Infant Flow - CareFusion
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Infant Flow SiPAP™ ® Manuale dell’operatore ii ® Infant Flow SiPAP™ Questo documento è protetto dalle leggi statunitensi ed internazionali in materia di Copyright. Si vietano la copia, la riproduzione, la traduzione, la conservazione in un sistema di recupero dati, la trasmissione in qualsiasi forma o la riduzione ad un formato leggibile da mezzo elettronico o da macchina, siano esse parziali o dell’intero documento, senza il consenso scritto di CareFusion. Le informazioni contenute nel presente documento sono soggette a modifica senza obbligo di preavviso. Questo documento ha esclusivamente carattere informativo e non intende pertanto sostituirsi o integrare i termini e le condizioni contenute nell’accordo di licenza. © 2009-2011 CareFusion Corporation. Tutti i diritti riservati. Infant Flow è un marchio registrato e SiPAP è un marchio commerciale di CareFusion Corporation o di una delle sue consociate.Gli altri marchi di fabbrica appartengono ai loro rispettivi proprietari. USA CareFusion 22745 Savi Ranch Parkway Yorba Linda, California 92887-4668 Rappresentante autorizzato per l’Europa CareFusion Germany 234 GmbH Leibnizstrasse 7 97204 Hoechberg Germania Tel. 800.231.2466 Tel. +1.714.283.2228 Fax +1.714.283.8493 Tel. +49.931.4972.0 Fax +49.931.4972.423 carefusion.com Numero di documento: 675-101-104 Revisione M 675-101-104 Rev. M iii ® Infant Flow SiPAP™ Cronologia delle revisioni Data Revisione Modifiche Settembre 2003 675-101(3) Versione Agosto 2004 D Versione del manuale con modello VIASYS Respiratory Care utilizzando la nomenclatura VIASYS Respiratory Care. Revisiona l’elenco dei numeri di catalogo nell’appendice B – accessori approvati. Novembre 2004 E Revisione delle informazioni su chi contattare per le ordinazioni. Cap. 4. Sez. 5.b: aggiornate condizioni di illuminazione LED del trasduttore. Appendice A: correzione delle unitá da “Pm” a bpm. Appendice E: aggiunte serie di misure delle cuffie. Appendice E riportava trasduttore 467350 Complessivo trasduttore equivalente a: 677-002 Interfaccia trasduttore. Marzo 2005 F Revisione delle informazioni su chi contattare. Aggiornamento della Dichiarazione di conformità. Maggio 2006 G Aggiornato il nome della Società. Aggiornato Informazioni Contatti e Ordinazioni. Aggiornate le figure. Aggiunta Avvertenza su contropressione Aggiunta una nota sul sistema di umidificazione Hudson RCI. Aggiunta la frase “Assicurarsi che sia impostato un minimo di 8 L/min sul flussometro NCPAP/PRES Low” al primo paragrafo di “Calibrazione sensore O2 su due punti”. Variato punto 8 su pressione nCPAP. Variato il secondo e terzo paragrafo ci “Cambiamento di un parametro”. Aggiunto “Regolazione di un atto manuale”. Aggiunta una nota sull’abilitazione di un atto manuale o di backup in apnea. Aggiunta un’ Avvertenza sui consumabili. Aggiunta la frase “Scollegare gli innesti di Aria ed Ossigeno ® quando l’infant Flow SiPAP™ non è in uso”. Rimossa l’Appendice E. Febbraio 2009 H Ti modificato in T-High e tempo di inspirazione modificato in tempo alto. Sostituiti i riferimenti ad accessori di VIASYS Respiratory Care con accessori di Cardinal Health. Aggiunto il simbolo “TM” alle occorrenze di “SiPAP”. TM Aggiunto il riferimento al generatore AirLife Infant nCPAP. Rimossi “tempo inspiratorio” o “tempo di inspirazione”. “Tempo di inspirazione (T-High)” sostituito con “Tempo alto (Thigh)”. 1 cmH2O modificato in 1,5 cmH2O; è stato aggiunto “o 60 psi” 675-101-104 Rev. M iv Data ® Infant Flow SiPAP™ Revisione Modifiche per chiarire 4 bar. ® TM Aggiunto l’elenco pezzi per i prodotti Infant Flow e AirLife . Aggiunto l’indirizzo di Cardinal Health nelle informazioni sui contatti a pagina v. Aggiunto il riferimento agli accessori del sistema AirLife nCPAP. TM Infant Aggiunta Avvertenza sull’utilizzo di un monitor dell’ossigeno esterno. Aggiunto riferimento a tecnico addestrato in fabbrica e al Manuale di servizio n. di cat. 675-120. ® Aggiunto “ ” (simbolo di marchio registrato) a Infant Flow. L’etichetta di ATTENZIONE è stata aggiornata: da “Una contropressione dalla camera di umidificazione autoriempiente verso la sacca di alimentazione può verificarsi in alcuni modelli in commercio.” a “Una contropressione proveniente da alcune camere di umidificazione autoriempienti può causare il riempimento di aria delle sacche per l’acqua.” Sostituita la Figura 5. Aggiunto testo relativo a una cellula dell’ossigeno interna esaurita o danneggiata. Aggiunta Avvertenza sull’utilizzo di un monitor dell’ossigeno esterno. Aggiunto testo esplicativo per il codice di guasto E5X. Chiarito l’allarme di ossigeno con l’aggiunta di “acustico”; aggiunto chiarimento sul fatto che il monitoraggio interno è disattivato e che è necessario utilizzare un monitor dell’ossigeno esterno. Aggiunta nota relativa al secondo flussometro che viene usato per l’erogazione della ventilazione manuale; Aggiunto trattino in “T-High”. Chiarito “Schermo di selezione della modalità”. TM Aggiunte le “Istruzioni per l’uso del sistema AirLife nCPAP”. Infant 1 cmH2O modificato in 1,5 cmH2O; corretto basso livello di tensione della batteria da 10 a 11,10. Aggiunto “o un tecnico esperto di ingegneria biomedicale”. Aggiunta una voce nella tabella per la disattivazione del monitor e degli allarmi dell’ossigeno. 1 cmH2O modificato in 1,5 cmH2O; corretto basso livello di tensione della batteria da 10 a 11,10. Aggiornata la Tabella 10. 675-101-104 Rev. M v ® Infant Flow SiPAP™ Data Revisione Modifiche Aggiornata la Tabella 11. Chiarito il significato di T-High. Febbraio 2010 J Revisionato per conformarsi alla Direttiva sui dispositivi medici 2007/42/CE. Marzo 2010 K Rielaborato il manuale secondo lo stile CareFusion. Aggiornata la tabella dei numeri di catalogo. January 2011 L Changed the logo and company references to VIASYS. January 2011 M Changed the logo and company references to CareFusion. 675-101-104 Rev. M vi ® Infant Flow SiPAP™ Garanzia L’Infant Flow® SiPAP™ è garantito esente da difetti di materiali e lavorazione e conforme alle specifiche pubblicate per un (1) anno dalla data di spedizione. Gli obblighi di CareFusion (d’ora in poi indicata come la società) ai sensi di questa garanzia sono limitati alla sostituzione, riparazione o all’accredito, a discrezione della società, per le parti danneggiate o che non sono conformi delle specificazioni pubblicate durante il periodo di garanzia; la società non si assume alcuna responsabilità ai sensi di questa garanzia a meno di (A) ricevere tempestivamente una notifica scritta dal cliente non appena questi scopra un difetto o la mancata osservanza delle specifiche pubblicate; (B) ricevere il pezzo difettoso, e le spese di spedizione a carico del cliente; (C) ricevere il pezzo difettoso non oltre quattro settimane dopo l’ultimo giorno di validità della garanzia; e (D) esaminare l’unità o pezzo in questione ed escludere, a proprio parere insindacabile, che il difetto sia dovuto ad abuso, negligenza, installazione errata, riparazione non autorizzata, alterazione o incidente. Le eventuali riparazioni o alterazioni da parte del cliente devono essere previamente autorizzate per iscritto dalla società, pena l’annullamento della garanzia. In nessuna circostanza la società può essere ritenuta responsabile delle perdite di utili o da mancato utilizzo, dei danni emergenti o di qualsiasi tipo basati su una rivendicazione di violazione della garanzia, in misura superiore al prezzo d’acquisto di un qualsiasi prodotto difettoso garantito infra. La garanzia qui descritta e definita non sarà ampliata, ridotta né modificata e la consulenza ed i servizi tecnici prestati dalla società o dai suoi agenti non comportano loro alcun obbligo o responsabilità in relazione all’ordinazione dei prodotti da parte del cliente. Limiti di responsabilità Questa garanzia non copre operazioni di ordinaria manutenzione come la pulizia, la regolazione o la lubrificazione dei pezzi. La garanzia viene annullata se le attrezzature vengono usate assieme a pezzi o accessori non autorizzati per iscritto o non prodotti dalla società, oppure se il prodotto non viene soggetto ai prescritti interventi di manutenzione. La garanzia di cui sopra è valida per un (1) anno a decorrere dalla data di spedizione, con le seguenti eccezioni: 1. 2. 3. I componenti per il monitoraggio di variabili fisiche come la temperatura, la pressione o il flusso sono garantiti per novanta (90) giorni dalla data di ricezione. I componenti elastomerici e gli altri pezzi o componenti soggetti a deterioramento secondo modalità che esulano dal controllo della società, sono garantiti per sessanta (60) giorni dalla data di ricezione. Le batterie interne sono garantite per novanta (90) giorni dalla data di ricezione. La garanzia suindicata sostituisce ogni altra garanzia, esplicita o implicita, compresa in modo non limitativo qualsiasi garanzia di commerciabilità, fatto salva quella della titolarità, e può essere emendata soltanto per iscritto e da un rappresentante autorizzato della società. 675-101-104 Rev. M ® Infant Flow SiPAP™ vii Indice Cronologia delle revisioni ....................................................................... ii Garanzia ............................................................................................... vi Indice ....................................................................................................vii Indice delle figure ................................................................................. viii Indice delle tabelle ............................................................................... viii Avvisi..................................................................................................... ix Capitolo 1 – Descrizione del prodotto ..................................................... 1 Capitolo 2 – Specifiche del prodotto ....................................................... 3 Capitolo 3 – Sommario delle avvertenze e delle precauzioni .................. 7 Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio ............................................. 11 Capitolo 5 – Funzionamento................................................................. 23 Capitolo 6 – Modalità di funzionamento ................................................ 33 Capitolo 7 – Allarmi e indicatori ............................................................ 35 Capitolo 8 – Manutenzione e pulizia ..................................................... 41 Capitolo 9 – Spiegazioni dei simboli ..................................................... 43 Appendice A – Configurazioni del prodotto........................................... 49 Appendice B – Schema pneumatico..................................................... 51 Appendice C – Individuazione delle cause degli allarmi ....................... 53 Appendice D – Gestione guasti ............................................................ 57 Glossario .............................................................................................. 63 Indice analitico ..................................................................................... 65 675-101-104 Rev. M viii ® Infant Flow SiPAP™ Indice delle figure Figura 1 – Disimballaggio e montaggio carrello ............................................................ 11 Figura 2 – Montaggio del carrello e del driver............................................................... 12 Figura 3 – Driver montato con circuito del paziente e umidificatore .............................. 13 Figura 4 – Collegamento del sensore della respirazione addominale ........................... 14 Figura 5 – Nomogramma flusso-pressione ................................................................... 15 Figura 6 – Pannello anteriore ....................................................................................... 23 Figura 7 – Pannello posteriore ..................................................................................... 24 Figura 8 – Schermo di setup ........................................................................................ 27 Figura 9 – Schermo di impostazione e conferma degli allarmi ...................................... 28 Figura 10 – Schermo di selezione della modalità ......................................................... 29 Figura 11 – Schermi di regolazione dei parametri ........................................................ 29 Figura 12 – Schermo principale.................................................................................... 30 Figura 13 – Schermo dei parametri monitorati.............................................................. 30 Figura 14 – NCPAP...................................................................................................... 33 Figura 15 – BiPhasic .................................................................................................... 33 Figura 16 – BiPhasic tr ................................................................................................. 34 Figura 17 – Schermo della batteria esaurita ................................................................. 