Da Venezia a Londra - Teatro Stabile dell`Umbria
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Da Venezia a Londra - Teatro Stabile dell`Umbria
LE PIÙ NEL FORO DELLE ARTI CREATIVE MUSE DI OGNI TEMPO SCENDONO PER CONDIVIDERE CON NOI LE FORME, I SUONI, I CONCETTI DELL’ANIMA DEL MONDO BRUNELLO CUCINELLI diretto da Franco Ruggieri STAGIONE DI MUSICA STAGIONE DI PROSA E DANZA TEATRO CUCINELLI SOLOMEO STAGIONE ARTISTICA 2011-2012 PROSA UNA PRODUZIONE BAM TEATRO IN COLLABORAZIONE CON CON IL CONTRIBUTO E PIERFRANCESCO PISANI MITTELFEST 2011 - XX EDIZIONE “IDENTITÀ E NAZIONI” DEL FESTIVAL “LA NOTTE DEI POETI XXIX EDIZIONE” U na riflessione sull’identità femminile. I pensieri di una ragazza come tante, raccontati in un monologo vivido e disarmante che ne rivela la vita per quello che è veramente: selvaggia, energica, con intimi dolori e gioie intense. Profonde verità poetiche espresse con uno spirito pungente e spietato da una straordinaria Isabella Ragonese. Il talento di Will Eno, celebrato autore americano, sta anche nella capacità di mettere in relazione il pubblico con i suoi personaggi: Lady Grey chiede agli spettatori di farla vivere, catturandone continuamente l’attenzione. L’essenza teatrale dello spettacolo è nell’alternanza tra i movimenti scenici impercettibili e la rapida intensità del testo: la prosa densa di Eno è una sorta di lista della spesa esistenziale, fatta in egual misura d’amore, senso di perdita e umorismo sferzante. 6 30 SETTEMBRE VENERDÌ ORE 21 LADY GREY CON LE LUCI CHE SI ABBASSANO SEMPRE DI PIÙ DI WILL ENO TRADUZIONE ELENA BATTISTA CON ISABELLA RAGONESE REGIA ISABELLA RAGONESE IN COLLABORAZIONE CON SILVIO PERONI 7 MUSICA E DANZA UNA PRODUZIONE FONDAZIONE BRUNELLO CUCINELLI L a Stagione Musicale 2011/2012 del Teatro Cucinelli si apre con uno spettacolo in cui Musica e Danza dialogano e si intrecciano in virtuosismi paralleli. La coreografia di Diana Ferrara darà vita ad un “caleidoscopio danzato” nel quale i giovani ballerini della Compagnia Astra Roma Ballet saranno gli interpreti, agili e leggiadri, delle “Danze” delle Suite di Bach e Telemann, la cui lettura filologica è affidata all’Accademia Hermans, ai solisti Marcello Gatti e Fabio Ceccarelli e alla direzione musicale di Fabio Ciofini. 8 11-12 OTTOBRE MARTEDÌ MERCOLEDÌ ORE 21 OPERA I LES SUITES ET LA DANSE ORCHESTRA ACCADEMIA HERMANS MARCELLO GATTI, FABIO CECCARELLI - TRAVERSIERI FABIO CIOFINI - CLAVICEMBALO E DIREZIONE COMPAGNIA ASTRA ROMA BALLET COREOGRAFIA DIANA FERRARA INTERPRETI ELISA AQUILANI, MARZIA LA GANGA, FRANCESCA ZAVATTARO GIUSEPPE CALABRESE, FRANCESCO CONSIGLIO, ALBERTO FARACI ASSISTENTE ALESSANDRA BIANCHINI DISEGNO LUCI DIANA FERRARA COSTUMISTA GIUDITTA RAINÒ SARTA GIOVANNA FICACCIO 9 PROSA UNA PRODUZIONE PARMACONCERTI D opo il successo dello spettacolo dedicato all’Apocalisse di San Giovanni, torna a grande richiesta a Solomeo una delle protagoniste del cinema e del teatro italiano, Amanda Sandrelli. Oscar e la Dama in rosa è un libro di Eric-Emmanuel Schmitt, il romanziere e drammaturgo francese di maggior successo al mondo. Racconta degli ultimi dodici giorni di