martedì 8 settembre 2015
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martedì 8 settembre 2015
martedì 8 settembre 2015 Indice RASSEGNA STAMPA Associazione Generale Cooperative Italiane Emergenza reddito per gli agricoltori, Agrinsieme: meno tasse e burocrazia 5 Bologna2000.Com - 2015-09-04 Perché il latte in Italia costa più caro e le stalle sono in crisi 7 Corriere Della Sera - 2015-09-08 Appalti pubblici, tra esigenze di legalità e valorizzazione della concorrenza 9 Easynewsweb.Com - 2015-09-05 Comunicato stampa “Esperienze, sfide e strategie per l’alimentazione infantile nel mond... 10 Easynewsweb.Com - 2015-09-07 Coop Costruttori, Legacoop dà forfeit all’incontro con Di Maio 15 Estense.Com - 2015-09-05 False cooperative, in città l’iniziativa per la raccolta firme con il sindaco Biffoni 17 Gonews.It - 2015-09-05 In cammino per la salute, la pace e la legalità 19 Ilmascalzone.It - 2015-09-04 60 persone hanno ricordato il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, “In cammino per la s... 20 Ilmascalzone.It - 2015-09-05 Lombardia: consiglieri firmano petizione contro false cooperative 22 Ilmeteo.It - 2015-09-04 #stopfalsecooperative. Anche Sant'Agata de' Goti dice no alle false cooperative 23 Ilquaderno.It - 2015-09-04 Raffaele Cattaneo sottoscrive petizione contro false cooperative 25 It.Notizie.Yahoo.Com - 2015-09-04 «Orgogliosi di vincere gare e lavorare qui» 26 Lanuovaferrara.Gelocal.It - 2015-09-05 Assunzioni, via all’esame dei curricula 28 Lanuovasardegna.Gelocal.It - 2015-09-06 Lombardia, gli appuntamenti del 4 settembre 2015 31 Mnews.It - 2015-09-04 Raccolte al Palazzo Banca d’Alba 140 firme a sostegno della proposta di legge “Disposiz... 36 Targatocn.It - 2015-09-04 Raffaele Cattaneo sottoscrive petizione contro false cooperative 37 Tmnews.It - 2015-09-04 Alleanza delle Cooperative Italiane Gli agricoltori scendono in piazza contro il made in Italy tarocco 40 Libero - 2015-09-08 Tematica Mafia Capitale, i conti in nero della coop di Buzzi Il Fatto Quotidiano - 2015-09-08 43 RASSEGNA STAMPA Associazione Generale Cooperative Italiane Articolo pubblicato sul sito bologna2000.com Estrazione : 04/09/2015 12:01:26 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-107796-20150904-318301024.pdf Audience : bologna2000.com Più : www.alexa.com/siteinfo/bologna2000.com http://www.bologna2000.com/2015/09/04/emergenza-reddito-per-gli-agricoltori-agrinsieme-meno-tasse-e-burocrazia/ Emergenza reddito per gli agricoltori, Agrinsieme: meno tasse e burocrazia Copagri aderisce ad Agrinsieme Reggio Emilia. Salgono così a sei le Organizzazioni legate da un accordo interassociativo, che operano in modo coordinato ed unitario: Cia, Confagricoltura, Copagri (organizzazioni professionali); Agci-Agrital, Fedagri-Confcooperative e Legacoop Agroalimentare (centrali cooperative, a loro volte riunite nell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari). Agrinsieme rappresenta a Reggio Emilia una larga maggioranza delle aziende agricole; da esse e dalle cooperative agricole rappresentate, viene inoltre generata gran parte dell’occupazione agricola della nostra provincia e ad esse si lega la quasi totalità della produzione di vino e di Parmigiano Reggiano. L’adesione è stata ufficializzata nei giorni scorsi nel corso di una riunione del coordinamento provinciale. “La ragione della nostra adesione ad Agrinsieme è nella stessa natura di Copagri, che è nata come aggregazione di diverse associazioni -ha detto il suo presidente provinciale, Giuseppe Carini -. L’unità è nel nostro Dna, per questo abbiamo deciso di fare questo sostanziale passo avanti. Aderiamo ad Agrinsieme per semplificare la rappresentanza delle imprese agricole. Unità è ciò che chiedono i produttori”. Deciso poi il passaggio del testimone da Confagricoltura (dapprima Lorenzo Melioli, quindi ultimamente Marcello Bonvicini) al presidente Cia Antenore Cervi, che assume l’incarico di nuovo coordinatore di Agrinsieme. A Melioli in particolare è andato il ringraziamento di tutti i rappresentanti delle Associazioni, per come ha saputo gestire la delicata fase di avvio del Coordinamento, nato il 20 giugno 2014. “Insieme – afferma il nuovo coordinatore, Cervi – abbiamo condotto le battaglie nazionali in materia di tutela delle imprese e riduzione dell’impatto fiscale e per il sostegno all’agricoltura in aree fragili”. “Continueremo ora – afferma Cervi – l’azione avviata; per quanto riguarda la tassazione Agrinsieme chiederà al Governo una rapida e definitiva soluzione del problema chiedendo un segnale tangibile già dall’abolizione della rata Imu di dicembre 2015”. “Agrinsieme – aggiunge Cervi – intende intensificare l’azione per rilanciare, in modo particolare, le filiere a maggior valore aggiunto che nel nostro territorio sono sostanzialmente 3: zootecnia, vitivinicoltura e ortofrutta. Copyright bologna2000.com 1/2 Page 5 Articolo pubblicato sul sito bologna2000.com bologna2000.com Estrazione : 04/09/2015 12:01:26 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-107796-20150904-318301024.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/bologna2000.com http://www.bologna2000.com/2015/09/04/emergenza-reddito-per-gli-agricoltori-agrinsieme-meno-tasse-e-burocrazia/ Partendo dalla zootecnia, un settore in crisi ancora per diversi motivi, va posta attenzione alla fine del regime delle quote latte, con una strategia nazionale condivisa sia per il settore lattiero caseario sia per il settore carni; si evidenzia poi come la mancanza di organizzazione e concentrazione dell’offerta sia il problema su cui occorre lavorare. Riguardo all’ortofrutta assistiamo ad un andamento non positivo del settore. Sull’Anguria Reggiana (felice eccezione in un quadro complicato) abbiamo sostenuto con forza l’azione per giungere al riconoscimento Igp”. A giudizio di Cervi nel settore vitivinicolo, “diventa sempre più importante rafforzare la nostra presenza sui mercati ‘lontani’ ed entrare in nuove ‘piazze’”. “Prossimamente – afferma Cervi – il coordinamento affronterà il tema del rinnovo della governance nella bonifica, dandosi l’obiettivo della maggiore unità possibile nel mondo agricolo ma soprattutto lavorando ad una proposta programmatica che sappia affrontare i vari temi aperti (classificazione, scarsezza acqua in Val d’Enza…) dialogando con tutti gli enti che partecipano al Consorzio”. “Infine – conclude Cervi – siamo impegnati nell’attività del Gal e nell’elaborazione del suo piano d’azione, strumento chiave per la tutela di un territorio come quello montano, dove il ruolo delle aziende agricole e del settore agroalimentare è fondamentale”. Copyright bologna2000.com 2/2 Page 6 CORRIERE DELLA SERA Corriere della Sera (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Nationale Presse Pagina: 22 Pagina: Autore: Francesca Basso Autore: Readership: Readership: 2710000 Diffusione: Diffusione: 318664 08 Settembre 2015 agricoltori. AI Brennero Coldiretti: prezzi alla produzione calati del 20% Perché il lalle in Italia costa più caro e le stalle sono in crisi Francesca Basso Dopo trent'anni di discussioni, multe e polemiche ad aprile è finita l'era delle quote latte. Ma il conto presentato agli allevatori dal mercato libero è stato subito piuttosto salato: un crollo de] prezzo, dovuto a un eccesso di produzione combinato con l'embargo russo e il calo della domanda cinese, che sta mettendo in profonda difficollà gli agricoltori europei. La protesta è esplosa a Bruxelles nel giorno del Consiglio straordinario dei ministri De dell'Agricoltura, convocato per cercare di dare risposte concrete al settore lattiero-caseario e zootecnico. Sul piatto la Comnìissione europea ha messo «la più goo milioni di aiuti importante azione straordinaria attivata da Bruxelles in questi anni sul fronte agricolo», ha commentato il ministro Maurizio Martina e una serie di proposte che saranno definite nei dettagli entro insartedì prossimo, tra cui lo stoccaggio privato di carni e formaggi. Circa cinquemila agricoltori provenienti da tutta Europa con fioo trattori sono arrivati nella capitale belga.il «quartiere europeo», dove hanno sede la Commissione De e il Consiglio De, è stato completamente chiuso al traffico dalla polizia e prestdtato da agenti te tenuta anti-sommossa, E esplosa la contestazione con momenti di tensione quando un gruppo di manifestanti ha dato fuoco a copertoni e cataste di legno e ha forzato i blocchi della polizia con un caravan che è stato poi incendiato. Un'escalation da cui barino preso le distanse gli agricoltori italiani: «Comportamenti irresponsabili>», li - ha definiti il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo,a Bruxelles insieme a Cia. Confagricoltura e le cooperative di Ad, più Copagrir. Coldiretti ieri aveva anche un presidio, che prosegue oggi, tu Brennero per <'smascherare» il finto made in Italy dei prodottt lattiero caseari che giocano sull'ftaltan sound ma che non rispettano le caratteristiche qualitative nella produzione ti piche dei prodotti italiani. Quanto alle proposte della Commissione [t1, per Moncalvo «bisogna capire nel dettaglio cifre e tempi degli aiuti>». li problema è che si preezi al consumo in Italia sono molto alti ma nell'ultimo anno e mezzo prezzi alla produzione sono calati di almeno il 2096. Per noi spiega Moncalvo c'è un problema di etichettatura d'origine che è fondamentale e che al momento hanno solo i formaggi Dop e il latte tresco, mentre noi la vorremmo su tutto. Altrimenti il consumatore è convinto di pagare un prodotto made in Italy e invece acquista un formaggio fatto altrove». Dall'inizio della crisi nel 2007, riterisce Coldiretti, in Italia sono state chiuse oltre 172 mila stalle e fattorie. E il prezzo del latte è più alto della media De. I Paesi del Mediterraneo hanno esigenze simili e diverse da quelli del Nord Europa. Infatti il ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina si è presentato al Consiglio con una serie di proposte condivise con Francia, Spagna e Portogallo, il nostro Paese ha anche un problema di filiera. «La [e ha progressivamente rinunciato a controllare la capacità produttiva—spiegaMarioGuidi,pre- sidente di CoitfagricolLura ma non ha aiutato la riconversione.Lafinsdellequote,unita all'embargo russo e alla riduatone deì consumi cinesi, ha illustrato che il sistema agivalimentare non garantisce il reddito minimo necessario. 