pazienti con infezione cronica da HCV: implicazioni patogenetiche e
terapeutiche - Universita' di Bari Dip.di Scienze Biomediche e Oncologia umana
al lordo
€ 75.000,00
€ 3.750,00
meno 5% (**)
52.500,00
0,00
0,00
52.500,00
10) Progetto n.10/2008 Produzione di Idrogeno: quali potenzialità
per la Regione Puglia
CIRCC - Consorzio Interuniversitario Reattività Chimica e Catalisi
al lordo
€ 75.000,00
€ 3.750,00
meno 5% (**)
52.500,00
0,00
37.500,00
15.000,00
11) Progetto n.11/2008 Modellistica e controllo di sistemi logistici
caratterizzati da elevata integrazione informativa
Politecnico di Bari - Dip.Elettronica ed Elettrotecnica
al lordo
€ 47.500,00
€ 2.375,00
meno 5% (**)
33.250,00
0,00
23.750,00
9.500,00
0,00
5.000,00
Revocato: Giro a Residui
2.000,00
-2.000,00
0,00
12) Progetto n.12/2008 La governance nella P.A. delle società complesse:
il problema dei codici etici con particolare riguardo alle università
Università di Bari - Dip.di Scienze Storiche e Sociali
al lordo
€ 10.000,00
€ 500,00
meno 5% (**)
7.000,00
13) Progetto n.13/2008 Interessamento epatico telengectiasia emorragica
ereditaria e correlazione fra gravità del quadro vascolare epatico...
Università di Bari - Dip.Medicina Interna e pubblica
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
35.000,00
0,00
0,00
35.000,00
14) Progetto n.14/2008 Modelli statistici basati su reti neuro fuzzy per la
stima delle emissioni inquinanti in atmosfera
Università di Bari - Dip.di Scienze Statistiche
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
35.000,00
0,00
25.000,00
10.000,00
15) Progetto n.15/2008 Impianti per la produzione di conserve vegetali
tecnologia del gonfiabile
Università di Foggia - Dip.di Scienze Alimenti
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
28.000,00
0,00
20.000,00
8.000,00
16) Progetto n.16/2008 " Modulazione della biogenesi mitocondriale nel
carcinoma endometrio ruolo della famiglia dei coattivatori PGC-1
Università di Bari - Dip.di Biochimica e Biologia Molecolare
al lordo
€ 27.000,00
€ 1.350,00
meno 5% (**)
18.900,00
0,00
0,00
18.900,00
(N)
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
8
Pagina 247 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2008 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
262
263
264
266
17) Progetto n.17/2008 Determinazione delle fibre di amianto
Università di Bari - Dip.di Chimica
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
35.000,00
0,00
25.000,00
10.000,00
18) Progetto n.18/2008 Studio molecolare e funzionale
di varianti del recettore MC1R coinvolte nella genesi del melanoma
Università di Bari - Dip.di Biochimica Medica, Biologia Medica e
Fisica Medica
al lordo
€ 30.000,00
€ 1.500,00
meno 5% (**)
21.000,00
0,00
15.000,00
6.000,00
19) Progetto n.19/2008 Applicazione delle tecniche di proteomica allo
croniche: ...
Università di Foggia - Dip.di Scienze Biomediche
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
35.000,00
0,00
25.000,00
10.000,00
20) Progetto n.20/2008 Tecniche di analisi frattale: applicazione
alla mammografia
Università di Bari - Dip.di Matematica
al lordo
€ 35.000,00
€ 1.750,00
meno 5% (**)
24.500,00
0,00
0,00
24.500,00
0,00
104.440,00
Revocato: Giro a Residui
66.460,00
-750,00
65.710,00
234 21) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" da
residui esercizio 2008
170.900,00
€ 959.500,00
Totale 5% (**)
€ 47.975,00
780.050,00
Subtotale 2008 (da 1 a 21)
0,00
435.050,39
339.110,00
(*)
(N)
(x) legenda in prima pagina.
(*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
9
Pagina 248 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2009 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
267
1) Progetto n.21/2008 Progetto Integrato tecnologia Innovativa
Politecnico di Bari - Dip.di Ingegneria Meccanica e Gestionale
al lordo
€ 75.000,00
€ 3.750,00
meno 5% (**)
71.250,00
18.750,00
52.500,00
268
2) Progetto n.22/2008 Rassegna eventi trentennale scomparsa di
Aldo Moro
Università di Bari
al lordo
€ 70.000,00
€ 3.500,00
meno 5% (**)
66.500,00
66.500,00
0,00
277
3) Progetto n.23/2008 Progetto SON vigil Puglia
Istituto di Fisiologia Clinica C.N.R. Sezione Salentina
al lordo
€ 70.000,00
€ 3.500,00
meno 5% (**)
66.500,00
17.500,00
49.000,00
280
4) Progetto n.24/2008 Progetto Latino Digitale Ricerca-azione
per una didattica multimediale del latino
Università di Foggia - Dip.Tradizione e Fortuna dell'antico
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
38.000,00
10.000,00
28.000,00
283
5) Progetto n.25/2008 Progetto "Il Teatro meridionale tra mito……."
Università di Bari - Dip.di Italianistica
al lordo
€ 25.000,00
€ 1.250,00
meno 5% (**)
23.750,00
6.250,00
17.500,00
287
6) Progetto n.26/2008 Progetto "Coemeteria Requirere"
Università di Bari - Dip.di Studi Classici e Cristiani
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
47.500,00
12.500,00
35.000,00
289
7) Progetto n.27/2008 Progetto "Nuovo Dizionario generale bilingue
Italiano-Francese/Francese-Italiano"
Università di Bari - Dip.di Lingue e Letterature Romanze e Mediterranee
al lordo
€ 100.000,00
€ 5.000,00
meno 5% (**)
95.000,00
65.000,00
30.000,00
290
8) Progetto n.28/2008 Progetto "Archeologia Globale Faragola"
Università di Foggia - Dip.di Scienze Umane
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
47.500,00
12.500,00
35.000,00
298
9) Progetto n.29/2008 Progetto "Ipogeo Varrese"
Comune di Canosa
al lordo
€ 150.000,00
€ 7.500,00
meno 5% (**)
142.500,00
37.500,00
105.000,00
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
10
Pagina 249 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2009 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
299
10) Progetto n.30/2008 Progetto "Caratterizzazione molecolare dei geni responsabili
di poliposi…….." - Universita' di Bari - Dip.Biomedicina età evolutiva
al lordo
€ 60.000,00
€ 3.000,00
meno 5% (**)
57.000,00
15.000,00
42.000,00
300
11) Progetto n.31/2008 Progetto "Chirurgia Laparoscopica pediatrica"
Universita' del Salento - Dip.Ingegneria dell'Innovazione
al lordo
€ 90.000,00
€ 4.500,00
meno 5% (**)
85.500,00
22.500,00
63.000,00
12) Progetto n.32/2008 Progetto "Prevalenza delle malattie epatiche nella popolazione
generale di Capitanata: Ruolo della nutrizione e dello stato redox
Universita' di Foggia - Dip. Di Scienze Mediche e del Lavoro
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
38.000,00
10.000,00
28.000,00
335
13) Progetto n.33/2008 Progetto "Sinergia: riduzione dell'errore nel percorso
prescrizione-somministrazione
Azienda Ospedaliero - Universitaria Consorziale Policlinico
al lordo
€ 60.000,00
€ 3.000,00
meno 5% (**)
57.000,00
15.000,00
42.000,00
291
14) Progetto n.1/2009 Progetto "Prospettive del Federalismo Fiscale in Puglia"
Ipres
al lordo
€ 70.000,00
€ 3.500,00
meno 5% (**)
66.500,00
17.500,00
49.000,00
296
15) Progetto n.2/2009 Progetto "Caratterizzazione di germoplasma d'olivo pugliese….."