Oscar, un bambino leucemico di undici anni che fra amici, fidanzatine, piccole amanti e genitori sgomenti, viene accompagnato verso il “grande salto” da nonna Rosa, una delle volontarie che aiutano i bambini malati negli ospedali francesi. La Dama gli propone un gioco: vivere ogni giorno che resta al ragazzino come se ognuno valesse dieci anni, e scriverne un resoconto a Dio. Quella a cui assistiamo è quindi una sintesi dell’esistenza umana attraverso la lente vitalissima e gioiosa di un bambino undicenne. Un bambino che non vuol andarsene prima di aver capito il senso della sua vicenda. 10 28 OTTOBRE VENERDÌ ORE 21 OSCAR E LA DAMA IN ROSA DAL LIBRO DI ERIC-EMMANUEL SCHMITT CON AMANDA SANDRELLI E CON GIOVANNI MAREGGINI - FLAUTO CESARE CHIACCHIARETTA - FISARMONICA GIAMPAOLO BANDINI - CHITARRA ENRICO FAGONE - CONTRABBASSO REGIA LORENZO GIOIELLI MUSICHE GIACOMO SCARAMUZZA LIBERAMENTE TRATTE DA “LO SCHIACCIANOCI” 11 DI P.I. TCHAIKOVSKY MUSICA I l concerto dell’Ensemble Fantini si apre con un brano italiano di Pietro Torri: una Intrada a mo’ di Sinfonia introduttiva per passare poi a tutt’altro ambiente culturale. Le composizioni che seguono quella di Torri sono, infatti, legate al gusto francese di autori attivi nella Francia di Luigi XIV e di autori di scuola inglese fino al cosmopolita Georg Friedrich Händel che attinse abbondantemente agli stilemi del gusto o maniera francese in numerose sue composizioni. L’intero programma è un excursus nel pomposo e magniloquente seicento della corte di Luigi XIV: da una parte Philidor, Mouret e Delalande rappresentano la Francia delle Suite “en plein air” da eseguirsi magari a cavallo o sul canale di Versailles; mentre Stanley, Purcell, Händel ci fanno apprezzare un tipo di sonorità del tutto diversa, più intima e calda di uno strumento più noto per aver fatto risuonare i suoi squilli sui campi di battaglia che per il raffinato uso che questi autori ne fanno nelle loro composizioni. 12 12 NOVEMBRE SABATO ORE 21 DA PARIGI A LONDRA ENSEMBLE FANTINI ANDREA DI MARIO, MICHELE PETRIGNANI, DOMENICO AGOSTINI TROMBE PHILIPPA BOYLE SOPRANO MICHELE CAMILLONI TIMPANI GABRIELE CATALUCCI ORGANO 13 PROSA UNA PRODUZIONE TEATRO DEL CARRETTO “I l Teatro è play. Ce lo ricorda meravigliosamente il Teatro Del Carretto col suo Amleto… una favola grottesca, un sogno pazzo che si ricompone come un mosaico perfetto. La regia di Maria Grazia Cipriani miscela sapiente l’ironia al cartoon, la tragedia allo sberleffo. Il Carretto ci offre così un altro frutto glorioso. Non ha bisogno di effetti speciali o costose apparecchiature per avvicinarsi all’immaginario fantastico di teatrali Avatar o nuove Alici: gli basta restare fedele alla sua artigianalità, fatta di materiali poveri e usi ingegnosi. Esplorando fisicità originali che ridanno alla parola la giusta tensione, le brillanti intuizioni che fanno di questo Amleto un geniale “resumé”. È questo l’aspetto più interessante della carriera del Carretto, scegliere, per dire, un raffinato creatore di suoni come Hubert Westkemper per arricchire i loro paesaggi scenici. Saper diventare più cinematografici di un