Rassegna Stampa

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Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico

Rassegna Stampa
Martedì 12 luglio 2016
Rassegna Stampa realizzata da SIFA
Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende
20129 Milano – Via Mameli, 11
Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587
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Rassegna del 12 luglio 2016
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Andrea Manago
Il Fatto
5
Olimpiadi 2024, malagò tenta i cinque stelle
1
Corriere Dell'umbria
17
Successo per il gruppo ballo di abbadia san salvatore
Corriere Dello Sport
22
Tra malagò e comune prime prove di dialogo
Corriere Di Romagna
(rimini)
Giornale Di Seregno
6
Costa tedoforo: porta la fiaccola olimpica
6
11
Due ori speciali per margherita «può essere un esempio per tutti»
7
Il Biellese
8
Corretti stili di vita per vivere più a lungo
9
Il Biellese
6
«ci sono geni, perché non agevolare il loro ritorno in italia?»
10
Il Gazzettino Di Padova
54
Hockey prato, calcio e basket ancora vittorie al femminile
11
Il Messaggero
37
Ostia, ecco il nuovo stadio stella polare vertice coni-campidoglio sui giochi 2024
Il Tirreno Pistoia
31
Ballo paralimpico, coppia 2a ai nazionali di salsa
L'eco Di Bergamo
50
Zanotti, che impresa non vedente, scala lo stelvio in bicicletta
La Citta'
26
Torna la notte bianca dello sport
3
F. Volpe
Mirko Polisano
4
12
14
Luca Persico
15
17
La Gazzetta Dello Sport 1, 31 Malagò e il vice di raggi si parlano su roma 2024 «pronti ad andare a rio»
Alessandro Catapano
19
La Gazzetta Dello Sport 5
Puglia
La Gazzetta Di
45
Capitanata
Leggo
20
Italo oresta ce l'ha fatta. va ai mondiali ha già vinto
Marianna La Forgia
21
Vertice raggi-malagò sul dossier olimpico
Paola Lo Mele
23
Leggo
20
òstia, inaugurato lo stadio dedicato a giannattasio
Daniele Petroselli
25
Torino Cronaca
30
Slitting volley: a chieri successo dell'emilia
26
Tuttosport
21
Confronto a ostia tra malagò e pancalli
27
Tu Style
19
Chef rubio
Centro mirage, a casarano è razzia di medaglie al trofeo euroitalia cup
22
Lorenza Sebastiani
28
CIP WEB
Corrierealpi.gelocal.it
Web
Mi piace di cuore, c’è anche Davide Dalla Palma tra i premiati
29
ROMA Vertice in pineta con il vicesindaco Frangia: avanza l'ipotesi
di modificare il dossier, anche contro gli interessi dei Re del mattone
Olimpiadi 2024, Malagò
tenta i Cinque Stelle
» ANDREA MANAGO
I
l Comitato promotore della
candidatura di Roma alle 0limpiadi 2024 apre apossibili
revisioni del dossier olimpico. Il discusso progetto che, vista
la coincidenza tra location scelte
e interessi dei più importanti imprenditori edili cittadini, somiglia tanto ai "Giochi del mattone".
Forse è il risultato più importante
del primo confronto informale,
avvenuto ieri, tra i vertici del Comitato e il nuovo governo a 5 Stelle della Capitale, nonostante le
parti ufficialmente parlino di riunione "interlocutoria".
GIOVANNI MALAGÒ, presidente
di Roma2024, ha bisogno di aprire un canale di dialogo con i grillini, che finora hanno escluso i
Giochi dalle priorità cittadine.
Così, gioca d'astuzia. L'occasione
la fornisce l'inaugurazione del restyling, pagato dal Coni, di unapista di atletica a Ostia, municipio
commissariato dopo Mafia Capitale. Finito l'evento, il presidente
del Coni e di Roma 2024 prende
l'iniziativa e allestisce una sala
riunioni all'aperto, porta lui stesso i tavoli. Arriva anche Luca Pancalli, guida del Comitato Paralimpico. A quel punto i rappresentanti del Movimento 5 Stelle, il vicesindaco Daniele Frongia e il capogruppo in Comune Paolo Ferrara,
non possono tirarsi indietro.
Ne nasce un vertice di mezz'o- alcuni impianti. Malagò fa delle
ra: a parlare è soprattutto Malagò. prime aperture: "Il dossier olimIl primo obiettivo del Comitato è pico non è la Bibbia, come tutte le
cose è modificabile". Il nodo del
I due fronti
contendere è soprattutto l'area di
II presidente del Comitato Tor Vergata, dove il progetto prevede di costruire il villaggio olim"Non è la Bibbia"
pico e completare il palazzo dello
sport di Calatrava. Quasi due miIl Campidoglio manderà
liardi di investimenti in un'area
un rappresentante a Rio
dove sono forti gli interessi del costruttore Francesco Gaetano Calportare alle Olimpiadi di Rio de tagirone. Frongia ribadisce che
Janeiro (al via il 5 agosto) una de- sui Giochi "la nostra posizione
legazione del Campidoglio. Per- non cambia", lanuova giunta vuoché tra le candidate rivali Parigi le puntare sulla manutenzione
avrà come testimonial in Brasile degli impianti esistenti e non rianche la sindaca Anne Hidalgo. tiene prioritari i grandi eventi. A
La discussione si accende, Mala- quanto filtra, per i pentastellati il
gò parla di questione di "immagi- problema non sono i costruttori
ne". Arriva una sintesi: l'ipotesi
che a Rio vadano dei funzionari ma alcune location scelte. Ma ancomunali, magari assieme aFron- che non sconfessare con la progia. Non un endorsement, ma al- pria base la linea tenuta finora.
meno un modo per prendere tempo senza chiudere la porta al pro- E IL REFERENDUM cittadino sui
getto. E poi la Raggi e Malagò do- Giochi, per cui il comitato guidato
vrebbero incontrarsi in Campido- daRadicali italiani sta raccoglienglio prima dell'inizio dei Giochi do le firme? Malagò ribadisce:
carioca. Lo spartiacque resta il 3 "Non abbiamo nulla contro, ma
ottobre, quando il Comitato Ro- andavafatto prima. Ora se passasma2024 dovrà inviare alCio la se- se si farebbe nel primo semestre
conda parte della documentazio- 2017, equivale a rinunciare alla
candidatura". Il Campidoglio
ne.
glissa al riguardo. Ancora tre mesi
LAPEDINAdiscambiopernonfer- per capire il futuro del più grande
mare la corsa olimpicaanzitempo e controverso investimento pre- il verdetto del Ciò è atteso a set- visto nella Capitale per i prossimi
tembre 2017 - potrebbe essere la anni: 5 miliardi preventivati, 8
revisione della localizzazione di contando gli extra-costi.
