repubblica italiana bollettinoufficiale della regione calabria

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repubblica italiana bollettinoufficiale della regione calabria
Poste Italiane - Spedizione in a.p.
Tab. “D” Aut. DCO/DC - CZ/038/2003
valida dal 4 febbraio 2003
Supplemento straordinario n. 6 al n. 10 del 31 maggio 2003
Parti I e II - Anno XXXIV
REPUBBLICA ITALIANA
BOLLETTINO UFFICIALE
DELLA REGIONE CALABRIA
Catanzaro, giovedì 12 giugno 2003
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE ● CATANZARO, VIALE DE FILIPPIS, 98 ● (0961) 856628-29
Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabria
sono suddivise in tre parti che vengono cosı̀ pubblicate:
Il 1o e il 16 di ogni mese:
PARTE PRIMA
●
ATTI DELLA REGIONE
SEZIONE I
◆
◆
◆
Leggi
Regolamenti
Statuti
SEZIONE II
◆
◆
◆
◆
◆
Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale
Deliberazioni del Consiglio regionale
Deliberazioni della Giunta regionale
Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall’Ufficio
di Presidenza del Consiglio regionale
Comunicati di altre autorità o uffici regionali
PARTE SECONDA ● ATTI DELLO STATO
E DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI
SEZIONE I
◆
Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionali
che interessano la Regione
SEZIONE II
◆
◆
Atti di organi statali che interessano la Regione
Circolari la cui divulgazione è ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalle
leggi e dai regolamenti della Regione
Ordinariamente il venerdì di ogni settimana
PARTE TERZA ● ATTI DI TERZI
◆
◆
Annunzi legali
Avvisi di concorso
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12805
PARTE PRIMA
SEZIONE II
DECRETI DEI DIRIGENTI
DELLA REGIONE CALABRIA
SOMMARIO
DECRETO n. 2295 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente settore
PARTE PRIMA
pag. 12835
DECRETO n. 2296 del 10 marzo 2003
SEZIONE II
Nomina dirigente servizio
REGISTRO DEI DECRETI DEI DIRIGENTI
DELLA REGIONE CALABRIA
pag. 12829
pag. 12830
Nomina dirigente servizio
pag. 12839
Nomina dirigente servizio
pag. 12840
DECRETO n. 2301 del 10 marzo 2003
pag. 12831
DECRETO n. 2293 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio
pag. 12841
DECRETO n. 2302 del 10 marzo 2003
pag. 12833
DECRETO n. 2294 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente settore
pag. 12838
DECRETO n. 2300 del 10 marzo 2003
DECRETO n. 2292 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente settore
pag. 12837
DECRETO n. 2299 del 10 marzo 2003
DECRETO n. 2291 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente settore
Nomina dirigente servizio
Nomina dirigente servizio
DECRETO n. 2290 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente settore
DECRETO n. 2297 del 10 marzo 2003
DECRETO n. 2298 del 10 marzo 2003
Dipartimento n. 9
ATTIVITA
v PRODUTTIVE
Nomina dirigente settore
pag. 12836
Nomina dirigente servizio
pag. 12842
DECRETO n. 2303 del 10 marzo 2003
pag. 12834
Nomina dirigente servizio
pag. 12843
12806
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 2304 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio
DECRETO n. 5074 del 18 aprile 2003
pag. 12844
DECRETO n. 2305 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim
pag. 12845
Concessione mineraria denominata «Varda» emergenti in
località omonima del comune di Stignano (RC) rilasciata con
decreto n. 234 del 30/1/2001 alla Società Armeria del Corso
s.a.s. con sede a Siderno (RC) Corso della Repubblica n.
61/63. Modifica ragione sociale e socio accomandatario da
«Armeria del Corso di Schirripa Antonio & C. s.a.s.» in «Armeria del Corso di Schirripa Sergio e C. s.a.s.» e proroga per
la realizzazione degli impianti di utilizzazione dell’acqua minerale
pag. 12854
DECRETO n. 2306 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim
pag. 12846
Rilascio al signor Marazzita Carmelo del permesso di ricerca per acque minerali denominata «Fermano» emergenti
in località omonima del Comune di Galatro (RC)
pag. 12856
DECRETO n. 2307 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim
DECRETO n. 5075 del 18 aprile 2003
pag. 12847
DECRETO n. 5619 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 2308 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim
pag. 12847
Legge 135 del 29/3/2001 – Acquisto spazi pubblicitari nelle
aree di servizio dell’Autostrada – Provvedimenti
pag. 12857
DECRETO n. 2309 del 10 marzo 2003
DECRETO n. 5620 del 30 aprile 2003
Nomina dirigente servizio ad interim
pag. 12848
Decreto n. 16109 del 2/12/2002. Liquidazione contributo
all’Organizzazione Dromader di Varsavia
pag. 12857
DECRETO n. 2310 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim
pag. 12849
L.R. n. 13/85 art. 65 – D.D.G. n. 1453/03 – Liquidazione
contributo Associazione Calabrifornia di Cosenza
pag. 12857
DECRETO n. 2311 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim
DECRETO n. 5621 del 30 aprile 2003
pag. 12850
DECRETO n. 5622 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 2312 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim
pag. 12851
DECRETO n. 2313 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento azienda ristorazione da realizzare nel
comune di Tropea. Ditta: Maccarone Carmine – Sede: Via
Umberto I, 103 – Tropea – Revoca D.P.G.R. n. 836 del 21/
12/98
pag. 12857
pag. 12852
DECRETO n. 5623 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5073 del 18 aprile 2003
Rilascio alla società AGRICAL s.r.l., il permesso di ricerca
per acque minerali denominata «Boscoreggio» emergenti in
località omonima del Comune di Dinami (VV)
pag. 12853
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: Arredamento lido da realizzare nel comune di Soverato. Ditta:
Scordo Margherita. Sede: località San Nicola – Soverato –
Revoca D.D.S. n. 6302 del 29/6/01
pag. 12858
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12807
DECRETO n. 5624 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5630 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Simeri Crichi. Ditta: Soc. Coop. a r.l. C.A.T. e F. – Sede:
Loc. Chiuse – Simeri Crichi – Revoca D.P.G.R. n. 195 del
7/4/99
pag. 12858
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta:
Madeo Luigi. Sede: C.da Frasso – Rossano – Revoca
D.P.G.R. n. 757 del 14/12/98
pag. 12858
DECRETO n. 5631 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5625 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Sellia Marina. Ditta:
Faragò Francesco. Sede: Via Giovanni XXIII, 20 – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 826 del 21/12/98
pag. 12858
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rende. Ditta:
La Vecchia Botte Snc di Runco Paolo. Sede: C.da S. Stefano –
Rende – Revoca D.P.G.R. n. 190 del 7/4/99
pag. 12858
DECRETO n. 5632 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5626 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Satriano. Ditta:
Leotta Vittoria. Sede: Residenza Leotta – Satriano – Revoca
D.P.G.R. n. 192 del 7/4/99
pag. 12858
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di
Pizzo. Ditta: Riga Nicola. Sede: Via S. Francesco, 57 – Pizzo
Calabro – Revoca D.P.G.R. n. 755 del 14/12/98
pag. 12858
DECRETO n. 5627 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5633 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Santo Stefano
di Rogliano. Ditta: Vizza Antonio. Sede: P.zza Santa Maria –
Santo Stefano di Rogliano – Revoca D.P.G.R. n. 761 del 14/
12/98
pag. 12858
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di
Pizzo. Ditta: Leone Teresa. Sede: Via Colapesce, 8 – Pizzo –
Revoca D.P.G.R. n. 816 del 21/12/98
pag. 12858
DECRETO n. 5634 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5628 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel Comune di Santo Stefano
di Rogliano. Ditta: Perri Antonio. Sede: Via Garibaldi Vico 2,
16 – S. Stefano di Rogliano – Revoca D.P.G.R. n. 760 del 14/
12/98
pag. 12858
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Parghelia. Ditta: Blasi Michele. Sede: Via A. Diaz, 12 –
Parghelia – Revoca D.P.G.R. n. 815 del 21/12/98
pag. 12858
DECRETO n. 5635 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5629 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta:
Tallarico Antonio. Sede: C.da Frasso – Rossano – Revoca
D.P.G.R. n. 758 del 14/12/98
pag. 12858
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristornte da realizzare nel comune di Paola. Ditta: Tirrenica Ristorazione di Aiello & Lauria & C. s.n.c.. Sede: Via
Stazione, 2 – Paola – Revoca D.P.G.R. n. 232 del 5/5/99
pag. 12859
12808
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 5636 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5642 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Paola. Ditta:
Logatto Francesco. Sede: C.da Gandimare – Paola – Revoca
D.P.G.R. n. 189 del 7/4/99
pag. 12859
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Falerna. Ditta: Quelli Della Notte Snc di Vatalaro & Mete.
Sede: Piazza Stazione – Falerna – Revoca D.P.G.R. n. 803 del
21/12/98
pag. 12859
DECRETO n. 5637 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5643 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante e lido da realizzare nel comune di Palmi.
Ditta: Fondacaro Maria. Sede: Via Tonnara, 7 – Palmi – Revoca D.P.G.R. n. 814 del 21/12/98
pag. 12859
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta:
Praino Eugenio. Sede: Via Riviera – Diamante – Revoca
D.P.G.R. n. 747 del 14/12/98
pag. 12859
DECRETO n. 5638 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5644 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Nocera Terinese. Ditta: Curcio Domenico. Sede: Via S. Caterina da Siena
– Nocera Terinese – Revoca D.D.S. n. 6299 del 26/6/01
pag. 12859
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Perrone Claudio. Sede: Via Guardiola – Diamante – Revoca
D.P.G.R. n. 800 del 21/12/98
pag. 12859
DECRETO n. 5639 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5645 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Montauro. Ditta: Squillacioti Donatella. Sede: Via Calalunga -- Montauro – Revoca D.P.G.R. n. 813 del 21/12/98
pag. 12859
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione ristorante da realizzare nel comune di Diamante.
Ditta: Perrone Claudio. Sede: Via Guardiola – Diamante –
Revoca D.P.G.R. n. 801 del 21/12/98
pag. 12859
DECRETO n. 5640 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Gizzeria. Ditta:
Iemma Lina. Sede: Via Cairoli, 10 – Gizzeria – Revoca
D.P.G.R. n. 805 del 21/12/98
pag. 12859
DECRETO n. 5641 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento discoteca da realizzare nel comune di Mangone. Ditta:
Miniaci Francesco. Sede: Via Provinciale, 6 – Mangone – Revoca D.D.D. n. 95 del 9/8/99
pag. 12859
DECRETO n. 5646 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Orlando Vincenzo. Sede: Via V. Veneto – Frazione Cirella – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 746 del 14/12/98
pag. 12859
DECRETO n. 5647 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Mastromarchi Robert. Sede: Via Veneto, 90 – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 776 del 21/12/98
pag. 12860
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12809
DECRETO n. 5648 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5654 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Bencardino Antonio. Sede: Via Diaz, 9 – Diamante – Revoca
D.P.G.R. n. 742 del 14/12/98
pag. 12860
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Gentile s.a.s. di Gentile G. & C.. Sede: Via Sinopoli, 2/5
– Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 734 del 14/12/98
pag. 12860
DECRETO n. 5649 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Pizzeria da Ciro di Ciardi Maria & C. s.a.s.. Sede: Via
Fiume, 38 – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 202 del 13/10/99
pag. 12860
DECRETO n. 5650 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5655 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta:
Condito Francesco. Sede: Via Lungomare – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 731 del 14/12/98
pag. 12860
DECRETO n. 5656 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Crotone. Ditta:
S. Leonardo Srl. Sede: Via per Capocolonna – Crotone – Revoca D.D.D n. 6304 del 29/6/01
pag. 12860
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Bonifati. Ditta: Briguori Agostino. Sede: Via Torrevecchia, 36 –
Bonifati – Revoca D.P.G.R. n. 725 del 14/12/98
pag. 12860
DECRETO n. 5651 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5657 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Corigliano Calabro. Ditta: S. Nicola di Manieri Ciro & C.
s.a.s.. Sede: Via Ravenna Frazione Schiavonea – Corigliano
Calabro – Revoca D.P.G.R. n. 263 del 18/05/99
pag. 12860
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento discoteca da realizzare nel comune di
Bonifati. Ditta: Gagliardi Renato. Sede: C.da Capitano – Castiglione Cosentino – Revoca D.P.G.R. n. 230 del 3/5/99
pag. 12860
DECRETO n. 5658 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5652 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Cetraro. Ditta:
Maritato Domenico. Sede: Loc. San Giacomo – Cetraro – Revoca D.P.G.R. n. 175 del 7/4/99
pag. 12860
DECRETO n. 5653 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Puzzonia Iolanda. Sede: Via G. Citriniti, 3/A – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 737 del 14/12/98
pag. 12860
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Casole Bruzio.
Ditta: Lupinacci Francesca. Sede: Via Salita dei Bruzi, 7 –
Casole Bruzio – Revoca D.P.G.R. n. 785 del 21/12/98
pag. 12860
DECRETO n. 5659 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Belvedere Marittimo. Ditta: Sangregorio Vincenza. Sede: Via Isola Palazzo
-- Belvedere Marittimo – Revoca D.P.G.R. n. 724 del 14/12/98
pag. 12861
12810
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 5660 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5666 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Rubino Luisa. Sede: Via Poerio, 70 – Catanzaro – Revoca finanziamento
pag. 12861
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Drapia. Ditta: Rombolà Francesco. Sede: C.da Pità – Frazione Brattirò – Drapia – Revoca finanziamento
pag. 12861
DECRETO n. 5661 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5667 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Fuscaldo. Ditta: La Neve Pietro. Sede: Loc. Massinette, 8 – Fuscaldo – Revoca finanziamento
pag. 12861
DECRETO n. 5662 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Settingiano. Ditta: Melina Teresa. Sede: C.da Martelletto,
4 -- Settingiano – Revoca finanziamento
pag. 12861
DECRETO n. 5663 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Catanzaro. Ditta: Gerace Antonio. Sede: Via Lungomare,
103 – Catanzaro – Revoca finanziamento
pag. 12861
DECRETO n. 5664 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Crotone. Ditta:
Magnolia Salvatore & C. s.n.c.. Sede: Via Santa Maria Delle
Grazie – Crotone – Revoca finanziamento
pag. 12861
DECRETO n. 5668 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Maierà. Ditta:
Cosentino Leda M.&F. Snc. Sede: Via Ortaglie, 10 – Maierà
– Revoca finanziamento
pag. 12861
DECRETO n. 5669 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Soverato. Ditta: Filice Giampaolo. Sede: C.da Vigne
Nuove – Soverato – Revoca finanziamento
pag. 12861
DECRETO n. 5670 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione ristorante da realizzare nel comune di Isola Capo
Rizzuto. Ditta: Lia Caterina. Sede: Via Vittoria – Loc. Le
Castella – Isola di Capo Rizzuto – Revoca finanziamento
pag. 12861
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta:
Stasi Giuseppe. Sede: Via P. Togliatti, 6 – Calopezzati (CS) –
Revoca finanziamento
pag. 12861
DECRETO n. 5665 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5671 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Acquappesa. Ditta:
Tripicchio Marco. Sede: Loc. Bergamotto, 23 – Acquappesa
– Revoca finanziamento
pag. 12861
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Belmonte Calabro. Ditta: Arlia Francesco. Sede: Via Marina, 112 – Belmonte Calabro – Revoca finanziamento
pag. 12862
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12811
DECRETO n. 5672 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5679 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Mangone Giuseppe. Sede: Vico I Piazza Roma – Catanzaro – Revoca finanziamento
pag. 12862
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di
Pizzo. Ditta: Ardino Franco. Sede: Via SS. 522 – Pizzo – Revoca finanziamento
pag. 12862
DECRETO n. 5673 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: La Rosa dei Venti Srl. Sede: Via Crotone, 225 – Catanzaro – Revoca finanziamento
pag. 12862
DECRETO n. 5680 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Piane Crati.
Ditta: Cofone Maria Carmela. Sede: Via Montegrappa, 9 –
Cosenza – Revoca finanziamento
pag. 12862
DECRETO n. 5674 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Cassano allo
Ionio. Ditta: Campagna Carlo. Sede: Loc. Salicetta – Sibari –
Cassano allo Ionio – Revoca finanziamento
pag. 12862
DECRETO n. 5675 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Mandatoriccio. Ditta: Caruso Orlando. Sede: Via Nazionale –
Mandatoriccio – Revoca finanziamento
pag. 12862
DECRETO n. 5676 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Lamezia
Terme. Ditta: Cabiddu Andrea. Sede: Loc. Cafarone – Lamezia Terme – Revoca finanziamento
pag. 12862
DECRETO n. 5677 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Lamezia
Terme. Ditta: Gallo Giovannino. Sede: C.da Caronte – Lamezia Terme – Revoca finanziamento
pag. 12862
DECRETO n. 5681 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Corigliano Calabro. Ditta: Imperial Snc di Amica & C.. Sede: Via S. Francesco – Corigliano Calabro – Revoca finanziamento
pag. 12862
DECRETO n. 5682 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta:
Greco Aldo. Sede: Via V. Veneto – Fraz. Cirella – Diamante –
Revoca finanziamento
pag. 12862
DECRETO n. 5683 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Rania Raffaele. Sede: Via Fiume Tacina, 40 – Catanzaro – Revoca finanziamento
pag. 12863
DECRETO n. 5684 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5678 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta:
Marrella Filippo. Sede: Via Marcello Salamone, 128 – Pizzo
– Revoca finanziamento
pag. 12862
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Marincola Antonio. Sede: Piazza Serravalle, 9 – Catanzaro – Revoca finanziamento
pag. 12863
12812
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 5685 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5691 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Mandatoriccio.
Ditta: Guido Giovanni. Sede: Via V. Emanuele, 95 – Mandatoriccio – Revoca finanziamento
pag. 12863
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rende. Ditta:
Filice Francesco. Sede: C.da Macchina Bosco, 22 – Rende –
Revoca finanziamento
pag. 12863
DECRETO n. 5692 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5686 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di San Nicola Arcella. Ditta: Ruffo Luigi Dante. Sede: Via Nazionale, 6 – San
Nicola Arcella – Revoca finanziamento
pag. 12863
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Praia a Mare. Ditta:
Mele Salvatore. Sede: Via Dei Ciliegi, 12 – Praia a Mare –
Revoca finanziamento
pag. 12863
DECRETO n. 5693 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5687 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di San Nicola Arcella. Ditta: Forestieri Maria. Sede: C.da
Pianette – San Nicola Arcella – Revoca finanziamento
pag. 12863
DECRETO n. 5688 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Santa Maria
del Cedro. Ditta: Sollazzo Giovanni. Sede: C.da Granata –
Santa Maria del Cedro – Revoca finanziamento
pag. 12863
DECRETO n. 5689 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di San Lucido.
Ditta: D’Angelo Amendola Anna e Rinaldi Salvatore. Sede:
Via Puppa, 2 – San Lucido – Revoca finanziamento
pag. 12863
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta:
Parini Pasquale. Sede: Via M. Salamone – Pizzo – Revoca
finanziamento
pag. 12863
DECRETO n. 5694 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento azienda ristorazione da realizzare nel
comune di Pizzo. Ditta: Occello Raffaele. Sede: Discesa Seggiola – Pizzo – Revoca finanziamento
pag. 12863
DECRETO n. 5695 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di
Pizzo. Ditta: Cervino Silvia. Sede: Via Ticinello, 36 – Pavia –
Revoca finanziamento
pag. 12864
DECRETO n. 5696 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta:
Cervino Silvia. Sede: Via Ticinello, 36 – Pavia – Revoca finanziamento
pag. 12864
DECRETO n. 5690 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5697 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Ricadi. Ditta:
Andrizzi Teresa. Sede: Loc. Torre Ruffa – Ricadi – Revoca
finanziamento
pag. 12863
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Soverato. Ditta:
Giampà Giuseppe. Sede: Via Giovanni XXIII, 48 – Soverato
– Revoca finanziamento
pag. 12864
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12813
DECRETO n. 5698 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5860 del 5 maggio 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Siderno. Ditta:
Futia Antonio. Sede: Via Regina Margherita, 17 – Siderno –
Revoca finanziamento
pag. 12864
POP 94/99 – Misura 2.4 – Comune di San Giovanni in
Fiore – Realizzazione rustico industriale in area PIP – Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa – Saldo
contributo
pag. 12864
DECRETO n. 6160 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 5699 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tropea. Ditta: Furchı̀
Domenico. Sede: Via Marina Del Convento – Tropea – Revoca finanziamento
pag. 12864
Legge 215/92 Decreto n. 3450 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Bagnato Francesca, Via San Biagio – 89010 Varapodio (RC) – Posizione in graduatoria n. 36 – D.D.G./7 n. 62
del 9/1/2002
pag. 12864
DECRETO n. 6161 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 5700 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tropea. Ditta: Cimino
Gerardo. Sede: Via Marina Del Convento – Tropea – Revoca
finanziamento
pag. 12864
DECRETO n. 5701 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tortora. Ditta: Armonia Snc di Finizzola & C.. Sede: Via J.F. Kennedy, 36 –
Tortora – Revoca finanziamento
pag. 12864
DECRETO n. 5702 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Satriano. Ditta:
Ranieri Valeria. Sede: Via Forza – Davoli – Revoca finanziamento
pag. 12864
DECRETO n. 5858 del 5 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3243 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Cancelliere Giovanna, Via Castello 2 – 89020 Melicuccà (RC) – Posizione in graduatoria n. 77 – D.D.G./7 n. 62
del 9/1/2002
pag. 12864
DECRETO n. 6162 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3216 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Gaglioti Teresa, Via Pugliese Trav. III – 89015 Palmi –
Posizione in graduatoria n. 60 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
DECRETO n. 6163 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3249 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Il Cestino della Frutta di Rose Clara – Contrada Cutura -- 87016 Morano Calabro – Posizione in graduatoria n.
23 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
DECRETO n. 6164 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3456 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Il Parco d’Aspromonte di Romeo Anna Via Alcide De
Gasperi snc – 89039 Platı̀ (RC) – Posizione in graduatoria n.
174 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
POP 94/99 – Misura 2.4 – P.I.P. – Comune di Cirò Marina
– Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa
– Saldo contributo
pag. 12864
DECRETO n. 6165 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 5859 del 5 maggio 2003
Comune di Amato – Interventi ai sensi della L.R. n. 8/86 –
Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa –
Saldo contributo
pag. 12864
Legge 215/92 Decreto n. 3230 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: La Coccinella di Panarello Grazia – Contrada Papuccio, Fraz. Porto Salvo – 89900 Vibo Valentia – Posizione
in graduatoria n. 89 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
12814
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6166 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6173 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 16442 del 5 dicembre 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: «La Pelle di Foti Silvia» Via Cantaffio 8/10 –
Reggio Calabria – Posizione in graduatoria n. 25 – D.D.G./7
n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
Legge 215/92 Decreto n. 3093 del 26 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Parrucchiera Rosa di Amendola Rosa, Via Libertini,
15 – 87038 San Lucido – Posizione in graduatoria n. 5 –
D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
DECRETO n. 6167 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6174 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3095 del 26 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Loredana Tour Agency di Condoleo Loredana, Via
Abruzzi, 7 – 89025 Rosarno (RC) – Posizione in graduatoria
n. 7 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
Legge 215/92 Decreto n. 3224 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Placet Sport & Casual di Meduri Natascia, Via
Trento Trieste – 89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria
n. 61 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
DECRETO n. 6168 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6175 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3377 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: M.P.K. di Carnovale Caterina Località Cottura –
88060 Santa Caterina dello Jonio (CZ) – Posizione in graduatoria n. 115 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
Legge 215/92 Decreto n. 3269 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Softime di Conversa Marina, Via Armando Diaz –
89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria n. 43 – D.D.G./7
n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
DECRETO n. 6169 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6176 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3447 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: New Tell di C. Pugliese & C. – Corso Tenente Aldo
Barbaro n. 44 – 89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria
n. 135 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
Legge 215/92 Decreto n. 3450 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: «Ussiarredi for ever» di Ussia Teresa, Via Foresta
n. 23 – 88812 Cutro (KR) – Posizione in graduatoria n. 138 –
D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12866
DECRETO n. 6170 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6177 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3407 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: «Istituto di Bellezza Venere di Pagliuso Francesca,
Via Nazionale, 169 – 88817 Melissa Fraz. Torre (KR) – Posizione in graduatoria n. 155 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
Legge 215/92 Decreto n. 3257 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Parrucchieria di Mele Iolanda, Via Torrazzo – Pal.
Muscò – 88100 Catanzaro Lido – Posizione in graduatoria n.
31 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002
pag. 12866
DECRETO n. 6184 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6171 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3259 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Lara Antonietta Panzino, G. Nicotera – 88046 Lamezia Terme – Posizione in graduatoria n. 33 – D.D.G./7 n.
62 del 9/1/2002
pag. 12865
Richiamo fondi perenti a favore della Società Reggina
Calcio S.p.A
pag. 12866
DECRETO n. 6185 del 12 maggio 2003
Ufficio di rappresentanza di Milano. Riaccredito somma.
Liquidazione fatture
pag. 12866
DECRETO n. 6172 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 2891 del 22 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Papasidero Patrizia, Via Salvator Allende – 89020
Melicucco (RC) – Posizione in graduatoria n. 20 – D.D.G./7
n. 62 del 9/1/2002
pag. 12865
DECRETO n. 6186 del 12 maggio 2003
Decreto n. 2381 del 12/3/03 – Pagamenti vari
pag. 12866
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12815
DECRETO n. 6187 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6196 del 12 maggio 2003
POR Calabria Asse IV Misura 4.3 in esecuzione alla
D.G.R. n. 204/2001 – Provvedimenti
pag. 12866
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Gasperina
pag. 12866
DECRETO n. 6188 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6197 del 12 maggio 2003
Legge 135 del 29/3/2001 – Provvedimenti
pag. 12866
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Catanzaro
pag. 12866
DECRETO n. 6189 del 12 maggio 2003
Autorizzazione legge regionale 13/95 art. 17 – Cambio denominazione delal Soc. Mediterranea srl corrente in Luzzi
titolare dell’Agenzia di viaggi «Turano Travel» e trasferimento sede da Luzzi a Corigliano Calabro – Stazione FF.SS.
Via Sicilia Piazza Valdastri, 15
pag. 12866
DECRETO n. 6190 del 12 maggio 2003
L.R. 13/85 – D.D.S. n. 8426/02 – D.D.G. n. 13262/02 – Liquidazione contributo Associazione Pro Loco di Palmi
pag. 12866
DECRETO n. 6191 del 12 maggio 2003
L.R. n. 13/85 – D.D.G. n. 1452/03 – Liquidazione contributo Stilista Claudio Greco
pag. 12866
DECRETO n. 6198 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Spezzano Albanese
pag. 12867
DECRETO n. 6199 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Civita
pag. 12867
DECRETO n. 6200 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di San Basile
pag. 12867
DECRETO n. 6192 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6201 del 12 maggio 2003
POR Calabria Misura 4.4.e) – Programmazione biennio
2002/2003. Azione integrata con la Misura 4.3 – Liquidazione
a favore della ditta Tropea Vacanze s.r.l. di Vibo Valentia
pag. 12866
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Stilo
pag. 12867
DECRETO n. 6193 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6202 del 12 maggio 2003
S.p.A. Guida Monaci – Roma – Liquidazione fattura n.
1884 del 7/11/2002
pag. 12866
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Scilla
pag. 12867
DECRETO n. 6194 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6203 del 12 maggio 2003
o
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Camigliatello
pag. 12866
DECRETO n. 6195 del 12 maggio 2003
o
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Zumpano
pag. 12866
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Soveria Mannelli
pag. 12867
DECRETO n. 6204 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Stalettı̀
pag. 12867
12816
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6205 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6214 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Potame
pag. 12867
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Cirò Marina
pag. 12868
DECRETO n. 6206 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6215 del 12 maggio 2003
o
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Vallefiorita
pag. 12867
DECRETO n. 6207 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Gimigliano
pag. 12868
DECRETO n. 6216 del 12 maggio 2003
o
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Sersale
pag. 12867
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Siderno
pag. 12868
DECRETO n. 6208 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6319 del 14 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Rogliano
pag. 12867
Legge 215/92 – Agevolazioni a favore imprenditoria femminile – IV Bando anno 2000. Liquidazione competenze lavoro straordinario
pag. 12868
DECRETO n. 6209 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Acri
pag. 12867
DECRETO n. 6320 del 14 maggio 2003
Legge 215/92 – Agevolazioni a favore imprenditoria femminile – IV Bando anno 2000. Liquidazione indennità di missione
pag. 12868
DECRETO n. 6210 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Albi
pag. 12867
DECRETO n. 6211 del 12 maggio 2003
Dipartimento n. 12
CULTURA − ISTRUZIONE
E BENI CULTURALI
DECRETO n. 6218 del 13 maggio 2003
o
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Castrovillari
pag. 12867
Legge 27/85 art. 9 − Liquidazione Euro 10.000,00 in favore
dell’Istituto di Istruzione Superiore di Tropea pag. 12868
DECRETO n. 6212 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6219 del 13 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco San Giovanni di Gerace
pag. 12867
L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di C 5.250,00 in favore
della Società Cooperativa Form Service di Lamezia T.
pag. 12869
DECRETO n. 6213 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6220 del 13 maggio 2003
o
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Capistrano
pag. 12867
L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di C 105.000,00 in favore
dell’Università degli Studi di Catanzaro
pag. 12869
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12817
DECRETO n. 6295 del 14 maggio 2003
DECRETO n. 6303 del 14 maggio 2003
Liquidazione alla Fondazione «IMES», con sede in Catanzaro, del contributo regionale, concesso per l’anno 2002 come
sostegno alle attività programmate, ai sensi della Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni
pag. 12870
L.R. 17/85 − D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002 − Piano annuale 2002 − Decreto n. 16577 del 5 dicembre 2002 − Liquidazione di Euro 8.869,30 ai beneficiari di cui all’allegato «A»
pag. 12876
DECRETO n. 6296 del 14 maggio 2003
Interventi in favore UNICAL − Dipartimento di Filosofia
− Arcavacata di Rende per il Convegno «Ri-cominciare. Percorsi e attualità dell’opera di Gaston Bachelard» pag. 12871
DECRETO n. 6304 del 14 maggio 2003
L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione di Euro 35.000,00 quale anticipazione per la realizzazione di n. 10 borse di studio − all’Associazione Italia Filippine di Reggio Calabria
pag. 12877
DECRETO n. 6297 del 14 maggio 2003
DECRETO n. 6305 del 14 maggio 2003
Decreto di correzione della convenzione n. 250 del 27/2/
2003 − Corso per «Esperto in tecniche CAD», Codice 4822 −
Ente attuatore «Saturnia» − Provincia di Reggio Calabria −
Misura 3.8
pag. 12871
L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1279/2002 e D.D.G. n. 2759/03 −
Piano 2002 − Liquidazione alla Società Arcobaleno di Catanzaro Lido della somma di Euro 6.504,82, IVA compresa
pag. 12878
DECRETO n. 6298 del 14 maggio 2003
Liquidazione alla Fondazione «V. Padula», con sede in
Acri, del contributo regionale, concesso per l’anno 2002 come
sostegno alle attività programmate, ai sensi della Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni
pag. 12872
DECRETO n. 6306 del 14 maggio 2003
L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164/2001 − Piano 2001 − Liquidazione − Cap. 3132101, della somma di Euro 45.505,67 in favore della società Artemis di Reggio Calabria
pag. 12878
DECRETO n. 6299 del 14 maggio 2003
DECRETO n. 6307 del 14 maggio 2003
Liquidazione alla Fondazione «Mimmo Rotella», con sede
in Catanzaro, del contributo regionale, concesso per l’anno
2002 come sostegno alle attività programmate, ai sensi della
Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni
pag. 12873
Partecipazione della Regione Calabria alla Manifestazione
Expo Economia della Cultura «Restauro» di Ferrara dal 3 al
6 aprile 2003 − Liquidazione contributo di Euro 21.661,00 a
favore dell’Associazione Donne e Cultura di Reggio Calabria
pag. 12879
DECRETO n. 6300 del 14 maggio 2003
DECRETO n. 6350 del 14 maggio 2003
Interventi diretti della Regione. Legge regionale n. 27/85
art. 9 − Contributo di Euro 8.000,00 a sostegno del concorso
nazionale «Regioni del mondo e Ragioni del cuore»
pag. 12874
Costituzione Commissione Misura 3.6 Azione 3.6 a) − Attuazione delibera n. 164/2003
pag. 12880
DECRETO n. 6351 del 14 maggio 2003
DECRETO n. 6301 del 14 maggio 2003
Assegnazione contributo frequenza Master. Dott. Masneri
Alessandro anno 02/03
pag. 12875
Nomina componenti del Comitato Tecnico Regionale di
Programmazione per l’Istruzione e la Formazione Tecnica
Superiore
pag. 12881
DECRETO n. 6302 del 14 maggio 2003
DECRETO n. 6352 del 14 maggio 2003
L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164/2001 − Piano 2001 − Liquidazione − Cap. 3132101, della somma di Euro 4.648,11
pag. 12875
Interventi diretti della Regione. Legge regionale n. 27/85
art. 9 − Contributo di Euro 4.600 in favore del Liceo Classico
Galluppi di Catanzaro
pag. 12881
12818
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6353 del 14 maggio 2003
DECRETO n. 6628 del 16 maggio 2003
L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di Euro 17.500,00 a favore
del Liceo Scientifico «L. Siciliani» di Catanzaro pag. 12882
DECRETO n. 6563 del 16 maggio 2003
Interventi di cui al capitolo 3313109 − Bilancio 2003 L.R.
34/2001
pag. 12883
Integrazione decreto dirigenziale n. 6350 del 14/5/2003
pag. 12888
Dipartimento n. 13
SANITA
v
DECRETO n. 5134 del 18 aprile 2003
DECRETO n. 6564 del 16 maggio 2003
Interventi di cui al capitolo 3313120 − Bilancio 2003 artt.
20-21-22-23 della Legge n. 549/95
pag. 12883
Autorizzazione alla sig.ra Licari Maria Brigida, presidente dell’Associazione Circolo Endas Gruppo Operativo
Edelweiss di Soverato per adibire l’ambulanza di tipo B targata BE 683 KM a trasporto infermi
pag. 12889
DECRETO n. 6565 del 16 maggio 2003
DECRETO n. 5740 del 30 aprile 2003
L.R. n. 2/86 − Liquidazione contributo all’Osservatorio
sulla Criminalità per l’organizzazione del Convegno «Le politiche Antimafia in Calabria»
pag. 12884
Dott.ssa Annetta Talarico − Sospensione D.D.G. nr. 979 del
12/2/2003
pag. 12890
DECRETO n. 5741 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 6566 del 16 maggio 2003
L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164 del 27/12/2001 − Piano annuale 2001 − Attività 2002 − Liquidazione sul cap. 3132101,
esercizio provvisorio B.R. 2003, della somma di Euro
18.592,46
pag. 12885
Dott.ssa Giuseppina Nicolazzi − Sospensione D.D.G. nr.
978 del 12/2/2003
pag. 12891
DECRETO n. 5742 del 30 aprile 2003
Dott.ssa Anastasia Palmati − Sospensione D.D.G. nr. 980
del 12/2/2003
pag. 12893
DECRETO n. 6567 del 16 maggio 2003
L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione della somma di Euro 50.000,00 ai
beneficiari di cui all’allegato A
pag. 12886
Dipartimento n. 15
FORMAZIONE PROFESSIONALE
ED ECONOMATO
DECRETO n. 6568 del 16 maggio 2003
L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione della somma di Euro 150.000,00
ai beneficiari di cui all’allegato A
pag. 12886
DECRETO n. 6400 del 15 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Innovareggio con
sede in Reggio Calabria ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n.
388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale
pag. 12894
DECRETO n. 6569 del 16 maggio 2003
Liquidazione contributi anno 2002: a favore dell’A.C.A.I.
con sede a Bivongi per l’importo di Euro 6.474,12 a saldo
pag. 12887
DECRETO n. 6401 del 15 maggio 2003
DECRETO n. 6570 del 16 maggio 2003
Modifica D.D.G. n. 5289 del 24 aprile 2003
pag. 12888
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Ial Calabria con
sede in Lamezia Terme (CZ) ai sensi della L. 23 dicembre
2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale
pag. 12895
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12819
DECRETO n. 6402 del 15 maggio 2003
DECRETO n. 6410 del 15 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Formaconsult con
sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388.
Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale
pag. 12896
Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Somministrazione alimenti e bevande - Associazione Ascom di Crotone
pag. 12905
DECRETO n. 6411 del 15 maggio 2003
DECRETO n. 6403 del 15 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Esefs (Ente Scuola
Edile per la Formazione e la Sicurezza) con sede in Reggio
Calabria ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di
ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale
pag. 12897
DECRETO n. 6404 del 15 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Tertium con sede in
Cosenza ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di
ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale
pag. 12898
Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − D.M. 406/98 − Ente Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Catanzaro
pag. 12906
DECRETO n. 6412 del 15 maggio 2003
Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 - Agenti Affari in Mediazione -Associazione Confartigianservizi - Crotone Uno Scarl
pag. 12907
DECRETO n. 6413 del 15 maggio 2003
Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Ente Confartigianservizi
− Crotone Uno Scarl
pag. 12908
DECRETO n. 6405 del 15 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Pro.Te.Ma con sede
in Rossano (CS) ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388.
Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale
pag. 12899
DECRETO n. 6414 del 15 maggio 2003
Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Responsabile Servizio
Protezione e Prevenzione − Tecnico della Sicurezza − Associazione Confartigianservizi − Crotone Uno − Scarl
pag. 12909
DECRETO n. 6406 del 15 maggio 2003
Liquidazione fatture ditta Algieri Piero per servizi di pulizia c/o il C.R.F.P. di Acri- Periodo 1/11/2001-31/03/2003
pag. 12900
DECRETO n. 6415 del 15 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per operatore commerciale settore alimentare − Decreto Legislativo 114/98 e L.R. 17/99 − Ente Confartigianservizi − Crotone Uno − Scarl
pag. 12910
DECRETO n. 6407 del 15 maggio 2003
Pagamento tasse circolazione - Scadenza aprile
pag. 12901
DECRETO n. 6416 del 15 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per agente e rappresentante di Commercio L. 204/85
Associazione Confartigianservizi − Crotone Uno − Scarl
pag. 12912
DECRETO n. 6408 del 15 maggio 2003
Nomina Cassiere Centrale Supplente Art. 14 R.R. 1/86
pag. 12903
DECRETO n. 6409 del 15 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per estetista, ai sensi della L.R. n. 5/1999 e dell’art. 40
della L.R. n. 18/85. Associazione Club Progetto Donna di Castrovillari
pag. 12903
DECRETO n. 6417 del 15 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per parrucchieri ai sensi dell’art. 40 L.R. 18/85, Associazione Centro di Formazione Seby O.N.L.U.S. di Reggio
Calabria
pag. 12913
DECRETO n. 6418 del 15 maggio 2003
Decreto n. 567 del 29 gennaio 2003 - Comitato di Pilotaggio
Mis. 3.13 − Integrazione Composizione
pag. 12914
12820
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6419 del 15 maggio 2003
DECRETO n. 6574 del 16 maggio 2003
Assegnazione Incarico temporaneo ad interim del Servizio
Coordinamento Attività Delegata Turistico-Alberghiera di
Cosenza al Dr. Domenico Filomia
pag. 12915
Mancata aggiudicazione licitazione privata fornitura P.C.
e stampanti. Autorizzazione procedura negoziata
pag. 12922
DECRETO n. 6737 del 20 maggio 2003
DECRETO n. 6420 del 15 maggio 2003
Assegnazione Incarico temporaneo ad interim del Servizio
Coordinamento Attività Delegata F.P. di Catanzaro al Dr. Benito Buttiglione
pag. 12915
Organizzazione dei controlli sulle attività formative
pag. 12923
DECRETO n. 6738 del 20 maggio 2003
DECRETO n. 6421 del 15 maggio 2003
Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della
provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2235/98 − Aggiornamento canone
pag. 12916
DECRETO n. 6422 del 15 maggio 2003
Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della
provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2236/98 − Aggiornamento canone
pag. 12917
P.O.R. Calabria 2000-2006 - Asse III Risorse Umane.
D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 e Bando Multimisura - D.D. n.
7628 dell’01/08/2001. Revoca D.D. n. 949 del 12/02/2003 ed
erogazione somme all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro per la copertura finanziaria dei corsi in svolgimento
nei C.R.F.P. della provincia di Catanzaro
pag. 12924
DECRETO n. 949 del 12 febbraio 2003
P.O.R. Calabria 2000-2006 − Asse III Risorse Umane.
D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 e bando multimisura − D.D.
7628 dell’1/8/2001. Erogazione somme all’Amministrazione
Provinciale di Catanzaro per la copertura finanziaria dei
corsi in svolgimento presso i C.R.F.P. della Provincia di Catanzaro
pag. 12925
DECRETO n. 6423 del 15 maggio 2003
DECRETO n. 6739 del 20 maggio 2003
Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della
provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2237/98 − Aggiornamento canone
pag. 12917
Presa atto convenzione integrativa Università della Calabria - Facoltà di LettereFilosofia - Dipartimento di Linguistica. Corso per «Record Manager», codice corso 3310 - Ente
attuatore - Interventi formativi POR 2000-2006, annualità
2000-2001, D.D.G. n. 10212 del 09/08/2002
pag. 12926
DECRETO n. 6424 del 15 maggio 2003
Pulizia locali CRFP di Serra San Bruno − Affidamento.
Incarico e approvazione schema di contratto
pag. 12918
DECRETO n. 6571 del 16 maggio 2003
Fornitura modulistica al Servizio Autoparco − Liquidazione spesa
pag. 12921
DECRETO n. 6740 del 20 maggio 2003
Presa atto convenzione integrativa Università della Calabria − Facoltà di LettereFilosofia - Dipartimento di Linguistica. Corso per «Archivista informatico», codice corso 3283
- Ente attuatore - Interventi formativi POR 2000-2006, annualità 2000-2001, D.D.G. n. 10212 del 09/08/2002
pag. 12947
DECRETO n. 6742 del 20 maggio 2003
DECRETO n. 6572 del 16 maggio 2003
Liquidazione oneri locativi e di gestione dei locali siti a
Cosenza in Corso Telesio 17 di proprietà della Fondazione
Carical in uso agli Uffici Regionali degli Invalidi Civili di
Cosenza
pag. 12921
POP 1994/99 Obiettivo 3 mis. 5.7A2 Programma Master
Alta Formazione Post-Laurea. Presa d’atto della rendicontazione finale di spesa del consorzio Cies di Rende (CS) e modifica del Decreto Dirigenziale n. 1226 del 18 febbraio 2003
pag. 12967
DECRETO n. 6743 del 20 maggio 2003
DECRETO n. 6573 del 16 maggio 2003
Liquidazione fatture ditta Camastra Petroli s.r.l. per fornitura gasolio da riscaldamento uffici regionali pag. 12922
P.O.P. 1994/99 F.S.E. Fascicolo n. 940019/I/1 Obiettivo 1,
Misura 5.1, SM 2 Azioni Formative riservate ai beneficiari
della L.N. 488/92. Presa d’atto della rendicontazione finale di
spesa della società «UOP - MS» di Reggio Calabria
pag. 12967
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12821
DECRETO n. 6744 del 21 maggio 2003
DECRETO n. 6797 del 22 maggio 2003
Autorizzazione utilizzo dipendenti - Cennamo Aldo - Domanico Eugenio - Malito Michele Federico - presso il Settore
Economato del Dipartimento F.P. e Economato pag. 12968
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Ecipa con sede in
Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di
ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale
pag. 12976
DECRETO n. 6745 del 21 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Agente e Rappresentante di Commercio L. 204/85
- Istituto Futura di Reggio Calabria
pag. 12969
DECRETO n. 6798 del 22 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Cem (Centro Europea Metodico) con sede in Cosenza ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di
Formazione Professionale
pag. 12976
DECRETO n. 6746 del 21 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Operatore Commerciale Settore Alimentare - Decreto Legislativo 114/98 - Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia
pag. 12970
DECRETO n. 6799 del 22 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Call Work Studi e
Ricerche con sede in Corigliano Calabro (CS) ai sensi della
L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli
enti di Formazione Professionale
pag. 12976
DECRETO n. 6747 del 21 maggio 2003
DECRETO n. 6800 del 22 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Agente e Rappresentante di Commercio L. 204/85
- Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo
Valentia
pag. 12971
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Aspor con sede in
Crotone ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di
ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale
pag. 12976
DECRETO n. 6748 del 21 maggio 2003
DECRETO n. 6801 del 22 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professione per Operatore Commerciale Settore Alimentare - Decreto Legislativo 114/98 e L.R. 17/99 - Istituto Futura di
Reggio Calabria
pag. 12972
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Atena Soc. Coop.va
con sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n.
388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale
pag. 12976
DECRETO n. 6749 del 21 maggio 2003
Presa d’atto attività di Formazione Professionale Libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 - Istituto Futura di Reggio
Calabria
pag. 12974
DECRETO n. 6750 del 21 maggio 2003
Presa d’atto attività di Formazione Professionale Libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Somministrazione alimenti e bevande − Associazione Unione del Commercio e del
Turismo di Vibo Valentia
pag. 12975
AVVOCATURA REGIONALE
DECRETO n.1559 del 26 febbraio 2003
CT n. 914/1998 – Corte d’Appello di Catanzaro – Atto di
citazione in appello avverso la sentenza n. 15/01 del Tribunale di Castrovillari – Comunità Montana dell’Alto Ionio
c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e di nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Giuseppina Maletta
pag. 12977
DECRETO n. 2348 dell’11 marzo 2003
DECRETO n. 6796 del 22 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Cipa-At con sede in
Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di
ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale
pag. 12976
CT n. 2751/02 – Tribunale Civile di Catanzaro – Atto di
pignoramento presso terzi – Southware srl c/Regione Calabria – Determinazione di opposizione all’esecuzione nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12977
12822
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 3434 del 28 marzo 2003
DECRETO n. 3445 del 28 marzo 2003
CT n. 246/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione per
le controversie di lavoro – Ordinanza nella controversia proposta ex art. 28 legge 300/70 – U.I.L. c/Regione Calabria
nonché c/Consiglio regionale della Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore –
Conferimento incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12978
CT n. 4547/02 – Tribunale di Locri – Ricorso − Sig. Sansalone Vincenzo c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale
– Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12981
DECRETO n. 3446 del 28 marzo 2003
DECRETO n. 3440 del 28 marzo 2003
CT n. 2879/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig. Simonetta Salvatore c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e resistenza in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura
regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12978
CT n. 3307/02 – Tribunale di Locri – Sezione lavoro – Ricorso – Sig. Palamara Giuseppe c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore –
Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale
pag. 12981
DECRETO n. 3447 del 28 marzo 2003
DECRETO n. 3441 del 28 marzo 2003
CT n. 2974/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig. Scali
Ilario c/Ministero del Tesoro, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e resistenza in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro
Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di
Reggio Calabria
pag. 12979
CT n. 431/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Malara Francesca contro Ministero
del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria
– Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina
difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino
dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio
Calabria
pag. 12982
DECRETO n. 3500 del 28 marzo 2003
DECRETO n. 3442 del 28 marzo 2003
CT n. 417/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Latella Consolata contro Ministero
del Tesoro, Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv.
Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12979
CT n. 674/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Malaspina Giovanna c/Ministero
dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione
Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele
Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di
Reggio Calabria
pag. 12982
DECRETO n. 3501 del 28 marzo 2003
DECRETO n. 3443 del 28 marzo 2003
CT n. 4794/02 – Tribunale di Locri – Ricorso − Sig.ra Carabetta Immacolata c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura
regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12980
DECRETO n. 3444 del 28 marzo 2003
CT n. 2917/02 – Tribunale di Locri – Ricorso − Sig.ra Vasile Scenzina c/Ministero del Tesoro– Economia e Finanze,
INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e
resistenza in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12980
CT n. 673/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Quattrocchi Giuseppa c/Ministero
dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione
Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele
Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di
Reggio Calabria
pag. 12983
DECRETO n. 3502 del 28 marzo 2003
CT n. 150/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Romeo Giuseppa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei
dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio
Calabria
pag. 12984
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12823
DECRETO n. 3503 del 28 marzo 2003
DECRETO n. 4217 del 7 aprile 2003
CT n. 151/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Minniti Adelina c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei
dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio
Calabria
pag. 12984
CT n. 1035/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso
da Familiari studio radiologico di F. Ciliberto & C. S.a.s. e
altro avverso la Deliberazione del commissario straordinario
dell’ASL n. 6 di Crotone in materia di negoziazione per
l’anno 2003 dei limiti massimi di spesa per i soggetti erogatori di prestazioni sanitarie – Determinazione di costituzione
in giudizio – Conferimento dell’incarico agli avv.ti Domenico
Gullo ed Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale
pag. 12987
DECRETO n. 4204 del 7 aprile 2003
CT n. 630/03 – Tribunale di Palmi – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Rugari Rosa contro Ministero del Tesoro, INPS
– Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina
difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino
dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio
Calabria
pag. 12985
DECRETO n. 4218 del 7 aprile 2003
CT n. 832/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso
da Villa dei Gerani Gestione S.r.l. e altri avverso la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1151/2002 in materia di riparto del fondo sanitario per l’anno 2003 e fissazione dei limiti massimi di spesa – Determinazione di costituzione in
giudizio – Conferimento dell’incarico all’avv.to Domenico
Gullo dell’Avvocatura regionale
pag. 12988
DECRETO n. 4205 del 7 aprile 2003
CT n. 1095/01 – Esecuzione Forzata – Gangemi Aldo c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e
proposizione di opposizione all’esecuzione e/o agli atti esecutivi (Dipartimento Personale) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale
pag. 12985
DECRETO n. 4208 del 7 aprile 2003
CT n. 1253/99 – Corte d’Appello di Catanzaro − Sezione
civile – Appello della Regione Calabria avverso la sentenza n.