37 Indice delle tabelle Tabella 1 – Funzioni e accessori .................................................................................... 2 Tabella 2 – Funzionamento dei tasti a sfioramento ...................................................... 25 Tabella 3 – Parametri predefiniti................................................................................... 26 Tabella 4 – Simboli e indicatori di allarme .................................................................... 38 Tabella 5 – Simboli affissi sull’apparecchio .................................................................. 43 Tabella 6 – Simboli sui pulsanti .................................................................................... 45 Tabella 7 – Parametri di configurazione non statunitense ............................................ 49 Tabella 8 – Parametri della configurazione statunitense .............................................. 49 Tabella 9 – Individuazione delle cause degli allarmi ..................................................... 53 Tabella 10 – Classifica dei guasti ................................................................................. 57 Tabella 11 – Ripristino ................................................................................................. 58 675-101-104 Rev. M ix ® Infant Flow SiPAP™ Avvisi Avviso EMC Questa apparecchiatura emette radiazioni ed è suscettibile alle radiofrequenze . Qualora non venisse installata ed usata in conformità alle istruzioni fornite in questo manuale, può causare interferenze elettromagnetiche. Questa apparecchiatura è stata collaudata e giudicata conforme ai limiti stabiliti dalla norma BS EN60601-1-2, Apparecchi elettromedicali – Parte 1-2: Norme generali per la sicurezza – Norma collaterale: Compatibilità elettromagnetica – Prescrizioni e prove. Tali limiti offrono una protezione ragionevole contro le interferenze elettromagnetiche durante l’uso negli ambienti previsti (per es. ospedali) ed indicati in questo manuale. Questo strumento è stato progettato e realizzato nel rispetto degli standard elencati sotto: Sicurezza: UL 60601-1: 2003 Apparecchi elettromedicali – Parte 1: Norme generali per la sicurezza. CAN/CSA C22.2 No 601.1-M90, Apparecchiature mediche elettriche – Parte 1: Regole generali per la sicurezza compresi C22.2 n. 601.1S1-94 (IEC601-1, revisione 1:1991) Supplemento n. 1-94 a CAN/CSA 22.2 n. 601.1-M90 Sicurezza elettrica: Attrezzatura di classe 1 Contiene parti applicate ai pazienti di tipo BF Funzionamento continuo Avviso MRI Questo apparecchio contiene componenti elettromagnetiche il cui funzionamento può essere influenzato da intensi campi magnetici. È vietato usare questo strumento in un ambiente MRI o nei pressi di apparecchiature chirurgiche diatermiche ad alta frequenza, defibrillatori o apparecchiature terapeutiche ad onda corta. Le interferenze elettromagnetiche possono inibire il buon funzionamento di questo dispositivo. Uso previsto L’Infant Flow® SiPAP™, composto da un driver e un generatore con maschere e cannule NCPAP, è destinato ad erogare CPAP (SiPAP™) bilivello allo scopo di produrre un sospiro. Il sistema va usato negli ospedali, nelle strutture di tipo ospedaliero e durante il trasporto ospedaliero intramurale ed è indicato per i neonati o gli infanti. L’Infant Flow® SiPAP™ va utilizzato soltanto da personale clinico opportunamente qualificato e sotto la supervisione di un medico. 675-101-104 Rev. M x ® Infant Flow SiPAP™ Avviso regolamentare La legge federale statunitense limita la vendita di questo dispositivo ai medici o su presentazione di prescrizione medica. Il riutilizzo di accessori monouso potrebbe compromettere le prestazioni del prodotto o causarne la contaminazione incrociata. Classificazione Tipo di apparecchiatura: Apparecchio medico, Classe 1 e ad alimentazione elettrica interna, protezione IPX1, con parti applicate di tipo BF. Questa attrezzatura non è idonea all’uso in presenza di anestetici infiammabili. Dichiarazione di conformità Si dichiara che questa attrezzatura medica è conforme alle direttive per apparecchiature mediche 93/42/CEE e ai seguenti standard tecnici: EN60601-1 e EN60601-1-2 EN 10993 EN 14971 Organo EU notificato: BSI (n. 0086) Nomi commerciali: Infant Flow® SiPAP™ Prodotto da: CareFusion 22745 Savi Ranch Parkway Yorba Linda, CA 92887-4668 Per qualsiasi quesito in merito alla Dichiarazione di conformità di questo prodotto, si prega di rivolgersi alla CareFusion. 675-101-104 Rev. M ® Infant Flow SiPAP™ 1 Capitolo 1 – Descrizione del prodotto L’Infant Flow® SiPAP™ fornisce una forma non invasiva di supporto respiratorio infantile in ambienti ospedalieri quali i reparti di cura intensiva neonatale e pediatrica. Può essere utilizzato anche durante il trasporto intramurale di tali pazienti. L’Infant Flow® SiPAP™ è attualmente disponibile nelle configurazioni Plus o Comprehensive*. La configurazione Comprehensive* offre le stesse prestazioni della configurazione Plus più una modalità BiPhasic attivata dal paziente con respirazione di backup in apnea. L’Infant Flow® SiPAP™ è fornito i in entrambe le configurazioni con uno schermo LCD tattile, grafici di forma d’onda della pressione nel tempo, monitoraggio integrato del paziente, allarme di alta e bassa pressione, frazione FiO2 e fino a due ore di alimentazione di riserva a batteria. Grazie all’esclusiva progettazione brevettata, i generatori Infant Flow® o AirLifeTM Infant nCPAP hanno dimostrato di fornire una CPAP più stabile con minor sforzo respiratorio da parte dei pazienti rispetto ad altri dispositivi(1). L’eccezionale prestazione del generatore Infant Flow® è indipendente dalla richiesta del paziente o dai flussi espiratori. Questo sistema è stato studiato e collaudato per funzionare in modo ottimale solo assieme agli accessori offerti dalla CareFusion. Questi accessori comprendono circuiti e generatori, cannule, maschere di interfaccia con i pazienti e cuffie. Caratteristiche di Infant Flow® SiPAP™ Le ampie funzionalità di Infant Flow® SiPAP™ nelle configurazioni Plus e Comprehensive* ne consentono l’uso su una gamma più vasta di pazienti, compresi i non altrimenti candidabili al supporto respiratorio non invasivo tramite la sola NCPAP(2,3). NCPAP – La ventilazione a pressione positiva e continua è basata sulla pressione impostata dal personale clinico. In questa modalità è possibile attivare sia il monitoraggio che gli allarmi della frequenza respiratoria. BiPhasic – Le ventilazioni temporizzate vengono erogate in base ai criteri di tempo alto, frequenza e pressione impostati dal personale medico. In questa modalità è possibile attivare sia il monitoraggio che gli allarmi della frequenza respiratoria. BiPhasic tr* – Le ventilazioni attivate dal paziente vengono erogate in base ai criteri di tempo alto e pressione impostati dal personale medico. In questa modalità, il monitoraggio e gli allarmi della frequenza respiratoria e la respirazione di backup in apnea vengono attivati automaticamente. Generatori brevettati Infant Flow® o AirLifeTM Infant nCPAP – Il generatore Infant Flow® è un dispositivo fluidico che eroga una CPAP nasale infantile costante, con un affaticamento respiratorio inferiore rispetto ad altri prodotti(1). Complesso di allarme completamente integrato – Comprende allarmi di guasto dell’erogazione dei gas, alta o bassa pressione del paziente, alta o bassa concentrazione di ossigeno, cambio di alimentazione da corrente continua ad alternata, batteria scarica o esaurita e di allarme di apnea/bassa frequenza respiratoria. 675-101-104 Rev. M 2 Capitolo 1 – Descrizione del prodotto Batteria di riserva – La batteria di riserva garantisce un massimo di due ore di alimentazione ai fini dei trasporti intramurali. L’apparecchio è dotato di indicatori ben distinti del tipo di corrente utilizzata (CA o CC) e il livello di carica della batteria. Blocco del display – Dopo 120 secondi di inattività, il display si blocca per evitare i cambiamenti involontari. Una volta scattato un allarme di alta priorità, il display ritorna allo stato di sblocco, permettendo l’accesso ai comandi. Tabella 1 – Funzioni e accessori Funzioni e accessori Plus Comprehensive* NCPAP • • NCPAP con monitoraggio del tasso di respirazione e allarme • • BiPhasic • • BiPhasic con monitoraggio del tasso di respirazione e allarme • • BiPhasic tr* • Batteria interna • • Respirazione manuale • • Frequenza di backup in apnea • Blocco del display • • Determinazione delle priorità degli allarmi • • *La configurazione Comprehensive non è in vendita negli Stati Uniti (1) Decreased imposed work with a new nasal continuous positive airway pressure device. Klausner, James F., PhD, Lee, Amy., Hutchison, Alastair A., FRACP. Pediatric Pulmonology 22: 188-194; 1996 (2) A Prospective Randomized, Controlled Trial Comparing Synchronized Nasal Intermittent Positive Pressure Ventilation versus Nasal Continuous Positive Airway Pressure as Modes of Extubation. Khalaf Nabeel, M., Brodsky Nancy, Hurley John, Bhandari Vineet. PEDIATRICS 108 (1): 13-17: 2001 (3) Efficacy of Nasal Intermittent Positive Pressure Ventilation in Treating Apnea of Prematurity. Lin Chyi-Her, MD, Wang Shan-Tair, PhD, Lin Yuh-Jyh, MD, Yeh Tsu-Fuh, MD:Pediatric Pulmonolgy: 26 (5): 349-53; 1996 675-101-104 Rev. M ® Infant Flow SiPAP™ 3 Capitolo 2 – Specifiche del prodotto Modalità • • • • • NCPAP NCPAP con monitoraggio della frequenza respiratoria e allarme di bassa frequenza respiratoria BiPhasic (temporizzata) BiPhasic (temporizzata) con monitoraggio della frequenza respiratoria e allarme di bassa frequenza respiratoria BiPhasic tr (triggering del paziente) con monitoraggio della frequenza respiratoria, allarme di bassa frequenza respiratoria e backup in apnea (soltanto nel modello Comprehensive) Comandi • Tempo alto (T-High) – 0,1 – 3,0 secondi • Frequenza (R) • • 1-120 (configurazione nei paesi non-USA) • 1-54 (configurazione USA) Intervallo d’apnea • (Tapnea) – 10-30 secondi, intervalli di 5 secondi (configurazione nei paesi non-USA) • (TLBR) – 10-30 secondi, intervalli 5 secondi (configurazione USA) • NCPAP / flussometro per pressione bassa – 0-15 l/min, accuratezza ± 15% dell’output selezionato • Flussometro per pressione alta – 0-5 l/min, accuratezza ± 15% dell’output selezionato • Respirazione manuale – X 1 • %O2 – 21 -100% Monitor • CPAP • PEEP • MAP • PIP • %O2 • rapporto I:E • Frequenza spontanea (Rsp) • Livello di carica della batteria 675-101-104 Rev. M 4 Capitolo 2 – Specifiche del prodotto Allarmi • Ventilazione ad alta pressione – 3 cmH2O oltre la pressione della ventilazione misurata • Allarme di limite di sovrapressione della ventilazione • massimo 11 cmH2O in NCPAP e modalità BiPhasic temporizzata • massimo 15 cmH2O in modalità BiPhasic tr azionata dal paziente • Ventilazione a bassa pressione – 2 cmH2O al di sotto della pressione della pressione misurata di ventilazione. oppure 1,5 cmH2O se pari a zero • Concentrazione alta e bassa di ossigeno erogato ±5% rispetto all’impostazione. La frazione di ossigeno inspirato FiO2 erogata minima è pari al 18% e quella massima al 104%. • Allarme di bassa frequenza respiratoria • Basso livello di carica della batteria • Batteria esaurita • Mancata erogazione dei gas • Volume di allarme (per gli allarmi elettronici) 70 dBA a 1 metro Alimentazione pneumatica • Uscita gas del paziente: raccordo conico standard da 15 mm • Entrata della pressione del paziente: raccordo Luer conico da 4,5 mm • Alimentazione dei gas: 4 bar o 60 psi nominali, miscela di grado medicale di aria e ossigeno pulita e secca • Gamma: 40,61 – 87 PSI; pressione differenziale massima 29 PSI • Manometro: Gamma da 0 a + 20 cmH2O, accuratezza ± 2% • Raccordo dei gas: connettori standard DISS, NIST o Air Liquide Alimentazione elettrica • Tensione in ingresso: 100-230 V CA • Frequenza in ingresso: 50/60 Hz • Consumo: 50 VA massimo • Tipo di fusibile per l’esercizio a 220 V nominali: tipo “T” da 2,5 A, 250 V • Livello di protezione della scatola del dispositivo: IPX1 • Durata utile della batteria: 2 ore (a partire da uno stato di piena carica) • Tempo di ricarica batteria: massimo 16 ore 675-101-104 Rev. M Capitolo 2 – Specifiche del prodotto Requisiti atmosferici ed ambientali • Gamma di temperatura Funzionamento: 5 – 40 °C Immagazzinaggio: –20 – 50 °C • Umidità relativa – Funzionamento: 0 – 95% senza condensa • Deposito: 0 – 95%, senza condensa Caratteristiche fisiche • • Dimensioni (solo il driver) – • (L x A x P) 26 x38 x 23,5 cm • (L x A x P) 10,25 × 15 × 9,25 in. Peso (solo il driver) – • 8,8 kg • 19,5 lb Accessori • Silenziatore/filtro batterico – La resistenza aggiuntiva del silenziatore/filtro batterico D1420/100 e dell’adattatore è inferiore a 0,56 cmH2O a 15 l/min ed inferiore a 0,40 cmH2O a 5 l/min. 675-101-104 Rev. M 5 6 Capitolo 2 – Specifiche del prodotto ® Infant Flow SiPAP™ 675-101-104 Rev. M 7 ® Infant Flow SiPAP™ Capitolo 3 – Sommario delle avvertenze e delle precauzioni Si prega di leggere le seguenti informazioni sulla sicurezza prima di usare l’Infant Flow® SiPAP™. L’uso di questo apparecchio senza una precisa conoscenza delle relative caratteristiche e funzioni può renderne pericoloso il funzionamento. Le avvertenze e le precauzioni generali relative all’uso del dispositivo sono presentate in questa sezione. Alcune avvertenze e precauzioni sono inoltre riportate nel manuale laddove necessario. Inoltre nel corso del manuale sono presentate varie note, che forniscono ulteriori informazioni su funzioni specifiche. Per qualsiasi quesito sull’installazione, la preparazione, l’uso o la manutenzione di questo prodotto, contattare CareFusion (vedere pagina v). Termini AVVERTENZE Identificano condizioni o pratiche che possono causare gravi reazioni sfavorevoli o pericoli potenziali per la sicurezza. PRECAUZIONI Indicano condizioni o pratiche che possono danneggiare il driver o altre attrezzature. NOTE Presentano ulteriori informazioni sul funzionamento del driver. Avvertenze • L’Infant Flow® SiPAP™ deve venir utilizzato soltanto da personale clinico opportunamente addestrato e sotto la diretta supervisione di un medico qualificato. • Quando l’Infant Flow® SiPAP™ viene collegato al paziente, è necessario che un infermiere qualificato sia sempre presente in modo da intervenire in caso di attivazione di un allarme o di altre eventuali indicazioni di un problema. • È sempre necessario disporre di metodi alternativi di ventilazione durante l’uso dell’Infant Flow® SiPAP™. • Non collegare il generatore al paziente a meno di aver completato la verifica e l’approntamento dell’utente in modalità NCPAP. • La presenza di acqua nell’aria erogata può causare il cattivo funzionamento dell’apparecchio. • L’operatore deve evitare di toccare allo stesso tempo i connettori elettrici dell’Infant Flow® SiPAP™ o i suoi accessori e il paziente. • Un allarme acustico indica una condizione anomala e non deve mai essere ignorato. 