Da Venezia a Londra - Teatro Stabile dell`Umbria

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Da Venezia a Londra - Teatro Stabile dell`Umbria
LE PIÙ
NEL FORO DELLE ARTI
CREATIVE MUSE DI OGNI
TEMPO
SCENDONO PER CONDIVIDERE CON NOI
LE FORME, I SUONI, I CONCETTI
DELL’ANIMA DEL
MONDO
BRUNELLO CUCINELLI
diretto da Franco Ruggieri
STAGIONE
DI
MUSICA
STAGIONE
DI
PROSA
E
DANZA
TEATRO CUCINELLI
SOLOMEO
STAGIONE ARTISTICA
2011-2012
PROSA
UNA PRODUZIONE
BAM TEATRO
IN COLLABORAZIONE CON
CON IL CONTRIBUTO
E
PIERFRANCESCO PISANI
MITTELFEST 2011 - XX EDIZIONE “IDENTITÀ E NAZIONI”
DEL FESTIVAL “LA NOTTE DEI POETI XXIX EDIZIONE”
U
na riflessione sull’identità femminile. I pensieri di una ragazza come
tante, raccontati in un monologo vivido e disarmante che ne rivela la vita per quello che è veramente:
selvaggia, energica, con intimi dolori e gioie intense.
Profonde verità poetiche espresse con uno spirito
pungente e spietato da una straordinaria Isabella
Ragonese.
Il talento di Will Eno, celebrato autore americano,
sta anche nella capacità di mettere in relazione il
pubblico con i suoi personaggi: Lady Grey chiede agli
spettatori di farla vivere, catturandone continuamente l’attenzione. L’essenza teatrale dello spettacolo è nell’alternanza tra i movimenti scenici impercettibili e la rapida intensità del testo: la prosa densa
di Eno è una sorta di lista della spesa esistenziale,
fatta in egual misura d’amore, senso di perdita e
umorismo sferzante.
6
30 SETTEMBRE
VENERDÌ
ORE
21
LADY GREY
CON LE LUCI
CHE SI ABBASSANO SEMPRE DI PIÙ
DI
WILL ENO
TRADUZIONE
ELENA BATTISTA
CON
ISABELLA RAGONESE
REGIA
ISABELLA RAGONESE
IN COLLABORAZIONE CON
SILVIO PERONI
7
MUSICA
E
DANZA
UNA PRODUZIONE
FONDAZIONE BRUNELLO CUCINELLI
L
a Stagione Musicale
2011/2012 del Teatro Cucinelli si apre con uno spettacolo in cui Musica e Danza dialogano e si intrecciano in virtuosismi paralleli. La coreografia di
Diana Ferrara darà vita ad un “caleidoscopio danzato” nel quale i giovani ballerini della Compagnia
Astra Roma Ballet saranno gli interpreti, agili e leggiadri, delle “Danze” delle Suite di Bach e Telemann,
la cui lettura filologica è affidata all’Accademia
Hermans, ai solisti Marcello Gatti e Fabio Ceccarelli
e alla direzione musicale di Fabio Ciofini.
8
11-12 OTTOBRE
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ
ORE
21
OPERA I
LES SUITES
ET LA
DANSE
ORCHESTRA
ACCADEMIA HERMANS
MARCELLO GATTI, FABIO CECCARELLI - TRAVERSIERI
FABIO CIOFINI - CLAVICEMBALO E DIREZIONE
COMPAGNIA ASTRA ROMA BALLET
COREOGRAFIA
DIANA FERRARA
INTERPRETI
ELISA AQUILANI, MARZIA LA GANGA, FRANCESCA ZAVATTARO
GIUSEPPE CALABRESE, FRANCESCO CONSIGLIO, ALBERTO FARACI
ASSISTENTE
ALESSANDRA BIANCHINI
DISEGNO LUCI
DIANA FERRARA
COSTUMISTA
GIUDITTA RAINÒ
SARTA
GIOVANNA FICACCIO
9
PROSA
UNA PRODUZIONE
PARMACONCERTI
D
opo il successo dello
spettacolo dedicato all’Apocalisse di San Giovanni,
torna a grande richiesta a Solomeo una delle protagoniste del cinema e del teatro italiano, Amanda
Sandrelli. Oscar e la Dama in rosa è un libro di
Eric-Emmanuel Schmitt, il romanziere e drammaturgo francese di maggior successo al mondo.
