Il Foglietto Aprile 2014 - Rotary Club Roma Appia Antica

NEWS
Il Foglietto
Fondato da Antonio de Majo il 1 luglio 1985
Periodico mensile del Rotary Club Roma Appia Antica
Numero 197 Aprile 2014
1
Discorso del Presidente di Biagio Tortorici
Carissimi Amici Soci,
con il mese di marzo, anche il
terzo blocco mensile si conclude donandoci i colori ed il
calore della primavera, quasi
a voler evidenziare o meglio
ricordare che siamo in dirittura d’arrivo.
E qui, come vuole la tradizione, il Presidente tenterà, con
uno sprint finale, di giungere
sul traguardo, primo o con
un buon piazzamento. Sorge
spontanea
una personale
considerazione e quindi una
domanda: fin qui è stata una
corsa da solista o una corsa
a squadre?! E se è stata una
corsa a squadre, quanto è
stata tecnicamente armonica
la strategia di corsa e quanto
i validi componenti si sono
sentiti in uno con il leader?
Oggi dico: considerando che
noi vogliamo soltanto essere
“primi tra i primi”, invito ancora una volta, se ce ne fosse
bisogno, tutti i Soci e i componenti dei vari GDL, delle
Commissioni ed il CD a produrre uno sforzo finale per
tenere
alto
il
segno
dell’appartenenza rotariana e
specificatamente
dell’appartenenza al nostro meraviglioso Club “ Roma Appia Antica”.
Tutto ciò premesso, ricordo
che nel corso del mese di
marzo abbiamo vissuto degli
eventi che hanno lasciato il
segno per il loro contenuto
rotariano
all’insegna
dell’amicizia e del servire: il
Recital con “Premio Appia
Antica”, voluto, organizzato e
diretto dal nostro Socio Scala
con il quale hanno collaborato
piacevolmente soci rotariani,
ed un limitato numero di rotaractiani ed interactiani nella
parte finale; la Ricorrenza del
nostro Trentennale alla cui
celebrazione hanno partecipato il nostro sempre disponibile Governatore, Avv. Piergiorgio Poddighe, un gran
numero di Soci anche di altri
Clubs, il nostro Rotaract ed il
nostro Interact al completo ed
infine moltissimi Soci del Club
Boulogne sur Mer con il loro
grande amico Presidente,
Francis
RUELLE,
nostro
grande amico rotariano. Una
conviviale indimenticabile in
cui abbiamo vissuto l’amicizia
e la fratellanza dei popoli, avvalorata dello scambio dei
guidoncini non solo per un
consolidato gemellaggio, ma
per una reciproca intesa sul
come servire insieme i meno
fortunati al di fuori dei propri
interessi personali. Questo è
rotary!!
Si è concluso uno dei nostri
reiterati progetti: Premio Certamen Cultura Classica “Agon
Ellenikos” presso il Liceo Visconti, con meritato successo.
Grazie al Socio Pier Luigi
Marconi, responsabile. Ovviamente cultura come opera
propedeutica alla Pace.
Abbiamo vissuto, seppur in
una giornata di sole, nubi e
pioggia, la Maratona di Roma
organizzata dal nostro Distretto; il nostro Club è stato
impegnato su tutta la linea: il
CMMR con tutto il suo staff
ha prodotto assistenza sanitaria su tutto il percorso, molti
nostri soci sono stati impegnati a collaborare col servizio d’ordine, sono stati impegnati sia i rotaractiani che gli
Interactiani nei servizi loro
consoni ed infine, grande impresa, il nostro runner, il Socio Alessandro BANI, ha corso con i colori del nostro
Club la maratona per la prima volta con grande sacrificio avvalorando sempre più il
detto “basta volerlo” (soprattutto per il Club). Grazie Alessandro, siamo fieri di Te.
Al Forum sulla legalità, cui
abbiamo collaborato per la
sua realizzazione, abbiamo
partecipato e goduto anche
di un terzo premio conferito
agli
alunni
della
II/A
dell’Istituto
Professionale
Statale
per
i
Servizi
dell’Eno-gastronomia
e
dell’Ospitalità
Alberghiera
“Amerigo Vespucci” di Roma, da noi presentato con
la collaborazione del Socio
Cancellaro e Signora.
Ancora ricordiamo l’evento
importante come il RILA del
29 u.s. su “Etica e Professionalità” organizzato dal
socio Mancini, che ha riscosso grande successo
con la partecipazione di parecchi giovani desiderosi di
conoscere e sapere.
