smg magazine n.1-2016
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1/2016 Anno 2 - N.1 - gennaio/febbraio 2016 Beyond Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing DATA 7 DRIVEN MARKETING L’utilizzo di una Data Management Platform (DMP) per ottimizzare gli investimenti in marketing digitale: il caso Samsung Electronics Italia. #TIMETOTRY CASE STUDY 11 Realtà virtuale in primo piano nel city tour di Alcon per raccontare ai giovani i benefici delle lenti a contatto e far vivere loro un’esperienza immersiva grazie ai visori Samsung Gear VR. SMG al “CONSUMER ELECTRONICs SHOW” di las vegas: trend, insight e ultime news dal mondo della comunicazione con uno sguardo speciale all’italia Dal 6 al 9 gennaio si è tenuta a Las Vegas la 49esima edizione del CES 2016 (Consumer Electronics Show), l’evento più importante dell’anno dedicato all’elettronica di consumo, alla tecnologia e all’innovazione. Starcom Mediavest Group (SMG) ha partecipato all’appuntamento con l’obiettivo di cogliere i trend, gli insight e le novità più interessanti per proporli ai propri clienti come stimolo e come guida alle future scelte di marketing e di comunicazione. Starcom MediaVest Group Magazine - Periodico bimestrale - Registrazione Tribunale di Milano n. 172 del 03.06.2015.- Direttore responsabile: Elisa Rossi Beyond MGM 1/2015 Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing 1) I droni e il loro utilizzo per la creazione di contenuti video Il drone Parrot Disco raggiunge 80 km orari e vola per 45 minuti senza sosta, permettendo la creazione di contenuti video inediti e originali. Come rivela un report realizzato da Warc e Deloitte Digital sui trend che caratterizzeranno il 2016 a livello globale, il video online è il formato che più attira la generazione Z: gli under 18 preferiscono You Tube alla televisione e guardano video soprattutto da smartphone e tablet, in particolare i contenuti ottimizzati per questi device. Realizzare video sempre nuovi e appealing diventa quindi prioritario per le brand che vogliono comunicare ai giovanissimi, target che passa velocemente dall’interesse verso prodotti per bambini a prodotti fashion o tech e possiede un alto potere di acquisto. creare un calendario condiviso e acquistare prodotti 3) La casa connessa è l’abitazione del futuro L’azienda americana Sen.se ha ideato una serie di otto online). sensori Peanut, low-cost, connessi ai device mobili per gestire informazioni riguardanti la casa e la persona, 4) Personal Power Plant: batterie agili e smart per generare, conservare e condividere energia Jaq, un caricabatterie a celle di combustibile ideato dalla startup svedese MyFC, permette di caricare il cellulare in ogni momento, senza alcuna presa di corrente. Il caricatore è composto da una power card a forma di carta di credito e da un modulo delle dimensioni di uno smartphone con uno slot per la carta. La power card contiene acqua salata, che porta alla produzione di energia elettrica, in seguito alle reazioni che avvengono quando la si inserisce nel modulo. Per ricaricare il cellulare basta inserire il normale cavo USB nella porta presente sul dispositivo. La card costa meno di un caffè e può essere brandizzata. CES 2016, 5) La realtà virtuale. Samsung, con il VR 4D Theater, il frigo Samsung permette di far la spesa sul ha fatto vivere ai partecipanti del CES la prima espedisplay dello sportello 2) Ologrammi 3D per creare esperienze coinvolgenti sul punto vendita Grazie agli ologrammi 3D e full-color, presentati al CES dall’azienda londinese Kino-Mo, i retailer possono creare nuove esperienze “immersive” sul punto vendita. Secondo le previsioni di Nielsen e UpCommerce, l’attenzione delle marche si concentrerà in modo più significativo rispetto al passato sul punto vendita, inteso sia come luogo fisico, con l’ottimizzazione mobile degli store grazie all’introduzione della tecnologia beacon, sia come luogo virtuale con nuovi servizi di eCommerce proposti dai retailer. Il miglioramento dell’esperienza d’acquisto online all’insegna della contestualizzazione e dell’interattività, al fine di incrementare le conversioni, sarà un tema che le aziende di diversi settori merceologici, a partire dal retail e dal largo consumo, avranno a cuore durante tutto il 2016. ad esempio temperatura, sicurezza, consumo di acqua e di medicine, monitoraggio del sonno. L’Internet of Things diventa sempre più accessibile con conseguenti cambiamenti nello stile di vita. Grazie a questi sensori smart le brand possono ottenere nuovi dati sui consumatori e offrire servizi di e-commerce esclusivi. Pensiamo per esempio alla lavasciuga smart di Whirlpool (presentata al CES che integra le funzionalità di shopping Amazon Dash permettendo di gestire le scorte in modo semplice e automatizzato) o al frigorifero Family Hub di Samsung (anche questo presentato al CES, che può connettersi ad internet, ha una telecamera interna che dà la possibilità di controllare il contenuto del frigo da smartphone o tablet, uno schermo esterno che trasmette musica, filmati in streaming e su cui si posso- rienza di realtà virtuale condivisa e sincronizzata. no lasciare messaggi per i vari membri della famiglia, Le brand possono usare la realtà virtuale per comu- LE 6 NOVITÀ PIÙ COOL In particolare sei innovazioni hanno catturato l’attenzione dei professionisti di SMG. 2 1/2016 Anno 2 - N.1 - gennaio/febbraio 2016 nicare a più persone contemporaneamente i propri messaggi di marketing. Inoltre, grazie al 4 D gli spettatori vivono un’esperienza fortemente multisensoriale e adrenalinica. Si prevede che nei prossimi anni la realtà virtuale e aumentata si diffonderanno, anche grazie al lancio di più convenienti dispositivi a casco e di nuove applicazioni per la realtà virtuale in mobilità. 