Fiavet: Federalberghi nel mirino

GIORNALE DI INTERESSE
PROFESSIONALE PER IL TURISMO
POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POST.
D.L. 353/2003
(CONV. IN L. 27.02.2004, N° 46),
ART. 1, COMMA 1, CNS/AC-ROMA
PREZZO PER COPIA EURO 0,10
ANNO XXI - N. 81
2 DICEMBRE 2009
Renzi: «Siamo pronti a denunciare gli hotel che offrono pacchetti completi»
Fiavet: Federalberghi nel mirino
«Non possiamo impedire la vendita diretta sui clienti, ma vigileremo»
Il Parlamento europeo a tutela dei passeggeri
MONACO - Il
parlamento europeo ha adottato
una risoluzione
sulla questione
della bancarotta
di compagnie
aeree.
In essa propone
una delle misure
a protezione dei
passeggeri e chiede alla commissione di presentare una legge
entro il 1° luglio.
Hotelplan continua
con gli investimenti
MILANO – Hotelplan Italia chiude
l’anno finanziario 2008-09 con un
giro d’affari di circa 200 milioni di
euro. «Un anno sicuramente difficile - commenta il direttore generale
Italia, Anna Schuepbach – che tuttavia non ci ha impedito di continuare a investire, sia sul fronte del
prodotto sia su quello dell’organizzazione interna». L’ultima novità
riguarda l’ingresso in squadra di
Valerie Bénéteau, che assume la
carica di chief operating officer.
A PAGINA 4
SU QUESTO
NUMERO
DI
TRAVEL
QUOTIDIANO
LO SPECIALE
THAILANDIA
DA PAG. 10 A PAG. 16
MYKONOS. La parola d’ordine è:
tolleranza zero. Cinzia Renzi non le
manda a dire e anzi specifica: «tolleranza zero per i fornitori di servizi
che ci hanno penalizzato e nessun
timore reverenziale nei confronti di
chicchessia». Ma anche nei confronti dei cugini di Federalberghi
che hanno aperto di recente un portale di prenotazioni dirette da parte
del cliente finale.
«Su Federalberghi - ha aggiunto la
Renzi - noi non possiamo certo vietare o lamentarci della possibilità
offerta ai clienti di prenotare camere direttamente online, però chi
verrà scoperto ad offrire pacchetti
completi verrà segnalato alle autorità competenti».
A PAGINA 2
Chi di 25% ferisce...
Visto che i t.o. chiedono l’acconto del 25% delle pratiche alle
agenzie di viaggio, consiglio i fornitori dei tour operator (alberghi,
vettori, etc) di chiedere il 25% di
acconto sugli allotment. Così la
cosa è più giusta.
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Un anno nero
per il congressuale
ROMA - Secondo l’annuale rapporto dell’ Osservatorio congressuale italiano dal 1° luglio 2008 al
30 giugno 2009, il settore ha vissuto una fase congiunturale piuttosto negativa.
Il numero di eventi si è ridotto del
3,52% (107 mila 232 incontri), il
numero di partecipanti del 9,68%
(non raggiungono i 19 milioni), le
giornate di presenza del 13,58%
(sotto ai 30 milioni).
A PAGINA 3
Le nuove
sfide
del Catullo
VERONA – «La nostra sfida sarà
quella di espandere il settore low
cost e razionalizzare i voli charter». Massimo Soppani, neo direttore generale del Sistema aeroportuale del Garda, illustra la strategia
a breve-medio termine e commenta l’andamento dell’anno. «Il
2009 si chiuderà con un calo del
traffico attorno al 12%, «ma il 2010
sembra già promettere bene, fin
da gennaio con nuovi voli e destinazioni».
A PAGINA 6
AirPlus
per gli adv
Un prodotto ad hoc
A PAGINA 2
1
In primo piano
MERCATO
2 dicembre 2009
Fiavet prende
posizione
di LUIGI FRANZOSO
MYKONOS - Non le manda a
dire, Cinzia Renzi, in merito alle
questioni più calde che riguardano
il mondo agenziale, iniziando da
abusivismo, portali di prenotazione online e Federalberghi. «In
Italia per il turismo riceviamo dal
governo più risorse rispetto agli
altri stati però c’è troppa dispersione di fondi» così inizia il presidente di FIavet Cinzia Renzi
annunciando che la linea futura
dell’associazione prevederà «la
tolleranza zero per i fornitori di
servizi che ci hanno penalizzato e
nessun timore reverenziale nei
confronti di chicchessia. Siamo
prima di tutto aziende – precisa il
presidente – dobbiamo prenderne
atto e lavorare sul mercato tenendo conto dei concorrenti e dei
rivali dannosi e pericolosi».
A questo riguardo Fiavet annuncia
che la lotta all’abusivismo e ai
cosiddetti ‘furboni’ sarà ancora
più dura e puntigliosa. Con particolare riferimento poi ai colleghi
di Federalberghi, che recentemente hanno aperto il nuovo portale
che sembra scavalcare le agenzie
di viaggio Cinzia Renzi chiarisce:
«Il fai da te esiste da sempre, solo
che ora con internet è tutto più
facile. Su Federalberghi noi non
possiamo certo vietare o lamentarci della possibilità offerta ai clienti di prenotare camere direttamente online, però chi verrà scoperto
ad offrire pacchetti completi verrà
segnalato alle autorità competenti.
Infatti è previsto per legge che gli
alberghi non possano vendere
pacchetti. A questo riguardo ci
siamo già mossi in passato e laddove sono state scoperte irregolarità sono stati presi provvedimenti. In ogni caso – conclude la
Renzi – serve più ordine e soprattutto più rispetto tra le varie categorie».
Poi Cinzia Renzi è ritornata sul
caso della compagnia assicurativa
Mondial che non rinnoverà i contratti di assicurazione con le agenzie Iata. «Il problema non è indifferente – dichiara la Renzi – e non
è ancora stato del tutto risolto.
Si tratta del nuovo
sistema di pagamento
Travel agency account
AirPlus lancia
il prodotto
dedicato
alle agenzie
di FEDERICA FIORINI
«L’onorevole Brambilla si sta impegnando, ma
il problema è che c’è il ministro ma non il ministero»
Renzi: «Non faremo sconti
a nessuno. Anche
Federalberghi nel mirino»
LA PROMESSA: RIDUZIONE DELL’IVA AL 10%
Noi rispettiamo le strategie
delle assicurazioni però non ci
piace che abbiano rinunciato a
tutti i pacchetti assicurativi. La
tendenza è quella di spartirsi le
parti buone delle polizze (bagagli, ecc.) lasciando ad altri i
nodi più difficili. Inoltre le
agenzie Iata sono sempre state
solide e non capisco, non trovo
corretto, che
non riescano
ad
ottenere
l
e
polizz e .
Per
questo
noi
MILANO - La crisi fa da stimolo per AirPlus International, società multinazionale che si occupa di fornire
soluzioni per il pagamento dei viaggi d’affari aziendali. Con oltre 32 mila aziende clienti in 50 paesi, un
volume di transazioni di 18,1 miliardi di euro e una
posizione di leader in Austria, Germania e Svizzera,
AirPlus ha scelto di rivolgersi anche alle agenzie di
viaggio con l’AirPlus Travel agency account, un
nuovo sistema di pagamento che, attraverso una
carta di credito virtuale che sfrutta il circuito Master
Card, permette alle agenzie di effettuare acquisti in
totale sicurezza e con qualsiasi fornitore di servizi di
viaggio.
Gli acquisti effettuabili attraverso il Travel agency
account, che viene intestato all’agenzia, saranno
comunque limitati al Travel & Expenses.
I vantaggi principali di questo prodotto rispondono
quasi interamente alle stesse esigenze riscontrate
nell’esperienza dei business travel e sono: l’uniformazione dei sistemi e delle procedure di pagamento,
una rendicontazione dettagliata e personalizzabile, la
diminuzione delle fidejussioni ai fornitori e l’elimina-
Direttore editoriale
DANIELA BATTAGLIONI
2
Autorizzazione del Tribunale
di Milano 793 del 30.11.1991
Spedizione in abb. postale
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Lotta dura
contro
l’abusivismo
come Fiavet abbiamo detto alle
nostre agenzie di rivolgersi per
le fideiussioni direttamente alle
banche, con alcune delle quali
abbiamo raggiunto una convenzione per portare la commissione allo 0,5% contro il 23% che sussiste di norma.
Oltretutto grazie alla
recente revisione degli
studi di settore e al lavoro ci siamo resi conto che
il costo della fideiussione
è pari ad 1/3 dell’assicurazione, perciò è stata una
grande scoperta che porta
un notevole risparmio
economico».
Questa è la soluzione
trovata ad un caso
sul quale si sta
lavorando
ormai dal
mese
di
maggio.
A l c u n e
agenzie,
soprattutto
quelle Fiavet, hanno
intrapreso
questa stra-
“vendere
Denunceremo qualsiasi albergo che invece di
camere offrirà pacchetti completi
”
Cinzia Renzi
Direttore responsabile
GIUSEPPE ALOE
TRAVEL AGENT BOOK S.r.l.
