Ancient Egypt

Transcript

Ancient Egypt
Relazione finale MP02
TANIMI ANNA: corsista DOL II anno
Tutor: Carmen Valentino – classe G7
La consapevolezza di relazionarmi quotidianamente con una generazione che seppur giovane
è abituata a cercare e trovare le risorse occorrenti nel mare di Internet, che in alcuni casi già
vive nel Web 2.0 come altro spazio di vita,
evoluzione verso l’homo technologicus,
attraverso le ICT
che secondo alcuni studiosi ha subito una
ha spinto all’attivazione
di un percorso che
ha inteso creare un ambiente di apprendimento complementare e al
contempo alternativo , in cui agli alunni sono state offerte
occasioni per lavorare insieme,
per ricercare informazioni, per elaborare in modo creativo , per comunicare e diventare non
solo fruitori ma anche autori di prodotti. In tale contesto la docente ha necessariamente e
naturalmente modificato il proprio profilo: da trasmettitore di conoscenze (“Non si sa dove si
va se non si sa da dove si viene” - Susan Buirge)
è divenuta anche organizzatrice
di
processi di ricerca delle conoscenze
(“L’insegnante è dunque anche – e soprattutto – router di persone, capace di condurre e
orientare, rassicurare nell’apprendimento, promuovere la conoscenza e comunicazione
reciproca, confermare la crescita” - CB03 Didattica assistita dalle nuove tecnologie).
Da questa dimensione attiva è nato un e–book in lingua inglese (approccio Clil) che in ultima
analisi rappresenta un bisogno
conoscenze ... ma divertendosi.
esplicitato dagli alunni :
*farsi creatori sì delle proprie
L’espressione usata pur comunicando la dimensione ludica che ha caratterizzato le attività,
non deve indurre in inganno.
In realtà l’intero percorso, dalla definizione delle fasi di progettazione (1. scelta di un tema
che richiedesse il concorso di più discipline; 2. analisi della situazione globale / specifica; 3.
definizione degli esiti formativi; 4. articolazione degli interventi in fasi; 5. individuazione
delle strategie di insegnamento, dei metodi e delle tecniche didattiche;
6. definizione di
strumenti/risorse da utilizzare; 7. creazione di strumenti di valutazione, 8.formulazione di
un questionario di autovalutazione) alla realizzazione sul campo del percorso didatticoeducativo , laboratoriale ed interdisciplinare ha richiesto una continua riflessione critica
(non sempre frutto di lavoro congiunto tra docenti) su strategie,
utilizzare, e
strumenti e tecniche da
un costante monitoraggio della tenuta dei tempi per rendere
le sequenze
operative individuate rispondenti alle esigenze del progetto e delle attività curriculari.
La tabella di seguito riportata rappresenta un valido strumento di lettura ed esplicita
segmenti temporali, luoghi, fasi, protagonisti,
modalità e strumenti di realizzazione del
progetto.
Attività propedeutiche
Co-progettazione (docenti Tanimi/Villa – 2 ore)
Presentazione del progetto al gruppo classe (aula scolastica, docente Tanimi - 2 ore)
1ª fase
FEBBRAIO - PRIMA DECADE APRILE
AULA SCOLASTICA – LEZIONI DIALOGICHE STORIA ( docente Villa - 14 ore)
Costruzione del quadro della civiltà egizia secondo i seguenti criteri
L’ambiente
I periodi storici
L’organizzazione sociale
Usi e costumi
Le attività economiche
La religione
Il culto dei morti
I monumenti colossali
L’arte e la tecnologia
ATTIVITA’ COMPLEMENTARI (docenti Tanimi / Villa - 8 ore)
Visita al Museo Egizio di Milano (didattica museale – 3 ore)
Intervento personale esterno, esperto in scrittura geroglifica;
attività laboratoriali a
carattere operativo ed espressivo (3 ore)
Documentazione audiovisiva (2 ore).
