Leggi il Report RGA 2013
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Highlights 01. UN REPORT DISEGNATO SU MISURA Abbiamo raccolto i suggerimenti e le idee dei nostri dipendenti (17) e dei nostri clienti (8) al fine di redigere un report “disegnato su misura”. 02. LA NOSTRA BOTTEGA In 10 anni siamo diventati una realtà affermata e riconosciuta in tema di sostenibilità. 2 sedi (Milano e Roma). Il 100% delle quote appartengono alle persone che lavorano in RGA. Grazie ai presidi tecnici riusciamo a garantire la massima rispondenza dei servizi offerti da RGA alle aspettative del mercato, ad agevolare le attività di acquisizione di incarichi e massimizzare la qualità del lavoro. Abbiamo ottenuto la certificazione per il Sistema di gestione per la Qualità secondo la norma EN ISO 9001:2008. 03. 04. 95 progetti. 38 persone in organico (di cui 47% donne). Età media 33 anni. PARLIAMO DI MISURE 2,8 milioni di fatturato. 3 progetti di ricerca in tema di sostenibilità e 1 protocollo di Intelligent sustainability. 11 progetti sono stati candidati al concorso interno “Oscar di progetto”. 3 aree di servizi: Audit e Compliance, Strategia e Comunicazione e Gestione, Organizzazione e Certificazione. I NOSTRI ARTIGIANI Tutti i nostri consulenti sono laureati (in ingegneria 29%, in economia 26% e in scienze ambientali 12%). Oltre 6.800 ore di formazione erogate, di cui il 79% on the job, in media oltre 200 ore per persona. 05. 06. Hera – Un nuovo modello di coinvolgimento degli Stakeholder, i LAB (Local Advisory Board), per potenziare le capacità di ascolto e la risposta mirata alle aspettative dei diversi interlocutori e nei diversi territori in cui l’azienda opera. I risultati del nostro piano triennale di CSR 2010-2013: 53 azioni, 45 concluse (85%). Nel 2013 abbiamo definito un piano triennale con l’ambizioso obiettivo di sostenere la cultura della sostenibilità in Italia secondo tre linee di azione: Eni R&M divisione Opeb – Realizzazione di un software dedicato alla gestione informatizzata dei procedimenti connessi a passività ambientali di suolo, sottosuolo e acqua di falda (siti contaminati). Misurare per crescere, perché serve una base di partenza: misureremo il livello di cultura della sostenibilità in RGA: avvieremo un percorso di approfondimento e allineamento interno sui temi della ISO 26000, aperto anche agli stakeholder esterni. COME CARTA E MATITA ADR – Valutazione dei rischi operativi associati alle attività di Ground Handling svolte presso l’Aeroporto di Fiumicino. EXPO 2015 – Sistema di Gestione Integrato conforme allo standard ISO 20121 – Event Sustainability Management System (Ambiente, Sicurezza e Responsabilità Sociale). Eni Trading & Shipping – Sistema di Gestione per la Sostenibilità dei Biocarburanti, primo progetto di certificazione integrata (SNC e ISCC EU) del sistema nazionale italiano. NON SOLO SU CARTA Conoscere e farsi conoscere per diffondere la cultura della sostenibilità: amplieremo la rete di relazioni di RGA, partecipando ancora di più a tavoli di lavoro, metteremo a disposizione le nostre competenze e conoscenze all’esterno di RGA e pubblicheremo costantemente articoli utilizzando canali nuovi per noi. Mettere le nostre competenze al servizio delle generazioni future: realizzeremo attività di volontariato di competenza e corsi nelle scuole superiori. Inoltre, ci impegneremo a migliorare il processo di inserimento ed accoglienza in RGA: supporteremo il percorso di crescita professionale, in particolare nel passaggio a manager, e renderemo più efficiente il processo di pianificazione annuale degli obiettivi professionali e di crescita. Sommario Tracciamo una linea...............................................................6 Attrezzi alla mano.....................................................................7 Un Report disegnato su misura....................................8 La nostra Bottega....................................................................9 Parliamo di misure.................................................................12 I nostri artigiani Le nostre persone..................................................................................14 Politica del personale.............................................................................16 Formazione............................................................................................17 Comunicazione interna..........................................................................18 L’Oscar del progetto..............................................................................18 Come carta e matita Audit e Compliance................................................................................19 Strategia e Comunicazione....................................................................21 Gestione, Organizzazione e Certificazioni...............................................21 Non solo sulla carta I risultati del FY 2013..............................................................................24 Gli obiettivi del FY 2014..........................................................................26 Tracciamo una linea Il presente Report, che stiamo consegnando ai nostri lettori e interlocutori, ha una valenza particolare per l’attività dell’azienda, in quanto non solo concretizza un impegno di rendicontazione, giunto alla settima edizione, ormai ben consolidato e istituzionalizzato, ma soprattutto perché documenta i primi 10 anni di vita di RGA. L’elemento comune di tutte le iniziative sviluppate in questi anni è stato lo sforzo di realizzare il nostro modo di essere, la nostra identità e, quindi, il nostro essere squadra nello svolgimento del business. Siamo sempre stati convinti che questo approccio ci avrebbe consentito sia di esprimerci al meglio sia di valorizzare la nostra unicità. Questo ultimo esercizio economico è stato molto positivo da un punto di vista strategico, in quanto è stato definito e avviato con successo il processo di internazionalizzazione dell’attività di RGA, con l’acquisizione di incarichi di elevata visibilità che hanno comportato l’avvio di progetti di lunga durata all’estero. Guardando ai risultati traguardati, pensiamo di esserci riusciti; l’esserci posizionati in Italia fra le società leader nel settore della sostenibilità, nonostante le difficoltà e alcuni eventi spiacevoli che ancora oggi ci vedono coinvolti, ne è una concreta e tangibile conferma. È anche per questo che per i prossimi dieci anni puntiamo ad acquisire un analogo posizionamento anche in una serie di altri Paesi Esteri su cui abbiamo già iniziato a lavorare o su cui lavoreremo nei prossimi mesi. Il volume di affari si è mantenuto stabile sui 2,4 milioni di euro€, sebbene una parte della marginalità economica generata è stata erosa dal tempo che abbiamo dedicato al processo di internazionalizzazione. Nel contempo, ovviamente, si sono poste le basi per un importante sviluppo dell’attività che, nell’arco dei prossimi 3 anni, dovrà portare ad un raddoppio dei ricavi. Tali basi si riferiscono in particolare all’ulteriore aggiornamento dei processi organizzativi, al definitivo “collaudo” e messa in opera dell’organizzazione per aree definita lo scorso anno, alla ristrutturazione ancora in corso del sistema IT, all’ulteriore sviluppo dell’ di business dedicata ai sistemi informativi e alla strutturazione delle attività di consulenza inerenti il suolo e sottosuolo. Per quanto riguarda la predisposizione e il monitoraggio di azioni di responsabilità sociale, costruite di volta in volta con le nostre persone, anche quest’anno, come nei precedenti esercizi, la maggior parte delle azioni previste nel piano di CSR sono state realizzate. Riccardo Giovannini Amministratore Delegato In termini generali, sintetizzando, questi primi 10 anni hanno certamente suggellato l’affermarsi “dell’impronta” RGA, finalizzata a sviluppare idee e soluzioni per i nostri clienti, basandoci sulle nostre competenze sui temi della sostenibilità e sulle nostre capacità organizzative. 6 Responsibility report 2013 RGA Attrezzi alla mano In un anno particolarmente importante per la nostra storia, in cui festeggiamo i nostri primi 10 anni di attività, abbiamo deciso di confermare l’adozione di un Report come strumento per comunicare le nostre prestazioni, i risultati ottenuti e gli obiettivi da raggiungere, a tutti gli stakeholder, in particolare ai nostri clienti di oggi e di domani e alle nostre persone. Per approfondimenti o chiarimenti sulla responsabilità sociale di RGA si può fare riferimento a Carlo Cici, Partner con delega in tema di CSR, ai seguenti recapiti: Carlo Cici Via San Tomaso, 6 20121 Milano Tel. 02 45.50.68.90 Con questo documento vogliamo raccontare ciò che abbiamo fatto e lo stile che ci ha contraddistinto nell’ultimo anno fiscale (da giugno 2012 a maggio 2013, di seguito FY 2013), utilizzando lo standard internazionale di rendicontazione del Global Reporting Initiative1 (versione 3.1). Ci siamo concentrati sugli indicatori più significativi per le attività che svolgiamo, fornendo, in ogni caso, le informazioni interessanti per i nostri stakeholder, adottando così un livello di applicazione alle linee guida GRI-G3.1 pari a C. Per una più chiara visualizzazione degli indicatori scelti, si rimanda alla versione online di questo documento (www. rgassociati.it). Da sempre ci sentiamo simili ad artigiani, perciò anche quest’anno, così come il passato, abbiamo deciso di dare a questo Report una veste grafica ispirata al mondo dell’artigianato, scegliendo la falegnameria: in un panorama che propone soluzioni standard e “fai da te”, noi realizziamo servizi su misura e di qualità per i nostri clienti. 