506/2002 reg. sent. resa dal Tribunale di Catanzaro, Sezione
civile – Savoia Francesco c/Regione Calabria + 1 (dipartimento Agricoltura) – Determinazione di proporre appello e
nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv.
Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale pag. 12986
DECRETO n. 4234 del 7 aprile 2003
CT n. 745/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Traclò Pietro c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv.
Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12988
DECRETO n. 4235 del 7 aprile 2003
CT n. 686/03 – Tribunale Civile di Locri – Sezione lavoro –
Ricorso – Commisso Angela c/Ministero dell’Interno, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12989
DECRETO n. 4215 del 7 aprile 2003
CT n. 4741/2002 – Ricorso al TAR di Catanzaro proposto
da Centro Fisiokinesiterapico Salus S.a.s. e altri avverso le
Deliberazioni di G.R. n. 963/2002 e n. 593/2002 – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico
agli avv.ti Domenico Gullo ed Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale
pag. 12986
DECRETO n. 4236 del 7 aprile 2003
CT n. 3692/02 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – Storniolo Luigi c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12989
DECRETO n. 4216 del 7 aprile 2003
CT n. 1040/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso
da Centro Radiologico di Diagnostica e Roentgenterapia ed
Ecografia Medica Familiari di Filomena Ciliberto & C. S.a.s.
per la declaratoria del diritto a partecipare alla negoziazione
con le Aziende Sanitarie per la fornitura di prestazioni sanitarie – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico agli avv.ti Domenico Gullo ed Enrico
Ventrice dell’Avvocatura regionale
pag. 12987
DECRETO n. 4237 del 7 aprile 2003
CT n. 3693/02 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – Rottura Marianna c/INPS e Regione
Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario
Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di
Reggio Calabria
pag. 12990
12824
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 4244 del 7 aprile 2003
DECRETO n. 4797 del 16 aprile 2003
CT n. 294/03 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione
lavoro – Ricorso – La Rosa Michele c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12991
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Marsico – Relative al giudizio promosso da De
Vito Guina c/Regione Calabria – Tribunale di Cosenza
pag. 12994
DECRETO n. 4798 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4245 del 7 aprile 2003
CT n. 624/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Cilione Francesca c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione
decentrata di Reggio Calabria
pag. 12991
DECRETO n. 4248 del 7 aprile 2003
CT n. 746/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Marino Domenico c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione
decentrata di Reggio Calabria
pag. 12992
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Gianfranco Marcello – Relative al giudizio promosso
da Di Tocco Francesco c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro
pag. 12995
DECRETO n. 4799 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Demetrio Battaglia – Relative al giudizio promosso da
Morabito Pietro c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria
pag. 12995
DECRETO n. 4800 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Demetrio Battaglia – Relative al giudizio promosso da
Morabito Pietro c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria
pag. 12996
DECRETO n. 4249 del 7 aprile 2003
DECRETO n. 4801 del 16 aprile 2003
CT n. 747/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Crea Pasqualina c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv.
Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria
pag. 12992
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Tommaso Marvasi – Relative al giudizio promosso da
Srl Viaggi e Vacanze c/Regione Calabria ed altri – Tribunale
di Roma
pag. 12996
DECRETO n. 4802 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4371 dell’8 aprile 2003
CT n. 834/03 – Tribunale Amministrativo Regionale – Sezione staccata di Reggio Calabria – Ricorso previa sospensiva – «Farmaceutica F.lli Pulitano Arcudi S.n.c.» titolare
della Casa di Cura Privata – Policlinico Madonna della Consolazione c/Regione Calabria (Dipartimento Sanità) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria pag. 12993
DECRETO n. 4372 dell’8 aprile 2003
CT n. 833/03 – T.A.R. – Sezione staccata di Reggio Calabria – Ricorso previa sospensiva – «Giomi S.p.A.» titolare
della Casa di Cura Privata – Istituto Ortopedico del Mezzogiorno d’Italia e Associazione Italiana Privata (A.I.O.P.)
c/Regione – Determinazione di costituzione in giudizio
nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv.
Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di
Reggio Calabria
pag. 12994
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Raffaella Mazzotta – Relative al giudizio promosso da
Lanciano Carmela c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria
pag. 12997
DECRETO n. 4803 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Annalisa Pisano – Relative al giudizio promosso da
Marascio Teresa c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro
pag. 12997
DECRETO n. 4804 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Franco Gaetano Scoca – Relative al giudizio promosso
da Liperoti Angelina + 5 c/Regione Calabria – Consiglio di
Stato
pag. 12998
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12825
DECRETO n. 4805 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4813 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Maurelli – Relative al giudizio promosso da
IMPEC srl c/Regione Calabria − Consiglio di Stato
pag. 12998
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Natale De Meco – Relativi ai giudizi promossi da Lionetti Francesco ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di
Crotone – Sez. lavoro
pag. 13003
DECRETO n. 4806 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4814 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Maurelli – Relative al giudizio promosso dal
Centro Oculistico S. Chiara c/Regione Calabria – Consiglio
di Stato
pag. 12999
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Ciaccio – Relative al giudizio promosso da
Paletta Vincenzo ed altri c/Regione Calabria – Tribunale
delle Acque Pubbliche di Napoli
pag. 13003
DECRETO n. 4807 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4815 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giacomo Carbone, per attività difensiva svolta in favore della Regione Calabria in n. 14 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Maio Domenico – Tribunale di Catanzaro e Giudice di Pace
pag. 12999
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Donatella Plutino – Relative al giudizio promosso da
Zoccali Cecilia ed altri c/Regione Calabria – TAR di Reggio
Calabria
pag. 13004
DECRETO n. 4808 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4816 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Pitaro – Relative al giudizio promosso dall’Istituto Educativo Assistenziale Femminile «Stella» c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro – Integrazione
pag. 13000
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Alfredo Caracciolo – Relative al giudizio promosso da
Giuseppe Costantino c/Regione Calabria – TAR di Reggio
Calabria
pag. 13004
DECRETO n. 4809 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4817 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Carratelli – Relative al giudizio promosso
da Olliana Paolo c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro
pag. 13001
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Felice Russillo – Relative al giudizio promosso dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale c/Regione Calabria – Corte d’Appello di Napoli
pag. 13005
DECRETO n. 4810 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4818 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Carratelli – Relative al giudizio promosso
da UIL Trasporti Calabria c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro
pag. 13001
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesca Bellizzi – Relative al giudizio promosso da
La Cava Giuseppe ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di
Castrovillari Sez. lavoro
pag. 13005
DECRETO n. 4811 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Fanny Carmela Malomo – Relative al giudizio promosso da Gresia Francesca c/Regione Calabria – Tribunale
di Castrovillari Sez. lavoro
pag. 13002
DECRETO n. 4819 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Valerio Barone – Relative al giudizio promosso da
Pristerà Mario ed altri c/Regione Calabria – Tribunale delle
Acque Pubbliche di Napoli
pag. 13006
DECRETO n. 4812 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4820 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative ai giudizi promossi
da Drammis Giuseppe e Grosso Vincenzo c/Regione Calabria – Giudice di Pace di Strongoli e Santa Severina
pag. 13002
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesca Bellizzi – Relative al giudizio promosso da
Laurito Marsio + 5 c/Regione Calabria – Tribunale di Castrovillari Sez. lavoro
pag. 13006
12826
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 4821 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 5241 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Domenico Calabretta – Relative al giudizio promosso
da Guadagnino Giovanni c/Regione Calabria – Tribunale di
Palmi
pag. 13007
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Luigi Gullo – Relative al procedimento penale a carico di Maritato Giorgio – Tribunale di Paola
pag. 13023
DECRETO n. 5242 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 4822 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Franco Gaetano Scoca – Relative al giudizio promosso
da Liperoti Angelina + 5 c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro
pag. 13008
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Leo Ciriaco – Relative al giudizio promosso da IRA
Costruzioni c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro
pag. 13023
DECRETO n. 5243 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 4823 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Valerio Barone − Relative al giudizio promosso da
Morello Pietro ed altri c/Regione Calabria – Tribunale delle
Acque Pubbliche di Napoli
pag. 13008
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Raffaele Mirigliani – Relative al giudizio promosso
dal Presidente del Consiglio dei Ministri c/Regione Calabria
– Corte Costituzionale
pag. 13024
DECRETO n. 5244 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 4824 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Surace – Relative al giudizio promosso da
Idone Paola + 1 c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio
Calabria Sez. lavoro
pag. 13009
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Gaetano Amatruda – Per attività difensive svolta in
favore della Regione Calabria in 18 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Abruzzese Carlo dal n. 1422 al 1439
G.R. – Tribunale di Catanzaro
pag. 13024
DECRETO n. 4825 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 5245 del 23 aprile 2003
Liquidazione della somma di C 28.273,61 in favore dei
sigg.ri Paone Maria, Luigi Iuliano, Ivana Iuliano, Rosalinda
Iuliano, quali eredi del defunto avvocato Tommaso Iuliano,
per competenze professionale relative al giudizio da ANFAASS c/Regione Calabria
pag. 13009
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Ferrara – Relative al giudizio promosso da
Finagro S.a.s. – G.U. di Catanzaro
pag. 13025
DECRETO n. 5246 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 4862 del 16 aprile 2003
Delibera G.R. n. 1164 del 17 dicembre 2002 – Adempimenti
generali relativi alle ripartizioni trimestrali dei compensi
professionali – Approvazione dei modelli del rendiconto
pag. 13010
DECRETO n. 5173 del 18 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nino Gimigliano – Relative a giudizi promossi da Credifarma SpA c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro
pag. 13022
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Vincenzo Marsico – Relative al procedimento promosso dalla Regione Calabria c/Colucci Michele – Tribunale
di Crotone
pag. 13025
DECRETO n. 5247 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Claudia Larussa – Relative al giudizio promosso da
Rispoli Luigi c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro
pag. 13026
DECRETO n. 5240 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5248 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Manica – Relative al giudizio promosso da De
Simone Luigi c/Regione Calabria – Tribunale di Crotone Sez.
Strongoli
pag. 13022
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Bruno Napoli – Relative al giudizio promosso da Ventura Rosario c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio Calabria
pag. 13026
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12827
DECRETO n. 5249 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5257 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Roberto Cappelli – Relative al giudizio promosso da
Touristrade s.r.l. c/Regione Calabria – Giudice di Pace di Lamezia Terme
pag. 13027
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Lucio Chimento – Relative a n. 6 procedimenti davanti ai Giudici di Pace di: San Giovanni in Fiore, Spezzano
Sila, e Savelli c/Barberio Giovanni ed altri
pag. 13031
DECRETO n. 5250 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5258 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative al giudizio promosso
da Talarico Francesco c/Regione Calabria – Giudice di Pace
di S. Giovanni in Fiore
pag. 13027
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Trifilio – Relative ai giudizi promossi da Guarascio Maria ed altri c/Regione Calabria – G.P. di S. Giovanni in Fiore, Tribunale di Cosenza e Tribunale di Rossano
pag. 13031
DECRETO n. 5251 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5259 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Marianna Cosentini – Relative a n. 12 opposizioni all’esecuzione c/Giulio Varone ed altri
pag. 13028
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Rotundo – Relative al procedimento penale a
carico di Quintieri Mario – Tribunale Cosenza pag. 13032
DECRETO n. 5252 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5260 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Rania – Relative a n. 20 procedimenti di opposizione a D.I. c/Regione Calabria – Giudice del lavoro di
Catanzaro
pag. 13028
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Sorrentino – Relative al giudizio promosso da
Ditta Guarnieri Giovanni c/Regione Calabria – Tribunale di
Catanzaro
pag. 13032
DECRETO n. 5253 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5261 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Sorrentino − Relative al giudizio promosso da
Ditta Serratore Pietro c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro
pag. 13029
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Mario Bardari – Relative al giudizio promosso da
Carcione Fortunato c/Regione Calabria – Tribunale di Vibo
Valentia sez. lavoro
pag. 13033
DECRETO n. 5254 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5262 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Carmelo Velardo – Relative al giudizio promosso da
Labate Angela c/Regione Calabria – Tribunale di R.C. Sez.
lavoro
pag. 13029
DECRETO n. 5255 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Pierluigi Martire – Relative al giudizio promosso da
Capparelli Raffaele c/Regione Calabria – Giudice di Pace di
S. Sosti
pag. 13030
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Carmela Pupo – Relative ai giudizi promossi
da Giuseppe Romano ed altri c/Regione Calabria – Tribunali
di Rossano e Castrovillari
pag. 13033
DECRETO n. 5263 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Marco Del Vecchio – Relative al giudizio promosso da
Laboratorio Galliano c/Regione Calabria – Tribunale di
Cava dei Tirreni
pag. 13034
DECRETO n. 5256 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5264 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Zofrea – Relative al giudizio promosso dal
Del Re Giuseppe c/Regione Calabria – Tribunale di Lamezia
Terme
pag. 13030
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Roberto Laghi – Relative al giudizio promosso da Medinvest s.r.l. c/Regione Calabria ed altri – TAR di Catanzaro
pag. 13034
12828
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 5265 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5272 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Vincenzo Mazzei – Relative ai giudizi promossi da Panuccio Vincenzo e Verdimare Giuseppe – Pretura di R. C.,
Tribunale di R. C. e Corte di Cassazione – Integrazione
pag. 13035
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sandro De Giuseppe – Relative al recupero indebitamente percepite dal sig. Scalercio Salvatore
pag. 13038
DECRETO n. 5273 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5266 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Froio Elisabetta – Relative a n. 10 pareri resi per conto
della Regione Calabria
pag. 13035
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nicola Gaetano – Relative a n. 6 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Autolinee Ientile ed altri – Tribunale di Cosenza – Integrazione
pag. 13039
DECRETO n. 5274 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5267 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giovanni Iaconis – Relative al giudizio promosso da
Certomà Maria c/Regione Calabria – Tribunale di Crotone
pag. 13036
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nicola Gaetano – Relative a n. 21 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Pelle Agata + 2 ed altri – Tribunale
di Catanzaro – Integrazione
pag. 13039
DECRETO n. 5275 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5268 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Bruno Napoli – Relative al giudizio promosso da Crucitti Francesco c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio Calabria Sez. lavoro
pag. 13036
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesco Carlo Parisi – Relative al procedimento penale a carico di Cefaly Fortunato ed altri c/Regione – Tribunale di Catanzaro
pag. 13040
DECRETO n. 5276 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5269 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sanino Mario – Relative al giudizio promosso da Ministero Infrastrutture ed altri c/Regione Calabria – TAR
Lazio
pag. 13037
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Carmela Pupo – Relative ai giudizi promossi
da Agazio Alfonso ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di
Rossano Sez. lavoro
pag. 13040
DECRETO n. 5459 del 28 aprile 2003
DECRETO n. 5270 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative al giudizio promosso
da Talarico Domenico c/Regione Calabria – Giudice di Pace
di S. Giovanni in Fiore
pag. 13037
CT n. 507/03 – Tribunale di Vibo Valentia – Sezione lavoro
– Ricorso – Sig. Zaffino Raffaele contro INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale
pag. 13041
DECRETO n. 5271 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5940 del 7 maggio 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Rotundo – Relative al giudizio promosso da
Movimento Federativo Democratico c/Regione Calabria –
Tribunale di Catanzaro
pag. 13038
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Mariantonietta Del Vecchio – Relative al giudizio promosso da Snamprogetti S.p.A. c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro
pag. 13041
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
PARTE PRIMA
SEZIONE II
REGISTRO DEI DECRETI DEI DIRIGENTI
DELLA REGIONE CALABRIA
Dipartimento n. 9
ATTIVITA
v PRODUTTIVE
DECRETO n. 2290 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente settore.
12829
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Carlo Tanferna;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Carlo Tanferna a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota
del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre
2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Carlo Tanferna;
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente dott. Carlo Tanferna è preposto al settore Industria,
con i compiti previsti dall’art. 30 della L.R. 13 maggio 1996, n.
7.
Art. 2
Il settore Industria ha competenza sull’applicazione ed attuazione delle normative e dei programmi regionali, nazionali ed
europei in materia di industria (POR Calabria Misure 4.1 e 4.2
afferenti l’industria e capitoli del bilancio ordinario).
Art. 3
Il dirigente del settore Industria dott. Carlo Tanferna, è delegato, con decorrenza dalla data del presente decreto, ad adottare
e sottoscrivere gli atti ed i provvedimenti amministrativi intermedi e finali relativi all’esercizio delle competenze di cui al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione degli impegni di spesa, la liquidazione della spesa e la richiesta di emissione di titoli di pagamento.
Art. 4
Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3:
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi programmatici o
di avvio del procedimento;
— la nomina di commissioni o comitati e le designazioni;
— i contratti e le convenzioni;
12830
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le
autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna;
— i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno
del Dipartimento;
— le funzioni disciplinari;
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive
dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e
non specificamente attribuite alla competenza del settore Industria e dei servizi ad esso afferenti o di altro settore o servizio.
Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno
alla firma del direttore generale previa firma del dirigente che li
ha predisposti.
Art. 5
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
Art. 6
Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Industria, dott. Carlo Tanferna,
sentiti i dirigenti di servizio, è approvato l’elenco nominativo del
personale assegnato al settore Industria ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli uffici che li compongono, la designazione dei rispettivi responsabili.
Art. 7
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 45 bis,
trasmessa con nota 5 marzo 2003, prot. n. 2635/tur, la Giunta
regionale ha attribuito all’avv. Franco Petramala l’incarico e le
funzioni di dirigente di settore assegnandolo al Dipartimento Attività Produttive;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
ESAMINATO il curriculum vitae dell’avv. Franco Petramala;
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2291 del 10 marzo 2003
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare dell’avv. Franco Petramala;
Nomina dirigente settore.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12831
Art. 1
Art. 6
Il dirigente avv. Franco Petramala è preposto al settore Internazionalizzazione – Risorse del sottosuolo, con i compiti previsti
dall’art. 30 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Internazionalizzazione – Risorse
del sottosuolo, avv. Francesco Petramala, sentiti i dirigenti di
servizio, è approvato l’elenco nominativo del personale assegnato al settore Internazionalizzazione – Risorse del sottosuolo
ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli uffici che li
compongono, la designazione dei rispettivi responsabili.
Art. 2
Il settore Internazionalizzazione – Risorse del sottosuolo ha
competenza in materia di interventi a sostegno della internazionalizzazione delle imprese, sulle fiere ed i mercati, nonché sulle
miniere, cave e risorse geotermiche e sul Piano regionale attività
estrattive (P.R.A.E.) (POR Misura 4.2, azione f) e capitoli del
bilancio ordinario).
Art. 3
Il dirigente del settore Internazionalizzazione – Risorse del
sottosuolo, avv. Francesco Petramala, è delegato, con decorrenza
dalla data del presente decreto, ad adottare e sottoscrivere gli atti
ed i provvedimenti amministrativi intermedi e finali relativi all’esercizio delle competenze di cui al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione degli impegni di spesa, la liquidazione della spesa e la richiesta di emissione di titoli di pagamento.
Art. 7
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2292 del 10 marzo 2003
Art. 4
Nomina dirigente settore.
Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3:
IL DIRETTORE GENERALE
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi, programmatici
o di avvio del procedimento;
— la nomina di commissioni o comitati e le designazioni;
— i contratti e le convenzioni;
— i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le
autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna;
— i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno
del Dipartimento;
— le funzioni disciplinari;
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive
dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e
non specificamente attribuite alla competenza del settore Internazionalizzazione – Risorse del sottosuolo e dei servizi ad esso
afferenti.
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno
alla firma del direttore generale previa firma del direttore generale previa firma del dirigente che li ha predisposti.
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
Art. 5
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
12832
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Bernardino Marchetti;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Bernardino
Marchetti a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con
nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Bernardino Marchetti;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente dott. Bernardino Marchetti è preposto al settore
Commercio ed Artigianato, con i compiti previsti dall’art. 30
della L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il settore Commercio ed Artigianato ha competenza sull’applicazione ed attuazione delle normative e dei programmi regionali, nazionali ed europei in materia di Commercio (POR Calabria Misure 4.1 e 4.2 afferenti il Commercio e l’artigianato e
capitoli del bilancio ordinario), esclusa la programmazione regionale in materia di attività commerciali.
Art. 3
Il dirigente del settore Commercio ed Artigianato dott. Bernardino Marchetti, è delegato, con decorrenza dalla data del presente decreto, ad adottare e sottoscrivere gli atti ed i provvedimenti amministrativi intermedi e finali relativi all’esercizio delle
competenze di cui al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione degli impegni di spesa, la liquidazione della
spesa e la richiesta di emissione di titoli di pagamento.
Art. 4
Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3:
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi programmatici o
di avvio del procedimento;
— la nomina di commissioni o comitati e le designazioni;
— i contratti e le convenzioni;
— i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le
autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna;
— i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno
del Dipartimento;
— le funzioni disciplinari;
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive
dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e
non specificamente attribuite alla competenza del settore Commercio ed Artigianato e dei servizi ad esso afferenti o di altro
settore o servizio.
Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno
alla firma del direttore generale previa firma del dirigente che li
ha predisposti.
Art. 5
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
Art. 6
Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Commercio ed Artigianato, dott.
Bernardino Marchetti, sentiti i dirigenti di servizio, è approvato
l’elenco nominativo del personale assegnato al settore Commercio ed Artigianato ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli uffici che li compongono, la designazione dei rispettivi responsabili.
Art. 7
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 2293 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente settore.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
12833
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Pasquale Anastasi;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente dott. Pasquale Anastasi è preposto al settore Promozione Turistica, con i compiti previsti dall’art. 30 della L.R.
13 maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il settore Promozione Turistica ha competenza sulla promozione dell’immagine turistica della regione, sulla promozione e
sulla commercializzazione dell’offerta turistica regionale,
nonché sulla regolamentazione delle imprese e delle professioni
turistiche.
Il settore ha altresı̀ competenza sulla promozione del turismo
scolastico e montano, nonché sugli organismi riconosciuti di formazione e di promozione turistica. (POR Calabria – Misura 4.3 e
capitoli del bilancio ordinario).
Art. 3
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Pasquale Anastasi;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Pasquale
Anastasi a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con
nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
Il dirigente del settore Promozione Turistica dott. Pasquale
Anastasi, è delegato, con decorrenza dalla data del presente decreto, ad adottare e sottoscrivere gli atti ed i provvedimenti amministrativi e finali relativi all’esercizio delle competenze di cui
al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione
degli impegni di spesa, la liquidazione della spesa e la richiesta
di emissione di titoli di pagamento.
Art. 4
Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3:
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi programmatici o
di avvio del procedimento;
— la nomina di commissioni o comitati e le designazioni;
— i contratti e le convenzioni;
— i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le
autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna;
— i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno
del Dipartimento;
— le funzioni disciplinari;
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive
dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e
12834
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
non specificamente attribuite alla competenza del settore Promozione turistica e dei servizi ad esso afferenti o di altro settore o
servizio.
zione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno
alla firma del direttore generale previa firma del dirigente che li
ha predisposti.
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
Art. 5
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
Art. 6
Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Promozione turistica, dott. Pasquale Anastasi, sentiti i dirigenti di servizio, è approvato
l’elenco nominativo del personale assegnato al settore Promozione turistica ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli
uffici che li compongono, la designazione dei rispettivi responsabili.
Art. 7
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2294 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente settore.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Rocco Militano;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Rocco Militano a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota
del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre
2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Rocco Militano;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianifica-
Il dirigente dott. Rocco Militano è preposto al settore Sistemi
Turistici locali, con i compiti previsti dall’art. 30 della L.R. 13
maggio 1996, n. 7.
Art. 1
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Art. 2
Il settore Sistemi Turistici locali ha competenza sulle Aziende
di Promozione Turistica, sulle Pro-loco, sui sistemi turistici locali e sulla organizzazione e qualificazione dell’offerta turistica
locale attraverso la promozione di iniziative, manifestazioni ed
eventi di accoglienza e d’intrattenimento ed attraverso il sostegno ai prodotti e pacchetti turistici.
Il settore ha altresı̀ competenza sulla ristorazione di qualità e
l’enogastronomia d’eccellenza nonché sul «Bed and Breakfast»
(POR – Misura 4.4, azioni d), e), f), g) e capitoli del bilancio
ordinario).
12835
minativo del personale assegnato al settore Sistemi Turistici locali ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli uffici che
li compongono, la designazione dei rispettivi responsabili.
Art. 7
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Art. 3
Il dirigente del settore Sistemi Turistici locali, dott. Rocco Militano, è delegato, con decorrenza dalla data del presente decreto,
ad adottare e sottoscrivere gli atti ed i provvedimenti amministrativi intermedi e finali relativi all’esercizio delle competenze
di cui al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione degli impegni di spesa, la liquidazione della spesa e la
richiesta di emissione di titoli di pagamento.
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2295 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente settore.
Art. 4
Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3:
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi programmatici o
di avvio del procedimento;
— la nomina di commissioni o comitati e le designazioni;
— i contratti e le convenzioni;
— i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le
autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna;
— i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno
del Dipartimento;
— le funzioni disciplinari;
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive
dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e
non specificamente attribuite alla competenza del settore Sistemi
Turistici locali e dei servizi ad esso afferenti o di altro settore o
servizio.
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno
alla firma del direttore generale previa firma del dirigente che li
ha predisposti.
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
Art. 5
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
Art. 6
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Sistemi Turistici locali, dott. Rocco
Militano, sentiti i dirigenti di servizio, è approvato l’elenco no-
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
12836
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi programmatici o
di avvio del procedimento;
— la nomina di commissioni o comitati e le designazioni;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il sig. Guglielmo Grillo;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal sig. Guglielmo
Grillo a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota
del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre
2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del sig. Guglielmo Grillo;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
— i contratti e le convenzioni;
— i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le
autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna;
— i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno
del Dipartimento;
— le funzioni disciplinari;
— gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive
dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e
non specificamente attribuite alla competenza del settore Ricettività Turistica e dei servizi ad esso afferenti o di altro settore o
servizio.
Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno
alla firma del direttore generale previa firma del dirigente che li
ha predisposti.
Art. 5
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
DECRETA
Art. 6
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente sig. Guglielmo Grillo è preposto al settore Ricettività Turistica, con i compiti previsti dall’art. 30 della L.R. 13
maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il settore Ricettività Turistica ha competenza sugli interventi
relativi alle strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere ed
ai servizi ad esse complementari, ivi comprese le strutture d’interesse sociale, le strutture termali e gli agriturismo (POR Misura
4.4, azioni a) e b) e capitoli del bilancio ordinario).
Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Ricettività Turistica, sig. Guglielmo Grillo, sentiti i dirigenti di servizio, è approvato l’elenco
nominativo del personale assegnato al settore Ricettività Turistica ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli uffici
che li compongono, la designazione dei rispettivi responsabili.
Art. 7
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
Art. 3
Il dirigente del settore Ricettività Turistica sig. Guglielmo
Grillo, è delegato, con decorrenza dalla data del presente decreto, ad adottare e sottoscrivere gli atti ed i provvedimenti amministrativi intermedi e finali relativi all’esercizio delle competenze di cui al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione degli impegni di spesa, la liquidazione della spesa e la
richiesta di emissione di titoli di pagamento.
Art. 4
Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3:
DECRETO n. 2296 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Raffaele Blandino;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Raffaele
Blandino a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con
nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Raffaele Blandino;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
12837
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente dott. Raffaele Blandino è preposto al servizio
Commercio, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13
maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il servizio Commercio ha competenza sull’attuazione delle
normative e sui programmi in materia di attività commerciali.
Art. 3
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
Art. 4
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2297 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianifica-
12838
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
zione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
Art. 2
Il servizio Internazionalizzazione delle imprese e Marketing
ha competenza in materia di attuazione degli interventi a sostegno della internazionalizzazione delle imprese e marketing.
Art. 3
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
Art. 4
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura l’ing. Michele Brilli;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dall’ing. Michele
Brilli a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota
del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre
2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare dell’ing. Michele Brilli;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
DECRETO n. 2298 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
Art. 1
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
Il dirigente ing. Michele Brilli è preposto al servizio Internazionalizzazione delle Imprese e Marketing, con i compiti previsti
dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
12839
Art. 4
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Tommaso Loiero;
DECRETO n. 2299 del 10 marzo 2003
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Tommaso
Loiero a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con
nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Tommaso Loiero;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Nomina dirigente servizio.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
Art. 1
Il dirigente dott. Tommaso Loiero è preposto al servizio Programmazione Artigianato, con i compiti previsti dall’art. 31 della
L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il servizio Programmazione Artigianato ha competenza sull’attuazione della L.R. n. 15/2002 e del PIS artigianato.
Art. 3
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta re-
12840
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
gionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura la dott.ssa Giovanna Melania Grasso;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dalla dott.ssa Giovanna Melania Grasso a seguito delle richieste formulate dallo
scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con
nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888;
DECRETO n. 2300 del 10 marzo 2003
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare della dott.ssa Giovanna Melania Grasso;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
La dirigente dott.ssa Giovanna Melania Grasso è preposta al
servizio Promozione Industriale P.M.I. – Incentivi attuazione
POR, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio
1996, n. 7.
Art. 2
Il servizio Promozione Industriale P.M.I. – Incentivi attuazione POR ha competenza sugli adempimenti attuativi delle
leggi e normative di agevolazione alle PMI dell’industria.
Art. 3
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
Art. 4
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Nomina dirigente servizio.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il sig. Saverio Iacopino;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal sig. Saverio Iacopino a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota
del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre
2002, prot. n. 11888;
12841
DECRETO n. 2301 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio.
IL DIRETTORE GENERALE
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del sig. Saverio Iacopino;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente sig. Saverio Iacopino è preposto al servizio Promozione e Commercializzazione, con i compiti previsti dall’art.
31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
Art. 2
Il servizio Promozione e Commercializzazione ha competenza
relativa all’attuazione delle iniziative di promozione dell’immagine turistica della regione nonché di commercializzazione dell’offerta.
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
Art. 3
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
Art. 4
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il sig. Saverio Carino;
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal sig. Saverio Carino a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota
del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre
2002, prot. n. 11888;
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
12842
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del sig. Saverio Carino;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente sig. Saverio Carino è preposto al servizio Imprese
e professioni, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13
maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il servizio Imprese e professioni ha competenza relativa all’attuazione dell’accertamento dei requisiti riguardanti le agenzie di
viaggio e degli esami di abilitazione delle professioni turistiche,
nonché la tenuta dei relativi albi.
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
Art. 3
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
Art. 4
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2302 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Rosario Pirajno;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Rosario Pirajno a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota
del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre
2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Rosario Pirajno;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente dott. Rosario Pirajno è preposto al servizio Accoglienza ed Intrattenimento, con i compiti previsti dall’art. 31
della L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
12843
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
Art. 2
Il servizio Accoglienza ed Intrattenimento ha competenza sull’attuazione degli interventi di qualificazione dell’offerta turistica locale attraverso la promozione di iniziative, manifestazioni
ed eventi di accoglienza e d’intrattenimento.
Art. 3
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
Art. 4
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura l’avv. Antonietta Trotta;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
ESAMINATO il curriculum vitae dell’avv. Antonietta Trotta;
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2303 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare dell’avv. Antonietta Trotta;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
La dirigente avv. Antonietta Trotta è preposta al servizio Ricettività alberghiera, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R.
13 maggio 1996, n. 7.
12844
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Art. 2
Il servizio Ricettività alberghiera ha competenza sull’attuazione degli interventi relativi alle strutture ricettive alberghiere
ed ai servizi ad esse complementari, con particolare riguardo agli
aspetti giuridico-legali dei medesimi.
Art. 3
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
Art. 4
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2304 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura la dott.ssa Giuseppa Minniti;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dalla dott.ssa Giuseppa Minniti a seguito delle richieste formulate dallo scrivente
con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21
novembre 2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare della dott.ssa Giuseppa Minniti;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
La dirigente dott.ssa Giuseppa Minniti è preposta al servizio
A.P.T. Reggio Calabria, con i compiti previsti dall’art. 31 della
L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il servizio A.P.T. Reggio Calabria ha competenza di supporto
burocratico all’Azienda di Promozione Turistica di Reggio Calabria.
Art. 3
La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal
direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determi-
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
nato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02,
saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il
medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale.
Art. 4
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2305 del 10 marzo 2003
12845
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Tommaso Loiero;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Tommaso
Loiero a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con
nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire
ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la
reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della
nomina del titolare;
Nomina dirigente servizio ad interim.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Tommaso Loiero;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
Il dirigente dott. Tommaso Loiero è preposto ad interim al
servizio Organi di Autogoverno Artigianato, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il servizio Organi di Autogoverno Artigianato ha competenza
sull’attuazione della disciplina degli organi di autogoverno dell’artigianato.
Art. 3
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
12846
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2306 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
ESAMINATO il curriculum vitae dell’ing. Michele Brilli;
CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire
ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la
reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della
nomina del titolare;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare dell’ing. Michele Brilli;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
Il dirigente ing. Michele Brilli è preposto ad interim al servizio
Risorse del sottosuolo – Attività termali con i compiti previsti
dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
Art. 2
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
Il servizio Risorse del sottosuolo – Attività termali ha competenza in materia di attuazione delle leggi e delle normative relative alle risorse del sottosuolo e alle attività geotermiche.
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura l’ing. Michele Brilli;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
Art. 3
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
DECRETO n. 2307 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente sig. Saverio Iacopino è preposto ad interim al servizio A.P.T. Catanzaro, con i compiti previsti dall’art. 31 della
L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il servizio A.P.T. Catanzaro ha competenza di supporto burocratico all’Azienda di Promozione Turistica di Catanzaro.
Art. 3
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il sig. Saverio Iacopino;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal sig. Saverio Iacopino a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota
del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre
2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire
ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la
reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della
nomina del titolare;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del sig. Saverio Iacopino;
12847
DECRETO n. 2308 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
12848
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
Art. 1
La dirigente dott.ssa Giovanna Melania Grasso è preposta ad
interim al servizio Osservatorio Economico – Sportello unico
attuazione deleghe con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R.
13 maggio 1996, n. 7.
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
Art. 2
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
Il servizio Osservatorio Economico – Sportello unico attuazione deleghe ha competenza sull’attivazione delle risorse statali
e regionali relative all’attuazione dello sportello unico per le imprese, sulla istituzione e funzionamento dell’osservatorio economico regionale per le PMI, sull’attuazione delle deleghe della
materia industria di cui alla L.R. n. 34/2002.
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
Art. 3
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Art. 4
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura la dott.ssa Giovanna Melania Grasso;
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dalla dott.ssa Giovanna Melania Grasso a seguito delle richieste formulate dallo
scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con
nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire
ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la
reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della
nomina del titolare;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare della dott.ssa Giovanna Melania Grasso;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2309 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
Art. 3
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura la dott.ssa Giuseppa Minniti;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dalla dott.ssa Giuseppa Minniti a seguito delle richieste formulate dallo scrivente
con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21
novembre 2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire
ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la
reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della
nomina del titolare;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare della dott.ssa Giuseppa Minniti;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
La dirigente dott.ssa Giuseppa Minniti è preposta ad interim al
servizio A.P.T. Vibo Valentia, con i compiti previsti dall’art. 31
della L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
12849
DECRETO n. 2310 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
Art. 2
Il servizio A.P.T. Vibo Valentia ha competenza di supporto burocratico all’Azienda di Promozione Turistica di Vibo Valentia.
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
12850
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura l’avv. Antonietta Trotta;
DECRETO n. 2311 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
ESAMINATO il curriculum vitae dell’avv. Antonietta Trotta;
CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire
ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la
reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della
nomina del titolare;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare dell’avv. Antonietta Trotta;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
Art. 1
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
La dirigente avv. Antonietta Trotta è preposta ad interim al
servizio Ricettività extra-alberghiera, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
Art. 2
Il servizio Ricettività extra-alberghiera ha competenza sull’attuazione degli interventi relativi alle strutture ricettive extra alberghiere ed ai servizi ad esse complementari, con particolare
riguardo agli aspetti giuridico-legali dei medesimi.
Art. 3
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il sig. Saverio Carino;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal sig. Saverio Carino a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota
del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre
2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire
ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la
reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della
nomina del titolare;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del sig. Saverio Carino;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente sig. Saverio Carino è preposto ad interim al servizio A.P.T. Crotone, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R.
13 maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il servizio A.P.T. Crotone ha competenza di supporto burocratico all’Azienda di Promozione Turistica di Crotone.
Art. 3
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2312 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
12851
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Rocco Militano;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Rocco Militano a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota
del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre
2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire
ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la
reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della
nomina del titolare;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Rocco Militano;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
12852
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente dott. Rocco Militano è preposto ad interim al servizio A.P.T. Cosenza, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R.
13 maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il servizio A.P.T. Cosenza ha competenza di supporto burocratico all’Azienda di Promozione Turistica di Cosenza.
Art. 3
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
DECRETO n. 2313 del 10 marzo 2003
Nomina dirigente servizio ad interim.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale»;
VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale e successive modificazioni o integrazioni»;
VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della
citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda
l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione
Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si
conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento
Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto
allegato al provvedimento;
VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la
quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti
adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti;
VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato
conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive
al dott. Stefano L. Torda;
VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002;
VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli
incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003;
CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38,
notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Rosario Pirajno;
VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10
febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214;
TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Rosario Pirajno a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota
del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre
2002, prot. n. 11888;
CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire
ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la
reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della
nomina del titolare;
CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla
normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa
alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al
fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle
funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque
la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei
dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Rosario Pirajno;
RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle
competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata
D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate
dagli uffici;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte
integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed
emanare l’articolato che segue.
Art. 1
Il dirigente dott. Rosario Pirajno è preposto ad interim al servizio Offerta turistica locale proditti e strutture, con i compiti
previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
Art. 2
Il servizio Offerta turistica locale prodotti e strutture ha competenza sull’attuazione degli interventi di qualificazione dell’of-
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
ferta turistica locale attraverso il sostegno ai prodotti e pacchetti
turistici, nonché attraverso la realizzazione e riqualificazione di
strutture non ricettive d’interesse turistico.
12853
— il D.P.R. n. 547 del 27/4/1955;
— il D.P.R. n. 128 del 9/4/1959;
— il D.L.vo n. 624 del 25/11/1996;
Art. 3
Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni
precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003
— la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996;
— il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
— il D.P.G.R. 206 del 15/12/2000;
— il D.L.vo n. 112/98;
— la D.L.vo n. 96/99;
Il Direttore Generale
Dott. Stefano L. Torda
— D.G.R. n. 152/2001;
ACCERTATO che il Servizio 94 Acque Minerali e Termali di
Reggio Calabria ha trasmesso in data 21/5/2002 al comune di
Dinami:
DECRETO n. 5073 del 18 aprile 2003
Rilascio alla società AGRICAL s.r.l., il permesso di ricerca
per acque minerali denominata «Boscoreggio» emergenti in
località omonima del Comune di Dinami (VV).
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO:
— che, con istanza prodotta in data 18/4/2002 e successive
integrazioni il sig. Suppa Domenico nato a Fabrizia (VV) il 12/
11/1932, amministratore unico della AGRICAL S.r.l. (P.IVA:
01491330799), con sede legale in Serra San Bruno (VV) Via
Aldo Moro, ha chiesto un permesso di ricerca per acque minerali
da denominarsi «Boscoreggio» ricadente nella località omonima
del comune di Dinami (VV) ai sensi dell’art. 4 e seguenti del
R.D. 29/7/1927, n. 1443 per una estensione pari a ha 211.22.48
su proprietà della stessa Società;
— che, la citata istanza è corredata da:
1) Relazione idrogeologica redatta dal Geologo Dott. Giuseppe Mandaglio;
2) Programma tecnico finanziario;
3) Corografia in scala 25:000;
4) Planimetria in scala 1:10.000;
a) istanza del 18/4/2002, richiesta permesso di ricerca acque
minerali denominato «Boscoreggio» in località omonima da
parte della Società AGRICAL S.r.l. nel Comune di Dinami;
b) relazione idrogeologica;
c) planimetria 1:10.000;
d) stralcio del foglio catastale 1:4.000;
per gli adempimenti di competenza e che lo stesso Comune ha
restituito tale documentazione con la relata di pubblicazione dal
27/5/2002 al 27/6/2002 specificando che in data 24/6/2002 prot.
2517 è pervenuta l’opposizione a firma dei sigg. Ciaccio Giovanni e Martino Maria Immacolato;
ACCERTATO che l’opposizione sopraddetta è stata prodotta
dalle stesse persone anche alla Regione Calabria Servizio 94 di
Reggio Calabria (prot. di arrivo n. 269 del 24/6/2002);
VISTA la sentenza del Tribunale di Vibo Valentia del 19/7/
2002, trasmessa dalla Società AGRICAL in data 26/7/2002, in
merito all’opposizione sopracitata;
ACCERTATO, altresı̀, che, al riguardo, ai sensi del D.P.R. del
29/6/1955, n. 620, è stata data comunicazione all’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia, al Comune di Dinami (VV),
alla Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura
di Vibo Valentia ed alla A.S.L. n. 8 di Vibo Valentia e che gli
stessi enti non hanno prodotto osservazioni;
5) Stralcio del foglio catastale in scala 1:4.000;
6) Copia dell’atto costitutivo della società AGRICAL;
7) Certificato di iscrizione alla camera di Commercio IAA;
8) Certificati catastali delle particelle interessate al permesso di ricerca rilasciate dall’Agenzia del Territorio Ufficio
Provinciale di Vibo Valentia;
9) Estratti di mappa delle particelle interessate al permesso
di ricerca rilasciate dall’Agenzia del Territorio Ufficio Provinciale di Vibo Valentia;
VISTI:
— il R.D. n.1443 del 29 luglio 1927;
PRESO ATTO che il funzionario incaricato, quale responsabile del procedimento amministrativo, ha prodotto, a seguito del
sopralluogo effettuato in data 17/5/2002, la relazione da cui risulta che sussistono sufficienti indizi per la valorizzazione di
quelle acque;
PRESO ATTO dell’atto costitutivo della Società e dello Statuto da cui si evince che la stessa ha durata sino al 17/10/2050,
nonché il nulla osta rilasciato in data 17/1/2003 dalla Camera di
Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato della provincia
di Vibo Valentia ai fini dell’antimafia – art. 10 legge 31/5/1965,
n. 575, e successive modificazioni;
PRESO ATTO della documentazione, presentata dalla Società, attestante le capacità tecniche e finanziarie acquisita agli
atti della competente struttura;
12854
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
ACCERTATO che la Società AGRICAL S.r.l., ha provveduto
a corrispondere alla Regione Calabria la tassa di concessione
regionale di C 167,33 con versamento sul c/c n. 11037884 dell’8/
11/2002, nonché il diritto proporzionale anticipato a favore della
Regione Calabria di C 840,87 con versamento sul c/c n.
11037884 dell’8/11/2002;
6) agevolare le visite ispettive nella zona di ricerca, secondo
quanto previsto dall’art. 5 del citato D.P.R. 128/59, fornendo
ogni dato richiesto e comunicando alla competente struttura dell’Assessorato Attività Produttive, che presenzierà al sopralluogo,
la data dei principali prelievi di campioni d’acqua da sottoporre
ad analisi presso istituti autorizzati;
RITENUTO di non valutare l’opposizione dei signori Ciaccio
Giovanni e Martino Maria Immacolata a seguito della sentenza
del tribunale di cui sopra;
7) comunicare l’avvenuto completamento della ricerca secondo il piano approvato;
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio preposto, a seguito dell’istruttoria effettuata dalla struttura incaricata, ai sensi delle norme sulla responsabilità del procedimento
amministrativo;
VISTO il decreto di delega del Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive n. 2291 del 10/3/2003;
DECRETA
Art. 1
Permesso
È accordato alla Società AGRICAL S.r.l., con sede legale in
Serra San Bruno (VV) Via Aldo Moro, (P.IVA 01491330799) il
permesso di ricerca di acque minerali denominata «Boscoreggio» in località omonima del comune di Dinami (VV), su terreno
della stessa società.
Il permesso è accordato per la durata di anni 2 (due) a decorrere dalla data del presente Decreto, rinnovabile alla scadenza.
Art. 2
Delimitazione dell’area
Il permesso di ricerca ha una estensione di ha 211.23.00 (dicesi ettari duecentoundici, are ventitré e centiare zero), corrispondente alla relazione del 17/5/2002 con allegato piano topografico, che individua l’area di esplorazione, già acquisita agli
atti del Servizio preposto dell’Assessorato Attività Produttive.
8) comunicare alla Regione Calabria i dati statistici;
9) corrispondere alla Regione Calabria il diritto proporzionale annuo, anticipato per ogni anno di vigenza del permesso
secondo l’ammontare stabilito dalle leggi vigenti;
10) a regolarizzare il presente decreto agli effetti della tassa
sul bollo, a registrarlo in triplice esemplari presso gli Uffici finanziari competenti, nonché a trascriverlo presso l’Ufficio delle
ipoteche. Copia bollata del provvedimento di permesso di ricerca, con i relativi estremi di registrazione e trascrizione, entro
tre mesi deve essere prodotta al Servizio preposto dell’Assessorato regionale Attività Produttive.
Art. 4
Decadenza
Il disciplinare d’onere, che precede, costituisce unico, inscindibile ed essenziale contesto, per cui l’inosservanza, anche di
una sola delle norme contemplate, potrà costituire motivo di decadenza del permesso di ricerca, ai sensi della normativa vigente.
Il presente decresto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria e sarà comunicato alla Società permissionaria tramite il Servizio preposto del Dipartimento Attività Produttive.
Copia del presente decreto sarà trasmessa agli Assessori Regionali alle Finanze e Demanio ed alla Sanità, nonché all’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia, al Comune di Dinami
ed alla Camera di Commercio Industria Agricoltura Artigianato
di Vibo Valentia.
Catanzaro, lı̀ 18 aprile 2003
Art. 3
Disciplinare d’oneri
Il Dirigente
Dott. Franco Petramala
La Società titolare del permesso è tenuta a:
1) a denunciare i lavori di ricerca mineraria, ai sensi dell’art.
24 del D.P.R. 128/59 cosı̀ come modificato dall’art. 20 del D.lgs.
25/11/1996, n. 624, nominando un direttore responsabile in possesso dei requisiti di legge;
2) a munirsi delle relative autorizzazioni di legge qualora la
ricerca comporti scavi sottoposti a vincolo forestale o altri vincoli;
3) a presentare, al competente Servizio dell’Assessorato Industria entro 30 (trenta) giorni dalla consegna del presente Decreto, il piano dettagliato della ricerca e delle opere di captazione, che devono essere fatti entro i limiti del permesso su terreni di proprietà della stessa Società;
4) ad iniziare i lavori di ricerca entro tre mesi a partire dalla
consegna del presente Decreto;
5) a relazionare ogni quadrimestre solare circa l’andamento
dei lavori, sui risultati ottenuti ed i relativi profili stratigrafici;
DECRETO n. 5074 del 18 aprile 2003
Concessione mineraria denominata «Varda» emergenti in
località omonima del comune di Stignano (RC) rilasciata con
decreto n. 234 del 30/1/2001 alla Società Armeria del Corso
s.a.s. con sede a Siderno (RC) Corso della Repubblica n.
61/63. Modifica ragione sociale e socio accomandatario da
«Armeria del Corso di Schirripa Antonio & C. s.a.s.» in «Armeria del Corso di Schirripa Sergio e C. s.a.s.» e proroga per
la realizzazione degli impianti di utilizzazione dell’acqua minerale.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO:
— che, con decreto del Dirigente Generale del 7o Dipartimento Industria Commercio Artigianato n. 234 del 30/1/2001 è
stata accordata alla Società «Armeria del Corso di Schirripa An-
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
tonio & C. s.a.s.» P.IVA 00941790800 con sede legale a Siderno
(RC) Corso della Repubblica n. 61/63, la concessione di acque
minerali denominata «Varda» nel comune di Stignano (RC) per
anni 10 (dieci);
— che, con istanza prodotta in data 5/12/2002 la società «Armeria del Corso di Schirripa Sergio & C. s.a.s.» P.IVA
00941790800 con sede legale a Siderno (RC) Corso della Repubblica n. 61/63, ha chiesto la proroga per la realizzazione degli
impianti di utilizzazione dell’acqua minerale denominata
«Varda» nel comune di Stignano (RC), previsti in anni due dal
punto 2) art. 3 (disciplinare d’oneri), per i motivi nella stessa
domanda riportati;
VISTO l’atto del Notaio Giannitti Achille del 16/10/2001 trasmesso a questo Servizio in data 26/11/2001 prot. 500;
CONSIDERATO che da tale atto risulta che, a causa della
morte del titolare sig. Schirripa Antonio, la Società ha variato la
ragione sociale assumendo la nuova denominazione «Armeria
del Corso di Schirripa Sergio & C. s.a.s.» con legale rappresentante il sig. Schirripa Sergio;
12855
— D.G.R. n. 152/2001;
PRESO ATTO che il funzionario incaricato, quale responsabile del procedimento amministrativo, ha prodotto, a seguito del
sopralluogo effettuato in data 14/2/2003, la relazione da cui si
evince che sono in corso i lavori di sistemazione dell’area interessata alla concessione dove sorgerà lo stabilimento ed il relativo impianto per l’utilizzazione dell’acqua minerale denominata
«Varda» sopracitata;
CONSIDERATO che la realizzazione degli impianti di utilizzazione dell’acqua minerale sono necessari per la coltivazione
del giacimento stesso, il quale riveste importanza nel contesto
socio-economico della zona tenendo conto delle unità occupazionali che potranno essere assorbite;
SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio preposto, a seguito dell’istruttoria effettuata dalla struttura incaricata, ai sensi delle norme sulla responsabilità del procedimento
amministrativo;
VISTO il Decreto di delega del Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive n. 2291 del 10/3/2003;
CHE, la citata istanza è corredata da:
— modifica di Patti Sociali redatto dal Notaio Giannitti
Achille repertorio n. 11740 del 16/10/2001;
DECRETA
Art. 1
— certificato della Camera di Commercio dell’8/4/2002;
— domanda di contratto di finanziamento redatta 20/11/2002
progetto n. 84101-12 con allegata dichiarazione e polizza fideiussoria a titolo di cauzione per la presentazione della domanda di agevolazione di cui alla legge 488/92;
— domanda per il rilascio della Concessione Edilizia ad edificare in località Varda del comune di Stignano del 27/5/2003;
— convocazione da parte del comune di Stignano della conferenza dei servizi a seguito, richiesta compatibilità urbanistica
da parte della Società Armeria del Corso;
Di prendere atto, per quanto sopra descritto, che la società
«Armeria del Corso di Schirripa & C. s.a.s.» a seguito della
morte del sig. Schirripa Antonio è variata in «Armeria del Corso
di Schirripa Sergio & C. s.a.s.».