Università di Bari - Dip.Biologia e patologia vegetale
al lordo
€ 55.000,00
€ 2.750,00
meno 5% (**)
52.250,00
13.750,00
38.500,00
302
16) Progetto n.3/2009 Progetto "Cento itinerari più uno II Ediz."
Università di Bari - Dip.Studi classici e cristiani
al lordo
€ 77.000,00
€ 3.850,00
meno 5% (**)
73.150,00
50.050,00
23.100,00
304
17) Progetto n.4/2009 Progetto "Sviluppo di un modello di gestione acquiferi pugliesi"
Irsa - CNR
al lordo
€ 110.000,00
€ 5.500,00
meno 5% (**)
104.500,00
27.500,00
77.000,00
42.750,00
11.250,00
31.500,00
321
305
18) Progetto n.5/2009 Progetto "salvare il credito agricolo dalla tempesta"
Università di Bari - Dip.di Economia politica e agraria
al lordo
€ 45.000,00
€ 2.250,00
meno 5% (**)
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
11
Pagina 250 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2009 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
310
19) Progetto n.6/2009 Progetto "Analisi e caratterizzazione materiale
oggetti d'arte Medioevali presenti in Puglia"
Universita' di Bari - Dip.Geomineralogico
al lordo
€ 20.000,00
€ 1.000,00
meno 5% (**)
19.000,00
5.000,00
14.000,00
311
20) Progetto n.7/2009 Progetto "Laboratorio per la datazione di campioni
geologici per mezzo della luminescenza stimolata otticamente (OSL)
Universita' di Bari - Dip.Interateneo di Fisica
al lordo
€ 80.000,00
€ 4.000,00
meno 5% (**)
76.000,00
20.000,00
56.000,00
312
21) Progetto n.8/2009 Progetto "Immunogenetica applicata al controllo
della Leishmania infantum in Puglia
Universita' di Bari - Dip. di genetica e microbiologia
al lordo
€ 30.000,00
€ 1.500,00
meno 5% (**)
28.500,00
7.500,00
21.000,00
22) Progetto n.9/2009 Progetto "Il Processo Di Vagno nel novantesimo
anniversario dell'assassinio"
Fondazione G. Di Vagno
al lordo
€ 30.000,00
€ 1.500,00
meno 5% (**)
28.500,00
7.500,00
21.000,00
318
23) Progetto n.10/2009 Progetto "Geni umani e difetti genici"
Università di Bari - Dip.Farmaco Biologico
al lordo
€ 70.000,00
€ 3.500,00
meno 5% (**)
66.500,00
17.500,00
49.000,00
322
24) Progetto n.11/2009 Progetto "L'accesso spontaneo quale sostegno
agli screening del carcinoma mammario e della cervice uterina"
Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sez.Prov.le di Bari
al lordo
€ 70.000,00
€ 3.500,00
meno 5% (**)
66.500,00
17.500,00
49.000,00
315
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
12
Pagina 251 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2009 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
323
25) Progetto n.12/2009 Progetto "L'attuazione del nuovo federalismo fiscale:
l'analisi della normativa, …….."
Universita' del Salento - Dip.di Filosofia e Scienze Sociali
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
38.000,00
10.000,00
28.000,00
324
26) Progetto n.13/2009 Progetto "Ruolo delle Zecche del cane nella trasmissione
di patogeni di rilevanza zoonossica"
Universita' di Bari - Dip.di Sanità Pubblica e Zootecnia
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
38.000,00
10.000,00
28.000,00
330
27) Progetto n.14/2009 Progetto "L'angiogenesi cerebrale nel topo distrofico
MDX, modello della distrofia muscolare di Duchenn"
Universita' di Bari - Dip. di Anatomia Umana e Istologia
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
47.500,00
12.500,00
35.000,00
331
28) Progetto n.15/2009 Progetto "L'ejustice amministrativa in Europa:
comparare per innovare"
Università del Salento - Dip.di Filologia Classica e Scienze Filosofiche
al lordo
€ 20.000,00
€ 1.000,00
meno 5% (**)
19.000,00
5.000,00
14.000,00
332
29) Progetto n.16/2009 Progetto "Identità e memoria della Puglia:
linguaggi, territori e culture. Edizioni digitali odeporiche: ………"
Università del Salento - Dip.di Lingue e Letterature Straniere
al lordo
€ 30.000,00
€ 1.500,00
meno 5% (**)
28.500,00
7.500,00
21.000,00
334
30) Progetto n.17/2009 Progetto "Nuovi biomarker per il carcinoma
colorettale nella target therapy"
IRCCS "S. De Bellis"
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
47.500,00
12.500,00
35.000,00
340
31) Progetto n.18/2009 Progetto "Valorizzazione dell'uva da tavola
pugliese mediante studi di risonanza magnetica nucleare"
Politecnico di Bari - Dip.di Ingegneria delle Acque e Chimica
al lordo
€ 60.000,00
€ 3.000,00
meno 5% (**)
57.000,00
15.000,00
42.000,00
284 32) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" ES.2009
224.120,12
159.634,08
64.486,04
0,00
1.959.770,12
736.184,08
1.223.586,04
(**) Cod.91.31.020
91.350,00
21.824,04
91.350,00
70.976,26
162.326,26
€ 1.827.000,00
Totale 5% (**)
91
subtotale
€ 91.350,00
33) "FONDO EROGAZIONI/ RIMBORSO SPESE PER GESTIONECONTROLLO- DIVULGAZIONE PROGETTI VARI-SETTORE a)
Piu' giro saldo anni precedenti 2007 e 2008:
92.800,30
subtotale Cod.91.31
Subtotale 2009 (da 1 a 33)
Totale Complessivo Settore a) (Totale y)
SALDI a inizio esercizio 2009 - Col.1
e a fine esercizio 2009 – Col.4
92.800,30
2.051.120,12
758.008,12
1.385.912,30
1.786.750,30
2.051.120,12
(*)
1.376.086,35
2.101.922,30
(N)
(x) legenda in prima pagina.
