Filtro attivo per la compensazione delle armoniche
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Filtro attivo per la compensazione delle armoniche
SEI SISTEMI S.R.L. Via Calamelli, 40 - 40026 IMOLA - BO Tel. 0542 640245 - Fax 0542 641018 E - mail: [email protected] Filtro attivo per la compensazione delle armoniche (SAF Shunt Active Filter) SEI SISTEMI SRL ‐ Filtro attivo per la compensazione delle armoniche PAG 1 Filtri attivi per condizionare le reti FILTRI ATTIVI DI POTENZA Con il grande sviluppo dell’elettronica di potenza nel settore industriale, si è avuto un sostanziale aumento del problema della distorsione armonica, dovuto a notevoli assorbimenti di potenza reattiva ed armoniche di corrente che creano distorsioni di tensione e corrente, provocando problemi alle varie apparecchiature installate. Tra i carichi non lineari più comuni vi sono gli avviatori dei motori, gli azionamenti a velocità variabile, i computer e altre apparecchiature elettroniche, l’illuminazione elettronica, i sistemi di saldatura e i gruppi di continuità. Gli effetti delle armoniche possono essere il surriscaldamento di trasformatori, cavi, motori, generatori e condensatori collegati alla stessa alimentazione di potenza dei dispositivi che generano le armoniche. Si possono verificare fenomeni di sfarfallio dei display elettronici e dell’illuminazione, lo scatto degli interruttori, guasti ai computer ed errori di lettura degli indicatori di misura. Se la causa di questi sintomi non è nota, è opportuno ricercare la presenza di distorsioni armoniche del sistema di distribuzione elettrica dell’impianto. Gli effetti possono manifestarsi prima a livello dell’impianto dell’utente che nel sistema di erogazione dell’energia elettrica. Le correnti armoniche causano distorsioni a livello della tensione di linea. In linea di principio, le armoniche di tensione possono essere calcolate in qualsiasi punto della rete se le correnti armoniche e le impedenze della sorgente corrispondente sono note. La norma non stabilisce limiti per le singole apparecchiature, ma per i singoli utenti. La riduzione delle armoniche può essere conseguita sia mediante modifiche strutturali del sistema di azionamento sia utilizzando filtri esterni. Le modifiche strutturali possono consistere in un rinforzo dell’alimentazione, utilizzando azionamenti a 12 o più impulsi, nell’utilizzo di un raddrizzatore controllato o nel miglioramento del sistema di filtri interni all’azionamento La figura 1 mostra i fattori presenti nel sistema di azionamento in c.a. che hanno un certo impatto sulle armoniche. Le armoniche di corrente dipendono dalla configurazione dell’azionamento e le armoniche di tensione equivalgono alle armoniche di corrente moltiplicate per le impedenze di alimentazione. Fig. 1 Causa Più grande è il motore… Più elevato è il carico del motore… Maggiore è l’induttanza in c.a. o in c.c. Maggiore è il numero di impulsi nel raddrizzatore Più lungo è il cavo di alimentazione Più grande è il trasformatore Più bassa è l’impedenza del trasformatore Più alta è la capacità di alimentazione di cortocircuito Effetto Maggiori sono le armoniche di corrente Maggiori sono le armoniche di corrente Minori sono le armoniche di corrente Minori sono le armoniche di corrente Maggiori sono le armoniche di tensione Minori sono le armoniche di tensione Minori sono le armoniche di tensione Minori sono le armoniche di tensione SEI SISTEMI SRL ‐ Filtro attivo per la compensazione delle armoniche PAG 2 Il circuito di raddrizzatore più comune negli azionamenti in c.a. trifase è un ponte a diodi a 6 impulsi. Comprende 6 raddrizzatori o diodi privi di controllo e un induttore, che, uniti a un condensatore in c.c., formano un filtro passa-basso per il livellamento della corrente in c.c.