1 Global Reporting Initiative, https://www.globalreporting.org/ www.rgassociati.it 7 Un Report disegnato su misura In vista della redazione del Report 2012, abbiamo condotto uno stakeholder engagement che ci ha consentito di raccogliere, attraverso una serie di interviste, le aspettative e i desideri dei principali stakeholder di RGA: dipendenti e clienti (attuali e potenziali). Abbiamo deciso di utilizzare, anche quest’anno, le indicazioni emerse da quel confronto perché non ci sono stati cambiamenti rilevanti nell’ultimo anno. Attraverso l’ascolto delle opinioni di 25 persone (17 tra dipendenti e collaboratori e 8 tra clienti) abbiamo riscontrato una netta preferenza per i report chiari e semplici, che abbiano elementi originali e innovativi. Le nostre persone hanno indicato tra gli aspetti più interessanti, da inserire nel Report, la governance aziendale, il rapporto con i clienti e cosa ci distingue dai nostri competitor; mentre i nostri clienti sono particolarmente interessati alla descrizione di progetti significativi portati avanti ed ai servizi che siamo in grado di offrire. Un interesse condiviso dalle nostre persone e dai clienti riguarda le gestione delle risorse umane. ad ogni esigenza, abbiamo deciso di disporre diversi mezzi di fruizione (formato cartaceo e digitale) e diversi livelli di approfondimento: una versione completa ed una sintetica da leggere in modo sequenziale, nonché una versione ipertestuale e multimediale, con la possibilità di lasciare un commento sul sito www.rgassociati.it. Infine, la struttura, lo stile e i contenuti del Report sono stati scelti per rispondere il più possibile ai risultati emersi dall’intero processo di ascolto dei nostri interlocutori, con l’intento di offrire delle informazioni rispondenti alle attese sia nella forma che nella sostanza, convinti come siamo che l’ascolto reciproco sia la via migliore per coltivare un dialogo aperto e positivo. Abbiamo posto le seguenti domande: • Cosa distingue una società di consulenza che si occupa di CSR rispetto alle altre? E internamente? • Quali sono i servizi che dovrebbe proporre? • La disponibilità di un Report di CSR può condizionare la tua idea su una società di consulenza? • Quali pregi dovrebbe avere il nostro Report di CSR? • Quali difetti dovrebbe evitare il nostro Report di CSR? • Quali informazioni ti interessa leggere in un report di CSR di una società di consulenza? • In che formato preferisci leggere il Report? (Online, carta/pdf, app...) Solo per i dipendenti: • Completa la frase: “Se scrivessi io il Report di RGA lo farei...” Abbiamo chiesto alle nostre persone di collaborare alla scrittura di alcune parti del Report, in particolare di descrivere i progetti che li hanno visti protagonisti nel corso del FY 2013. Inoltre, ogni persona ha avuto la possibilità di fornire la propria opinione sui contenuti e la forma del Report prima della sua approvazione finale. Per consentire una lettura quanto più personalizzata del report, adatta 8 Responsibility report 2013 RGA La nostra Bottega La nostra storia comincia nel 1998, quando un gruppo di professionisti costituiva la Divisione operativa dedicata alle attività di consulenza ambientale della multinazionale americana Arthur Andersen. Dopo l’assorbimento della società in Deloitte Consulting, avvenuto nel 2002, Riccardo Giovannini assunse l’iniziativa di fondare una nuova società autonoma, RGA. Allora come oggi è a capo della squadra con il ruolo di Amministratore Delegato. La nostra è una Società a Responsabilità Limitata, con sedi a Roma (sede legale e operativa) e Milano (sede operativa); opera prevalentemente in Italia, anche se negli ultimi anni abbiamo cominciato a svolgere progetti a livello internazionale. I nostri organi di Governo sono: • Assemblea dei Soci, che approva il Bilancio, la distribuzione degli utili e le eventuali operazioni straordinarie; • Consiglio di Amministrazione, che sulla base di quanto indicato nello Statuto e previsto dalle disposizioni di legge, assume le decisioni relative alla vita societaria. 2 Il Consiglio d’Amministrazione è composto da cinque membri: Mario Giovannini (Presidente), Riccardo Giovannini, Carlo Cici, Rossella Zunino e Simone Basili2. Riccardo Giovannini, che riveste anche la carica di Amministratore Delegato di RGA, e i soci Consiglieri Carlo Cici e Rossella Zunino, sono operativi in azienda con il ruolo di Partner. Nessuna quota della società è in mano a soggetti esterni all’azienda, le nostre quote, infatti, appartengono quasi interamente alle persone che lavorano in RGA con il ruolo di Partner (95%), mentre una fetta minore è suddivisa tra expert (4%) e manager (1%). Si segnala che è in programma una revisione delle modalità di accesso alle quote aziendali per facilitare l’ingresso anche ad altri membri più giovani dell’organico aziendale. I valori che caratterizzano i nostri comportamenti e le nostre scelte sono esplicitati nel Codice di Comportamento: APERTURA E PARTECIPAZIONE RGA si impegna a promuovere il confronto e la collaborazione tra tutti i dipendenti, tenendo conto delle attitudini di ogni risorsa, in un clima di apertura e partecipazione che propone anche all’esterno. CONCRETEZZA E FLESSIBILITÀ RGA punta alla soddisfazione dei Clienti e dei Fornitori con soluzioni pratiche, ovvero concrete ed effettivamente risolutive, ed offre per questo la massima flessibilità, tenendo comunque in considerazione anche l’importanza della vita privata dei suoi componenti. COMPETENZA E CREATIVITÀ RGA si contraddistingue per ricercare la soluzione in grado di generare valore, possibilmente innovativa, senza prescindere dalla competenza. CONSAPEVOLEZZA E COERENZA RGA è cosciente del ruolo che ciascuno dei suoi dipendenti assume nei confronti di tutti i suoi interlocutori e crede nel proprio sistema di valori, rispettandoli e agendo di conseguenza. Il Presidente Mario Giovannini e il Consigliere Simone Basili non fanno parte del Management aziendale e non hanno quindi un ruolo esecutivo. www.rgassociati.it 9 Rappresentanza legale, direzione, amministrazione e sviluppo commerciale SENIOR MANAGER Delega di una funzione, gestione progetti, relazione col cliente e svilippo commerciale MANAGER Gestione di progetti, relazione col cliente e sviluppo commerciale EXPERT Pianificazione e coordinamento delle risorse sui progetti (ha almeno 10 anni di esperienza professionale) SENIOR CONSULTANT Pianificazione e coordinamento delle risorse sui progetti CONSULTANT Esecuzione tecnica Ad ogni Partner, Manager, Expert e ad alcuni Senior Consultant vengono attribuiti i cosiddetti Presidi Tecnici, veri e propri riconoscimenti formali che attestano un’elevata competenza tecnica in un particolare ambito, che ci permettono di garantire la massima qualità delle nostre prestazioni. I Responsabili di Presidio sono sempre coinvolti nelle attività commerciali, consulenziali o formative inerenti le materie di loro competenza. Nel corso del FY 2013 abbiamo deciso di includere i Senior Consultant, a differenza di quanto fatto negli anni scorsi, nell’assegnazione dei Presidi Tecnici. L’esecuzione operativa dei servizi aziendali, il loro coordinamento e supervisione tecnica viene guidata dallo staff consulenziale, organizzato nei ruoli di Consultant, Senior Consultant ed Expert. Il nostro staff opera senza limiti geografici e svolge la sua attività professionale agendo come un unico team di lavoro. A supporto dell’intera organizzazione di RGA operano la Segreteria di Direzione, che coordina gli aspetti gestionali, amministrativi e logistici, e la funzione Comunicazione e Marketing, che gestisce la comunicazione interna, esterna e tutte le iniziative di marketing. 10 PERSONALE DI SUPPORTO Segreteria, comunicazione e marketing PARTNER PRESIDI TECNICI Nell’immagine che riportiamo è rappresentata l’organizzazione interna della nostra squadra, che definisce la gerarchia, i ruoli e le responsabilità di ciascun componente. Nel FY 2013 abbiamo avuto come principali Partner commerciali: •Associazione Bancaria Italiana (ABI): associazione volontaria senza finalità di lucro che opera per promuovere la conoscenza e la coscienza dei valori sociali e dei comportamenti ispirati ai principi della sana e corretta imprenditorialità; •Mazars: società di consulenza francese con sede in 71 Paesi del Mondo, che ha costituito una base di riferimento per le nostre attività all’estero; •Protiviti: gruppo multinazionale specializzato in consulenza sui modelli di governance, organizzazione e controllo. Inoltre, per fornire congiuntamente ai nostri clienti soluzioni tecnologiche integrate in tema di sostenibilità, abbiamo avviato un accordo operativo con SAP. Aderiamo anche a diverse associazioni non profit ed istituzioni, tra cui: Alcuni membri dello staff di RGA rivestono importanti ruoli all’interno di specifiche realtà: Domenico Barone (Manager) siede nel Consiglio Direttivo di Serchim-Federchimica ed è stato Coordinatore Nazionale del gruppo di lavoro UNI/CT per l’elaborazione di diverse norme relative ai rischi d’incidente rilevante (UNI 10616, UNI 10617 e UNI/TS 11226). Carlo Cici (Partner) è membro del CSR Manager Network e per otto anni è stato prima titolare della cattedra di Politica Ambientale e poi di Comunicazione Ambientale e Sociale presso l’Università Statale di Milano; dal 2010 è membro della Commissione “Organizzazioni Non Erogative Nonprofit” dell’Oscar di Bilancio. Danilo Devigili (Manager) ha partecipato al