675-101-104 Rev. M 8 Capitolo 3 – Sommario delle avvertenze e delle precauzioni • Nel circuito del paziente non utilizzare tubi antistatici o che possono condurre elettricità. • Se si individua un problema meccanico o elettrico durante l’uso dell’Infant Flow® SiPAP™, è necessario interromperne immediatamente l’uso e richiedere l’intervento di personale qualificato di servizio. L’utilizzo di un apparecchio difettoso può ledere il paziente. • Prima di collegare l’apparecchio al paziente, accertarsi che siano state completate con successo tutte le procedure di calibrazione e verifica dell’utente. Tali procedure devono essere eseguite lontano dal paziente. • Il segno di spunta indica una connessione tra il driver e il complesso del trasduttore. Non indica il collegamento o il buon posizionamento del sensore della respirazione addominale. • In alcune circostanze (di pressione minima di erogazione e di massima domanda di gas, compresa l’uscita ausiliario) le portate in uscita e quindi la pressione erogata al generatore possono risultare ridotte. • Il flussometro per pressione alta deve essere azzerato quando non è richiesto dal paziente. • Quando un paziente è collegato all’apparecchio respiratorio, dev’essere costantemente seguito da personale specializzato. L’uso degli allarmi o del sistema di monitoraggio non costituisce una garanzia assoluta contro qualsiasi guasto potenziale del sistema. Inoltre, alcune condizioni di allarme richiedono attenzione immediata. • In genere, il trattamento nasale CPAP può causare irritazione nasale, distorsione del setto, irritazione cutanea e necrosi da pressione. L’adesione alle istruzioni per l’uso degli accessori dei sistemi Infant Flow® SiPAP™ e AirLifeTM Infant nCPAP può ridurre l’incidenza di simili complicazioni. • Si consiglia vivamente di eseguire un regolare monitoraggio della distensione gastrica dei pazienti che ricevono il supporto ventilatorio non invasivo. Per ulteriori istruzioni, si prega di fare riferimento al regolamento ed alla prassi specifica della propria struttura ospedaliera. • Nel corso dell’esercizio, questo apparecchio emette O2. L’ossigeno accelera violentemente la combustione. Per evitare il rischio di incendi, si consiglia di non collocare materiali infiammabili o fonti di calore vicino allo scarico. • Il sensore della respirazione addominale viene utilizzato solamente per attivare alcune modalità dell’Infant Flow® SiPAP™. Durante l’utilizzo del sensore, usare sempre un ulteriore strumento esterno ai fini del monitoraggio della respirazione e per individuare eventuali episodi di apnea, oltre che un monitor appropriato al monitoraggio continuato della saturazione SaO2. • Se il driver dell’Infant Flow® SiPAP™ è montato su uno scaffale, per evitarne la caduta accertarne la stabilità ed il buon fissaggio di tutti i cavi e tubi. • Accertarsi che il separatore dell’acqua sia vuoto prima di iniziare ad utilizzare l’apparecchio e svuotarlo con frequenza durante l’uso. • Non bloccare o restringere l’uscita di scarico situata sul pannello posteriore dello strumento. Ciò può causare guasti. 675-101-104 Rev. M Capitolo 3 – Sommario delle avvertenze e delle precauzioni 9 • Non utilizzare l’apparecchio senza aver collegato la tubazione di espirazione al generatore. • Utilizzare solamente il cavo di alimentazione CA fornito per collegare l’apparecchio. • Il LED del trasduttore, posto sul pannello anteriore del driver, indica che il driver è collegato. Non indica il collegamento o il corretto posizionamento del sensore della respirazione addominale. • Non sovraccaricare l’asta né il piedistallo. • L’ossigeno accelera violentemente la combustione. Per evitare il rischio di esplosioni, non utilizzare alcuno strumento o attrezzatura esposti o contaminati dal grasso o dall’olio. • In caso di allarme di erogazione bassa di gas, la concentrazione di ossigeno inviata al paziente sarà diversa da quella impostata con il comando %O2. • La mancata erogazione di miscela gassosa modifica la FiO2 e può ledere il paziente. • Il funzionamento dell’apparecchio può essere compromesso da quello di attrezzature circonvicine, tipo gli strumenti chirurgici ad alta frequenza (diatermici), i defibrillatori, gli apparecchi per terapia ad onde corte, i “walkietalkie” o i telefoni cellulari. • Per evitare il rischio di esplosioni, non usare l’Infant Flow® SiPAP™ in presenza di anestetici infiammabili. • Pericolo di folgorazione – Non rimuovere nessun coperchio o pannello dell’Infant Flow® SiPAP™. Demandare qualsiasi riparazione a un tecnico autorizzato da CareFusion o a un tecnico addestrato in fabbrica (fare riferimento al Manuale di servizio n. di cat. 675-120). • Per un utilizzo sicuro, è essenziale collegare a massa il cavo di alimentazione dell’apparecchio. In caso contrario, venendo a contatto con i pezzi conduttivi, incluse le manopole e i comandi, si può ricevere una scossa elettrica. Per evitare tale shock elettrico, inserire la spina del cavo di alimentazione in una presa opportunamente collegata, utilizzare unicamente il cavo fornito ed accertarsi che sia in buone condizioni. • L’Infant Flow® SiPAP™ è stato progettato in modo da assicurare che sia l’utente che il paziente non siano esposti ad una eccessiva corrente di dispersione, in conformità agli standard del caso. Tuttavia ciò non può essere garantito quando si collegano dispositivi esterni al driver. Per evitare le correnti eccessive di dispersione generate dalle attrezzature esterne e collegarle bene al driver, è necessario isolare il percorso a massa, verificando l’isolamento periferico della schermatura dei cavi. • Quando l’unità Infant Flow® SiPAP™ è collegata al paziente e il monitor dell’ossigeno interno è disattivato, è necessario utilizzare un monitor dell’ossigeno esterno. 675-101-104 Rev. M 10 Capitolo 3 – Sommario delle avvertenze e delle precauzioni Precauzioni • Prima di iniziare ad usare l’apparecchio, accertarsi che sia stato verificato ed approvato da personale tecnico qualificato. • Per evitare danni, accertarsi che la tensione e i fusibili installati siano compatibili con la tensione di rete. • Una batteria completamente scarica può danneggiare il driver e deve essere sostituita. • Tutti gli accessori collegati al driver devono conformarsi allo standard CSA/IEC601/ETL. • Anche se il mancato superamento delle prove elencate precedentemente non impedisce al ventilatore di funzionare, verificarne il buon funzionamento prima di collegarlo al paziente. • L’Infant Flow® SiPAP™ è stato progettato e collaudato unicamente con accessori della CareFusion. Utilizzare soltanto accessori approvati dalla CareFusion. In caso di dubbi, contattare il rappresentante locale. • Adottare procedure sicure di sollevamento durante il montaggio. • Non sterilizzare il driver. I componenti interni non sono compatibili con le tecniche di sterilizzazione. • Non immergere il driver o versarvi sopra o dentro alcun detergente liquido. • A seguito di ogni prova di verifica degli allarmi, accertarsi che i comandi e gli allarmi siano ripristinati nel modo indicato nelle istruzioni prima di passare alla verifica successiva. • La CareFusion non può garantire il rendimento nominale del prodotto a meno di usare esclusivamente accessori CareFusion. Nota 675-101-104 Rev. M 11 ® Infant Flow SiPAP™ Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio Montaggio e impostazione Accessorio opzionale Figura 1 – Disimballaggio e montaggio carrello 675-101-104 Rev. M 12 Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio Driver Infant Flow® SiPAP™ Asta IV Accessorio opzionale Viti di montaggio Staffa dell’umidificatore Asta Figura 2 – Montaggio del carrello e del driver 675-101-104 Rev. M 13 Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio Collegamento del circuito del paziente Gruppo di erogazione dell’acqua Driver Infant ® Flow SiPAP™ Accessorio opzionale Sonda della temperatura Interfaccia con il trasduttore Umidificatore Sonda della temperatura Sensore della respirazione addominale Generatore Figura 3 – Driver montato con circuito del paziente e umidificatore Nota Si consiglia di mantenere i gas inspirati ad una temperatura compresa tra 96.8 °F (36 °C) e 98.6 °F (37 °C), ma mai superiore a 98.6 °F (37 °C). 675-101-104 Rev. M 14 Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio ATTENZIONE Una contropressione proveniente da alcune camere di umidificazione autoriempienti può causare il riempimento di aria delle sacche per l’acqua. Verificare che le camere di umidificazione siano adeguatamente riempite secondo le istruzioni del produttore. Nota Se viene utilizzato il sistema di umidificazione Hudson RCI con Infant Flow® SiPAP™, si raccomanda l’uso della colonna a compliance standard. Collegamento del sensore della respirazione addominale Figura 4 – Collegamento del sensore della respirazione addominale 1. Collegare il complesso del trasduttore al pannello anteriore del driver (figura 3). 2. Collegare il sensore della respirazione addominale all’interfaccia con il trasduttore. 3. Applicare una leggera pressione sul sensore. Verificare l’illuminazione del LED sull’interfaccia a conferma del buon funzionamento del sensore. 4. Applicare il sensore con un nastro adatto (figura 4). a. Esercitare pressione perpendicolarmente al nastro b. Collocare il sensore tra ombelico e xifosterno c. Può essere necessario adottare un posizionamento laterale sull’addome 5. Verificare il buon posizionamento. a. Osservare la respirazione spontanea b. Il LED si illumina ad ogni espirazione: il LED del pannello anteriore del trasduttore si illumina ad ogni inspirazione 675-101-104 Rev. M 15 Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio Rapporto tra pressione e flusso L’Infant Flow® SiPAP™ prevede un rapporto direttamente proporzionale tra il flusso controllato di gas arricchiti e la pressione di ventilazione. Il grafico che illustra il rapporto intercorrente tra pressione costante di ventilazione ed impostazioni del flusso è riportato nella figura 5. Per esempio, una portata di 8 l/min genera circa 5 cmH2O. Nota I singoli dispositivi hanno una tolleranza massima ±10% rispetto ai valori del nomogramma, specie quando la pressione è inferiore a 2 cmH2O. Il nomogramma relativo a flusso e pressione (solo per riferimento) mostra i rapporti tipici tra flusso e pressione. Non ha lo scopo di mostrare le effettive prestazioni del prodotto. Flusso (l/min.) Figura 5 – Nomogramma flusso-pressione 675-101-104 Rev. M 16 Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio Prova di verifica dell’utente AVVERTENZA Non collegare il generatore al paziente senza aver prima completato la verifica e l’approntamento iniziale dell’utente in modalità NCPAP. ATTENZIONE Anche se il mancato superamento delle prove elencate precedentemente non impedisce al ventilatore di funzionare, verificarne il buon funzionamento prima di collegarlo al paziente. Prova di alimentazione Questa verifica viene eseguita automaticamente al momento dell’accensione del driver e prevede i seguenti controlli: • ROM lampeggiante • Input/output di hardware • Indicatori di allarme acustici e visivi • Prova e calibrazione del sensore della pressione • Prova della valvola di scarico Questa prova prevede una verifica funzionale iniziale completa ed automatica. In caso di insuccesso, lo schermo rimane oscurato, con la barra di avviso illuminata. In questo caso, accertarsi che: • Il cavo di alimentazione sia ben collegato • La batteria sia carica Se le verifiche hanno esito positivo, appare lo schermo di accensione