LEONE TARGETTI OK mio_Layout 1

Transcript

LEONE TARGETTI OK mio_Layout 1
Chirurgia rigenerativa. Basi teoriche e procedure cliniche per l’utilizzo dei biomateriali BIOMIMETIC LINE
Caso 9: Grande rialzo del seno in due tempi con ribaltamento
della finestra ossea nella cavità
Grado di difficoltà:
basic
basic/advanced
advanced
advanced/expert
expert
Situazione clinica: altezza ossea residua in posizione 14-15-16 di 2-3 mm
Procedura selezionata: scollamento del lembo - creazione di una finestra di accesso
laterale - sollevamento della membrana sinusale - ribaltamento della finestra ossea
nella cavità - applicazione di MBCP+ 1-2 mm - copertura della finestra di accesso con
EZ Cure - chiusura del lembo
Materiali alternativi: applicazione di una miscela di MBCP+ 1-2 mm con osso autologo particolato
Paziente di sesso maschile, anni 60, moderato fumatore
Fig. 1: Visione del processo mascellare di destra di altezza notevolmente ridotta
Fig. 2: Visione clinica della zona di intervento
Fig. 3: Apertura dell’opercolo osseo con strumenti per chirurgia
sonica
Fig. 4: Visione dell’opercolo ribaltato verso l’alto dopo lo scollamento della membrana di Schneider
59
60
Leonardo Targetti
Fig. 5: Riempimento della cavità con granuli MBCP+ 1-2 mm inumiditi con soluzione fisiologica
Fig. 6: Riempimento completato
Fig. 7: Copertura della finestra ossea con EZ Cure
Fig. 8: Sutura con Resolon 5/0 (Resorba)
Fig. 9: Visione clinica del caso a 6 mesi
Fig. 10: RX di controllo a 6 mesi
Chirurgia rigenerativa. Basi teoriche e procedure cliniche per l’utilizzo dei biomateriali BIOMIMETIC LINE
Fig. 11: TC di controllo a 6 mesi. Si noti l’ampiezza del rialzo
effettuato
Fig. 12: Controllo del parallelismo con pin durante l’intervento di
inserimento degli impianti
Fig. 13: Impianti Exacone inseriti: due impianti Ø 4,1 x 12 mm
con tappi di chiusura e uno da Ø 3,3 x 12 mm con tappo basso
con connessione conica (tecnica bifasica)
Fig. 14: Sutura con Resolon 5/0 (Resorba)
COMMENTO
Valutazione del difetto: Il grande rialzo del seno è di per sé un intervento che presenta un discreto grado di difficoltà legato alla buona manualità chirurgica che dobbiamo avere nell’apertura della
finestra e nello scollamento della membrana che deve rimanere il più possibile integra.
Il grado di difficoltà risente molto del design anatomico della cavità sinusale. In questo caso il
design del pavimento e delle pareti era abbastanza regolare per cui non c’erano difficoltà aggiuntive da affrontare.
61
62
Leonardo Targetti
Timing GBR: Abbiamo eseguito l’intervento di grande rialzo in due tempi (prima riempimento della
cavità e in seguito inserimento degli impianti), perché la quantità residua di osso del processo alveolare (ca. 3 mm di altezza) non ci garantiva una sufficiente stabilità primaria degli impianti.
Procedura selezionata e alternative: L’intervento è stato effettuato con il classico accesso laterale.
Si è cercato di disegnare una finestra congruente con il tipo di riempimento che dovevamo fare e
quindi un accesso di circa 1,5 cm in senso mesio-distale e 1 cm in altezza e correttamente rapportata all’anatomia del seno. È stata scollata la membrana di Schneider con l’aiuto di appositi scollatori da seno iniziando dal pavimento per poi continuare mesialmente, distalmente e internamente
fino a poter comodamente ribaltare l’opercolo vestibolare verso l’alto all’interno del seno (Fig. 4). Il
materiale da riempimento è stato delicatamente spinto nelle tre dimensioni fino ad ottenere un riempimento omogeneo senza particolari compressioni per far sì che il sangue possa penetrare facilmente e formare un buon coagulo in tempi brevissimi aiutato dalla natura stessa dei granuli di MBCP+.
La copertura con la membrana EZ Cure è stata eseguita per isolare l’innesto da infiltrazioni di cellule epiteliali nella parte esterna e per accelerare la neoformazione ossea.
Tempi di guarigione: Dopo l’intervento di riempimento si attendono 6 mesi, si posizionano gli
impianti e poi si attendono altri 6 mesi prima del carico. La protesizzazione è stata eseguita dal collega che ci ha inviato il caso per la chirurgia.
Caso clinico realizzato dal Dr. Leonardo Targetti, libero professionista a Firenze
Estratto da: Leonardo Targetti, Chirurgia rigenerativa , 2013