film, continuando a essere teatro puro. Ecco come si passa dall’artigianalità all’arte.” Rossella Battisti - L’Unità 14 15 NOVEMBRE MARTEDÌ ORE 21 AMLETO DA W. SHAKESPEARE CON ALEX SASSATELLI, ELSA BOSSI, GIACOMO VEZZANI NICOLÒ BELLITI, GIACOMO PECCHIA, CARLO GAMBARO, ANDREA JONATHAN BERTOLAI ADATTAMENTO E REGIA MARIA GRAZIA CIPRIANI SCENE E COSTUMI GRAZIANO GREGORI SUONO HUBERT WESTKEMPER 15 MUSICA C osa non si fa per amore? Quante volte abbiamo sentito recitare questa frase! E quante volte abbiamo sentito rispondere, e in varia misura: dal sospiro all’improperio, dallo sguardo rivolto al cielo all’occhiataccia. Basterebbe enumerare le risposte per riconoscere che in pochi ambiti del genere umano il moto dell’amore, e per amore, riunisce, senza distinzione alcuna, razze, culture, religioni. Questo concerto non potrà mai essere esaustivo dei moti dell’animo che l’amore suscita (sino, appunto, alla follia) ma vuole descrivere momenti seri e faceti, ognuno dei quali rileva, comunque, un ventaglio di quelli che sono i sentimenti e i risvolti psicologici che questo antico sentimento muove. Pazzo per amore... Ma non sarà l’amore una pazzia ? 16 10 DICEMBRE SABATO ORE PAZZO 21 PER AMORE CANTATE, ARIE E TARANTELLE IN ITALIA TRA IL XVII E XVIII SEC. ALESSANDRO GIANGRANDE - LA CONFRATERNITA DE’ TENORE MUSICI COSIMO PRONTERA DIRETTORE AL CEMBALO RAFFAELE TISEO - I VIOLINO GIOVANNI ROTA - II VIOLINO GAETANO SIMONE - VIOLONCELLO GIUSEPPE PETRELLA - TIORBA VITO DE LORENZI - PERCUSSIONI 17 PROSA UNA PRODUZIONE PROMO MUSIC T odo el Amor è un viaggio poetico tra musica argentina e poesie d’amore, dove i versi di Pablo Neruda e Garcia Lorca si fondono con la musica di Astor Piazzola e Gardel. Ospite d’eccezione e artista d’alto livello Michele Placido, regista e attore appassionato che racconta, con la maestria del suo talento interpretativo, le gioie e le passioni amorose. Tutto intervallato da un altro linguaggio, quello musicale, che sostiene e scandisce il ritmo incalzante e passionale, ma dolce allo stesso tempo, cadenzato dai frementi passi dei ballerini che con il loro volto e con la loro danza esprimono concretamente l’anima che libra dagli strumenti. “Non t’amo come se fossi rosa di sale, topazio o freccia di garofani che propagano il fuoco: t’amo come si amano certe cose oscure, segretamente, tra l’ombra e l’anima.” Pablo Neruda 18 15-16 DICEMBRE GIOVEDÌ VENERDÌ ORE TODO 21 EL AMOR CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI MICHELE PLACIDO VOCE RECITANTE RAFFAELE DE SANIO - VIOLINO GIANNI IORIO - BANDONEON PIETRO PACILLO - CONTRABBASSO ROBERTO DE NITTIS - PIANOFORTE VERONICA GRANATIERO - CANTANTE GRAZIA E CARMINE MUMMOLO - BALLERINI 19 PROSA UNA PRODUZIONE JUSTINTIME I l celebre artista turco Ziya Azazi reinterpreta in chiave contemporanea la tradizione delle danze Sufi. Il suo lavoro è il frutto di una profonda analisi del movimento e dell’emozionalità presenti nei gesti e nella potenza dei Dervisci roteanti. I suoi assolo sono dinamici, metamorfici e spettacolari suggerendo il conseguimento della gioia come puro rituale, senza schemi prefissati. In Dervish il movimento viene portato a un livello elevato di velocità, di tensione ed emozione, originando – grazie alla trasmissione di questi stati d’animo – uno spazio di incontro ed esperienza con lo spettatore. Con le sue performance Ziya Azazi mostra il momento in cui il Derviscio inizia a godere del suo avvicinamento all’estasi, attraverso la gioia e la ripetizione continua delle rotazioni che portano in trance. 