centrali aspirapolvere industriali

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centrali aspirapolvere industriali
CENTRALI ASPIRAPOLVERE
INDUSTRIALI
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE
REV. 10-2011-ITA
www.generaldaspirazione.com
INDICE GENERALE
1. INFORMAZIONI GENERALI E SICUREZZA ....................................................................................04
1.1 Scopo del manuale..................................................................................................................04
1.2 Composizione manuale e modalità di consultazione...............................................................04
1.3 Norme generali di sicurezza....................................................................................................04
1.4 Segnali di sicurezza e pericolo................................................................................................05
1.5 Identificazione costruttore e apparecchiatura.........................................................................06
1.6 Documentazione tecnica allegata alla centrale aspirante........................................................06
1.7 Dotazione di serie prevista nella fornitura della centrale aspirante.........................................07
1.8 Usi propri e impropri................................................................................................................07
1.9 Raccomandazioni d’uso...........................................................................................................07
2.MOVIMENTAZIONE E DISIMBALLO...............................................................................................08
3. CARATTERISTICHETECNICHE.......................................................................................................09
3.1 Denominazione.........................................................................................................................09
3.2 Modelli di riferimento e ingombri indicativi .............................................................................09
3.3 Complessivo della centrale e descrizione delle parti............................................................... 10
3.4 Caratteristiche e dati tecnici.................................................................................................... 11
3.4.1 Turbine aspiranti...................................................................................................................... 11
3.4.2 Separatore ciclonico di raccolta polveri................................................................................... 12
3.4.3 Quadro elettrico di controllo e sicurezza.................................................................................. 13
4.INSTALLAZIONE DELLE CENTRALI D’ASPIRAZIONE..................................................................... 14
4.1 Collegamento meccanico......................................................................................................... 15
4.2 Collegamento elettrico............................................................................................................ 15
4.2.1 Allacciamento Quadro elettrico di controllo e sicurezza standard senza Autopulizia............... 15
4.2.2 Allacciamento Quadro elettrico di controllo e sicurezza standard con Autopulizia.................. 16
4.2.3 Allacciamento Quadro elettrico di controllo e sicurezza con Inverter e Autopulizia................. 16
4.2.4 Allacciamento Turbina aspirante.............................................................................................. 17
5. UTILIZZO IMPIANTO..................................................................................................................... 18
5.1 Verifica connessioni................................................................................................................. 18
5.2 Prima accensione..................................................................................................................... 18
5.3 Accensione e spegnimento...................................................................................................... 18
5.4 Collaudo dell’impianto............................................................................................................ 19
5.5 Gestione inverter quadro elettrico di controllo........................................................................ 19
5.6 Display pannello di controllo inverter...................................................................................... 19
5.7 Funzionamento del sistema di autopulizia .............................................................................. 21
5.8 Regolazione della valvola di compensazione...........................................................................22
5.9 Principali segnalazioni di allarme............................................................................................23
6.MANUTENZIONE . ....................................................................................................................... 24
6.1 Manutenzione ordinaria......................................................................................................... 24
6.1.1 Manutenzione separatore....................................................................................................... 25
6.1.2 Sostituzione sacco di raccolta polveri..................................................................................... 26
6.1.3 Sostituzione cartuccia filtrante............................................................................................... 27
6.1.4 Pulizia cartuccia filtrante........................................................................................................ 28
6.2 Manutenzione straordinaria................................................................................................... 28
7. INCONVENIENTI, CAUSE E RIMEDI............................................................................................. 29
8.MESSA FUORI SERVIZIO E DISMISSIONE................................................................................... 30
9.RICAMBI...................................................................................................................................... 30
10. Dichiarazione “CE” di conformità...................................................................................... 31
1. INFORMAZIONI GENERALI E SICUREZZA
Leggere attentamente questo manuale prima di iniziare
le operazioni di movimentazione disimballo, installazione,
utilizzo, manutenzione e messa fuori servizio dell’impianto.
1.1 SCOPO DEL MANUALE
Il manuale d’installazione, uso e manutenzione costituisce parte integrante ed essenziale dell’impianto di aspirazione. Esso ha lo scopo di fornire tutte quelle informazioni necessarie affinché l’installatore
esegua la messa in opera nel rispetto dei criteri stabiliti dal costruttore, l’utilizzatore sia in grado
di gestire l’impianto nel modo più autonomo e sicuro possibile e i tecnici manutentori eseguano le
operazioni programmate per il buon funzionamento dei macchinari e dell’impianto nel suo insieme.
ATTENZIONE
La mancata osservazione delle indicazioni riportate nel presente manuale d’uso espone
l’operatore a gravi rischi per la salute e l’ambiente.
Il Costruttore non risponde di danni derivanti dalla mancata osservanza delle istruzioni
contenute nel presente manuale. In caso di dubbi sulla corretta interpretazione delle
istruzioni interpellare il costruttore per ottenere i necessari chiarimenti.
1.2 COMPOSIZIONE MANUALE E MODALITÀ DI CONSULTAZIONE
Il presente manuale d’installazione, uso e manutenzione, redatto in lingua originale italiana, è composto da capitoli suddivisi in paragrafi identificati da una numerazione progressiva all’inizio di ogni
argomento.
L’indice generale contempla la dislocazione dei capitoli e dei paragrafi facilitandone la ricerca.
I seguenti simboli sono utilizzati nel presente manuale per contraddistinguere ed evidenziare parti di
testo particolarmente importanti e da non trascurare:
PERICOLO - ATTENZIONE
Indica situazioni di grave pericolo che se trascurate possono mettere seriamente
a rischio la sicurezza e la salute delle persone.
CAUTELA
Indica che è necessario adottare comportamenti adeguati per non incorrere
in incidenti e/o provocare danni economici.
INFORMAZIONI
Indica informazioni tecniche da non trascurare e di particolare importanza.
Le descrizioni e le illustrazioni presenti nel manuale non sono impegnative. General d’Aspirazione si riserva il diritto
di apportare in qualsiasi momento tutte le modifiche che riterrà opportuno, senza l’obbligo di preavviso.
È vietata la riproduzione, anche parziale, di questo documento senza il consenso del costruttore.
1.3 NORME GENERALI DI SICUREZZA
Scopo di queste informazioni è quello di sensibilizzare le persone che interagiscono con l’apparecchiatura a prevenire qualsiasi condizione di pericolo per evitare di mettere a rischio la propria e
l’altrui incolumità.
Sicurezza nella progettazione
Il costruttore, in fase di progettazione e costruzione, ha posto particolare attenzione agli aspetti che
possono provocare rischi alla sicurezza e alla salute delle persone che utilizzano l’apparecchiatura.
Oltre al rispetto delle leggi vigenti in materia, egli ha adottato tutte le “regole della tecnica di costruzione”. Tuttavia alcune zone dell’apparecchiatura potrebbero causare rischi non evidenti, si raccomanda quindi di prestare speciale attenzione durante l’uso e le operazioni di manutenzione ordinaria.
4
>> INFORMAZIONI GENERALI E SICUREZZA
Sicurezza nell’uso
Prima di iniziare qualsiasi tipo di utilizzo è necessario leggere attentamente e completamente le
istruzioni riportate nel presente manuale in dotazione e quelle riportate direttamente sull’apparecchiatura per mezzo di simboli di sicurezza. Non manomettere, non eludere e non rimuovere i dispositivi di sicurezza installati sull’apparecchiatura. Il mancato rispetto di questo requisito può essere
causa di gravi rischi per la sicurezza e la salute delle persone.
Sicurezza nella manutenzione
Il personale che effettua qualsiasi tipo di intervento di manutenzione ordinaria in tutto l’arco di vita
dell’apparecchiatura, deve possedere precise competenze tecniche, particolari capacità ed esperienze acquisite e riconosciute nel settore specifico. La mancanza di questi requisiti può causare danni
alla sicurezza ed alla salute delle persone.
Durante il normale uso o per qualsiasi intervento sull’apparecchiatura, mantenere gli spazi perimetrali in condizioni adeguate per non causare rischi alla sicurezza ed alla salute delle persone. Per
alcune fasi potrebbe essere necessario l’ausilio di uno o più aiutanti.
