resoconto - Nuoto Sport Locarno

Transcript

resoconto - Nuoto Sport Locarno
Sport
martedì 12 maggio 2015
26
NUOTO | MEETING DEL VERBANO
La ‘Lugano Nuoto’ su tutte
Notevole il livello tecnico
della manifestazione
che ha lanciato
ufficialmente la stagione
delle gare all’aperto
ottenendo sei vittorie in altrettante gare disputate, stabilendo pure sei nuovi primati della
manifestazione nella categoria
13-14 anni.
Quattro ori per il 16enne
Riccardo Grisanti,
tre per Elisa Marani
di Stefano Minotti
Il Cst di Tenero ha ospitato una
manifestazione dall’elevato livello tecnico, sicuramente ricca
di spunti interessanti per gli addetti ai lavori. Un degno inizio di
stagione di gare all’aperto, di
buon auspicio per l’intenso prosieguo dell’estate agonistica ticinese.
È la Lugano Nuoto ad aggiudicarsi il primo trofeo estivo. La
compagine allenata da Paolo Fasani si è imposta con ampio margine nella classifica a squadre,
grazie ai 382 punti raccolti sulla
due giorni di gara.
Sul podio di questa classifica si
sono piazzati secondi, con 351
punti, gli italiani della Tecri Nuoto. Sul terzo gradino del podio
sono saliti i padroni di casa della
Nuoto Sport Locarno, con il punteggio di 315.
Ponti, 6 vittorie e 6 record
Non è bastato, dunque, il grande
apporto del talento di casa Noè
Ponti per ripetere il successo a
squadre della scorsa edizione: il
giovane 14enne, grande trascinatore dei locarnesi, ha dimostrato la sua continua crescita
Protagonisti tra le file dei vincitori del trofeo Riccardo Grisanti,
classe 1999, vincitore di quattro
medaglie d’oro nelle prove dei
100 stile libero, nei 100 dorso (ha
stabilito un nuovo primato della
manifestazione), nei 200 dorso e
nella 200 mista. Tre ori per la diciassettenne Elisa Marani nei
200 e 400 stile libero, e nella 400
mista; due vittorie a testa nella
categoria 15-16 anni per Katerina Montenegro, nei 100 e 200 stile libero, e Lavinia Gentile nelle
due prove della rana. Una medaglia d’oro nella categoria assoluta per Natalie Bertarelli, nella
200 mista e per Artyom Machekin, vincitore dei 100 stile libero
con un nuovo primato della manifestazione.
La squadra di Fasani si è pure
imposta al termine della prima
giornata di gare nella particolare staffetta 8x50 mista, che vedeva scendere in acqua atleti delle
quattro diverse categorie d’età
nel consueto ordine della prova
a squadre mista.
Ad illuminare il soleggiato fine
settimana di Tenero ci sono state anche le prestazioni degli
atleti della Nazionale svizzera
Elisa Marani ha trascinato la Lugano Nuoto alla vittoria nel concorso a squadre
giovanile che, nelle poche prove
che li hanno visti scendere in acqua, hanno lasciato un’impronta
tangibile che certifica il loro ottimo livello. Su tutti, i pluripremiati a livello nazionale e internazionale Nils Liess (Lancy Nata-
tion) e Svenja Stoffel (Sc Coira): il
primo ha dominato e vinto i 400
stile libero, con il miglior punteggio maschile della manifestazione, e i 200 delfino, disciplina nella quale detiene il primato nazionale. Due prove che gli sono val-
se pure due nuovi primati della
manifestazione. Due vittorie anche per la grigionese, che si è imposta nei 100 dorso e nei 100 delfino, gara in cui ha nuotato un
nuovo primato del Meeting. Ottime prove anche da parte dei loro
TI-PRESS/PUTZU
compagni d’allenamento Aleksi
Schmid (Lancy Natation), vincitore dei 100 delfino, e per Jolann
Bovey (Lausanne Natation) nella
200 rana, autori entrambi di un
miglioramento del primato della
manifestazione.
IL BILANCIO
Maggioni: ‘Ogni cosa è andata a meraviglia’
Successo pieno
TI-PRESS/PUTZU
Un successo su tutta la linea: dalle condizioni meteorologiche
all’affluenza di pubblico, dall’organizzazione alla soddisfazione
delle società partecipanti.
È un bilancio oltremodo positivo
quello stilato da Stefano Maggioni, presidente della Nuoto Sport
Locarno che si è assunta oneri e
onori dell’organizzazione del
Meeting del Verbano. «È andato
tutto a gonfie vele», commenta
Maggioni, che poi scherza ricor-
dando anche che «abbiamo comandato il bel tempo e siamo
stati accontentati».
Le splendide condizioni meteorologiche (soprattutto domenica) hanno illuminato un evento
decisamente riuscito. «Siamo
soddisfattissimi della partecipazione, davvero notevole. Le 2’000
e oltre partenze attese sono state
davvero tali, le rinunce sono state
poche. Non c’è stato alcun intoppo. L’apparato organizzativo ha
funzionato a dovere. Il Cst ci ha
garantito il supporto tecnico in
tempo reale, per piccoli problemi. Non saprei proprio cosa chiedere di più. È stata ottima anche
l’affluenza di pubblico, favorita
dal bel tempo. Eccellente la collaborazione dei volontari e delle altre società natatorie, che hanno
messo a disposizione i giudici.
Nel nome di una collaborazione
che, lo voglio ribadire, è un punto
di forza del nostro Meeting, come
avevo avuto modo di ricordare in
sede di presentazione».
Favorevoli anche i feedback ottenuti. «Quelli che abbiamo ricevuto erano tutti positivi, non possiamo che esserne lieti».
