Leggi - Liceo Impallomeni
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Prot. n° 3104 Milazzo, 29/05/2014 A tutti i docenti A tutti i coordinatori A tutto il personale ATA Al DSGA Al sito web della scuola CIRCOLARE N. 187 OGGETTO: SCRUTINI FINALI, ai sensi dell’R.D. 04.05.1925,n 653;dell’O.M. 21.05.2001 n. 90 e successive modifiche e integrazioni, con particolare riferimento alla Legge 11.01.2007 n.1, del D.M. n. 42 del 22.05.2007; del D.Lgs. 16.04.1994, n297 e successive modifiche ed integrazioni; al D.M. n. 80 del 03.10.2007; dell’O.M. n. 92 del 05.11.2007; della Nota Ministeriale prot.4825 del 10.10.2007; del D.L. 01.09.2008,n. 137 convertito con Legge n. 169 del 30.10.2008; dell’O.M. n. 40 dell’08.04.2009; della C.M. n. 46 del 07.05.2009; del D.P.R. 22.06.2009, n.122, del D.M. n.99 del 16.12.2009, della Nota 3320 del 9.11.2010, per gli alunni per i quali il giudizio è stato sospeso nello scrutinio di giugno, della Nota Ministeriale prot.22717 del 28.11.2007-Iniziative ed interventi per il sostegno e il recupero dei debiti formativi;della C.M. n.89 del 18.10.2012 e successive modifiche ed integrazioni -Valutazione periodica degli apprendimenti nelle classi degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. I Consigli di Classe dell’I.I.S. “G.B. Impallomeni” convocati con circolare n. 183 del 30/06/2014 prot.n. 3061 hanno il seguente o.d.g. : 1. Verifica della validità dell’anno scolastico relativamente al superamento del numero massimo consentito di assenze (D.P.R. 122/2009; C.M. del 3 aprile 2011): ammissione o non ammissione allo scrutinio; 2. Andamento didattico e disciplinare della classe; 3. Assegnazione del voto di condotta ad ogni allievo; 4. Esame collegiale delle proposte di voto per ogni singolo studente e per ciascuna disciplina proposti dal docente in base ad un giudizio brevemente motivato e discussione sul profitto di ciascuno studente; 5. Delibera di ammissione/non ammissione alla classe successiva (DPR 122/09, art.4, c.5) (OM 92/07, art.6);ed eventuale “sospensione di giudizio” (dell’O.M. n. 92/2007, art. 6, c. 3 e 4, e del DPR 122/09, art.4, c.6,). 6. Compilazione collegiale delle note informative alle famiglie A (lettera di comunicazione in caso di ‘sospensione di giudizio’ con i prospetti analitici delle carenze formative per materia) e B (nota informativa di non ammissione alla classe successiva); 7. Attribuzione del punteggio di credito scolastico (triennio) D.M. n°99/09 e Verifica dei crediti formativi e della loro documentazione . Ammissione all’esame di stato e procedure connesse (ultime classi); 8.Rientro mobilità studentesca da un anno scolastico all’estero secondo normativa vigente; 9. Certificazione delle competenze al termine del biennio obbligatorio (classi seconde) - D.M. n. 9 del 27 gennaio 2010; 1 10. Operazioni di trascrizione, verbalizzazione e firma degli atti. Si ricorda l’importanza dell’azione didattica, che è sicuramente la parte fondamentale dell’offerta rivolta agli studenti con DSA e BES si sottolinea come sia necessario documentare le attività svolte. In particolare: nei verbali di ogni Consiglio di Classe dovrà essere riportato l’esito del monitoraggio del PDP; nel verbale dello scrutinio finale dovrà essere riportata la valutazione finale del PDP per la realizzazzione del monitoraggio delle attività del C.d.C. . I Consigli di Classe si svolgeranno nella sede di via Risorgimento n.67 per il Liceo Classico e Liceo linguistico e nella sede di via Valverde per il Liceo Scientifico. I Coordinatori, dopo aver raccolto le proposte di voti dei colleghi della classe, avranno cura insieme ai segretari di inserire i voti nel sistema informatico all’uopo predisposto. Per eventuali chiarimenti rivolgersi alla prof.ssa Di Natale per il Liceo Scientifico ed al prof. Oteri per il Liceo Classico e Liceo Linguistico. Si ricorda che: - l’Istituto, anche in sede di