LABORATORIO D’INFORMATICA intera classe (docente Tanimi - 5 ore)
Download e presentazione del programma Didapages e dei software OS Audacity (T02 Audio
digitale) e Gimp! (T03 Immagini digitali); analisi delle funzioni da utilizzare.
Movie Maker (T01 video digitale): strumenti disponibili per la realizzazione di video.
Microsoft Office Picture Manager: funzionalità per gestire e modificare immagini.
Free Video to Flash Converter, GIF2SWF Converter : download e installazione della utility per
convertire i video in flash (a cura della docente)
Presentazione del software cloud based Dropbox (per lo storage di dati).
Download ed
installazione sul pc portatile
del
software
Dropbox,
account per poter accedere ai contenuti da qualsiasi postazione
creazione di
un
fissa con conseguente
condivisione dei dati.
LABORATORIO D’INFORMATICA intera classe suddivisa in gruppi di 2 – un gruppo per
macchina (docente Tanimi - 5/6 ore) - WEBQUEST
Strumenti di ricerca nel web e gestione dei file-uso di Internet (classificazione e archiviazione
di dati utili al progetto nella cartella Dropbox).
Importazione e storage di foto.
Scannerizzazione di rappresentazioni grafiche realizzate dagli alunni.
Manipolazione di immagini (riduzione, esportazione in formato .jpg )
2ª fase
APRILE – GIUGNO
AULA SCOLASTICA pc portatile regista (docente Tanimi - 8 ore)
produzione elaborati portatile - gruppi di 3 con docente
Produzione elaborati: assemblaggio di testi ed immagini (alunni), creazione di crossword ,
wordserch, (docente - http://www.toolsforeducators.com/ ), word list...
LABORATORIO D’INFORMATICA intera
macchina (docente Tanimi - 2 ore)
classe suddivisa in gruppi di 2 – un gruppo per
Edutainment on line
Anno scolastico 2010 – 2011
http://www.neok12.com/diagram/Ancient-Egypt-01.htm
http://www.bgfl.org/bgfl/custom/resources_ftp/client_ftp/ks2/history/egyptians/sce
ne3_worldmap.htm
http://www.eyelid.co.uk/hieroglyphic-typewriter.html
http://www.bbc.co.uk/history/interactive/games/pyramid_challenge/index_embed.sht
ml
http://www.childrensuniversity.manchester.ac.uk/interactives/history/egypt/egyptiann
umbersystem.swf
LABORATORIO D’INFORMATICA a gruppi di 3 (2 ore)
Registrazione di audio live ed esportazione in formato .mp3. Storage dei file
AULA SCOLASTICA (1 ora e ½)
Video anno scolastico 2010 - 2011
History of Ancient Egypt
http://www.youtube.com/watch?v=1lmHOuF--mY&feature=player_embedded
Royal procession
http://www.eyelid.co.uk/egyptian_videos/Faraon.html
AULA SCOLASTICA – LEZIONI DIALOGICHE LINGUA INGLESE
alfabetizzazione della lingua
inglese intesa come “ambiente di apprendimento” (docente Tanimi - 10 su 14 ore)
How to make a cartouche
A brief introduction
Geographical features
The social pyramid
A morning in a nobleman’s family...
A day with ...
Scribes
Hieroglyphs
Ancient Egyptian number hieroglyphs
BIBLIOTECA intera classe (docente Tanimi - 1 ora)
Reading a book: Rod Lloyd Jones “ See inside Ancient Egypt” An Usborne flap book.
3ª fase
SETTEMBRE – NOVEMBRE
AULA SCOLASTICA – LEZIONI DIALOGICHE LINGUA INGLESE alfabetizzazione della lingua
inglese intesa come “ambiente di apprendimento” (docente Tanimi - 4 ore).