La visita di Morlacchi
Un ospite d’onore ha preso parte
alla premiazione delle gare di domenica. «È Federico Morlacchi,
nuotatore paraolimpico di Luino
CALCIO | È MORTO ILUNGA MWEPU
LE BREVI
L’uomo che per terrore fece ridere il mondo
Joseph Ilunga Mwepu è scomparso ieri a Kinshasa all’età di 65
anni, al termine di una lunga
malattia. A molti il nome non
dirà molto, ma il suo gesto ai
Mondiali del 1974 in Germania lo
ha reso immortale. Nella terza
partita della fase a gironi, il suo
Zaire affrontava il Brasile. E
quando, sul risultato di 3-0, era
uscito dalla barriera e aveva calciato lontano il pallone, sotto gli
occhi esterrefatti di Rivelino e
compagni, il mondo credette
che i poveri africani non sapessero nemmeno le regole del gioco e Mwepu divenne una sorta di
barzelletta, globalizzata nonostante che internet e Youtube
fossero lungi da venire. Il diretto
interessato attese il 2002 prima
di rivelare le vere ragioni del suo
gesto, costatogli, ovviamente, il
cartellino giallo.
In quegli anni a Kinshasa dominava Mobutu Sese Seko, uno dei
dittatori più spietati del ventesimo secolo. Dopo le sconfitte per
2-0 contro la Scozia e di 9-0 contro la Jugoslavia, Mobutu aveva
minacciato la delegazione: se ne
avessero presi più di tre dal Brasile, nessuno di loro avrebbe fatto ritorno a casa. E Mobutu era
uno che certe promesse le sapeva mantenere...
Così, sul risultato di 3-0 e con
una punizione dai 20 metri favorevolissima per il piedino magico di Rivelino, Mwepu si sentì
con le spalle al muro, fu preso
dal panico e cacciò il pallone il
più lontano possibile. Difficile
dire se davvero quel gesto servì a
qualcosa, ma sta di fatto che in
quella partita il Brasile non segnò più, finì 3-0 e Mobutu non
diede seguito alle sue minacce.
Joseph Ilunga Mwepu
TENNIS | ATP
TENNIS | LNB
Nadal scivola al settimo rango
Lido Lugano e Locarno a zero
Sconfitto in finale a Madrid da
Andy Murray (Atp 3, sempre più
vicino a Federer), Rafael Nadal è
scivolato al settimo rango del
ranking Atp. È da 10 anni che lo
spagnolo, che in una settimana
ha perso tre posizioni, non è così
mal classificato. Entrò infatti nei
top-5 il 9 maggio 2005 e da lì non
era mai più uscito.
La marcia indietro di Rafa si
spiega con una prima parte di
2015 senza particolari soddisfa-
zioni (un solo titolo, a Buenos
Aires), ma anche con la seconda
parte della scorsa annata trascorsa giocando pochissimo,
sempre alle prese con gli acciacchi di un fisico che gli sta presentando il conto.
La caduta potrebbe proseguire,
visto che a Roma Rafa fu finalista lo scorso e al Roland Garros
trionfò. Una marea di punti da
confermare, a fronte di una condizione non certo impeccabile.
(lo scorso 16 aprile a Berlino ha
infranto la barriera dei 59” nei
100 farfalla S9, toccando in 58”91
e stabilendo il nuovo record del
mondo della specialità, ndr). È
conterraneo di due dei nostri allenatori. Ha risposto con piacere
al nostro invito».
Ha consegnato il premio alla miglior squadra, la Lugano Nuoto, il
rappresentante del Comune di
Locarno, il responsabile dell’Ufficio sport Fabio Gianini.
MEL
In calo...
KEYSTONE
Pessima giornata per le compagini ticinesi impegnate nel secondo turno del campionato interclub di Lnb.
Reduci dal derby andato 4-2 alle
luganesi, Tc Lido e Tc Locarno
hanno incassato un pesante 6-0,
rispettivamente contro Grasshopper e Nyon.
Prive dell’italiana Brianti, le ragazze del Lido hanno fatto i conti
con la superiorità delle avversarie del Grasshopper, trascinate
dall’ex membro della squadra di
Fed Cup Amra Sadikovic. Di Kim
Fontana (contro Chiara Frapolli)
l’unico set della trasferta in terra
zurighese.
Un solo set all’attivo, quello conquistato da Kristina Huba contro Naïma Karamoto, anche per
le ragazze del Tc Locarno, travolte dalle vodesi e attese al riscatto
sabato, in casa contro Ginevra.
Per il Tc Lido impegno casalingo
contro il Lido Lucerna.
Tennis
Bacsinszky di slancio
Timea Bacsinszky (Wta 24) ha
ripreso la marcia che ne ha caratterizzato l’ottimo avvio di
2015. Dopo due partecipazioni
senza grandi soddisfazioni a
Madrid e Marrakesh, la vodese
ha superato brillantemente il
primo turna a Roma sconfiggendo 6-4 6-0 Karolina Pliskova
(Wta 12), che in stagione ha pur
sempre un bilancio di 29 vittorie e 9 sconfitte. Tanto da essere
ormai prossima all’entrata nel
top-10 della Wta. Al secondo
turno Timea affronta la tedesca
Sabine Lisicki (Wta 22), finalista a Wimbledon nel 2013, semifinalista a Indian Wells e nei
quarti a Miami in questa stagione, ma non particolarmente a
proprio agio sulla terra rossa.
Ciclismo
Uebelhart 7ª in California
Jessica Uebelhart ha incamerato preziosi punti Uci al Giro della California. La ticinese, nell’ultima frazione della corsa a tappe, ha chiuso al settimo posto
anche nella classifica generale.
Prossimo impegno, il Gp Cham
Hagedorn il 31 maggio, con la
squadra nazionale.