Comitato direttivo del CSR Manager Network e alla Commissione CSR di Ferpi e tiene corsi sulla CSR nei Master Altis (Cattolica) e in Publitalia. Riccardo Giovannini (Partner) da oltre 10 anni è titolare della cattedra di Economia AziendaleAmbientale delle Imprese Sostenibili della Facoltà di Economia dell’Università di Roma Tre, fa parte del Consiglio Direttivo dell’Associazione Anima ed è infine annoverato tra i soci fondatori del GBS. Maurizio Montalto (Expert) è componente delle Commissioni Tecniche e del Nucleo di Valutazione per la Regione Lazio (POR FESR Lazio 2007-2013 per “Promozione dell’efficienza energetica e della produzione di energie rinnovabili”). Rossella Zunino (Partner) esperta di organizzazione per la sostenibilità, è stata membro di alcuni gruppi di lavoro AICQ/UNI per l’elaborazione di norme e linee guida (OHSAS 18001, ISO 26000) e riveste il ruolo di “Quality Expert” nella Fondazione Europea per la Gestione della Qualità (EFQM). Attualmente è membro dei gruppi di lavoro “Ambiente” di Assolombarda e “Green Energy” di ABI Lab, nonché membro esterno dell’Organismo di Vigilanza di un nostro cliente. •Assolombarda: associazione delle imprese industriali e del terziario dell’area milanese; Responsibility report 2013 RGA •Associazione Anima dell’Unione Industriale di Roma: realtà che promuove la diffusione della cultura della responsabilità sociale; •Fondazione Italia - Cina: organizzazione senza scopo di lucro, con uffici a Milano, Pechino e Roma, che ha l’obiettivo di promuovere gli scambi economici, politici e culturali tra Italia e Cina; •Federchimica: Federazione nazionale dell’Industria Chimica. La nostra è una bottega di qualità: nel corso del FY 2013, infatti, abbiamo ottenuto la certificazione UNI EN ISO 9001:2008. L’ottenimento della certificazione è il risultato di un percorso che ha portato la nostra azienda a voler certificare il proprio sistema di gestione; da sempre ci siamo impegnati ad offrire soluzioni e opportunità per un business ogni volta più sostenibile e competitivo, con l’obiettivo, nel contempo, di rendere RGA una realtà sempre più attenta alle esigenze delle nostre persone. www.rgassociati.it Proprio nell’ottica di un miglioramento continuo ci impegniamo costantemente nel: •individuare strumenti operativi veramente utili e sviluppare nuovi servizi: la ricerca di soluzioni ad hoc è garanzia di un servizio sempre più calato sulle esigenze dei clienti; •garantire la semplificazione e l’efficacia dei processi: le regole che ci siamo dati devono essere funzionali ed agevoli; •assicurare un’adeguata formazione delle nostre persone: la competenza tecnica e la professionalità sono indispensabili per la soddisfazione del cliente; •coinvolgere tutte le nostre persone nella definizione e valutazione degli obiettivi, affinché ognuno fosse protagonista partecipe e responsabile del miglioramento dei servizi offerti. Nel disegno è rappresentato il Modello dei Processi Organizzativi di RGA che è stato realizzato da Valentina Romagnoli, una nostra consulente operativa presso la sede di Milano. 11 Parliamo di misure Il nostro impegno è orientato a proporre idee e soluzioni volte a sostenere la competitività e la reputazione dei nostri clienti, ci contraddistingue un approccio olistico alla sostenibilità attraverso interventi in materia di Ambiente, Sicurezza, Qualità e Responsabilità Sociale. Negli ultimi anni abbiamo letto una progressiva integrazione e convergenza degli ambiti che ha comportato un aumento delle sfumature del concetto di sostenibilità e minore distinzione tra i campi d’azione citati. In questa nuova prospettiva gli ambiti operativi di RGA sono stati ridefiniti in base alle finalità che il servizio si pone, ovvero al tipo di esigenza che il servizio è in grado di soddisfare. Forniamo soluzioni che vanno dall’analisi alla pianificazione e dalla gestione alla comunicazione. Proprio in base a questa nuova prospettiva, offriamo servizi secondo tre categorie, presidiate da altrettanti Partner: • Organizzazione, Gestione e Certificazioni; • Strategie e Comunicazione; • Audit e Compliance. Abbiamo proseguito il cammino, avviato nel corso del FY 2012, di acquisizione di competenze riguardanti la tecnologia e gli strumenti informatici utili nei servizi in tema di sostenibilità. Attraverso questo percorso abbiamo avuto la possibilità cogliere importanti occasioni per mettere a disposizione questi nuovi servizi, differenziandoci sul mercato, ma soprattutto intercettando le nuove domande e rispondendo alle esigenze dei nostri clienti. 12 A differenza di quanto avvenuto negli ultimi anni, nel corso del FY 2013 abbiamo effettuato maggiori interventi nell’ambito di intervento Audit e Conformità, infatti, quasi la metà dei 95 servizi di consulenza condotti sono concentrati in tale ambito, mentre il resto sono distribuiti in maniera pressoché uniforme negli altri due ambiti di intervento. DISTRIBUZIONE DEI PROGETTI PER AMBITO DI INTERVENTO 29% Strategie e Comunicazione 24% Gestione o Organizzazione 47% Audit e Conformità Nonostante un maggior numero di progetti svolti nell’ambito di Audit e verifiche di Conformità, l’incidenza sul fatturato è risultata piuttosto uniforme nelle aree di intervento. INCIDENZA DEI PROGETTI SUL FATTURATO RAGGRUPPATI PER AMBITO DI INTERVENTO 30% Strategie e Comunicazione 35% Audit e Conformità 35% Gestione o Organizzazione Responsibility report 2013 RGA Analizzando i risultati economici vediamo che nel corso del FY 2013 i ricavi delle vendite e delle prestazioni, al netto del riaddebito delle spese di viaggio, sono cresciuti del 1,7% rispetto all’anno precedente. RISULTATI ECONOMICI PRINCIPALI VALORI IN EURO FY 2011 FY 2012 FY 2013 Valore della produzione 2.644.968 2.786.818 2.822.675 Valore netto della produzione (al netto del riaddebito delle spese di viaggio) 2.240.000 2.380.000 2.420.000 20.161 35.694 4.470 +4% +6% +2% Risultato economico Variazione del valore netto della produzione Il valore economico direttamente generato è stato pari ad Euro 2.822.675, mentre quello distribuito è stato di Euro 2.735.001, di cui Euro 2.697.154 di costi operativi (Euro 1.296.928 per le retribuzioni dei dipendenti). A completamento dei dati già esposti, riportiamo di seguito l’andamento dei ricavi dal 2007 al 2013. I dati mostrano che, prima dell’avvento della crisi economica iniziata alla fine del 2008, crescevamo ad un ritmo notevole, mentre negli anni successivi, nonostante una situazione generale molto difficile, siamo riusciti a restare sul mercato. Negli ultimi 3 anni siamo tornati a crescere, segnando un’importante inversione di tendenza, che evidenzia la nostra capacità di adattarci al mutare delle condizioni esterne e di rispondere con dinamismo alle sfide poste dal mercato. L’andamento della redditività anteimposte mostra solamente in parte un andamento simile a quello dei ricavi, ovvero l’attraversamento di una fase critica (2010-2011), seguita da un inizio di ripresa nel 2012, che non è riuscita, tuttavia, a ripetersi nel 2013. La ragione di tale andamento risiede nella scelta strategica dei soci di RGA di investire sul personale per consolidare la propria posizione sul mercato e per creare solidi presupposti per uno sviluppo futuro. REDDITIVITÀ ANTE-IMPOSTE VALORI IN PERCENTUALE 21,0% 19,0% 17,0% 7,6% I RICAVI VALORI IN MILIONI DI EURO 2.400 2.550 2.150 2.230 2.380 2.400 1.950 2007 1,0% 0,0% 0,0% 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Nell’ultimo anno non sono state devolute donazioni né sono stati fatti altri investimenti per la comunità. Sono stati versati alla Pubblica Amministrazione 65.958 Euro a titolo di imposte. 2008 www.rgassociati.it 2009 2010 2011 2012 2013 Nel corso dell’ultimo anno abbiamo realizzato tre progetti di ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati in altrettanti Report, ed un progetto di approccio innovativo alla sostenibilità: Rapporto sulla comunicazione responsabile in Italia. RGA ha presentato lo stato dell’arte della comunicazione responsabile analizzando i principali trend a livello nazionale e internazionale che negli ultimi anni hanno caratterizzato la comunicazione dei temi di sostenibilità. Sono stati, inoltre, presentati i risultati salienti dell’analisi statistica condotta sulle candidature pervenute all’edizione 2012 del Premio Aretè, mettendo a confronto tali candidature con quelle dei due anni precedenti. Protocollo Intelligent Sustainability. Abbiamo sviluppato un protocollo di rating, con relativa linea guida, con l’obiettivo di permettere alle Organizzazioni del settore privato e pubblico di effettuare l’autovalutazione del proprio livello di “informatizzazione per la sostenibilità”, ossia di comprendere di quali tecnologie dispongono al fine di ottimizzare i processi, quali, ad esempio, la gestione dei rifiuti e la rendicontazione dei dati per il Bilancio sociale, e di creare un posizionamento pubblico, ma anonimo, grazie all’applicazione di uno scoring model. Il progetto è stato condotto nell’ambito di ‘Nuvolaverde’, un Comitato promosso dal Ministero dell’Ambiente in partnership con alcune delle più note associazioni imprenditoriali e a cui aderiscono molte importanti aziende del panorama italiano e internazionale. Stakeholder engagement. In collaborazione con Hera, abbiamo condotto un’indagine volta a comprendere lo stato delle diffusione in Italia delle pratiche di stakeholder engagement. L’indagine ha assunto come riferimento gli 11 parametri indicati dall’Harvard Business School come costitutivi dello stakeholder engagement, e ha indagato lo stato dell’arte nelle prime 100 aziende quotate in Italia a partire da quanto descritto nei siti internet e nelle ultime edizioni dei bilanci di sostenibilità. I risultati sono stati presentati ad ottobre, in occasione del Salone della CSR e dell’innovazione Sociale di Milano. Sostenibilità e competitività. Nel corso del FY 2013 abbiamo ultimato la ricerca avviata nel FY 2012 in collaborazione con SAP e Green Business, volta ad indagare la relazione tra CSR e competitività, in Italia e all’estero; i risultati dell’indagine sono stati pubblicati all’interno di una pubblicazione dedicata “Tempi Insostenibili?”