Untitled - Comune di Salice Salentino
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1 RELAZIONE TECNICA OGGETTO Oggetto della presente relazione è la descrizione dell’impiantistica meccanica progettata per il recupero degli ambienti da sottoporre ad interventi di adeguamento di ventilazione, estrazione aria ed immissione aria, locale destinato ad ingresso-attesa. Il sistema progettato è mirato da un lato al conferimento della migliore fruibilità possibile all’utenza per ciò che attiene al benessere ambientale e alle esigenze igienico-sanitarie ed al contempo alla riduzione al minimo essenziale dell’impatto estetico dell’impiantistica, con una sua attenta integrazione con gli elementi strutturali e di arredo . Oltre a ciò le configurazioni previste sono state studiate in modo da garantire il massimo risparmio energetico, la salvaguardia nel tempo delle apparecchiature utilizzate e l’ottimizzazione dei loro rendimenti. Il sistema impiantistico previsto è relativo all’impianto di estrazione ed immissione aria nel locale adibito ad ingresso-attesa a causa dell’insufficiente rapporto tra superficie del locale ed apertura di aerazione-illuminazione (1/12,49 rispetto ad 1/8 previsto dalla normativa vigente). L’impianto di estrazione ed immissione di aria opererà un certo numero di ricambi l’ora tale da garantire rispondenza ai requisiti di purezza relativamente alla qualità dell’aria. In particolare l’aria non dovrà contenere contaminanti noti in concentrazioni tali da arrecare danno alla salute e causare condizioni di malessere agli occupanti. NORMATIVE DI RIFERIMENTO In termini generali, i materiali, le apparecchiature e le modalità di installazione degli impianti in oggetto saranno conformi a tutte le Normative di legge vigenti in materia. Si richiamano nel seguito alcune delle normative UNI più ricorrenti nell'ambito degli impianti in oggetto, pur permanendo l'obbligo di rispettare comunque ogni altra norma o prescrizione applicabile, anche se non esplicitamente citata. • • • • • UNI 8199 Misura in opera e valutazione del rumore prodotto negli ambienti dagli impianti di riscaldamento, condizionamento e ventilazione UNI 10339 Impianti aeraulici a fini di benessere - Generalità, classificazione e requisiti UNI EN 13779 Ventilazione per edifici non residenziali – Prestazioni richieste per la ventilazione ed i sistemi di condizionamento UNI EN 15251 Criteri per la progettazione dell'ambiente interno e per la valutazione della prestazione energetica degli edifici, in relazione alla qualità dell'aria interna, all'ambiente termico, all'illuminazione e all'acustica UNI EN 14449 Qualità dell’aria interna e impatto sugli occupanti 2 • Norma ASHRAE 62-1989 Qualità dell’aria interna e impatto sugli occupanti DATI TECNICI DI PROGETTO I calcoli per la determinazione delle quantità di aria immessa ed estratta, sono stati effettuati sulla base dei seguenti parametri. a) Condizioni termiche invernali esterne : 0 °C ÷ 80% di umidità relativa b) Condizioni termiche invernali interne : + 18 °C Tolleranze ammesse Orario di funzionamento 2°C 10 ore su 24 c) Ricambi d'aria - Locale Ingresso- attesa 3-8 vol/h (estrazione-immissione) Affollamenti previsti Locale Ingresso-Attesa 10 persone Portate d’aria di estrazione-immissione Al fine di ottenere accettabili livelli di benessere per gli occupanti contemperando le esigenze di contenimento dei consumi energetici, l’impianto di trattamento dell’aria viziata consentirà il mantenimento delle condizioni ambientali seguenti : 1. condizioni e qualità dell’aria secondo prescrizioni 9.1 della norma UNI 10339 In particolare le condizioni di portata dell’aria esterna: • Qo : portata riferita alle condizioni normali di 15°C – 101,325 kPa – aria secca • La conversione da portate volumetriche a portate massicce viene effettuata riferendosi ad una massa volumica pari a 1,225 kg/m3. Le portate d’aria adottate per i locali oggetto dell’intervento sono desunte dal prospetto III della Norma UNI 10339 “Valore delle portate di aria esterna in edifici adibiti ad uso civile” – PROSPETTO III – PAR. 9.1.1 – UNI 10339 e dalle prescrizioni di corretta prassi igienica e dei regolamenti edilizi comunali, nonché da quanto previsto dalle normative sopra richiamate. In tale prospetto relativamente ai locali adibiti a riunioni viene indicata in 5,5 il valore di portata d’aria di estrazione Qop (10-3 m3/s per persona), ai quali si sono assimilati tale tipologia dei locali. Quindi considerando l’affollamento previsto nel locale ed in funzione del volume dello stesso e delle caratteristiche dell’ambiente e dell’affollamento previsto, si avrà: 3 Locale Volume (m3) Affolla mento Portata di estrazione Qop complessiva (m3/h) N.ro ricambi ora IngressoAttesa 244,35 10 198,0 8 Portata di estrazione di calcolo in funzione del numero di ricambi ora (m3/h) 1584,00 00 Portata di estrazione di progetto (m3/h) 1500,0 Non tenendo conto delle aperture finestrate In riferimento alla filtrazione degli impianti in oggetto si riporta la “Classe di filtri e efficienza di filtrazione richieste per varie categorie di edifici ” – PROSPETTO VI – PAR. 9.1.1 – UNI 10339 CLASSE DI FILTRI : min 5 – max 7 EFFICIENZA DI FILTRAZIONE : media ed alta In riferimento alla velocità dell’aria dell’a degli impianti in oggetto si riporta la “Velocità dell’aria V s nel volume convenzionale occupato” – PROSPETTO X – PAR. 9.1.1 – UNI 10339 VELOCITA’ DELL’ARIA : da 0,05 0, a 0,15 m/s (raffrescamento) Le aperture esistenti consentono comunque, oltre all’impianto di estrazione ed immissione aria una efficace immissione di aria salubre esterna al fine di garantire il necessario ricambio d’aria. d’aria Salice Salentino, Maggio 2016 Il Tecnico Ing. Francesco Rizzo 4