Pag. 1
Le date
Le prossime
scadenze per
la corsa ai
Giochi 2024
5
agosto
Iniziano
le Olimpiadi
in Brasile,
la Raggi non
andrà, ipotesi
delegazione
Campidoglio
3
ottobre
La riunione
Ieri, al termine dell'iniziativa pubblica
a Ostia, il vicesindaco Frongia si è intrattenuto con il
presidente
del Coni
Malagò e altri
Il Ciò attende
la seconda
parte del
dossier Roma
2024, in gara
Parigi,
Budapest,
Los Angeles
Pag. 2
Armata/!/ campionato italiano di danza sportiva diPamini nella sincro moderno, bene anche le altre categorie
Successo per il gruppo ballo di Abbadia San Salvatore
• AMIATA
Ancora un lusinghiero successo per i ballerini della scuola di ballo Odissea 2001 di Grosseto, che ha molte sedi nei centri della provincia, se non in Amiata senese e grossetana, nei
campionati italiani di categoria che si sono
svolti dal 3 al 10 luglio a Rimini, nell'ambito
del più grande festival della danza sportiva
mondiale, che va sotto il nome di SportDance. Il risultato più importante, quello del
gruppo dei ragazzi di Abbadia San Salvatore, che ha conquistato un terzo posto nella
sincro modem e un sesto posto nel coreografico. Del gruppo fanno parte undici femmine e un solo maschio, tutti adolescenti. I loro
nomi: Costanza Angelini, Alessia Arezzini,
Francesca Arezzini, Martina Benedetti, Sa-
muele Chirici, Martina Lombardi, Caterina
Nottolini, Francesca Nucciotti, Arianna
Rappuoli, Francesca Rossetti, Virginia Tondi, Elisa Zinelli. D gruppo delle più grandi,
invece, ha conseguito due decimi posti - piccolo gruppo su 35 partecipanti - nella sincro
modem e nel coreografico. Degno di rilievo
anche il quinto posto (su 45 coppie) del duo
Samuele Chirici (originario di Saragiolo, comune di Piancastagnaio) e Martina Marraccini di Grosseto, i quali hanno cosi coronato
un anno complessivamente molto positivo,
nella disciplina "danze standard", 16-18 anni, classe B 3. Gli atleti sono stati assistiti dai
loro docenti, tra cui spicca la figura della bravissima insegnante e coreografa Elisa Morganti, che ancora una volta ha portato alla
ribalta e ha fatto conoscere a livello nazionale (ma non solo) i ballerini di questa area
della Toscana meridionale. Anche in questa
edizione, infatti, i padiglioni di Rimini fiera
sono stati invasi da diverse centinaia di migliaia di persone, con un incremento di presenze incredibile, grazie alla presenza di decine di migliaia di atleti in gara, nei campionati
italiani di categoria e nelle numerose competizioni internazionali in programma. Grande attesa, infine, per i campionati di categoria del settore paraolimpico, con oltre cento
atleti iscritti.
A
Pag. 3
Tra Malagò e Comune
prime prove di dialogo
Confronto a sorpresa con il vicesindaco su Roma 2024 e periferie
sio, il primo degli interventi
di Francesco Volpe
resi possibili dai 100 milioni
OSTIA
La diplomazia del boschet- stanziati dal Governo per rito. Un tavolino, cinque se- qualificare gli impianti nelle
die di plastica, due bottiglie periferie italiane. L'occasiod'acqua in un torrido mezzo- ne per Renzi, rappresentato
giorno di luglio. Sotto i pini di nell'occasione dal sottosegreOstia, accanto allo stadio "Pa- tario Luca Lotti, per ribadire
squale Giannattasio" fresco il proprio sostegno alla candidatura olimpica romana.
di ristrutturazione, i genieri «Se temiamo che sfumino le
dello sport si sono messi in Olimpiadi? Questo non glielo
azione per tentare di salvare so dire - ha detto Lotti - Conla candidatura olimpica di fidiamo molto nel lavoro del
Roma 2024. Da un lato Gio- presidente Malagò e come
vanni Malagò, presidente del Governo gli siamo a fianco».
Coni, dall'altro Daniele Frangia, nuovo vicesindaco nella
Giunta Raggi. Con loro Fran- RIQUALIFICARE. Il dialogo è
cesco Soro, capo di gabinet- avviato. Dove porterà è preto del Coni, Paolo Ferrara, ca- sto per dirlo. Frangia non ha
pogruppo M5S in Comune, chiuso né spalancato pore soprattutto Luca Pancalli, te, né probabilmente avepresidente del Cip in ottimi va mandato per farlo. Ma ha
rapporti personali con Fran- stemperato i toni e accettato
gia. Mezzora di chiacchierata, di sedersi al tavolo con Malontana da orecchie indiscre- lagò. «Se si può parlare di
te. Una prima presa di con- confronto su alcuni aspetti
tatto, indispensabile, dopo le di Roma 2024? Sempre - ha
settimane delle polemiche e concesso il vicesindaco, cui
è stata affidata anche la dedegli slogan elettorali.
lega
per lo sport - Dialogo e
Si è parlato di Olimpiadi,
ma anche di sport e perife- confronto. Siamo forza di gorie, un argomento cui il Mo- verno e questo è nella natura
vimento è ovviamente mol- delle cose».
Già quattrocentista nelle
to sensibile. Se n'è parlato
nel giorno dell'inaugurazio- giovanili delle Fiamme Gialne della nuova pista d'ade - le, nonché pallavolista e pratica dello stadio Giannatta- ticante delle arti marziali, è
apparso a proprio agio, mal-
grado la fascia tricolore e il
caldo, nel clima di festa del
"Giannattasio" Bambini, ragazzi, campioni. Tra cui il triplista Fabrizio Donato e le
olimpioniche Giulia Quintavalle (judo) e Alessandra Sensini (vela). «Questo impianto è un segnale molto importante per noi. Tanto più ad
Ostia, territorio ferito, municipio sciolto per mafia. E'
la migliore risposta ai cittadini: riqualificare l'esistente
è la nostra priorità». L'Olimpiade può agevolarla.
DOSSIER. «Nessun argomento
è precluso - ha ribadito Malagò prima dell'incontro - H
dossier tecnicamente non è
la Bibbia: come tutte le cose
si può modificare, poi è chiaro che dovremo tener conto anche del parere degli altri interlocutori, dal Ciò agli
ambientalisti. Siamo aperti
a qualunque soluzione che
non incontri l'opposizione
degli altri soggetti interessati.
Oggi ci fa piacere sapere che
c'è la possibilità di raccontare, spiegare e poi magari anche di cambiare». A partire
dal prossimo incontro, che
dovrebbe tenersi prima della partenza di Malagò e dei
vertici del Comitato promo-
tore per i Giochi. Il 3 agosto a
Rio si inaugura Casa Italia e il
Coni ha invitato anche Virginia Raggi. Difficile che il sindaco accetti. Ci fosse Frangia, sarebbe già una vittoria.
Intanto oggi e domani a
Losanna, un funzionario del
Comune saràpresente al tavolo tecnico con il Ciò sugli
aspettilegali e finanziari della candidatura, legati alla seconda parte del dossier, che
andrà presentata entro il 7
ottobre. Infine va registrata
la mozione presentata all'assemblea comunale da Sinistra per Roma in cui si chiede che un referendum consultivo su Roma 2024 venga
svolto «in autunno in coincidenza con quello costituzionale».
Malagò: «Il dossier
non è la Bibbia»
Frangia: «Siamo
forza di governo:
sì al confronto»
Le parti dovrebbero
rivedersi prima
di Rio. Inaugurata
la nuova pista dello
stadio di Ostia
Pag. 4
L'improvvisato incontro di ieri a Ostia: da sinistra Paolo Ferrara, Luca Pancalli, Giovanni Malagò, Daniele Frangia e Francesco Soro ANSA
Pag. 5
Costa tedoforo: porta lafiaccolaolimpica
Ilpatron dei parchi: «Esperienza emozionante che non credevo di vivere»
RIMINI. Il boss delle più grandi attrazioni turistiche della riviera (tra cui Aquafan e Oltremare), Giuseppe Costa, è uno
dei tedofori: giovedì 7 luglio ha
portato la fiaccola olimpica per
la tappa a Porto Alegre. Terminerà tra poco, il 15 agosto, il
Viaggio deUa torcia olimpica, iniziato il 3 maggio a Brasilia,
nella sua ultima tappa: il Brasile, più precisamente il Maracana Stadium, dove avranno inizio gli attesi giochi di Rio 2016
con la cerimonia di apertura. A
rappresentare il grande contributo italiano in questo lungo
viaggio che ha attraversato l'intero Brasile, Giuseppe Costa,
amministratore delegato di Ien
( I t a l i a n e n t e r t a i n m e n t network). «È stata un'esperienza
molto emozionante che non avrei mai pensato di poter vivere
in prima persona. L'internazionalità di Ien, network che nasce
daUa consolidata esperienza di
importanti realtà del made in Italy, mi ha consentito di arrivare qui e contribuire per un
breve tratto a far avvicinare uno dei simboli che identificano
il grande appuntamento sportivo mondiale aUa tappa inaugurale. Sono molto orgoglioso dei
risultati che Ien sta raggiungendo e del lavoro sinergico tra i
partner del network, di cui fa
parte anche il gruppo Costa edutainment».