1.4 Segnali di sicurezza e pericolo
I seguenti segnali risultano utilizzati nel manuale e applicati sull’apparecchiatura, per mettere in
evidenza quelle operazioni che gli addetti che interagiscono con l’impianto devono osservare scrupolosamente per salvaguardare la propria sicurezza e quella dell’impianto.
Pericolo di shock elettrico
pericolo di schiacciamento
pericolo di temperature superficiali elevate
divieto di spegnere l’incendio con acqua
divieto di manovra
a persone non ADEGUATAMENTE FORMATE ED ADDESTRATE
OBBLIGO DI UTILIZZO MASCHERINA DI PROTEZIONE
CONTRO INALAZIONE DI POLVERI ED ELEMENTI NOCIVI
PRESCRIZIONE DI UTILIZZO GUANTI PROTETTIVI
CONTRO POLVERE ED ELEMENTI NOCIVi
obbligo di UTILIZZO DI Scarpe antinfortunistiche
OBBLIGO DI UTILIZZO DI GUANTI PROTETTIVI
PER MOVIMENTAZIONE MERCI
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>> INFORMAZIONI GENERALI E SICUREZZA
1.5 IDENTIFICAZIONE COSTRUTTORE E APPARECCHIATURA
General D’Aspirazione opera dal 1974 ed è la prima azienda in Italia nella costruzione di impianti
aspirapolvere centralizzati.
Per qualsiasi necessità inerente l’installazione, l’uso, la manutenzione e/o la richiesta di parti di
ricambio, il cliente è pregato di rivolgersi esclusivamente al costruttore i cui dati identificativi sono
presenti sull’apparecchiatura riportati sulle targhette identificative (Fig. 1).
La targhetta identificativa è situata all’interno del pannello del Quadro Elettrico di controllo.
All’atto di qualsiasi richiesta di assistenza tecnica il cliente è pregato di rilevare e trasmettere al
costruttore, oltre al tipo di problema riscontrato, anche tutti i dati relativi alla macchina rilevabili
sempre dalla targhetta identificativa, e cioè:
• modello di apparecchiatura
• numero di matricola
ATTENZIONE
Per la sostituzione delle parti di ricambio si raccomanda l’utilizzo di ricambi originali.
General D’Aspirazione declina ogni responsabilità riguardo eventuali riduzioni
delle prestazioni dovute all’impiego di ricambi non originali.
Centrale Aspirapolvere Industriale
Tipo ad INVERTER
Mod. 355T90AINV
Serial N. 1022122 2010
5,5 kW 60 Hz
400 V
3F+N
General D’Aspirazione SaS
Via del Lavoro, 9/11
47030 San Mauro Pascoli (FC)
N. Verde 800 464183
www.generaldaspirazione.com
Targa dati impianto sul lato interno del pannello del Quadro Elettrico
1.6 documentazione tecnica allegata alla centrale aspirante
1. Manuale d’uso e manutenzione Centrali Aspirapolvere Industriali
2. Schema elettrico di collegamento
3. Schema di montaggio meccanico con lista raccorderia
4. Distinta base dei componenti compresi nella dotazione di serie
5. Manuale tecnico Inverter
6. Manuale tecnico Orologio programmazione Autopulizia
7. Manuale tecnico Compressore Autopulizia
8. Certificato di collaudo centrale di General D’Aspirazione
9. Certificato di Garanzia
10. Dichiarazione di Conformità CE
6
>> INFORMAZIONI GENERALI E SICUREZZA
1.7 dotazione di serie prevista nella fornitura della centrale aspirante
Per la dotazione di serie fare riferimento alle distinte base allegate alla documentazione tecnica
dell’impianto. Oltre alla dotazione di serie vengono forniti:
- n.1 sacco di raccolta polvere
- n.1 paio di guanti in lattice
- n.1 mascherina protettiva
1.8 USI PROPRI E IMPROPRI
ATTENZIONE: non sono consentiti usi diversi da quelli indicati.
Modifiche e riadattamenti della Centrale non sono consentiti. Qualunque utilizzo diverso
da quello per cui il prodotto è stato progettato rappresenta una condizione anomala
che può arrecare danno alla Centrale e costituire un serio pericolo per l’utente.
L’impianto aspirapolvere centralizzato General D’Aspirazione è stato progettato e realizzato esclusivamente per aspirare in modo centralizzato all’interno di edifici civili polveri di tipo domestico.
L’impianto deve aspirare solo polvere o corpi solidi di ridotte dimensioni. Per esigenze specifiche contattare l’ufficio tecnico General D’Aspirazione. Il costruttore declina la propria responsabilità per eventuali danni causati all’impianto stesso, a cose e/o persone, derivanti dall’uso improprio dell’impianto.
1.9 Raccomandazioni d’uso
Questa apparecchiatura è destinata ad essere utilizzata da personale adeguatamente
formato e addestrato.
In caso di incendio non utilizzare acqua per lo spegnimento. La mancata osservazione
del presente divieto espone l’operatore a rischio di folgorazione.
• Le centrali aspiranti sono destinate all’uso residenziale. Il loro utilizzo in fase di cantiere può provocarne gravi deterioramenti, non coperti dalla garanzia.
Non aspirare gesso, cemento e calcinacci: tale operazione può essere eseguita utilizzando l’accessorio Aspiraliquidi (vedere Brochure Accessori disponibili).
• Non utilizzare la macchina per usi impropri. Non aspirare braci, mozziconi di sigaretta ancora accesi, prodotti o materiali infiammabili che possono provocare fiamme nel serbatoio di raccolta della
polvere, materiali con alto rischio di esplosione o materiali singolarmente inerti, ma che miscelati
tra di loro possono provocare reazioni chimiche pericolose.
• è vietato utilizzare le centrali aspiranti per usi non previsti in installazioni industriali in presenza di
valori di temperatura, pressione e umidità eccedenti quelli normali degli ambienti di lavoro.
• Non aspirare liquidi, cenere dal camino, grandi quantità di farina, toner stampanti, polveri di cantiere, polveri sottili, cemento e gesso.
• Togliere l’alimentazione al quadro elettrico nel caso in cui:
I. si rendano necessarie operazioni di manutenzione o riparazione e, in ogni caso, prima
di qualsiasi intervento.
II. si prevede un lungo periodo di inattività.
• Non intervenire in nessun caso quando la centrale è in funzione.
• Indossare guanti protettivi e mascherina per eseguire i lavori di manutenzione (svuotamento contenitore polveri, pulizia o sostituzione filtro).
• Utilizzare solo ricambi originali.
• Non utilizzare la centrale senza il filtro.
• Ad ogni manutenzione accertarsi che il filtro sia rimontato correttamente serrato.
• Non ostruire i condotti di ingresso e scarico dell’aria.
• Evitare il contatto di parti del corpo con gli accessori della centrale e non rivolgere mai la bocchetta
di aspirazione verso persone o animali.
• Richiedere all’installatore che effettui il collaudo dell’impianto per certificare l’avvenuta installazione a regola d’arte.
7
2. MOVIMENTAZIONE E DISIMBALLO
La turbina aspirante, il separatore di polveri e il quadro di comando vengono spediti dentro ad un
imballo di cartone per proteggerli durante la fase di trasporto e di consegna.
Si raccomanda di non togliere l’imballaggio fino al momento dell’installazione al fine di evitare
danneggiamenti.
ATTENZIONE
Per la movimentazione è necessario utilizzare idonei mezzi di sollevamento e prestare
particolare attenzione al bilanciamento del peso.
CAUTELA
Non capovolgere mai i materiali ancora imballati.
Il costruttore declina ogni responsabilità per eventuali danni causati dall’errata apertura
dell’imballaggio.
ATTENZIONE
Nelle operazioni di movimentazione utilizzare gli appositi dispositivi di protezione individuale.
Il mancato utilizzo degli appositi DPI in fase di movimentazione e disimballo espone
l’operatore al rischio di schiacciamento del piede per perdita di stabilità.
Il mancato utilizzo dei guanti non garantisce una presa sicura nella movimentazione con il
rischio di caduta accidentale.
All’atto della consegna è necessario controllare immediatamente la conformità e l’integrità del materiale con il trasportatore per non dare luogo a contestazioni per danni non attribuibili al trasporto.