È accordata alla Società «Armeria del Corso di Schirripa
Sergio & C. s.a.s.» P.IVA 00941790800 con sede legale a Siderno (RC) Corso della Repubblica n. 61/63, la proroga di anni
due per la realizzazione degli impianti di utilizzazione dell’acqua
minerale denominata «Varda» nel comune di Stignano (RC), di
cui al punto 2) art. 3 del Decreto del Dirigente Generale del 7o
Dipartimento Industria Commercio Artigianato n. 234 del 30/1/
2001.
— autorizzazione paesistica del 5/2/2003;
— conto corrente postale di avvenuto pagamento del diritto
proporzionale annuo per il 2003;
— comunicazione da parte del sig. Schirripa Sergio di cambio
del socio accomandatario;
VISTI:
— il R.D. n.1443 del 29 luglio 1927;
— il D.P.R. n. 547 del 27/4/1955;
Art. 2
Il disciplinare d’onere, di cui all’art. 3 del Decreto 234/2001
sopracitato, costituisce unico, inscindibile ed essenziale contesto, per cui l’inosservanza, anche di una sola delle norme in
esso contemplate, potrà costituire motivo di decadenza della concessione mineraria, ai sensi della normativa vigente.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria e sarà trasmesso alla Società concessionaria tramite il Servizio preposto del Dipartimento Attività Produttive.
— il D.P.R. n. 128 del 9/4/1959;
— il D.L.vo n. 624 del 25/11/1996;
— la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996;
Copia del presente Decreto sarà trasmessa agli Assessorati Regionali alle Finanze e Demanio ed alla Sanità, nonché all’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, al Comune di Stignano ed alla Camera di Commercio Industria Agricoltura Artigianato di Reggio Calabria.
— il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
Catanzaro, lı̀ 18 aprile 2003
— il D.P.G.R. 206 del 15/12/2000;
— il D.L.vo n. 112/98;
— la D.L.vo n. 96/99;
Il Dirigente
Dott. Franco Petramala
12856
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 5075 del 18 aprile 2003
Rilascio al signor Marazzita Carmelo del permesso di ricerca per acque minerali denominata «Fermano» emergenti
in località omonima del Comune di Galatro (RC).
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO:
— che, con istanza prodotta in data 9/10/2002, il sig. Marazzita Carmelo nato a Rosarno (RC) il 6/7/1955 C.F.:
MRZCML55L06H558O e residente a Galatro C/da Lagudi, ha
chiesto un permesso di ricerca per acque minerali da denominarsi «Fermano» ricadente nella località omonima del comune di
Galatro (RC) ai sensi dell’art. 4 e seguenti del R.D. 29/7/1927, n.
1443 per una estensione pari a ha 01.92.15 su terreni di proprietà
della stessa ditta;
— che, la citata istanza è corredata da:
1) Relazione idrogeologica redatta dal Geologo Dott. Giuseppe Mandaglio;
2) Programma tecnico finanziario e capacità tecniche ed
economiche;
3) Tavoletta topografica IGM (serie 25) in scala 1:25.000
con indicati in rosso i lati della poligonale chiusa ed i corrispondenti vertici;
4) Stralcio planimetrico dalla carta d’Italia Foglio 246, III
N.E. Sez. D in scala 1:10.000 con indicati in rosso i lati della
poligonale chiusa ed i corrispondenti vertici;
5) Foglio di mappa catastale con particelle, in scala 1:2000
con indicati in rosso i lati della poligonale chiusa ed i corrispondenti vertici;
6) Copie visure catastali;
VISTI:
— il R.D. n.1443 del 29 luglio 1927;
— il D.P.R. n. 547 del 27/4/1955;
— il D.P.R. n. 128 del 9/4/1959;
2) relazione idrogeologica con allegati;
a) Inquadramento territoriale scala 1:25.000;
b) planimetria scala 1:10.000;
c) stralcio catastale scala 1:2.000;
d) copie visure catastali;
per gli adempimenti di competenza e che lo stesso Comune ha
restituito tale documentazione con la relata di pubblicazione dal
13/12/2002 al 2/1/2003 senza osservazioni;
ACCERTATO, altresı̀, che ai sensi del D.P.R. del 29/6/1955, n.
620, è stata data comunicazione, con nota prot. n. 654 del
6/11/02, all’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, al
Comune di Galatro (RC), alla Camera di Commercio Industria
Artigianato ed Agricoltura di Reggio Calabria ed alla A.S.L. n.
10 di Palmi. Il Comune di Galatro in riscontro alla sopracitata
nota ha fatto presente, con nota 5652 del 5/12/2002, che nulla
osta a condizione che le ricerche non interferiscano con le sorgenti termali «Fonti S. Elia» e con il pozzo di approvvigionamento dell’acquedotto comunale, entrambi ubicati in prossimità
dell’area richiesta in permesso di ricerca; gli altri Enti non hanno
prodotto osservazioni;
ACCERTATO che è stata trasmessa, con nota prot. n. 58 del
29/1/2003, al sig. Marazzita Carmelo richiedente il permesso di
ricerca, la nota 5652/2002 del comune di Galatro;
RITENUTO di dover valutare il nulla osta del comune di Galatro alle condizioni esposte nella nota 5652/2002 sopracitata, in
sede di approvazione del piano dettagliato della ricerca mineraria nonché delle opere di captazione;
PRESO ATTO che il funzionario incaricato, quale responsabile del procedimento amministrativo, ha prodotto, a seguito dei
sopralluoghi effettuati in data 29/11/2002 e 10/1/2003, la relazione da cui risulta che sussistono sufficienti indizi per la valorizzazione di quelle acque;
PRESO ATTO della documentazione, presentata nonché delle
capacità tecniche;
ACCERTATO che il sig. Marazzita Carmelo, ha provveduto a
corrispondere alla Regione Calabria la tassa di concessione regionale di C 167,33 con versamento sul c.c.p. n. 11037884 del
31/1/2003, nonché il diritto proporzionale anticipato a favore
della Regione Calabria di C 30,99 con versamento sul c.c.p. n.
11037884 del 31/1/2003;
— il D.L.vo n. 624 del 25/11/1996;
— la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996;
— il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
— il D.P.G.R. 206 del 15/12/2000;
— il D.L.vo n. 112/98;
— la D.L.vo n. 96/99;
— D.G.R. n. 152/2001;
ACCERTATO che il Servizio 94 Acque Minerali e Termali di
Reggio Calabria ha trasmesso in data 11/12/2002 al comune di
Galatro:
1) istanza del 9/10/2002, richiesta permesso di ricerca acque
minerali denominato «Fermano» in località omonima da parte
del sig. Marazzita Carmelo nel comune di Galatro;
VISTA la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà lotta
contro la delinquenza mafiosa (Antimafia) art. 10 legge 31/5/
1965, n. 575, del 7/2/2003 sottoscritta alla presenza di un funzionario incaricato del Comune di Galatro in data 7/2/2003;
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio preposto, a seguito dell’istruttoria effettuata dalla struttura incaricata, ai sensi delle norme sulla responsabilità del procedimento
amministrativo;
VISTO il decreto di delega del Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive n. 2291 del 10/3/2003;
DECRETA
Art. 1
Permesso
È accordato al sig. Marazzita Carmelo, nato a Rosarno (RC) il
6/7/1955 C.F.: MRZCML55L06H558O e residente a Galatro
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
C/da Lagudi, il permesso di ricerca di acque minerali denominata «Fermano» in località omonima del comune di Galatro
(RC), su terreno di proprietà della stessa ditta.
Il permesso è accordato per la durata di anni 2 (due) a decorrere dalla data del presente Decreto, rinnovabile alla scadenza.
Art. 2
Delimitazione dell’area
12857
12) a regolarizzare il presente decreto agli effetti della tassa
sul bollo, a registrarlo in triplice esemplari presso gli Uffici finanziari competenti, nonché a trascriverlo presso l’Ufficio delle
ipoteche. Copia bollata del provvedimento di permesso di ricerca, con i relativi estremi di registrazione e trascrizione, entro
tre mesi deve essere prodotta al Servizio preposto dell’Assessorato regionale Attività Produttive.
Art. 4
Decadenza
Il permesso di ricerca ha una estensione di ha 01.92.15 (dicesi
ettari uno, are novantadue e centiare quindici), corrispondente
alla relazione del 10/2/2003 con allegato piano topografico, che
individua l’area di esplorazione, già acquisita agli atti del Servizio preposto dell’Assessorato Attività Produttive.
Il disciplinare d’onere, che precede, costituisce unico, inscindibile ed essenziale contesto, per cui l’inosservanza, anche di
una sola delle norme contemplate, potrà costituire motivo di decadenza del permesso di ricerca, ai sensi della normativa vigente.
Art. 3
Disciplinare d’oneri
Il presente decresto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria e sarà trasmesso al sig. Marazzita Carmelo permissionario tramite il Servizio preposto del Dipartimento Attività Produttive.
Il sig. Marazzita Carmelo titolare del permesso è tenuto a:
1) a denunciare i lavori di ricerca mineraria, ai sensi dell’art.
24 del D.P.R. 128/59 cosı̀ come modificato dall’art. 20 del D.lgs.
25/11/1996, n. 624, nominando un direttore responsabile in possesso dei requisiti di legge;
2) a munirsi delle relative autorizzazioni di legge qualora la
ricerca comporti scavi sottoposti a vincolo forestale o altri vincoli;
3) a presentare, al competente Servizio dell’Assessorato Attività Produttive entro 30 (trenta) giorni dalla consegna del presente Decreto, il piano dettagliato della ricerca e delle opere di
captazione;
4) ad iniziare i lavori di ricerca entro tre mesi a partire dalla
consegna del presente Decreto;
Copia del presente decreto sarà trasmessa agli Assessori Regionali alle Finanze e Demanio ed alla Sanità, nonché all’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, al Comune di Galatro ed alla Camera di Commercio Industria Agricoltura Artigianato di Reggio Calabria.
Catanzaro, lı̀ 18 aprile 2003
Il Dirigente
Dott. Franco Petramala
DECRETO n. 5619 del 30 aprile 2003
Legge 135 del 29/3/2001 – Acquisto spazi pubblicitari nelle
aree di servizio dell’Autostrada – Provvedimenti.
5) a relazionare ogni quadrimestre solare circa l’andamento
dei lavori, sui risultati ottenuti ed i relativi profili stratigrafici;
6) agevolare le visite ispettive nella zona di ricerca, secondo
quanto previsto dall’art. 5 del citato D.P.R. 128/59, fornendo
ogni dato richiesto e comunicando alla competente struttura dell’Assessorato Attività Produttive, che presenzierà al sopralluogo,
la data dei principali prelievi di campioni d’acqua da sottoporre
ad analisi presso istituti autorizzati;
7) far pervenire al Servizio 94 preposto uno studio idrogeologico in ordine alla falda individuata, che si verrà a sfruttare,
con tutti i dati tecnici per la sua individuazione, potenzialità,
eventuale interferenza, con la falda sfruttata per l’approvvigionamento dell’acquedotto del comune di Galatro e con le sorgenti
termali «S. Elia» da sottoporre al citato Ufficio del Dipartimento
Attività Produttive ed al comune di Galatro (titolare della concessione mineraria di acque termali S. Elia) per l’eventuale Nulla
Osta ai fini della futura concessione;
8) a risarcire eventuali danni cagionati dai lavori di ricerca;
9) comunicare l’avvenuto completamento della ricerca secondo il piano approvato;
10) comunicare alla Regione Calabria i dati statistici;
11) corrispondere alla Regione Calabria il diritto proporzionale annuo, anticipato per ogni anno di vigenza del permesso
secondo l’ammontare stabilito dalle leggi vigenti;
DECRETO n. 5620 del 30 aprile 2003
Decreto n. 16109 del 2/12/2002. Liquidazione contributo
all’Organizzazione Dromader di Varsavia.
DECRETO n. 5621 del 30 aprile 2003
L.R. n. 13/85 art. 65 – D.D.G. n. 1453/03 – Liquidazione
contributo Associazione Calabrifornia di Cosenza.
DECRETO n. 5622 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento azienda ristorazione da realizzare nel
comune di Tropea. Ditta: Maccarone Carmine – Sede: Via
Umberto I, 103 – Tropea – Revoca D.P.G.R. n. 836 del 21/
12/98.
12858
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 5623 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5629 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: Arredamento lido da realizzare nel comune di Soverato. Ditta:
Scordo Margherita. Sede: località San Nicola – Soverato –
Revoca D.D.S. n. 6302 del 29/6/01.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta:
Tallarico Antonio. Sede: C.da Frasso – Rossano – Revoca
D.P.G.R. n. 758 del 14/12/98.
DECRETO n. 5624 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5630 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Simeri Crichi. Ditta: Soc. Coop. a r.l. C.A.T. e F. – Sede:
Loc. Chiuse – Simeri Crichi – Revoca D.P.G.R. n. 195 del
7/4/99.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta:
Madeo Luigi. Sede: C.da Frasso – Rossano – Revoca
D.P.G.R. n. 757 del 14/12/98.
DECRETO n. 5625 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5631 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Sellia Marina. Ditta:
Faragò Francesco. Sede: Via Giovanni XXIII, 20 – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 826 del 21/12/98.
DECRETO n. 5626 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Satriano. Ditta:
Leotta Vittoria. Sede: Residenza Leotta – Satriano – Revoca
D.P.G.R. n. 192 del 7/4/99.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rende. Ditta:
La Vecchia Botte Snc di Runco Paolo. Sede: C.da S. Stefano –
Rende – Revoca D.P.G.R. n. 190 del 7/4/99.
DECRETO n. 5632 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di
Pizzo. Ditta: Riga Nicola. Sede: Via S. Francesco, 57 – Pizzo
Calabro – Revoca D.P.G.R. n. 755 del 14/12/98.
DECRETO n. 5627 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Santo Stefano
di Rogliano. Ditta: Vizza Antonio. Sede: P.zza Santa Maria –
Santo Stefano di Rogliano – Revoca D.P.G.R. n. 761 del 14/
12/98.
DECRETO n. 5628 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel Comune di Santo Stefano
di Rogliano. Ditta: Perri Antonio. Sede: Via Garibaldi Vico 2,
16 – S. Stefano di Rogliano – Revoca D.P.G.R. n. 760 del 14/
12/98.
DECRETO n. 5633 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di
Pizzo. Ditta: Leone Teresa. Sede: Via Colapesce, 8 – Pizzo –
Revoca D.P.G.R. n. 816 del 21/12/98.
DECRETO n. 5634 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Parghelia. Ditta: Blasi Michele. Sede: Via A. Diaz, 12 –
Parghelia – Revoca D.P.G.R. n. 815 del 21/12/98.
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12859
DECRETO n. 5635 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5641 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristornte da realizzare nel comune di Paola. Ditta: Tirrenica Ristorazione di Aiello & Lauria & C. s.n.c.. Sede: Via
Stazione, 2 – Paola – Revoca D.P.G.R. n. 232 del 5/5/99.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento discoteca da realizzare nel comune di Mangone. Ditta:
Miniaci Francesco. Sede: Via Provinciale, 6 – Mangone – Revoca D.D.D. n. 95 del 9/8/99.
DECRETO n. 5636 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5642 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Paola. Ditta:
Logatto Francesco. Sede: C.da Gandimare – Paola – Revoca
D.P.G.R. n. 189 del 7/4/99.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Falerna. Ditta: Quelli Della Notte Snc di Vatalaro & Mete.
Sede: Piazza Stazione – Falerna – Revoca D.P.G.R. n. 803 del
21/12/98.
DECRETO n. 5637 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5643 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante e lido da realizzare nel comune di Palmi.
Ditta: Fondacaro Maria. Sede: Via Tonnara, 7 – Palmi – Revoca D.P.G.R. n. 814 del 21/12/98.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta:
Praino Eugenio. Sede: Via Riviera – Diamante – Revoca
D.P.G.R. n. 747 del 14/12/98.
DECRETO n. 5638 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5644 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Nocera Terinese. Ditta: Curcio Domenico. Sede: Via S. Caterina da Siena
– Nocera Terinese – Revoca D.D.S. n. 6299 del 26/6/01.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Perrone Claudio. Sede: Via Guardiola – Diamante – Revoca
D.P.G.R. n. 800 del 21/12/98.
DECRETO n. 5639 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5645 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Montauro. Ditta: Squillacioti Donatella. Sede: Via Calalunga -- Montauro – Revoca D.P.G.R. n. 813 del 21/12/98.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione ristorante da realizzare nel comune di Diamante.
Ditta: Perrone Claudio. Sede: Via Guardiola – Diamante –
Revoca D.P.G.R. n. 801 del 21/12/98.
DECRETO n. 5640 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5646 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Gizzeria. Ditta:
Iemma Lina. Sede: Via Cairoli, 10 – Gizzeria – Revoca
D.P.G.R. n. 805 del 21/12/98.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Orlando Vincenzo. Sede: Via V. Veneto – Frazione Cirella – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 746 del 14/12/98.
12860
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 5647 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5653 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Mastromarchi Robert. Sede: Via Veneto, 90 – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 776 del 21/12/98.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Puzzonia Iolanda. Sede: Via G. Citriniti, 3/A – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 737 del 14/12/98.
DECRETO n. 5648 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5654 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Bencardino Antonio. Sede: Via Diaz, 9 – Diamante – Revoca
D.P.G.R. n. 742 del 14/12/98.
DECRETO n. 5649 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Pizzeria da Ciro di Ciardi Maria & C. s.a.s.. Sede: Via
Fiume, 38 – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 202 del 13/10/99.
DECRETO n. 5650 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Crotone. Ditta:
S. Leonardo Srl. Sede: Via per Capocolonna – Crotone – Revoca D.D.D n. 6304 del 29/6/01.
DECRETO n. 5651 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Gentile s.a.s. di Gentile G. & C.. Sede: Via Sinopoli, 2/5
– Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 734 del 14/12/98.
DECRETO n. 5655 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta:
Condito Francesco. Sede: Via Lungomare – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 731 del 14/12/98.
DECRETO n. 5656 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Bonifati. Ditta: Briguori Agostino. Sede: Via Torrevecchia, 36 –
Bonifati – Revoca D.P.G.R. n. 725 del 14/12/98.
DECRETO n. 5657 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Corigliano Calabro. Ditta: S. Nicola di Manieri Ciro & C.
s.a.s.. Sede: Via Ravenna Frazione Schiavonea – Corigliano
Calabro – Revoca D.P.G.R. n. 263 del 18/05/99.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento discoteca da realizzare nel comune di
Bonifati. Ditta: Gagliardi Renato. Sede: C.da Capitano – Castiglione Cosentino – Revoca D.P.G.R. n. 230 del 3/5/99.
DECRETO n. 5652 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5658 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Cetraro. Ditta:
Maritato Domenico. Sede: Loc. San Giacomo – Cetraro – Revoca D.P.G.R. n. 175 del 7/4/99.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Casole Bruzio.
Ditta: Lupinacci Francesca. Sede: Via Salita dei Bruzi, 7 –
Casole Bruzio – Revoca D.P.G.R. n. 785 del 21/12/98.
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12861
DECRETO n. 5659 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5665 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Belvedere Marittimo. Ditta: Sangregorio Vincenza. Sede: Via Isola Palazzo
-- Belvedere Marittimo – Revoca D.P.G.R. n. 724 del 14/
12/98.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Acquappesa. Ditta:
Tripicchio Marco. Sede: Loc. Bergamotto, 23 – Acquappesa
– Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5660 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5666 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Rubino Luisa. Sede: Via Poerio, 70 – Catanzaro – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Drapia. Ditta: Rombolà Francesco. Sede: C.da Pità – Frazione Brattirò – Drapia – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5661 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5667 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Fuscaldo. Ditta: La Neve Pietro. Sede: Loc. Massinette, 8 – Fuscaldo – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Crotone. Ditta:
Magnolia Salvatore & C. s.n.c.. Sede: Via Santa Maria Delle
Grazie – Crotone – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5662 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5668 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Settingiano. Ditta: Melina Teresa. Sede: C.da Martelletto,
4 -- Settingiano – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Maierà. Ditta:
Cosentino Leda M.&F. Snc. Sede: Via Ortaglie, 10 – Maierà
– Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5663 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5669 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Catanzaro. Ditta: Gerace Antonio. Sede: Via Lungomare,
103 – Catanzaro – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Soverato. Ditta: Filice Giampaolo. Sede: C.da Vigne
Nuove – Soverato – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5664 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5670 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione ristorante da realizzare nel comune di Isola Capo
Rizzuto. Ditta: Lia Caterina. Sede: Via Vittoria – Loc. Le
Castella – Isola di Capo Rizzuto – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta:
Stasi Giuseppe. Sede: Via P. Togliatti, 6 – Calopezzati (CS) –
Revoca finanziamento.
12862
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 5671 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5677 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di Belmonte Calabro. Ditta: Arlia Francesco. Sede: Via Marina, 112 – Belmonte Calabro – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Lamezia
Terme. Ditta: Gallo Giovannino. Sede: C.da Caronte – Lamezia Terme – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5672 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5678 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Mangone Giuseppe. Sede: Vico I Piazza Roma – Catanzaro – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta:
Marrella Filippo. Sede: Via Marcello Salamone, 128 – Pizzo
– Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5673 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5679 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: La Rosa dei Venti Srl. Sede: Via Crotone, 225 – Catanzaro – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di
Pizzo. Ditta: Ardino Franco. Sede: Via SS. 522 – Pizzo – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5674 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5680 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Cassano allo
Ionio. Ditta: Campagna Carlo. Sede: Loc. Salicetta – Sibari –
Cassano allo Ionio – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Piane Crati.
Ditta: Cofone Maria Carmela. Sede: Via Montegrappa, 9 –
Cosenza – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5675 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5681 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Mandatoriccio. Ditta: Caruso Orlando. Sede: Via Nazionale –
Mandatoriccio – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Corigliano Calabro. Ditta: Imperial Snc di Amica & C.. Sede: Via S. Francesco – Corigliano Calabro – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5676 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5682 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Lamezia
Terme. Ditta: Cabiddu Andrea. Sede: Loc. Cafarone – Lamezia Terme – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta:
Greco Aldo. Sede: Via V. Veneto – Fraz. Cirella – Diamante –
Revoca finanziamento.
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12863
DECRETO n. 5683 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5689 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Rania Raffaele. Sede: Via Fiume Tacina, 40 – Catanzaro – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di San Lucido.
Ditta: D’Angelo Amendola Anna e Rinaldi Salvatore. Sede:
Via Puppa, 2 – San Lucido – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5684 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5690 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro.
Ditta: Marincola Antonio. Sede: Piazza Serravalle, 9 – Catanzaro – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Ricadi. Ditta:
Andrizzi Teresa. Sede: Loc. Torre Ruffa – Ricadi – Revoca
finanziamento.
DECRETO n. 5685 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5691 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Mandatoriccio.
Ditta: Guido Giovanni. Sede: Via V. Emanuele, 95 – Mandatoriccio – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rende. Ditta:
Filice Francesco. Sede: C.da Macchina Bosco, 22 – Rende –
Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5686 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5692 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di San Nicola Arcella. Ditta: Ruffo Luigi Dante. Sede: Via Nazionale, 6 – San
Nicola Arcella – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Praia a Mare. Ditta:
Mele Salvatore. Sede: Via Dei Ciliegi, 12 – Praia a Mare –
Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5687 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5693 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune
di San Nicola Arcella. Ditta: Forestieri Maria. Sede: C.da
Pianette – San Nicola Arcella – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta:
Parini Pasquale. Sede: Via M. Salamone – Pizzo – Revoca
finanziamento.
DECRETO n. 5688 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5694 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Santa Maria
del Cedro. Ditta: Sollazzo Giovanni. Sede: C.da Granata –
Santa Maria del Cedro – Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento azienda ristorazione da realizzare nel
comune di Pizzo. Ditta: Occello Raffaele. Sede: Discesa Seggiola – Pizzo – Revoca finanziamento.
12864
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 5695 del 30 aprile 2003
DECRETO n. 5701 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di
Pizzo. Ditta: Cervino Silvia. Sede: Via Ticinello, 36 – Pavia –
Revoca finanziamento.
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tortora. Ditta: Armonia Snc di Finizzola & C.. Sede: Via J.F. Kennedy, 36 –
Tortora – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5696 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta:
Cervino Silvia. Sede: Via Ticinello, 36 – Pavia – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5702 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Satriano. Ditta:
Ranieri Valeria. Sede: Via Forza – Davoli – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 5858 del 5 maggio 2003
DECRETO n. 5697 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Soverato. Ditta:
Giampà Giuseppe. Sede: Via Giovanni XXIII, 48 – Soverato
– Revoca finanziamento.
POP 94/99 – Misura 2.4 – P.I.P. – Comune di Cirò Marina
– Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa
– Saldo contributo.
DECRETO n. 5859 del 5 maggio 2003
DECRETO n. 5698 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Siderno. Ditta:
Futia Antonio. Sede: Via Regina Margherita, 17 – Siderno –
Revoca finanziamento.
Comune di Amato – Interventi ai sensi della L.R. n. 8/86 –
Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa –
Saldo contributo.
DECRETO n. 5860 del 5 maggio 2003
POP 94/99 – Misura 2.4 – Comune di San Giovanni in
Fiore – Realizzazione rustico industriale in area PIP – Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa – Saldo
contributo.
DECRETO n. 5699 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tropea. Ditta: Furchı̀
Domenico. Sede: Via Marina Del Convento – Tropea – Revoca finanziamento.
DECRETO n. 6160 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3450 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Bagnato Francesca, Via San Biagio – 89010 Varapodio (RC) – Posizione in graduatoria n. 36 – D.D.G./7 n. 62
del 9/1/2002.
DECRETO n. 5700 del 30 aprile 2003
Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla
lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria
1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tropea. Ditta: Cimino
Gerardo. Sede: Via Marina Del Convento – Tropea – Revoca
finanziamento.
DECRETO n. 6161 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3243 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Cancelliere Giovanna, Via Castello 2 – 89020 Melicuccà (RC) – Posizione in graduatoria n. 77 – D.D.G./7 n. 62
del 9/1/2002.
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12865
DECRETO n. 6162 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6169 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3216 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Gaglioti Teresa, Via Pugliese Trav. III – 89015 Palmi –
Posizione in graduatoria n. 60 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
Legge 215/92 Decreto n. 3447 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: New Tell di C. Pugliese & C. – Corso Tenente Aldo
Barbaro n. 44 – 89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria
n. 135 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
DECRETO n. 6163 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6170 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3249 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Il Cestino della Frutta di Rose Clara – Contrada Cutura -- 87016 Morano Calabro – Posizione in graduatoria n.
23 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
DECRETO n. 6164 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3456 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Il Parco d’Aspromonte di Romeo Anna Via Alcide De
Gasperi snc – 89039 Platı̀ (RC) – Posizione in graduatoria n.
174 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
DECRETO n. 6165 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3230 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: La Coccinella di Panarello Grazia – Contrada Papuccio, Fraz. Porto Salvo – 89900 Vibo Valentia – Posizione
in graduatoria n. 89 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
DECRETO n. 6166 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3407 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: «Istituto di Bellezza Venere di Pagliuso Francesca,
Via Nazionale, 169 – 88817 Melissa Fraz. Torre (KR) – Posizione in graduatoria n. 155 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
DECRETO n. 6171 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3259 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Lara Antonietta Panzino, G. Nicotera – 88046 Lamezia Terme – Posizione in graduatoria n. 33 – D.D.G./7 n.
62 del 9/1/2002.
DECRETO n. 6172 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 2891 del 22 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Papasidero Patrizia, Via Salvator Allende – 89020
Melicucco (RC) – Posizione in graduatoria n. 20 – D.D.G./7
n. 62 del 9/1/2002.
DECRETO n. 6173 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 16442 del 5 dicembre 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: «La Pelle di Foti Silvia» Via Cantaffio 8/10 –
Reggio Calabria – Posizione in graduatoria n. 25 – D.D.G./7
n. 62 del 9/1/2002.
Legge 215/92 Decreto n. 3093 del 26 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Parrucchiera Rosa di Amendola Rosa, Via Libertini,
15 – 87038 San Lucido – Posizione in graduatoria n. 5 –
D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
DECRETO n. 6167 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6174 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3095 del 26 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Loredana Tour Agency di Condoleo Loredana, Via
Abruzzi, 7 – 89025 Rosarno (RC) – Posizione in graduatoria
n. 7 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
Legge 215/92 Decreto n. 3224 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Placet Sport & Casual di Meduri Natascia, Via
Trento Trieste – 89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria
n. 61 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
DECRETO n. 6168 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6175 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3377 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: M.P.K. di Carnovale Caterina Località Cottura –
88060 Santa Caterina dello Jonio (CZ) – Posizione in graduatoria n. 115 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
Legge 215/92 Decreto n. 3269 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: Softime di Conversa Marina, Via Armando Diaz –
89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria n. 43 – D.D.G./7
n. 62 del 9/1/2002.
12866
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6176 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6190 del 12 maggio 2003
Legge 215/92 Decreto n. 3450 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione
alla ditta: «Ussiarredi for ever» di Ussia Teresa, Via Foresta
n. 23 – 88812 Cutro (KR) – Posizione in graduatoria n. 138 –
D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
L.R. 13/85 – D.D.S. n. 8426/02 – D.D.G. n. 13262/02 – Liquidazione contributo Associazione Pro Loco di Palmi.
DECRETO n. 6191 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6177 del 12 maggio 2003
L.R. n. 13/85 – D.D.G. n. 1452/03 – Liquidazione contributo Stilista Claudio Greco.
Legge 215/92 Decreto n. 3257 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla
ditta: Parrucchieria di Mele Iolanda, Via Torrazzo – Pal.
Muscò – 88100 Catanzaro Lido – Posizione in graduatoria n.
31 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002.
DECRETO n. 6192 del 12 maggio 2003
POR Calabria Misura 4.4.e) – Programmazione biennio
2002/2003. Azione integrata con la Misura 4.3 – Liquidazione
a favore della ditta Tropea Vacanze s.r.l. di Vibo Valentia.
DECRETO n. 6184 del 12 maggio 2003
Richiamo fondi perenti a favore della Società Reggina
Calcio S.p.A..
DECRETO n. 6193 del 12 maggio 2003
S.p.A. Guida Monaci – Roma – Liquidazione fattura n.
1884 del 7/11/2002.
DECRETO n. 6185 del 12 maggio 2003
Ufficio di rappresentanza di Milano. Riaccredito somma.
Liquidazione fatture.
DECRETO n. 6194 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6186 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Camigliatello.
Decreto n. 2381 del 12/3/03 – Pagamenti vari.
DECRETO n. 6195 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6187 del 12 maggio 2003
POR Calabria Asse IV Misura 4.3 in esecuzione alla
D.G.R. n. 204/2001 – Provvedimenti.
DECRETO n. 6188 del 12 maggio 2003
Legge 135 del 29/3/2001 – Provvedimenti.
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Zumpano.
DECRETO n. 6196 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Gasperina.
DECRETO n. 6189 del 12 maggio 2003
Autorizzazione legge regionale 13/95 art. 17 – Cambio denominazione delal Soc. Mediterranea srl corrente in Luzzi
titolare dell’Agenzia di viaggi «Turano Travel» e trasferimento sede da Luzzi a Corigliano Calabro – Stazione FF.SS.
Via Sicilia Piazza Valdastri, 15.
DECRETO n. 6197 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Catanzaro.
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12867
DECRETO n. 6198 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6206 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Spezzano Albanese.
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Vallefiorita.
DECRETO n. 6199 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6207 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Civita.
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Sersale.
DECRETO n. 6200 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6208 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di San Basile.
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Rogliano.
DECRETO n. 6201 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6209 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Stilo.
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Acri.
DECRETO n. 6202 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6210 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Scilla.
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Albi.
DECRETO n. 6203 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6211 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Soveria Mannelli.
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Castrovillari.
DECRETO n. 6204 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6212 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Stalettı̀.
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di San Giovanni Gerace.
DECRETO n. 6205 del 12 maggio 2003
DECRETO n. 6213 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Potame.
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Capistrano.
12868
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6214 del 12 maggio 2003
o
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Cirò Marina.
Dipartimento n. 12
CULTURA − ISTRUZIONE
E BENI CULTURALI
DECRETO n. 6218 del 13 maggio 2003
DECRETO n. 6215 del 12 maggio 2003
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Gimigliano.
DECRETO n. 6216 del 12 maggio 2003
o
LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per
iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della
Pro Loco di Siderno.
Legge 27/85 art. 9 − Liquidazione Euro 10.000,00 in favore
dell’Istituto di Istruzione Superiore di Tropea.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con Decreto Dirigenziale n. 18695 del 27/
12/2002 sono stati determinati interventi in favore di Enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi per migliorare la qualità dell’offerta formativa.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
Euro 10.000,00 in favore dell’istituto di Istruzione Superiore di
Tropea per la realizzazione di un progetto denominato: «Laboratorio teatrale».
CHE l’Istituto di Istruzione Superiore di Tropea ha firmato un
protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 25 marzo 2003,
Rep. n. 3/03.
DECRETO n. 6319 del 14 maggio 2003
Legge 215/92 – Agevolazioni a favore imprenditoria femminile – IV Bando anno 2000. Liquidazione competenze lavoro straordinario.
DECRETO n. 6320 del 14 maggio 2003
Legge 215/92 – Agevolazioni a favore imprenditoria femminile – IV Bando anno 2000. Liquidazione indennità di missione.
RISCONTRATO che l’Istituto di Istruzione Superiore di
Tropea ha trasmesso la documentazione richiesta per avere la
liquidazione del contributo assegnato, pari ad Euro 10.000,00
per come previsto dall’art. 5 del protocollo d’intesa, regolarmente acquisita agli atti dell’Ufficio in data 28/4/2003 con prot.
n. 6699.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera G.R. n. 596
dell’8/7/2002.
VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura −
Istruzione e Beni Culturali al dott. Giuseppe Del Grande.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente:
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
di Euro 10.000,00 in favore dell’Istituto di Istruzione Superiore
di Tropea, per la realizzazione del progetto denominato: «Laboratorio teatrale», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
decreto ammontanti ad Euro 10.000,00 giusto precedente impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera G.R. n. 596/2002 − Cap.
3313101 Bilancio 2002;
3. inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lì 13 maggio 2003
Il Dirigente Genrale
Dott. Giuseppe Del Grande
DECRETO n. 6219 del 13 maggio 2003
L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di C 5.250,00 in favore
della Società Cooperativa Form Service di Lamezia T.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con Decreto Dirigenziale n. 18695 del 27/
12/2002 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionale per la realizzazione di programmi che possano contribuire a
migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento di situazioni di disagio.
12869
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
di C 5.250,00 in favore della Società Cooperativa «Forma Service» per la realizzazione del progetto denominato «Conoscere e
vivere il territorio», in quanto si sono realizzate le condizioni
stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a C 5.250,00, giusto precedente impegno n. 2143 del 26/6/02 delibera di G.R. n. 596/02 − Capitolo
3313101 Bilancio 2002;
3. inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lì 13 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
DECRETO n. 6220 del 13 maggio 2003
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo
di C 7.500,00 in favore della Società Cooperativa Form Service
di Lamezia Terme per la realizzazione del progetto denominato
«Conoscere e vivere il territorio».
L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di C 105.000,00 in favore
dell’Università degli Studi di Catanzaro.
CHE la Società Cooperativa «Form Service» di Lamezia
Terme ha stipulato la convenzione con la Regione Calabria il
31/3/2003 rep. n. 378/03 registrata a Catanzaro il 9/4/03 al n.
1630, per regolare modalità e tempi d’attuazione dell’intervento.
PREMESSO CHE con Decreto Dirigenziale n. 2442 del 13/3/
2003 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionale
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio.
RISCONTRATO che la Società Cooperativa «Form Service»
ha trasmesso la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio
con prot. n. 7454 del 7/5/03 necessaria per avere accreditato il
70% del contributo pari a C 5.250,00.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzare le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTO l’impegno n. 2143 del 26/6/02 delibera n. 596 dell’8/
7/2002.
VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura −
Istruzione e Beni Culturali al dott. Giuseppe Del Grande.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
IL DIRIGENTE GENERALE
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo
di C 105.000,00 in favore dell’Università degli Studi di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «La malattia
glaucomatosa e i suoi epidemiologici».
CHE l’Università degli Studi di Catanzaro ha stipulato il protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 16/4/2003 rep. n.
10/03, per regolare modalità e tempi d’attuazione dell’intervento.
RISCONTRATO che l’Università degli Studi di Catanzaro ha
trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del
contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 5265 del
4/4/03.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002).
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua della struttura interessata e corredata dalla dichiarazione
di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente.
VISTO l’impegno n. 2143 del 26/6/02 delibera n. 596 dell’8/
7/2002.
VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura −
Istruzione e Beni Culturali al dott. Giuseppe Del Grande.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
12870
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. Autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
complessiva di Euro 105.000,00 in favore dell’Università degli
Studi di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato
«La malattia glaucomatosa e i suoi aspetti epidemiologici», in
quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
2. Far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a Euro 105.000,00, giusto precedente impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera di G.R. n. 596/02
− Capitolo 3313101 Bilancio 2002;
RILEVATO che la citata Fondazione ha provveduto ad inviare
alla struttura competente polizza fidejussoria sottoscritta in favore della Regione Calabria, a garanzia del contributo di Euro
25.822,84, assegnatole con atto di G.R. n. 1004 del 4/11/2002,
come sostegno alla realizzazione del programma di attività culturali per l’anno 2002 e per come determinato al punto 5 della
delibera sopra citata.
RITENUTO di poter autorizzare la liquidazione della somma
di Euro 25.822,84 in favore della Fondazione stessa, come sostegno a tutte le attività realizzate nel 2002, in quanto si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese
(art. 45 comma 2 lettera b) − L.R. 8/2002).
VISTA la Legge regionale n. 20/95, così come modificata ed
integrata dalle successive Leggi n. 14 del 24/5/1999 e n. 27 del
13/9/1999.
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 di conferimento di incarico al Dr. Giuseppe Del Grande di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 «Cultura-Istruzione e Beni Culturali».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
3. Inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lì 13 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU CONFORME proposta del Dirigente del Settore competente, formulata sulla base dell’istruttoria compiuta da Responsabile dell’Ufficio e corredata dalla dichiarazione di regolarità e
legittimità dell’atto, resa dallo stesso Dirigente.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa, che si richiamano per
intero approvandole:
DECRETO n. 6295 del 14 maggio 2003
Liquidazione alla Fondazione «IMES», con sede in Catanzaro, del contributo regionale, concesso per l’anno 2002 come
sostegno alle attività programmate, ai sensi della Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con Legge regionale n. 20 del 19/4/1995 è
stata promossa l’istituzione di Fondazioni «che avvalendosi della
collaborazione delle Istituzioni Universitarie, realizzano programmi di valorizzazione culturale per promuovere lo sviluppo
del territorio, con particolare riferimento alle specificità di personalità di rilevanza culturale e sociale, dal cui nome le Fondazioni prendono la denominazione.
CONSIDERATO che, con delibera di G.R. n. 1004 del 4/11/
2002, è stato impegnato un fondo di Euro 408.000,90, indicato al
capitolo 3132134 del bilancio 2002, in favore delle fondazioni
indicate nella Legge n. 20/95 e successive modifiche ed integrazioni.
CHE con la citata delibera alla Fondazione «IMES», con sede
in Catanzaro, inclusa tra quelle destinatarie di risorse regionali, è
stato destinato un contributo di Euro 25.822,84, come sostegno
al programma di attività 2002.
1. Di erogare a favore della Fondazione «IMES» con sede in
Catanzaro la somma di Euro 25.822,84, come sostegno alle attività realizzate nell’anno 2002;
2. Di autorizzare, a fronte della polizza fidejussoria che la
Fondazione ha sottoscritto in favore della Regione Calabria la
liquidazione dell’importo di Euro 25.822,84 del contributo assegnatole con delibera di G.R. n. 1004 del 4/11/2002;
3. Di far fronte agli oneri conseguenti all’attuazione del presente decreto, ammontanti a Euro 25.822,84 con la disponibilità,
di cui alla delibera di Giunta regionale, n. 1004 del 4/11/2002,
impegno n. 4613 del 5/11/2002, capitolo n. 3132134 del Bilancio
regionale per l’anno 2002;
4. Di richiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento, in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (Art. 45 comma 2
lettera b) − L.R. 8/2002).
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6296 del 14 maggio 2003
Interventi in favore UNICAL − Dipartimento di Filosofia
− Arcavacata di Rende per il Convegno «Ri-cominciare. Percorsi e attualità dell’opera di Gaston Bachelard».
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con decreto n. 17067 del 10/12/2002 si è
impegnata la spesa per la progettazione di attività culturali e formative − Ai sensi dell’art. 8, comma 2 della Legge 19/11/1990,
n. 341 − da realizzarsi con le Università Statali aventi sede nella
Regione.
CONSIDERATO che l’Università della Calabria − Arcavacata
di Rende − Dipartimento di Filosofia organizza il Convegno internazionale su: «Ri-cominciare. Percorsi e attualità dell’opera
di Gaston Bachelard».
CHE il Rettore dell’UNICAL e il Direttore del corso di laurea
in Filosofia hanno fatto richiesta di aver un contributo a sostegno
dell’iniziativa che sicuramente qualificherà la Regione Calabria
e le sue politiche culturali.
CHE questo Dipartimento ritiene di dover accogliere la richiesta pervenuta dall’Università considerando l’evento di una
importanza notevole, trattandosi del primo convegno italiano su
Bachelard epistemologo di grandissima fama che ha discusso le
teorie filosofiche e scientifiche del primo novecento.
CHE tale iniziativa è stata selezionata e patrocinata dall’Ambasciata francese in Italia, all’interno del programma Uni(di)versité.
CHE il contributo da destinare all’UNICAL − Dipartimento di
Filosofia, per il convegno di che trattasi e che si svolgerà il 15-16
maggio 2003 ammonta a Euro 2.000,00 che andrà ad integrare il
fabbisogno finanziario che è di Euro 17.000,00.
VISTO l’impegno n. 5349 del 28/11/2002, assunto con decreto n. 17067 del 10/12/2002.
VISTO l’art. 45, comma 2 lettera b, della L.R. 8/2000.
VISTA la Legge 7/01.
VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 di conferimento di incarico al Dr. Giuseppe Del Grande di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 34 del 24/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU CONFORME proposta del Dirigente del Settore competente, formulata sulla base dell’istruttoria compiuta da Responsabile dell’Ufficio e corredata dalla dichiarazione di regolarità e
legittimità dell’atto, resa dallo stesso Dirigente.
DELIBERA
Per le motivazioni dette in premessa che si richiamano e si
approvano per intero:
1. Di assegnare all’UNICAL − Arcavacata di Rende − Dipartimento di Filosofia − la somma di 2.000,00 Euro per l’orga-
12871
nizzazione e la gestione del Convegno internazionale: «Ri-cominciare. Percorsi e attualità dell’opera di Gaston Bachelard»;
2. Di liquidare in favore del Dipartimento di Filosofia dell’UNICAL la somma di Euro 2.000,00 in quanto si sono realizzate le condizioni previste per la liquidazione delle spese (Art.
45, comma 2 lettera, b) della L.R. 8/2000);
3. Di far fronte agli oneri conseguenti con l’impegno n. 5349
del 28/11/2002, assunto con decreto n. 17067 del 10/12/2002,
capitolo 3313119;
4. Di far carico all’Università di rendicontare le spese sostenute secondo le norme di contabilità vigenti in materia;
5. Di inviare n. 2 copie originali del presente decreto alla
Segreteria della Giunta regionale, e una copia all’Assessore alla
Cultura − P.I. e Beni Culturali.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
DECRETO n. 6297 del 14 maggio 2003
Decreto di correzione della convenzione n. 250 del 27/2/
2003 − Corso per «Esperto in tecniche CAD», Codice 4822 −
Ente attuatore «Saturnia» − Provincia di Reggio Calabria −
Misura 3.8.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il P.O.R. Calabria approvato con decisione n. 2345
della Commissione Europea in data 8/8/2000.
VISTO il Complemento di Programmazione del P.O.R. Calabria, approvato con delibera di G.R. n. 735 del 2/8/2001.
VISTA la deliberazione di G.R. n. 549 del 18/6/2002, con la
quale si affidano al Dipartimento 10 (Istruzione e Cultura), la
gestione e la responsabilità amministrativa degli interventi relativi alla Misura 3.8, in linea con la creazione di un adeguato e
coerente sistema di gestione amministrativa.
ACCERTATO che con D.D. n. 10212 del 9/8/2002 pubblicato
sul B.U.R. − Supplemento straordinario n. 3 al n. 19 del 16/10/
2002 − del 19/10/2002, sono stati approvati gli elenchi e le graduatorie definitive di assegnazione articolate per Misura e per
ambiti provinciali.
VERIFICATO che nella convenzione n. 250 del 27/2/2003 stipulata tra la Regione Calabria, Dipartimento 10 e l’Ente di formazione «Saturnia», relativamente al Corso per «Esperto in tecniche CAD», Codice 4822 si è riportato erroneamente che la durata complessiva del corso, fissata in 500 ore, è suddivisa in 220
ore di attività didattica, n. 120 ore di esercitazione in laboratorio
e n. 160 ore in stage aziendale.
CONSTATATO che nel progetto presentato da l’Ente di formazione «Saturnia», relativamente al Corso per «Esperto in tecniche CAD», Codice 4822 la durata complessiva del corso, fissata in 500 ore, è suddivisa in 220 ore di attività didattica, n. 100
ore di esercitazione in laboratorio e n. 180 ore in stage aziendale.
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13/5/1996.
12872
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
PREMESSO
VISTO il D.P.G.R. n. 354/99.
VISTA la delibera G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura al Dr.
Giuseppe Del Grande.
SU CONFORME proposta del Dirigente responsabile del Servizio e del Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di
legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente.
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono
integralmente riportate e affermate, di:
Di approvare l’allegato atto di correzione alla convenzione
n. 250 del 27/2/2003 stipulata tra la Regione Calabria, Dipartimento 10 e l’Ente di Formazione «Saturnia», relativamente al
Corso per «Esperto in tecniche CAD», Codice 4822, nel quale la
dicitura «La durata complessiva è fissata in n. 500 ore, di cui
n. 220 ore di attività didattica, n. 120 ore di esercitazione in laboratorio e n. 160 ore in stage aziendale», è sostituita con la
seguente: «La durata complessiva è fissata in n. 500 ore, di cui
n. 220 ore di attività didattica, n. 100 ore di esercitazione in laboratorio e n. 180 ore in stage aziendale».
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
Che nella convenzione stipulata tra le parti per come sopra
descritte, all’art. 4, comma 2, sono state riportate, per errore materiale, l’indicazione di n. 120 ore per esercitazione di laboratorio e di 160 ore per l’effettuazione dello stage aziendale,
mentre andava riportato n. 100 ore di esercitazione di laboratorio
e n. 180 ore per l’effettuazione dello stage aziendale, dati riscontrabili dal progetto approvato con D.D. n. 10212 del 9/8/2002.
Che la presente correzione riguarda la convenzione concernente il progetto relativo, al P.O.R. 2000-2006, annualità 20002001, approvato con D.D.G. del Dipartimento 12 «Formazione
Professionale e Orientamento», n. 10212 del 9/8/2002. Fascicolo
1999 IT 16/1/PO 006 − Obiettivo 1 − Misura 3.8 − n. di Codice
Corso 4822 − Macrotipologia intervento «Bando Multimisura»
− Tipologia di Azioni «Formazione Professionale e Orientamento» − Profilo/qualifica Professionale «Esperto in Tecniche
CAD» − per n. 15 beneficiari finali − per la durata complessiva
di ore 500 − nella provincia di Reggio Calabria − senza obbligo
di assunzione.
Che, redatta in quattro originali (di cui una per ciascuna delle
parti contraenti, da valere quale pubblico atto a tutti gli effetti di
legge tra le parti costituite e gli altri due ai fini amministrativi),
regola il rapporto tra Regione Calabria − Dipartimento 10 «Cultura, Istruzione e Beni Culturali» e l’Associazione Saturnia.
Ritenuto necessario pertanto procedere a rettificare nelle parti
di cui trattasi la convenzione repertoriata al n. 250 del 27/2/2003,
tanto premesso e ritenuto, tra le parti per come sopra individuate,
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
REGIONE CALABRIA
Dipartimento X
Istruzione, Beni Culturali,
Ricerca Scientifica e Tecnologica
Rep. n.
del
(Ufficio contratti della Regione)
L’anno duemilatre il giorno del mese di ..................................
al fine di giungere alla correzione della convenzione, repertoriata al n. 250 del 27/2/2003, si ritrovano.