6) Artificial Intelligence Personal Assistant L’azienda Segway ha lanciato un nuovo modello di hoverboard, che si guida spostando il peso del corpo da un lato all’altro, con un’autonomia di 20 km e una carica di quattro ore. Si controlla anche tramite un’app sullo smartphone. RIFLETTORI ACCESI SULLA REALTÀ VIRTUALE Per la CTA (Consumer Technology Association), l’associazione che organizza il CES, il 2016 segnerà il decollo del mercato dei visori. Nel 2015 si è assistito ai primi esordi con i Gear VR di Samsung e i “low cost” Cardboard di Google. Nei prossimi mesi arriverà Vive di HTC e, proprio in concomitanza con la fiera di Las Vegas, sono iniziati i preordini di Oculus Rift, il visore dell’azienda omonima di proprietà di Facebook che promette una immersione a 360 gradi in videogiochi e contenuti creati appositamente. La realtà aumentata si prospetta essere la principale piattaforma del futuro, che stravolgerà il modo in cui ci connettiamo, comunichiamo e interagiamo con il contenuto. LATEST NEWS Il visore per la realtà virtuale Oculus Rift, sviluppato dall’azienda di proprietà di Facebook, sbarca in Italia e nel resto dell’Europa: Oculus Rift sbarca in Italia Sulla base di questo dispositivo, Intel ha sviluppato un piccolo robot-maggiordomo che trasporta oggetti da un punto all’altro, va alla porta se qualcuno suona il campanello, controlla il riscaldamento. Si tratta di una piattaforma open-source e sarà programmata dalle aziende coinvolte per svolgere diverse azioni. In prospettiva, si verrà a creare un ecosistema dove i device dotati di Intelligenza Artificiale accederanno a Internet e comunicheranno con gli strumenti di e-commerce, di search (ad esempio i sistemi di assistenza vocale) e con i social network. Grazie a questi dispositivi le brand possono conoscere i desideri e le esigenze delle persone per studiare prodotti adatti a soddisfarle. La tecnologia di streaming dinamico per i video a 360 gradi di Oculus verrà presto integrata nel Gear VR, il visore per la realtà aumentata di Samsung Streaming Dinamico VR: 3 INSIGHT CHIAVE SMG invita le brand a riflettere sulle potenzialità dei dispositivi VR, nati con l’obiettivo di sviluppare l’esperienza di gioco dei videogame per poi assumere un ruolo importante nelle strategie di marketing e di ottimizzazione della customer experience delle brand. Insieme a Big Data e Internet of Things, la realtà virtuale rappresenta una opportunità interessante per le aziende che vogliono investire in tecnologie innovative per supportare l’acquisto, migliorare l’engagement, potenziare l’esperienza. Sia che si tratti di prodotti fisici oppure digitali la realtà virtuale, con la tecnologia indossabile e il mobile payment, rivoluzionerà il modo in cui si effettuano gli acquisti. 3 L’esperienza 3D immersiva giocherà un ruolo chiave nelle strategie di proximity marketing e in-store augmentation, rendendo lo shopping sempre più personalizzato e coinvolgente. Secondo SMG sono tre gli insight che le brand devono considerare nell’approcciarsi a questo nuovo fenomeno: 1.La realtà virtuale rappresenta un’opportunità per fare centro nel cuore dei Millennial. È un’esperienza che i più giovani non possono fare a meno di vivere. Come rivela una ricerca condotta da Greenlight VR, il 66% dei Millennial desidera comprare un device VR. 2.Avranno successo le brand che useranno questa tecnologia per amplificare il lavoro che già svolgono bene, trasportando i consumatori in un nuovo livello di realtà. 3.I consumatori Alcon Italia, conoscono la redivisione del gruppo Novartis specializzata in altà virtuale ma prodotti per la cura e la la utilizzano poco. salute degli occhi, Per incrementar- nell’ambito della campagna #Timetotry, ha ne l’utilizzo è netrasportato il target cessario creare giovani 18-24 anni in nuovi contenuti un’esperienza immersiva fruibili attraverso di realtà virtuale grazie ai visori Samsung Gear questa piattaforVR e alla tecnologia ma e semplificaOculus. La campagna è re l’esperienza stata ideata da rendendola più Liquid Thread (SMG Italia) e All Communication. comprensibile. Beyond MGM 1/2015 Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing Facebook ha di recente lanciato un formato in esclusiva per il mobile, Canvas, che permette alle brand di raccontare le proprie storie in modo “immersivo”, attraverso uno storytelling a 360 gradi. Velocità di caricamento e funzionalità interattive, sono i punti di forza della nuova soluzione di social advertising: gli utenti possono fare swipe per guardare le foto in sequenza, esplorare le immagini ad alta risoluzione inclinando il telefono, fare zoom per cogliere i particolari. MOBILE TREND Nell’ambito del CES 2016, gli esperti di SMG si sono inoltre focalizzati sul tema del