. Abbiamo anche creato un video di presentazione sintetica dei risultati che è stato caricato sul nostro canale Youtube. 13 I nostri artigiani LE NOSTRE PERSONE Nel corso del FY 2013 abbiamo potuto contare su 37 persone, 28 dipendenti e 9 collaboratori, oltre l’Amministratore Delegato, suddivisi tra le sedi di Roma e Milano. Tra i dipendenti 25 dispongono di un contratto di lavoro a tempo indeterminato (CCNL Commercio per gli Impiegati e Industria per i Dirigenti), mentre 3 hanno contratti di collaborazione stabile e in esclusiva con RGA; tra i collaboratori, si precisa che 5 di loro sono stageur e 4 collaborano solo occasionalmente su progetti specifici. Il personale (dipendenti, collaboratori stabili e stageur) è ripartito in modo abbastanza bilanciato tra le sedi di Roma (14 persone) e Milano (19 persone). L’Amministratore Delegato, che nel grafico non è considerato, ha il suo ufficio principale a Roma. DISTRIBUZIONE DEI DIPENDENTI PER SEDE 42% DISTRIBUZIONE DEI DIPENDENTI E COLLABORATORI IN RGA Roma FY 2011 FY 2012 FY 2013 Dipendenti 17 18 28 Collaboratori 14 12 9 TOTALE 32 31 383 Nel FY 2013 ci siamo avvalsi delle competenze di un maggior numero di professionisti, in linea con un obiettivo di progressiva crescita che ci siamo posti per gli anni a venire e come scelta strategica di ampliamento delle nostre competenze in alcuni settori di mercato particolarmente sensibili. Prendendo in considerazione tutto il personale (dipendenti e collaboratori), nell’ultimo anno abbiamo registrato un turnover positivo4 del 24% e negativo5 del 9%. 58% Milano La distribuzione di genere delle nostre persone vede una lieve maggioranza di personale maschile, così come accaduto anche nel FY 2012, ma a differenza dello scorso anno si registra un netto riavvicinamento dei generi, infatti il personale maschile rappresenta il 53% (-5% rispetto al FY 2012) mentre quello femminile rappresenta il 47% (+5% rispetto al FY 2012). Un’ulteriore differenza rispetto l’anno precedente viene registrata nella distribuzione di genere nei diversi ruoli, infatti, dal FY 2013 una donna ricopre il ruolo di manager e una il ruolo di expert, che nel FY 2012 venivano ricoperti esclusivamente da uomini. TURNOVER DEL PERSONALE DIPENDENTE GENERE SEDE TOTALE M F RM MI ETÀ MEDIA Numero di ingressi 8 3 5 3 5 33 anni Numero di uscite 3 2 1 2 1 33 anni TURNOVER POSITIVO TURNOVER NEGATIVO 24% 9% 3 Il numero di dipendenti e collaboratori indicato tiene in considerazione tutte le persone che hanno lavorato in RGA nel FY 2013; al netto del turnover, al 31/05/2013 erano 35 le persone che formavano l’organico di RGA (tra dipendenti,collaboratori e Amministratore Delegato). 4 Numero di dipendenti e collaboratori in ingresso / numero totale di dipendenti. 5 Numero di dipendenti e collaboratori in uscita / numero totale di dipendenti. 14 Responsibility report 2013 RGA In analogia agli anni precedenti, tra il personale laureato, la maggior parte delle persone proviene da una formazione nel campo dell’ingegneria (29%) e dell’economia (26%), costituendo, insieme, l’ossatura di RGA (55%), seguiti da laureati in Scienze Ambientali (12%). DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE IN BASE AL RUOLO E AL SESSO DONNE UOMINI 14 12 DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE IN BASE AL TITOLO DI STUDIO 10 8 9% Comunicazione 6 12% Diploma 4 26% Economia 2 3% Giurisprudenza PARTNER MANAGER EXPERT SENIOR CONSULTANT CONSULTANT SUPPORTO 29% Ingegneria 12% Scienze ambientali L’età media del nostro personale è di circa 33 anni, in netta diminuzione rispetto al FY 2012; la ragione di tale diminuzione risiede nell’ingresso di nuovi giovani consulenti in RGA, che hanno avviato il proprio percorso di crescita professionale proprio all’interno della nostra realtà. 6% Scienze politiche 3% Fisica ETÀ MEDIA DEL PERSONALE IN BASE AL RUOLO 50 40 30 20 10 SUPPORTO CONSULTANT www.rgassociati.it SENIOR CONSULTANT EXPERT MANAGER PARTNER 15 POLITICA DEL PERSONALE I percorsi di carriera in RGA sono definiti e comunicati in maniera trasparente a tutto il personale: per ogni livello di carriera sono indicati i requisiti necessari e il tipo di riconoscimento offerto dall’azienda. All’inizio di ogni anno, nell’ambito di un incontro dedicato con il manager/partner di riferimento, ogni persona condivide alcuni obiettivi professionali di carattere sia quantitativo sia qualitativo da raggiungere, in considerazione delle esigenze dell’azienda, ma anche delle aspirazioni e dei desideri della persona. Tali obiettivi sono di ampio respiro e possono riguardare, ad esempio, la capacità di gestione del servizio reso al cliente, in termini di qualità del contributo tecnico fornito, di project management, di rispetto dei tempi, di capacità relazionale; oppure, sempre a titolo di esempio, la capacità di gestire le risorse assegnate, di far crescere tecnicamente e professionalmente i colleghi più giovani, di migliorare i processi interni. Si tratta in ogni caso di traguardi che richiedono una buona versatilità, capacità d’iniziativa e velocità, doti indispensabili per riuscire al meglio in RGA. Il raggiungimento dei risultati attesi viene monitorato in itinere e condiviso in chiusura d’anno, con un’analoga riunione, contestualmente all’assegnazione di eventuali riconoscimenti economici ed avanzamenti professionali. Le esigenze del mercato e l’approccio professionale adottato dall’azienda per garantire elevati livelli di qualità del servizio comportano una notevole disponibilità da parte delle nostre persone, proprio per questo motivo, negli ultimi anni, abbiamo posto particolare attenzione al tema della conciliazione tra gli impegni lavorativi e la vita privata delle nostre persone. In questo scenario, la flessibilità è stata individuata come un importante strumento per bilanciare le diverse 16 esigenze in gioco. La modalità di “telelavoro” adottata è una misura molto apprezzata dalle persone dell’azienda, poiché permette ai nostri consulenti, per motivi personali, di svolgere i propri incarichi professionali senza stringenti vincoli di orario e luogo, qualora non siano presso un cliente. Per il tipo di servizi che offriamo, le nostre persone sono spesso coinvolte in trasferte di lavoro che, in alcuni tipi di progetto, possono aumentare in maniera sensibile. Ciò, negli anni passati, ha costituito una criticità, in quanto l’elevata incidenza delle trasferte ha “posto sulla bilancia” un peso significativo dal lato del lavoro a discapito della vita privata. Proprio per questo motivo, già da un paio di anni, abbiamo posto particolare attenzione a questo tema, per far sì che la “bilancia” potesse tornare in equilibrio. In base al ruolo e alla tipologia contrattuale, l’azienda mette a disposizione delle sue persone i seguenti benefit: • Autovetture: 6 persone dell’azienda hanno a disposizione un’auto aziendale. • Polizze assicurative sanitarie: RGA offre ai dipendenti di livello quadro o dirigenziale le polizze mediche FASI ed ASSIDIM e ai primi livelli l’ASSIDIM. • Buoni pasto: tutti i dipendenti di RGA di livello impiegatizio ricevono dei buoni da utilizzare per l’acquisto del pranzo durante i giorni di lavoro. In passato abbiamo predisposto uno strumento che monitorasse le trasferte, per evitare che si ripetessero le circostanze appena descritte. Tuttavia, tale strumento non è stato sostanzialmente utilizzato. Nel corso degli ultimi due anni abbiamo così discusso con tutto lo staff altri metodi di monitoraggio, ma nessuno è risultato efficace e pienamente soddisfacente. Alla luce di tale confronto abbiamo deciso di affrontare le criticità segnalate di volta in volta dalle singole persone interessate, con l’obiettivo di rivedere la distribuzione del carico di lavoro al fine di evitare concentrazioni difficilmente sostenibili. Tale scelta non pregiudica in nessun modo la ricerca e la valutazione di ulteriori proposte in merito. Responsibility report 2013 RGA FORMAZIONE Il piano di formazione che viene modellato su ogni singola persona, permette di gestirne la crescita professionale in conformità alle esigenze dell’azienda e alle aspirazioni delle persone. La formazione tocca un’ampia gamma di argomenti, per sviluppare e rafforzare le competenze tecniche necessarie a svolgere al meglio i nostri servizi. Proprio per disegnare una formazione adatta alle necessità del singolo, pianifichiamo, aggiorniamo e monitoriamo, durante tutto l’anno con cadenza mensile, il percorso formativo e la progressione di ciascuno. Le iniziative a disposizione dei consulenti e del personale di supporto consistono in corsi di formazione interni, addestramento su progetti reali, corsi di formazione esterni, messa a punto di nuove metodologie (i cosiddetti “cantieri” di RGA) e convegni e fiere di settore. DISTRIBUZIONE DELLE ORE DI FORMAZIONE PER ARGOMENTO 12% Ambiente 9% Ambiente/Sicurezza 14% Sicurezza 9% Energia 11% CSR 6% Comunicazione 5% Marketing 12% Organizzazione Ogni persona, in base al ruolo e all’esperienza, riceve ad inizio anno un monte ore (“dote”) da dedicare alla propria formazione, scegliendo tra le iniziative proposte da RGA e altre individuate dalla persona stessa secondo le proprie inclinazioni e col supporto di un Mentore, cioè un collega più esperto che indirizza la crescita professionale. Questo processo mira a favorire la libertà e la responsabilizzazione delle persone. Durante l’ultimo anno sono state svolte 6.833 ore di formazione, di cui il 79% per addestramento on the job, pertanto, in media, ogni persona ha potuto contare su oltre 200 di formazione. I principali destinatari della formazione sono, com’è naturale, gli stageur, ovvero i consulenti più giovani che sono in fase di inserimento professionale, seguiti dai consulenti junior e senior. Prendendo in considerazione solamente le ore di formazione dedicata ai membri dello staff (Expert, Senior Consultant, Consultant e Stageur), ogni persona ha usufruito, in media, di circa 277 ore di formazione. 