'Unione europea ha distnlrutLo risorse nia ha rinunciato a politiche di mercato: può entrare di tutto». C'è poi il rapporto con l'industria di trasformazione: «Gli agricoltori sono in unaposizionedisudditanza— prosegue Guidi Da noi produrre il latte costa di più, perché paghiamo di più l'eitegia, c'è una burocrazia onerosa e più alto è il costo del lavoro. Lactalis, che è uno dei gruppi principali e fa da driver per gli altri, continua a prendere co me riferimento il prezzo europeo, nsa il nostro modello produttivo è diverso da quello tedesco». - -. centesimi Il costo -sedia di un litro di latte italiano je unito [a il costo aridi 42 centesimi centesimi Ilcosto niedio di se litro di latte tedesco, Il francese costa 32centesimi Le proteste Tensione a Bruxelles per le proteste degli Page 1 // 2 2 Page 7 This article is intended for personal and internal information only. prohibited. only. Reproduction or distribution is prohibited. presidi sul made in Italy La vicenda -- - -. ., ,• .: ,. - •La Commissione europea ha previsto aiuti al setto re latti erocaseario e zootecnico per 500 milioni, la pici importante azione di Bruxelles degli ultimi anni. Entro una settimana le proposte saranno definite nei dettagli •ll settore del latte in crisi Il problema che xi prezzi al consumo in Italia sono molto alti ma nell'ultimo anno e mezzo quelli alla produzione sono calati di almeno il 20 per cento», ha detto Roberto Moncalvo, della Coldiretti Le azioni Il presidio della Coldiretti al valico del Brennero (in alto)e le proteste a Bruxelles )i li !! T: — r 11LL ' L!I il !I' [it ri, — :•t - y --t' • Au Page 2 2 // 2 2 Page 8 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited. Articolo pubblicato sul sito easynewsweb.com easynewsweb.com Estrazione : 05/09/2015 02:02:03 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-203173-20150905-320749485.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/easynewsweb.com http://www.easynewsweb.com/2015/09/05/appalti-pubblici-tra-esigenze-di-legalita-e-valorizzazione-della-concorrenza/ Appalti pubblici, tra esigenze di legalità e valorizzazione della concorrenza Il tema scottante e di stretta attualità sulla regolamentazione degli appalti pubblici è stato al centro del convegno “Le nuove regole degli appalti pubblici: tra esigenze di legalità e valorizzazione della concorrenza”, organizzato da Alleanza delle Cooperative italiane di Basilicata e inglobato all’interno della kermesse fieristica Matera è Fiera.Il sistema degli appalti pubblici in Italia è attualmente soffocato sia da un eccesso di norme e sia da una sovrapposizione di adempimenti informativi. Adozione spropositata di varianti, frazionamento degli appalti e qualificazione delle imprese,… Fonte: Notizie Copyright easynewsweb.com 1/1 Page 9 Articolo pubblicato sul sito easynewsweb.com Estrazione : 07/09/2015 10:46:12 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-203173-20150907-327221466.pdf Audience : easynewsweb.com Più : www.alexa.com/siteinfo/easynewsweb.com http://www.easynewsweb.com/2015/09/05/comunicato-stampa-esperienze-sfide-e-strategie-per-lalimentazione-infantile-nel- Comunicato stampa “Esperienze, sfide e strategie per l’alimentazione infantile nel mondo” 05.09.2015 Buongiorno, inviamo un comunicato stampa di Granarolo Spa. Oggi 5 settembre, ore 15 presso Auditorium di Palazzo Italia, Expo Milano. Expo 2015 Alimentazione e sicurezza per l’infanzia nei continenti Esperienze, sfide e strategie per l’alimentazione infantile nel mondo In linea con i valori di Expo, il convegno che si tiene oggi nel prestigioso Auditorium di Palazzo Italia affronta le tematiche di accesso al cibo nel mondo, nutrizione infantile, qualità e sicurezza alimentare. Alla prese nza di: < ![if !supportLists]> ·< ![endif]> Giuseppe Ruocco, Direttore Generale per l’Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione, Ministero della Salute < ![if !supportLists]> ·< ![endif]> Adele Rossetti, Direttore Generale, WFP Italia < ![if !supportLists]> ·< ![endif]> Claire MouquetRivier, Researcher IRD Institut de Recherche pour le Développement < ![if !supportLists]> ·< ! [endif]> Claudio Maffeis, Professore Associato di Pediatria, Università di Verona < ![if !supportLists] > ·< ![endif]> Riccardo Manzini, Direttore Food Supply Chain Center, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna < ![if !supportLists]> ·< ![endif]> Giovanni Beccari, Responsabile Comunicazione Cefa Onlus < ![if !supportLists]> ·< ![endif]> Twilumba Mlelwa, Capo Economista all’Autorità per lo Sviluppo della Tanzania < ![if !supportLists]> ·< ![endif] > Gianpiero Calzolari, Presidente Granarolo S.p.A. Milano, 5 settembre 2015 Si stima che siano 200 milioni i bambini che, nei paesi in via di sviluppo, soffrono di una qualche forma di malnutrizione [1] . Purtroppo, spesso la fame è ereditata: fino a 17 milioni di bambini nascono ogni anno sottopeso, a causa di un’insufficiente alimentazione materna, prima e durante la gravidanza. Le donne – le mamme – sono il primo produttore di cibo al mondo . Eppure, tradizioni culturali e strutture sociali spesso inducono le donne ad essere maggiormente colpite dalla fame e dalla povertà rispetto agli uomini. Una madre sottopeso a causa di un’alimentazione inadeguata ha più probabilità di dare alla luce un bambino sottopeso rispetto ad una madre ben nutrita. Circa il 50 per cento delle donne incinte nei paesi in via di sviluppo soffre di mancanza di ferro [2] e ciò significa che 315.000 donne muoiono ogni anno per emorragie durante il parto. Le principali cause della fame sono i disastri naturali, i conflitti, la povertà endemica, l’assoluta scarsità di infrastrutture per l’agricoltura e lo sfruttamento eccessivo dell’ambiente. La fame non significa solamente mancanza reale di cibo. Copyright easynewsweb.com 1/5 Page 10 Articolo pubblicato sul sito easynewsweb.com Estrazione : 07/09/2015 10:46:12 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-203173-20150907-327221466.pdf Audience : easynewsweb.com Più : www.alexa.com/siteinfo/easynewsweb.com http://www.easynewsweb.com/2015/09/05/comunicato-stampa-esperienze-sfide-e-strategie-per-lalimentazione-infantile-nel- Essa si manifesta anche in forme più nascoste. La mancanza di micronutrienti, ad esempio, espone le persone a contrarre più facilmente le malattie infettive, impedisce un adeguato sviluppo fisico e mentale, riduce la produttività nel lavoro e aumenta il rischio di morte prematura. La fame non colpisce solamente gli individui ma mina anche le potenzialità economiche dei Paesi in via di sviluppo. Gli economisti stimano che ogni bambino, il cui sviluppo mentale e fisico sia compromesso dalla fame e dalla denutrizione, ha una minore capacità di generare reddito, nel corso della sua vita, che varia tra il 5 e il 10 per cento. Tra gli Obiettivi di Sviluppo per il Millennio, stabiliti dalle Nazioni Unite per il XXI secolo, al primo posto vi è il dimezzare la proporzione del numero degli affamati e/o malnutriti. Nell’anno in cui tale obiettivo, insieme agli altri, si avvia a conclusione, il suo raggiungimento è stato registrato per 72 su 129 dei paesi monitorati, con i Paesi in via di sviluppo che, nel loro complesso, lo hanno mancato per un certo margine [3] . I bambini rappresentano solo una parte degli affamati del mondo. Secondo le ultime statistiche della FAO , complessivamente ci sono 795 milioni di persone che soffrono la fame nel mondo, di cui il 98% vive nei Paesi in via di sviluppo . La distribuzione nei continenti è la seguente: 511,7 milioni in Asia; 232,5 milioni in Africa; 34,3 milioni in America Latina e Caraibi; 14,7 milioni nei Paesi sviluppati [4] . Gianpiero Calzolari, Presidente Granarolo S.p.A . ha dichiarato: « Abbiamo scelto di organizzare questo momento di confronto e riflessione, invitando relatori provenienti da diversi paesi e organizzazioni internazionali, perché crediamo che un’alimentazione sicura e accessibile, in un mondo sempre più globalizzato, sia una delle maggiori sfide globali del nostro tempo. Per vincerla, noi vediamo solo una strada: organizzazioni internazionali e soggetti privati devono trovare forme di collaborazione e modalità congiunte di divulgazione delle informazioni rilevanti. Nessuno oggi può far finta di non sapere. Come Granarolo, abbiamo diverse iniziative che sostengono la diffusione di un’alimentazione sicura e accessibile. Mi piace ricordarne due in particolare: Africa Milk Project e Allattami. In Africa a bbiamo sostenuto un progetto che replica il modello cooperativo sul quale Granarolo stessa si fonda, in una delle zone più povere della Tanzania. Lo abbiamo sostenuto nel tempo con la tenacia di chi vuole arrivare a farlo decollare, ispirati dal senatore Bersani, storico fondatore di Cefa Onlus (che ci ha recentemente lasciati) e dal suo team, costante nell’esserci vicino, nello spronarci a compiere missioni, ben al di là di logiche di mero Copyright easynewsweb.com 2/5 Page 11 Articolo pubblicato sul sito easynewsweb.com easynewsweb.com Estrazione : 07/09/2015 10:46:12 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-203173-20150907-327221466.