Se si riscontrano danni all’apparecchiatura è necessario attenersi a quanto segue:
• annotare sul Documento di Trasporto (copia del vettore) il tipo di danno;
• inviare al trasportatore per lettera raccomandata la richiesta di rimborso danni entro due giorni;
• contattare il Servizio Assistenza del costruttore per gli eventuali pezzi da sostituire.
ATTENZIONE
La base d’appoggio non deve avere un’inclinazione superiore a 8%
per evitare il rischio di ribaltamento dovuto a perdita di stabilità.
8
3. CARATTERISTICHE TECNICHE
3.1 DENOMINAZIONE
Con la denominazione impianti aspirapolvere industriali s’intendono tutti quegli impianti che vengono
realizzati in locali ed edifici diversi dalle abitazioni come hotel, cinema, teatri, sale da gioco, sale
congressi, centri commerciali, uffici, industrie, ecc.
L’impianto industriale utilizza una turbina aspirante con motore elettrico per generare una depressione alla sua accensione. L’aria aspirata viene convogliata all’interno del separatore ciclonico dove
le polveri cadono nel contenitore di raccolta, mentre quelle più fini, che salgono nella parte superiore
del separatore, vengono trattenute dalla cartuccia filtrante. L’aria così filtrata viene espulsa all’esterno attraverso la tubazione di sfogo della turbina.
3.2 Modelli di riferimento e ingombri indicativi
Centrali Standard
Modello
122M40
130T40
130T90A
255T90A
355T90A
355T155A
Operatori contemporanei (n.)
1
320
2300
130
150
42
40
80
1
320
2600
130
150
42
40
80
1
320
2600
190
159
75
90
80
1
530
2100
190
159
75
90
80
3
590
2600
190
159
75
90
80
3
590
2600
200
159
75
155
100
Portata Aria max (mc/h)
Depressione (mm H2O)
Larghezza (cm)
Altezza (cm)
Profondità (cm)
Capacità serbatoio separatore (lt)
Diametro Asp./Esp. (ø mm)
Centrali con Inverter
Modello
Operatori contemporanei (n.)
Portata Aria max (mc/h)
Portata Aria Operatore 160mbar (mc/h)
Depressione di lavoro (mm H2O)
Depressione massima
in lavoro continuativo* (mm H2O)
Larghezza (cm)
Altezza (cm)
Profondità (cm)
Capacità serbatoio separatore (lt)
Diametro Asp./Esp. (ø mm)
*
222M40
AIB
222M90
AIB
230T40
AIB
230T90
AIB
350T90
AIB
469T90
AIB
595T155
AIB
713T155
AIB
2
400
150
1600
2
400
150
1600
2
480
175
1600
2
480
175
1600
3
780
170
1600
4
900
165
1600
5
900
145
1600
6/7
1150
160
1600
3300
3300
2500
2500
2750
2900
3500
3500
130
150
420
40
80
190
159
750
90
80
130
150
420
40
80
190
159
750
90
80
190
159
750
90
80
190
159
750
90
80
200
181
880
155
100
200
181
880
155
100
Depressione massima in lavoro continuativo senza superare l’assorbimento di targa della Turbina.
9
>> CARATTERISTICHE TECNICHE
3.3 COMPLESSIVO DELLA CENTRALE E DESCRIZIONE DELLE PARTI
Le Centrali Aspirapolvere Industriali sono composte da:
A.Turbina aspirante a canali laterali
B.Separatore ciclonico di raccolta polveri
C.Quadro elettrico di controllo e sicurezza
D.Box Insonorizzante (solo nella versione con Inverter)
E. Silenziatore per tubazione di espulsione
F. Materiale per il collegamento turbina-separatore (raccorderia per l’espulsione aria non inclusa)
G.Tubazione di aspirazione
B
E
C
F
D
G
A
10
>> CARATTERISTICHE TECNICHE
3.4 CARATTERISTICHE E DATI TECNICI
3.4.1 Turbine aspiranti
Le turbine aspiranti sono dotate di un nuovo profilo a pale inclinate delle giranti che consente elevate
prestazioni con maggiore depressione e portata dell’aria.
In base alle esigenze di installazione è disponibile in tre versioni:
• motori bifrequenziali a tensione allargata 50/60Hz;
• doppia girante;
• ventilatore supplementare fra giranti e motore (solo per i modelli con potenza > 5,5 kW).
Applicazione adesivi di sicurezza sulla Turbina:
pericolo tensione elettrica
pericolo temperatura elevata
Dati tecnici Turbine Standard
Modello
Potenza (KW)
Alimentazione (V)
Assorbimento (A)
Frequenza
Fasi (n.)
Rumorosità (dBA)
Peso (kg)
Altezza (cm)
Larghezza (cm)
Profondità (cm)
Diametro Asp./Esp. (ø mm)
122M
130T
255T
355T
475T
2,5
230
15
50
1
< 72
29
36,5
40
42
80
3,0
400
6,7
50
3
< 72
30
37
40
42
80
5,5
400
11,6
50
3
< 76
55
54,5
40
42
80
5,5
400
13,5
50
3
< 75
86,5
64
47
56
80
7,5
400
17
50
3
< 76
119
66
54
62
100
Dati tecnici Turbine con Inverter
Modello
Potenza (KW)
Alimentazione (V)
Assorbimento (A)
Frequenza
Fasi (n.)
Rumorosità (dBA)
Peso (kg)
Altezza (cm)
Larghezza (cm)
Profondità (cm)
Diametro Asp./Esp. (ø mm)
222M
230T
350T
469T
595T
713T
2,5
230
10,4
60
1
< 72
29
36,5
40
42
80
3,6
400
9,7
86
3
< 76
26
37
33,5
42
80
5,0
400
12,0
86
3
< 76
37
42
38
42
80
6,9
400
15,6
86
3
< 76
37
42
38
42
80
9,5
400
22,9
86
3
< 76
136
49,5
50
51,5
100
13,0
400
28,7
86
3
< 76
145
49,5
50
51,5
100
11
>> CARATTERISTICHE TECNICHE
3.4.2 Separatore ciclonico di raccolta polveri
In base alle esigenze di installazione il separatore è disponibile in tre versioni:
LT40 Con attacco a muro
mediante staffa di sostegno
LT90 Con supporto di sostegno
a pavimento, maniglia di sgancio
rapido e sistema elettronico
di autopulizia filtro
Modello
Diametro (ø cm) Altezza (cm) Larghezza (cm)
Profondità (cm) Peso (kg) Dim. ingresso/uscita (Ø mm) Superficie filtro (mq) Materiale filtro Autopulizia filtro
Capacità contenitore (lt) Applicazione adesivi di prescrizione
sul montante sinistro del Separatore:
LT40 LT90A LT155A
36 118 36 40 19 63 2,3 poliestere no
40 46,3 157 60 75 74 80 4,3 poliestere si
90 56,3
180
73
88
109
100
7,3
poliestere
si
155
Applicazione adesivi di sicurezza
sul montante destro del Separatore:
Prescrizione
di leggere
il Manuale
pericolo
generico
Prescrizione
uso mascherina
leggera
pericolo
di schiacciamento
Prescrizione
uso guanti
leggerI
12
LT155 Con supporto di sostegno
a pavimento, maniglia di sgancio
rapido e sistema elettronico
integrato di autopulizia filtro
>> CARATTERISTICHE TECNICHE
3.4.3quadro elettrico di controllo
e sicurezza
B
A
Quadro elettrico di controllo e sicurezza
Standard senza Autopulizia (Fig. 1)
A.Interruttore generale ON/OFF
B.Selettore Automatico/Manuale
Il quadro elettrico è dotato dei seguenti
dispositivi di sicurezza: fusibili, interruttore generale di marcia/arresto.
Quadro elettrico di controllo e sicurezza
Standard con Autopulizia (Fig. 2)
A.Interruttore generale Blocco Porta
B.Selettore Aspirazione ON/OFF
C.Orologio Autopulizia
Il quadro elettrico è dotato dei seguenti
dispositivi di sicurezza: interruttore generale magneto termico con Blocco Porta.