Mobile cercando di cogliere le evidenze più interessanti. Come osservano i principali istituti di ricerca e gli operatori del settore, si è giunti a un momento cruciale per il Mobile, sia in termini di tempo speso e di attività svolte dagli utenti internet sul mezzo (es. Mobile Commerce) che in termini di importanza ricoperta nelle scelte di marketing delle aziende. Il fenomeno si riscontra a livello globale, con differenti stadi di sviluppo a seconda del mercato di riferimento. D’ora in avanti studiare una strategia mirata a intercettare i mobile surfer e creare contenuti ad hoc per i device mobili diventa prioritario per le brand. La spinta alla diffusione del Mobile trova origine nelle fasce di età più giovani, che passano molto tempo sui device mobili, spesso preferiti a pc, laptop e tablet, e considerano lo smartphone uno strumento ideale per fare acquisti online, confrontare prezzi e cercare informazioni sui prodotti. Ecco i trend che caratterizzeranno, secondo SMG, l’evoluzione del mezzo nei prossimi mesi. 1. Messaging: la prossima frontiera per le brand. Continuerà a crescere l’uso delle app di instant messaging che si stanno configurando come la piattaforma del futuro. Sono soprattutto i giovani ad apprezzare questo nuovo modo di comunicare che permette di coltivare in modo privato le relazioni con gruppi scelti di amici o di famigliari. LATEST NEWS Su Messenger, l’applicazione di messaggistica istantanea di Facebook, potrebbe arrivare la pubblicità Su Messenger arriva la pubblicità Le app di instant messaging sono utilizzate non solo per lo scambio di messaggi di testo, ma anche per la condivisione di immagini e di video con community ristrette. In prospettiva, per le brand queste applicazioni saranno sempre più piattaforme d’eccellenza dove poter creare esperienze personalizzate, interagire in 4 modo diretto con gli utenti, offrire branded content, segnalare offerte, veicolare messaggi pubblicitari. Ad esempio, in occasione del traguardo raggiunto di un miliardo di utenti attivi per WhatsApp, Mark Zuckerberg ha annunciato che “arriveranno servizi per far comunicare persone e imprese”. 2. Si riduce la distanza tra il desiderio di acquisto e l’operazione di acquisto che avviene su una molteplicità di canali, Mobile in primis. Come ha spiegato Laura Desmond (Publicis Groupe CRO and SMG Global CEO), Visa Checkout, tap-to-pay, portafogli digitali e buy button sui social media riducono la distanza tra il desiderio di acquisto e l’acquisto vero e proprio, che è a portata di click per i consumatori mobile first. Secondo una ricerca realizzata da SMG a livello globale, un terzo dei consumatori vorrebbe incrementare i pagamenti da mobile, un’esigenza che sarà soddisfatta da una sempre maggiore possibilità di concludere l’acquisto su una molteplicità di canali piuttosto che in un unico luogo. Consentire l’acquisto in tempo reale, attraverso i device mobili, permette di raggiungere i consumatori nel momento preciso in cui essi desiderano qualcosa. 3. Spontaneous Network. Come ha spiegato nell’ambito del CES 2016 Dave Mathews (NewAer Founder and CEO), la tecnologia permette oggi alle brand di intercettare i consumatori nel momento desiderato, reagendo al loro passaggio, senza utilizzare i beacon. Grazie ai segnali wireless inviati dai device mobili si possono creare esperienze mentre le persone camminano, facendo in modo che lo spazio circostante reagisca al loro passaggio e donando a quel preciso momento della loro giornata un valore aggiunto. 1/2016 Anno 2 - N.1 - gennaio/febbraio 2016 Instant Messaging: gli italiani preferiscono WhatsApp Trend di crescita Utenti unici mensili (000) (figura 1) WhatsApp Messenger Il social networking è una delle attività principali svolte su Mobile. Come rivela una recente analisi di We Are Social, in Italia un individuo su quattro accede a un social network tramite smartphone. Sempre secondo We Are Social, nella classifica delle piattaforme social più utilizzate si posiziona al primo posto un’app di messaging, WhatsApp, davanti anche a Facebook. Le altre due app di messaggistica più utilizzate (Facebook Messenger e Skype) rientrano comunque nelle prime quattro posizioni. Come emerge dall’analisi svolta dal reparto ricerche di VivaKi (figura 1) le app di messaggistica più usate in Italia sono, nell’ordine, WhatsApp, Facebook Messenger e Skype. L’utilizzo di questa tipologia di applicazioni è in crescita costante. Tra le app sono infatti quelle dedicate all’instant messaging a registrare una crescita maggiore nei download (fonte: elaborazione VivaKi su dati Gfk Eurisko New Media 2014). Inoltre, tra le attività svolte da smartphone, lo scambio di messaggi mostra la crescita più consistente, a conferma di quanto i nuovi strumenti di messaggistica stiano influenzando le modalità di restare in contatto con i propri conoscenti, amici e famigliari. Infine, per quanto riguarda i social network, dove è presente il servizio di messaggistica questo risulta essere la seconda funzionalità più utilizzata, seconda solo alla gestione del profilo personale. Facebook Messenger 20000 15000 17.962 10000 5000 12.590 Skype Mobile Applications 3.845 Hangouts 2.609 Viber 1.530 0 Facebook Messenger WhatsApp Messenger Skype Mobile Applications Hangouts Viber Fonte: elaborazione VivaKi su dati Audiweb powered by Nielsen - Audiweb View - Novembre 2015. Top 10 applicazioni per utenti unici mensili. Individui +2 anni L’INTERNET DELLE COSE: SETTORI DI SVILUPPO L’Internet of Things (IoT) è un fenomeno sempre più prorompente: aumentano i prodotti lanciati, le divisioni aziendali dedicate e i finanziamenti ricevuti dalle startup del settore. In particolare, sono tre gli ambiti su cui si concentrerà il futuro di questa tecnologia. 