Intervento di personale madrelingua inglese
Pyramids in ancient Egypt
Mummification
Deities
LABORATORIO D’INFORMATICA a gruppi di 3 (2 ore)
Registrazione di audio live ed esportazione in formato .mp3. Storage dei file
AULA SCOLASTICA (½ ora)
Video anno scolastico 2011 - 2012
The mummification process
http://www.eyelid.co.uk/egyptian_videos/herakleides.html
LABORATORIO D’INFORMATICA intera
macchina (docente Tanimi - 2 ore)
Edutainment on line
classe suddivisa in gruppi di 2 – un gruppo per
Anno scolastico 2011 – 2012
http://www.ancientegypt.co.uk/pyramids/activity/main.html
http://www.bbc.co.uk/history/interactive/games/mummy_maker/index_embed.shtml
http://www.nms.ac.uk/kids/games_and_adventures/egyptian_tomb_adventure.aspx
http://www.childrensuniversity.manchester.ac.uk/interactives/history/egypt/egyptiang
od.swf
AULA D’INFORMATICA – AULA SCOLASTICA pc portatile, a gruppi di 3 con docente regista
(docente Tanimi - 14 ore)
Realizzazione di un libro interattivo e multimediale, da pubblicare on line o sfogliare sul
computer, utilizzando il programma gratuito Didapages. Il libro elettronico è composto di
pagine contenenti testi, immagini, suoni (tracce .mp3), video convertiti in formato flash, link,
esercizi interattivi predisposti dalla docente.
La finalità sottesa all’intero percorso, al di là di obiettivi didattici esplicitati (vedi scheda di
progettazione), è stata quella di accompagnare gli alunni, in primis attraverso l’utilizzo della
rete, verso la creazione di una forma mentis viva, flessibile, pronta a cogliere nuovi spunti
e a seguire nuovi sentieri, mai stanca di stimoli e ricerca di risposte; una forma mentis aperta,
che responsabilizza di fronte a se stessi, dialogante, collaborativa, capace di realizzare un
lavoro di gran lunga più complesso rispetto a quelli “ordinari”, di impossessarsi di
procedimenti logici ed operativi (vedi scheda di progettazione) e, come afferma De Kerckhove,
“... di imparare come si fa ad accedere alle conoscenze ed elaborarle”.
Le risposte entusiaste, spesso caotiche, ma pur sempre improntate ad un pieno
coinvolgimento, pronte e ricche di significato, la voglia di rendere disponibili all’altro abilità
e conoscenze in modo da dar luogo ad una capitalizzazione
da parte di ogni soggetto,
l’azione costante di costruzione del sapere, gli sforzi nell’interpretare ruoli diversi, nel
tentativo di regolamentare il gruppo partendo da se stessi, sono stati assunti a indici di
valutazione positiva
dei processi formativi e hanno rappresentato per me, in questa sede
docente moderatrice/coordinatrice/orientatrice (spesso vissuta come una sorta di “deus ex
machina” della quale si fatica ad accettare
quei
“non so ... cerchiamo insieme ” che
affondano le radici nella ricerca di un “senso” personale dell’apprendimento), reali momenti
di crescita personale e professionale.
Conclusioni
Ci siamo interrogati (il gruppo classe ed io) sulle corde interne che un percorso qual è quello
descritto può aver “pizzicato”. Pur con i dovuti distinguo alcuni alunni hanno fatto esplicito
riferimento al sentimento di orgoglio per l’impresa riuscita; altri hanno meglio espresso ciò
che
ha
per
loro
comportato:
sviluppo
del sentimento dell'autostima
e
del
senso di autoefficacia (direttamente proporzionali allo sforzo sostenuto).
Tutti hanno concordato su un punto: la nuova dimensione di costruzione della conoscenza di
tipo spiraliforme ha determinato un più elevato livello di ragionamento, una ricerca congiunta
di soluzioni a nuove
problematiche, un miglioramento delle relazioni interpersonali, il
successo di tutti gli alunni del gruppo classe che ha reso tutti “competenti”.