Profilo Maestro Artigiano Autoriparatore

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Profilo Maestro Artigiano Autoriparatore
PROFILO DEL MAESTRO ARTIGIANO
e relativa proposta per il corso di “Maestro artigiano AUTORIPARATORE”
AUTORIPARATORE
Area Gestione Aziendale
Ambiti di lavoro:
16.
STRUMENTI INFORMATICI
17.
MERCATO E STRATEGIE
18.
NEGOZIAZIONE E RELAZIONE CON CLIENTI / FORNITORI
19.
GESTIONE DEI COLLABORATORI INTERNI / ESTERNI
20.
ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI
Area Tecnico Professionale
Ambiti di lavoro:
21.
ACCETTAZIONE E INGRESSO VEICOLO
22.
DIAGNOSTICA E PREVENTIVAZIONE
23.
INTERVENTO SUI SISTEMI MOTORE, TRASMISSIONE, FRENANTE, SICUREZZA
ATTIVA (ABS-ESP) E PASSIVA (AIRBAG)
24.
INTERVENTO SUI SISTEMI SOSPENSIONI, STERZO, ASSETTO, TELAIO E
PNEUMATICI
25.
INTERVENTO SUI SISTEMI RETE DI BORDO, ILLUMINAZIONE E
SEGNALAZIONE, COMFORT
26.
PREPARAZIONE ALLA REVISIONE
27.
GESTIONE AMBIENTI E APPARECCHIATURE
Area Insegnamento del mestiere
Ambito di intervento:
28.
IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E LE MODALITÀ CHE LO FAVORISCONO
29.
LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE
30.
LA PROGETTAZIONE DELLA FORMAZIONE
31.
LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Per ogni ambito di lavoro sono state individuate:
•
Attività svolte
•
Conoscenze tecnico - scientifiche
•
Abilità pratiche o tecnico manuali
•
Contenuti dei moduli formativi proposti
Le conoscenze tecnico scientifiche e le abilità pratiche collegate ai contenuti dei moduli
formativi proposti sono in grassetto*,
Le conoscenze e le abilità non prese in considerazione (non in grassetto) sono quelle che si
considerano già acquisite da un artigiano con esperienza (livello di entrata).
* Si presuppone che le conoscenze e abilità in grassetto siano comunque in parte acquisite e
quindi i contenuti dei moduli formativi sono considerati approfondimenti.
Area Gestione Aziendale
6. STRUMENTI INFORMATICI
L’ambito “Strumenti Informatici” è previsto solo per i partecipanti che dichiarano di non avere
conoscenze ed abilità in materia oppure che non completano correttamente il test di ingresso.
Il requisito previsto in entrata è il possesso di un Personal Computer
Attività
Gestione di documenti, statistiche aziendali (testi, fogli di calcolo) tramite supporti informatici
Gestione contatti professionali tramite posta elettronica
Gestione di documenti contabili, fiscali, finanziari tramite home-banking
Ricerca informazioni sul mercato di riferimento tramite internet
Conoscenze
• i principali comandi per redigere e stampare un testo (Word)
• i principali comandi per elaborare semplici conteggi e organizzare database clienti
(Excel)
• i principali comandi per fare ricerche e navigare in internet, utilizzare la posta
elettronica, gestire pagamenti tramite home-banking
Abilità
Essere in grado di
• elaborare un testo (Word)
• elaborare conteggi, tabelle, database, ricavando statistiche e grafici vendite,
acquisti, clienti (Excel)
• fare ricerche e navigare in internet
• utilizzare la posta elettronica
• gestire pagamenti tramite home-banking
Contenuti per STRUMENTI INFORMATICI (24 ore)
Esercitazioni applicative su materiali e situazioni reali per ciascuna delle aree tematiche
indicate:
o documento lettera,
o database clienti sulla base di vari indici (es. fatturato) e gestione /archiviazione
scheda cliente,
o gestione di posta elettronica,
o ricerca fonti di conoscenza su internet,
o applicazione di home-banking
o informazioni su programmi software
o test di verifica delle conoscenze e abilità acquisite
7. MERCATO E STRATEGIE
Attività
Analizzare gli scenari e le tendenze del mercato
Confrontarsi con la concorrenza e valutare gli elementi distintivi della propria offerta
Decidere obiettivi strategici aziendali in base al posizionamento nel mercato e al proprio
vantaggio competitivo
Fidelizzare la propria clientela e acquisire nuovi clienti
Esaminare i bisogni di clienti diversi e il valore atteso
Promuovere l’immagine dell’impresa e la sua offerta presso le diverse tipologie di clienti
Predisporre mezzi e strumenti adeguati a presentare l’offerta aziendale nel mercato di
riferimento
Adeguare e/o innovare l’offerta aziendale a fronte dei cambiamenti in atto
Conoscenze
• Le evoluzioni in atto nel settore di riferimento e delle principali fonti informative
• Opportunità ed azioni promo-pubblicitarie
• Elementi costitutivi di una formula imprenditoriale
• Modalità e strumenti di analisi del mercato/settore
• Concetti di ambiente, obiettivi e strategie aziendali, concorrenza
• Concetto di posizionamento nel mercato e di vantaggio competitivo
• Elementi che compongono il piano strategico aziendale
• Principi del marketing strategico e operativo
• Segmentazione della clientela e tipologie di offerta
• Concetto di offerta (prodotto, prezzo, distribuzione, comunicazione, persone) e di
prodotto (tangibile e intangibile)
• Tipologie, caratteristiche e criteri di utilizzo dei mezzi di comunicazione aziendale
Abilità
Essere in grado di
• analizzare e rilevare le tendenze, esigenze del mercato, le evoluzioni economiche e
tecnologiche del settore
• analizzare il posizionamento dell’azienda nel mercato rispetto alla concorrenza
• individuare e valorizzare il vantaggio competitivo aziendale
• formulare l’offerta dell’impresa in base alle tipologie di clienti e costruire il piano
strategico aziendale
• sviluppare azioni di marketing coerenti con la strategia aziendale per differenziare il
prodotto e costruire valore per il cliente
• valorizzare la figura del Maestro Artigiano nel mercato
Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie:
7.1. Scenari di mercato per il settore e strategie aziendali – 16 ore
o Ambiente esterno e sistema impresa: caratteristiche e interazioni
o Analisi del settore rispetto al suo ambiente competitivo, tra punti di forza e
debolezza interni, minacce e opportunità che vengono dall’esterno
o Obiettivi e strategie aziendali attraverso le esperienze dei partecipanti
o La formula imprenditoriale: Concorrenza, Mercato, Struttura aziendale e Sistema
prodotto;
o L’analisi della concorrenza, il vantaggio competitivo aziendale, i fattori critici di