(*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
13
Pagina 252 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2004 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
Sett. b)
106
108
109
ARTE ATTIVITA’ E BENI CULTURALI
(Nuovo Settore in seguito applicazione
L.28.2.2001 n.448 – L.Finanziaria 2002)
6) "Progetto 1) - ARCHEOLOGIA IN PUGLIA: DALLO SCAVO
ALLA VALORIZZAZIONE" - SOPR.BENI ARCH.FOGGIA
al lordo
€ 85.000,00
€ 4.250,00
meno 5% (**)
8) "Progetto 3) – ACQUISIZIONE ALLO STATO DELLA
PINACOTECA PRIVATA DEVANNA DI BITONTO
CONOSCENZA E VALORIZZAZIONE DELLA
RACCOLTA” - SOPR.BENI ARCH.BARI
al lordo
€ 62.000,00
€ 3.100,00
meno 5% (**)
9) "Progetto 4) - L'INDUSTRIA E IL PATRIMONIO INDUSTRIALE
DELLA PUGLIA" - UNIV.LECCE
al lordo
€ 65.000,00
€ 3.250,00
meno 5% (**)
55.250,00
1.197,50
Revocato: Giro a Residui
54.052,50
-54.052,50
0,00
12.400,00
12.400,00
0,00
42.250,00
0,00
42.250,00
€ 212.000,00
Totale 5% (**)
138
141
126
€ 10.600,00
Sub totale (da 6 a 9 )
109.900,00
0,00
13.597,50
42.250,00
(PROGETTI - da Esercizio 2005 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b)
20) "Progetto 2) – “PROGETTO INTEGRATO PER IL POTENZIAMENTO DI
INIZIATIVE NEL SETTORE STORICO, PROMOSSE E REALIZZATE DA
ALTRI SOGGETTI SUL TERRITORIO PUGLIESE E COERENTI CON GLI
INDIRIZZI DELLA F.C.R.P.” N.4 INIZIATIVE
al lordo
€ 77.500,00
€ 3.875,00
meno 5% (**)
23) "Progetto 5) – “PROGETTO INTEGRATO PER LO SVILUPPO CULTURALE
EUROMEDITERRANEO – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI”
al lordo
€ 85.000,00
€ 4.250,00
meno 5% (**)
€ 162.500,00
€ 8.125,00
Totale 5% (**)
Subtotale (da 20 a 23 )
27) "Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" - residui eserc.2003
6.000,00
55.250,00
26.224,48
Revocato: Giro a Residui
61.250,00
10.000,00
Subtotale (da 20 a 27 )
0,00
Revocato: Giro a Residui
71.250,00
0,00
26.224,48
0,00
Revocato: Giro a Residui
0,00
26.224,48
6.000,00
-6.000,00
0,00
29.025,52
-29.025,52
0,00
0,00
10.000,00
-10.000,00
0,00
0,00
(PROGETTI - da Esercizio 2006 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b)
163 28) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" da
residui esercizio 2004
17.500,00
Totale Complessivo Settore b) dal 2004 al 31.12.2006
198.650,00
0,00
17.500,00
Revocato: Giro a Residui
-17.500,00
0,00
0,00
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
14
39.821,98
42.250,00
(N)
Pagina 253 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2007 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
191
192
218
2) Progetto integrato n.2/2007 per il potenziamento di manifestazioni e
pubblicazioni artistiche, promosse e realizzate da altri soggetti sul
territorio pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della F.C.R.P.
n.3 azioni artistiche
al lordo
€ 175.000,00
€ 8.750,00
meno 5% (**)
3) Progetto integrato n.3/2007 per il potenziamento di iniziative artistiche
nel settore del culto, promosse e realizzate da altri soggetti sul
territorio pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della F.C.R.P.
n.2 azioni settore culto
al lordo
€ 95.000,00
€ 4.750,00
meno 5% (**)
5) Progetto integrato n.5/2007 per il potenziamento di iniziative artistiche
nel settore del culto, promosse e realizzate da altri soggetti sul
territorio pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della F.C.R.P.
n.6 azioni settore culto
al lordo
€ 170.000,00
€ 8.500,00
meno 5% (**)
219
6) Progetto integrato n.6/2007 per il potenziamento di iniziative nel
settore storico, promosse e realizzate da altri soggetti sul
territorio pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della F.C.R.P.
n.5 azioni settore storico
al lordo
€ 145.000,00
€ 7.250,00
meno 5% (**)
220
7) Progetto n.7/2007 “Analisi mineralogico - gemmologiche e
caratterizzazioni dei materiali oggetti d'arte medioevali del tesoro
della Basilica di San Nicola" - Università di Bari - Dipartimento
Geomineralogico
al lordo
€ 75.000,00
€ 3.750,00
meno 5% (**)
82.500,00
28.113,00
Revocato: Giro a Residui
54.387,00
-1.887,00
52.500,00
52.500,00
43.157,54
Revocato: Giro a Residui
9.342,46
-9.342,46
0,00
65.500,00
15.000,00
50.500,00
23.000,00
12.500,00
10.500,00
15.000,00
14.918,24
Revocato: Giro a Residui
81,76
-81,76
0,00
€ 660.000,00
Totale 5% (**)
€ 33.000,00
238.500,00
Subtotale (da 2 a 7)
212
223
11) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui
eserc. 2006 “
12) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui
rivenienti da Revoche esercizio 2007
0,00
113.688,78
113.500,00
4.000,00
5.750,00
0,00
5.200,00
122.888,78
1.800,00
121.050,00
0,00
162.710,76
163.300,00
9.750,00
7.000,00
255.250,00
Subtotale (da 2 a 12)
SubTotale Complessivo Settore b) dal 2004 al 31.12.2007
453.900,00
(*)
(x) legenda in prima pagina.
(*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
15
(N)
Pagina 254 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2008 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
236
1) Progetto n.1/2008 Nuovo Centro di Documentazione della
Camera di Commercio di Taranto Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Taranto
al lordo
€ 75.000,00
€ 3.750,00
meno 5% (**)
52.500,00
0,00
52.500,00
0,00
240
2) Progetto n.2/2008 Progetto Integrato Per il Potenziamento
di Manifestazione Musicali promosse e realizzate da altri Soggetti sul
Territorio Pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della
FCRP composta da n.4 azioni
al lordo
€ 145.000,00
€ 7.250,00
meno 5% (**)
42.500,00
0,00
42.500,00
0,00
241
3) Progetto n.3/2008 Progetto Integrato Per il Potenziamento
di Manifestazione e pubblicazioni artistiche e realizzate da altri Soggetti sul
Territorio Pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della
FCRP composta da n.3 azioni
al lordo
€ 115.000,00
€ 5.750,00
meno 5% (**)
€ 0,00
meno 5% (**)
0,00
45.603,52
Revocato: Giro a Residui
2.396,48
-2.396,48
0,00
48.000,00
253
4) Progetto n.4/2008 Gaetano Stella e la scultura in Puglia nella prima
metà del Novecento
Provincia di Bari
al lordo
€ 25.000,00
€ 1.250,00
meno 5% (**)
17.500,00
258
5) Progetto Integrato n.5/2008 per il potenziamento di manifestazioni
musicali, promosse e realizzate da altri soggetti sul territorio Pugliese
N. 5 Azioni
al lordo
€ 130.000,00
€ 6.500,00
meno 5% (**)
94.500,00
6) Progetto n.6/2008 Restauro Chiesa
Parrocchia Maria Ss.Monte Carmelo di Martina Franca
al lordo
€ 70.000,00
€ 3.500,00
meno 5% (**)
49.000,00
0,00
49.000,00
0,00
304.000,00
0,00
286.103,52
6.000,00
10.250,00
0,00
10.250,00
0,00
0,00
296.353,52
265
0,00
17.500,00
0,00
0,00
79.000,00
Revocato: Giro a Residui
15.500,00
-9.500,00
6.000,00
€ 560.000,00
Totale 5% (**)
€ 28.000,00
Subtotale (da 1 a 6)
246
10) "Progetto Erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" - da residui
Esercizio 2008
SubTotale 2008 (da 1 a 10)
314.250,00
(*)
(x) legenda in prima pagina.
