vii edizione del premio libero grassi contro la mafia e le estorsioni

Transcript

vii edizione del premio libero grassi contro la mafia e le estorsioni
Confcommercio Sicilia
Via Emerico Amari 11. - 90139 Palermo (PA)
Tel. 091 323420 - Fax 091 6110891 web: www.confcommerciosicilia.it - e-mail: [email protected]
News
VII EDIZIONE DEL PREMIO LIBERO GRASSI CONTRO LA MAFIA E LE
ESTORSIONI
Sono 7 le scuole, sulle oltre 100 partecipanti da tutta Italia, premiate lo scorso giovedì
26 maggio a conclusione della VII edizione del «Premio Libero Grassi», iniziativa
ideata da Solidaria, e realizzata con la collaborazione di Confcommercio, dello
Sportello Legalità della Camera di Commercio di Palermo e il patrocinio del
Ministero dell`Istruzione Università e Ricerca.
L`edizione del Premio di quest`anno - dedicata al tema «Liberiamoci dal racket» cade nel ventennale della morte di Libero Grassi, l`imprenditore ucciso dalla mafia nel
1991 per aver denunciato i suoi estortori, acquisendo, pertanto, una valenza ancora
più significativa e si apre con l'intervista che l'imprenditore rilasciò alla trasmissione
Rai Samarcanda nel 1991, poco prima di essere assassinato. L'intera manifestazione è
stata trasmessa in streaming sul portale Legalità dell'agenzia ANSA.
Queste le scuole premiate:
- ITG Vincenzo Accardi di Campobello di Mazara (TP), per il miglior banner
antiracket, premiato dal Procuratore Capo di Palermo, Francesco Messineo;
- Arianna Tascone, studentessa del liceo scientifico tecnologico Enrico Mattei di
Vasto (CH), vincitrice della sezione «lettera al caro estortore», premiata dal Presidente
di Solidaria, Salvatore Cernigliaro;
- Istituto professionale Elsa Morante di Sassuolo (MO) per il migliore spot audio dal
titolo «Liberiamoci dal racket», premiato dal Presidente della Camera di Commercio di
Palermo, Roberto Helg;
- Istituto di istruzione superiore statale Carlo Gemmellaro di Catania, per il
miglior spot video dal titolo «La mafia è un` eredità che non dobbiamo permettere»,
premiato dal Presidente della Commissione nazionale Sicurezza e Legalità di
Confcommercio, Luca Squeri e dal Presidente della Camera di Commercio di Catania e
Vicepresidente Confcommercio nazionale, Piero Agen.
Queste scolaresche hanno vinto un viaggio premio che inizia proprio oggi.
«Abbiamo voluto proporre un viaggio alternativo che intende coniugare il dovere della
memoria con l`impegno concreto nella lotta alla mafia - dice Salvatore Cernigliaro di
Solidaria- : dalle imprese dei Mille al coraggio di Peppino Impastato e di Libero Grassi
passando per la strage di Portella della Ginestra. Una breve incursione nel nostro
passato per comprendere l`importanza delle straordinarie esperienze che oggi sono
rappresentate dalle cooperative che utilizzano a fini sociali i beni confiscati alla mafia
e dalle iniziative di contrasto al racket».
Sono stati assegnati, inoltre, 3 premi speciali, voluti dalla famiglia Grassi, ai seguenti
istituti collegati in videoconferenza:
- Scuola Media inferiore Aldo Moro di Santo Spirito (BA), per la sceneggiatura di
uno spot audio dal titolo «Divorzia dal pizzo e sposa la tua libertà»;
- Liceo Ginnasio Buratti di Viterbo, per la sceneggiatura di uno spot video dal titolo
«La libertà per alcuni è solo sulla carta»;
- Istituto d`Istruzione superiore Zanelli di Reggio Emilia, per la sceneggiatura
dello spot video dal titolo «Il risveglio».
«L`obiettivo dell`iniziativa è quello di offrire alla riflessione collettiva del mondo
Pagina 1 - Confcommercio Sicilia - Archivo News.
Confcommercio Sicilia
Via Emerico Amari 11. - 90139 Palermo (PA)
Tel. 091 323420 - Fax 091 6110891 web: www.confcommerciosicilia.it - e-mail: [email protected]
scolastico il tema della lotta alle estorsioni - afferma Roberto Helg, Presidente della
Camera di Commercio di Palermo -, ma soprattutto realizzare una diffusa campagna
di comunicazione sociale e di radicamento, fra le giovani generazioni e fra gli
operatori economici, della consapevolezza della necessità di rifiutare quelle logiche
mafiose, come il racket, che mortificano la libertà d`impresa».
«Confcommercio sostiene il Premio Libero Grassi per la diffusione della cultura della
legalità - dice Luca Squeri - perchè il fenomeno delle estorsioni sarà eliminato solo
quando denunciare sarà diventato scontato, naturale, un patrimonio collettivo della
società civile e non più l'atto isolato di un eroe».
«E' giusto sottolineare il riferimento che Libero Grassi fa alla politica perchè questa
prenda coscienza, come già ha fatto una parte della società civile, e si distacchi da
personaggi e comportamenti in odor di mafia - ha detto il Procuratore capo di Termini
Imerese, Alfredo Morvillo -. La gente aspetta proprio dal mondo politico un
messaggio chiaro, bisogna insistere sulla questione morale e culturale perchè non
passi il messaggio che con certi personaggi vicini alla mafia si può anche convivere».
Le parole di Morvillo sono state pienamente condivise sia dal Prefetto di Palermo,
Giuseppe Caruso, che dal Procuratore Capo del capoluogo siciliano, Francesco
Messineo che hanno entrambi sottolineato, nei loro interventi, come «giornate come
queste siano importantissime perchè ci consentono di trasmettere ai giovani una sorta
di ideale testimone, perchè la mafia si può vincere a patto che si faccia squadra:
società civile, forze dell'ordine, istituzioni e politica ».
Alla VII edizione del Premio hanno aderito anche Transparency International Italia di
Milano, il Consorzio Oscar Romero di Reggio Emilia, il Coordinamento Libero Grassi di
Salerno, il Festival dell`Impegno Civile -Le Terre di Don Peppe Diana di Casal di
Principe, Con le armi della Cultura di Roma, Pentapolis di Milano, Telejato di Partinico,
il Consiglio Camerale della CCIAA di Palermo.
Pagina 2 - Confcommercio Sicilia - Archivo News.