1.Sicurezza e monitoraggio per la casa Tostapane, macchine per il caffè, forni e frigoriferi possono essere automatizzati e telecomandati. Nuovi apparecchi vengono studiati appositamente per il monitoraggio smart della casa. Più dispositivi connessi all’interno delle case significa per i marketer avere più dati a disposizione per ricavare insight sui consumatori e nuovi strumenti per indirizzare i messaggi di marca. 2.La casa come un unico device ID Il 2016 sarà l’anno della standardizzazione dell’IoT. Device IoT connessi a un’unica dashboard danno vita a un device ID unico, simile a uno smartphone. Ciò significa che i marketer saranno in grado di utilizzare i dati mai usati prima come ad esempio il luogo dove si trova la casa, il numero delle stanze presenti, il tipo di prodotti installati e i membri della famiglia associati a ogni stanza. 3.Evoluzione, non rivoluzione In questo momento gli sviluppi riguardanti il settore si concentrano sull’aumentare il numero dei device, migliorandone le funzionalità e la connessione con altri oggetti. Il prossimo step riguarderà il prezzo, che deve necessariamente abbassarsi per permettere a più consumatori di sperimentare i nuovi oggetti creando nuovi ecosistemi di marketing per le brand. 5 Beyond MGM 1/2015 Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing Samsung Smart Home è l’area aperta al pubblico del Samsung District, la nuova sede milanese di Samsung, dove si possono sperimentare le nuove tecnologie e contestualizzarle negli ambienti casalinghi. All’interno dell’innovativo showroom, grazie alla connettività tra tutti i dispositivi personali e domestici e grazie a speciali app è re di ad blocking sono aumentati del 41% nel 2015 fino a raggiungere quota 200 milioni secondo un report pubblicato da Adobe e PageFair. Per l’Italia la percentuale di Internet user che usano un ad-blocker è pari al 12.90%. Per Nick Hugh (Vice President EMEA Yahoo), “Quando si tratta di potenziare il ricordo dell’annuncio, aumenpossibile gestire tecnologie come elettrodomestici, lavatri- tare la propensione all’acquisto e migliorare il sentici, condizionatori, sia dentro che fuori casa, facilitando la ment verso il brand, il native advertising è la soluzione più adatta. vita quotidiana. La crescita dell’ad-blocking favorirà l’innovazione per Samsung Smart Home questo formato, che sfugge ai blocchi, portando maggior audience, ROI ed engagement”. Anche secondo COME IL CONTENT PUÒ NEUTRALIZZARE L’AD l’agenzia di comunicazione Hotwire, “Nel 2016 i profesBLOCKING sionisti di marketing avranno bisogno tanto di miglioraConsiderando nello specifico la pubblicità digitale, re la pubblicità nativa, quanto di esplorare nuovi modi i principali istituti di ricerca e i player del settore per generare awareness di ampio respiro – dai podcast prevedono un continuo aumento dell’adozione di ad- sponsorizzati alle partnership con i blogger, vlogger e Instagramer fino a un rinnovato impegno per le attività esperienziali”. Secondo una ricerca effettuata da SMG a livello globale, il 54% dei 18-29enni maschi e il 41% di tutti i Millennial utilizza un ad-blocking software. Tuttavia, un recente rapporto IAB ha rivelato che il 60% dei consumatori è ben disposto verso le pubblicità che non cercano solo di vendere il prodotto ma raccontano una storia. Per avere un impatto maggiore le marche devono creare contenuti che informano, oppure intrattengono, e ottimizzare i formati digitali evitando l’ad-blocking. L’utente non deve essere mai interrotto o disturbato, non deve in nessun modo vivere un’esperienza negativa. “La pubblicità a prova di ad-blocker è una pubblicità consumer friendlly, engaging e rilevante, pulita da tutti gli elementi inopportuni”, ha affermato Tracey Scheppach (EVP, Precision Video, SMG). Alcuni esempi di Widget Native pianificati da Starcom Italia per il cliente Etihad Airways blocking software (plugin per il browser internet che blocca la pubblicità non facendola visualizzare) da parte degli internet user e della cancellazione dei cookie, comportamenti che rivoluzionano l’intero ecosistema dell’online advertising. A livello globale, i consumatori che usano softwa- 6 1/2016 Anno 2 - N.1 - gennaio/febbraio 2016 DATA-DRIVEN MARKETING L’utilizzo di una Data Management Platform (DMP) per ottimizzare gli investimenti in marketing digitale: il caso Samsung Electronics Italia Opportunità e Vantaggi Data Management Platform (DMP) delivers a data management platform (DMP) single view of the customer delivers a single view of the customer 1st Party Data CRM Data Online Sales 2nd Party Data Web Analytics 3rd Party Data Aggregates multiple independent data sources Integrates independent sources into a standardized taxonomy at the individual level Manages the new, unified dataset