Birra Peroni e Bari: storia di una passione

 Birra Peroni e Bari: storia di una passione Per Birra Peroni, nata nel 1846 a Vigevano e operativa dal 1864 a Roma, la Puglia è uno degli assi strategici della politica di crescita industriale e commerciale. Dopo aver consolidato il mercato romano e laziale, per espandersi l’Azienda rivolge la sua attenzione al Centro-­‐Sud Italia, ancora occupato da poche e piccole aziende concorrenti, e non alle regioni settentrionali caratterizzate da una elevata concentrazione di fabbriche e capitali che lasciano poco spazio ad altre iniziative. Bari in particolare, per la sua collocazione geografica, si candida a diventare l’avamposto Peroni tra l’Europa e il Medioriente. Nel 1915 Birra Peroni avvia l’attività di un deposito in città e nel 1923 acquista un immobile in periferia, dove sarà ubicato il secondo stabilimento produttivo di Birra Peroni in Italia. Nel luglio del 1924, alla presenza delle autorità locali, viene inaugurato il nuovo impianto. Il rapporto di Birra Peroni con la città e la regione si fa subito intenso. La quota di mercato detenuta da Peroni aumenta di giorno in giorno, grazie alla presenza del marchio e dell’Azienda in tutti gli eventi di aggregazione sociale come feste, fiere, sagre: la Fiera del Levante, il Maggio di Bari, la benedizione delle macchine nel giorno del patrono San Nicola, i concorsi locali di bellezza, la sagra del polpo, le gare sportive locali. Quanto all’esportazione, da Bari partono le navi cariche di birra dirette verso l’Albania, Rodi e le isole del Peloponneso. Dopo la seconda guerra mondiale, tra il 1946 e i primi anni Cinquanta, viene ridisegnata la strategia di rilancio dell’attività aziendale, riorganizzata la rete commerciale e steso un programma di crescita industriale che prevede l’acquisizione di altri stabilimenti e l’ammodernamento delle unità produttive esistenti. Dopo Napoli, è la volta di Bari, dove il nuovo stabilimento, realizzato su progetto dello Studio Harley-­‐
Ellington & Day di Detroit, divenuto operativo per l’intero ciclo produttivo nel luglio 1963, sarà inaugurato nel maggio 1965 alla presenza delle autorità cittadine. Con ampliamenti successivi, previsti da un definito piano industriale, il nuovo stabilimento Birra Peroni di Bari raggiunge una capacità produttiva di un milione di ettolitri. Negli anni successivi all’inaugurazione del 1965, lo stabilimento barese arriva a servire quattro centri di imbottigliamento e 150 ditte concessionarie dislocate in Puglia, Abruzzo, Basilicata, Molise e Calabria. La popolarità del marchio Peroni nell’Italia meridionale ha un’impennata, trasformandolo in fenomeno sociale e di costume. I continui investimenti e le energie profuse hanno arricchito e consolidato nel tempo il legame tra Birra Peroni e la città di Bari, un legame che dal 1924 si traduce in occupazione, sviluppo e rapporto con il territorio. Ufficio stampa -­‐ eprcomunicazione Daniela Palermo 06.68162357 – 3489753699 -­‐ [email protected] Maria Savarese 06.68162336 [email protected]