(*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
16
6.000,00
(N)
Pagina 255 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2009 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
269
1) Progetto n.7/2008 Per il Cinema Italiano
Fondazione Apulia Film Commision
al lordo
€ 5.000,00
meno 5% (**)
€ 100.000,00
95.000,00
95.000,00
0,00
270
2) Progetto n.8/2008 Taranto ponte tra civiltà e territori:
Mostra di Louis Ducros
Comune di Taranto
al lordo
€ 70.000,00
€ 3.500,00
meno 5% (**)
66.500,00
45.500,00
21.000,00
279
3) Progetto n.9/2008 Progetto Contributo per Acquisto Organo a Canne
Parrocchia Sacro Cuore di Gesù - Matino
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
38.000,00
26.000,00
12.000,00
282
4) Progetto n.10/2008 Progetto "Un evento stagione"
Orchestra ICO Magna Grecia
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
38.000,00
38.000,00
0,00
288
5) Progetto n.11/2008 Progetto "Patrimonio Librario Biblioteca Archivio"
Comune di Cellamare
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
47.500,00
12.500,00
35.000,00
293
6) Progetto n.12/2008 Progetto "Eventi Culturali"
Comune di Corato
al lordo
€ 35.000,00
€ 1.750,00
meno 5% (**)
33.250,00
22.750,00
10.500,00
295
7) Progetto n.13/2008 Progetto "Festival Itinerante delle Coreografie in maschera"
Associazione Culturale Lilliput Onlus
al lordo
€ 10.000,00
€ 500,00
meno 5% (**)
9.500,00
6.500,00
3.000,00
301
8) Progetto n.14/2008 Progetto "Restauro dipinti sale vescovado"
Diocesi di Oria
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
47.500,00
32.500,00
15.000,00
339
9) Progetto n.15/2008 Recupero catalografico Biblioteca T. Federici
Abbazia di S.Maria di Pulsano
al lordo
€ 20.000,00
€ 1.000,00
meno 5% (**)
19.000,00
0,00
19.000,00
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
17
Pagina 256 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2009 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
306
10) Progetto n.1/2009 Festival Estate 2009 Magna Grecia
Orchestra ICO
al lordo
€ 20.000,00
€ 1.000,00
meno 5% (**)
19.000,00
13.000,00
6.000,00
307
11) Progetto n.2/2009 68^ Stagione Concertistica
Camerata Musicale Barese
al lordo
€ 100.000,00
€ 5.000,00
meno 5% (**)
95.000,00
65.000,00
30.000,00
308
12) Progetto n.3/2009 Mostra "La vigna di Dionisio. Vite, vino e culti in Magna Grecia
Fondazione Taranto e la Magna Grecia
al lordo
€ 30.000,00
€ 1.500,00
meno 5% (**)
28.500,00
19.500,00
9.000,00
309
13) Progetto n.4/2009 Progetto "La musica incontra le pietre e le parole"
Comune di Molfetta
al lordo
€ 20.000,00
€ 1.000,00
meno 5% (**)
19.000,00
13.000,00
6.000,00
313
14) Progetto n.5/2009 Progetto "La Specchia Artanisi e il territorio circostante" II Edizione
Comune di Ugento
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
47.500,00
32.500,00
15.000,00
314
15) Progetto n.6/2009 Progetto "Arte in Puglia dal Medioevo al Settecento, fase Medioevo"
Universita' del Salento - Dip.dei Beni delle Arti e della storia
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
47.500,00
32.500,00
15.000,00
316
16) Progetto n.7/2009 Progetto "Casa Multimediale della musica e del Teatro"
Fondazione Paolo Grassi
al lordo
€ 60.000,00
€ 3.000,00
meno 5% (**)
57.000,00
39.000,00
18.000,00
317
17) Progetto n.8/2009 Progetto "Recupero e Valorizzazione cripta rupestre Spirito Santo
Don Angelo"
Comune di Monopoli
al lordo
€ 90.000,00
€ 4.500,00
meno 5% (**)
85.500,00
58.500,00
27.000,00
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
18
Pagina 257 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2009 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
325
18) Progetto n.9/2009 Paesaggi archeologici in età romana nel territorio
di Aecae
Comune di Troia
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
38.000,00
26.000,00
12.000,00
326
19) Progetto n.10/2009 Restauro del campanile dell'Abbazia di S.Leone Magno in
Bitonto
Provincia di S. Michele Arcangelo dei Frati Minori di Puglia e Molise
al lordo
€ 44.000,00
€ 2.200,00
meno 5% (**)
41.800,00
28.600,00
13.200,00
327
20) Progetto n.11/2009 Restauro Chiesa di San Giuseppe
Parrocchia di San Giuseppe
al lordo
€ 295.000,00
€ 14.750,00
meno 5% (**)
280.250,00
191.750,00
88.500,00
328
21) Progetto n.12/2009 Valorizzazione dell'area Archeologica di Vaste Parco dei Guerrieri
Università del Salento - Dip.di Beni Culturali
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
38.000,00
26.000,00
12.000,00
333
22) Progetto n.14/2009 Decennale Università: Eventi e convegni 2009
Università degli Studi di Foggia
al lordo
€ 60.000,00
€ 3.000,00
meno 5% (**)
57.000,00
39.000,00
18.000,00
336
23) Progetto n.15/2009 Mostra Praga '68
Comune di Bari
al lordo
€ 20.000,00
€ 1.000,00
meno 5% (**)
24) Progetto n.16/2009 "Mostra Achille Mauri, il fotografo del Re
Provincia di Bari
al lordo
€ 50.000,00
€ 2.500,00
meno 5% (**)
19.000,00
13.000,00
6.000,00
47.500,00
32.500,00
15.000,00
0,00
38.000,00
120.000,00
1.472.800,00
26.000,00
97.100,00
1.031.700,00
12.000,00
22.900,00
441.100,00
(**) Cod.92.31.020
71.200,00
0,00
21.532,16
1.544.000,00
1.544.000,00
3.595.120,12
(*)
1.053.232,16
1.512.296,44
2.888.382,79
71.200,00
33.194,01
104.394,01
545.494,01
714.794,01
2.816.716,31
(N)
337
338
25) Progetto n.17/2009 Il Paesaggio come Museo
Comune di Nardò
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
285 26) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" ES.2009
92
€ 415.000,00
Totale 5% (**)
€ 71.200,00
27) "FONDO EROGAZIONI/ RIMBORSO SPESE PER GESTIONECONTROLLO- DIVULGAZIONE PROGETTI VARI-SETTORE b)
subtotale
Piu' giro saldo anni precedenti 2007 e 2008:
54.726,17
subtotale Cod.92.31
54.726,17
822.876,17
5.196.904,66
Subtotale (da 1 a 27)
Totale Complessivo Settore b) (Totale w)
Totale complessivo (x) + (y) + (w)
SALDI a inizio esercizio 2009 - Col.1
e a fine esercizio 2009 - Col.4
(x) legenda in prima pagina.