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/easynewsweb.com http://www.easynewsweb.com/2015/09/05/comunicato-stampa-esperienze-sfide-e-strategie-per-lalimentazione-infantile-nel- assistenzialismo», spiega ancora Gianpiero Calzolari, Presidente di Granarolo , l’azienda che dal 2004 crede e sostiene attivamente questo progetto . «Oggi la latteria-caseificio di Njombe cammina con le proprie gambe Siamo convinti che si potrà esportare questo modello per dare concrete opportunità lavorative ad altri allevatori e casari e una produzione di latte pastorizzato e quindi sicuro a tanti bambini nel mondo. Stiamo già ragionando con Cefa su un sostegno alle comunità locali in Mozambico, aggregando il mondo cooperativo che ruota intorno ad ACI (Alleanza Cooperative Italiane). Convinti poi che il latte materno sia alimento insostituibile per i neonati, con il Policlinico Sant’Orsola di Bologna abbiamo dato vita ad “Allattami”, unica banca del latte materno mai promossa da un’azienda in Europa che consente di nutrire neonati critici e/o prematuri, con latte materno prelevato da madri che ne hanno in eccesso. Un progetto italiano per l’Italia che ci auguriamo possa essere replicato in molti altri contesti per dare latte di mamma sicuro a tanti bimbi». Giuseppe Ruocco, Direttore Generale per l’Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione, Ministero della Salute ha dichiarato: «Assicurare, prima di tutti ai bambini, un’alimentazione che rispetti i principi della sicurezza alimentare (intesa come disponibilità e accessibilità a cibo di qualità, nutriente e al tempo stesso sano) è un dovere per coloro che adottano scelte strategiche in tale settore ed ha un’importanza vitale. Non può sfuggire, infatti, che il regime alimentare seguito nelle prime fasi della vita condiziona la salute in quelle successive e che i bambini costituiscono la società del futuro. Expo 2015 costituisce a mio parere l’occasione e il luogo giusto ove esperienze, iniziative in corso e sforzi progettuali si possono incontrare e confrontare per contribuire a migliorare la situazione, nello spirito di questo evento universale e della Carta di Milano». Adele Rossetti, Direttore Generale, WFP Italia ha dichiarato: « L’accesso universale al cibo è il punto di partenza per conquistare libertà, giustizia e pace per tutti. É per questo che il World Food Programme (WFP), la più grande organizzazione umanitaria che combatte la fame nel mondo, fornisce assistenza alimentare nelle emergenze per contrastare i fattori che causano la fame e migliorare così la sicurezza alimentare per milioni di persone. Nel 2014, il WFP ha fornito cibo vitale a più di 80 milioni di persone in 82 Paesi e ha distribuito oltre 3 milioni di tonnellate di alimenti ai più poveri, ai più deboli e a chi soffre di fame e malnutrizione. Inoltre, 17 milioni di bambini – il 49% è costituito da bambine – hanno usufruito di pasti scolastici o di razioni da portare a casa distribuiti dal WFP. Anche 3 milioni di donne incinte o che allattano hanno ricevuto sostegno nutrizionale aggiuntivo con un impatto vitale sui loro figli e sulle loro famiglie. Nel 2014 il WFP, finanziato interamente da contributi volontari, ha raccolto 5.38 miliardi di dollari in contributi, di cui il 93% ha supportato direttamente le sue operazioni umanitarie sul campo. Il supporto al WFP di istituzioni, settore privato e cittadini risulta cruciale per costruire un mondo a Copyright easynewsweb.com 3/5 Page 12 Articolo pubblicato sul sito easynewsweb.com easynewsweb.com Estrazione : 07/09/2015 10:46:12 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-203173-20150907-327221466.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/easynewsweb.com http://www.easynewsweb.com/2015/09/05/comunicato-stampa-esperienze-sfide-e-strategie-per-lalimentazione-infantile-nel- “Fame Zero”. Claire Mouquet-Rivier, Researcher IRD Institut de Recherche pour le Développement ha dichiarato: « Il nostro ruolo come ricercatori è trovare e trasferire le informazioni rilevanti sui fattori biologici e culturali che interferiscono con la possibilità di nutrire, in modo appropriato, i bambini nel mondo. Come IRD riteniamo che il nostro lavoro debba proseguire su un duplice piano, da un lato sul miglioramento della qualità e sull’arricchimento degli alimenti per le popolazioni considerate fragili, dall’altro attraverso lo sviluppo e il rafforzamento dei sistemi di produzione agricola locali che possono contribuire a creare le giuste condizioni ». Claudio Maffeis Professore Associato di Pediatria, Università di Verona ha dichiarato: «Il latte materno è l’alimento che la natura mette a disposizione dei neonati necessario e sufficiente a garantire tutti i suoi fabbisogni fino al 6° mese. Da qui in poi, è necessario integrare con altri alimenti in grado di soddisfare le aumentate esigenze. Le più recenti evidenze scientifiche suggeriscono quanto sia importante garantire un’alimentazione adeguata in questa delicata fase della vita. L’acquisizione di adeguate abitudini alimentari inizia già nel primo anno di vita e prosegue nel secondo e terzo anno. E’ proprio in questa fase che il bambino fa proprie le abitudini dei genitori, e in cui si può intervenire per la prevenzione di molti comportamenti errati che promuovono la comparsa di molte delle malattie croniche tipiche dell’età adulta quali ipertensione, diabete, obesità, aterosclerosi, neoplasie». Riccardo Manzini, Direttore Food Supply Chain Center, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna ha dichiarato: «La logistica gioca un ruolo cruciale e strategico a tutela della qualità e della sicurezza lungo tutta la filiera agroalimentare "dal campo alla forchetta". La misura e il controllo dell’impatto ambientale passano attraverso le scelte di trasporto, stoccaggio, imballaggio e confezionamento. La complessità nella progettazione, gestione e controllo di un sistema logistico è destinata a crescere di anno in anno, poiché il mercato di fornitura, produzione e consumo è sempre più decentrato e globalizzato. In aggiunta, la domanda di cibo e il fabbisogno di risorse idriche ed energetiche cresceranno significativamente nei prossimi decenni. Abbiamo sviluppato un laboratorio di monitoraggio e simulazione degli stress fisico ambientali per misurare e controllare la qualità del prodotto alla tavola del consumatore e stiamo lavorando ad un progetto educativo innovativo rivolto a tutti, bambini e adulti, operatori del settore ed amministratori pubblici, per supportare consapevolmente scelte sostenibili lungo la filiera e a beneficio del pianeta nello spirito che sta animando l’Expo». Giovanni Beccari, Responsabile Comunicazione Cefa Onlus ha dichiarato: «La Njombe Milk Factory S.p.A. Copyright easynewsweb.com 4/5 Page 13 Articolo pubblicato sul sito easynewsweb.com easynewsweb.com Estrazione : 07/09/2015 10:46:12 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-203173-20150907-327221466.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/easynewsweb.com http://www.easynewsweb.com/2015/09/05/comunicato-stampa-esperienze-sfide-e-strategie-per-lalimentazione-infantile-nel- è oggi un’azienda che dal 2013 ha raggiunto la sostenibilità economica e ridistribuisce reddito alla comunità locale: 800 allevatori hanno un mercato sicuro per il latte e 40 tanzaniani lavorano all’interno dell’azienda. A beneficiarne in modo diretto sono quindi circa 6000 persone. Oggi CEFA vuole replicare il successo di Africa Milk Project e ha individuato nel distretto di Beira in Mozambico il luogo ideale. Gli allevatori sono poveri, ma hanno voglia di crescere e di produrre latte sicuro per un mercato locale che ne richiede sempre maggiori quantità ». *** Atti del convegno disponibili su richiesta a [email protected] o a Weber Shandwick Advisory (riferimenti in allegato). Gruppo Granarolo Il Gruppo Granarolo, uno dei principali player dell’agroalimentare italiano, comprende due realtà diverse e sinergiche: un consorzio di produttori di latte – Granlatte – che opera nel settore agricolo e raccoglie la materia prima – e una società per azioni – Granarolo S.p.A. – che trasforma e commercializza il prodotto finito e conta 12 siti produttivi dislocati sul territorio nazionale e 2 in Francia. Il Gruppo Granarolo rappresenta così la più importante filiera italiana del latte direttamente partecipata da produttori associati in forma cooperativa. Riunisce infatti circa 1.000 allevatori produttori di latte, un’organizzazione di raccolta della materia prima alla stalla con 70 mezzi, 1.200 automezzi per la distribuzione, che movimentano 750 mila tonnellate/anno e servono quotidianamente circa 50 mila punti vendita presso i quali 11 milioni di famiglie italiane acquistano prodotti Granarolo. Nei propri laboratori, il Gruppo effettua quotidianamente analisi sull’intera filiera produttiva, dalla materia prima al prodotto finito, per garantire al consumatore prodotti di qualità e con elevati standard di sicurezza. Il Gruppo Granarolo conta circa 2.100 dipendenti al 31/12/2014. Il 77,48% del Gruppo è controllato dal Consorzio Granlatte, il 19,78% da Intesa Sanpaolo, il restante 2,74% da Cooperlat. Nel 2014 il Gruppo ha realizzato un fatturato superiore ad un miliardo di Euro. Giorgio Catalano Account Director T +39 02 0064111 M +39 334 6969275 [email protected] Wwww.advisorywebershandwick.it Advisory | Weber Shandwick, Via Valtellina, 17 – 20159 Milan Italy European Excellence Awards Agency of the Year The Holmes Report Global Agency of the Year Most awarded agency in EMEA, over 350 honours in 11 years [1] La malnutrizione dei bambini , UNICEF, 2012 [2] Unicef [3] WFP, Programma alimentare mondiale © 2015 [4] Dati FAO Copyright easynewsweb.com 5/5 Page 14 Articolo pubblicato sul sito estense.com Ranking Popolarità Estrazione : 05/09/2015 00:30:00 Categoria : Attualità File : piwi-3-2-104521-20150905-320460019.pdf Audience : estense.com Più : www.alexa.com/siteinfo/estense.com http://ct.moreover.com/?a=22554564161&p=20s&v=1&x=6xsEr2C11u66EQeIkUrlfg Coop Costruttori, Legacoop dà forfeit all’incontro con Di Maio Benini: "Impossibile incontrare gli organizzatori e garantire un dibattito pertinente, informato ed equo" Andrea Benini, presidente Aci e Legacoop Ferrara Argenta. Legacoop non ha partecipato all’incontro con il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, organizzato ad Argenta dal Movimento 5 Stelle e dal titolo “Coopcostruttori e le tante sfumature di rosso”. Il motivo del forfait, afferma il presidente della sezione provinciale Andrea Benini, starebbe nella “impossibilità, nonostante la buona volontà di entrambe le parti, di incontrare i promotori dell’iniziativa per focalizzare i temi al centro dell’incontro e garantire un dibattito pertinente, informato ed equo”. Di seguito le motivazioni complete comunicate da Benini riguardo alla mancata partecipazione all’incontro: “Il crac della Coop Costruttori, da cui abbiamo dolorosamente tratto importanti insegnamenti – afferma il presidente Legacoop -, ha indubbiamente segnato una pagina buia per la cooperazione e per l’economia del territorio e non è possibile minimizzarne la portata. Va però ricordato che la cooperazione ha fatto il possibile per tuteIare i soci e i prestatori attivando una rete di sostegno e solidarietà che ha coinvolto le cooperative di tutta Italia le quali hanno raccolto e donato circa 40 milioni di euro