Organizzatori di questo lungo
percorso attraverso 250 città, sono Filmmaster events (società
parte di Ien) e la Srcom (brasiliana) tramite la joint venture
cerimonias cariocas 2016. Ma il
viaggio deUa fiaccola olimpica è
solo una parte del grande pacchetto produttivo affidato alla
joint venture italo-brasiliana,
che c o m p r e n d e v a a p p u n t o :
viaggio deUa torcia, cerimonie
olimpiche e paralimpiche. Per
la sua complessità questo progetto vede la partecipazione di
un team di professionisti di ogni parte del mondo.
Pag. 6
TALENTO La 12enne ipovedente, che vive in via Lumi, a Rieti ha vinto ai campionati di atletica
Due ori speciali per Margherita
«Può essere un esempio per tutti»
SEREGNO (ply) «Penso che
mia figlia possa essere un
esempio per tante persone: le
difficoltà ci sono per tutti, ma
questo non deve impedire di
raggiungere risultati sorprendenti...».
Il padre ne è orgogliosissimo, ma lei rimane con i
piedi saldi a terra, nonostante
il suo grande talento agonistico, la sua umiltà e la straordinaria forza d'animo nel conquistare i propri obiettivi:
Margherita Paciolla, 12enne
residente in via Luini, ha portato alto il nome della sua città
a Rieti in cui, gli scorsi 2 e 3
luglio, si sono svolti i «Campionati italiani paralimpici assoluti» di atletica leggera, organizzati dalla Fispes - Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali. La giovane atleta seregnese si è aggiudicata l'oro sia nei cento
che nei duecento metri, oltre a
un ottimo bronzo nel salto in
lungo.
Margherita è ipovedente
dalla nascita, ma fin da piccola ha mostrato una spiccata
propensione per lo sport: «Ha
iniziato con la ginnastica artistica - racconta il padre - Poi
dallo scorso ottobre frequenta
l'Asd "5 cerchi", perché particolarmente agile nella corsa.
Ci siamo accorti del suo talento ai tradizionali giochi studenteschi, durante i quali arrivava sempre prima in classifica. Così ad aprile ha iniziato l'attività agonistica e dopo alcune vittorie a vari campionati regionali, ci è stato
consigliato di iscriverla ai nazionali perché Margherita
aveva tutte le carte in regola
per potercela fare. A Rieti ha
stupito tutti quanti: sia nei
cento che nei duecento metri
ha battuto un'atìeta del 1968,
poiché nelle competizioni
della Fispes si gareggia per
categoria e non per fascia d'età. Ora è ufficialmente campionessa nazionale...».
Margherita ha appena concluso la seconda media alla
scuola «Mercalli» e sogna di
continuare la sua formazione
al liceo classico. E' sorella di
Francesco, 11 anni, e per la
sua preparazione atletica si
allena due volte alla settimana. Dopo i campionati a
Rieti, Margherita è stata contattata dallo staff tecnico nazionale perché interessati ad
una sua crescita ulteriore nello sport. «La prossima domenica andremo a Padova e
parteciperemo ad un meeting
della Fispes - conclude il padre della giovane atleta - E'
una grande soddisfazione:
questo vuol dire che il nome
di mia figlia è arrivato alle
orecchie dei vertici della Federazione».
LA VITTORIA
A destra Margherita Paciolla,
la 12enne vincitrice dei due ori
ai «Campionati
paralimpici assoluti» di atletica leggera nei
cento e duecento metri
Pag. 7
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Corretti stili di vita per vivere più a lungo
La prevenzione, intesa come stile di vita corretto che abbini a
una sana alimentazione l'attività sportiva e il benessere psicofisico, può abbassare, a dieci,
vent'anni, la mortalità causata
dalle malattie cardiovascolari
più delle pur avanzate terapie
attualmente disponibili. Ne sono
convinti medici ed esperti che,
su iniziativa degli Stati generali
dello Sport, hanno organizzato
a Palazzo Lascaris, in occasione della prima Giornata nazionale della salute della donna,
un convegno sul tema "Il gusto
della vita". Si sono confrontati il
cardiologo Sebastiano Marra,
l'oncologa Fulvia Pedani, il dietologo Andrea Pezzana, Gian
Pasquale Ganzit, specialista in
medicina dello sport, e Riccardo
De Luca, diabetologo. Testimonial di eccezione, due grandi atleti piemontesi: Patrizia Sacca,
campionessa paralimpica di tennis tavolo, e Fabio Cerutti, velocista.
Secondo gli esperti, la prevenzione non è altro che un modo diverso di vivere. Prevenire vuol
dire modificare gli stili di vita,
controllare i nostri fattori di rischio, alcuni dei quali sono genetici, come il sesso, l'età e la familiarità, altri sono modificabili.
Tra questi, la pressione arteriosa,
l'alimentazione, l'attività fisica,
l'aspetto mentale, il fumo, il colesterolo. Basta mezz'ora di camminata veloce tre volte alla settima-
na, senza grandi sacrifici.
Allarmanti alcuni dati, soprattutto
quelli relativi ai più giovani. Un
bambino su tre è afflitto da un eccesso ponderale, che tendenzialmente si trascina anche nell'adolescenza e nell'età adulta. Il diabete
sta progressivamente aumentando
la diffusione tra la popolazione e
in Piemonte sono 282mila le persone colpite, con un costo per la
Regione, solo per i ricoveri, pari a
421milioni di euro. Proprio dalla
collaborazione tra la diabetologia
e la medicina dello sport è nata la
diffusione della esercizio terapia,
che si sta rivelando di grande efficacia.
Il convegno è stato replicato nel
corso dell'ultima edizione del Salone del Libro di Torino.
// convegno sugli stili di vita a Palazzo Lascaris.
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L'APPELLO DI GIANNI PIZZATO. DA TRIVERO AGLI STATES
«Ci sono geni, perché
non agevolare
il loro ritorno in Italia?»
• «Lasciai l'Italia per l'Inghilterra nei primi anni Ottanta
per poi imbarcarmi a Miami, in Florida, su navi da crociera in qualità di sommelier. A quei tempi nel Texas c'era il
boom del petrolio per cui mi trasferii a Houston, ma dopo
6 mesi il Texas era in bancarotta e non fu facile a sopravvivere. Da lì poi mi spostai a San Francisco, lago Tahoe in
Nevada, Dallas per poi finire in un piccolo paesino al
nord degli Stati Uniti a Idaho al confine con il Canada, lo
Stato del Washington e il Montana». Gianni Pizzato - già
"figlio" dell'emigrazione dall'Altopiano d'Asiago - ha raccontato sabato ad Oropa la sua scelta - più di trent'anni fa
- di lasciare Trivero per una vita nuova e piena. «La parola
"emigrato" mi suona un po' strana in quanto le mie radici
biellesi sono sempre state forti ed i contatti con la famiglia
li ho sempre tenuti vivi. Anche se molto distante da Trivero» racconta «con una telefonata a papà e mamma mi
sentivo solo a due passi da loro. Gli insegnamenti di papà Ezzelino e mamma Carla sono stati basilari e fondamentali per la mia carriera. Anche se diplomato all'ITI
di Biella in elettrotecnica, ho seguito una strada diversa,
ma li ringrazio per aver assecondato i
miei pensieri e scelte». Ma oggi Gianni Pizzato che cosa pensa di quella
scelta? «A differenza dell'Italia, spostarsi e trasferirsi negli Stati Uniti è
molto più semplice. Gli appartamenti
si trovano a prezzi giusti e così anche
per gli alloggi ammobiliati» spiega.
