Sono profondamente onorato, nonché fiero ed

Hecate
Domenica 08 Marzo 2009 21:41 - Ultimo aggiornamento Domenica 07 Aprile 2013 17:19
Sono profondamente onorato, nonché fiero ed orgoglioso di aver realizzato questa intervista per
la webzine. Di seguito leggerete le parole di Rachael Kozak, artista attualmente residente in
terra elvetica, nota come Hecate, Autrice di decine di album (LP, EP, CD) piuttosto estremi, sia
concettualmente che musicalmente, passando per la sperimentazione dark ambient, il
noise-core, il doom, il black metal. Songwriter, cantante, musicista, produttrice, business
woman e libera pensatrice; Rachael è innanzitutto un'artista incredibilmente stimolante e
audace. Entrate con noi nel suo mondo!
- Ciao Rachael, grazie per questa opportunità. Poterti intervistare è davvero
entusiasmante, siamo onorati di averti a bordo.
- Grazie anche a voi, diamoci dentro ...
- Cominciamo dal nuovo album al quale so stai lavorando. Cosa dobbiamo aspettarci
dalla nuova opera a firma Hecate? Per quando prevedi la pubblicazione uscita?
- Ancora non ho iniziato propriamente a lavorare sul nuovo album, anche se ho già in mente
come sarà. Sto pensando di registrarlo questa estate a Berlino. Il nuovo album differirà
innanzitutto in termini di contenuto, poiché sarà una dark ambient release. Potranno esserci
accenti ritmici qua e là, ma per lo più si tratterà di ambient di largo respiro influenzato dagli
esercizi di scrittura automatica di André Bretons. In un certo senso "Automatic Ambient", se ti
piace ....... Aspettatevi l'album per la fine del 2007. Oltre a questo stiamo dando gli ultimi
ritocchi all'EP dei Treachery (che è il mio progetto di doom metal oscuro con Slutmachine e
Abelcain) che sarà pubblicato il prossimo autunno su Zhark International e porterà nuova
inesorabile chirurgica ferocia alla label.
- Hai pubblicato più di 30 dischi. Se un nuovo potenziale ascoltatore volesse
approcciarsi alla tua musica, come ti sentiresti di consigliarlo? Dopo tutto potrebbe
sentirsi lievemente imbarazzato da tanta esorbitante creatività! Da quali album dovrebbe
cominciare secondo te, fermo restando che l'ultimo lavoro è sempre quello che
rappresenta la band al meglio?
- Molti dei miei LP sono una unità concettuale, per questa ragione potresti cominciare l'ascolto
da qualsiasi punto. I miei EP sono meno focalizzati tematicamente e più basati sulle singole
tracce, eccetto l'ultimo, "Wholesale Massacre Of All Identifiable Replicas", che è una release a
edizione molto limitata. "W.M.A.I.R." era essenzialmente fondato sui lavori di William S.
Burroughs e sulla assunzione di droga. "Seven Veils Of Silence" riguardava la storia di
Giovanni Battista e della danza di Salomè, quindi includeva molte influenze di stampo orientale.
Se l'ascoltatore predilige il metal o il dark ambient direi di cominciare dall'ultimo "Brew Hideous",
che ad oggi è il mio album più cupo, potente e violento, basato sul genocidio delle streghe nei
secoli. Anche se è trascorso un anno suona ancora super fresco e sono veramente contenta di
poter dire che non ho più nulla da dover dimostrare - mettiamola in questo modo.
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Hecate
Domenica 08 Marzo 2009 21:41 - Ultimo aggiornamento Domenica 07 Aprile 2013 17:19
- Sesso, morte e occultismo, queste sono le principali tematiche alle quali ti rivolgi.
Quale è la loro relazione reciproca, e quale è il tuo legame con questi argomenti?