come restituzione del prestito sociale. Un impegno concreto, ascrivibile esclusivamente alla solidarietà dei cooperatori”. Secondo Benini “Coop Costruttori non rappresenta il panorama della cooperazione ferrarese di oggi ed è sul presente e sul futuro delle nostre comunità che la cooperazione si confronta con tutti, seriamente e su progetti concreti. Da alcuni mesi Legacoop, insieme all’Alleanza delle Copyright estense.com 1/2 Page 15 Articolo pubblicato sul sito estense.com Ranking Popolarità Estrazione : 05/09/2015 00:30:00 Categoria : Attualità File : piwi-3-2-104521-20150905-320460019.pdf Audience : estense.com Più : www.alexa.com/siteinfo/estense.com http://ct.moreover.com/?a=22554564161&p=20s&v=1&x=6xsEr2C11u66EQeIkUrlfg Cooperative Italiane sta promuovendo una raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare contro le false cooperative che ha già raccolto circa 50.000 sottoscrizioni sul territorio nazionale, 1.500 nella provincia di Ferrara. Il M5S chiede al Governo di riattivare i finanziamenti ministeriali per le revisioni alle cooperative. Siamo d’accordo: c’è spazio per lavorare assieme per la legalità e per un mercato regolato e pulito”. “Siamo certi – conclude Benini – che su questi contenuti sarà possibile intensificare il dialogo con i rappresentanti del M5S, nello spirito delle parole del capogruppo del M5S al Comune di Argenta, Luca Bertaccini, il quale ha sottolineato l’importanza del movimento cooperativo come strumento di solidarietà economica e sociale. Lavoriamo nella stessa direzione ed evitiamo che le polemiche ci distolgano dall’obiettivo che tutti abbiamo: rendere più forti economicamente e civilmente le nostre comunità”. Copyright estense.com 2/2 Page 16 Articolo pubblicato sul sito gonews.it Estrazione : 05/09/2015 14:07:44 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-111723-20150905-322352281.pdf Audience : gonews.it Più : www.alexa.com/siteinfo/gonews.it http://www.gonews.it/2015/09/05/false-cooperative-in-citta-liniziativa-per-la-raccolta-firme-con-il-sindaco-biffoni/ False cooperative, in città l’iniziativa per la raccolta firme con il sindaco Biffoni Domenica Settembre, Francesco Panzera, Massimiliano Martini Al, Formazione Sportiva A Prato prosegue la campagna “ Stop alle false cooperative ”, promossa in tutta Italia dall’Alleanza delle Cooperative italiane, con l’obiettivo di raccogliere entro il 6 novembre 100 mila firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare contro le false coop, che rischiano di macchiare l’immagine delle tante realtà impegnate in una cooperazione pulita. Lunedì 7 settembre alle 17 è in programma l’incontro con il sindaco di Prato Matteo Biffoni nella Sala Valentini (via Ricasoli, 6) sede della mostra per i 70 anni della cooperativa Cap La proposta di legge depositata lo scorso aprile in Cassazione prevede, tra le altre cose, controlli più serrati e misure più severe per contrastare quelle imprese che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione, perseguendo in realtà finalità estranee a quelle mutualistiche. “Continua l’impegno congiunto delle tre associazioni Confcooperative, Legacoop e Agci perchè possa essere proposta a livello nazionale una legge in grado di tutelare i tanti soci cooperatori che in tutto il territorio operano onestamente” – dichiara Stefano Meli, presidente di Confcooperative Firenze Prato . “Ringraziamo per l’attenzione al tema l’amministrazione pratese convinti che soltanto attraverso la sinergia e l’aiuto da parte delle istituzioni sia possibile raggiungere un traguardo concreto. La raccolta di firme è un segnale importante che vogliamo dare in un momento delicato dove si rischia di confondere quelle che sono truffe vergognose e che devono essere giustamente e duramente perseguite, con una storia esaltante d’imprese nate con al centro l’affermazione del valore alla persona umana. Copyright gonews.it 1/2 Page 17 Articolo pubblicato sul sito gonews.it Estrazione : 05/09/2015 14:07:44 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-111723-20150905-322352281.pdf Audience : gonews.it Più : www.alexa.com/siteinfo/gonews.it http://www.gonews.it/2015/09/05/false-cooperative-in-citta-liniziativa-per-la-raccolta-firme-con-il-sindaco-biffoni/ Non possiamo accettare che i comportamenti criminali di qualcuno danneggino migliaia di persone che stanno investendo nel proprio lavoro. Fonte: Ufficio Stampa Copyright gonews.it 2/2 Page 18 Articolo pubblicato sul sito ilmascalzone.it Estrazione : 04/09/2015 11:04:17 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-107856-20150904-318133355.pdf Audience : ilmascalzone.it Più : www.alexa.com/siteinfo/ilmascalzone.it http://www.ilmascalzone.it/2015/09/in-cammino-per-la-salute-la-pace-e-la-legalita-2/ In cammino per la salute, la pace e la legalità SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si ricorderà la figura di Carlo Alberto Dalla Chiesa nell’iniziativa “In cammino per la salute, la pace e la legalità” in programma venerdì 4 settembre con partenza alle ore 21 in Piazza Setti Carraro a Porto d’Ascoli. Per ricordare questo luttuoso evento l’Associazione Amici Opg, l’U.S. Acli Marche e l’Agci Marche organizzano una camminata con un percorso che toccherà proprio i due luoghi cittadini a loro dedicati ossia Piazza Emanuela Setti Carraro a Porto d’Ascoli e Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, davanti l’ex tribunale, a San Benedetto. Si tratta di una iniziativa gratuita dedicata a cittadini di ogni età, una camminata non competitiva della durata di circa un’ora e mezza durante il quale si ricorderà tra l’altro il forte legame esistente tra il generale Dalla Chiesa e San Benedetto del Tronto. La camminata segue quella realizzata il primo Giugno sul lungomare di Grottammare in occasione della manifestazione “Sport in tour” dell’U.S. Acli nazionale e che ha avuto un buon riscontro di partecipanti. Per partecipare a “In cammino per la salute, la pace e la legalità” non occorre preiscriversi né versare quote di iscrizione, basta presentarsi in Piazza Setti Carraro entro le ore 21 di 4 settembre 2015. Si consiglio di vestirsi comodi (scarpe da tennis e tuta). Copyright ilmascalzone.it 1/1 Page 19 Articolo pubblicato sul sito ilmascalzone.it ilmascalzone.it Estrazione : 05/09/2015 17:55:43 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-107856-20150905-322871170.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/ilmascalzone.it http://www.ilmascalzone.it/2015/09/60-persone-hanno-ricordato-il-generale-carlo-alberto-dalla-chiesa-in-cammino-per-la-salute-la-pace- 60 persone hanno ricordato il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, “In cammino per la salute, la pace e la legalità” SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Grazie per avere scelto di dedicare un appuntamento sportivo, e con questa bella forma di partecipazione, al ricordo di mio padre. E’ un segno di sensibilità civile e di memoria delle persone e dei fatti. Anche da parte dei miei familiari esprimo gratitudine per questa scelta così semplice ed al tempo stesso così significativa”. Con la lettura di questo messaggio di Nando Dalla Chiesa, figlio del generale dei carabinieri e prefetto di Palermo ucciso il 3 settembre 1982, ha preso il via l’iniziativa “In cammino per la salute, la pace e la legalità” che ha coinvolto 60 cittadini di ogni età in una camminata di circa 9 chilometri che ha toccato due luoghi simbolo della città ossia Piazza Setti Carraro (dedicata alla seconda moglie del generale, anch’essa uccisa) e Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa (di fronte all’ex tribunale, presto Scuola Media Curzi). La manifestazione è stata organizzata da Associazione Amici Opg, U.S. Acli Marche e Agci Marche ed è stata particolarmente sentita soprattutto dai tanti cittadini sambenedettesi presenti che hanno voluto ricordare il forte legame esistente tra il generale Dalla Chiesa e San Benedetto del Tronto di cui venne nominato cittadino onorario. Si è trattato del secondo evento, dopo quello di Giugno a Grottammare, nel quale gli organizzatori hanno voluto abbinare allo sport ed alla socializzazione i temi della pace e della legalità auspicando un comportamento corretto anche nella vita quotidiana di ciascuno. All’iniziativa, oltre a tanti sambenedettesi, erano presenti cittadini provenienti da Marche ed Abruzzo che hanno voluto testimoniare la propria attenzione ai temi proposti dagli organizzatori e il Copyright ilmascalzone.it 1/2 Page 20 Articolo pubblicato sul sito ilmascalzone.it ilmascalzone.it Estrazione : 05/09/2015 17:55:43 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-107856-20150905-322871170.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/ilmascalzone.it http://www.ilmascalzone.it/2015/09/60-persone-hanno-ricordato-il-generale-carlo-alberto-dalla-chiesa-in-cammino-per-la-salute-la-pace- proprio affetto alla figura del generale a 33 anni dalla sua uccisione. Copyright ilmascalzone.it 2/2 Page 21 Articolo pubblicato sul sito ilmeteo.it Estrazione : 04/09/2015 18:07:11 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-157708-20150904-319454467.pdf Audience : ilmeteo.it Più : www.alexa.com/siteinfo/ilmeteo.it http://www.ilmeteo.it/notizie/Milano/lombardia-consiglieri-firmano-petizione-contro-false-cooperative-420359 Lombardia: consiglieri firmano petizione contro false cooperative (AGI) - Milano, 4 set. - Il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, e diversi consiglieri hanno firmato una petizione contro le false cooperative. Gli esponenti del Pirellone hanno aderito alla raccolta di firme promossa dall'Alleanza delle Cooperative Italiana con cui si chiede al Parlamento di approvare una legge con misure piu' severe contro quelle cooperative che raggirano regole e lavoratori, agendo spesso al di fuori della legalita'. "Difendere il mondo cooperativo equivale a salvaguardare due aspetti fondamentali per la nostra societa' civile: la socialita' e la convivenza", ha sottolineato Cattaneo a conclusione del convegno 'Cooperazione #horizon 2030', che si e' tenuto questo pomeriggio nell'Auditorium di Cascina Triulza ad Expo, organizzato dall'Alleanza delle Cooperativa Italiane della Lombardia, presieduta da Maurizio Ottolini, in collaborazione con le realta' regionali di AGCI, Confcooperative