e, dopo due secondi, quello di prova di alimentazione. Durante la verifica di alimentazione: • Le immagini sullo schermo appaiono in negativo • La barra di avviso appare per un secondo • L’indicatore LED del complesso del trasduttore si illumina per un secondo • Un allarme acustico squilla per un secondo • Viene verificata la valvola di scarico • La pressione viene azzerata 675-101-104 Rev. M Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio 17 Dopo due secondi, appare lo schermo di impostazione. Gli allarmi vengono disattivati e un punto di domanda lampeggia sotto l’indicatore dello schermo NCPAP / flussometro per pressione bassa. Calibrazione a due punti del sensore O2 Accedere allo schermo di calibrazione partendo dallo schermo di setup e premendo il pulsante Calibration sul lato inferiore destro del display. Assicurarsi che sia impostato un minimo di 8 L/min sul flussometro NCPAP/PRES Low. Accertarsi inoltre che vi sia una impostazione minima di 3 l/min. sul NCPAP/flussometro per pressione alta. Impostare il comando %O2 su 21%. Attendere che il display della percentuale di ossigeno si stabilizzi. Confermare la calibrazione premendo l’apposito pulsante lampeggiante. Regolare il comando %O2 su 100%. Attendere che il %O2 display si stabilizzi. Confermare premendo l’apposito pulsante lampeggiante. Tornare allo schermo di avviamento premendo il pulsante di uscita Exit. Nota Se la calibrazione O2 non ha buon esito, viene visualizzata una “X” rossa. Fare riferimento al Manuale di servizio. Se la cellula dell’ossigeno interna è esaurita o danneggiata, potrebbe non essere possibile calibrare il sensore O2. Il monitor dell’ossigeno interno può essere disattivato tramite il pulsante Disable O2. Premendo questo pulsante, il monitoraggio e gli allarmi acustici dell’ossigeno vengono disattivati finché l’unità non viene spenta. Quando l’unità funziona con monitor e allarmi dell’ossigeno disattivati, viene visualizzato un codice di guasto E5x e la FiO2 misurata viene visualizzata come una serie di trattini. AVVERTENZA Quando l’unità Infant Flow® SiPAP™ è collegata al paziente e il monitor dell’ossigeno interno è disattivato, è necessario utilizzare un monitor dell’ossigeno esterno. Se viene tentata una calibrazione, e questa non riesce, o se la cellula dell’ossigeno si esaurisce durante il normale funzionamento del dispositivo, viene visualizzato un codice di guasto E5X, come indicato nell’Appendice D, e viene attivato un allarme di alta priorità acustico e visivo. Per assicurare un funzionamento continuo, il monitor dell’ossigeno interno può essere disattivato premendo e tenendo premuto il pulsante Alarm mute / Reset per 3 secondi. Questa azione disattiva il monitor e gli allarmi dell’ossigeno interni e cancella la condizione di allarme. Il codice E5X rimane visualizzato a indicare che il monitor dell’ossigeno non è operativo. È necessario utilizzare un monitor dell’ossigeno esterno. 675-101-104 Rev. M 18 Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio Prova di perdita 1. Assemblare il circuito paziente e il generatore come illustrato nella figura 3. 2. Collegare l’interfaccia con il paziente (cannula o maschera) al generatore (vedere i passi di fissaggio indicati nel capitolo 5) e occludere l’apertura del paziente. 3. Se non è già acceso, mettere sotto tensione il driver. 4. Regolare il NCPAP / flussometro per pressione bassa su 8 l/min. Verificare che la pressione misurata sia 5 ±1 cmH2O. Toccare l’icona lampeggiante corrispondente per confermare. 5. Regolare il comando %O2 nel modo prescritto per il paziente. Verificare che la regolazione del miscelatore e il valore misurato dell’ossigeno corrispondano entro il 3%. Toccare l’apposita icona lampeggiante per confermare. 6. Regolare il flussometro per pressione alta nel modo prescritto per il paziente. Toccare l’apposita icona lampeggiante per confermare. 7. Se si desidera monitorare la respirazione durante il trattamento, collegare l’interfaccia con il trasduttore al pannello anteriore del driver. Toccare l’apposita icona lampeggiante per confermare. Appare lo schermo di impostazione e conferma degli allarmi. Premere il pulsante NCPAP o Alarm Mute/Reset per regolare l’allarme ed iniziare il monitoraggio. 8. 9. 10. Il display di monitoraggio CPAP dovrebbe indicare 4-5 cmH2O. In caso contrario, verificare che il circuito non presenti perdite o occlusioni (incluso il sistema di umidificazione). Rimuovere l’interfaccia con il paziente. Il display di monitoraggio CPAP dovrebbero indicare 0-2 cmH2O. In caso contrario, verificare che l’interfaccia non sia tuttora occlusa. 675-101-104 Rev. M 19 Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio Prova degli allarmi AVVERTENZA Prima di applicare l’apparecchio al paziente, accertarsi che siano state completate con successo tutte le procedure di calibrazione e verifica dell’utente. Le procedure di calibrazione e verifica dell’utente devono venir condotte lontano dal paziente. Nota Dopo ogni verifica di allarme, accertarsi che i comandi e gli allarmi siano ripristinati nel modo indicato nelle istruzioni prima di passare alla verifica successiva. Impostazioni iniziali della prova degli allarmi Pressione di erogazione dell’aria Pressione di erogazione di O2 Circuito del paziente > 30 psig (2,1 bar) Generatore Generatore Infant Flow o AirLife Infant nCPAP NCPAP / flussometro per pressione bassa %O2 Flussometro per pressione alta Modalità 8 l/min (per garantire 5 cmH2O) Frequenza respiratoria T-High Tapnea (Configurazione non-USA) TLBR (Configurazione USA) 30 bpm > 30 psig (2,1 bar) ® Circuito paziente Infant Flow o AirLife™ Infant nCPAP ® 30% 3 l/min NCPAP Per il passo 9 usare le specifiche indicate qui di seguito 675-101-104 Rev. M 0,3 sec 20 sec TM 20 Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio Eseguire la prova degli allarmi dell’Infant Flow® SiPAP™ adottando le impostazioni iniziali fornite sopra ed intraprendendo i seguenti passi. 1. Effettuare i collegamenti per l’aria e l’O2. Collegare la spina del cavo di alimentazione ad una presa CA appropriata. Collegare il circuito del paziente, il generatore e l’interfaccia con il paziente (maschera o cannula) come indicato nella figura 3. Occludere l’apertura del paziente. 2. Accendere il driver e attendere la conclusione della verifica di alimentazione. 3. Allarme di bassa pressione di ventilazione – In modalità di funzionamento NCPAP, con gli allarmi attivati, rimuovere la tenuta dal lato paziente. Verificare che si attivi l’allarme di bassa pressione di ventilazione. Ricreare la tenuta sull’interfaccia con il paziente e premere il pulsante Alarm Mute / Silence per tre secondi in modo da ripristinare gli allarmi. 4. Allarme di alta pressione di ventilazione – Regolare il NCPAP / flussometro per pressione bassa su 11 l/min. Verificare che si attivi l’allarme di alta pressione di ventilazione. Regolare di nuovo il NCPAP / flussometro per pressione bassa su 8 l/min e premere il pulsante Alarm Mute / Silence per tre secondi per ripristinare gli allarmi. Allarme di %O2 alta – Regolare il comando %O2 su 35%. Verificare che si attivi l’allarme High %O2. Regolare il comando %O2 su 30%. Ripristinare gli allarmi premendo il pulsante Alarm Mute / Silence per tre secondi. 5. 6. 7. 8. 9. Allarme di %O2 bassa – Regolare il comando %O2 su 25%. Verificare che si attivi l’allarme Low %O2. Regolare il comando O2 su 30%. Ripristinare gli allarmi premendo il pulsante Alarm Mute / Silence per tre secondi. Allarme di perdita CA – Scollegare la spina del cavo di alimentazione dalla presa a muro. Verificare che si attivi l’allarme Loss AC. Ricollegare il cavo di alimentazione. Cancellare l’allarme premendo il pulsante Alarm Mute / Reset. Allarme di pressione alta del circuito – Aumentare la pressione di NCPAP fino a 11.1 cmH2O aumentando il flusso sul flussometro NCPAP/PRES Low. Verificare che si attivi l’allarme di pressione alta del circuito. Riportare il flusso del flussometro NCPA/PRES Low a 8 L/min e premere il tasto di Silenziamento Allarme per tre secondi per resettare gli allarmi. Allarme di bassa frequenza respiratoria (apnea): selezionare e confermare la modalità BiPhasic+Apnea/LBR (configurazione USA). Utilizzare il sensore addominale e darvi dei colpetti manualmente per simulare una frequenza respiratoria spontanea. Non modificare la frequenza respiratoria obbligatoria preimpostata. Nessun allarme deve essere attivo. Cambiare l’impostazione del comando della frequenza respiratoria obbligatoria a 1 bpm e smettere di picchiettare il sensore addominale. Verificare che l’allarme di bassa frequenza respiratoria si attivi dopo l’intervallo predefinito di 20 secondi. Riprendere la simulazione della frequenza respiratoria spontanea, riportare il comando della frequenza respiratoria all’impostazione predefinita premendo il pulsante Alarm mute / Reset per 3 secondi. Nota: è possibile collegare un trasduttore per eseguire il controllo dell’allarme. 675-101-104 Rev. M 21 Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio Elenco di controllo per la verifica dell’utente di Infant Flow® SiPAP™ N. di serie del driver:____________________ Data della prova:________________ PROVA OK NO Prove automatizzate Prova di alimentazione Prove manuali Calibrazione a due punti del sensore di O2 Prova di perdita del circuito del paziente Prove manuali degli allarmi Allarme di bassa pressione di ventilazione Allarme di alta pressione di ventilazione Allarme di O2 alto Allarme di O2 basso Allarme di perdita CA Allarme circuito alta pressione Allarme di bassa frequenza respiratoria (apnea) Firma dell’addetto alla verifica: ______________________________________ Titolo: ____________________________________________________________ 675-101-104 Rev. M 22 Capitolo 4 – Disimballaggio e montaggio ® Infant Flow SiPAP™ 675-101-104 Rev. M 23 ® Infant Flow SiPAP™ Capitolo 5 – Funzionamento Indicatori e comandi del pannello anteriore Il pannello anteriore è composto da un display LCD a sfioramento con tastiera, comandi di flussometro separati per impostazione di NCPAP /Pres Low e Pres High e un comando di miscelazione %O2. I collegamenti con il circuito del paziente si trovano lungo il pannello inferiore. I LED posti sulla parte superiore del pannello anteriore indicano che l’apparecchio è acceso, collegato alla rete CA, che gli allarmi sono attivi e che l’interfaccia con il trasduttore è collegata al driver. Un fotosensore posto sotto il pannello anteriore regola la retroilluminazione dello schermo a seconda della luminosità ambiente. LED di alimentazione Barra di avviso LED di interfaccia con il trasduttore Schermo a LCD tattile NCPAP/ Flussometro per pressione bassa Comando %O2 Presa del ramo inspiratorio del circuito Flussometro per pressione alta Presa dell’interfaccia con il trasduttore Presa prossimale del tubo di pressione Figura 6 – Pannello anteriore 675-101-104 Rev. M 24 Capitolo 5 – Funzionamento Pannello posteriore Figura 7 – Pannello posteriore 675-101-104 Rev. M 25 Capitolo 5 – Funzionamento Tabella 2 – Funzionamento dei tasti a sfioramento Descrizione Esempio Un pulsante attivo. Un pulsante inattivo a causa della mancata disponibilità della funzione o in attesa di risposta ad un allarme attivo. La modalità selezionata o il comando in attesa di conferma sono evidenziati e il testo lampeggia in bianco e in giallo. Mentre si preme il pulsante, i bordi sono evidenziati per indicare la pressione del tasto. Quando un allarme attivo è associato ad un valore misurato, tale valore è evidenziato in ROSSO LAMPEGGIANTE. L’eventuale valore limite associato appare in ROSSO. Quando viene risolto un allarme associato ad un valore misurato, l’apparecchio rimane in stato di allarme a BASSA priorità, visualizzando tale valore in GIALLO LAMPEGGIANTE e il valore limite associato in GIALLO, fino a quando l’allarme non viene cancellato dall’operatore. Quando l’impostazione di un parametro ne riduce un altro per rispettare i requisiti di intervallo minimo di respirazione, il parametro ridotto viene evidenziato in ROSSO per 15 secondi. Cambiamenti dei parametri Quando si seleziona un parametro come T-High, vengono visualizzati i pulsanti di aumento e diminuzione. Il parametro ed il valore visualizzato del parametro selezionato sono evidenziati. Utilizzare i pulsanti di aumento o diminuzione per regolare il parametro. Si può accettare l’azione premendo ancora il pulsante del parametro. Se non viene effettuato alcun intervento, il nuovo parametro diventerà effettivo dopo 15 secondi. Nelle videate di normale trattamento, i cambiamenti del parametro hanno immediato effetto. Quando si passa da una modalità ad un’altra, ad esempio da NCPAP a BiPhasic, premere il pulsante della modalità che si illumina a intermittenza per accettare la modifica. Se non avviene alcuna interazione per un periodo di 120 secondi e non si attiva nessun allarme, il display si blocca per impedire manipolazioni involontarie. Per sbloccarlo, premere il pulsante di bloccaggio. In caso di attivazione di un allarme di alta priorità, lo schermo si sblocca immediatamente per dare accesso ai comandi. ATTENZIONE Usare solo le dita per cambiare un comando. Se si utilizza una penna o uno strumento simile, si rischia di danneggiare lo schermo tattile. 