Racconta degli ultimi dodici giorni di Oscar, un
bambino leucemico di undici anni che fra amici,
fidanzatine, piccole amanti e genitori sgomenti,
viene accompagnato verso il “grande salto” da
nonna Rosa, una delle volontarie che aiutano i bambini malati negli ospedali francesi. La Dama gli propone un gioco: vivere ogni giorno che resta al ragazzino come se ognuno valesse dieci anni, e scriverne
un resoconto a Dio. Quella a cui assistiamo è quindi
una sintesi dell’esistenza umana attraverso la lente
vitalissima e gioiosa di un bambino undicenne. Un
bambino che non vuol andarsene prima di aver
capito il senso della sua vicenda.
10
28 OTTOBRE
VENERDÌ
ORE
21
OSCAR
E LA DAMA IN ROSA
DAL LIBRO DI ERIC-EMMANUEL
SCHMITT
CON
AMANDA SANDRELLI
E CON
GIOVANNI MAREGGINI - FLAUTO
CESARE CHIACCHIARETTA - FISARMONICA
GIAMPAOLO BANDINI - CHITARRA
ENRICO FAGONE - CONTRABBASSO
REGIA
LORENZO GIOIELLI
MUSICHE
GIACOMO SCARAMUZZA
LIBERAMENTE TRATTE DA
“LO SCHIACCIANOCI”
11
DI
P.I. TCHAIKOVSKY
MUSICA
I
l concerto dell’Ensemble
Fantini si apre con un brano italiano di Pietro Torri:
una Intrada a mo’ di Sinfonia introduttiva per passare poi a tutt’altro ambiente culturale. Le composizioni che seguono quella di Torri sono, infatti, legate al gusto francese di autori attivi nella Francia di
Luigi XIV e di autori di scuola inglese fino al cosmopolita Georg Friedrich Händel che attinse abbondantemente agli stilemi del gusto o maniera francese in
numerose sue composizioni. L’intero programma è
un excursus nel pomposo e magniloquente seicento
della corte di Luigi XIV: da una parte Philidor,
Mouret e Delalande rappresentano la Francia delle
Suite “en plein air” da eseguirsi magari a cavallo o
sul canale di Versailles; mentre Stanley, Purcell,
Händel ci fanno apprezzare un tipo di sonorità del
tutto diversa, più intima e calda di uno strumento
più noto per aver fatto risuonare i suoi squilli sui
campi di battaglia che per il raffinato uso che questi
autori ne fanno nelle loro composizioni.
12
12 NOVEMBRE
SABATO
ORE
21
DA PARIGI
A
LONDRA
ENSEMBLE FANTINI
ANDREA DI MARIO, MICHELE PETRIGNANI, DOMENICO AGOSTINI
TROMBE
PHILIPPA BOYLE
SOPRANO
MICHELE CAMILLONI
TIMPANI
GABRIELE CATALUCCI
ORGANO
13
PROSA
UNA PRODUZIONE
TEATRO
DEL
CARRETTO
“I
l Teatro è play. Ce lo
ricorda meravigliosamente il Teatro Del Carretto col
suo Amleto… una favola grottesca, un sogno pazzo
che si ricompone come un mosaico perfetto. La regia
di Maria Grazia Cipriani miscela sapiente l’ironia al
cartoon, la tragedia allo sberleffo. Il Carretto ci offre
così un altro frutto glorioso. Non ha bisogno di effetti speciali o costose apparecchiature per avvicinarsi
all’immaginario fantastico di teatrali Avatar o nuove
Alici: gli basta restare fedele alla sua artigianalità,
fatta di materiali poveri e usi ingegnosi. Esplorando
fisicità originali che ridanno alla parola la giusta tensione, le brillanti intuizioni che fanno di questo Amleto
un geniale “resumé”. È questo l’aspetto più interessante della carriera del Carretto, scegliere, per dire, un raffinato creatore di suoni come Hubert Westkemper per
arricchire i loro paesaggi scenici. Saper diventare più
cinematografici di un film, continuando a essere teatro
puro. Ecco come si passa dall’artigianalità all’arte.”