«Basta pensare che la vita media di in
una casa di proprietà è di circa 6 anni». Un aspetto che la dice lunga sull'impostazione della vita. «La vita all'estero è forse relativamente più facile che in Italia» commenta.
«Spiace vedere che i nostri potenziali e grandi cervelli italiani debbano andare "fuori casa"
per offrire al mondo le loro qualità. Dovrebbero essere aiutati. Mi dispiace vedere, ad esempio, che
Loretta Pelissero - mia vicina di casa negli Stati
Uniti - da Ivrea, una ex Olivetti, lei senio dell'in-
formatica, debba vivere lontano da casa per avere
un futuro rispettoso. Penso che solo una "rivoluzione" pacifica dei giovani italiani possa cambiare
questo status quo in Italia. Ma ci hai mai pensato
qualcuno della classe politica, o imprenditoriale
ad agevolare un ritorno in Italia di questi geni?» si
domanda Pizzato. Ed aggiunge: «Alla fine, la maggior parte di noi italiani residenti all'estero, vuole
ritornare in Italia. Il bagaglio di esperienze all'estero, può essere in Italia un tesoro, però...». Gianni
Pizzato svolge un'attività imprenditoriale tesa a facilitare l'importazione nel mercato
americano prodotti italiani, materiali,
tecnologie uniche al mondo. Dal 1989
ha incominciato a collaborare con lo
Special Olympics Italia, come volontario. «I giochi invernali erano a Lake
Tahoe a Squaw Valley dove si svolsero
le Olimpiadi nel 1960. La squadra Italiana Special Olympics arrivò alle 2 e
tutti gli altri volontari erano andati a
casa. Ero rimasto solo. Uscì per primo
dall'aereo Antonio Vernole, presidente
Special Olympics Italia, e mi chiese
"Parli italiano?». Da quel momento
un'amicizia. «Antonio» ricorda «diventò poi presidente
del Comitato Italiano Paralimpico. Con lui feci molti
World Game Special Olympics (giochi mondiali) e varie
Paralimpiadi». Pizzato ha collaborato anche ai primi giochi invernali Special Olympics Italiani nel Biellese, a
Bielmonte. Sarà a Rio, per i giochi paralimpici (disabilità
fisica ) con la squadra italiana in vece di Attaché, con Giunio De Sanctis, segretario generale del Comitato Italiano
Paralimpico e capo missione. E Oropa? «L'incontro ad
Oropa dei piemontesi nel mondo è stata un'esperienza
fantastica. Non vedo l'ora di ritornare negli States per
contattare il Consolato per raggruppare i "miei" piemontesi e portali alla seconda edizione di questo evento».
SUSANNA PERALDO
Susanna. peraldo@ilbiellese. it
Pag. 10
PREMIAZIONI Tre squadre di successo, i complimenti del sindaco Bitonci
Hockey prato, calcio e basket
ancora vittorie al femminile
Massimo Zilio
Ancora una premiazione tutta
al femminile a Palazzo Moroni.
Ieri mattina il sindaco Massimo
Bitonci e l'assessore allo sport
Cinzia Rampazzo hanno ricevuto tre squadre "rosa" di Padova
che si sono distinte nell'ultima
stagione.
Il Cus di hockey femminile
ha superato in finale la Capitalina per 3-2 nel maggio scorso,
conquistando uno degli otto posti nella massima serie
2016-2017; la Virtus Padova
calcio invece vincendo nell'ultima giornata a Bassano per 2-0
ha superato le vicentine anche
in classifica raggiungendo così
il Padova Femminile in B per
disputare il derby l'anno prossimo; l'Unione Basket, con la
denominazione Guerriero Cadelfa, ha invece conquistato
con autorità a fine aprile la
promozione in B. Tutti successi
conquistati da squadre femminili, come quelli del Petrarca
Scherma che Bitonci e Rampazzo avevano premiato sempre a
Palazzo Moroni settimana scor-
sa.
«Ormai ci capita sempre più
spesso di premiare delle donne
- scherza il primo cittadino Dovremo tirare le orecchie ai
maschietti. Battute a parte, siamo contenti di ospitare nella
sala più prestigiosa del palazzo
comunale, quella del consiglio,
chi ha fatto così bene per lo
sport della nostra città. Non
voglio elencare ancora i valori
positivi dell'attività sportiva,
noi come amministrazione cerchiamo sempre di sostenere
l'attività di base. Io stesso ho
fondato un piccolo club di
rugby e so cosa significa impegnarsi nello sport».
Il sindaco e l'assessore Rampazzo hanno premiato il Cus e il
gruppo di Virtus Padova e Unione Basket, che a loro volta
hanno consegnato un ricordo ai
rappresentanti delle istituzioni.
Continua dunque il ciclo di
premiazioni ufficiali che il comune di Padova ha organizzato
per gli sportivi più rappresentativi della città. Una passerella
dei diversi campioni di tanti
sport diversi, comprese le disci-
pline paralimpiche, è prevista
anche domenica allo stadio Euganeo, in occasione della trentesima edizione del Meeting Città
di Padova di atletica leggera.
Queste le delegazioni premiate ieri. Cus Padova hockey
femminile, vittoria campionato
di A2: Giulia Valente, Sofia
Varotto, Chiara Mezzalira, Giorgia Marchesin, Gaia Merendino, Francesca Barbieri, Annaluara Faggion, Giorgia Anna
Parlatore, Chiara Molfese, Paola Stella, Angela Scudier, Anna
Casotto, Angelica Bellan, Rebecca Conforto, Lisa Tognetto;
allenatore Alessio Ceolin, presidente Roberto Zanovello.
Virtus Padova Calcio, promozione in serie B: Marta Basso,
Angela
Bertoli,
Natalya
Nykulytya; presidente Paolo
Basso.
Unione Basket Padova, promozione in serie B: Luisa Stella, Sofia Regazzo, Giorgia Minetto, Agnese Alfier, Emma
Cognolato, Giulia Conte; presidente Luigi Annoni; dirigenti
Carmelo Gorgone, Michela Nicoeltto, Sebastiano Barusco e
Paolo Benini.
STAGIONE DA INCORNICIARE
Le cussine conquistano la serie Al,
Virtus e Cadelfa promosse in B
Pag. 11
Ostia, ecco il nuovo stadio Stella Polare
vertice Coni-Campidoglio sui Giochi 2024
•Inaugurato l'impianto
ristrutturato con i fondi
destinati alle periferie
__.
L'INIZIATIVA
Ostia riparte dallo sport. È stata
inaugurata ieri mattina la pista
di atletica leggera dello Stadio
Pasquale Giannattasio nel quartiere Stella Polare. A tagliare il
nastro, il presidente del Coni
Giovanni Malagò, il sottosegretario di Stato Luca Lotti e il vicesindaco di Roma con delega allo
sport, Daniele Frongia. Presente
anche la commissione straordinaria al completo, l'organo presieduto dal prefetto Domenico
Vulpiani che da quasi un anno
governa il X municipio. «È la prima opera realizzata con contributo del Governo - ha detto Malagò - a Roma l'altro intervento
riguarda la realizzazione del palazzetto di Corviale. Dopo Ostia,
un'altra zona molto complicata,
dove c'è un altissimo tasso demografico e molta fame di
sport». «È un giorno importante
- ha sottolineato il sottosegretario Lotti - avevamo lanciato una
sfida: 100 milioni di euro Der le
—
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_ —
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j_
—
—
periferie e lo sport e ora si iniziano a raccogliere i primi frutti anche se c'è ancora molto lavoro
da fare». «È una risposta in un
territorio che è stato sciolto per
mafia - ha concluso invece il vice sindaco- il valore dello sport è
esattamente questo, riqualificare l'ordinario e dare risposte
concrete ai cittadini». La seconda fase degli interventi, il cui avvio è previsto entro fine 2016, riguarderà invece la ristrutturazione degli spogliatoi, dei servizi, degli uffici e della palestra e
interventi ad hoc relativi all'accessibilità per i disabili. Alla cerimonia hanno partecipato anche il presidente del comitato
Paralimpico Luca Pancalli e i
bambini e le famiglie che frequentano il centro sportivo. Momenti di commozione per Generosa Giannattasio, moglie del
grande velocista delle Fiamme
Gialle degli anni '60 a cui è intitolato lo stadio.