Ed infine la conviviale del
25 u.s. in cui abbiamo avuto
il piacere di ascoltare il Dott.
Walter GIANNI che ha dissertato sul tema “Deficit cognitivo ed invecchiamento”
informandoci con assoluta e
comprensiva dialettica su
come è possibile prevenirlo,
trattarlo e rallentarlo. Una
importante serata.
In sintesi credo abbiamo fatto un buon lavoro con i Soci, per i Soci e per il Club.
Ad majora!
Indice
Pag. 2……………...…..……………..…......…..”Discorso del Presidente”, di Biagio Tortorici
Pag. 3…………….….……….Vita di Club: Appuntamenti di Aprile, Conviviali, Rotary Recital
Pag. 5……………….……………………..……”L’infanzia Rubata” di Rita Calabrese Nicassio
Pag. 6…………..……………………..”Il Rotaract Day nel Distretto 2080” di Luigi Cancellaro
Pag. 7………......…Il R.C.R.A.A. al Forum “Legalità e Cultura dell’Etica” di Luigi Cancellaro
Pag. 8……………………………..…..……………………………………..La voce del Rotaract
2
LE CONVIVIALI
Ricordo di
Mario Spizzichino
Nella conviviale di martedì 18 marzo il R.C. Roma Appia Antica si è
riunito affettuosamente intorno alla
Signora Lilly, vedova di Mario, e alle
sue figlie per ricordare il socio Fondatore e PastPresident di recente
scomparso.
De Majo ha ripercorso tutta la carriera di Mario all’ interno del club:
Consigliere, Segretario, Presidente
e membro dei C.I.P. Italia/ Egitto e
Italia/ Israele e poi ancora Presidente di varie Commissioni.
Presso la Comunità ebraica di Roma il nostro socio era inoltre conosciuto quale uomo di buoni interessi culturali come testimoniò quando,
nella primavera del 1910, fece da
guida ai soci nella visita alla Sinagoga e al Museo.
Mario si è anche speso per promuovere buone relazioni tra israeliani e palestinesi sì da meritare nel
2013 il riconoscimento “ Una vita
per…la pace”.
De Majo ha terminato il suo discorso con un moto di viva commozione per la perdita di un amico e fratello indimenticabile.
Vari soci quindi hanno aggiunto una
personale affettuosa testimonianza
al comune ricordo.
Vita di Club
Appuntamenti di Club: Aprile
1 aprile ore 20:00: Interclub con il R.C. Roma Giulio Cesare - Il navigatore solitario Matteo Miceli illustrerà il Progetto “Roma Ocean World”
5 aprile ore 9,00: Istituto Superiore Blaise Pascal (Via Brembio,7 – Labaro) Premo Giovani per la Scienza e la Tecnologia 2014
7 aprile ore 17,30: Scuola Superiore di Polizia (Via Piero della Francesca, 3) Cerimonia di consegna delle Borse di studio ai figli dei Caduti delle Forze
dell’Ordine
8 aprile ore 20,00: Hotel Ambasciatori - Il Prof. Claudio Saporetti, già Professore di Assiriologia presso l’Università di Pisa, parlerà sul tema: “La Torre di Babele”
10 aprile - Forum Distrettuale “Malattie rare”
15 aprile ore 20,00: Hotel Ambasciatori Festa per gli auguri di Pasqua Prenotazioni in segreteria entro il 10 aprile
22 aprile e 29 aprile – Conviviali sostituite dal viaggio istituzionale in Sicilia
Il Recital Rotariano
Domenica 9 marzo, presso l’ Auditorium Seraphicum all’ Eur, si è svolto il
Recital rotariano che è stato intitolato al socio Fondatore scomparso Peppino
Gallian.
Lo spettacolo, cui hanno partecipato oltre ai soci anche numerosi ospiti, si è
articolato in due tempi. Nel primo tempo la Banda al completo della Polizia di
Stato si è esibita in tre performance orchestrali : l’ Ouverture del Guglielmo Tell
di Rossini, un collage di canti ispirati ai Gospel e una selezione del Musical “Le
Phantome du Theatre”, eseguito con grande successo in tutto il mondo.
E’ stata un’ora di musica sublime, che ha incantato tutti.