(*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
19
Pagina 258 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2007 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E c)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
195
198
12) Progetto 3) - Acquisto ambulanza speciale – IRCCS Castellana (BA)
al lordo
€ 60.000,00
€ 3.000,00
meno 5% (**)
15) Progetto 6) - “Uguali nello sport, uguali nella vita”
– Associazione Nuovo impegno ONLUS
al lordo
€ 7.130,00
€ 356,50
meno 5% (**)
15.000,00
15.000,00
0,00
2.139,00
2.139,00
0,00
17.139,00
0,00
0,00
3.000,00
17.139,00
3.000,00
€ 67.130,00
Totale 5% (**)
€ 3.356,50
Subtotale (da 12 a 15)
17.139,00
167 18) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno residui eserc.2004-2005"
0,00
3.000,00
Subtotale (da 12 a 18)
20.139,00
0,00
(x) legenda in prima pagina.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
20
Pagina 259 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
(PROGETTI - da Esercizio 2008 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E c)
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
239
1) Progetto n.1/2008 Ippoterapia e Disabilità in soggetti adulti, Associazione
Famiglie Disabili Onlus - Gagliano del Capo - Le
al lordo
€ 40.000,00
€ 2.000,00
meno 5% (**)
248
2) Progetto n.2/2008 Defendemos la Alegria
Paidos Onlus
al lordo
€ 400,00
meno 5% (**)
249
10.000,00
0,00
0,00
10.000,00
2.400,00
0,00
2.400,00
0,00
3.000,00
0,00
3.000,00
0,00
15.400,00
0,00
5.400,00
10.000,00
€ 8.000,00
3) Progetto n.3/2008 Prevenzione da papilloma virus
AIED - Bari
al lordo
€ 10.000,00
€ 500,00
meno 5% (**)
€ 58.000,00
Totale 5% (**)
€ 2.900,00
Subtotale (da 1 a 3) 2008
(PROGETTI - da Esercizio 2009 - )
- giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E c)
281
1) Progetto n.6/2008 Progetto "I bisogni delle famiglie"
Federazione Regionale Consultori
al lordo
€ 25.000,00
€ 1.250,00
meno 5% (**)
0,00
23.750,00
16.250,00
7.500,00
320
2) Progetto n.7/2009 Progetto "Fondazione CIAO VINNY"
al lordo
€ 150.000,00
€ 7.500,00
meno 5% (**)
0,00
142.500,00
97.500,00
45.000,00
303
3) Progetto n.8/2008 Progetto "Comunicare e fare: applicazioni
strumenti tecnologici" - Lega del filo d'oro
al lordo
€ 34.000,00
€ 1.700,00
meno 5% (**)
0,00
32.300,00
22.100,00
10.200,00
292
4) Progetto n.1/2009 Progetto "Pro Terremotati d'Abruzzo"
ACRI - Roma
al lordo
€ 30.000,00
meno 5% (**)
0,00
30.000,00
30.000,00
0,00
319
5) Progetto n.2/2009 Progetto "Attivazione servizi per la diagnosi e il trattamento
della Sindrome Gilles della Tourette"
Cooperativa Sociale "Ruah" Onlus
al lordo
€ 20.000,00
€ 1.000,00
meno 5% (**)
0,00
19.000,00
13.000,00
6.000,00
286
6) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" ES.2009
€ 259.000,00
Totale 5% (**)
€ 11.450,00
Subtotale (da 1 a 6) 2009
12.500,00
7.490,00
5.010,00
260.050,00
186.340,00
73.710,00
93
7) “FONDO EROGAZIONI/ RIMBORSO SPESE PER
GESTIONE-CONTROLLO- DIVULGAZIONE PROGETTI
VARI-SETTORE c)”- DA ESERCIZIO 2009
0,00
Totale Settore c) sino al 31.12.2009 - (Totale z)
Totale complessivo a inizio 2008 (x) + (y) + (w) + (z)
SALDI a inizio esercizio 2009 - Col.1 e a fine esercizio 2009 - Col.4
(**) Cod.93.31.020
15.414,50
11.450,00
0,00
26.864,50
50.953,50
271.500,00
208.879,00
113.574,50
5.247.858,16
3.866.620,12
(*)
3.097.261,79
2.930.290,81
(N)
(x) legenda in prima pagina.
(*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative.
(**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari”
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
21
Pagina 260 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
161
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
(somma Col.3
Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
S E T T O R E d) - (progetti permanenti) a fv/Volontariato, Settore "ammesso" volontariato, filantropia e beneficenza
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
1) "PROGETTO PER IL SUD"
Progetto a favore Volontariato:
"Fondo per la realizzazione infrastrutturazione
sociale del Progetto Sud"
(da Esercizio 2006)
- Residuo esercizio 2006 -
38.010,44
38.010,44
0,00
61.200,00
0,00
89.497,35
14.502,65
14.502,65
(da Esercizio 2007)
- Assegnazione con approvazione Bilancio 2006 -
61.200,00
0,00
(da Esercizio 2008)
- Assegnazione con approvazione Bilancio 2007 -
104.000,00
0,00
(y)
- Assegnazione con approvazione Bilancio 2008 Totale settore d) - progetti permanenti (totale z/1)
TOTALE GENERALE
110.000,00
0,00
110.000,00
203.210,44
110.000,00
188.707,79
124.502,65
5.451.068,60
3.976.620,12
3.285.969,58
3.054.793,46
(N)
Residui sett.a) per €
Residui sett.b) per €
Residui sett.c) per €
€
(y) di cui €.32.308,66 REVOCATI da ACRI e girati a
(x) legenda in prima pagina.
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
22
17.750,00
12.925,00
1.633,66
32.308,66
Pagina 261 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
(somma Col.3
+ Col.4)
Col.1)
Cod.
