Capitolo V - Rotary International
Transcript
Capitolo V - Rotary International
CAPITOLO QUINTO LA RICERCA DEL LAVORO : LE OTTO "STRADE" CHE CONTANO 5.1 - COME SI CERCA UN LAVORO Nel settore privato Poiché nella ricerca di lavoro il fattore determinante è soprattutto l'informazione, una prima possibilità è senz'altro quella di consultare le offerte di lavoro esposte presso gli uffici di collocamento. Inoltre consulta gli annunci economici pubblicati da tutti i giornali una o più volte alla settimana, poiché nella ricerca di lavoro il fattore determinante è soprattutto l'informazione. Se vuoi far sapere che cerchi un lavoro, puoi utilizzare la possibilità che quasi tutti i giornali offrono di pubblicare una tua inserzione, ma ancora più efficace è contattare direttamente le aziende. Ricorda che possono aiutarti anche parenti e amici. Nel settore pubblico Partecipa ai concorsi pubblici che danno la possibilità di lavorare nella Pubblica Amministrazione. Anche se troverai molte persone che come te vogliono partecipare, ciò non deve essere motivo per farti desistere, ma anzi stimolo per iscriverti a più concorsi contemporaneamente. Ai concorsi possono partecipare tutti i cittadini, che abbiano compiuto i 18 anni e siano in possesso dei requisiti necessari specificati dai singoli bandi di concorso. Molte informazioni utili le puoi trovare già predisposte presso: • APRE - Tel 02/76015672 - Programma Human Capitol Mobility; • QUI-UNIVERSITA' - Tel. 1670-50009 - Numero verde per fornire indicazioni su corsi di studio universitari e sbocchi professionali dei laureati. • CENTRO INFUTURO OGGI - Piazza Matteotti, 14 - Siena. Il Centro gestisce colloqui di orientamento e organizza iniziative rivolte a studenti, neodiplomati, mirate a facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro. La scuola ha scarse capacità di fornire competenze professionali adeguate ad un inserimento nel mondo del lavoro. E' necessario pertanto acquisire tali conoscenze in altro modo: 1) FORMAZIONE PROFESSIONALE 2) SCUOLE PARAUNIVERSITARIE 3) APPRENDISTATO 4) CONTRATTI FORMAZIONE-LAVORO 5) STAGES 6) CORSI AZIENDALI FINALIZZATI ALL'ASSUNZIONE 7) BORSE DI STUDIO 8) CORSI BREVI PROFESSIONALI 5.2 - IL COLLOCAMENTO: COS'E' E COME UTILIZZARLO 96 Ricorda che, per essere assunti con contratto di lavo ro subordinato è indispensabile iscriversi nelle liste di collocamento della sezione circoscrizionale per l'impiego del Comune di residenza. Con la riforma delle procedure di avviamento al lavoro, i datori di lavoro hanno facoltà di assumere tutti i lavoratori mediante richiesta nominativa secondo l'art.25 della legge n.223 del 27/7/1991. L'iscrizione nelle liste di collocamento è la condizione preliminare per la corretta costituzione del rapporto di lavoro dipendente. Per iscriverti nelle liste di collocamento devi presentarti personalmente presso la sezione circoscrizionale ed inoltrare la domanda compilando un apposito modulo allegando o semplicemente esibendo i seguenti documenti: • modello "C/Iscrizioni" compilato interamente; • documento personale di riconoscimento; • libretto di lavoro rilasciato dall'Ufficio anagrafe del Comune di residenza; • Codice fiscale; • stato di famiglia con data non anteriore a tre mesi rilasciato in carta semplice dal Comune di residenza (autocertificazione); • permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura o dal Commissariato di Pubblica Sicurezza nel caso che il lavoratore sia extracomunitario o apolide; • eventuali titoli di studio (in copia che può essere autenticata dall'ufficio ricevente); • eventuali attestati di qualificazione professionale (in copia che può essere autenticata dall'ufficio ricevente); • eventuali dichiarazioni di datori di lavoro attestanti l'attività lavorativa svolta e la qualifica rivestita dal lavoratore alle loro dipendenze. • curriculum vitae, se lo ritieni utile. I titoli di studio riconosciuti dalla sezione circoscrizionale per l'impiego sono: • qualifiche e diplomi rilasciati da tutte le scuole statali e parificate; • qualifiche rilasciate dalle Regioni al termine dei corsi di Formazione Professionale gestiti direttamente o riconosciuti. Con l'iscrizione al collocamento si è avviata la procedura che permette l'ingresso nel "mercato del lavoro". Da questo momento si è ufficialmente in attesa di occupazione, e dunque d'ora in poi si può essere assunti per chiamata numerica o chiamata nominativa. La chiamata numerica si basa sulla posizione che si occupa in graduatoria, ed è comunque sempre meno frequente. La chiamata nominativa è ormai il canale privilegiato di assunzione e si fonda o su un rapporto diretto tra l'azienda e il lavoratore oppure sul fatto di possedere una particolare qualifica. I giovani possono essere assunti con chiamata nominativa per l'accesso a contratti di formazione lavoro. La qualifica si ottiene con: la frequenza ad un corso di Formazione Professionale regionale o riconosciuto, con esperienza di lavoro regolarizzato o di apprendistato, con un titolo di studio, con un'abilità posseduta per la quale si chiede "l'accertamento di qualifica" alla Sezione circoscrizionale per l'impiego presso l'Ufficio del lavoro. Se vuoi essere avviato al lavoro presso la Pubblica Amministrazione, ricordati di chiederlo esplicitamente al momento della compilazione del Mod. C/ISCR, barrando la casella relativa all'art. 16 legge 56/87. La Pubblica Amministrazione è infatti tenuta a richiedere alla Sezione Circoscrizionale per l'impiego, l'avviamento a selezione per le qualifiche dove è previsto il solo possesso del titolo di studio della scuola dell'obbligo. 97 5.3 - LA FORMAZIONE PROFESSIONALE La formazione professionale è il canale di inserimento più seguito (900.000 giovani; al termine 2 ragazzi su 3 trovano lavoro). Secondo un rapporto Isfol del ‘98 è aumentata la spesa delle regioni per la formazione lavoro. L’incremento maggiore è stato rilevato in alcune regioni meridionali: Campania, Abruzzo, Puglia. All’aumento della spesa, non sempre corrispondono però corsi di buona qualità. CORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE Destinati a giovani che hanno adempiuto l'obbligo scolastico : durata annuale o biennale (1.200 ore annue). Diplomati senza conoscenze professionali adeguate (più o meno diffusi) : si tratta di frequentare corsi di specializzazione della durata di circa 600 ore annue. I corsi di formazione professionale vengono aggiornati continuamente. Per reperire informazioni è utile consultare i siti delle varie province: www.provincianomeprovincia.it (es.: www.provinciacatania.it). Per avere l’elenco completo: www.upitel.it. Un altro sito utile è www.isfol.it, che si avvale della bancadati Orfeo. Per informazioni dettagliate ed aggiornate è comunque preferibile riferirsi sempre ai siti delle Regioni: www.regione.nomedellaregione.it (ad esempio: www.regione.toscana.it) e da qui ai vari links indicati. Per non incorrere in spiacevoli problemi è bene: non fermarsi alle semplici denominazioni del corso, accertare se l’attività prevede degli stage in azienda ed informarsi sull’organizzazione e sulla struttura del soggetto che propone il corso. OBIETTIVI Fornire conoscenze immediate (teoriche e pratiche) per le più svariate professioni. TITOLI RILASCIATI - Si rilasciano attestati (dalla Regione) in base ai quali gli uffici di Collocamento assegnano qualifiche per l'avviamento al lavoro. - Si può partecipare ai concorsi pubblici. - Tali titoli non hanno validità per il proseguimento degli studi. 5.4 - LE SCUOLE PARAUNIVERSITARIE Sono corsi di livello universitario ,aventi le seguenti caratteristiche: a) più brevi di un corso di laurea (2-3-1 anno) b) numero chiuso c) obbligo di frequenza e periodi di internato d) inserimento rapido nel mondo del lavoro e) sono attivati presso le università Titolo richiesto per l' ammissione : Diploma di maturità - in qualche caso laurea attualmente sono circa 100. Quelli che danno maggiori possibilità di sbocco sono quelli Paramedici e di Programmatore-Analista. 