through a Deploys central interface ‐ actionable data with the goal of segments for use making the data and segments accessible ‐ Feature Phone Owners ‐ Samsung Tablet Intenders ‐ Samsung Phone Intenders ‐ Wearable Intenders ‐ Home Theater Intenders ‐ Home Appliance Intenders Digital Campaign Data 7 I dati esprimono insight sui consumatori aiutando a definire le strategie di marketing L’ecosistema tecnologico digitale produce e raccoglie una mole enorme di dati, preziosi per le brand e gli advertiser nel momento in cui sono utilizzati in modo strategico. L’uso organizzato dei dati permette di ottimizzare le perfomance delle attività di marketing e di incrementare il ROI degli investimenti pubblicitari. Il lavoro di Samsung sui dati, supportato da Starcom Mediavest Group (SMG), è iniziato nel 2014 con la segmentazione delle audience che ha permesso di utilizzare tecniche di programmatic advertising in modo puntuale e di comunicare a ogni utente in modo customizzato. Nella prima parte del 2015 si è proceduto con il tracciamento delle attività derivanti dalle campagne media e con l’utilizzo del Look-Alike Modeling, basato sull’acquisto di dati di terza parte per cercare individui con profili simili a quelli tracciati. A fine 2015 è stata introdotta una DMP (Data Management Platform) proprietaria a livello europeo, attraverso la quale è inoltre possibile raccogliere i dati di navigazione di tutti i touchpoint digitali (sito Web desktop, sito Web mobile e mobile app). Per il 2016 è previsto un ulteriore sviluppo grazie al quale saranno integrati nella DMP anche i dati della piattaforma CRM (Customer Relationship Management) di Samsung, che contiene il profilo degli utenti che hanno dimostrato reale interesse verso la brand iscriven- Beyond MGM 1/2015 Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing dosi alle newsletter, attivando un account Samsung People o effettuando un acquisto. I dati sulle audience digitali sono raccolti e utilizzati in tempo reale La DMP è una piattaforma tecnologica che immagazzina e organizza in real-time dati di prima, seconda e terza parte, permettendo di profilare e targettizzare le audience digitali su questa base. I segmenti di audience così creati possono essere immediatamente utilizzati nelle attività aziendali, prima di tutto nell’ambito della comunicazione pubblicitaria, dando alle brand la possibilità di essere molto più proattive e rilevanti rispetto al passato. Le esigenze e i comportamenti dei consumatori sono in continuo mutamento: analizzare i dati relativi ad essi rappresenta un’occasione unica per comprenderli e interpretarli. Ottimizzazione, personalizzazione e conoscenza sono i principali vantaggi Lo sviluppo della DMP ha quindi permesso a Samsung di disporre di una always-on intelligence di importanza rilevante: il patrimonio di dati proveniente dal mondo Samsung – ingente, rilevante, scalabile e aggiornato in tempo reale – offre la possibilità di prendere le decisioni giuste nel momento giusto e di offrire ai propri clienti esperienze altamente personalizzate. Nello specifico, grazie all’implementazione della DMP, Samsung è ora in grado di: 1. ottimizzare gli investimenti media in base alla propria audience di riferimento; 2. approfondire la conoscenza dei propri utenti, siano essi già clienti o prospect, e del loro consumer journey. L’utilizzo della DMP per ottimizzare la pianificazione pubblicitaria I dati contenuti nella DMP consentono da una parte l’acquisto programmatico e in tempo reale di impression rilevanti e in target, dall’altra la customizzazione del messaggio re sulla piattaforma di data management Adobe Audience Manager (AAM). Diversi i motivi sottostanti la decisione, tra cui l’integraMore addressable Paid Media Efficiency CRM / Sales Demand zione di AAM con la suite Lift in CRM Performance media mix Force Side di Adobe Analytics - tool di Automation Platform web analytics utilizzato da More Lift in website engagement Samsung -, l’immediatezDMP Lift in creative performance Personalization za della user interface per l’analisi e la costruzione dei Dynamic Creative Web Improved Optimization segmenti di audience, e le Personalization Consumer Link digital activity to sales sue potenti funzionalità di Understanding raccolta e gestione dei dati”, ha spiegato Marco Cappellini (Digital Innovation Supervicreativo, spostando il perimetro della comunicazione da sor di SMG Italia). “La fase di implementazione iniziale ha un messaggio one-to-many a un messaggio one-to-one, richiesto l’inserimento dello script di AAM su tutte le pagine costruito su misura del destinatario. dei touchpoint digitali di Samsung per catturare e organizCiò determina l’incremento dell’efficienza delle campagne zare i dati. La piattaforma AAM è stata armonizzata con la pianificate in modalità programmatica, così come la loro struttura già definita per la piattaforma di Web Analytics. efficacia. In base alla struttura e al codice di Adobe Analytics, Adobe Allo stesso tempo, l’armonizzazione dei dati raccolti cone Samsung hanno definito all’interno della DMP gli eventi sente un’analisi approfondita delle audience e lo studio singoli (Traits) per tracciare le azioni di base compiute dadelle loro caratteristiche in base ai comportamenti