5.451.068,60
Riporto SALDI a inizio esercizio 2009 - Col.1
a fine esercizio 2009 - Col.4
LORDI
Sett.a) pag. 1
2.587.278,19
Sett.a) pag.13
1.786.750,30
Sett.b) pag.19
822.876,17
5.196.904,66 subtotale
Sett.c) pag.21
50.953,50
Sett.d) pag.22
203.210,44
3.976.620,12
3.285.969,58
3.054.793,46
di cui
2.587.278,19 Vecchi Progetti eserc.2001 (ISUFI)
+
5.451.068,60 Saldo al 31.12.2008 (S)
TOTALE GENERALE DEI TRE SETTORI AL 31.12.2009
(Come da Situazione Conti - Cod.31.020)
ovvero
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
Progetti
Saldi
esercizio
(giro da Residui)
al 31.12.2009
corrente
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
2.863.790,41 Vecchi Progetti esistenti a fine Esercizio 2008 vedi sotto (x) 5.451.068,60 Saldo al 31.12.2008 (S) Totale (Vedi Col.Totali
in quadratura in calce)
5.451.068,60
(T)
3.976.620,12
3.285.969,58
3.054.793,46
(*)
(N)
- Totale dei Settori a) - b) - c) - d)
Totale complessivo (x)+(y)+(w)+(z)+(z/1)
NOTE
(x) legenda in prima pagina.
(*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative.
( N ) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati, "girati in conto Residui.
RIEPILOGO PER SETTORI:
Settore a)
da pag.1
2.587.278,19
da pag.13
1.786.750,30
QUADRATURA AL 31.12.2008 – COL.1
Settore b)
Settore c)
Settore d)
da pag.1
da pag.1
da pag.1
0,00
0,00
0,00
da pag.19
da pag.21
da pag.22
822.876,17
50.953,50
203.210,44
Totali
2.587.278,19
pagg.13/22
2.863.790,41
sub (S) (x)
1) Rif.to stanziamenti esistenti a fine esercizio 2007
4.374.028,49
822.876,17
50.953,50
203.210,44
5.451.068,60
2) Oltre stanziamenti rivenienti da accantonamento
di fine esercizio 2009 di €.0,00
SALDI a fine esercizio 2009
0,00
4.374.028,49
0,00
822.876,17
0,00
50.953,50
0,00
203.210,44
0,00
5.451.068,60
Saldo di Situazione Complessivo a fine esercizio 2008 – Cod.31.020
sub (S)
5.451.068,60
(T)
Col.1:
+ Col.2:
(XX)
- Col.3:
meno
- Col.4:
meno
Totale
Progetti = Col.4 Sub (N):
(pag.32) oltre
€ 5.451.068,60 = Totale Progetti ante 2009
€ 3.976.620,12 = Totale Progetti del 2009
€ 9.427.688,72 Totale Progetti a inizio esercizio 2009 più Progetti deliberati e "convenzionati" nel 2009 (XX)
(XX)
(vedi quadratura a pag.28)
€ 3.285.969,58 Erogazioni del 2009
€ 3.086.925,68 (Totale degli importi con segno meno riferentisi ai Progetti "Revocati" nel 2009)-(in calce a pag.26 e pag.32)
€ 3.054.793,46 Saldo al 31.12.2009 sub (N)
€ 48.096,10 importo Rimborsi rivenienti da Progetti estinti nell'esercizio precedente di cui €.32.208,66 "Rimborso
Progetto Sud ACRI (Vedi pag.27 in fondo Col.4) e altri rimborsi
(tutti evidenziati nella Col.4 delle schede attinenti i RESIDUI, qui di seguito)
Incidenza % Erogazioni su "Delibere Progetti dell'esercizio in corso e precedenti"
Col.3 € 3.285.969,58 x 100 Col.3
sub (XX)
€ 9.427.688,72
= 34,85%
(anno precedente 23,68%)
cioè (Col.1 + Col.2)
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
23
Pagina 262 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
(somma Col.3
+ Col.4)
Col.1)
Cod.
Esercizio in corso
al 31.12.2009
GIRO
Utilizzi
a Nuovi Progetti
Saldi
esercizio
(utilizzi)
al 31.12.2009
corrente
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
RESIDUI – dal 1996 - 2001
294
r.22)
FONDO EROGAZIONI SETTORE a) RESIDUI ESERCIZIO 1996-2001 – da Progetto ISUFI - Lecce
0,00
Giro da Progetti Revocati
2.587.278,19
RESIDUI – dal 2006 155
157
r.23)
r.24)
FONDO EROGAZIONI SETTORE a) RESIDUI ESERCIZIO 2005 – da deliberare
669.065,98
-669.065,98
0,00
0,00
FONDO EROGAZIONI SETTORE c) RESIDUI ESERCIZIO 2005 – da deliberare
24.300,00
-24.300,00
0,00
0,00
693.365,98
-693.365,98
0,00
2.587.278,19
0,00
598.707,33
-739.474,44
0,00
Rimborsi da Progetti Revocati
-9.742,25
9.742,25
0,00
Subtotale (da r.22 a r.24)
RESIDUI – dal 2007 205
206
207
r.28)
r.29)
r.30)
FONDO EROGAZIONI SETTORE a) RESIDUI ESERCIZIO 2006 – da deliberare
1.756.641,35
FONDO EROGAZIONI SETTORE b) RESIDUI ESERCIZIO 2006 – da deliberare
729.732,19
FONDO EROGAZIONI SETTORE c) RESIDUI ESERCIZIO 2006 – da deliberare
112.990,00
-112.990,00
0,00
0,00
2.599.363,54
-2.010.398,46
0,00
598.707,33
3.292.729,52
-2.703.764,44
0,00
Cod.31/030)
3.185.985,52
Subtotale (da r.28 a r.30)
Totale complessivo RESIDUI ( r ) al 31.12.2007 (da r.22 a r.30)
(Situazione dei Conti) Cod.31/030)
-1.157.934,02
(x) legenda in prima pagina.
( G ) Importo incrementato delle somme girate da "Progetti Revocati" (o per rimborsi) nel 2009 .
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
24
(G)
Pagina 263 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
GIRO
Utilizzi
(somma Col.3
a Nuovi Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(utilizzi)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
FONDI RIVENIENTI DALL'ESERCIZIO 2007 RESIDUI DISPONIBILI
costituiti nell’esercizio 2008
FONDO EROGAZIONI NEI SETTORI
RILEVANTI - RESIDUI ESERCIZIO 2007
DA DELIBERARE - DA APPROVAZIONE
0,00
0,00
0,00
€ 2.431.000,00 giro ai 3 settori rilevanti qui sotto indicati:
BILANCIO 2007 RESIDUI – dal 2007 FONDO EROGAZIONI SETTORE a) RESIDUI ESERCIZIO 2007 – da deliberare
1.465.000,00
0,00 1.465.000,00
17.750,00
Giro da "Progetto Sud" - Residuo disp. 131.074,10
Giro da Progetti Revocati
1.613.824,10
FONDO EROGAZIONI SETTORE b) -606.477,50
RESIDUI ESERCIZIO 2007 – da deliberare
524.000,00
-82.477,50
12.925,00
Giro da "Progetto Sud" - Residuo disp. Giro da Progetti Revocati
15.500,00
Giro da Progetti Revocati
54.052,50
0,00
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
228
r.31)
229
r.32)
230
r.33)
FONDO EROGAZIONI SETTORE c) RESIDUI ESERCIZIO 2007 – da deliberare
105.300,00
-106.933,66
Giro da "Progetto Sud" - Residuo disp. -
Subtotale (da r.31 a r.33)
Totale complessivo RESIDUI ( r ) al 31.12.2008 (da r.22 a r.33)
0,00
-1.633,66
1.633,66
0,00
2.094.300,00
-713.411,16
0,00
1.613.824,10
5.387.029,52
(1)
-3.417.175,60
0,00
Cod.31/030)
4.799.809,62
(x) legenda in prima pagina.