Rossella Battisti - L’Unità
14
15 NOVEMBRE
MARTEDÌ
ORE
21
AMLETO
DA
W. SHAKESPEARE
CON
ALEX SASSATELLI, ELSA BOSSI, GIACOMO VEZZANI
NICOLÒ BELLITI, GIACOMO PECCHIA,
CARLO GAMBARO, ANDREA JONATHAN BERTOLAI
ADATTAMENTO E REGIA
MARIA GRAZIA CIPRIANI
SCENE E COSTUMI
GRAZIANO GREGORI
SUONO
HUBERT WESTKEMPER
15
MUSICA
C
osa non si fa per amore? Quante volte abbiamo sentito recitare questa
frase! E quante volte abbiamo sentito rispondere, e in
varia misura: dal sospiro all’improperio, dallo
sguardo rivolto al cielo all’occhiataccia. Basterebbe
enumerare le risposte per riconoscere che in pochi
ambiti del genere umano il moto dell’amore, e per
amore, riunisce, senza distinzione alcuna, razze,
culture, religioni. Questo concerto non potrà mai
essere esaustivo dei moti dell’animo che l’amore
suscita (sino, appunto, alla follia) ma vuole descrivere momenti seri e faceti, ognuno dei quali rileva,
comunque, un ventaglio di quelli che sono i sentimenti e i risvolti psicologici che questo antico sentimento muove. Pazzo per amore... Ma non sarà
l’amore una pazzia ?
16
10 DICEMBRE
SABATO
ORE
PAZZO
21
PER AMORE
CANTATE,
ARIE E TARANTELLE IN ITALIA
TRA IL XVII E XVIII SEC.
ALESSANDRO GIANGRANDE -
LA CONFRATERNITA
DE’
TENORE
MUSICI
COSIMO PRONTERA
DIRETTORE
AL CEMBALO
RAFFAELE TISEO - I VIOLINO
GIOVANNI ROTA - II VIOLINO
GAETANO SIMONE - VIOLONCELLO
GIUSEPPE PETRELLA - TIORBA
VITO DE LORENZI - PERCUSSIONI
17
PROSA
UNA PRODUZIONE
PROMO MUSIC
T
odo el Amor è un viaggio poetico tra musica argentina e poesie d’amore,
dove i versi di Pablo Neruda e Garcia Lorca si fondono con la musica di Astor Piazzola e Gardel.
Ospite d’eccezione e artista d’alto livello Michele
Placido, regista e attore appassionato che racconta,
con la maestria del suo talento interpretativo, le gioie
e le passioni amorose.
Tutto intervallato da un altro linguaggio, quello
musicale, che sostiene e scandisce il ritmo incalzante e passionale, ma dolce allo stesso tempo, cadenzato dai frementi passi dei ballerini che con il loro volto
e con la loro danza esprimono concretamente l’anima che libra dagli strumenti.
“Non t’amo come se fossi rosa di sale, topazio o freccia di garofani che propagano il fuoco: t’amo come
si amano certe cose oscure, segretamente, tra l’ombra e l’anima.”
Pablo Neruda
18
15-16 DICEMBRE
GIOVEDÌ
VENERDÌ
ORE
TODO
21
EL AMOR
CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI
MICHELE PLACIDO
VOCE
RECITANTE
RAFFAELE DE SANIO - VIOLINO
GIANNI IORIO - BANDONEON
PIETRO PACILLO - CONTRABBASSO
ROBERTO DE NITTIS - PIANOFORTE
VERONICA GRANATIERO - CANTANTE
GRAZIA E CARMINE MUMMOLO - BALLERINI
19
PROSA
UNA PRODUZIONE
JUSTINTIME
I
l celebre artista turco
Ziya Azazi reinterpreta in chiave contemporanea la
tradizione delle danze Sufi. Il suo lavoro è il frutto di
una profonda analisi del movimento e dell’emozionalità presenti nei gesti e nella potenza dei Dervisci
roteanti. I suoi assolo sono dinamici, metamorfici e
spettacolari suggerendo il conseguimento della gioia
come puro rituale, senza schemi prefissati.