Quadro elettrico di controllo e sicurezza
ad Inverter con Autopulizia (Fig. 3)
A.Interruttore generale Blocco Porta
B.Selettore Aspirazione ON/OFF
C.Pulsante arresto di emergenza
D.Pannello di controllo Inverter
E. Orologio programmazione Autopulizia
Il quadro elettrico è dotato dei seguenti
dispositivi di sicurezza: pulsante arresto
di emergenza, interruttore generale magneto
termico con Blocco Porta.
Pannello di controllo Inverter (Fig. 4)
A.LED di stato
B.Tasto 1 per entrare nei menù e salvare i dati
C.Tasto 2 per uscire dai menù e annullare
D.Frecce per aumentare/diminuire la
depressione e scorrere nei menù
E. AUTO modalità automatica di funzionamento
F. HAND Modalità automatica di accensione
e funzionamento manuale
G. OFF modalità di spegnimento manuale
e trasferimento parametri
Fig. 1
C
D
B
B
E
C
A
Fig. 2
A
Fig. 3
A
LED
di stato
B
Tasto
software 1
Tasto
software 2
C
Tasti
SU e GIù
D
E
AUTO
AIUTO
G
OFF
HAND
F
Fig. 4
Applicazione adesivi di sicurezza sul Quadro Elettrico:
Divieto di spegnere incendio con acqua
pericolo tensione elettrica
Divieto DI MANOVRA a persone
non adeguatamente formate e addestrate
13
4. INSTALLAZIONE DELLE CENTRALI D’ASPIRAZIONE
Le Centrali d’Aspirazione sono composte da tre elementi principali:
• Turbina aspirante
• Separatore polveri
• Quadro di controllo e sicurezza
Ogni impianto è corredato da uno schema di collegamento al quale attenersi per effettuare un’installazione in regola d’arte.
A titolo esemplificativo viene riportato lo schema di collegamento della centrale 455T155A INV.
Nello schema esemplificativo vengono esplosi i componenti di collegamento tra Separatore e Turbina, di
corredo all’impianto, e i componenti per remotare esternamente l’espulsione della turbina.
Una volta completato il collegamento meccanico procedere con il cablaggio elettrico dell’impianto.
Schema collegamento Centrale 455T155A INV
PERICOLO SHOCK ELETTRICO
Prima di procedere alle operazioni di installazione isolare l’impianto dalla linea
di alimentazione elettrica. La mancata osservanza della presente prescrizione espone
l’operatore a rischio di shock elettrico.
ATTENZIONE
Per la movimentazione è necessario utilizzare idonei mezzi di sollevamento e prestare
particolare attenzione al bilanciamento del peso. Installare su un piano d’appoggio
in bolla per evitare perdita di stabilità e ribaltamento durante il funzionamento.
CAUTELA
Non capovolgere mai i materiali ancora imballati.
Il costruttore declina ogni responsabilità per eventuali danni causati dall’errata apertura
dell’imballaggio.
ATTENZIONE
Nelle operazioni di movimentazione utilizzare gli appositi dispositivi di protezione individuale.
Il mancato utilizzo degli appositi DPI in fase di installazione espone l’operatore
al rischio di schiacciamento del piede per perdita di stabilità.
Il mancato utilizzo dei guanti non garantisce una presa sicura durante le fasi di installazione
con il rischio di caduta accidentale.
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>> INSTALLAZIONE DELLE CENTRALI D’ASPIRAZIONE
4.1 Collegamento meccanico
Per il collegamento meccanico procedere come segue:
Disporre i tre elementi principali (Turbina -Separatore -Quadro Elettrico) secondo lo schema allegato.
• Collegare l’aspirazione del separatore, con la rete tubiera di distribuzione impianto.
A tal fine utilizzare i manicotti in gomma e le fascette elastiche in dotazione.
• Collegare l’uscita del Separatore, con l’aspirazione della Turbina.
A tal fine utilizzare i manicotti in gomma e le fascette elastiche in dotazione.
• Remotare esternamente l’espulsione della turbina.
A tal fine utilizzare i manicotti in gomma e le fascette elastiche in dotazione.
4.2 Collegamento elettrico
ATTENZIONE
Il Collegamento elettrico deve essere effettuato da personale qualificato secondo lo
schema elettrico allegato all’impianto e in conformità alle norme vigenti in materia.
IMPORTANTE
Prevedere differenziale a monte del Quadro Elettrico di controllo e sicurezza da 0,3A
in classe A
4.2.1 Allacciamento Quadro elettrico di controllo e sicurezza standard senza Autopulizia
Per completare il collegamento elettrico degli impianti senza Inverter occorre:
A.Collegare la Turbina al Quadro elettrico
B.Collegare il consenso prese d’aspirazione al Quadro elettrico
C.Collegare l’alimentazione al Quadro elettrico
Viene riportato di seguito lo schema esemplificativo, dei morsetti di collegamento, all’interno del
Quadro elettrico di controllo e sicurezza.
(Nella parete interna del Quadro elettrico)
Allacciamento Quadro elettrico di controllo e sicurezza standard senza Autopulizia
A. Collegamento Turbina
Per il collegamento della Turbina al Quadro Elettrico utilizzare cavo schermato della sezione adeguata.
Collegare l’alimentazione della Turbina ai morsetti U2-V2-W2-PE del Quadro Elettrico.
B. Collegamento Consenso Prese
Il consenso prese consente l’avvio della Centrale Aspirapolvere.
Collegare il Consenso Prese ai morsetti 10-13 del Quadro Elettrico di Controllo.
C. Collegamento Alimentazione Quadro Elettrico di Controllo
Eseguire l’allacciamento di alimentazione del Quadro Elettrico utilizzare cavo schermato della sezione
adeguata. Collegare il cavo di alimentazione ai morsetti L1-L2-L3-N-PE del Quadro Elettrico di Controllo.
15
>> INSTALLAZIONE DELLE CENTRALI D’ASPIRAZIONE
4.2.2 Allacciamento Quadro elettrico di controllo e sicurezza standard con Autopulizia
Per completare il collegamento elettrico degli impianti senza Inverter occorre:
A.Collegare la Turbina al Quadro elettrico
B.Collegare il Consenso Prese d’aspirazione al Quadro elettrico
C.Collegare il sistema di Autopulizia al Quadro elettrico
D.Collegare l’alimentazione al Quadro elettrico
Viene riportato di seguito lo schema esemplificativo, dei morsetti di collegamento, all’interno del
Quadro elettrico di controllo e sicurezza.
(Nella parete interna del Quadro elettrico)
Allacciamento Quadro elettrico di controllo e sicurezza standard senza Autopulizia
A. Collegamento Turbina
Per il collegamento della Turbina al Quadro Elettrico utilizzare cavo schermato della sezione adeguata. Collegare l’alimentazione della Turbina ai morsetti U2-V2-W2-PE del Quadro Elettrico.
B. Collegamento Consenso Prese
Il Consenso Prese consente l’avvio della Centrale Aspirapolvere.
Collegare il Consenso Prese ai morsetti 10-13 del Quadro Elettrico di Controllo
C. Collegamento Sistema di Autopulizia
Il sistema è dotato di un cavo di alimentazione per il compressore e di un cavo di consenso elettrovalvola.
Collegare il cavo di alimentazione compressore ai morsetti U3-N3 del Quadro Elettrico di Controllo.
Collegare il consenso elettrovalvola ai morsetti U4-N4 del Quadro Elettrico di Controllo.
D. Collegamento Alimentazione Quadro Elettrico di Controllo
Eseguire l’allacciamento di alimentazione del Quadro Elettrico utilizzare cavo schermato della sezione
adeguata. Collegare il cavo di alimentazione ai morsetti L1-L2-L3-N-PE del Quadro Elettrico di Controllo.
4.2.3 Allacciamento Quadro elettrico di controllo e sicurezza con Inverter e Autopulizia
Per completare il collegamento elettrico degli impianti senza Inverter occorre:
A.Collegare la Turbina al Quadro elettrico
B.Collegare il consenso prese d’aspirazione al Quadro elettrico
C. Collegare il Trasduttore di depressione
D.Collegare il sistema di Autopulizia al Quadro elettrico
E.Collegare l’alimentazione al Quadro elettrico
Viene riportato di seguito lo schema esemplificativo, dei morsetti di collegamento, all’interno del
Quadro elettrico di controllo e sicurezza.