- L’induttore può essere sul lato in c.c. o in c.a., oppure completamente esterno Il raddrizatore a 6 impulsi è semplice ed economico, ma genera un livello elevato di armoniche di basso ordine (5a, 7a e 11a) specialmente in presenza di una bassa induttanza di livellamento. La figura 2 mostra la forma d’onda della corrente. Se la maggior parte del carico consiste in convertitori con raddrizzzatore a 6 impulsi, il trasformatore di alimentazione deve essere sovradimensionato e può essere difficile assicurare la conformità ai requisiti delle normative. Spesso è necessario prevedere filtri per le armoniche. Fig. 2 Le armoniche di un azionamento in c.a. della sorgente di tensione possono essere notevolmente ridotte collegando un’induttanza di dimensioni sufficienti in corrispondenza dell’ingresso in c.a. o del bus in c.c.- Si è riscontrata una tendenza a ridurre le dimensioni del convertitore, mentre l’induttanza è stata rimpicciolita e, in alcuni casi, eliminata. L’effetto di tali iniziative si può notare nelle forme della curva della figura 3. Fig. 3 L‘uso dei filtri è un metodo per ridurre le armoniche negli impianti industriali quando la distorsione armonica è aumentata gradualmente, oppure come soluzione globale in un nuovo impianto. I filtri tarati di tipo passivo introducono nuove risonanze che possono determinare ulteriori problemi di armoniche. Le più recenti tecnologie di potenza di tipo elettronico realizzano prodotti in grado di controllare la distorsione armonica in modo attivo. Tali filtri di tipo attivo, illustrati nella figura 4, assicurano una compensazione per i componenti di armoniche presenti sul sistema di erogazione dell’energia basti sulla generazione attuale di armoniche in qualsiasi momento. Fig. 4 SEI SISTEMI SRL ‐ Filtro attivo per la compensazione delle armoniche PAG 3 Il filtro attivo compensa le armoniche generate dai carichi non lineari, generando gli stessi componenti di armoniche nella fase opposta, come illustra la figura 5. I filtri attivi esterni sono più adatti in caso di piccoli azionamenti multipli. Sono relativamente costosi a fronte di altri metodi. Fig. 5 La Siei Sistemi S.r.l. ha sviluppato una serie di filtri attivi di potenza per eliminare le armoniche di corrente e per compensare le potenze reattive nei sistemi elettrici di distribuzione di potenza. Il filtro attivo va collegato in parallelo alla linea di alimentazione, a monte del carico distorcente, in modo da compensare le correnti armoniche trifasi. Il filtro attivo immette in rete una corrente pari alle armoniche da compensare in modo che, sulla linea di alimentazione, la corrente risulti sinusoidale indipendentemente dal carico connesso. Al fine del controllo, il filtro attivo necessita della misura della corrente del carico, effettuata tramite sensori posti a valle del punto di inserimento del filtro. Applicazioni possibili: Filtraggio attivo: il sistema impedisce che le correnti armoniche fluiscano sul lato della rete. Compensazione dinamica della potenza reattiva: compensa la potenza reattiva del carico, permettendo quindi il controllo del fattore di potenza (cosfì). Specifiche tecniche Tensione nominale Frequenza nominale Corrente nominale Numero delle fasi Armoniche compensate 400 V ± 15% 50 Hz ± 5% 50 – 100 - 300 Arms 3 fasi senza neutri dalla 2a alla 25a Condizioni ambientali Temperatura Umidità relativa Altitudine Riduzione armoniche Standard di riferimento (Total Harmonic Distor- <= 5% Costruzione e sicurezza tion Compensazione del fatto- Fino a 1.0 Protezioni re di potenza (cosfì) Sovraccarico Fino a 2 volte la corrente nominale Da 0 a 40°C Da 0 al 95% <= 1000 m valori nominali >= 1000 m derating 1.2% ogni 1000 m EN 50091-1 IP 30 in accordo alla IEC529 SEI SISTEMI SRL ‐ Filtro attivo per la compensazione delle armoniche PAG 4 Taglie di filtri attivi disponibili Filtro FA 37 FA 55 FA 110 FA 160 FA 315 Potenza [kVA] 37 55 110 160 315 Corrente compensata [A] 75 125 210 315 590 Corrente di picco [A] 100 170 290 430 800 Dimensioni [mm] H 2100 L 800 P 600 H 2100 L 800 P 600 H 2100 L 1600 P 600 H 2100 L 1600 P 600 H 2100 L 1600 P 600 A B A) B) SEI SISTEMI SRL ‐ Filtro attivo per la compensazione delle armoniche PAG 5 Carico nominale da 100Arms costituito da un convertitore in continua Caratteristiche del carico senza abilitare il filtro attivo: SEI SISTEMI SRL ‐ Filtro attivo per la compensazione delle armoniche PAG 6 Caratteristiche del carico con il filtro attivo abilitato: SEI SISTEMI SRL ‐ Filtro attivo per la compensazione delle armoniche PAG 7