Per permettere il cambio di scena c’è stato un breve drink break, cui ha fatto
seguito la seconda parte dedicata alla musica leggera e alla recitazione di poesie; alcune erano dello stesso Gallian.
Vasto il repertorio di musica leggera in cui ai professionisti si sono alternati i
soci del R.C. Roma Appia Antica. Questi si sono esibiti con generosità a favore di una iniziativa di fund raising per il Progetto rotariano End Polio Now.
Presentatrice in palcoscenico l’ attrice Giuliana Loiodice.
Alla fine della serata il P.Tortorici ha consegnato una targa ricordo a Enrico
Bruschini per la recitazione e a due ragazzi che si sono esibiti nel canto e
nell'accompagnamento musicale, degli attestati invece a chi, a qualunque titolo, ha contribuito alla buona realizzazione dello spettacolo.
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FESTA DI COMPLEANNO 2014
25 marzo-Conviviale
Durante la conviviale del 25 marzo
il prof Walter Gianni, medico geriatra, ha parlato ai soci del R.C.
Roma Appia Antica di “ Deficit cognitivo e invecchiamento”. Con
molta perizia ha trattato un argomento delicato quanto penoso che
riguarda i malati di Alzheimer e
quelli che, per carenze cognitive di
qualunque genere, rappresentano,
ingravescente aetate, un problema per se stessi e per chi con loro
condivide l’ esistenza. Ha spiegato
come questi secondi costituiscano
un gruppo anche più corposo dei
primi.
“Il deficit cognitivo- ha aggiunto- si
accompagna spesso ad una graduale perdita della memoria e ad
una disorganizzazione nei comportamenti tale da
richiedere
supporto farmacologico. La scienza non si è ancora espressa in
modo definitivo su questo genere
di problemi, ma la sperimentazione sta mettendo a punto nuove
cure per migliorare la vita di tante
sfortunate persone”.
Auguri a…
25 Aprile Khaled Gianluigi
BIAGIONI GAZZOLI
18 Aprile Bartolomeo BOVE
13 Aprile Enrico BRUSCHINI
14 Aprile Andrea CELI
02 Aprile Piero DE GIACOMO
26 Aprile Simonetta LICCI
06 Aprile Franco MARTONE
11 Aprile Francesco MILEA
18 aprile Giovanni GHERSINI
19 Aprile Ferruccio TORSELLO
L’11 marzo 2014 eravamo in tanti a festeggiare il trentesimo compleanno del
R.C. Roma Appia Antica presso l’ Hotel Ambasciatori: il Presidente Biagio Tortorici, il DG Pier Giorgio Poddighe con l’ Assistente Aldo Ramondelli, il PDG Antonio de Majo, ideatore e fondatore del club, con i PDG Roberto Ivaldi e Roberto
Scambelluri, la Presidente del R.C. Roma Sud Maria Novella Tacci e numerosi
PP del club.
E’ stata una serata molto particolare, con un occhio rivolto al passato glorioso
del club e uno sguardo al futuro, sottolineato dalla presenza in sala di numerosi
membri del Rotaract e dell’Interact.
C’era anche un nutrito gruppo di ospiti francesi del R.C. di Boulogne sur Mer,
venuti a Roma per suggellare il Gemellaggio sortito da buone precedenti frequentazioni.
All’ inizio di serata ci sono stati i rituali
adempimenti: inni, discorso del Presidente italiano e francese, scambio dei
gagliardetti e dei doni. Il P. Tortorici ha
quindi rivolto un saluto particolare ai
Soci Fondatori presenti in sala, Oscar
D’ Afflisio e Vittorio Bernard, ma anche
a quelli che non sono più tra noi come
Mario Spizzichino da poco scomparso e l’ amico
Gaetano Santoliquido che, durante la sua Presidenza, ebbe a festeggiare il
primo decennale.
Ha preso quindi la parola il PDG Antonio de Majo che ha ricordato la sua appartenenza al R.C. Roma Sud a partire dal 1960, dalla cui costola è nato nel 1984
il nostro club. De Majo ne è stato l’ ideatore strategico e l’ organizzatore programmatico. A lui si deve anche il nome scelto: la via Appia Antica è infatti nell’
ambito territoriale di Roma Sud.
E’ seguita la cena che, in onore del Presidente, era ispirata alla tradizione culinaria siciliana.