20 8 GENNAIO DOMENICA ORE 21 DERVISH CON ZIYA AZAZI 21 MUSICA I l Quartetto d’Archi della Scala presenta in questo concerto un programma di stampo classico in cui accosta a due autentici capolavori di compositori celebri come F. Schubert e L.V.Beethoven, un lavoro di L. Cherubini. Il Quartettsatz di F. Schubert fu composto dall’autore nel 1820 e avrebbe dovuto rappresentare il primo movimento (Allegro assai) del dodicesimo quartetto per archi, ma rimase incompiuto. Il Quartetto Op. 18 N. 4 di L. V. Beethoven è il quarto dei 6 quartetti opera 18 composti tra il 1798 e il 1800. Commissionati dal principe Lobkowitz, essi costituiscono l’esordio di Beethoven in questa tradizionale formazione, frutto di un forte impegno creativo e di numerose rielaborazioni. Accanto a questi capolavori troviamo il Quartetto N.2 in Do Maggiore di L. Cherubini, compositore nato a Firenze nel 1760 e morto a Parigi nel 1842 e reso famoso soprattutto per la sua musica sacra tra cui spiccano la Messa solenne e il requiem (scritto per essere suonato al suo funerale), oltre a diverse opere teatrali. 22 17 GENNAIO MARTEDÌ ORE 21 IL QUARTETTO NEL CLASSICISMO CAPOLAVORI CONOSCIUTI E DA SCOPRIRE QUARTETTO D’ARCHI DELLA SCALA FRANCESCO MANARA - I VIOLINO PIERANGELO NEGRI - II VIOLINO SIMONIDE BRACONI - VIOLA MASSIMO POLIDORI - VIOLONCELLO 23 PROSA UNA PRODUZIONE PROMO MUSIC U n concerto-spettacolo di grande coinvolgimento, un piccolo ma appassionato contributo alla battaglia contro ogni razzismo, un recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche. I due popoli fratelli a lungo hanno marciato fianco a fianco nella sorte, ma dopo la persecuzione nazista, le strade si sono divise. Gli ebrei hanno cambiato la loro storia, hanno conquistato una terra, una nazione, il loro immenso calvario ha avuto pieno riconoscimento, il popolo rom invece molto spesso continua a subire il calvario del pregiudizio, dell’emarginazione. È compito della musica e del teatro civile, scardinare conformismi, meschine ragionevolezze e convenienze nate dalla logica del privilegio, per proclamare la non negoziabilità della libertà e della dignità di ogni singolo essere umano e di ogni gente. Un’opera teatrale originale e senza confini fatta di memorie e grandi emozioni. 