5.5 - L' APPRENDISTATO 98 L’apprendistato è un rapporto di lavoro in cui l’imprenditore ha l’obbligo di impartire o di far impartire, all’apprendista, l’insegnamento necessario per acquisire la capacità tecnica per divenire un lavoratore qualificato. L’età minima per l’assunzione è di 14 anni, se si è completata la scuola dell’obbligo. Tale termine è stato elevato dalla legge Treu a 16 anni, mentre l’età massima è innalzata a 24 anni. Nelle aree definite ad obiettivo 1 e 2 dalla Ue (Mezzogiorno e aree in declino industriale) l’età massima è di 26 anni. Se l’apprendista è portatore di handicap l’età massima è di 28 anni. Il datore di lavoro deve ottenere l’autorizzazione dall’ispettorato del lavoro e il numero di apprendisti non può superare il 100% dei lavoratori qualificati occupati dall'impresa. La durata dell’apprendistato è diversa a seconda dei settori produttivi, ma non può essere inferiore a 18 mesi e superiore a 4 anni (salvo eccezioni in alcuni settori produttivi). I periodi di apprendistato, prestati presso più datori di lavoro, si cumulano ai fini del computo della durata massima dell’apprendistato. Le agevolazioni contributive verranno attuate solo se gli apprendisti prenderanno parte alle iniziative di formazione esterna all’azienda per almeno 120 ore annue, a meno che non siano in possesso del diploma di scuola superiore: in questo caso il numero potrà essere inferiore. L’orario di lavoro non potrà superare le 8 ore giornaliere e le 44 settimanali cosicchè, le ore di straordinario potranno essere in numero massimo di 4 ore settimanali, non collegate al normale orario di lavoro. Gli apprendisti non possono lavorare nelle fasce orarie notturne dalle ore 22 alle ore 6. Le ferie non potranno essere concesse per un periodo inferiore ai 30 giorni, per chi ha meno di 16 anni, e di 20 giorni, per chi ha più di 16 anni. La retribuzione è fissata in maniera percentuale rispetto alla retribuzione piena e cresce, all’aumentare dell’anzianità di lavoro, fino a diventare retribuzione piena alla fine del periodo. Se al termine del periodo di apprendistato non ci sarà disdetta da parte del datore di lavoro, l’apprendista sarà mantenuto in servizio con la qualifica raggiunta. Non è prevista l’indennità di malattia per i periodi di assenza dal lavoro, solo le prestazioni di assistenza sanitaria generica, specialistica, ospedaliera. Non è prevista l’indennità di disoccupazione. I periodi di apprendistato sono validi ai fini del raggiungimento dei requisiti pensionistici. 5.6 - I CONTRATTI DI FORMAZIONE LAVORO Il contratto di formazione lavoro (cfl) è stato istituito per agevolare il passaggio dalla scuola (insegnamento teorico), al lavoro (applicazioni delle nozioni alla gestione di un’azienda). Per stipulare un contratto di formazione lavoro, è necessario che i giovani abbiano un’età compresa fra i 16 ed i 32 anni fatta eccezione per le aree del Mezzogiorno. E’ inoltre necessario che sia stipulato in forma scritta, che il datore di lavoro abbia trasformato, in contratto a tempo indeterminato, almeno il 60% dei contratti di formazione lavoro scaduti negli ultimi 24 mesi e che non abbia effettuato licenziamenti o sospensioni negli ultimi 12 mesi. Il contratto di formazione lavoro può essere di due tipi: contratto di tipo A, mirato all’acquisizione di professionalità intermedie, con durata massima di 18 mesi e l’obbligo per il datore di lavoro di fare 80 ore di formazione teorica in aula, oppure mirato all’acquisizione di professionalità elevate con durata massima di 24 mesi e 130 ore di formazione. Contratto di tipo B ha lo scopo di agevolare l’inserimento professionale di un giovane senza lavoro o di adeguare le capacità di un disoccupato 99 da inserire in una nuova azienda. La durata massima di questo contratto è di 12 mesi e la formazione non può essere inferiore a 20 ore. Per quanto riguarda il trattamento economico, è prevista un’applicazione graduale dei contratti nazionali. E’ possibile convertire il contratto a tempo indeterminato prima della scadenza. Il periodo di lavoro in cfl è valido ai fini previdenziali; i contributi per l’impresa variano a seconda della tipologia e della locazione mentre i contributi per il lavoratore sono uguali a quelli degli altri dipendenti. Il dipendente ha diritto ad avere una copia del contratto, la lettera di assunzione che precisa: la qualifica iniziale e quella finale, la retribuzione e il periodo di prova. Non è obbligato a svolgere straordinari. Terminato il cfl, l’azienda deve consegnare al dipendente una dichiarazione che attesti il conseguimento della formazione raggiunta. Nelle aree ad alto tasso di disoccupazione il contratto di formazione lavoro, per le qualifiche medio-alte, è trasformato in contratto a tempo pieno ed indeterminato alla fine del biennio. PIANO DI FORMAZIONE INGEGNERISTICO - LAVORO ELABORATO DALL'ORDINE Elaborato in base alla legge n°863 del 1984 consente agli ingegneri iscritti all'albo di assumere giovani laureati, diplomati o con un titolo di studio di scuole inferiori per inserirli nell'attività svolta nei r elativi studi professionali. Il professionista elabora il singolo contratto che viene poi esaminato dall'ordine di appartenenza che rilascia un visto di conformità alla legge e al progetto CNL. L'ordine si fa garante del contratto di fronte al Ministero del Lavoro, sveltendo così la procedura. Le assunzioni possono riguardare: 1) Laureati : ingegneri, architetti, Geologi, Urbanisti, ecc... 2) Diplomati: geometri, periti, ragionieri, traduttori, segretari d'azienda. 3) Titolo inf. al diploma di II superiore: dattilografi, disegnatori ecc... 4) personale d'ordine: scuola dell'obbligo. 1) Laureati La durata del contratto di lavoro non può essere inferiore ai ventiquattro mesi, mentre la qualifica di assunzione non può essere inferiore ad una che comunque consenta l'inserimento nel II livello del contratto per gli studi professionali. Il rapporto può trasformarsi in rapporto a tempo indeterminato. In questo caso, qualora il giovane si trovi inserito nel II livello, l'assunzione definitiva darà obbligatoriamente titolo dell'incardinamento organico nel I livello. Il lavoro svolto per la durata del contratto contempla l'applicazione della formazione universitaria acquisita con specifico riferimento all'attività dello studio che lo assume (nel campo edile, del restauro, dell'impiantistica, dell'estimo, della meccanica, della geotecnica, dell'urbanistica e in genere in quelle attività svolte dallo studio professionale). L'attività consiste nella collaborazione, su cose prima modeste poi via via più complesse, allo sviluppo dei progetti, dei dettagli ed alla stesura di relazioni, capitoli, nonchè alla direzione dei cantieri sotto la diretta dipendenza (affiancamento) dei titolare o dei titolari, anche con l'uso di elaboratori e macchine operatrice speciali. Il livello formativo raggiunto dall'assunto alla fine dei 24 mesi consiste nell'aver ottenuto una sufficiente padronanza nei campi di applicazione della scienza 100 ingegneristica ed architettonica che gli permetta di continuare il lavoro intrapreso alle dipendenze e di iniziare una propria autonoma attività professionale, con completa cognizione sulla complessa materia della professione. Non va sottovalutata l'opportunità di accedere, forti di un notevole bagaglio formativo, ai pubblici impieghi (organico degli uffici tecnici, dei centri studi, eccetera). Durante il periodo di formazione- lavoro, l'attività da svolgersi va così suddivisa: - 60% alla attività manuale pratica; - 40% alla attività teorica integrativa delle discipline studiate per conseguire il diploma di laurea. 2) Diplomati Pure in questo caso il contratto di formazione e lavoro non può essere inferiore a 24 mesi. La qualifica iniziale deve consentire l'inserimento nel III livello del contratto collettivo nazionale. Al termine del periodo di formazione e lavoro il giovane potrà comunque essere assunto a tempo indeterminato con l'inserimento nel II livello. Il lavoro presso gli studi professionali consiste nello sviluppo di particolari costruttivi, nella stesura di contabilità, nell'assistenza ai c antieri e nell'interpretazione e utilizzo di manuali tecnici. Tutto ciò sia dal punto di vista grafico che amministrativo, con l'uso di tavoli da disegno, di fotografie, di grafiche normali e speciali con l'impiego di strumentazioni specifiche per le prove e le misure, nonché con un graduale sviluppo nel tempo dell'impegno e delle concrete capacità operative. Il livello formativo raggiunto, specifico per tipo di diploma di attività svolta nello studio, consiste nella esecutività di lettura e di stesura di disegni, nell'uso di elaboratori, di attrezzature, di strumenti per prove, ricerche e collaudi. Anche qui le possibilità sono quelle di continuare l'attività come dipendente o di intraprendere un lavoro autonomo. Il lavoro-formazione può essere così suddiviso: -70% alla attività manuale pratica; - 30% alla attività teorica integrativa delle materie approfondite durante il relativo corso di studi. 3) Qualificati con titolo di studio inferiore al diploma di scuola media superiore. La durata del periodo di formazione e lavoro è più breve, pari a 15 mesi. Il lavoro consiste nella lucidatura e sviluppo di disegni, nella costruzione di plastici, di fotomontaggi od altro, nella redazione dattilografica della corrispondenza ordinaria. Il livello formativo raggiunto, specifico per tipo di impiego, consiste nell'aver assunto una piena padronanza delle tecniche grafiche, amministrative, manuali di riproduzione, delle macchine impiegate. Il livello di inquadramento iniziale (IV) non corrisponde a quello relativo all'assunzione definitiva (trasformazione sempre possibile in rapporto a tempo indeterminato). In questo caso verrà infatti riconosciuto l'inserimento nel III livello. 