Turchia - Pellegrinaggi Terra Santa

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Turchia - Pellegrinaggi Terra Santa
 Programma di 9 giorni | 8 notti
 Inclusi due voli interni per ottimizzare
l’itinerario
 Con accompagnatore spirituale
dall’Italia
Turchia
Paolo, apostolo delle genti
Ricostruendo la storia di questa terra in relazione alla predicazione di Paolo,
riflettiamo su cosa significa e quali sfide ci impone l’essere cristiani oggi
La Turchia vanta un territorio immenso: quasi 775 mila kmq, un’estensione pari a 36 volte quella di Israele. Vanta anche
una storia che si perde negli albori dell’umanità e si interseca con le più importanti civiltà del passato: Sumeri, Babilonesi,
Ittiti, Greci, Romani, Selgiuchidi. Qui l’ellenismo e il cristianesimo si incontrano nella figura di Paolo e degli altri apostoli e
discepoli missionari, così come oggi qui si incontrano il cristianesimo e l’Islam. Solo comprendendo e accogliendo la
diversità come una ricchezza – come fece San Paolo - potremo accostarci a questa “terra santa”, che ha molto da
raccontarci sulla nascita della nostra Chiesa, ma anche sul modo in cui oggi possiamo e dobbiamo “essere cristiani” nel
mondo.
Partenze 2016
Aprile
Luglio
22-30 aprile
15-23 luglio
Programma di viaggio: 9 giorni | 8 notti
1° giorno, venerdì: BOLOGNA-MILANO-ROMA | ISTANBUL | KAYSERI (60 km)
Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto concordato; disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo di
linea Turkish Airlines per Kayseri, via Istanbul. Arrivo nel tardo pomeriggio, incontro con la guida e
trasferimento in Cappadocia. Sistemazione in albergo nella zona di Avanos, cena e pernottamento.
*Voli possibili anche da altre città italiane; da Roma e da altre città italiane possono essere previsti supplementi.
2° giorno, sabato: CAPPADOCIA (100 km)
“In principio Dio creò il cielo e la terra”
Visita della Cappadocia, regione unica nel suo genere (patrimonio dell’Unesco), dove l’erosione nei millenni
ha lavorato la roccia di tufo calcareo creando forme insolite. Visitiamo: la valle dei “camini delle fate” a
Pasabag, il Museo a cielo aperto della Valle di Goreme, la Fortezza di Uchisar, il villaggio troglodito di
Cavusin. Pranzo in ristorante. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
*durante questa giornata saranno previste soste shopping. Saranno proposte a discrezione della guida locale attività extra a carico dei
partecipanti, la cui partecipazione è facoltativa. Leggete con attenzione le Informazioni Utili allegate al programma.
APPUNTI DI VIAGGIO
La Cappadocia fa parte di un’area geografica le cui radici affondano nella storia biblica, dal Giardino dell’Eden alle
genealogie dei nostri patriarchi. Lasciamoci trascinare dalla bellezza e dalla particolarità di questo creato, dove il
lavoro del vento e dell’acqua hanno modellato le forme della roccia al modo in cui Dio modellò ogni cosa che si trova
sotto il cielo, e gustiamo il dono della creazione, preparandoci a vivere con intensità il nostro viaggio in questa terra
ricca e complessa.
3° giorno, domenica: CAPPADOCIA | KONYA (245 km)
“Dio creò l’uomo a sua immagine e somiglianza”: con gli occhi dei nostri Padri
Terminiamo le visite della Cappadocia sostando in una delle duecento città sotterranee scoperte nell’area
di Nevsehir. Alcune città si sviluppano verso il basso sino a 11 piani (ma sono visitabili solo i piani più
superficiali). Originatesi come tunnel all’epoca dei Frigi (VIII-VII sec. a.C.) furono poi allargate a vere e
proprie città sotterranee. Proseguimento per Konya, dove giungeremo nel pomeriggio, sostando lungo il
percorso presso un caravanserraglio. Pranzo in corso di trasferimento. All’arrivo a Konya, incontro con le
due sorelle della Fraternità Gesù Risorto (conosciute come “suore dei cinque pani”), che custodiscono
l’unica Chiesa della città, dedicata a San Paolo (incontro da riconfermare). Sistemazione in hotel, cena e
pernottamento.