successo: analisi del posizionamento dell’impresa nel mercato
o
o
o
o
L’offerta dell’impresa
Il piano strategico aziendale
Esercitazioni applicative
Test di verifica delle conoscenze acquisite
Contenuti specifici per la categoria:
7.2. Il Marketing dell’impresa di autoriparazione – 12 ore
o Percezione del valore e dei bisogni diversi di varie tipologie di clienti
o Costruzione dell’offerta (marketing mix)
o Il servizio tra aspetti tangibili e intangibili
o Vantaggio competitivo e azioni promo-pubblicitarie
o Test di verifica delle conoscenze acquisite
8. NEGOZIAZIONE E RELAZIONE CON CLIENTI / FORNITORI
Attività
Costruire positivamente la relazione con il cliente
Comunicare ed interpretare efficacemente i bisogni del cliente
Negoziare condizioni di consegna, pagamenti, ecc con il cliente / fornitore e gestire reclami
Utilizzare supporti visivi alla proposta di soluzioni
Valorizzare i propri punti di forza professionali nella relazione con il cliente / il fornitore
Conoscenze
• Conoscenza di criteri per una comunicazione efficace
• Principi teorici della comunicazione
• Tecniche di negoziazione, metodi per sviluppare una relazione consulenziale
Abilità
Essere in grado di
• Relazionarsi in modo positivo con il cliente, interpretando efficacemente le sue esigenze
• Approfondire tecniche di comunicazione e negoziazione per risolvere problemi,
inconvenienti e reclami, raggiungere accordi soddisfacenti, individuare azioni di
fidelizzazione, negoziare prezzi e sconti con clienti/fornitori
• Presentare la propria attività (servizi, lavori eseguiti, in base alle caratteristiche di
settore), utilizzando strumenti di supporto visivo (disegni, foto, ecc. in base al
settore)
Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie:
8.1. Comunicare, negoziare e costruire relazioni efficaci - 16 ore
o Principi di comunicazione e metodi di negoziazione applicati alle situazioni di
lavoro (clienti, con particolare riguardo alle figure professionali intermediarie
quali architetti, geometri, immobiliaristi, fornitori – consegne, pagamenti, ecc.)
o Analisi e interpretazione delle esigenze del cliente: ascolto attivo e uso della
domanda rispetto a tipologie diverse di clientela, in base alle categorie di
mestiere
o Linguaggio verbale e non verbale
o Come gestire situazioni critiche nella relazione (es. richieste difficili da soddisfare
o non esaudibili, inconvenienti, reclami)
o L’uso di supporti visivi alla proposta di soluzioni (dati, disegni, catalogo
fotografico, video, campionatura o altri supporti, in base alle specificità del
settore)
o Valorizzazione della propria arte, professionalità, qualità nella costruzione della
relazione e del rapporto di fiducia
o Indicatori della qualità percepita del servizio
o Test di verifica delle conoscenze acquisite
9. GESTIONE DEI COLLABORATORI INTERNI / ESTERNI
Attività
Gestione del gruppo di lavoro verso gli obiettivi strategici aziendali
Utilizzo delle leve motivazionali
Valorizzazione e sostegno delle competenze dei collaboratori
Distribuzione del lavoro ed esercizio della delega
Confronto con il gruppo dei pari e scambio di buone pratiche professionali
Conoscenze
• Principi delle dinamiche interpersonali nel lavoro di gruppo
• Concetto di competenza
• Teorie della motivazione
• Tipologie di delega e loro applicazione
Abilità
Essere in grado di
• Gestire gruppi di lavoro e il lavoro di gruppo verso l’obiettivo
• Valutare gli elementi di motivazione sottesi al lavoro del singolo e del gruppo
• Valutare e valorizzare le competenze dei collaboratori nel gruppo
• Valutare interventi di sostegno al gruppo (affiancamento, formazione, ecc.)
• Uso di tecniche del colloquio, di analisi delle competenze, di gestione di gruppi
• Interagire nel gruppo dei pari per sviluppare nuovi apprendimenti e migliori
pratiche
Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie:
4.1 Gestione dei collaboratori interni ed esterni - 16 ore
• Il coordinamento e l’organizzazione di un gruppo di lavoro
• Come valorizzare le competenze e le predisposizione di ogni collaboratore rispetto al
lavoro comune
• La motivazione del singolo e del gruppo, analizzando e interpretando bisogni diversi
- per fidelizzare risorse che possono sviluppare un rapporto duraturo con l’impresa
- per costruire rapporti positivi con coloro che vengono chiamati a svolgere anche solo
collaborazioni temporanee in presenza di picchi di lavoro
• Processi di condivisione e di delega
• Azioni di sostegno / affiancamento al gruppo
• Test di verifica delle conoscenze acquisite
4.2 Gruppo dei pari e scambio di buone pratiche - 4 ore
• Laboratorio di apprendimento nel gruppo dei pari sulle pratiche del lavoro quotidiano:
o aree di interesse, storie, casi, strumenti, materiali
o modalità lavoro orientate all’auto-definizione e all’auto-gestione del gruppo
10. ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI
Attività
Gestire gli obiettivi economici aziendali e la preventivazione tramite l'analisi del bilancio, la sua
riclassificazione, il controllo di gestione
Gestire le rimanenze di magazzino e pianificare gli acquisti
Gestire finanziamenti e crediti
Conoscenze
• Conoscenza dei principali adempimenti contabili e fiscali: scadenze e modalità di
pagamento INAIL, INPS, IVA, imposte da dichiarazione dei redditi (IRPEF, addizionali e
IRAP)
• Conoscenza delle principali forme di assicurazioni professionali e previdenziali
obbligatorie (INAIL, INPS) e facoltative (R.C., fondi pensione)
• Concetti e criteri di analisi e riclassificazione del bilancio, di analisi dei costi, di
valutazione del punto di pareggio, delle aree di controllo e di gestione e del
preventivo
Abilità
Essere in grado di
• raccogliere bolle, fatture, pagamenti, ecc per la prima nota da trasmettere per la gestione
della contabilità
• raccolta dati (rilevazione presenze)da trasmettere per la gestione delle paghe
• riclassificare il bilancio
• analizzare e classificare i costi (in base alle specificità della categoria)
• valutare i centri di costo, applicando i criteri del controllo di gestione
• redigere correttamente preventivi / listini prezzi
• uso del foglio elettronico per l’inserimento e l’elaborazione dei dati economicofinanziari
Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie:
10.1.