I punti
Iata: Per le adv
fidejussioni
bancarie
Revisione
degli Studi
di Settore
Forte
rafforzamento
del ministero
da, mentre sembra che la tendenza di altre, in particolare i
network, sia quella di rinunciare
alla fideiussione e adoperare
altri sistemi.
In ogni caso il presidente Renzi
sottolinea che in questi mesi,
prima della scoperta fatta con
gli studi di settore, ci sono state
molte e lunghe trattative con le
compagnie assicurative ma «la
tendenza di tutte le compagnie è
di uscire dal mercato del turismo non trovandolo più conveniente».
Parlando di importanza del turismo in Italia e del rapporto con
le istituzioni Cinzia Renzi ha
continuato: «Il ministro Bram-
zione del rischio d’incasso, con il relativo processo di
gestione. Per quanto riguarda l’estratto conto, inoltre, saranno presenti i low cost, la biglietteria Iata,
Rent a car, hotel, treni e web consolidators.
Per l’attivazione del Travel agency account è necessaria una fidejussione bancaria che si basa su due fattori: fatturato annuo e frequenza di pagamento.
Il primo elemento definisce il plafond di addebito
TARIFFE ABBONAMENTI ANNUALI:
ITALIA 50,00 - ESTERO 90,00 EURO
VERSAM. SU C/C POSTALE
N. 85638005 - ROMA
CAUSALE DEL VERSAMENTO:
«ABBONAMENTO A TRAVEL QUOTIDIANO»
Stampa
Comunicare Srl
Piazza Dalmazia, 6 - 0511 Terni
billa si sta impegnando, ma il
problema è che c’è il ministro
ma non il ministero. Il problema
è proprio questo, il dipartimento
limita molto la possibilità di
sviluppo rispetto ad un ministero con portafoglio. Comunque,
non mi è mai capitato in 20 anni
di andare così spesso a Palazzo
Chigi per lavoro, e questo per
me significa che finalmente il
governo ha messo l’attenzione
giusta sul turismo e c’è una
presa di coscienza dell’importanza di questo settore. Non
resta che aspettare che finisca
quanto prima quella che chiamo
“ristrutturazione dei dipartimenti” e che si cominci ad operare
con serietà e competenza,
soprattutto creando una maggiore sinergia tra Enit e dipartimento del turismo».
«Siamo arrivati a convincere il
governo che gli Studi di Settore
erano sbagliati e ne stiamo da
qualche mese producendo di
nuovi con importanti modifiche». Cinzia Renzi annuncia
novità negli studi di settore e
precisa: «Ci stiamo lavorando
da qualche mese, particolarmente Pierluigi Fiorentino che ci
rappresenta come Fiavet nella
collaborazione col Sose. Sono
state applicate varie modifiche
analizzando gli studi meticolosamente uno per uno, trovando
delle grosse sperequazioni come
per esempio sul rapporto tra
costi delle fideiussioni e quote
assicurative. Abbiamo inoltre
capito che rispetto agli altri stati
siamo in forte debolezza,
soprattutto con l’Iva al 20% che
in altri stati invece si attesta tra
l’8 e il 14%. Per questo la promessa dei ministri interpellati è
quella di portare l’Iva per gli
operatori di settore al 10%,
come ad esempio quella degli
albergatori quando organizzano
congressi».
sulla carta, mentre la frequenza dei pagamenti può
essere settimanale, quindicinale o mensile e viene
definita insieme agli operatori AirPlus a seconda delle
esigenze delle agenzie.
«Inoltre, a parità di potere d’acquisto, la fidejussione
richiesta da AirPlus risulta fino a un quarto rispetto a
quella richiesta da altre soluzioni di pagamento.
Questi vantaggi si traducono in una maggiore stabilità finanziaria per le agenzie di viaggio e in un maggiore controllo dei flussi di cassa», commenta Andrea
Pacchioni (nella foto), responsabile commerciale di
prodotto per AirPlus Italia.
L’AirPlus Travel agency account è disponibile dall’inizio del 2009, ma nel corso dell’anno è stato implementato così che ora AirPlus si presenta alle agenzie
di viaggio con il prodotto definitivo. Può essere attivato gratuitamente compilando il contratto ondine
ed entra in funzione dopo 3 settimane. Finora solo il
20% del fatturato deriva dal Travel agency account,
ma AirPlus prevede un forte aumento nei mesi a
venire e conta di riuscire ad ottenere una posizione
di leadership in Italia nei prossimi anni.
Concessionaria di Pubblicità
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Notizie
MERCATO
2 dicembre 2009
Su tutti i fronti l'andamento della domanda fa supporre un secondo semestre piuttosto difficile
-9,68%
La riduzione dei
partecipanti
di MONICA LISI
ROMA - Nell’arco temporale che
va dal 1° luglio 2008 al 30 giugno
del 2009, secondo quanto emerge
dal rapporto annuale condotto
dall’Osservatorio congressuale
italiano (Oci), il settore congressuale ha vissuto una fase congiunturale piuttosto negativa. Il numero di eventi si è ridotto del 3,52%
(107 mila 232 incontri), il numero
di partecipanti del 9,68% (non
raggiungono i 19 milioni), le
giornate di presenza del 13,58%
(sotto ai 30 milioni): la flessione
più marcata a causa della riduzione della permanenza media dei
congressisti e del fiacco posizionamento internazionale del brand
“Italia congressuale”.
Le giornate congressuali tra il 2°
semestre 2007 e 1° semestre 2008,
mostravano infatti un calo minore
dell’1,94%; nei primi mesi del
2009 gli eventi internazionali si
sono ridotti del 19,27%, recuperando 0,67 punti percentuali negli
ultimi mesi. Il 2° semestre 2008
registrava l’ultimo dato positivo:
+ 1,92% sul numero di incontri.
Ad incidere su questo dato
l’incremento del 3,02% sul numero di eventi nei centri congressi.
Gli stessi centri riducono però gli
incontri del 12,45% nel 1° semestre 2009 e le previsioni parlano
di una flessione del 7,31% nel
-13,5%
Diminuzione
giornate di presen-
+3,62
La crescita delle
residenze storiche
Congressuale in crisi.
Perduto il 32% degli eventi
in un anno di attività
secondo semestre 2009 ed una
del 5,39% a livello alberghiero.
Ad avere la meglio sulle statistiche, le residenze storiche con un
+3,62% di crescita prevista sul
numero di incontri e le sale congressuali con un + 5,51%. Le
previsioni sul numero di partecipanti sono positive solo per le
residenze storiche, dove si registra una crescita del 4,1% nel 1°
semestre 2009 e una previsione
a + 3,88% nel secondo. In netto
aumento anche la permanenza
media: +1,98% nel 1° semestre
2009, +4,96% le previsioni del
secondo (previsioni: -14,77%
per gli alberghi, -3,29% i centri
congressi, -11,66% le altre sale
congressi). Su tutti i fronti
l’andamento della domanda fa
supporre un secondo semestre
piuttosto ostico con un numero
partecipanti a – 20,22%, giornate di permanenza a -11,32%,
incontri in calo del 4,59%. Nel
complesso il 2009 si concluderà
con incontri a -6,77%, partecipanti a -12,43%, giornate congressuali a -10,07% (in flessione lo scorso anno del 20,16%).
L’analisi delle dimensioni degli
eventi mette in luce come tutti
gli eventi con un numero di
ospiti maggiore a cento subiscono una pesante flessione, ed in
particolare le fasce 500 - mille
partecipanti e oltre il migliaio
Roma è al primo posto per la permanenza media,
seguita da Rimini, che attrae
per la connivenza dell’offerta
e inoltre per le proposte leisure della Riviera
che nel 2° semestre 2008 arrivano a punte del -46,84% e del 47,22% per attenuarsi fino a
chiudere il 2° semestre 2009
con un -16,20% e -16,21%. Il
vertice della classifica dei promotori continua ad essere saldamente in mano alle aziende le
quali, pur passando da un incremento del +15% del 2° semestre
2008 ad un +3,4% del 1° semestre 2009 e un +2,2% del secondo semestre, riescono a mantenere un trend positivo. Le più
penalizzate sono le associazioni
a carattere culturale, sportivo e
religioso che arrivano a perdere,
nel 2° semestre 2009, il 47,5%
della quota di mercato.
Nessuna destinazione italiana è
riuscita ad arginare il crollo a
due cifre della domanda, se non
le città d’arte e le metropoli:
nella “top five” delle città congressuali, Roma è al primo
posto per numero di giornate di
21.685
Il numero di
incontri a Milano
presenze congressuali (3 milioni
543 mila 239), cui seguono
Milano (2 milioni 608 mila 621
presenze), Rimini (un milione
535 mila 564 presenze), Firenze
(un milione 267 mila 205 presenze) e Torino (un milione 6
mila 692 presenze).
Milano è in pole position per
numero di incontri (21 mila
685). Testa a testa tra Roma e
Milano per numero di partecipanti (un milione 763 mila 239
per Roma, un milione 730 mila
327 per Milano).
Sulla permanenza media, in
vetta alla classifica sempre la
capitale, grazie alla varietà dell'offerta congressuale, seguita
da Rimini (+4,89% giornate di
presenza nel 1° semestre 2009),
che attrae per la convenienza e
per le proposte leisure della
Riviera.