In Dervish il movimento viene portato a un livello
elevato di velocità, di tensione ed emozione, originando – grazie alla trasmissione di questi stati
d’animo – uno spazio di incontro ed esperienza con
lo spettatore. Con le sue performance Ziya Azazi
mostra il momento in cui il Derviscio inizia a godere del suo avvicinamento all’estasi, attraverso la
gioia e la ripetizione continua delle rotazioni che
portano in trance.
20
8 GENNAIO
DOMENICA
ORE
21
DERVISH
CON
ZIYA AZAZI
21
MUSICA
I
l Quartetto d’Archi della
Scala presenta in questo concerto un programma di
stampo classico in cui accosta a due autentici capolavori di compositori celebri come F. Schubert e
L.V.Beethoven, un lavoro di L. Cherubini.
Il Quartettsatz di F. Schubert fu composto dall’autore nel 1820 e avrebbe dovuto rappresentare il primo
movimento (Allegro assai) del dodicesimo quartetto
per archi, ma rimase incompiuto. Il Quartetto Op. 18
N. 4 di L. V. Beethoven è il quarto dei 6 quartetti opera
18 composti tra il 1798 e il 1800. Commissionati dal
principe Lobkowitz, essi costituiscono l’esordio di
Beethoven in questa tradizionale formazione, frutto di
un forte impegno creativo e di numerose rielaborazioni. Accanto a questi capolavori troviamo il Quartetto
N.2 in Do Maggiore di L. Cherubini, compositore nato
a Firenze nel 1760 e morto a Parigi nel 1842 e reso
famoso soprattutto per la sua musica sacra tra cui spiccano la Messa solenne e il requiem (scritto per essere
suonato al suo funerale), oltre a diverse opere teatrali.
22
17 GENNAIO
MARTEDÌ
ORE
21
IL QUARTETTO
NEL CLASSICISMO
CAPOLAVORI
CONOSCIUTI E DA SCOPRIRE
QUARTETTO D’ARCHI
DELLA
SCALA
FRANCESCO MANARA - I VIOLINO
PIERANGELO NEGRI - II VIOLINO
SIMONIDE BRACONI - VIOLA
MASSIMO POLIDORI - VIOLONCELLO
23
PROSA
UNA PRODUZIONE
PROMO MUSIC
U
n concerto-spettacolo
di grande coinvolgimento, un piccolo ma appassionato contributo alla battaglia contro ogni razzismo,
un recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed
ebraiche.
I due popoli fratelli a lungo hanno marciato fianco
a fianco nella sorte, ma dopo la persecuzione nazista, le strade si sono divise. Gli ebrei hanno cambiato la loro storia, hanno conquistato una terra, una
nazione, il loro immenso calvario ha avuto pieno
riconoscimento, il popolo rom invece molto spesso
continua a subire il calvario del pregiudizio, dell’emarginazione.
È compito della musica e del teatro civile, scardinare conformismi, meschine ragionevolezze e convenienze nate dalla logica del privilegio, per proclamare la non negoziabilità della libertà e della dignità di
ogni singolo essere umano e di ogni gente.
Un’opera teatrale originale e senza confini fatta di
memorie e grandi emozioni.
24
25-26 GENNAIO
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
ORE
SENZA
EBREI
21
CONFINI
E
ZINGARI
DI E CON
MONI OVADIA
E CON
IVANTA BALTEANU - CANTO
PAOLO ROCCA - CLARINETTO
MASSIMO MARCER - TROMBA
ALBERT FLORIAN MIHAI - FISARMONICA
ENNIO D’ALESSANDRO - CLARINETTO
MARIAN SERBAN - CYMBALON
MARIN TANASACHE - CONTRABBASSO
VIRGIL TANASACHE - VIOLINO
25
PROSA
UNA PRODUZIONE
PRAGMA
U
na delle più belle e
attuali opere scritte da Henrik Ibsen. Un dottore scopre che le terme pubbliche, fiore all’occhiello della
cittadina e apportatrici di innumerevoli villeggianti,
sono appestate da inquinanti scarichi montani di
conciatura delle pelli. Gli appelli al potere sono inutili, quelli alla coscienza popolare anche: sia vinti
che vincitori sono una schiera di opportunisti, interessati solo alla reputazione e al denaro. È in questo
scenario che il dottore compie l’unica scelta possibile per lui, se prima voleva abbandonare la città, ora
si accorge che la risposta migliore a questa situazione è data dalla conoscenza: vuole quindi istruire i
giovani, poveri o ricchi che siano, per aiutarli a comprendere meglio la realtà, e a renderli cittadini di
una società più civile di quella attuale utilizzando il
sapere come mezzo per un futuro migliore.