Nella convenzione, repertoriata al n. 250 del 27/2/2003, all’art. 4, comma 2, la dicitura «La durata complessiva è fissata in
n. 500 ore, di cui n. 220 ore di attività didattica, n. 120 ore di
esercitazione in laboratorio e n. 160 ore in stage aziendale. «È
sostituita con la seguente: «La durata complessiva è fissata in
n. 500 ore, di cui n. 220 ore di attività didattica, n. 100 ore di
esercitazione in laboratorio e n. 180 ore in stage aziendale».
Le parti contraenti dichiarano che quanto sopra corrisponde
esattamente alle loro intenzioni e volontà ed in senso di approvazione firmano.
Letto, confermato e sottoscritto
DA UNA PARTE
Per l’Ente Proponente
La Regione Calabria (C.F. 80002770796), in persona del Direttore Generale del Dipartimento n. 10 «Cultura, Istruzione e
Beni Culturali», Dr. Giuseppe Del Grande, nato a Fagnano Castello (CS), l’1/10/1942, domiciliato per la carica in Catanzaro,
presso la sede del Dipartimento n. 10 «Cultura, Istruzione e Beni
Culturali», sito in Via Alberti, n. 4, il quale interviene nel presente atto in forza dell’art. 30 della Legge regionale 13 maggio
1996, n. 7, del D.P.G.R. 24 giugno 1999, n. 354.
DALL’ALTRA
L’Ente gestore Associazione Saturnia (P.I. 01616740807), in
persona sig. Acclavio Pasquale, nella qualità di rappresentante
legale del soggetto proponente attuatore, a Reggio Calabria
(Cod. Fisc. CCLPQL67T20H224B), domiciliato, ai fini della
presente Convenzione, presso la sede legale del rappresentato,
sita nel comune Reggio Calabria alla Via Sbarre Superiori Diramazione Marconi, 19 (Cap. 89100).
Per la Regione Calabria
Per l’Ente Attuatore
DECRETO n. 6298 del 14 maggio 2003
Liquidazione alla Fondazione «V. Padula», con sede in
Acri, del contributo regionale, concesso per l’anno 2002 come
sostegno alle attività programmate, ai sensi della Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con Legge regionale n. 20 del 19/4/1995 è
stata promossa l’istituzione di Fondazioni che, avvalendosi della
collaborazione delle Istituzioni Universitarie, realizzino pro-
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12873
grammi di valorizzazione culturale per promuovere lo sviluppo
del territorio, con particolare riferimento alle specificità di personalità di rilevanza culturale e sociale, dal cui nome le Fondazioni prendono il nome.
1. Di erogare a favore della Fondazione «V. Padula» la
somma di Euro 72.303,97 come sostegno alle attività programmate per l’anno 2002, ai sensi della Legge regionale n. 20/95, e
successive modificazioni ed integrazioni;
CONSIDERATO che con delibera di Giunta regionale n. 1004
del 4/11/2002 è impegnato un fondo pari a Euro 408.000,90, indicato al capitolo 3132134 del Bilancio regionale 2002, in favore
delle Fondazioni indicate nella Legge regionale n. 20 del 19/4/
1995 e successive modificazioni ed integrazioni.
2. Di autorizzare, la liquidazione dell’importo di Euro
72.303,97 del contributo assegnatole con delibera di G.R.
n. 1004 del 4/11/2002;
CONSIDERATO, inoltre, che con la citata delibera n. 1004
del 4/11/2002 alla Fondazione «V. Padula», con sede in Acri,
inclusa tra quelle destinatarie di risorse regionali, ai sensi della
su citata Legge regionale n. 20/95, e successive modificazioni ed
integrazioni, è stato destinato come sostegno al programma di
attività 2002, un contributo di Euro 72.303,97.
RILEVATO che la citata Fondazione ha provveduto ad inviare
alla struttura competente tutta la documentazione contabile, a
rendiconto delle spese sostenute con il fondo assegnatole per
l’anno 2002 per la realizzazione del programma di attività.
RITENUTO di poter autorizzare la liquidazione della somma
totale di Euro 72.303,97, in favore della Fondazione «V. Padula»,
come sostegno alle attività programmate, in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (art.
45 comma 2 lettera b) − L.R. 8/2002).
VISTA la Legge regionale n. 20/95 e successive modificazioni
ed integrazioni.
VISTA la Legge regionale n. 8 del 4/2/2002, recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria».
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale», ed in particolare
l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con
funzioni di Dirigente Generale.
VISTA la delibera di Giunta regionale n. 925 dell’11/10/2002,
con la quale è stato conferito al Dott. Giuseppe Del Grande l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10, Pubblica
Istruzione − Cultura − Beni Culturali − Diritto allo Studio − Università − Ricerca Scientifica e Tecnologica − Informazione.
VISTA la delibera di Giunta regionale n. 2661 del 21 giugno
1999, recante «Adeguamento alle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla
Legge regionale 7/96 e dal decreto legislativo n. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni».
VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354
del 24 giugno 1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione».
VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 206
del 15/12/2000.
SU CONFORME proposta del Dirigente del Settore formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e
corredata dalla dichiarazione di regolarità e di legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente.
3. Di fare fronte agli oneri conseguenti, ammontanti ad Euro
72.303,97 con la disponibilità di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1004 del 4/11/2002, impegno n. 4613 del 5/11/2002
capitolo n. 3132134 del Bilancio regionale per l’anno 2002;
4. Di richiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento, in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (Art. 45 comma 2
lettera b) − L.R. 8/2002).
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
DECRETO n. 6299 del 14 maggio 2003
Liquidazione alla Fondazione «Mimmo Rotella», con sede
in Catanzaro, del contributo regionale, concesso per l’anno
2002 come sostegno alle attività programmate, ai sensi della
Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con Legge regionale n. 20 del 19/4/1995 è
stata promossa l’istituzione di Fondazioni «che avvalendosi della
collaborazione delle Istituzioni Universitarie, realizzano programmi di valorizzazione culturale per promuovere lo sviluppo
del territorio, con particolare riferimento alle specificità di personalità di rilevanza culturale e sociale, dal cui nome le Fondazioni prendono la denominazione.
CONSIDERATO che, con delibera di G.R. n. 1004 del 4/11/
2002, è stato impegnato un fondo di Euro 408.000,90, indicato al
capitolo 3132134 del Bilancio 2002, in favore delle Fondazioni
indicate nella Legge n. 20/95 e successive modifiche ed integrazioni.
CHE con la citata delibera alla Fondazione «Mimmo Rotella»,
con sede in Catanzaro, inclusa tra quelle destinatarie di risorse
regionali, è stato destinato un contributo di Euro 25.822,84,
come sostegno al programma di attività 2002.
RILEVATO che la citata Fondazione ha provveduto ad inviare
alla struttura competente tutta la documentazione contabile, a
rendiconto delle spese sostenute con il fondo assegnatole per
l’anno 2002 per la realizzazione del programma di attività.
RITENUTO di poter autorizzare la liquidazione della somma
di Euro 25.822,84, in favore della Fondazione stessa, come sostegno a tutte le attività realizzate nel 2002, in quanto si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese
(art. 45 comma 2 lettera b) − L.R. 8/2002).
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole:
VISTA la Legge regionale n. 20/95, così come modificata ed
integrata dalle successive Leggi n. 14 del 24/5/1999 e n. 27 del
13/9/1999.
12874
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 di conferimento di incarico al Dr. Giuseppe Del Grande di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 «Cultura-Istruzione e Beni Culturali».
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU CONFORME proposta del Dirigente del Settore competente, formulata sulla base dell’istruttoria compiuta da Responsabile dell’Ufficio e corredata dalla dichiarazione di regolarità e
legittimità dell’atto, resa dallo stesso Dirigente.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole:
1. Di erogare a favore della Fondazione «Mimmo Rotella»,
con sede in Catanzaro la somma di Euro 25.822,84 come sostegno alle attività realizzate nell’anno 2002;
2. Di autorizzare, la liquidazione dell’importo di Euro
25.822,84 del contributo assegnatole con delibera di G.R.
n. 1004 del 4/11/2002;
3. Di far fronte agli oneri conseguenti all’attuazione del presente decreto, ammontanti a Euro 25.822,84 con la disponibilità,
di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1004 del 4/11/2002,
impegno n. 4613 del 5/11/2002, capitolo n. 3132134 del Bilancio
regionale per l’anno 2002;
4. Di richiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento, in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (Art. 45 comma 2
lettera b) − L.R. 8/2002).
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
RILEVATA la valenza culturale del progetto che mira a sensibilizzare i ragazzi sul tema della vicinanza con l’Istituzione, ad
educare al rispetto delle regole, dei diritti umani, della tolleranza
e della solidarietà.
CHE pertanto la Regione Calabria − Dipartimento n. 10 intende promuovere tale iniziativa assegnando un contributo di
Euro 8.000,00 all’Istituto Comprensivo spirito Santo di Cosenza,
istituzione individuata come scuola capofila per la gestione del
contributo.
VISTA la Legge regionale 27/85 art. 9.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la delibera di G.R. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU CONFORME proposta del Dirigente di settore, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e
corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto
resa dallo stesso Dirigente che si è espresso:
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. Partecipare al concorso nazionale, indetto dalla Questura
di Cosenza in collaborazione con il MIUR, denominato «Regioni
del mondo e ragioni del cuore» inserito nell’ambito del progetto
di educazione alla legalità «Il poliziotto: un amico in più»;
2. Assegnare un contributo di 8.000,00 all’Istituto Comprensivo Spirito Santo di Cosenza, istituzione scolastica individuata dalla Questura di Cosenza per la gestione del contributo
regionale per la realizzazione del progetto di che trattasi;
3. Precisare che il contributo assegnato di Euro 8.000,00 all’Istituto Comprensivo Santo Spirito di Cosenza è destinato a
sostenere le spese di partecipazione delle 16 scuole coinvolte
alla manifestazione di che trattasi;
DECRETO n. 6300 del 14 maggio 2003
Interventi diretti della Regione. Legge regionale n. 27/85
art. 9 − Contributo di Euro 8.000,00 a sostegno del concorso
nazionale «Regioni del mondo e Ragioni del cuore».
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con Legge regionale n. 27/85 all’art. 9 sostiene iniziative e manifestazioni culturali da realizzare con il
coinvolgimento delle istituzioni scolastiche.
CONSIDERATO che l’Ufficio Relazioni Estere della Questura di Cosenza, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità denominato «Il poliziotto: un amico in più» ha richiesto un
contributo per la realizzazione del concorso nazionale «Regioni
del mondo e ragioni del cuore: storie di immigrati e di emigrati»
rivolto agli alunni frequentanti l’ultima classe delle scuole elementari e delle medie inferiori.
4. Far fronte agli oneri derivanti dal presente provvedimento
facendo gravare la spesa di Euro 8.000,00 sul capitolo 3313101
bilancio 2002 impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera di G.R.
n. 596 dell’8/7/2002;
5. Dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati;
6. Inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della G.R., copia all’Assessore alla P.I. e copia al
B.U.R. per la relativa pubblicazione.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6301 del 14 maggio 2003
Assegnazione contributo frequenza Master. Dott. Masneri
Alessandro anno 02/03.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con delibera della G.R. n. 1165 del 27/12/
2001 è stata destinata la somma di Euro 166.173,91 per assegnazione di contributi per la frequenza a Master o corsi di alta formazione da fruire presso Enti Pubblici e privati in Italia o all’estero.
12875
3. Rinviare a successivo provvedimento l’erogazione del
saldo del contributo;
4. Inviare n. 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore
alla P.I.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
CHE con delibera n. 650 del 17/7/2002 la G.R. ha approvato il
bando di concorso e il relativo regolamento per la partecipazione
alla selezione per assegnazione di contributi per la frequenza a
Master o corsi di alta formazione.
DECRETO n. 6302 del 14 maggio 2003
CHE con decreto dirigenziale n. 768 del 5/2/2003 è stata approvata la graduatoria di merito dei vincitori.
L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164/2001 − Piano 2001 − Liquidazione − Cap. 3132101, della somma di Euro 4.648,11.
CONSIDERATO che il Dott. Alessandro Masneri vincitore
del Master − ha trasmesso al Dipartimento n. 10 la documentazione prevista dall’art. 8 del bando necessaria per l’erogazione
del contributo per 8 mesi di frequenza del Master in Direzione
d’Impresa presso la SDOA in Vietri sul Mare.
IL DIRIGENTE GENERALE
TENUTO PRESENTE che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono
realizzate le condizioni previste per la liquidazione della spesa
(Art. 45 L.R. 8/2002).
VISTA la Legge regionale n. 8/2002 art. 45.
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura, Istruzione,
Beni Culturali, Università e Ricerca Scientifica, al Dott. Giuseppe Del Grande».
VISTO il decreto n. 13746 dell’11/12/2001 ad oggetto «L.R.
16/85 Piano annuale 2001. Impegno sul capitolo 3132101 B.R.
2001 della somma di Lire 4.146.320.000».
VISTA la delibera G.R. n. 1164 dell’11/12/2001 ad oggetto
«L.R. 16/85 − Piano annuale 2001 − Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza».
VISTA la D.G.R. n. 192 del 5/3/2002, ad oggetto «L.R. 16/85.
Piano annuale 2001 − Attività 2002. Presa d’atto silenzio assenso
D.G.R. n. 1164/2001» con la quale la Giunta regionale ha reso
esecutiva la D.G.R. n. 1164/2001 per silenzio assenso.
CONSIDERATO che i creditori, di cui all’allegato A, parte
integrante e sostanziale del presente decreto, hanno presentato
regolare richiesta di liquidazione delle spettanze per l’attività
culturale 2002, per un ammontare complessivo di Euro 4.648,11.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione (art. 45 L.R. 8/2002).
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU CONFORME proposta del Dirigente di Settore, formulata
alla stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata
dalla dichiarazione della regolarità e legittimità resa dallo stesso
Dirigente:
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole di:
VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002 «Autorizzazione all’esercizio provvisorio del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2003».
VISTO l’impegno n. 10957 del 7/12/2001.
VISTA la Legge regionale 13/5/1996, n. 7.
VISTA la Legge regionale n. 8/2002.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
1. Autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare in favore
del Dott. Masneri Alessandro vincitore della selezione per l’assegnazione di contributi per la frequenza a Master o Corsi di alta
formazione, l’importo di Euro 12.434,96, in quanto si sono realizzate le condizioni previste per la liquidazione della spesa (Art.
45 L.R. 8/2002);
VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 − «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione − Beni Culturali − Ricerca Scientifica al Dott. Giuseppe
Del Grande».
2. Far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a Euro 12.434,96 sulla delibera n.
1165 del 27/12/2001 − Impegno n. 10752 del 6/12/2001 − Capitolo 3313102;
SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio e del
Settore competenti, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dagli stessi.
12876
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole:
VISTA la D.G.R. n. 220 dell’11/3/2003 ad oggetto: «L.R.
17/85. Piano annuale 2002 − Presa d’atto silenzio assenso
D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002.
— di liquidare ai beneficiari di cui all’allegato A parte integrante e sostanziale del presente decreto, le somme a fianco di
ciascuno indicate per un importo complessivo di Euro 4.648,11;
RILEVATO che nella succitata delibera G.R. n. 1278/2002,
all’allegato D, è previsto, tra gli altri, uno stanziamento di Euro
170.000.000 per acquisto libri e periodici.
— di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione dei relativi mandati di pagamento gravando l’onere sul capitolo
3132101, giusto decreto n. 13746 dell’11/12/2001, imp. n. 10957
del 7/12/2001, B.R. 2001;
— di autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
CONSIDERATO che con la suddetta delibera sono stati assegnati contributi per un importo pari ad Euro 8.869,30 relativi ai
beneficiari di cui all’allegato «A», parte integrante e sostanziale
del presente decreto.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto dei creditori, concernenti fatture, quietanze e ricevute postali attestanti l’avvenuta spedizione dei volumi alle biblioteche segnalate e che quindi si sono realizzate le
condizioni per la liquidazione della spesa (Art. 45, L.R. n. 8/02).
VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002.
VISTO l’impegno di spesa n. 5792 del 5/12/2002.
Allegato A
VISTA la L.R. 13/5/96, n. 7.
VISTA la L.R. n. 8/2002, art. 45.
L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164/01 − Piano annuale 2001 − Attività 2002
1) Club Fotografico Grandangolo
Catanzaro Lido
C 2.582,28
2) Ass. Cult. «Green Stone»
Platania (CZ)
C 2.065,83
Totale
C 4.648,11
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99.
VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Cultura, Istruzione
e Beni Culturali» al Dott. Giuseppe Del Grande».
SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità
dallo stesso.
DECRETA
DECRETO n. 6303 del 14 maggio 2003
L.R. 17/85 − D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002 − Piano annuale 2002 − Decreto n. 16577 del 5 dicembre 2002 − Liquidazione di Euro 8.869,30 ai beneficiari di cui all’allegato «A».
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la L.R. 17/85 «Norme in materia di Biblioteche di Enti
locali e di Interesse locale».
VISTO il decreto n. 16577 del 5/12/2002 ad oggetto: «L.R.
17/85 − Norme in materia di Enti locali e di Interesse locale.
Impegno sul cap. 3131102 del B.R. 2002 della somma di Euro
1.450.000,00».
VISTA la delibera G.R. n. 1278 del 27/12/2002, ad oggetto
«L.R. 17/85, Piano annuale 2002. Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole.
DI LIQUIDARE la somma di Euro 8.869,30 spettante ai beneficiari di cui all’allegato «A», parte integrante e sostanziale del
presente decreto, gravando l’onere sul Cap. 3131102. B.R. 2003
es. provv., giusto impegno 5792 del 5/12/2002 assunto con decreto n. 16577 del 5/12/2002.
DI CHIEDERE alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento.
DI AUTORIZZARE il servizio 143 ad eseguire il presente decreto.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12877
All. «A»
LEGGE REGIONALE 17/85 PIANO ANNO 2002 − EDITORIA
Nr.
Beneficiario
Titolo
1
Edizioni Orizzonti Meridionali
Abbonam. Rivista Capoverso
2
Edizioni Orizzonti Meridionali
3
Indirizzo
Prezzo
Euro
Copie
Viale della Repubblica, 297
87100 Cosenza
20,00
40
800,00
Origine d’Amore
Viale della Repubblica, 297
87100 Cosenza
7,75
57
441,75
Edizioni Orizzonti Meridionali
Nuvole e Angoscia
Viale della Repubblica, 297
87100 Cosenza
7,75
57
441,75
4
Edizioni Orizzonti Meridionali
Ombre Disegnate
Viale della Repubblica, 297
87100 Cosenza
7,75
57
441,75
5
Edizioni Orizzonti Meridionali
Torno Subito
Viale della Repubblica, 297
87100 Cosenza
7,75
57
441,75
6
Gregorace Giuseppe
Campi e Poesie
Via Caduti 16 Marzo 1978, n. 13
Catanzaro
7,75
50
387,50
7
Caputo Antonio
Delle tristi verità scritte da un giornalaio... Via Dante Alighieri, n. 15
89818 Capistrano
9,55
45
429,75
8
Leonardo Calabretta
Guardavalle tra storia e memoria
C/o Parrocchia Mater Domini
88100 Catanzaro
12,91
60
774,60
9
Gangemi Editore
L’Ulisse del XVII sec.
Via 2 Settembre, 35
89125 Reggio Cal.
20,66
57
1.177,61
10
Gangemi Editore
Città nuove in Calabria nel tardo 700
Via 2 Settembre, 35
89125 Reggio Cal.
30,99
57
1.766,42
11
Gangemi Editore
Alto Crotonese
Via 2 Settembre, 35
89125 Reggio Cal.
30,99
57
1.766,42
Totale Generale
DECRETO n. 6304 del 14 maggio 2003
L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione di Euro 35.000,00 quale anticipazione per la realizzazione di n. 10 borse di studio − all’Associazione Italia Filippine di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 16577 del 5/12/2002 − L.R. 17/85 − Piano
annuale 2002 − Impegno sul capitolo 3131102 del B.R. 2002,
della somma di Euro 1.450.000,00.
VISTA la D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002 ad oggetto «L.R.
17/85 − Norme in materia di Biblioteche di Enti Locali e di Interesse Locale − Proposta al Consiglio regionale − Piano annuale
2002».
VISTA la D.G.R. n. 220 dell’11/3/2003 ad oggetto «L.R.
17/85 − Piano annuale 2002. Presa d’atto silenzio assenso
D.G.R. 1278 del 27/12/2002» con la quale la Giunta regionale ha
reso esecutiva la succitata deliberazione, ai sensi dell’art. 37 bis
della L.R. 14/99.
RILEVATO che il suddetto piano ha riservato la somma di
Euro 274.000,00 per attività e manifestazioni che promuovono la
diffusione della cultura calabrese attraverso le più diversificate
attività quali partecipazioni a fiere, rassegne, mostre, convegni,
seminari, da organizzare in forma diretta o, sentita la Consulta, in
collaborazione con altri soggetti, nonché la realizzazione di ini-
Totale
Euro
8.869,30
ziative di rilevanza nazionale ed internazionale a carattere di reciprocità con paesi stranieri dove è forte la presenza di emigrati
calabresi.
VISTO il decreto n. 4194 del 4/4/2003 con il quale è stata
assegnata la somma di Euro 50.000,00 all’Associazione «Italia
Filippine» di Reggio Calabria per la realizzazione di 10 borse di
studio per studenti e professionisti filippini.
CONSIDERATO che ai fini dell’erogazione dell’anticipazione pari al 70% del predetto contributo è stata avanzata richiesta con nota del 29/4/2003 dell’Associazione «Italia-Filippine».
CHE la suddetta Associazione ha provveduto a trasmettere
contestualmente la polizza di assicurazioni per cauzioni n.
14545406 di Euro 35.000,00, emessa dalla SAI in data 6/4/2003
con durata di mesi sei a favore della Regione Calabria.
TENUTO CONTO che è stata acquisita la documentazione
che comprova il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni per la liquidazione della spesa (Art. 45 L.R.
8/2002).
VISTA la L.R. 17/85 − Norme in materia di Biblioteche di
Enti Locali e di Interesse Locale.
VISTO il Protocollo d’Intesa siglato tra la Regione Calabria
ed il Governo delle Filippine.
12878
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996, recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della G.R. e sulla dirigenza
regionale», ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e
responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione».
VISTA la L.R. n. 8/02 artt. 43 e 44.
VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 con la quale è stato
conferito al Dott. Giuseppe Del Grande l’incarico di Dirigente
Generale del Dipartimento n. 10, Pubblica Istruzione − Cultura −
Beni Culturali − Diritto allo Studio − Università − Ricerca Scientifica e Tecnologica − Informazione.
SU CONFORME proposta del Dirigente del servizio formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto
resa dallo stesso.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole di:
Liquidare all’Associazione «Italia Filippine» di Reggio Calabria la somma di Euro 35.000,00 pari al 70% dell’importo complessivo di Euro 50.000,00, per la realizzazione di n. 10 borse di
studio per studenti e professionisti filippini.
Chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo
mandato di pagamento gravando l’onere sull’impegno n. 5792
del 5/12/2002 assunto con decreto n. 16577 del 5/12/2002.
Autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto.
il quale era stata assegnata alla Società Arcobaleno con sede a
Catanzaro Lido la somma di Euro 7.360,42, IVA compresa, per
la realizzazione della Conferenza medesima.
CONSIDERATO che la Società Arcobaleno di Catanzaro Lido
ha presentato regolare richiesta di liquidazione delle spettanze
relative ai servizi forniti per l’organizzazione della Prima Conferenza regionale per l’attività di Promozione Culturale, svoltasi a
Catanzaro il 21/3/2003 e ha prodotto fattura n. 9 del 28/3/2003,
per un ammontare complessivo, pari ad Euro 6.504,82, IVA compresa, essendosi determinata economia di spesa.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione (Art. 45 L.R. 8/2002).
VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002 «Autorizzazione all’esercizio provvisorio del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2003».
VISTO l’impegno n. 5787 del 5/12/2002.
VISTA la Legge regionale 13/5/1996, n. 7.
VISTA la Legge regionale n. 8/2002.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione − Beni Culturali − Ricerca Scientifica al Dott. Giuseppe
Del Grande».
SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità
dell’atto resa dallo stesso.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole:
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
DECRETO n. 6305 del 14 maggio 2003
L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1279/2002 e D.D.G. n. 2759/03 −
Piano 2002 − Liquidazione alla Società Arcobaleno di Catanzaro Lido della somma di Euro 6.504,82, IVA compresa.
IL DIRIGENTE GENERALE
Di liquidare alla società Arcobaleno di Catanzaro Lido la
somma di Euro 6.504,82, IVA compresa.
Di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo
mandato di pagamento gravando l’onere sul capitolo 3132101,
giusto decreto n. 16578 del 5/12/2002, imp. n. 5787 del 5/12/
2002, B.R. 2002.
Di autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
VISTO il D.D.G. n. 16578 del 5/12/2002 ad oggetto «L.R.
16/85. Piano annuale 2002. Impegno sul cap. 3132101 del B.R.
2002 della somma di Euro 1.549.370,70».
VISTA la D.G.R. n. 1279 del 27/12/2002 ad oggetto «L.R.
16/85. Piano annuale 2002. Proposta al Consiglio regionale per i
provvedimenti di competenza».
VISTA la D.G.R. n. 219 dell’11/3/2003 ad oggetto «L.R.
16/85. Piano annuale 2002. Attività 2003. Presa d’atto silenzio
assenso D.G.R. n. 1279 del 27/12/2002».
VISTO il D.D.G. n. 2759 del 19/3/2003 ad oggetto «Prima
Conferenza regionale per l’attività di Promozione Culturale» con
DECRETO n. 6306 del 14 maggio 2003
L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164/2001 − Piano 2001 − Liquidazione − Cap. 3132101, della somma di Euro 45.505,67 in favore della società Artemis di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 13746 dell’11/12/2001 ad oggetto «L.R.
16/85 Piano annuale 2001. Impegno sul capitolo 3132101 B.R.
2001 della somma di Lire 4.146.320.000».
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la delibera G.R. n. 1164 dell’11/12/2001 ad oggetto
«L.R. 16/85 − Piano annuale 2001 − Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza».
VISTA la D.G.R. n. 192 del 5/3/2002, ad oggetto «L.R. 16/85.
Piano annuale 2001 − Attività 2002. Presa d’atto silenzio assenso
D.G.R. n. 1164/2001» con la quale la Giunta regionale ha reso
esecutiva la D.G.R. n. 1164/2001 per silenzio assenso.
12879
DECRETO n. 6307 del 14 maggio 2003
Partecipazione della Regione Calabria alla Manifestazione
Expo Economia della Cultura «Restauro» di Ferrara dal 3 al
6 aprile 2003 − Liquidazione contributo di Euro 21.661,00 a
favore dell’Associazione Donne e Cultura di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 5850 del 5 maggio 2003 con il quale è
stata assegnata la somma di Euro 45.505,67 alla società Artemis,
con sede in Reggio Calabria, per l’acquisto di n. 16 pagine a
colori oltre la seconda e la terza di copertina del IV numero della
rivista Daidalos − Beni Culturali in Calabria, pubblicato nel mese
di dicembre 2002.
CONSIDERATO che la società Artemis di Reggio Calabria,
ha presentato regolare richiesta di liquidazione delle spettanze,
ha inviato fattura n. 22 del 30/12/2002 per un importo pari ad
Euro 45.505,67 e ha consegnato numero cento copie della rivista
di cui sopra.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione (Art. 45 L.R. 8/2002).
VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002 «Autorizzazione all’esercizio provvisorio del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2003».
VISTO il decreto n. 2782 del 20/3/2003 con il quale è stata
disposta la partecipazione della Regione Calabria alla manifestazione Expo Economia della Cultura «Restauro» di Ferrara, che si
è svolta dal 3 al 6 aprile c.a., con affidamento all’Associazione
Donne e Cultura di Reggio Calabria degli oneri relativi alla partecipazione stessa, mediante utilizzo del contributo di Euro
21.661,00, di cui al decreto n. 16578 del 5/12/2002 − Impegno
n. 5787 sul cap. 3132101 del B.R. per la somma di Euro
1.549.370,70.
VISTA la Convenzione tra Regione Calabria e Donne e Cultura, registrata il 31/3/2003 al n. 1447, Rep. n. 376/2003 con la
quale sono stati regolamentati i rapporti tra i contraenti e i relativi oneri.
CONSIDERATO che Donne e Cultura ha provveduto a documentare la spesa globale del contributo assegnato, nel rispetto
della Convenzione sopra richiamata, richiedendo la liquidazione
dell’importo di Euro 21.661,00 pattuito e che lo stesso importo è
congruo e pertinente all’iniziativa.
VISTO l’impegno n. 10957 del 7/12/2001.
VISTA la Legge regionale 13/5/1996, n. 7.
VISTA la Legge regionale n. 8/2002.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTA la Delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione − Beni Culturali − Ricerca Scientifica al Dott. Giuseppe
Del Grande».
SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità
dell’atto resa dallo stesso Dirigente.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole:
Di liquidare alla società Artemis con sede in Reggio Calabria,
la somma complessiva di Euro 45.505,67.
Di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo
mandato di pagamento gravando l’onere sul capitolo 3132101
del B.R. 2003 esercizio provvisorio, giusto decreto n. 13746
dell’11/12/2001, imp. n. 10957 del 7/12/2001.
Di autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
POSTO che sussistono le condizioni necessarie per l’erogazione della spesa a norma della L.R. 8/2002 e, in specie del 45.
VISTA la L.R. 13/5/1995, n. 7.
VISTA la delibera G.R. n. 925 dell’11/10/2002 ad oggetto:
«Conferimento incarico di Dirigente Generale per il Dipartimento Cultura − Istruzione − Beni Culturali al Dott. Giuseppe
Del Grande».
Alla stregua dell’Istruttoria compiuta dalla Struttura interessata e con la proposta formulata, il Dirigente del Servizio competente dichiara espressamente la legittimità dell’atto.
DECRETA
La premessa è parte integrante del presente decreto e ad essa
va diretta ogni esplicitazione non evidenziata altrimenti.
La liquidazione del contributo di Euro 21.661,00 a saldo di
ogni avere e a favore dell’Associazione Culturale «Donne e Cultura» di Reggio Calabria − C.F.: 92027440805 per l’organizzazione della Regione Calabria alla Manifestazione Expo Economia della Cultura «Restauro», che si è svolta a Ferrara dal 3 al
6 aprile 2003, mediante accredito sul c/c postale n. 16365876
ABI 07601 CAB 16300 intestato alla stessa, in Reggio Calabria.
Di gravare la spesa sul cap. 3132101 B.R. Esercizio 2003, in
conto residui passivi, che, in forza dell’impegno n. 5787 assunto
sul capitolo 3132101 del B.R. con decreto D.G. n. 16578/2002
dispone della capienza necessaria.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
12880
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6350 del 14 maggio 2003
Costituzione Commissione Misura 3.6 Azione 3.6 a) − Attuazione delibera n. 164/2003.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la decisione della Commissione delle Comunità Europee C(2000) 2054 dell’1 agosto 2000, che approva il Quadro
Comunitario di Sostegno (QCS) per gli interventi strutturali comunitari nelle Regioni interessate dall’Obiettivo 1.
VISTO il programma Operativo Regionale (POR) 2000/2006
della Calabria approvato con decisione della Commissione UE
dell’8 agosto 2000, u.c. (2000) 2345.
VISTO il relativo complemento di programmazione adottato
dalla G.R. con deliberazione n. 735 del 2 agosto 2001.
VISTA la Misura 3.6 − Prevenzione della dispersione scolastica e formativa (FSE) del POR Calabria 2000/2006.
VISTA la delibera di G.R. n. 468 del 28/5/2002 − Misura 3.6
Azione 3.6 a) POR Calabria − Programmazione finanziaria ed
indirizzi per l’attuazione.
CONSIDERATO che nei complementi di programmazione
della Misura 3.6 Azione 3.6 a) si precisa che tra gli interventi da
attuare sono previste:
Informazione e disseminazione delle informazioni a supporto
dei servizi attuativi, sia del PON scuola che del POR Calabria
nell’ambito delle scuole, delle agenzie formative e nei luoghi di
socializzazione in cui è cospicua la presenza di giovani a rischio.
L’informazione e la pubblicità verteranno su tutti gli aspetti
attuativi e saranno garantiti sia a livello centrale dell’Amministrazione regionale che a livello locale dai singoli beneficiari finali, in particolare dalle istituzioni scolastiche. L’informazione
dovrà fornire un quadro esauriente delle strategie e degli indirizzi dell’Unione Europea, per promuovere iniziative innovative,
per migliorare la qualità dell’istruzione scolastica e per sostenere
i processi contro la dispersione e l’insuccesso formativo nella
scuola.
Le campagne informative saranno, altresì, finalizzate alla diffusione degli strumenti e delle opportunità per l’attuazione PON
scuola e POR Calabria mettendo a disposizione delle istituzioni
scolastiche, degli Enti locali, e delle famiglie dei giovani, i beneficiari finali di questa linea d’intervento sono l’Amministrazione
regionale, le amministrazioni prov.li e le istituzioni scolastiche.
Per l’attuazione delle campagne informative dovranno attivare
tutti gli strumenti disponibili di comunicazione (siti internet, servizi televisivi, produzione e diffusione di newsletters, eventi informativi itineranti ecc.). Particolare cura dovrà essere data alla
comunicazione nei luoghi di socializzazione dell’extrascuola.
VISTA la delibera di G.R. n. 164 del 25/2/2003 che ha approvato il piano per la comunicazione Misura 3.6 a) con relativo
bando di procedura aperta e capitolato per il servizio triennale di
progettazione e realizzazione del piano di che trattasi.
CONSIDERATO che il punto 8 del dispositivo della delibera
su citata prevede la costituzione di un’apposita commissione per
la valutazione delle offerte composta da un docente universitario
in discipline pedagogiche, uno in Scienze della Comunicazione,
un docente in discipline informatiche designati dall’Assessore,
un giornalista iscritto all’Albo designato dal Presidente dell’ordine regionale, il competente Dirigente designato dall’Assessore
alla P.I.
PRESO ATTO della nota prot. n. 84/SP del 12/5/2003 dell’Assessore regionale alla P.I. che designa nelle persone di: Prof. Giuseppe Trebisacce − Docente di Scienze dell’Educazione presso
Unical; Prof. Orlando De Pietro docente di Scienze della Comunicazione presso l’Unical; Prof. Elio Cotronei − Docente della
Scuola Media D’Andrea di Bova Marina, Dott.ssa Sonia Tallarico Dirigente del Settore Istruzione.
PRESO ATTO della nota dell’8/5/2003 del Commissario
straordinario dell’Ordine dei Giornalisti che designa il Dott. Cosimo Bruno Giornalista ed esperto in materie umanistiche, quale
componente della commissione di che trattasi.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la delibera di G.R. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente al Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dal Responsabile della Misura
3.6 che attesta la regolarità tecnica delle procedure e dal parere di
legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente di Settore.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. Prendere atto delle designazioni formulate dall’Assessore
regionale alla P.I. e dal Commissario straordinario dell’ordine
dei giornalisti della Calabria;
2. Costituire la Commissione per la valutazione delle offerte
per il piano della comunicazione, in attuazione del punto 8 della
delibera di G.R. n. 164/2003, nel modo seguente: Prof. Giuseppe
Trebisacce, docente di Scienze dell’Educazione presso l’Unical;
Prof. Orlando De Pietro docente di Scienze della Comunicazione
presso l’Unical Prof. Elio Cotronei − Docente presso la scuola
media D’Andrea di Bova Marina, Dott.ssa Sonia Tallarico, Dirigente regionale del settore Istruzione;
3. Rinviare a successivo provvedimento l’entità del compenso per l’attività svolta dei componenti della Commissione,
esclusa la componente regionale, ed eventuali spese di viaggio,
con imputazione della spesa sul cap. 6421101 bilancio 2003 relativa alla Misura 7 azione del POR Calabria;
4. Dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati;
5. Trasmettere il presente decreto al Dipartimento Programmazione e Politiche Comunitarie per le competenze di cui al precedente punto 3;
6. Inviare due copie del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore alla P.I.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6351 del 14 maggio 2003
Nomina componenti del Comitato Tecnico Regionale di
Programmazione per l’Istruzione e la Formazione Tecnica
Superiore.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che i percorsi formativi per Istruzione la Formazione Tecnica Superiore e le relative misure per l’integrazione
dei sistemi formativi a livello post secondario si realizzano, per
l’anno 2002-2003, secondo le linee guida di cui alla Legge
n. 144, art. 69 del 17/5/1999 e al regolamento adottato con Decreto Interministeriale n. 436 del 31 ottobre 2000 nel rispetto
degli accordi già sanciti dalla Conferenza Unificata del 2 marzo
e del 14 settembre 2000.
CHE a norma degli artt. 1 e 2 del Regolamento, le Regioni
perseguono l’integrazione dei sistemi di Istruzione formazione e
realizzano il confronto con le parti sociali attraverso i Comitati
regionali per l’Istruzione e Formazione tecnica superiore con
propri atti formali.
ACCERTATO quanto previsto dalle Linee Guida − Artt. 8 e 9
per la programmazione dei Piani regionali per l’I.F.T.S.
CHE con atti deliberativi della Giunta regionale n. 818 del
19/9/2003 e n. 108 del 6/2/2003 è stato costituito il Comitato
Tecnico Regionale per Istruzione la Formazione Tecnica Superiore per l’anno 2002/2003.
VISTE le comunicazioni delle Istituzioni e delle Organizzazioni che hanno indicato il loro rappresentante per la costituzione del Comitato Tecnico Regionale per «IFTS» per l’anno
2002/2003.
12881
— prof. Francesco Latorre in rappresentanza del Coordinamento regionale delle Università;
— dott. Raffaele Perri in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria;
— dott. Filippo Callipo in rappresentanza della Confindustria
regionale;
— dott. Stefano Zirilli in rappresentanza delle Organizzazioni
regionali di rappresentanza dell’Artigianato;
— dott. Leo Stilo in rappresentanza della C.G.I.L. regionale;
— prof. Guzzo Ennio in rappresentanza della CISL regionale;
— dott. Andrea Lijoi in rappresentanza del Dipartimento regionale X Istruzione Beni Culturali Università e Ricerca;
— dott. Giovanni Maria Alvaro in qualità di esperto;
— avv. Giuseppe Nicoletti in qualità di esperto;
— prof. Luciano Raso con funzioni di segretario, responsabile della segreteria tecnica a supporto del C.T.R.P. per gli
I.F.T.S.
È disposta la pubblicazione del presente decreto in forma integrale nel B.U.R.C. in Edizione straordinaria.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 nel testo modificato
ed integrato, sulla separazione delle attività di indirizzo e di gestione.
VISTA la Legge regionale n. 8 del 4/2/2002.
SU conforme proposta del Dirigente responsabile, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e
corredata dalla dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo
stesso Dirigente.
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono
integralmente riportate e affermate, di:
Di costituire il Comitato Tecnico Regionale per l’Istruzione e
la Formazione Tecnica Superiore così composto:
— l’Assessore regionale alla Cultura, Istruzione, Cultura, Ricerca, Università, Alta Formazione o suo delegato con funzione
di Presidente;
— dott. Giorgio Margiotta in rappresentanza dell’Assessorato regionale alla Formazione Professionale;
— d.ssa Carmela Fedele in rappresentanza dell’Assessorato
regionale al Lavoro;
— dott. Antonio Cacciatore in rappresentanza delle Province
calabresi (UPI);
— dott. Cosimo Comito in rappresentanza del Comitato regionale dell’ANCI;
DECRETO n. 6352 del 14 maggio 2003
Interventi diretti della Regione. Legge regionale n. 27/85
art. 9 − Contributo di Euro 4.600 in favore del Liceo Classico
Galluppi di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con Legge regionale n. 27/85 all’art. 9 sostiene iniziative e manifestazioni culturali da realizzare con il
coinvolgimento delle istituzioni scolastiche.
CONSIDERATO che l’Ufficio Scolastico Regionale per la
Calabria − Ufficio consulta degli studenti −, ha indetto la sesta
edizione della «Giornata dell’arte e della creatività».
CHE tale manifestazione, prevista per il 14 maggio 2003, mira
a valorizzare le opere e le attività creative curate dagli studenti
delle scuole medie superiori durante tutto l’anno scolastico
dentro e fuori la scuola.
RILEVATA la valenza educativa e culturale dell’iniziativa la
Regione intende sostenerla assegnando un contributo di Euro
4000 al Liceo Classico Galluppi di Catanzaro, istituzione scolastica individuata per la gestione del contributo regionale.
TENUTO PRESENTE, altresì, della richiesta del Liceo Classico Galluppi di Catanzaro di un contributo integrativo a quello
assegnato a suo tempo per la realizzazione del progetto Gutenberg, per consentire ad una delegazione di studenti di partecipare
12882
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
ad un incontro con il Capo dello Stato a cui sono stati chiamati
per effetto della risonanza nazionale avuta dal progetto Gutenberg.
VISTA la Legge regionale 27/85 art. 9.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la delibera di G.R. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento
di situazioni di disagio.
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
Euro 17.500,00 in favore del Liceo Scientifico «L. Siciliani» di
Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «Biblio e
annuario 2002/2003».
CHE il Liceo Scientifico «L. Siciliani» di Catanzaro ha stipulato il protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 31/3/2003
rep. n. 08/03, per regolare modalità e tempi d’attuazione dell’intervento.
RISCONTRATO che il Liceo Scientifico «L. Siciliani» di Catanzaro ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot.
n. 6401 del 23/4/2003.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa
dallo stesso Dirigente che si è espresso:
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (Art.
45 L.R. n. 8/2002).
DECRETA
VISTO l’impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera n. 596
dell’8/7/2002.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. Assegnare e liquidare la somma di Euro 4.000 al Liceo
Classico Galluppi di Catanzaro a sostegno della manifestazione
«La giornata dell’arte e della creatività», istituzione scolastica
individuata, dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria per
la gestione del contributo;
VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura −
Istruzione e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
2. Assegnare e liquidare la somma di Euro 600 al Liceo
Classico Galluppi di Catanzaro ad integrazione del contributo
assegnato per la realizzazione del progetto Gutenberg;
3. Far fronte agli oneri derivanti dal presente provvedimento
facendo gravare la spesa complessiva di Euro 4600 sul capitolo
3313101 bilancio 2002 impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera
di G.R. n. 596 dell’8/7/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla
dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso
Dirigente:
DECRETA
4. Dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati;
5. Inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della G.R., copia all’Assessore alla P.I. e copia al
B.U.R. per la relativa pubblicazione.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
DECRETO n. 6353 del 14 maggio 2003
L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di Euro 17.500,00 a favore
del Liceo Scientifico «L. Siciliani» di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 18695 del 27/12/
2002 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. Autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma
complessiva di Euro 17.500,00 in favore del Liceo Scientifico
«L. Siciliani» di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «Biblio e annuario 2002/2003», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (Art.
45 L.R. n. 8/2002);
2. Far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
provvedimento ammontanti a Euro 17.500,00, giusto precedente
impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera di G.R. n. 596/02 − Capitolo 3313101 Bilancio 2002;
3. Inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore alla
P.I.
Catanzaro, lì 14 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12883
DECRETA
DECRETO n. 6563 del 16 maggio 2003
Interventi di cui al capitolo 3313109 − Bilancio 2003 L.R.
34/2001.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano interamente di:
IL DIRIGENTE GENERALE
— comunicare all’Ardis di Reggio Calabria, all’Ardis di Catanzaro e al Centro residenziale dell’Unical di definire i propri
bilanci con l’entità delle risorse regionali di seguito riportate:
PREMESSO che con Legge regionale n. 34/2001 è stata prevista l’istituzione di due agenzie regionali per i servizi per il diritto allo studio, una riferita all’Università di Reggio Calabria e
l’altra all’Università di Catanzaro.
− Euro 2.270.450,00 in favore dell’Unical − Centro residenziale;
CHE per quanto riguarda i servizi dell’Università della Calabria l’art. 26 della Legge regionale n. 34/01 prevede l’attuazione
degli interventi con regolamentazione determinata con convenzione tra Regione e Unical.
bria;
CHE con delibera di G.R. n. 470 del 10/6/2002 è stata effettuata la programmazione del fondo regionale per il Diritto allo
studio universitario anno 2002 determinando il peso percentuale
per come segue:
— dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati.
Unical − Centro residenziale: il 28,11% del Fondo totale;
Ardis di Reggio Calabria: il 35,94% del Fondo totale;
− Euro 3.414.300,00 in favore dell’Ardis di Reggio Cala-
− Euro 3.414.300,00 in favore dell’Ardis di Catanzaro;
Catanzaro, lì 16 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
Ardis di Catanzaro: il 35,94% del Fondo totale.
RILEVATA la necessità delle Ardis e del Centro Residenziale
dell’Unical di definire nei propri bilanci le entità delle risorse
regionali.
TENUTO presente che con decreto dirigenziale n. 37 dell’8/1/
2003, nelle more della programmazione annuale del fondo regionale per il diritto allo studio universitario, si autorizzavano le due
Ardis e il Centro residenziale dell’Unical a definire nel proprio
bilancio le risorse regionali sulla base degli stessi parametri riportati nella delibera di G.R. sopra citata, rispetto alla previsione
di spesa riportata al capitolo 3313109 del bilancio esercizio provvisorio 2003, L.R. n. 51 del 27/12/2002.
TENUTO presente che nel documento tecnico finanziario approvato dalla G.R. ed in atto all’esame del Consiglio regionale è
autorizzato al capitolo n. 3313109 uno stanziamento di Euro
9.500.000,00.
CHE, nelle more delle approvazione del bilancio regionale,
occorre fornire indicazioni alle due Ardis sull’entità delle risorse
disponibili per l’anno 2003 al fine di consentire la redazione dei
relativi bilanci di previsione, atteso che le due Agenzie attualmente sono prive di strumento tecnico finanziario, non avendo
avuto approvato nemmeno l’esercizio provvisorio, e conseguenzialmente non possono garantire gli interventi urgenti di gestione.
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11 ottobre 2002 di conferimento
di incarico al Dr. Giuseppe Del Grande di Dirigente Generale del
Dipartimento n. 10.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 34 del 24/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Responsabile del Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dal Responsabile del
Procedimento amministrativo e corredata dalla dichiarazione di
regolarità dell’atto resa dallo stesso Dirigente.
DECRETO n. 6564 del 16 maggio 2003
Interventi di cui al capitolo 3313120 − Bilancio 2003 artt.
20-21-22-23 della Legge n. 549/95.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’art. 20 della Legge n. 549/95 ha istituito la
tassa regionale per il diritto allo studio, finalizzata all’erogazione
di borse di studio e prestiti d’onore agli studenti universitari capaci, meritevoli e privi di mezzi, previsti dalla Legge 390/91.
CHE a tal fine la Regione Calabria ha previsto al capitolo
3313120 del Bilancio 2003, una previsione di spesa di Euro
1.743.289,36.
RILEVATA la necessità delle due Ardis, quella di Catanzaro e
quella di Reggio Calabria di definire nei propri bilanci le entità
delle risorse regionali che scaturiscono dalla previsione di spesa
iscritta sul capitolo n. 3313120 del bilancio regionale anno 2003.
CHE, nelle more delle approvazione del bilancio regionale,
occorre fornire indicazioni alle due Ardis sull’entità delle risorse
disponibili per l’anno 2003 al fine di consentire la redazione dei
relativi bilanci di previsione, atteso che le due Agenzie attualmente sono prive di strumento tecnico finanziario, non avendo
avuto approvato nemmeno l’esercizio provvisorio, e conseguenzialmente non possono garantire gli interventi urgenti di gestione.
TENUTO presente che nel documento tecnico finanziario approvato dalla G.R. ed in atto all’esame del Consiglio regionale è
autorizzato al capitolo n. 3313120 uno stanziamento di Euro
1.743.289,36.
CHE il piano di riparto derivante dal gettito della tassa regionale è definibile in relazione al numero degli iscritti per ciascuno
degli Atenei di Reggio Calabria e di Catanzaro.
CHE l’entità complessiva è sostanzialmente analoga, per cui
si ritiene, al momento, definire gli interventi in maniera paritaria.
12884
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la Legge 7/01.
VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 di conferimento di incarico al Dr. Giuseppe Del Grande di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
VISTO il D.D.G. n. 15136 del 20/11/2002 con il quale viene
impegnata con n. 4861 del 15/11/2002 la somma di Euro
80.781,54, sul capitolo 3313113 del bilancio 2002, rinviando a
successivo provvedimento il restante piano degli interventi regionali come previsti dal Comitato regionale per l’Educazione
alla Legalità di cui alla delibera di G.R. n. 809 dell’11/9/2002.
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 34 del 24/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente del Settore competente,
formulata sulla base dell’istruttoria compiuta da Responsabile
dell’Ufficio e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto, resa dallo stesso Dirigente.
DELIBERA
Per le motivazioni dette in premessa che si richiamano e si
approvano per intero:
1. Di autorizzare l’Ardis di Reggio Calabria e l’Ardis di Catanzaro a definire nel proprio bilancio le risorse regionali riportate nel capitolo 3313120, pari a Euro 1.743.289,36, nel seguente
modo:
2. Euro 871.644,68 in favore dell’Ardis di Reggio Calabria;
3. Euro 871.644,68 in favore dell’Ardis di Catanzaro;
4. Dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati.
Catanzaro, lì 16 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
DECRETO n. 6565 del 16 maggio 2003
L.R. n. 2/86 − Liquidazione contributo all’Osservatorio
sulla Criminalità per l’organizzazione del Convegno «Le politiche Antimafia in Calabria».
CONSIDERATO che con nota n. 3434 del 5/3/2003 è pervenuta a questo Dipartimento da parte dell’Osservatorio sulla Criminalità della provincia di Cosenza, una richiesta di contributo
per l’organizzazione di un Convegno su tematiche riguardanti la
«Legalità» e precisamente: «Le politiche Antimafia in Calabria»
svoltosi a Reggio Calabria il 6/3/2003.