Il bilancio di esercizio - 8 ore
o Analisi dello stato patrimoniale: riclassificazione, elementi caratteristici,
percentualizzazione, calcolo dei principali indici patrimoniali e loro
interpretazione, esercitazioni applicative
o Analisi del conto economico: esame e interpretazioni delle singole voci di costo,
riclassificazione e raffronto pluriennale, percentualizzazione, calcolo dei
principali indici di bilancio e loro interpretazione, esercitazioni applicative
o Analisi dei flussi finanziari: significato e principali indicatori, esercitazioni
applicative
10.2.
Analisi dei costi, controllo di gestione e preventivazione - 20 ore
classificazione dei costi e utilizzo dei costi nelle decisioni aziendali
analisi delle principali voci di costo: materie prime, servizi, costo del lavoro,
ammortamenti, leasing, interessi passivi, costi figurativi, costi fiscali
imputazione dei costi dei beni impiegati nella produzione; costi generali e loro
incidenza sul costo del venduto
ricerca del punto di pareggio; come si arriva al punto di pareggio aziendale dal
conto economico
o
o
o
o
o calcolo del guadagno, calcolo del prezzo di vendita dei beni o dei servizi,
utilizzando uno schema in Excel (scheda tecnica di prodotto o commessa)
o Il controllo di gestione: individuazione delle criticità, incidenza dei costi di
gestione e strumenti operativi
o Definizione degli obiettivi aziendali (budget) e monitoraggio dei risultati
o L’influenza dell’IVA nell’ambito della gestione.
o Cenni sugli aspetti giuridici connessi alla formulazione di un preventivo
10.3.
FINANZIAMENTI E CREDITI - 4 ore
o Principali fonti di finanziamento (leasing, affidamenti bancari a breve, medio,
lungo termine, ecc)
o Indici finanziari
o Investimenti: pianificazione e flussi di cassa
o Bilancio e Basilea 2
Test di verifica delle conoscenze acquisite nei moduli 5.1, 5.2 e 5.3
Area Tecnico Professionale
6. ACCETTAZIONE E INGRESSO VEICOLO
Attività svolte
• Raccogliere informazioni dal cliente sulle problematiche riscontrate
• Analizzare il grado di complessità potenziale dell’intervento, anche consultando
programma software / gestionale
• Verificare la disponibilità delle risorse necessarie all’intervento
• Stabilire il momento di ingresso del veicolo
• Inserire i dati del cliente e del veicolo nel programma (software) di gestione
• Verificare lo stato del veicolo
• Compilare la check list di controllo preliminare e l’ordine di lavoro anche con l’uso del
programma gestionale
• Effettuare verifiche più approfondite a fronte di reclami per precedenti interventi
• Consegnare al personale copia dell’ordine di lavoro
Conoscenze tecnico – scientifiche
• Sistemi del veicolo e terminologia tecnica dei componenti
• Manutenzioni programmate dalle case produttrici
• Tipologie e caratteristiche dei guasti più frequenti
• Pianificazione e organizzazione del lavoro e disponibilità di attrezzature e personale
• Funzioni del programma gestionale
• Modulistica e check list aziendali
Abilità pratiche o tecnico manuali
Essere in grado di
• Esplorare in modo esaustivo la richiesta del cliente
• Utilizzare un software gestionale per l’inserimento dei dati relativi al cliente e al
suo veicolo, nonché dell’ordine di lavoro
• Osservare le principali caratteristiche di funzionamento del veicolo e condurre una
eventuale prima diagnosi sulla base degli elementi raccolti
• Compilare in modo chiaro e corretto l’ordine di lavoro
Contenuti dei moduli area ACCETTAZIONE E INGRESSO VEICOLO (8 ore)
6.1 USO DI PROGRAMMI GESTIONALI PER L’AZIENDA DI AUTORIPARAZIONE – ore 8
• Presentazione delle potenzialità e delle funzioni dei nuovi programmi software
• Uso di programma software per valutare la complessità potenziale dell’intervento,
effettuare l’inserimento dei dati del cliente, del veicolo, della check list di controllo e
dell’ordine di lavoro
• Applicazioni su casi reali
Test / prove pratiche di verifica
7. DIAGNOSTICA E PREVENTIVAZIONE
Attività svolte
• Eseguire il check up sul veicolo con strumenti diagnostici e apparecchiature di controllo
convenzionali
• Eseguire il check up sul veicolo con strumenti diagnostici e apparecchiature di
controllo specifici o complessi
• Effettuare prove dinamiche e statiche, e controlli a vista
• Consultare manuali, guide di riparazione e software di dati tecnici per ricavare
schemi elettrici e procedure
• Definire il piano di intervento con tempi e modalità
• Ricercare dati e informazioni su prodotti e materiali necessari e codici di riferimento
• Consultare i tariffari previsti dalle case produttrici
• Produrre il preventivo di spesa dell’intervento anche con uso di programma
gestionale, salvo ulteriori approfondimenti diagnostici
• Comunicare il preventivo di spesa al cliente e ottenere il suo benestare
• Effettuare l’ordine presso fornitori
• Programmare l’intervento esecutivo in funzione dell’attività complessiva dell’officina e
dell’eventuale intervento di terzi
Conoscenze tecnico – scientifiche
• Tipologie, caratteristiche e modalità d’uso degli strumenti di misura, di diagnosi e
di controllo
• Caratteristiche, principi di funzionamento dei sistemi dell’autoveicolo
• Elementi di evoluzione dei sistemi dell’autoveicolo
• Tipi di prove dinamiche applicate ai sistemi (compressione, frenatura, in strada,
banco prova potenza e simulazione di strada, ecc.)
• Tipi di prove statiche applicate ai sistemi (misure di continuità, tensione, memorizzazione
errori, ecc.)
• Tipi e simbologia di schemi elettrici, unità di misura
• Disegno tecnico meccanico, simbologia, unità di misura, applicati alle guide di
riparazione
• Struttura e funzionalità dei programmi software e gestionali di dati tecnici, banche
dati online, informazioni tariffari, tempi di lavorazione, preventivazione e ordini di
materiali
• Metodi e procedure di ricerca guasti e valutazione dell’intervento
• Metodi di programmazione e pianificazione del lavoro nelle fasi interne ed esternalizzate
Abilità pratiche o tecnico manuali
Essere in grado di
• Utilizzare strumentazioni convenzionali di misura, di diagnosi e controllo (multimetro,
strumenti diagnostici multimarca, tester, analizzatore gas di scarico, opacimetro, ecc.)
• Utilizzare strumentazioni specifiche o particolarmente complesse (strumenti
diagnostici dedicati al marchio, oscilloscopio, banco prova potenza, banco prova
freni, taratura tachigrafo, ecc.)