Gianmarco Tognazzi, con altri otto interpreti,
affronta questo testo con la consueta leggerezza e
modernità espressiva.
26
10 FEBBRAIO
VENERDÌ
ORE
21
UN
NEMICO
DEL POPOLO
DI
HENRIK IBSEN
ADATTAMENTO
EDOARDO ERBA
CON
GIANMARCO TOGNAZZI
E
BRUNO ARMANDO
REGIA
ARMANDO PUGLIESE
27
MUSICA
L
a commedia Harmonica, fu un genere che vide nelle opere di Vecchi principalmente, e poi Banchieri, Croce e Striglio i
momenti di più felice Manifestazione.
Adriano Banchieri fu una personalità singolare nel
panorama musicale italiano della prima metà del
Seicento. Vivace animatore della vita musicale e di
numerose accademie Bolognesi, fu innovatore e sperimentatore, soprattutto nel campo della musica sacra. La
commedia armonica, così come la definì Vecchi, rientra
nel genere del madrigale rappresentativo e del madrigale dialogico. In quest’opera Banchieri si cimenta con
generi differenti: canzonette, dialoghi, madrigali imitativi, allineati tutti in un blocco che, proprio per la sua
struttura, si snoda con leggerezza. Lo scopo di queste
composizioni era di “dilettare con il ridicolo” senza
che quest’intento sancisse la più bassa concezione del
genere, perché “altro tanto di grazia, d’arte e di natura ci vuole a far bene una parte ridicola in commedia, quanto a far un vecchio prudente e savio.”
28
18 FEBBRAIO
SABATO
ORE
21
COMMEDIA
HARMONICA
ADRIANO BANCHIERI
IL FESTINO DEL GIOVEDÌ GRASSO
TERESA NESCI, LAURA LANFRANCHI - SOPRANO
GIANLUIGI GHIRINGHELLI - ALTO
ALBERTO ALLEGREZZA - TENORE
DARIO PREVIATO - BASSO
STRUMENTISTI
MANUEL STAROPOLI, GERMANA BUSCA GIANMARCO GAVIGLIO - CORNAMUSA
ROBERTO TERZOLO - DOLZAINA
MASSIMO SARTORI - VIOLE DA GAMBA
CLAUDIA FERRERO - CLAVICEMBALO
PIETRO BUSCA - DIRETTORE
29
FLAUTI
PROSA
UNA PRODUZIONE
ROSSOSIMONA
P
eppino Mazzotta, uno
degli attori più talentuosi e apprezzati dell’ultima
generazione, indimenticabile interprete dell’ispettore
Fazio ne Il commissario Montalbano, arriva a Solomeo con un’affascinante riscrittura dell’unica trilogia
superstite della tragedia greca: l’Orestea. Lo spettacolo
è incentrato sulle vicende degli Atridi durante la guerra più conosciuta e celebrata nella storia dell’umanità:
la guerra di Troia.
Un tour de force lodevole che varia dal bucaniere che
trasforma Elettra in una petulante Cappuccetto Rosso,
all’ozio peccaminoso di Egisto, alla maternità tardivamente invocata da Clitennestra, alla pesantezza militare di Agamennone, mentre un dj gracchia dallo studio radiofonico l'impossibilità tragica di tutte quelle
gesta. E a trionfare, più che giustizia e democrazia, è la
bravura dell'interprete.
Gianfranco Capitta, il manifesto
30
1 MARZO
GIOVEDÌ
ORE
21
RADIO ARGO
DI
IGOR ESPOSITO
CON
PEPPINO MAZZOTTA
MUSICHE INEDITE E PROGETTO SONORO
MASSIMO CORDOVANI
REGIA
PEPPINO MAZZOTTA
DISEGNO MULTIMEDIALE
FABIO MASSIMO IAQUONE, LUCA ATTILII
DISEGNO SONORO
ANDREA CIACCHINI
DISEGNO LUCI
PAOLO CARBONE
SCENE
ANGELO GALLO
COSTUMI
RITA ZANGARI
31
DANZA
E
MUSICA
UNA PRODUZIONE
FONDAZIONE BRUNELLO CUCINELLI
TEATRO STABILE DELL’UMBRIA
U
n viaggio attraverso la
rappresentazione della “Passione di Cristo”, in cui
musica e danza hanno il compito di sostenere e
mostrare l’immenso “dolore” patito sulla croce. Un
percorso in cui si toccheranno i più profondi angoli
dei sentimenti umani, attraverso il suono pieno di
“pathos” del Quartetto di Roma, le voci del Canticum Novum e la danza degli artisti associati al network N.U.D.A.