La stessa Rimini però è l'unica
location a registrare nel 2°
semestre 2008 il segno meno
sull'incremento degli eventi: 6,04%. Nel 1° semestre 2009,
d’altro canto, mentre le altre
città sono in netto calo, Firenze
cresce dello 0,55% sul numero
di incontri, grazie alle performance delle dimore storiche e
del 9,72% sul numero di partecipanti.
3
Operatori
PROGETTI
2 dicembre 2009
Archiviato un 2009 difficile, l’operatore rilancia e punta su TClub e Secrets Line
“ci TClub
e Secrets Line
hanno dato
200 mln €
Giro d’affari 2009
del gruppo in Italia
soddisfazione; investiremo
sui due brand anche
nel 2010
”
Marco Cisini
“
Abbiamo reagito
prontamente alla crisi
-20%
”
Anna Schuepbach
MILANO - Una posizione finanziaria solida e la capacità di intervenire
prontamente quando le condizioni
di mercato mutano: Hotelplan Italia
ha chiuso al 31 ottobre un bilancio
2008-09 che riporta un giro d’affari
di circa 200 milioni di euro. «Malgrado il calo di fatturato sia stimabile in un 20% - precisa il general
manager Italia, Anna Schuepbach la nostra situazione finanziaria continua a essere solida e i margini
positivi. Abbiamo reagito prontamente alla crisi generale che ha
coinvolto l’intero settore, riducendo
la capacità charter e introducendo il
contratto di solidarietà per i dipendenti».
Queste misure hanno permesso
all’operatore di continuare a investire, sia sul fronte del prodotto sia
su quello dell’organizzazione interna. «Abbiamo potenziato il back
office introducendo la figura del
chief operating officer, carica che
viene ricoperta da Valerie Bénéteau. I compiti di questa figura
attengono ai settori di finanza e
controllo e delle risorse umane».
In dettaglio, il 2009 ha visto emergere TClub (35-38 milioni di euro il
fatturato 2009) e Secrets Line;
nell’ultimo periodo si è inoltre delineato il recupero di Turisanda, che
ha finito per chiudere in crescita
35-38 mln €
Fatturato 2009
di TClub
Gruppo Hotelplan:
«Si riparte da prodotto
e organizzazione»
rispetto al 2008. Quello che
invece si è mosso a rilento è
stato il marchio Hotelplan, «in
parte anche per ragioni “tecniche”, data per esempio l’assenza
di alcuni prodotti alle Maldive
nell’ottica della razionalizzazione dell’offerta».
L’anno nuovo sembra essere
partito con il piede giusto, seppur sempre in ritardo nel trend
delle prenotazioni. «Nel 2010
concentreremo gli investimenti
su TClub e Secrets Line - spiega
il direttore tour operating Marco
Cisini, che ha assunto anche la
qualifica di deputy general
manager -. Due marchi che nel
2009 ci hanno dato soddisfazione e che implementeremo con
nuove strutture. Sul fronte dei
TClub, è previsto in dicembre il
lancio in Svizzera di un catalogo
-30%
Riduzione della
capacità charter
“quello
Il mio compito sarà
di coordinare
le diverse attività
Valerie Bénéteau”
a marchio Globus Reisen brand del gruppo Hotelplan realizzato in Italia. Il sito dedi-
cato a TClub verrà tradotto
anche in tedesco, lingua che va
ad aggiungersi a italiano e inglese». Secrets Line è stato poi percepito positivamente dagli agenti, che «hanno compreso la validità di uno strumento in più per
avvicinare la clientela. In
quest’ambito l’evoluzione tecnologica è assolutamente necessaria ed entro Natale si avrà il
lancio dello speciale codice
riservato alle agenzie, che lo
potranno trasmettere ai propri
clienti più fedeli per ottenere
facilitazioni di vario genere».
Le agenzie riclassificate in quattro segmenti per garantire una consulenza più specifica e puntuale
CostaPro, anno zero: Costa Crociere rivoluziona la rete
ROMA - (m.d.p.) Costa
Crociere riorganizza il
suo direttivo commerciale
e il rapporto con le adv e
lo fa con il nuovo programma CostaPro, presentato con una serie di
eventi in Italia.
Top, Energy, Dinamic e
Active sono i nuovi segmenti di classificazione,
in cui saranno suddivise
le circa 11 mila 500 agenzie con cui Costa ha rapporti commerciali e che
ricevevano tutte lo stesso
servizio.
«Quello che sta chiudendosi è stato un anno difficile. La crisi costringe a
fare delle scelte: i quattro
nuovi modelli di business
e servizio permetteranno
di offrire assistenza diversificata, mirata e dedicata», spiega a Roma
Andrea Tavella, direttore
marketing Costa Crocie-
re. Dunque la politica
dimostratasi vincente, che
ha portato ad avere rapporti con quasi tutte le
adv italiane, ora viene
migliorata qualitativamente.
Una scelta nata dalla
volontà di premiare quello che è stato fatto e di
puntare su quello che si
farà: infatti, a fine anno
sui risultati raggiunti
dalle singole agenzie si
valuterà un passaggio di
categoria. Il programma
CostaPro mira a ottimizzare le risorse, mantenendo gli alti livelli raggiunti
dal t.o.: lo studio annuale
di Mediobanca pone
Costa Crociere al 65°
posto fra le imprese italiane per fatturato con 2,3
miliardi di euro e al decimo per redditività con un
utile netto di 402 milioni
di euro.
Qualità, velocità e formazione sono i cardini su cui
ruota questo nuovo
modello di business; inoltre si è deciso di puntare
sulla professionalità, centralizzando in un’unica
sede la direzione commerciale: a fronte della
chiusura di alcune sedi, è
stata studiata una riassegnazione dei territori di
competenza
dei venditori,
aumentati a
46 dai 33 passati. «Vogliamo che la
nostra
assistenza
s i a
pronta
e d
“siaVogliamo
che la nostra assistenza
sempre più pronta ed efficace
”
Andrea Tavella
4
Holiday Malta:
eventi culturali
alla ribalta
Calo fatturato
2009
generale
riducendo la
capacità charter
di ISABELLA CATTONI
Cresce l’offerta
per spingere il 2010
2,3 mld € 402 mln €
Fatturato 2009
gruppo Costa
efficace e questo era
impossibile se un solo
venditore doveva seguire
400 agenzie. Ora al massimo ne seguirà 250; inol-
Utile netto
gruppo Costa
tre il segmento Active
sarà seguito in remoto».
Una soluzione cui va
incontro
il
sito
costaclik.it, che presenta
delle funzionalità che permetteranno di assolvere la
richiesta di velocità, premiando con una nuova
commissione immediata
tutte le pratiche generate
ed evase esclusivamente
online.
Assistenza dedicata,
nuova organizzazione, ma
anche nuovi obiettivi:
mentre la partnership con
Kuoni soddisfa il direttivo e Dubai è sempre più
vicina con la prossima
inaugurazione di Costa
Deliziosa, il t.o. guarda
anche al target giovane.
«In gennaio ci saranno
delle tariffe dedicate al
mondo dei giovani tra i
18 e i 34 anni».
Rosario
Di Mauro
di MARIANNA DE PADOVA
CATANIA - Caravaggio è al centro dell’offerta che Holiday Malta
presenterà alle adv nel 2010. Ne
parla Rosario Di Mauro, direttore
commerciale del t.o. di proprietà
di Air Malta, che illustra anche
altri progetti per il prossimo
anno, sulla base dei buoni risultati del 2009. «Come t.o. generale,
la previsione di chiusura di
quest’anno è di circa 8 mila passeggeri trasportati, per un incremento del 12% sul 2008 e una
permanenza media stabile sulle
quattro notti».
Una crescita dovuta a un lavoro
sinergico con l’ente di promozione turistica di Malta, che ha collaborato con il t.o. in diversi eventi
organizzati ad hoc per le adv.
Sono proprio le agenzie al centro
del sistema vendite: «Per rafforzare questo rapporto nel 2010
abbiamo intenzione di potenziare
la forza vendite, investendo in
Lombardia e Lazio». Queste
infatti sono alcune delle regioni
di maggior traffico per Holiday
Malta, che ottiene buoni risultati
anche in Emilia Romagna. Risultati sostenuti dai voli diretti di Air
Malta, che con l’inaugurazione
delle nuove tratte da Torino e
Genova (previste nel prossimo
maggio), aprirà a nuovi mercati
italiani. La Sicilia rimane comunque vera base strategica
nell’offerta mare: «Nel prossimo
catalogo estivo presenteremo un
combinato Sicilia – Malta di sei
giorni, per gruppi da un minimo
di 25 a un massimo di 59 persone. I primi tre per scoprire il
barocco dell’est Sicilia, il resto
per conoscere il barocco maltese». La cultura di Malta infatti,
l’anno prossimo offrirà un importante cavallo di battaglia: «Nel
2010 ricorrono i 400 anni dalla
morte di Caravaggio, che come
noto, nei suoi ultimi anni lavorò
a Malta e in Sicilia». Un anniversario importante, che permette di
ricordare come Malta non sia
solamente una destinazione mare
che può competere con Grecia e
Tunisia, ma anche un luogo culturalmente importante. «La
nostra destinazione è un’alternativa interessante grazie al buon
rapporto qualità- prezzo e alla
ricca offerta. Per questo nel 2010
investiremo circa 100 mila euro
nella comunicazione alle adv,
con giornate d’incontro e informazione, roadshow ed educational, che possano permettere una
maggiore conoscenza di questa
meta».