PRESO ATTO che lo scrivente Assessorato ha ritenuto opportuno concedere un contributo al Convegno di cui sopra al quale
hanno partecipato l’Assessore e componenti del Comitato per
l’educazione alla Legalità come si evince dall’allegata locandina.
PRESO ATTO che il Comitato Regionale Permanente per
l’Educazione alla Legalità ha valutato con esito positivo la richiesta di finanziamento.
STABILITO che l’importo da finanziare dallo scrivente Assessorato è di Euro 7.559,48 da attingere sul capitolo 3313113
del bilancio 2002 residui impegno n. 4861 del 15/11/2002.
VISTO il D.Lgs. n. 29/93 e successive modifiche ed integrazioni.
VISTA la L.R. n. 7/2001.
VISTO l’art. 56 della L.R. n. 5/78.
CONSIDERATO che l’Osservatorio sulla Criminalità della
provincia di Cosenza ha provveduto a presentare una fattura di
Euro 7.559,48.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto dei creditori e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (Art.
45 L.R. 8/2002).
VISTA la D.G.R.C. n. 925 dell’11/10/2002 con la quale è stato
conferito al Dott. G. Del Grande l’incarico di Dirigente Generale
del Dipartimento n. 10;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
PREMESSO che la L.R. n. 2/86 determina interventi in favore
delle scuole e delle Università calabresi per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratica nella lotta contro la
criminalità mafiosa.
SU CONFORME proposta del Dirigente di Settore formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Struttura interessata,
nonché dall’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resa
dallo stesso Dirigente:
PREMESSO che con D.G.R.C. n. 809 dell’11/9/2002, con la
quale è stata approvata la programmazione degli interventi attuativi della citata L.R. n. 2/86, capitolo 3313113, si prevede nella
parte «B» al punto 3 l’organizzazione di corsi di formazione per
docenti «referenti» di legalità da svolgersi nelle scuole secondarie superiori delle cinque province.
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero:
VISTO che i corsi previsti al «punto 3 parte B» non potranno
essere realizzati nel corso di quest’anno scolastico, se ne rinvia
l’attuazione al prossimo anno scolastico 2003/2004 e al relativo
bilancio.
— di erogare a favore dell’Osservatorio sulla Criminalità la
somma complessiva di Euro 7.559,48 per la realizzazione del
Convegno: «Le Politiche Antimafia in Calabria» di cui si allega
locandina;
DECRETA
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— di autorizzare la liquidazione dell’importo di Euro
7.559,48 in favore dell’Osservatorio sulla criminalità, tenuto
conto che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano i
diritti del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni
stabilite per la liquidazione della spesa (Art. 45 L.R. 8/2002
comma 2 lettera B);
— di far fronte alla liquidazione della somma di Euro
7.559,46 con imputazione sul capitolo 3313113 del bilancio
2002, imp. n. 4861 del 15/11/2002 residui;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad effettuare il pagamento della somma su indicata facendo gravare la spesa sul cap.
3313113 del Bilancio 2002 residui;
— di inviare due copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della G.R. e copia all’Assessore alla Pubblica
Istruzione.
Catanzaro, lì 16 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
DECRETO n. 6566 del 16 maggio 2003
L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164 del 27/12/2001 − Piano annuale 2001 − Attività 2002 − Liquidazione sul cap. 3132101,
esercizio provvisorio B.R. 2003, della somma di Euro
18.592,46.
12885
VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7.
VISTA la L.R. n. 8/2002.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione − Beni Culturali − Ricerca Scientifica al Dott. Giuseppe
Del Grande».
SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio e del
Dirigente del Settore competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dagli stessi.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole:
Di liquidare le somme spettanti ai beneficiari di cui all’allegato «A», parte integrante e sostanziale del presente decreto, le
somme a fianco di ciascuno indicate per un importo complessivo
di Euro 18.592,46.
Di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione dei relativi
mandati di pagamento gravando l’onere sul cap. 3132101, esercizio provvisorio del B.R. 2003, giusto decreto n. 13746 dell’11/
12/2001, imp. n. 10957 del 7/12/2001.
Di autorizzare il Servizio n. 143 ad eseguire il presente decreto.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la L.R. 16/85 «Norme per interventi in materia di Promozione Culturale».
Catanzaro, lì 16 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
VISTO il decreto n. 13746 dell’11/12/2001 ad oggetto «L.R.
16/85 − Piano annuale 2001» − Impegno sul capitolo 3132101,
B.R. 2001, della somma di Lire 4.146.320.000.
VISTA la D.G.R. n. 1164 del 27/12/2001 ad oggetto «L.R.
16/85 − Piano annuale 2001 − Proposta al Consiglio regionale
per i provvedimenti di competenza».
VISTA la D.G.R. n. 192 del 5/3/2002 ad oggetto «L.R. 16/85 −
Piano Annuale 2001 − Attività 2002». Presa d’atto silenzio assenzo D.G.R. n. 1164/2001 con la quale la G.R. ha reso esecutiva
la D.G.R. n. 1164 per silenzio assenzo.
All. «A»
ELENCO RICHIESTE DI EMISSIONE MANDATI DI PAGAMENTO − ATTIVITÀ 2002
Provincia di Cosenza
N.
Comune
Denominazione
1
Mongrassano
Amm.ne comunale
1.549,37
2
Cosenza
Ass. Centro Optacon
2.065,83
3
Cassano Ionio Ass. I.R.S.D.D.
4.131,66
4
Castrolibero
Ass. «Annibale Sersale»
1.549,37
5
Dipignano
Ass. Depinius
2.582,28
6
Paola
Luigi Pirandello
2.324,06
7
Rende
Rimambusa
2.324,06
8
Rossano
Accademia Musicale
«Rossanese»
2.065,83
CONSIDERATO:
— che, i creditori di cui all’allegato «A», parte integrante e
sostanziale del presente decreto, hanno presentato regolare richiesta di liquidazione delle spettanze per l’attività culturale
2002, per un ammontare complessivo di Euro 18.592,46.
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che
comprovano il diritto dei creditori e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (Art. 45
L.R. 8/2002).
VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002 «Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l’anno finanziario
2003».
VISTO l’impegno n. 10957 del 7/12/2001.
Importo
Euro
Totale 18.592,46
12886
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6567 del 16 maggio 2003
L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione della somma di Euro 50.000,00 ai
beneficiari di cui all’allegato A.
IL DIRIGENTE GENERALE
Di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione dei relativi
mandati di pagamento gravando l’onere sul cap. 3131102, impegno n. 5792 del 5/12/2002, assunto con D.D.G. n. 16577/02.
Di autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto.
Catanzaro, lì 16 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
VISTA la L.R. 17/85 «Norme in materia di Biblioteche di Enti
locali e di Interesse locale.
VISTO il decreto n. 16577 del 5/12/2002 ad oggetto: «L.R.
17/85 − Norme in materia di Biblioteche di Enti locali e di Interesse locale. Impegno sul cap. 3131102 del B.R. 2002 della
somma di Euro 1.450.000,00».
VISTA la delibera G.R. n. 1278 del 27/12/2002, ad oggetto
«L.R. 17/85, Piano annuale 2002. Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza.
VISTA la D.G.R. n. 220 dell’11/3/2003 ad oggetto: «L.R.
17/85. Piano annuale 2002 − Presa d’atto silenzio assenso
D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002.
PRESO ATTO che nella succitata delibera G.R. n. 1278/02,
all’allegato D, sono previsti stanziamenti da destinare in favore
dei Comuni per la realizzazione e la gestione delle rispettive biblioteche, nonché dell’archivio storico del comune di Roghudi
(L.R. 23/2002 − Legge finanziaria), per un importo complessivo
di Euro 50.000,00.
L.R. 17/85 − Piano annuale 2002 − Contributi ai Comuni per
la realizzazione e la gestione della biblioteca comunale (L.R.
23/2002)
COMUNI
CONTRIBUTO
Mandatoriccio
C
15.000,00
Caloveto
C
10.000,00
S. Stefano d’Aspromonte
C
5.000,00
San Ferdinando
C
5.000,00
Cosoleto
C
5.000,00
C
40.000,00
Totale
TENUTO CONTO di poter liquidare, ai sensi dell’art. 158 del
D.Lgs. n. 267/2000, le somme spettanti ai Comuni di cui allegato
A parte integrante e sostanziale del presente decreto per un importo complessivo di Euro 50.000,00.
TENUTO CONTO quindi che si sono verificate le condizioni
per la liquidazione della spesa (Art. 45, L.R. n. 8/02).
VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002.
L.R. 17/85 − Piano annuale 2002 − Contributo al comune di
Roghudi per l’archivio storico
COMUNI
CONTRIBUTO
Roghudi
C
10.000,00
C
50.000,00
Totale complessivo
VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7.
VISTO il D.Lgs. n. 267/2000.
VISTA la L.R. n. 8/2002, art. 45.
DECRETO n. 6568 del 16 maggio 2003
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione della somma di Euro 150.000,00
ai beneficiari di cui all’allegato A.
VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Cultura, Istruzione
e Beni Culturali» al Dott. Giuseppe Del Grande».
SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità
dello stesso.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole:
Di Liquidare ai Comuni di cui all’A, parte integrante e sostanziale del presente decreto, ai quali è dovuto presentare rendicontazione nei termini e nelle modalità di cui all’art. 158 del D.Lgs.
n. 267/2000, le somme a fianco di ciascuno indicate per un importo complessivo di Euro 50.000,00.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la L.R. 17/85 «Norme in materia di Biblioteche di Enti
locali e di Interesse locale.
VISTO il decreto n. 16577 del 5/12/2002 ad oggetto: «L.R.
17/85 − Norme in materia di Biblioteche di Enti locali e di Interesse locale. Impegno sul cap. 3131102 del B.R. 2002 della
somma di Euro 1.450.000,00».
VISTA la delibera G.R. n. 1278 del 27/12/2002, ad oggetto
«L.R. 17/85, Piano annuale 2002. Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza.
VISTA la D.G.R. n. 220 dell’11/3/2003 ad oggetto: «L.R.
17/85. Piano annuale 2002 − Presa d’atto silenzio assenso
D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002.
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
PRESO ATTO che nella succitata delibera G.R. n. 1278/02,
all’allegato D, sono previsti stanziamenti a favore dei Sistemi
Bibliotecari Territoriali, un importo complessivo di Euro
150.000,00.
12887
L.R. 17/85 − Piano annuale 2002 − Contributi ai sistemi bibliotecari territoriali
DENOMINAZIONE
CONTRIBUTO
S.B.T. del Vibonese − Vibo Valentia
C
35.000,00
S.B.T. Valle dell’Esaro − San Marco Roggiano Scalo
C
35.000,00
S.B.T. dello Stretto − Villa San Giovanni
C
30.000,00
VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002.
S.B.T. Silano − San Giovanni in Fiore
C
20.000,00
VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7.
S.B.T. Jonico − Bovalino
C
30.000,00
TENUTO CONTO di poter liquidare, ai sensi dell’art. 158 del
D.Lgs. n. 267/2000, le somme spettanti ai beneficiari di cui allegato A parte integrante e sostanziale del presente decreto per un
importo complessivo di Euro 150.000,00.
TENUTO CONTO quindi che si sono verificate le condizioni
per la liquidazione della spesa (Art. 45, L.R. n. 8/02).
Totale
VISTO il D.Lgs. n. 267/2000.
C 150.000,00
VISTA la L.R. n. 8/2002, art. 45.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento» Cultura, Istruzione
e Beni Culturali «al Dott. Giuseppe Del Grande».
DECRETO n. 6569 del 16 maggio 2003
Liquidazione contributi anno 2002: a favore dell’A.C.A.I.
con sede a Bivongi per l’importo di Euro 6.474,12 a saldo.
IL DIRIGENTE GENERALE
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio
competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla
struttura interessata, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dello stesso.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per
intero approvandole:
Di liquidare ai beneficiari di cui all’A, parte integrante e sostanziale del presente decreto, ai quali è dovuto presentare rendicontazione nei termini e nelle modalità di cui all’art. 158 del
D.Lgs. n. 267/2000, le somme a fianco di ciascuno indicate per
un importo complessivo di Euro 150.000,00.
Di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione dei relativi
mandati di pagamento gravando l’onere sul cap. 3131102, impegno n. 5792 del 5/12/2002, assunto con D.D.G. n. 16577/02.
Di autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto.
Catanzaro, lì 16 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
VISTO il decreto n. 12843 del 10/10/2002 con il quale è stato
disposto l’impegno n. 4051 sul cap. 3132137 a favore dell’Associazione Calabrese per l’Archeologia Industriale − A.C.A.I. con
sede a Bivongi, nonché l’erogazione del contributo assegnato di
Euro 18.075,99 in due tranches: Euro 7.230,40 con garanzia fidejussoria, già liquidata; Euro 10.845,99 a presentazione del rendiconto attestante la spesa dell’intero contributo.
CONSIDERATO che il predetto Ente ha provveduto a documentare la spesa globale del contributo assegnato per un importo
totale di Euro 13.705,00, occorre corrispondere soltanto un saldo
di Euro 6.474,12 per difetto di rendiconto gravando sul B.R.
Esercizio 03 in conto residui.
POSTO che l’emissione del decreto sopra indicato era già sufficientemente supportato, si ribadisce, a richiesta della Ragioneria, che sussistono le condizioni necessarie per l’erogazione
della spesa.
VISTA la L.R. 13/5/1995, n. 7.
VISTA la delibera G.R. n. 925 dell’11/10/2002 ad oggetto:
«Conferimento incarico di Dirigente Generale per il Dipartimento Cultura − Istruzione − Beni Culturali al Dott. Giuseppe
Del Grande».
Alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Struttura interessata e con la proposta formulata, il Dirigente del Servizio competente dichiara espressamente la legittimità dell’atto.
12888
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETA
La premessa è parte integrante del presente decreto e ad essa
va diretta ogni esplicitazione non evidenziata altrimenti.
La liquidazione del contributo di Euro 6.474,12, a saldo a favore dell’Associazione A.C.A.I. − Associazione Calabrese per
l’Archeologia Industriale con sede in Bivongi, per come indicato
con decreto n. 12843 del 10/10/2002. Impegno di spesa n. 4051
del 4/10/2002.
Catanzaro, lì 16 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
DECRETA
Per quanto esposto in premessa, che è qui da intendersi integralmente riportato:
Di modificare il proprio decreto n. 5289 del 24/2/2003 avente
ad oggetto «Nomina Commissione di Valutazione progetti Misura 2.3».
Di nominare, componente supplente della Commissione di
Valutazione di cui al decreto suddetto con funzione di Coordinamento, la Dott.ssa Anna Maria Scerbo Dirigente di Servizio dello
stesso Dipartimento in sostituzione temporanea e per la durata
dell’assenza dell’Arch. Domenicantonio Schiava Dirigente del
Settore Beni Culturali in caso di legittimo impedimento dello
stesso.
Di dare atto che il presente decreto non comporta alcun onere
di spesa.
DECRETO n. 6570 del 16 maggio 2003
Modifica D.D.G. n. 5289 del 24 aprile 2003.
IL DIRIGENTE GENERALE
RICHIAMATO il proprio decreto n. 5289 del 24 aprile 2003
avente ad oggetto: «Nomina commissione di Valutazione progetti Misura 2.3».
CONSIDERATO che, per legittimo impedimento il Dirigente
del settore arch. Domenicantonio Schiava non può temporaneamente assolvere alle sue funzioni di componente coordinatore
della nominata commissione.
RITENUTO urgente provvedere alla sostituzione temporanea
del suddetto Dirigente onde non ritardare i lavori della nominata
commissione.
VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996.
VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione
e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande».
VISTA la D.G.R. del 21 giugno 1999 n. 2661 «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/96 e dal D.L.vo n. 29/93
e successive integrazioni e modificazioni».
VISTO il D.P.G.R. del 24 giugno 1999 n. 354, relativo alla
«Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione».
VISTO il D.P.G.R. del 15 dicembre 2000, n. 206 «Rettifica del
punto 4 del D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354».
SU CONFORME PROPOSTA del Responsabile del Procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla
struttura interessata nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dal sottoscritto Dirigente Generale.
Di trasmettere il presente atto al settore Programmazione −
Sviluppo Economico − Interventi Comunitari.
Di trasmettere il presente atto al B.U.R. Calabria per la dovuta
pubblicazione.
Catanzaro, lì 16 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
DECRETO n. 6628 del 16 maggio 2003
Integrazione decreto dirigenziale n. 6350 del 14/5/2003.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con delibera di G.R. n. 164 del 25/2/2003 è
stato approvato il piano per la comunicazione Misura 3.6 a) con
relativo bando di procedura aperta e capitolato per il servizio
triennale di progettazione e realizzazione del piano di che trattasi.
CHE il punto 8 del dispositivo della delibera n. 164 del 25/2/
2003 prevede la costituzione di un’apposita commissione per la
valutazione delle offerte composta da un docente universitario in
discipline pedagogiche, uno in Scienze della Comunicazione, un
docente in discipline informatiche designati dall’Assessore, un
giornalista iscritto all’albo designato dal Presidente dell’ordine
regionale, il competente Dirigente designato dall’Assessore alla
P.I.
CHE con decreto dirigenziale n. 6350 del 14/5/2003 è stata
costituita la Commissione per la valutazione delle offerte per il
piano della comunicazione, in attuazione del punto 8 della delibera di G.R. n. 164/2003, nel modo seguente: Prof. Giuseppe
Trebisacce, docente di Scienze dell’Educazione presso l’Unical;
Prof. Orlando De Pietro docente di Scienze della Comunicazione
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
presso l’Unical Prof. Elio Cotronei − Docente presso la scuola
media D’Andrea di Bova Marina, Dott.ssa Sonia Tallarico, Dirigente regionale del settore Istruzione.
CHE nel decreto sopra menzionato, pur avendo citato la nota
dell’8/5/2003 del Commissario straordinario dell’Ordine dei
Giornalisti che designa il Dott. Cosimo Bruno Giornalista ed
esperto in materie umanistiche, quale componente della Commissione di che trattasi, per errore materiale nel dispositivo non è
stato riportato il nominativo del Dott. Bruno Cosimo.
RITENUTO, pertanto, dover integrare il decreto dirigenziale
n. 6350 del 14 maggio 2003 nella parte che riguarda la composizione della Commissione integrandola con il nominativo del
Dott. Bruno Cosimo.
VISTO il decreto dirigenziale n. 6350 del 14/5/2003.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la delibera di G.R. 925 dell’11/10/2002 Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000.
SU conforme proposta del Dirigente al Settore, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dal responsabile della Misura
3.6 che attesta la regolarità tecnica delle procedure e dal parere di
legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente di Settore.
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
1. Integrare il decreto n. 6350 del 14/5/2003 del Dirigente
Generale del Dipartimento n. 10 precisando che, della Commissione per la valutazione delle offerte per il piano della comunicazione, in attuazione del punto 8 della delibera di G.R. n. 164/
2003, è componente il Dott. Bruno Cosimo in rappresentanza
dell’ordine dei Giornalisti;
12889
Dipartimento n. 13
SANITA
v
DECRETO n. 5134 del 18 aprile 2003
Autorizzazione alla sig.ra Licari Maria Brigida, presidente dell’Associazione Circolo Endas Gruppo Operativo
Edelweiss di Soverato per adibire l’ambulanza di tipo B targata BE 683 KM a trasporto infermi.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che il servizio competente per l’istruttoria ha accertato che con istanza pervenuta l’11/4/2003, la sig.ra Licari
Maria Brigida nata a Caraffa di Catanzaro il 15/3/1965, presidente pro tempore dell’Associazione Circolo Endas Gruppo
Operativo Edelweiss con sede nel comune di Soverato Via Italia
n. 3, ha chiesto il rilascio dell’autorizzazione sanitaria regionale
per adibire l’ambulanze di tipo B targata BE 683 KM per trasporto infermi, la cui direzione sanitaria è affidata alla dott.ssa
Donatella Bosco con la collaborazione dei medici specialisti:
Dott. Luigi Irrera − Cardiologo; dott. Luigi Gallelli − Ginecologo; dott. Pietro Damiani − Ortopedico.
VISTE le dichiarazioni di accettazione dei suddetti sanitari
che collaborano con l’associazione di cui sopra senza fini di
lucro.
VISTO il parere favorevole dell’8/8/2002 prot. 747/IP dell’U.O. Igiene Pubblica dell’Azienda Sanitaria n. 7 di Catanzaro
− Distretto di Soverato, in quanto l’ambulanza di che trattasi
possiede i requisiti previsti dalle normative sanitarie vigenti per
trasporto infermi.
VISTA la nota n. 147 datata 9/1/1998 del Settore Regionale
Protezione Civile di Catanzaro che certifica l’iscrizione del Circolo di cui sopra presso il Registro Regionale Generale delle
Organizzazioni di Volontariato nella sezione specifica di Protezione Civile.
VISTO l’art. 1983 del T.U. delle LL.SS. 27/7/1934, n. 1265.
VISTO il D.M. 17/12/87, n. 553.
VISTO l’atto d’intesa Stato-Regioni del 1/4/96.
VISTA la risoluzione del C.P.S. del 25/9/75.
VISTA la Legge regionale 13/5/96, n. 7.
2. Inviare due copie del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore alla P.I.
Catanzaro, lì 16 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Giuseppe Del Grande
VISTO il D.P.G.R. 24/6/99, n. 354.
VISTO il documento istruttorio redatto dal responsabile del
procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 e seguenti della
Legge regionale n. 19/2001 che attesta la regolarità tecnica e la
legittimità del presente provvedimento.
SU PROPOSTA del Dirigente di Servizio che, viste le motivazioni espresse nell’atto e nel documento istruttorio, attesta la legittimità e la regolarità tecnica del presente atto.
DECRETA
Per quanto in premessa, che qui s’intende ripetuto e confermato, di:
12890
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— Autorizzare la sig.ra Licari Maria Brigida, Presidente pro
tempore dell’Associazione Endas Gruppo Operativo Edelweiss
con sede nel comune di Soverato Via Italia n. 3, ad adibire l’ambulanza di tipo B targata BE 683 KM per trasporto infermi, con
tariffe non superiori a quelle praticata dalla C.R.I.;
— dare atto che l’equipe medica è così costituita: dott.ssa Donatella Bosco Direttore Sanitario − dott. Luigi Irrera Cardiologo
− dott. Luigi Gallelli − Ginecologo − dott. Pietro Damiani Ortopedico;
— il Servizio d’Igiene Pubblica dell’Azienda Sanitaria competente per territorio, cui copia del presente decreto sarà trasmessa per competenza, eserciterà la vigilanza segnalando al Dipartimento Sanità della Regione Calabria eventuali manchevolezze ed irregolarità;
— di dare atto che il presente decreto sarà pubblicato sul BOllettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 18 aprile 2003
Il Dirigente di Settore
Brancati
tinuità assistenziale e medicina dei servizi approvata con D.D.G.
n. 11714 del 23 settembre 2002, riconoscendo, pertanto, alla
stessa il punteggio complessivo di p. 15,25;
− disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie Locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria»;
— il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11
marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della regione
Calabria − Parti I e II − n. 4 dell’1 marzo 2003;
— in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza
n. 146/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare di
sospensione della nota n. 21794 del 19 dicembre 2002;
— in relazione alla decisione assunta dal tribunale amministrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio
2003, n. 979 sopra citato.
Ritenuto in attesa delle decisioni nel merito, sospendere l’esecutività del citato decreto.
Vista la L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
Visto il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999.
DECRETO n. 5740 del 30 aprile 2003
Dott.ssa Annetta Talarico − Sospensione D.D.G. nr. 979 del
12/2/2003.
Visto il documento istruttorio che attesta la regolarità tecnica e
la legittimità dell’atto medesimo.
Su proposta del Dirigente di Settore.
IL DIRIGENTE GENERALE
Premesso che il Settore competente per l’istruttoria ha accertato.
Con nota n. 21794 del 19 dicembre 2002, a seguito della sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata comunicata alla D.ssa Annetta Talarico che non si sarebbe provveduto, a favore della stessa al riconoscimento del punteggio connesso al corso di formazione specifica:
— con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, la dott.ssa
Talarico ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in via incidentale
l’istanza di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato;
— con decreto 12 febbraio 2003, n. 979, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a:
− «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di
cui in premessa in virtù della sentenza n. 1923 del 7 giugno 2002
con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del
difenzore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla dott.ssa Annetta Talarico;
− prendere conseguentemente atto della definitività del
provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione
specifica in medicina generale per l’anno 1999 con la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove d’esame;
− di sciogliere la riserva relativa all’attribuzione delgi ulteriori p. 7.20 alla dott.ssa Annetta Talarico nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di assistenza primaria, con-
DECRETA
Per quanto esposto in narrativa che si richiama quale parte
integrante e sostanziale:
— di prendere atto dell’ordinanza cautelare n. 146/R.G.N.
con il quale il T.A.R. della Calabria ha accolto la domanda di
sospensione della nota del Dirigente del Dipartimento SanitàServizio Gestione Assistenza Sanitaria Territoriale − n. 21794
del 19 dicembre 2002 relativa alla mancata attribuzione alla dott.ssa Annetta Talarico degli ulteriori p. 7,20 nella graduatoria definitiva per l’anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali per l’attività di Assistenza Primaria, Continuità Assistenziale e Medicina dei Servizi;
— di sospendere, per l’effetto e nelle more del giudizio di
merito, il proprio decreto n. 979 del 12 febbraio 2003 con il quale
si è disposto di non attribuire alla ricorrente il suddetto punteggio
nella citata graduatoria;
Il presente Decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria nel suo testo integrale e notificato alla dr.
Annetta Tallarico.
Catanzaro, lì 30 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Moroni
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
REGIONE CALABRIA
DIPARTIMENTO SANITÀ
Settore Assistenza Ospedaliera Riabilitativa e Territoriale
Servizio Assistenza Territoriale
Al Dirigente Generale
SEDE
Oggetto: Ordinanza T.A.R. Calabria n. 146/2003 Sospensione
decreto n. 979 del 12 febbraio 2003. Documento
istruttorio.
Con nota n. 21794 del 19 dicembre 2002, a seguito della sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata comunicata alla D.ssa Annetta Talarico che non si sarebbe provveduto, a favore della stessa al riconoscimento del punteggio connesso al corso di formazione specifica:
— con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, alla dott.ssa Talarico ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di
Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in via incidentale l’istanza di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato;
— con decreto 12 febbraio 2003, n. 979, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a:
− «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di
cui in premessa in virtù della sentenza n. 1922 del 7 giugno 2002
con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del
difensore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla D.ssa Annetta Talarico;
− prendere conseguentemente atto della definitività
del provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale per l’anno 1999 con
la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove
d’esame;
− di sciogliere la riserva relativa all’attribuzione degli ulteriori p. 7.20 alla D.ssa Annetta Talarico nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali
ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di assistenza primaria, continuità assistenziale e medicina dei servizi approvata con D.D.G.
n. 11714 del 23 settembre 2002, riconoscendo, pertanto, alla
stessa il punteggio complessivo di p. 15,25;
− disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie Locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria»;
— il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11
marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della regione
Calabria − Parti I e II, n. 4 dell’1 marzo 2003;
— in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza
n. 146/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare di
sospensione della nota n. 21796 del 19 dicembre 2002;
— in relazione alla decisione assunta dal tribunale amministrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio
2003, n. 979 sopra citato;
12891
— in attesa delle decisioni nel merito si ritiene necessario sospendere l’esecutività del suddetto decreto.
Si attesta la regolarità tecnica del presente documento istruttorio redatto ai fini dell’adozione del conseguente provvedimento amministrativo di sospensione del decreto n. 980 del 12
febbraio 2003.
Il responsabile dell’Ufficio
Rag. D. Migale
Si esprime, per quanto di competenza, parere favorevole in
ordine alla legittimità del presente provvedimento.
Il Dirigente di Servizio
Rosanna Maida
DECRETO n. 5741 del 30 aprile 2003
Dott.ssa Giuseppina Nicolazzi − Sospensione D.D.G. nr.
978 del 12/2/2003.
IL DIRIGENTE GENERALE
Premesso che il Settore competente per l’istruttoria ha accertato:
— con nota n. 21796 del 19 dicembre 2002, a seguito della
sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata
comunicata alla D.ssa Giuseppina Nicolazzi la cancellazione
dalla graduatoria valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali, ex art. 48 L. 833/78, per l’attività di medicina generale −
Anno 2002;
— con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, la dott.ssa
Nicolazzi ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in via incidentale
la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento
impugnato;
— con decreto 12 febbraio 2003, n. 978, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a:
− «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di
cui in premessa in virtù della sentenza n. 1924 del 7 giugno 2002
con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del
difensore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla D.ssa Giuseppina Nicolazzi;
− prendere conseguentemente atto della definitività del
provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione
specifica in medicina generale per l’anno 1999 con la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove d’esame;
− di sciogliere la riserva e non inserire, pertanto, la d.ssa
Nicolazzi nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per
l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di assistenza primaria, continuità assistenziale e medicina
dei servizi approvata con D.D.G. n. 11714 del 23 settembre 2002;
12892
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
− disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie Locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria»;
− il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11
marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della regione
Calabria − Parti I e II − n. 4 dell’1 marzo 2003;
− in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza n. 145/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di
Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare
di sospensione della nota n. 21796 del 19 dicembre 2002;
− in relazione alla decisione assunta dal tribunale amministrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio
2003, n. 978 sopra citato.
Ritenuto in attesa delle decisioni nel merito, sospendere l’esecutività del citato decreto.
Vista la L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
REGIONE CALABRIA
DIPARTIMENTO SANITÀ
Settore Assistenza Ospedaliera Riabilitativa e Territoriale
Servizio Assistenza Territoriale
Al Dirigente Generale
SEDE
Oggetto: Ordinanza T.A.R. Calabria n. 145/2003 Sospensione
decreto n. 978 del 12 febbraio 2003. Documento
istruttorio.
Con nota n. 21796 del 19 dicembre 2002, a seguito della sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata comunicata alla D.ssa Giuseppina Nicolazzi la cancellazione dalla
graduatoria valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali ex
art. 48 L. 833/78 per l’attività di medicina generale − Anno 2002:
— con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, alla dott.ssa Nicolazzi ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di
Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in via incidentale l’istanza di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato;
Visto il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999.
Visto il documento istruttorio che attesta la regolarità tecnica e
la legittimità dell’atto medesimo.
— con decreto 12 febbraio 2003, n. 978, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a:
− «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di
cui in premessa in virtù della sentenza n. 1922 del 7 giugno 2002
con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del
difensore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla D.ssa Giuseppina Nicolazzi;
Su proposta del Dirigente di Settore:
DECRETA
Per quanto esposto in narrativa che si richiama quale parte
integrante e sostanziale:
— di prendere atto dell’ordinanza cautelare n. 145/R.G.N.
con il quale il T.A.R. della Calabria ha accolto la domanda di
sospensione della nota del Dirigente del Dipartimento SanitàServizio Gestione Assistenza Sanitaria Territoriale − n. 21796
del 19 dicembre 2002, relativa alla cancellazione della D.ssa
Giuseppina Nicolazzi dalla graduatoria definitiva per l’anno
2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali per l’attività di Assistenza Primaria, Continuità Assistenziale e Medicina
dei Servizi;
− prendere conseguentemente atto della definitività del
provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione
specifica in medicina generale per l’anno 1999 con la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove d’esame;
− di sciogliere la riserva e non inserire, pertanto, la D.ssa
Nicolazzi nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per
l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 83/78 per l’attività di assistenza primaria, continuità assistenziale e medicina
dei servizi approvata con D.D.G. n. 11714 del 23 settembre 2002;
− disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie Locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della regione Calabria»;
— di sospendere, per l’effetto e nelle more del giudizio di
merito, il proprio decreto n. 978 del 12 febbraio 2003 con il quale
si è disposto di non inserire la suddetta ricorrente nella citata
graduatoria;
− il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11
marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della Regione Calabria − Parti I e II − n. 4 dell’1 marzo 2003;
— il presente decreto sarà pubbblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria nel suo testo integrale e notificato
alla dr.ssa Giuseppina Nicolazzi.
− in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza n. 145/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di
Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare
di sospensione della nota n. 21796 del 19 dicembre 2002;
Catanzaro, lì 30 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Moroni
− in relazione alla decisione assunta dal tribunale amministrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio
2003, n. 978 sopra citato.
In attesa delle decisioni nel merito si ritiene necessario sospendere l’esecutività del suddetto decreto.
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12893
Si attesta la regolarità tecnica del presente documento istruttorio redatto ai fini dell’adozione del conseguente provvedimento amministrativo di sospensione del decreto n. 978 del 12
febbraio 2003.
− in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza n. 147/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di
Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare
di sospensione della nota n. 21796 del 19 dicembre 2002;
Il Responsabile dell’Ufficio
Rag. D. Migale
− in relazione alla decisione assunta dal tribunale amminsitrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio
2003, n. 980 sopra citato.
Si esprime, per quanto di competenza, parere favorevole in
ordine alla legittimità del presente provvedimento.
Ritenuto in attesa delle decisioni nel merito, sospendere l’esecutività del citato decreto.
Il Dirigente di Servizio
Rosanna Maida
Vista la L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
Visto il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999.
Visto il documento istruttorio che attesta la regolarità tecnica e
la legittimità dell’atto medesimo.
DECRETO n. 5742 del 30 aprile 2003
Su proposta del Dirigente di Settore.
Dott.ssa Anastasia Palmati − Sospensione D.D.G. nr. 980
del 12/2/2003
DECRETA
IL DIRIGENTE GENERALE
Per quanto esposto in narrativa che si richiama quale parte
integrante e sostanziale:
Premesso che il Settore competente per l’istruttoria ha accertato:
— con nota n. 21798 del 19 dicembre 2002, a seguito della
sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata
comunicata alla D.ssa Anastasia Palmati la cancellazione dalla
graduatoria valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali, ex
art. 48 L. 833/78, per l’attività di medicina generale − Anno
2002:
— con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, la dott.ssa
Palmati ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in via incidentale
la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento
impugnato;
— con decreto 12 febbraio 2003, n. 980, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a:
− «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di
cui in premessa in virtù della sentenza n. 1922 del 7 giugno 2002
con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del
difensore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla D.ssa Anastasia Palmati;
− prendere conseguentemente atto della definitività del
provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione
specifica in medicina generale per l’anno 1999 con la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove d’esame;
− di sciogliere la riserva e non inserire, pertanto, la d.ssa
Palmati nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per
l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di assistenza primaria, continuità assistenziale e medicina
dei servizi approvata con D.D.G. n. 11714 del 23 settembre 2002;
− disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie Locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria»;
− il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11
marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della Regione Calabria − Parti I e II − n. 4 dell’1 marzo 2003;
— di prendere atto dell’ordinanza cautelare n. 147/R.G.N.
con il quale il T.A.R. della Calabria ha accolto la domanda di
sospensione della nota del Dirigente del Dipartimento SanitàServizio Gestione Assistenza Sanitaria Territoriale − n. 21798
del 19 dicembre 2002 relativa alla cancellazione della D.ssa Anastasia Palmati dalla graduatoria definitiva per l’anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali per l’attività di Assistenza Primaria, Continuità Assistenziale e Medicina dei Servizi;
— di sospendere, per l’effetto e nelle more del giudizio di
merito, il proprio decreto n. 978 del 12 febbraio 2003 con il quale
si è disposto di non inserire la suddetta ricorrente nella citata
graduatoria;
— il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria nel suo testo integrale e notificato alla
d.ssa Anastasia Palmati.
Catanzaro, lì 30 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Moroni
REGIONE CALABRIA
DIPARTIMENTO SANITÀ
Settore Assistenza Ospedaliera Riabilitativa e Territoriale
Servizio Assistenza Territoriale
Al Dirigente Generale
SEDE
Oggetto: Ordinanza T.A.R. Calabria n. 145/2003 Sospensione
decreto n. 980 del 12 febbraio 2003. Documento
istruttorio.
Con nota n. 21798 del 19 dicembre 2002, a seguito della sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata comunicata alla D.ssa Anastasia Palmati la cancellazione dalla graduatoria valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali ex art.
48 L. 833/78 per l’attività di medicina generale − Anno 2002:
12894
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, alla Dott.ssa Anastasia Palmati ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in
via incidentale l’istanza di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato;
— con decreto 12 febbraio 2003, n. 980, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a:
− «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di
cui in premessa in virtù della sentenza n. 1922 del 7 giugno 2002
con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del
difensore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla D.ssa Anastasia Palmati;
Dipartimento n. 15
FORMAZIONE PROFESSIONALE
ED ECONOMATO
DECRETO n. 6400 del 15 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’ente Innovareggio con
sede in Reggio Calabria ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n.
388. Piano di ristrutturazione degli enti di formazione professionale.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
− prendere conseguentemente atto della definitività del
provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione
specifica in medicina generale per l’anno 1999 con la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove d’esame;
− di sciogliere la riserva e non inserire, pertanto, la d.ssa
Palmati nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per
l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di assistenza primaria, continuità assistenziale e medicina
dei servizi approvata con D.D.G. n. 11714 del 23 settembre 2002;
− disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria»;
− il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11
marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della Regione Calabria − Parti I e II − n. 4 dell’1 marzo 2003;
− in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza n. 145/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di
Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare
di sospensione della nota n. 21796 del 19 dicembre 2002;
− in relazione alla decisione assunta dal tribunale amministrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio
2003, n. 980 sopra citato;
− in attesa delle decisioni nel merito si ritiene necessario
sospendere l’esecutività del suddetto decreto.
Si attesta la regolarità tecnica del presente documento istruttorio redatto ai fini dell’adozione del conseguente provvedimento amministrativo di sospensione del decreto n. 980 del 12
febbraio 2003.
Il Responsabile dell’Ufficio
Rag. D. Migale
Si esprime, per quanto di competenza, parere favorevole in
ordine alle legittimità del presente provvedimento.
Il Dirigente di Servizio
Rosanna Maida
VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione,
previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto -legge 20 maggio 1993,
n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far fronte
ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale;
VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n, 134 del 12 giugno 2001, con il
quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza
Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati
alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000;
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002,
con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da
parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonchè
demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali
finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del
D.P.R.G. n, 354/99 nel testo modificato ed integrato;
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre
2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso
pubblico;
CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e
successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile
2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito
di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità
dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento;
VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati
per azioni e tipologia di progetto;
CHE l’Ente Innovareggio di Reggio Calabria, rientra nei 26
progetti ammessi a finanziamento ed ha avuto assegnato un importo di C 109.782,30 per la realizzazione delle seguenti azioni e
tipologie:
— Informatizzazione dei processi C 11.661,47;
— formazione del personale C 77.439,14;
— competenze dirette e riflesse del personale C 4.355,76;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— indebitamento per anticipazioni finanziarie e/o ipotecarie C 16.325,93;
CHE all’Ente Innovareggio di Reggio Calabria verrà erogata
la somma di C 54.891,15 quale quota del 50% su di una somma
ammessa a finanziamento di C 109.782,30, previa presentazione
di polizza fidejussoria;
CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate
le somme necessarie alla copertura del ″Piano di ristrutturazione″
degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23 dicembre
2000, n. 388, art. 118, comma 9 sul capitolo n. 43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760,
cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del
31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità;
VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8;
ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R.n. 8/2000;
VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g;
VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale».
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto:«Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione»;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono
state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche
al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo;
Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate:
DECRETA
Art. 1
La premessa s’intende integralmente trascritta;
Art. 2
Di erogare all’Ente «INNOVAREGGIO» con sede in Reggio
Calabria la somma di C 54.891,15 per anticipazione del 50% per
«Piano ristrutturazione Enti di Formazione Professionale» previa
presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
Art. 3
Di gravare l’importo di C54.891,15 sul capitolo n. 43010204,
U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003 sull’impegno n.
6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/
2002 che presenta la dovuta disponibilità;
12895
Art. 5
Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma, lettera B dell’art. 45 della L.R. n. 8/2002.
Catanzaro, lì 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
DECRETO n. 6401 del 15 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Ial Calabria con
sede in Lamezia Terme (CZ) ai sensi della L. 23 dicembre
2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli Enti di formazione professionale.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione,
previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto -legge 20 maggio 1993,
n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far fronte
ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale;
VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giungo 2001, con il
quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza
Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati
alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000;
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002,
con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da
parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonchè
demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali
finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del
D.P.R.G. n. 354/99 nel testo modificato ed integrato;
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre
2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso
pubblico;
CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e
successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile
2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito
di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità
dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento;
Art. 4
VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati
per azioni e tipologia di progetto;
Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al
Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore
dell’Ente «INNOVAREGGIO» con sede in Reggio Calabria
previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
CHE l’Ente IAL Calabria di Lamezia Terme (CZ), rientra nei
26 progetti ammessi a finanziamento ed ha avuto assegnato un
importo di C 98.851,44 per la realizzazione delle seguenti azioni
e tipologie:
12896
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— Informatizzazione dei processi C 12.877,88;
— Esodo del personale C 15.493,71;
— Indebitamento per anticipazioni finanziario C 70.479,85;
CHE all’Ente IAL Calabria di Lamezia Terme (CZ) verrà erogata la somma di C 49.425,72 quale quota del 50% su di una
somma ammessa a finanziamento di C 98.851,44, previa presentazione di polizza fidejussoria;
CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate
le somme necessarie alla copertura del «Piano di ristrutturazione» degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23
dicembre 2000, n. 388, art. 118, comma 9 sul capitolo n.
43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760, cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato
con D.D. 18860 del 31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità;
VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8;
ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2000;
VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g;
VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale».
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto:«Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione»;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono
state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche
al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo;
Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate:
DECRETA
Art. 1
La premessa s’intende integralmente trascritta;
Art. 2
Di erogare all’Ente «IAL Calabria» con sede in Lamezia
Terme (CZ) la somma di C 49.425,72 per anticipazione del 50%
per «Piano ristrutturazione Enti di Formazione Professionale»
previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
Art. 3
Di gravare l’importo di C 49.425,72 sul capitolo n. 43010204,
U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003, sull’impegno n.
6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/
2002 che presenta la dovuta disponibilità;
Art. 4
Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al
Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore
dell’Ente «IAL Calabria» con sede in Lamezia Terme (CZ)
previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
Art. 5
Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma, lettera B dell’art. 45 della L.R. n. 8/2002.
Catanzaro lì, 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
DECRETO n. 6402 del 15 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Formaconsult con
sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388.
Piano di ristrutturazione degli enti di formazione professionale.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione,
previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto -legge 20 maggio 1993,
n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far fronte
ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale;
VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2001, con il
quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza
Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati
alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000;
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002,
con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da
parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonchè
demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali
finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del
D.P.R.G. n. 354/99 nel testo modificato ed integrato;
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre
2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso
pubblico;
CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e
successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile
2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito
di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità
dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati
per azioni e tipologia di progetto;
CHE l’Ente Formaconsult di Catanzaro, rientra nei 26 progetti
ammessi a finanziamento ed ha avuto assegnato un importo di C
403.325,33 per la realizzazione delle seguenti azioni e tipologie:
— Informatizzazione dei processi C 170.179,27;
— Esodo del personale C 108.455,90;
— Indebitamento per anticipazioni finanziarie e/o ipotecarie C 30.322,69;
— Adeguamento della struttura logistica C 94.360,39;
12897
Art. 3
Di gravare l’importo di C 201.662,66 sul capitolo n.
43010204, U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003, sull’impegno n. 6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del
31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità;
Art. 4
Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al
Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore
dell’Ente «Formaconsult» con sede in Catanzaro previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
Art. 5
CHE all’Ente Formaconsult di Catanzaro verrà erogata la
somma di C 201.662,66 quale quota del 50% su di una somma
ammessa a finanziamento di C 403.325,33, previa presentazione
di polizza fidejussoria;
Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma, lettera B dell’art. 45 della L.R. n. 8/2002.
CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate
le somme necessarie alla copertura del «Piano di ristrutturazione» degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23
dicembre 2000, n. 388, art. 118, comma 9 sul capitolo n.
43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760, cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato
con D.D. 18860 del 31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità;
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8;
ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2000;
VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g;
VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale»;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto: «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione»;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono
state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche
al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo;
Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate:
DECRETA
Art. 1
La premessa s’intende integralmente trascritta;
Art. 2
Di erogare all’Ente «Formaconsult» con sede in Catanzaro la
somma di C 201.662,66 per anticipazione del 50% per «Piano
ristrutturazione Enti di Formazione Professionale» previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
Catanzaro, lì 15 maggio 2003
DECRETO n. 6403 del 15 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente ESEFS (Ente
Scuola Edile per la Formazione e la Sicurezza) con sede in
Reggio Calabria ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388.
Piano di ristrutturazione degli enti di formazione professionale.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione,
previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto -legge 20 maggio 1993,
n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far fronte
ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale;
VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2001, con il
quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza
Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati
alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000;
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002,
con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da
parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonchè
demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali
finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del
D.P.R.G. n. 354/99 nel testo modificato ed integrato;
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre
2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso
pubblico;
CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e
successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile
12898
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito
di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità
dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento;
VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati
per azioni e tipologia di progetto;
che l’Ente Esefs (Ente Scuola Edile per la Formazione e la
Sicurezza) di Reggio Calabria, rientra nei 26 progetti ammessi a
finanziamento ed ha avuto assegnato un importo di C 125.146,10
per la realizzazione delle seguenti azioni e tipologie:
— Informatizzazione dei processi C 3.619,41;
— Formazione del personale C 38.719,57;
— Adeguamento della struttura logistica C 82.807,12;
CHE all’Ente Esefs (Ente Scuola Edile per la Formazione e la
Sicurezza) di Reggio Calabria verrà erogata la somma di C
62.573,05 quale quota del 50% su di una somma ammessa a finanziamento di C 125.146,10, previa presentazione di polizza
fidejussoria;
CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate
le somme necessarie alla copertura del «Piano di ristrutturazione» degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23
dicembre 2000, n. 388. art. 118, comma 9 sul capitolo n.
43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760, cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato
con D.D. 18860 del 31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità;
VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8;
ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2000;
VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g;
VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale».
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto: «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione»;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono
state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche
al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo;
Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate:
DECRETA
Art. 1
La premessa s’intende integralmente trascritta;
Art. 2
Di erogare all’Ente «ESEFS (Ente Scuola Edile per la Formazione e la Sicurezza)» con sede in Reggio Calabria la somma
di C 62.573,05 per anticipazione del 50% per «Piano ristrutturazione Enti di Formazione Professionale» previa presentazione da
parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
Art. 3
Di gravare l’importo di C 62.573,05 sul capitolo n. 43010204,
U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003, sull’impegno
n. 6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D.18860 del 31/12/
2002 che presenta la dovuta disponibilità;
Art. 4
Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al
Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore
dell’Ente «ESEFS (Ente Scuola Edile per la Formazione e la
Sicurezza)» con sede in Reggio Calabria previa presentazione da
parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
Art. 5
Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma, lettera B della’art. 45 della L.R. n. 8/2002.
Catanzaro, lì 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
DECRETO n. 6404 del 15 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Tertium con sede in
Cosenza ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di
ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione,
previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto-legge 20 maggio 1993,
n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far fronte
ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale;
VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2001, con il
quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza
Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati
alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000;
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002,
con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da
parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonché
demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali
finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del
D.P.R.G. n. 354/99 nel testo modificato ed integrato;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre
2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso
pubblico;
CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e
successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile
2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito
di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità
dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento;
VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati
per azioni e tipologia di progetto;
CHE l’Ente Tertium di Cosenza, rientra nei 26 progetti ammessi a finanziamento ed ha avuto assegnato un importo di C
39.154,64 per la realizzazione delle seguenti azioni e tipologie:
— Informatizzazione dei processi C 39.154,64;
12899
Art. 2
Di erogare all’Ente «Tertium» con sede in Cosenza la somma
di C 19.577,32 per anticipazione del 50% per «Piano ristrutturazione Enti di Formazione Professionale» previa presentazione da
parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
Art. 3
Di gravare l’importo di C 19.577,32 sul capitolo n. 43010204,
U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003, sull’impegno n.
6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/
2002 che presenta la dovuta disponibilità;
Art. 4
Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al
Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore
dell’Ente «Tertium» con sede in Cosenza previa presentazione
da parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
Art. 5
CHE all’Ente Tertium di Cosenza verrà erogata la somma di C
19.577,32 quale quota del 50% su di una somma ammessa a finanziamento di C 39.154,64, previa presentazione di polizza fidejussoria;
Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma, lettera B dell’art. 45 della L.R. n. 8/2002.
CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate
le somme necessarie alla copertura del«Piano di ristrutturazione»
degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23 dicembre
2000, n. 388, art. 118, comma 9 sul capitolo n. 43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760,
cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del
31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità;
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8;
ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2000;
VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g;
VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale»;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto:«Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione»;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono
state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche
al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo;
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate:
DECRETA
Art. 1
La premessa s’intende integralmente trascritta;
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
DECRETO n. 6405 del 15 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Pro.Te.Ma con sede
in Rossano (CS) ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388.
Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione,
previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto - legge 20 maggio
1993, n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata
stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far
fronte ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione
Professionale;
VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2001, con il
quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza
Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati
alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000;
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002,
con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da
parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonché
demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali
finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del
D.P.R.G. n. 354/99 nel testo modificato ed integrato;
12900
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETA
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre
2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso
pubblico;
CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e
successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile
2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito
di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità
dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento;
VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati
per azioni e tipologia di progetto;
CHE l’Ente Pro.Te.Ma di Rossano (CS), rientra nei 26 progetti ammessi a finanziamento ed ha avuto assegnato un importo
di C 32.460,39 per la realizzazione delle seguenti azioni e tipologie:
— Informatizzazione dei processi C 21.384,64;
— Formazione del personale C 5.962,81;
— Adeguamento della struttura logistica C 5.112,94
CHE all’Ente Pro.Te.Ma di Rossano verrà erogata la somma
di C 16.230,19 quale quota del 50% su di una somma ammessa a
finanziamento di C 32.460,39, previa presentazione di polizza
fidejussoria;
CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate
le somme necessarie alla copertura del«Piano di ristrutturazione»
degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23 dicembre
2000, n. 388, art. 118, comma 9 sul capitolo n. 43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760,
cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del
31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità;
VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8;
ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2000;
Art. 1
La premessa s’intende integralmente trascritta;
Art. 2
Di erogare all’Ente «PRO.TE.MA» con sede in Rossano (CS)
la somma di C 16.230,19 per anticipazione del 50% per «Piano
ristrutturazione Enti di Formazione Professionale» previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
Art. 3
Di gravare l’importo di C 16.230,19 sul capitolo n. 43010204,
U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003, sull’impegno n.
6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/
2002 che presenta la dovuta disponibilità;
Art. 4
Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al
Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore
dell’Ente «PRO.TE.MA.» con sede in Rossano (CS) previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria;
Art. 5
Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2°
comma, lettera B dell’art. 45 della L.R. n. 8/2002.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
DECRETO n. 6406 del 15 maggio 2003
Liquidazione fatture ditta Algieri Piero per servizi di pulizia c/o il C.R.F.P. di Acri- Periodo 1/11/2001-31/03/2003.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g;
VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria;
VISTO il D.L.VO. n. 29/93.
VISTA la L.R. n. 7/96.
VISTO il D.P.G.R. n. 354/99 e succ. modificazioni.
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale»;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto:«Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione»;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono
state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche
al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo;
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate:
VISTA la D.G.R. n. 62 del 09/02/2001.
VISTA la L.R. n. 8/2002.
PREMESSO che, a seguito dell’accorpamento di questo settore nel nuovo Assessorato alla Formazione Professionale-Economato ed Autoparco e nel relativo dipartimento, è stata con nota
del 6/11/2002 n. 1112 di prot. dell’ex Settore n. 44 Formazione
Prof. ed Orientamento qui rimessa stante la specifica competenza, la pratica concernente il servizio di pulizia presso il
C.R.F.P. di Acri;
CHE dagli atti pervenuti, il servizio in questione risulta effettuato dall’1/02/2001 a tutto il 31/03/03 in forma precaria ed a
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
seguito di esperimento di gara ufficiosa indetta dal citato Centro
con avviso del 3/01/2001, dalla ditta Algieri Piero di Acri per
l’importo di L. 1.590.000 mensili pari ad Euro 821,17 oltre I.V.A.
come si evince dai verbali di gara in atti del 22 e 29 gennaio 2001
del C.R.F.P. di Acri;
CHE con nota n. 354 di prot. del 17/06/2002 il C.R.F.P. di Acri
ha comunicato l’avvenuto pagamento dei compensi a tutto il
mese di ottobre 2001 a favore della ditta Algieri Piero;
12901
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/06/1999 e succ. modificazioni;
VISTA la d.g.r. n. 62 del 09/02/2001;
VISTA la l.r. n. 8/2002;
VISTA la d.g.r. n. 944 del 15/10/2002;
CONSIDERATO che occorre liquidare i compensi dall’1/11/
2001 al 31/03/2003 per l’importo di Euro 16.751,80 come da
fatture in atti riscontrate regolari;
PREMESSO che entro il 31 maggio 2003 dovrà provvedersi
al pagamento delle tasse patrimoniali di circolazione degli automezzi di proprietà dell’Ente scaduti il 30 aprile 2003;
ATTESO che si sono verificate le condizioni di cui alla Lett.
A) Secondo Comma dell’art. 45 Legge Regionale n. 8/2002
CHE per tale adempimento è stato predisposto l’elenco sulla
base dei rispettivi codici di riferimento;
DECRETA
— Per la causale di cui in premessa di liquidare e pagare a
favore della ditta Algieri Piero di Acri l’importo di C 16.751,80 a
saldo delle fatture emesse per il servizio di pulizia effettuato
dall’ 1/11/2001 al 31/03/2003 presso il C.R.F.P. di Acri.
Di gravare la spesa per C 13.795,60 (periodo 1/11/2001-31/
12/2002) nel cap. 1005103 del corrente bilancio conto residui
2002 a fronte dell’impegno n. 292 già assunto con decreto
n. 2169 del 7/03/2002 e per C 2956,20 (periodo 1/1-31/3/03) sul
medesimo capitolo del corrente bilancio a fronte dell’impegno
n. 83 assunto con decreto n. 881/03
CONSTATATO che l’importo da corrispondere a favore dell’ACI di Catanzaro, come risulta dal prospetto predisposto ed
allegato al presente provvedimento, è stato determinato in Euro
4.964,32;
CHE con Decreto dirigenziale n. 886 dell’11/02/2003 si è
provveduto ad assumere in data 30/01/2003 impegno di spesa
n. 65 sul capitolo 1005108/2003;
VERIFICATA regolare l’istruttoria compiuta dall’Ufficio Affari Amministrativi dell’Autoparco Regionale;
ATTESTATO che, per la liquidazione della spesa, si sono verificate le condizioni stabilite dalla L.R. 8/2002, art. 45;
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Nicola Piscioneri
DECRETO n. 6407 del 15 maggio 2003
Pagamento tasse circolazione − Scadenza aprile.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il d.lgs n. 29/93;
VISTA la l.r. n. 7/96;
— Per le motivazioni di cui in premessa, di gravare la spesa
complessiva di Euro 4.964,32 a fronte dell’impegno di spesa già
assunto il 30/01/2003 al n. 65 sul capitolo 1005108 con Decreto
del Dirigente n. 886 dell’11/02/2003.
— Di pagare all’ACI di Catanzaro, P.I. 00100520790, mediante assegno Carime N.T. l’importo di Euro 4.964,32 intestato
all’ACI di Catanzaro, da consegnare al Funzionario Mario Rotella nella qualità di Responsabile dell’Ufficio Affari Amministrativi dell’Autoparco Regionale;
Il presente decreto sarà trasmesso per la pubblicazione al
BURC e notificato in conformità al D.P.G.R. 206/2000.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Nicola Piscioneri
12902
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6408 del 15 maggio 2003
Nomina Cassiere Centrale Supplente Art. 14 R.R. 1/86.
12903
VISTA la L.R. n. 5 del 19/03/1999, contenente direttive regionali per la qualificazione professionale dell’attività di Estetista
nella Regione Calabria, in conformità ai principi stabiliti dalla L.
4/01/90 n. 1, dalla L. 21/12/78 n. 845 e dalla L.R. 19/04/85 n. 18;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la Legge Regionale n. 7/1976;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/06/1999 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la D.G.R. n. 62 del 09/02/2001;
VISTA la Legge Regionale n. 8/2002;
VISTO il Regolamento Regionale n. 1 del 7/03/1986 che detta
norme per il funzionamento del Servizio Provveditorato ed Economato;
VISTO in particolare l’art. 14 del predetto regolamento che
disciplina il servizio della Cassa Economale, unitamente alla nomina del Cassiere Centrale e Cassiere Centrale supplente;
CONSIDERATO che con decreto n. 98 del 18/04/2000 dell’ex
dipartimento della Presidenza si è provveduto alla nomina del
Cassiere Centrale;
ATTESA la necessità di nominare il Cassiere Centrale supplente per rendere operante l’attività del servizio di cassa anche
nei casi di indisponibilità del Cassiere Centrale;
CONSIDERATO che detto incarico può essere ricoperto per
comprovato capacità ed esperienza dalla Sig.ra Concolino Alba
matr. 192875 livello VI dipendente di ruolo in servizio presso
questo Settore che si è favorevolmente espressa.
DECRETA
la Sig.ra Concolino Alba in servizio presso questo Settore è
nominata Cassiera Centrale Supplente del servizio Cassa Economale di cui all’art. 14 del Regolamento Regionale n. 1/86
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Nicola Piscioneri
CHE l’art. 2 comma 1 della predetta L.R. n. 5/99 prevede per
l’acquisizione della Qualifica Professionale di Base di Estetista,
la frequenza di un Corso Triennale della durata di 900 ore annue,
istituito o riconosciuto dalla Regione Calabria ai sensi della L.
845/78 e L.R. n. 18/85 e la Frequenza di un corso annuale di 3°
anno di Specializzazione sempre istituito o riconosciuto dalla
Regione Calabria ai sensi delle predette L. 845/78 e L.R. 18/85,
seguito da apposito esame Teorico-Pratico, davanti una Commissione prevista dall’art. 6 comma 4 della L. 1/90 e dall’art. 3
della L.R. 5/99;
CHE l’art. 2 comma 5 della L.R. n. 5/99, in esecuzione all’art.
6 comma 5 della L. 4/01/90 n. 1 stabilisce che la Regione Calabria può riconoscere attività libere di qualificazione professionale realizzate da Enti, Associazioni e Organizzazioni, anche non
convenzionate ai sensi dell’art. 40 della L.R. 18/85;
ESAMINATA la richiesta prot. n. s.n. del 17/01/03, acquisita
agli atti di questo Settore in data 22/01/03 prot. n. 669, con la
quale l’Associazione «Club Per il Progetto Donna» - Via Polisportivo, 35/C − di Castrovillari, chiede il riconoscimento di n. 1
corso professionale triennale per la qualifica di Estetista;
RILEVATO che:
— Dal programma analitico dei vari anni di cui si compone il
corso, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 4 della L.R. n.
5/99 e dall’art. 6 comma 3 della L. 1/90, si prevedono le seguenti
discipline:A) Anatomia B) Cosmetologia C) Etica ProfessionaleD) Psicologia Generale E) Inglese F) Trucco G) Igiene H)
Tirocinio I) D. lgs 626/94.
— I corsi sono destinati a coloro che intendono esercitare
l’attività di Estetista;
— I percorsi formativi avranno la durata triennale con un minimo di 900 ore annue per la Qualificazione dell’abilitazione
all’esercizio professionale di Estetista;
— Il finanziamento necessario per lo svolgimento dei corsi è
a totale carico dei partecipanti;
— L’onere a carico dei partecipanti è stato fissato in C
3.000,00 annue, per il biennio ed C 3.500,00 per il terzo anno di
specializzazione;
DECRETO n. 6409 del 15 maggio 2003
— Il numero dei partecipanti al corso è di n. 16 unità;
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per estetista, ai sensi della L.R. n. 5/1999 e dell’art. 40
della L.R. n. 18/85. Associazione Club Progetto Donna di Castrovillari.
CONSIDERATO che:
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
— L’Associazione «Club Per Il Progetto Donna», di Castrovillari, cosı̀ come si evince dagli atti, rientra tra i soggetti che
possono organizzare corsi di formazione professionale ai sensi
dell’art. 5 comma 4 della L. 845/78;
VISTA la legge n. 1 del 04/01/1990 «recante norme sulla disciplina dell’attività di estetista»;
— Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per
come previsto dall’art. 40 della L.R. n. 18/85);
EVIDENZIATO che l’art. 3 comma 1 lettera a) della predetta
legge n. 1/90 stabilisce che per acquisire la Qualifica professionale di Estetista, è necessaria, dopo l’espletamento dell’obbligo
scolastico, la frequenza di un corso triennale di formazione professionale della durata di n. 900 ore annue, seguito da un corso di
Specializzazione della durata di un anno, necessario per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio professionale dell’attività di Estetista;
— Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale
durante lo svolgimento dell’attività formativa;
— I programmi formativi sono conformi alle disposizioni
della L.R. n. 5/99 e alla L. n. 1/90;
— I corsi saranno tenuti presso la sede formativa di Rossano c.da Crosetto s.n.;
12904
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
CONSIDERATO, inoltre, che le attività formative proposte
possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse per
come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85, non contrastano
con le attività formative previste dai Complementi di Programmazione nell’ambito del POR Calabria 2000-2006 − Asse III Risorse Umane − annualità 2000/2001;
torie previste (2.700) «Attestato di Qualifica Professionale», su
modello similare a quello utilizzato per i corsi di F.P. nella Regione Calabria ai sensi dell’art. 22 della L.R. n. 18/85, vistato dal
Dirigente della settore Programmazione della F.P. previo esame
sostenuto d’innanzi ad una Commissione nominata dal Settore
F.P. con criteri di cui alla L. 845/78 art. 14 e cosı̀ composta:
— Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento
F.P. o dall’ente delegato
VISTE:
— La legge quadro in materia di formazione professionale
n. 845/78;
— La L.R. n. 18/85;
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero della P.I.;
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero del Lavoro;
— La circolare attuativa di cui alla D.G.R. n. 3325 del 04/
08/86;
— La L.R. n. 7/96 recante «norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della G.R.;
VISTI i DD.PP.GG.RR. n. 354/99 e n. 206/00 relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da
quello della gestione;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
— Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di
categoria a struttura nazionale;
— Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale;
— Il Presidente della Commissione Provinciale per l’Artigianato o un suo delegato;
— Da 2 docenti delle materie fondamentali designati dall’ente attuatore del corso.
Art. 5
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
DECRETA
Art. 1
Approvare la richiesta dell’Associazione «Club Per Il Progetto
Donna», di Castrovillari, tendente ad ottenere l’autorizzazione
all’espletamento di corsi di formazione professionale per «Estetista», in quanto conforme alle disposizioni vigenti;
Art. 2
Autorizzare, ai sensi dell’art. 40 della L.R. n. 18/85, l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale per «Estetista» e
precisamente:
Delegare il Settore Programmazione della F.P. ad organizzare
al termine del 3° anno di specializzazione apposito esame Teorico-Pratico di cui all’art. 3 della L. n. 1/90 e della L.R. n. 5/99, in
coerenza con quanto disposto dall’art. 22 della L.R. n. 18/85, per
il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio professionale
dell’attività di Estetista, convocando specifica sessione d’esame.Tale esame a modifica di quanto previsto dall’art. 23 della L.R.
n. 18/85, si svolge davanti ad una commissione esaminatrice costituita e convocata dal Settore del Dipartimento alla F.P. e composta in esecuzione all’art. 6 comma 4 della Legge n. 1/90 da:
— Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento
F.P. o dall’ente delegato;
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero della P.I.;
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero del Lavoro;
— n. 1 Corso triennale di qualificazione professionale per
Estetista − Durata 900 ore annue − mesi 12 − onere a carico
partecipanti C 3.000,00 annue, per il biennio ed C 3.500,00 per il
terzo anno di specializzazione, numero partecipanti 16 - sede
formativa: Rossano Calabro - c.da Crosetto s.n.;
— Due esperti designati dalla Organizzazione Provinciale di
categoria a struttura nazionale;
Art. 3
— Il Presidente della Commissione Provinciale per l’Artigianato o un suo delegato;
Autorizzare l’Associazione «Club Per Il Progetto Donna», di
Castrovillari ad organizzare lo scrutinio interno per il passaggio
dal 1° al 2° ciclo formativo, richiedendo la presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di presidente;
— Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale;
— Da due docenti delle materie fondamentali designati dall’ente attuatore del corso.
Art. 6
Art. 4
Autorizzare l’Associazione «Club Per il Progetto Donna», di
Castrovillari a rilasciare agli allievi idonei, che abbiano regolarmente frequentato i corsi triennali per il 75% delle ore obbliga-
Ritenere oneri finanziari, relativi alla costituzione e funzionamento delle Commissioni di esame a totale carico dell’Ente gestore dell’attività formativa, secondo quanto previsto dal decreto
n. 67 del 7 giugno 2000;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Art. 7
Revocare il riconoscimento nel caso in cui vengono riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti;
12905
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’
art. 41;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»;
Art. 8
Dare mandato al competente Settore Programmazione della
F.P. per tutti gli adempimenti del necessari per l’avvio dell’attività formativa;
Art. 9
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento
delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R.
n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa
di indirizzo e controllo da quella di gestione;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
DECRETA
Art. 1
DECRETO n. 6410 del 15 maggio 2003
Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Somministrazione alimenti e bevande - Associazione Ascom di Crotone.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la legge 287/91 e la legge 217/83 recanti disposizioni
concernenti il Commercio relativamente alle attività di «Somministrazione alimenti e bevande»;
PREMESSO che l’associazione Ascom − via Corrado Alvaro
- Pal. Ruggiero − Sc. A/4 − Crotone − ha presentato a questo
Dipartimento istanza e relativa documentazione, finalizzata ad
ottenere la presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n. 18/85, di seguito elencati, la cui frequenza
è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al
R.E.C.:
— n. 04 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande −
monte ore globali n. 90 − retta di frequenza a carico dei partecipanti C 361,52;
CONSIDERATO che dagli atti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti in occasione della precedente autorizzazione regionale, emerge che l’associazione Ascom di Crotone:
— Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 12 e dall’art. 41 della L.R. n. 18/85;
— Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature
idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa;
— Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per
come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85);
Rilasciare all’Associazione Ascom − via Corrado Alvaro −
Pal. Ruggiero − Sc.A/4 − Crotone − la presa d’atto prevista dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di
seguito indicate, la cui frequenza è necessaria per la successiva
iscrizione dei partecipanti al R.E.C., ai sensi delle LL. 287/91 e
217/83:
— n. 4 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande» −
monte ore globali n. 90 − retta di frequenza a carico dei partecipanti − C 361,52 − allievi n. 30 − sede formativa: via Corrado
Alvaro − Pal. Ruggiero - Sc.A/4 − Crotone;
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
Art. 3
Fare obbligo all’Ente di rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86;
Art. 4
Obbligare l’ente ad effettuare gli esami finali di profitto alla
presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di
Presidente;
Art. 5
Fare obbligo all’ente alla presentazione del cronogramma di
svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso;
— Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale
durante lo svolgimento dell’attività formativa;
Art. 6
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978 art. 4 comma G;
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
12906
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono
riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti;
— Essere previsti test finali di valutazione del livello di apprendimento;
Art. 7
— L’idoneità dei candidati deve essere certificata da apposito
Attestato rilasciato dalla regione.
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
presente provvedimento;
Art. 8
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per
l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
PREMESSO che la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro, ha presentato a questo Assessorato istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la
presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di
Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41
della Legge Regionale n. 18/85, di seguito indicati, la cui frequenza è necessaria per la individuazione del Responsabile Tecnico delle Aziende che effettuato la gestione dei rifiuti;
n. 6 Corsi Modulo Base - ore 40 - allievi 30 - onere partecipante C 516,46;
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
n. 6 Corsi Modulo «A» − ore 16 allievi 30 − onere partecipante C 180,76;
n. 3 Corsi Modulo «B» − ore 44 − allievi 30 − onere partecipante C 516,46;
DECRETO n. 6411 del 15 maggio 2003
Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − D.M. 406/98 − Ente Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Catanzaro.
n. 3 Corsi Modulo «C» ore 40 − allievi 30 − onere partecipante C 416,16;
CONSIDERATO che dagli atti esibiti dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro emerge
che:
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la Deliberazione del Ministero dell’Ambiente (Albo
Nazionale delle Imprese che effettuato la Gestione dei Rifiuti)
n. 003/CN/ALBO del 16 luglio 1999, relativa ai criteri e modalità di svolgimento dei Corsi di formazione per «Responsabili
tecnici»;
VISTO il Decreto Ministero dell’Ambiente n. 406 del 28
aprile 1998 «Regolamento recante norme di attuazione di direttive dell’Unione Europea, avente per oggetto la disciplina dell’Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti»;
CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 10 comma 4 del citato
D.M. n. 406/98, la procedibilità della domanda di iscrizione al
predetto Albo, è subordinata, tra l’altro, alla nomina da parte
delle Imprese interessate, di un Responsabile Tecnico;
CHE ai sensi dell’art. 11 comma 1 lettera a) del D.M. n. 406/98
i requisiti del Responsabile Tecnico consistono nella qualificazione professionale risultante da idoneo titolo di studio, dall’esperienza maturata in settori di attività di pertinenza o conseguita tramite la partecipazione ad appositi corsi di formazione;
CHE ai sensi dell’art. 1 della già richiamata Deliberazione del
Ministero dell’Ambiente n. 003/CN/ALBO del 16 luglio 1999 i
corsi di formazione possono essere tenuti dalla Regione, o da
Enti ed Istituti dalla stessa riconosciuti;
CHE i corsi di formazione devono essere articolati in un Modulo di Base obbligatorio per tutte le categorie di iscrizione ed in
moduli specialistici per le diverse categorie di iscrizione;
CHE ai sensi dell’art. 3 della predetta Deliberazione n. 003/
CN/ALBO del 16 luglio 1999, i corsi di formazione devono:
— Ritenersi validi a seguito di una frequenza di almeno
l’85% delle ore previste;
— Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 5 comma 4 della L. 845/78;
— Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature
idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa;
— Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per
come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85);
— Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale
durante lo svolgimento dell’attività formativa;
CONSIDERATO, inoltre, che le attività formative proposte
possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati e che le stesse per
come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85, non contrastano
con le attività formative previste dai Complementi di Programmazione nell’ambito del Por Calabria 2000-2006 − Asse III Risorse Umane - annualità 2000-2001;
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978;
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’
art. 41;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R.
n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa
di indirizzo e controllo da quella di gestione;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
DECRETA
Art. 8
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento
delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
Art. 1
Rilasciare all’Ente Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro, con sede in via M. Ippolito n.
16, la presa d’atto prevista dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le
attività formative libere di seguito indicate, la cui frequenza è
necessaria per la individuazione dei Responsabili Tecnici nelle
imprese che effettuato la gestione dei rifiuti ai sensi del D.M.
406/98:
n. 6 Corsi Modulo Base − ore 40 − allievi 30 − onere partecipante C 516,46;
n. 6 Corsi Modulo «A» − ore 16 allievi 30 − onere partecipante C 180,76;
n. 3 Corsi Modulo «B» − ore 44 − allievi 30 − onere partecipante C 516,46;
n. 3 Corsi Modulo «C» − ore 40 − allievi 30 − onere partecipante C416,16;
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
Art. 3
Fare obbligo all’Ente di rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86;
Art. 4
Obbligare l’ente ad effettuare gli esami finali di profitto alla
presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di
Presidente;
Art. 5
Fare obbligo all’ente alla presentazione del cronogramma di
svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso;
12907
DECRETO n. 6412 del 15 maggio 2003
Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Agenti Affari in Mediazione − Associazione Confartigianservizi − Crotone Uno −
Scarl.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il D.M. 16 marzo 1989, recante disposizioni relative
alle modalità per accedere all’esame per l’iscrizione presso le
C.C.I.A.A., nel ruolo di «Agenti di affari in mediazione», ai sensi
dell’art. 2 comma 3 lettera e) della Legge n. 39 del 03/02/89;
CHE l’art. 1 comma 2 del predetto D.M., stabilisce, tra l’altro,
che possono accedere all’esame per l’iscrizione nel ruolo di
«Agenti di affari in mediazione», coloro i quali abbiano frequentato un Corso preparatorio organizzato direttamente dalle Camere di Commercio, dalla Associazioni di categoria o da enti
riconosciuti dalle Regioni, dalla durata di non meno di 80 ore e
non più di 100 ore di insegnamento;
PREMESSO che l’associazione Confartigianservizi Crotone
Uno Scarl, ha presentato a questo Assessorato istanza e relativa
documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte
della Regione Calabria, per l’attuazione di Corsi di Formazione
professionale liberi, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n. 18/85, di
seguito indicati, la cui frequenza è necessaria per accedere all’esame di iscrizione presso le C.C.I.A.A. nel ruolo di «Agenti di
affari in mediazione» − Agenti Immobiliari ai sensi della Legge
39/89:
n. 5 Corsi per «Agenti Affari in Mediazione» - ore 90 - allievi
n. 24 - retta di frequenza a carico dei partecipanti C 496,00 -Sede
formativa: Piazza Umberto I n. 58 Crotone -;
CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’Associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl, emerge che ha i requisiti di
cui all’art. 5 Comma 4 della L. 845/78, e della L.R. 18/85:
— Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 5 Comma 4 della L. n. 845/78;
Art. 6
— Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature
idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa;
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
atto e conclusa nell’arco di un anno;
— Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per
come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85);
Art. 7
— Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale
durante lo svolgimento dell’attività formativa;
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
presente provvedimento;
VISTA la legge quadro della Formazione Professionale n. 845
del 21/12/1978;
12908
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di
indirizzo e controllo da quella di gestione;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
Art. 7
Dare mandato al competente Settore Programmazione della
F.P. per tutti gli adempimenti del necessari per l’avvio dell’attività formativa;
Art. 8
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento
delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
DECRETA
Art. 1
Rilasciare all’associazione Confartigianservizi Crotone Uno
Scarl - Piazza Umberto I n. 58 - 88900 - Crotone, la presa d’atto
prevista dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le attività formative
libere di seguito indicate, la cui frequenza è necessaria per accedere all’esame di iscrizione presso le C.C.I.A.A. nel ruolo di
«Agenti di affari in mediazione» - Agenti Immobiliari - ai sensi
della L. 39/89:
— n. 3 corsi - durata 90 ore - retta di frequenza a carico dei
partecipanti C 496,00 - allievi n. 24 - Sede formativa: Piazza
Umberto I n. 58 Crotone;
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
Art. 3
Fare obbligo all’Associazione a rilasciare al termine delle ore
formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello
già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86;
Art. 4
Obbligare l’Associazione ad effettuare gli esami finali di profitto alla presenza di un funzionario della Regione Calabria in
qualità di Presidente;
Art. 5
Fare obbligo all’Associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni,
docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio
sui partecipanti del corso;
DECRETO n. 6413 del 15 maggio 2003
Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Ente Confartigianservizi Crotone Uno Scarl.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la legge 287/91 e la legge 217/83 recanti disposizioni
concernenti il Commercio relativamente alle attività di «Somministrazione alimenti e bevande»;
PREMESSO che la Confartigianservizi Crotone Uno Scarl −
Piazza Umberto I n. 58 − 88900 − Crotone − ha presentato a
questo Dipartimento istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte della Regione Calabria,
per l’attuazione di Corsi di Formazione professionale liberi, ai
sensi dell’art. 41 della L.R. n. 18/85, di seguito elencati, la cui
frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C.:
— n. 06 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande −
monte ore globali n. 80 − retta di frequenza a carico dei partecipanti C 495,80=;
CONSIDERATO che dagli atti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti in occasione della precedente autorizzazione regionale, emerge che la Confartigianservizi Crotone Uno Scarl:
— Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 12 e dall’art. 41 della L.R. n. 18/85;
— Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature
idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa;
— Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per
come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85);
— Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale
durante lo svolgimento dell’attività formativa;
Art. 6
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978 art. 4 comma G;
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
atto e conclusa nell’arco di un anno;
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’
art. 41;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di
indirizzo e controllo da quella di gestione;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
12909
Art. 7
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
presente provvedimento;
Art. 8
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per
l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
DECRETA
DECRETO n. 6414 del 15 maggio 2003
Art. 1
Rilasciare alla Confartigianservizi Crotone Uno Scarl − Piazza
Umberto I n. 58 − 88900 − Crotone − la presa d’atto prevista
dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di
seguito indicate, la cui frequenza è necessaria per la successiva
iscrizione dei partecipanti al R.E.C., ai sensi delle LL. 287/91 e
217/83:
— n. 6 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande» −
monte ore globali n. 80 − retta di frequenza a carico dei partecipanti − C 495,80= sede formativa: Piazza Umberto I n. 58 Crotone;
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Responsabile Servizio
Protezione e Prevenzione − Tecnico della Sicurezza − Associazione Confartigianservizi − Crotone Uno − Scarl.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO che l’associazione Confartigianservizi Crotone
Uno Scarl, ha presentato a questo Assessorato istanza e relativa
documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte
della Regione Calabria, per l’attuazione di Corsi di Formazione
professionale liberi, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n. 18/85, e
specificatamente:
n. 05 Corsi per «Responsabile Servizio Protezione e Sicurezza» − Tecnico della Sicurezza − ore 120 − allievi n. 24 − retta
di frequenza a carico dei partecipanti C 550,00 − Sede formativa: Piazza Umberto I n. 58 Crotone;
Art. 3
CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’Associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl, emerge che ha i requisiti di
cui all’art. 5 Comma 4 della L. 845/78, e della L.R. 18/85:
Fare obbligo all’Ente di rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86;
— Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 5 Comma 4 della L. 845/78;
Art. 4
— Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature
idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa;
Obbligare l’ente ad effettuare gli esami finali di profitto alla
presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di
Presidente;
— Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per
come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85);
— Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale
durante lo svolgimento dell’attività formativa;
Art. 5
Fare obbligo all’ente alla presentazione del cronogramma di
svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso;
Art. 6
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono
riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti;
VISTA la legge quadro della Formazione Professionale n. 845
del 21/12/1978;
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di
indirizzo e controllo da quella di gestione;
12910
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
Art. 8
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento
delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
DECRETA
Art. 1
Rilasciare all’associazione Confartigianservizi Crotone Uno
Scarl − Piazza Umberto I n. 58 − 88900 − Crotone − la presa
d’atto prevista dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate:
DECRETO n. 6415 del 15 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per operatore commerciale settore alimentare - Decreto Legislativo 114/98 e L.R. 17/99 - Ente Confartigianservizi - Crotone Uno - Scarl.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
— n. 3 corsi − durata 120 ore − retta di frequenza a carico dei
partecipanti C 550,00 − allievi n. 24 − Sede formativa: Piazza
Umberto I n. 58 Crotone;
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
Art. 3
Fare obbligo all’associazione a rilasciare al termine delle ore
formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello
già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86;
VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 114 «Riforma
della disciplina relativa al Settore del Commercio»;
CHE l’art. 5 comma 5 lettera a) del D.Lgs. n. 114/98 prevede
tra i requisiti d’accesso all’attività di commercio relativa al Settore Merceologico Alimentare la frequenza con esito positivo di
un corso professionale istituito o riconosciuto dalla Regione;
VISTA la L.R. n. 17 dell’11 giugno 1999, contenente le direttive regionali in materia di commercio, in attuazione al Decreto
legislativo n. 114/98, ed in particolare l’art. 20 relativo all’attività di formazione professionale degli operatori richiedenti
l’accesso all’attività commerciale;
VISTA la Delibera del C.R. n. 407 del 18/01/2000, con la quale
è stato approvato il Regolamento attuativo della L.R. 17/99,
art. 20;
Art. 4
Obbligare l’associazione ad effettuare gli esami finali di profitto alla presenza di un funzionario della Regione Calabria in
qualità di Presidente;
Art. 5
Fare obbligo all’associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni,
docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio
sui partecipanti del corso;
Art. 6
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
atto e conclusa nell’arco di un anno;
CHE l’art. 2 comma 1 della predetta delibera del C.R. prevede, per l’acquisizione della Qualifica Professionale di «Operatore Commerciale del Settore Alimentare» la frequenza di un
corso di formazione professionale della durata di 90 ore, istituito
o riconosciuto dalla Regione Calabria, ai sensi della Legge
845/78, della L.R. 18/85, e con il superamento di un esame finale
a norma dell’art. 22 della L.R. 18/85;
CHE l’art. 3, sempre della delibera del C.R. n. 407 del 18/
01/00, prevede che al termine del corso venga rilasciato, previo
superamento di un esame finale sostenuto dinanzi ad una Commissione esaminatrice nominata con i criteri di cui alla L. 845/78
art. 14, un attestato di qualifica professionale rilasciato dall’ente
promotore e vistato dall’Assessore regionale alla Formazione
Professionale con la stessa validità degli attestati di cui all’art. 22
della L.R. n. 18 del 19 aprile 1985;
ESAMINATA la richiesta inoltrata a questo Assessorato dalla
Confartigianservizi Crotone Uno Scarl - Piazza Umberto I n. 58
− 88900 − Crotone − finalizzata ad ottenere il riconoscimento di
n. 10 corsi professionali per il Commercio relativi al settore Merceologico Alimentare ai sensi del D.Lgs. n. 114/98;
Art. 7
Dare mandato al competente Settore Programmazione della
F.P. per tutti gli adempimenti necessari per l’avvio dell’attività
formativa;
CHE i corsi per Operatore Commerciale sono destinati a tutti
coloro che intendono esercitare l’attività nel Settore del Commercio Alimentare;
CHE i percorsi formativi avranno la durata di n. 90 ore;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
CHE il finanziamento necessario per lo svolgimento del corso
per Operatore Commerciale del Settore Alimentare è a totale carico dei partecipanti;
CHE l’importo richiesto ad ogni singolo allievo ammontante
a C 495,80, è conforme al parametro massimo costo-ora stabilito
dalla già richiamata Delibera del Consiglio Regionale n. 407/
2000;
CHE il numero dei partecipanti per corso è di n. 24 unità;
CHE il piano di studi, in ottemperanza a quanto disposto, dall’art. 5 del D.Lgs. 114/98, contiene le seguenti discipline obbligatorie:
12911
DECRETA
Art. 1
Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che l’ente Confartigianservizi Crotone Uno Scarl - intende attuare per il profilo di Operatore Commerciale Settore
Alimentare e precisamente:
n. 06 corsi - Durata 90 ore - Parametro costo-ora a carico dei
partecipanti C 5,51 Numero partecipanti 24 - Sede formativa:
Piazza Umberto I n. 58 - 88900 - CrotoneArt. 2
— Normativa sull’igiene dei prodotti alimentari ore 24;
— Tutela ed informazione del consumatore ore 15;
— Elementi di Legislazione commerciale ore 15;
— Salute e sicurezza del lavoro ore 15;
— Elementi di gestione e di marketing aziendale ore 21;
CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’ente Confartigianservizi Crotone Uno Scarl − emerge che:
— Non viene richiesto alcun onere finanziario alla Regione
Calabria e pertanto, il finanziamento necessario per lo svolgimento delle attività corsuali è a totale carico dei partecipanti;
— Il costo orario per allievo commisurato in C 5,51 rientra
nei limiti previsti dalla Delibera del Consiglio Regionale n. 407/
2000;
— I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente
che dispone di locali considerati idonei ai sensi di legge;
— L’ente si sottopone durante lo svolgimento dell’attività
formativa al controllo regionale;
CONSIDERATO, inoltre che le attività formative proposte
possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse non
contrastano con le attività formative previste dai Complementi di
Programmazione nell’ambito del POR-CALABRIA 2000-2006
- Asse III Risorse Umane - annualità 2000-2001;
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978;
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
Art. 3
Autorizzare, in ottemperanza all’art. 3 della Delibera del Consiglio Regionale n. 407 del 18/01/2000, l’ente Confartigianservizi Crotone Uno Scarl a rilasciare agli allievi idonei che abbiano
regolarmente frequentato i corsi per il 75% delle ore obbligatorie
previste, «Attestato di qualifica professionale» su modello similare a quello utilizzato per i corsi di F.P. della Regione Calabria ai
sensi dell’art. 22 della L.R. 18/85, vistato dall’Assessore Regionale alla F.P., previo esame finale sostenuto d’innanzi ad una
Commissione nominata dal Settore alla F.P. con i criteri di cui
alla L. 845/78 e cosı̀ composta:
— Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento
F.P. - che la presiede;
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero della Pubblica Istruzione;
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero del Lavoro e P.S.;
— Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di
categoria — Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale — Dal Rappresentante dell’ente gestore — Da 2 docenti del corso.
VISTA la Legge regionale n. 18/85;
Art. 4
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di
indirizzo e controllo da quella di gestione;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
Ritenere gli oneri finanziari relativi alla costituzione e funzionamento della Commissione di esame a totale carico dell’ente
gestore dell’attività formativa;
Art. 5
Fare obbligo all’ente alla presentazione del cronogramma di
svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso;
Art. 6
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
12912
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono
riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti;
Art. 7
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
presente provvedimento;
Art. 8
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per
l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di
indirizzo e controllo da quella di gestione;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
DECRETA
Art. 1
DECRETO n. 6416 del 15 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per agente e rappresentante di Commercio L. 204/85
Associazione Confartigianservizi − Crotone Uno − Scarl.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la legge 204/85 relativa all’attività di Agente e Rappresentante di Commercio;
VISTO l’art. 3 del Decreto Ministeriale del 21 agosto 1985
avente per oggetto «Norme di attuazione della Legge 204/85 Disciplina delle attività di Agente e Rappresentante di Commercio»:
ESAMINATA la richiesta, con relativa documentazione, inoltrata a questo Dipartimento «Formazione Professionale» dall’associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl Piazza Umberto I n. 58 - 88900 − Crotone −, finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 3 corsi per il profilo di «Agente e
Rappresentante di Commercio» durata ore 90 - onere a carico dei
partecipanti C 500,00-;
CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’Associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl, emerge che ha i requisiti di
cui all’art. 5 Comma 4 della L. 845/78, e della L.R. 18/85:
Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che l’associazione Confartigianservizi Crotone Uno
Scarl - Piazza Umberto I n. 58 − 88900 − Crotone − intende
attuare per il profilo di Agente e Rappresentante di Commercio e
precisamente:
— n. 3 corsi - durata 90 ore − retta di frequenza a carico dei
partecipanti C 500,00 − allievi n. 24 − Sede formativa: Piazza
Umberto I n. 58 Crotone;
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
Art. 3
Autorizzare l’associazione Confartigianservizi Crotone Uno
Scarl a rilasciare agli allievi idonei attestato di qualifica professionale, valido ai fini dell’iscrizione presso ciascuna C.C.I.A.A.
secondo quanto previsto dall’art. 2 della legge 204/85, a seguito
di esame finale che sarà sostenuto d’innanzi ad una commissione
nominata con criteri di cui all’art. 14 della legge 845/78;
Art. 4
— Il piano di studi comprende le discipline obbligatorie previste dall’art. 3 del D.M. 21 agosto 1985;
— L’associazione dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa;
Fare obbligo all’associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni,
docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio
sui partecipanti del corso;
— Non viene richiesto nessun onere finanziario alla Regione
Calabria per l’attuazione delle attività formative;
Art. 5
— I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente,
che dai documenti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti
in occasione di precedenti autorizzazioni regionali, risultano
idonei ai sensi di legge;
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
atto e conclusa nell’arco di un anno;
VISTA la legge quadro della Formazione Professionale n. 845
del 21/12/1978;
Art. 6
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria;
Dare mandato al competente Settore Programmazione della
F.P. per tutti gli adempimenti necessari per l’avvio dell’attività
formativa;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Art. 7
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento
delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
DECRETO n. 6417 del 15 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per parrucchieri ai sensi dell’art. 40 L.R. 18/85, Associazione Centro di Formazione Seby O.N.L.U.S. di Reggio
Calabria.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la legge quadro della formazione professionale n. 845
del 21/12/1978;
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’art.
40 che nel primo comma stabilisce che la Regione Calabria può
riconoscere attività libere di qualificazione professionale realizzate da Enti, Associazioni e Organizzazioni, anche non convenzionate;
ESAMINATA la richiesta prot. n. s.n. del 20/12/02, acquisita
agli atti di questo Settore in data 20/12/02, prot. n. 13403, con la
quale l’Associazione «Centro di Formazione Seby, organizzazione non lucrativa di utilità sociale - onlus» via Amerigo Vespucci n. 14 Reggio Calabria, chiede l’autorizzazione a svolgere
n. 2 corsi di formazione professionale biennale per «Parrucchiere»;
12913
CONSIDERATO, inoltre, che le attività formative proposte
possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse per
come previsto dall’art. 40 della L.R. n. 18/85, non contrastano
con le attività formative previste dai Complementi di Programmazione nell’ambito del POR Calabria 2000-2006 − Asse III Risorse Umane − annualità 2000-2001;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di
indirizzo e controllo da quella di gestione;
DATO ATTO che il Presente Decreto non rientra fra gli atti
soggetti a controllo, ai sensi dell’art. 17 comma 32 della Legge
127/97;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
DECRETA
Art. 1
È approvata la richiesta dell’associazione, tendente ad ottenere l’autorizzazione all’espletamento di corsi di formazione
professionale per «Parrucchiere», in quanto conforme alle disposizioni vigenti;
Art. 2
CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’associazione,
emerge che ha i requisiti per il riconoscimento di attività di formazione professionale per come stabilisce l’art. 40 della L.R.
18/95:
— Dispone di strutture logistiche idonee, capacità organizzativa e attrezzature per lo svolgimento dell’attività didattica formativa;
È autorizzata, ai sensi dell’art. 40 della L.R. n. 18/85, l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale per «Parrucchiere» e precisamente:
— n. 2 Corsi biennali di qualificazione professionale per
«Parrucchiere» - Durata 900 ore annue - onere a carico partecipanti C 3.240,00 - numero partecipanti 15 - sede formativa: via
Amerigo Vespucci n. 14 Reggio Calabria
— Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria;
Art. 3
— Vengono applicati gli indirizzi e l’articolazione didattica
di cui alla L. 18/85;
— Il finanziamento necessario per lo svolgimento dei corsi è
a totale carico dei partecipanti;
— La retta di frequenza annua fissata in C 1.620,00 può essere considerata congrua;
— I percorsi formativi avranno la durata biennale con un minimo di 900 ore annue;
— Il numero dei partecipanti al corso è di n. 15 unità;
— Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale
durante lo svolgimento dell’attività formativa;
Il passaggio dal 1° al 2° ciclo formativo è subordinato all’effettuazione di un’apposita sessione d’esame, con la presenza di
un funzionario della Regione Calabria in qualità di presidente;
Art. 4
È autorizzata l’associazione a rilasciare Attestato di qualifica
Professionale, su modello utilizzato per i corsi di F.P. nella Regione Calabria ai sensi dell’art. 22 della L.R. n. 18/85, agli allievi
idonei, previo superamento di apposito esame sostenuto d’innanzi ad una Commissione, nominata dal Settore F.P., e cosı̀
composta:
— Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento
F.P. o dall’ente delegato -
12914
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero della P.I. — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero del Lavoro — Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di
categoria a struttura nazionale — Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale — Il Presidente della Commissione Provinciale per l’Artigianato o un suo delegato;
— Da due docenti delle materie fondamentali designati dall’ente attuatore del corso.
Art. 5
Gli oneri finanziari, relativi alla costituzione e funzionamento
delle Commissioni di esame sono a totale carico dell’Associazione gestore dell’attività formativa, secondo quanto previsto dal
decreto n. 67 del 7 giugno 2000;
Art. 6
L’autorizzazione, nel caso in cui vengono riscontrate irregolarità o vengano meno i requisiti richiesti di legge, ovvero non
avviata l’attività nei termini stabiliti, sarà oggetto di revoca;
CHE L’Assessorato Regionale alla Formazione Professionale,
responsabile dell’attuazione della Misura 3.13 deve insediare
immediatamente il Comitato di Pilotaggio al fine di garantire
l’avvio di un processo concertato di sostegno alle politiche di
pari opportunità nell’ambito del nuovo Piano operativo cofinanziato con il FSE;
CHE l’art. 4 del su citato DDG n. 567/03 prevedeva la possibilità di integrazione del Comitato di Pilotaggio con l’inserimento di Esperte rappresentative del mondo delle pari opportunità e delle politiche in genere;
CHE, pertanto, appare necessario ed opportuno prevedere all’interno di tale Organismo, delle figure di alto profilo professionale e con competenze in ambito FSE, maturate direttamente
presso la Commissione Europea o presso altri organismi di supporto a livello nazionale e regionale;
VISTA la Legge Regionale del 13 maggio 1996 n. 7, recante
norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della
Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale;
VISTA la Legge Regionale del 02 maggio 2001 n. 7, art. 31bis
comma 3;
VISTO il Decreto del Presidente Regionale n. 354 del 24/06/
1999;
VISTO l’art. 3 della legge nazionale n. 28 del 22/12/94;
VISTO l’art. 43-45 della L.R. n. 8 del 04/02/2002;
Art. 7
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
presente provvedimento, ai sensi dell’art. 30 della L. n. 7/96 e del
D.P.G.R. n. 354 del 24/06/99 e successive integrazione e modifiche;
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente del competente Servizio, alla stregua
dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate,
Art. 8
DECRETA
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per
l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
1) Per i motivi citati in premessa, che si intendono integralmente richiamati, di integrare il Comitato di Pilotaggio della Misura 3.13, costituito con Decreto del Dirigente Generale n. 567
del 29/01/2003, con i seguenti nominativi:
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
— Componente Esperta Dr.ssa Serena Angioli
— Componente Esperta Dr.ssa Valeria Benintende
2) Di demandare la convocazione della prima riunione all’Assessore Regionale alla F.P.;
DECRETO n. 6418 del 15 maggio 2003
Decreto n. 567 del 29 gennaio 2003 − Comitato di Pilotaggio Mis. 3.13- Integrazione Composizione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Decreto del Dirigente Generale n. 567 del 29/01/
2003, con il quale è stato costituito il Comitato di Pilotaggio
della Misura 3.13 del POR Calabria sulle pari Opportunità, con il
compito di accompagnare e valutare l’attuazione della Misura,
nonché di elaborare, nell’ambito delle attività di programmazione, il Piano Operativo di adozione dei principi di parità per il
F.S.E.;
3) Di far fronte alle spese di funzionamento del Comitato con
le risorse delle Azioni di Accompagnamento e di studi e ricerche
della Misura 3.13;
4) Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento
sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Salvatore Furnari
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Art. 2
DECRETO n. 6419 del 15 maggio 2003
Assegnazione Incarico temporaneo ad interim del Servizio
Coordinamento Attività Delegata Turistico-Alberghiera di
Cosenza al Dr. Domenico Filomia.
Trasmettere il presente provvedimento al Dipartimento Organizzazione e Personale della Regione Calabria;
Art. 3
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la L.R. n. 7/96;
VISTA la L.R. 31/2002 e successive modificazioni ed integrazioni;
Notificare il presente provvedimento al Dirigente del Servizio
Coordinamento Attività Delegata − Rendiconti di Cosenza Dr.
Filomia Domenico e al Dirigente del Servizio Coordinamento
Attività Delegata Turistico Alberghiera di Cosenza Dr. Funari
Antonio;
VISTO il D.Lgs. 165/2001 cosı̀ come modificato con la Legge
145/2002;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 9 del 14
gennaio 2003 avente per oggetto «Progressivo riordino della
struttura della Giunta Regionale», con la quale è stato determinato l’ordinamento della struttura della Giunta regionale;
Art. 4
Pubblicare il presente provvedimento sul BURC.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Salvatore Furnari
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 44 del 14
gennaio 2003 avente per oggetto: Legge regionale 7 agosto 2002
n. 31 - Provvedimento di assegnazione dei Dirigenti al Dipartimento Formazione Professionale ed Economato-;
CONSIDERATO che con la suddetta delibera di G.R. n. 44/
2003 sono stati assegnati i Dirigenti regionali da utilizzare presso
le Strutture dei Settori e dei Servizi del Dipartimento Formazione Professionale Economato e Autoparco;
CHE nella su citata delibera n. 44/2003 è demandato al Dirigente Generale del Dipartimento Formazione Professionale Economato e Autoparco l’adozione dei Decreti di conferimento degli
incarichi relativi alle strutture organizzative di propria pertinenza;
CHE con decreto del D.G. n. 1569 del 26/02/2003 si è proceduta all’assegnazione delle competenze del Servizio Coordinamento Attività Delegata Turistico Alberghiera di Cosenza al Dr.
Funari Antonio;
CHE il Dr. Funari Antonio per motivi di salute non può garantire allo stato espletamento delle proprie funzioni presso il Servizio assegnatogli;
RITENUTO per quanto sopra di dover procedere all’assegnazione momentanea ad interim del Servizio Coordinamento Attività Delegata Turistico Alberghiero al Dr. Domenico Filomia
Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Delegata di Cosenza, al fine di garantire l’espletamento delle attività assegnate;
VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale
n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge regionale n. 8/2002;
SU proposta del Dirigente del Settore Formazione Professionale ed Orientamento:
DECRETA
Art. 1
Conferire al Dr. Domenico Filomia nato a Castrovillari (CS) il
7/11/1947 CF FLMDNC47S07C349Q l’incarico temporaneo ad
interim di Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Delegata Turistico Alberghiera, limitatamente al periodo di assenza e
impedimento del Dirigente titolare;
12915
DECRETO n. 6420 del 15 maggio 2003
Assegnazione Incarico temporaneo ad interim del Servizio
Coordinamento Attività Delegata F.P. di Catanzaro al Dr. Benito Buttiglione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la L.R. n. 7/96;
VISTA la L.R. 31/2002 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il D.Lgs. 165/2001 cosı̀ come modificato con la Legge
145/2002;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 9 del 14
gennaio 2003 avente per oggetto «Progressivo riordino della
struttura della Giunta Regionale», con la quale è stato determinato l’ordinamento della struttura della Giunta regionale;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 44 del 14
gennaio 2003 avente per oggetto: Legge regionale 7 agosto 2002
n. 31 - Provvedimento di assegnazione dei Dirigenti al Dipartimento Formazione Professionale ed Economato-;
CONSIDERATO che con la suddetta delibera di G.R. n. 44/
2003 sono stati assegnati i Dirigenti regionali da utilizzare presso
le Strutture dei Settori e dei Servizi del Dipartimento Formazione Professionale Economato e Autoparco;
CHE nella su citata delibera n. 44/2003 è demandato al Dirigente Generale del Dipartimento Formazione Professionale Economato e Autoparco l’adozione dei Decreti di conferimento degli
incarichi relativi alle strutture organizzative di propria pertinenza;
CHE con decreto del D.G. n. 1571 del 26/02/2003 si è proceduto all’assegnazione delle competenze del Servizio Coordinamento Attività Delegata-Rendiconti di Crotone al Dr. Buttiglione
Benito;
CHE il Servizio Coordinamento Attività Delegata - Rendiconti di Catanzaro risulta privo dell’assegnazione del Dirigente;
12916
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
RITENUTO per quanto sopra di dover procedere all’assegnazione momentanea ad interim del Servizio Coordinamento Attività Delegata -Rendiconti di Catanzaro al Dr. Benito Buttiglione, al fine di garantire l’espletamento delle attività assegnate;
CHE con contratto rep. n. 2235, stipulato il 20/4/1998, è stato
assunto in locazione l’immobile ubicato al piano terra (sede del
Genio Civile e dell’Ispettorato Agricoltura) a decorrere dal 9/5/
1997, per un canone annuo di Euro 65.204,68 + IVA;
VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale
n. 354 del 24 giugno 1999;
CHE con istanza dell’11/6/2000, acquisita agli atti del settore
Economato il 14/1/2003, prot. n. 232, la Ditta proprietaria chiede
l’aggiornamento del canone per l’anno 2000;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge regionale n. 8/2002;
SU proposta del Dirigente del Settore Formazione Professionale ed Orientamento:
ACCERTATO che, il canone di locazione è stato aggiornato
con i seguenti D.D.S.:
n. 299 del 2/8/2000 dal 9/5/1999 all’8/5/2000 a Euro
65.987,14 + IVA;
DECRETA
n. 10520 del 25/10/2001, dal 9/5/2001 all’8/5/2002 a Euro
67.471,86 + IVA;
Art. 1
Conferire al Dr. Benito Buttiglione nato a Bari il 28/10/1936
CF BTTBNT36R28A662 l’incarico temporaneo ad interim di
Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Delegata - Rendiconti di Catanzaro;
Art. 2
Trasmettere il presente provvedimento al Dipartimento Organizzazione e Personale della Regione Calabria;
Art. 3
Notificare il presente provvedimento al Dirigente del Servizio
Coordinamento Attività Delegata - Rendiconti di Crotone Dr.