APPUNTI DI VIAGGIO
L’antico nome di Konya, “Iconio”, deriva da una versione greco-romana del racconto del diluvio universale quando,
all’indomani, gli dei ripopolarono la terra modellando uomini e animali con forme di fango, “icone” appunto.
Ricordiamo allora la creazione dell’uomo a immagine e somiglianza di Dio e riflettiamo sulla rottura dell’armonia Diouomo-creato dovuta al peccato, che ha portato alla caduta simbolica dell’uomo dall’Eden, al diluvio universale, alla
torre di Babele, che in questa terra è così bene rappresentata dalla molteplicità di popoli, lingue e culture che nei
millenni si sono succedute, scontrate, intrecciate. E volgendo lo sguardo a est, immergiamoci in quello stesso
orizzonte in cui si muovevano Noè, Abramo e loro discendenze.
4° giorno, lunedì: KONYA | YALVAC (Antiochia di Pisidia) | PAMUKKALE (400 km)
La bellezza del Dio Unico nell’incontro con il creato e con i fratelli
In mattinata, visita al mausoleo-moschea di Mevlana, Jalal-al-din-Rumi, poeta mistico persiano, fondatore
della confraternita dei “dervisci rotanti”. Nella cultura cristiana è noto come il “San Francesco dell’Islam” e di
San Francesco è contemporaneo: li accomuna il richiamo alla fraternità, all’accoglienza, al servizio del
prossimo. Al termine della visita pranzo e partenza in direzione di Pamukkale con una sosta a Yalvac, che
conserva il sito dell’antica Antiochia di Pisidia: nella sinagoga, Paolo pronunciò il primo dei tre “discorsi”
che gli sono attribuiti negli Atti degli Apostoli. In serata arrivo a Pamukkale, sistemazione in hotel, cena e
pernottamento.
APPUNTI DI VIAGGIO
L’Antico Testamento ci parla di una rottura, quella tra Dio, l’uomo/gli uomini e il creato. Mevlana e Francesco, mistici
tra loro contemporanei, ci parlano invece di un ritorno all’unione con Dio proprio attraverso la ritrovata comunione con
il creato e con i fratelli: “Nella generosità e nell’aiuto” – scriveva Rumi – “sii come l’acqua scorre. Nell’affetto e nella
pietà sii come il sole”. Per noi cristiani, questa nuova unione è possibile grazie a Gesù, che è sceso fra di noi per
essere come noi e renderci quindi come lui, figli di Dio. Il cristianesimo neonato in Palestina si diffonde, si plasma e si
definisce proprio in queste terre grazie all’opera e al carisma di San Paolo, che nella Sinagoga di Pisidia declamava:
“Così infatti ci ha ordinato il Signore: Io ti ho posto per essere luce delle genti, perché tu porti la salvezza sino
all’estremità della terra” (At 13, 47-48)
5° giorno, martedì: HIERAPOLIS | LAODICEA | KUSADASI/SELCUK (185 km)
San Paolo, apostolo tra le genti
A Pamukkale, visita dell’antica Hierapolis, città ellenistico-romana, centro termale rinomato già nei tempi
antichi per le calde sorgenti che sgorgano dalla roccia calcarea, creando vasche di colore candido.