( G ) Importo incrementato delle somme girate da "Progetti Revocati"(o per rimborsi) nel 2009 .
(1) Residui a fine esercizio 2008
. più "Progetti" a fine esercizio 2008
Subtotale
. più "Residui" costituiti nel 2009
Dati complessivi
€
5.387.029,52
€
5.451.068,60 , a pag.23
€
€
€
10.838.098,12
2.530.000,00 , a pag.26 (rivenienti da "Riparto Bilancio 2008")
13.368.098,12 , a pag.27 - Col.1 -
rivenienti da ESERC.2008
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
25
(G)
Pagina 264 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Esercizio in corso
al 31.12.2009
GIRO
Utilizzi
(somma Col.3
a Nuovi Progetti
Saldi
esercizio
+ Col.4)
(utilizzi)
al 31.12.2009
corrente
Col.1)
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
FONDI RIVENIENTI DALL'ESERCIZIO 2008 RESIDUI DISPONIBILI
costituiti nell’esercizio 2009
FONDO EROGAZIONI NEI SETTORI
RILEVANTI - RESIDUI ESERCIZIO 2008
DA DELIBERARE - DA APPROVAZIONE
0,00
0,00
0,00
€ 0,00 giro ai 3 settori rilevanti qui sotto indicati:
BILANCIO 2008 RESIDUI – dal 2008 FONDO EROGAZIONI SETTORE a) RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare
1.198.000,00
0,00 1.198.000,00
Giro a Residui Sett.b) -1.000.000,00
Giro da Progetti Revocati
29.250,00
Giro da Progetti Revocati
92.542,68
Giro da Progetti Revocati
12.124,87
Rimborsi da Progetti Revocati
3.498,00
Rimborsi da Progetti Revocati
797,19
336.212,74
FONDO EROGAZIONI SETTORE b) -78.048,06
RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare
871.500,00
793.451,94
Giro da Residui Sett.a) 1.000.000,00
Giro da Progetti Revocati
81,76
Giro da Progetti Revocati
29.025,52
Giro da Progetti Revocati
11.229,46
Giro da Progetti Revocati
2.396,48
1.836.185,16
FONDO EROGAZIONI SETTORE c) RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare
108.500,00
-14.776,34
0,00
93.723,66
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
Cod.
271
r.34)
272
r.35)
273
r.36)
274
r.37)
275
276
r.38)
r.39)
FONDO EROGAZIONI SETTORE a) - ex art.8 Regolamento interno RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare
133.000,00
FONDO EROGAZIONI SETTORE b) - ex art.8 Regolamento interno RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare
FONDO EROGAZIONI SETTORE c) - ex art.8 Regolamento interno RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare
Subtotale (da r.34 a r.39)
r.40)
FONDO EROGAZIONI SETTORE d) RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare
Totale Residui ES.2009 da r.34 a r.40
Totale complessivo RESIDUI ( r ) al 31.12.2009 (da r.22 a r.40)
(Situazione dei Conti) Cod.31/030)
-224.120,12
0,00
Giro da Progetti Revocati
Rimborsi da Progetti Revocati
Giro da Progetti ex art.8 Revocati
Giro da Progetti ex art.8 Revocati
-91.120,12
5.870,12
1.750,00
87.500,00
1.500,00
5.500,00
96.500,00
-120.000,00
0,00
Giro da Progetti ex art.8 Revocati
-23.500,00
27.500,00
4.000,00
12.500,00
-12.500,00
0,00
0,00
2.420.000,00
-449.444,52
0,00
2.275.621,56
110.000,00
-110.000,00
2.530.000,00
-559.444,52
0,00
2.275.621,56
7.917.029,52
-3.976.620,12
0,00
Cod.31/030)
7.075.431,18
(x) legenda in prima pagina.
( G ) Importo incrementato delle somme girate da "Progetti Revocati" (o per rimborsi) nel 2009, distintamente:
REVOCHE
Sett.a)
Sett.b)
Sett.c)
Totale
€ 2.947.139,96 (di cui €.2.587.278,19 Progetto ISUFI - Lecce - Revocato nel 2009)
€ 139.785,72
€ 0,00
€ 3.086.925,68 + Rimborsi €.48.096,10 (pag.27 e 32) = Complessivo €.3.135.021,78
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
26
0,00
(G)
Pagina 265 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
(somma Col.3
+ Col.4)
Col.1)
Cod.
s) ASSEGNAZIONI A FINE ESERCIZIO 2009
"FONDO EROGAZIONI NEI SETTORI
RILEVANTI - ESERCIZIO 2009 - DA DELIBERARE"
€
2.615.000,00
2qaz
Totale s)
(z)
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Assegnaz.
Utilizzi
a fine
Saldi
esercizio
esercizio 2009
al 31.12.2009
corrente
Col. 2)
Col. 4)
Col. 3)
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Vedasi quadratura generale pagina seguente
TOTALE COMPLESSIVO (x + y + w + z + z/1) + (r + s)
sub (1) (5.451.068,60 + 5.387.029,52 Residui)
= 10.838.098,12 a inizio esercizio 2009 – Col.1
- Cod. 31.020 + Cod.31.030 anno precedente (2008)
13.368.098,12
(1)
0,00
3.285.969,58
Saldo al 31.12.2009 Col. 1-3
10.082.128,54
10.082.128,54
più assegnazione 2009-sub Col.2
TOTALE GENERALE
(inclusi Fondi pro-Volontariato)
(Totale Cod.31)
13.368.098,12
0,00
0,00
3.285.969,58 10.082.128,54
(2)
più Saldo Volontariato
225.000,00
Subtotale A) 10.307.128,54
Rimborsi per Revoca Acri del Progetto Sud da pag.23
17.750,00
Rimborsi anno precedente da pag.24
1.750,00
Rimborsi per Revoca Acri del Progetto Sud da pag.23
12.925,00
Rimborsi anno precedente da pag.22
9.742,25
Rimborsi per Revoca Acri del Progetto Sud da pag.23
1.633,66
Rimborsi anno precedente da pag.24
3.498,00
Rimborsi anno precedente da pag.24
797,19
( R ) Subtotale B) "RIMBORSI"
48.096,10
(R)
subtotale 10.355.224,64
Oltre assegnazioni 2009, suddette di €.