24 25-26 GENNAIO MERCOLEDÌ GIOVEDÌ ORE SENZA EBREI 21 CONFINI E ZINGARI DI E CON MONI OVADIA E CON IVANTA BALTEANU - CANTO PAOLO ROCCA - CLARINETTO MASSIMO MARCER - TROMBA ALBERT FLORIAN MIHAI - FISARMONICA ENNIO D’ALESSANDRO - CLARINETTO MARIAN SERBAN - CYMBALON MARIN TANASACHE - CONTRABBASSO VIRGIL TANASACHE - VIOLINO 25 PROSA UNA PRODUZIONE PRAGMA U na delle più belle e attuali opere scritte da Henrik Ibsen. Un dottore scopre che le terme pubbliche, fiore all’occhiello della cittadina e apportatrici di innumerevoli villeggianti, sono appestate da inquinanti scarichi montani di conciatura delle pelli. Gli appelli al potere sono inutili, quelli alla coscienza popolare anche: sia vinti che vincitori sono una schiera di opportunisti, interessati solo alla reputazione e al denaro. È in questo scenario che il dottore compie l’unica scelta possibile per lui, se prima voleva abbandonare la città, ora si accorge che la risposta migliore a questa situazione è data dalla conoscenza: vuole quindi istruire i giovani, poveri o ricchi che siano, per aiutarli a comprendere meglio la realtà, e a renderli cittadini di una società più civile di quella attuale utilizzando il sapere come mezzo per un futuro migliore. Gianmarco Tognazzi, con altri otto interpreti, affronta questo testo con la consueta leggerezza e modernità espressiva. 26 10 FEBBRAIO VENERDÌ ORE 21 UN NEMICO DEL POPOLO DI HENRIK IBSEN ADATTAMENTO EDOARDO ERBA CON GIANMARCO TOGNAZZI E BRUNO ARMANDO REGIA ARMANDO PUGLIESE 27 MUSICA L a commedia Harmonica, fu un genere che vide nelle opere di Vecchi principalmente, e poi Banchieri, Croce e Striglio i momenti di più felice Manifestazione. Adriano Banchieri fu una personalità singolare nel panorama musicale italiano della prima metà del Seicento. Vivace animatore della vita musicale e di numerose accademie Bolognesi, fu innovatore e sperimentatore, soprattutto nel campo della musica sacra. La commedia armonica, così come la definì Vecchi, rientra nel genere del madrigale rappresentativo e del madrigale dialogico. In quest’opera Banchieri si cimenta con generi differenti: canzonette, dialoghi, madrigali imitativi, allineati tutti in un blocco che, proprio per la sua struttura, si snoda con leggerezza. Lo scopo di queste composizioni era di “dilettare con il ridicolo” senza che quest’intento sancisse la più bassa concezione del genere, perché “altro tanto di grazia, d’arte e di natura ci vuole a far bene una parte ridicola in commedia, quanto a far un vecchio prudente e savio.” 28 18 FEBBRAIO SABATO ORE 21 COMMEDIA HARMONICA ADRIANO BANCHIERI IL FESTINO DEL GIOVEDÌ GRASSO TERESA NESCI, LAURA LANFRANCHI - SOPRANO GIANLUIGI GHIRINGHELLI - ALTO ALBERTO ALLEGREZZA - TENORE DARIO PREVIATO - BASSO STRUMENTISTI MANUEL STAROPOLI, GERMANA BUSCA GIANMARCO GAVIGLIO - CORNAMUSA ROBERTO TERZOLO - DOLZAINA MASSIMO SARTORI - VIOLE DA GAMBA CLAUDIA FERRERO - CLAVICEMBALO PIETRO BUSCA - DIRETTORE 29 FLAUTI PROSA UNA PRODUZIONE ROSSOSIMONA P eppino Mazzotta, uno degli attori più talentuosi e apprezzati dell’ultima generazione, indimenticabile interprete dell’ispettore Fazio ne Il commissario Montalbano, arriva a Solomeo con un’affascinante riscrittura dell’unica trilogia superstite della tragedia greca: l’Orestea. Lo spettacolo è incentrato sulle vicende degli Atridi durante la guerra più conosciuta e celebrata nella storia dell’umanità: la guerra di Troia. Un tour de force lodevole che varia dal bucaniere che trasforma Elettra in una petulante Cappuccetto Rosso, all’ozio peccaminoso di Egisto, alla maternità tardivamente invocata