Visiteremo l’imponente e ben conservato teatro romano. Sosta presso le cascate di pietra e tempo libero
per mettere i piedi a bagno o per approfondire la visita al sito. Pranzo e proseguimento per Laodicea, dove
sta venendo alla luce il sito di un’elegante e ricca città ellenistico-romana. Proseguimento per Kusadasi o
Selcuk, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
APPUNTI DI VIAGGIO
Visitando i siti di queste grandiose città del passato, ricordiamo che Paolo è uomo dell’ellenismo: è romano di nascita,
ma ebreo di religione. Queste caratteristiche lo rendono la figura perfetta per portare la Parola sino alle coste
dell’Egeo: qui il giovane cristianesimo, ancora corrente del giudaismo, attecchisce sia grazie alla presenza di
numerose comunità ebraiche – che avevano quindi in comune con Paolo le Sacre Scritture e lo stesso modo di
pregare – sia grazie al terreno già fertile delle filosofie morali diffuse in tutta la costa dell’Egeo.
6° giorno, mercoledì: EFESO | DIDIMA | MILETO | KUSADASI (200 km)
Il senso della missione di Paolo e il suo testamento
Partenza Efeso per la visita al sito archeologico della città dell’Asia Minore dove San Paolo soggiornò a
lungo. Scendendo verso Mileto sosteremo a Didima, dove potremo ammirare il più grande Tempio di Apollo
costruito nell’antichità. Pranzo e proseguimento per Mileto per la visita al sito archeologico: l’imponente
teatro romano e i bagni di Faustina. Rientro in serata a Kusadasi o Selcuk, cena e pernottamento
APPUNTI DI VIAGGIO
Paolo è quindi l’anello di congiunzione tra la predicazione di Gesù e la sua trasformazione in concetti culturali
comprensibili e accettabili dal mondo greco-romano “giudaizzante” presso cui concentra la sua predicazione. Questo
è il carisma di Paolo, che ancora oggi i cristiani devono condividere: rendere Gesù comprensibile al nostro tempo,
portare la Parola tra la gente e per la gente, mostrando come Gesù parla ancora oggi a tutti noi a prescindere dalla
nostra sfera culturale o dal nostro modus vivendi, ma in quanto esseri umani e figli di Dio. Ricordiamo allora il suo
testamento spirituale, declamato sulla spiaggia di Mileto prima di partire per Gerusalemme: “In tutte le maniere vi ho
dimostrato che lavorando così si devono soccorrere i deboli, ricordandoci delle parole del Signore Gesù, che disse: Vi
è più gioia nel dare che nel ricevere!” (At 20,35)
7° giorno, giovedì: SELCUK | IZMIR | ISTANBUL (volo interno)
Maria, grembo di Dio
Visita al santuario della “Casa di Maria” di Selcuk. Qui incontreremo i cappuccini e/o le suore minori di
Maria Immacolata che custodiscono il santuario (incontro da riconfermare). A seguire, partenza per
l’aeroporto di Izmir e imbarco su volo di linea per Istanbul. All’arrivo, pranzo e tempo libero. Al termine,
sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
APPUNTI DI VIAGGIO
Non solo Paolo fu in questa terra. Sappiamo dagli Atti degli Apostoli e dagli storici che anche l’Apostolo Giovanni
approdò in Asia Minore, stabilendosi nella zona di Efeso. E poiché proprio a Giovanni fu affidata Maria ai piedi della
croce, la tradizione locale venera anche la sua presenza in questi luoghi, custoditi oggi dai frati cappuccini. E proprio il
Concilio che si tenne ad Efeso nel V secolo stabilì il principio della “theotokòs”, per il quale da allora chiamiamo Maria
“madre di Dio”.
8° giorno, venerdì: ISTANBUL
La Chiesa in cammino, da primi Concili sino a noi
Giornata dedicata alla visita di Istanbul: Moschea Blu, Santa Sofia, antico Ippodromo, Palazzo Topkapi,
Moschea del Solimano. Pranzo in ristorante in corso di visite. Nell’arco delle giornate a Istanbul,
incontreremo la fraternità internazionale dei frati francescani (incontro da riconfermare). Cena e
pernottamento in albergo.