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>> INSTALLAZIONE DELLE CENTRALI D’ASPIRAZIONE
(Nella parete interna del Quadro elettrico)
Allacciamento Quadro elettrico di controllo e sicurezza con Inverter e Autopulizia
A. Collegamento Turbina
Per il collegamento della Turbina al Quadro Elettrico utilizzare cavo schermato della sezione adeguata.
Collegare l’alimentazione della Turbina ai morsetti U2-V2-W2-PE del Quadro Elettrico.
B. Collegamento Consenso Prese
Il Consenso Prese consente l’avvio della Centrale Aspirapolvere.
Collegare il Consenso Prese ai morsetti 10-13 del Quadro Elettrico di Controllo.
C. Collegamento Trasduttore di depressione
Il sensore di depressione rileva la depressione all’interno dell’impianto e regola la frequenza della
turbina in funzione del numero degli operatori presenti.
Collegare il Trasduttore di depressione utilizzando i morsetti 4-5 del Quadro Elettrico di Controllo.
D. Collegamento Sistema di Autopulizia
Il sistema è dotato di un cavo di alimentazione per il compressore e di un cavo di consenso elettrovalvola.
Collegare il cavo di alimentazione compressore ai morsetti U3-N3 del Quadro Elettrico di Controllo.
Collegare il consenso elettrovalvola ai morsetti U4-N4 del Quadro Elettrico di Controllo.
E. Collegamento Alimentazione Quadro Elettrico di Controllo
Eseguire l’allacciamento di alimentazione del Quadro Elettrico utilizzare cavo schermato della sezione
adeguata. Collegare il cavo di alimentazione ai morsetti L1-L2-L3-N-PE del Quadro Elettrico di Controllo.
4.2.4 Allacciamento Turbina aspirante
L’allacciamento ai morsetti presenti sotto la calotta della turbina di aspirazione si può effettuare con
collegamento a Triangolo o a Stella.
è necessario pertanto attenersi scrupolosamente a uno dei seguenti schemi allegati alla Turbina:
Collegamento a Triangolo
a 400V
Collegamento a Stella
a 400V
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5. UTILIZZO IMPIANTO
5.1 verifica connessioni
ATTENZIONE
Il costruttore declina ogni responsabilità per il cattivo funzionamento
o per danni a persone e/o cose derivanti dal collegamento ad un impianto elettrico
non conforme.
Dopo aver effettuato tutti i collegamenti elettrici dell’impianto, inclusi quelli delle prese, verificare
che col selettore del quadro in AUTOMATICO, l’impianto parta regolarmente all’inserimento del tubo
nella presa semiautomatica.
Completati tutti i collegamenti elettrici, selezionare la posizione manuale dal quadro
elettrico per un tempo non superiore a un secondo, in modo da verificare il corretto
senso di rotazione della turbina in base alla freccia sulla turbina stessa.
In caso contrario basterà invertire i due cavi nel morsettiere della turbina.
5.2 PRIMA ACCENSIONE
ATTENZIONE
La messa in funzione dell’impianto ultimato deve essere effettuata esclusivamente
da un tecnico autorizzato che rilascerà un Certificato di Collaudo dell’impianto.
Accertata la sicurezza e la funzionalità dell’impianto è indispensabile predisporre che tutte le persone incaricate della gestione dell’impianto siano opportunamente formate e addestrate a conoscenza di tutte le informazioni contenute nel presente manuale, in particolare che siano informate sui
pericoli derivanti dal funzionamento e delle precauzioni da osservare per ridurre al minimo i rischi
durante l’impiego.
5.3 ACCENSIONE e spegnimento
Procedura di accensione (modelli standard):
• posizionare l’interruttore generale del quadro di comando su ON
• inserire il tubo flessibile di lavoro in una qualsiasi presa d’aspirazione dell’impianto per avviare la centrale
Procedura di spegnimento (modelli standard):
• chiudere tutte le prese d’aspirazione dell’impianto
Procedura di accensione (modelli con inverter):
• posizionare l’interruttore generale del quadro di comando su I
• ruotare il selettore di marcia su ON
• inserire il tubo flessibile di lavoro in una qualsiasi presa d’aspirazione dell’impianto per avviare la centrale
Procedura di spegnimento (modelli con inverter):
• chiudere tutte le prese d’aspirazione dell’impianto
È bene mantenere la centrale sotto tensione per permettere gli avviamenti successivi.
Qualora invece non si utilizzi l’impianto per lunghi periodo di tempo si consiglia
di posizionare l’interruttore generale del quadro di comando su OFF.
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>> UTILIZZO IMPIANTO
5.4 collaudo dell’impianto
Una volta effettuato il primo avviamento della Centrale Industriale si può procedere alla verifica
dell’impianto. L’impianto non deve avere perdite.
Per le verifiche di tenuta dell’impianto si può procedere ad una prima ispezione delle prese di aspirazione (con la turbina in funzione) ed accertare la tenuta delle stesse con lo sportellino chiuso.
Procedere infine alla verifica della tenuta delle tubazioni misurando con un VUOTOMETRO la depressione ad una presa d’aspirazione per ogni linea dell’impianto e confrontare questa misura con le
misure effettuate al Separatore Polveri scollegato dall’impianto.
Per le Centrali con Inverter si può confrontare la frequenza di funzionamento (con le prese di aspirazione chiuse) con le frequenze riportate dal Certificato di Collaudo Centrale rilasciato da General
D’Aspirazione.
5.5 Gestione inverter quadro elettrico di controllo
Allegato alla documentazione della Centrale troverete il Manuale Tecnico dell’Inverter per la gestione
dello stesso.
5.6 display pannello di controllo inverter
Il pannello di controllo presenta le seguenti modalità per la configurazione, l’esercizio e la diagnostica
dell’azionamento (Inverter), oltre alla modalità per la modifica dei parametri:
A. Modalità di visualizzazione standard
Con questa modalità si possono leggere le informazioni sullo stato dell’azionamento. Il Pannello di
Controllo viene impostato dal costruttore in modalità di visualizzazione Standard, in caso non lo fosse, è possibile comunque impostarlo premendo il tasto ENTER fino a quando sullo schermo LCD non
compaiono le seguenti informazioni di stato:
In alto - La riga superiore dello schermo LCD mostra le informazioni dell’azionamento.
HAND - indica che l’azionamento è in modalità di controllo locale, cioè comandato dal pannello
di controllo.
AUTO - indica che l’azionamento è in modalità di controllo automatico.
- indica la direzione di rotazione dell’azionamento e del motore come segue:
Display pannello di controllo
Significato
Freccia di rotazione in senso orario
o antiorario
L’azionamento è in marcia e si trova in un setpoint
Freccia di rotazione lampeggiante
Azionamento in marcia ma no al setpoint
Freccia fissa
Arresto dell’azionamento
Al centro - Sono visualizzati i seguenti parametri di lavoro:
• Depressione di esercizio impostata in mbar
• Valore della frequenza dell’azionamento in Hz
• Depressione di esercizo effettiva in mbar
AUTO
-160 mbar
0.0 Hz
-0 mbar
In basso - L’area inferiore dello schermo LCD mostra:
• Angoli inferiori - mostrano le funzioni attualmente assegnate ai due tasti software
• Area inferiore centrale - visualizza l’ora corrente.
84.0%
MENÙ
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>> UTILIZZO IMPIANTO
ATTENZIONE
La messa in funzione dell’impianto ultimato deve essere effettuata esclusivamente
da un tecnico autorizzato che rilascerà un Certificato di Collaudo dell’impianto.
Avviare l’impianto per pochi secondi (vedi procedure di accensione e spegnimento)
e verificare che la turbina giri in senso orario.
Diversamente, invertire due fasi di alimentazione turbina sul quadro elettrico.
B. Modalità AUTO/HAND
Alla prima accensione l’azionamento si trova in modalità controllo automatico (AUTO).
Per passare alla modalità controllo manuale (HAND) e controllare l’azionamento mediante il pannello
di controllo premere il pulsante HAND o OFF: comparirà la scritta HAND o OFF in alto a sinistra sul
pannello di controllo.