scrutinio, ha il dovere di garantire trasparenza procedurale, fondatezza, anche documentale, della proposta di voto, collegialità della delibera con relativa assunzione di responsabilità degli esiti, compresa la congruità e la coerenza delle indicazioni relative al recupero delle carenze; - il voto è da intendersi come espressione sintetica di giudizio sulla preparazione dello studente, accertata rispetto alle prestazioni misurate, e non come media “aritmetica” di singole classificazioni registrate durante il trimestre; - i docenti hanno competenza per la valutazione in itinere degli apprendimenti dell'alunno in riferimento alla propria materia, ma è il Consiglio di classe, con la presenza della sola componente docente, l'organo collegiale competente per la valutazione periodica e finale dell'attività didattica e degli apprendimenti dell'alunno. Il voto quindi non è un atto univoco e discrezionale dell'insegnante della singola materia, ma piuttosto il risultato d’insieme di una verifica e di una sintesi collegiale deliberata sulla base della proposta del docente. - I Consigli di classe, nel discutere e approvare i voti proposti per disciplina, terranno conto per ogni alunno del progresso fatto nel suo cammino di apprendimento, specie se trattasi di alunno partito da situazione di grave insufficienza, in una o più materie, e pervenuto a livelli di resa accettabili dai quali si evinca che esso sarà in grado di raggiungere gli obiettivi formativi di conoscenze e competenze propri delle discipline interessate nel corso dell’anno scolastico successivo. La valutazione finale, inoltre, terrà conto del percorso di studi intrapreso e della sua relativa complessità disciplinare anche in riferimento al numero delle discipline. - Il non classificato non è ammissibile alla fine dell’anno scolastico in quanto sussiste l’obbligo per il docente della valutazione (art. 40 e 42 del CCNL); solo nel caso di alunno risultato sempre fisicamente assente o per il quale non sussistano conferme di valutazioni isolate è contemplabile una non classificazione finale; inoltre, per gli alunni quali non sia stato registrato il ritiro e che risultino assenti dopo il 15 Marzo, è necessario procedere al computo delle assenze e quindi alla valutazione. Al fine di valutare tutti gli alunni dell’Istituto con imparzialità ed omogeneità, si fa riferimento ai criteri individuati nel POF tenendo conto che il voto assegnato dal C.d.C. per ogni singola disciplina è la risultante di più componenti che sono le seguenti: - i dati riguardo conoscenze, abilità, competenze che emergono dalle prove orali, scritte, scrittografiche e pratiche effettuate dall'alunno; - i risultati delle attività di recupero eventualmente svolte; - l’ impegno, l’interesse e la costanza del livello di applicazione dimostrati nell'attività di studio; - i progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza, il trend delle valutazioni e gli eventuali risultati interessanti per originalità e rielaborazione personale. 2 N.B. Determinazione del concetto di "insufficienza non grave", "insufficienza grave", "insufficienza gravissima"secondo quanto stabilito nella seduta del C.D. del 20 Maggio 2014 e valida a tutt’oggi: o o o Insufficienza non grave : voto = 5 Insufficienza grave: voto = 4 Insufficienza gravissima: voto inferiore a 4. Funzionamento del consiglio di classe in sede di scrutinio finale: Il docente della disciplina propone il voto sulla base di un giudizio motivato desunto dagli esiti di un congruo numero di interrogazioni e di esercizi scritti, grafici o pratici fatti a casa o a scuola, corretti e classificati. Se il voto è negativo, il giudizio motivato è in forma scritta; “... se non vi sia dissenso, i voti in tal modo proposti si intendono approvati; altrimenti le elaborazioni sono adottate a maggioranza ..." in presenza di insufficienze, il C.d.C. programma le iniziative di