675-101-104 Rev. M 26 Capitolo 5 – Funzionamento Pulsanti di aumento/diminuzione Premendo i pulsanti di aumento o di diminuzione si possono modificare i valori del parametro selezionato. Ogni pressione è accompagnata da un clic positivo. Se si raggiunge il valore limite, squilla un allarme acustico di avvertimento. La visualizzazione dei valori calcolati (come quelli del rapporto I:E) dipendenti dall’impostazione di un parametro viene modificata non appena si accettano i nuovi parametri. Impostazioni incompatibili dei parametri Quando la modifica di un parametro richiede di cambiare un altro parametro separato per evitare l’incompatibilità, tale cambiamento viene eseguito automaticamente dal software del driver. Se la regolazione automatica del parametro non viene confermata entro 15 secondi o non si preme un parametro diverso, l’operazione di modifica viene invertita. Per esempio in modalità BiPhasic con T-High = 2,0, se si aumenta R al di sopra di 28 bpm, il limite minimo di T-Low può essere raggiunto solo riducendo T-High. Se R viene aumentato a 29, T-High si riduce automaticamente a 1,9 s. Se R viene quindi immediatamente ridotto a 28, verranno ripristinate le impostazioni precedenti di T-High. Valori predefiniti dei parametri e cambio di modalità Alcuni comandi sono attivi in più di una modalità operativa. In questi casi, esiste un valore predefinito separato per ciascuna modalità, come illustrato nella tabella successiva. I valori modificati dall’operatore in una modalità specifica vengono mantenuti se si attiva una modalità diversa appartenente allo stesso gruppo. Tutti i parametri predefiniti in fabbrica vengono ripristinati non appena di spegne e riaccende il dispositivo o si riavvia il software. Regolazione di un atto manuale La funzione Atto Manuale è disponibile nelle modalità CPAP, Biphasic, e Biphasic tr. Perché l’atto manuale sia attivo quando viene premuto il pulsante relativo, occorre aver impostato il flussometro di Pressione Alta ad un valore adeguato per l’atto manuale. Un atto manuale viene erogato ad ogni pressione del pulsante. Nota Il flussometro per pressione alta deve avere un flusso al di sopra dello zero per poter erogare atti manuali. 675-101-104 Rev. M 27 Capitolo 5 – Funzionamento Tabella 3 – Parametri predefiniti Modalità NCPAP Parametro T-High NCPAP + monitoraggio del tasso respiratorio NCPAP predefinita Frequenza BiPhasic BiPhasic + monitoraggio della frequenza respiratoria BiPhasic predefinita BiPhasic tr BiPhasic tr predefinita BiPhasic predefinita Rb BiPhasic tr predefinita Tapnea / TLBR Questa impostazione è adatta a tutte le modalità.Tutti i valori predefiniti di sistema sono adatti a tutte le modalità Display di interfaccia con l’utente Schermi 1. Schermo di setup – Lo schermo di setup richiede all’utente di confermare le impostazioni dei comandi di livello pressorio di base (NCPAP/Pres Low), di %O2, pressione alta (Pres High) ed il collegamento al driver dell’interfaccia con il trasduttore (XDCR). Figura 8 – Schermo di setup Regolare la manopola di NCPAP/flussometro per pressione bassa in senso antiorario per aumentare il valore del flusso e in senso orario per diminuirlo. Toccare l’appropriata icona lampeggiante per confermare. L’icona si trasforma in un segno di spunta e il pulsante successivo inizia a lampeggiare. Regolare la %O2 come indicato. Toccare il pulsante lampeggiante corrispondente per confermare. L’icona si trasforma in un segno di spunta e inizia a lampeggiare il pulsante successivo. Regolare flussometro per pressione alta (Pres High) per ottenere una respirazione manuale, BiPhasic o BiPhasic tr facendolo ruotare in senso antiorario per aumentare 675-101-104 Rev. M 28 Capitolo 5 – Funzionamento il flusso e in senso orario per diminuirlo. Toccare il pulsante lampeggiante corrispondente per confermare. L’icona si trasforma in un segno di spunta e il pulsante successivo inizia a lampeggiare. Se si desidera monitorare la frequenza respiratoria, collegare l’interfaccia con il trasduttore e il sensore di respirazione addominale. Fare riferimento al capitolo 4 per istruzioni sull’applicazione del sensore. Toccare il pulsante lampeggiante per confermare. Se si attiva un allarme in seguito a queste regolazioni, il pulsante viene contraddistinto da una “X” lampeggiante. Le cause dell’allarme devono essere eliminate e tutte le regolazioni confermate da un segno di spunta verde prima di poter passare agli schermi successivi. 2. Schermo di impostazione e conferma degli allarmi Figura 9 – Schermo di impostazione e conferma degli allarmi Premere il pulsante NCPAP o il pulsante Alarm Mute / Reset per 3 secondi per impostare gli allarmi e passare allo schermo successivo. Se non si preme uno dei due pulsanti entro 2 minuti, i limiti di allarme vengono impostati automaticamente. Una volta impostati gli allarmi, appare lo schermo di selezione della modalità, con il driver in modalità NCPAP. Nota Il flussometro PRESS/ALTA dve essere verificato durante la procedura di avvio e regolato durante il funzionamento. Ciò consente di rendere funzionanti le funzioni di Atto Manuale o di Ventilazione di Backup in caso di apnea. 675-101-104 Rev. M 29 Capitolo 5 – Funzionamento Figura 10 – Schermo di selezione della modalità 3. 4. Schermo di selezione della modalità – L’operatore può selezionare la modalità operativa desiderata. Una volta selezionato lo schermo, è possibile regolare i comandi disponibili per la modalità selezionata. Vengono visualizzati solo i comandi disponibili per la modalità selezionata. Per modificare un comando, basta toccarlo. Il comando e l’associato display numerico vengono evidenziati ed appaiono i pulsanti di regolazione. Premere i pulsanti di aumento/diminuzione per regolare il comando. Approvare l’operazione premendo di nuovo il pulsante di comando. Schermo di regolazione dei parametri – In condizioni normali di funzionamento, i comandi attivi per la modalità di funzionamento corrente possono essere regolati toccandoli, utilizzando i pulsanti di aumento/ diminuzione e poi premendo di nuovo il comando per confermare la modifica. Figura 11 – Schermi di regolazione dei parametri 5. Schermo principale – Lo schermo principale visualizza la modalità di funzionamento corrente, lo stato dell’allarme, lo stato di carica della batteria, i parametri monitorati e un display grafico della pressione nel tempo. I comandi attivi possono essere regolati a partire da questo schermo. 675-101-104 Rev. M 30 Capitolo 5 – Funzionamento Figura 12 – Schermo principale 6. Schermo dei parametri monitorati – Si accede a questo schermo premendo il pulsante cambiaschermo. Lo schermo dei parametri monitorati visualizza valori misurati e regolazioni dei comandi. A partire da questo schermo è possibile regolare i comandi attivi per la modalità attualmente selezionata. Per tornare allo schermo principale, premere di nuovo il pulsante dello schermo. Figura 13 – Schermo dei parametri monitorati 675-101-104 Rev. M Capitolo 5 – Funzionamento 31 Fissaggio passo a passo dei generatori Infant Flow Si prega di seguire attentamente questa procedura di fissaggio per assicurare: • Una migliore stabilità del generatore • Il minimo disturbo al bambino AVVERTENZA Non collegare il generatore al paziente senza aver prima completato la verifica dell’utente e l’avviamento in modalità NCPAP. L’interfaccia con il paziente della CareFusion è adatta ad una vasta gamma di pazienti. L’applicazione di una cannula, maschera o cuffia della misura sbagliata può compromettere la stabilità del generatore. Il personale clinico può decidere di alternare l’uso della nasocannula o della mascherina ad intervalli determinati per un dato paziente, allo scopo di cambiare punti di pressione e di evitare irritazioni cutanee. 1. Misurare la cannula/maschera utilizzando la guida nasale. Collegare l’interfaccia al generatore. 2. La taglia della cuffia viene determinata misurando la testa dal centro della fronte alla nuca e poi di nuovo al centro della fronte. NON utilizzare la misura della circonferenza della testa per determinare la taglia della cuffia. 3. Passare le cinghie del generatore nelle apposite asole. Iniziare dall’interno dell’asola codificata a colori. Posizionare il generatore sulla cuffia, sopra la striscia centrale in Velcro. 4. Posizionare la cuffia sulla fronte del bambino, controllando che le orecchie rimangano nella posizione naturale. Accertarsi che la cuffia sia ben calzata sopra le orecchie e sulla nuca. Accendere il driver e completare i passi indicati nella schermo di setup per accedere alla modalità NCPAP con le impostazioni adatte al paziente corrente. 5. Sollevare il generatore dalla cuffia e spostarlo verso il naso. Inserire gentilmente le cannule/la maschera in posizione, continuando a sostenere il generatore. Fissare le cinghie orizzontali del generatore lungo le guance del bambino. Non stringere troppo le cinghie. 6. Fissare i tre tubi provenienti dal generatore sulla striscia centrale in Velcro. Separare il tubo di pressione e quello inspiratorio e fissarli con le strisce secondarie in Velcro. Legare a piacimento l’estremità aperta della cuffia. 7. Controllo finale: • Naso in posizione neutra; occhi visibili; orecchie non piegate • Erogazione dei livelli desiderati di pressione inferiore e superiore e di FiO2 • Il bambino si assesta rapidamente dopo il fissaggio 675-101-104 Rev. M 32 Capitolo 5 – Funzionamento Ogni ora Ripetere le verifiche elencate sopra nella sezione Controllo finale. Ogni 3-4 ore Allentare le cinghie del generatore e scollegare i tubi dalla striscia centrale in Velcro. L’area intorno al naso può essere pulita con acqua sterile tiepida. Non applicare creme né unguenti. Accertarsi che: • Le cannule e le maschere nasali non siano occluse da muco o da gocce d’acqua. • Le cannule, la maschera e la cuffia del paziente devono continuare a calzare bene. • Riapplicare il generatore nel modo descritto in precedenza. Istruzioni per l’uso del sistema AirLife™ Infant nCPAP Consultare le Istruzioni per l’uso n. di cat. 36-5569 accluse al dispositivo di fissaggio del sistema AirLifeTM Infant nCPAP. ATTENZIONE Il materiale consumabile dell’CareFusion è progettato per essere usato specificatamente coi Drivers Infant Flow® e sono gli unici consumabili valicati per l’uso coi sistemi Infant Flow®. 675-101-104 Rev. M 33 ® Infant Flow SiPAP™ Capitolo 6 – Modalità di funzionamento NCPAP In modalità CPAP nasale è possibile attivare la visualizzazione del monitoraggio della frequenza di respirazione (NCPAP + modalità Apnea oppure NCAP + modalità LBR). Il sistema può anche funzionare senza la visualizzazione del monitoraggio della frequenza di respirazione (modalità NCPAP). Tale monitoraggio richiede l’uso del gruppo del trasduttore (n. di cat. 677-002) e del sensore di respirazione addominale (n. di cat. 467349). Figura 14 – NCPAP BiPhasic Permette la respirazione assistita a pressione temporizzata, con o senza monitoraggio della frequenza di respirazione e allarme regolabile di bassa frequenza respiratoria. L’erogazione viene attivata in base ai criteri di tempo alto (T-High), pressione e frequenza determinati dal personale medico. Figura 15 – BiPhasic 675-101-104 Rev. M 34 Capitolo 6 – Modalità di funzionamento BiPhasic tr* Permette la respirazione assistita a pressione attivata dal paziente, con monitoraggio della frequenza di respirazione, intervallo di durata di apnea regolabile, allarme di apnea e frequenza regolabile di backup in apnea. La pressione di alto livello viene erogata in base ai criteri di tempo alto (T-High) e pressione impostati dall’operatore. Figura 16 – BiPhasic tr * Questa modalità è disponibile solo nella configurazione Comprehensive. 