• Premendo il pulsante HAND l’azionamento passa in modalità controllo manuale restando in marcia
• Premendo il pulsante OFF l’azionamento si arresta.
Per tornare in modalità controllo automatico, premere AUTO.
• Con le frecce su e giù si aumenta o diminuisce la frequenza del funzionamento.
C. Regolazione depressione di esercizio
Può rendersi necessario modificare leggermente i parametri di depressione impostati dal costruttore
per adeguarli alle esigenze del cliente. è possibile regolare la depressione di esercizio con le frecce
su e giù .
D. Selezione della lingua
Il parametro impostato dal costruttore è “lingua: ITALIANO”. è possibile modificare il valore del parametro. Per modificare il parametro lingua contattare il Centro Assistenza Autorizzato o chiamare il
Numero Verde 800 464183.
E. Regolazione funzione orologio
Questa modalità è utilizzata per impostare l’ora e la data dell’orologio interno del pannello.
Per utilizzare le funzioni timer è necessario procedere come prima cosa all’impostazione dell’orologio
interno. Per impostare l’orologio, seguire le istruzioni presenti nel Manuale Inverter - capitolo 4 - paragrafo “Modalità Set Orologio”.
F. Storico guasti di funzionamento
è possibile visualizzare lo storico dei guasti registrati dall’azionamento. Per visualizzare lo storico dei
guasti entrate nel MENù - Gruppo 04: Storico Guasti - Parametri da 0401 a 0413.
G. Dati operativi
è possibile visualizzare i dati operativi dell’azionamento:
velocità - frequenza - corrente - coppia - potenza
Per visualizzare i dati operativi entrate nel MENù - Gruppo 01: Dati Operativi - Parametri da 0102 a 0106.
H. Modifica parametri di funzionamento
I parametri di funzionamento sono impostati dal Costruttore e possono essere modificati solo dal Centro Assistenza Tecnica Autorizzato. Per maggiori informazioni rivolgersi al Numero Verde 800 464183.
I. Funzione Back up parametri
La funzione Back up è utile per copiare i parametri impostati dal costruttore dal pannello di controllo
all’azionamento, in caso di perdita dei dati o di modifica dei parametri impostati.
Il back up dei dati può essere eseguito solo dal centro assistenza tecnica autorizzato.
Per maggiori informazioni rivogersi al Numero Verde 800 464183.
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>> UTILIZZO IMPIANTO
5.7 funzionamento del sistema di autopulizia
Il sistema di autopulizia è concepito per consentire un’ottimale pulizia della cartuccia filtrante e permettendo alla stessa di operare a lungo con efficacia. Questo dispositivo si aziona automaticamente
a tempi prestabiliti tramite l’impostazione dell’orologio programmatore presente sul quadro elettrico
di controllo.
Per programmare i cicli di autopulizia fare riferimento manuale di uso e manutenzione dell’orologio
di programmazione settimanale.
Allegata alla documentazione tecnica della centrale troverete il Manuale di uso
e manutenzione dell’Orologio di programmazione settimanale.
Il Sistema di Autopulizia consente la pulizia giornaliera del filtro a cartuccia del separatore polveri per
garantire un’efficace funzionamento dell’impianto d’aspirazione.
Il funzionamento è garantito da un compressore che accumula aria in un serbatoio. Al raggiungimento
della pressione prestabilita un elettrovalvola scarica l’aria sulle pareti interne della cartuccia filtrante.
Il getto d’aria in contropressione provoca lo scuotimento delle pareti interne della cartuccia filtrante
e il conseguente distacco delle polveri accumulate che ricadono nel contenitore di raccolta polveri.
Allegata alla documentazione tecnica della centrale troverete il Manuale di uso
e manutenzione del Compressore dell’autopulizia.
A fronte di un utilizzo dell’Impianto Aspirapolvere con normale frequenza è sufficiente programmare
un ciclo di autopulizia al giorno per una durata di 10 minuti. In presenza di un utilizzo frequente
dell’Impianto Aspirapolvere è possibile impostare più cicli di autopulizia al giorno. La frequenza di
utilizzo del sistema di autopulizia deve essere impostato in relazione al tipo di materiali aspirati, dalla
loro quantità e dal tempo di utilizzo dell’impianto.
ATTENZIONE
Non è consentito alterare i valori di taratura del pressostato e della valvola
di sicurezza impostati dal costruttore. L’utilizzo del sistema con valori di pressione
massima superiore a 3,8 bar rende l’apparecchiatura non conforme ai requisiti normativi
e pertanto potenzialmente pericolosa.
Il sistema di autopulizia del filtro del Separatore Polveri può operare in due modalità distinte di
funzionamento, la modalità ATA o la modalità ATR.
Modalità di funzionamento ATA (Autopulizia Turbina Attiva - impostazione di fabbrica)
Nella modalità di funzionamento ATA l’autopulizia attiva in contemporanea l’aspirazione della turbina.
Il funzionamento ATA è particolarmente adatto quando la prima presa di aspirazione è installata molto vicina alla centrale aspirante. In queste condizioni di installazione, si può verificare che, durante il
ciclo dell’autopulizia, ci sia un ritorno di polvere verso la presa d’aspirazione.
Con il sistema di funzionamento ATA tale inconveniente viene eliminato.
Il ciclo di pulizia giornaliero in modalità ATA, deve essere impostato per una durata a 10 minuti.
La pressione di esercizio del compressore è impostato dalla casa a 3,8 bar.
Modalità di funzionamento ATR (Autopulizia Turbina a Riposo)
Nella modalità di funzionamento ATR quando l’autopulizia si attiva viene inibito il funzionamento
della turbina. Il funzionamento ATR è più efficace del sistema ATA ed è sufficiente un ciclo di pulizia
giornaliero di 5 minuti. Nella modalità di funzionamento ATR la pressione di esercizio del compressore può essere abbassata a 2 bar. Per abbassare la pressione di esercizio fare riferimento al Manuale
Tecnico del Compressore al capitolo “Regolazione della pressione di lavoro”.
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>> UTILIZZO IMPIANTO
Selezione Modalità di Funzionamento dell’Autopulizia
Il sistema di Autopulizia del Filtro è preimpostato dal costruttore per operare nella modalità di funzionamento ATA.
è possibile selezionare le due diverse modalità di funzionamento agendo sul commutatore posizionato sulla scheda elettronica di autopulizia, collocata all’interno del Quadro elettrico di controllo.
Scheda Elettronica di controllo del sistema Autopulizia Filtro
Particolare commutatore di selezione.
• Interruttore di sinistra > Pos. 1 – Sistema Autopulizia Non Attivo
Pos. 0 – Sistema Autopulizia Attivo
• Interruttore di destra > Pos. N – Sistema Autopulizia in Modalità ATR
Pos. 2 – Sistema Autopulizia in Modalità ATA
5.8 REGOLAZIONE DELLA VALVOLA DI COMPENSAZIONE
Nel caso di centrali aspiranti per un solo operatore, nel normale utilizzo, quindi con il tubo di lavoro
inserito nella presa aspirante, la valvola di compensazione deve essere chiusa. Verificare che occludendo l’aspirazione la valvola intervenga aprendosi.
Per centrali aspiranti con più contemporaneità (maggiore/uguale a 2) la valvola deve essere chiusa
solo quando il numero totale degli operatori previsti sta utilizzando l’impianto, chiudendo una presa
d’aspirazione la valvola si apre mantenendo costante la depressione all’impianto.
Per verificare che questo accada, leggere il valore di depressione sul vuotometro tenendolo inserito
in una presa, così facendo è possibile rilevare il valore di depressione all’impianto. Riducendo anche
di un’unità il numero totale degli operatori, la valvola deve intervenire aprendosi.
Procedura per la regolazione
è necessario munirsi di chiave del 13 e di cacciavite a taglio.
• Tenere ferma la vite senza fine con il cacciavite e con la chiave allentare il dado di bloccaggio (Fig. 1).
• Eseguire la regolazione utilizzando il solo cacciavite (Fig. 2).
• Eseguire il bloccaggio della vite in posizione serrando il dado.