4) Personale d'ordine (eccetto addetti alle pulizie e semplici fattorini). E' possibile assumere con contratto di formazione lavoro anche giovani da adibirsi a mansioni d'ordine (centralinisti, operatori meccanografici, perforatori e 101 verificatore di schede,, addetti di segreteria) al fine di fare agli stessi acquisire un adeguato bagaglio di cognizioni pratiche. Il contratto di formazione- lavoro in questo caso ha durata semestrale. L'inserimento di assunzione prevede l'inquadramento al IV livello del contratto per gli studi professionali. La formazione teorica pari al10% delle ore lavorative è impegnata dai diretti collaboratori del titolare dello studio ad illustrare al personale in questione il funzionamento di macchine(fotocopiatrici, centralini, macchine per scrivere) e l'organizzazione del lavoro nello studio e negli altri uffici con cui è necessario entrare in contatto. L'attività pratica occupa invece il 90% del tempo lavorativo, proprio perché l'autonomia da raggiungersi in questi casi al termine del contratto è veramente esecutiva. L'ingegnere titolare della studio professionale allo scadere del contratto di formazione- lavoro rilascia una dichiarazione nella quale attesta la natura ed i risultati dell'attività svolta dal giovane, indicando esattamente il grado di preparazione raggiunta e quali sono le immediate e concrete possibilit à di applicazione delle esperienze acquisite . Della stessa dà comunicazione all'ufficio di collocamento territoriale competente. Per quanto riguarda i giovani ingegneri, in base a questa dichiarazione l'Ordine di appartenenza rilascia un attestato di qua lificazione professionale nel quale indica: - (per ambedue i contraenti) nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza, diploma di laurea e suo conseguimento, data d'iscrizione all'Albo; - settore o settori nei quali si è prevalentemente svolto il training; - livello di capacità acquisita dal giovane in termini di precisi obiettivi che egli è in grado di raggiungere; - i lavori più importanti cui ha partecipato il giovane. Il presente progetto è applicato, ai fini della stipula dei contratti di formazione- lavoro, a partire dallo scorso 1 aprile 1985. Come si può ben vedere è un panorama completamente nuovo che si spalanca davanti agli occhi dei giovani in cerca di occupazione, e che introduce tra gli elementi di valutazione ai fini dell'assunzione a tempo indeterminato un fattore controllabile dal singolo (e che permette perciò di prescindere da quello "esterno" delle segnalazioni o raccomandazioni che dir si voglia): le capacità individuali da dimostrare sul campo. DIRITTI E PROBLEMI DEI CONTRATTI FORMAZIONE-LAVORO 1) Le Regioni che hanno maggiormente accolto questa proposta sono tre: PIEMONTE - EMILIA ROMAGNA - LAZIO - il 65% dei progetti. Nel mezzogiorno solo il 10% dei progetti. 2) Scarsa informazione sulle singole offerte "Formazione-Lavoro". 5.7 - FLESSIBILITA’, PART -TIME E LAVORI ATIPICI Ci sono persone che vorrebbero poter scegliere il loro lavoro ogni giorno, mentre altri preferiscono avere la sicurezza di un lavoro garantito e sicuro. Nel primo caso si parla di flessibilità. Le opinioni al riguardo sono varie. Alcuni economisti ritengono che sia meglio un lavoratore flessibile che un disoccupato, mentre spesso anche chi è soddisfatto della propria autonomia non è sufficientemente garantito. 102 L’autonomia è il solo diritto del lavoratore flessibile, mentre il lavoratore autonomo si coordina da solo. Dal ’95 il lavoratore flessibile ha diritto ai contributi pensionistici e se si lavora in locali del datore di lavoro si ha diritto anche a condizioni adeguate ed, in caso di infortuni, al risarcimento; le garanzie sono uguali a quelle di un lavoratore a tempo indeterminato. I contratti a termine non possono succedersi all’infinito, è bene controllare la legittimità del termine ed inoltre, per i contratti di formazione lavoro, la formazione deve essere veramente presente. La flessibilita’ si sviluppa attraverso il lavoro part time, i contratti week end, il lavoro interinale, le stock options e i benefit. Queste nuove forme di lavoro e di retribuzione determinate dalle performance aziendali hanno dato ottimi risultati. La flessibilita’ degli orari è utilizzata in vari modi dalle aziende, adeguandola alle esigenze di produzione. Per es. alla SCM di Rimini, nel 1999, è stato adottato un orario flessibile di sei ore, con recuperi nel periodo invernale per diminuire l’assenteismo dei dipendenti, determinato dai secondi lavori legati al turismo. La flessibilita’ dei salari è il nuovo imperativo a cui le imprese si stanno adattando. L’obiettivo è non solo di migliorare le capacità produttive aziendali, ma di creare valore per gli azionisti. I benefit e le stock options hanno inoltre lo scopo di diventare sempre più personalizzati, per legare maggiormente i dipendenti all’andamento dell’impresa. La flessibilità spaziale è una nuova forma di organizzazione del lavoro che permette di lavorare in un luogo diverso da quello dove si producono gli effetti del proprio lavoro, di operare in una unità organizzativa e di arrivare ovunque nel territorio con l’ausilio del telefono. Le aziende che per prime stanno introducendo questa nuova forma di elasticità sono quelle che operano nel campo delle telecomunicazioni. Telecom ha collocato mille centralini in due sale del sud Italia per rispondere al servizio 12; Omnitel impiega tre mila operatori in otto customer care o call center dislocati in otto città italiane fra cui Pisa, Napoli e Bologna. La Omnitel ha aperto a Catania la sua sede “remota” più recente. L’azienda punta molto sulle risorse umane ed ritiene fondamentale, far in modo che sia più agevole conciliare i tempi del lavoro con le esigenze familiari dei lavoratori (per lo più donne). La maggior parte dei lavoratori sono donne diplomate o studentesse universitarie. I contratti sono per lo più di formazione lavoro e durano due anni, ma quasi sempre vengono trasformati in contratti a tempo indeterminato. La Omnitel, dopo aver rimosso il divieto al turno notturno per il personale femminile, sta studiando la possibilità di e ffettuare convenzioni con asili per supportare le lavoratrici- madri. Il Dlgs 25 febbraio 2000 n.ro 61 che costituisce attuazione di una legge delega del 1999 regola i contratti di lavoro part-time. In linea generale, si evince che il legislatore dà particolare rilievo a questa forma di lavoro, che si vuole sia incentivare e diffondere maggiormente, sia rafforzare contro lo scadimento della qualità del lavoro. I due concetti fondamentali che riassumono la riforma, sono quelli di flessibilità e di tutela del lavoratore. Sotto quest’ultimo profilo, si sviluppa il principio di non discriminazione, in base al quale, è stabilito che la retribuzione oraria ed il trattamento normativo dei lavoratori part-time non possono essere peggiorativi, rispetto ai lavoratori a tempo pieno di uguale livello. Il concetto di flessibilità è profondamente innovativo; è evidente lo sforzo legislativo di valorizzazione del part-time, dell’inserimento di volta in volta più utile 103 della prestazione lavorativa nell’organizzazione aziendale. Il contratto è valido anche se non stipulato per iscritto (la forma scritta ha fine probatorio). Sono ammesse tutte le varianti del part-time, sia esso orizzontale (il part-timer lavora tutti i giorni per un numero ridotto di ore rispetto all’orario a tempo pieno); verticale (l’attività lavorativa è svolta solo in alcuni giorni della settimana, del mese o dell’anno, per tutto l’orario giornaliero normale) o misto (si svolge secondo una combinazione dei primi due). Sono infine regolati per legge il lavoro supplementare e le cosiddette clausole elastiche ( raggruppano i bisogni del lavoratore e dell’azienda in ordine alla possibile modifica dell’orario). Il rapporto di lavoro a tempo pieno può essere trasformato a tempo parziale e viceversa. Negli ultimi tre anni sono aumentati i posti di lavoro atipici o precari: si tratta di dipendenti part-time, lavoratori in affitto, parasubordinati e lavoratori con contratti a termine. Le tipologie di impiego sono varie: professionisti di tipo esecutivo operativo (qualifiche basse), “intellettuali” e una categoria che raggruppa impiegati, programmatori, fisioterapisti ed assistenti sociali. Analizzando il fenomeno ancora più in profondità, si può operare una successiva suddivisione fra collaboratori coordinati e continuativi e lavoratori interinali. Una ricerca del Censis del 1999 ha rilevato quasi un milione di lavoratori atipici, cui si aggiungono 850 mila collaboratori. Per la maggior parte di questi si tratta di una necessità. Hanno in genere un contratto a termine che nella maggior parte dei casi non prevede ferie retribuite, permessi o altre garanzie. Per svolgere un compito di tutela è nata la ALAI, Associazione dei Lavoratori Atipici e Interinali, per iniziativa della Cisl. Si propone di offrire assistenza fiscale e pensionistica e consulenza legale; infatti spesso i lavoratori atipici svolgono mansioni identiche a quelle dei lavoratori dipendenti, senza però avere gli stessi diritti. Il Governo sta facendo passi avanti per tutelare in particolare le donne; per esempio con l’assegno di parto in vigore dal 1° gennaio del 1998. 