Subito dopo è stato proiettato un video
sugli ultimi dieci anni di vita del club, in
cui le immagini, sempre più a fuoco man
mano che ci si avvicinava agli ultimi anni, sottolineavano con perizia il dileguarsi delle nebbie della memoria nel passaggio dal passato al presente, cui veniva offerto un campo visivo particolarmente ampio e chiaro.
Qualche innocente distonia non ha tolto nulla alla buona riuscita della serata,
che si è conclusa con un brindisi augurale.
4
L’ Infanzia Rubata
di Rita Calabrese Nicassio
Sono più di 300.000 i
bambini che in America latina, in Asia ma soprattutto
in Africa vengono utilizzati
nei conflitti che insanguinano quei paesi, conflitti che
vedono gruppi di ribelli
combattere contro i loro
Governi.
Si tratta di bambini che il
più delle volte hanno perso
genitori e famiglia, hanno
visto distrutto il loro villaggio dalle incursioni dei
guerriglieri; essi non hanno
altra scelta per sopravvivere alla fame se non quello
di accettare, volenti o nolenti, di farsi parte attiva nei
combattimenti.
All’ inizio vengono usati per
il trasporto di vettovaglie,
per trasmettere notizie o
addirittura come spie; con
estremo sprezzo del pericolo ed incoscienza infatti
essi riescono ad intrufolarsi anche in territori minati.
Col tempo e col protrarsi
dei conflitti, quando il numero dei combattenti attivi
diminuisce per le perdite
sul campo, viene messo loro in mano un fucile, obbligandoli a saccheggiare ed
uccidere la popolazione civile nei loro stessi villaggi.
Si tratta di ragazzi di un’età
che va dagli otto ai sedici
anni.
La Comunità Internazionale, con il Protocollo opzio-
nale alla Convenzione sui
diritti dell’ infanzia relativo al
coinvolgimento dei bambini
nei conflitti armati, approvato nel 2000, ha alzato il limite di età, portandolo da
quindici a diciotto anni;
questo però non ha impedito che, nel teatro delle operazioni, apparissero bambini dal volto emaciato, con
in capo un passamontagna
nero e in mano un’ arma più
grande di loro.
In Siria essi risultano divisi in due gruppi: quelli
che il regime degli Assad
usa come scudi umani contro i ribelli e quelli che i ribelli usano come veri e
propri soldati. Le bande armate legate ad Al Qaeda li
addestrano al combattimento e li allevano nel segno
dell’ Islam più radicale.
Ma un aumento dei baby
guerriglieri si nota anche
nei campi profughi di Giordania, Libano, Turchia e
Kurdistan iracheno.
Bambini che niente hanno
più da perdere vengono rastrellati nei villaggi semidistrutti e quasi abbandonati
e sottoposti da subito all’
indottrinamento e ad una
dura disciplina di guerra
che non perdona errori, neanche quelli dovuti all’ età:
chi sbaglia deve pagare.
Vuoi per paura di non dimostrarsi all’ altezza, vuoi
per scarso autocontrollo,
vuoi per gusto del rischio, i
bambini soldato diventano
combattenti dal grilletto facile e quindi sono considerati tra i più pericolosi per
la popolazione civile.
Alle bambine vittime di violenze è poi riservata una
sorte anche peggiore perché saranno private di un
vivibile futuro.
L’ ONU che, quando parla
dei bambini soldato, non fa
differenza tra maschi e
femmine, attraverso il rappresentante speciale per i
bambini nei conflitti armati,
ha chiesto una maggiore
attenzione sulle gravi violazioni contro i minori.
”Le crudeltà contro i minori
-quest’ultimo dice - produrranno una generazione di
bambini che hanno perduto
la loro infanzia, analfabeti
e pieni d’odio”.
Se poi ci spostiamo in
Africa, in particolare nella
fascia destabilizzata a sud
del Sahel, la situazione
non cambia: bande di ribelli, in lotta contro i Governi
locali, tengono in scacco la
popolazione civile.
Alcuni di questi Paesi sono
particolarmente ricchi di
minerali.
Ma la ricchezza del sottosuolo, lungi dal diventare
un volano sociale, ingrassa
solo una classe dirigente
dispotica e corrotta. Tra
questa e i gruppi di ribelli
è in corso una lotta senza
quartiere per avere accesso alle miniere. La
guerriglia così distrugge le
ricchezze, che dovrebbero invece dare sviluppo e
benessere a tutti, impoverisce la popolazione, che
viene allontanata dai terreni agricoli e dai pascoli
con la forza, semina distruzione nei villaggi.