Benito Buttiglione;
Art. 4
Pubblicare il presente provvedimento sul BURC.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Salvatore Furnari
DECRETO n. 6421 del 15 maggio 2003
Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della
provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2235/98 − Aggiornamento canone.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la Legge Regionale n. 7/1996;
VISTO il D.P.G.R. n. 206/2000;
VISTA la delibera G.R. n. 62 del 9/2/2001;
VISTO l’art. 45 comma 2 lettera «b» della L. n. 8/02;
PREMESSO che con propria deliberazione n. 4589 del 23/7/
1996 la Giunta Regionale ha determinato di assumere in locazione l’immobile sito in Vibo Valentia di proprietà della ditta
Gemini S.a.s. da destinare a sede degli Uffici Regionali della
Provincia di Vibo Valentia.
n. 14821 del 15/11/2002, dal 9/5/2002 all’8/5/2003 a Euro
68.635,75 + IVA;
RITENUTO, pertanto, procedere all’aggiornamento del canone per l’anno 2000 sulla base del 75% delle variazioni ISTAT
verificatesi tra maggio 1999-2000;
CHE tale variazione è pari al 2,3%, e che pertanto il 75% della
medesima comporta un aggiornamento pari a Euro 1.138,28 +
IVA dal 9/5/2000 all’8/5/2001 (canone all’8/5/2000 Euro
65.987,14 x 1,725%) rideterminando il canone a Euro 67.125,42
+ IVA;
CHE per effetto di quanto sopra i canoni aggiornati dal 9/5/
2001 all’8/5/2002 e dal 9/5/2002 all’8/5/2003 con i sopra citati
decreti, passano, rispettivamente, a Euro 68.635,74 + IVA e a
Euro 69.819,71 + IVA;
CHE il canone annuo di Euro 69.819,71 + IVA viene corrisposto a decorrere dall’1/1/2003 senza liquidazioni di somme a
titolo di arretrati, cosı̀ come previsto dalle vigenti normative in
materia;
CHE la differenza tra il canone percepito e quello aggiornato
comporta, dal 9/1/2003 all’8/12/2003, un impegno di Euro
1.183,96 (69.819,71 - 68.635,74);
RITENUTO, inoltre, procedere alla rettifica dei Decreti Dirigente di Settore n. 10520 del 25/10/2001 e n. 14821 del 15/11/
2002;
DECRETA
Per la causale di cui in premessa, che qui si intende integralmente trascritta di:
— rettificare i Decreti Dirigente di Settore n. 10520 del 25/
10/2001 e n. 14821 del 15/11/2002;
— Aggiornare il canone di locazione del contratto Rep. n.
2235/98 adibito a sede del Genio Civile e dell’Ispettorato Agricoltura di Vibo Valentia a decorrere dal 9/1/2003, da Euro
68.635,75 + IVA a Euro 69.819,71 + IVA
— Di impegnare e liquidare a favore della Ditta Gemini la
somma complessiva di Euro 1.365,94 IVA inclusa, quale differenza canone dal 9/1/2003 all’8/12/2003, imputando la spesa sul
cap. 1005101 del bilancio Regionale 2003;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Di autorizzare il direttore di ragioneria ad emettere i relativi
mandati di pagamento;
12917
dall’11/6/2000 al 10/6/2001, sul canone relativo all’area destinata a parcheggio (canone al 10/6/2000 Euro 8.309,86 x
2,025%);
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Nicola Piscioneri
DECRETO n. 6422 del 15 maggio 2003
Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della
provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2236/98 − Aggiornamento canone.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la Legge Regionale n. 7/1996;
CHE per effetto di quanto sopra i canoni aggiornati dall’11/6/
2001 al 10/6/2002 e dall’ 11/6/2002 al 10/6/2003, con i sopra
citati decreti, passano, rispettivamente, a Euro 48.106,57 + IVA e
a Euro 48.936,41 + IVA per gli Uffici, a Euro 8.649,81 + IVA e
8.799,02 + IVA per l’area di parcheggio;
CHE il canone annuo di Euro 48.936,41 + IVA per gli Uffici e
di Euro 8.799,02 + IVA per l’area di parcheggio deve essere corrisposto a decorrere dall’1/1/2003 senza liquidazioni di somme a
titolo di arretrati, cosı̀ come previsto dalle vigenti normative in
materia;
CHE la differenza tra il canone percepito e quello aggiornato
comporta, dall’11/12/2003 al 10/12/2003, un impegno di Euro
977,97 + IVA (48.936,41 - 47.958,44), relativamente agli Uffici
e di Euro 149,21 + IVA (8.799,02 - 8.624,39) per l’area di parcheggio;
VISTO il D.P.G.R. n. 206/2000;
VISTA la delibera G.R. n. 62 del 9/2/2001;
VISTO l’art. 45 comma 2 lettera «b» della L. n. 8/02;
RITENUTO, inoltre, procedere alla rettifica dei Decreti Dirigente di n. 10518 del 25/10/2001 e n. 14821 del 15/11/2002;
DECRETA
PREMESSO che con propria deliberazione n. 4589 del 23/7/
1996 la Giunta Regionale ha determinato di assumere in locazione l’immobile sito in Vibo Valentia di proprietà della ditta
Gemini S.a.s. da destinare a sede degli Uffici Regionali della
Provincia di Vibo Valentia.
Per la causale di cui in premessa, che qui si intende integralmente trascritta di:
CHE con contratto rep. n. 2236/98, stipulato il 20/4/1998, è
stato assunto in locazione l’immobile ubicato al primo piano
(sede della Protezione Civile dell’Assessorato alla Sanità e l’area
di parcheggio) a decorrere dall’11/06/1997, per un canone annuo
di Euro 45.086,69 + IVA per gli uffici e per un canone annuo di
Euro 8.107,96 + IVA per l’area di parcheggio;
— Aggiornare il canone di locazione del contratto Rep. n.
2236/98 adibito a sede del Genio Civile e dell’Ispettorato Agricoltura di Vibo Valentia a decorrere dall’11/1/2003, da Euro
47.958,44 + IVA a Euro 48.936,41 + IVA per gli Uffici, e da Euro
8.624,39 + IVA a Euro 8.799,02 + IVA per l’area di parcheggio;
CHE con istanza dell’11/6/2000, acquisita agli atti del settore
Economato il 14/1/2003, prot. n. 232, la Ditta proprietaria chiede
l’aggiornamento del canone per l’anno 2000;
— Di impegnare e liquidare a favore della Ditta Gemini la
somma complessiva di Euro 1.352,62 IVA inclusa (Euro 977,97
+ IVA per gli Uffici e Euro 149,21 + IVA per parcheggio) quale
differenza canone dall’11/1/2003 al 10/12/2003, imputando la
spesa sul cap. 1005101 del bilancio Regionale 2003;
ACCERTATO che, il canone di locazione è stato aggiornato
con i seguenti D.D.S.:
— n. 283 del 2/8/2000 dall’11/6/1999 al 10/6/2000 a Euro
46.215,88 + IVA per gli Uffici e a Euro 8.309,86 + IVA l’area di
parcheggio;
— rettificare i Decreti Dirigente di Settore n. 10518 del 25/
10/2001 e n. 14821 del 15/11/2002;
Di autorizzare il direttore di ragioneria ad emettere i relativi
mandati di pagamento;
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Nicola Piscioneri
— n. 10518 del 25/10/2001, dall’11/6/2001 al 10/6/2002 a
Euro 47.145,17 + IVA per gli uffici e a Euro 8.478,14 + IVA per
l’area di parcheggio;
— n. 14821 del 15/11/2002, dall’ 11/6/2002 al 10/6/2003 a
Euro 47.958,44 + IVA per gli uffici e a Euro 8.624,39 + IVA per
l’area di parcheggio;
RITENUTO, pertanto, procedere all’aggiornamento del canone per l’anno 2000 sulla base del 75% delle variazioni ISTAT
verificatesi tra maggio 1999-2000;
DECRETO n. 6423 del 15 maggio 2003
Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della
provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2237/98 − Aggiornamento canone.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
CHE tale variazione è pari al 2,7%, e che pertanto il 75% della
medesima comporta un aggiornamento pari a Euro 935,87 + IVA,
rideterminando il canone annuo a Euro 47.151,75 dall’11/6/2000
al 10/6/2001 (canone al 10/6/2000 Euro 46.215,88 x 2,025%) sul
canone relativo agli Uffici e un aggiornamento pari a Euro
168,27 + IVA, rideterminando il canone annuo a Euro 8.478,13,
VISTA la Legge Regionale n. 7/1996;
VISTO il D.P.G.R. n. 206/2000;
VISTA la delibera G.R. n. 62 del 9/2/2001;
12918
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO l’art. 45 comma 2 lettera «b» della L. n. 8/02;
PREMESSO che con propria deliberazione n. 4589 del 23/7/
1996 la Giunta Regionale ha determinato di assumere in locazione l’immobile sito in Vibo Valentia di proprietà della ditta
Gemini S.a.s. da destinare a sede degli Uffici Regionali della
Provincia di Vibo Valentia.
CHE con contratto rep. n. 2237, stipulato il 20/4/1998, è stato
assunto in locazione l’immobile sede del Patrimonio e Demanio
- Nuclei Ispettivi, Formazione Professionale - Osservatorio Mercato Artigianale e dell’Industria a decorrere dal 25/3/1997 per un
canone annuo di Euro 63.697,93 + IVA;
CHE con istanza dell’11/6/2000, acquisita agli atti del settore
Economato il 14/1/2003, prot. n. 232, la Ditta proprietaria chiede
l’aggiornamento del canone per l’anno 2000;
ACCERTATO che, il canone annuo di locazione è stato aggiornato con i seguenti decreti del Dirigente del Settore:
Di autorizzare il direttore di ragioneria ad emettere i relativi
mandati di pagamento;
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Nicola Piscioneri
DECRETO n. 6424 del 15 maggio 2003
Pulizia locali CRFP di Serra San Bruno - Affidamento. Incarico e approvazione schema di contratto.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la Legge Regionale n. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/06/1999 e n. 206/2000;
n. 282 del 2/8/2000 dal 25/3/1999 al 24/3/2000 a Euro
64.706,79;
n. 10519 del 25/10/2001, dal 25/3/2001 al 24/3/2002 a Euro
66.065,63 + IVA;
RITENUTO, pertanto, procedere all’aggiornamento del canone per l’anno 2000 sulla base del 75% delle variazioni ISTAT
verificatesi tra maggio 1999-2000;
CHE tale variazione è pari al 2,5%, e che pertanto il 75% della
medesima comporta un aggiornamento di Euro 1.213,25 + IVA a
decorrere dal 25/3/2000 (canone al 24/3/2000 Euro 64.706,79 x
1.875%) rideterminando il canone annuo a Euro 65.620,04;
VISTA la D.G.R. n. 62 del 9/2/2001;
VISTA la L.R. n. 8/2002;
PREMESSO che il Direttore del Centro di Formazione Professionale con nota n. 578 del 30/12/2002, sollecitava l’urgenza
di avviare un servizio di pulizia per i locali, siti in Serra San
Bruno, alla Via Guardia Boschi Mulè, per una superfice di mq.
380;
CHE il Servizio Economato di Vibo Valentia, ha indetto una
trattativa privata invitando con note n. 28/29/30 del 27/01/2003,
n. 3 imprese di pulizie e precisamente:
CHE per effetto di quanto sopra il canone annuo aggiornato
dal 25/3/2001 al 24/3/2002 con il sopra citato decreto n. 10519,
passa a Euro 67.304,36;
1) Impresa Pulizia D’Arrigo Giuseppe - Nicotera
CHE il canone annuo di Euro 67.304,36 deve essere corrisposto a decorrere dall’1/1/2003 senza liquidazioni di somme a
titolo di arretrati, cosı̀ come previsto dalle vigenti normative in
materia;
3) Impresa Pulizia De Masi Mario - Serra San Bruno
CHE la differenza tra il canone annuo percepito e quello aggiornato comporta dal 25/1/2003 al 24/12/2003, un impegno di
Euro 1.238,73 (67.304,36 - 66.065,63);
RITENUTO, inoltre, procedere alla rettifica dei Decreti Dirigente di Settore n. 10519 del 25/10/2001;
DECRETA
Per la causale di cui in premessa, che qui si intende integralmente trascritta di:
— Rettificare il Decreto Dirigente di Settore n. 10519 del 25/
10/2001;
— Aggiornare il canone annuo di locazione del contratto Rep.
n. 2237/98 adibito a sede Patrimonio e Demanio - Nuclei Ispettivi, Formazione Professionale - Osservatorio Mercato Artigianale e dell’Industria di Vibo Valentia a decorrere dal 25/1/2003,
da Euro 66.065,63 + IVA a Euro 69.819,71 + IVA
— Di impegnare e liquidare a favore della Ditta Gemini la
somma complessiva di Euro 1.486,48 IVA inclusa dal 25/1/2003
al 24/12/2003, imputando la spesa sul cap. 1005101 del bilancio
Regionale 2003;
2) Impresa Pulizia Ausonia Service - Vibo Valentia
CHE dal verbale di gara, prot. n. 51 del 04/02/2003, in atti, è
risultata aggiudicataria la ditta Ausonia Service - Vibo Valentia
che ha offerto la cifra mensile di C 358.34 mensile Iva esclusa,
pari ad C 0.943 per mq. di superfice;
CHE al fine di garantire il pagamento del canone anno 2003
occorre assumere a norma dell’art. 43 della L.R. 8/2002 apposito
impegno di spesa sul bilancio di competenza;
RITENUTO, quindi, necessario procedere all’aggiudicazione,
nonché alla stipula del contratto per la durata stabilita in anni 3
con decorrenza 01/03/2003;
SU proposta del Dirigente del Servizio 43 di Vibo Valentia,
che si è espresso sulla regolarità e legittimità del presente atto;
DECRETA
Per la causale di cui in premessa e che si intende integralmente
riportato di:
affidare alla Ditta Ausonia Service di Vibo Valentia, per la
durata di anni 3, con decorrenza 01/03/2003, i lavori di pulizia
locali del Centro Regionale di Formazione Professionale di Serra
San Bruno;
Di approvare, per la successiva stipula lo schema di contratto
in copia allegato;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Di impegnare sul capitolo 1005103 del bilancio regionale per
l’esercizio finanziario 2003 l’importo complessivo di C 4.300,10
quale fabbisogno per il canone relativo ai mesi di Marzo/Dicembre 2003, autorizzando, altresı̀, l’impegno della Spesa di
C 5160,12 annuo per i periodi successivi previsti dal contratto.
Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Nicola Piscioneri
REGIONE CALABRIA
Giunta Regionale
Dipartimento della Formazione Professionale
Settore Provveditorato-Economato
Contratto di appalto di Pulizia dei Locali adibiti a sede del
Centro Regionale di Formazione Professionale di Serra San
Bruno, Via Guardia Boschi Mulè.
L’anno duemilatre il giorno ................del mese di ................
si sono costituiti da una parte:
La Regione Calabria C.F.: 02205340793 in persona del Dirigente del Settore Provveditorato ed Economato Piscioneri Nicola, nato a Roccella Ionica il 22 gennaio 1944 domiciliato, per
la carico, in Catanzaro, Via G. da Fiore, 86, a ciò abilitato in
forza dell’ex art. 30 della L.R. n. 7/1996.
dall’altra:
Ditta Ausonia Service, di Rachiele rag. Vincenzo nato a Vibo
Valentia il 28/11/1969 domiciliato in Via J. Palach - Vibo Valentia P.I. n. 02506380795.
Con la presente scrittura privata, da valere quale pubblico atto
a tutti gli effetti di legge, redatta in tre originali ed esecuzione del
Decreto n. ..................... del ..................... del Settore Economato - Provveditorato, ed al fine di regolarizzare i rapporti economici - giuridici discendenti, tra la Regione Calabria e la ditta
Ausonia Service si conviene e stabilisce quanto appresso:
Art. 1
Oggetto
La Regione Calabria affida alla ditta «Impresa di Pulizia Ausonia Service di Vibo Valentia, che accetta, l’appalto del servizio
di pulizia dei locali, adibiti a sede dei seguenti Uffici, ubicati in
Serra San Bruno ed aventi la superficie accanto indicata:
Centro Regionale Formazione Professionale, Via Guardia Boschi Mulè mq. 380 circa. In esso è compresa la pulizia del portone d’ingresso e degli altri servizi pertinenti al regolare espletamento dei compiti d’istituto affidati all’ufficio medesimo.
Art. 2
Durata del contratto
Il presente contratto avrà la durata di tre anni a cominciare dal
01/03/2003 con scadenza al 28/02/2006.
Art. 3
Compenso
Il compenso per l’espletamento del servizio è convenuto in C
4.300,08 annui (quattromilatrecento/08) oltre Iva da pagarsi,
12919
dalla Regione Calabria mediante mandato intestato alla ditta appaltatrice, a rate mensili posticipate. Il Settore Ragioneria della
Regione Calabria liquiderà le somme dovute previo visto del Dirigente del Servizio preposto, attestante la regolare esecuzione
dei lavori in conformità degli obblighi previsti dal disciplinare di
oneri di cui all’allegato «A». Il corrispettivo si intende immodificabile per tutta la durata del contratto.
Art. 4
Obblighi dell’appaltatrice
Per l’espletamento del servizio affidato, la Ditta appaltatrice è
tenuta all’osservanza scrupolosa e diligente delle norme tutte risultanti dal disciplinare d’oneri allegato «A». La ditta dovrà presentare al Settore Ragioneria con cadenza trimestrale il certificato di correntezza contributiva attestante l’assolvimento degli
obblighi di versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali come per legge. Inoltre è fatto divieto di cedere ad altri il
servizio in sub-appalto a qualsiasi titolo senza l’assenso scritto
della Regione Calabria, in persona del suo legale rappresentante,
su conforme dispositivo del Dirigente di Settore, sempre revocabile in caso di inconvenienti o abusi.
Art. 5
Esonero della prestazione della cauzione
La ditta appaltatrice è esonerata dal prestare la cauzione. Tuttavia, sostitutivamente, si conviene che, nell’ipotesi di risoluzione del contratto al termine della durata convenuta o prorogata
od a seguito della disdetta operata da una delle due parti o di
processo unilaterale o anticipato, rispettivamente ai sensi dell’art. 6, la Regione subordinerà il pagamento dell’ultima rata di
canone al nulla-osta dell’Ufficio competente, che dovrà seguire
solo alla presentazione da parte della Ditta appaltatrice di una
dichiarazione di totale soddisfacimento delle sue pretese in dipendenza dell’appalto del servizio in parola, corredata, contestualmente, dell’attestato di regolare esecuzione del medesimo
servizio, da rilasciarsi dal capo del servizio competente.
Art. 6
Sanzioni disciplinari-risoluzioni-scadenza
La Ditta appaltatrice è tenuta alla puntuale ed esatta osservanza degli obblighi assunti col presente contratto. In difetto ed
in relazione alla gravità della violazione, ad insindacabile giudizio della Regione, previo rapporto motivato dal Capo Ufficio
pertinente, potranno essere comminate le sanzioni della natura
seguente:
a) richiamo scritto;
b) penalità pari a 1/10 del compenso mensile per la prima
trasgressione;
c) penalità pari a 2/10 del compenso mensile per la seconda
trasgressione. Inoltre si potrà procedere d’Ufficio a danno e
spese della ditta appaltatrice, nel modo che si riterrà più opportuno, al regolare espletamento del servizio. In caso di persistente
violazione degli obblighi e dei lavori connessi all’espletamento
del servizio, o per fatti di particolare gravità, la Regione si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto che si
intenderà risolto di diritto in danno della ditta appaltatrice, con
provvedimento amministrativo e senza bisogno di azione giudiziaria, alla quale espressamente le parti anticipatamente rinunciano, con ogni salvezza da parte della Regione Calabria delle
ulteriori azioni, anche di natura penale, alle quali l’inadempienza
possa aver dato luogo. L’ammontare delle penalità di cui sopra,
nonché delle maggiori spese dipendenti da servizi fatti in danno
della ditta appaltatrice, ove non siano da questi soddisfatto nel
12920
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
termine di gg. 15 dall’avviso che si comunicherà, sarà prelevato
dall’importo della rata del canone immediatamente successiva
all’infrazione.Oltre che nei casi avanti previsti ed allo stesso
modo, il presente contratto si intenderà risolto di diritto qualora
venga meno, per qualsiasi motivo ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Regionale, l’oggetto stesso del presente contratto, in conseguenza della soppressione o del trasferimento
degli uffici interessati in sede di diverso Comune.In tale ipotesi,
nessun ulteriore compenso sarà dovuto, a qualsivoglia titolo, alla
Ditta appaltatrice, se non già quello maturato alla data del provvedimento dell’autorità competente per l’espletamento del servizio connesso.
Art. 12
Allegati
I sottoscritti contraente dichiarano che l’allegato di cui alla
lettera «A», debitamente sottoscritto, è da ritenersi parte integrante del presente contratto. Del presente atto, occupante otto
fogli bollati uso meccanografico scritti per intero su otto facciate
e righi sin qui, è letto, confermato e sottoscritto dalle parti come
appresso:
La Ditta Appaltatrice
Il Dirigente del Settore
Art. 7
Oneri accessori-esonero da responsabilita
v
La Ditta appaltatrice esegue il servizio a proprio rischio e pericolo. A tal fine può anche avvalersi di persone comunque dipendenti della stessa o di propri familiari. In ogni caso, tuttavia,
sin d’ora e per l’avvenire esonera espressamente l’Amministrazione Regionale da qualsiasi responsabilità per danni diretti od
indiretti che ne dovessero derivare, vuoi per i casi di forza maggiore, vuoi per i fatti comunque imputati alla Ditta appaltatrice.
Inoltre gli oneri previdenziali ed assistenziali discendenti,
nonché quelli per la retribuzione ed indennità accessorie faranno
carico «in toto» alla ditta appaltatrice. Quanto innanzi vale anche
per la fornitura del materiale di pulizia, nonché di ogni altro accessorio occorrente per il regolare espletamento del servizio. Si
precisa, altresı̀, che la stessa ditta appaltatrice non potrà invocare
le norme favorevoli di cui all’art. 26 del D.P.R. 31/12/1971, n.
1403, pubblicato nella G.U. n. 94 del 10/04/1972, in quanto non
applicabili nella fattispecie, rientrante, invece, per manifesta volontà dell’Amministrazione Regionale e della stessa ditta appaltatrice, nonché per caratteristiche oggettive del rapporto, nella
disciplina del lavoro autonomo contemplata dall’art. 2222 del
C.C., come d’altronde è stato osservato dal Ministero del Lavoro
con nota n. 10436 del 29/11/1969.
Art. 8
Domicilio delle parti
A tutti gli effetti di legge, ai fini del presente contratto, compresa la notifica degli atti esecutivi, ed ai fini della relativa competenza, l’appaltante dichiara di essere domiciliato presso gli Uffici della Giunta Regionale Catanzaro, Via Massara, 2 mentre la
ditta appaltatrice dichiara di eleggere domicilio nella sua residenza legale sita in Via J. Palach di Vibo Valentia.
Art. 9
Deroga al foro territoriale
Per qualsiasi controversia derivante dall’esecuzione del presente contratto, le parti convenzionalmente stabiliscono di accettare, come Foro competente, quello di Catanzaro.
Art. 10
Oneri contrattuali
Tutte le spese di bollo e di registrazione saranno, per tutta la
durata del contratto, a carico della ditta appaltatrice, ai sensi della
legge 27/12/1975, n. 790, mentre l’IVA, se dovuta, sarà assolta
dall’Amministrazione Regionale.
Art. 11
Rinvio alle norme del codice civile
Per quanto non previsto nel presente contratto in maniera
esplicita, le parti concordemente dichiarano di volere fare rinvio
alla vigente normativa in materia del Codice Civile e successive
modificazioni, integrazioni e relative leggi speciali.
Regione Calabria
Settore Provveditorato-Economato
Disciplinare d’oneri integrante il contratto di appalto del servizio di pulizia con la Ditta: Ausonia Service - Vibo Valentia.
In relazione al contratto sopra indicato, la ditta appaltatrice
attenderà al servizio di pulizia con l’osservanza delle seguenti
modalità:
Pulizia Giornaliera - (Per 5 giorni alla settimana)
a) Spazzatura dei pavimenti di corridoi di tutti i piani, degli
ingressi delle anticamere con conseguente passaggio di strofinaccio bagnato;
b) Lavatura e disinfezione dei pavimenti, delle pareti e mattonelle degli apparecchi igienici dei gabinetti di decenza;
c) Spolveratura dei mobili ed arredi dell’ufficio;
d) Trasporto dei rifiuti al pubblico scarico.
Pulizia Settimanale
a) Lavatura con saponata densa dei pavimenti, i quali dovranno essere strofinati con scopa di saggine con segatura e strofinacci;
b) Lavatura con spazzola, acqua e detersivi ed asciugatura dei
pavimenti, corridoi, degli ingressi, delle sale di aspetto e delle
anticamere;
c) Spolverature delle porte d’ingresso, delle ringhiere, dei
balconi e delle terrazze esistenti;
d) Spolveratura di tutti gli infissi e di tutte le targhe e targhette
indicative;
e) Lucidature delle maniglie d’ottone e di metallo cromato
delle porte e delle finestre.
Pulizia Mensile
a) Lavatura con spazzola, acqua e detersivi ed asciugatura con
strofinaccio dei pavimenti delle stanze adibite ad ufficio;
b) Pulitura e lavatura dei davanzali dei vetri e delle finestre;
c) Spolveratura delle pareti, dei soffitti e delle stanze;
d) Pulitura con mezzi idonei di tutte le pareti verniciate e di
tutti i cristalli delle finestre, dei finestroni, delle porte, dei divisori e tramezzi;
e) Spolverature delle persiane, degli avvolgibili e delle tende;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
f) Lucidatura di tutte le targhe indicative e delle parti di esse.
Pulizie Particolari
Per la eventuale pulizia di superficie pavimentate a moquette,
la pulizia deve essere effettuata con frequenza giornaliera a
mezzo di aspirapolvere e frequenza trimestrale a mezzo di idonea
apparecchiatura, da eseguire, quest’ultima, in orario non di ufficio, previ accordi con i responsabili degli uffici interessati.
Tutti i lavori sopra descritti devono essere eseguiti accuratamente ed a regola d’arte ed in modo che non si danneggino i
pavimenti, le vernici, i mobili e gli altri oggetti esistenti nei locali
da pulire.
I lavori medesimi devono essere eseguiti prima delle ore 07.30
ed in modo da non ostruire le condutture degli scarichi che dovranno essere mantenuti sempre in piena efficienza di funzionamento.
12921
RITENUTO, pertanto, di dover liquidare la suddetta spesa,
essendosi verificate le condizioni di cui all’art. 45 2° comma
lettera a) della legge regionale n. 8/2002;
DECRETA
Per la causale di cui in premessa che qui si intende integralmente trascritta di liquidare e pagare a favore della ditta - Geom.
Cesare Marullo corrente in Catanzaro P.I. 00422150797 - la fattura n. 65 del 12/03/2003 di C 2.262,00 IVA compresa;
Di gravare la spesa sul Cap. 1005106 del corrente bilancio a
fronte dell’impegno n. 85 del 6/2/2003 già regolarmente assunto
con il proprio decreto n. 881 del 11/02/2003.
Catanzaro, lı̀ 16 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Nicola Piscioneri
La Ditta Appaltatrice
Il Dirigente del Settore
DECRETO n. 6572 del 16 maggio 2003
DECRETO n. 6571 del 16 maggio 2003
Fornitura modulistica al Servizio Autoparco. - Liquidazione spesa.
Liquidazione oneri locativi e di gestione dei locali siti a
Cosenza in Corso Telesio 17 di proprietà della Fondazione
Carical in uso agli Uffici Regionali degli Invalidi Civili di
Cosenza.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTI gli art. 28 e 30 della L.R. n. 7/96;
VISTO il D.lgs n. 29/93;
VISTO il D.P.G.R. n. 206/2000;
VISTA la legge regionale n. 7/96;
VISTO la D.G.R. n. 62 del 9/02/2001;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/06/1999;
VISTA la D.G.R. n. 62 del 9/02/2001;
VISTA la legge regionale n. 8/2002;
PREMESSO che per la stampa e fornitura della modulistica
richiesta dal Servizio Autoparco con note n.ri 110 - 111 e 112 del
17/01/2003 necessaria alla rendicontazione del carburante e dei
viaggi di servizio effettuati da tutti gli automezzi regionali,
questo Settore a seguito di apposita indagine di mercato effettuata tra ditte specializzate e di fiducia, ha ritenuto di affidare la
stampa alla ditta - Geom. Cesare Marullo di Catanzaro - per aver
offerto il miglior prezzo congruo di C 1.885,00 oltre IVA, come
si evince dal verbale in atti del 28/02/2003;
CONSIDERATO che la suddetta ditta, avendo effettuato la
richiesta fornitura consistente nel seguente materiale:
n. 500 blocchi libretto macchina da 50x4 f.to A/4 in stampa
bianca e volta, colori diversi - completi di copertina in cartoncino;
PREMESSO che dall’1/07/2001 il Ministero dell’Interno, a
seguito del decentramento delle funzioni in materia di erogazioni
di pensioni, assegni e indennità, agli invalidi civili di cui all’art.
130 del D.Lgs. n. 112 del 31/03/1998, non è più titolare della
relativa funzione;
CHE la Prefettura di Cosenza ha svolto le suddette funzioni
nei locali di proprietà della Fondazione Carical, requisiti a suo
tempo ed utilizzati per l’istruttoria delle pratiche di che trattasi.
CHE con nota n. 1286/122 del 05/07/2001, agli atti, la stessa
Prefettura ha fatto presente l’impossibilità di prorogare ulteriormente la requisizione dei locali in questione in quanto le relative
funzioni sono state devolute alla Regione Calabria;
VISTA la nota del 09/07/1999, prot. n. 1/8432/773/99, agli
atti, con la quale l’ex U.T.E. di Cosenza, ora Agenzia del Territorio, su richiesta della Prefettura di Cosenza, determinava il canone di locazione in L. 7.000.000 (pari ad C 3.615,20) mensili;
n. 500 modelli f.to A/3 un colore di stampa in bianca e volta;
CONSIDERATO che la Regione Calabria ai sensi dell’art.
20bis della L.R. n. 7 del 26/03/01, ha svolto direttamente con
proprio personale la funzione in materia di Minorati Civili, utilizzando, anche in virtù delle previsioni di cui art. 52 della L.
388/2000, negli stessi locali (Fondazione Carical), siti al pianoterra di C.so Telesio di Cosenza dallo 01/07/2001 al 30/06/2002;
e n. 11 timbri diciture diverse, ha emesso per la liquidazione la
fattura n. 65 del 12/03/2003 di C1.885,00 oltre IVA nella misura
di legge corredata da documentazione di avvenuta consegna e di
regolare esecuzione della commessa;
RITENUTO pertanto di dover liquidare, per quanto sopra
esposto, l’importo complessivo di L. 84.000.000 = C 43.382,38,
riferito al periodo di locazione sopraindicato (7.000.000 x 12
mesi);
n. 500 blocchi intestati, fincati da 30x3, carta chimica, f.to
16x24, colori diversi;
12922
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
CHE unitamente all’importo di cui sopra occorre altresı̀
procedere al pagamento di oneri per consumo Enel e riscaldamento pari ad C 8.020,99, come da fatture riferite al periodo
01/07/2001 al 30/06/2002 in atti;
CHE pertanto il debito complessivo a favore della Fondazione
Carical ammonta ad C 51.403,37 (43.382,38 + 8.020,99);
CONSIDERATO che risultano soddisfatte le condizioni di cui
all’art. 45, 2° comma, lett. A, della L.R. n. 8/02.
DECRETA
Per le premesse di cui sopra che sono parte integrante del presente Provvedimento
— Di impegnare, liquidare e pagare l’importo complessivo
C 51.403,37 (cinquantunomilaquattrocentotre/37) a favore della
Fondazione Carical di Cosenza;
— di gravare la somma complessiva di C 51.403,37 (Cinquantunomilaquattrocentotre/37) sul Capitolo n. 1005101 C/r.
— euro 25.701,69 sul Capitolo 1005101 − C/R 2001 a fronte
dell’impegno di spesa n. 458 assunto con D.R. 1319/01;
RISCONTRATA la conformità dei prezzi esposti nelle suddette fatture a quelli di aggiudicazione dell’appalto;
ATTESO che per la fornitura in parola sono stati rispettati
quantitativamente e qualitativamente i contenuti i modi e termini
previsti a norma dell’art. 45 lettera a) 2° comma della legge regionale n. 8/2002;
DECRETA
Per la causale di cui in premessa che qui si intende integralmente trascritta, di liquidare e pagare a favore della ditta - Camastra Petroli s.r.l. corrente in Locri R.C. P.I. n. 00299920801 l’importo complessivo di C 9.438,00 a saldo delle fatture sopraelencate;
di far gravare la spesa sul Cap. 1005103 del corrente bilancio a
fronte dell’impegno n. 83 del 06/02/2003 assunto con il proprio
decreto n. 881 del 11/02/2003;
Di autorizzare la Ragioneria Regionale all’emissione del relativo ordinativo di pagamento.
Catanzaro, lı̀ 16 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Nicola Piscioneri
euro 25.701,69 sul Capitolo 1005101 - C/R 2002 a fronte dell’impegno di spesa n. 290 assunto con D.R. 2169/02.
Catanzaro, lı̀ 16 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Nicola Piscioneri
DECRETO n. 6574 del 16 maggio 2003
Mancata aggiudicazione licitazione privata fornitura P.C.
e stampanti. Autorizzazione procedura negoziata.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
DECRETO n. 6573 del 16 maggio 2003
VISTA la Legge Regionale n. 7/96;
Liquidazione fatture ditta Camastra Petroli s.r.l. per fornitura gasolio da riscaldamento uffici regionali.
VISTO il D.P.G.R. n. 354/99 e successive modificazione ed
integrazioni;
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 62 del 9/02/
2001;
VISTO il D.lgs. n. 29/93;
VISTA la legge regionale n. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/06/2001;
VISTA la legge regionale n. 8/2002;
PREMESSO che con proprio decreto n. 3032 del 24/03/2003
si è preso atto dell’aggiudicazione alla ditta Camastra Petroli
s.r.l. della fornitura di gasolio per il riscaldamento degli uffici
regionali nella decorsa stagione invernale 2002/2003;
CHE con il medesimo decreto si è provveduto alla contestuale
liquidazione del gasolio fornito a tutto il mese di febbraio 2003;
CONSIDERATO che occorre liquidare la successiva fornitura
effettuata fino al 10/04/2003 per l’importo complessivo di C
9.438,00 come dalle seguenti fatture:
n. 494 del 07/03/2003 totale C 2.178,00
PREMESSO che, per i rilievi e le motivazioni di cui al verbale
di gara del 6/05/2003 in atti, l’apposita commissione non ha ritenuto di aggiudicare la licitazione privata indetta con avviso n.
2342 di prot. del 14/04/03 in esecuzione del proprio decreto n.
4167 del 04/04/2003, per l’appalto della fornitura di n. 60 Personal Computers ed altrettante stampanti.
CHE, si ritiene, quindi, di dover prendere atto dell’infruttuosità delle suddette operazioni di gare e di dichiarare conseguentemente nullo l’esperimento della gara in questione avviando, pertanto, altra procedura per l’acquisizione dell’ occorrente fornitura;
CHE, stante la necessità e l’urgenza di dotare gli uffici regionali delle attrezzature informatiche occorrenti al soddisfacimento delle proprie esigenze operative giornalmente sollecitate
dai vari responsabili e nel perdurare la mancanza di convenzione
CONSIP, per forniture avente le caratteristiche individuate nella
specifica di cui al richiamato appalto, si ritiene in sussistenza
della condizione di cui all’art 41/1/5 del R.D. 23/05/1924 n. 827
di procedere all’acquisto delle stesse con procedura negoziata;
n. 511 del 10/03/2003 totale C 5.808,00
n. 661 del 10/04/2003 totale C 1.452,00
RITENUTO, a tal fine, di far precedere l’affidamento da apposita gara ufficiosa, con ammissione a norma dell’art. 7 quinto
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
comma del D.lgs n. 358/92 di tutte le imprese elencate nel suddetto verbale che in occasione della procedura della gara di cui
sopra, hanno presentato offerta e quindi in possesso dei requisiti,
già verificati, in ordine alla capacità economica e tecnica di cui
agli art. 13 e 14 del D.lgs n. 358/92 e successive modificazioni;
RITENUTO, per lo svolgimento della presente procedura, di
approvare lo schema di lettera d’invito e le schede tecniche in atti
delle attrezzature informatiche da acquistare, adeguatamente riviste sulla scorta dei rilievi e motivazioni che non hanno consentito l’aggiudicazione della suddetta licitazione privata che non
comportano comunque modifiche fondamentali e sostanziali alle
condizioni dell’appalto iniziale
12923
CHE nel Piano stesso sono previste le attività formative a «gestione diretta» per i C.R.F.P.;
CHE con decreto dirigenziale n. 7628 dell’01 agosto 2001 è
stato approvato il Bando multimisura per le attività di formazione previste dal P.O.R. Calabria - annualità 2000-2001;
CONSIDERATO che nella provincia di Catanzaro sono state
avviate le attività formative incluse nell’allegata scheda «Tabella
A» che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento come comunicato dai Responsabili dei C.R.F.P. di Lamezia Terme e Catanzaro con note n. 811 del 13/12/02 e n.846
dell’11/12/02;
VISTA la Legge n. 18 del 19 aprile 1985, ed in particolare gli
art. 24 e 43;
DECRETA
Di prendere atto dell’infruttuosità della licitazione privata
esperita in data 6/05/2003 ed indetta con avviso del 14/04/2003
n. 2342 di prot. per l’appalto di attrezzature informatiche dichiarandone nullo il relativo esperimento della gara medesima.
Di disporre l’avviamento immediato della procedura negoziata, con le modalità di cui in premessa, ai fini di approvvigionare con la massima urgenza le apparecchiature informatiche occorrenti agli uffici regionali.
Catanzaro, lı̀ 16 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Nicola Piscioneri
VISTA la Legge Regionale n. 34 del 12/8/2002, art. n. 138
comma 3o;
ACCERTATO che la spesa complessiva pari a C
49.821.283,07 risulta impegnata con decreto dirigenziale n. 7628
dell’01/08/2001, sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2001 sui capitoli e per gli importi di seguito elencati e che
nell’ambito di tale spesa globale è prevista anche la quota da
assegnare ai C.R.F.P.:
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421102 impegno n. 5707 del 30/07/
2001 per C 9.104.413,87
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421103 impegno n. 5709 del 30/07/
2001 per C 18.206.552,53
DECRETO n. 6737 del 20 maggio 2003
Organizzazione dei controlli sulle attività formative.
U.P.B.4.1.01.01 capitolo 3421104 impegno n. 5710 del 30/07/
2001 per C 3.473.204,11
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421108 impegno n. 5769 dell’1/08/
2001 per C 6.695.540,30
U.P.B.4.1.01.01 capitolo 3421109 impegno n.5770 del 01/08/
2001 per C 7.847.201,63
DECRETO n. 6738 del 20 maggio 2003
P.O.R. Calabria 2000-2006 - Asse III Risorse Umane.
D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 e Bando Multimisura - D.D. n.
7628 dell’01/08/2001. Revoca D.D. n. 949 del 12/02/2003 ed
erogazione somme all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro per la copertura finanziaria dei corsi in svolgimento
nei C.R.F.P. della provincia di Catanzaro.
U.P.B. 4. 1.01.01 capitolo 3421111 impegno n. 5771 dell’1/
08/2001 per C 1.465.657,21
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421112 impegno n. 5772 del 01/08/
2001 per C 305.306,60
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421113 impegno n. 5774 del 01/08/
2001 per C 2.723.406,82
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO che con provvedimento n. 949 del 12/02/2003 si
è decretato di trasferire i fondi all’Amministrazione Provinciale
di Catanzaro per la copertura finanziaria dei corsi in svolgimento
presso i C.R.F.P. di Catanzaro a valere sul P.O.R. Calabria annualità 2000-2001;
CHE le procedure di accredito richiamate nel citato decreto
non sono conformi agli indirizzi della Legge regionale n. 18 del
19 aprile 1985 ed in particolare agli artt.24 e 43;
CHE occorre revocare il provvedimento medesimo in quanto
la procedura di assegnazione fondi non risulta conforme all’art.43 della legge regionale n. 18/45;
CHE con D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 è stato approvato il
Piano di Formazione Professionale relativo al P.O.R. Calabria
2000-2006 - Asse III Risorse Umane;
CHE l’art. 7 del D.D. n. 7628 dell’01/08/2001 demanda al
Settore «Formazione Professionale» l’adozione di tutti gli atti
consequenziali finalizzati all’esecuzione del medesimo provvedimento;
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 ed in particolare l’art. 30;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 nel testo modificato ed integrato, sulla separazione dell’attività di indirizzo e di
gestione;
VISTA la legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 ed in particolare l’art. 45, 2° comma lettera b);
VISTA la legge 21 dicembre 1978, n. 845;
VISTA la legge regionale 19 aprile 1985, n. 18;
12924
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
RITENUTO che il presente decreto deve ritenersi comprensivo anche dell’attestazione sulla regolarità amministrativa e
contabile, formulata ai sensi dell’art. 37 bis, comma 3 della legge
regionale 2 maggio 2001 n. 7 (legge finanziaria regionale);
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Funzionario responsabile dell’ufficio competente, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421104 impegno n. 5710 del 30/07/
2001 per C 137.583,84
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421108 impegno n. 5769 del 01/08/
2001 per C 189.642,14
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421111 impegno n. 5771 del 01/08/
2001 per C 55.777,60
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421113 impegno n. 5774 del 01/08/
2001 per C 168.365,12
DECRETA
Art. 1
consolidati con Decreto Dirigenziale n. 7628 dell’01/08/2001,
con accredito in contabilità speciale n. 60804 presso la Banca
d’Italia di Catanzaro sez. 450;
Di revocare il Decreto Dirigenziale n. 949 del 12/02/2003 per
i motivi espressi in premessa;
Art. 4
Art. 2
Di attestare che le somme accreditate sono strettamente vincolate alla copertura delle spese relative alla gestione delle attività
formative 2000-2001 dei C.R.F.P. della provincia di Catanzaro;
Di assegnare all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro,
la somma di C 1.223.753,82 a titolo di copertura finanziaria dei
progetti assegnati ai C.R.F.P. della provincia di Catanzaro, affinchè, l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro provveda ai
pagamenti dovuti per la realizzazione delle attività corsuali
P.O.R. Calabria 2000-2001 indicati nell’allegata scheda «Tabella
A» che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Art. 3
Di demandare alla Ragioneria Generale ogni incombenza relativa all’emissione degli ordinativi di pagamento della somma
complessiva di C 1.223.753,82, gravando la spesa sul bilancio
regionale per l’esercizio finanziario 2003, sugli impegni di seguito riportati:
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421103 impegno n. 5709 del 30/07/
2001 per C 672.385,12
Art. 5
Di attestare che i C.R.F.P. stanno realizzando le attività formative ai sensi della L.8/2002, art. 45, 2° comma lettera b);
Art. 6
Di notificare il presente provvedimento alla Ragioneria Generale e all’Assessorato Formazione Professionale dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, al Coordinamento Attività
Delegata Provincia di Catanzaro ed ai responsabili di misura per
la parte di loro competenza.
Catanzaro, lı̀ 20 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Ida Corsi
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 949 del 12 febbraio 2003
P.O.R. Calabria 2000-2006 − Asse III Risorse Umane.
D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 e bando multimisura − D.D.
7628 dell’1/8/2001. Erogazione somme all’Amministrazione
Provinciale di Catanzaro per la copertura finanziaria dei
corsi in svolgimento presso i C.R.F.P. della Provincia di Catanzaro.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO che con D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 è stato
approvato il Piano di Formazione Professionale relativo al P.O.R.
Calabria 2000-2006 - Asse III Risorse Umane;
CHE nel Piano stesso sono previste le attività formative a «gestione diretta» per i C.R.F.P.;
CHE con decreto dirigenziale n. 7628 dell’01 agosto 2001 è
stato approvato il Bando multimisura per le attività di formazione previste dal P.O.R. Calabria - annualità 2000-2001;
12925
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421112 impegno n. 5772 del 01/08/
2001 per C 305.306,60
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421113 impegno n. 5774 del 01/08/
2001 per C 2.723.406,82
CHE l’art. 7 del D.D. n. 7628 dell’01/08/2001 demanda al
Settore «Formazione Professionale» l’adozione di tutti gli atti
consequenziali finalizzati all’esecuzione del medesimo provvedimento;
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 ed in particolare l’art. 30;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 nel testo modificato ed integrato, sulla separazione dell’attività di indirizzo e di
gestione;
VISTA la legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 ed in particolare l’art. 45;
VISTA la legge 21 dicembre 1978, n. 845;
CHE con il medesimo decreto dirigenziale n. 7628/2001 si è
proceduto ad impegnare le somme necessarie alla copertura finanziaria dei corsi in questione;
CONSIDERATO che nella provincia di Catanzaro stanno per
essere avviate le attività formative incluse nell’allegata scheda
«Tabella A» che fa parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento come comunicato dai Responsabili dei C.R.F.P.
di Lamezia Terme e Catanzaro con note n. 811 del 13/12/02 e n.
846 dell’11/12/02;
CHE per meri motivi d’urgenza ed indifferibilità dovuti alla
velocizzazione della spesa formativa P.O.R. Calabria 2000-2001
occorre accreditare le somme all’Amministrazione Provinciale
di Catanzaro affinchè si possa procedere al pagamento dei debiti
finora contratti;
ACCERTATO che la spesa complessiva pari a euro
49.821.283,07 risulta impegnata con decreto dirigenziale n. 7628
dell’01/08/2001, sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2001 sui capitoli e per gli importi di seguito elencati e che
nell’ambito di tale spesa globale è prevista anche la quota da
assegnare ai C.R.F.P.:
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421102 impegno n. 5707 del 30/07/
2001 per C 9.104.413,87
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421103 impegno n. 5709 del 30/07/
2001 per C 18.206.552,53
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421104 impegno n. 5710 del 30/07/
2001 per C 3.473.204,11
VISTA la legge regionale 19 aprile 1985, n. 18;
RITENUTO che il presente decreto deve ritenersi comprensivo anche dell’attestazione sulla regolarità amministrativa e
contabile, formulata ai sensi dell’art. 37 bis, comma 3 della legge
regionale 2 maggio 2001 n. 7 (legge finanziaria regionale);
SU conforme parere tecnico, di regolarità e legittimità dell’atto reso, ai sensi dell’art. 38 della L.R n.30/90, dal Dirigente
preposto al Servizio sulla scorta dell’istruttoria compiuta dalla
competente struttura;
DECRETA
sulla scorta di quanto espresso:
Art. 1
Di assegnare all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro,
la somma di C 1.223.753,82 a titolo di copertura finanziaria pari
all’80% del costo dei progetti assegnati ai C.R.F.P. della provincia di Catanzaro, affinchè, sulla base dell’istruttoria e della
liquidazione effettuata dal Dirigente del Servizio Coordinamento
Attività Delegata, l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro
provveda ai pagamenti dovuti per la realizzazione delle attività
corsuali P.O.R. Calabria 2000-2001 indicati nell’allegata scheda
«Tabella A» che fa parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento;
Art. 2
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421108 impegno n. 5769 del 01/08/
2001 per C 6.695.540,30
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421109 impegno n. 5770 del 01/08/
2001 per C 7.847.201,63
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421111 impegno n. 5771 del 01/08/
2001 per C 1.465.657,21
Di demandare alla Ragioneria Generale ogni incombenza relativa all’emissione degli ordinativi di pagamento per la somma
complessiva di C 1.223.753,82 gravando la spesa sul bilancio
regionale per l’esercizio finanziario 2003, sugli impegni di seguito riportati:
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421103 impegno n. 5709 del 30/07/
2001 per C 672.385,12
12926
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421104 impegno n. 5710 del 30/07/
2001 per C 137.583,84
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421108 impegno n. 5769 del 01/08/
2001 per C 189.642,14
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421111 impegno n. 5771 del 01/08/
2001 per C 55.777,60
U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421113 impegno n. 5774 del 01/08/
2001 per C 168.365,12
consolidati con Decreto Dirigenziale n. 7628 dell’01/08/2001,
con accredito in contabilità speciale n. 60804 presso la Banca
d’Italia di Catanzaro sez. 450;
Art. 3
Art. 4
Di obbligare il Dirigente del Servizio Coordinamento Attività
Delegata Provincia di Catanzaro ad attenersi scrupolosamente a
quanto espressamente previsto dalla legge regionale n. 8/2002
relativamente alla gestione dei fondi in argomento;
Art. 5
Di notificare il presente provvedimento alla Ragioneria Generale e all’Assessorato Formazione Professionale dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ed al Coordinamento Attività
Delegata Provincia di Catanzaro.