da Clitennestra, alla pesantezza militare di Agamennone, mentre un dj gracchia dallo studio radiofonico l'impossibilità tragica di tutte quelle gesta. E a trionfare, più che giustizia e democrazia, è la bravura dell'interprete. Gianfranco Capitta, il manifesto 30 1 MARZO GIOVEDÌ ORE 21 RADIO ARGO DI IGOR ESPOSITO CON PEPPINO MAZZOTTA MUSICHE INEDITE E PROGETTO SONORO MASSIMO CORDOVANI REGIA PEPPINO MAZZOTTA DISEGNO MULTIMEDIALE FABIO MASSIMO IAQUONE, LUCA ATTILII DISEGNO SONORO ANDREA CIACCHINI DISEGNO LUCI PAOLO CARBONE SCENE ANGELO GALLO COSTUMI RITA ZANGARI 31 DANZA E MUSICA UNA PRODUZIONE FONDAZIONE BRUNELLO CUCINELLI TEATRO STABILE DELL’UMBRIA U n viaggio attraverso la rappresentazione della “Passione di Cristo”, in cui musica e danza hanno il compito di sostenere e mostrare l’immenso “dolore” patito sulla croce. Un percorso in cui si toccheranno i più profondi angoli dei sentimenti umani, attraverso il suono pieno di “pathos” del Quartetto di Roma, le voci del Canticum Novum e la danza degli artisti associati al network N.U.D.A. È una creazione che nasce dall’incontro e dal lavoro comune di esperienze artistiche diverse, ma accomunate da un profondo radicamento nel nostro territorio, che si presenta al pubblico con la maturità raggiunta in anni di esperienza – spesso in un contesto internazionale – e con la freschezza di passioni mai scemate. 32 30-31 MARZO VENERDÌ SABATO ORE 21 OPERA II PASSIONE COREOGRAFIA N.U.D.A. CONTEMPORANEA ALEF - RESIDENZA DINAMICA, DANCE GALLERY, DEJA DONNE, SEGNI PARTICOLARI THE CLOUDS / OPLAS QUARTETTO DI ROMA MARCO FIORINI, BIANCA MARIA RAPACCINI - VIOLINI DAVIDE TOSO - VIOLA ALESSANDRA MONTANI - VIOLONCELLO CORO CANTICUM NOVUM FABIO CIOFINI - ORGANO 33 E DI SOLOMEO DIREZIONE MUSICA D a Venezia a Londra è un piccolo viaggio musicale a testimonianza di ciò che la musica italiana ha rappresentato per il mondo intero nell’epoca barocca. La Venezia di Vivaldi, che tra il 1500 e il 1700 diffuse la musica dei propri compositori tra corti, cappelle e soprattutto attraverso le numerose edizioni musicali in tutta Europa, a confronto con l’Inghilterra di Haendel che vedeva la presenza di grandi musicisti italiani nelle corti e nei palazzi. Il giovane Haendel fu a Roma per 2 anni dal 1707, dove scrisse Oratori e Cantate (tra queste il “Crudel, tiranno amor”) e sia la lingua che lo stile italiani furono costantemente affiancati in tutte le sue opere ed in quasi tutti gli oratori e le cantate. Questo programma vuole celebrare la grandezza dell’Italia musicale di quei secoli e la sua enorme diffusione, da Venezia a Londra…ma così anche da Roma a Berlino e da Napoli a Vienna. 34 14 APRILE SABATO ORE 21 DA VENEZIA A LONDRA LO STILE ITALIANO ATTRAVERSO LE CANTATE DI VIVALDI E HAENDEL PER SOPRANO, VIOLINI E BASSO CONTINUO SILVIA VAJENTE - SOPRANO MARCO FACCHIN - ORGANO HARMONICES BOZEN BAROQUE MUNDI ORCHESTRA CLAUDIO ASTRONIO - DIRETTORE ROSSELLA CROCE - VIOLINO HEDWIG RAFFEINER - VIOLINO LUIGI AZZOLINI - VIOLA ALESSANDRO PALMERI - VIOLONCELLO RICCARDO COELATI RAMA - VIOLONE MARCO FACCHIN - ORGANO PIETRO PROSSER - TIORBA, CHITARRA BAROCCA CLAUDIO