Fig. 1
22
Fig. 2
>> UTILIZZO IMPIANTO
5.9 PRINCIPALI SEGNALAZIONi DI ALLARME
Le segnalazioni di allarme più frequenti, che possono comparire sul display del pannello operatore a
fronte del quadro elettrico sono:
Allarme 2021: Mancanza Abilitazione Marcia 1
Ruotare la chiave posta sul pannello fronte quadro elettrico sulla posizione ON
Allarme 2022: Mancanza Abilitazione Marcia 2
• In modalità ATA del sistema autopulizia, l’allarme 2022 indica un guasto al sistema di autopulizia.
• In modalità ATR del sistema autopulizia, l’allarme 2022 indica:
- se in funzione il compressore, l’autopulizia è attiva e la turbina è disabilitata (funzionamento corretto)
- se il compressore non è in funzione, indica un gusto al sistema di autopulizia.
Il guasto del sistema di autopulizia può essere dovuto a:
• intervento del fusibile di protezione della scheda elettronica autopulizia
• guasto al compressore autopulizia
• guasto dell’elettrovalvola del sistema di autopulizia
• guasto al circuito di aria compressa
• funzionamento continuo per oltre 15 minuti (protezione).
In presenza di Allarme 2022 – Mancanza Abilitazione Marcia 2 (Guasto al sistema di autopulizia), il
sistema blocca il funzionamento di tutto l’impianto di aspirazione, per rilevare in maniera sicura la
presenza del guasto.
è possibile escludere il sistema di autopulizia per continuare ad utilizzare l’impianto, sino all’intervento del Centro Assistenza Autorizzato.
Per disabilitare il Sistema di Autopulizia agire sul commutatore della Scheda Elettronica di Controllo,
posta all’interno del Quadro Elettrico.
Spostare l’interruttore di sinistra sulla posizione “Autopul. OFF”.
Per risolvere il guasto al sistema di autopulizia contattare il Centro Assistenza Autorizzato o il Numero
Verde 800 464183.
Guasto 14: Sovratemperatura Motore
Se l’impianto parte in maniera indesiderata e funziona ininterrottamente per più di 30 minuti con
le prese di aspirazione chiuse, una protezione termica opportunamente tarata protegge le turbine e
l’impianto da sovratemperature.
Per resettare l’errore premere il tasto in alto a sinistra del pannellino e verificare la causa del consenso
indesiderato.
Per allarmi diversi da quelli descritti fare riferimento al Capitolo 9
del Manuale Inverter “Diagnosi e Manutenzione”.
23
6. manutenzione
6.1 MANUTENZIONE ORDINARIA
Una manutenzione accurata prolunga la durata dell’impianto e assicura nel tempo prestazioni costanti,
evitando inconvenienti dovuti a fermo macchina imprevisti.
PERICOLO SHOCK ELETTRICO
Prima di procedere a qualsiasi manutenzione isolare l’impianto dalla linea
di alimentazione elettrica. La mancata osservanza della presente prescrizione espone
l’operatore a rischio di shock elettrico.
Operazioni periodiche
Controllo livello riempimento sacco di raccolta
nel contenitore polveri Separatore
Verifica stato di intasamento cartuccia filtrante
Pulizia cartuccia filtrante (modelli senza autopulizia)
Pulizia cartuccia filtrante (modelli con autopulizia)
Sostituzione cartuccia filtrante
Manutenzione Separatore
Manutenzione Turbina
Manutenzione Inverter
Manutenzione Compressione
Autopulizia
Intervallo ordinario
Mensile
Mensile
Trimestrale
Annuale
Ogni 2 anni
Annuale
Annuale
Vedi Manuale Tecnico Inverter
capitolo “Diagnostica e Manutenzione”
Vedi Manuale Tecnico Compressore
capitolo “Manutenzione”
Durante le operazioni di manutenzione, se la centrale ha smesso di operare
da poco, la temperatura superficiale della turbina potrebbe superare i 60° C.
Non toccare la turbina per evitare il rischio di scottature.
Gli intervalli delle operazioni periodiche possono variare in base al tipo
di applicazione.
24
>> MANUTENZIONE
6.1.1 Manutenzione Separatore
Verificare che la rete di protezione della tubazione sia pulita.
Per accedere al vano del serbatoio aria compressa dell’autopulizia svitare il pomello nero sopra al “cappello” del separatore. Qualora vi sia del materiale trattenuto dalla rete di protezione procedere alla pulizia con un pennello, evitando di far cadere parti grossolane nel condotto di aspirazione e verificare
l’integrità del filtro a cartuccia.
AVVERTENZA
Non aprire il contenitore polveri durante la fase di autopulizia. Attendere almeno 1
minuto dalla fine dell’ultimo ciclo. La mancata osservazione del presente divieto espone
l’operatore al contatto e inalazione di polveri nocive alla salute.
Concluse le operazioni di manutenzione assicurarsi che il coperchio superiore sia
montato correttamente. La mancata osservazione del presente divieto espone
l’operatore a rischio di eiezione del coperchio durante l’autopulizia del filtro.
25
>> MANUTENZIONE
6.1.2 SOSTITUZIONE SACCO DI RACCOLTA POLVERI
È necessario effettuare la sostituzione del sacco di raccolta polveri contenuto nel separatore con frequenza periodica, come indicato nella tabella Operazioni Periodiche nella pagina precedente.
Prima di procedere all’operazione di sostituzione è necessario indossare mascherina
e guanti di protezione. Utilizzare solo sacchi di ricambio originali General D’Aspirazione.
Il mancato utilizzo degli appositi dispositivi di protezione individuali espone l’operatore
al rischio d’inalazione di polveri nocive alla salute, o al contatto con la pelle di sostanze
allergeniche.
CAUTELA
Al termine di qualsiasi operazione di manutenzione ricordare di non avviare la centrale
aspirante senza prima aver inserito la cartuccia filtrante all’interno del separatore.
CAUTELA
Prima di procedere all’operazione di sostituzione è necessario scollegare il cavo
di alimentazione. La mancata osservazione della presente prescrizione
espone l’operatore a rischio di partenze accidentali.
ATTENZIONE
Nella fase di aggancio del contenitore polveri c’è il rischio di cesoiamento delle dita.
La procedura per la sostituzione del sacco raccolta polveri è la seguente:
1. Sganciare il modulo inferiore del separatore
alzando la maniglia di chiusura.
2.Estrarre il modulo inferiore del separatore
facendolo scorrere sulle proprie ruote
e con l’ausilio dell’apposita maniglia.
3. Estrarre il sacco di raccolta polveri e sostituirlo
con uno nuovo.
4. Ripiegare i bordi del sacco verso l’esterno.
5. Agganciare nuovamente il contenitore polveri
al separatore.
In caso si rendesse necessario allontanare il contenitore polveri dal separatore, per svuotare il sacco di raccolta occorre svitare il tubo di vuoto che
consente il mantenimento del sacco in posizione
corretta.
26
>> MANUTENZIONE
6.1.3 SOSTITUZIONE CARTUCCIA FILTRANTE
Il controllo e l’eventuale sostituzione della cartuccia filtrante si rende necessario quando si avverte una
progressiva diminuzione della potenza di aspirazione dell’impianto.
In ogni caso è indispensabile dopo due anni di utilizzo.
Prima di procedere all’operazione di sostituzione è necessario indossare mascherina
e guanti di protezione. Utilizzare solo sacchi di ricambio originali General D’Aspirazione.
Il mancato utilizzo degli appositi DPI espone l’operatore al rischio d’inalazione di polveri
nocive alla salute, o al contatto con la pelle di sostanze allergeniche.
CAUTELA
Al termine di qualsiasi operazione di manutenzione ricordare di non avviare la centrale
aspirante senza prima aver inserito la cartuccia filtrante all’interno del separatore.
CAUTELA
Prima di procedere all’operazione di sostituzione è necessario scollegare il cavo
di alimentazione. La mancata osservazione della presente prescrizione
espone l’operatore a rischio di partenze accidentali.
La procedura per la sostituzione della cartuccia filtrante è la seguente:
1. Sganciare il modulo inferiore del separatore
alzando la maniglia di chiusura.
2.Estrarre il modulo inferiore del separatore
facendolo scorrere sulle proprie ruote
e con l’ausilio dell’apposita maniglia.
3.Svitare il pomello nero che blocca la cartuccia
filtrante.
