Verso una definizione internazionale di “ferito grave” da incidente

News-Magazine n° 1
News Internazionali - IRTAD1
400.000
8.000
350.000
7.000
300.000
Morti
6.000
250.000
5.000
200.000
4.000
150.000
3.000
Morti
2.000
Feriti
100.000
50.000
1.000
Siamo oggi in grado di comprendere effettivamente qual
-
è l’entità del problema “incidentalità stradale”?
Feriti
Verso una definizione
internazionale di “ferito grave” da
incidente stradale
9.000
-
Lo scorso anno l’Unione Europea ha raggiunto un nuovo
traguardo per la sicurezza stradale. Nel 2012 è infatti
Fig. 1 – Trend del numero di decessi e di feriti in Italia tra il 1990 e il
proseguito il trend positivo di riduzione del numero di
2010.
decessi sulle strade europee. Si tratta di una conferma
La Commissione Europea sta cercando di definire un
importante, ottenuta grazie agli sforzi messi a sistema da
obiettivo di riduzione, nel nuovo decennio, del numero
molti Paesi, pur costituendo, però, un risultato parziale,
dei feriti gravi, oltre ad aver fissato quello del
poiché si riferisce solo alle conseguenze mortali degli
dimezzamento del numero dei morti, ma il processo è
incidenti stradali. Le vittime degli incidenti stradali sono,
ostacolato da incertezze di base: “quanti sono e quali
infatti, anche e soprattutto i feriti, in particolare i feriti
sono i feriti gravi?”
gravi e ancor di più, fra questi, coloro che riportano dei
Infatti, al di là di Paesi virtuosi come l’Olanda, o di stime
danni permanenti.
di larga massima che parlano di 50 milioni di feriti gravi
Molti Paesi e Organizzazioni internazionali stanno
l’anno nel mondo, ad una domanda apparentemente
rivolgendo una particolare attenzione al problema dei
banale: “quanti sono stati in Europa i feriti gravi in
feriti, per i quali il trend di riduzione è percentualmente
incidenti stradali nel 2012?”, non siamo in grado di dare
molto minore rispetto a quello osservato per il numero di
risposta. Per questa ragione non è stato ancora possibile
decessi (Fig. 1).
definire un target europeo al 2020 per i feriti gravi.
Inoltre, per i Paesi dei quali si dispone di dati più
Tre sono i motivi principali che impediscono di
affidabili circa il numero di feriti leggeri e feriti gravi, è
quantificare il numero di feriti gravi sulle strade europee:
stato possibile stimare che questi ultimi sono addirittura

in aumento: in Olanda, dopo un periodo di stabilità dal
i diversi Paesi dell’Unione Europea utilizzano
definizioni diverse di “ferito grave” o non
1995 al 2005, è iniziato un trend di aumento che ha
distinguono affatto tra feriti gravi e feriti lievi
portato dai 15.400 feriti gravi del 2006, ai 19.100 del
(come nel caso italiano);
2010 (www.swov.nl) con un aumento del 24%!

i dati sugli incidenti con feriti sono sottostimati.
Nei
diversi
Paesi
l’informazione
statistica
sull’incidentalità si basa sui sinistri rilevati dalle
forze dell’ordine e presenta, per diversi motivi,
errori di quantificazione. Mentre nel caso dei
1
L’International Traffic Safety Data and Analysis Group o IRTAD Group
(www.irtad.net) è un gruppo permanente di lavoro dell’International
Transport Forum (ITF). Il gruppo è composto da esperti di sicurezza
stradale provenienti da 30 Paesi. Si propone come forum di ricerca e di
scambio su diversi temi della sicurezza stradale quali: i sistemi di raccolta
dati sulla sicurezza stradale, i trend d’incidentalità e le politiche per la
sicurezza.
morti il grado di sottostima (underreporting)
delle statistiche ufficiali è sufficientemente
noto, nel caso dei feriti è, nella maggior parte
1
News-Magazine n° 1