Compagnie aeree
ANDAMENTO
2 dicembre 2009
Il neo presidente del Sistema aeroportuale del Garda traccia bilancio e prospettive di sviluppo
I numeri
del
2009
3 mln
Obiettivo passeggeri
movimentati fine anno
-12%
Passeggeri
gen-ott
30%
Incidenza ricavi
non-avio sul totale
di SEBASTIANO GIORDANI
VERONA — Cambiare tipologia
di offerta per non sprofondare e
rilanciarsi, seguendo alla lettera le
indicazioni che arrivano dal mercato. Sfida non da poco, quella
che attende il nuovo direttore
generale del Sistema aeroportuale
del Garda Massimo Soppani. In
carica dal primo settembre, il
direttore (proveniente dal Marco
Polo di Venezia) dovrà guidare il
Catullo di Verona e il D’Annunzio
di Brescia in questa delicata fase
di sofferenza, evitando brusche
turbolenze e portandoli in equilibrio oltre la crisi. Lo raggiungiamo per una chiacchierata a tutto
campo, dai progetti ai risultati
operativi, dalle strategie commerciali agli sviluppi infrastrutturali.
Direttore, da dove inizia la sua
nuova avventura professionale?
«Inizia prendendo atto di una
realtà, e mi riferisco soprattutto al
Catullo, in cui sarà necessario
gestire una fase di crescita e di
cambiamento dello scalo. Un fase
due in cui dovremo lavorare fondamentalmente a due obiettivi».
Il primo?
«Il primo riguarda la variazione
del mix di offerta dell’aeroporto.
Negli ultimi anni il Catullo ha
ospitato moltissimi charter, molti
voli di linea e pochi low cost. I
trend attuali indicano come stiano
crescendo gli aeroporti low cost
mentre quelli con un mix d’offerta
simile al nostro, soffrendo più di
altri il calo di charter indotto dalla
crisi del turismo, rimangano al
palo. E’ prevedibile che progressivamente, sul corto raggio, i charter lasceranno il passo ai voli low
cost, concetrandosi solo sul
medio-lungo raggio. Di conse-
Il futuro del Catullo:
meno charter
e più low cost
guenza, la nostra sfida sarà
quella di espandere il settore
low cost e di razionalizzare,
ripensandoli, i voli charter».
Secondo obiettivo all’orizzonte.
«Questo ha a che fare con il
cambio di status del Catullo,
recentemente passato da aero-
to dall’Enav e non più
dall’aeronautica militare. Ciò
porterà numerosi benefici,
soprattutto a livello di
miglioramenti tecnologici e di sviluppo del traffico».
Teoricamente
tutto chiaro.
Concretamente
come state
por-
porto militare ad
aeroporto civile.
L’assunzione di tale
stato giuridico sta
comportando una
trasformazione
epocale dello scalo,
il cui traffico aereo
dal 2010 sarà gesti-
“
La nostra sfida sarà quella di espandere il
settore low cost e razionalizzare i voli charter
Massimo Soppani
”
Operativo il nuovo software per la gestione degli allotment: «Strumento rapido di informazione e assistenza per i nostri clienti»
Astra Charter Broker amplia il business su Catania e Napoli
“
Per il
2010 ci
di MONICA LISI
ROMA - Il core business di
Astra Charter Broker è stabile
sul brokeraggio charter, che dal
prossimo anno si potenzierà con
la commercializzazione di aeromobili su Catania e Napoli. Il
business di Astra è strettamente
connesso al mercato dell’incentive, al segmento delle grandi
convention nazionali, ai viaggi
studio, nonché al turismo sportivo e religioso, operando catene
su Lourdes e Israele.
Nelle aree di specializzazione,
l’incoming da Spagna, Austria,
Finlandia, Svezia, Norvegia,
Danimarca, Francia e Israele.
Sull’outgoing, in pole position
sulle destinazioni servite
quest’anno, l’Egitto, ovvero
Sharm El Sheikh e Marsa Alam,
su cui Astra lavora tutto l’anno
con partenze da Napoli e Bari.
L’esperienza consolidata in
dodici anni di collaborazione
con le principali compagnie
aeree di linea e charter, ha consentito all’azienda di offrire ai
suoi clienti le migliori soluzioni
di viaggio a tariffe concorrenziali.
Nel 2008 Astra ha totalizzato un
migliaio di charter, con oltre 46
compagnie aeree, chiudendo
l’anno con un fatturato pari a 43
milioni di euro. «Ci aspettiamo
per il 2010 performance a
6
aspettiamo
risultati a
cavallo tra
quelli del
2008 e del
2009. Gli
investimenti
sono stati
diretti sulla
tecnologia
Antonio
De Ponti
”
cavallo tra il 2008 e il 2009 –
commenta Antonio De Ponti,
chairman di Astra Charter
Broker -. Abbiamo diretto i
nostri investimenti sulla tecno-
43 mln €
Fatturato 2008
logia, creando un software di
back office per la gestione degli
allotment che offriamo ai nostri
clienti. Il sistema è già attivo e
pienamente efficiente. Uno stru-
Oltre
46
Vettori operativi
nel 2008 con Astra
mento rapido di informazione,
assistenza e monitoraggio.
Vogliamo fornire servizi più
puntuali e supplire a ciò che
altri non forniscono in modo
corretto».
La nuova piattaforma informatica, cui il cliente può accedere
attraverso l’area riservata di
Astracharter.biz, consente in
modo intuitivo la gestione operativa diretta con interfaccia al
sistema operativo cliente: permette la ricerca di aeromobili, il
caricamento automatico di paxlist e la selezione dei posti da
parte del cliente, gestisce operazioni split-charter, visualizza
l’operativo voli (date, orari,
rotte e numero di voli – visualizzazione avanzata del piano
volo in un determinato periodo)
e la percentuale d’occupazione
del singolo volo o della catena,
permette la ricerca di pratiche
attive e pregresse, emette contratti, informa su tutte le comunicazioni avvenute con Astra ed
inoltre per ogni singolo volo
attiva un sistema di controllo
sulle operazioni mancanti. Oltre
alla concreta attenzione allo sviluppo dell’aspetto tecnologico,
nel mirino di Astra c’è oggi
l’ottimizzazione dei servizi
offerti in aeroporto, con l’intenzione di entrare sempre più
nelle attività di assistenza e
supervisione.
tando avanti i due obiettivi?
«Il cambio di status è un discorso puramente tecnico al quale,
per il momento, assistiamo
quasi da spettatori. Per quanto
riguarda la variazione della
tipologia d’offerta, invece,
abbiamo attivato già diversi
contatti con le compagnie low
cost, soprattutto nel Nord e
nell’Est Europa».
Veniamo ai risultati operativi.
«Nel periodo gennaio-ottobre
abbiamo registrato un -12% di
passeggeri. Novembre però è
iniziato con un +5%, che ci fa
rivedere la luce dopo un anno
contrassegnato sempre dal
segno meno. Stimiamo di chiudere l’anno con un calo compreso tra l’11 e il 12%, ossia con
circa 3 milioni di passeggeri
contro i 3 milioni e 500 mila del
2008. Il 2010, invece, sembra
promettere bene: gennaio si
preannuncia effervescente, con
più voli e nuove destinazioni».
Come vanno, invece, i ricavi
non-avio?
«Ci sono ampie opportunità di
miglioramento. Il Catullo introita dal non-avio circa il 30%
delle entrate totali, contro una
media europea del 50%. Ma
abbiamo i progetti per crescere.
Inannzitutto aumentando i parcheggi, che dall’estate 2010
aumenteranno di 2 mila posti.
Poi grazie all’estensione delle
aree commerciali, che per il
2012 potranno disporre di un
nuovo fabbricato di 2000 metri
quadrati».
Notizie
In 10 righe
- United Airlines
Dal 1° maggio United Airlines
avvierà il volo stagionale giornaliero tra Chicago e Roma, che sarà
operativo fino al 31 agosto ed
affiancherà il volo Roma-Washington. Il servizio verrà operato con
un Boeing 767 configurato in tre
classi. «Italia e Usa hanno forti
legami commerciali e turistici e
dopo il successo del volo Roma
–Washington, siamo lieti di inaugurare una rotta per venire incontro alle esigenze dei clienti leisure
e business, anche nel settore
cargo - dichiara Marcel Fuchs,
direttore commerciale per Europa, Medio Oriente, Africa e India
di United Airlines.
- EasyJet
EasyJet aprirà quattro nuove rotte,
operative da febbraio, dalla base
di Malpensa verso Agadir, Casablanca, Porto e Malta, mentre da
Catania sarà presto operativo il
collegamento trisettimanale per
Parigi Cdg. Agadir e Casablanca
saranno raggiungibili con tre e sei
voli a settimana; Malta e Milano
Malpensa saranno collegate con
tre frequenze a settimana mentre a
Porto si potrà volare cinque volte
a settimana. Dal 28 marzo decollerà il Cagliari-Londra Stansted in
sostituzione dell’esistente volo su
Londra Luton.