e Legacoop. (AGI) Mi4/DanVai sul sito di AGI.it Copyright ilmeteo.it 1/1 Page 22 Articolo pubblicato sul sito ilquaderno.it Estrazione : 04/09/2015 18:19:46 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-113950-20150904-319495710.pdf Audience : ilquaderno.it Più : www.alexa.com/siteinfo/ilquaderno.it http://www.ilquaderno.it/incidente-santa-croce-sannio-due-vittime-106150.html #stopfalsecooperative. Anche Sant'Agata de' Goti dice no alle false cooperative #stopfalsecooperative. A Sant’Agata dei Goti si è avviata la raccolta firme. Il sindaco, Carmine Valentino: “Una battaglia di civiltà, a favore della legalità”. Anche a Sant’Agata dei Goti, su impulso dell’amministrazione comunale si è avviata la raccolta firme per il sostegno alla legge d’iniziativa popolare per il contrasto alle false cooperative, fortemente voluta dall’Alleanza delle Cooperative Italiane, di cui Legacoop è parte attiva. Il Sindaco, Carmine Valentino, si dice “assolutamente convinto della necessità di sostenere questa che reputiamo essere una sacrosanta campagna per la legalità, una vera battaglia di civiltà per difendere la cultura vera della cooperazione”. “Riteniamo l’impresa cooperativa – sottolinea Valentino – uno strumento essenziale per la realizzazione di iniziative produttive e di servizio per le comunità, per i cittadini, alla cui base sta la responsabilità sia sociale che civile, in un quadro di sostenibilità”. “L’Alleanza – spiega Vittorio Di Vuolo, vice presidente Legacoop Campania - ha deciso di lanciare questo intervento su scala nazionale, con una doppia azione: da una parte, invitando le cooperative associate ad aderire alle white list previste dal Protocollo di Legalità, siglato con il Ministero degli Interni contro le infiltrazioni mafiose nell’economia sana; dall’altra, appunto, con la raccolta firme per l’approvazione di una legge con misure più severe e più incisive contro le imprese che sotto forma di cooperative perseguono, invece, finalità estranee a quelle mutualistiche”. Una misura, quest’ultima, resasi ancora più indispensabile, alla luce dei gravi episodi di corruzione Copyright ilquaderno.it 1/2 Page 23 Articolo pubblicato sul sito ilquaderno.it Estrazione : 04/09/2015 18:19:46 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-113950-20150904-319495710.pdf Audience : ilquaderno.it Più : www.alexa.com/siteinfo/ilquaderno.it http://www.ilquaderno.it/incidente-santa-croce-sannio-due-vittime-106150.html che hanno coinvolto alcune cooperative in tutto il Paese e che ha rischiato di minare la reputazione delle centinaia di migliaia di cooperatori che ogni giorno lavorano per rispondere ai bisogni dei territori con inenarrabili sacrifici. L’Alleanza delle Cooperative Italiane, infatti, ha depositato nei mesi scorsi, in Corte Suprema di Cassazione, la proposta di legge di iniziativa popolare per mettere fuori gioco le false cooperative. L’Alleanza, cioè la sigla che rappresenta Agci, Confcooperative e Legacoop, ha sei mesi di tempo per raccogliere un minimo di 50 mila firme, che verranno consegnate al Parlamento. In particolare, la proposta di legge prevede la cancellazione dall’Albo delle Cooperative e la conseguente perdita della qualifica di cooperativa, per le imprese che non siano state sottoposte alle revisioni/ispezioni, la definizione di un programma di revisioni, in via prioritaria, per quelle cooperative che non siano state sottoposte da lungo tempo alle revisioni o alle ispezioni, così come per le cooperative appartenenti ai settori più a rischio, la tempestiva comunicazione dello scioglimento delle cooperative all’Agenzia delle Entrate per contrastare il fenomeno di cooperative che nascono e cessano l’attività nel giro di pochi mesi accumulando debiti nei confronti dell’Erario, la creazione di una cabina di regia al Mise che coordini i soggetti chiamati a vigilare sulle cooperative evitando sovrapposizioni e duplicazioni di adempimenti attraverso intese con consentano di coordinare revisori provenienti anche da altre Amministrazioni. “Una legge – dice Mario Catalano, presidente Legacoop Campania e co-presidente dell’Alleanza in Campania – contro le false cooperative, che nascondono solo un uso distorsivo delle regole del mercato, senza il rispetto dei più elementari diritti delle persone”. Stai leggedo un articolo di Artigianato Condividi l'articolo sui Social Network preferiti Notizie correlate Copyright ilquaderno.it 2/2 Page 24 Articolo pubblicato sul sito it.notizie.yahoo.com Estrazione : 04/09/2015 17:39:17 Categoria : Attualità File : piwi-9-12-208815-20150904-319378153.pdf Audience : it.notizie.yahoo.com Più : www.alexa.com/siteinfo/it.notizie.yahoo.com https://it.notizie.yahoo.com/raffaele-cattaneo-sottoscrive-petizione-contro-false-cooperative-153129684.html Raffaele Cattaneo sottoscrive petizione contro false cooperative Raffaele Cattaneo sottoscrive petizione contro false cooperative Milano, 4 set. (askanews) - Stop alle false cooperative. Anche il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo ha aderito alla raccolta di firme promossa dall'Alleanza delle cooperative italiana con cui si chiede al Parlamento di approvare una legge con misure più severe contro quelle cooperative che raggirano regole e lavoratori agendo spesso al di fuori della legalità. "Difendere il mondo cooperativo equivale a salvaguardare due aspetti fondamentali per la nostra società civile: la socialità e la convivenza. Le cooperative sono soggetti in grado di valorizzare il capitale sociale e le istituzioni devono sostenere questa azione perché produce risultati utili" ha spiegato Cattaneo a conclusione del convegno "Cooperazione #horizon 2030", che si è tenuto questo pomeriggio nell'Auditorium di Cascina Triulza a Expo, organizzato dall'Alleanza delle cooperativa italiane della Lombardia presieduta da Maurizio Ottolini in collaborazione con le realtà regionali di Agci, Confcooperative e Legacoop. Durante il convegno sono state affrontate le prospettive e lo sviluppo del modello cooperativo lombardo alla luce anche della legge regionale sulla cooperazione tuttora all'esame della Commissione Attività produttive: numerosi sono stati gli spunti e gli elementi di condivisione emersi in merito ai contenuti della nuova iniziativa legislativa regionale, che ha trovato sostanziale appoggio e sostegno anche negli interventi dei rappresentanti del mondo della cooperazione. (segue) Copyright it.notizie.yahoo.com 1/1 Page 25 Articolo pubblicato sul sito Lanuovaferrara.gelocal.it Lanuovaferrara.gelocal.it Estrazione : 05/09/2015 10:39:10 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-131002-20150905-321956300.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/Lanuovaferrara.gelocal.it http://lanuovaferrara.gelocal.it/ferrara/cronaca/2015/09/05/news/orgogliosi-di-vincere-gare-e-lavorare-qui-1.12040962 «Orgogliosi di vincere gare e lavorare qui» La lettera aperta alla città firmata dai 172 soci, lavoratori e volontari della coop sociale Si firmano «I 172 soci, lavoratori e volontari della Cooperativa Sociale Camelot - Officine Cooperative». E hanno inviato una lettera aperta alla città, per spiegare che dietro Camelot ci sono loro. «Siamo soci, lavoratori e volontari di Camelot. Siamo educatori, mediatori, psicologi, consulenti legali, assistenti sociali, operai, e tanto altro e svolgiamo attività sociali ed educative di accompagnamento e di supporto alle famiglie, ai bambini e alle bambine, alle persone fragili e a rischio di marginalità, ai rifugiati e ai richiedenti asilo». Spiegano che «lavoriamo nella Cooperativa Camelot perché siamo persone motivate e competenti, e crediamo in quello che facciamo. Operare nella cooperazione sociale ci ha permesso di costruirci una professionalità, basata sul merito, lo studio e il sacrificio. Ma ci ha anche permesso di costruirci una vita e delle famiglie. Un lavoro con un contratto regolare e in cui possiamo riconoscerci è qualcosa di prezioso che ci sentiamo di difendere». Nei giorni scorsi si sono riuniti per «incontrarci, confrontarci e discutere su quello che vediamo succedere attorno alla nostra cooperativa: da tempo leggiamo sui giornali notizie e commenti che mettono in discussione il lavoro che ogni giorno portiamo avanti con passione e fatica, un lavoro difficile, per il quale abbiamo studiato e studiamo ancora oggi, e a cui dedichiamo tanto tempo ed energie. Riteniamo che questo sia un valore, in particolare a Ferrara e provincia, dove il tasso di disoccupazione, in particolare giovanile, è alto». E gli appalti vinti? «Quando abbiamo progettato le proposte che hanno portato Ferrara a vincere bandi nazionali abbiamo sentito un grande orgoglio perché stavamo creando servizi per le persone in difficoltà, posti di lavoro, e stavamo portando risorse economiche sul nostro territorio, senza che questo pesasse sugli enti locali ai quali forniamo i nostri servizi». «Siamo fieri - sottolineano - di essere soci e lavoratori di una cooperativa che opera in maniera seria e responsabile, e contribuisce alla crescita del tessuto economico e sociale locale. Copyright Lanuovaferrara.gelocal.it 1/2 Page 26 Articolo pubblicato sul sito Lanuovaferrara.gelocal.it Lanuovaferrara.gelocal.it Estrazione : 05/09/2015 10:39:10 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-131002-20150905-321956300.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/Lanuovaferrara.gelocal.it http://lanuovaferrara.gelocal.it/ferrara/cronaca/2015/09/05/news/orgogliosi-di-vincere-gare-e-lavorare-qui-1.12040962 Camelot, assieme a tutte le altre cooperative sociali del territorio aderenti all’Alleanza delle Cooperative Italiane, è una realtà che offre servizi che il settore pubblico non può più garantire, e contemporaneamente offre lavoro ai giovani, li valorizza e li fa crescere». Il futuro? «Continueremo ad impegnarci perché la nostra impresa e magari altre simili alla nostra, possano crescere ancora e offrire servizi di qualità per la nostra comunità e per chi, oggi, ha bisogno del nostro aiuto». Copyright Lanuovaferrara.gelocal.it 2/2 Page 27 Articolo pubblicato sul sito lanuovasardegna.gelocal.it Ranking lanuovasardegna.gelocal.it Popolarità Estrazione : 06/09/2015 03:39:00 Categoria : Attualità regionale File : piwi-3-2-154295-20150906-323945816.