effettivi gli utenti – ad esempio le visite alle pagine di prodotto – che di ogni singolo utente nel mondo digitale. sono poi utilizzati per definire e creare i cluster di audience (Segments)”, ha precisato Cappellini. Implementazione A sua volta, SMG si è poi occupata di coordinare il processo di integrazione nella DMP delle principali DSP (piattaforme di acquisto pubblicitario): grazie a questa operazione, i segIl lavoro sinergico tra Samsung, SMG e Adobe SMG ha supportato il cliente a livello internazionale in tut- menti di audience costruiti con i dati di 1a parte di Samsung ta la fase di implementazione e di gestione della DMP, lavo- possono essere inviati alle DSP per l’acquisto di impresrando in sinergia con il partner tecnologico Adobe (uno dei sion in modalità programmatica. principali player sul mercato che offre soluzioni dedicate La prima campagna in programmatic basata sui alla gestione dei dati). “Dopo un’attenta analisi dei prodotti disponibili, la scelta dati della DMP di Samsung europea del partner è ricaduta su Adobe e in particola- Completata questa prima fase di setting e dopo circa un Data management is the centerpiece 8 1/2016 Anno 2 - N.1 - gennaio/febbraio 2016 “Con l’avvento dell’era dei dati e delle DMP cambia il nostro modo di lavorare: le attività che riguardano l’ambito dei media e della comunicazione sono sempre più connesse alle attività svolte da altre divisioni aziendali. Abbiamo acquisito nuove competenze interne (Data Scientist) che ci permettono di interpretare i dati da noi raccolti direttamente, facendo leva su quelli che sono disponibili sul mercato. Con i dati e le DMP aumentano le nostre opportunità di rivolgerci a interlocutori sempre più qualificati, entrando in contatto con essi attraverso messaggi customizzati e rilevanti, nel contesto editoriale e con il timing più corretto per loro, differenziando la comunicazione in base alle diverse necessità”. (Matteo Giarrizzo, Samsung Electronics Italia) mese di raccolta dati nella DMP per classificare e analizzare gli utenti unici, a ottobre 2015 SMG ha pianificato per Samsung la prima campagna in programmatic basata sui dati della DMP per la categoria di prodotto Home Appliances. L’obiettivo del progetto era quello di ottenere awareness dei prodotti sul target di riferimento Donne 25-54 anni italiane con reddito medio-elevato. Il team digital di SMG ha costruito segmenti di audience combinando i Traits delle visite alle pagine di categoria (es. lavatrici, frigoriferi..) con i Traits relativi alle interazioni con il sito (es. visite alle schede prodotto, wishlist, dove acquistare..). Le liste di audience sono state poi inviate alle DSP per l’acquisto programmatico di impression con due modalità: 1. targeting sui cookie di 1a parte presenti nei segmenti della DMP, andando a ritrovare quegli utenti che avevano già dimostrato interesse per i prodotti oggetto della campagna; “ “ Michele Rossi (Digital Director, SMG) e Matteo Giarrizzo (Media Manager, Samsung Electronics Italia) hanno così commentato il progetto: “Stiamo entrando in una nuova era della comunicazione dove l’advertising è sempre più legato alle logiche di marketing in senso ampio. Tecnologia, dati, creatività, media e strategie di vendita sono elementi che concorrono insieme al successo di una campagna di marketing. Alla base ci deve essere una profonda conoscenza degli utenti che permette di erogare il messaggio giusto alla persona giusta, con alta potenzialità di trasformarli in prospect o clienti. Una conoscenza che noi abbiamo acquisito grazie ai dati della DMP proprietaria di Samsung, combinati con dati di seconda e terza parte. Ringraziamo Samsung per averci scelto come partner per lanciare questo importante progetto di innovazione tecnologica applicata alla comunicazione e al marketing”. (Michele Rossi, SMG) 2. targeting su cookie di 3a parte definiti secondo logiche di look-alike modeling, ovvero espandendo la audience di riferimento su utenti dal profilo simile a quelli presenti nei segmenti della DMP. colta e organizzazione dei dati mobile attraverso un Software Development Kit (SDK) dedicato di Adobe e l’utilizzo dei segmenti di audience della DMP per campagne Paid Search e Paid Social”. Stato dell’arte e prospettive future In questo momento i team di SMG, Adobe e Samsung stanno lavorando per completare la fase di implementazione delle funzionalità avanzate della DMP, che permetteranno di avere un maggiore controllo sul deployment della data strategy di Samsung. Come ha spiegato Michele Rossi (Digital Director SMG), “Gli sviluppi più interessanti riguarderanno l’integrazione dei dati di CRM di Samsung per aumentare la profilazione dei dati e la conoscenza delle caratteristiche dell’utente, l’ingestione di dati di terze parti con i relativi demographics (per espandere le audience con look-alike modeling direttamente nella DMP), la rac- Risultati 9 Dall’analisi dei risultati relativi alla prima campagna di Samsung pianificata in Italia con l’utilizzo dei dati provenienti dalla DMP, è emerso con chiarezza come l’implementazione e l’utilizzo della piattaforma producano un incremento dell’efficienza e del ROI della campagna programmatica. “Confrontando le performance delle campagne costruite con i segmenti di