A vela con la scuola - I.P.S.S.E.O.A. “Amerigo Vespucci”

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A vela con la scuola - I.P.S.S.E.O.A. “Amerigo Vespucci”
IPSSEOA “Amerigo Vespucci”
PROGETTO
Denominazione del progetto: “A VELA CON LA SCUOLA”
Referente del progetto: prof.ssa Maria Romagnoli
Docenti della scuola che collaborano al progetto: prof.ssa Lucia Angellotto
SAREBBE AUSPICABILE INSERIRE LA NOSTRA SCUOLA IN UN PROGETTO IN RETE CON LE SCUOLE SUPERIORI
DEL 13° DISTRETTO CHE SI CHIAMA “CULTURA DEL MARE ATTRAVERSO LO SPORT DELLA VELA E
L’EDUCAZIONE AMBIENTALE”
OBIETTIVI
1) Divulgare tra i giovani la pratica della vela come disciplina sportiva
2) Favorire il rapporto con la natura con attività sportive eco-compatibili
3) Realizzare una destinazione del tempo libero alternativa a quella corrente, così inquinata di
consumismo
4) Favorire la socializzazione e l’aggregazione dei vari gruppi di ragazzi, che permetta loro di
conoscersi meglio e fare squadra
5) Incentivare la pratica della vela da parte delle ragazze, garantendo pari opportunità
6) Favorire la partecipazione alle attività sportive degli studenti con disabilità
7) Favorire la partecipazione alle attività sportive degli alunni in condizioni di disagio socio-economico
8) Favorire la conoscenza di un territorio e della sua storia (Ventotene e Matera/Policoro)
9) Sensibilizzazione sui problemi legati alla tutela e alla conservazione del territorio (rapporto tra
conservazione della natura e sviluppo sostenibile)
10) Sviluppare un’adeguata conoscenza e coscienza dei problemi ecologico-ambientali
DESTINATARI
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Tutti gli alunni delle classi seconde interessati a questo tipo di campo scuola andranno al Circolo
Nautico di Policoro.
Tutti gli alunni delle classi terze interessati a questo tipo di campo scuola andranno al Centro Velico
di Ventotene.
Nella nostra regione, diversamente da come avviene in altri paesi europei come la Francia, la pratica
dello sport velico è tuttora considerata una pratica elitaria, il progetto punta anche all’inclusione ed
integrazione delle fasce deboli della popolazione giovanile nella pratica della vela sportiva.
PER LE CLASSI TERZE il progetto (secondo il programma denominato B1 “Campo scuola vela ed
educazione ambientale”) prevede:
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Un soggiorno di diversi giorni (ad esempio 5 giorni/4 notti) nella struttura del Centro Velico di
Ventotene
(In alternativa, in futuro, si potrebbe proporre una crociera in barca a vela nell’arcipelago pontino)
La possibilità per gli studenti di fare un’esperienza di scuola di vela abbinata ad un’attività
strutturata di Educazione Ambientale. I corsi di diverso livello prevedono uscite in mare giornaliere
di 2/3 ore su imbarcazioni tipo Derive o Mini Altura. L’attività di Educazione Ambientale è
strutturata per circa 3 ore al giorno con escursioni, lezioni e visite guidate, condotte da esperti
accompagnatori.
Prima dell’avvio dell’attività dei Campi Scuola, un incontro-dibattito con tutti gli insegnanti, gli
studenti e i genitori interessati al progetto. Durante l’incontro oltre alla distribuzione del
programma verranno indicati i percorsi didattici e di ricerca che gli insegnanti potranno attivare
nelle loro classi prima, durante e dopo il Campo Scuola. A tal fine saranno fornite tutte le
informazioni relative al territorio di Ventotene evidenziando la specificità dei luoghi e l’importanza
che l’isola ha sotto tutti gli aspetti: ecologico-naturalistico, storico-archeologico e socio-economico.
Uno o più incontri (a scuola) con rappresentanti della F.I.V. (Federazione Italiana Vela) e navigatori
di fama nazionale e internazionale.
La possibilità di uscite in mare di un solo giorno, lungo il litorale di Ostia/Fiumicino
VENTOTENE
L’isola di Ventotene è una Riserva Nazionale Marina e Terrestre, fa parte dell’arcipelago pontino e si trova a
circa 28 miglia dalla costa di Gaeta. L’isola di Ventotene per la sua particolare posizione geografica, la sua
estensione, la sua conformazione e la densità di popolazione offre un laboratorio unico di osservazione e di
studio integrato dei tre ambienti considerati. Il Comune di Ventotene ospita il Centro di Educazione
Ambientale “Luca Bertolaccini”. I ragazzi, sotto la direzione di esperti naturalisti, saranno protagonisti di
un’indagine ambientale, questa attività di studio e ricerca sarà di norma svolta in gruppo con la formazione
di sottogruppi elettivi sia rispetto ai componenti sia rispetto alle tematiche, ciò permetterà anche di creare
condizioni nuove di socialità e di scambio culturale dei partecipanti al soggiorno fra loro e con i giovani
dell’isola.
