UN`ASSOCIAZIONE DI VOLONTARI Per la tutela della vita umana

COME SOSTENERE IL PROGETTO
UN’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARI
Per la tutela della vita umana sin dal
suo concepimento
Per l’aiuto alla maternità e paternità
difficile
Per la sensibilizzazione ad una cultura
di accoglienza e difesa della vita
Versamento di un contributo* presso la
BANCA LECCHESE – LECCO
C/C n° 3339/1
IBAN:
IT49 Q050 1522 9000 0000 0003 339
Causale: Progetto C.A.V. Merate – n°26
Bando 2009-1
Area distrettuale di Merate
Decanati Merate-Brivio-Missaglia
Via Don E.Borghi, 4
Frazione di Novate - Merate (Lc)
Tel/Fax: 039/990.09.09
www.cavbrianza.org
e-mail: [email protected]
Progetto realizzato con il contributo della
FONDAZIONE della PROVINCIA di
LECCO ONLUS
*La Fondazione rilascerà ricevuta valida per le
deduzioni previste dalla normativa fiscale per le
persone fisiche e per le persone giuridiche
tutelare la vita umana nascente con
particolare attenzione a quella appena
concepita;
promuovere iniziative idonee al
riconoscimento, alla difesa e
all’accoglienza, operando
concretamente per rimuovere gli
ostacoli che si oppongono al suo
sorgere e al suo svilupparsi;
affiancare e sostenere madri sole con
figli;
sostenere la famiglia con interventi
specifici in grado di agevolare
l’assunzione delle responsabilità
familiari, con attenzione alle situazioni
di particolare fragilità;
aiutare i genitori nella funzione di cura e
in quella educativa;
offrire forme di sostegno a famiglie in
difficoltà.
Accompagnare e affiancare la
madre e/o il nucleo familiare dal
periodo della maternità fino ai 3
anni del bambino, fornendo un
aiuto concreto in ambito
educativo/psicologico;
Fornire aiuti di prima necessità al
nucleo familiare: latte, pappe,
pannolini, pacco alimentare,
corredino per neonati e abiti per
bambini, carrozzine, passeggini,
lettini, giocattoli;
Accogliere madri in situazioni di
disagio presso la casa di
accoglienza gestita dal centro;
Promuovere il benessere personale
della madre e del bambino affinché
la donna possa assolvere in modo
sereno il suo compito di donna e di
madre;
Sostegno finalizzato all’autonomia
della persona e/o della coppia
genitoriale con sensibilizzazione, la
formazione e il potenziamento delle
risorse personali;
Supporto ed inserimento sociale e
lavorativo della madre con
l’attuazione di percorsi mirati ed
individualizzati di conoscenza,
preparazione e formazione al
mondo del lavoro;
Supporto domiciliare con educatori
volontari e professionali che
svolgono interventi di sostegno
educativo e di accompagnamento
anche nella gestione quotidiana del
bambino;
Formazione di piccoli gruppi di
supporto alla genitorialità,
stimolando il confronto tra persone
che vivono la stessa esperienza;
Sostenere la donna nell’approccio al
mondo lavorativo dandole la
possibilità di essere aiutata nella
fase di preparazione, ricerca e
inserimento lavorativo;
Formazione del gruppo volontari
finalizzata allo sviluppo di capacità
idonee alla gestione dei servizi
educativi del progetto;
Promuovere, monitorare attività
specifiche che rendano più efficaci
le collaborazioni con enti e servizi
del territorio
Spazio psicologico per la
consapevolezza e ’acquisizione degli
strumenti necessari ad affrontare il
quotidiano;
Sportello d’ascolto per donne e
madri in difficoltà.