dei casi, non noto;
In ambito sanitario, gli indicatori utilizzati per misurare la
la gravità delle ferite riportate può non essere
gravità dei traumi da incidente stradale si basano su due
corretta.
sistemi di classificazione accettati a livello internazionale.
L’informazione
sulla
gravità
del
trauma si basa, nella maggior parte dei Paesi,
Nella maggior parte dei Paesi, gli ospedali adottano un
su valutazioni preliminari delle forze dell’ordine
sistema
intervenute, che solo raramente vengono
Mondiale della Sanità (WHO), denominato International
confrontate con le diagnosi mediche.
Classification of Diseases (ICD-9 o ICD-10). Il sistema ICD
di
codifica,
promosso
dall’Organizzazione
tre
è utilizzato per descrivere in modo univoco la tipologia di
problemi
malattia o trauma, ma anche i relativi sintomi e cause
stati
esterne. La descrizione è sintetizzata da un codice
affrontati da
alfanumerico a sei cifre. Gli incidenti stradali sono
un gruppo di
identificabili dalla sezione relativa alle “cause esterne”. Il
lavoro
sistema ICD non fornisce, però, una misura diretta della
Questi
sono
di
gravità dei traumi.
IRTAD, che ha
condotto un’indagine su 23 Paesi, con il fine di
Per definire un indicatore basato sul sistema ICD, è stato
individuare delle buone pratiche da proporre per
introdotto il concetto di “probabilità di sopravvivenza”,
migliorare la qualità dei dati sui feriti da incidente
associata ad un determinato codice ICD. Grazie a tale
stradale. Il gruppo di lavoro ha prodotto il rapporto
probabilità, calcolata empiricamente su dati osservati, è
“Reporting on Serious Road Traffic Casualties”, che
stato proposto l’indicatore ICD-9 Injury Severity Score
include sia i risultati dell’indagine, che una serie di
(ICISS), definito come il prodotto delle probabilità di
raccomandazioni per tutti quei Paesi che vogliono
sopravvivenza associate ai traumi riscontrati da un ferito.
migliorare il proprio sistema di raccolta dei dati
Alla limitazione sulla gravità del trauma del sistema ICD
sull’incidentalità e ottenere informazioni più complete e
sopperisce un sistema di classificazione dei traumi
affidabili sull’entità e sulle caratteristiche del fenomeno.
sviluppato nel 1971 denominato Abbreviated Injury Scale
(AIS). L’AIS fornisce sia un dizionario che descrive i
Chi sono i feriti gravi?
traumi, che una scala di gravità per misurarli. Per ogni
lesione diagnosticata, viene fatta una descrizione su base
Esiste una definizione internazionale di morto in
3
anatomica identificata con un codice a sei caratteri. Un
incidente stradale, accettata e adottata dalla maggior
settimo carattere è dedicato al punteggio di gravità AIS
2
parte dei Paesi , mentre i criteri utilizzati dalle forze di
secondo la scala.
polizia e nelle statistiche ufficiali per classificare la gravità
di un trauma variano da Paese a Paese. La distinzione tra
ferito grave e ferito lieve si può basare sulla durata del
periodo di ricovero (in molti Paesi si giudicano “gravi” le
lesioni che comportano un ricovero superiore alle 24
ore), sul tipo di traumi osservati, sul periodo di
guarigione e di recupero stimati o sull’incapacità di
lavorare.
I criteri cambiano se è un medico a valutare un trauma.
3
Le lesioni sono classificate secondo nove “regioni del corpo”: 1) Testa,
2) Volto, 3) Collo, 4) Torace, 5) Addome, 6) Colonna vertebrale, 7) Arti
superiori, 8) Arti inferiori; 9) Parti esterne ed altro.
2
Si tratta di una persona deceduta sul colpo o entro il trentesimo giorno
a partire da quello in cui si è verificato l’incidente.
2
News-Magazine n° 1
Tab. 1 - Sistema AIS: scala di gravità dei traumi.
Il gruppo di lavoro IRTAD si chiede quali conseguenze
Codice AIS
Scala di gravità
possa comportare l’adozione di un indicatore rispetto ad
1
Minore
un altro. Partendo dai possibili problemi che potrebbero
2
Moderato
3
Serio
4
Grave
5
Critico
6
Massimo
insorgere utilizzando un indicatore per monitorare il
fenomeno in un Paese o per effettuare un confronto tra
Paesi diversi, il gruppo ha individuato sei requisiti per un
potenziale
indicatore
da
suggerire
a
livello
internazionale: la facilità di comprensione (requisito 1), la
Il codice assegnato a una lesione contiene quindi le
dipendenza da una diagnosi dei danni riportati (requisito
informazioni sulla gravità e sulla regione del corpo
2), il fatto che possa essere applicato in maniera analoga
interessata. La scala di gravità si basa sul giudizio dei
nei diversi paesi e nel tempo (requisito 3), il grado di
medici e degli esperti che hanno messo a punto il
precisione dell’indicatore (requisito 4), l’integrità rispetto
sistema.
ai cambiamenti o alle differenze nel sistema di codifica
utilizzato (requisito 5), l’indipendenza da fattori esterni
MAIS e ISS
(requisito 6).
I codici AIS si riferiscono a una singola lesione, mentre un
Lo studio prende in esame quattro indicatori attualmente
ferito in un incidente stradale potrebbe riportare dei
diffusi: MAIS, ICISS, la durata del ricovero ed i criteri
traumi
basati su specifici traumi osservati (correlati ad un’alta
multipli.
Come
valutare
allora
la
gravità
dell’effetto combinato dovuto a più lesioni?
probabilità di ospedalizzazione). Ogni indicatore è stato
La ricerca internazionale ha risposto a questo quesito
quindi valutato verificando se rispetta (in verde nella Tab.
proponendo diversi indici di gravità, per i quali è stata
2) o meno (in rosso nella Tab. 2) i sei requisiti. In alcuni
dimostrata una relazione significativa con la probabilità
casi, per mancanza di informazioni attendibili, non è
di morte (più è alto il valore dell’indicatore, maggiore è il
stato possibile valutare l’indicatore (in giallo nella Tab. 2).
tasso di mortalità). I due più diffusi e accreditati sono:

