eurodeputati

b r u x e l l e s e s t r a s b u r g o m e n t r e s i e l e g g e i l p r e s i d e n t e , facc i a m o i co n t i
Per ogni eurodeputato 44 mila euro al mese
il nuovo leader del parlamento europeo
guida 751 paperoni: guardate quel che
mettono in tasca e di quanto, in aggiunta,
possono usufruire. In totale, 2,6 milioni a
mandato. con limousine e corsi di yoga gratis
di Mauro Suttora
voce per voce,
una tabella che fa discutere
stipendio mensile
6.300
rimborso spese
4.300
diaria (300 al giorno x 15 giorni)
4.500
fondi per il gruppo
2.630
viaggi extra
350
Totale parziale netto
18.080
in più: Portaborse
21.200
in più: ospiti
(110 persone all’anno)
circa
5.000
TOTALE al mese
44.280
TOTALE all’anno
531.360
totale Garantito 5 anni
duello italiano
per il vertice
2.656.800
È un’assemblea
con pochi poteri
Le cifre sono nette e mensili. La diaria è pagata per tre settimane al mese,
e non in agosto. Ciascun ospite invitato a Bruxelles costa in media 540 euro.
O
Bruxelles, gennaio
gni eurodeputato percepisce
6.300 euro al mese di stipendio netto (8.000 lordi, aliquota agevolata), più 4.300 di spese generali, più un’indennità di 300 euro
per ogni giorno di presenza. Basta
firmare, anche alle 7 di mattino o alle
10 di sera, per far scattare la giornata.
Quindi molti arrivano il lunedì sera
a Bruxelles o Strasburgo, e ripartono
per casa al venerdì mattina. Tre giorni pieni posson bastare, se sembrano
cinque. E si lavora solo tre settimane
al mese. Quindi, totale diaria (300
24
euro per 15 giorni): 1.500 euro.
Poi ci sono i cosiddetti fondi “400”,
che vengono girati ai gruppi parlamentari: 2.630 euro mensili. I viaggi
da e per casa in classe business sono rimborsati integralmente. Oltre a
questi, vengono erogati 350 euro al
mese di rimborso per viaggi al di fuori dello Stato di elezione, per motivi
diversi dalle riunioni ufficiali.
Così si arriva a un totale netto mensile
di 18 mila euro. Ma gli eurodeputati
hanno diritto anche a 21.200 euro per
pagare portaborse. Al massimo tre a
Bruxelles, e quanti ne vogliono nel
proprio collegio. Un grillino è arrivato
ad assumerne 11, creandosi benemerenze nel suo territorio.
invitano ospiti pagati
Ogni deputato può infine invitare 110
visitatori l’anno, in gruppi da almeno
10. Agli ospiti sono rimborsati viaggi
(9 cent a km, quindi dall’Italia da 180
a 360 euro), pasti (40 euro) e hotel
(60 euro). In media, 540 euro a testa.
Totale: 44.280 euro. Oltre mezzo milione all’anno. Ben 2,65 milioni in cinque anni, senza rischio di voti anticipati. Più i fringe benefit: limousine da
● Anche il personale è superpagato: uscieri e segretarie 4-6mila euro netti, traduttori 6-9mila, dirigenti 16mila
e per l’aeroporto, palestra di 2.150 mq
con piscina, sauna, solarium, corsi di
yoga, body sculpt, kick boxing, zumba.
L’Europarlamento ha un costo annuo
di 1,75 miliardi. Diviso 751 deputati,
fanno 2,3 milioni a testa.
Le pensioni sono generose: a 63 anni garantiscono 1.400 euro per ogni
mandato, fino ai 5.650 dai vent’anni
in poi. Infine, ci sono le indennità per
i “trombati”: un mese di stipendio per
ogni anno di servizio a chi non viene
rieletto. Un’eurodeputata di An nel
2014 ha avuto 190 mila euro dopo
25 anni. Per «reinserirsi».
Strasburgo
(Francia). Antonio
Tajani, 63 anni,
Forza Italia (in
piedi) e, a sinistra,
Gianni Pittella, 58,
Pd). Si sono sfidati
per la presidenza
a metà mandato.
Tutti uniti nel privilegio
Strasburgo (Francia). A sinistra,
Matteo Salvini e Lorenzo Fontana
(Lega). Sotto a sinistra, una protesta
degli eurodeputati grillini; sotto a
destra, riunione del Pd. Al di là delle
contrapposizioni, tutti i partiti
accettano stipendi, privilegi e
contributi per i gruppi. I grillini
rinunciano a soli mille euro mensili.
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