IL SUMMIT
A margine i rappresentati di Co-
ni e Comune hanno provato anche a fare un punto sulla candidatura di Roma 2024. Nonostante le posizioni siano ancora distanti, Frongia ha dichiarato: «Si
può sempre parlare di confronto su alcuni aspetti di Roma
2024, dialogo e confronto - ha
sottolineato - siamo forza di governo e questo è nella natura delle cose». Resta «fiducioso» il presidente del Coni, secondo il quale da parte della Raggi «non c'è
stata né un'apertura, né qualcosa di diverso dall'apertura. Sono
rimasto all'unica volta che l'ho
incontrata e al comunicato fatto», spiegava il capo dello sport
italiano in mattinata. I due dovrebbero incontrarsi i primi
giorni di agosto, prima delle
Olimpiadi di Rio. Intanto, però, i
funzionari del Comune saranno
presenti oggi e domani a Losanna, per i due incontri in programma, uno legale ed uno finanziario legati al secondo step
del dossier olimpico da completare entro il 7 ottobre.
Mirko Polisano
TECNICI CAPITOLINI
DUE GIORNI A LOSANNA
AL TAVOLO DEL CIO
AD INIZIO AGOSTO
POSSIBILE INCONTRO
RAGGI-MALAGÒ
Pag. 12
L'inaugurazione della nuova pista di atletica (foto IPPOLITO
Pag. 13
a
Ballo paralimpico, coppia 2 ai nazionali di salsa
Alessandra Servidio e Massimo Barbini (scuola Tip Tap One) hanno partecipato agli italiani di Rimini
» PISTOIA
Grande festa alla scuola di danza Tip Tap One con sede al dopolavoro ferroviario di Pistoia.
Due allievi diversamente abili
della scuola, Alessandra Servidio e Massimo Barbini, hanno
partecipato togliendosi molte
soddisfazioni al campionato
italiano Paralimpico di danza,
che si è svolto a Rimini nella
giornata di domenica 10 luglio.
La coppia di danzatori pistoiesi ha gareggiato nei balli caraibici in tre diverse discipline:
merengue, bachata e salsa.
Nella salsa Servidio e Barbini si
sono classificati al secondo posto a livello nazionale, nel merengue sono risultati la sesta
coppia nella graduatoria finale, mentre nella bachata sono
arrivati al settimo posto. Era la
prima volta in assoluto che dei
frequentatori della scuola di
danza Tip Tap One prendessero parte a una competizione di
così alto livello, visto che il centro di ballo è attivo per i diversamente abili da circa due anni.
Tanta soddisfazione per questa risultato da parte del tecnico di Alessandra Servidio e
Massimo Barbini, Marco Taddei: «La nostra scuola è
"giovane" ma cerchiamo di dare un'opportunità di svago e divertimento ai diversamente
abili della nostra città. Abbiamo già sedici ragazzi che se-
guono il nostro corso una volta
a settimana al dopolavoro ferroviario, il nostro obiettivo è
aumentare il loro numero e
proporre anche un ulteriore
giorno per i corsi».
L'attività con i diversamente
abili proposta dalla scuola di
ballo è realizzata in collaborazione con l'associazione di volontariato Il Sole Onlus, nata
nel marzo 2003 da un gruppo
di genitori con i figli affetti da
sindrome di Down per condividere, affrontare e possibilmente risolvere i problemi che la disabilità comporta tutti i giorni,
e che si ispira ai principi di solidarietà e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale.
Alessandra Servidio e Massimo Barbini
Pag. 14
LA STORIA
Zanotti, che impresa
Non vedente, scala
lo Stelvio in bicicletta
LUCA PERSICO
A
ngelo vola da una
vita, mapoche altre
volte ha toccato il
cielo con un dito
come stavolta: «Dell'arrivo mi
rimarranno dentro i tanti applausi e la voce dello speaker
che confermava che ce l'avevo
fatta. È caduta una barriera,
spero di essere un pioniere».
Il volo di Angelo Zanotti da
Gorno, è la cronoscalata «Re
Stelvio-Mapei», 21 km di lunghezza e 1.600 metri di dislivello positivo da Bormio al passo
dello Stelvio. Dura per tutti,
apparentemente impossibile
sui pedali per uno come lui,
non vedente da quando aveva
16 anni (e oggi ne ha 49) a causa
della retinite pigmentosa, malattia degenerativa della vista:
«Vi svelo un segreto, mihanno
aiutato i miei trascorsi sugli sci continualui, duevolte Campione
Paralimpico a Nagano '98 (specialità Gigante e Super G) - . Lì mi
sono abituato ad avere equilibrio
motorio e a trovare il feeling giusto
conia guida, come capitato stavolta».
In questa occasione gli occhi di
Angelo sul mondo sono stati quelli
dall'amico Claudio Andreoletti,
che l'hapreceduto di qualche metro (con bici a pedalata assistita)
nella salita.
Si comunicavano le traiettorie da
impostare attraverso un microfono modulare, che aun certo punto
ha fatto le bizze: «E capitato durante uno dei passaggi in galleria
- continua Zanotti, che come sottofondo musicale della sfida ha
avuto "The final countdown" degli
Europe -. Eravamo preparati agli
effetti di quei punti, e siamo riusciti a gestirli. Anche se l'adrenalina
non e mancata».
Il suo allenamento per una performance di cui non c'è traccia nella
storia è durato due mesi, partendo
dapolpacciquasimarmorei grazie
aun decennio sul tandem: «Spesso
siamo saliti al passo di Zambia, ma
la rifinitura l'abbiamo fatta a Montecampione- prosegue l'eroe del
week end, indirizzato allo sport
dal «prof» Mario Poletti (attuale
cittì della Federazione Italiana
Sport Paralimpici e Sperimentali)
-. Pianura e discesa in solitario?
Certo che le ho provate, ma sono
troppo rischiose, specie in curva».
Non s'è invece rivelata un azzardo
la scommessa fatta con il figlio
Matteo (16 anni), e la decina di
amici del festoso fan club al seguito.
Il primo ad arrivare sullo Stelvio
è stato il guerriero mascherato
Zanotti (indossava la mascherina
come nell'atletica fece a Seul '88
e Barcellona'92) capace di un clamoroso 83° posto assoluto
(lh23'45") su una flotta di 600
partecipanti: «Tanti alla fine sono
venuti a farmi i complimenti continua Angelo, che nella vita di
tutti i giorni gestisce un centro
fisioterapico a Ponte Selva -.
Aqualcuno rodeva ilfatto essere arrivato dopo un cieco? Forse, ma così è la vita».
Non chiedetegli, con il fisico
bestiale che si ritrova, cosa sarebbe potuta essere la sua storia sportiva in condizioni «normali»: «Perché io sono felice
così, non mi manca nulla - dice
il portacolori della 2 Rbike -.
Anche se quattro anni fa mi
sono sottoposto a un intervento che non ha però dato gli esiti
sperati».