5.8 - GLI STAGES Anche in base alla legge 863/1984 le Regioni possono organizzare, in intesa con le organizzazioni Sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro, attività di formazione professionale che prevedano periodi di formazione in azienda. I giovani, dopo lo Stage (che dura circa 4 mesi) possono poi essere assunti per chiamata nominativa entro 12 mesi. Sono frequenti fra i laureati e laureandi. Se lo stage dura circa un anno (si ha in circa il 90% dei casi) si parla di corsi di formazione finalizzati all'assunzione. Questi in genere sono rivolti ai diplomati. Caratteri comuni : 1) Non c'è assunzione. 2) L'azienda si impegna a fornire la formazione e l'addestramento pattuito. 3) Il giovane si impegna a seguire i corsi di formazione e addestramento e a compiere un pò di attività pratica. 4) Non ci sono vincoli di orario, nè subordinazio ne gerarchica, nè retribuzione, ma solo rimborso-spese. 104 Gli Stages servono dunque per iniziare una concreta esperienza di lavoro respirando un'aria diversa da quella prevalentemente teorica dell'Università. Si conosce infatti un lavoro solo praticandolo. Questa esperienza può essere svolta non solo in Italia ma anche all'estero. Qui di seguito è riportato un elenco, non esaustivo, delle aziende estere disponibili ad ospitare stagisti italiani (con il nominativo del responsabile dell'ufficio personale da contattare). (aziende e responsabili personale) Belgio Bg Inno Bm - M.Van Innis - 26 rue du Damier 1000 Bruxelles tel.0032/2/24320088 FAX 0032/2/243988 Glaverbel Sa - M.Robert Wauters - 166 Chaussée de la Hulpe 1170 Bruxelles tel. 0032/2/6743111 fax 0032/2/6724462 Danimarca Bang & Olufsen M. Sorensen, Peter Bangsvej - 15-6700 Struer tel. 0045/97/851122 fax 045/97/855942 Francia Airbus Industrie - Richard Brown Human Resources departiment -31707 Blagnac Cédex Air France-M. Oriet 1 Square Huymans 75757 Paris Cédex 15 tel. 0033/1/43238657 fax 0033/1/43238740 Dassault - M. Lognan 27 rue du Pr. Pauchet 92420 Vaucresson tel. 0033/1/47958585 fax 0033/1/47416789 Elf Aquitaine - M. Casanova - 2 place de la Couple- Tour Elf- 92078 Paris La Défense tel. 0033/1/47446160 fax 0033/1/47447851 Renault Automabiles - Direction du Personnel Ingégnieurs et Cadres Service 071712 Place Bir Hakeim - 92106 Boulogne Billancourt Renault Vechicules Ind. M.Bouverot - 129 rue Servient - 69431 Lyon Cédex 03 tel. 0033/78637172 fax 0033/78637160 Saint Gobain - M. Guiu - Les Miroirs - 18 avenue d'Alsace 92400 Courbevoie tel. 0033/1/476232252 fax 0033/1/47623140 Rhone Poulenc M. Gadrey - 25 quai Paul Dourmer - 92408 Courbevoie tel. 0033/1/47680764 fax 0033/1/47681242 Suez - M. De Poret - 1 rue d'Astorg - 75008 Paris tel. 0033/1/40066400 fax 0033/1/42662047 105 Total - Anne Marie Frenoy - Direction de la Communication - Tour Total - 24 Cour Michelet Cedex 47 - )2069 Paris La Défense Germania Bayer Ag Dr: Wiedemeyer Personalmarketing D 5090 Leverkusen 1 Tel: 0049/21/43071794 fax 0049/21/43071842 Basa Ag - Herr Weiss Db/AN D 107-6700 Ludwigshafen Daimler Benz Dr: Bachle - Postfach 800230 7000 Stuttgart 80 tel. 0049/711/792089 fax 0049/711/1794011 Grecia Olympic Airways G. Sbarounis - Director Administrative Service Dept:96 100 Syngrou Ave 11741 Athinai Hellenic Steel M. Stamatou P.O. Box 10347 - 54110 Thessaloniki tel. 0030/31/760573 fax 0030/31/764911 Irlanda Irish Distillers M. Mullingan Bow Street Distillery Smithfield - Dublin 7 tel. 00353/1/725566 fax 00353/1/723109 Irish Sugar - M. Heaphy St: Stephen's Green House - Dublin 2 tel. 00353/1/767501 fax 00353/1/767624 Lussemburgo Arbed - M. Muller 19 avenue de la Liberté 2930 Luxembourg tel. 00352/47921 fax 00352/47922675 Paesi Bassi Plilips - M.me Matthijsen - Vo1 Building P.O. Box 218-NL 5600 Eindhoven tel. 0031/40/732109 fax 0031/40/785753 Shell International Petroleum-Mij.Bvah Schaeffer, Mr.Ouwerschuur-Responsabile formazione P.O. Box 162-2501 An The Haguc Regno Unito British Petroleum M.Robertson- Britannic House-Moor Lane London EC2Y 9BU tel. 0044/71/9207502 fax 0044/71/9202780 Ford Motor Company G.W. Davies-Central Staffs-1/357-1/360 Eagle Way-Warley Brentwood Essex - CM13 3BW GB Ici - M.Ward-9 Millinùbank- London SW1P 3JF tel. 0044/71/8344444 fax 0044/71/7895881 106 Spagna Banco Bilbao Vizcaya M.Herrero-paseo de la Castellana,81-Planta 10 28046 Madrid tel.0034/1/5826396. 5.9 - LE VACANZE LAVORO IN EUROPA I campi lavoro sono organizzati da gruppi internazionali e sono frequentati in prevalenza da giovani. Si soggiorna in Italia o all'estero, non si spendono grosse cifre e si lavora in gruppo. Vi sono diverse discipline tra le quali archeologia, agricoltura, ambiente, assistenza sociale ed umanitaria: esse si svolgono prevalentemente nel periodo estivo e solo in alcuni casi per l'intero arco dell'anno. Ecco di seguito riportati gli uffici studenteschi a cui rivolgersi per ottenere informazioni operative. Austria Okista Vienna - Turkenstrasse,4 tel.0043/222/3475260 Salisburgo - Wolf Dietrichstrasse, 31 tel.0043/662/883252. Belgio Acostra Bruxelles - rue de la Madeleine, 51 tel. 0032/5128607 Liegi - rue Soeurs de Hasque, 1B - tel.0032/41/220444 CSI Sputnik Mosca - 15, Kosygin Street tel 095/9398201 Danimarca Dis Rejser Copenaghen - Skinnergade, 28 tel.0045/01/110044 Finlandia Fst Travela Helsinki - Mannerheimintie 5c - tel.00358/0/624101 Tampere - Toumiokirkonkatu, 36 - tel.00358/221338 Francia Cis Parigi - 20, rue des Carmes - tel.0033/1/43250076 Germania Artu Amburgo - Schlusserstrasse, 22 - tel.0049/40/441681 Berlino - Hardenbergstrasse, 9 tel.0049/30/3100040 Germania Jsr Francoforte - Kaiserstrasse, 13 - tel.0049/69/281915 Gran Bretagna Cts Londra - 44, Goodge Street - tel.0044/71/5804554 Grecia Cts Atene c/o Hello Travel 86, Salonos Street - tel.0030/1/3604450 Irlanda Usit 107 Dublino - Aston Quay O'Connel Bridge - tel.00353/01/6798833 Belfast - The Fountain Centr - tel.00353/232/324073 Malta Cts/Nstf Valletta - 220, St.Paul Street - tel.00356/624983 Victoria ( c/oGozo) - 45, St:Francis Square - tel.00356/553977 Olanda Nbbs Amsterdam - Dam, 17 - tel.0031/20/205071 Leida - Schipholweg, 10 - tel.0031/71/253333 Portogallo Tagis - Tj Lisbona - Praca de Londres, 9b - tel.00351/1/8484957 ortogallo Atej Porto - rua Joaquim Antonio de Aguiar, 255 - tel.0035/2/568542 Spagna Tive Madrid - Josè Ortega y Gasset, 71 - tel.0034/1/3477630 Barcellona - Gravina, 1 - tel.0034/3/3020682 Svezia Sfs-Resor Stoccolma - Kungsgatan, 4 - tel.0046/8/234515 Goteborg - Berzeliigatan, 5 - tel.0046/31/200860 Svizzera Ssr Ginevra - 2, rue Vignier - tel.0041/22/299733 Zurigo - Leonhardstrasse, 10 - tel.0041/1/2423000 Esistono delle opportunità tese a valorizzare il patrimonio artistico o i beni culturali di diversi Paesi comunitari. Tali attività sono finanziate dalla Direzione Generale X (Azione Culturale) dell' Unione Europea in collaborazione con l'Associazione per la partecipazione e l'azione regionale (APARE). Per partecipare a uno dei 17 "Campus Europei del Patrimonio" è indispensabile conoscere almeno una delle lingue di lavoro del campus. Per svolgere vacanze lavoro all'estero è necessario che le candidature ed i contatti siano presi per tempo. Si tratta infatti di un'opportunità importante perché non solo si acquisisce del saper fare, ma anche e soprattutto del saper essere. Questi stessi vantaggi sono ottenibili anche in Italia (ad eccezione della lingua). L'elenco che segue comprende sostanzialmente le sedi del CTS a cui rivolgersi per svolgere questa esperienza. 