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/lanuovasardegna.gelocal.it http://ct.moreover.com/?a=22566004420&p=20s&v=1&x=-3wlnjvb_ei90BAfTo1lcA Assunzioni, via all’esame dei curricula OLBIA. Assunzioni al Mater Olbia: presto al via la prima scrematura degli oltre 15mila curricula presentati, a fronte dei duemila posti disponibili. E’ una delle novità emerse nel day-after dell’incontro che Lucio Rispo (rappresentante degli interessi in Italia della Qatar foundation) ha avuto col tavolo delle associazioni e dei sindacati. Un tavolo che ieri, nella sede della Confartigianato, ha tirato le somme su quel vertice, annunciando le ultime notizie su «un progetto straordinario che, oltre a offrire a tutta la Sardegna una sanità d’eccellenza e un polo di ricerca di altissimo livello, rappresenterà una fonte di grande sviluppo». I curricula. Allora: ne sono arrivati più di 15mila e subito dopo il 15 settembre, come hanno rimarcato associazioni e sindacati compatti, comincerà la scrematura da parte di alcune agenzie. «E tutto ciò, fatto importantissimo, - è stato detto nella conferenza di ieri - avverrà nella trasparenza più assoluta, bloccando completamente le dinamiche di spartizione nelle modalità di assunzione. In uno spirito di piena collaborazione, abbiamo chiesto e ottenuto di svolgere un ruolo attivo in questa direzione per informare, passo dopo passo, le imprese del territorio». Copyright lanuovasardegna.gelocal.it 1/3 Page 28 Articolo pubblicato sul sito lanuovasardegna.gelocal.it Ranking lanuovasardegna.gelocal.it Popolarità Estrazione : 06/09/2015 03:39:00 Categoria : Attualità regionale File : piwi-3-2-154295-20150906-323945816.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/lanuovasardegna.gelocal.it http://ct.moreover.com/?a=22566004420&p=20s&v=1&x=-3wlnjvb_ei90BAfTo1lcA Appena terminato l’esame dei curricula, a parità di requisiti, verranno privilegiati lavoratori e imprese galluresi. E poi si passerà alla fase dei colloqui». I protagonisti del tavolo. Cna, Confartigianato, Confagricoltura, Agci, Confapi, Confcommercio, Cgil, Cisl e Uil uniti per un unico obiettivo: lo sviluppo del territorio. «E nei confronti della Qatar foundation - è stato sottolineato dal tavolo - ci poniamo come interlocutore principale». Non solo. «Il nostro ruolo è e sarà importante anche nei rapporti con il Governo, con la Regione e con il Vaticano». I lavori. Secondo quando raccontato da associazioni e sindacati dopo l’incontro con Rispo, all’interno del Mater Olbia i lavori sarebbero stati già completati al 70 per cento. Anche se l’imbiancatura, per esempio, andrà completamente rifatta. Fonti esterne all’incontro, infatti, hanno fatto sapere che durante un test svolto da numerosi tecnici che stanno passando ai raggi x il Mater, la pittura usata sulle pareti non sarebbe adeguata e dovrà essere sotituita con vernici ignifughe. «La certezza, come ha detto Rispo - ha precisato il tavolo -, riguarda comunque i tempi di apertura. Entro dicembre entrerà in funzione il reparto di Pediatria sotto la gestione del Bambin Gesù, e dopo un anno e 4 mesi la struttura funzionerà a pieno regime. Per questo sono già stati presi contatti per creare ulteriori partenariati e far decollare nuovi reparti con strutture sanitarie sparse nel mondo». La sinergia. Copyright lanuovasardegna.gelocal.it 2/3 Page 29 Articolo pubblicato sul sito lanuovasardegna.gelocal.it Ranking lanuovasardegna.gelocal.it Popolarità Estrazione : 06/09/2015 03:39:00 Categoria : Attualità regionale File : piwi-3-2-154295-20150906-323945816.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/lanuovasardegna.gelocal.it http://ct.moreover.com/?a=22566004420&p=20s&v=1&x=-3wlnjvb_ei90BAfTo1lcA E’ uno degli argomenti su cui associazioni e sindacati hanno messo l’accento. «Prima cosa: il Mater Olbia non andrà in contrapposizione con il pubblico. E poi: si tratta di un ospedale che rappresenterà un grande polo sanitario in grado di fornire prestazioni a favore di tante altre strutture pubbliche. Si esce insomma dal localismo, col valore aggiunto di una sinergia forte con le università per la ricerca». Il protocollo. L’obiettivo, per il riconoscimento del ruolo di sindacati e associazioni, è di firmare un protocollo che stabilisca le modalità operative tra il tavolo e la Qatar foundation. «Vogliamo diventare insomma portatori di interesse del territorio e, visto che si tratta di un progetto che andrà avanti per anni, si deve dare continuità a questo rapporto». (s.p.) Copyright lanuovasardegna.gelocal.it 3/3 Page 30 Articolo pubblicato sul sito mnews.it Estrazione : 04/09/2015 11:32:35 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-124184-20150904-318214426.pdf Audience : mnews.it Più : www.alexa.com/siteinfo/mnews.it http://www.mnews.it/2015/09/lombardia-gli-appuntamenti-del-4.html Lombardia, gli appuntamenti del 4 settembre 2015 OGGI IN LOMBARDIA: 04/09/2015- MILANO, 4 SET - Avvenimenti previsti per oggi, venerdì 4 settembre in Lombardia: CERNOBBIO (COMO) - Villa d'Este ore 08:30 Workshop The European House Ambrosetti sul tema 'Lo scenario di oggi e di domani per le strategie competitivè MILANO - Università Bocconi ore 10:00 Forum europeo sull'energia e le politiche ambientali, con vicepresidente Commissione Ue per l'Unione dell'Energia, Maros Sevcovic SITO EXPO - The Waterston ore 10:30 Per ciclo 'Ecco la mia impresà di Intesa Sanpaolo, incontro con Ramponi SOMMA LOMBARDO (VARESE) Volandia, via per Tornavento 15 ore 11:00 Inaugurazione del Museo europeo dei Trasporti Francesco Ogliari, con presidente consiglio regionale Cattaneo MILANO - Palazzo Lombardia ore 11:30 Conferenza stampa del dopo Giunta con presidente della regione Lombardia Roberto Maroni BERGAMO - P.za Vecchia ore 11:30 Per Arketipos e Comune di Bergamo presentazione de 'I Maestri del Paesaggio. International Meeting of the Landscape and Garden', con sindaco Giorgio Gori SITO EXPO Spazio Donna ore 11:30 Per Ministero Salute, neurologo Binetti spiega il ruolo dell'alimentazione nell'invecchiamento e nell'Alzheimer SITO EXPO - Cascina Triulza ore 14:30 Convegno 'Cooperazione #horizon 2030' organizzato dall'Alleanza delle Cooperative Italiane della Lombardia, con presidente consiglio regionale Cattaneo SITO EXPO - The Waterstone ore 14:30 Per ciclo 'Ecco la mia impresà di Intesa Sanpaolo, incontro con Bertani Domains SITO EXPO - Spazio Sicilia ore 15:00 Presentazione del progetto assessorato Attività Produttive Regione Sicilia Unioncamere Sicilia per la promozione del Made in Sicily. MILANO - Giardini pubblici Montanelli ore 17:00 Nell'ambito della Festa Nazionale de l'Unità, incontro su 'I sindaci del cambiamento. Tre libri sui sindaci milanesì, con Gabriele Albertini, Paolo Pillitteri e Carlo Tognoli SITO EXPO Edicola Caritas ore 17:30 Per il ciclo 'Dopo Expo vorrei...' della Caritas, incontro su 'La città e i migrantì, con don Roberto Davanzo e Gado Ali SITO EXPO - Palazzo Italia ore 17:30 Conferenza stampa vicepresidente Commissione Ue per l'Unione dell'Energia, Maros Sevcovic, con presidente Expo Diana Bracco MILANO - Makers Village ore 18:00 Per Fuori Expo di Confartigianato presentazione del libro di Dario Borriello e Romana Ranucci 'Leopolda, diario di viaggio di una generazione politicà, con Alessandro Alfieri,Alessandro Cattaneo, Giulio Gallera e altri RHO (MILANO) - Villa Burba ore 18:00 Inaugurazione della mostra fotografica 'Nutrire il Pianetà MILANO - Giardini Pubblici Montanelli ore 18:30 Nell'ambito della festa nazionale de l'Unità, incontro 'Tra crisi economica e nuovi diritti, quale ruolo per il lavoro?', con presidente Regione Piemonte Sergio Chiamparino, Guglielmo Epifani e Valentina Paris MILANO - Teatro alla Scala ore 20:00 Concerto dell'Orchestra Sinfonica Simon Bolivar e del Coro Nacional Juvenil Simon Bolivar, diretti da Gustavo Dudamel MILANO - Giardini Pubblici Montanelli ore 20:30 Nell'ambito della festa nazionale de l'Unità, incontro 'Costruire la buona scuola, costruire il futuro, anche con i fondi europeì, con ministro Stefania Giannini SITO EXPO - Cascina Triulza ore 20:30 Spettacolo teatrale Copyright mnews.it 1/5 Page 31 Articolo pubblicato sul sito mnews.it Estrazione : 04/09/2015 11:32:35 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-124184-20150904-318214426.pdf Audience : mnews.it Più : www.alexa.com/siteinfo/mnews.it http://www.mnews.it/2015/09/lombardia-gli-appuntamenti-del-4.html «Viaggio Italiano» per raccontare e curare gli «invisibili», organizzato da Gruppo Cap con Emergency, con presidente Emergency, Cecilia Strada. About Luigi Palamara Reggio Calabria e la sua Provincia dentro la cronaca e non solo. Leggi anche ... Nessun commento : Lascia un Commento Oriental Style Ultimi Articoli Lombardia, gli appuntamenti del 4 settembre 2015 OGGI IN LOMBARDIA: 04/09/2015- MILANO, 4 SET - Avvenimenti previsti per oggi, venerdì 4 settembre in Lombardia: CERNOBBIO (COMO) - Villa d'Este ore 08:30 Workshop The European House Ambrosetti sul tema 'Lo scenario di oggi e di domani... Leggi tutto » I fatti del giorno 4 settembre 2015 UNHCR CHIEDE A UE PROGRAMMA PER COLLOCARE 200MILA RIFUGIATI 'TUTTI GLI STATI DEVONO PARTECIPARÈ. UNGHERIA, NUOVI ARRIVI L'Alto commissariato Onu per i rifugiati ha esortato oggi l'Ue a mettere in atto un «programma di ricollocazione di... | Leggi tutto » Notizie del 4 settembre 2015, mattino CALCIO: PADRE BERARDOCCO MINACCIA SUICIDIO, INTERVENGONO CC Gesto forse per fallimento Parma, desiste dopo 3 ore trattative MONTESILVANO (PESCARA), 4 SET - Gesto eclatante ieri sera a Montesilvano (Pescara) del padre del calciatore... | Leggi tutto » IL COMANDANTE DEL 2° FOD VISITA LA BRIGATA AOSTA A TRAPANI IL GENERALE DE LEVERANO HA INCONTRATO IL COMANDANTE GENERALE DELL'ARMA DEI CARABINIERI Trapani, 03 settembre 2015 – Si è conclusa oggi nella città di Trapani la visita alla Brigata Aosta del Comandante del 2° Comando delle Forze... | Leggi tutto » Sport. Con La Gran Fondo di Nuoto Milano festeggia il suo le... D'Alfonso: "Un appuntamento che conferma come la Darsena sia ritornata ad essere un punto di riferimento per ogni tipo di manifestazione sportiva o culturale che miri a coinvolgere con successo una notevole quantità di pubblico" ... | Leggi tutto » Cultura. Comune, apre la mostra “Si combatteva qui 1915-18. ... L'esposizione sarà aperta al pubblico fino