Domandategli invece cosa vorrebbe che restasse di una performance da guinness dei primati, e che fa cadere un'altra
barriera tra normodotati e disabili: «Sarebbe bello se la federazione, a questo punto, ne
facesse una specialità vera e
propria». Già, il futuro. A settembre, a Caserta, parteciperà
all'ultima tappa del Giro d'Italia di handbike, dove punta a
confermare il primo posto. Nel
frattempo un ringraziamento
è obbligatorio: «Al mio amico
Oscar Lazzaroni - chiude Zanotti, festeggiato al traguardo
dalla moglie Mariagrazia e dalla figlia Pamela -. È stato gentilissimo nel prestarmi la sua
bicicletta: io non l'avevo, l'ultima volta che l'avevo provata da
solo era un ragazzino».
Ne hafatta di strada da allora.
Rivelandosi l'Angelo dello
sport bergamasco, capace di
volare suvette sportive apparentemente inarrivabili.
Pag. 15
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- .»'V •'
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•Alla«ReStelvioMapei» è arrivato
83° assoluto su
oltre 600 atleti
partecipanti
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Angelo Zanotti ha corso alle spalle della guida Claudio Andreoletti
Pag. 16
Torna la Notte Bianca dello Sport
Sabato sera tanti eventi che scandiranno le ore notturne della città
PINETO - Più di 150 stand su oltre
tre chilometri, trenta eventi sui cinque palchi sparsi su tre chilometri,
da Villa Ardente sino a Corfù e a
Torre del Cerrano, con discipline
per normodotati e disabili. Sono
questi i numeri della terza edizione
della Notte Bianca dello Sport e
dello Sport Paralimpico, che si
svolgerà sabato 16 luglio a partire
dalla 21 e sino all'alba e che è stata
presentata ieri mattina nel corso di
una conferenza stampa. "Si tratta
dell'evento sportivo più importante della nostra città, che va a
concludere i 22 eventi sportivi che
quest'anno siamo riusciti ad organizzare a Pineto", ha dichiarato il
sindaco Robert Verrocchio. La
manifestazione, organizzata da
"Antares Sporting Club a.s.d.",
può contare del patrocinio del
Coni, del Comitato Italiano Paralimpico, del Consiglio Regionale
della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo, e dello Csen.
Dopo il grande successo di pubblico degli anni scorsi, torna dunque uno degli eventi di maggior
successo dell'estate pinetese. Numerosi saranno i tornei che potranno essere seguiti da tutti i
visitatori. Si andrà dai tornei di
volley e beach volley, a quello di
scacchi e a quello di tennis tavolo.
Presso l'area Druda si svolgerà
anche il torneo di sitting beach
volley dedicato agli atleti disabili.
Alle 20:30 partirà inoltre la Notturna di mountain bike, che da
Villa Ardente arriverà sino a Mutignano per poi ridiscendere a Pineto. Chi vorrà potrà anche
prenotarsi per immersioni in piscina, mentre anche per i piccoli
saranno a disposizione i cavalli per
l'ippoterapia presso il Parco della
Pace. Per i più coraggiosi ci saranno invece a disposizione due
pareti per la scalata. Nel corso
della serata, verrà anche presentato
il Park Adventure che a breve
aprirà presso il Parco Filiani. Oltre
agli eventi sportivi, la Notte
Bianca sarà anche divertimento,
con oltre trenta eventi sparsi per
Pineto, con i concerti di musica
classica presso il giardino del
Parco della Pace, il "Borghetta
Style", presso il Parco della Pace,
la cover band di Pino Daniele
"Neri a metà" presso il palco su
via D'Annunzio, la piccola Gaia
Di Giuseppe e il concerto all'alba
dedicato al fratino, dell'Orchestra
da Camera di Pescara, che si svolgerà presso la Torre di Cerrano,
dove vi sarà anche un momento
dedicato allo yoga. A partire dalle
21, a Pineto centro, vi sarà anche
il festival del West Street Food,
con numerosi furgoncini con cibo
di strada. Tutta la serata sarà in diretta tv, e per tutti coloro che vor-
ranno arrivare dai paesi limitrofi
sarà a disposizione un servizio di
bus navetta, che partiranno dall'Universo Commerciale, dal Mercatone Uno e dal parcheggio del
Palavolley di Borgo S. Maria.
"Sarà una festa di sport e di persone - ha commentato l'assessore
allo Sport Gabriele Martella - Il
nostro ringraziamento va alla società Antares Sporting Club, al Comitato
organizzatore
della
manifestazione e alle persone che
hanno organizzato questa serata,
che sono sicuro riuscirà a richiamare tantissime persone come
negli anni scorsi. Come Amministrazione, crediamo molto nello
sport sia come veicolo di integrazione sociale, sia come opportunità
di sviluppo turistico della nostra
città, e i 22 eventi sportivi che si
sono svolti nel 2016 a Pineto ne
sono la dimostrazione".
Pag. 17
La conferenza stampa di presentazione della Notte Bianca dello Sport di Pineto
Pag. 18
Malagò e il vice di Raggi
si parlano su Roma 2024
«Pronti ad andare a Rio»
Roma 2024, si tratta
«Ora confrontiamoci»
• Mini vertice tra Malagò e il vice sindaco Frongia: il Coni
disposto a rivedere il dossier, il Comune a partire per Rio
Alessandro Catapano
ca è in un'altra periferia, a risolvere l'emergenza rifiuti a Tor
Bella Monaca, ma già da tre giora caldo, molto caldo. La ni aveva deciso di mandare il fetemperatura, oltre che l'oc- delissimo Frongia da Malagò e
casione, consiglia di avvia- Lotti. E con il presidente del Core pratiche di disgelo. Roma ni, dopo le foto e le frasi di rito
2024 è una partita ancora aper- («Siamo una forza di governo e
ta: questo il responso della mat- come tale siamo aperti al continata di Ostia. Sul nuovo tartan fronto, anche ci sta più a cuore
della pista Giannattasio - rifatta l'impiantistica di base in soffecon il lavoro del Coni e i soldi del renza», dice Frongia. «Noi da
Governo (seicentomila euro, poi sempre ci siamo resi disponibili,
ne serviranno altrettanti per rianche a rivedere parti del dosfare tribuna e spogliatoi) - il sier», gli risponde Malagò), il vinuovo vice sindaco con delega ce sindaco si intrattiene mezallo Sport Daniele Frongia, in z'ora, dopo la cerimonia, al rigioventù quattrocentista con le paro dal sole, ma non da ocFiamme Gialle, si muove senza chi indiscreti. Un mini
impacci. A lui, pezzo grosso della vertice, il primo con la neGiunta monocolore M5S, la sin- onata Giunta Cinque
daca Raggi ha dato mandato di Stelle, tutto su Roma
2024. Organizzato per
trattare su Roma 2024.
gettare le basi di un
SI TRATTA E allora, la prima prossimo incontro
uscita pubblica con la fascia tri- istituzionale, il concolore è non a caso il restyling fronto va perfino
dell'impianto di Ostia, primo inoltre, entrando già
tervento realizzato con i cento nel merito della
milioni messi a disposizione dal candidatura (che oggi farà un
Governo (c'è Luca Lotti a tagliare passaggio a Losanna: con il Coil nastro) per risanare le perife- mitato anche un rappresentante
rie attraverso lo sport. La sindaROMA
F
del Comune e uno della Regione) . Segno che gli sherpa hanno
lavorato bene: Frongia siede al
tavolo con lo spin doctor Augusto Rubei e il capogruppo in Consiglio comunale Paolo Ferrara,
Malagò con il capo di Gabinetto
Francesco Soro e il presidente
del Cip (e vice presidente del Comitato) Luca Pancalli. Il confronto è animato, ma, diranno tutti
alla fine, «leale e costruttivo».