5.10 - LE VACANZE-LAVORO IN ITALIA Presidenza dell’associazione vacanze -lavoro - via Nazionale, 66 - 00184 Roma fax 06/4679205 Informazioni - Tel. 06/4679271 Gruppo Ambiente tel. 06/79252 - Vacanze Lavoro tel. 06/4679231 Ufficio Scuola - tel.06/4679227 Abruzzo Pescara - via Ravenna, 114 - tel.085/4213646 108 Basilicata Potenza - via Magaldi, 27 - tel.0971/23400 Calabria Catanzaro - via E.Scalfaro, 5 - tel.0961/45004 Campania Napoli - via Mezzo Cannone, 25 - tel. 081/5527975 Salerno - largo A. Santelmo, 7 - tel. 089/721975 Salerno - corso V.Emanuele II, 22 - tel. 089/252568 Emilia Romagna Bologna - via delle Belle Arti, 20/B - tel. 051/261802 Ferrara - via A.Frizzi, 20 - tel. 0532/205464 Faenza - corso Saffi, 3A - tel. 0546/663776 Forlì - via J.Allegretti, 16 - tel. 0543/34626 Parma - via F.Maestri, 7 - tel. 0521/287500 Piacenza - piazza Cittadella, 37 - tel. 0523/29264 Ravenna - via G. Mazzini - tel 0544/39933 Rimini - v.le Vespucci, 1 - tel. 0541/24781 Friuli Venezia Giulia Trieste - piazza Dalmazia, 3/B - tel. 040/361879 Gorizia - via Ascoli, 3 - tel. 0481/544853 Pordenone - via Metteotti, 20 - tel. 0434/521797 Udine - via Gemona, 22 - tel. 0432/294792 Lazio Roma - via Genova, 16 - tel 06/46791 Roma - via Appia Nuova, 434 - tel. 06/808449 Roma - corso V.Emanuele II, 297 - tel. 06/6872672 Roma - via degli Ausoni, 5 - tel, 06/4450141 Roma - Air Terminal - Stazione Ostienze - tel. 06/5747950 Cassino - via Puccini, 3 - tel 0776/311158 Civitavecchia - vicolo Ranucci, 4A - tel. 0766/35333 Latina - via Garibaldi, 8 - tel. 0773/489885 Ostia - via Olivieri, 59B - tel. 06/5681207 Viterbo - via Brenta, 5 - tel. 0761/244090 Liguria Genova - via S.Vincenzo, 117 - tel. 010/564366 Savona - via Baglietto, 2/4R - tel. 019/821360 Lombardia Milano - via S.Antonio, 2 - tel. 02/5830421 Milano - corso Porta Ticinese, 83 - tel.02/8372674 Monza - via Molini, 13 - tel. 039/321886 Bergamo - via E.Novelli, 5 - tel. 035/244280 Bergamo - via del Pignolo, 43/B - tel. 035/222249 Brescia - via Trieste, 10/E - tel. 030/41889 109 Brescia - via XX Settembre, 68/G - tel. 030/42329 Cremona - via M.Ingegneri, 7 - tel. 0372/412878 Mantova - via I. Nievo, 4/A - tel.0376/329703 Pavia - via Bossolaro, 27 - tel.0382/35195 Varese - via Garibaldi, 30 - tel.0332/284501 Marche Ancona - corso Carlo Alberto, 83 - tel. 071/871327 Ancona - corso Amendola, 64A - tel. 071/36470 Pesaro - corso XI Settembre, 246 - tel. 0721/33117 Piemonte Torino - via Camerana, 3/E - tel. 011/534388 Novara - corso XXIII Marzo, 126 - tel.0321/399572 Puglia Brindisi - via Bastioni Carlo V, 3 - tel. 0831/560187 Lecce - via Palmieri, 91 - tel. 0832/21862 Taranto - via Matteotti, 1 - tel. 099/433350 Sardegna Cagliari - via Balbo, 4 - tel. 070/488260 Sassari - via E.Costa, 48 - tel. 079/234585 Sicilia Palermo - via N.Garzilli, 28G - tel. 091/332209 Caltanisetta - via Malta, 13 - tel. 0934/52344 Catania - via Garofalo, 3 - tel. 095/7150431 Toscana Firenze - via dei Ginori, 25R - tel.055/289721 Arezzo - piazza Risorgimento, 116 - tel. 0575/350670 Grosseto - via Montanara, 12 - tel. 0564/415076 Lucca - via Elisa, 45 - tel. 0583/41166 Massa - piazza Garibaldi, 9A - tel. 0585/489207 Pisa - via S.Maria, 45/B - tel. 050/45431 Pistoia - corso Gramsci, 176-178 - tel. 0573/33888 Siena - via C.Angiolieri, 49 - tel. 0577/285008 Trentino Alto Adige Bolzano - via Rovigo, 38 - tel. 0471/934146 Trento - via Cavour, 21 - tel 0461/981533 Umbria Perugia - via del Roscetto, 21 - tel. 075/61695 Veneto Venezia - Dorso Duro Ca' Foscari, 3252 - tel. 041/5205660 110 Chioggia - via S.Domenico, 1124 - tel. 041/5500280 Mestre - via S.Sofia, 94/96 - tel.049/8751719 Treviso - via Isola di Mezzo, 6 - tel.0422/56577 Verona - largo Pescheria, 9 - tel. 045/8011226 Vicenza - contrà Porta Nova, 43 - tel. 0444/545325 PER ISCRIVERSI Cosenza - piazza Fera, 24 - tel 0984/25874 Fermo (AP) - via A.Murri, 1 - tel. 0734/622976 Messina - via S.Liberale, 14 - tel. 090/53513 Padova - via Zabarella, 84 - tel. 049/42843 Pagani (SA) - piazza Corpo di Cristo - tel. 089/954684 Palermo - viale delle Scienze - tel. 091/%91005 Rieti - via di Mezzo, 7 - tel. 0746/495039 Vallo della Lucania (SA) - via F.Cammarota, 4 - tel. 0974/3320 Scanno (AQ) - via Tanturi, 11 - tel. 0864/747465 5.11 LE BORSE PROFESSIONALIZZANTI DI STUDIO ED I CORSI BREVI Lo sbocco occupazionale è meno esplicito, ma non perciò meno possibile: la percentuale dei borsisti assunti è quasi doppia rispetto a quella dei giovani che frequentano gli Stages. Avere la capacità di affrontare economicamente i propri studi o l'avvio di una professione può essere uno dei maggiori ostacoli per uno studente universitario o per un neo laureato. Una difficoltà insormontabile? Nient'affatto. C'è chi viene incontro a questa esigenza pecuniaria dei giovani: lo Stato, enti privati o fondazioni, che ogni anno bandiscono concorsi per l'assegnazione di contributi, in denaro o in servizi. Ma, e il problema è sempre lo stesso, le notizie sulle borse di studio sono difficili da reperire, tanto è vero che in buon numero non vengono assegnate perché nessuno ne fa richiesta. Vediamo allora di fare un pò di chiarezza. Si possono identificare tre tipi di borse di studio: per studiare all'estero, per frequentare un corso di master, per studiare in Italia. ESTERO : il principale referente di un aspirante borsista è, in questo caso, il Ministero per gli Affari Esteri, attraverso il quale passano il 90% delle borse di studio in questione. Si tratta di 800-1000 borse messe a disposizione da una cinquantina di Stati esteri e da una mezza dozzina di organismi internazionali. A settembre-ottobre di ogni anno esce un ampio e articolato bando di concorso con le borse di studio per l'anno accademico successivo (es. a settembre 1994 saranno comunicate le borse per il 1994/95, spendibili sin da gennaio '95). Il concorso avviene sulla base di titoli (laur ea, conoscenza della lingua, ricerche prodotte, referenze); è più facile andare nei Paesi non europei, in particolare in quelli africani o del Terzo mondo. Le domande in carta libera, dattiloscritte su foglio formato-protocollo secondo il modello da richiedere al Ministero, devono essere spedite per raccomandata oppure consegnate direttamente in busta chiusa indirizzata all'ufficio accettazione corrispondenza del Ministero degli Esteri a Roma. 111 L'ufficio IX della direzione generale della relazioni culturali del Ministero fornisce tutte le informazioni necessarie circa i documenti da allegare alla domanda (riepilogando: MINISTERO AFFARI ESTERI - P.LE DELLA FARNESINA N.1 ROMA - DIREZIONE GENERALE DELLE RELAZIONI CULTURALI UFFICIO IX- Tel. 06/36911), www.esteri/attività/dqrc.it . Vi sono poi le borse della Comunità Europea, relative al progetto COMETT (Cooperazione Industria-Università): gli studenti universitari di qualsiasi Facoltà possono presentare domanda (e richiedere informazioni agli Uffici Affari Internazionali del proprio Ateneo. Le borse – i cui bandi escono a OttobreNovembre di ogni anno – consentono di fare un’esperienza di lavoro presso un’azienda Europea, prescelta dal candidato e disponibile ad accettare il borsista. La borsa, della durata di 4-6 mesi, prevede l’erogazione di una somma in ECU, pari a lire 600.000 mensili. Un discorso leggermente diverso riguarda chi vuole andare a studiare negli Stati Uniti: L’Internship è una sorta di apprendistato presso le strutture dell’amministrazione governativa USA. Sono richiesti 2 requisiti: ottima conoscenza dell’inglese e curriculum di studi brillante. Indirizzi utili sono: 1. Volunteer Coordinator Administration Office-Congressional Research Service LM208, Library of Congress-Washington DC, 20110 USA (tel. 0012027078873) 2. US Department of Labor Office of Job Corps-200 constitution Avenue, NW Room n-4507- Washington DC, 20210 USA (tel. 0012022195559). Per saperne di più su queste ed altre richieste rivolgersi a: Commissione Scambi Culturali Italia-Usa: Via Fucini 2, Milano (tel.0270634787); via Castelfidardo 8 Roma (tel. 064819742). La commissione per gli scambi culturali fra l’Italia e gli Stati Uniti in collaborazione con i Ministeri Italiani per gli Affari Esteri e Pubblica Istruzione e con l’Ambasciata degli USA bandiscono ogni anno, inoltre, concorsi per borse di studio. I bandi di concorso sono disponibili su : http://www.usis.it/fulbright. Sono disponibili anche dei programmi di scambio fra università italiane e straniere: Programma Socrates/Erasmus: coinvolge i 15 Paesi membri dell’UE e permette di trascorrere un periodo di studio presso l’Università di un altro paese. Programma Leonardo da Vinci: permette di compiere un’esperienza di formazione e lavoro in un altro stato. Programma Youth: per i giovani fra i 15 e i 25 anni che vogliono fare scambi e progredire nell’apprendimento interculturale. Quanto ai corsi brevi professionalizzanti, per essi, si richiede un anno o due di studio prima di entrare in "zona mestiere", sono perciò una tappa previa rispetto all'inserimento occupazionale. 5.12 - LA CONQUISTA DI UN POSTO ALL'ESTERO L'utilizzazione delle nuove tecnologie, se l'Italia riuscirà a mantenere il passo con le altre nazioni, consentirà la creazione di nuovi posti di lavoro che in parte andranno a sostituire altre attività che invece scompariranno. I settori che perderanno forza- lavoro per effetto dell'innovazione tecnologica e dell'automazione saranno sia l'industria che l'agricoltura; i settori che decolleranno saranno invece il territorio ed i servizi ; il che rappresenta anche una speranza per l'occupazione femminile che in particolare è presente in tale settore. 