È una creazione che nasce dall’incontro e dal lavoro
comune di esperienze artistiche diverse, ma accomunate da un profondo radicamento nel nostro territorio, che si presenta al pubblico con la maturità raggiunta in anni di esperienza – spesso in un contesto
internazionale – e con la freschezza di passioni mai
scemate.
32
30-31 MARZO
VENERDÌ
SABATO
ORE
21
OPERA II
PASSIONE
COREOGRAFIA
N.U.D.A. CONTEMPORANEA
ALEF - RESIDENZA DINAMICA, DANCE GALLERY, DEJA DONNE, SEGNI PARTICOLARI
THE CLOUDS / OPLAS
QUARTETTO DI ROMA
MARCO FIORINI, BIANCA MARIA RAPACCINI - VIOLINI
DAVIDE TOSO - VIOLA
ALESSANDRA MONTANI - VIOLONCELLO
CORO CANTICUM NOVUM
FABIO CIOFINI - ORGANO
33
E
DI SOLOMEO
DIREZIONE
MUSICA
D
a Venezia a Londra è
un piccolo viaggio musicale a testimonianza di ciò
che la musica italiana ha rappresentato per il
mondo intero nell’epoca barocca. La Venezia di
Vivaldi, che tra il 1500 e il 1700 diffuse la musica dei
propri compositori tra corti, cappelle e soprattutto
attraverso le numerose edizioni musicali in tutta
Europa, a confronto con l’Inghilterra di Haendel che
vedeva la presenza di grandi musicisti italiani nelle
corti e nei palazzi.
Il giovane Haendel fu a Roma per 2 anni dal 1707,
dove scrisse Oratori e Cantate (tra queste il “Crudel,
tiranno amor”) e sia la lingua che lo stile italiani
furono costantemente affiancati in tutte le sue opere
ed in quasi tutti gli oratori e le cantate.
Questo programma vuole celebrare la grandezza
dell’Italia musicale di quei secoli e la sua enorme
diffusione, da Venezia a Londra…ma così anche da
Roma a Berlino e da Napoli a Vienna.
34
14 APRILE
SABATO
ORE
21
DA VENEZIA
A LONDRA
LO
STILE ITALIANO ATTRAVERSO LE CANTATE
DI VIVALDI E HAENDEL PER SOPRANO,
VIOLINI E BASSO CONTINUO
SILVIA VAJENTE - SOPRANO
MARCO FACCHIN - ORGANO
HARMONICES
BOZEN BAROQUE
MUNDI
ORCHESTRA
CLAUDIO ASTRONIO - DIRETTORE
ROSSELLA CROCE - VIOLINO
HEDWIG RAFFEINER - VIOLINO
LUIGI AZZOLINI - VIOLA
ALESSANDRO PALMERI - VIOLONCELLO
RICCARDO COELATI RAMA - VIOLONE
MARCO FACCHIN - ORGANO
PIETRO PROSSER - TIORBA, CHITARRA BAROCCA
CLAUDIO ASTRONIO - DIRETTORE AL CEMBALO
35
MUSICA
UNA PRODUZIONE
FONDAZIONE BRUNELLO CUCINELLI
L
a stagione musicale del
Teatro Cucinelli si chiude con un concerto dove travolgenti stati d’animo e sentimenti contrastanti
coinvolgeranno il pubblico in un percorso “interiore” di grande respiro. Le più belle arie di Cleopatra
(dal Giulio Cesare in Egitto di G.F. Händel) saranno
interpretate dal soprano Roberta Invernizzi, ormai
riconosciuta a livello mondiale, come punto di riferimento assoluto nel campo della musica vocale
barocca. “Un concerto di sentimenti!”.