5% Reporting 3% Auditing 3% Qualità 3% Kyoto 8% Altro Ogni persona ha la possibilità di confrontarsi a metà dell’anno e a fine anno con il proprio Mentor di riferimento, una persona con particolare esperienza che accompagna ogni risorsa di RGA nel proprio percorso di formazione e crescita professionale, per verificare ed essere supportato nello sviluppo delle proprie competenze e talenti. DISTRIBUZIONE DELLE ORE DI FORMAZIONE PER RUOLO 41% Stageur 1% Partner 1% Manager 14% Senior consultant 38% Consultant 1% Segreteria 2% Mark & Comm 2% Expert www.rgassociati.it 17 COMUNICAZIONA INTERNA Per noi la comunicazione interna riveste un ruolo particolarmente importante, poiché è considerata uno strumento chiave nella gestione del personale. Al fine di favorire la diffusione e la condivisione delle informazioni, sono stati istituiti: •Meeting plenari: l’intero staff si riunisce due volte all’anno per esaminare le performance aziendali e per condividere le iniziative più importanti. Nel corso del FY 2013 il nostro staff si è incontrato nel mese di Dicembre a Milano, occasione colta anche per scambiarsi gli auguri di Natale, mentre alla fine dell’anno si è svolto il consueto “Save the Date”, quest’anno a Castiglione della Pescaia, nel cuore della Maremma, appuntamento per analizzare le prestazioni della nostra azienda e per trascorrere un piacevole weekend insieme. •Staff meeting: con cadenza bimestrale lo staff consulenziale e di supporto incontra Amministratore Delegato, Manager e Partner per affrontare argomenti posti all’ordine del giorno dagli stessi partecipanti. Nel FY 2013 abbiamo svolto 4 staff meeting congiunti in videoconferenza tra le due sedi di Roma e Milano. Nei mesi in cui hanno luogo i meeting plenari gli staff meeting non avvengono in quanto vi è già una possibilità di dialogo con tutti i colleghi. • Riunioni d’area: sono uno strumento nuovo che abbiamo deciso di adottare nel corso del FY 2013. Sono momenti dedicati all’analisi e al dibattito sui tre ambiti di servizi che offriamo, “Audit e Compliance”, “Strategia e Comunicazione”, “Gestione, Organizzazione e Certificazione”, utili per confrontarsi sulle migliori pratiche adottate, sulle ricerche e approfondimenti disponibili sul web, sulle aree di miglioramento possibili e sulla crescita professionale delle risorse all’interno dei progetti. Tali riunioni, infatti, sono pensate con l’obiettivo di sostenere al meglio le persone, fornire servizi migliori e supportare al meglio i nostri clienti. Nel FY 2013 sono stati realizzati 6 incontri con cadenza bimestrale; in particolare, alcune riunioni delle aree “Gestione, Organizzazione e Certificazioni” e “Audit e Compliance” si sono tenute insieme per le forti sinergie. •Manager Meeting: si tratta di riunioni mensili tra Partner e Manager, nelle quali vengono condivise e discusse questioni inerenti l’andamento economico e le questioni ordinarie, la situazione del mercato, la formazione e la crescita professionale delle nostre persone e l’organizzazione interna. Nell’ultimo anno hanno avuto luogo 11 incontri. •Newsletter interna: si tratta di una pubblicazione aziendale, trasmessa via mail ogni mese, attraverso 18 la quale viene non solo comunicato lo stato di avanzamento dei nostri progetti consulenziali (avviati, in corso e conclusi) e le iniziative commerciali portate avanti, ma vengono segnalati a tutte le nostre persone eventi e convegni dedicati alle materie di nostro interesse, le pubblicazioni del personale di RGA e i documenti aggiunti alla biblioteca. I nostri meeting sono un’occasione fondamentale per confrontarsi e crescere, anche professionalmente, valutare nuovi stimoli e opportunità, ma anche presentare perplessità o proporre soluzioni operative che possano migliorare i nostri servizi e la nostra organizzazione. Tutti gli elementi che emergono durante gli Staff Meeting e i Meeting plenari sono sottoposti all’attenzione del Manager Meeting, in cui si provvede, ove possibile, alla risoluzione di eventuali criticità. L’OSCAR DI PROGETTO Anche quest’anno i gruppi di lavoro di RGA hanno concorso all’assegnazione del “Oscar di Progetto”, per premiare coloro che hanno realizzato i progetti più innovativi, impegnativi e che sono stati in grado di creare del valore aggiunto. Siamo ormai giunti alla IV edizione del Premio (le Prime due edizioni avevano una denominazione differente, “Premio Innovazione”), che quest’anno si è svolto con un nuovo regolamento rispetto alle edizioni precedenti, per incoraggiare una maggiore partecipazione e coinvolgimento da parte di tutte le persone. Il concorso è rivolto ai dipendenti ed ai collaboratori che compongono il personale consulenziale in staff, quindi tutti i dirigenti (Manager e Partner) hanno avuto solo un ruolo di definizione delle regole e di coordinamento senza intervenire né nella scelta delle candidature né nelle votazioni. Sono stati candidati, su iniziativa dei vari gruppi di lavoro che vi hanno contribuito, 11 progetti di consulenza, che sono stati valutati in base ad aspetti oggettivi ed intangibili. I progetti arrivati in finale sono relativi a: •lo sviluppo di un modello di stakeholder engagement; •un Sistema di Gestione dei Biocarburanti Sostenibili; •la definizione e implementazione di un Sistema di Gestione di quantificazione e rendicontazione delle emissioni di gas a effetto serra. Questi tre progetti sono stati illustrati in dettaglio durante il “Save the Date 2013”, un meeting plenario, e si sono contesi le posizioni sul podio con un’ultima votazione finale. L’oscar di progetto è stata un’occasione informale e divertente per condividere il lavoro sui progetti condotti nel FY 2013 ed allo stesso tempo interrogarsi sulle esigenze dei nostri clienti ed approfondire possibili azioni di sviluppo da condurre. Responsibility report 2013 RGA Come carta e matita Monitoriamo la soddisfazione dei clienti in primo luogo in modo informale e non strutturato, ma comunque regolare, attraverso il Management dell’azienda che intrattiene con i clienti rapporti stretti e frequenti; in secondo luogo, attraverso l’invio di appositi questionari. Va precisato che si tratta di invii non sistematici, in quanto avvengono solo su indicazione del Partner o del Manager che ha gestito il progetto. Nel corso del FY 2013 abbiamo avviato una riflessione per innovare tale strumento di dialogo con i nostri clienti, al fine di creare un questionario nuovo e maggiormente efficace nella ricezione dei pareri, che ci permetta di offrire servizi migliori ed ancora più a misura. Quest’anno non sono stati inviati questionari; la revisione in corso ci porterà nel corso FY 2014 ad una doppia innovazione dello strumento di customer satisfaction. Abbiamo deciso da un lato di ristrutturare il questionario nei contenuti e nelle modalità di compilazione: infatti, ogni cliente potrà fornire il proprio parere attraverso un form disponibile on-line, rendendo più semplice e veloce la comunicazione; dall’altro lato vorremmo adottare una nuova modalità di coinvolgimento dei nostri clienti, attraverso l’organizzazione di incontri informali (lunch e drink meeting) focalizzati su particolari temi, nei quali presentare i progetti realizzati e permettere ai partecipanti di scambiarsi opinioni sul servizio reso. Ci piacerebbe, infatti, che fossero i nostri stessi clienti a parlare di noi. AUDIT E COMPLIANCE ADR Risk and safety audit of airport handling activities at Rome Fiumicino Airport. Aeroporti di Roma S.p.A. (di seguito ADR) nasce nel 1974 come concessionaria pubblica esclusiva per la gestione del sistema aeroportuale romano, costituito dall’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino e www.rgassociati.it “Giovan Battista Pastine” di Ciampino. Nel luglio 1997 viene avviata la sua privatizzazione conclusasi nel 2000 con la dismissione delle partecipazioni detenute dallo Stato. Il Gruppo ADR è oggi controllato dal Gruppo Autostrade per l’Italia S.p.A.. Il progetto, gestito da RGA in collaborazione con Airclaims, società di consulenza inglese del Gruppo McLarens, leader mondiale nella consulenza in campo aeroportuale, è stato finalizzato a valutare i rischi operativi associati alle attività di “Ground Handling” svolte presso lo scalo internazionale di Fiumicino. È stata, quindi, svolta un’analisi dell’organizzazione, delle responsabilità e della gestione della “Safety”, rispetto a quanto previsto dalla normativa italiana, nonché rispetto al Regolamento di Scalo, disposizione cogente all’interno dell’aeroporto di Fiumicino. Sono state, infine, paragonate le prestazioni analizzate con alcune best practice di settore. Il progetto si inquadra nell’ambito di un processo di riassetto organizzativo della società, che mira al rinnovamento culturale, procedurale e infrastrutturale del più grande hub italiano, nonché all’innalzamento combinato degli standard qualitativi e di sicurezza dell’intera organizzazione. È stato, pertanto, prodotto un report volto a: •fornire una panoramica indicativa sul livello di supervisione, coordinamento e controllo che ADR adotta sulle singole attività di ground handling; •presentare dei suggerimenti finalizzati al miglioramento delle condizioni rilevate sia nel breve che nel medio-lungo periodo. Il progetto ha visto la partecipazione combinata di un team di lavoro internazionale, coadiuvato, per i temi specifici legati alla legislazione italiana, da un consulente RGA con esperienza ventennale nel settore della sicurezza sul lavoro, affiancato da risorse più giovani che hanno avuto modo di maturare competenze specifiche nell’ambito della Safety aeroportuale. Il gruppo di lavoro di RGA ha collaborato costantemente e strettamente con i consulenti inglesi al fine di integrare le esperienze e condividerne i risultati. 19 EDIPOWER Progetto per il miglioramento del processo di raccolta e gestione dei dati ambientali per il Piano di Monitoraggio e Controllo. Tale divisione di Eni ha maturato l’esigenza di disporre di un supporto specialistico per agevolare tutte le fasi di archiviazione, interrogazione e monitoraggio di tutti gli aspetti tecnici e amministrativi gravanti su ciascun sito. Edipower è oggi tra i maggiori produttori italiani di energia elettrica con una quota di produzione pari al 3,3% del fabbisogno energetico nazionale ottenuta mediante 7 unità produttive: 5 centrali termoelettriche e 2 nuclei idroelettrici. RGA si è proposta di fornire questa assistenza professionale specifica mediante la realizzazione di un software dedicato, G.I.S.CO. “Gestione Informatizzata dei Siti COntaminati”. Nel corso del 2011-2012 è stato avviato un progetto pilota che ha interessato circa 15 siti contaminati e che ha previsto l’utilizzo del G.I.S.CO solo per una piccola parte delle sue funzionalità, in particolare focalizzato sugli aspetti amministrativi. Le centrali termoelettriche Edipower sono tenute a ottemperare agli obblighi di legge definiti dal D.Lgs 152/2006 e attuati attraverso il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Parte integrante dell’AIA è il Piano di Monitoraggio e Controllo che elenca le attività manutentive e di monitoraggio degli impianti e definisce i dati che le Centrali sono obbligate a raccogliere e inviare alle autorità competenti. RGA ha dato supporto a Edipower nell’analisi degli attuali processi di raccolta dei dati e di gestione delle scadenze legate al Piano di Monitoraggio e Controllo. Sono state inoltre analizzate le esigenze di informatizzazione degli impianti produttivi e della Funzione Ambiente di Edipower e sono state proposte modifiche nell’uso e nella strutturazione del sistema informativo utilizzato. L’analisi ha inoltre permesso ai Sistemi Informativi di Edipower di mettere a disposizione degli utenti finali un agile strumento per la gestione delle scadenze di tutto l’impianto. Obiettivo finale è quello di ottenere una reportistica aggiornata e di facile utilizzo e un cruscotto riassuntivo dello stato delle attività obbligatorie nell’impianto. Il lavoro svolto da RGA ha messo in luce i notevoli miglioramenti che un efficace utilizzo degli strumenti informatici può portare nella gestione di dati e scadenze estremamente importanti per l’effettivo funzionamento degli impianti. Tale approccio informatizzato risulta innovativo nell’ambito della gestione degli adempimenti ambientali in Italia e può essere esteso agli aspetti di gestione della salute e sicurezza e alla predisposizione di Report di sostenibilità basati su dati certificati. Eni Refining & Marketing, divisione OPEB Attività di assistenza alla gestione automatizzata ed all’analisi dei dati relativi ai siti dismessi . La Divisione OPEB di eni R&M gestisce siti dismessi su parte dei quali risultano attivi procedimenti gestionali connessi a passività ambientali di suolo, sottosuolo ed acque di falda (siti contaminati). 20 Dal 2013, per circa un triennio, RGA supporterà la Divisione OPEB nella gestione automatizzata della totalità dei siti, ampliando le funzionalità del sistema. Il nuovo servizio di supporto specialistico e tool informatico renderà disponibile alla Divisione OPEB: •una soluzione tecnologica che, attraverso una serie di funzionalità specifiche, sia in grado di garantire il controllato e contemporaneo accesso di più utenti alle informazioni archiviate; •un’assistenza professionale specifica, volta all’acquisizione (inserimento) nel sistema, all’analisi e alla gestione di tutti i dati e le informazioni al momento disponibili ad Opeb; •un servizio di assistenza tecnica volto a rendere disponibile su pc aziendali e dispositivi mobili, le informazioni archiviate e le funzionalità per la loro gestione sviluppati dal fornitore. La soluzione tecnologica consentirà, oltre alla gestione anagrafica, delle comunicazioni e dei documenti, anche: •la gestione degli elementi tecnici: archiviazione e gestione di tutte le informazioni legate ai punti di indagine e campionamento presenti in sito quali sondaggi, piezometri, scavi ecc. Verranno associate fotografie e documenti a ciascun punto di indagine. •La gestione dati analitici e freatimetrici: archiviazione e gestione di tutti i dati analitici (terreni, acque, gas) e freatimetrici prodotti in ciascun sito, per ricostruire in ogni momento lo storico delle contaminazioni e delle freatimetrie con rappresentazione grafica dell’andamento idrochimico, nonché la possibilità di gestione degli analiti, del loro limite di legge e del quadro normativo di riferimento. •La gestione impianti di bonifica: rendere disponibili specifici tools per archiviare i dati tecnici di tutti gli impianti di MiSE e bonifica installati, con possibilità di monitorare costantemente le attività di manutenzione e controllo condotte sugli impianti. Responsibility report 2013 RGA •La georeferenziazione dei dati archiviati: esportazione dei dati numerici archiviati sempre in associazione con le coordinate geografiche. GESTIONE, ORGANIZZAZIONE E CERTIFICAZIONI Edison Assistenza professionale per l’attività di risk assessment ambientale per adeguamento del Modello di Organizzazione e Gestione. STRATEGIA E COMUNICAZIONE HeraLAB Con HeraLAB lo stakeholder engagement in Italia fa un passo in avanti. HeraLAB è il nuovo modello di coinvolgimento degli stakeholder promosso dal Gruppo Hera per potenziare la capacità di ascolto e, quindi, di risposta mirata alle aspettative dei diversi interlocutori e nei diversi territori in cui l’azienda opera. È uno strumento che si aggiunge alle già numerose iniziative di coinvolgimento degli stakeholder promosse dal Gruppo e che in un certo senso diventa il quadro logico in cui esse si inseriscono e si rinnovano nel tempo. Il LAB, acronimo di Local Advisory Board, è un comitato multistakeholder nominato dal Consiglio di Amministrazione del Gruppo con il compito di definire una proposta annuale di iniziative di coinvolgimento degli stakeholder, o, più in generale, di iniziative volte a promuovere e migliorare la sostenibilità dei servizi offerti da Hera. Il lavoro dei LAB parte dall’identificazione dei temi rilevanti in funzione del livello di conflittualità e di interesse ad essi riconosciuto in ciascun territorio. E’ una fase fondamentale perché è quella in cui Hera contribuisce ad aumentare il livello di conoscenza e di consapevolezza del comitato nelle tre dimensioni della sostenibilità, a partire dall’informazione sui progetti, già realizzati da Hera o in programma, nel territorio di riferimento e nelle diverse aree in cui l’azienda opera. A seguito dell’emanazione della Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n°. 99, del 19 novembre 2008, sulla tutela penale dell’ambiente, secondo la quale ciascuno Stato membro deve adottare le misure necessarie affinché siano perseguibili penalmente una serie di attività «illecite e poste in essere intenzionalmente o quanto meno per grave negligenza», il Governo italiano ha approvato lo schema di Decreto Legislativo di attuazione delle Direttive comunitarie in tema di Reati ambientali che ha introdotto nel D. lgs. 231/2001 l’art. 25-decies che prevede l’estensione della responsabilità dell’ente ai reati ambientali (e tra essi alcuni reati previsti dal Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152). RGA ha messo a disposizione di Edison la proprie competenze per aggiornare il Modello di Organizzazione e Gestione “231”, svolgendo preliminarmente un’analisi volta ad individuare, o escludere, per ogni reato presupposto, le attività a rischio-reato, con i relativi processi aziendali connessi e le figure chiave coinvolte, nonchè i sistemi di presidio adottati. RGA si è occupata di verificare l’applicabilità della normativa vigente in merito alla tutela penale dell’ambiente alle realtà operative di Edison e di supportare la Società nell’individuazione dei rischi di reato ambientale applicabili e nell’analisi del sistema organizzativo e di controllo interno volto a prevenire le condotte delittuose, evidenziando eventuali “gap” e suggerendo possibili azioni di miglioramento. La metodologia di RGA ha seguito le fasi di: Un progetto ambizioso per funzionare ha bisogno di regole chiare, semplici e soprattutto che tali regole siano comprese e condivise da tutti coloro che vi prendono parte. Il Regolamento, in cui sono descritte le caratteristiche, le finalità e le modalità di funzionamento dei LAB, rappresenta, infatti, la spina dorsale dell’iniziativa. Nel corso del 2013 il modello è stato sperimentato con successo nei territori di Ravenna e Imola-Faenza. I primi risultati sono già disponibili sul sito web dell’iniziativa www.heralab.it. www.rgassociati.it •individuazione dei rischi di reato ambientale applicabili ai siti ed alle attività di Edison; •verifica dei sistemi a presidio delle attività a rischio di reato ed elaborazione della Matrice di rischio; •elaborazione del Rapporto di una Gap Analisi con la descrizione delle raccomandazioni per il miglioramento; •elaborazione del Protocollo da inserire nel MOG. 21 L’analisi è stata condotta attraverso il coinvolgimento del personale facente parte degli impianti operativi, in particolare: •centrali termoelettriche; •centrali idroelettriche; •campi eolici; •campi fotovoltaici; •centrali a biomasse; •impianti per l’esplorazione di idrocarburi. Expo 2015 S.p.A. Il sistema di gestione integrato. Expo 2015 S.p.A. è la Società chiamata a realizzare e gestire l’esposizione universale Expo Milano 2015 a seguito degli impegni assunti dal Governo Italiano e dagli Enti che hanno presentato la candidatura di Milano. L’evento Expo Milano 2015 “Feeding the Planet, Energy for Life”, sarà l’occasione per mostrare, a livello globale, le eccellenze del sistema italiano e approfondire i temi dello sviluppo sostenibile. Per questo motivo, l’obiettivo di Expo 2015 S.p.A. è quello di organizzare un grande evento che sia sostenibile in tutti i suoi aspetti. Nell’ambito delle attività preparatorie all’evento, la Direzione di Expo 2015 S.p.A. ha maturato l’esigenza di implementare un Sistema di Gestione Integrato per governare al meglio gli aspetti di sostenibilità che caratterizzeranno tutta l’esposizione universale. L’implementazione del sistema è il seguito di alcune attività propedeutiche svolte, da RGA, nel corso del biennio 2011-2012. Tali attività hanno riguardato: l’analisi degli ambiti di applicazione alle attività di EXPO di tutti i principali standard internazionali in tema di sostenibilità (ISO 20121), ambiente (ISO 14001/ EMAS), sicurezza (18001) e responsabilità sociale (SA8000); l’individuazione di indicatori di prestazione e di obiettivi di miglioramento del Sistema di Gestione Integrato; svolgimento di un audit di conformità legislativa ambientale delle Sedi Expo 2015 S.p.A. A valle di tali interventi, abbiamo assistito Expo 2015 S.p.A. nell’individuazione degli standard di riferimento da seguire, ed è stato quindi progettato il Sistema di Gestione Integrato (SGI) in conformità allo standard ISO 20121 Event Sustainability Management Systems ed al regolamento Eco Management and Audit Scheme (EMAS). 22 Abbiamo supportato la redazione del Rapporto di Analisi Ambientale Iniziale e abbiamo facilitato l’individuazione, all’interno di un processo di stakeholder engagement, dei temi più rilevanti in ambito ambientale, economico e sociale per le parti interessate. Abbiamo quindi proceduto con il supporto alla redazione dei documenti di sistema ponendo particolare attenzione anche alla gestione degli eventi di avvicinamento all’esposizione internazionale, per i quali sono state previste procedure di gestione ad hoc, contenenti linee di indirizzo per la gestione degli specifici impatti in termini di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Infine, nel corso del 2014 proseguiremo con il supporto alla messa in atto delle procedure, l’erogazione della formazione ed con lo svolgimento di audit interno finalizzato a verificare il livello di implementazione del sistema e l’esistenza di eventuali gap da colmare. Il riesame della direzione costituirà l’ultima fase di lavoro prima di procedere alla certificazione, da parte di un Ente Terzo, dell’intero sistema di gestione. Eni Trading & Shipping Sistema di Gestione per la Sostenibilità dei Biocarburanti. Eni trading & shipping S.p.A. (ETS) è una società del gruppo eni, con sede a Roma, che costituisce l’interfaccia unica di eni verso i mercati internazionali dei greggi, semilavorati, prodotti derivati dalla lavorazione del petrolio, biocarburanti e bioliquidi e verso i mercati dei trasporti marittimi connessi. Il Sistema di Gestione per la Sostenibilità dei Biocarburanti (SGSB) di ETS è il primo progetto certificazione integrata del sistema nazionale italiano, ai sensi del DM 23 gennaio 2012 (anche detto Sistema Nazionale di Certificazione – SNC) e del sistema internazione ISCC EU (International Sustainability & Carbon Certification), schema di riferimento, riconosciuto a livello europeo, per la produzione, conversione e commercializzazione di biomassa, biocarburanti e bioliquidi. Le sinergie tra i due sistemi di certificazione hanno consentito una maggiore flessibilità operativa del Trading e quindi un ampliamento del business di ETS. In altri termini, la Società è stata in grado di operare su più mercati di compravendita e trasporto internazionale di biocarburanti e bioliquidi. Responsibility report 2013 RGA Il SGSB si compone di documenti di natura gestionale e tecnica, tra cui i principali sono: •Manuale della Sostenibilità dei Biocarburanti; •Istruzione di Lavoro, per la gestione del Bilancio di Massa e il calcolo delle emissioni di CO2; •Bilancio di Massa, per la gestione contabile delle partite compravendute. Nel progetto sono stati coinvolti consulenti RGA che attraverso lo studio e l’analisi approfondita della normativa nazionale, internazionale e di norme tecniche in materia, hanno sviluppato conoscenze tecniche-legislative specifiche, tali da consentire l’ottenimento della certificazione secondo entrambi gli schemi. È inoltre previsto, per il 2014, l’estensione del campo di applicazione del SGSB, integrando oltre agli schemi precedentemente citati, anche il sistema di certificazione tedesco ISCC DE. Tale integrazione consentirà ad ETS di operare commercialmente nell’ambito della filiera tedesca, attraverso la compravendita di particolari tipologie di prodotti, ampliando ulteriormente il proprio business. La collaborazione tra i consulenti RGA ed il cliente è stata e continua ad essere efficace e fattiva, rispondente alle esigenze del cliente ed in linea con le tempistiche di un settore strutturato secondo logiche di competitività ed elevata performance quale è il Trading. www.rgassociati.it 23 Non solo su carta Questo è un anno importante per RGA, non solo perché compiamo i nostri primi dieci anni di attività, ma perché si è concluso anche il nostro Piano Triennale di CSR. Fin dal 2007, con cadenza annuale, ci siamo dedicati alla programmazione, realizzazione e rendicontazione degli impegni assunti nei diversi Piani di CSR. Nell’ultimo anno le azioni in programma erano divise in tre categorie: •“la sostenibilità come fattore di successo” (rivolta ai clienti); •“il miglior posto... nelle tematiche di sostenibilità” (rivolta al personale); •“l’impegno per l’ambiente e le comunità” (rivolta ad ambiente/ comunità). Le azioni erano distinte in “mandatory” (considerate prioritarie) e “nice to have” (interessanti, ma di rilievo secondario). Riportiamo di seguito un commento per ogni azione prevista nel Piano. I RISULTATI DEL FY 2013 Proseguire la survey avviata nel 2009 sulla CSR e la competitività, mettendo a confronto la situazione italiana con quella di altri Paesi e presentando i risultati ai portatori d’interesse. Questo è un impegno che portiamo avanti dal 2009, dal primo Report pubblicato in materia: “Etica o Etichetta?”. Nel corso del FY 2013 abbiamo ultimato la ricerca avviata nel FY 24 2012, in collaborazione con SAP e Green Business, volta ad indagare la relazione tra CSR e competitività, in Italia e all’estero; i risultati dell’indagine sono stati pubblicati all’interno di una pubblicazione dedicata “Tempi Insostenibili?”. Abbiamo anche creato un video di presentazione sintetica dei risultati che è stato caricato sul nostro canale Youtube. I risultati del nostro piano triennale di CSR 2010-2013. In questi tre anni abbiamo programmato 53 azioni di CSR: • 34 delle quali sono state concluse (64%). • 11 sono state avviate nell’anno di pianificazione e concluse successivamente (21%). •8 non sono state portate avanti (15%). _____ Realizzare modalità di comunicazione semplificata delle prestazioni di sostenibilità di RGA. Abbiamo deciso di intraprendere questa azione per dare seguito alle richieste delle nostre persone e dei clienti (attuali e potenziali). Durante il passato stakeholder engagement, infatti, era emersa la necessità di elaborare Report chiari e semplici, comprensibili anche “ai non addetti ai lavori”, che parlino di aspetti concreti, comunicati in modo breve e trasparente. Abbiamo predisposto una versione sintetica del nostro Responsibility Report 2012 e di questo Report (2013). _____ Approfondire attraverso analisi bibliografica il rapporto tra la sostenibilità e la competitività d’impresa. Nel corso del FY 2013 abbiamo scritto una serie di articoli che hanno approfondito il rapporto tra la sostenibilità e la competitività d’impresa, pubblicati sul nostro sito web; tutti gli articoli sono disponibili su richiesta. Responsibility report 2013 RGA _____ Renderci disponibili ad ospitare tesisti con progetti innovativi. Nel corso del FY 2013 abbiamo ospitato una tesista dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, impegnata in un progetto di ricerca sulla sostenibilità nel settore bancario: “Sostenibilità come asset strategico dell’attività bancaria: la gestione degli impatti indiretti e il ruolo degli Equator Principles”. La persona è stata seguita da due nostri manager ed attualmente fa parte del nostro organico. _____ Organizzare l’Oscar di Progetto per premiare il team di lavoro che ha ottenuto i migliori risultati. Abbiamo svolto l’edizione 2013 dell’Oscar di progetto, alla quale sono stati candidati 11 progetti realizzati nel corso del FY 2013. In occasione del nostro meeting annuale “Save the date” è stato premiato il progetto più votato e presentati tutti i progetti candidati. _____ Condurre un’indagine interna di engagement e sulle modalità di governo e di indirizzo delle attività di CSR. Abbiamo condotto tale indagine in occasione di uno dei nostri Staff meeting; è stata l’occasione per avviare un confronto, approfondito nel corso delle riunioni d’area, che ha condotto alla redazione del nuovo Piano triennale di CSR. _____ Valutare l’opportunità di aggiornare il sistema valoriale di RGA. Avremmo dovuto intraprendere questa azione a partire dai risultati dell’indagine interna sulle modalità di governo e indirizzo delle attività di CSR; purtroppo non ha avuto seguito, abbiamo valutato l’adozione di una diversa azione all’interno del nuovo Piano di CSR. _____ Avviare un processo di approfondimento culturale della sostenibilità . Il partner di riferimento per l’area “Strategia e Comunicazione” è impegnato nell’invio periodico di spunti di approfondimento in materia di sostenibilità, che vengono discussi in occasione delle riunioni d’area. www.rgassociati.it In occasione di uno dei nostri meeting plenari abbiamo utilizzato un questionario per provare a valutare il nostro livello di cultura della sostenibilità, seguito da un approfondimento formativo sulle 4 macro aree di CSR: •teorie strumentali: “la CSR aumenta la competitività”; •teorie politiche: “esiste un contratto tra impresa e società”; •teorie integrative: “integrano le domande della società nell’impresa”; •teorie etiche: “va fatto perché è giusto”. _____ Progettare un sistema in grado di valorizzare i talenti mettendo a sistema le aree di miglioramento individuale con la scheda di pianificazione degli obiettivi annuali, attività formative . Abbiamo revisionato le nostre procedure interne di inserimento delle persone in RGA e la scheda di pianificazione e valutazione delle persone, proprio con l’obiettivo di concretizzare l’azione pianificata. _____ Favorire lo scambio di esperienze tra lo staff di Roma e Milano attraverso le riunioni d’area. Nel corso del FY 2013 abbiamo realizzato le prime riunioni d’area, novità che abbiamo già descritto all’interno di questo report nella sezione dedicata alla comunicazione interna. Le riunioni d’area rappresentano un’occasione di confronto dedicato alle tre aree di intervento di RGA: “Audit e Compliance”, “Gestione, Organizzazione e Certificazioni” e “Strategia e Comunicazione”. Sono degli appuntamenti per confrontarci sui progetti condotti capire in che modo possiamo supportare e rispondere al meglio alle esigenze dei clienti. Nel FY 2013 sono stati realizzati 6 incontri con cadenza bimestrale; in particolare, alcune riunioni delle aree “Gestione, Organizzazione e Certificazioni” e “Audit e Compliance” si sono tenute insieme per le forti sinergie. _____ Supportare un progetto di un’associazione non profit, offrendo gratuitamente le competenze professionali dei consulenti di RGA. Abbiamo messo a disposizione di due organizzazioni no profit le nostre competenze, realizzando due Bilanci Sociali: quello dell’Associazione Andrea Tudisco Onlus 25 e dell’Associazione Italiana Persone Down – Sezione di Roma (AIPD). _____ Supportare un progetto di un’associazione non profit, incoraggiando le persone di RGA a svolgere un’attività di volontariato. Abbiamo invitato le nostre persone a svolgere una giornata di volontariato a favore dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). L’impegno si è concretizzato nell’aiutare la raccolta fondi, collaborando con altri volontari alla vendita di mele/gardenie nelle piazze italiane o in altri luoghi analoghi. Abbiamo riconosciuto ai nostri volontari la normale retribuzione per una giornata di lavoro. 9 persone, tra Roma e Milano, hanno partecipato con entusiasmo e si sono impegnate a fondo per contribuire alla buona riuscita dell’iniziativa. _____ Sviluppo di un protocollo di rating sulla “Tecnologia a supporto della sostenibilità”. Abbiamo elaborato un protocollo caratterizzato da due versioni: una per la Pubblica Amministrazione e una per le imprese. Nel mese di Aprile 2013 è stato avviato il progetto pilota, volto a testare il protocollo, condotto dal Comune di Monza; entro la fine del 2013 verrà avviato un progetto pilota per testare il protocollo con un’azienda. Tale progetto è stato condotto in collaborazione con NuvolaVerde, un Comitato promosso dal Ministero dell’Ambiente in partnership con alcune delle più note associazioni imprenditoriali e a cui aderiscono molte importanti aziende del panorama italiano e internazionale, che metterà a disposizione dei propri associati il protocollo, il quale potrà essere adottato con la nostra consulenza. _____ Diffondere nel terzo settore le conoscenze sulle modalità di calcolo dello SROI (Social Return on Investment). Tale azione è stata avviata nel corso del FY 2013, ma il suo completamento non si è concretizzato. Uno dei nostri Manager avrebbe voluto realizzare un evento che coinvolgesse un ampio numero di organizzazioni del terzo settore, attraverso la collaborazione con ASSIF (Associazione Italiana Fundraiser), per promuovere l’adozione di tale strumento al fine di far conoscere il valore prodotto da 26 una donazione o supporto fornito alle associazioni no profit. Cercheremo di realizzare l’evento nel corso del FY 2014. _____ Misurare l’impatto ambientale di RGA. Questa azione, anche quest’anno non è stata realizzata, sebbene sia stato progettato come attuarla. Le criticità che non ne hanno permesso la realizzazione risiedono nella mancata definizione di indicatori specifici che permettessero tale misurazione ed il trasloco effettuato dalla sede di Roma, al termine dei lavori di ristrutturazione della sede stessa. Stiamo pensando di modellare una metodologia che permetta di misurare l’impronta derivante dal nostro lavoro (viaggi e trasferte, servizi offerti, ecc.) piuttosto che quella derivante dai nostri uffici. GLI OBIETTIVI DEL FY 2014 Nel 2013 abbiamo definito un progetto che ci guiderà nel prossimo triennio, in linea con quanto facciamo fin dal 2007, tagliato su misura delle necessità e degli obiettivi aziendali. Per i prossimi tre anni ci siamo prefissati l’ambizioso obiettivo di sostenere la cultura della sostenibilità in Italia. Per ogni traguardo abbiamo individuato uno o più interventi, da svolgere nel corso del FY 2014, e degli indicatori che ci permettano di valutarne il lavoro che svolgeremo nel corso dell’anno a venire. _____ Misurare per crescere, perché serve una base di partenza. •Misurare le aspettative degli stakeholder interni ed esterni in relazione all’obiettivo strategico che ci siamo posti e alle iniziative proposte; • Misurare il livello attuale di cultura della sostenibilità in RGA; •Misurare l’efficacia delle iniziative realizzate. _____ Conoscere e farsi conoscere per diffondere la cultura della sostenibilità. •Ampliare la rete di relazioni di RGA, anche attraverso il coinvolgimento diretto di clienti al di fuori dello specifico progetto, magari attraverso la partecipazione a gruppi di lavoro (ISO, GRI, ecc.) insieme con i nostri senior ed expert; Responsibility report 2013 RGA •Mettere a disposizione le nostre competenze per migliorare la cultura della sostenibilità all’esterno di RGA, anche attraverso l’organizzazione di corsi ai docenti delle scuole superiori nelle città di Roma e Milano. •Raggiungere un target più vasto e ottenere un posizionamento più forte di quello attuale sui temi della sostenibilità, anche attraverso l’apertura a canali a noi non convenzionali. Ci impegniamo a pubblicare costantemente articoli sul nostro sito e utilizzare anche canali di comunicazione/divulgazione al momento poco sfruttati (riviste cartacee e/o online). _____ Le nostre competenze al servizio delle generazioni future. •Mettere a disposizione le nostre competenze per migliorare la cultura della sostenibilità all’esterno di RGA, attraverso la promozione e realizzazione di attività di volontariato di competenza. _____ Dedicare un’attenzione particolare alle nostre persone. •Agevolare il processo di inserimento ed accoglienza in RGA: vorremmo che le nuove persone avessero la possibilità di orientarsi da subito all’interno della nostra organizzazione. •Supportare il percorso di crescita professionale, con particolare riferimento al passaggio di ruolo a senior e a manager, attraverso specifici percorsi di formazione che permettano una più facile acquisizione di competenze. •Rendere più efficiente il processo di pianificazione annuale degli obiettivi professionali, in linea con il percorso di crescita individuale, per garantire che, in base al ruolo ricoperto, gli indicatori adottati per la valutazione delle persone, e dei risultati professionali, consentano di coglierne pienamente le capacità di miglioramento e valutarne il raggiungimento. www.rgassociati.it 27 RGA Roma Sede legale e operativa via Sardegna, 40 00187 Roma t. +39 06 98 38 6012 f. +39 06 42 01 6800 Milano Sede operativa via San Tomaso, 6 20121 Milano t. +39 02 45 50 6890 f. +39 02 72 08 0702 www.rgassociati.it