2.615.000,00
sub (z)
TOTALE GENERALE (Saldo Situazione dei Conti) 12.970.224,64
(3)
(N)
(x) legenda in prima pagina.
(N)
Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui.
altre note, a pagina seguente
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
27
Pagina 266 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
(1) Importo composto da:
+
Subtotale
+
Totale
5.451.068,60 Progetti a fine esercizio 2008 (totale pag.23) (T) - Col.1 5.387.029,52 Residui a fine esercizio 2008 (totale pag.25) - Col.1 10.838.098,12 (pag.25)
2.530.000,00
13.368.098,12
Residui a inizio esercizio 2009 (da approvazione Bilancio 2009 ) pag.26 - Col.1 (sub 1) saldo a fine esercizio 2009) - Cod.31 - pag.27 - Col.1 -
Sommando al "Totale PROGETTI a inizio eserc.2009 (€.5.451.068,60) il totale dei Progetti deliberati con "Convenzione" nel 2009
(€.3.976.620,12) (p) =Totale €.9.427.688,72 (p) (Vedasi pag. 23, punto (XX) )
(p)
(p) Nuovi Progetti deliberati ante 2009 e nel 2009, di €.3.976.620,12 (da Col.2 di pag.23) distintamente per Settori, per i quali è stata sottoscritta la rispettiva
"Convenzione"nel 2009: (Col.2 di pag.23)
. Settore rilevante a):
2.051.120,12 a pag.13
. Settore rilevante b):
1.544.000,00 a pag.19
3.595.120,12
. Settore rilevante c):
271.500,00 a pag.21
. Settore rilevante d):
110.000,00 a pag.22
Totale “Progetti deliberati nel 2009”
(y/1)
3.976.620,12 Col.2) pag.23
(y/1) -sub (p) -
completi di "Convenzioni", rivenienti
da anni precedenti e da anno in corso
(y/1) Erogazioni per €.2.087.077,63 attinenti solo al deliberato del 2009 di €.3.976.620,12 (Col.2 - pag.23): incidenza 52,48% (anno precedente 60,22%) (y/1)
N.B. L'importo di €.3.976.620,12 (Vedasi qui sotto y/2), come suddetto,
si riferisce
nonché
. a "Progetti - deliberati ante 2009" che a fine esercizio 2008 erano
privi di convenzioni ;
. a "Progetti - deliberati durante il 2009"
completi di convenzioni, sub (y/1) ;
Nota (y/2)
In sintesi, le EROGAZIONI effettuate nel 2009, si suddividono come segue:
€ 2.087.077,63 su deliberato 2009 (y/1)
(w) €
1.198.891,95 su deliberato anni precedenti (w)
Col.3 pag.27
€ 3.285.969,58 Totale Erogazioni 2009
distintamente
€
1.376.086,35 sett.a) - pag.13 €
1.512.296,44 sett.b) - pag.19 €
€
€
208.879,00 sett.c) - pag.21 188.707,79 sett.d) - pag.22 3.285.969,58 Col.3) di pag.27
€.2.087.077,63 su Progetti deliberati nel 2009 e "Convenzionati nel 2009"
€
3.976.620,12 (sub y/1)
=
52,48%
€.1.198.891,95 su Progetti deliberati anni precedenti e "Convenzionati nel 2009" (sub w)
€
5.451.068,60 (pag.23
=
21,99%
€.3.285.969,58 - pag.27 -
€
9.427.688,72 (Vedi (XX) a pag.23 e sub (p)) =
Totale Erogazioni
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
28
34,85%
Pagina 267 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
(2) QUADRATURA GENERALE
. Importo "Progetti" a fine esercizio 2008 (impegnati)
€
5.451.068,60 pag.23
. Importo "Residui" a fine esercizio 2008 (non impegnati)
€
5.387.029,52 pag.25
"Totale" a fine esercizio 2008
€
. Incremento "Residui" a inizio esercizio 2009
€
subtotale
€
. Erogazioni effettuate nel 2009
(meno)
(più)
(più)
13.368.098,12 saldo a fine esercizio 2008 - pag.27 - (Col.1) - punto (1)
10.082.128,54 pag.27 punto (2)
€ 110.000,00
€
+ "Incremento per soli Rimborsi"
2.530.000,00 pag.26 (Col.1)
-€ 3.285.969,58 pag.27
€
+ Saldo Volontariato
10.838.098,12 pag.25 - Nota (1)
€
€
10.192.128,54 Subtotale A) di pag.23
48.096,10 pag.27 punto R e pag.32
10.240.224,64 (h) (pag.27, p.to 3)
(h) importo comprensivo anche di :
€
oltre
+ €
€
3.086.925,68 importo Revoche esercizio 2009 (Vedasi Nota G a pag.26) - di cui €.2.587.278,19 Revoca Progetto ISUFI 48.096,10 subtotale ( R ) "Rimborsi" di pag.27
3.135.021,78 Totale a INCREMENTO dei "Residui" riveniente da "Progetti Revocati" e da "Rimborsi" da progetti
Revocati in anni precedenti l'esercizio in corso
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
29
Pagina 268 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Aggiornato al 23.10.2009
Residui Acc.ti
inizio eserc.2009
Settori Rilevanti
(Denominazione Progetti)
(x)
(somma Col.3
+ Col.4)
Esercizio in corso
al 31.12.2009
Nuovi
Utilizzi
Progetti
Saldi
esercizio
giro da Residui
al 31.12.2009
corrente
g) ACCANTONAMENTI ATTINENTI I
"FONDI PRO-VOLONTARIATO, EX ART.15 L.266/91"
come da seguente dettaglio:
1) Fondo costituito nell'esercizio 2006
91.888,39
91.888,39
0,00
2) Fondo costituito nell'esercizio 2007
104.000,00
104.000,00
0,00
3) Fondo costituito nell'esercizio 2008
110.000,00
0,00
110.000,00
115.000,00
0,00
115.000,00
305.888,39
115.000,00
195.888,39
225.000,00
13.368.098,12
0,00
305.888,39
115.000,00
4) Fondo costituito nell'esercizio 2009
Totale
TOTALE GENERALE (esclusi Fondi pro-Volontariato)
+ FONDI pro-Volontariato
TOTALE
13.673.986,51
3.285.969,58 10.082.128,54
195.888,39
10.082.128,54
225.000,00
115.000,00 3.481.857,97 10.307.128,54
piu' Revoche/Rimborsi
48.096,10
subtotale 10.355.224,64
Oltre assegnazioni 2009, pag.27 (sub z) di €. 2.615.000,00
12.970.224,64
Vedasi
quadratura a
pag.27, nota (3)
(quadratura
generale)
SEGUE
PROSPETTO RIEPILOGATIVO
"RESIDUI FONDI EROGAZIONI DISPONIBILI"
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
30
Pagina 269 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
31
Pagina 270 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
32
Pagina 271 di 271
Prospetto A)
(Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA
COMPOSIZIONE
DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE”
RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009
Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009
33