I TERMINI La trattativa per
trovare una posizione comune
su Roma 2024 nasce su questi
presupposti: pur di mantenerla in vita Malagò si è reso
disponibile a rivedere ampie
parti del dossier, anche la
scelta del Villaggio olimpico,
a patto che siano rispettati i
dettami del Ciò. Mentre
Frongia, a patto che dalle
casse comunali non esca
un euro, sul tavolo ha
messo anche l'agognata
presenza della Giunta a
Rio, il 3 agosto, quando la
partita vivrà un passaggio
decisivo. Non sarà la Raggi,
forse sarà proprio Frongia.
Sarà sufficiente?
Pag. 19
Vertice a Ostia tra Coni e Comune. Da sinistra.Pancalli, il portavoce della Raggi Augusto Rubei, Malagò, il vice sindaco Daniele Frongia e il capo Gabinetto del Coni Soro LAPRESSE
Pag. 20
Italo Oreste
ce l'ha fatta
Va ai mondiali
ha già vinto
Italo Oresta, 26 anni
Marianna La Forgia
I
talo Oresta, il 26enne
nuotatore down di Palo
del Colle che si allena
nella struttura sportiva Netium di Giovinazzo con l'associazione biancoverde Gargano 2000, si è guadagnato
un posto ai mondiali Trisome Games di Firenze dal 15
al 22 luglio. Oresta, specialista nei 400 e 800 stile libero,
è nel team azzurro dal 2011
e da allora non ha mai smesso di veleggiare verso ambiziosi traguardi, facendo
man bassa di medaglie iridate. Ricordiamo gli Europei di Coimbra, dove vinse 3
ori e 1 argento; nel 2014 ai
mondiali di Morelia in Messico ha conquistato 4 argenti; nel 2015 agli europei di
Loano 4 ori e 1 argento.
NUOVA SFIDA Con l'inno
d'Italia in sottofondo, un Italo emozionato fa un appello
a tutti i suoi fan: «Alla 1° edizione del Trisome Games di
Firenze 2016 tifate tutti Italo
Oresta. Mi raccomando!».
Forza di volontà e la tenacia
hanno sempre fatto parte
della sua vita: è entrato in
vasca da quando aveva pochi anni e da allora l'acqua è
diventato il suo elemento
naturale, quello che lo mette
al pari dei suoi «colleghi»
con cui condivide la patologia della «trisomia 21», lot-
tando e vincendo. I genitori
lo hanno sempre supportato
e gli impegni in piscina lo assorbono per gran parte della
settimana. Italo rappresenta
una bella storia di successo:
reale e importante ma giusta. Giusta perché incarna
l'accettazione della disabilità come normalità e che
molto più velocemente dimentichiamo di portare come esempio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pag. 21
NUOTO
Centro Mirage, a Casarano
è razzia dì medaglie
al Trofeo Euroitalia Cup
• Brillanti risultati, per il
Centro nuoto Mirage Village
Foggia, anche alla tappa di
Casarano del Trofeo nazionale Euroitalia Cup. In Salente, premiati gli atleti Daniele Zichella, bronzo nei 50 e
100 dorso (record italiano Fisdir 50-100-200 dorso e 100 farfalla); Francesca Merla (oro
nei 100 stile libero, argento nei
100 farfalla, 50 rana, 50 stile
libero, 50 dorso e bronzo nei 50
farfalla); Daniele Di Palma
(oro nei 50-100 rana e argento
nei 200 rana); Vito Patano (oro
nei 50-100 dorso); Adriano Facenna (argento nei 200 stile
libero); Natalia Bricocoli (argento nei 100 dorso).
«Vanno menzionate - aggiunge la società foggiana anche Letizia Gallo e Matilde
Leone, che con i loro tempi
hanno permesso a questo
gruppo di ragazzi di piazzarsi
al decimo posto nella classifica per società, su oltre
trenta club partecipanti.
Grande soddisfazione per gli
allenatori Antonio Cetta e Daniela Fiore, e per il preparatore atletico Alessandro
Forgelli. Il Mirage continua a
portare la nostra città in cima
alle classifiche di questo
splendido sport. La tappa di
Casarano del trofeo Euroitalia
Cup si è rivelata per la nostra
società una grande vittoria di
fine stagione». Un mese fa, il
Centro Nuoto aveva fatto incetta di medaglie sia a Bari, al
Memorial "Lorusso", che a
Ruvo di Puglia, alla finale
regionale "Propaganda".
Nel capoluogo pugliese, alla
nona edizione del meeting nazionale in vasca lunga dedicato alla memoria di Michele Lorusso (giovane atleta
del Cus Bari morto in un
incidente stradale), il sodalizio foggiano aveva conquistato 5 medaglie d'oro, 5 d'argento e 8 di bronzo, classificandosi al settimo posto in
mia manifestazione che aveva
visto in gara oltre 40 società,
[ri]
Le nuotatrici
del Centro
Mirage
di Foggia
Pag. 22
Vertice Raggi-Malagò
sul Dossier Olimpico
flpresùknteèlCom <eCambiare il progetto? Non è la Bibbia.,.
IIvimkkw Frongk Siamo aperti al dialogo e al confronto»
»
Paola Lo Mele
Il vertice Raggi-Malagò
potrebbe arrivare a breve, entro il 5 agosto, data
d'inizio dei Giochi di
Rio. Sul tavolo ci sarà il
caldissimo dossier olimpico, con la candidatura
della Capitale alle Olimpiadi del 2424. Smussati
i toni decisamente contrari della campagna elettorale, ora l'atmosfera in
Comune sembra più
orientata al dialogo. Tanto che ieri, dopo l'inaugurazione di un impianto
polifunzionale a Ostia, il
vicesindaco con delega
allo Sport Daniele Frangia ha improvvisato un
summit open-air con il
presidente del Coni Giovanni Malagò e il vicepresidente del comitato
olimpico Luca Pancalli.
Un primo approccio,
interlocutorio, in prepara- gli ambientalisti».
zione del più importante
Insomma: spiragli da
appuntamento in Campi- entrambe le parti. Anche
doglio. «Siamo forza di se su una cosa i Cinque
governo e il confronto è Stelle sono irremovibili:
nella natura delle cose», le Olimpiadi non sono la
la posizione del numero priorità cittadina. «Le urdue del Campidoglio a genze» per Frangia «sono
Cinque Stelle. «Noi sia- alcune scuole che stanno
mo sempre stati sempre cadendo a pezzi, sono i rimolto disponibili al con- fiuti, la mobilità...». Quanfronto, a maggior ragio- to al Governo, la sua posine oggi che che c'è una zione è immutata. «Supnuova amministrazione - porteremo tutte quelle atcommenta Giovanni Ma- tività che servono per arlagò -. Nessun argomen- rivare con le carte in regoto è precluso. Un'apertu- la agli impegni che contara a possibili modifiche no. - assicura il sottosedel dossier olimpico? Il gretario Luca Lotti - Se tedossier
tecnicamente miamo che sfumino le
non è la Bibbia, come tut- Olimpiadi? Confidiamo
te le cose si possono mo- molto nel lavoro del predificare. Serve però tener sidente Malagò e gli siapresente che vi sono de- mo a fianco per questo
gli interlocutori che van- importante risultato che
no interpellati, come il vogliamo raggiungere».
comitato olimpico interriproduzione riservata ®
nazionale o il mondo de-
Pag. 23
Pag. 24
Òstia, inaugurato lo stadio
dedicato a Giannattasio
Daniele Petroselli
Grande festa ad Ostia per l'inaugurazione della
nuova pista di atletica dello stadio Giannattasio.
Un lavoro possibile grazie al fondo Sport e Periferie, che oltre alla pista ha permesso anche la messa in sicurezza e il rifacimento del manto erboso,
oltre all'acquisto di nuove attrezzature sportive.