• Leggere e interpretare schemi elettrici, disegni meccanici, relative simbologie rispetto a
diverse rappresentazioni
• Utilizzare software dedicati alla ricerca di dati tecnici, schemi elettrici e procedure di
individuazione dei componenti guasti
•
•
•
Valutare gli esiti complessivi delle prove e delle ricerche effettuate
Scegliere, decidere e programmare azioni, sequenze, tempi e materiali necessari a
realizzare l’intervento di riparazione, in azienda e/o presso altre imprese
Analizzare i dati raccolti e le eventuali richieste del cliente per formulare il preventivo di
spesa, anche con l’uso di programma informatico
Contenuti dei moduli area DIAGNOSTICA E PREVENTIVAZIONE
7.1 EVOLUZIONE DEGLI STRUMENTI DIAGNOSTICI SPECIFICI E COMPLESSI –
16 ore
•
•
Quadro evolutivo dell’auto: nuovi sistemi, nuove tecnologie, nuovi materiali
Nuovi strumenti diagnostici, modalità di utilizzo e logiche di funzionamento:
o strumenti diagnostici dedicati al marchio: confronto strumenti dedicati ai marchi e
multimarca, caratteristiche specifiche, oscilloscopio
o principali banchi prova (potenza, iniezioni, freni)
o Strumenti di taratura tachigrafo
o Lettura e interpretazione dei dati rilevati dagli strumenti ai fini della diagnosi
complessiva
o Dimostrazioni e applicazioni pratiche presso centri attrezzati
7.2 USO DI PROGRAMMI TECNICI PER L’AZIENDA DI AUTORIPARAZIONE – 8 ore
• Presentazione delle potenzialità e delle logiche di funzionamento dei nuovi programmi
software per consultare dati tecnici, caratteristiche dei componenti e dei prodotti,
procedure e attrezzature necessarie al processo di lavoro
• Uso del programma con applicazioni a casi reali
Test / prove pratiche di verifica
8. INTERVENTO SUI SISTEMI MOTORE, TRASMISSIONE, FRENANTE,
SICUREZZA ATTIVA (ABS-ESP) E PASSIVA (AIRBAG)
Attività svolte
• Individuare non conformità nei pezzi di ricambio (codifica, forma, tipologia, ecc.)
• Scollegare l’impianto elettrico (batteria, centraline, componenti elettrici ed elettronici del
sistema)
• Rilevare in fase di smontaggio eventuali anomalie impreviste nei componenti e nei
sistemi elettromeccanici
• Consultare banche dati per verificare le specifiche tecniche di componenti, prodotti,
materiali
• Utilizzare le guide di riparazione prescritte dalle case produttrici
• Effettuare lo smontaggio per interventi di riparazione e di manutenzione straordinaria nel
rispetto delle normative per la sicurezza e lo smaltimento rifiuti
• Pulire i componenti meccanici, idraulici, oleodinamici e verificarne lo stato di usura
• Valutare l’efficienza di funzionamento della parte elettropneumatica e oleodinamica in
base alla tipologia del veicolo (cambi automatici, sistema frenante, sistema sicurezza
attiva - ABS-ESP - e passiva – AIRBAG),
• Eseguire il rimontaggio dei componenti e dei circuiti di asservimento dei sistemi
• Effettuare interventi di manutenzione ordinaria (tagliando o “service”) previsti dalle case
produttrici
• Eseguire il reset dei parametri autoadattativi e la cancellazione errori
• Effettuare l’eventuale back-up di configurazione
• Effettuare il collaudo e verificare l’efficienza del sistema
• Documentare l’attività svolta, i materiali e i componenti utilizzati
Conoscenze tecnico – scientifiche
• Caratteristiche e principi di funzionamento dei pezzi di ricambio
• Criteri di ricerca dei pezzi di ricambio nel software
• Principi fondamentali di funzionamento dell’impianto elettrico e dei sistemi
elettronici (tema trattato nell’area nr. 12)
• Schemi elettrici, simbologia, modalità di rappresentazione
• Procedure e tecniche di smontaggio e rimontaggio di componenti elettrici, meccanici,
elettronici
• Nozioni di tecnologia meccanica e di termodinamica applicate a motori termici,
combustibili, organi principali e curve caratteristiche del motore (coppia, potenza)
• Nozioni di elettrotecnica (grandezze elettriche fondamentali, leggi, principi,
strumenti di misura, accumulatori)
• Nozioni di pneumatica e oleodinamica applicate al funzionamento dei sistemi
motore, trasmissione, frenante, sicurezza attiva e passiva
• Principi di funzionamento del sistema frenante
• Logiche di funzionamento dei sistemi assistiti elettronicamente (cambi automatici,
sistema sicurezza attiva - ABS-ESP - e passiva – AIRBAG)
• Tipologie e caratteristiche degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria
• Procedure di manutenzione ordinaria e normative europee in vigore
• Procedure di cancellazione, reset di parametri e back-up di configurazione con uso di
tester diagnostici
• Standard di funzionamento ed efficienza previsti per i sistemi
• Procedure e tecniche di collaudo dei sistemi
Abilità pratiche o tecnico manuali
Essere in grado di
• Ricercare, confrontare e scegliere le caratteristiche dei pezzi di ricambio idonee al
modello di veicolo
• Leggere e interpretare il manuale tecnico del veicolo
• Ricercare le informazioni utili all’intervento consultando le guide di riparazione, i
dati tecnici, sia in forma cartacea che su base informatica (online) (tema trattato
nell’area nr. 7)
• Rilevare le cause di malfunzionamento, usura, rottura dei componenti dei sistemi
• Aggiornarsi sulle procedure previste dalle case produttrici per gli interventi di
manutenzione ordinaria
• Valutare il funzionamento e l’efficienza dei sistemi secondo gli standard previsti
• Compilare la scheda di lavoro dell'intervento svolto
Contenuti dei moduli dell’area INTERVENTO SUI SISTEMI MOTORE, TRASMISSIONE,
FRENANTE, SICUREZZA ATTIVA (ABS-ESP) E PASSIVA (AIRBAG)
8.1 SISTEMI E LEGGI FONDAMENTALI – 12 ore
• Leggi della fisica e loro applicazione pratica ai motori termici , termologia e combustibili,
organi principali del motore, curve caratteristiche del motore (coppia, potenza, ciclo Otto,
ciclo Diesel) alla trasmissione (frizione, cambio, differenziale, cambio automatico),
all’impianto frenante ( pompa , cilindretti,servofreno, correttore di frenata, freni a disco tamburo - aria compressa) e ai sistemi della sicurezza attiva e passiva (ABS -ESP – AIRBAG )
• Leggi della fisica e loro applicazione pratica ai circuiti pneumatici e oleodinamici, e agli
impianti elettrici (grandezze elettriche fondamentali, leggi di Ohm; concetti di potenza,
energia, induzione, capacità; principi di elettrostatica )
8.2 EVOLUZIONE DEI SISTEMI – 52 ore
• Sistemi evoluti del motore: caratteristiche e funzionamento di motori
o alimentati a benzina, gasolio, GPL, metano, sistemi a iniezione diretta, multiair,
valvetronic
o ibridi (termico-elettrico)
o a emissioni zero (idrogeno, elettrici, aria compressa)
• Sistemi evoluti di trasmissione: caratteristiche e funzionamento dei sistemi di trazione
integrale, cambio automatico e robotizzato, cambio a variazione continua
• Sistemi evoluti frenante e della sicurezza
•
o sistema sicurezza attiva - ABS-ESP
o passiva – AIR-BAG,
Dimostrazioni e applicazioni pratiche in centri attrezzati
8.3 MANUTENZIONE ORDINARIA, GARANZIE E NORMATIVE – 4 ore
• Normative europee di riferimento per il settore (tutela della concorrenza, garanzie, ecc.):
o Regolamento 1400/2002 (Legge Monti)
o Successiva integrazione europea del 1° giugno 2010 (New Block Exemption
Regulation: New B.E.R.)