- Il mio rapporto con sesso /morte/ occultismo può essenzialmente essere visto come un dato di
fatto nel mio quadro astrale. Sono innegabilmente immersa in queste influenze sin da quando
ho memoria e ciò è legato alla relazione dei pianeti nella 8° casa della mia carta astrale. Ho un
incredibile numero di pianeti che sono in quel punto e quella casa è dominata da quelle
influenze. Anche prima che io sapessi alcunché della mia carta astrale ero sedotta dal ciclo di
questi tre nomi. La relazione del sesso con la morte è una figura abbastanza facile, ma così è
anche l'addizione dell'occultismo. Premesso che la società non deve necessariamente farsi
piacere gli elementi erotici della morte, la cosa di per sé acquista un senso occulto e nascosto. - Sei una gran bella figliola ed un'artista decisamente radicale che si dedica alla scrittura,
alla esecuzione e alla produzione di musica disturbante capace di portare chi ascolta a
spingere i propri limiti emotivi all'estremo. Essere attraente come donna, ma anche
piuttosto borderline come persona, ritieni sia un connubio che ti ha aiutato a farti
conoscere con più facilità, o al contrario ti ha ostacolato per via del troppo sciovinismo
imperante?
- Il mio sesso in questo caso è "sia una maledizione che una benedizione", come ha già detto
un giornalista in passato. In quanto donna, far penetrare la musica, l'arte figurativa, la poesia,
nel cuore e nella testa degli altri è un argomento che richiederebbe una intera intervista a sé.
Dubito che la mia vita ed il mio lavoro sarebbero stati gli stessi se io fossi stato un uomo
anziché una donna in rapporto a simili tematiche, e dubito che anche il responso sarebbe stato
lo stesso. Da un certo punto di vista ho sofferto il complesso della persecuzione delle streghe,
dal lato opposto sono stata elevata allo status di idolo - e del resto pensando al nome che mi
sono data 11 anni fa direi che la cosa era prevedibile - ma tutto questo non mi ha reso le cose
più facili. Rimango tuttora l'unica donna al mondo che fa quello che fa in totale autonomia,
soprattutto senza un uomo alle mie spalle ad occuparsi della produzione, quindi è decisamente
miracoloso che io sia sopravvissuta così a lungo in qualsiasi scena musicale e nel music
business stesso. Molte donne improduttive solitamente non possono identificarsi con me, ed io
con loro; il che rende le cose più drastiche considerando che non mi identifico con il punto di
vista maschile, né con quello che si presume debba appartenere alla donna o che molte donne
hanno di loro stesse. Non sono su questa Terra per rientrare negli stereotipi di nessuno, quindi
semplicemente mi dedico a ciò che meglio mi riesce, ovvero l'Arte in generale.
- Sei mai stata in Italia?
- Si, ho suonato due volte sia a Roma che a Milano, oltre ad una trasmissione radiofonica su
Radio Blackout a Torino. Mi è piaciuto molto e non vedo l'ora di ritornare. L'ultima volta che
suonammo il Papa morì poche ore dopo. Ancora molti fans mi chiedono di tornare così che
anche il nuovo possa morire!
- Cosa pensi dell'attuale stato di salute della scena electro e metal?
- Non sono granché coinvolta nelle "scene" per il momento, quindi non so dirti. Sono qui per la
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Hecate
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mia musica e finché esisterà una interazione sociale, sarò al fianco delle persone con le quali
lavoro per la mia label e per qualche altra che non registra per Zhark. Le scene sono sempre
troppo piccole ma allo stesso tempo quando crescono troppo finiscono per rovinarsi.
- Cosa ascolti in questo periodo?
- Qualsiasi cosa, dai dischi sperimentali dei '60 al nuovo fottuto DnB, al black metal più severo.
Qualunque cosa impegni un livello mentale, che sia musicale o sperimentale ... non mi va di
limitarmi ad un genere preciso al momento ...
- Parliamo un po' della label che hai fondato, la Zhark International. Quali sono le
principali novità che la riguardano e quale è lo spirito dietro al tuo lavoro per Zhark?
- Molte news per Zhark attualmente ... vediamo - sul fronte di internet avremo un nuovo sito a
breve, oltre ad un nuovo webstore dal quale ordinare direttamente (che sarà pronto in estate). Il
nuovo sito avrà molti video, sarà più aggiornato e dettagliato nella release section, eccetera. Il
nuovo Xanopticon dovrebbe essere finito in questi giorni e Vile Enginez è già pronto col nuovo
EP. L'autunno porterà il primo LP di Slutmachine su formato 2x12" più un doppio CD featuring
remixes e bonus tracks su un disco di 66.06 minuti, e tracce doom sull'altro disco. Il mio nuovo
CD sarà pronto per il tardo autunno /inverno così come una re-release di "Brew Hideous"
contenente remixes, un booklet migliore e un video. Ci sono anche altre sorprese ma credo che
le novità siano già abbastanza per chi è interessato.