ASTRONIO - DIRETTORE AL CEMBALO 35 MUSICA UNA PRODUZIONE FONDAZIONE BRUNELLO CUCINELLI L a stagione musicale del Teatro Cucinelli si chiude con un concerto dove travolgenti stati d’animo e sentimenti contrastanti coinvolgeranno il pubblico in un percorso “interiore” di grande respiro. Le più belle arie di Cleopatra (dal Giulio Cesare in Egitto di G.F. Händel) saranno interpretate dal soprano Roberta Invernizzi, ormai riconosciuta a livello mondiale, come punto di riferimento assoluto nel campo della musica vocale barocca. “Un concerto di sentimenti!”. 36 15 MAGGIO MARTEDÌ ORE 21 OPERA III ARIE DI CLEOPATRA G.F. HÄNDEL: GIULIO CESARE ROBERTA INVERNIZZI - SOPRANO ACCADEMIA HERMANS FABIO CIOFINI - DIRETTORE 37 TEATRO CUCINELLI GALLERIA PLATEA ENTRATA PALCOSCENICO BIGLIETTI Platea e 20,00 e 15,00 Intero Ridotto* Gradinata Intero Ridotto* e 15,00 e 10,00 Galleria e 8,00 *(sotto i 26 e sopra i 60 anni) Prenotazione Botteghino telefonico regionale del Teatro Stabile dell’Umbria Tel. 075 57542222 Tutti i giorni feriali ore 16-19 fino al giorno precedente lo spettacolo. Vendita Botteghino Teatro Cucinelli Tel. 075 6970890 Il giorno dello spettacolo dalle ore 16. Non sarà consentito l’ingresso in sala a spettacolo iniziato. È possibile acquistare i biglietti mediante carta di credito o prenotarli ritirandoli in teatro mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Il Teatro Stabile dell’Umbria e il Teatro Cucinelli si riservano di modificare il programma qualora intervengano cause di forza maggiore. 40 TEATRO CUCINELLI CARTELLONE 2011-2012 VENERDÌ 30 SETTEMBRE ORE 21.00 LADY GREY CON LE LUCI CHE SI ABBASSANO SEMPRE DI PIÙ MARTEDÌ 11 E MERCOLEDÌ ORE 21.00 12 OTTOBRE OPERA I LES SUITES ET LA DANSE VENERDÌ 28 OTTOBRE ORE 21.00 OSCAR E LA DAMA IN ROSA SABATO 12 NOVEMBRE ORE 21.00 DA PARIGI A LONDRA MARTEDÌ 15 NOVEMBRE ORE 21.00 AMLETO SABATO 10 DICEMBRE ORE 21.00 PAZZO PER AMORE 41 GIOVEDÌ 15 E VENERDÌ 16 ORE 21.00 TODO DICEMBRE EL AMOR DOMENICA 8 GENNAIO ORE 21.00 DERVISH MARTEDÌ 17 GENNAIO ORE 21.00 IL QUARTETTO NEL CLASSICISMO MERCOLEDÌ 25 E GIOVEDÌ ORE 21.00 26 GENNAIO SENZA CONFINI EBREI ZINGARI E VENERDÌ 10 FEBBRAIO ORE 21.00 UN NEMICO DEL POPOLO SABATO 18 FEBBRAIO ORE 21.00 COMMEDIA HARMONICA 42 GIOVEDÌ 1 MARZO ORE 21.00 RADIO ARGO VENERDÌ 30 E SABATO ORE 21.00 31 MARZO OPERA II PASSIONE SABATO 14 APRILE ORE 21.00 DA VENEZIA A LONDRA MARTEDÌ 15 MAGGIO ORE 21.00 OPERA III ARIE DI CLEOPATRA 43 MUSICA LO SPETTACOLO È IN RETE T SU News è la Newsletter settimanale con tutte le informazioni sulle attività del Teatro Stabile dell’Umbria. Nel sito puoi trovare informazioni dettagliate sulle produzioni del Teatro Stabile dell’Umbria, sugli spettacoli, gli autori, i registi e gli attori delle compagnie teatrali impegnate nelle stagioni di prosa dell’Umbria e sulle attività del Centro-studi. E puoi acquistare inoltre i biglietti on-line. Richiedi il servizio lasciando il tuo indirizzo e-mail al botteghino del teatro o scrivendo a: [email protected] www.teatrostabile.umbria.it NOTES Progetto grafico Studio Fabbri, Perugia Stampa Litosystem, Città di Castello Settembre 2011 48