675-101-104 Rev. M ® Infant Flow SiPAP™ 35 Capitolo 7 – Allarmi e indicatori Indicatori acustici e visivi allertano l’operatore in risposta a condizioni specifiche che compromettono il funzionamento del dispositivo. I limiti dell’allarme elettronico vengono impostati automaticamente dopo due minuti senza bisogno che l’operatore li programmi. Se necessario, gli allarmi possono essere impostati manualmente in qualsiasi momento (per esempio dopo la modifica di una impostazione o il collegamento/ricollegamento di un paziente) premendo il pulsante Alarm Mute / Reset per 3 secondi. Priorità degli allarmi All’attivazione di un allarme con priorità MEDIUM o HIGH, lo schermo bloccato si sblocca automaticamente. L’indicatore di stato di allarme lampeggia, a causa dell’attuale priorità elevata. Allarmi acustici ben distinti rappresentano priorità HIGH, MEDIUM o LOW. I parametri misurati ed i limiti associati agli allarmi con priorità alta o media lampeggiano visualizzati in ROSSO (priorità alta o HIGH) o GIALLO (priorità media o MEDIUM) a seconda della condizione e della priorità. Silenziamento degli allarmi acustici Gli allarmi attivi vengono silenziati per un massimo di 30 secondi premendo il pulsante Alarm Mute / Reset. Durante il periodo di silenziamento, se si verifica una nuova condizione di allarme ad alta priorità, il silenziamento viene annullato per indicare all’operatore la nuova condizione di allarme. Ripristino degli allarmi Premere il pulsante Alarm Mute / Reset per 3 secondi per cancellare gli allarmi risolti o a bassa priorità (LOW), (per esempio dopo la modifica dell’impostazione di un comando). Quando la causa permane irrisolta, l’allarme appropriato viene immediatamente riattivato. Priorità degli allarmi acustici Priorità alta o High – una serie di 10 toni (2 gruppi di 3 toni seguiti da una pausa e da altri 2 toni) ogni 10 secondi Priorità media o Medium – 3 toni ogni 15 secondi Priorità bassa o Low – 2 toni ogni 30 secondi 675-101-104 Rev. M 36 Capitolo 7 – Allarmi e indicatori Tipi di allarmi I seguenti sistemi di allarme sono inclusi nell’Infant Flow® SiPAP™. Gli allarmi elettronici vengono impostati automaticamente dopo 2 minuti di funzionamento anche se l’operatore può regolarli manualmente ogni volta che lo ritenga necessario. Fare riferimento all’appendice C per ulteriori informazioni sull’individuazione delle cause di allarme. Mancata erogazione dei gas Se la pressione differenziale tra i due gas in entrata eccede il limite di 30 PSI (2,0 bar), oppure se un gas non viene erogato affatto, scatta un allarme e solo il gas avente la pressione più alta viene erogato al paziente. Alta pressione di ventilazione Un allarme ad alta (HIGH) priorità sia acustico che visivo scatta non appena la pressione supera di 3 cmH2O la pressione di ventilazione misurata. Allarme di limite della sovrapressione di ventilazione Un allarme ad alta (HIGH) priorità sia acustico che visivo scatta non appena la pressione raggiunge gli 11 cmH2O in modalità NCAP e BiPhasic temporizzata ed i 15 cmH2O in modalità BiPhasic tr. All’attivazione dell’allarme, la pressione del circuito paziente scende quasi a zero. La pressione viene ripristinata dopo 3 secondi e scende di nuovo a zero solo se la causa dell’allarme permane. Bassa pressione di ventilazione Un allarme ad alta (HIGH priorità) sia acustico che visivo scatta quando la pressione scende a 2 cmH2O al di sotto della pressione misurata o ad 1,5 cmH2O, qualora dovesse essere comunque inferiore a zero. %O2 alta o bassa Un allarme ad alta HIGH priorità sia acustico che visivo scatta intorno a ±5% della FiO2 misurata, con un limite massimo del 104% e un limite minimo del 18%. Un avviso di basso rischio viene visualizzato quando la percentuale di ossigeno raggiunge o scende al di sotto del 18%. Batteria scarica Se la carica della batteria scende al di sotto del 40%, l’indicatore vira dal verde al rosso. In questo caso, collegare il driver ad una presa CA. Bassa tensione della batteria Se la tensione della batteria scende al di sotto di < 11,10 V per 5 secondi scatta un allarme medio MEDIUM sia visivo che acustico. In questo caso, collegare il driver ad una presa CA. 675-101-104 Rev. M 37 Capitolo 7 – Allarmi e indicatori Batteria esaurita Se la carica della batteria è insufficiente ad alimentare opportunamente i circuiti analogico e del driver della valvola, l’unità passa in una modalità di sicurezza “batteria esaurita” fino a quando non viene spenta o collegata ad una fonte di alimentazione esterna. Lo schermo si spegne completamente quando la carica è insufficiente ad alimentarlo. Finché la batteria ha una carica sufficiente, la priorità degli allarmi acustico e visivo rimane alta. Figura 17 – Schermo della batteria esaurita Funzionamento senza alimentazione elettrica (senza corrente alternata né continua) L’Infant Flow® SiPAP™ continua ad erogare il flusso NCPAP in conformità all’impostazione di NCPAP/flussometro per bassa pressione e della %O2 anche in caso di completa assenza dell’alimentazione CA e CC. In questa modalità, non ci sono allarmi visivi né acustici, tranne che in caso di allarme di mancata erogazione dei gas. Indicazione del codice di errore Quando si verifica un errore che non causa la completa avaria dell’apparecchio, scatta un allarme a priorità alta o HIGH, ed il codice errore lampeggia in ROSSO sulla parte superiore destra dello schermo, in alternanza alle informazioni sulla modalità attualmente visualizzate. Fare riferimento all’appendice D per un elenco dei codici di errore. Mettere il driver fuori servizio e richiedere l’intervento di un tecnico qualificato. 675-101-104 Rev. M 38 Capitolo 7 – Allarmi e indicatori Simboli ed indicatori di allarme I seguenti display vengono visualizzati all’interno del grafico. Nella tabella seguente i vari simboli sono rappresentati separatamente in funzione della configurazione in uso negli Stati Uniti d’America (colonna sinistra) ed altrove (colonna destra). Tabella 4 – Simboli e indicatori di allarme Indicatore Significato Stato/livello di carica della batteria; il verde indica piena carica; il rosso indica una carica <40% Fonte esterna di alimentazione non collegata Batteria esaurita Guasto della batteria (la batteria non rimane carica) o dell’alimentazione L’interfaccia con il trasduttore respiratorio si è scollegata durante il monitoraggio Durante le prove preutilizzo indica la necessità di impostare il valore di NCPAP/flussometro per pressione bassa e di verificare la pressione Durante le prove preutilizzo indica la necessità di impostare il flussometro per pressione alta e di verificare la pressione Durante le prove preutilizzo e/o la calibrazione, indica la necessità di verificare e confermare la %O2 675-101-104 Rev. M 39 Capitolo 7 – Allarmi e indicatori Indicatore Significato Durante le prove preutilizzo, segnala all’operatore di collegare i sensori respiratori (la croce indica che il trasduttore non è collegato) Durante le prove preutilizzo, segnala all’operatore di collegare i sensori respiratori (il segno di spunta indica che il trasduttore è collegato) Non verifica il collegamento del sensore al paziente Fare riferimento al manuale Mancata alimentazione; ricollegare la fonte di alimentazione esterna Display della %O2 misurata e dei relativi allarmi Display della pressione di ventilazione NCPAP misurata e degli allarmi (solo in modalità NCPAP) Display della pressione di ventilazione media e degli allarmi (solo in modalità BiPhasic e BiPhasic tr*) Rapporto I:E Frequenza di respirazione spontanea Impostare il parametro T-High Impostare i parametri della frequenza respiratoria (solo in modalità BiPhasic; frequenza obbligatoria) Impostare i parametri RB (solo in modalità BiPhasic tr*; frequenza di backup) Impostare il timeout di allarme di basso tasso respiratorio o di apnea 675-101-104 Rev. M 40 Capitolo 7 – Allarmi e indicatori Indicatore Significato Display grafico della pressione misurata di ventilazione. Con il monitoraggio di respirazione attivo, la respirazione spontanea è indicata in giallo, al di sotto del grafico della pressione di ventilazione erogata Avaria (viene indicato il codice di guasto). Fare riferimento al manuale. Contattare un tecnico qualificato Nota La descrizione di tutte le funzioni presentate in questo manuale non va necessariamente interpretata come un’indicazione della disponibilità di tali funzioni. Per esempio, il parametro RB si riferisce alla modalità BiPhasic tr*, attualmente non approvata per l’uso negli Stati Uniti d’America. 675-101-104 Rev. M ® Infant Flow SiPAP™ 41 Capitolo 8 – Manutenzione e pulizia Pulizia Esaminare l’esterno della scatola e il carrello alla ricerca di segni di danneggiamento e di sporcizia. Se necessario, pulire il carrello e l’unità. Se si notano danni, richiedere il parere di un tecnico qualificato. Pulire le superfici esterne del driver, del complesso del trasduttore e il carrello con un detergente non abrasivo o una soluzione liquida disinfettante. Non utilizzare agenti abrasivi. Accertarsi che i detergenti non penetrino all’interno del driver attraverso le varie aperture e connessioni. ATTENZIONE Non immergere alcuna parte del driver Infant Flow® SiPAP™ nell’acqua né sterilizzarlo a gas o a vapore. Manutenzione L’operatore non è tenuto ad eseguire alcuna manutenzione speciale in aggiunta a quanto descritto sotto. Non ci sono componenti interni la cui manutenzione sia affidata all’operatore. L’unità deve essere riparata o sottoposta a interventi di manutenzione solo da parte di un tecnico autorizzato o di un tecnico esperto di ingegneria biomedicale. È necessario utilizzare soltanto pezzi approvati dalla CareFusion. Fare riferimento al Manuale di servizio o al rappresentante locale autorizzato per un elenco dei pezzi approvati per la manutenzione. AVVERTENZA L’ossigeno accelera violentemente la combustione. Per evitare il rischio di esplosioni, non utilizzare alcuno strumento o attrezzatura esposti o contaminati dal grasso o dall’olio. Calibrare periodicamente l’analizzatore di ossigeno. La calibrazione dell’analizzatore di ossigeno va eseguita con l’unità scollegata dal paziente. Verificare e vuotare ad intervalli regolari il separatore dell’acqua accessibile dal pannello posteriore del driver. Premere il pulsante sul fondo del separatore per far uscire l’acqua, raccogliendola in un contenitore appropriato. Scollegare gli innesti di Aria ed Ossigeno quando l’infant Flow® SiPAP™ non è in uso. 675-101-104 Rev. M 42 Capitolo 8 – Manutenzione e pulizia Conservazione e cura della batteria Conservare l’unità in un luogo pulito ed asciutto. Accertarsi che tutte le connessioni e le aperture siano coperte in modo adeguato ad evitare l’ingresso di sporcizia, umidità o oggetti estranei. Se l’unità non viene utilizzata per lasso di tempo prolungato, rimuovere la batteria (fare riferimento al Manuale di servizio o ad un tecnico qualificato). Smaltire le unità da rottamare in conformità alle leggi vigenti. Fare riferimento al Manuale di servizio o ad un tecnico qualificato. 675-101-104 Rev. M 43 ® Infant Flow SiPAP™ Capitolo 9 – Spiegazioni dei simboli Simboli affissi sull’apparecchio I seguenti simboli possono essere riportati sul driver dell’Infant Flow® SiPAP™ o nella relativa documentazione. Tabella 5 – Simboli affissi sull’apparecchio Simbolo Fonte/conformità Significato Simbolo 03-02 IEC 60878 Indica ATTENZIONE, Consultare LA DOCUMENTAZIONE ACCOMPAGNATORIA Simbolo 5016 IEC 60417 Questo simbolo indica un FUSIBILE. Simbolo 5031 IEC 60417 Questo simbolo indica CORRENTE CONTINUA (CC) Simbolo 5019 IEC 60417 Simbolo 01-20 IEC 60878 Questo simbolo indica il COLLEGAMENTO A TERRA (massa) di protezione. Simbolo 5021 IEC 60417 Simbolo 01-24 IEC 60878 Questo simbolo indica il collegamento EQUIPOTENZIALE usato per collegare le varie parti dell’apparecchio o di un sistema con lo stesso potenziale, non necessariamente la massa (per esempio, ai fini del collegamento locale). Simbolo 5333 IEC 60417 Simbolo 02-03 IEC 60878 Questo simbolo indica una attrezzatura di TIPO B, ovvero un apparecchio che fornisce un particolare tipo di protezione contro la folgorazione, specialmente se in termini di corrente di dispersione e di affidabilità del collegamento a massa. Simbolo 5032 IEC 60417 Simbolo 01-14 IEC 30878 Questo simbolo si trova sulla targa di identificazione. Indica che l’apparecchio è adatto alla corrente alternata. Simbolo 5007 IEC 60417 Simbolo 01-01 IEC 60878 Indica lo stato ON (acceso) Simbolo 5008 IEC 60417 Simbolo 01-02 IEC 60878 Indica lo stato OFF (spento) Direttiva MDD 93/42/CEE Marchio della Comunità Europea Simbolo CareFusion Questo simbolo indica un FUSIBILE PER BATTERIA INTERNA. 675-101-104 Rev. M 44 Capitolo 9 – Spiegazioni dei simboli Simbolo Fonte/conformità Significato ISO 7000:2004 (2616) Presa elettrica CA ISO 15223:2000 (3.11) EN 980:2003 (5.7.3) 2.5A/T 250 V 101010 N/A Gamma della temperatura di esercizio dell’unità Portafusibile e valori nominali del fusibile Complesso del trasduttore Simbolo CareFusion XDCR IEC 60878:1988 (01-41) ISO 7000:2004 (2301) Campanello di avviso Parte applicata ai pazienti di tipo BF IEC 60878:1988 (02-03) Marchio e numero di registrazione ETL Intertek Group ISO 15223: 2000 (3.13) EN 980:2003 (4.4) IEC 60878 (03-02) Anno di fabbricazione Leggere la documentazione accompagnatoria ISO 15223:2000 (3.1.4) EN 980:2003 (4.4) Numero unico di identificazione di lotto ISO 15223:2000 (3.12) Utilizzare entro la data indicata Anno-mese EN 980:2003 (4.3) ISO 15223:2000 (3.2) EN 980:2003 (4.2) Monouso – NON riutilizzare 675-101-104 Rev. M 45 Capitolo 9 – Spiegazioni dei simboli Simbolo Fonte/conformità Significato Mantenere asciutto ISO 15223:2000 (3.8) Tenere lontano dalle fonti di calore ISO 15223:2000 (3.8) Simboli apposti sui pulsanti I seguenti simboli sono utilizzati per indicare le aree di immisione da parte dell’utente all’interno dei display grafici. Nella tabella seguente i vari simboli sono rappresentati separatamente come configurazione domestica in uso negli Stati Uniti d’America (colonna sinistra) e altrove (colonna destra). Tabella 6 – Simboli sui pulsanti Simbolo Descrizione Allarme ad alta priorità attivo, lampeggiante rosso Allarme a media priorità attivo, lampeggiante giallo Allarme a bassa priorità attivo, giallo fisso Nessun allarme, verde fisso Allarme spento Regolare la frequenza BiPhasic Regolare la frequenza di backup BiPhasic tr* Regolare il timeout di allarme di apnea Regolare l’allarme di bassa frequenza respiratoria Regolare le funzioni di respirazione manuale NCPAP, BiPhasic, BiPhasic tr* temporizzata Diminuire/aumentare i parametri correntemente selezionati 675-101-104 Rev. M 46 Simbolo Capitolo 9 – Spiegazioni dei simboli Descrizione Passare allo schermo di selezione della modalità Modalità CPAP nasale Modalità CPAP nasale con monitoraggio della frequenza di respirazione Modalità BiPhasic Modalità BiPhasic con monitoraggio della frequenza respiratoria Modalità BiPhasic tr* con monitoraggio della frequenza respiratoria Respirazione manuale. Ciclo BiPhasic singolo alle impostazioni correnti di T-High, Pres High e %O2. Un ciclo BiPhasic viene attivato indipendentemente dalla durata della pressione del pulsante Alternanza tra lo schermo principale e quello dei parametri monitorati Passare allo schermo di calibrazione dell’utente Confermare Attendere Operazione completata Operazione non riuscita Premere per sbloccare la tastiera Messaggio di avviso. Per cancellarlo, premere una delle tre icone. Premere per disattivare il monitor e gli allarmi dell’ossigeno 675-101-104 Rev. M Capitolo 9 – Spiegazioni dei simboli Nota La descrizione di tutte le funzioni presentate in questo manuale non va necessariamente interpretata come un’indicazione della disponibilità di tali funzioni. Per esempio, il parametro RB si riferisce alla modalità BiPhasic tr*, attualmente non approvata per l’uso negli Stati Uniti d’America. 