Alberghi
ANDAMENTO
2 dicembre 2009
In attesa della new entry di Sibari, spazio alle ristrutturazioni e alla diversificazione del target
7.500
3.100
800.000
posti letto
totale camere
presenze 2009
di MARIA CARNIGLIA
PESCARA - Proseguono a pieno
ritmo gli investimenti per Bluserena Club & Hotels, settore alberghiero della Carlo Maresca Spa,
attivo nel turismo dal 1987 e presente sul territorio nazionale con 7
mila 500 posti letto ripartiti su
sette strutture 4 stelle tra Sardegna, Calabria, Puglia, Abruzzo e
Sicilia.
«A breve sarà pronto il Sibari
Green Village – spiega Silvio
Maresca amministratore Bluserena –. Per la struttura abbiamo
seguito progettazione, costruzione
e ci occuperemo della gestione. Si
tratta di un progetto realizzato
insieme ad Italia Turismo, proprietaria del villaggio resort». Il
Sibari Green Village, situato sul
mare, dispone di 460 camere e di
un’ampia spiaggia. «Gli investimenti riguarderanno anche la
ristrutturazione dei ristoranti di
alcuni villaggi, il Serenè Village
in Calabria (il cui ristorante sarà
integralmente ricostruito), il Torreserena Village in Puglia, e nel
2011 il Calaserena Village in Sardegna – aggiunge Maresca –. La
ristrutturazione del Serena Majestic in Abruzzo è slittata, perché
abbiamo offerto la nostra struttura
per ospitare gli amici provenienti
dalle zone colpite dal terremoto».
L’obiettivo del gruppo, che negli
ultimi tempi ha investito oltre 4
milioni di euro, è quello di offrire
strutture con standard fra i più alti
del settore. Si tratta di una scelta
Bluserena investe
su rinnovo e qualità.
Nel mirino i mercati
oltre confine
precisa che di anno in anno
ripaga Bluserena
con
numeri di
t u t t o
rispetto.
«Il 2009
si può
definire bril-
lante – sottolinea Maresca –.
Abbiamo registrato 800 mila
presenze, con una crescita del
15% sullo scorso anno, tutto a
parità di strutture». Secondo
Maresca il mercato è molto
interessante: la nuova fase offre
grandi opportunità ma anche
molti rischi.
«Sono arrivati al capolinea quei
soggetti che non si sono mai
strutturati per fare buone
gestioni, per controllare
rigorosamente i costi e la
qualità del servizio –
+15%
crescita sul 2008
(a parità di strutture)
Una panoramica del Serenè Village,
in Calabria
aggiunge l’amministratore Bluserena –. Molte strutture sono
state mal costruite, mal gestite,
non mantenute. E’ probabile
che ora si affaccino sul mercato
nuovi gestori improvvisati. Il
cliente dovrà destreggiarsi tra
gestioni precarie e i tanti last
minute che verranno lanciati da
gestori inaffidabili».
Fino al 2008 il gruppo ha lavorato prevalentemente con clientela italiana. «Dal 2009, per
diversificare il target – continua
Maresca – ci siamo affacciati
anche sui mercati esteri, quali
Francia, Russia e Germania ed
“affacciati
Per diversificare il target ci siamo
anche sui mercati esteri
”
Silvio Maresca
Intesa con Disney
La società conta strutture in Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina e Montenegro
Novotel per la famiglia:
al via l’iniziativa
“Cinema che passione”
Il Gruppo Hit celebra il primo quarto di secolo
MILANO – (i.c.) Una nuova tessera si aggiunge al mosaico del
progetto “Family & Novotel”.
Grazie all’accordo recentemente
concluso con Walt Disney Studios Motion Pictures Italia, infatti, la catena ha presentato lo speciale pacchetto natalizio “Cinema
che passione”. A illustrarne le
potenzialità il general manager
operations Novotel Italy, Luigi
Lima, che ha sottolineato
l’importanza del segmento famiglie per tutti i 12 alberghi italiani
della catena. «Per incentivare la
presenza dei gruppi familiari,
abbiamo preparato un pacchetto
che comprende pernottamento e
prima colazione a buffet più
quattro biglietti (due adulti più
due bambini) per assistere al film
Disney “A Christmas Carol”».
L’offerta, applicabile dal 3 dicembre al 31 gennaio in tutti gli alberghi italiani della catena, costa a
partire da 49 euro a persona e
comprende anche un drink di
benvenuto, il parcheggio gratuito e il late check out la domenica
alle 17. Inoltre, i ragazzi fino a 16
anni in camera con i genitori verranno alloggiati gratuitamente.
La partnership con Walt Disney
Studios Motion Pictures Italia
proseguirà per tutto il 2010 e
permetterà alle famiglie ospiti dei
Novotel di beneficiare di una
serie di altre promozioni che
sono attualmente in via di definizione.
di ROBERTO SMANIO
MILANO - Il traguardo dei 25 anni è ormai
raggiunto. Nel mese di
dicembre il Gruppo
Hit, la più grande corporate turistica presente in Slovenia, festeggia il suo primo quarto
di secolo di vita,
un’attività in costante
crescita, che ha sempre mantenuto al centro il core business del
“gioco e intrattenimento” ma che si è
sempre più arricchita
di altre connotazioni.
All’inizio di tutto ci
fu, nel 1984, l’apertura del Park Casino &
Hotel, a Nova Gorica.
Non a caso le sue sale
ospiteranno dal 22
dicembre una mostra
di fotografie che ripercorrono la storia e lo
sviluppo del gruppo
turistico, attraverso gli
ambienti, le persone,
gli eventi che ne
hanno segnato il percorso. E nella stessa
sera si farà anche un
tuffo parallelo nella
storia della musica
leggera, con un concerto di Little Tony.
Nell’ambito
dei
festeggiamenti per il
venticinquennale, un
L’hotel Perla
di Nova Gorica
altro alfiere della canzone italiana, Ivano
Fossati, sarà in concerto il 17 dicembre
nei saloni dell’hotel
Perla,
fiore
all’occhiello delle
strutture Hit sempre a
Nova Gorica. È un
complesso a forma di
nave che comprende
anche casinò (il più
grande d’Europa),
discoteca, sala spettacoli, centro convegni,
ristoranti e una esclusiva Spa inaugurata
nel marzo 2009.
Il nome del gruppo è
legato alla città di
confine ormai nota
come “Las Vegas
europea”, ma i casinò
e hotel Hit sono disse-
minati in parecchie
altre città slovene,
come anche in Croazia
(Umago), Bosnia ed
Erzegovina (Sarajevo),
Montenegro
(Budva). Kranjska
Gora, dove il gruppo
possiede un resort e
cinque alberghi, è una
tra le località alpine
più turisticamente
consolidate in Europa,
grazie agli sport invernali, alle gare sportive
che vi hanno luogo e
agli ambienti naturali
che anche nella bella
stagione sono una
forte attrattiva per gli
amanti dello sport
all’aria aperta. L’hotel
Larix è indicatissimo
per gli sciatori, perché
si trova accanto alla
principale pista di
Kranjska Gora, ma
anche per famiglie con
bambini. E ovviamente ospita un casinò per
cimentarsi con slot
machine e tavolo
verde. Poco fuori città,
a Gozd Martuljek, si
trova il tranquillo
Hotel Spik, base di
partenza per trekking
sui monti.
Nel giugno 2009 è
stato inaugurato al suo
interno l’Alpine Wellness, con cinque
camere a tema (acqua,
legno, fuoco, terra,
metallo) dove vengono proposte rilassanti
esperienze multisensoriali. Destinazione in
crescita è Bovec, nella
valle del fiume Isonzo, paradiso per sport
di ogni tipo, dall’equitazione alla canoa, dal
parapendio alle scalate
sul ghiaccio, dal rafting allo snowboard.
Senza dimenticare la
pesca alla famosa trota
dell’Isonzo e il golf,
praticabile sull’Hit
Holidays Golf Club,
proprietà della società
slovena, che qui
dispone del confortevole hotel tre stelle
Kanin.
ora puntiamo sui Paesi
dell’Est».
Bluserena oggi conta 3 mila 100
camere, ripartite fra hotel-club 4
stelle: in Sicilia, il Serenusa Village, in Sardegna il Calaserena
Village, in Calabria il Serené
Village, in Puglia il Grand Hotel
Serena con le annesse Terme di
Torre Canne ed il Torreserena
Village e in Abruzzo il Serena
Majestic Hotel Residence (il
settimo è il nuovo Sibari Green
Village). Il gruppo è attualmente impegnato anche nel restyling
del sito. «Stiamo migliorando il
nostro booking online – conclude Maresca –, ma il nostro
canale principale per la vendita
restano i tour operator».
Di recente Bluserena ha stanziato per le strutture in Puglia e in
Sicilia fondi significativi per
l’installazione di pannelli fotovoltaici.
Notizie
In 10 righe
- Occidental Hotels
La catena spagnola Occidental
Hotels and Resorts, che gestisce
a Cuba tre alberghi con oltre
860 stanze, esordirà nel 2010 a
Varadero con l’hotel Occidental
Allegro Varadero, un 4 stelle da
534 stanze. Tra le strutture della
società sull'isola figura anche il 5
stelle lusso Royal Hideway Ensenachos, su un isolotto della provincia di Villa Clara.