- Sei frequentemente descritta come un'artista "blasfema", sessualmente pervertita",
"satanista", "destabilizzante", capace di distruggere qualsiasi cosa ti si pone davanti. Ti
senti a tuo agio con simili definizioni? E cosa Rachael definisci come autenticamente
"oltraggioso"?
- Yeah, mi ritrovo in ognuna di quelle definizioni. Odio essere categorizzata ma ognuna di quelle
descrizioni mi calza, anche se è buffo vederle tutte allineate una dopo l'altra nella stessa frase.
Per quanto riguarda ciò che è genuinamente oltraggioso, la risposta è davvero ardua difficilmente qualcosa ha un tale impatto su di me, ho un alto livello di tolleranza per il bizzarro.
- Sei interessata alla magia? Anton Lavey, Aleister Crowley, sono nomi che
rappresentano dei punti di riferimento per la tua filosofia di vita?
- Ho un passato molto intriso del lavoro e della filosofia di Crowley e delle persone cui lui fece
riferimento. Fu un grande innovatore ed una personalità incredibile, così come il suo impegno fu
totale e non abbandonò mai il suo lavoro e la sua visione, il che lo rende molto vicino a me. Fu
ingiuriato e molti pensarono (e pensano ancora) che lui sia stato uno degli uomini più malvagi
sulla Terra, ma io ritengo che quello sia solo un lato dei suoi talenti e delle sue facce di
intellettuale molto intelligente. Ha lasciato un segno enorme sul mondo della magia che non
verrà mai cancellato, non importa cosa sarà detto o fatto su di lui. Il mio album "Ascension
Chamber" è pesantemente influenzato dai suoi scritti sulla Qabalah, e la mia vita è vissuta in un
modo che risente delle due influenze così come accade per un Thelemita.
- Ho recensito l'album "Nymphomatriarch" per la webzine. Credo rappresenti un lavoro
3/5
Hecate
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interessante e assai particolare (e decisamente estremo!). Mi piacerebbe che tu stessa lo
commentassi per i nostri lettori.
- Cosa posso dire...? L'intero concept verte sul sesso che io e Venetian Snares abbiamo
praticato e registrato, e che abbiamo trasformato ed alterato in qualcosa di alieno e
completamente diverso. Dubito che molte persone possano afferrare esattamente il punto,
credo che in molti si aspettassero di sentire qualcosa di simile al guardare un porno senza le
immagini. Ovviamente ci siamo impegnati duramente per questo disco e non abbiamo
risparmiato alcun suono (inclusa la batteria, i piatti, etc.). Ebbe molto rilievo sui media e tuttora
rappresenta un punto fermo riguardo a cosa si può fare con la tecnologia ed il corpo umano. Il
concept era di rilievo, ma è stato distorto dalle sciocchezze dei media. - Hai collaborato con diversi artisti black metal fino d ora. Cosa ne pensi del black metal
come genere? Proseguirai queste collaborazioni anche in futuro e con chi vorresti
lavorare?
- Non ho lavorato poi con così tanti artisti in realtà, solo con Michael Ford dei Black Funeral e
con Belphegor. Non importa dire che amerei lavorare anche con altri in futuro. Per nominarli
direi che sarei curiosa di vedere cosa io Taake potremmo realizzare insieme, o cosa io e
Nattefrost potremmo fare di estremamente disgustoso, o cosa potrei inventare o trarre dal
lavoro con Frost dei 1349 /Satyricon. Vedo il black metal come genere come vedo ogni altro
genere, è solo una etichetta - non mi dice cosa significa la musica dentro - intendo dire che
dipende dal gruppo e non dal genere in sé.
- Per comprendere correttamente (almeno per quanto è possibile) la giusta visione
concettuale ed estetica del progetto Hecate, cosa dovremmo ascoltare, leggere e
vedere?