112 Se volete mettervi in corsa per un posto di lavoro all'estero è strategica anche la compilazione del vostro curriculum. La grande concorrenza impone, infatti, che la candidatura si evinca di primo impatto dalla vostra lettera. Le date e le voci del curriculum che voi presentate devono essere fornite in senso anticronologico in modo da evidenziare l'attività che state svolgendo in quel momento sforzandovi di immaginare ciò che può interessare all'azienda. Come si compila Il nome e cognome vanno posti in alto, posizione centrale, scritti in neretto. Segue l'indirizzo, completo di codice di avviamento postale, della città, scritta in inglese (per esempio: Milan, Florence, Turin) e con l'indicazione del paese (Italy). Infine, il numero di telefono va scritto indicando tra parentesi il prefisso internazionale e quello del distretto. Si deve sempre pensare all'interlocutore straniero che deve poter leggere il tutto senza intoppi. Professional experience In testa, subito dopo il nome e l'indirizzo, va evidenziata l'attività che si sta svolgendo in quel momento, secondo un criterio anticronologico. Si scrive la data di inizio e fine di quell'esperienza. A fianco, scritta in inglese, la denominazione esatta della posizione ricoperta, il nome dell'azienda in neretto, la località e una breve descrizione del lavoro, delle responsabilità ricoperte, dei traguardi raggiunti (non più di quattro righe in tutto). Gli eventuali tirocini, devo no essere annotati in questa sezione (Trainee) perchè all'estero sono considerati a tutti gli effetti esperienze di lavoro che spesso si tramutano in vere e proprie assunzioni. Tra il periodo di tirocinio e l'ultima esperienza occorre far vedere la progressione e la crescita della carriera. Education E' la sezione che descrive la formazione ricevuta; studi universitari, master, corsi di vario tipo. Va indicato per primo e in neretto il nome dell'università, segue la sede (città), il tipo di master, il p unteggio finale (ma solo se è alto). Poi, sempre in senso anticronologico, facoltà frequentata e il titolo della tesi. Language skills E' importante indicare qual'è la propria lingua madre perchè si può essere italiani ed essere madrelingua francese. Questa informazione è molto utile per la società che riceverà il curriculum. Dopo occorre segnare l'esatto livello di conoscenza delle altre lingue. Non conviene barare offrendo capacità linguistiche che non corrispondono alla realtà. Il momento della verit à arriva comunque durante l'eventuale colloquio. Additional information Questa sezione contiene i dati anagrafici personali: luogo e data di nascita, nazionalità, passaporto, residenza (indicare la disponibilità a trasferirsi all'estero), il servizio militare svolto. E' utile segnalare la conoscenza e l'uso del personal computer e le eventuali referenze offerte. Se praticate uno sport e se avete partecipato a delle competizioni sportive va segnalato. All'estero, soprattutto nei Paesi anglosassoni, la pratica sportiva è considerata una qualità. Gli hobby e gli altri interessi extralavorativi è meglio metterli in evidenza: servono a fornire un quadro più completo della propria identità. La lettera d'accompagnamento 113 E' una sintesi del curriculum (v. infra il 5.10) e va scritta in inglese. In alto, a centro pagina, vanno posizionati nome, cognome e indirizzo, in forma chiara e possibilmente in neretto. Segue, sulla sinistra, l'indirizzo della società. Dopo la data, sempre a sinistra, si scrive l'intestazione. Il contenuto della lettera deve ricalcare lo schema seguito nell'impostazione del curriculum. Nel primo paragrafo si dice semplicemente perchè si scrive la lettera, in risposta a quale inserzione. Gli altri paragrafi, in sintesi, riportano quanto scritto nel curriculum. Quanto deve essere lunga la lettera? Non più di 15 righe, esattamente la metà del curriculum. Lo stile della scrittura deve essere sobrio ma non burocratico. ESEMPIO DI LETTERA - TIPO MARIO BIANCHI Via Trento, 13 20144 Milan, Italy Tel. (39/2) 4801 2367 Mr. Heinz Gruber Jackson and Fein Consulting Via Moscova, 23 20121 - Milan Milan, 2 July 1994 Dear Mr: Gruber I am writing to you in response to your advertisement of ................................. in the .................. (newspaper) ...... for a management consultant. As you can see from my enclosed curriculum vitae. I have over ......... years of solid experience in the international business area, ...................................................................................... I have also worked as ............................................................................................................... and obtained a Master in ................................................................... from the prestigius..................... I have a fluent command of the ..................... linguage as well. Although I do not have dirce experience as a .................................................., my professional experience and education have taught me how to comunicate with all kinds of people, to analyze, digest and synthetize data and to prepare concrete, pratical reports and recommendations in both written and verbal form. I am also a very quick learner. If this application should be of interest to you and you would like to discuss it in further detail, I would be delighted to meet with you at your convenience. Yours sincerely, Mario Bianchi 114 5.13 - IL LAVORO SULLA CARTA E ON-LINE : QUOTIDIANI, PERIODICI SPECIALIZZATI, GIORNALI DI ANNUNCI GRATUITI E SITI WEB Come visto sopra cercare lavoro è già di per se un lavoro. Da qui l'importanza di sapere dove trovare gli annunci di ricerca di personale. Tre sono le fonti cartacee principali: i quotidiani che a giorni fissi pubblicano annunci di ricerca del personale; i periodici specializzati che oltre a offrire una panoramica delle offerte lavorative riportano informazioni preziose sui concorsi, sulle borse di studio, e ospitano inserzioni a pagamento di offerte di lavoro e infine i giornali che ospitano gratuitamente inserzioni di domanda e offerta di lavoro. Da qualche anno è possibile reperire tali informazioni anche su Internet attraverso siti sempre aggiornati ed in continua evoluzione. Ecco qui di seguito un elenco dei principali media sopra citati: QUOTIDIANI : Alto Adige (Bolzano) - domenica Il corriere della Sera (Milano) - venerdìIl Gazzettino (Venezia) - domenica Il Giornale (Milano) - giovedìIl Giornale di Sicilia (Palermo) - domenica Il Giornale di Vicenza - domenica Il Giorno (Milano) - venerdì Il Mattino (Napoli) - venerdìIl Messaggero (Roma) - sabato Il Piccolo (Trieste) - domenica Il Resto del Carlino (Bologna) - venerdìIl Secolo XIX (Genova) - domenica Il Tempo (Roma) - domenica Il Tirreno (Livorno) - domenica L'Adige (Trento) - dome nica L'Arena (Verona) - domenica L'Unione Sarda (Cagliari) - domenica La Gazzetta di Parma (Parma) - domenica La Gazzetta del Mezzogiorno (Bari) - giovedìLa Gazzetta del Sud (R. Calabria) - domenica La Nazione (Firenze) - venerdìLa Nuova Sardegna (Sassari) - domenica La Sicilia (Catania) - domenica La Stampa (Torino) - venerdìLa Repubblica (Roma) - venerdìLa Tribuna di Treviso - martedìPERIODICI SPECIALIZZATI : Cercolavoro giovani - settimanale Concorsi ed esami - quindicina le Concorsi x giovani - quindicinale Concorsi per tutti - quindicinale 115 Concorsi sanità - mensile Concorsi università - mensile Corriere lavoro - settimanale Donna Moderna - rubrica settimanale Il Posto - quindicinale Impiego & Lavoro - quindicinale Lavorare - settimanale Nuovi Concorsi - quindicinale Nuovissimi Concorsi - mensile Per lavorare - settimanale Scuola concorsi - mensile Scuola e insegnanti - quindicinale Simone Concorsi - quindicinale Sos lavoro - mensile Trovalavoro - mensile Tutto lavoro - mensile GIORNALI DI ANNUNCI GRATUITI : Affari Bazar Bric à Brac Business Cerco e trovo Chi mi legge trova Città Nostra Corriere del Molise Diogene Edimedia Fiera Città Forche Caudine Gli affari Hobbies e lavoro Il baratto Il Biellese Il Bo Il Buttero Il Fe Il Fo Il Palladio Il Marziano Il Mercatino Il Re degli Affari La Città in Tasca L'Ancora La Pulce La Voce La Voce dei Berici Le Cose Leo Business Porta Portese 116 Portobello Portobello Club Portobello Sicilia Roma Affari Romagna Sera Secondamano Shopping Stampa Silos Sos Lavoro Sponsor Torino Affari Tutto Casa Tutto mercato SITI WEB ITALIA http://www.osservatoriodonna.igol.it: per le donne che vogliono avere informazioni sulla creazione e gestione