- Keys Hotels
I Keys Hotels of India diventano
tre. Dopo aver rilevato la gestione del The Dukes Retreat a Key
Resort e Bhaskar Plaza, rinominato Keys Hotel Bhaskar Plaza,
la società sbarca a Trivandrum.
Nel 2009 apriranno anche i Keys
Hotels di Ludhiana e Bangalore
e il Keys Resort di Mahabaleshwar. Il gruppo (rappresentato
in Italia e Spagna da Gateway), è
parte del Berggruen Hotels ed
ha in programma l'apertura di 30
strutture in mercati strategici nei
prossimi 4-5 anni.
- InterContinental
Aprirà il 1° dicembre in Thailandia l'InterContinental Hua Hin
Resort, affacciato sulla spiaggia
a due ore e mezza da Bangkok.
L'hotel dispone di 119 camere,
comprese 11 suite con vista
sull’oceano, sei suite executive,
tre ville sulla spiaggia con piscina
privata e una suite presidenziale.
9
a cura di: ALBERTO CASPANI
SPECIALE
Thailandia
La Thailandia è oggi una delle destinazioni
più attrattive ed attive a livello mondiale, in
virtù delle numerose azioni di sviluppo turistico praticate sul territorio e all’estero, che
vanno ed evidenziare sempre più il vantaggio di una meta affascinante e multi-target,
dall’ottimo rapporto qualità – prezzo. Per la
fine dell’anno, il governo thailandese prevede di raggiungere i 14 milioni di arrivi
internazionali e tra questi una buona fetta è
rappresentata dal panel italiano, costantemente stimolato sulla destinazione. Da gennaio a settembre i vacanzieri stranieri sono
stati 9 milioni 800 mila e in ottobre gli arrivi all’aeroporto internazionale Suvarnabhumi di Bangkok sono stati 30 mila al giorno,
secondo quanto dichiarato dal ministro del
turismo thailandese, Chumphon Silpaarcha. I piani di crescita economico-turistica guidati dal ministero del turismo thailandese e le strategie promozionali portate
avanti sul mercato italiano dall’ente nazionale per il turismo thailandese in Italia
(Tat) non trascurano alcun reale e potenziale canale di intervento. Ne sono
prova le recenti attività di comarketing con gli operatori
14 mln
previsione arrivi
internazionali
per il 2009
9,8
mln
Visitatori stranieri
da gen a sett
all’interno
Investimenti
e promozioni
Mare e isole
alternativi
Rotte sempre
più trafficate
a pagina 12
a pagina 13
a pagina 14
turistici, l’uso sapiente dei new media e del
social networking per captare congiuntamente le esigenze del pubblico trade e consumer, nonché azioni promozionali costruite attorno alla leva del pricing, al cosiddetto
“value for money”. Del resto, come sempre, sono i numeri a parlare e ad orientare
le scelte strategiche: dall’inizio dell’anno e
fino al periodo estivo gli arrivi italiani sono
cresciuti del 5%, tracciando nel solo mese
di agosto picchi di incremento di 22 punti
percentuali (giugno a +1%, luglio a +7%).
Tra le attività promosse sul suolo italiano,
la distribuzione di circa 10 mila “Amazing
Thailand Card” riservate alle agenzie di
viaggio, che andranno ad arricchire il kit di
viaggio del turista, oltre che a tutti gli
iscritti al profilo facebook dell’ente
del turismo thailandese, che
per il prossimo anno già
pregusta l’obiettivo dei 5
mila “amici” online (ad
oggi oltre 900). La special
card sarà valida fino al 31
ottobre 2010 e garantirà sconti
fino al 25% presso le strutture
convenzionate quali hotel, centri
benessere e commerciali, autonoleggi e compagnie aeree non solo
in Thailandia, ma anche in Italia, Francia,
Germania, Inghilterra, Emirati Arabi e
Sudafrica.
CONTINUA A PAGINA 12
11
SPECIALE
THAILANDIA
2 dicembre 2009
OFFERTA SEMPRE PIU’ QUALIFICATA E INIZIATIVE PROMOZIONALI SOSTENGONO UN RILANCIO IN GRANDE STILE
Appeal incontrastato
SEGUE DA PAGINA 11
A queste attività si è recentemente sommata la partnership con il Cts per la fidelizzazione del target giovane,
mediante il progetto “I love shopping in Bangkok”; la
promozione dell’Amazing Thailand Grand Sale 2010,
progetto che prevede riduzioni tariffarie fino all’80% per
tutti i turisti che si recheranno in Thailandia nel periodo
estivo, o meglio nel periodo di tempo che va dal 1° giugno al 31 agosto 2010; il recente progetto “Friends2Thai-
120.000
Visitatori italiani
gen-set 2009
12
land”, che prevedeva pacchetti a prezzi scontati e la partecipazione a una serata nell’esclusivo Rose Garden
Riverside di Bangkok. Presenze alle fiere turistiche, corsi
di formazione per agenti di viaggio e concorsi fotografici
completano il quadro.
«Il governo thailandese ha predisposto budget extra per
favorire lo sviluppo turistico della Thailandia, incentivando ancor più mercati ricettivi come l’Italia, la Germania o la Francia e supportando la crescita del bacino asiatico – dichiara Wiyada Srirangkul, direttrice Italia
dell’ente nazionale per il turismo thailandese -. Nei
primi nove mesi dell’anno abbiamo registrato 120 mila
arrivi dal Belpaese; con il contributo dei restanti tre mesi,
contiamo di concludere l’anno superando i 150 mila arrivi italiani, il più dei quali legati all’offerta leisure e ai
viaggi di nozze. L’offerta ricettiva, infatti, è sempre più
qualificata con l’apertura di numerosi boutique e luxury
hotel, appartenenti o meno a catene internazionali, dotati
di centri wellness di alto livello qualitativo. Cresce, altresì l’offerta golfistica, grazie agli oltre 200 campi da golf
presenti sulla destinazione, molti dei quali utilizzati nei
campionati internazionali: non a caso la Thailandia è
stata riconosciuta dall’Agto, Global golf tourism organization (che conta oltre 320 tour operator in 47 Paesi)
come migliore destinazione in Asia per la pratica di questo sport per il 2010».
L’ente del turismo, inoltre, dal prossimo mese di marzo
sarà co-sponsor di 15 gare di golf nel Centro-Nord Italia;
inoltre sta pianificando per tutto l’anno, 35 workshop in
collaborazione con i principali tour operator italiani,
come Viaggi dell’Elefante, Viaggi del Mappamondo,
Kuoni, Mosaico e Amo L’Oriente, cui si attende l’adesione di circa un migliaio di agenzie di viaggio.
Monica Lisi
150.000
Previsione arrivi italiani
entro la fine 2009
+5%
Arrivi italiani
nel periodo estivo
“
Il governo ha
predisposto budget extra
per incentivare i mercati
più ricettivi, come Italia,
Germania e Francia
”
Wiyada Srirangkul
+22%
Crescita arrivi italiani
nel mese di agosto
SPECIALE
THAILANDIA
2 dicembre 2009
OLTRE ALL’ESPERIENZA BALNEARE IL PAESE OFFRE UN AMPIO VENTAGLIO DI PROPOSTE CULTURALI
Il mare, ma non solo
I soggiorni
preferiti dagli
italiani sono
sempre legati
a un’esperienza
mare
Mosaico T.O.
Tempio a Chiang Rai
Bangkok
Thailandia uguale mare. Evidente come un
assioma. Se il vecchio Siam è ormai diventato un punto di riferimento imprescindibile
per la clientela italiana in Estremo Oriente,
è pur vero che il Paese continua ad essere
apprezzato in via prioritaria più per la bellezza delle sue spiagge e la qualità dei suoi
resort, che per la ricchezza delle proprie
testimonianze storiche o per la varietà del
folclore.
Il mito del film “The Beach” è infatti talmente vivo nelle menti dei turisti tricolori,
che pare aver eclissato qualunque altro tipo
di approccio alla Thailandia.
«Essendo l’operatore italiano col maggior
numero di visitatori trasportati - spiega
Franco Tura, titolare di Mosaico Tour
Operator - possiamo tranquillamente affermare che i soggiorni preferiti dagli italiani
sono sempre legati a un’esperienza mare:
che si tratti di due o tre giorni spesi a
Bangkok, poi completati da una settimana a
Phuket e Kho Samui, o da un periodo di
analoga durata totalmente trascorso sulle
isole orientali di Ko Chang e Ko Kut, o
ancora lungo la costa occidentale nella stazione di Krabi, il Paese viene di fatto percepito come un’oasi di relax dove lasciarsi
coccolare da sedute di massaggi e prelibatezze gastronomiche. Non a caso la nostra
principale novità per quest’anno riguarda il
lancio di una crociera di 5 giorni su una
barca da 20 persone (quasi sempre messa a
disposizione per un numero di passeggeri
dimezzato, onde riservare più spazio),
durante la quale si dorme a terra e di giorno
si fa tappa sulle isole locali più remote».
