RITORNATE A ME Il canto “Ritornate a me” è un canto quaresimale

RITORNATE A ME
Il canto “Ritornate a me” è un canto quaresimale che Fa riferimento al profeta Gioele 2,1218, il brano che la liturgia del Mercoledì delle Ceneri ci fa proclamare come prima lettura.
Simile a quello di Paolo in 1Cor 5,20 (“Lasciatevi riconciliare” - seconda lettura del
Mercoledì delle ceneri), è un pressante e accorato invito rivolto dal Signore al suo popolo
riunito in assemblea liturgica.
Il tema del “ritorno” nella Bibbia si configura come un duplice movimento: c’è un ritorno da
parte di Dio e un ritorno da parte del popolo. E’ Dio innanzitutto, che per amore e per
misericordia, “ritorna” verso di noi per offrirci una mano tesa al perdono e alla
riconciliazione; sollecitati da questa esperienza di grazia, ci sentiamo come trascinati a
“ritornare” a lui con tutto il cuore, cioè con tutta la vita. Questo “duplice ritorno” però non è
sinonimo di “nostalgia del passato” o di cose già vissute, ma una realtà nuova che
annuncia la Pasqua.
La struttura del canto è quella semplice di un dialogo tra un ritornello e una strofa. Le
strofe del canto sono cinque, quante sono le domeniche di quaresima del ciclo liturgico B,
di cui riprendono in forma poetica le tematiche. L’esecuzione del canto dovrebbe allora
prevedere per ogni domenica di quaresima la sua propria strofa, che fa riferimento
appunto al tema della Parola di Dio che viene proclamata.
Dal punto di vista musicale, il ritornello del canto, che vede coinvolta tutta l’assemblea, si
distende in una melodia ariosa e serena, simbolo di un cammino quaresimale che si
proietta verso la pasqua di risurrezione, vera festa della vita in Cristo; la strofa, affidata ad
un solista, è più meditativa proprio perché vuole far penetrare il messaggio della Parola in
profondità .
RITORNATE A ME
T.: Don S. Lambo
M.: M. Carretta
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