- Ascoltare: - Musica classica di Penderecki o Shostacovich - Colonne sonore - TNBM - Noise
giapponese come Masonna o Merzbow - Misfits e Samhain Leggere: - The Devil Rides Out L'opera di Aleister Crowley - La biografia di uomini come Jack Parsons, André Breton, Kenneth
Anger, Gilles de Rais - La bibliografia di Philip K. Dick Vedere: - Pier Paolo Pasolini (anche se
essendo italiano dovresti aver già visto qualche suo lavoro) - Il film Devi (un film indiano
riguardante l'incarnazione di Kali sulla Terra) - Flesh for Frankenstein and Blood for Dracula Gli horror della Hammer - I film di Jess Franco - I film di Alejandro Jodorowsky - La serie
Twilight Zone (Ai Confini della Realtà)
- Quale sarà il futuro dell'umanità tra cento anni secondo te? - Prevedo un rapido declino nella capacità delle persone di pensare autonomamente, di lasciare
un segno o riuscire a cambiare qualcosa. Non ho alte aspettative per la razza umana, sarà già
un risultato se durerà per altri 50 anni, per quello che penso io.
- In un'intervista hai affermato che nel periodo in cui registri musica "risiedi in un'altra
dimensione". Ti va di spiegarci questo particolare stato mentale?
4/5
Hecate
Domenica 08 Marzo 2009 21:41 - Ultimo aggiornamento Domenica 07 Aprile 2013 17:19
- Quando lo dichiarai al magazine Terrorizer l'anno scorso stavo appena terminando "Brew
Hideous", che mi richiese un'enormità di tempo e spazio della mia vita. Ero interamente
assorbita in quel mondo che non esisteva fuori del mio studio. Ogni volta che sono così
coinvolta nella scrittura risulta molto complicato tornare nelle normali strutture della realtà, e
ogni volta è sempre più difficile in rapporto a quanto mi allontano dalla realtà.
- Sei interessata alle droghe?
- Lo sono stata pesantemente in passato, e anche ora non ho un cattivo rapporto con la droga.
In molti casi può aiutare gli artisti a trovare nuove strade per fare esperienza del mondo che li
circonda, e altre volte può rappresentare semplicemente del divertimento sul quale perdere
tempo. Ciò che odio è il non rendersi conto di quanto la droga possa complicare la vita se non
la si sa maneggiare.
- Sei attratta dal praticare sesso con donne e dall'universo S&M? Il sesso in generale è
una risorsa di potere ed energia per la tua musica? In che modo le opere di De Sade
hanno influenzato la tua musica?
- Il sesso ha un grande ruolo nel mio lavoro e personalmente ho avuto parecchie esperienze
particolari alle quali far riferimento in tal senso. Il Marchese è importante soprattutto per gli
aspetti politico-sociali del tempo in cui scriveva, e anche per il fatto che ha scritto parecchio
mentre era in prigione o nei manicomi. Ci sono molti messaggi sottili nel Marchese che tante
persone non riescono a cogliere poiché sono dominate dall'aspetto sessuale della sua figura;
questo potrebbe in qualche maniera rispecchiare la mia musica.
- Appari come una persona estremamente forte, determinata, sicura. Una donna creativa
che sa esattamente ciò che vuole e come ottenerlo. Cosa pensi delle persone "deboli"
che non prendono saldamente la vita nelle proprie mani? Rispetti comunque il loro stato
di difficoltà e bisogno, o ritieni che l'aggressività e la violenza sono componenti che
dovrebbero appartenere a tutti in un mondo così caotico? Darwin aveva ragione secondo
te?
- Penso che tutti abbiano i propri momenti di debolezza e quando i miei più cari amici sono nei
guai faccio quel che posso per loro, ma per guadagnarsi un tale status nella mia vita bisogna
essere molto indipendenti di spirito innanzitutto. Al di là di questo, tollero difficilmente le pecore
deboli di mente e massificate. Darwin aveva ragione per certi versi, e così anche Crowley - ma
posso immaginare che nessuno dei due non abbia mai avuto un momento di difficoltà o di
debolezza. - Ok Rachael, purtroppo siamo giunti al termine. A te concludere questa chiacchierata ...
- Grazie per le interessanti domande e per lo spazio concesso alla mia visione delle cose. Keep
it dark, lettori di Stereo Invaders, ci vedremo dall'altra parte!
5/5