Visto la copia della pubblicazione del testamento olografo (rep. n

Visto la copia della pubblicazione del testamento olografo (rep. n. 51008, atto n. 17256, rogito
Notaio Felice Rossi del 18.9.2007) del Signor Luigi Pratesi, residente in Pecetto e deceduto in Candiolo in
data 5.7.2007;
Dato atto che il de cuius così dispone nella prima scheda testamentaria del 21 marzo 2007:
“che alla mia morte il mio patrimonio venga così suddiviso:
….(omissis)
dedotto:
….(omissis)
h) euro 30.000 al Comune di Pecetto Torinese, per la manutenzione in perpetuo della Tomba dove già sono
sepolti Papà e Mamma, e dove desidero essere sepolto….”
Vista la seconda scheda testamentaria del 21 marzo 2007, da cui risulta, al codicillo n. 2:
“Desidero essere seppellito nella Tomba di Pecetto. Questa è stata costruita per due, la Mamma e Papà
miei. Però può contenere uno o due defunti ancora. In tal caso deve accogliere soltanto defunti di nome
Pratesi e di strettissima parentela con noi”
Vista la seconda scheda testamentaria del 21 marzo 2007, da cui risulta, al codicillo n. 6 del 30
marzo 2007:
“Per le incombenze della sepoltura, prego rivolgersi al Sig. Ugo Razetto…Egli ha già curato il problema
per il mio Papà e la mia Mamma”;
Richiamato l’art. 649, comma 1, del codice civile, da cui risulta che il legato si acquista senza
bisogno di accettazione, salva la facoltà di rinunziare;
Richiamato l’art. 669, comma 1, del codice civile, da cui risulta che, se oggetto del legato è una cosa
fruttifera appartenente al testatore al momento della sua morte, i frutti o gli interessi sono dovuti al legatario
da questo momento;
Richiamato l’art. 671 del codice civile, da cui risulta che il legatario è tenuto all’adempimento del
legato e di ogni altro onere a lui imposto entro i limiti del valore della cosa legata;
Richiamato l’art. 92 del D.P.R. DPR 10 settembre 1990, n. 285, che, ai commi 1 e 2, testualmente
recita:
1. Le concessioni previste dall'art. 90 (aree per la costruzione di sepolture a sistema di tumulazione
individuale, per famiglie e collettività) sono a tempo determinato e di durata non superiore a 99 anni, salvo
rinnovo.
2. Le concessioni a tempo determinato di durata eventualmente eccedente i 99 anni, rilasciate anteriormente
alla data di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 21 ottobre 1975, n. 803, possono
essere revocate, quando siano trascorsi 50 anni dalla tumulazione dell'ultima salma, ove si verifichi una
grave situazione di insufficienza del cimitero rispetto al fabbisogno del comune e non sia possibile
provvedere tempestivamente all'ampliamento o alla costruzione di nuovo cimitero. Tutte le concessioni si
estinguono con la soppressione del cimitero, salvo quando disposto nell'art. 98…
Dato atto che la concessione in oggetto risulta rilasciata nell’anno 1971;
Ritenuto dover esprimere le proprie determinazioni in merito;
Richiamato l’art. 42 del D. Lgs. 267 del 2000;
Tutto ciò premesso,
IL SINDACO PROPONE CHE IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERI
- di rinunciare / non rinunciare al legato di cui al testamento del Signor Luigi Pratesi, residente in Pecetto e
deceduto in Candiolo in data 5.7.2007;
- di disporre che_____________
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la suddetta proposta di deliberazione;
Richiamato lo Statuto Comunale approvato ai sensi dell'art. 6 del D. Lgs. 267 del 2000;
Richiamato il vigente regolamento di contabilità;
Visto il contratto con il Signor Mario Paolo Pratesi per la concessione perpetua di area cimiteriale
contraddistinta con il n. 80 – zona III ampliamento, rep. n. 85 del 31.12.1971, registrato a Chieri il
19.1.1972;
Sentita la relazione del Sindaco, che evidenzia che è volontà dell’Amministrazione accettare il legato
curando la manutenzione della tomba entro i limiti di spesa discendenti dal lascito stesso;
Sentito ancora il Sindaco che precisa che la tomba è attualmente in buone condizioni di
manutenzione;
Dato atto che, durante la discussione, entra in sala il Consigliere Piercarlo Tabasso;
Sentito il Consigliere Giuliano Manolino, che chiede chiarimenti in ordine alla concreta gestione
della somma;
Sentito l’Assessore al bilancio Luigi Naretto che precisa che verrà istituito un apposito capitolo di
spesa e si terrà conto degli interessi che, via via, matureranno;
Sentito il Consigliere Giuliano Manolino, che sottolinea in ogni caso la necessità di individuare
modalità chiare e precise, dato che la questione verrà a riguardare anche le generazioni a venire;
Sentito il Consigliere Guido Calleri che invita ad approvare la proposta di deliberazione, rimettendo
agli uffici l’individuazione delle modalità più corrette da seguire per la gestione della somma;
Con la votazione espressa nel seguente modo:
Presenti: n. 17
Votanti: n. 17
Favorevoli: n. 17
DELIBERA
- di accettare il legato di cui al testamento del Signor Luigi Pratesi, residente in Pecetto e deceduto in
Candiolo in data 5.7.2007;
- di dare atto che il Comune curerà unicamente la manutenzione della tomba ed entro i limiti di spesa di cui
al legato stesso ed ai suoi interessi;
- di demandare al responsabile del servizio interessato i provvedimenti conseguenti al presente atto.