675-101-104 Rev. M 47 48 Capitolo 9 – Spiegazioni dei simboli ® Infant Flow SiPAP™ 675-101-104 Rev. M 49 ® Infant Flow SiPAP™ Appendice A – Configurazioni del prodotto Parametri della configurazione non statunitense Tabella 7 – Parametri di configurazione non statunitense Parametro Min Max Accuratezza Unità Valore predefinito Impostazione della concentrazione di ossigeno, %O2 21 100 ±3 % N/A NCPAP / portata a bassa pressione 0 15 ± 15% l/min N/A Portata ad alta pressione 0 5 ± 15% l/min N/A BiPhasic / BiPhasic tr* temporizzata, T-High 0,1 3,0 ± 0,005 secondi 0,3 sec Frequenza BiPhasic, R (obbligatoria) 1 120 ± 0,5 bpm 30 bpm Frequenza di backup BiPhasic tr*, Rb (frequenza di backup in apnea) 1 120 ± 0,5 bpm 10 bpm Timeout di apnea, Tapnea 10 30 ±1 secondi 20 sec Nota La modalità BiPhasic tr non è attualmente disponibile negli Stati Uniti. Nelle configurazioni non statunitensi, T-High si riduce automaticamente con impostazioni di R e Rb elevate per mantenere una pausa minima di 100 millisecondi. Parametri della configurazione statunitense Tabella 8 – Parametri della configurazione statunitense Parametro Min Max Accuratezza Unità Default Impostazione della concentrazione di ossigeno, %O2 21 100 ±3 % N/A NCPAP/ portata a bassa pressione 0 15 ± 15% l/min N/A Portata ad alta pressione 0 5 ± 15% l/min N/A BiPhasic temporizzata, T-High 0,1 3,0 * ± 0,005 secondi 1,0 sec Frequenza BiPhasic, R (obbligatoria) 1 54 ± 0,5 bpm 10 bpm Timeout di basso tasso respiratorio, TLBR 10 30 ±1 secondi 20 sec Nota Nelle configurazioni statunitensi, T-High si riduce automaticamente con impostazioni di R e Rb elevate per mantenere una pausa minima di 1,0 secondo. 675-101-104 Rev. M 50 Appendice A – Configurazioni del prodotto ® Infant Flow SiPAP™ 675-101-104 Rev. M ® Infant Flow SiPAP™ Appendice B – Schema pneumatico 675-101-104 Rev. M 51 52 Appendice B – Schema pneumatico Infant F low ® S iP A P ™ 675-101-104 Rev. M 53 ® Infant Flow SiPAP™ Appendice C – Individuazione delle cause degli allarmi Tabella 9 – Individuazione delle cause degli allarmi Allarmi Priorità Causa possibile Azioni %O2 <18% Alta • È necessario calibrare l’O2. • Ripristinare il livello di FiO2 al di sopra del limite minimo • Ripristinare l’allarme premendo il pulsante per 3 secondi • Ricalibrare l’O2 non appena possibile. %O2 >104% Alta • È necessario calibrare l’O2. • Ripristinare il livello di FiO2 al di sotto del limite massimo • Ripristinare l’allarme premendo il pulsante per 3 secondi • Ricalibrare l’O2 non appena possibile. %O2 alta (>5% sopra l’impostazione per 15 secondi) Alta • Modifica dell’impostazione del miscelatore • Mancata erogazione di gas • Il separatore dell’acqua è troppo pieno %O2 bassa (>5 % sotto l’impostazione per 15 secondi) Sovrapressione (>11 cmH2O in modalità NCPAP e BiPhasic) Sovrapressione (>15 cmH2O in modalità BiPhasic tr*) 675-101-104 Rev. M Alta • Modifica dell’impostazione del miscelatore • Mancata erogazione di gas Alta • Correggere la concentrazione di ossigeno erogata • Impostare nuovi limiti premendo il pulsante Alarm Reset per 3 secondi • Premere Alarm Mute per silenziare l’allarme • Correggere la concentrazione di ossigeno erogata • Il separatore dell’acqua è troppo pieno • Impostare nuovi limiti premendo il pulsante Alarm Reset per 3 secondi • Portata troppo elevata • Verificare il filtro/tubo di scarico • Occlusione del ramo di esalazione • Ridurre la portata per abbassare la pressione al di sotto del limite • Bloccaggio del silenziatore/filtro batterico Alta • Premere Alarm Mute per silenziare l’allarme • Impostare nuovi limiti premendo il pulsante Alarm Reset per 3 secondi • Portata troppo elevata • Verificare il filtro/tubo di scarico • Occlusione del ramo di esalazione • Ridurre la portata per portare la pressione al di sotto del limite • Bloccaggio del silenziatore/filtro batterico • Impostare nuovi limiti premendo il pulsante Alarm Reset per 3 secondi 54 Appendice C – Individuazione delle cause degli allarmi Allarmi Priorità Batteria scarica (<40%) Messaggio di • L’indicatore di stato avviso della batteria vira dal verde al rosso • Collegare l’alimentazione esterna Guasto della batteria Alta (impossibile ripristinare) • Premere il pulsante Alarm Mute per 3 secondi per silenziare l’allarme Bassa tensione della batteria (<11,10 V per 5 secondi) Media Alimentazione CA scollegata Alta Causa possibile • La batteria è scollegata • La batteria non mantiene la carica • La batteria è scollegata • La batteria non mantiene la carica • L’alimentazione CA è scollegata Azioni • Richiedere l’intervento di un tecnico qualificato • Premere il pulsante Alarm Mute per 3 secondi per silenziare l’allarme • Collegare l’alimentazione CA • Premere il pulsante Alarm Mute per 3 secondi per silenziare l’allarme • Ricollegare il cavo CA Alta NCPAP / Pres Low (CPAP >3 cmH2O al di sopra dell’impostazione per 15 secondi) Alta Bassa NCPAP / Pres Low (CPAP >2 cmH2O al di sotto dell’impostazione per 15 secondi o <1,5 cmH2O ogni volta) Alta Alta pressione BiPhasic o BiPhasic tr* (MAP > 3 cmH2O al di sopra dell’impostazione per 15 secondi) Alta • Modifica dell’impostazione NCPAP / Pres Low • Premere il pulsante Alarm Mute per 3 secondi per silenziare e ripristinare l’allarme • Collegamento/ricollega mento del circuito • Ripristinare i limiti di allarme dopo aver modificato l’impostazione e collegato/ ricollegato il circuito del paziente • Modifica dell’impostazione NCPAP / Pres Low • Premere il pulsante Alarm Mute per 3 secondi per silenziare e ripristinare i limiti di allarme • Collegamento/ricollega mento del circuito • Regolare i limiti allarme dopo aver modificato l’impostazione e collegato/ricollegato il circuito del paziente • Perdita dal circuito • Verificare l’assenza di perdite dal circuito del paziente Alta La modalità BiPhasic o BiPhasic (impossibile silenziare) tr* non funziona nel modo impostato • Modifica dell’impostazione Pres High • Premere il pulsante Alarm Mute per 3 secondi per silenziare e ripristinare i limiti di allarme • Collegamento/ricollega mento del circuito • Ripristinare i limiti allarme dopo aver modificato l’impostazione e collegato/ricollegato il circuito del paziente • Tornare alla modalità NCPAP • Richiedere l’intervento di un tecnico qualificato • Vedere la descrizione relativa al codice di errore 675-101-104 Rev. M 55 Appendice C – Individuazione delle cause degli allarmi Allarmi Priorità Bassa frequenza respiratoria • Alta • Rr = 0 per > timeout di intervallo di • Plus: solo respirazione (apnea) allarmi acustici e visivi • Comprehensive: allarmi acustici e visivi e frequenza di backup N/A • Nessuna indicazione di flusso • Il flusso non può essere regolato N/A • La pressione differenziale tra i due gas in entrata eccede il limite di 30 PSI (2,0 bar), oppure un gas non viene erogato affatto • La cella di ossigeno è calibrata male, danneggiata o esaurita Difetto del flussometro Mancanza erogazione di gas Errore di calibrazione della cella di ossigeno Guasto elettrico Separatore dell’acqua bloccato Difetto di software Software incompatibile con l’unità collegata all’alimentazione Alta (impossibile ripristinare) Alta (impossibile ripristinare) Causa possibile • Il LED di alimentazione CA non corrisponde all’icona sullo schermo • Pieno o danneggiato • Filtro bloccato • Perdita di pressione • Squilibrio nell’erogazione di gas • Vedere la descrizione relativa al codice errore • Vedere la descrizione relativa al codice di errore Azioni • Premere il pulsante Alarm Mute per 3 secondi per silenziare l’allarme • Ripristinare la respirazione del paziente • Verificare il posizionamento ed il collegamento del sensore respiratorio addominale • Richiedere l’intervento di un tecnico qualificato • Verificare gli ingressi per l’erogazione miscela gassosa • Verificare il separatore dell’acqua • Richiedere l’intervento di un tecnico qualificato • Calibrare o sostituire le cella di ossigeno • Fare riferimento al manuale di servizio. • Richiedere l’intervento di un tecnico qualificato • Richiedere l’intervento di un tecnico qualificato. • Richiedere l’intervento di un tecnico qualificato • Richiedere l’intervento di un tecnico qualificato *La modalità BiPhasic tr non è attualmente disponibile negli Stati Uniti 675-101-104 Rev. M 56 Appendice C – Individuazione delle cause degli allarmi ® Infant Flow SiPAP™ 675-101-104 Rev. M 57 Manuale dell’operatore Appendice D – Gestione guasti L’approccio generale in caso di un’avaria rilevabile dal software consiste nel fornire comunque un livello basilare di trattamento al paziente – con protezione da sovrapressione, allarmi dell’ossigeno e monitoraggio dell’apnea (quando possibile) – evitando funzioni di livello superiore dell’unità quali le modalità BiPhasic. Classificazione dei guasti Ogni errore viene classificato a seconda della gravità (laddove significa non gestibile dal software, significa gestibile dal software e () significa gestibile condizionatamente, a seconda della gravità 3 o 4 di altre condizioni, che potrebbero presentarsi singolarmente o tutte insieme): Meccanismo di relazionamento +apnea BiPhasic BiPhasic tr 4a (minore) Impatto sulla funzionalità dell’unità NCPAP 3 Modalità di controllo e funzioni cmH2O 2 Misure O2 % 1 (grave) Classifica d’uso Gravità Tabella 10 – Classifica dei guasti L’unità non può essere gestita dal software, ma è possibile usarla in modalità pneumatica non alimentata elettricamente Un elenco dei codici di errore appare sul display di bloccaggio in caso di guasto “Fault lockout” Limitato Le funzionalità dell’unità sono limitate alla modalità NCPAP Se applicabile, i codici errori appaiono sullo schermo della selezione delle modalità. L’indicazione della modalità si alterna sulla barra di stato al codice dell’errore più grave Inattivabile Le funzioni di attivazione da parte del paziente non sono disponibili (NCPAP e BiPhasic con monitoraggio della respirazione e BiPhasic tr*) Se applicabile, i codici errori appaiono sullo schermo della selezione delle modalità. L’indicazione della modalità si alterna sulla barra di stato al codice dell’errore più grave Senza backup L’unità non funziona a batteria anche dopo lo scollegamento dall’alimentazione esterna Lo stato della batteria ne indica l’esaurimento () () () Inutilizzabile 675-101-104 Rev. M 58 BiPhasic BiPhasic tr Nessun monitor dell’ossigeno Meccanismo di relazionamento +apnea 6 (minore) Spurio Impatto sulla funzionalità dell’unità NCPAP 5 (minore) Spurio Modalità di controllo e funzioni cmH2O 4b (minore) Misure O2 % Gravità Classifica d’uso Appendice D – Gestione guasti Interruzione da eccezione spuria di software Il software si riavvia e sulla barra di stato la modalità estesa si alterna al codice dell’errore più grave () () () Interruzione da errore non fatale Allarme ad alta priorità. Sulla barra di stato, la modalità estesa si alterna al codice dell’errore più grave Le funzioni di monitoraggio e di allarme dell’ossigeno non sono disponibili L’allarme di alta priorità può essere cancellato dal ripristino dell’operatore. Sulla barra di stato, l’indicazione della modalità estesa si alterna al codice di errore Ripristino/azioni correttive Se si verifica un errore riconoscibile (prima di iniziare il trattamento o durante l’applicazione) il software reagisce nel modo seguente: Tabella 11 – Ripristino Condizione E## di guasto - - - Errore di checksum della memoria del programma Batteria troppo esaurita (<6,5 V) per far funzionare l’LCD, i circuiti analogico e del driver della valvola (senza alimentazione esterna) Batteria troppo scarica (<10,25 V) per far funzionare l’LCD, i circuiti analogico e del driver della valvola (senza alimentazione esterna) Conseguenza Software alterato – mancata esecuzione Nessun display di interfaccia con l’utente Letture errate del sensore Classifica d’uso Risposta del software Azione correttiva necessaria Inutilizzabile Hardware mantenuto in stato permanente di ripristino con la barra di allarme illuminata (LED