tecnologie elettrico-elettroniche ed applicazioni
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tecnologie elettrico-elettroniche ed applicazioni
IISST TIIT TU UT TO O SST TA AT TA AL LE E dd’’IISST TR RU UZ ZIIO ON NE E SSU UPPE ER RIIO OR RE E ““E Ennrriiccoo M Maatttteeii”” Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato – Istituto Tecnico Commerciale Istituto Tecnico Industriale – Liceo Scientifico Via P. Boiardi, 5 - 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) – Tel. 0523/942018 – 983324 –942198 – Fax 0523/981404 C.F. 81002420339 – e-mail: [email protected] – sito internet: http://www.istitutomattei.eu Piano di lavoro annuale (a.s. 202016/17) Prof. VINCENZO GIRONE Materia/e di insegnamento TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE ED APPLICAZIONI ITE Liceo ITI IPSIA X Classe 5° P. sez. A 1. Situazione di partenza della classe - In particolare indicare i livelli rilevati nella propria disciplina. Si suggerisce di individuare alcuni punti di forza e alcuni di debolezza della classe rispetto al lavoro che si intende impostare per la disciplina. Punti di forza: - apertura verso proposte e iniziative del docente e dell’Istituto; - discreto utilizzo di strumenti multimediali; - buone relazioni interpersonali e presenza di un gruppo responsabile, capace di collaborare tra studenti e con i docenti all’interno della classe. Punti di debolezza: - difficoltà a cogliere i nessi tra la disciplina e le applicazioni della stessa alla realtà; - difficoltà ad organizzare in modo chiaro e organico l’esposizione soprattutto orale dei contenuti disciplinari attraverso un linguaggio tecnico o specifico. 2. Con riferimento agli obiettivi che si intendono conseguire nel presente anno scolastico, con particolare attenzione alle priorità e ai traguardi del RAV e al piano di miglioramento dell’Istituto, (v. piano di lavoro del Consiglio di Classe) descrivere il contributo che la propria disciplina intende apportare: Competenze di base: costruire un discorso strutturato utilizzando strumenti adeguati, riconoscere il lessico specifico per ogni disciplina. Competenze trasversali: relazionarsi con i pari e con i docenti, rispettare le regole della convivenza e della scuola, imparare a gestire se stessi e il proprio corpo, riconoscere e analizzare problemi e fornire ipotesi risolutive, organizzare le conoscenze acquisite. Competenze tecnico professionali: utilizzare il linguaggio tecnico proprio della disciplina, utilizzare gli strumenti di lavoro caratteristici della specializzazione, risolvere semplici problemi tecnici. 3. Indicare i titoli delle unità di apprendimento che si intendono attivare Trimestre: (per il recupero da parte degli allievi aiutati a giugno-settembre a fronte di una proposta di voto insufficiente indicare come è avvenuto il relativo accertamento) : Mod.1 – SISTEMI TRIFASI Sistemi trifase simmetrici ed equilibrati. Generatori collegati a stella e a triangolo. Carichi collegati a stella e a triangolo con e senza filo di neutro. Potenze nei sistemi trifase simmetrici ed equilibrati. Mod.2 – TRASFORMATORE MONOFASE Definizione di macchina. Principio di funzionamento del trasformatore ideale. Circuito equivalente del trasformatore ideale. Funzionamento a vuoto e a carico. Perdite e rendimento. Esercizi numerici. Mod.3 – TRASFORMATORE IN REGIME SINUSOIDALE Dimensionamento di un trasformatore: calcolo del circuito magnetico e degli avvolgimenti. Corrente magnetizzante. Calcolo dei parametri del trasformatore reale in regime sinusoidale. Funzionamento a vuoto e a carico del trasformatore ideale. Prove a vuoto e di cortocircuito. Perdite e rendimento. Collegamento parallelo. Trasformatori di misura: TA e TV. Laboratorio: misure su trasformatori e prove a vuoto ed in cortocircuito sugli stessi. Esercizi numerici. Pentamestre Mod.4 – MACCHINA ASINCRONA Il campo magnetico rotante. Tensioni indotte. Retta delle coppie. Retta degli scorrimenti. Circuito equivalente. Funzionamento a vuoto e a carico. Potenze e bilancio energetico. Funzionamento da motore. Particolarità costruttive. Mod.5 – MACCHINA SINCRONA Aspetti costruttivi dell’induttore e dell’indotto dell’alternatore. Tipologie di macchine e principio di funzionamento. Circuito equivalente e diagramma di Behn-Eschemburg. Mod.6 – MACCHINA A CORRENTE CONTINUA Principio di funzionamento. Particolarità costruttive. Dimensionamento di una macchina a corrente continua. Modi di funzionamento di una macchia a corrente continua. Esercizi numerici. Mod. 7 – IMPIANTISTICA ELETTRICA E SICUREZZA NEL SETTORE ELETTRICO 1. Percezione della corrente elettrica 2. Effetti fisiopatologici: • Tetanizzazione dei muscoli • Fibrillazione ventricolare • Ustioni 3. Limiti di pericolosità della corrente 4. Contatti diretti ed indiretti 5. Le sovracorrenti • La protezione delle condutture contro le sovracorrenti 6. Impianti di terra 7. Dimensionamento di un linea elettrica 8. Rifasamento 4. Metodologie impiegate ⊠ Lezione frontale ⊠ Esercitazioni guidate Correzione sistematica del lavoro domestico ⊠ Ricerche personali o in gruppo ⊠ Attività nel laboratorio 5. Verifiche Tipologia ⊠ Prove scritte Questionari vero/ falso o a scelta multipla ⊠ Prove orali ⊠ Interventi in classe ⊠ Relazioni e documentazione prodotta Compiti a casa Numero e scansione temporale Come da programmazione di classe. 6. Criteri di valutazione Saranno adottati i criteri di valutazione generali contenuti nel PTOF. 7. Attività di recupero ( indicare le metodologie che si intendono adottare e i tempi di attuazione): Recupero in itinere ed eventualmente corso di recupero in vista dell’esame di Stato. 8. Ulteriori attività (CLIL, alternanza, stage, uscite didattiche, viaggi d’istruzione, ecc,) in cui il docente sarà coinvolto e loro rilevanza per gli apprendimenti disciplinari Il docente della disciplina in oggetto sarà coinvolto nelle seguenti attività: • E’ prevista la trattazione di alcune Unità Didattiche della suddetta disciplina con modalità CLIL per un totale di n. 10 ore in data da destinarsi. • Svolgimento in qualità di Tutor scolastico per l’attività di Alternanza Scuola Lavoro da effettuarsi dal 03/10/2016 al 04/11/2016. • Possibile accompagnatore in uscite didattiche, che dovessero svolgersi in corso d’anno, particolarmente rilevanti per gli apprendimenti della disciplina. • Possibile accompagnatore in viaggi d’istruzione, che dovessero svolgersi in corso d’anno. Fiorenzuola d’Arda, 17/11/2016 Firma …………………………………..