• Fonti di aggiornamento e modalità di recupero delle informazioni utili all’intervento di
manutenzione ordinaria
Test / prove pratiche di verifica
9. INTERVENTO SUI SISTEMI SOSPENSIONI, STERZO, ASSETTO, TELAIO
E PNEUMATICI
Attività svolte
• Individuare non conformità nei pezzi di ricambio (codifica, forma, tipologia, ecc.)
• Scollegare l’impianto elettrico (batteria, centraline, componenti elettrici ed elettronici del
sistema)
• Consultare banche dati per verificare le specifiche tecniche di componenti, prodotti,
materiali
• Utilizzare le guide di riparazione prescritte dalle case produttrici
• Effettuare lo smontaggio per interventi di riparazione, sostituzione, bilanciatura dello
pneumatico nel rispetto delle normative per la sicurezza e lo smaltimento rifiuti
• Effettuare lo smontaggio e il rimontaggio delle sospensioni e dello sterzo, verificandone
lo stato di usura, nel rispetto delle normative per la sicurezza
• Eseguire la sincronizzazione dei vari componenti, il reset dei parametri autoadattativi e la
cancellazione errori
• Eseguire l’assetto del veicolo e il collaudo dei sistemi
• Documentare l’attività svolta, i materiali e i componenti utilizzati
Conoscenze tecnico – scientifiche
• Caratteristiche e principi di funzionamento dei pezzi di ricambio
• Criteri di ricerca dei pezzi di ricambio nel software
• Principi fondamentali di funzionamento dell’impianto elettrico e dei sistemi
elettronici (tema trattato nell’area nr. 10)
• Schemi elettrici, simbologia, modalità di rappresentazione
• Cenni relativi a leggi e principi fondamentali di meccanica e pneumatica, applicati
al funzionamento dei sistemi sospensioni, sterzo, assetto, telaio e pneumatici
• Procedure e tecniche di smontaggio e rimontaggio di componenti elettrici, meccanici,
elettronici
• Procedure di bilanciatura, riparazione e sostituzione degli pneumatici, criteri di decodifica
delle sigle, specifiche norme ambientali e per la sicurezza
• Tipologie e caratteristiche delle sospensioni e dello sterzo e criteri di controllo
• Angoli caratteristici del telaio (convergenza, incidenza, campanatura) e attrezzatura di
controllo
• Nuove tipologie e principi di funzionamento dei sistemi di controllo della pressione
degli pneumatici
• Logiche di interazione e funzionamento dei sistemi
• Processi evolutivi dei sistemi
• Procedure di cancellazione, reset di parametri e back-up di configurazione con uso di
tester diagnostici
• Standard di funzionamento ed efficienza previsti per i sistemi
• Procedure e tecniche di collaudo dei sistemi
Abilità pratiche o tecnico manuali
Essere in grado di
• Ricercare, confrontare e scegliere le caratteristiche dei pezzi di ricambio idonee al
modello di veicolo
• Leggere e interpretare il manuale tecnico del veicolo
•
•
•
•
•
•
•
Ricercare le informazioni utili all’intervento consultando le guide di riparazione, i
dati tecnici, sia in forma cartacea che su base informatica (online) (tema trattato
nell’area nr. 7)
Selezionare lo pneumatico in relazione alle caratteristiche del veicolo, al suo uso,
alle tipologie di percorsi più frequentemente praticati e agli obiettivi di consumo di
combustibile
Eseguire la riparazione, la sostituzione e la bilanciatura dello pneumatico
Effettuare l’assetto (regolazione della geometria) degli assali anteriori e posteriori
Rilevare le cause di malfunzionamento, usura, rottura dei componenti dei sistemi
Valutare il funzionamento e l’efficienza dei sistemi secondo gli standard previsti
Compilare la scheda di lavoro dell’intervento svolto
Contenuti dei moduli dell’area INTERVENTO SUI SISTEMI SOSPENSIONI, STERZO,
ASSETTO, TELAIO E PNEUMATICI
9.1 LEGGI FONDAMENTALI ED EVOLUZIONE DEI SISTEMI – 12 ore
• Leggi della meccanica e loro applicazione pratica a (terzo principio della dinamica, molle,
ammortizzatori tipi di sospensioni, barre stabilizzatrici, sospensioni attive, organi della
direzione, servosterzo)
• Innovazioni nel sistema delle sospensioni e dello sterzo: tipologie, caratteristiche e
funzionamento delle sospensioni assistite elettronicamente, sterzo elettrico, parcheggio
assistito
• Sistemi evoluti di telaio (materiali, ecc)
• Sistemi evoluti per regolare la geometria degli assali anteriori e posteriori (inclinazione,
incidenza, convergenza)
• Dimostrazioni e applicazioni pratiche in officina
9.2 INNOVAZIONI DEL SISTEMA PNEUMATICI – 4 ore
• Sistemi evoluti di controllo della pressione degli pneumatici
• Criteri di scelta dei pneumatici
• Dimostrazioni e applicazioni pratiche in centri attrezzati
Test / prove pratiche di verifica
10. INTERVENTO SUI SISTEMI RETE DI BORDO, ILLUMINAZIONE E
SEGNALAZIONE, COMFORT (climatizzazione, riscaldamento, chiusure centralizzate,
alzacristalli, multimedia, navigatore, ecc.)