all'8 novembre negli spazi espositivi al piano terra del Palazzo Milano, 3 settembre 2015 - Nell'ambito di ExpoinCittà inaugura oggi a Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento, la mostra... | Leggi tutto » Nuovo Rapporto Mondiale Alzheimer 2015: presentato in Italia... Presentata in Italia dalla Federazione Alzheimer l'analisi condotta da ADI Secondo il Rapporto Mondiale Alzheimer, nel mondo, c'è un caso di demenza ogni 3 secondi Il costo globale della demenza è destinato a raggiungere 1000 miliardi di... Copyright mnews.it 2/5 Page 32 Articolo pubblicato sul sito mnews.it Estrazione : 04/09/2015 11:32:35 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-124184-20150904-318214426.pdf Audience : mnews.it Più : www.alexa.com/siteinfo/mnews.it http://www.mnews.it/2015/09/lombardia-gli-appuntamenti-del-4.html Tajani: "Grazie a questa iniziativa vogliamo mettere a sistema le azioni attuate nelle singole aziende per creare una cultura condivisa della sicurezza che possa essere un punto di riferimento a livello nazionale" Milano, 3 settembre... | Leggi tutto » ExpoinCittà. Milano e Chicago celebrano 42 anni di gemellagg... Tre giorni dedicati ad alimentazione, cultura e musica. Chicago firmerà il "Milan Urban Food Policy Pact" per politiche alimentari urbane sostenibili Milano, 3 settembre 2015 – Al via gli eventi per la celebrazione dei 42 anni di... | Leggi tutto » Dalla Chiesa. Pisapia: “Contrastare la mafia ogni giorno seg... Milano, 3 settembre 2015 – "In questo giorno tristemente significativo per la storia del nostro Paese, commemorare il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente Domenico Russo è fondamentale per non... | Leggi tutto » I fatti del giorno 3 settembre 2015, mattino POLIZIA LASCIA STAZIONE BUDAPEST, ASSALTO MIGRANTI AI TRENI AGGRAPPATI AI VAGONI,MA CONVOGLI PER L'OVEST NON PARTIRANNO Migliaia di migranti nella stazione di Budapest dopo che la polizia ha tolto il blocco e in centinaia hanno dato... | Leggi tutto » CINA: PARATA;PRESIDENTE XI,RICORDARE STORIA E ONORARE CADUTI PECHINO, 3 settembre 2015 - Il presidente cinese Xi Jinping ha inaugurato oggi a Pechino la parata militare indetta per celebrare il 70/mo anniversario della fine della Seconda guerra mondiale, rendendo omaggio ai veterani e ai caduti.... | Leggi tutto » TUTTE PAZZE PER GYLLENHALL SUL TAPPETO ROSSO/VIDEO Venezia, 2 settembre 2015 - Pubblico femminile in visibilio per Jake Gyllenhall, che insieme al resto del cast di 'Everest' ha chiuso la passerella inaugurale della 72esima Mostra del Cinema di Venezia. 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Dopo il pareggio contro la Croazia del giugno scorso, gli azzurri del Ct Antonio Conte scendono in Copyright mnews.it 3/5 Page 33 Articolo pubblicato sul sito mnews.it Estrazione : 04/09/2015 11:32:35 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-124184-20150904-318214426.pdf Audience : mnews.it Più : www.alexa.com/siteinfo/mnews.it http://www.mnews.it/2015/09/lombardia-gli-appuntamenti-del-4.html campo... | Leggi tutto » RAI2: UNDER THE DOME Punto di rottura 03/09/2015 - 22:55 Nuovo appuntamento su Rai 2 giovedì 3 settembre con la terza stagione del telefilm “Under the Dome”, in onda alle 22.55 in prima visione tv. Nell’episodio dal titolo “Punto di rottura” si scopre... | Leggi tutto » RAI1: LIGABUE GIRO DEL MONDO Da Tokyo a Campovolo 03/09/2015 - 23:35 Il giro del mondo di Ligabue si conclude giovedì 3 settembre, nella seconda serata di Rai1. La seconda e ultima delle due puntate speciali di “LIGABUE GIRO DEL MONDO - Da Tokyo a... | Leggi tutto » RAI2: PECHINO EXPRESS 8 coppie on the road alla scoperta di 3 paesi sudamericani 07/09/2015 - 21:15 Pechino Express sbarca in Sudamerica. In questa quarta edizione 8 coppie on the road andranno alla scoperta di 3 paesi sudamericani: Ecuador, Perù e... | Leggi tutto » Notizie di economia del 3 settembre 2015 G20: FMI, RIPRESA MONDO MODERATA, FRA RISCHI CINA- NEW YORK, 3 settembre 20\5 - La ripresa economica globale resta «moderata» e ci sono rischi al ribasso, fra i quali la transizione cinese. Lo afferma il Fmi in un documento per il G20.... [TERMINI IMERESE (PA): SEQUESTRATI 40 CHILI DI PRODOTTI ITTICI IN CATTIVO STATO DI CONSERVAZIONE, I CARABINIERI DENUNCIANO IL TITOLARE DI UN RISTORANTE] Nell'ambito di una serie di controlli disposti dal Comando Provinciale... Assessore Rozza: "Oggi è un giorno di festa perché restituiamo al quartiere la scuola dell'infanzia che era stata chiusa nel 2012 per amianto" Milano, 2 settembre 2015 – Al quartiere Gallaratese riapre la scuola dell'infanzia in via... Milano, 16 settembre 2015 - XXII Giornata Mondiale Alzheimer "RICORDATI DI ME - Gli ultimi dati della ricerca scientifica alla luce della Dementia-friendly Community" La Federazione Alzheimer Italia organizza il convegno... Istituto Europa Asia IEA EUROPASIA Europe Asia Institute CORDOGLIO LA SCOMPARSA DI PIERANTONINO BERTE' Fu deputato Dc, direttore generale Rai, presidente della Triennale di Milano Achille... | Leggi tutto » LUCA DI CARLO IL SEXY AVVOCATO DI CICCIOLINA A 300 KM ORARI ... Roma - “Senza limiti” Luca Di Carlo il Sexy Avvocato del cinema a luci rosse al volante di un’auto modificata per le corse sfreccia a 297 km orari a tarda notte accertato nell’area periferica di Roma nord trasformata in un circuito da... Dichiarazione di Roberto Biscardini: "La posizione di SEL non è chiara. Per essere leali con il risultato finale, bisognerebbe prima condividere la rosa di chi partecipa, non bastano le autocandidature, perché più di una volta... Copyright mnews.it 4/5 Page 34 Articolo pubblicato sul sito mnews.it Estrazione : 04/09/2015 11:32:35 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-124184-20150904-318214426.pdf Audience : mnews.it Più : www.alexa.com/siteinfo/mnews.it http://www.mnews.it/2015/09/lombardia-gli-appuntamenti-del-4.html | Leggi tutto » Festival Unita' Milano - Dibattito FECONDAZIONE ASSISTITA, S... EUROPASIA Istituto Europa Asia Informa: Il 2 settembre dibattito a più voci al Festival nazionale dell'Unità a Milano FECONDAZIONE ASSISTITA, STAMINA, OGM: LA SCIENZA AIUTI LA POLITICA Una riflessione sul... | Leggi tutto » Festa Dell'Unita' 2015 Milano - Dibattito LA QUALITA’ URBANA... Oggi alle ore 21 al Festival nazionale dell'Unità di Milano in via Palestro RACCONTIAMO IL FUTURO. LA QUALITA' URBANA, VIVERE E ABITARE A MILANO Milano, la città che anticipa da oltre un secolo il futuro delle altre grandi... | Leggi tutto » MILANO, DOMANI L’INCOTRO TRA BALDUCCI E BISCARDINI Così ha dichiarato Roberto Biscardini presidente della Commissione Urbanistica di Palazzo Marino: "Vedrò domani l'Assessore Balducci per concordare il calendario delle riunioni in modo da affrontare prossimamente in Commissione e in... Copyright mnews.it 5/5 Page 35 Articolo pubblicato sul sito targatocn.it Estrazione : 04/09/2015 19:22:37 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-104523-20150904-319616116.pdf Audience : targatocn.it Più : www.alexa.com/siteinfo/targatocn.it http://www.targatocn.it/2015/09/04/leggi-notizia/argomenti/alba-e-langhe/articolo/raccolte-al-palazzo-banca-dalba-140-firme-a- Raccolte al Palazzo Banca d’Alba 140 firme a sostegno della proposta di legge “Disposizioni per il Contrasto alle false cooperative” La raccolta firme a sostegno della legge prosegue con successo Prosegue con successo a livello nazionale la raccolta firme a sostegno della proposta di legge “Disposizioni per il Contrasto alle false cooperative” promossa dall’Alleanza delle Cooperative Italiane. Un contributo significativo all’iniziativa è stato dato dal territorio albese, area storicamente ricca di esperienza cooperativa in diversi ambiti (agricolo, sociale, produzione lavoro, cultura, credito). Al già positivo riscontro della giornata di raccolta firme di fine luglio presso l’ufficio territoriale di Confcooperative ad Alba, si è aggiunto in settimana l’importante risultato realizzato presso Palazzo Banca d’Alba. Nella prestigiosa sede della Banca di Credito Cooperativo più grande d’Italia, nel pomeriggio di martedì 1 settembre u.s. sono state raccolte oltre 140 firme che vanno a favore della sana cooperazione e testimoniano lo spirito cooperativo che contraddistingue l’albese. Grazie alla disponibilità data dall’istituto di credito cooperativo, al preziosissimo supporto operativo della cooperativa Cento Torri, con la supervisione dell’assessore comunale della città di Alba Anna Chiara Cavallotto (in qualità di autenticatore) in poche ore soci, dirigenti di cooperative, esponenti delle organizzazioni sindacali e cittadini hanno espresso concretamente il loro sostegno alla campagna di contrasto alle cooperative spurie. “Pur conoscendo bene e apprezzando lo spirito cooperativo di Alba e delle Langhe, siamo rimasti piacevolmente stupiti e riconoscenti per il sostegno raccolto a favore dell’iniziativa – dichiarano Domenico Paschetta e Massimo Gallesio, rispettivamente Presidente e Direttore di Confcooperative Cuneo, e proseguono – “Un sentito ringraziamento, per l’attenzione verso l’iniziativa, va alla Banca d’Alba e, per la disponibilità e la collaborazione, alla Cooperativa Cento Torri”. Copyright targatocn.it 1/1 Page 36 Articolo pubblicato sul sito tmnews.it Ranking Popolarità Estrazione : 04/09/2015 17:43:00 Categoria : Attualità File : piwi-3-2-155618-20150904-319373146.pdf Audience : tmnews.it Più : www.alexa.com/siteinfo/tmnews.it http://ct.moreover.com/?a=22551960758&p=20s&v=1&x=exaIht25j2wjhbqW45vMuQ Raffaele Cattaneo sottoscrive petizione contro false cooperative Milano, 4 set. (askanews) - Stop alle false cooperative. Anche il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo ha aderito alla raccolta di firme promossa dall'Alleanza delle cooperative italiana con cui si chiede al Parlamento di approvare una legge con misure più severe contro quelle cooperative che raggirano regole e lavoratori agendo spesso al di fuori della legalità. "Difendere il mondo cooperativo equivale a salvaguardare due aspetti fondamentali per la nostra società civile: la socialità e la convivenza. Le cooperative sono soggetti in grado di valorizzare il capitale sociale e le istituzioni devono sostenere questa azione perché produce risultati utili" ha spiegato Cattaneo a conclusione del convegno "Cooperazione #horizon 2030", che si è tenuto questo pomeriggio nell'Auditorium di Cascina Triulza a Expo, organizzato dall'Alleanza delle cooperativa italiane della Lombardia presieduta da Maurizio Ottolini in collaborazione con le realtà regionali di Agci, Confcooperative e Legacoop. Durante il convegno sono state affrontate le prospettive e lo sviluppo del modello cooperativo lombardo alla luce anche della legge regionale sulla cooperazione tuttora all'esame della Commissione Attività produttive: numerosi sono stati gli spunti e gli elementi di condivisione emersi Copyright tmnews.it 1/2 Page 37 Articolo pubblicato sul sito tmnews.it Ranking Popolarità Estrazione : 04/09/2015 17:43:00 Categoria : Attualità File : piwi-3-2-155618-20150904-319373146.pdf Audience : tmnews.it Più : www.alexa.com/siteinfo/tmnews.it http://ct.moreover.com/?a=22551960758&p=20s&v=1&x=exaIht25j2wjhbqW45vMuQ in merito ai contenuti della nuova iniziativa legislativa regionale, che ha trovato sostanziale appoggio e sostegno anche negli interventi dei rappresentanti del mondo della cooperazione. (segue) Copyright tmnews.it 2/2 Page 38 Alleanza delle Cooperative Italiane ]:»ibero Libero (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Nationale Presse Pagina: 18-19 18-19 Pagina: Autore: Carlo Carlo Cambi Cambi Autore: Readership: 292000 Readership: 292000 Diffusione: 62755 Diffusione: 62755 08 Settembre Settembre 2015 2015 08 Gli agricoltori scendono in piazza contro il made in Italy tarocco Coldiretti biocca il valico del Brennero mentre a Bruxelles le associazioni di categoria sfilano per dfendere il diritto di vivere co/lavoro nei campi. La Commissione Ue stanzia 500 milioni valico di frontiera prima di marciare su Bru- ro. Diversamente sì, sarà la morte dell'aL'altra invasione xelles e che scandivano slogan del tipo «No gricoltura e allora bisogna che ci spieghino :::CARLO CAMBI ••• C'è un'altra marcia di «disperati» che percorre l'Europa mentre l'Italia deve fare i conti cori altri clandestini.Sono gli invisibili nonostante a Milano con l'Expo si discuta di comenuirireilpianeta dell'economia continentale: gli agricoltori. E i clandestini sono i quintali di falsa mozzarella, le tonnellate di latte in polvere,i milioni di ettolitri dilatte che invadono il mercato decretando la prossima morte della zooternia nazionale nonostante anche gli ultimidati dell'lstatabbiano confermato che è dall'agricoltura che è venuto il niaggior incrernenio di posti di lavoro (più 0,8 per cento)e il maggior contributo alla ti presina del Pil(più 0,4°. Se quattro giorni fai contadini francesi han no messo in stato d'assedio Parigi, ieri oltre duemilatrattori hanno bloccato sotto le insegne della Coldireffi il valico del Brennero e si sono messi in marcia verso Bnixelles per unirsi alla protesta che fin dalle prime ore dell'alba è andata in scena sotto il palazzone della Coinniissiorie europea dove si sono riuniti i ministri agricoli in un vertice straordinario quanto inconcludente. A precedere i trattori italiani a Bruxelles c'erano gli agricoltori di Agiinsieme 8 coordinamento che riunisce Cia,Confagricoltura,Copagrie Alleanza delle Cooperative il che significa due terri dell'agricoltura italiana guidati da Dino Scanavino presidente di Cia. «Sianio qui ha detto Scanavino perché l'agricoltura non cela fa più.Ciò vale perla frutta sottoposta ad un dumping continuo, vale soprattutto per la zootecnia. Chi alleva animali da carne dipende da prezzi in contintta discesa e da tin caosformati vo e di mercatn per il quale i man gimi costano di più di quanto si ricava dalla vendita della carne, per il laffiero casearie dopo trent'anni di quote latte siamo senza orizzonte.Possiamo dirlo a chiare lettere: la politica comune ha mostrato pesanti limiti che rischiano di uccidere l'agricoltura in particolare quella italiana,». Anche nei campi dunque l'Europa ha pesantemente faffito. Ed è sempre più l'Europa dei furbi. Lo ha dimostrato il presidio di Coldiretti al Brennero. Almeno duemila gli agricoltori che con i trattori hanno bloccato il - - - - - - all'Europa che blocca i profughie spalanca le frontiere alle schifezze» o «Il falso Made in Italy uccide l'Italia». Nelcorso del presidio con l'aiuto della Poli zia sono stati bioccati Tir provenienti da paesi europei che trasportavano falso made in Italy.Sono state trovate partite dilatte e carne con origine in altri Paesi dell'De e destinate ad aziende di trasformazione italiane. «Tutto iii regola spiega Colduretii perché le regole non ci sono o sono poche. I carabinieri del Nas, ad esempio, hanno messo i sigilli a un camion che trasportava carne con etichetta non indelebile. Questi prodotti sono l'esem pio di quanta merce arriva in Italia senza l'in dllcazione della provenienza e che magica mente diventano prodotti agroalimentariitaliani', spiega Ettore Prandini, vicepresiden te della Coldiretti, che aggiunge '<è bene che i ministri agricoli che si sono trovati oggi (ieri per chi legge, ndr) a Bruxelles prima ancora di pensare a forme di supporto economico perl'agricoltura,stabifiscano l'obbligo cliindicare l'origine di tutti i prodotti agroalimentari, perche questo tutela agricoltori e allevatori italiani»». Diversamente l'agricolwra,e in particolare la zootecnia, italiana è destinata a sparire visto che dall'inizio della crisisono sta te chiuse in Italia oltre 172.000 stalle e fattorie, ad un ritmo di oltre 60 al giorno, con eletti drammatici sull'economia,sulla sicurezza alimentare e sul presidio ambientale. «Se l'abbandono continuerà a questo ritmo stima Coldiretti in 33armi non ci sarà più utt'azien da agricola»'. Ma la risposta sostiene Dino Scanavino presidente di Cia non è «solo la protesta, dobbiamo aver anche una proposta.Per que sto con Agrinsieme formuliamo un progetto altemativo alle quote latte e per questo come Confederazione italiana agricoltori presentiamo domani9 settembre ad Expo un progetto d'innovazione in agricoltura.Siamo convinti che sostegno finanziario, ricerca e tutela della biodiversità, marchio d'origine, accordi interprofessionali per la gestione delle filiere, nuove forme di distribuzione come 1 e-commerce,sviluppo della multifunzionalità agricola siano gli strumenti per assicurare maggior reddito alle imprese e per rimettere l'agricoltura al centro dello sviluppo economi co. Questo vale per l'italia, per l'Europa, ma è un modello che va proposto al mondo inte- - conse faraiino a nutrire il pianeta»>. Una domanda a cui è chiamata a rispondere proprio l'Expo, dove Coldiretti portera le tematiche dell'origine e della sostenibilità sociale delle fihiere, martedì prossimo, 15 set tembre,con un'invasione pacifica cui parteciperanno 2Omila agricoltori. In serata, poi,arriva lanntizia che l'lJnione europea ha stanziato 500 milioni di aiuti per il settore. Pochi per salvarlo dall'estinzione definitiva. - Page 1 // 2 2 Page 40 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited. I NUMERI DELLA CRISI NEI CAMPI 172.000 50% 140.000 aziende agricole sparite aziende zootecniche chiuse ettari di frutteto 'volatilizzati" IMPORTIAMO.... Page 2 2 // 2 2 Page 41 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited. Tematica (ITA) Il Fatto Quotidiano (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Nationale Presse Pagina: 12 12 Pagina: Autore: Valeria Valeria Pacelli Pacelli Autore: Readership: 384000 Readership: 384000 Diffusione: 44138 Diffusione: 44138 08 Settembre Settembre 2015 2015 08 Mafia Capitale,iconti m nero della coop diBuzzi Nei verbali della segretaria le uscite parallele della 29 Giugno: "Buste piene di soldi. In un libro,segnavamo chi pagare" » VALERIA PACELLI rporna a rivelare i mecraniI smidellemazzetteedella contabilità parallela, Nadia Cerrito,lasegretariadi Salvatore Buzzi, l'uomo ritenuto dalla procura di Roma bracciodestrodell'exNarMassia capo della gnare del denaro a Panzironi,?arte dei quali sarebbero dovuti andare, tramite bonifico, alla fo n dazi o ne 'Nuova Italia". GIÀ dopo gli arresti di dicembre,la Cerrito aveva parlato di ungiro dibustarelle.Adistanza di mesi, in due interrogatori,il 26 giugno e l'8 luglio,ha aggiunto nuovi dcttagli alle sue rivelazioni, e alcune conferme.A partire dal"libricino nero" nel quale annotava la contabilità parallela: "E corretto spiega al pm Luca Tescaroli dire che le annotazio ni registrate sui manoscritti rappresentano la contabilità in nero. Non sapevo che fossero riferite alle movimentazioni finanziarie relative al pagamento di tangenti". Poi, durante l'interrogatorio del 26 giugno,prova a spiegare il senso delle annotazioni: Carminati era"MC"o "Car";"la P,PaoloDiNinno,laEèemilio Gammuto (...) C indica Clau dio Caldarelli". E così via. Per fare qualche esenpio: "112 dicembre vi èla sigla MC clic,in questo caso,è riferitaa una consegna di 20 mila euro a Carminati, da parte di Buzzi". Ad un certo punto però il pm domanda:"E a conoscenza di lavori in nero effettuati presso le abitazioni dell'interesse diAlemanno,Panzironi e Fiscon?" E la Cerrito: "Io nonpotevosaperlo".Dalpunto di vista investigativo, però, non c'è nessun riscontro a questi presunti lavori di cui chiede il magistrato. La donna poi aggiunge che"inun'occasione Buzzi mi disse di prendere lSmi]aeuroperfarli avere a Panzironi(Cx ad di Ama,ndr).Ricordo di aver sentito Buzzi e Di Ninno (Paolo, ritenuto dai pm il commercialista di fiducia di Bzzi, ndr)dire che dovevano conse- UiannlAiemanno. Suipolitiei locali inveceaggiunge:"Per le ultime elezio ni,Ozzimo(Daniele ex assessore dimessosi, ndr) è stato presente presso i nostri uffici e Buzzi ha invitato tutti i dipendenti a partecipare all'incontro e a 'otarlu (..)". - ,,. . ,, OSSU i... \ ry- \ _1_. Coperativa rsa Salvatore Buz• ziritenutodai pm braccio destro dellex Mar,Massimo A QUESTO punto Carminati il magistrato chiede: "Ha mai sentito parlare della gara relativa al Cup, di Maurizio Venafro e di Nicola Zingaretti?". La Cerrito spiega: "Ho sentito riferiredellagaradel Cup. Non ho mai sentito nominare Venafro (cx capo di gabinetto di Zingaretti, ndr)da Buzzi, mentre Zingarettiera un nome che circolava nella cooperaciva". La fondazione Buzzi midisse di prendere 15 mila euro.Urla parte era per la Nuova Italia", quella di Alemanno Page 1 // 1 Page 43 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited.