Maestro, Dove dimori? Venite, e Vedrete.
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Maestro, Dove dimori? Venite, e Vedrete.
via Manzoni, 22 Trieste tel. 040 9896453 fax 040 9771072 ww.santateresa.trieste.it [email protected] Maestro, Dove dimori? |La parola I n quel tempo, Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro. (dal Vangelo di Giovanni 1,35-42) Venite, e Vedrete. |La riflessione Un Vangelo che profuma di libertà, di spazi e cuori aperti: Giovanni indica un altro cui guardare, e si ritrae; due discepoli lasciano il vecchio maestro e si mettono in cammino per sentieri sconosciuti dietro a un giovane rabbì di cui ignorano tutto, eccetto una immagine, una metafora folgorante: «Ecco l’agnello di Dio!». Ecco l’animale dei sacrifici, l’ultimo nato del gregge che viene immolato presso gli altari, ecco l’ultimo ucciso perché nessuno sia più ucciso. Ma nelle parole di Giovanni sta anche la novità assoluta, il capovolgimento totale del nostro rapporto con Dio. In tutte le religioni il sacrificio consiste nell’offrire qualcosa (un animale, del denaro, una rinuncia...) al Dio per ottenere in cambio il suo favore. Con Gesù questo contratto religioso è svuotato: Dio non chiede più sacrifici, ora è Lui che viene e si fa agnello, vale a dire sacrifica se stesso; Gesù non prende nulla, dona tutto. «Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: “Che cosa cercate?”». Sono le sue prime parole nel Vangelo di Giovanni. Le prime parole del Risorto saranno del tutto simili: «Donna, chi cerchi?» (Gv 20,15). «Che cosa cercate?», «Chi cerchi?»: due domande, un unico verbo, dove troviamo la definizione stessa dell’uomo: l’uomo è un essere di ricerca, con un punto di domanda piantato nel cuore, cercatore mai arreso. La Parola di Dio ci educa alla fede attraverso le domande Uscita a Romena Pratovecchio (Arezzo) dal 23 al 27 aprile ’15 del cuore. «Prima di correre a cercare risposte vivi bene le tue domande» (Rilke). La prima cosa che Gesù chiede non è di aderire ad una dottrina, di osservare i comandamenti o di pregare, ma di rientrare in se stessi, di conoscere il desiderio profondo: che cosa desideri di più dalla vita? Scrive San Giovanni Crisostomo: «Trova la chiave del cuore. Questa chiave – lo vedrai – apre anche la porta del Regno». Gesù, maestro del desiderio, fa capire che a noi manca qualcosa, che la ricerca nasce da una povertà, da una assenza che arde dentro: che cosa ti manca? Salute, denaro, speranza, tempo per vivere, amore, senso alla vita, le opportunità per dare il meglio di me? Ti manca la pace dentro? Rivolge quella domanda a noi, ricchi di cose, per insegnarci desideri più alti delle cose, e a non accontentarci di solo pane, di solo benessere. Tutto intorno a noi grida: accontentati! Invece il Vangelo ripete la beatitudine dimenticata: Beati gli insoddisfatti perché saranno cercatori di tesori. Beati voi che avete fame e sete, perché diventerete mercanti della perla preziosa. «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». La richiesta di una casa, di un luogo dove sentirsi tranquilli, al sicuro. La risposta di Gesù ad ogni discepolo è sempre: «Venite e vedrete». Vedrai che il mio cuore è a casa solo accanto al tuo. L’esperienza prevede dei momenti di incontro con don Luigi Verdi, fondatore della Fraternità di Romena che abbiamo avuto ospite alla Veglia di preghiera tenutasi lo scorso mese di novembre, e con altre persone che ci guideranno in quelle giornate attraverso momenti di riflessione e spiritualità. Ci saranno anche momenti liberi e di turismo da gestire insieme in gruppo. Il costo è in funzione degli alloggi che saranno reperiti sul territorio in base al numero dei