Attività svolte
• Individuare non conformità nei pezzi di ricambio (codifica, forma, tipologia, ecc.)
• Approfondire la diagnosi “on board” tramite l’attivazione dei vari componenti attuatori
• Scollegare l’impianto elettrico (batteria, centraline, componenti elettrici ed elettronici del
sistema)
• Rilevare in fase di smontaggio eventuali anomalie impreviste nei componenti e nei
sistemi elettromeccanici
• Consultare banche dati per verificare le specifiche tecniche di componenti, prodotti,
materiali
• Utilizzare le guide di riparazione prescritte dalle case produttrici
• Verificare i valori dei sensori e degli attuatori con uso di strumentazione adeguata
(multimetro, oscilloscopio, generatore di funzioni, tester diagnostici)
• Effettuare l’eventuale back-up di configurazione
• Sostituire i componenti guasti
• Eseguire la riprogrammazione e l’eventuale aggiornamento dei sistemi
• Eseguire la manutenzione e la sanificazione dell’impianto di climatizzazione
• Effettuare il recupero, la verifica delle perdite di tenuta e la ricarica dell’impianto di
climatizzazione nel rispetto delle normative per la sicurezza e l’ambiente
• Effettuare il collaudo del sistema rete di bordo, illuminazione e segnalazione
• Documentare l’attività svolta, i materiali e i componenti utilizzati
Conoscenze tecnico – scientifiche
• Caratteristiche e principi di funzionamento dei pezzi di ricambio
• Criteri di ricerca dei pezzi di ricambio nel software
• Cenni relativi a leggi e principi fondamentali di elettronica applicati ai sistemi di
rete di bordo, illuminazione e segnalazione, comfort
• Elementi di chimica riferiti ai processi di funzionamento delle batterie
• Principi fondamentali di funzionamento dell’impianto elettrico e dei componenti
elettronici per tutti i sistemi del veicolo
• Schemi elettrici, simbologia, modalità di rappresentazione
• Processi evolutivi dei sistemi
• Logiche di interazione e funzionamento dei sistemi
• Procedure e tecniche di smontaggio e rimontaggio di componenti elettrici, meccanici,
elettronici
• Tipologie, caratteristiche e parametri di funzionamento di sensori e degli attuatori
• Strumenti di misurazione dei componenti elettronici
• Procedure di cancellazione, reset di parametri e back-up di configurazione con uso di
tester diagnostici
• Principi di funzionamento dell’impianto di climatizzazione
• Procedure di manutenzione e sanificazione dell’impianto di climatizzazione
• Standard di funzionamento ed efficienza previsti per i sistemi
• Procedure e tecniche di collaudo dei sistemi
Abilità pratiche o tecnico manuali
Essere in grado di
•
•
•
•
•
Ricercare, confrontare e scegliere le caratteristiche dei pezzi di ricambio idonee al
modello di veicolo
Ricercare le informazioni utili all’intervento consultando le guide di riparazione, i
dati tecnici, sia in forma cartacea che su base informatica (online) (tema trattato
nell’area nr. 2)
Rilevare le cause di malfunzionamento, usura, rottura dei componenti dei sistemi
Valutare il funzionamento e l’efficienza dei sistemi secondo gli standard previsti
Compilare la scheda di lavoro dell’intervento svolto
Contenuti dei moduli dell’area INTERVENTO SUI SISTEMI RETE DI BORDO,
ILLUMINAZIONE E SEGNALAZIONE, COMFORT
10.1 ELETTRONICA DELL’AUTOVEICOLO – 4 ore
• Principi di funzionamento dei componenti elettronici
• Elettronica digitale
10.2 EVOLUZIONE DEI SISTEMI ELETTRONICI – 20 ore
• Sistemi evoluti della rete di bordo (LIN, CAN, VAN)
• Sistemi evoluti di illuminazione e segnalazione (fari Xenon, illuminazione a led)
• Sistemi evoluti del comfort ( climatizzazione, riscaldamento, chiusure centralizzate,
alzacristalli, multimedia, navigatore
• Dimostrazioni e applicazioni pratiche in centri attrezzati
Test / prove pratiche di verifica
11. PREPARAZIONE ALLA REVISIONE
Attività svolte
• Verificare la corretta identificazione del veicolo (numeri di telaio, targa, targhetta, motore,
pneumatici, normativa Euro di riferimento) con quelli indicati nel libretto di circolazione
• Verificare il corretto funzionamento dell’impianto frenante (stato meccanico, squilibrio
assi, efficienza, sforzo ai comandi, ovalizzazione, anomalie spie ABS)
• Controllare il funzionamento dello sterzo (stato meccanico gioco, servosterzo, stato
corona volante, parapolvere articolazione scatola sterzo)
• Controllare la visibilità (campo di visibilità, vetri, retrovisori, tergicristallo, lavavetro)
• Verificare gli organi di illuminazione (presenza posizione dispositivi, stato e
funzionamento, efficacia visiva, orientamento e commutazione anabbaglianti/abbaglianti)
• Esaminare lo stato di funzionamento delle sospensioni (stato meccanico, elementi
elastici, ammortizzatori) e degli pneumatici (efficienza, stato, usura, lesioni)
• Verificare lo stato del telaio e degli elementi fissati al telaio (telaio e carrozzeria, tubi di
scappamento / silenziatore, serbatoio carburante, ruota di scorta, dispositivo
accoppiamento/gancio)
• Analizzare gli effetti nocivi prodotti dal veicolo (rumore, gas di scarico, disturbi radio,
esalazioni carburante, dispersioni sostanze inquinanti)
• Verifica dei rimanenti equipaggiamenti (ancoraggio sedili, fissaggio batteria, avvisatore
acustico, triangolo, cinture di sicurezza, tachimetro)
Conoscenze tecnico – scientifiche
• Principi fondamentali della normativa comunitaria sulla revisione
• Elementi introdotti nel Nuovo Codice della strada in materia di sicurezza e
revisione del veicolo e, in generale, di interventi di autoriparazione
• Nozioni in materia di classificazione dei veicoli secondo il Codice della strada
• Caratteristiche e criteri di intervento per i veicoli considerati “atipici” per il Codice
della strada
• Tipi di equipaggiamenti obbligatori e facoltativi
• Documenti di circolazione