L’Andaman Fantasy tour si è reso necessario anche per far apprezzare le risorse naturalistiche della Thailandia come si offrivano
“vent’anni fa”, ovvero senza la calca che si
riscontra attualmente in alcune destinazioni
balneari: avendo a propria disposizione la
barca, si può infatti scegliere quando e dove
attraccare, ritagliandosi i momenti più suggestivi per apprezzare le atmosfere selvagge
delle formazioni carsiche andamane, ma al
contempo godendo di relax cinque stelle in
lussuosi hotel come il Sofitel di Krabi.
Una soluzione che, potenzialmente, può
interessare anche il segmento dei viaggi di
nozze, indubbiamente uno dei più fruttuosi
per il Paese, agevolato dalla presenza in
loco di un nutrito staff di collaboratori, in
grado di mettere a disposizione alcune delle
strutture più esclusive della Thailandia.
«L’economicità dei soggiorni - aggiunge
Giorgio Corati, direttore di produzione
di Cencelle Travel - unita alla scelta di una
vacanza mare, consente fra l’altro di vendere più facilmente pacchetti più lunghi
rispetto alla media, attorno cioè alle due
settimane. Risultato indubbiamente positivo, soprattutto se si considera che neppure
la crisi odierna è riuscita a scalfire questa
propensione. Stupisce dunque che non si
riescano a imporre su larga scala anche i
tour nel Triangolo d’Oro o nella parte settentrionale del Paese, il cui tasso di soddisfazione è sempre estremamente alto.
Indubbiamente l’ottimo livello di organizzazione della Thailandia, che consente di
soggiornare pure in appartamenti in affitto,
agevola soggiorni più stanziali, ma esistono
ampi spazi per incrementare sensibilmente
gli attuali margini di vendita».
L’indiscutibile successo del mare sta
comunque spingendo molti operatori ad
andare a caccia di nuove oasi di pace, grazie alla smisurata disponibilità di isole nel
golfo del Siam.
Viaggi del Mappamondo, che della Thailandia ha fatto uno dei suoi prodotti di punta,
si è recentemente impegnato nel lancio di
Koh Lanta e Koh Racha, senza tuttavia trascurare il segmento tour: durante la stagione in corso sono stati lanciati due nuovi itinerari nel nord e quattro escursioni a
Bangkok in lingua italiana, un completamento per quel target di clientela esperta
sempre in cerca di aree esclusive. Fra queste, i percorsi delle Unique Trails (linea
web only dell’operatore), che si snodano
lungo il fiume Kwai (navigabile), o verso le
località archeologiche di Bang Pa In e Bang
Sai (vicino all’antica capitale Ayutthaya),
sino al tipico villeggi di Khon Kaen.
«Sicuramente l’assistenza completa è uno
dei nostri plus - evidenzia Andrea Mele,
amministratore delegato di Viaggi del
Mappamondo - dal momento che offriamo
guide e bus esclusivi durante i tour riservati, con un elevato tasso di competenza ed
esperienza sui luoghi. Il nostro ufficio di
rappresentanza a Bangkok e le guide che
lavorano solo per la nostra azienda certificano fra l’altro la nostra professionalità e
l’esperienza ultratrentennale su questa
meta. Viaggi del Mappamondo è infatti in
grado di garantire l’assistenza personalizzata in italiano tutto l’anno, sia a Phuket sia a
Koh Samui. Senza dubbio ci distingue dalla
concorrenza il servizio offerto durante i
trail, che prevedono assistenza ad hoc e
attenzioni estremamente personalizzate. Un
occhio di riguardo merita infine il tour
esclusivo di 5 giorni nel Nord della Thailandia, interamente svolto in italiano».
La formazione costante fa parte del core
business di Viaggi del Mappamondo. Non a
caso, lo scorso ottobre, il road show condotto in collaborazione con l’ente nazionale
del turismo thailanedese è stato seguito con
grande partecipazione, spingendo a proporre fra il 15 ed il 19 marzo prossimi il nuovo
evento “Mappamondo Around Italy”, occasione in cui gli agenti di viaggio vengono
messi in contatto con i fornitori asiatici
dell’operatore.
L’assistenza
è uno dei nostri
plus: offriamo
guide e bus
in esclusiva
Viaggi del Mappamondo
Chiang Rai
Karon Beach,
Phuket
CONTINUA A PAGINA 14
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SPECIALE
THAILANDIA
2 dicembre 2009
GLI OPERATORI PUNTANO A FAR CONOSCERE ANCHE LE AREE MENO SFRUTTATE
SEGUE DA PAGINA 13
Per stimolare una
maggiore
conoscenza del
Paese lanceremo
nuovi tour
Dreamland
L’aspetto legato
al rapporto
qualità-prezzo
è ormai decisivo
nella scelta
Passepartout
«Proprio per stimolare una miglior conoscenza del territorio - puntualizza Marco Pitorri,
product manager Oriente per Dreamland –
la prossima stagione lanceremo due nuovi circuiti: un “Tour del Nord” percorribile in 6
giorni tra Bangkok, Ayutthaya, Sukhothai,
Lampang e Lamphun, oltre alle appendici di
Chiang Mai e Chiang Rai, ma anche un itinerario fra “South Isarn e templi khmer” di 5
giorni, con visita dei templi di Phanom Rung
e Preah Vihear (area cambogiana), cui vanno
aggiunte le testimonianza della zona di Khong
Chiam, Ayutthaya, del Khao Yai National
Park e delle cascate di Heaw Suwat, oltre che
dei templi di Hin Phimai e del sito archeologico Baan Prasart. La fascia di prezzo per le
nostre proposte è comunque molto ampia,
visto che la Thailandia offre buone sistemazioni da 40 euro a notte fino a pernottamenti
extralusso da 300 euro giornalieri».
«L’aspetto economico è ormai diventato una
discriminante decisiva - dichiara Alessandro
Bartoli, product manager per Passepartout
- visto che la Thailandia è oggi rimasta fra i
pochi Paesi ad avere un tasso di richiesta particolarmente alto. L’eccezionale rapporto qualità/prezzo garantisce costi accessibili a chiunque opti per un viaggio a lungo raggio, a tal
punto da permettersi uno standard di servizio
sopra la media rispetto a qualunque altra
destinazione. Ecco perché la consulenza
diviene oggi quanto mai essenziale, visto che
dà modo di orientarsi in un mercato estremamente differenziato, ottenendo il top da
un’esperienza il cui potere d’acquisto appare
di fatto moltiplicato per due o tre volte l’usuale. La Thailandia è dunque indicata per qua-
Cresce la domanda
di collegamenti aerei
dall’Italia
al Paese asiatico
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lunque tipo di target: dalla semplice vacanza
“single” a quella di stampo familiare, per arrivare ai viaggi di nozze così come agli incentive più audaci o al segmento lusso».
Uno dei filoni più fortunati è senza dubbio
quello del benessere, grazie al vantaggioso
mix di una rinomata tradizione già nota a
livello internazionale con costi decisamente
contenuti.
Benessere che, secondo la nuova accezione
assunta nel mercato odierno, tende a declinarsi nei modi più svariati.
«L'attenzione alle attività che si svolgono
nelle destinazioni da noi servite - conclude
Ilaria Annibali, product manager Oriente
per Viaggi dell’Elefante - rappresenta uno
dei plus distintivi della nostra offerta. Fra
queste, vanno citate in primis i programmi
wellness selezionati nelle spa o i corsi di cucina orientale, accompagnati sempre dalla
messa a disposizione di strutture ecosostenibili considerate esempi a livello mondiale. Cerchiamo poi di lanciare nuove aree non ancora
investite del turismo di massa, come Kho
Lanta (a sud di Krabi), Koh Kood e Koh Lipe,
oppure tour di alto contenuto culturale quali
quello sulle orme dell’impero Khmer o di studio delle tradizioni locali, valorizzando il
patrimonio artigianale delle donne del Mae
Ong Song. Ecco perché, successivamente agli
eventi formativi organizzati per aggiornare
sulle costanti novità, puntiamo ogni stagione
ad agevolare le prenotazioni dei nostri agenti
di viaggio nelle aree interessate».
Se l’offerta mare continua a garantire buoni
introiti, di per sé non può essere la sola leva
per puntellare un mercato troppo complesso
per essere percepito in modo monodimensionale.
Un Paese che non perde mai il sorriso. Soprattutto per
quanto riguarda il mercato dei voli. Stando infatti alle
dichiarazioni di Armando Muccifora, direttore commerciale Centro-sud Italia per T h a i A i r w a y s, «quest’estate
abbiamo avuto diversi voli in “full house”, vale a dire
capacità riempita al 100% sia da Roma sia da Milano:
abbiamo fra l’altro totalizzato un +12% di passeggeri trasportati in agosto rispetto allo stesso periodo del 2008,
sebbene il panorama economico e di domanda fosse in
generale decremento. Nel periodo gennaio–agosto
abbiamo trasportato in particolare 61 mila 441 passeggeri dall’Italia. Per quanto riguarda le previsioni per la chiusura dell’anno, in base agli attuali cabin factor sul mese
di dicembre, possiamo senz’altro affermare che si profila
un ottimo Natale, con percentuali di riempimento che a
Milano sfiorano il 90% e a Roma superano l’80%».