recupero per ciascuno studente e affida ai docenti titolari delle discipline la verifica del recupero mediante prove documentabili; “Il voto di condotta è unico ed è definito dal consiglio di classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente” Della seduta di scrutinio deve essere redatto apposito verbale a cui vanno allegati i documenti (es. motivazioni scritte dei voti insufficienti presentate dai docenti) che non sono in esso integrati. I docenti sono tenuti alla massima riservatezza sugli atti dello scrutinio e sui risultati scaturiti dallo stesso sino al momento della consegna della pagella. Appunti sull’assegnazione di un voto di condotta Per l’assegnazione del voto di condotta si fa riferimento ai criteri stabiliti nei Collegi dei Docenti del 04/10/2013 e del 20/05/2013 e a tutt’oggi validi. Si ricorda, al personale docente, che ai fini dell’assegnazione del voto di condotta è importante il monitoraggio delle assenze degli alunni, dei ritardi e delle uscite anticipate secondo la normativa vigente. Pertanto, i coordinatori avranno cura di portare in sede di scrutinio una tabella riassuntiva delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate. Modalità svolgimento degli scrutini Anche per gli scrutini finali, come quelli trimestrali, sarà utilizzata la procedura informatizzata. Tutti i docenti, secondo le istruzioni precedentemente ricevute, utilizzeranno il programma per introdurre le proposte di voto (voto unico) e le assenze orarie per le materie di propria competenza, entro il termine della data fissata per gli scrutini delle proprie classi. Si ricorda che i voti di condotta saranno attribuiti in sede di Consiglio di Classe secondo la normativa vigente, dopo aver valutato per ciascun alunno gli elementi che vi concorrono, secondo i criteri generali individuati dal Collegio dei Docenti, con particolare attenzione alle assenze, ai ritardi frequenti, agli ingressi alla seconda ora, ai rilievi disciplinari, etc. Compiti dei docenti Coordinatori dei Consigli di Classe Verrà pubblicato sul sito web della scuola tutto il materiale occorrente per gli scrutini per poter coordinare con particolare attenzione tutto il lavoro di preparazione ai consigli di propria competenza, avendo cura di segnalare tempestivamente situazioni di particolare criticità (es. assenze frequenti o prolungate, annotazioni disciplinari sul registro di classe, etc.). Particolare attenzione va data alla verifica delle assenze e di tutti quegli elementi che concorrono all’attribuzione del voto di condotta: assenze collettive, assenze prolungate per motivi di salute con certificazione medica o per ricoveri ospedalieri, frequenti e ingiustificati ritardi, ingressi alla seconda ora, uscite anticipate, eventuali sanzioni disciplinari, comportamenti scolastici non conformi al regolamento d’istituto ( Si rimanda alla C.M. n.20 del 4.03.2011 – Assenze e validità dell’anno scolastico e a quanto ribadito nel C.D. del 20.05.2013 e successive sedute nell’anno scolastico 2013-14). E’ opportuno che si tenga presente quanto riportato sul registro di classe per il controllo incrociato con le schede del sistema Argo. 3 - Per le seconde classi: coordinare le procedure per la certificazione delle competenze al termine del biennio obbligatorio d’istruzione, tenendo presente il modello ministeriale e le indicazioni contenute nelle programmazioni concordate nei dipartimenti per il biennio. ( vedi allegato n°01) - Per le classi del triennio: coordinare le procedure per l’assegnazione del credito scolastico e per la valutazione dei crediti formativi (ritirare dai coordinatori di classe le certificazioni consegnate dagli studenti). - Per le quinte classi: coordinare la compilazione delle schede personali dei candidati all’Esame di Stato, per la parte di competenza del C.di C. (ultime classi) e la documentazione occorrente per la Commissione d’esame, in collaborazione con l’Ufficio del Dirigente e con la Segreteria Alunni. - Al termine dello scrutinio consegnare in Segreteria alunni tutta la documentazione per gli adempimenti amministrativi. - Curare con il massimo rigore e con il supporto della segreteria alunni, la verbalizzazione e la documentazione da consegnare ai genitori: 1) schede di comunicazione dei debiti formativi assegnati dal C. di C. agli studenti con sospensione del giudizio (O.M. 90/01, art. 13, comma 5, lettera b, integrata dal DM 80/07 e dall’OM 92/07, art. 7 comma 2); - eventuali schede di comunicazione della non promozione o non ammissione agli esami di stato (comunicazione preventiva ai sensi dell’OM 90/01, art. 16 comma 4). COMPITI DI TUTTI I DOCENTI - Compilare con sollecitudine le schede di valutazione (statini) degli alunni per ciascuna materia e relative al trimestre finale, evitando cancellature, abrasioni o l’utilizzo della scolorina. Le stesse vanno consegnate correttamente compilate al docente coordinatore al termine di ciascun consiglio. - Consegnare in Presidenza entro il 11 giugno p.v., tutte le verifiche scritte effettuate nel trimestre, corrette e valutate secondo criteri concordati nei dipartimenti e stabiliti nel POF (riportare voto assegnato e griglia utilizzata), visionate dagli studenti e firmate dall’insegnante. - Compilare scrupolosamente il proprio registro personale, sbarrandolo alla data di effettuazione dello scrutinio e prestando particolare attenzione alla trascrizione degli argomenti e delle attività svolti, dei voti e delle assenze, evitando imprecisioni, cancellature, abrasioni, scritte con la matita o segni convenzionali in sostituzione dei voti. N.B. - I registri personali vanno consegnati in Segreteria entro e non oltre il 13 giugno 2014. Tutto quanto vi è riportato attiene alla responsabilità personale di ciascun insegnante. In nessun caso i registri personali vanno trattenuti dai docenti oltre la data indicata. -Per le seconde classi: collaborare fattivamente alla definizione e compilazione delle certificazioni delle competenze, tenendo conto della normativa di riferimento, della delibera del Collegio Docenti e di quanto stabilito nei dipartimenti. Per quanto riguarda la compilazione della Certificazione delle Competenze quest’anno avverrà sul desktop degli scrutini in una cartella specifica denominata Certificazione delle Competenze e trascritte su CD da consegnare il giorno dello scrutinio. - Consegnare in Segreteria / Alunni i programmi svolti, in duplice copia, debitamente firmati dal docente e controfirmati da almeno due alunni insieme alle relazioni finali sull’attività didattica svolta, utilizzando il modello disponibile sul sito web d’Istituto. I programmi analitici di tutte le classi con le relazioni finali vanno consegnate entro sabato 8 (otto) Giugno 2014. IMPORTANTE Si raccomanda a tutti i docenti di attenersi rigorosamente, nella predisposizione degli atti e nello svolgimento degli scrutini, alle decisioni assunte nei Collegi Docenti a.s.2013-14 in merito a: criteri per le valutazioni finali, attribuzione dei debiti formativi e recupero, ammissione agli Esami di Stato, osservanza della normativa sulla privacy. Ogni eventuale ed ulteriore informazione può essere richiesta, oltre che al Dirigente Scolastico, ai docenti collaboratori, proff.ri A.Di Natale e E.Oteri. 4 ALTRE COMUNICAZIONI DI SERVIZIO Si ricorda che i docenti di ruolo e quelli con nomina fino al termine delle attività didattiche, non impegnati negli Esami di Stato, sono comunque in servizio fino al 30 giugno 2014 secondo la normativa vigente a disposizione per gli Esami di Stato per eventuale attività di vigilanza, su richiesta dei Presidenti delle Commissioni operanti nell’Istituto. - IL SEGRETO D’UFFICIO Art. 15 D.P.R. 10.1.1967 n° 230: “Tutti i docenti sono tenuti al segreto d’ufficio per quanto attiene sia alle discussioni che avvengono all’interno del Consiglio di classe sulla valutazione, sia agli esiti dello scrutinio che dovranno essere conosciuti dagli alunni solo al momento della pubblicazione dei risultati. Si ricorda che il riferire fatti e circostanze, discussioni o voti dello scrutinio configura il reato di violazione del segreto d’ufficio.” - VERBALE DELLO SCRUTINIO Il verbale dello scrutinio è il documento ufficiale dello scrutinio. a) dovrà essere redatto nel registro dei verbali del Consiglio di classe riservato agli scrutini della classe. b) dovrà contenere: 1. la data e l’ora della riunione; 2. l’oggetto della riunione stessa (scrutini intermedi-finali); 3. l’indicazione nominativa dei docenti assenti con l’indicazione dei motivi dell’assenza e dei sostituti; 4. l’indicazione dei voti assegnati in ciascuna materia ad ogni alunno sulla fotocopia ridotta del tabellone che dovrà essere allegata al verbale; 5. la seguente dicitura “…Il consiglio di classe adotta tutte le proprio decisioni in conformità dei criteri di valutazione esplicitati nel P.O.F…”, 6. dovranno essere compilate le lettere da inviare alle famiglie segnalando eventuali situazioni di difficoltà; 7. terminate le operazioni di dettatura e trascrizione dei voti, il Consiglio deve operare una verifica incrociata dei voti che saranno riportati sulla pagella e sul registro generale dei voti. Nel caso ci fosse una discordanza o un errore materiale di trascrizione, si dovrà correggere con un tratto di penna apponendo a fianco la firma del Presidente; 8. l’esito dello scrutinio finale per ogni alunno; 9. l’indicazione dei voti unanimi e di quelli a maggioranza, nel qual caso possono essere indicati anche i nomi dei docenti pro e contro; 10. l’indicazione del Segretario e firma a parte dello stesso; 11. la firma del Presidente o del membro del Consiglio che fosse eventualmente delegato a presiederlo. - COMPILAZIONE TABELLONE DA ESPORREI docenti sono invitati ad attenersi alle seguenti disposizioni: a) alunni diversamente abili con Percorso Educativo Individualizzato: assegnare una valutazione in tutte le discipline; in sede di scrutinio delle classi terza/quarta/quinta attribuire il relativo credito scolastico in base ai parametri previsti per tutti gli alunni; b) alunni per i quali il Consiglio di classe rileva in una o più materie valutazione insufficiente e ritenga possibile che raggiunga gli obiettivi formativi e di contenuto attraverso interventi di recupero, riportare la semplice annotazione “sospensione del giudizio” senza indicazione di voto in alcuna disciplina; c) alunni ammessi alla classe successiva con leggere carenze: esporre una valutazione sufficiente in tutte le discipline senza alcuna indicazione circa le carenze evidenziate (saranno indicate nella lettera da inviare alle famiglie); d) alunni non ammessi: non indicare votazione alcuna, riportare soltanto l'annotazione “non ammesso” alla classe successiva; e) alunni ammessi alla classe successiva con valutazione sufficiente in tutte le discipline: menzionare la dicitura “ammesso”, i voti riportati in tutte le discipline e il credito scolastico assegnato 5 (classi terza/quarta/ammissione agli Esami di Stato). N.B.: Il segretario del Consiglio di classe compila, firma e consegna il verbale della seduta al termine delle operazioni di scrutinio di ciascuna classe. - INFORMAZIONE ALLE FAMIGLIE ( consegna alle famiglie delle lettere il 18 giugno 2013 dalle 10,00 alle 12,30). Contestualmente allo svolgimento dello scrutinio, per le classi intermedie, va predisposta l’informazione alle famiglie, prevista dalla O.M. 90/01, art. 13, comma 5, lettera b, integrata dal DM 80/07 e dall’OM 92/07, art. 7 comma 2, che non prevedono più la promozione con debito formativo, ma la sospensione del giudizio. Tutte le famiglie degli alunni che restano in sospensione di giudizio devono essere avvisate tramite lettera in cui vengono chiariti: discipline da recuperare, modalità del recupero (quando si svolgeranno i corsi, chi li terrà e di quante ore saranno). Le lettere vanno compilate su un format che sarà dato ai coordinatori di classe prima dello scrutinio finale e vanno compilate dai docenti delle discipline interessate e controfirmate dal coordinatore di classe. Le stesse saranno consegnate dal Sig. Bertolami Salvatore responsabile segreteria alunni per il liceo Classico e la Sig.ra Giuseppa Gitto per il liceo Scientifico entro il 17 giugno (previo avviso telefonico della segreteria alunni ossia comunicazione preventiva ai sensi dell’OM 90/01, art. 16 comma 4). La comunicazione alle famiglie degli alunni con il “giudizio sospeso”contenente le decisioni prese dal consiglio di classe deve contenere l’opzione da riportare firmata che i genitori si avvalgono o meno del recupero fornito dalla scuola. - CASI DI DEROGHE LIMITE ASSENZE (come indicato dalla C.M. 20 del 4/03/2011); Ai fini della validità dell’anno scolastico e dell’ammissione agli scrutini finali, in deroga al limite generale posto dall’art. 14, comma 7, del Regolamento di coordinamento delle norme per la valutazione degli alunni di cui al DPR 22 giugno 2009, n. 122, può essere ritenuto valido l’anno scolastico anche per quegli alunni che non abbiano raggiunto il limite dei tre quarti del monte ore annuale per le seguenti ragioni: 1. gravi motivi di salute, terapie e/o cure programmate adeguatamente documentati da struttura sanitaria pubblica o convenzionata; 2. donazioni di sangue; 3. partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I.; 4. adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo; 5. ore di assenza per gli studenti ai quali è stata riconosciuta la legge 104/92, effettuate per motivi inerenti il loro stato personale, debitamente DOCUMENTATI e/o CERTIFICATI. Nel caso che tale tipologia sia giustificata con AUTOCERTIFICAZIONE il Coordinatore del Consiglio di classe la segnala a parte in quanto l’istituto potrebbe, ai sensi di legge, provvedere a chiedere il riscontro alle Autorità Competenti; 6. ore di assenza per la partecipazione ad esami di certificazione esterna alla scuola o a concorsi pubblici, od a colloqui di lavoro, tutti eventi debitamente DOCUMENTATI e/o CERTIFICATI. 7. MOTIVI FAMILIARI debitamente CERTIFICATI O AUTOCERTIFICATI{ ad ex non esaustivo : lutto in Famiglia e/o di affine; trasferimento/trasloco di domicilio; cura parentale [gravi patologie] a parenti/affini quali fratelli/sorelle, genitori; situazioni di assenza familiari (motivi strettamente coperti da norma di salvaguardia privacy)} a discrezionalità del DS 8. testimonianza, provvedimenti dell’autorità giudiziaria, o comunque altri procedimenti giudiziari, debitamente DOCUMENTATI e/o CERTIFICATI. 9. assenze per le quali è stato presentato CERTIFICATO MEDICO. Le deroghe sono concesse a condizione, comunque, che le assenze complessivamente totalizzate non pregiudichino, a giudizio del Consiglio di Classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati così come contemplato dalla normativa. Il Consiglio di classe, presieduto dal Dirigente Scolastico, determina nel merito con specifica delibera motivata. 6 CRITERI DI PROMOZIONE E NON PROMOZIONE Allo scopo di unificare i criteri di valutazione all’interno dell’Istituto, vengono individuati i seguenti parametri, in base ai quali il Consiglio di classe delibererà: - l’AMMISSIONE alla classe successiva degli alunni, che hanno raggiunto gli obiettivi formativi e didattici specifici e generali delle singole discipline, conseguendo una valutazione non inferiore alla sufficienza in ciascuna disciplina e nel comportamento (DPR 122/09, art.4, c.5) - la SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO, ai sensi dell’O.M. n. 92/2007, art. 6, c. 3 e 4, e del DPR 122/09, art.4, c.6, nei confronti degli allievi che, in sede di scrutinio