• Tipi di controlli tecnici necessari e modalità di esecuzione
• Strumentazione e attrezzature relative al processo di prerevisione (banco prova freni,
prova giochi e ponte sollevatore, fonometro, prova fari, opacimetro, analizzatore gas di
scarico, contagiri)
Abilità pratiche o tecnico manuali
Essere in grado di
• Individuare la frequenza e la tipologia degli interventi di revisione in base alla
classificazione del veicolo e secondo la normativa comunitaria sulla revisione
• Interpretare i dati riportati nella carta di circolazione
• Controllare la presenza e lo stato dei dispositivi d’equipaggiamento previsti dal Codice
della strada (impianto frenante, sterzo, elementi della visibilità, organi di illuminazione,
sospensioni, pneumatici, telaio e relativi elementi, altri equipaggiamenti)
• Verificare le condizioni di intervento sui veicoli considerati “atipici” per il Codice
della strada
• Utilizzare le strumentazioni e le attrezzature per effettuare il processo di prerevisione
• Effettuare i controlli tecnici previsti dalla normativa comunitaria
Contenuti dei moduli dell’area PREPARAZIONE ALLA REVISIONE
11.1 NORMATIVE E NUOVO CODICE DELLA STRADA PER L’AUTORIPARAZIONE – 4
ore
• Le direttive comunitarie in materia di revisione
• Il Nuovo Codice della strada applicato agli interventi di autoriparazione, compresa la
revisione
• I veicoli “atipici” secondo il Codice della strada: caratteristiche, modalità di controllo e
condizioni di intervento
• Carta di circolazione: sigle, legenda e interpretazione dei dati dell’autoveicolo
• Esercitazioni applicative
Test / prove pratiche di verifica
12. GESTIONE AMBIENTI E APPARECCHIATURE
Attività svolte
• Applicare le norme di sicurezza e antinfortunistica nelle varie fasi produttive e negli
ambienti di lavoro
• Pianificare e verificare periodicamente lo scadenziario della manutenzione,
dell’aggiornamento e dell’acquisto delle attrezzature e apparecchiature
• Effettuare gli interventi di manutenzione, aggiornamento e taratura di attrezzature e
apparecchiature, eseguendo la certificazione o il collaudo prescritti a norma di legge
• Smaltire i rifiuti secondo leggi e normative in vigore
• Tenere correttamente i registri per lo smaltimento rifiuti
• Seguire le indicazioni dell’esperto incaricato di valutare i rischi sul lavoro
• Verificare lo stato di efficienza e scadenza di apparecchi e dotazioni (estintori, cassette
mediche, dotazioni individuali, ecc.)
• Informare i collaboratori dei D.P.I. e dei comportamenti da adottare nel rispetto delle
norme indicate dal Testo Unico sulla Sicurezza 81/2008
• Mantenere in ordine e pulizia le attrezzature e il posto di lavoro
Conoscenze tecnico – scientifiche
• Norme del Testo Unico sulla Sicurezza 81/2008 relative alle attività
dell’autoriparazione
• Adempimenti previsti a norma di legge per la valutazione dei rischi in officina
• Procedure di differenziazione dei rifiuti
• Norme sullo smaltimento dei rifiuti e procedure di registrazione previste
• Criteri, tempi e metodi della manutenzione, aggiornamento e taratura di attrezzature e
apparecchiature
• Identificazione dei rischi in officina e misure da adottare (fonti di pericolo, rischi e danni
per la salute)
Abilità pratiche o tecnico manuali
Essere in grado di
• Interpretare e applicare le normative relative alla sicurezza nel proprio contesto
lavorativo
• Monitorare l’efficienza e pianificare gli interventi di manutenzione, aggiornamento e
taratura delle attrezzature e apparecchiature utilizzate in officina
• Registrare i dati relativi alle quantità di rifiuti differenziati e da smaltire
• Applicare le indicazioni fornite dall’esperto in materia di valutazione dei rischi
Contenuti dei moduli dell’area GESTIONE AMBIENTI E APPARECCHIATURE
12.1 SICUREZZA IN OFFICINA – 4 ore
• Autoriparazione e norme del Testo Unico sulla Sicurezza 81/2008
• Esercitazioni applicative
Test / prove pratiche di verifica
Area Insegnamento del mestiere
Tutte le conoscenze e le abilità previste sono connesse ai moduli formativi
proposti per l’insegnamento del mestiere.
1. IL PROCESSO di APPRENDIMENTO E LE MODALITA’ CHE LO FAVORISCONO
Attività
Costruire da subito una relazione costruttiva che agevoli l’apprendimento del mestiere.
Valorizzare in sé, nella cultura d’impresa e nell’apprendista la propensione al
trasmettere ed acquisire conoscenze.
Utilizzare metodologie diverse per favorire l’apprendimento, sviluppando
organizzativo.
benessere
Conoscenze
•
•
•
•
leggi dell’apprendimento dell’adulto in formazione e degli accorgimenti per favorirlo
comportamenti e atteggiamenti centrali per la figura del “Maestro” artigiano
peculiarità della figura dell’apprendista, come giovane adulto in formazione
accorgimenti per un buon inserimento: il colloquio di avvio al lavoro
Abilità
Essere in grado di:
•
•
•
•
•
•
avviare e mantenere relazione di pari dignità con l’apprendista, sviluppando da subito
corresponsabilità nell’apprendere e nell’essere motivato a imparare il mestiere
assumere la responsabilità di preparare ad apprendere il mestiere con tutte le
sfaccettature che la maestria comporta: dal saper fare al saper essere, al sapere etico
utilizzare i momenti di lavoro come occasione continua non solo di addestramento ma
anche – e soprattutto – di rielaborazione delle esperienze che l’apprendista compie o
vede compiere (dal maestro artigiano, dai colleghi, ….) per padroneggiare
gradualmente ma sempre più le competenze specifiche della professione
favorire nell’apprendista la pratica delle “domande utili” , finalizzate ad approfondire e
saper riconoscere e praticare “gli accorgimenti del mestiere”
spiegare con chiarezza, tenendo conto delle caratteristiche dell’apprendista e della
situazione (sul lavoro, da cliente, ecc.)