partecipanti. Per informazioni ed iscrizioni (entro breve!), rivolgersi a don Pierino. |Gli incontri della comunità Oggi, domenica 18, dalle ore 18.30, si ritroverà in Oratorio il gruppo delle superiori guidato da don Pierino. Martedì 20, alle ore 19.15, in Oratorio, incontro di condivisione sulle letture della domenica. Venerdì 23, particolarmente rivolto alle famiglie e aperto a tutti, si terrà l’appuntamento mensile dei venerdì a buffet sul tema “Lo educò, ne ebbe cura” (Dt 32,10): avremo ospiti gli amici della Comunità di Sant’Egidio, che operano in parrocchia con il Doposcuola “Scuola della Pace” e con i corsi di italiano per stranieri, che declineranno il titolo della rassegna in “Prendersi cura del futuro”, parlando in particolare della loro esperienza con ragazzi stranieri e anziani. L’incontro, come sempre, inizierà alle ore 19.30 con la condivisione di quanto ognuno avrà voluto portare, per proseguire, alle ore 20.30, con la presenza degli ospiti. Partirà lunedì 26 gennaio, in Oratorio, alle ore 20.30, e si snoderà sulla distanza di 10 incontri, il percorso in preparazione al Matrimonio promosso dalla parrocchia per i fidanzati che hanno maturato il desiderio di celebrarne il sacramento. Preghiamo la Comunità di diffonderne la notizia. |Gli incontri fissi della comunità CATECHESI INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI: lunedì, ore 17.0018.15. CRESIMANDI: lunedì, ore 18.0019.00. POSTCRESIMA — 1415 anni: sabato, ore 19.3022.30 con gli educatori Franco e Concetta. 1620 anni: domenica (le successive all’incontro con don Pierino), ore 18.3020.00, con gli educatori Gianluca e Davide. MEDIE, SUPERIORI e GIOVANI ADULTI: incontro mensile di domenica con don Pierino (secondo proprio calendario), ore 18.3021.30. CELLULE PARROCCHIALI DI EVANGELIZZAZIONE (giovani e adulti): incontro settimanale di lunedì presso due famiglie della parrocchia (vedi indirizzi e recapiti in bacheca). PREGHIERA ADORAZIONE EUCARISTICA: giovedì (anche festivo), ore 6.0024.00, presso la Cappellina “Oreb” (III piano Oratorio); MONASTERO INVISIBILE (a cura del CdV): il primo venerdì del mese, ore 16.30, in chiesa, ora di adorazione animata per le vocazioni. ROSARIO: giorni feriali, ore 17.45, in chiesa. LECTIO DIVINA sulle letture della domenica: martedì, in Oratorio, alle ore 19.15. PREGHIERA PER I SOFFERENTI: venerdì, ore 15.00, in chiesa. CARITÀ E SERVIZIO CENTRO DI ASCOLTO CARITAS PARROCCHIALE (via Matteotti, 12): sabato (tranne il secondo del mese), ore 15.3017.30. SOCIAL POINT «BETLEMME» (via Matteotti, 5 tel. 040 9890923): giornate e orari diversi (consultare il sito internet www.socialpointbetlemme.it e le indicazioni poste sulla porta). DOPOSCUOLA (Servizio Civile Caritas): il martedì e venerdì, ore 15.0018.00; il giovedì, ore 15.3018.30. SCUOLA DELLA PACE e SCUOLA DI ITALIANO PER STRANIERI (Comunità di Sant’Egidio): mercoledì e venerdì, ore 16.0018.00. GIOCO ANIMATO: sabato, ore 15.3018.00. dal 18 al 25 gennaio 2015 17 Sabato S. Antonio abate 18 Domenica II del Tempo Ordinario 19 Lunedì 20 Martedì 21 Mercoledì S. Agnese 22 Giovedì 23 Venerdì ore 18.30 ++ Giuseppina, Francesca, Giacomo e Maria ore 8.30 ++ Bruna, Cesare e Adriano ore 10.30 ++ Rocco e Dara ore 11.30 pro comunità di Caisole ore 8.30 per le anime ore 18.30 + Romana ore 8.30 per le anime ore 18.30 + Assuntina ore 8.30 per le anime ore 18.30 per le anime ore 8.30 ++ Francesco e Katia ore 18.30 per le anime ore 8.30 per le anime ore 18.30 ++ Maria e Vittorio 2 24 Sabato S. Francesco di Sales ore 8.30 per le anime ore 18.30 ++ Iolanda e Cesilda 22 25 Domenica III del Tempo Ordinario Conversione di S. Paolo ore 8.30 per le anime ore 10.30 per la comunità