audience della DMP con un segmento di controllo (contenente dati di terza parte con demographics in linea con il target di riferimento), abbiamo riscontrato un aumento del click-through rate maggiore del Beyond MGM 1/2015 Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing 50% e una crescita dell’efficienza di campagna del 9%, calcolata come saving sul costo-per-click”, ha dichiarato Rossi. Anche i test precedentemente condotti in altri Paesi, in primis UK e USA, hanno confermato l’importanza strategica di adottare un approccio data-driven nella gestione delle proprie attività di marketing attraverso l’utilizzo di una DMP. Ad esempio in UK, in occasione della campagna pubblicitaria per il prodotto Samsung Note 4, i segmenti costruiti con la DMP relativi agli utenti che avevano visitato le pagine di prodotto relative a Note 4, hanno portato ad un aumento del 65% del clickrate, e una contestuale diminuzione del costoper-click del 43% rispetto al segmento di controllo basato su demographics omogenei. Anche il caso delle campagne Samsung di SMG in USA è in linea con i trend appena citati, registrando un incremento nell’efficienza tre volte superiore per le campagne in programmatic con DMP rispetto a quelle generiche, e mostrando contemporaneamente un aumento del 20% del tasso di conversione. Modalità di utilizzo Di seguito uno schema riassuntivo di quelle che sono le principali modalità di utilizzo dei dati contenuti in una DMP per le aziende che decidono di sfruttare questa tecnologia introducendo un approccio data-driven all’interno delle proprie strategie di marketing. Retargeting su utenti registrati/carrelli abbandonati • Challenge:incrementare il tasso di conversione per registrazioni o acquisti Espansione Audience utilizzando specifici segmenti di utenti/acquirenti • Challenge: identificare segmenti di audience con potenziale interesse verso il prodotto per attività di prospecting su nuovi utenti • Scenario: il retargeting lavora in ottica di conversione ma non consente di far crescere i volumi Espansione Audience utilizzando i dati CRM • Soluzione: attraverso la DMP, combinare dati di 1a e 3a parte per definire profili-modello e scalare i volumi di audience in target • Benefit: estendere la reach a nuovi utenti potenzialmente interessati, convertibili in clienti nel breve/medio periodo • Challenge:identificare segmenti di audience con potenziale interesse verso il prodotto per attività di prospecting su nuovi utenti • Scenario: i dati di CRM sono sempre trattati separatamente e divisi in silos, senza possibilità di essere utilizzati per scalare i volumi di audience • Soluzione:attraverso la DMP, combinare dati di prima e terza parte per definire profili-modello e scalare i volumi di audience in target • Benefit: estendere la reach a nuovi utenti potenzialmente interessati, convertibili in clienti nel breve-medio periodo Cross-selling / Up-selling DCO (Dynamic Creative Optimization) Ottimizzazione della User Experience Challenge:identificare segmenti di audience con alta propensione all’acquisto in quanto già clienti, per campagne di upselling e cross-selling con messaggi e offerte mirate • Scenario: utilizzare dati relativi al comportamento d’acquisto dei clienti per incrementare i volume di vendita su prodotti complementari (anche sfruttando i dati del CRM) • Soluzione:analizzare le visite al sito e i dati di vendita degli utenti già clienti per costruire segmenti ad alta propensione all’acquisto • Benefit: concentrare il focus ed i messaggi verso profili che hanno già un’affinità comprovata con le brand • Challenge:fornire agli utenti una user esperience e messaggi personalizzati in real-time • Challenge: fornire agli utenti una user esperience e messaggi personalizzati in real-time • Scenario: raggiungere gli utenti con messaggi generici (one-to-many) non valorizza l’esperienza dell’utente • Scenario: customizzare contenuti e messaggi dei touchpoint digitali in base al profilo specifico ed ai comportamenti degli utenti per una comunicazione tailor-made mirata ed efficacie Soluzione: utilizzare i segmenti di audience della DMP in sinergia con piattaforme di gestione di contenuto (CMS) per offrire a ogni singolo utente un’esperienza su misura • Benefit: incremento dell’engagement degli utenti rispetto ai contenuti proposti, estensione della strategia di CRM a tutti i touchpoint digitali ed accorciamento del funnel di conversione • Scenario: coloro che abbandonano il carrello o il form di registrazione prima di concludere l’azione sono utenti fortemente ingaggiati con elevata propensione alla conversione • Soluzione: intercettare quegli utenti che hanno abbandonato il carrello o la registrazione con messaggi rilevanti e con forte call-to-action • Benefit: aumentare il tasso di conversione totale e il ROI delle campagne media • Soluzione:collegare i segmenti di audience della DMP con piattaforme per l’ottimizzazione dinamica delle creatività pubblicitarie • Benefit: crescita dell’efficacia delle campagne media e dell’engagement degli utenti verso i messaggi creativi 10 1/2016 Anno 2 - N.1 - gennaio/febbraio 2016 #TIMETOTRY REALTA’ VIRTUALE IN PRIMO PIANO NEL CITY TOUR IDEATO PER ALCON DA LIQUIDTHREAD E ALL COMMUNICATION PER SENSIBILIZZARE I GIOVANI SUI BENEFICI DELLE LENTI A CONTATTO LiquidThread, l’agenzia che all’interno di SMG si occupa di progetti speciali, in collaborazione con All Communication, agenzia specializzata in strategie di comunicazione Below The Line, ha ideato e realizzato insieme al cliente Alcon - divisione del gruppo Novartis specializzata in prodotti per la cura e la salute degli occhi - il City Tour “#TIMETOTRY”. Obiettivo del tour: incrementare l’interesse e la richiesta di lenti a contatto da parte dei giovani consumatori, anticipando il punto di ingresso nella categoria. L’iniziativa ha previsto attività di engagement nelle strade e nelle principali università italiane per fare vivere al target di riferimento - i ragazzi tra i 18 e i 24 anni - un’esperienza immersiva nella realtà virtuale. Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto notevoli progressi ed oggi si possono indossare lenti in materiali innovativi che offrono un elevato livello di comfort e rispondono a diverse esigenze di correzione visiva. Alcon ha incontrato i giovani nelle strade e nelle università per distribuire materiale informativo dedicato alla categoria lenti a contatto e indirizzare gli interessati alla prova presso ottici aderenti all’iniziativa. Il tour ha toccato 11 città (Roma, Catania, Napoli, Padova, Pisa, Cagliari, Milano, Torino, Bologna, Bari e Palermo), comprendendo da una parte il City Tour #TIMETOTRY, ideato e realizzato da LiquidThread insieme a All Communication, e dall’altra, il road show universitario UniversityBox con il coinvolgimento di una trentina di 11 Beyond MGM 1/2015 Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing I RISULTATI DEL PROGETTO CITY TOUR 7 città coinvolte 25 giorni di attività 1.380 contatti profilati 10.160 mappe distribuite UNIVERSITY BOX TOUR 7 atenei coinvolti 21 giorni di road show 3.668 survey compilate 17.050 buoni sconto distribuiti Student Brand Ambassador, coordinato da Yui Group, struttura specializzata nella comunicazione rivolta al target giovane che da diversi anni collabora con le principali università italiane. Il City Tour #TIMETOTRY ha coinvolto 7 città (Roma, Napoli, Milano, Torino, Bologna, Bari, Palermo) con un totale di 25 giorni di attività, ingaggiando più di 10.000 persone, di cui una parte ha lasciato i propri contatti ad Alcon rispondendo a un questionario sull’utilizzo delle lenti a contatto e ha avuto la possibilità di sperimentare in prima persona, grazie all’esperienza immersiva della realtà virtuale, i numerosi vantaggi che esse possono portare nella vita di tutti i giorni. Grazie ai visori Samsung Gear VR, infatti, i ragazzi sono stati trasportati in una dimensione simulata attraverso un video Motion Graphics che ha riprodotto una giornata nella sua quotidianità dal sorgere al calar del sole, potendo vivere le azioni di ogni giorno con una nuova libertà grazie all’utilizzo delle lenti a contatto. L’esperienza visiva includeva contenuti tanto emozionali quanto informativi, scanditi dallo scorrere del tempo. Una mini auto elettrica brandizzata Alcon è stata l’insegna del City tour #TIMETOTRY toccando le principali vie cittadine, distribuendo brochure informative per illustrare l’efficacia delle lenti a contatto nella correzione dei difetti visivi. Sono state inoltre distribuite più di 10.000 mappe con gli indirizzi degli ottici nelle vicinanze, unitamente a coupon sconto di 10 euro per l’acquisto di due confezioni di lenti a contatto Alcon. Il road show universitario UniversityBox Tour ha toccato l’Università degli Studi La Sapienza di Roma, l’Università degli Studi di Catania, l’Università di Padova, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Università degli Studi di Pisa, l’Università degli Studi di Cagliari e il Politecnico di Milano, contattando 35.000 studenti, con un totale di 21 giorni di roadshow e 30 giorni di campagna promozio- 12 nale. Durante il tour sono state fatte più di 3.000 survey, distribuiti circa 17.000 buoni sconto e 28.000 agendine brandizzate Alcon e ci sono stati più di 1.300 colloqui dei ragazzi con gli ottici presenti per rispondere alle domande sulle lenti a contatto. Più di 2.100 ragazzi hanno inoltre potuto vivere l’esperienza della realtà virtuale con i visori Samsung Gear VR e comprendere i vantaggi dell’utilizzo delle lenti a contatto nella vita di tutti i giorni. Il progetto ha rappresentato un investimento importante da parte di Alcon per cogliere l’opportunità in Italia di aumentare il numero di portatori di lenti a contatto, e quindi significativo per l’intera categoria. La scelta di incontrare di persona i più giovani è stata dettata dall’opportunità di diffondere la cultura delle lenti a contatto tra coloro che dalle ricerche di mercato sembrano essere i più interessati all’uso di un’alternativa per la correzione visiva e che saranno poi in grado di diffondere a loro volta il comportamento, diventando la generazione di riferimento per quelle successive. Beyond MGM 1/2015 Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing Our Dream: Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing Via C.R. Darwin n° 20 - 20143 Milano T +39 02 667981 F +39 02 66981159 Our Spirit: Beyond Boundaries [email protected] http://www.liquidthread.com/ Our Focus: Pace & Purpose of People