Lezione 1AM - Recupero corso Base ed appendice alle estensioni
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Lezione 1AM - Recupero corso Base ed appendice alle estensioni
CORSO DI INFORMATICA Lezione 1AM - Recupero corso Base ed appendice alle estensioni In questa lezione impareremo a lavorare con file e cartelle, cioè con gli elementi e i contenitori che esistono all’interno della memoria della macchina. 1. Cartelle Partiamo dal disco fisso. E’ la memoria fisica del nostro computer ed ha una capacità determinata. Questo spazio a nostra disposizione possiamo a sua volta organizzarlo e separarlo in spazi più piccoli chiamati cartelle. A sua volta questi spazi possono essere suddivisi in altrettanti spazi, e così via finchè la capacità lo consente. Esempio: Disco fisso Ho organizzato il mio disco fisso, con un primo livello di cartelle chiamate: Musica, Documenti, Musica Programmi Immagini, Programmi. Documenti Immagini Poi nella cartella Immagini, creo 2 cartelle chiamate Estate e Natale. Estate Natale Poi nella cartella Estate, creo 2 cartelle e le nomino Mare e Montagna Mare Montagna Possiamo considerare le nostre cartelle, come dei contenitori, destinati a contenere “qualcosa“. Possiamo immaginare le nostre cartelle come le stanze di una casa. La casa è il disco fisso e le cartelle gli spazi che organizzo con i muri. Tanto come la casa è destinata a contenere le persone le cartelle sono destinate a contenere i file. 2. File I file, sono il più piccolo elemento, memorizzabile nella memoria del nostro computer. Un file è una foto, un documento in word, una cartella in excel, un brano audio. Un file è caratterizzato da: • un nome, scelto da noi, per identificarlo nella memoria • una estensione, definita dal computer, che identifica il tipo di file in questione; questo signifca che avrò un tipo di file per i documenti in word (.doc), uno per le cartelle excel(.xls), uno per le foto (.jpg), uno per i brani audio (.mp3), uno per i documenti adobe (.pdf),... in questo modo il nome completo di un file sarà: lettera.doc; mare1.jpg; mozart.mp3 Attenzione, la estensione del file non solo identifica un tipo di file, ma anche una associazione diretta tra file e programma necessario per aprirlo. Per cui un file pippo.doc, è un documento di Microsoft Word, quindi se non ho installato il programma Microsoft Word non posso aprirlo. 3. Visualizzazioni del contenuto di una cartella. Posso passare a diverse visualizzazioni del contenuto di una stessa cartella attraverso il pulsante visualizza: Visualizza Dettagli Titoli 4. Rinominare Ogni file ha un proprio nome. Posso tuttavia rinominarlo con il comando Rinomina 1. Seleziono con un click del tasto sx il file che voglio rinominare; 2. Clicco sopra il file selezionato con il tasto dx per visualizzare il menù nascosto 3. Click su Rinomina 4. Compare l’area eviden- 5. Quando il nuovo nome ziata, con il cursore. Indica è inserito premo INVIO e che posso inserire del testo. termino l’operazione. Digito il nuovo nome. Attenzione se viene evidenziata anche la estensione del file devo mantenerla anche nel nuovo nome! 5.Trascinare E’ una semplice operazione che permette di spostare un file contenuto in una cartella all’interno di una sottocartella della stessa. 1. Mantenendo il click sinistro su primo_documento lo trascino verso la cartella destinazione. 2. Quando il file è sopra la cartella, rilascio il click ed in file è inserito dentro 3. A questo punto se apro la cartella destinazione, ritrovo il file trascinato. 6. Tagliare/Copiare ed Incollare un file Se ricordiamo la procedura di copia ed incolla di Word, avevamo la possibilità di copiare un testo selezionato in un punto del testo e incollarlo in un altro punto, mantenedo comunque il testo nella posizione originaria. La stessa operazione viene fatta con i file: 1. Seleziono un file con un click del mouse 2. Vado su Modifica > Copia 3. Mi porto sulla cartella di destinazione 4. Vado su Modifica > Incolla In questo modo il file si troverà sia sulla cartella di destinazione che sulla cartella di origine. Se invece voglio spostare un file da una cartella di origine ad una di destinazione devo fare la stessa operazione con il comando Taglia. 