I bambini rimasti soli nei
villaggi distrutti, se non
riescono a fuggire in un
vicino ospedale, vengono
catturati con la forza e
sottoposti ad un lavaggio
del cervello, cui segue
una dura disciplina schiavizzante.
I più fortunati raggiungono
i Centri di riabilitazione,
Fondazioni di privati che
si occupano del loro recupero fisico e psicologico,
ma anche questo richiede
un supporto finanziario
che solo una forte pressione dell’ opinione pubblica occidentale sui Governi locali può assicurare.
Alcuni di loro sono persino volontari; si arruolano liberamente per sopravvivere alla fame o per
cercare protezione.
5
L’Unicef si distingue per il
recupero dei bambini combattenti: offre loro una concreta possibilità di rientrare
in famiglia, riprendere gli
studi e avere accesso ai
servizi sanitari e di supporto
psicologico.
Ma anche il Rotary, che ha
da sempre considerato l’
infanzia una delle sue linee
prioritarie di intervento, più
e meglio di altre forze di
pressione potrebbe, negli
Organismi Internazionali in
cui è presente, adoperarsi
per contribuire a ridare un
sorriso a chi rischia di a-
verlo perso per sempre,
insieme all’ infanzia che
gli è stata rubata.
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Il Rotaract Day nel Distretto 2080
di Luigi Cancellaro
Sabato 8 Marzo presso le Scuderie San Carlo in ROMA, si è svolta la festa per la celebrazione del “ROTARACT
DAY”: quest’anno il Rotaract ha compiuto 46 anni, infatti era il lontano 1968 quando il Rotary
International decise
di costituire questo programma giovanile oggi rivolto a giovani ragazze e ragazzi dai 18 ai 30 anni.
Chi vi scrive ha partecipato alla bellissima serata in quanto invitato dalla Rappresentante Distrettuale del Distretto
2080 Maddalena DE LUCA.
Ma come mai ero anche io lì in mezzo a tanti Giovani Rotaractiani di Lazio e Sardegna? Ebbene sì, sono stato (e
veramente mi sento ancora) Rotaractiano pure io, ed
anche io ho avuto l’onore di servire il Rotaract come
Rappresentante Distrettuale (R.D.) nel remoto 1995/96:
quella sera insieme a tantissimi Rotaractiani eravamo in
quattro Past RR.DD. ed io ero il più “anziano”: è stato
bello vedere che il Rotaract cresce e si sviluppa con
sempre maggiori idee ed impulsi: ecco perché credo che
anche noi Rotariani del Club Roma
Appia Antica dobbiamo tenerci stretti i nostri Club cadetti Rotaract ed Interact e seguirli un po’ più da vicino.
Come dicevo in altro articolo i Giovani possono darci grandi insegnamenti e grandi soddisfazioni se guidati, ma anche grandi delusioni se non opportunamente seguiti…
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Il Foglietto News
Periodico mensile per i rotariani del Rotary Club Roma Appia Antica.
Direttore responsabile: Biagio Tortorici.
Direzione e redazione: Lungotevere Flaminio 22, 00196 Roma
email: [email protected]
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Il Rotary Roma Appia Antica al Forum “Legalità e Cultura dell’Etica”
di Luigi Cancellaro
Venerdì 21 Marzo presso il Comando Generale della Guardia
di Finanza in ROMA, ha avuto luogo la cerimonia di consegna
dei premi “Immigrazione: la ricchezza delle diversità,
un’opportunità per cambiare la vita di tutti in occasione del Forum “Legalità e cultura dell’Etica”organizzato sotto il patrocinio
dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei Deputati, e
anche di 9 distretti rotariani fra cui il nostro Distretto 2080. Il
Convegno si è svolto alla presenza di 8 Governatori Rotariani
ed ha annoverato l’adesione di 167 Club, fra cui il Rotary Club
Roma Appia Antica. Sono pervenuti più di 600 elaborati da oltre 250 istituti scolastici.
Il Nostro Club ha sponsorizzato l’ Istituto Alberghiero IPSSOA “Amerigo Vespucci” di Roma che ha partecipato con due elaborati, uno per la categoria “fotografia” che è ritratta di seguito, ed uno riguardane la categoria “cortometraggio” che, con il titolo “OGGI LO FACCIO”, ha vinto il
TERZO PREMIO categoria Scuole Superiori (consistente in un tablet)!
