Raccolta Rosenbaum La collezione, appartenuta ad Armando e

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO
Centro di Servizio di Ateneo per le Biblioteche
Raccolta Rosenbaum
La collezione, appartenuta ad Armando e Ciro Rosenbaum, è stata donata all’Università di
Salerno nell’estate del 2009 dalla madre dei due possessori, signora Maria Vittoria Santarsiero
Rosenbaum. Un’ulteriore sezione, consistente in circa 450 pezzi, è conservata presso la Scuola
Popolare di Musica Ivan Illich di Bologna.
La raccolta musicale conferita al Centro di Servizio di Ateneo per le Biblioteche consta di oltre 700
supporti musicali tra vinili (LP, pari a a circa 550 pezzi) e Compact Disc (ca 160 unità). Di essi è
stato realizzato un catalogo indicizzato per nome dell’artista e titolo dell’album, riportando il
numero d’ordine nel catalogo, il tipo di supporto, il numero di giri (33 o 45) per il vinile (laddove
individuabile), il numero di supporti contenuti per singolo album.
La varietà della raccolta spazia dal genere Rock/Heavy Metal (Led Zeppelin, Deep Purple) o
Progressivo (Pink Floyd, Genesis) al Pop/Funk di Prince; dall’antitesi musicale storica degli anni
60/70, rappresentata dai Beatles e i Rolling Stones, allo stile reinventato di David Bowie;
dall’Elettronica di Jean Michel Jarre, alla New Wave, terminando con una ricerca appassionata di
nuovi generi ed artisti poco conosciuti, rappresentata da edizioni promo/sperimentali. di dischi in
vinile realizzati, quasi appositamente, per amatori.
La collezione è stata interamente ordinata, classificata e collocata con apposita segnatura nell’Aula
multimediale del CSAB.
Un progetto di conversione dei vinili in file digitali, attualmente in fase di avvio, ne favorirà sia la
fruizione in ascolto, tramite il Web mediante la futura Biblioteca digitale, nel rispetto delle
disposizioni di legge*, sia una migliore conservazione nel tempo, poiché i supporti originali non
saranno direttamente consultabili.
Catalogo e digitalizzazione a cura di Prospero Rocco Bollettino
* artt. 69-70 Legge n° 633 del 22/04/1941 e s. m. i.