APPUNTI DI VIAGGIO
A partire dal 325, si tennero a Costantinopoli e nei suoi dintorni diversi Concili: si tratta della Chiesa che “si mette in
cammino” per unificare e definire se stessa e il suo Credo… un fiume carsico di grazia e Vangelo che arriva sino ai
nostri giorni con il Concilio Vaticano II. Riflettiamo sul Cammino che la Chiesa ha condotto da allora, e sulle sfide che
ancora ci pone “l’essere cristiani oggi” nella nostra società che oggi come allora è caratterizzata dalla multiculturalità
e dal culto di tanti e diversi “idoli”.
9° giorno, sabato: ISTANBUL | BOLOGNA-MILANO-ROMA
Sulle orme di Paolo lungo le strade della nostra vita
Ultima visita alla Chiesa di San Salvatore in Chora. A seguire, partenza per una mini-crociera sul
Bosforo. Al termine, tempo libero presso il Gran Bazar. In tempo utile, trasferimento per l’aeroporto di
Istanbul, operazioni di imbarco e partenza per l’Italia con volo di linea Turkish Airlines. Termine dei servizi.
APPUNTI DI VIAGGIO
“Signore, che ci raduni insieme in questi luoghi (…) dà a ciascuno di noi un po’ di quello slancio con cui Paolo è
partito da Mileto per andare là dove lo Spirito lo chiamava. E dona a noi tutti di partecipare a quell’affetto, a quella
riconoscenza, a quella comunione che ha unito gli oranti presso il mare, sulla spiaggia di Mileto. Fa che nessuno di noi
abbia paura della navigazione che lo attende, delle tempeste che ci possono sorprendere, delle insidie e delle fatiche
che possono fiaccare il nostro entusiasmo” (Riflessione del Card. Carlo Maria Martini per il ritiro del Clero diocesano,
28 maggio 2002).
Quota di partecipazione
Aeroporti di Bologna, Milano, Roma
Supplemento singola
Riduzione terzo letto
Si applica alla persona che utilizza il terzo letto
€ 1.230,00
Assicurazione contro penalità di annullamento
- in camera doppia
- in camera singola
(facoltativa)
€
55,00
€
65,00
€
€
220,00
- 40,00
La quota comprende
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Volo di linea Turkish Airlines a/r da/per Bologna/Milano/Roma in classe economica con franchigia bagaglio di
circa 20kg, incluse tratte interne. Sono possibili voli su richiesta da altri aeroporti italiani.
Tasse aeroportuali (pari a € 170 e soggette a riconferma sino a 21 gg prima della partenza);
Sistemazione in alberghi 4* stelle locali in camera doppia con servizi.
Alberghi previsti come segue:
Cappadocia:
Hotel Yiltok Avanos 4* o similare 2 notti
Konya:
Hotel Ozkaymak 4* o similare 1 notte
Pamukkale:
Hotel Tripolis 4* o similare 1 notte
Kusadasi/Selcuk: Hotel Marina 4* o similare / Hotel Hitit 4* o similare 2 notti
Istanbul:
Hotel Ramada Gran Bazar 4* o similare 2 notti
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Trattamento di pensione completa dalla cena del 1° giorno alla colazione dell’ultimo.
Guida locale parlante italiano durante tutto il pellegrinaggio.
Accompagnatore spirituale dall’Italia con almeno 15 partecipanti.
Visite ed escursioni come da programma con ingressi inclusi.
Materiale di cortesia (tracolla e guida).
Assicurazione Allianz Global Assistance medico-bagaglio.
La quota non comprende
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Bevande ai pasti.
Mance – considerare 30 € per persona per guida locale e autista.
Assicurazione contro le penalità di annullamento (facoltativa).
Extra personali e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.
Operativo dei voli (indicativo)
1° giorno Bologna-Milano-Roma/Istanbul
1° giorno Istanbul/Kayseri
7° giorno Izmir/Istanbul
9° giorno Istanbul/Bologna-Milano-Roma
11-11.30/14.30-15.00
17.10/18.35
15.00/16.05
15-16.00/17-17.40
Bologna, 2 ottobre 2015