Il nostro Club ha partecipato al Forum ed alla premiazione con una delegazione composta dal Presidente Tortorici,
dal segretario aggiunto Cancellaro, nonché dai Docenti del “Vespucci” Prof. Franchi Alessandro referente del concorso e Prof.ssa Marzilli Ornella, che hanno accompagnato gli Alunni Ilagan Aster Kennedy e Giorgia Lostia che
hanno ritirato il premio dalle mani del Governatore Piergiorgio Poddighe. Il filmato è stato proiettato durante la premiazione ed ha riscosso molto successo: speriamo di poterlo riprodurre presto in occasione di una nostra prossima
conviviale.
Devo dire che è stata una bellissima esperienza per il Nostro Club,
che ancora una volta ha sostenuto una azione per la Gioventù e
che ne ha ricavato una positiva esperienza; infatti gli elaborati premiati durante il Forum erano davvero di altissima qualità e ci hanno
indicato che i Giovani, quando impegnati e sapientemente coordinati e stimolati dai Professori e da Organizzazioni come quella del Rotary, sanno sempre dare il meglio e smentire certi luoghi comuni
negativi che circolano sulla gioventù; al contempo devo però osservare che è anche vero il contrario: se il Giovane viene abbandonato
a se stesso, non viene stimolato, non viene valorizzato, non viene
responsabilizzato, sarà sempre facile preda di chi vuole approfittarsene per i fini più biechi….
Ecco perché secondo me nel Rotary, l’Azione verso le Nuove Generazioni resta sempre la più importante e fondamentale!
Buon Rotary a tutti!
Luigi.
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Sul sito internet del Rotary Club Roma Appia Antica potrete trovare tutte le copie del Foglietto dell’anno in corso
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La voce del Rotaract
Le attività di aprile:
1) 5 aprile - visita guidata presso Palazzo Chigi, organizzata dal socio Flavio
Genghi.
2) 6 aprile - visione del documentario
“Nefarious”. Il documentario Americano,
vincitore di 24 premi internazionali, richiama l'attenzione sulla dignità delle
Donne, analizzando il fenomeno della tratta delle donne e della prostituzione nei diversi continenti.
Martedì 29 marzo, presso il Polo Hotel, sito in piazza Bartolomeo
Gastaldi n° 4, ha avuto luogo il RYLA sull’Etica e la
Professionalità
.La giornata di sabato 29 marzo è
stata molto formativa per i corsisti
che hanno preso parte al RYLA. I
lavori sono stati aperti con le sagge
parole del Past Governor del Distretto Rotary 2080 Prof. Avv. Antonio de Majo, il quale ha raccontato a noi ragazzi la nascita del Rotary Roma Appia Antica. Successivamente sono intervenuti al convegno: la Dott.ssa Cynthia Carletti, la
Dott.ssa Gloria Beretta, il Dott. Stefano Sansonetti, la Dott.ssa Maria
Cristina Stivali ed il Dott. Salvatore
Bartoli.
3) 13 aprile - ITC con il Rotaract Roma
Est. Verrà allestito uno stand per raccogliere fondi a favore dell’eradica-zione
della Polio.
4) 27 aprile - collaborazione con
l’Interact Roma Appia Antica, il Rotaract
Roma Parioli, il Roma ed il Roma Est,
per raccogliere generi alimentari a favore dell’associazione “Salvamamme”.
L’ultima relatrice della giornata, ha
svolto una lezione sull’etica professionale ed i valori personali, coinvolgendo i corsisti in un esercizio
pratico. Noi ragazzi abbiamo avuto
un grande piacere a seguire il
RYLA che è stato per noi tutti un
prezioso arricchimento.
Sara De Prosperis
In particolar modo, gli ultimi due relatori, rispettivamente un notaio ed
un avvocato, hanno esplicitato cosa
per loro significasse, nell’esercizio
della libera professione, essere professionali ed al contempo avere
principi etici e morali. Le loro riflessioni personali hanno dato a noi
giovani uno stimolo in più per credere nel lavoro che stiamo per intraprendere e svolgerlo con onestà
e serietà. Nel pomeriggio hanno
preso la parola: la Dott.ssa Sara De
Prosperis, il Prof. Dott. Salvatore
Bonfiglio, la Dott.ssa Gabriella Bascelli e la Dott.ssa Alessandra
Chianese.
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