Volto_di_Gesu_files/Amici del Getsemani

del paese. Sono venuti anche da Borgosesia e da
Vercelli.
Paolo Gamberini ha poi dichiarato che in quel
momento della foto ha sentito una voce interiore
“Vieni e seguimi”: andrà tra i Gesuiti.
Il pittore Pino, tornato tra noi il 15 pomeriggio,
ci ha confidato che per due notti non è riuscito a
dormire
per l’impressione avuta.
- Una suora di Voghera, testimone oculare del fatto, ha riconosciuto pubblicamente che quel segno
è diretto anche alle suore che dovranno convertirsi.
- Per noi amici del Getsemani quale segno ha voluto darci Gesù?
- Che nell’Eucaristia c’è proprio LUI, vivo e vero,
nella presenza reale!
- Che alla Veglia riparatrice del giovedi notte dobbiamo aggiungere una forma di penitenza col digiuno. Vi proponiamo di farla la sera del primo
venerdi.
Gesù, col suo Volto Santo, dona, agli Amici del
Getsemani il segno della Sua Presenza Reale
nell’Eucaristia ed un impegno
di PENITENZA.
Mentre diamo questa strabiliante notizia, siamo ancora sotto profonda emo ozione! Dall’8 al 15 agosto 1983 si è svolta a COLMA DI VALDUGGlA
(Vercelli) la 2a convivenza per gli amici del Getsemani: circa 50 da varie parti d’Italia! Ogni giorno
dille ore 11,30 alle 12,00 c’ èra un’ ora di adorazione solenne nella Chiesa parrocchiale. Ogni sera
venivano dalla vicina BORGOSESIA alcuni, che
l’anno precedente avevano aderito agli “AMICI
DEL GETSEMANI”, per pregare insieme a noi:
S. Messa e Rosario dopo cena. Tra i con venuti c’
èra pure il pittore PINO CASAGRANDE. Costui, sabato 13 Agosto si è sentito spinto a venire,
però al mattino anzicché la sera ed ha portato con
sé la macchina fotografica, Una POLAROlD.
Arrivato verso le 11,00 ha preso parte con noi
all’Adorazione. Ad un certo punto erano circa le
12.00, ha. sentito un impulso interiore di scattare
una foto all’altare, dove ai trovava l’Ostensorio tra
fiori e candele.
Durante quell’Ora santa, sono avvenute 2 cose:
1-PAOLO GAMBERINI di Ravenna, che guidava benissimo la liturgia e i canti, ad un tratto,
come poi lui stesso ha rivelato, ha chiesto a Gesù
un segno per la sua vocazione, se andare o no tra
i Gesuiti.
2- ANNA DELLASANTA, di Lugano, aveva
chiesto in preghiera a Gesù: “Signore, perché non
ti fai vedere qualche volta?” Ma no (ha poi aggiunto) non ne siamo degni!
Ebbene, che cosa è successo quando il pittore ha
tolto la foto? Allorché dopo qualche istante ha guardato la pellicola (era ancora umida), è impallidito e
l’ha mostrata a Paolo e agli altri che erano vicini.
Anziché apparire – come era logico – l’Ostensorio
con l’Ostia Santa, è apparso addirittura lo stesso
volto di Gesù, in atteggiamento di dolce mestizia.
Io che l’ho visto solo al termine dell’adorazione,
perché ero davanti e non mi ero accorto di nulla,
ho osservato che dal volto di Gesù promanano dei
raggi ed ha uno sguardo che sa d’infinito, ricvolto
verso l’alto.
Dopo il primo momento di sbalordimento, ci siamo chiesti che cosa vorrà il Signore da noi, e nel
pomeriggio ci siamo di nuovo ritrovati in chiesa e
davanti al Santissimo esposto all’Adorazione, per
un’ora e mezza-tra canti, preghiere e letture della
Parola di Dio-abbiamo fatto il “discernimento”.
Dal che è venuto fuori che dovevamo interrogare
i testimoni oculari dell’avvenimento: Pino, il pittore, Paolo, Anna e altri più vicini al fatto. Questi
hanno rilasciato una dichiarazione sull’autenticità
della foto scattata alle 12.00.
Poi abbiamo preso tre decisioni:
1 - La sera a cena tutti a digiuno (pane e acqua)
E così abbiamo fatto!
2-Quella notte, dal 13 al 14 agosto l’avremmo passata tutta in adorazione ininterrotta dalle ore 22.30
alle 07.30 del mattino, davanti al Santissimo esposto nelle tre cappelline delle due case di preghiera
di Colma. Così in turni di un’Ora e mezza tutti siamo stati ad Adorare Gesù eucaristia. Qualcuno ha
fatto due o tre turni di adorazione e.....come erano
felici!
3- Nel pomeriggio di domenica 14 abiamo poi fatto una processione eucaristica riparatrice per le vie