VEDI - Carducci

“ Man or Animal?”
Tratto da Animal Farm di George Orwell
Di e con Annalisa Brianzi
Produzione: Brianzi International
Annalisa Brianzi , attrice madrelingua Inglese, racconta “Animal Farm” di George Orwell.
Una narrazione animata dai diversi animali che prendono vita, portandoci nella loro fattoria caratterizzata
da una sognata libertà. Nella fattoria di Orwell, gli animali maltrattati, sfruttati e affamati, dopo aver
scacciato il loro padrone Mr Jones dalla“Manor Farm” la trasformano nella loro “Animal Farm”. Inseguono
un sogno dove tutti gli animali godono di pari diritti, in cui l’unico nemico è l’uomo.
“ Whatever goes on two legs is an enemy. Whatever goes upon four legs, or has wings, is a friend.”
“ Tutto ciò che cammina su due gambe è nemico. Tutto ciò che cammina su quattro gambe o ha ali è
amico.”
Ben presto tuttavia i maiali, tra astuzia e cupidigia, assumono il comando della fattoria.
Gli ideali di uguaglianza che avevano ispirato gli animali alla ribellione verso l’uomo, ora sono soppressi e
rimpiazzati da un unico comandamento istituito dai maiali:
“ All Animals are Equal but some animals are more equal than others”
“ Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri”
Infine gli animali non vedranno più la distinzione tra maiali ed uomo:
“ …The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again: but
already it was impossible to say which was which.”
“…le creature di fuori guardavano dal maiale all’uomo, dall’uomo al maiale e ancora dal maiale all’uomo,
ma già era loro impossibile distinguere fra i due.”
Ambientato in un’immaginaria fattoria inglese, è un’allegoria sul totalitarismo sovietico del periodo
staliniano, una favola con una morale pungente sul potere.
Una morale che può essere tangibile in tutte le rivoluzioni che vengono meno ai propri ideali, rendendo
l’uguaglianza un’utopia sovrastata dal desiderio umano di potere.