D’altra parte la Thailandia è per sua natura una destinazione fruibile 12 mesi all’anno, con tre “picchi” nei quali
si concentra solitamente la domanda, vale a dire l’arco
da gennaio ad aprile (complici le condizioni climatiche
favorevoli e la presenza di festività importanti come il
Songkran festival), i mesi estivi luglio e agosto e naturalmente il Natale.
«Tra gli ultimi servizi con cui completiamo la possibilità
di arricchire la vacanza per i nostri passeggeri - aggiunge
Phi Phi Island
Muccifora - segnaliamo il Transfer passenger project,
che dà la possibilità ai passeggeri in transito al Bangkok
Suvarnabhumi Airport (dalle 6 alle 12 ore) di usufruire
del tempo a disposizione approfittando di vari tour guidati tra Bangkok e i dintorni. Diverse sono poi le possibilità di relax all’interno dell’aeroporto: i passeggeri Premium, che viaggiano in Royal First Class, hanno modo
di usufruire di un massaggio gratuito presso la prestigiosa Royal Orchid Spa Lounge».
Anche La Thailandia di B l u e P a n o r a m a ha registrato
un notevole interesse durante la scorsa estate, tanto da
spingere la compagnia a mantenere i suoi due collegamenti settimanali diretti a Bangkok, sia da Milano sia da
Roma.
B a n g k o k A i r w a y s risponde ai successi di Thai con la
sua offerta speciale “Best Buy Plus”, biglietti a prezzi
ridotti per viaggi fra il 16 novembre e il 15 aprile, ma
anche col rafforzamento dei propri voli sulle tratte interne Chiang Mai-Bangkok, Chiang Mai-Samui, oltre che
per Bangkok-Phuket.
Da non dimenticare, infine, la possibilità di usufruire del
Discovery Pass per muoversi in tutto il bacino indocinese, sia attraverso i voli stessi di Bangkok Airways, sia grazie a quelli in collaborazione con Siem Reap Airways
International e Lao Airlines.
SPECIALE
THAILANDIA
2 dicembre 2009
ALCUNI DETTAGLI SULLA PROGRAMMAZIONE DEI T.O. INTERVISTATI
PUNTI DI FORZA
CENCELLE
INTERNATIONAL
TOUR
(www.cencelleintour.it)
Pacchetti su misura; ottimo rapporto qualità/
prezzo; appartamenti in
affitto
OPERATORE
PUNTI DI FORZA
DREAMLAND
(www.dreamlandtour.com)
Costante verifica su
organizzazione del viaggio; ampia fascia di prezzi; lancio aree meno
conosciute
PRODOTTO DI PUNTA
Tour del nord
PRODOTTO DI PUNTA
Koh Samui
NOVITA’
PREZZO MEDIO
Formazione con Amazing Thailand
Fra i mille 900 e i 2 mila
100 euro per 15 di tour
più soggiorno mare
NOVITA’
PREZZO MEDIO
Tour del nord di 6 giorni
e Souath Isarn&Templi
Khmer di 5 giorni
Fra i mille 500 e i 2 mila
euro per circa 12 notti
TARGET
Medio
TARGET
Qualunque tipologia
OPERATORE
PUNTI DI FORZA
PRODOTTO DI PUNTA
NOVITA’
PREZZO MEDIO
TARGET
MOSAICO TOUR
OPERATOR
(www.mosaicotouroperator.it)
Specialisti sull’area; Thailandia in versione “intima”; solo strutture di
alto livello
Pacchetto 2 notti a
Bangkok più 7 a Phuket
Crociera “Andaman Fantasy” per le isole, a
bordo della barca Abracadabra
Fra i mille 400 e i 2 mila
euro per due settimane
Medio, medio-alto, alto
OPERATORE
PUNTI DI FORZA
PRODOTTO DI PUNTA
NOVITA’
PREZZO MEDIO
TARGET
Canale personalizzato
rispetto alle singole
agenzie; esperienza trentennale; competitività
prezzi
Bangkok con estensione
mare in ogni angolo della
Thailandia
Khao Lak, Koh Lanta,
Koh Thao
PUNTI DI FORZA
PRODOTTO DI PUNTA
NOVITA’
Sulle orme dell’impero
Khmer (con estensione
in Cambogia) e soggiorno mare
Amanpuri ville e Banyan
Tree
(www.viaggidellelefante.it)
Eccellenza di tutti gli itinerari; accompagnatori e
guide altamente qualificati; forte attenzione alla
sostenibilità
OPERATORE
PUNTI DI FORZA
PRODOTTO DI PUNTA
NOVITA’
PREZZO MEDIO
Attenzione alle isole
minori, linea web only
Unique Trails; esperienza
trentennale
Phuket e Koh Samui con
assistenza personalizzata
in italiano
Navigazione sul fiume
Kwai, Bang Pa e Bang
Sai, Khon Kaen
Fra i mille e i mille 800
euro per due settimane
PASSEPARTOUT
(www.passepartout.it)
OPERATORE
VIAGGI
DELL’ELEFANTE
VIAGGI DEL
MAPPAMONDO
(www.mappamondo.com)
Preventivi su richiesta
Qualunque tipologia
PREZZO MEDIO
Da 400 a 2 mila euro
TARGET
Alto
TARGET
Medio, medio-alto
I protagonisti in breve
OPERATORE
Focus sull’offerta di alcuni tour operator
Operatore
Qualche “plus” di rilievo
ALIVIAGGI
(www.aliviaggi.it)
Top: sulle orme dell’antico Siam, un tour di 17 giorni da Bangkok a Phuket, Koh Samui, Krabi o Pattaya. Si fa tappa fra le
rovine buddiste di Ayutthaya e i templi di Lamphun, con incursioni al centro addestramento degli elefanti di Chinag Dao e
discesa lungo fiume su barche di bambù. Prezzi su richiesta.
AMO L’ORIENTE
(www.amoloriente.it)
Top: per gli amanti del folclore tribale, sei giorni di tour fra i villaggi rurali del nord, con partenza da Bangkok. Prevista una
ANTICHI SPLENDORI
(www.antichisplendori.it)
Top: per visitare il famoso Triangolo d’Oro occorrono nove giorni, spesi fra la residenza estiva reale di Bang-Pa-In e il
FRANCOROSSO
(www.francorosso.it)
Top: il SeaClub Sheraton Laguna è una delle 5 strutture alberghiere all'interno del complesso residenziale Laguna Phuket.
HOLIDAYTIME
(www.holidaytime.it)
Top: il tour “Tuk Tuk” è un classico intramontabile: due notti a Bangkok per scoprire i templi sull’acqua e altre sei immersi
nell’azzurro di Phuket.
Soggiorno nei resort di Montien a Bangkok e Patong Paragon a Phuket, a partire da mille 168 euro.
IDEE PER VIAGGIARE
(www.ideeperviaggiare.it)
Top: la crociera combinata Northern&Southern dura sette giorni e prevede ben 21 immersioni, andando a toccare le isole
Similan, Surin, Hin Daeng, Hin Muang e la leggendaria Phi Phi Island. Le esplorazioni sottomarine possono svolgersi anche
di notte, visto che la crociera è pensata proprio per apprezzare appieno tutti gli aspetti di un contesto naturalistico eccezionale.
Prezzi su richiesta.
KUONI
(www.kuoni.it)
Top: da Bangkok verso le frontiere cambogiana e laotiane. È’ l’I-san, cuore del Paese con tradizioni antichissime. Phra
Vihan, riaperto al pubblico dopo trent’anni, è l’ultima meta: un palazzo incantato. Il quarto giorno e ultimo giorno di tour è
dedicato al fiume Mekong. Un viaggio nello spazio e nel tempo, nel cuore dell’Indocina e della sua civiltà millenaria. Prezzi a
partire da 800 euro.
GO ASIA
(www.goasia.it)
Top: l’itinerario a tema “Architettura antica” porta in 12 giorni -9 notti alla scoperta di Bangkok, Muang Tam, Korat, Khao
Ko, Phitsanuloke, Sukhothai, Kampheng Phet Uthai Thani Lopburi, Ayuttaya. Le partenze sono giornaliere su base individuale. Il costo è di 2 mila 520 euro in doppia incluso volo.
METAMONDO
(www.metamondo.it)
Top: otto giorni in calendario, per il tour “Thailandia nord in sic”. Si arriva e visita Bangkok, quindi ci si sposta sui siti
archeologici di Ayutthaya, Kamphaeng Phet e Sukhotai, salendo verso i templi di Sri Satchanlai e i centri d’artigianato di
Borsang o San Kamphaeng. A partire da mille 40 euro.
guida italiana e diversi momenti di intrattenimento, fra mercati locali, danze e preparazione di cibi tradizionali. Costo di mille
95 euro.
Buddha gigante di Ayutthaya, con tappe al sito Unesco di Sukhotai e i villaggi tradizionali di Chiang Mai e Chiang Rai.
Imperdibile il museo dell’oppio. Prezzo base di mille 500 euro.
Completo per servizi d’alto livello e adatto a una clientela esigente, alla ricerca di una vacanza esotica in un ambiente casualchic. Meta ideale per coppie e sposi in viaggio di nozze.
Si trova nella zona nord occidentale dell'isola di Phuket e si sviluppa all'interno di una laguna lungo la spiaggia di Bang Tao,
affacciata sul mare delle Andamane. Sette notti a partire da mille 420 euro.
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