Presenti, oltre alle varie società di atletica, arti
marziali e rugby che usufruiscono dell'impianto,
anche il triplista prossimo alla partenza per Rio Fabrizio Donato e l'olimpionica di judo Giulia Quintavalle. «C'è molta fame di sport qui e il Coni ci ha
messo la faccia - il commento del presidente del
Coni Giovanni Malagò - Credo che lo sport sia la
medicina migliore per risolvere i problemi».
«Recuperare un impianto non è solo un regalo
allo sport ma soprattutto un recupero importante
per il territorio», ha sottolineato il presidente del
Comitato Paralimpico Luca Pancalli. A settembre
la seconda fase con gli interventi sulla tribuna dello stadio, la palestre e gli altri servizi, con chiusura
entrofine2016.
••:-•: Adr, l'assistenza prende il voto <S£
..
.
•..
''.;f!i;..i;i.-tL|.^--.>,VM!n! ; usi!!!!, uHaìfogù
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Pag. 25
SLITTING VOLLEY: A CHIERI SUCCESSO DELL'EMILIA
L'Emilia Romagna si è laureata campione d'Italia
maschile di sitting volley. Ha conquistato il titolo
tricolore aggiudicandosi la DiaSorin Cup, organizzata al PalaMaddalene dal Chieri 76. La squadra
capitana da Federico Blanc e allenata da Monica
Tartaglione ha sconfitto per 3-2 la Campania, rimontando da 0-1 e 1 -2. La compagine PiemonteLombardia si è invece imposta per 3-0 sui campa-
ni. Nel terzo match, che è diventato una sorta di
finale, il team emiliano-romagnolo ha prevalso per
3-2 sul piemontese-lombardo, anche in questo caso recuperando da 1-2. La premiazione si è svolta
alla presenza delle autorità comunali di Chieri, dei
vertici nazionali e regionali del settore sitting volley
della Fipav e dello sport paralimpico.
[ro.le.]
Pag. 26
Confronto a Ostia
tia Malagò e Pancalli
L'inaugurazione ieri della
pista di atletica leggera
dello stadio Giannattasio
di Ostia è stata occasione
per un tavolo di confronto
tra il Presidente del CONI
Giovanni Malagò, il
vicepresidente di Roma
2 0 2 4 Luca Pancalli, il
vicesindaco di Roma
Daniele Frangia e il
capogruppo M5S in
Comune Paolo Ferrara. Il
meeting è stato un
momento di confronto sui
prossimi step da
sostenere.
Pag. 27
cffiE!
Chef Rubio
NON SI ATTEGGIA A SUPERSTAR.
ADORA LA CUCINA, AMA
SCRIVERE, FOTOGRAFARE E
VIAGGIARE. INFATTI HA GIÀ IN
TASCA UN BIGLIETTO PER RIO
«La differenza tra me e altri chef
televisivi? Io sono una persona, non
un personaggio». Ha le idee chiare
Chef Rubio, al secolo Gabriele
Rubini (33); da sempre impegnato
nel sociale, Rubio sostiene e
promuove La "buona cucina" intesa
come nutrimento di tutti senza
discriminazioni. Per questo, si
occupa di carceri, disturbi
alimentari, disabilità, sprechi di
cibo. Dopo aver registrato
videoricette nella lingua dei segni,
dal 6 al 17 settembre sarà chef di
Casa Italia alle Paralimpiatìi di Rio.
«Un modo per aiutare i nostri atleti
e sostenerli da vicino. Cercherò di
raccontarvi anche ria social questa
avventura in Brasile».
Cosa c'è nella sua vita oltre la cucina?
l a fotografia, i video e la scrittura.
Ne ho mille, di passioni.
Altri hobby?
Investo soldi in viaggi, attrezzatura
fotografica, nuovi progetti. Non
amo invece le macchine potenti
guido la Punto di mia nonna.
Cosa cucinerebbe a una persona
che vuole conquistare?
Preferirei fosse lei a fare la spesa. In
base a ciò che comprerà capirò con
chi ho a che fare. Cioè se è un tipo
"da glutammato", oppure se sa
riconoscere un sapore di qualità. Di
certo non mi interessa se sa cucinare
a no, non lo reputo importante
Sentimentalmente come va?
Almeno per il momento voglio
occuparmi solo del lavoro e dei miei
interessi. Cosi evito di far del male
agli altri. E perché no, anche a me.
Lorenza Sebastiani
Vuoi dì P » ' ?
Vai su
CAMILLA DUCHESSA!
Di certo non è così che si comporta
a tavola sotto lo sguardo vigile di
Elisabetta, ma qui siamo In Galles,
in un negozio Fi&hand chips, e
la duchessa (69 anni) si adegua.
Per lei, si sa, noblesse non oblige.
* Kate Moss Festa
grande a Parigi
dove Miuccia Prada
ha festeggiato la
collezione Cruise
2017 Miu Miu con un
party esclusivo. Così
esclusivo che serviva
un dj, scatenato sì,
ma strafashion. E chi
meglio di Kate (42)?
w^w.tustyUuit
18WGLIO2016_l9
Pag. 28
DATA
lunedì 11 luglio 2016
SITO WEB corrierealpi.gelocal.it
INDIRIZZO http://corrierealpi.gelocal.it/sport/2016/07/10/news/mi-piace-di-cuore-c-e-anche-davide-dalla-palma-tra-i-premiati-1.13800958
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PIATTO UNICO: NASTRI DI
CAROTE, INSALATA DI ORZO
E POLLO
A TREVISO
Mi piace di cuore, c–è anche Davide
Dalla Palma tra i premiati
TREVISO. C'è anche l'atleta feltrino Davide Dalla Palma tra i quattro
vincitori della terza edizione di Mi piace di cuore, un concorso promosso
da Ascotrade assieme al Coni e al Cip (il comitato...
10 luglio 2016
TREVISO. C'è anche l'atleta feltrino Davide Dalla Palma tra i quattro vincitori
della terza edizione di Mi piace di cuore, un concorso promosso da Ascotrade
assieme al Coni e al Cip (il comitato italiano paralimpico) veneto per finanziare
lo sport paralimpico. Dalla Palma, venticinquenne di Feltre, gareggia nell'atletica
leggera con la Veneto special sport. Oltre che a lui, le borse di sport così le
hanno denominate gli organizzatori - sono andate a Francesco Bettella,
nuotatore padovano di ventisei anni, Michela Brunelli, quarantunenne veronese
che pratica tennis tavolo, e Xenia Francesca Palazzo, nuotatrice diciassettenne
proveniente da Verona.
I premi sono stati consegnati alla Ghirada di Treviso. La giornata è stata
presentata da Moreno Morello, il famoso inviato di Striscia la notizia, e Bebe Vio.
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
Ad aprire le danze, un’esibizione di tiro con l'arco
degli Arcieri del Castello. Erano presenti, tra gli altri, il presidente del Cip veneto
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Ruggero Vilnai, il vicepresidente del Coni veneto Guido
Di Guida, e il preidente
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hanno denominate gli organizzatori - sono andate a Francesco Bettella,
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nuotatore padovano di ventisei anni, Michela Brunelli, quarantunenne veronese
che pratica tennis tavolo, e Xenia Francesca Palazzo, nuotatrice diciassettenne
proveniente da Verona.
I premi sono stati consegnati alla Ghirada di Treviso. La giornata è stata
presentata da Moreno Morello, il famoso inviato di Striscia la notizia, e Bebe Vio.
Ad aprire le danze, un’esibizione di tiro con l'arco
degli Arcieri del Castello. Erano presenti, tra gli altri, il presidente del Cip veneto
Ruggero Vilnai, il vicepresidente del Coni veneto Guido Di Guida, e il preidente
di Ascotrade Stefano Busolin, che hanno consegnato a Dalla Palma e agli altri
atleti il prestigioso premio. (n.p.)
10 luglio 2016
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