di stato acceso) Inutilizzabile Hardware mantenuto in stato permanente di ripristino con la barra allarme illuminata (LED di stato spento) Utente: collegare l’alimentazione esterna Inutilizzabile Esclusione dell’utente. Prompt di collegamento dell’alimentazione esterna: “Plug in external power” Utente: collegare l’alimentazione esterna Servizio assistenza: reinstallare il software 675-101-104 Rev. M 59 Appendice D – Gestione guasti E## Condizione di guasto E10 Guasto della memoria non volatile E11 Perdita dei dati di calibrazione E12 E20 E21 E22 E23 E24 E30 E31 E32 E33 Divergenza tra le impostazioni DIP di configurazione e/o PT PRESENT e la registrazione non volatile della configurazione Tensione insufficiente (<11 V) della batteria sotto carico Tensione dell’alimentazione esterna insufficiente (<14 V) per caricare la batteria (batteria esaurita) Terminali di alimentazione analogica fuori gamma Terminali di alimentazione del driver della valvola fuori gamma Watchdog disattivato di avviamento di sicurezza dell’hardware Guasto del sensore della pressione (ADC colpisce il terminale) Valvola zero scollegata (tramite rilevamento) Errore di attivazione della valvola zero (tramite rilevamento) Mancato azzeramento automatico del sensore della pressione 675-101-104 Rev. M Incapace di reperire/impostare la configurazione dell’unità e i dati di calibrazione Classifica d’uso Risposta del software Azione correttiva necessaria Inutilizzabile Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Servizio assistenza: riparare o sostituire la scheda stampata Letture errate del sensore Inutilizzabile Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Servizio assistenza: eseguire la calibrazione di basso livello (O2, pressione e flusso) Inutilizzabile Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Servizio assistenza: eseguire il setup Conseguenza Possibile impostazione incompleta Batteria scarica Senza backup La batteria non si carica Senza backup Sensori inaffidabili Inutilizzabile Funzionamento inaffidabile della valvola Valvola disattivata Inutilizzabile Inutilizzabile Letture errate del sensore della pressione Inutilizzabile Letture inaffidabili del sensore della pressione Inutilizzabile Letture inaffidabili del sensore della pressione Letture inaffidabili del sensore della pressione Icona lampeggiante di guasto della batteria e allarme “E##” L’allarme di batteria scarica continua nonostante sia collegata l’alimentazione esterna – Allarme “E##” Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Servizio assistenza: riparare la batteria ed il caricabatterie Utente: collegare l’unità all’alimentazione esterna Servizio assistenza: riparare i circuiti PSU Servizio assistenza: riparare i circuiti Servizio assistenza: riparare i terminali di alimentazione della valvola Servizio assistenza: riparare e riazzerare i circuiti di sicurezza Servizio assistenza: riparare i circuiti/sensore Servizio: assistenza riparare i circuiti/valvola Inutilizzabile Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Servizio assistenza: riparare i circuiti/valvola Inutilizzabile Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Servizio assistenza: riparare i circuiti/ valvola/sensore 60 E## E41 E42 E50 E51 E52 E53 E54 E55 E61 E62 - E70 Appendice D – Gestione guasti Condizione di guasto Valvola di scarico scollegata (tramite rilevamento) Mancata attivazione della valvola di scarico (tramite rilevamento) Errore del sensore dell’ossigeno (ADC colpisce il terminale) L’utente non riesce a ricalibrare il sensore dell’ossigeno (offset errato o guadagno alto) Il sensore dell’ossigeno viene calibrato ma la cella di alimentazione è esaurita (guadagno basso) Il sensore ossigeno genera troppo rumore durante la calibrazione (timeout di calibrazione) La calibrazione dell’ossigeno può essere errata (l’O2 risulta inferiore è inferiore al 17% o superiore al 104%) Sensore ossigeno disattivato dall’operatore Valvola BiPhasic scollegata (tramite rilevamento) Mancata attivazione della valvola BiPhasic (tramite rilevamento) Risposta del software Azione correttiva necessaria Limitato Modalità ridotta allarme errore “E##” Servizio assistenza: riparare i circuiti/valvola Senza protezione contro la sovrapressione Limitato Modalità ridotta allarme errore “E##” Servizio assistenza: riparare i circuiti/valvola Letture inaffidabili del sensore dell’ossigeno Nessun monitor dell’ossigeno Allarme di alta priorità, messaggio di errore “E##” Servizio assistenza: riparare i circuiti/sensore Possibile guasto della cella di alimentazione, della circuiteria elettronica, del miscelatore o dell’erogazione dei gas Nessun monitor dell’ossigeno Allarme di alta priorità, messaggio di errore “E##” Utente: verificare l’erogazione dei gas Servizio assistenza: riparare i circuiti/ sensore/miscelatore Letture inaffidabili del sensore dell’ossigeno Nessun monitor dell’ossigeno Allarme di alta priorità, messaggio di errore “E##” Utente: verificare l’erogazione dei gas Servizio assistenza: sostituire il sensore Letture inaffidabili del sensore dell’ossigeno Nessun monitor dell’ossigeno Allarme di alta priorità, messaggio di errore “E##” Utente: verificare l’erogazione dei gas Servizio assistenza: riparare i circuiti/ sensore/miscelatore Letture inaffidabili del sensore dell’ossigeno Nessun monitor dell’ossigeno Allarme di alta priorità, messaggio di errore “E##” Utente: ricalibrare la cellula di ossigeno Letture del sensore non disponibili Nessun monitor dell’ossigeno Messaggio di errore “E##” Modalità BiPhasic non utilizzabile Limitato Modalità ridotte: allarme di errore “E##” Utente: spegnere e riaccendere il dispositivo per riattivare il monitoraggio dell’ossigeno Modalità BiPhasic non utilizzabile Limitato Modalità ridotte: allarme di errore “E##” Conseguenza Senza protezione contro la sovrapressione Trasduttore PT scollegato Apnea ed attivazione del paziente inutilizzabili Guasto del modulo PT (errore di bus PTRDY o CAN) Apnea attivazione del paziente inutilizzabili Classifica d’uso Non attivabile Non attivabile Servizio assistenza: riparare i circuiti/valvola Servizio assistenza: riparare i circuiti/valvola Inibizione delle modalità NCPAP e BiPhasic con monitoraggio respirazione attivo (o allarme di basso tasso respiratorio) Funzionalità ridotte – allarme di errore “E##” Utente ricollegare il trasduttore PT Servizio assistenza: riparare i circuiti PT 675-101-104 Rev. M 61 Appendice D – Gestione guasti E## E71 E72 (E90) Condizione di guasto Nessun segnale di respirazione dal modulo PT sebbene i dati CAN non indichino una apnea Nessun segnale di attivazione dal modulo PT Interruzione spuria del software, errori XTAL, superamento/ mancato superamento di stack, eccezione di classe B della CPU Conseguenza Classifica d’uso Possibile apnea del paziente ma il modulo può essere guasto? Non attivabile Modalità BiPhasic tr* inutilizzabile Non attivabile Interruzione e riavviamento del software (possibilmente durante il trattamento) Spurio E90 Reimnpostazione anomale di Hardware, software o watchdog E91 Errore interno al software Software inaffidabile Inutilizzabile E99 Errore sconosciuto Software inaffidabile Inutilizzabile Riavvio del software, possibilmente durante il trattamento Spurio Risposta del software Azione correttiva necessaria Funzionalità ridotte – allarme di errore “E##” Servizio assistenza: riparare i circuiti PT Funzionalità ridotte – allarme di errore “E##” Reinizializzazione dell’hardware (disattivo) con la barra di allarme illuminata e squillo dell’allarme acustico per individuare la causa Software riparte – allarme di errore “E##” Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Esclusione dell’utente. Messaggio di errore “E##” Servizio assistenza: riparare i circuiti PT Software: riparare le eccezioni persistenti Software: riparare le eccezioni persistenti Servizio assistenza: riparare il ripristino anomalo Software: correggere l’errore di software Software: riparare l’errore di software [1] I codici errore in parentesi sono generati come una conseguenza indiretta del problema. * La modalità BiPhasic tr non è attualmente disponibile negli Stati Uniti Schermo del codice di guasto Lo schermo del codice di guasto include il numero di riferimento e (se appropriato) un elenco dei codici attivi di guasto. Le avarie che non causano il bloccaggio dell’apparecchio continuano ad apparire sulla barra di stato. 675-101-104 Rev. M 62 Appendice D – Gestione guasti ® Infant Flow SiPAP™ 675-101-104 Rev. M Manuale dell’operatore 63 Glossario Termine Apnea LBR Bpm CPAP Generatore BiPhasic BiPhasic +LBR BiPhasic tr* BiPhasic tr+Apnea* NCPAP NCPAP+LBR NCPAP+Apnea Tasso RB RSP s / sec Tapnea / TLBR T-High Etichetta USA Etichetta non USA PEEP PIP Bassa pressione Alta pressione Significato Temporanea incapacità di respirare Bassa frequenza respiratoria Respiri al minuto (siano spontanei, stimolati o indotti) Ventilazione a pressione positiva e continua Accessorio per il paziente, utilizzato con cannule o maschera nasale per fornire CPAP (ventilazione a pressione positiva e continua) Erogazione temporizzata e ciclica di pressione, a due livelli pressori diversi. Modalità BiPhasic con monitoraggio di bassa frequenza respiratoria (etichetta USA) Erogazione manuale di pressione ciclica, a due livelli pressori diversi. *Questa modalità non è attualmente disponibile negli Stati Uniti. Modalità BiPhasic tr* con monitoraggio di bassa frequenza respiratoria (etichetta non USA). *Questa modalità non è attualmente disponibile negli Stati Uniti. CPAP nasale NCPAP con monitoraggio di bassa frequenza respiratoria (etichetta USA) NCPAP con monitoraggio di bassa frequenza respiratoria (etichetta non USA) Frequenza obbligatoria (al minuto); attiva in modalità BiPhasic Frequenza della ventilazione di backup (in modalità BiPhasic durante l’allarme di apnea, al minuto; etichetta non USA) Frequenza di respirazione spontanea del paziente (al minuto) secondi Intervallo di apnea (etichetta non USA) o Durata dell’allarme di monitoraggio di bassa frequenza respiratoria (LBR); entrambi espressi in secondi. Questi valori possono anche essere associati all’icona di allarme Durata (in secondi) di un sospiro o di una respirazione manuale (tempo alto) Etichetta con testo in inglese e senza simboli e/o icone Etichetta in cui simboli e icone sostituiscono il testo in inglese il più possibile Pressione espiratoria finale positiva Massima pressione inspiratoria Comando di livello di bassa pressione di base, regolabile in modalità BiPhasic e BiPhasic tr Comando di livello di alta pressione di base, regolabile in modalità BiPhasic e BiPhasic tr 675-101-104 Rev. M 64 Glossario ® Infant Flow SiPAP™ 675-101-104 Rev. M 65 Manuale dell’operatore Indice analitico A Accessori, 2 Alimentazione elettrica, 4 Alimentazione pneumatica, 4 Allarme di % O2 alta o bassa, 36 Allarme di alta pressione di ventilazione, 36 Allarme di bassa tensione della batteria, 36 Allarme di batteria esaurita, 37 Allarme di batteria scarica, 36 Allarme di funzionamento senza alimentazione elettrica, 37 Allarme di indicazione del codice di errore, 37 Allarme di mancata erogazione dei gas, 36 Allarme di pressione alta del circuito del paziente, 36 Allarme di pressione bassa di ventilazione, 36 Allarmi, 4, 35 Avvertenze, 7 B Batteria di riserva, 2 BiPhasic, 1, 33 BiPhasic tr, 1, 34 Blocco del display, 2 C Calibrazione sensore dell'O2, 17 Calibrazione del sensore O2, 17 Caratteristiche, 1 Circuit Occlusion Alarm, 20 Circuito del paziente, 13 Classificazione, x Comandi, 3 Complesso di allarme completamente integrato, 1 Componenti elettromagnetiche, ix Configurazione Comprehensive, 1 Plus, 1 Configurazioni, 49 Conservazione, 42 Cura della batteria, 42 E Elenco di controllo per la verifica dell'utente, 21 EMC, ix F Fissaggio, 31 Flusso dei gas, 15 Funzionamento dei tasti a sfioramento, 25 675-101-104 Rev. M G Garanzia, vi Generatori brevettati Infant Flow® e AirLife™ Infant nCPAP, 1 Guasti, 57 I Impostazioni incompatibili dei comandi, 26 Indicatori e comandi, 23 Individuazioni dei guasti, 53 Informazioni sulla sicurezza, 7 Interfaccia con l'utente, 27 M Manutenzione, 41 Modalità, 3 Monitor, 3 Montaggio, 11 MRI, ix N NCPAP, 1, 33 Note, 7 P Panello anteriore, 23 Pannello posteriore, 24 Precauzioni, 7 Pressione di ventilazione, 15 Priorità degli allarmi, 35 Prova degli allarmi, 19 Prova di perdita, 18 Pulizia, 41 Pulsanti di aumento, 26 Pulsanti di diminuzione, 26 R Radiofrequenze, ix Requisiti ambientali, 5 Ripristino dei limiti di allarme, 35 S Schema pneumatico, 51 Schermi, 27 Schermo dei parametri monitorati, 30 Schermo di bloccaggio in caso di guasto, 61 Schermo di impostazione e conferma degli allarmi, 28 66 Schermo di regolazione dei parametri, 29 Schermo di selezione della modalità, 29 Schermo di setup, 27 Sensore della respirazione addominale, 14 Silenziamento degli allarmi attivi, 35 Silenziatore / filtro batterico, 5 Simboli, 43 Simboli dei pulsanti, 45 Simboli di allarme, 38 Specifiche, 3 Specifiche fisiche, 5 Indice analitico U Uso previsto, ix V Valori predefiniti dei parametri, 26 Verifica dell'utente, 16 Verifica di accensione, 16 675-101-104 Rev. 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