Intelligenza numerica - istituto comprensivo cavaglià

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Intelligenza numerica - istituto comprensivo cavaglià
L’INTELLIGENZA NUMERICA
E’ presente nell’essere umano fin dalla nascita.
Brian Butterworth parla di “cervello matematico”.
È la capacità di concepire e pensare il mondo in termini di
numeri e di quantità numerica.
Concepire il mondo in termini di numerosità è un vantaggio
anche dal punto di vista evolutivo.
ATTENZIONE!
Quando si valutano le competenze numeriche di un
bambino è importante distinguere tra quelle innate
(capacità di vedere una quantità in modo corretto) e
quelle culturali (capacità di denominare questa quantità
con il nome corretto).
Es: è diverso chiedere ad un bambino dove ci sono più
caramelle e dove ce ne sono 3.
“ABILITA’ MATEMATICHE”
INNATE
SUBITIZING
Abilità che permette di individuare il numero di
elementi presenti in un insieme in modo rapido e
accurato senza il bisogno di ricorrere al
conteggio.
SUBITIZING
…
La risposta è immediata e non necessita di conteggio.
Agendo ai primi stadi dell’elaborazione visiva, permette l’immediata
identificazione di piccole numerosità (3/4 elementi).
“ABILITA’ MATEMATICHE”
INNATE
STIMA
È un processo che permette l’individuazione di
quantità al di fuori del limite del subitizing
(superiori a 3-4), quando il conteggio non è
possibile.
STIMA
…………
La maggioranza delle persone darà una risposta tra 10 e 15, ma
difficilmente risponderà 5 o 25.
“ABILITA’ MATEMATICHE”
INNATE
ACUITA’ NUMERICA
È la nostra capacità di discriminare tra insiemi di
differenti
numerosità
quando
il
conteggio
non
è
possibile.
Più due insiemi sono numericamente vicini, più è difficile
decidere quale contenga la quantità maggiore di oggetti.
ABILITA’ DI CONTEGGIO
PRE-VERBALI
• Discriminare piccole quantità
• Acuità numerica
• Processo di stima
ABILITA’ DI CONTEGGIO
VERBALI
• Associare etichette alle quantità
I 5 PRINCIPI DEL CONTEGGIO
(Gelman e Gallistel)
1.
ORDINE STABILE (parole numero conosciute e ripetute nell’ordine
esatto)
2.
CORRISPONDENZA BIUNIVOCA (a ogni elemento dell’insieme che si sta
contando corrisponde una e una sola parola numero)
3.
CARDINALITA’ (la parola-numero associata all’ultimo elemento contato in
un insieme corrisponde alla cardinalità dell’insieme, cioè alla sua
numerosità)
4.
ASTRAZIONE (qualunque cosa può essere contata indipendentemente
dalle caratteristiche degli oggetti dell’insieme)
5.
IRRELEVANZA DELL’ORDINE (l’ordine in cui sono contati gli elemnti non
ne modifica la cardinalità)
LE FASI DEL CONTEGGIO
1.
I numeri sono pronunciati come sequenze di parole, senza idea nè
dell’ordine corretto né della quantità.
2.
Le parole-numero sono pronunciate nell’ordine corretto, ma solo
unidirezionalmente, partendo da “uno”.
3.
La sequenza con ordine corretto può essere iniziata da qualsiasi punto
della serie conosciuta (si concettualizza il prima e il dopo):
4.
Le parole-numero assumono identità propria (non c’è bisogno degli
elementi concreti da enumerare);
5.
La sequenza delle parole-numero può essere utilizzata per vari scopi in
modo bidirezionale (somme, sottrazioni).
STRATEGIE ALLA SCUOLA
DELL’INFANZIA
1. QUANTIFICAZIONE NUEMRICA
2. CONTEGGIO
QUANTIFICAZIONE
NUMERICA
• La stima della numerosità è uno dei processi fondamentali
della cognizione numerica che porta al rafforzamento del
sistema semantico del numero;
• I bambini della scuola dell’infanzia potrebbero confondere
il concetto di grandezza fisica con quello di grandezza
numerica (insiemi con oggetti di cose grandi o piccole).
• Bisogna far capir loro che la cardinalità è il principio
fondamentale per compier giudizi di quantità numerica e
confrontare due insiemi.
QUANTIFICAZIONE
NUMERICA
• Grossa importanza delle domande guida:
“Dove ce ne sono di più (di meno)?”
“Come faccio ad averne uno in più o in
meno?”
Sottolineano l’importanza della cardinalità
e stimolano la riflessione metacognitiva.
CONTEGGIO
• Le
abilità
di
padronegghiate
principi
conteggio
,
delle
esser
necessitanoi
fondamentali
conoscenza
per
del
dei
conteggio:
parole-numero
in
ordine stabile, corrispondenza biunivoca
e cardinalità.
CONTEGGIO
Compiti da proporre ai bambini:
• Corrispondenza di quantità;
• Reiterazione della conta di insiemi al fine di automatizzare la
sequenza numerica;
• L’addestramento all’uso del codice arabico, specialmente per i
numeri da 1 a 10;
• La soluzione di piccoli calcoli attraverso l’uso del conteggio (uso
delle dita).