d’impresa al femminile . www.lavoroinrete.it: portale che ha disponibili in rete 500 curricula, ed inoltre contiene informazioni sui corsi di formazione in arrivo e offerte di lavoro nel campo del web. www.kwlavoro.com www.cambiolavoro.it: contiene una guida per chi cerca lavoro, modelli di curriculum, lettere di dimissioni, consigli utili e contrattualistica. www.jobline.it: offre un canale di lavoro temporaneo accessibile dalla homepage con la possibilità di inserire il curriculum vitae. www.lavoroinrete.it: presenta una sezione con la banca dati dei curricula, sono disponibili 1300 corsi, master, seminari, contatti con esperti e test. http://www.europalavoro.it: per avere informazioni sul mondo del lavoro. N.ro verde: 800444555. http://www.sommelier.it dà indicazioni su come intraprendere la professione di sommelier. http://www.unipi.it/job_meeting2001.html: l’Università di Pisa organizza annualmente una giornata di orientamento per favorire l’incontro fra laureati, laureandi e imprese. www.formaper.it: contiene informazioni su seminari e corsi di orientamento, su come creare impresa. www.stepstone.it www.jobitaly.it www.jobpilot.it www.cliccalavoro.it www.jobonline.it www.bancalavoro.it www.ilsole240re.it/lavoro www.minlavoro.it/lavoro/ergonlin.htm www.newtech.it/jobonline.it www.affaritaliani.it/lavoronline.htm www.assotelema.it/lir/home.htm www.ulisse.it/aliguria.mercato.html www.jobintourism.it 117 www.actors.it www.prima.it www.mclink.it/telelavoro www.connect.it/gazzetta/indice1.html www.concorsixtutti.theta.it www.almalaurea.it: Alma Laurea è una Banca Dati partita a Bologna nel 1994, a cui aderiscono 25 Università e nel cui archivio sono present i più di 18 mila nominativi di laureati residenti in tutta Italia e anche all’estero. Dal Novembre 2000 è stata creata l’ Alma Diploma che mette in rete una raccolta di dati sui diplomati delle scuole superiori che aderiscono all’iniziativa (la maggior parte, per ora, nella provincia di Firenze). Ci sono anche Università che utilizzano gli archivi solo nell’ambito delle proprie attività; per es. nel maggio 2000 è stato attivato, nell’Università di Tor Vergata, Joblinker, in collaborazione con l’Unione Industriali di Roma- Gruppo Giovani Imprenditori. Lo scopo è quello di dare vita ad un collegamento fra l’Università e le realtà produttive del Territorio. EUROPA Austia : www.ams.or.at Belgio :www.forem.be, www.udab.be www.orbem.it Francia: www.anpe.fr Germania: www.arbeitsamt.de Finlandia: www.mol.fi Lussemburgo: www.etat.lu/adem Paesi Bassi: www.arbeidsbureau.nl Portogallo: www.iepf.pt Gran Bretagna: www.open.gov.uk/dfee/emp/eshome.htm Spagna: www.inem.es Svezia: www.amv.se USA www.tripod.com/work/internships.html www.petersons.com/career/cj.html www.jobtrak.com www.4work.com www.jobdirect.com www.overseasjobs.com www.internships.com www.coolworks.com www.interbiznet.com/hunt www.jobweb.org/catapult/catapult.htm www.job-hunt.org www.dbm.com/jobguide/asa.ugl.lib.umich.edu/chdocs/employment www.jobsmart.org www.careermart.com www.careermosaic.com www.vicon.net/~internet www.idealist.org www.summerjobs.com 118 5.14 - PAESE PER PAESE I GIORNALI CHE PUBBLICANO OFFERTE D'IMPIEGO I neolaureati che vogliono cercare un lavoro al di là delle Alpi possono consultare i giornali stranieri che raccolgono le inserzioni. Ecco una breve guida, Paese per Paese, delle testate che pubblicano offerte di impiego. Molti si possono richiedere alle edicole più fornite. Per gli altri è bene rivolgersi ad ambasciate e consolati. Belgio Le maggiori opportunità sono offerte dai quotidiani e giornali per studenti. Per esempio, Der Standaard è diretto al pubblico fiammingo mentre Le Soir a quello vallone. Ambedue i giornali sono provvisti di un supplemento relativo alle offerte di lavoro che esce ogni sabato. Tra le pubblicazioni per studenti le più importanti sono Move Up, Knack / Le Vif e Univers Cite / Campus. Le Vif pubblica anche a settembre un annuario con nomi e brevi curriculum degli studenti. Danimarca Esistono tre canali di reclutamento attraverso i media. Il primo è rappresentato dai periodici universitari: Kraemmerhuset (della scuola di direzione aziendale danese), Universitetsaviesen (dell'università di Copenhagen), Sletten (della facoltà di ingegneria). Il secondo canale è quello delle pubblicazioni professionali di categoria: Ingenioren (di ingegneria) e Djof-bladet (di economia). L'ultimo canale è rappresentato dai quotidiani nazionali come Berlingske, Tidende e Politiken. Francia Esistono due pubblicazioni specificamente dirette ai laureati in cerca di lavoro: Grandes Ecoles e l'Etudiant. Il primo è letto dall'élite studentesca francese mentre il secondo è consultato da chi è in procinto di conseguire i baccalaureat e dagli studenti delle università. In Francia ci sono anche due annuari. Go è simile all'omonimo britannico, dove insieme a una serie di informazioni relative alle imprese, ci sono indicazioni utili per gli studenti che vogliono fare una domanda di lavoro presso tali imprese. La Guide des entreprises qui recrutent ha anche notizie utili relative alle aziende ed è diretto agli studenti del baccalaureat (maturità). Inoltre i maggiori quotidiani come Le Monde o Le Figaro sono ricchi di annunci. Germania Il ricorso ai giornali è il metodo più diffuso di reclutamento. Esiste una vasta gamma di pubblicazioni. Tutti i quotidiani principali come il Frankfurter Allgemeine, Suddeutsche Zeitung e Die Welt hanno ampi spazi pubblicitari. Handelsblatt, il quotidiano economico, ha un supplemento intitolato "Junge Karriere". Le pubblicazioni per studenti includono il settimanale Absolvent Zeitung e il mensile Forum. Esistono poi gli annuari specialistici come il Berufsplannung fur den management-nachwuchs per il settore economico e per le scuole di management. La società editrice di Forum pubblica anche un annuario delle aziende che offrono lavoro. Olanda Tutti i principali quotidiani offrono ampi spazi agli annunci delle imprese. Telegraaf, Algemen Dagblad, Ncr-Handlesbland e Volksrant sono i più letti dai neolaureati. 119 Accanto a questi quotidiani ci sono i settimanali Intermediair e Carriere che hanno numerose inserzioni. Gran Bretagna I giornali sono il mezzo di reclutamento più utilizzato dalle imprese. Tutti i quotidiani nazionali hanno intere pagine di inserzioni di lavoro: Guardian, Times, Indipendent, Dayly Telegraph e Financial Times. Inoltre ci sono i settimanali, per esempio l'Economist, che hanno uno spazio ampio riservato agli annunci delle aziende. Mensili di categoria e bollettini delle università con le offerte di lavoro per neolaureati completano il quadro delle possibilità 5.15 - L'EUROSPORTELLO I centri Eures per trovare un lavoro all'estero. Un lavoro senza frontiere: poter trovare un'occupazione a Parigi o a Londra allo stesso modo che in una città italiana. Sembra un sogno, ma fra non molto potrebbe diventare realtà. Un aiuto concreto verrà presto dal programma Eures, European Employment Service, che si propone di facilitare l'incontro della domanda e dell'offerta di lavoro nella Comunità. Il progetto Eures, mette a disposizione degli abitanti dell’UE 25 mila annunci di lavoro al mese. Requisito fondamentale per poter accedere al servizio è naturalmente la conoscenza della lingua del Paese ospitante. Eures funziona come una specie di centro di smistamento di offerte e domande di lavoro che vengono diramate nei vari Stati attraverso la rete degli euroconsiglieri, ossia funzionari pubblici, nominati, in Italia, dal Ministero del lavoro, che hanno il compito di fornire informazioni sugli sbocchi occupazionali in Europa e su come svolgere un'attività all'estero, per esempio: - quali sono le offerte di impiego; - il tipo di contratto di lavoro; - le condizioni di vita, il sistema sanitario, l'alloggio; - le opportunità di formazione professionale. La maggior parte è reperibile su Internet al sito: http://www.europa.eu.int/job/eures. Per utilizzare il servizio occorre mettersi in contatto con gli euroconsiglieri dislocati in ogni regione. Ecco l’elenco dei consiglieri Eures a cui rivolgersi: Ancona : Giuseppe Trotta, 0712867161/0712867163. Aosta: Giancarlo Politano, 0165236730/0165238450 Bari: Anna Luisa Fiore, 0805558319 Bologna : Maria Brusaferro, 051520157; Vincenza Ursino, 051520107. Bolzano: Stefan Luther, 0471992700. Cagliari: Antonio Cappai, 070524380/070501475 Campobasso: Michele Renzuli, 087466449. Firenze: Ugo Petroni, 055580257. Genova: Carmen Tanasi, 010 590529. Gorizia: Ilaria Sicilia, 0481 533745. Imperia: Vincenza Zaccardo, 0183299669. L’Aquila: Maria Domenica Santacroce, 0862 29646. Messina: Luigi Grasso, 090695227. 120 Milano : Maurizio Betelli, 0266984631; Laura Robustini, 0266756216. Napoli: Guglielmina De Simone, 0815973229. Palermo: Gianfranco Badami, 0916960545-7-8 Perugia: Paola Lanari, 075 5733941. Potenza : Rosalinda Di Pasca, 0971 34221/34137. Reggio Calabria: Angela Bandiera, 0965 812655. Roma: Maria Teresa Lotti, 06 44871328; Lucilla Ricci, 06 46835073; Anna Melinelli 06 46832446. Salerno :Giuseppina Cardillo, 089225155; Francesco Siano, 089253777 Taranto: Cosimo Andriulo. 0997351279 Torino : Roberta Evangelisti, 0115613222; Renato Ferraro, 0115170001; Fiorella Sisto, 011545156.. Udine : Federica D’Angela, 0432 531439/531441. Venezia: Giorgio Santarello, 0415238077. Ventimiglia: Alessandra Lorenzi, 0184254822. Verona : Raffaella Caiazzo, 0457256677. 5.16 - COME CERCARE L'IMPIEGO ALLE FIERE EUROPEE Un modo efficace per mettersi in contatto con le aziende è partecipare alle fiere università-aziende dove è possibile sostenere dei colloqui di assunzione. Il successo di questo metodo di ricerca lavoro dipende dal Paese. In Francia le fiere sono organizzate dalle Grandes écoles e dalle università e hanno raggiunto un alto livello di specializzazione. In Belgio, Olanda, Germania e Spagna le fiere degli studenti giocano un ruolo di secondo piano nella ricerca dei giovani da assumere. E in Italia sono ancora alle prime esperienze. DOVE E QUANDO Forum: si tiene a Colonia (Germania) in settembre per tutte le discipline. Job salon: a Parigi in ottobre per tutte le discipline. Forum Ute: a Compiegne (Francia) in ottobre per tutte le discipline. Rencontre: Lilla (Francia) in novembre in particolare per ingegneria ma ci sono altri settori. Mines/Ponts: a Parigi in novembre per ingegneria. Bonding: Aachen (Germania) in novembre per il settore tecnologico e ingegneristico. Supelec: a Parigi in dicembre per ingegneria e altre materie. Aegee (Team): a Milano in dicembre per tutte le discipline. Irish Times: a Dublino (Irlanda) in dicembre per tutte le discipline. Kul: a Lovanio (Belgio) a dicembre per tutte le discipline. Euromanager: a Bruxelles a dicembre per economia e commercio. Polytechnicum: a Lilla (Francia) in gennaio per ingegneria e agronomia. Banque Assurance: a Parigi in gennaio per finanza e assicurazioni. Job Starters: a Bruxelles in febbraio per ingegneria e altre discipline. Forum telecom: a Parigi in febbraio per ingegneria e altre discipline. Forum Talents: a Tolosa (Francia) in febbraio per ingegneria ed economia. Job happening: a Gand (Belgio) in marzo per tutte le discipline. Campus Essee: a Cergy (Parigi) in marzo per economia e altre discipline. Rhone-Alpes: a Lione (Francia) in marzo per ingegneria. 121 Forum Ensam: a Parigi in marzo per ingegneria. Dauphine: a Parigi in marzo per tutte le discipline. Carrieredag: Amsterdam in marzo per tutte le discipline Forum Essep: a Parigi in aprile per economia e altre discipline. Summer Fair: a Londra in luglio per tutte le discipline. Summer fair: a Glasgow (Scozia) in luglio per tutte le discipline. Eurochimie: a Marsiglia in luglio per chimica e ingegneria. 5.17 - CERCARE LAVORO CON IL COMPUTER L'importante è non scoraggiarsi e continuare imperterriti nella ricerca di un posto di lavoro, magari percorrendo vie meno tradizionali come, ad esempio, quelle della telematica. Bastano un personal computer e un "modem", un apparecchio che consente di collegare il computer alla linea telefonica per la ricezione e la trasmissione dei dati e che deve essere provvisto di standard di trasmissione V23 e di un programma di comunicazione che prevede i protocolli CEPT23 e CEPTP2), per entrare nello sconfinato paese della telematica, in quel mondo quasi parallelo fatto di computer e linee telefoniche che oggi può contare nel mondo su di un esercito di ben 10 milioni di cittadini. Il terreno telematico è senza dubbio meno frequentato e, per lo stesso motivo, più vantaggioso dei soliti annunci economici stampati sui giornali: le inserzioni telematiche, come si dice, sono per molti ma non per tutti. Infatti non tutti hanno un computer e non è certo la totalità dei possessori di computer a frequentare i servizi telematici. Tutto ciò si traduce, per chi è a caccia di lavoro, in un immediato e vantaggioso rapporto fra domanda e offerta, fra chi cerca lavoro e le aziende che lo offrono. Questo naturalmente non garantisce il risultato, l'ambìto posto di lavoro, ma offre senza dubbio qualche chance in più. Inoltre i servizi telematici, essendo per lo più strumenti di comunicazione rivolti ad aziende e società, danno al disoccupato un sicuro e diretto contatto per l'invio di curriculum e domande di richiesta lavoro. Le possibilità del Videotel Rivolgendosi alla bacheca della propria regione o città si ha la possibilità di trovare una occupazione in loco e, sempre per mezzo del Videotel, di allargare la ricerca anche su tutto il territorio nazionale. Il comune di Prato ha riservato la pagina 310 alla pubblicazione dei Bandi di Concorso, mentre il comune di Asti offre un servizio analogo a pagina 6670402. L'equivalente elettronico dell'edizione cartacea di Porta Portese (bisettimanale di annunci economici edito a Roma) è a pagina 8181. I giovani abruzzesi possono consultare il Work service alla pagina 36690 del Videotel. Per la Sicilia c'è la Cst che pubblica a pagina 343021 i bandi di concorso che interessano la regione, informazioni più dettagliate si possono trovare al numero di pagina 2529 della Gazzetta Ufficiale regione siciliana. A Catania è stata istituita una vera e propria bacheca per la ricerca e offerta lavoro: il Mercatino di Catania, che è a pagina 2525. Per i diplomati e i laureati di tutta Italia, c'è il servizio Concorsi della Sigel (pagina 5517) e quello della Gazzetta Ufficiale a pagina 80133. Di più ampio respiro e meno mirate, le inserzioni della Banca dati lavoro (pagina 534902) e della Cercasi e offresi impiego (pagina 6886027), in cui è possibile trovare offerte di lavoro in qualsiasi campo. 122 Le reti informatiche Qui basti pensare ai servizi telematici McLINK e AGORA'. Il primo, ad esempio, è quello realizzato dalla Società TECHNIMEDIA di Roma a cui ci si può abbonare e poi inviare il proprio curriculum e le proprie richieste di lavoro. Grazie alla concessione Tele McLINK e INTERNET, gli utenti possono inviare (e ricevere) annunci e messaggi da (e in) tutto il mondo. Vi è però il problema dei costi di utilizzo di queste reti. Tutte le tariffe minuto per minuto (ed i numeri di telefono da conoscere) L'accesso ad Agorà telematica è completamente gratuito, eccezione fatta per l'invio dei messaggi su rete Internet per cui è richiesta una modica somma una tantum. Per la ricezione dei messaggi e degli annunci provenienti dalla rete Internet, non è richiesta nessuna spesa. Agorà telematica, per i collegamenti via modem, risponde al numero 06/6892828, mentre per avere informazioni a voce sul servizio il numero da chiamare è lo 06/6864233. A Mclink si accede per abbonamento mensile (18 mila lire al mese) o annuale. L'abbonamento include la consultazione totale di tutti i servizi, compresa la ricezione e la spedizione di messaggi Internet. Per collegarsi con Mclink basta chiamare lo 06/4180440, mentre per le informazioni a voce c'è lo 06/418921. Il Videotel è accessibile da tutta Italia attraverso il numero 1651. I costi del servizio sono altamente variabili: le uniche costanti sono le 7 mila lire di canone mensile e le 150 lire che vengono conteggiate ogni tre minuti di collegamento (nei giorni festivi, al sabato e nei giorni feriali dopo le ore 22 si pagano 150 lire ogni 9 minuti). Ai costi di concessione vanno aggiunti quelli di cons ultazione delle pagine di servizio. Le tariffe seguono due diversi criteri: il primo è basato sul tempo di consultazione, il secondo sulla quantità delle informazioni lette nell'unità di tempo. Le pagine a tempo hanno un costo compreso fra le 170 e le 600 lire al minuto, quelle a quantità (una pagina visualizzata sul monitor del computer o del terminale Sip può contenere circa un migliaio di caratteri) hanno un costo fra mille e novemila lire per pagina. E' vero che i servizi telematici richiedono la disponibilità di un computer, di un modem, di ben precisi programmi di comunicazione; ma una volta risolti questi problemi si possono ottenere tanti tipi di informazioni utili quali quelle sui corsi di specializzazione pre e post- laurea, i bandi di concorso, ecc...Come inventarsi un lavoro dando i numeri Un modo più semplice per ottenere (e dare) informazioni e quello di utilizzare l'apparecchio telefonico. Molti quotidiani offrono un servizio di ricerca di opportunità di lavoro tramite telefono. Il quotidiano La Repubblica, ad esempio, consente chiamando il numero 144.66.0999 di "leggere" anche al telefono le inserzioni di offerta di lavoro di un'ampia gamma di mestieri e professioni, apparse su vari quotidiani (la telefonata costa 952 lire al minuto + IVA). 123