1. Seleziono un file con un click del mouse 2. Vado su Modifica > Taglia 3. Mi porto sulla cartella di destinazione 4. Vado su Modifica > Incolla In questo modo a differenza della procedura precedente il file si sposta fisicamente da una cartella all’altra. E’ evidente che questa procedura è uguale alla operazione di trascinamento. 7. Lavorare su dischi removibili La tecnologia degli ultimi anni ha messo a disposizione dischi removibili molto utili e capienti. Sono chiamati frequentemente, chiavette USB, dal nome della porta con la quale si connettono al computer. Essendo dei “dispositivi di archiviazione“ tanto quanto i dischi fissi, anche loro sono destinatarie delle possibili operazioni descritte precedentemente. Quando unserisco una chiavetta USB nella porta della macchina, compare subito una icona specifica per la chiavetta: Finestra Risorse del Computer Icona che rappresenta la chiavetta USB Una volta identificata una icona per la chiavetta è sufficiente trascinarci dentro i file per spostarli al suo interno o selezionarla per “entrarci dentro“ e usarla come luogo di destinazione. Ricorda: per lo spostamento del file ho sempre bisogno di capire da dove parto e dove voglio spostare il file file Cartella di Partenza Cartella di destinazione 8. Appendice alle estensioni di file Nel corso avanzato ci occupiamo prevalentemente di tre categorie di file ben specifiche: file AUDIO, file VIDEO, file GRAFICI. E’ importante, come descritto al punto 2, riconoscere a prima vista il tipo di file che abbiamo davanti agli occhi, già dal suo nome, in modo da cogliere immediatamente l’uso possibile di questo. Di seguito riporto una prima carrellata di estensioni di file ed il loro riferimento alla categoria: GRAFICA La più comune estensione (formato), per le fotografie. In genere una macchina fotografica digitale produce file con questa estensione Estensione dedicata ai loghi, disegni con pochi dettagli e molto lineari. Non è adatta alle foto, ma bensì alle icone che troviamo in internet Altra estensione possibile per le immagini, anche fotografiche. Tuttavia crea un file di dimensioni maggiori di un .jpeg. Per questo motivo non viene utilizzata dalle macchine fotografiche. Formato tipografico, per immagine di grandi dimensioni e molto dettagliate Altro formato tipografico, per immagini di alta qualità AUDIO Estensione utilizzata dai registratori digitali, adatta a creare file che registrano una conversazione, o in generale la voce umana. In file amr non è importante la qualità audio, ma ciò che la persona registrata ha da dire Classico file audio che ha dato il nome a numerosi dispositivi di riproduzione musicale (lettore mp3, ipod,...). File che ha l’ottimo pregio di avere un buon rapporto dimensione/qualità audio. Adatto alla condivisione via internet, con altre persone o con clienti File audio utilizzato nelle registrazioni in studio. Un microfono che registra un qualsiasi strumento, per non perdersi neanche una singola vibrazione, produrrà file wav. File di grande dimensione Se inseriamo un CD audio, comperato in un negozio di dischi nel nostra PC, le tracce saranno dei file con estensione .cda VIDEO Classico file prodotto da una videocamera digitale. Buona qualità, ma dimensione dei file piuttosto elevata. Adatto alla riproduzione in TV o videoproiettori File creato da dispositivi “mobili“ (cellulari, macchine fotografiche), adatto alla condivisione via internet. Richiede un programma proprio, il Quicktime player, per poter riprodure i filmati mov, gratuito, di proprietà Apple File che trova le sue origini nella condivisione e nella pirateria di film in digitale. E’ il formato in cui si trovano i film scaricati da internet. Per questa loro caratteristica ha le dimensioni minori di un file avi, con una considerevole perdita della qualità Altro formato dedicato ai dispositivi mobili Formato di filmati creati prevalentemente da cellulari, in particolare i NOKIA . jpeg .gif .bmp .tiff .png .amr .mp3 .wav .cda .avi .mov .dvx .mpeg .3gp