36
15 MAGGIO
MARTEDÌ
ORE
21
OPERA III
ARIE
DI
CLEOPATRA
G.F. HÄNDEL: GIULIO CESARE
ROBERTA INVERNIZZI - SOPRANO
ACCADEMIA HERMANS
FABIO CIOFINI - DIRETTORE
37
TEATRO CUCINELLI
GALLERIA
PLATEA
ENTRATA
PALCOSCENICO
BIGLIETTI
Platea
e 20,00
e 15,00
Intero
Ridotto*
Gradinata
Intero
Ridotto*
e 15,00
e 10,00
Galleria
e 8,00
*(sotto i 26 e sopra i 60 anni)
Prenotazione
Botteghino telefonico
regionale del Teatro
Stabile dell’Umbria
Tel. 075 57542222
Tutti i giorni feriali
ore 16-19 fino al giorno
precedente lo spettacolo.
Vendita
Botteghino Teatro Cucinelli
Tel. 075 6970890
Il giorno dello spettacolo
dalle ore 16.
Non sarà consentito
l’ingresso in sala
a spettacolo iniziato.
È possibile acquistare
i biglietti mediante
carta di credito o prenotarli
ritirandoli in teatro
mezz’ora prima dell’inizio
dello spettacolo.
Il Teatro Stabile dell’Umbria
e il Teatro Cucinelli
si riservano di modificare
il programma qualora
intervengano cause
di forza maggiore.
40
TEATRO CUCINELLI
CARTELLONE 2011-2012
VENERDÌ 30 SETTEMBRE
ORE 21.00
LADY GREY
CON LE LUCI
CHE SI ABBASSANO SEMPRE DI PIÙ
MARTEDÌ 11
E
MERCOLEDÌ
ORE 21.00
12 OTTOBRE
OPERA I
LES
SUITES ET LA
DANSE
VENERDÌ 28 OTTOBRE
ORE 21.00
OSCAR
E LA DAMA IN ROSA
SABATO 12 NOVEMBRE
ORE 21.00
DA PARIGI
A
LONDRA
MARTEDÌ 15 NOVEMBRE
ORE 21.00
AMLETO
SABATO 10 DICEMBRE
ORE 21.00
PAZZO
PER AMORE
41
GIOVEDÌ 15
E VENERDÌ 16
ORE 21.00
TODO
DICEMBRE
EL AMOR
DOMENICA 8 GENNAIO
ORE 21.00
DERVISH
MARTEDÌ 17 GENNAIO
ORE 21.00
IL QUARTETTO
NEL CLASSICISMO
MERCOLEDÌ 25
E GIOVEDÌ
ORE 21.00
26 GENNAIO
SENZA
CONFINI
EBREI
ZINGARI
E
VENERDÌ 10 FEBBRAIO
ORE 21.00
UN
NEMICO DEL POPOLO
SABATO 18 FEBBRAIO
ORE 21.00
COMMEDIA
HARMONICA
42
GIOVEDÌ 1 MARZO
ORE 21.00
RADIO ARGO
VENERDÌ 30
E SABATO
ORE 21.00
31 MARZO
OPERA II
PASSIONE
SABATO 14 APRILE
ORE 21.00
DA VENEZIA
A
LONDRA
MARTEDÌ 15 MAGGIO
ORE 21.00
OPERA III
ARIE
DI
CLEOPATRA
43
MUSICA
LO SPETTACOLO
È IN RETE
T
SU News è la Newsletter
settimanale con tutte le informazioni sulle attività
del Teatro Stabile dell’Umbria.
Nel sito puoi trovare informazioni dettagliate sulle
produzioni del Teatro Stabile dell’Umbria, sugli spettacoli, gli autori, i registi e gli attori delle compagnie
teatrali impegnate nelle stagioni di prosa
dell’Umbria e sulle attività del Centro-studi. E puoi
acquistare inoltre i biglietti on-line.
Richiedi il servizio lasciando il tuo indirizzo e-mail
al botteghino del teatro o scrivendo a:
[email protected]
www.teatrostabile.umbria.it
NOTES
Progetto grafico
Studio Fabbri, Perugia
Stampa
Litosystem, Città di Castello
Settembre 2011
48