4.Estrarre la cartuccia filtrante.
5.Sostituire la cartuccia filtrante
e ripetere le operazioni sopra descritte al contrario.
27
>> MANUTENZIONE
6.1.4 PULIZIA CARTUCCIA FILTRANTE
Si raccomanda di effettuare la rigenerazione della cartuccia filtrante come da programma di interventi
previsti (vedere pag. 24).
Prima di procedere all’operazione di sostituzione è necessario indossare mascherina
e guanti di protezione. Utilizzare solo sacchi di ricambio originali General D’Aspirazione.
Il mancato utilizzo degli appositi DPI espone l’operatore al rischio d’inalazione di polveri
nocive alla salute, o al contatto con la pelle di sostanze allergeniche.
CAUTELA
Al termine di qualsiasi operazione di manutenzione ricordare di non avviare la centrale
aspirante senza prima aver inserito la cartuccia filtrante all’interno del separatore.
CAUTELA
Prima di procedere all’operazione di sostituzione è necessario scollegare il cavo
di alimentazione. La mancata osservazione della presente prescrizione
espone l’operatore a rischio di partenze accidentali.
Estrarre la cartuccia filtrante da rigenerare (vedere dettaglio fasi al paragrafo precedente) e, nel caso si
disponga di un filtro di ricambio, sostituirlo con quello da pulire e procedere alla pulizia tramite la centrale di aspirazione stessa, utilizzando l’accessorio spazzola per angoli, facendo attenzione a non lacerare il
tessuto filtrante. In alternativa è possibile lavare il filtro con acqua.
Se durante l’operazione di pulizia del filtro si dovesse lacerare la cartuccia è indispensabile sostituirla
con una nuova.
Utilizzare la cartuccia filtrante completamente asciutta.
Il separatore non deve essere messo in funzione senza la cartuccia filtrante inserita
al suo interno.
L’inosservanza di questa precauzione può causare danni alla centrale di aspirazione.
6.2 MANUTENZIONE straoRDINARIA
Il costruttore non autorizza l’utilizzatore dell’impianto a compiere operazioni di manutenzione
straordinaria. Pertanto in occasione di eventi eccezionali quali:
• Programmazione elettronica
• Rotture
• Revisioni
• Modifiche ciclo operativo
è necessario inoltrare una richiesta di intervento al Servizio Assistenza Tecnica del costruttore al Numero
Verde 800 464183. Previa autorizzazione del costruttore, talune operazioni possono essere eseguite da
personale qualificato comunque autorizzato dal costruttore.
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7. INCONVENIENTI, CAUSE E RIMEDI
INCONVENIENTE
CAUSA
RIMEDIO
Assenza di aspirazione
da tutte le prese
Cavo di alimentazione scollegato
Collegare il cavo di alimentazione
Filtro intasato
Sostituire o pulire la cartuccia
filtrante
Avviamenti e spegnimenti
consecutivi ininterrotti
Verificare l’eventuale presenza
di prese difettose
Sostituzione prese difettose
Mancato avvio centrale
da una sola presa
Microinterruttore della presa
danneggiato e contatti elettrici
interrotti
Controllare i contatti elettrici
della presa ed eventualmente
sostituirla
Filtro intasato
Sostituire o pulire la cartuccia
filtrante
Utilizzo simultaneo di un numero
di prese superiore a quelle previste
Controllare il numero di prese
utilizzate
Otturazione parziale
della tubazione d’aspirazione
Rimuovere eventuale occlusione
dalla tubazione
Infiltrazione d’aria
Controllare corretto serraggio
del contenitore polveri
Scarico dell’aria bloccato
Rimuovere eventuale occlusione
dallo scarico aria
Allarme 2022
Contattare il Centro Assistenza
L’orologio non funziona
Contattare il Centro Assistenza
Mancanza di pressione
Verificare che il compressore
sia correttamente collegato
al serbatoio
Aspirazione scarsa
o insufficiente
L’autopulizia non funziona
Qualora i problemi riscontrati non siano elencati nel presente Manuale è necessario contattare il Centro Assistenza.
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8. messa fuori servizio e dismissione
Una volta che l’apparecchio ha terminato il suo ciclo di vita e si vuole procede alla rottamazione, è necessario attenersi alle seguenti istruzioni per la tutela dell’ambiente:
La presenza di questo simbolo sul prodotto o sulla confezione indica che il prodotto non
deve essere considerato come un normale rifiuto domestico, ma deve essere portato nel
punto di raccolta appropriato per il riciclaggio di apparecchiature
elettriche ed elettroniche.
Provvedendo a smaltire questo prodotto in modo appropriato, si contribuisce a evitare potenziali
conse­guenze negative per l’ambiente e per la salute, che potrebbero derivare da uno smaltimento
inadeguato.
Per informazioni più dettagliate sul riciclaggio di questo prodotto, contattare l’ufficio comunale, il
servizio locale di smaltimento rifiuti o il negozio in cui è stato acquistato il prodotto.
Prima di procedere a qualsiasi procedura di dismissione e smontaggio
isolare l’impianto dalla linea di alimentazione elettrica.
La mancata osservazione del presente divieto espone l’operatore
a rischio di partenza incidentale e a rischio di folgorazione.
ATTENZIONE
Nelle operazioni di dismissione utilizzare gli appositi dispositivi di protezione individuale.
Il mancato utilizzo degli appositi DPI in fase di dismissione e smaltimento
espone l’operatore al rischio di schiacciamento del piede per perdita di stabilità.
Il mancato utilizzo dei guanti non garantisce una presa sicura nello smaltimento
con il rischio di caduta accidentale.
Le operazioni di smontaggio devono essere eseguite esclusivamente da personale qualificato.
Lo smaltimento dei rifiuti industriali deve avvenire normalmente tramite ditte abilitate alla rottamazione.
Se la macchina è fuori servizio per guasto, riparazione o comunque non funzionante in sicurezza, è
opportuno segnalarlo con un cartello.
9. RICAMBI
Codice Descrizione
0216012 Filtro in cellulosa per separatore LT. 40
0216021 Filtro in poliestere per separatore LT. 90
0216022 Filtro in poliestere per separatore LT. 155
0216031 Sacchetto rifiuti per separatore LT. 40 (conf. 20 pz.)
0216033 Sacchetto rifiuti per separatore LT. 90 (conf. 20 pz.)
0216034 Sacchetto rifiuti per separatore LT. 155 (conf. 20 pz.)
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10. Dichiarazione “CE” di conformità
DICHIARAZIONE DI conformità per CENTRALI D’ASPIRAZIONE POLVERE INDUSTRIALI
TIPO
Serie ad Inverter
Serie Standard
222M40 AIB
222M90 AIB
230T40 AIB
230T90 AIB
350T90 AIB
469T90 AIB
595T155 AIB
713T155 AIB
122M40
130T40
130T90A
255T90A
355T90A
355T155A
Le centrali d’aspirazione polveri industriali, sono state progettate e fabbricate conformemente alle
direttive e norme seguenti:
Direttiva 2006/42/CE
Direttiva Macchine
Direttiva 2006/95/CE
Direttiva Bassa Tensione (BT)
Direttiva 2004/108/CE
Direttiva Compatibilità Elettromagnetica (EMC)
Direttiva 97/23/CE
Direttiva Apparecchi a pressione (PED)
Direttiva 2001/95/CE
Direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti
Direttiva 2002/95/CE
Direttiva RAEE – Rifiuti di Apparecchiature Elettriche
Direttiva 2002/96/CE
Direttiva ROHS – Restrizione sostanze pericolose in apparecchiature elettriche
Il manuale di istruzioni indica in particolare le norme di installazione e uso dell’apparecchiatura.
Quando l’apparecchiatura viene inserita in un impianto, la conformità dell’insieme (impianto) deve
essere redatta con dichiarazione dell’operatore che ne esegue l’installazione finale.
Il responsabile della redazione del Fascicolo Tecnico è il Sig. Danilo Nicolì all’indirizzo del fabbricante.
GENERAL D’ASPIRAZIONE di Bianchi Fausto & C. s.a.s.
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Tel. 0541 931012 - Fax 0541 933763
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San Mauro Pascoli, 10/2011
Legale Rappresentante
Fausto Bianchi
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