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Mi chiamo Michela. Ho 32 anni, sono impiegata.
Mi sono sposata quattro anni fa con Paolo, dopo un
fidanzamento di tre anni. Ho vissuto la gravidanza con
molta ansia. Temevo di perdere il bambino, avendo già
avuto un aborto spontaneo l'anno precedente. L'ansia,
però, calava man mano che passavano i mesi e si
avvicinava il momento in cui avrei avuto tra le braccia il
mio bambino. Io e mio marito l'avevamo desiderato tanto!
Non avrei mai pensato di ritrovarmi un paio di mesi dopo
la Responsabile
nascita di Andrea
senza
la forza
néOlbia
la voglia di
Consultori
Familiari
Asl n°2
ginecologa
occuparmiDott.ssa
di luiLiliana
e con Pascucci,
una tristezza
infinita nel cuore!
Referente del progetto “Sportello Depressione”
Ma diM.solito
queste
si provano quando
Dott.ssa
Carmen
Ghiani,emozioni
psicologanon
psicoterapeuta
succede qualcosa di brutto? Quando muore qualcuno? A
me era successo qualcosa di bello, ma non riuscivo a
gioirne. Mi è stato spiegato che era depressione
postpartum e che non ero l'unica donna a soffrirne. Prima
di allora avevo solo idee vaghe sulla depressione e non
pensavo che avrebbe mai interferito con la mia vita...”
info: 0789 552680 ( dal lunedì al venerdì ore 8.00-13.00)
[email protected]
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SERVIZIO CONSULTORIALE
Consultorio Familiare di Olbia
Depressione
post-partum:
sì esiste!
Durante la gravidanza e nel
puerperio la donna affronta
numerosi cambiamenti fisici ed
emotivi che la possono rendere
più vulnerabile allo sviluppo di
disturbi della sfera psichica, in
particolare della depressione
post-partum.
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Con l'aiuto di un team di psicologhe e di psicoterapeute
la donna potrà imparare a:
Conoscere meglio le trasformazioni che la coinvolgono
durante la gravidanza e nel puerperio;
Individuare e porre attenzione ai segnali della depressione
post-partum
Acquisire ed utilizzare strategie efficaci per la prevenzione
e gestione della sintomatologia depressiva
La depressione post-partum colpisce il 10/20% delle neo-mamme
La depressione post-partum incide pesantemente sulla vita
della donna e sulle relazioni familiari, può influenzare
negativamente la sua funzione materna, condiziona lo
sviluppo del legame di attaccamento del bambino.
attraverso
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La Depressione Post-Partum non è una colpa ma un disturbo
che può essere curato.
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Per permettere alla donna di ritrovare il benessere nella
maternità e costruire con il proprio bambino un adeguato
processo di attaccamento, è importante saper riconoscere i
sintomi precocemente e correttamente, attivando un
percorso di cura e guarigione sotto la supervisione di
professionisti competenti.
Il Progetto “Depressione Post-Partum: sì, esiste”, promosso
dal Consultorio Familiare di Olbia, intende sostenere la
salute psico-fisica della donna nella gravidanza e nel primo
anno di vita del bambino attraverso l'accompagnamento
psicologico alla nascita, l'individuazione precoce degli
indicatori di rischio per l'esordio di una depressione postpartum, il sostegno alla relazione madre-bambino.
Incontri di informazione e psico-educazione rivolti alla
donna e alla coppia
Screening per la rilevazione precoce degli indicatori di
rischio depressivo
Sessioni di rilassamento
Consulenza psicologica alla donna e alla coppia
Psicoterapia individuale e di gruppo
Sostegno psicologico al gruppo dei padri.
“Nel profondo
dell'inverno, finalmente
scoprii che dentro di me
c'era un'invincibile
estate.”
(A. Camus)
Consultorio Familiare di Olbia.
dott.ssa Liliana Pascucci, medico ginecologo,
Responsabile Servizio Consultoriale
dott.ssa Maria Carmen Ghiani, psicologa-psicoterapeuta,
Referente Progetto “Depressione Post-Partum: sì, esiste”