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COMUNE DI JESI
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Tel. 07315381 – Fax 0731538328 – C.F. e P.I. 00135880425
(Determinazione con impegno di spesa)
IRIDE Rif. n. 1547922
AREA SERVIZI TECNICI
UFFICIO TUTELA AMBIENTALE E POLITICHE ENERGETICHE
DETERMINAZIONE
N.
1.157
DEL
19/10/2015
OGGETTO: Impianto di cava di ghiaia e sabbia in Comune di Jesi, Località Piano Ameno –
Ditta A.T.I. Esino – Versamento alla Provincia di Ancona ed alla Regione Marche del
contributo derivante dal materiale scavato nell’anno 2014 (Competenze anno 2015).
IL DIRIGENTE DELL'AREA SERVIZI TECNICI
PREMESSO che con Deliberazione della Giunta Comunale n. 168 del 14/12/2010 è stato
approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Jesi e la A.T.I. Esino;
VISTA la convenzione Rep. n. 77384/11360 del 05/04/2011, registrata all’Ufficio Territoriale
di Ancona in data 07/04/2011 al n. 3406 serie 1T, stipulata tra il Comune di Jesi e il
raggruppamento temporaneo di imprese denominato A.T.I. Esino, costituito dalle Ditte FATMA
s.p.a., Edilscavi s.r.l., Quercetti s.r.l., Società in n.c., Ditta Vecchietti Augusto & Figli dei Fratelli
Vecchietti e Colabeton S.p.A, per la realizzazione di un impianto di cava di ghiaia e sabbia in
località Piano Ameno nel Comune di Jesi, per la durata di anni 10 decorrente dall'inizio dei lavori,
come integrata dall’addendum alla convenzione, a rogito Notaio Montali Roberto di Chiaravalle, in
data 5 giugno 2014, rep. 110297 – Rogito n. 22209, registrato in Ancona il 12 giugno 2014 al num.
4033 serie 1T;
PRESO ATTO che:
- con Determinazione del Dirigente del Servizio Urbanistica e Ambiente n. 581 del 09/05/2011
l’Associazione temporanea A.T.I. Esino è stato autorizzata all’esercizio dell’attività estrattiva
secondo il “Progetto per la coltivazione di una cava di ghiaia e sabbia – Comune di Jesi, Località
Piano Ameno” ed in particolare l’escavazione relativa al Lotto 1, Settore 1, Fase 1.A per un
quantitativo di ghiaia e sabbia, misurata in banco, pari a mc 183.549,88, attività dichiarata
decaduta con nota ns. prot. n. 34876 del 01/08/2014 a seguito del sopralluogo accertativo ai sensi
dell’art. 18 della L.R. n. 71/97 effettuato in data 01/07/2014;
- con Determinazione del Dirigente dei Servizi Tecnici n. 349 dell'11/04/2013 l’Associazione
temporanea A.T.I. Esino è stata autorizzata all’esercizio dell’attività estrattiva secondo il “Progetto
per la coltivazione di una cava di ghiaia e sabbia – Comune di Jesi, Località Piano Ameno” ed in
particolare l’escavazione relativa al Lotto 1, Settore 1, Fase 1.B, come modificata, a seguito della
variante non sostanziale proposta dall’ATI Esino con nota ns. prot. n. 10093 del 03/03/2014, con la
Determinazione n. 674 del 19/06/2014, per un quantitativo di ghiaia e sabbia, misurata in banco,
pari a mc 225.155,89;
- con Determinazione del Dirigente dei Servizi Tecnici n.1187 del 30/10/2014 l’Associazione
temporanea A.T.I. Esino è stata autorizzata all’esercizio dell’attività estrattiva secondo il “Progetto
per la coltivazione di una cava di ghiaia e sabbia – Comune di Jesi, Località Piano Ameno” ed in
particolare l’escavazione relativa al Lotto 1, Settore 2, Fase 2.D per un quantitativo di ghiaiai e
sabbia, misurata in banco, pari a mc 176956,11;
VISTO l’art. 8 “Contributi e Garanzie” della Convenzione Rep. n. 77384/11360 del
05/04/2011, con il quale si obbliga la Ditta a versare entro il 31 marzo di ogni anno nelle casse
comunali, a titolo di contributo sulle spese necessarie per gli interventi pubblici ulteriori rispetto al
mero recupero dell’area e delle strade d’accesso, ai sensi dell’art. 17 della L.R. 71/97, una somma
stabilita dalla Giunta regionale in relazione al tipo e commisurata alla quantità di materiale scavato,
attualmente fissata in € 0,71 (euro zero e centesimi settantuno) per ogni metro cubo di materiale
estratto nell’anno precedente, misurato in banco;
VISTA la denuncia di inizio lavori della Ditta A.T.I. Esino, prot. comunale n. 22685 del
23/06/2011, che indicava come giorno di inizio lavori lunedì 11 del mese di luglio 2011;
VISTA la Relazione Tecnica Annuale del 23/02/2015 e la scheda tecnica All. B, prot.
comunale n. 10383 del 26/02/2015, con la quale il Direttore dei Lavori comunica che nel corso
dell'anno 2014 sono stati estratti mc 92006 di ghiaie e sabbie con un volume di materiale di scarto
pari a 50475 mc, per un totale di materiale estratto pari a 142481 mc;
CONSIDERATO che l’art. 17 comma 1 della L.R. n. 71/1997, come modificato dall’art. 1
comma 1 della L.R. n. 25/2012, prevede che il richiedente l’autorizzazione versi entro il 30
settembre di ogni anno un contributo di escavazione commisurata alla tipologia (nel caso di sabbia
e ghiaia la tariffa da applicare al volume utile misurato in banco è 0,71 €/m 3) ed alla quantità di
materiale estratto nell’anno precedente;
PRESO ATTO che, per l’anno 2014, il contributo che l’ATIesino deve versare è pari a €
65.324,26;
CONSIDERATO che l’ATIesino ha provveduto a versare al Comune di Jesi in data
30/09/2015 contributo dovuto , per l'escavazione anno 2014, come da accertamento/entrata n.
297/2015 , Voce 3100.02.235 ;
PRESO ATTO che:
- il comma 8 della L.R. n. 71/97 come modificato dalla L.R. n. 25 del 01/08/2012, recita: “Il Comune
versa, entro il 31 ottobre di ogni anno, parte del contributo come di seguito specificato:
a) il 10 per cento alla Provincia;
b) il 50 per cento alla Regione per attività di recupero e bonifica ambientale di cave dismesse e di
aree degradate, nonché di ambienti naturali connessi.”;
PRESO ATTO che l’art. 17 comma 5 della L.R. n. 71/1997, come modificato dall’art. 1
comma 2 della L.R. n. 25/2012, prevede, in caso di mancato versamento del contributo nel termine
previsto, un aumento del contributo stesso in misura pari rispettivamente al 10%, 20% e 25%
qualora il versamento venga effettuato nei successivi 60, 30 ed ulteriori 90 giorni;
RITENUTO pertanto di dover versare:
- per le competenze dell’anno 2015, sull’importo totale di € 65.324,40, il 10% pari a € 6.532,44 alla
Provincia di Ancona e il 50% pari a € 32.662,20 alla Regione Marche, in riferimento al materiale
escavato nel 2014;
VISTA la disponibilità dell'importo da liquidare per complessivi € 39.194,64 ai seguenti
Capitoli:
• € 32.662,20 voce 902.14.041 "Trasferimenti a Regione su materiale escavato" del
corrente bilancio di previsione;
• € 6.532,44 voce 902.14.046 "Trasferimenti a Provincia su materiale escavato" del
corrente bilancio di previsione
DATO ATTO che la procedura di cui trattasi non è soggetta alle disposizioni sulla tracciabilità
dei pagamenti ai sensi della L. 136/2010;
DATO ATTO che sono state effettuate le verifiche previste dall’art. 9 del D.L. n. 78 del
01/07/2009 e che, stante l’attuale situazione di cassa dell’Ente, i pagamenti conseguenti il
presente impegno risultano compatibili con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza
pubblica;
VISTA la deliberazione C.C. n. 213 del 17/12/2014 di esame e approvazione bilancio di previsione
esercizio 2015 triennio 2015/2017 – relazione previsionale e programmatica 2015/2017;
VISTA la deliberazione di G.C. n. 381 del 23/12/2014 di assegnazione dotazioni finanziarie
esercizio 2015;
VISTA la deliberazione di G.C. n. 62 del 07/04/2015 di variazioni dotazioni finanziarie esercizio
2015;
RITENUTA propria la competenza all’adozione del presente atto, ai sensi del D. Lgs. 267 del
18/08/2000, nonché dello statuto, dei regolamenti di contabilità e di organizzazione attualmente
vigenti;
DETERMINA
di dichiarare la premessa parte integrante e sostanziale del presente atto e si intende qui
richiamata;
1. di assumere specifici impegni di spesa per contributo derivante dal materiale scavato
nell’anno 2014, competenza anno 2015, da versare alla Provincia di Ancona ed alla
Regione Marche, ai sensi dell’art. 17, comma 8 della L.R. n. 71/1997, come modificato
dalla L.R. n. 25 del 01/08/2012, come di seguito riportato:
- € 32.662,20 voce 902.14.041 "Trasferimenti a Regione su materiale escavato"
del corrente bilancio di previsione;
-€
6.532,44 voce 902.14.046 "Trasferimenti a Provincia su materiale escavato"
del corrente bilancio di previsione;
2. di procedere alla relativa liquidazione, ai sensi del vigente Regolamento di Contabilità, a
mezzo di decreto del Dirigente Servizi Tecnici del Comune di Jesi;
3. di dare atto che la procedura di cui trattasi non è soggetta alle disposizioni sulla tracciabilità
dei pagamenti ai sensi della L. 136/2010;
4. di dare atto che sono state effettuate le verifiche previste dall’art. 9 del D.L. n. 78 del
01/07/2009 e che, stante l’attuale situazione di cassa dell’Ente, i pagamenti conseguenti il
presente impegno risultano compatibili con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di
finanza pubblica;
5. di dare atto che il Responsabile del Procedimento ai sensi della L. 241/1990 è l'Arch
Francesca Sorbatti in qualità di Dirigente Area Servizi Tecnici Comune di Jesi;
6. di inoltrare la presente determinazione al Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi
dell’art. 151 comma 4 del T.U.E.L. per l’apposizione del visto di regolarità contabile
attestante la copertura finanziaria, che ne determina l’esecutività;
7. di inoltrare la presente determinazione, composta di n. 3 pagine e del visto di regolarità
contabile, alla Segreteria Generale che provvederà alla sua pubblicazione.
IL DIRIGENTE DELL'AREA SERVIZI TECNICI
(Dott. Arch. Francesca Sorbatti)
MS/ma