rispondere con pazienza alle domande, anticipare obiezioni e perplessità, correggere
tempestivamente dando senso alle comunicazioni correttive
Contenuti – 16 ore
la formazione continua come attenzione e risorsa da sviluppare
le caratteristiche/specificità dei giovani con un’attenzione particolare al rapporto con il
lavoro e i suoi significati
le peculiarità dell’apprendimento e la sua “ambivalenza”
le aspettative reciproche e la loro esplicitazione: il colloquio di avvio e il patto di
apprendimento
le condizioni e le attenzioni che favoriscono l’apprendere
i presupposti per apprendere (con riferimento ad un sistema di compiti di apprendimento);
metodi di formazione sul lavoro: dall’affiancamento all’apprendimento attraverso
l’esperienza
i principi didattici e attenzioni di efficacia comunicativa
3. LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE
Attività
individuare e utilizzare leve motivazionali
utilizzare modalità di sviluppo dell’autoefficacia
utilizzare modalità relazionali che supportino l’apprendere
Conoscenze
• le dimensioni del ruolo professionale e le competenze
• le dimensioni della motivazione
• le modalità che accompagnano la motivazione ad apprendere
Abilità
Essere in grado di:
• gestire un colloquio di motivazione e di rimotivazione
• individuare le leve motivazionali dell’apprendista
• sviluppare autoefficacia
• valorizzare per supportare lo sviluppo professionale
• correggere con tempestività agevolando l’apprendimento attraverso l’esperienza
anche di insuccesso
Contenuti – 8 ore
la gestione dei colloqui di motivazione e di feedback
orientamenti e comportamenti motivanti
autoefficacia - apprendimento – motivazione
potenziali leve motivazionali
la capacità di dare riconoscimenti e di fare critiche costruttive
3. LA PROGETTAZIONE DELLA FORMAZIONE
Attività
Individuare i fabbisogni formativi dell’apprendista
Definire un percorso di sviluppo attraverso itinerari formativi previsti dalla normativa
Stabilire tempi e modalità di formazione idonei
Conoscenze
• modalità di individuazione delle conoscenze e competenze iniziali e confronto con le
competenze attese
•
valutazione ed esplicitazione di obiettivi, metodi, tempi e strumenti di attuazione e di
verifica
Abilità
Essere in grado di:
• ideare il percorso di sviluppo dell’apprendimento, graduando tempi e competenze
• individuare le modalità e i luoghi: formazione fuori dall’azienda e formazione in
azienda, all’interno della normativa di riferimento
• costruire un progetto formativo completo di obiettivi, tempi, metodologie e modalità di
valutazione
• verificare e rivedere in itinere la progettazione formativa
Contenuti – 16 ore
la progettazione: accenni teorici e strumenti operativi di immediato utilizzo
competenze da sviluppare e definizione dei tempi necessari
costruzione di un percorso di apprendimento che consideri la formazione formale e
aziendale: individuazione degli obiettivi e degli steps, pianificazione delle tappe
Il tutore aziendale e l’apprendistato: il quadro normativo
Il ruolo del tutore nella sua relazione con l’apprendista
La progettazione del percorso formativo dell’apprendista: il piano formativo, la formazione
formale e non formale
Come facilitare l’apprendimento della sicurezza sul lavoro
4. LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Attività
Individuare criteri per la valutazione di competenze diverse
Sollecitare all’autovalutazione come consapevolezza
Esprimere valutazioni utili alla correzione e al rinforzo delle competenze in acquisizione
Conoscenze
• criteri per la valutazione dei saperi e delle capacità relative ai diversi aspetti di ruolo
• modalità di gestione di colloqui di valutazione sia positive sia critiche
Abilità
Essere in grado di:
• definire i criteri di valutazione e comunicarli con chiarezza all’apprendista
• monitorare l’apprendimento e l’operato dell’apprendista
• coinvolgere l’apprendista all’autovalutazione
• condurre con efficacia colloqui di valutazione in itinere e conclusivi
Contenuti – 8 ore
elementi teorici sul significato della valutazione nel processo di apprendimento
le modalità di osservazione
gli strumenti per la valutazione e l’attestazione
l’autovalutazione e la sua valenza formativa
AUTORIPARATORI
N° di ore
Area Gestione Aziendale - Ambiti di lavoro:
1. Strumenti informatici *
2. Mercato e strategie
2.1 Scenari di mercato per il settore e strategie aziendali – 16 ore
2.2 Marketing per l’impresa di autoriparazione – 12 ore
3. Negoziazione e relazione con il cliente / fornitore
3.1 Comunicare, negoziare e costruire relazioni efficaci – 16 ore
4. Gestione dei collaboratori interni /esterni
4.1 Gestione dei collaboratori interni /esterni – 16 ore
4.2 Gruppo dei pari e scambio di buone pratiche - 4 ore
5. Aspetti economico - finanziari
5.1 Il bilancio di esercizio – 8 ore
5.2 Analisi dei costi, controllo di gestione e preventivazione – 20 ore
5.3 Finanziamenti e crediti – 4 ore
Totale Area Gestione Aziendale
24 ore*
28 ore
16 ore
20 ore
32 ore
96 ore
Area Tecnico Professionale – Ambiti di lavoro:
6. Accettazione e ingresso veicolo
6.1 Uso di programmi gestionali per l’azienda di autoriparazione – 8 ore
7. Diagnostica e preventivazione
7.1 Evoluzione degli strumenti diagnostici specifici e complessi – 16 ore
7.2 Uso di programmi tecnici per l’azienda di autoriparazione – 8 ore
8. Intervento sui sistemi motore, trasmissione, frenante, sicurezza attiva (ABS-ESP) e passiva
(AIRBAG)
8.1 Sistemi e leggi fondamentali – 12 ore
8.2 Evoluzione dei sistemi – 52 ore
8.3 Manutenzione ordinaria, garanzie e normative – 4 ore
9. Intervento sui sistemi sospensioni, sterzo, assetto, telaio e pneumatici
9.1 Leggi fondamentali ed evoluzione dei sistemi – 12 ore
9.2 Innovazioni del sistema pneumatici – 4 ore
10. Intervento sui sistemi rete di bordo, illuminazione e segnalazione, comfort
10.1 Elettronica dell’autoveicolo – 4 ore
10.2 Evoluzione dei sistemi – 20 ore
11. Preparazione alla revisione
11.1 Normative e nuovo codice della strada per l’autoriparazione – 4 ore
12. Gestione ambienti e apparecchiature
12.1 Sicurezza in officina – 4 ore
Totale Area Tecnico Professionale
Area insegnamento del mestiere – Aree di intervento:
Nozioni fondamentali per l’insegnamento del mestiere – 48 ore
Totale Area Insegnamento del mestiere
13. Il processo di apprendimento e le modalità che lo favoriscono
14. La motivazione ad apprendere
15. La progettazione della formazione
16. La valutazione degli apprendimenti
TOTALE COMPLESSIVO
8 ore
24 ore
68 ore
16 ore
24 ore
4 ore
4 ore
148 ore
48 ore
48 ore
16 ore
8 ore
16 ore
8 ore
292 ore
* Le ore di Informatica sono escluse dalla somma delle ore totali