24 Aprile 2013, Savar, Bangladesh

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24 Aprile 2013, Savar, Bangladesh
24 Aprile 2013,
Savar, Bangladesh:
milleduecento
lavoratrici tessili
muoiono nel terribile
incidente del Rana
Plaza, dove il crollo
ha cancellato ogni
principio e limite che
avrebbe dovuto
rendere vitale e
decente la
produzione e il
lavoro.
CREAtiVITÀ
è una iniziativa che commemora le vittime del terribile incidente accaduto in
Bangladesh, e che chiama imprenditori del settore tessile abbigliamento, creativi e stilisti a
riconoscere la s ida di un agire etico, e a discutere di approcci alla creazione del valore che
considerinolavitalità deilavoratoriedellecomunità incuileimpreseproducono,l’usoconsapevole
dellerisorseambientali,el’attenzionealbenesseredeiconsumatori.
LA CONFERENZA
Laconferenzaproponeundialogotrairappresentatidelleimpreseedeilavoratori,leistituzioni,le
organizzazioninon governative e i decisori politici sulle ragioni dell’agire etico dell’impresa, e sul
suovalorestrategicoecompetitivoperilsettoretessileeabbigliamento.
Programma
9:00-9:20
Presentazione dell’iniziativa:
Paolo Foglia (ICEA), Sara Conforti (Assoc. Hòferlab)
9:20-9:40
Interventi introduttivi:
Cristina Tajani, Assessore Politiche per il lavoro e Sviluppo economico Comune di Milano
Gianni Cavinato, Presidente ICEA
Tavola rotonda – Responsabilità Sociale d’Impresa e creazione del valore
9:40-10:00
Introduce e coordina: Aurora Magni (Sustainability-lab)
10:00-13:00 Partecipano:
Antonio Franceschini (Presidente, CNA Federmoda);
Alessandra Guffanti (Presidente Gruppo Giovani Imprenditori SMI)
Valter Molinaro (Res. innovazione e gestione servizi, Coop Lombardia)
Stefania Pomante (Segretaria Nazionale Filctem-CGIL, Dip. Manif. Tessile)
Domenico Sturabotti (Direttore, Symbola)
Deborah Lucchetti (Res. Campagna Abiti Puliti)
Matteo Bartolomeo (Avanzi Sostenibilità per azioni)
Francesca Romana Rinaldi (SDA Bocconi)
Light lunch:
13:00 – 14:00
Sessione pomeridiana – Pratiche di responsabilità delle imprese italiane
14:00-14:20 Introduce e coordina: Andrea Di Stefano (Direttore Valori)
14:20-14:40 Paolo Foglia (ICEA)
14:40-15:00 Vincenzo Linarello (Cangiari)
15:00-15:20 Antonio Marras / Atelier Marras
15:20-15:40 Giusy Bettoni (C.L.A.S.S.)
15:40-16:00 Filippo Servalli (Direttore Corporate Marketing, RadiciGroup)
16:00-16:20 Chiaretto Calò (Business unit Director, Miroglio Textile)
16:20-16:40 Rossella Ravagli (GUCCI)
Chiusura lavori
17:00-17:30 Performance artistica - 13.6OO hertz_concerto per macchine per cucire
Coffee break
11:00 - 11:20
LA PERFORMANCE - ARTE PER AVVICINARE, RAPPRESENTARE E
RACCONTARE
13.6OO her tz_concer to per macchine per cucire
ProgettodiSaraConforti&HoferlabAss.Cult
Regia_SaraConforti
Coreogra ie_FrancescaCinalli
SoundDesign_NicolaRatti_PierluigiPusole_T.I.L.D.E.project
Produzione_EleonoraGrassi_OlympiadeMolossi_Nicoletta
Daldanise
Fotoevideo_RiccardolaValle
IncollaborazioneconAxe(AlexErmini)
L’azione13_6OOHZè qualcosacheviveneltempoenelluogodoveaccade,ognivoltaunorganismo
energetico,checoinvolgepubblicoeperformersdiversi,chesviluppauncorpoformaleesonoro
unico,integratoallospazio:unattivatoremultiplodisigni icatidallanaturaartistica,chevivenella
suaazionerelazionale.Ognitappacrescendoinrespiro,ampli icandoilsensoel’immaginario.
13_6OOHZscava inoalcuorediciò cheè “lamoda”,arrivaall’habitus,all’ideadicostruzionedel
luogocheaccoglieilcorpo.Corpoche,primadiabitareilmondo,deveabitareunaformatagliatae
cucitanellastoffa,ilsuoprimoguscio,lasuaprimaformalizzazionediidentità versol’esterno.La
produzioneindustrialedellamodaoggiè incon littoconl’individuoeconl’ambiente,è unsistema
chesfruttarisorseumaneenaturali,chesuggerisceuncomportamentodiomologazionedimassa,
che induce un ciclo irresponsabile di consumo. Il progetto 13_6OO_HZ ci parla, invece, di una
possibilealternativa,quelladiunamodaresponsabileesostenibile,chesviluppiancheunacapacità educativa,cherendalepersoneconsapevolidisestessiediciò chescelgono.
Ondequadreesinusoidalidiaghimeccanicichesembrano,invece,naturali,ondemarine,eppureè più acute,appunte,fastidiose,siinsinuanosgradevolmente,inquiete.Sonoondediproduzioneche
simescolanoaundronemusicaleelettronico,chearrivain21minutidazeroa13.6OOhertz,soglia
di tolleranza massima prima che la frequenza sonora inizi a distorcere le percezioni sensoriali.
Bisognafermarsi,informarsi,ascoltare,scegliere,prendereconsapevolezza,avererispetto:13_6OO
HZ sensibilizza provando a dissipare un’ignoranza, spesso connivente, che si accetta perché è comoda,perché avolte“sapere”spaventa.(www.anticasartoriaerrante.it).