Pmi, cala la domanda di credito

N° e data : 130529 - 29/05/2013
Diffusione : 28000
Periodicità : Quotidiano
RomaILaI_130529_7_1.pdf
Pagina 7
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Dimens.27.91
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Sito web: http://www.ilroma.net
'
L
ANALISI
Le imprese utilizzano i finanziamenti ricevuti per esigenze di liquidità più che per effettuare investimenti
Pmi cala la domanda di credito
,
di Eduardo Cagnazzi
48 ,5%% in
18%%
74
In questo caso vengono accolte
presidente
:
segmento
,
NAPOLI La crisi continua a
rendere difficile il rapporto
.
Soprattutto per le imprese
sul mercato italiano e
non hanno rapporti commerciali
banca-impresa
.
'
.
Lo rilevano il
Focus Pmi di Lexjus
Sinacta realizzato dall
Istituto Tagliacame e Pmi.it
secondo cui il 22%% delle
aziende ha ridotto la
anni
:
ad un mercato ormai globalizzato
che l ha incrementata
.
li 63%%
Campania quanto per affrontare
esigenze diliquidità che
rappresentano l emergenza numero uno.
Anche per quelle imprese che
,
'
,
la crisi hanno ancora
,
e margini in crescita Dal
.
loro le banche continuano a
,
,
7mila
stabili ,
canto
'
.
.
riuscito a restare su livelli
ma spesso ha usato i soldi non
tanto per investire nella propria
azienda ( sta accadendo anche in
fatturato
,
.
Girardi
,
è
malgrado
,
.
dicredito contro
)
,
sono
,
Pessimismo
'
1114%%
afferma Rudy Girardi
dei costruttori napoletani.
« Solo a Napoli le erogazioni si
,7%% »
:
'
domanda
vieneconcesso solo inparte.
più
frequentemente le richieste di
finanziamento delle aziende a
vocazione internazionale mentre chi
infatti ridotte del 60%% nell
abitativo passando dai 388 milioni di
euro del 2007 ai 153 di
Alfano (Confapi Industria ) «
fine 2012 E questo ha
tra i piccoli imprenditori »
causato in appena tre
la perdita di circa
Napoli
persi
Acen
«
In
tre
anni
(
)
posti
di lavoro »
Manzo
posti
guardi
7mila
»
( Bcc ) :« Si
concentrate
con l estero
cinque armie nel
delnon residenziale del
stringere i cordoni i119%% delle
richieste di credito viene respinto il
opera sul mercato
interno si vede
sopra la media Difficile
fra banchee start
up il 31%% delle imprese nate dopo
il 2005 non utilizza credito
A soffrirne sono tuttii settori
ma chi sta peggio sono le
e l edilizia Soprattutto in
Campania « il finanziamento per gli
investimenti nel segmento
nella regione si è ridotto del
frequenza
anche
.
il rapporto
:
bancario
.
»
,
.
.
abitativo
1/2
Copyright (Roma)
Riproduzione vietata
,
diConfapi
Campania il difficile rapporto
,
con le banche sta causando danni
a tutto il tessuto sociale ed
regionale « Gli imprenditori
stanno chiedendo da tempo azioni
concrete e tempestive per far
economico
fronte
.
alla produttività a picco all
carico fiscale al
delle difficoltà legate sia alla
persistere
'
,
eccessivo
'
costruzioni
presidente
Industria
negare ancorail credito con
Emilio Alfano
Secondo
,
accesso al credito.
Fattori che stanno facendo
burocrazia
regredire
il
che all
'
clima difiducia soprattutto
Focus PMI
N° e data : 130529 - 29/05/2013
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Emilio Alfano ( Confapi Industria ) e a destra
,
da parte deipiccoli imprenditori
pessimisti sul futuro della propria
impresa » Unatteggiamento che
trova riscontro nei principali
,
economici da cuiemerge
,
riduzione deiricavi e dell
occupazione insieme all aumento dei
prezzi praticati alle imprese
dai propri fornitori E le banche?
«I nuovi scenari internazionali
prefigurano un mercato globalizzato
'
,
minori
)
per cuisia le aziende che le
banche - sottolinea Amedeo Manzo
presidente della Banca dicredito
cooperativo di Napoli - devono
guardare con attenzione a questo
processo di
'
una
Rudy Girardi ( Acen Napoli
,
.
indicatori
,
emancipazione del
mondo delle imprese ed alle loro
esigenze Il futuro è già presente e
questo fa parte del nostro Dna
del dialogo continuo con le
imprese del territorio ».
.
.
,
frutto
,
2/2
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Focus PMI