finale, pur presentando VALUTAZIONI INSUFFICIENTI in una o più discipline, denotano: - un complessivo positivo atteggiamento nei confronti del dialogo educativo, per cui le lacune non sono attribuibili a uno scarso e disinteressato impegno; -una concreta capacità ad effettuare un recupero del proprio debito scolastico, che offra loro l’opportunità di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline carenti, entro il termine dell’anno scolastico, mediante uno studio personale autonomamente svolto o attraverso la frequenza di appositi interventi estivi di recupero. La suddetta sospensione del giudizio si avrà in base a quanto stabilito dal C.D. secondo lo schema indicato in seguito. Ammissione alla classe successiva Non ammissione successiva alla Si può essere ammessi alla sospensione della valutazione, con attività di recupero estive, verifiche e integrazione dello scrutinio, con un massimo di: 1. 3 insufficienze gravi (voto non inferiore a 4/10) 2. 2 insufficienze non gravi ed 1 grave 3. 2 insufficienze gravi 4. 1 insufficienza non grave e 2 gravi classe 5. più di tre valutazioni pari a 4/10 6. due valutazione pari a 4/10 ed una insufficienza molto grave pari a 3/10 7. A maggior ragione una insufficienza pari ai 4/10 e due pari a 3/10 La non ammissione alla classe successiva è obbligatoria per gli alunni che hanno contratto un numero di assenza maggiori del 25% del numero di giorni di lezione. L’ammissione agli esami di Stato (Legge n° 1 dell’11/01/2007 e OM n° 44/2010) è deliberata dai rispettivi Consigli di Classe, mediante giudizio scritto. I criteri di promozione e non promozione sono stati rivisitati e deliberati nel C.D. del 20 maggio 2014. - INTEGRAZIONE SCRUTINIO FINALE Nei confronti degli alunni, per i quali nello scrutinio finale è stato sospeso il giudizio di ammissione alla classe successiva, il Consiglio di classe, prima della conclusione dell’anno scolastico e, comunque, non oltre la data di inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo, e successivamente all’espletamento delle prove di verifica, relative alle iniziative di recupero messe in atto (corsi estivi), procede a una valutazione complessiva dello studente, che tenga conto: a) dell’esito delle prove di verifica b) dei risultati conseguiti non soltanto in sede di accertamento finale, ma anche nelle varie fasi 7 dell’intero percorso dell’attività di recupero L’ammissione alla classe successiva, in sede di scrutinio finale integrativo, pertanto, sarà deliberata dal Consiglio di classe nei confronti degli alunni, che avranno conseguito: - un recupero delle competenze e dei requisiti minimi, propri delle discipline sottoposte a verifica, nonché il possesso di semplici conoscenze essenziali e abilità di base, richiesti per il raggiungimento di una valutazione attestata su un livello di sufficienza. - MODALITA’ CORSI DI RECUPERO I corsi di recupero estivi saranno di max 15 ore per un minimo di 8 alunni max 15 alunni su classi parallele (se del caso) su nuclei tematici e/o competenze da recuperare. Docenti interni mese di Luglio (dopo esami di Stato /ultime due settimane di luglio). Prove finali e scrutini dal 29 al 30 agosto 2014. I corsi saranno attivati per le discipline di indirizzo dei tre licei. I corsi di recupero estivi si organizzeranno nel seguente modo: Periodo seconda metà di luglio Numero di ore massimo 15 Numero minimo di partecipanti Numero massimo di partecipanti 8 alunni Docenti 15 alunni Interni del consiglio di classe (come previsto dal D.M. 42, il D.M. 80/07 e l’O.M. 92/07 ) i docenti del consiglio di classe provvederanno ai corsi e per la valutazione finale Personale esterno Ringrazio sinceramente sin da ora tutti per la preziosa collaborazione e colgo l’occasione per augurare buon lavoro ed una proficua e serena conclusione di questo anno scolastico. Il Dirigente Scolastico F.to Prof.ssa Caterina Nicosia 8