Tab. 2 – Confronto tra gli indicatori esaminati nel report IRTAD (Fonte:
il Maximum AIS o MAIS, cioè l’indice della
Reporting on Serious Road Traffic Casualties).
lesione più grave riportata dal ferito;

l’Injury
Severity
Score
o
ISS,
Indicatore
ottenuto
MAIS
sommando i quadrati dei valori dei tre maggiori
ICISS
1
2
3
4
5
6
Durata ricovero
punteggi AIS.
Traumi osservati
Per entrambi gli indici sono state proposte delle soglie
oltre le quali un ferito può esser considerato grave.
Tra tutti gli approcci proposti nella Tab. 2, le soluzioni
Verso una soluzione comune
migliori sono rappresentate indubbiamente da MAIS,
A questo punto va condotta una scelta. I criteri adottati
sebbene nessuno degli indicatori soddisfi tutti i requisiti
dalle forze dell’ordine o nelle statistiche ufficiali sono
individuati per l’indicatore ideale.
facilmente ottenibili ma possono essere soggetti ad
Tutti e tre richiedono delle ulteriori indagini prima di
errore. Di contro, gli indicatori basati su AIS e ICD
poter essere introdotti, per le quali è necessario che
offrono senza dubbio una valutazione più accurata, per
trascorra un tempo più o meno lungo. Quello che può
la quale è necessario, però, del personale qualificato che
essere adottato in tempi più rapidi per definire un “ferito
conduca le valutazioni.
grave” a livello internazionale è il MAIS3+.
ICISS e dai criteri basati su specifici traumi osservati,
3
News-Magazine n° 1
Quest’ultimo definisce come ferito grave qualunque
persona coinvolta in incidente stradale che abbia
riportato dei traumi valutati con MAIS uguale o superiore
a tre. Le informazioni per stabilire i codici AIS sono
contenute nelle cartelle di dimissione ospedaliera e
queste sono disponibili solo per chi è stato ricoverato,
per cui l’indicatore MAIS è calcolabile solo in caso di
ospedalizzazione. Di conseguenza la scelta della soglia
pari a tre si basa sull’assunzione che i feriti con traumi
valutati con MAIS pari o superiore a tre siano associati ad
un’alta probabilità di ricovero ospedaliero.
La raccomandazione del gruppo IRTAD è di verificare
ulteriormente tale assunzione prima di procedere
all’adozione di questo indicatore a livello internazionale.
Un passo importante verso l’adozione dell’indicatore
MAIS3+ a partire dal 2014 è stato fatto recentemente
4
anche dalla Commissione Europea , supportata dalle
indicazioni fornite dal Road Safety High Level Group, un
gruppo di esperti in materia, appartenenti agli Stati
Membri dell’Unione.
[email protected]
4
EC Staff Working Document (2013) 94 final. On the implementation of
objective 6 of the European Commission’s policy orientations on road
safety 2011-2020 – First milestone towards an injury strategy.
4