NOTA: SE LE PRENOTAZIONI SI EFFETTUERANNO ENTRO IL 30 DICEMBRE SI HA DIRITTO AD UNO SCONTO
(5gg/4 notti compreso il traghetto a/r da Formia costo 290 euro)
PER LE CLASSI SECONDE il progetto prevede:
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Un soggiorno di almeno 5 giorni/4 notti presso il Circolo Nautico “Aquarius”
Uno o più incontri con rappresentanti della F.I.V. e/o navigatori di fama nazionale e internazionale,
esperti istruttori di canoa, esperti del WWF
La possibilità di uscite in mare in barca a vela di un solo giorno, lungo il litorale di Ostia/Fiumicino
Durante il soggiorno gli alunni praticheranno diverse discipline nautico-sportive e ludico-ricreative
quali: scuola vela, scuola canoa, tiro con l’arco, percorsi naturalistici in mountain bike, orienteering,
beach volley, hand ball, basket, laboratorio di arte marinaresca, visita guidata al Museo Nazionale della
Siritide di Policoro, tornei, gare a quiz, falò sulla spiaggia.
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Il laboratorio di arte marinaresca prevede l’apprendimento di nodi marinari ed il carteggio, con lo
studio della carta nautica
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La visita guidata al Museo Nazionale della Siritide di Policoro è facoltativa e si effettua il giorno di
partenza, prima dell’arrivo presso il centro.
L’Aquarius ha la sua base a Policoro, centro turistico della Basilicata che si affaccia sul Mar Ionio,
nel Golfo di Taranto. La città che sorge nella Pianura Metapontina è una moderna cittadina di circa
20.000 abitanti ed è dotata di tutti i servizi essenziali.
L’Aquarius è una struttura di accoglienza priva di barriere architettoniche ed è quindi adeguata
anche alle necessità dei ragazzi diversamente abili. Presso il centro è disponibile una speciale
carrozzella “J.O.B.” che consente un facile accesso alla spiaggia ed al mare.
La struttura è recintata, ha accesso diretto al mare e sembra offrire un facile controllo dei ragazzi.
ATTIVITA’ SVOLTE DAI RAGAZZI
A) TECNICO-SPORTIVE
1. Scuola di vela – La nomenclatura: lo scafo, le vele e le differenze tra le varie imbarcazioni
2. La navigazione: le andature, le manovre e la regata di fine corso
3. I nodi: Savoia, Cappuccino, Piano, Bandiera, Gassa D’amante e Parlato
4. Scuola di canoa – le parti della canoa, la pagaiata e la virata
5. Escursioni in canoa
6. La meteorologia: I venti, le onde e la corrente; ascolto giornaliero del bollettino meteomarino
7. La sicurezza: le principali norme di comportamento in acqua
8. Scuola di tiro con l’arco – I fondamentali
B) NATURALISTICHE-AMBIENTALI
1. Conoscenza della Macchia Mediterranea
2. Gli habitat dunali
3. Flora e Fauna marina del Mar Ionio
4. Uscita in barca a vela d’altura sulla rotta dei delfini
5. Percorsi naturalistici in mountain bike
6. Orienteering a squadre
7. Rispetto e tutela dell’ambiente
C) STORICO-CULTURALI – prevede la scelta tra due località
Policoro/Metaponto
1. Heraclea: l’antica città della Magna Grecia
2. La storia di Heraclea: la battaglia e le tavole di bronzo
3. Museo Nazionale della Siritide di Policoro
4. Tempio di Atena e Tempio di Demetra
5. Area archeologica di Herakleia
Matera
1. La famosa città dei Sassi nominata Capitale Europea della Cultura 2019
2. I Sassi: patrimonio dell’Unesco
3. Percorso con visita guidata ai Sassi
4. Visita al centro della città
Ovviamente le attività nautiche saranno praticate solo in condizioni meteo-marine favorevoli.
NOTA: Si richiederà la collaborazione dell’intero Consiglio di Classe che potrà preparare i ragazzi, prima del
Campo Scuola, ad esempio sulla storia dei Sassi di Matera, sull’antica città di Heraclea, degli insegnanti di
Biologia e Scienza della Terra per approfondimenti sulla flora e sulla fauna della Macchia Mediterranea, in
particolare del Bosco Pantano e sulla conoscenza dei problemi ecologico-ambientali, degli insegnanti di
cucina che potranno far conoscere ai ragazzi i piatti tipici lucani da preparare e da gustare in una serata
durante il campo scuola a Policoro.
Roma, 2 ottobre 2015
Prof.ssa Maria Romagnoli