Catanzaro, lı̀ 12 febbraio 2003
Il Dirigente del Settore
G.B. Manduca
Che le somme accreditate sono strettamente vincolate alla copertura delle spese relative alla gestione delle attività formative
2000-2001 dei C.R.F.P. della provincia di Catanzaro;
DECRETO n. 6739 del 20 maggio 2003
Presa atto convenzione integrativa Università della Calabria − Facoltà di LettereFilosofia − Dipartimento di Linguistica. Corso per «Record Manager», codice corso 3310 − Ente
attuatore − Interventi formativi POR 2000-2006, annualità
2000-2001, D.D.G. n. 10212 del 09/08/2002.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che: a seguito della graduatoria di assegnazione
dei progetti approvati con D.D. n. 10212 del 09/08/2002 e pub-
blicati sul BUR - Supplemento straordinario n. 3 al n. l9 del 16/
10/2002 è stato affidato all’Azienda Ospedaliera di Cosenza la
realizzazione di un intervento formativo, riportato al numero di
codice 3310 misura 3.9;
— All’interno del progetto approvato è specificato che
l’Azienda Ospedaliera di Cosenza riveste il ruolo di soggetto
promotore e l’Università della Calabria - Facoltà di Lettere e
Filosofia - Dipartimento di Linguistica partecipa in qualità di
soggetto attuatore;
— Il 02/12/02 il rappresentante legale pro-tempore del-
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
l’Azienda Ospedaliera di Cosenza ha sottoscritto apposita convenzione per la realizzazione dell’attività formativa predetta,
quale soggetto promotore;
VISTA la deliberazione del Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, n. 15 del 24/01/03 «Progetto
n. 3310 Record Manager Misura 3.9 Bando Multimisura POR
CALABRIA - Delega Università della Calabria», allegato «A»;
RITENUTO che occorre procedere alla stipula la convenzione
(allegato B) con l’Università della Calabria - Facoltà di Lettere e
Filosofia - Dipartimento di Linguistica, quale soggetto attuatore,
per la realizzazione dell’intervento formativo, riportato al numero di codice 3310 mis. 3.9 approvato con D.D. n. 10212 del
09/08/2002 e pubblicati sul BUR - Supplemento straordinario n.
3 al n. 19 del 16.10.2002;
VISTA la Legge Regionale n.7 del 13/05/1996;
VISTO il Decreto del Presidente Regionale n.354 del 24/06/
1999;
SU conforme parere tecnico di legittimità e di regolarità dell’atto, resa dal Dirigente preposto al competente Settore, sulla
scorta degli atti e dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata;
Allegato «A»
Proposta n. 8 del 13/1/03
Servizio Sanitario Nazionale
Regione Calabria
Azienda Ospedaliera di Cosenza
(istituita con D.P.G.R. Calabria 8 febbraio 1995 n. 170)
Deliberazione del Commissario Straordinario
n. 15 del 24 gennaio 2003
Oggetto: Progetto n. 3310 Record Manager Misura 3.9 Bando
Multimisura POR CALABRIA - Delega Università
della Calabria.
L’anno 2003, il giorno ventiquattro del mese di gennaio, nella
sede legale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, il Commissario Straordinario, Avv. Mario Santagati, nominato con D.G.R.
n. 906 del 11 ottobre 2002, ha adottato la seguente deliberazione
in merito all’argomento indicato in oggetto.
UFFICIO AFFARI GENERALI
Il Direttore dell’Ufficio propone al Commissario Straordinario l’adozione del presente atto del quale ha accertato la regolarità tecnico-procedurale.
Il Responsabile del Procedimento
Dott. Giancarlo Carci
DECRETA
12927
Il Direttore dell’Ufficio
Dott. Giancarlo Carci
Il Direttore dell’Ufficio Gestione
Risorse Economico-Finanziarie
Art. 1
Le motivazioni in narrativa si intendono integralmente riportate ed approvate;
Attesta che la spesa di Euro ...., scaturente dalla presente proposta, trova copertura finanziaria ed assicura che sono stati effettuati i controlli sulla regolarità contabile.
Il Responsabile del Procedimento
Rag. Franco Bozzo
Art. 2
Di prendere atto della deliberazione del Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, n. 15 del 24/01/03
«Progetto n. 3310 Record Manager Misura 3.9 Bando Multimisura POR CALABRIA - Delega Università della Calabria», allegato «A», che ne costituisce parte integrante ed essenziale del
presente decreto;
Art. 3
Il Direttore dell’Ufficio
Dott. Domenico Greco
Il Direttore del Dipartimento Amministrativo
Esprime parere favorevole all’adozione del presente provvedimento.
Il Direttore del Dipartimento
Dott. Giuseppe Miglio
PREMESSO
Di stipulare la convenzione (allegato B) con l’Università della
Calabria - Facoltà di Lettere e Filosofia - Dipartimento di Linguistica, quale soggetto attuatore, per la realizzazione dell’ intervento formativo, riportato al numero di codice 3310 mis. 3.9
approvato con D.D. n.10212 del 09/08/2002 e pubblicati sul
BUR - Supplemento straordinario n. 3 al n. 19 del 16.10.2002;
che in data 27/02/2001 la Regione Calabria, Assessorato al Lavoro ed alla Formazione Professionale, ha pubblicato un avviso
per la manifestazione di interesse alla presentazione di idee progettuali, nel settore pubblico e di interesse pubblico, destinati
alla realizzazione di interventi di formazione professionale in
convenzione con la Regione Calabria − annualità 2000/2001 −
P.O.R. CALABRIA 2000/2006 - ASSE III Risorse Umane;
Art. 4
CHE entro il termine previsto, questa Azienda ha presentato
istanza per manifestare il proprio interesse alla realizzazione di
interventi di formazione professionale di cui al sopra citato avviso, in regime di partenariato con Soggetto Formatore, con specificazione che in caso di ammissione accettava il controllo della
Regione ai sensi dell’art.5 lettera b) della Legge Regionale n.
845/1978 e della Legge Regionale n. 18/1985;
Di autorizzare la pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria in conformità alle disposizioni vigenti.
Catanzaro, lı̀ 20 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Pucci
CHE successivamente la Regione Calabria, Assessorato al Lavoro ed alla Formazione Professionale, ha emanato le Direttive
per la realizzazione delle attività cofinanziate dal F.S.E. e le Disposizioni per la presentazione di Progetti di formazione per
12928
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
azioni rivolte alle persone sull’Asse III - Risorse Umane − del
P.O.R. Calabria con il contributo del F.S.E., annualità 2000/
2001;
CHE entro il termine fissato dal relativo avviso, pubblicato sul
BUR Calabria n. 80/2001, questa Azienda ha chiesto di essere
ammessa al finanziamento per la realizzazione di interventi di
formazione professionale, quale Soggetto Proponente, in regime
di partenariato con l’Università della Calabria, Facoltà di Lettere
e Filosofia, Dipartimento di Linguistica, quale soggetto Attuatore del progetto;
CHE il progetto, denominato RECORD MANAGER, ha
l’obiettivo di formare n. 15 figure professionali, fra i dipendenti
dell’Azienda, in grado di operare nell’ambito dei sistemi automatizzati di gestione dei documenti e delle informazioni al fine
di dare attuazione a quanto prescritto dalla vigente normativa in
materia, con particolare attenzione al protocollo informatico ed
alla firma digitale, pur senza trascurare le più tradizionali metodologie di archiviazione e gestione del materiale documentario
prodotto;
CHE sul Supplemento Straordinario n. 3, del 19/10/2002, del
B.U.R. Calabria n. 19, del 16/10/2002, è stato pubblicato il Decreto n. 10212 del 09/08/2002 del Dipartimento n. 12 − Formazione Professionale e Politiche del Lavoro, avente ad oggetto:
«POR Calabria 2000 - 2006 Bando Multimisura D.D. n. 7628
dell’1/8/2001 e n. 3931 dell’11/4/2002 Approvazione esiti opposizione e graduatoria definitiva aggiudicatari»;
CHE nella graduatoria definitiva della Misura 3.9 (allegato n.
16 del Decreto) di ammissione ai finanziamenti è inserito il progetto RECORD MANAGER presentato da questa Azienda
Ospedaliera;
CHE in data 02/12/2002 è stata, conseguentemente, sottoscritta, fra questa Azienda e la Regione Calabria − Dipartimento
n. 12 Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro, la
Convenzione n. 714;
CHE, per quanto sopra esposto, occorre che l’Azienda Ospedaliera di Cosenza deleghi, in esecuzione del progetto presentato
ed approvato e a seguito degli accordi intercorsi, all’Università
della Calabria − Facoltà di Lettere − Dipartimento di Linguistica,
Agenzia di formazione professionale che ha richiesto l’accreditamento provvisorio ai sensi della D.G.R. 40 del 21/01/2001 in
BURC n. 19 del 27/2/2001, la realizzazione dell’attività formativa e la gestione amministrativa e finanziaria ad essa connessa;
CHE il presente atto non è soggetto a controllo preventivo di
legittimità ai sensi della L.R. n. 2/96.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Su conforme proposta del Dirigente dell’Ufficio Affari Generali, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità
dell’atto resa dal Dirigente preposto;
Acquisito il parere favorevole del Direttore Amministrativo e
del Direttore Sanitario;
Filosofı̀a − Dipartimento di Linguistica la realizzazione dell’attività formativa e la gestione amministrativa e finanziaria ad essa
connessa, del Progetto RECORD MANAGER di cui alla Convenzione n. 714 del 02/12/2002, sottoscritta con la Regione Calabria - Dipartimento n. 12 Settore Formazione Professionale e
Politiche del Lavoro, Progetto n. 3310 Misura 3.9 Bando Multimisura POR Calabria (2000 - 2001);
Di precisare che il presente atto non è soggetto a controllo
preventivo di legittimità ai sensi della L.R. n. 2/96.
Il Direttore Amministrativo
Dott. Antonio Belcastro
Il Direttore Sanitario
Dott. Vincenzo Risoli
Il Commissario Straordinario
Avv. Mario Santagati
SI ATTESTA
Che la presente deliberazione, in copia:
è stata affissa all’albo pretorio di questa Azienda in data ... ai
sensi e per gli effetti dell’art. 12, comma 5, della legge regionale
22 gennaio 1996, n. 2, e vi rimarrà per quindici giorni;
è stata trasmessa al Collegio Sindacale in data .......................;
è stata trasmessa alla Regione Calabria per il controllo preventivo di legittimità, con nota prot. n...............................................
del......ai sensi e per gli effetti dell’art. 12, comma 2, della legge
regionale 22 gennaio 1996, n. 2
Cosenza, lı̀ ................................................................................
Il Direttore dell’Ufficio Affari Generali
Dott. Giancarlo Carci
SI ATTESTA
— che la presente deliberazione è immediatamente esecutiva
ai sensi dell’art. 10, comma 7, della legge regionale 22 gennaio
1996, n. 2
— che la presente deliberazione, sottoposta a controllo preventivo di legittimità:
— è divenuta esecutiva in data .per decorrenza del termine di
cui all’art. 12, comma 2, della legge regionale 22 gennaio 1996,
n. 2
— è stata approvata dalla Regione Calabria con provvedimento n. .........................................del .........................................
è stata annullata dalla Regione Calabria con provvedimento
n................................................del...............................................
Cosenza, lı̀ ................................................................................
DELIBERA
Di intendere le premesse integralmente ripetute e confermate;
Di delegare all’Università della Calabria - Facoltà di Lettere e
Il Direttore dell’Ufficio Affari Generali
Dott. Giancarlo Carci
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12929
Allegato «B»
12930
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12931
12932
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12933
12934
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12935
12936
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12937
12938
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12939
12940
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12941
12942
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12943
12944
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12945
12946
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6740 del 20 maggio 2003
Presa atto convenzione integrativa Università della Calabria - Facoltà di LettereFilosofia - Dipartimento di Linguistica. Corso per «Archivista informatico», codice corso 3283
- Ente attuatore - Interventi formativi POR 2000-2006, annualità 2000-2001, D.D.G. n. 10212 del 09/08/2002.
12947
Art. 3
Di stipulare la convenzione (allegato B) con l’Università della
Calabria - Facoltà di Lettere e Filosofia - Dipartimento di Linguistica, quale soggetto attuatore, per la realizzazione dell’intervento formativo, riportato al numero di codice 3282 mis. 3.9
approvato con D.D. n. 10212 del 09/08/2002 e pubblicati sul
BUR - Supplemento straordinario n. 3 al n. 19 del 16.10.2002;
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che: a seguito della graduatoria di assegnazione
dei progetti approvati con D.D. n. 10212 del 09/08/2002 e pubblicati sul BUR - Supplemento straordinario n. 3 al n. 19 del
16.10.2002 è stato affidato all’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza
la realizzazione di un intervento formativo, riportato al numero
di codice 3282 misura 3.9;
Art. 4
Di autorizzare la pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria in conformità alle disposizioni vigenti.
Catanzaro, lı̀ 20 maggio 2003
— All’interno del progetto approvato è specificato che
l’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza riveste il ruolo di soggetto
promotore ed l’Università della Calabria - Facoltà di Lettere e
Filosofia - Dipartimento di Linguistica partecipa in qualità di
soggetto attuatore;
— Il 29/11/02 il rappresentante legale dell’Azienda Sanitaria
n. 4 di Cosenza ha sottoscritto apposita convenzione per la realizzazione dell’attività formativa predetta, quale soggetto promotore;
VISTA la deliberazione del Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza, n. 37 del 16/01/03 «Progetto
n. 3282 - misura 3.9 Archivista informatico. Bando Multimisura
POR CALABRIA - Delega Università della Calabria», allegato
«A»;
RITENUTO che occorre procedere alla stipula della convenzione (allegato B) con l’Università della Calabria - Facoltà di
Lettere e Filosofia - Dipartimento di Linguistica, quale soggetto
attuatore, per la realizzazione dell’intervento formativo riportato
al numero di codice 3282 mis.3.9 approvato con D.D. n. 10212
del 09/08/2002 e pubblicati sul BUR -Supplemento straordinario
n. 3 al n. 19 del 16.10.2002;
VISTA la Legge Regionale n. 7 del 13/05/1996;
VISTO il Decreto del Presidente Regionale n. 354 del 24/06/
1999;
SU conforme parere tecnico di legittimità e di regolarità dell’atto, resa dal Dirigente preposto al competente Settore, sulla
scorta degli atti e dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata;
DECRETA
Art. 1
Le motivazioni in narrativa si intendono integralmente riportate ed approvate;
Art. 2
Di prendere atto della deliberazione del Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza, n. 37 del 16/01/03
«Progetto n. 3282 -misura 3.9 Archivista informatico. Bando
Multimisura POR CALABRIA -Delega Università della Calabria», allegato «A», che ne costituisce parte integrante ed essenziale del presente decreto;
Il Dirigente Generale
Pucci
Allegato «A»
Azienda Sanitaria n. 4
Cosenza
Deliberazione n. 37
Deliberazione del Commissario Straordinario
OGGETTO: Progetto n. 3282 - misura 3.9 Archivista Informatico. Bando Multimisura POR Calabria. Delega Attività Formativa Università della Calabria.
L’anno duemilatre, il giorno sedici del mese di gennaio alle
ore 13,00 nella sede dell’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza viale degli Alimena, 8 - il Commissario Straordinario Dott. Marcello Bossio, nominato con delibera della Giunta Regionale n.
955 del 15/10/2002, ha adottato la seguente deliberazione.
Sono presenti il Direttore Sanitario Dott. Romano Musacchio
ed il Direttore Amministrativo Dott. Giuseppe Altomare.
PREMESSO
CHE in data 27/02/2002 la Regione Calabria, Assessorato al
Lavoro ed alla Formazione Professionale, ha pubblicato un avviso per la manifestazione di interesse alla presentazione di idee
progettuali, nel settore pubblico e di interesse pubblico, destinati
alla realizzazione di interventi di formazione professionale in
convenzione con la Regione Calabria, annualità 2000/2001,
P.O.R. CALABRIA 2000/2006 - ASSE III Risorse Umane;
CHE entro il termine prefissato questa Azienda ha presentato
istanza per manifestare il proprio interesse alla realizzazione di
interventi di formazione professionale di cui al sopra citato avviso, in regime di partenariato con Soggetto Formatore con specificazione che in caso di ammissione per accettava il controllo
della Regione i sensi dell’art. 5 lettera b) della legge regionale n.
845/1978 e della legge regionale n.18/1985;
CHE successivamente la Regione Calabria, Assessorato al Lavoro e alla Formazione Professionale, ha emanato le Direttive
per la realizzazione delle attività cofinanziate dal F.S.E. e le Disposizioni per la presentazione di Progetti di formazione per
12948
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
azioni rivolte alle persone sull’Asse III - Risorse Umane - del
P.O.R Calabria con il contributo del F.S.E. annualità 2000/2001;
CHE entro il termine fissato dal relativo avviso, pubblicato sul
BUR Calabria n. 80/2001, questa Azienda ha chiesto di essere
ammessa al finanziamento per la realizzazione di interventi di
formazione professionale in partenariato con l’Università della
Calabria, Laboratorio di Documentazione - Soggetto Formatore;
CHE il progetto presentato, denominato ARCHIVISTA INFORMATICO, ha l’obiettivo di formare n. 15 figure professionali, fra i dipendenti dell’Azienda, in grado di operare nell’ambito dei sistemi automatizzati di gestione dei documenti e delle
informazioni al fine di dare attuazione a quanto prescritto dalla
vigente normativa in materia, con particolare attenzione al protocollo informatico ed alla firma digitale, pur senza trascurare le
più tradizionali metodologie di archiviazione e gestione del materiale documentario prodotto;
CHE sul Supplemento Straordinario n. 3, del 19/10/2002, del
B.U.R. Calabria n. 19 del 16/10/2002, è stato pubblicato il Decreto n. 10212 del 09/08/2002 del Dipartimento n. 12 - Formazione Professionale e Politiche del Lavoro - avente ad oggetto:
«POR Calabria 2000-2006 Bando Multimisura D.D. n. 7628
dell’1/08/2001 e n. 3931 dell’11/04/2002 approvazione esiti opposizione e graduatoria definitiva aggiudicatari»;
CHE nella graduatoria definitiva della Misura 3.9 (allegato n.
16 del Decreto) di ammissione ai finanziamenti è inserito il progetto ARCHIVISTA INFORMATICO presentato da questa
Azienda Sanitaria;
CHE in data 29/11/2002 è stata, conseguentemente, sottoscritta fra questa Azienda e la Regione Calabria − Formazione
Professionale e Politiche del Lavoro, la Convenzione n. 693 relativa al Progetto n. 3282 − misura 3.9 Archivista Informatico;
CHE l’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza intende delegare all’Università della Calabria − Facoltà di lettere − Dipartimento di
Linguistica, Agenzia di Formazione Professionale che ha richiesto l’accreditamento provvisorio ai sensi della D.G.R. 40 del
12/01/2001 in BURC n. 19 del 27/2/2001, la realizzazione dell’attività formativa e la gestione amministrativa e finanziaria ad
essa connessa;
SU conforme proposta del Direttore U.O. Affari Generali
Dott. Giuseppe Spinelli che ha designato quale responsabile del
procedimento la Dr.ssa Luciana Aloe
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Acquisito il parere favorevole del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo
DELIBERA
Di ritenere tutto quanto espresso in narrativa parte integrante e
sostanziale del presente atto;
Di delegare all’Università della Calabria - Facoltà di lettere Dipartimento di Linguistica la realizzazione dell’attività formativa e la gestione amministrativa e finanziaria ad essa connessa
del Progetto Archivista Informatico di cui alla Convenzione n.
693 del 29/11/2002, sottoscritta con la Regione Calabria Dipartimento n. 12 Settore Formazione Professionale e Politiche del
Lavoro, Progetto n. 3282 Misura 3.9 Bando Multimisura POR
Calabria (2000-2001);
Di precisare che il provvedimento, non soggetto a controllo, è
immediatamente esecutivo ai sensi dell’art. 10 della L.R. n.2/96.
Il Direttore Sanitario
Dott. Romano Musacchio
Il Direttore Amministrativo
Dott. Giuseppe Altomare
Il Commissario Straordinario
Dott. Marcello Bossio
La deliberazione che precede è pubblicata, per affissione, all’albo Pretorio per il giorno 17 gennaio 2003 e vi rimarrà per
quindici giorni ai sensi di legge.
Cosenza, lı̀ ................................................................................
Il Direttore U.O. Affari Generali
Dott. Giuseppe Spinelli
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12949
12950
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12951
12952
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12953
12954
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12955
12956
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12957
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12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12959
12960
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12961
12962
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12963
12964
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12965
12966
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 6742 del 20 maggio 2003
POP 1994/99 Obiettivo 3 mis. 5.7A2 Programma Master
Alta Formazione Post-Laurea. Presa d’atto della rendicontazione finale di spesa del consorzio Cies di Rende (CS) e modifica del Decreto Dirigenziale n. 1226 del 18 febbraio 2003.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO che con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 12 n. 28/99 è stato approvato l’avviso pubblico per la
presentazione delle domande di cui al Programma «Masters Alta
Formazione» 1999/01 fascicolo CEE 940019/I/1, Ob.3, Misura
5.7A2;
CHE con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 12
n. 324/ 99 è stata approvata la graduatoria degli Enti a cui sono
stati affidati i progetti; CHE in tale graduatoria figura tra l’altro il
Consorzio CIES di Rende (CS) a cui è stato assegnato un corso
contraddistinto col codice n. 8 per un costo complessivo di C
545.378,49 (L. 1.056.000.000) di cui C 54.537,85 (Lire
105.600.000) a carico della Società assegnataria;
CHE la Società in parola ha stipulato la convenzione regolante
i rapporti giuridici-amministrativi con la Regione Calabria in
data 13/06/2000, repertorio n. 562/2000;
CHE l’Ente in data 22/9/00 ha presentato la prescritta polizza
fideiussoria n. 34/42/542.109 a garanzia del 50% dell’importo a
carico del programma di C 245.420,32 (L. 475.200.000) ed in
data 6/12/2001 ha stipulato con la Compagnia La Viscontea la
polizza fideiussoria n. 1357507 per l’importo di C 109.075,70
(L.211.200.000) a garanzia del saldo; CONSIDERATO che il
Settore 45 del 12° Dipartimento ha comunicato, con propria nota
n. 2163 del 09/12/2002, in atti, la rendicontazione finale del
corso ammettendo una spesa complessiva di C 448.587,62 (L.
868.586.751);
CHE a seguito di tale comunicazione con D.D. n.1226 del 18
febbraio 2003 il Settore Formazione Professionale ha chiesto al
Consorzio la restituzione della somma di C 22.782,30;
CHE a seguito di ulteriore verifica, il Servizio Rendicontazione dell’Ex 12° Dipartimento ha preso atto di un errore di trascrizione sulle schede dei dati contabili che porta il totale dell’importo riconosciuto ad C 456.310,42 (L.883.540.177);
12967
DECRETA
Art. 1
Di prendere atto della rendicontazione finale del corso contraddistinto col codice n. 8, a valere sull’Ob. 3, Misura 5.7.A SM
2, Programma Master 1998/99, assegnato al Consorzio CIES di
Rende (CS) pari ad C 410.679,38 (L.795.186.163) quale quota a
carico del finanziamento pubblico;
Art. 2
Di prendere atto che la Società, avendo ricevuto anticipi finanziari pari ad C 426.511,16 (L. 825.840.764) deve restituire alla
Regione Calabria la somma di C 15.831,78 (L.30.654.601);
Art. 3
Di revocare il Decreto dirigenziale n. 1226 del 18 febbraio
2003;
Art. 4
Di far obbligo alla Società CIES di Rende alla restituzione
della somma di C 15.831,78 (L.30.654.601) con versamento sul
c/c bancario n. 6004-55 Codici ABI 03067 CAB 04599 Banca
CARIME Tesoreria Regionale intestato alla Regione Calabria
entro 15 gg. dalla notifica del presente provvedimento, specificando la causale e dandone contemporanea notifica al Dipartimento 12;
Art. 5
Di notificare il presente provvedimento alla Società CIES di
Rende ed al Dipartimento del Bilancio - Settore delle EntrateCatanzaro, lı̀ 20 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
DECRETO n. 6743 del 20 maggio 2003
CHE il 10% pari a C 45.631,04 (L.88.354.18) rimane a carico
del Consorzio per cui il costo complessivo dell’azione formativa
a carico del finanziamento pubblico è pari ad C 410.679,38
(L.795.186.163);
P.O.P. 1994/99 F.S.E. Fascicolo n. 940019/I/1 Obiettivo 1,
Misura 5.1, SM 2 Azioni Formative riservate ai beneficiari
della L.N. 488/92. Presa d’atto della rendicontazione finale di
spesa della società «UOP − MS» di Reggio Calabria.
CHE con mandati nn. 26225, 26226 del 22/12/00, nn. 20708 e
20710 del 18/11/01 e n. 30561 del 20/12/01 al Consorzio CIES è
stata erogata la somma di C 426.511,16 (L.825.840.764) per cui
la Società deve restituire alla Regione Calabria la somma di C
15.831,78 (L.30.654.601);
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
CHE l’art. 9 del Decreto 28 demanda il Dirigente del Settore
Formazione Professionale all’esecuzione dello stesso;
VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n.8;
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del procedimento dell’ufficio
competente, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate;
PREMESSO che con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 12 n. 29/99 è stato approvato l’avviso pubblico per la
presentazione delle domande di cui alla L. n. 488/92 ricadenti sul
P.O.P. Calabria 1994/99 fascicolo CEE 940019/I/1, obiettivo 1,
Misura 5.1. sm 2;
CHE con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 12
n. 331/99 è stata approvata la graduatoria degli Enti a cui sono
stati affidati i progetti;
CHE in tale graduatoria figura tra l’altro la Società
«U.O.P.MS» di Reggio Calabria a cui sono stati assegnati 7 corsi
contraddistinti con i codici n. 70-71-72-73-74-75-76 per un costo
complessivo di L. 1.134.000.000;
12968
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
CHE la Società in parola ha stipulato la convenzione regolante
i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in
data 18/04/2000, repertorio n. 470/2000;
CHE la Società «U.O.P.MS» ha presentato, in data 6/06/00, la
polizza fidejussoria stipulata con la Compagnia «RAS» n.
39127135/8 a garanzia del 50% sul programma formativo
P.O.M. di cui al Fascicolo 940019/I/1, codice n. 70-71-72-73-7475-76 per l’importo di L.567.000.000;
CHE con mandati nn. 9862-9863-9865 del 10/07/00 alla Società U.O.P.MS è stata erogata l’anticipazione del 50% pari a L.
567.000.000, con mandati nn. 6624-6622-6626 del 17/5/01 è
stata pagata l’anticipazione del 30% pari a L. 340.200.000 e con
mandati nn. 28137, 28140 e 28143 del 12/12/2001 è stato erogato il saldo pari a L.226.800.000;
CHE con nota n. 199 del 13/11/01, in atti, la Società UOP MS,
ha trasmesso al Dipartimento 12, Settore 44, la polizza fideiussoria n. 39127913/8 emessa dalla Compagnia RAS di Milano e
scadenza al 30/6/2002 per l’importo garantito di L. 226.800.000
C 117.132,42;
CONSIDERATO che il Settore Formazione Professionale ed
Orientamento dell’ex 12° Dipartimento ha definito la rendicontazione finale del corso ammettendo una spesa complessiva di C
544.730,34
a
fronte
dell’anticipazione
complessiva
di C 585.662,12, per cui la Società UOP − MS deve restituire alla
Regione Calabria la somma di C 40.931,78;
CHE l’art. 8 del Decreto 29 demanda il Dirigente del Settore
Formazione Professionale all’esecuzione dello stesso;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99;
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del procedimento dell’ufficio
competente, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate;
DECRETA
Art. 1
Di prendere atto della rendicontazione finale dei corsi contraddistinti con i codici nn. 70-71-72-73-74-75-76, a valere sull’Ob. 1, Misura 5.1 sm 2, assegnati alla Società UOP - MS di
Reggio Calabria pari ad C 544.730,34;
Art. 2
Di prendere atto che la Società, avendo ricevuto anticipi finanziari pari ad C 585.662,12 deve restituire alla Regione Calabria
la somma di C 40.931,78;
Art. 3
Di far obbligo alla Società «UOP - MS» di Reggio Calabria
della restituzione della somma di C 40.931,78 con versamento
sul c/c bancario n. 6004-55 Codici ABI 03067 CAB 04599 Banca
CARIME Tesoreria Regionale intestato alla Regione Calabria
entro 15 gg. dalla notifica del presente provvedimento, specificando la causale e dandone contemporanea notifica all’ex Dipartimento 12;
Art. 4
Di notificare il presente provvedimento alla Società «UOP MS» di Reggio Calabria ed al Dipartimento del Bilancio - Settore delle EntrateCatanzaro, lı̀ 20 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
DECRETO n. 6744 del 21 maggio 2003
Autorizzazione utilizzo dipendenti - Cennamo Aldo - Domanico Eugenio - Malito Michele Federico - presso il Settore
Economato del Dipartimento F.P. e Economato.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che presso gli Uffici del Settore Economato
esiste una grave situazione di precarietà e disfunzionalità causata
dalle scarse risorse umane disponibili a fronte della grossa mole
di lavoro che quotidianamente deve essere portata a compimento;
CHE il Dirigente del Settore Economato ha più volte evidenziato la carenza di personale con grave pregiudizio del regolare
funzionamento dell’attività amministrativa del Settore e con ripercussioni per ritardi operativi e disservizi all’interno del Settore stesso;
CHE si rende pertanto necessario un intervento finalizzato al
reperimento di personale di Fascia C e di Fascia D da assegnare
al Settore Economato per essere utilizzato per compiti d’ufficio
urgenti;
CHE tra il personale del Dipartimento Formazione Professionale sono stati individuati i dipendenti di seguito indicati, che
hanno dato la loro disponibilità a collaborare, compatibilmente
con i compiti di ufficio di provenienza e saltuariamente, presso il
Settore Economato;
— Cennamo Aldo Funzionario Liv. VIII Ctg. D5 in Servizio
presso il CRFP EX INIASA-INAPLI diCosenza;
— Domanico Eugenio Liv. VI Ctg. C4 in Servizio presso il
CRFP EX INIASA-INAPLI di Cosenza;
— Malito Michele Federico Livello VI Ctg. C3 in servizio
presso il CRFP di Acri;
CHE i dipendenti in questione sono autorizzati a prestare Servizio presso il Settore Economato con sede in Catanzaro 2 giorni
la settimana nei giorni di Martedı̀ e Venerdı̀;
CHE per i giorni di utilizzo presso il Settore Economato di
Catanzaro i dipendenti avranno diritto al trattamento di indennità
di missione come per legge;
CHE per le spese di missione dei dipendenti su indicati si farà
fronte con il palfond missioni assegnato al Settore Economato,
che sarà opportunamente quantificato tenendo conto dell’utilizzo
dei su indicati dipendenti;
VISTA la L.R. n. 7/1996;
VISTO il DPR n. 354/99;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12969
— Non viene richiesto nessun onere finanziario alla Regione
Calabria per l’attuazione delle attività formative;
DECRETA
Per i motivi citati in premessa, che si intendono integralmente
richiamati,
— Di autorizzare i dipendenti di seguito indicati a prestare
servizio presso il Settore Economato con sede in Catanzaro n. 2
giorni la settimana Martedı̀ e Venerdı̀;
— Cennamo Aldo Funzionario Liv. VIII Ctg. D5 in Servizio
presso il CRFP EX INIASA-INAPLI di Cosenza;
— Domanico Eugenio Liv. VI Ctg. C4 in Servizio presso il
CRFP EX INIASA-INAPLI di Cosenza;
— Malito Michele Federico Livello VI Ctg.C3 in servizio
presso il CRFP di Acri;
— Di autorizzare per le giornate di utilizzo il trattamento di
indennità di Missione come per legge;
— Di far fronte alle spese di missioni per i dipendenti in questione con il Plafond assegnato al Settore Economato;
Di notificare il presente provvedimento al Settore Economato,
ai dipendenti interessati e al Servizio Coordinamento Attività delegata di Cosenza;
Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003
Il Dirigente Generale
Dott. Salvatore Furnari
— I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente,
che dai documenti in possesso di questo Dipartimento, risultano
idonei ai sensi di legge;
VISTA la legge quadro della Formazione Professionale n. 845
del 21/12/1978;
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria;
VISTA la L.R. N. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di
indirizzo e controllo da quella di gestione;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
DECRETA
Art. 1
DECRETO n. 6745 del 21 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Agente e Rappresentante di Commercio L. 204/85
- Istituto Futura di Reggio Calabria
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la legge 204/85 relativa all’attività di Agente e Rappresentante di Commercio;
VISTO l’art.3 del Decreto Ministeriale del 21 agosto 1985
avente per oggetto «Norme di attuazione della Legge 204/85 Disciplina delle attività di Agente e Rappresentante di Commercio»:
ESAMINATA la richiesta, con relativa documentazione, inoltrata a questo Dipartimento «Formazione Professionale» dall’Istituto Futura - via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio Calabria - finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 3 corsi per il
profilo di «Agente e Rappresentante di Commercio» - ore 80 allievi n. 25 - onere a carico dei partecipanti C 500,00;
CONSIDERATO che dagli atti in possesso di questo Dipartimento, emerge che 1’Istituto Futura di Reggio Calabria ha i requisiti di cui all’art. 5 Comma 4 della L. 845/78, e della
L.R.18/85:
— Il piano di studi comprende le discipline obbligatorie previste dall’art.3 del D.M. 21 agosto 1985:
— L’istituto dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo
regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa;
Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che 1’Istituto Futura -via S. Elia di Ravagnese, 30-32 Reggio Calabria - intende attuare per il profilo di Agente e Rappresentante di Commercio e precisamente:
n. 2 corsi per il profilo di «Agente e Rappresentante di Commercio» - ore 80 - allievi n. 25 - onere a carico dei partecipanti C
500,00 sede formativa via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio
Calabria;
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
Art. 3
Autorizzare l’istituto «Futura» a rilasciare agli allievi idonei
attestato di qualifica professionale, valido ai fini dell’iscrizione
presso ciascuna C.C.I.A.A. secondo quanto previsto dall’art. 2
della legge 204/85, a seguito di esame finale che sarà sostenuto
d’innanzi ad una commissione nominata con criteri di cui all’art.
14 della legge 845/78;
Art. 4
Fare obbligo all’istituto alla presentazione del cronogramma
di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti
impegnati,ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso;
12970
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Art. 5
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono
riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti;
Art. 6
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
presente provvedimento;
ESAMINATA la richiesta inoltrata a questo Assessorato dall’Associazione Unione del Commercio e del Turismo - via Spogliatore - Vibo Valentia, finalizzata ad ottenere il riconoscimento
di n. 6 corsi professionali per il Commercio relativi al settore
Merceologico Alimentare ai sensi del D.Lgs. n. 114/98;
CHE i corsi per Operatore Commerciale sono destinati a tutti
coloro che intendono esercitare l’attività nel Settore del Commercio Alimentare;
CHE i percorsi formativi avranno la durata di n. 80 ore;
CHE il finanziamento necessario per lo svolgimento del corso
per Operatore Commerciale del Settore Alimentare è a totale carico dei partecipanti;
Art. 7
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per
l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo;
Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
CHE l’importo richiesto ad ogni singolo allievo ammontante
a C 495,80, è conforme al parametro massimo costo-ora stabilito in C 6,20 dalla già richiamata Delibera del Consiglio Regionale n. 407/200 (costo C 495,80 diviso ore 80 uguale C 6,20);
CHE il numero dei partecipanti per corso non può essere inferiore a 10 unità e superiore a 30 unità;
CHE il piano di studi, in ottemperanza a quanto disposto, dall’art. 5 del D.Lgs. 114/98 deve contenere obbligatoriamente le
seguenti discipline:
DECRETO n. 6746 del 21 maggio 2003
— Normativa sull’igiene dei prodotti alimentari ore 18;
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Operatore Commerciale Settore Alimentare - Decreto Legislativo 114/98 - Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia.
— Tutela ed informazione del consumatore ore 15
— Elementi di Legislazione commerciale ore 15
— Salute e sicurezza del lavoro ore 14
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
— Elementi di gestione e di marketing aziendale ore 18
VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.114 «Riforma
della disciplina relativa al Settore del Commercio»;
CHE l’art.5 comma 5 A) del D.Lgs. n. 114/98 prevede tra i
requisiti d’accesso all’attività di commercio relativa al Settore
Merceologico Alimentare la frequenza con esito positivo di un
corso professionale istituito o riconosciuto dalla Regione;
VISTA la L.R. 17 dell’11 giugno 1999, contenente le direttive
regionali in materia di commercio, in attuazione al Decreto legislativo n. 114/98, ed in particolare l’art. 20 relativo all’attività di
formazione professionale degli operatori richiedenti l’accesso all’attività commerciale;
VISTA la Delibera del C.R. n. 407 del 18/01/2000, con la quale
è stato approvato il Regolamento attuativo della L.R. 17/99,
art.20;
CHE l’art.2 comma 1 del predetto regolamento attuativo prevede, per l’acquisizione della Qualifica Professionale di «Operatore Commerciale del Settore Alimentare» la frequenza di un
corso di formazione professionale della durata di 80 ore, istituito
o riconosciuto dalla Regione Calabria, ai sensi della Legge
845/78, della L.R. 18/85, e con il superamento di un esame finale
a norma dell’art. 22 della L.R. 18/85
CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’Associazione
Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia emerge
che:
— Non viene richiesto alcun onere finanziario alla Regione
Calabria e pertanto, il finanziamento necessario per lo svolgimento delle attività corsuali è a totale carico dei partecipanti
— Il costo orario per allievo commisurato in C 6,20 rientra
nei limiti massimi previsti dal Regolamento;
— I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente
che dispone di locali considerati idonei ai sensi di legge;
— L’ente si sottopone durante lo svolgimento dell’attività
formativa al controllo regionale;
CONSIDERATO, inoltre che le attività formative proposte
possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse non
contrastano con le attività formative previste dai Complementi di
Programmazione nell’ambito del POR-CALABRIA 2000-2006
- Asse III Risorse Umane - annualità 2000-2001;
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978;
CHE l’art. 3, sempre della delibera del C.R. n. 407 del 18/
01/00, prevede che al termine del corso venga rilasciato, previo
superamento di un esame finale sostenuto dinanzi ad una Commissione esaminatrice nominata con i criteri di cui alla L. 845/78
art.14, un attestato di qualifica professionale rilasciato dall’ente
promotore e vistato dall’Assessore regionale alla Formazione
Professionale con la stessa validità degli attestati di cui all’art. 22
della L.R. n.18 del 19 aprile 1985;
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’art.
41;
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di
indirizzo e controllo da quella di gestione;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
12971
Art. 4
Ritenere gli oneri finanziari relativi alla costituzione e funzionamento della Commissione di esame a totale carico dell’ente
gestore dell’attività formativa;
Art. 5
Fare obbligo all’associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni,
docenti impegnati,ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio
sui partecipanti del corso;
Art. 6
DECRETA
Art. 1
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono
riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti;
Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che l’Associazione Unione del Commercio e del Turismo
di Vibo Valentia intende attuare per il profilo di Operatore Commerciale Settore Alimentare e precisamente:
Art. 7
n. 6 corsi − Durata 80 ore − Parametro costo-ora a carico dei
partecipanti C 6,20 Sede formativa : CAT Confcommercio − via
Laquari 1 - allievi n.30
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
presente provvedimento;
Art. 8
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento
delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo;
Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
Art. 3
Autorizzare, in ottemperanza all’art.3 della Delibera del Consiglio Regionale n. 407 del 18/01/2000, l’Associazione Unione
del Commercio e del Turismo a rilasciare agli allievi idonei, che
abbiano regolarmente frequentato i corsi per il 75% delle ore
obbligatorie previste, «Attestato Di Qualifica Professionale» su
modello similare a quello utilizzato per i corsi di F.P. della Regione Calabria ai sensi dell’art.22 della L.R. 18/85, vistato dall’Assessore Regionale alla F.P., previo esame finale sostenuto
d’innanzi ad una Commissione nominata dal Settore alla F.P. con
i criteri di cui alla L. 845/78 e cosı̀ composta:
— Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento
F.P. - che la presiede;
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero della Pubblica Istruzione;
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero del Lavoro e P.S.;
— Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di
categoria;
— Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale;
— Dal Rappresentante dell’ente gestore;
— Da 2 docenti del corso.
DECRETO n. 6747 del 21 maggio 2003
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Agente e Rappresentante di Commercio L. 204/85
− Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo
Valentia.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la legge 204/85 relativa all’attività di Agente e Rappresentante di Commercio;
VISTO l’art.3 del Decreto Ministeriale del 21 agosto 1985
avente per oggetto «Norme di attuazione della Legge 204/85 Disciplina delle attività di Agente e Rappresentante di Commercio»:
ESAMINATA la richiesta, con relativa documentazione, inoltrata a questo Dipartimento 12 «Formazione Professionale e Politiche del Lavoro» dall’Associazione Unione del Commercio e
del Turismo - via Spogliatore - Vibo Valentia, finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 3 corsi per il profilo di «Agente e
Rappresentante di Commercio» durata ore 80 - onere a carico dei
partecipanti C 450,00, sede formativa Vibo Valentia - CAT Confcommercio - via Laquari 1 - allievi n.30-;
12972
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’Associazione
Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia emerge
che ha i requisiti di cui all’art. 5 Comma 4 della L. 845/78, e della
L.R. 18/85:
— Il piano di studi comprende le discipline obbligatorie previste dall’art. 3 del D.M. 21 agosto 1985:
— L’ente dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo
regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa;
— Non viene richiesto nessun onere finanziario alla Regione
Calabria per l’attuazione delle attività formative;
— I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente,
che dai documenti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti
in occasione di precedenti autorizzazioni regionali, risultano
idonei ai sensi di legge;
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978;
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’art.
41;
204/85, a seguito di esame finale che sarà sostenuto d’innanzi ad
una commissione nominata con criteri di cui all’art. 14 della
legge /845/78;
Art. 4
Fare obbligo all’associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni,
docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio
sui partecipanti del corso;
Art. 5
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
atto e conclusa nell’arco di un anno;
Art. 6
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
presente provvedimento;
Art. 7
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000 , relativi alla separazione dell’attività amministrativa
di indirizzo e controllo da quella di gestione;
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento
delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo;
Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
DECRETO n. 6748 del 21 maggio 2003
DECRETA
Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professione per Operatore Commerciale Settore Alimentare - Decreto Legislativo 114/98 e L.R. 17/99 − Istituto Futura di
Reggio Calabria.
Art. 1
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che l’Associazione Unione del Commercio e del Turismo
di Vibo Valentia intende attuare per il profilo di Agente e Rappresentante di Commercio e precisamente:
VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.114 «Riforma
della disciplina relativa al Settore del Commercio»;
n. 3 corsi per il profilo di «Agente e Rappresentante di Commercio» - durata ore 80 - onere a carico dei partecipanti C 450,00
sede formativa Vibo Valentia - CAT Confcommercio - via
Laquari 1 - allievi n. 30-;
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
CHE l’art.5 comma 5 lettera a) del D.Lgs. n.114/98 prevede
tra i requisiti d’accesso all’attività di commercio relativa al Settore Merceologico Alimentare la frequenza con esito positivo di
un corso professionale istituito o riconosciuto dalla Regione;
VISTA la L.R. 17 dell’11 giugno 1999, contenente le direttive
regionali in materia di commercio, in attuazione al Decreto legislativo n. 114/98, ed in particolare l’art.20 relativo all’attività di
formazione professionale degli operatori richiedenti l’accesso all’attività commerciale;
Art. 3
VISTA la Delibera del C.R. n. 407 del 18/01/2000, con la quale
è stato approvato il Regolamento attuativo della L.R. 17/99,
art.20;
Autorizzare l’Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia a rilasciare agli allievi idonei attestato di
qualifica professionale, valido ai fini dell’iscrizione presso ciascuna C.C.I.A.A. secondo quanto previsto dall’art. 2 della legge
CHE l’art.2 comma 1 della predetta delibera del C.R. prevede,
per l’acquisizione della Qualifica Professionale di «Operatore
Commerciale del Settore Alimentare» la frequenza di un corso di
formazione professionale della durata di 90 ore, istituito o rico-
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
nosciuto dalla Regione Calabria, ai sensi della Legge 845/78,
della L.R. 18/85, e con il superamento di un esame finale a norma
dell’art. 22 della L.R.18/85
CHE l’art.3, sempre della delibera del C.R. n. 407 del 18/
01/00, prevede che al termine del corso venga rilasciato, previo
superamento di un esame finale sostenuto dinanzi ad una Commissione esaminatrice nominata con i criteri di cui alla L. 845/78
art.14, un attestato di qualifica professionale rilasciato dall’ente
promotore e vistato dall’Assessore regionale alla Formazione
Professionale con la stessa validità degli attestati di cui all’art. 22
della L.R. n. 18 del 19 aprile 1985;
ESAMINATA la richiesta inoltrata a questo Dipartimento dall’
Istituto Futura - via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio Calabria - finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 6 corsi professionali per il Commercio relativi al settore Merceologico Alimentare ai sensi del D.Lgs. n. 114/98;
CHE i corsi per Operatore Commerciale sono destinati a tutti
coloro che intendono esercitare l’attività nel Settore del Commercio Alimentare;
CHE i percorsi formativi avranno la durata di n. 80 ore;
CHE il finanziamento necessario per lo svolgimento del corso
per Operatore Commerciale del Settore Alimentare è a totale carico dei partecipanti;
CHE l’importo richiesto ad ogni singolo allievo ammontante
a C 495,80, è conforme al parametro massimo costo-ora stabilito
dalla già richiamata Delibera del Consiglio Regionale n. 407/
2000;
12973
contrastano con le attività formative previste dai Complementi di
Programmazione nell’ambito del POR-CALABRIA 2000-2006
- Asse III Risorse Umane - annualità 2000-2001;
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978;
VISTA la Legge regionale n. 18 /85;
VISTA la L.R. N. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000 , relativi alla separazione dell’attività amministrativa
di indirizzo e controllo da quella di gestione;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
DECRETA
Art. 1
CHE il numero dei partecipanti per corso è di n. 25 unità;
Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che 1’ Istituto Futura -via S.Elia di Ravagnese, 30-32 Reggio Calabria - intende attuare per il profilo di Operatore
Commerciale Settore Alimentare e precisamente:
CHE il piano di studi, in ottemperanza a quanto disposto, dall’art.5 del D.Lgs. 114/98, contiene le seguenti discipline obbligatorie:
n. 04 corsi - Durata 80 ore - Parametro costo-ora a carico dei
partecipanti C 6,20 Numero partecipanti 25 - Sede formativa:
via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio Calabria
— Normativa sull’igiene dei prodotti alimentari ore 18;
— Tutela ed informazione del consumatore ore 15;
— Elementi di Legislazione commerciale ore 15;
— Salute e sicurezza del lavoro ore 14;
— Elementi di gestione e di marketing aziendale ore 18
CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’ Istituto Futura di
Reggio Calabria - emerge che:
— Non viene richiesto alcun onere finanziario alla Regione
Calabria e pertanto, il finanziamento necessario per lo svolgimento delle attività corsuali è a totale carico dei partecipanti
— Il costo orario per allievo commisurato in C 6,20 rientra
nei limiti previsti dalla Delibera del Consiglio Regionale n.407/
2000;
— I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente
che dispone di locali considerati idonei ai sensi di legge;
— L’ente si sottopone durante lo svolgimento dell’attività
formativa al controllo regionale;
CONSIDERATO, inoltre che le attività formative proposte
possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse non
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
Art. 3
Autorizzare l’Istituto Futura - via S. Elia di Ravagnese, 30-32
- Reggio Calabria -, in ottemperanza all’art. 3 della Delibera del
Consiglio Regionale n. 407 del 18/01/2000, a rilasciare agli allievi idonei, che abbiano regolarmente frequentato i corsi per il
75% delle ore obbligatorie previste, «Attestato di Qualifica Professionale» su modello similare a quello utilizzato per i corsi di
F.P. della Regione Calabria ai sensi dell’art. 22 della L.R. 18/85,
vistato dall’Assessore Regionale alla F.P., previo esame finale
sostenuto d’innanzi ad una Commissione nominata dal Settore
alla F.P. con i criteri di cui alla L. 845/78 e cosı̀ composta:
— Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento
F.P. - che la presiede — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero della Pubblica Istruzione — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero del Lavoro e P.S.— Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di
categoria -
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12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale -
— n. 06 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande monte ore globali n.80 - retta di frequenza a carico dei partecipanti C 600,00;
— Dal Rappresentante dell’ente gestoreCONSIDERATO che dagli atti in possesso di questo Dipartimento, emerge che l’ Istituto Futura di Reggio Calabria:
— Da 2 docenti del corso.
Art. 4
— Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 12 e dall’art. 41 della L.R. n. 18/85;
Ritenere gli oneri finanziari relativi alla costituzione e funzionamento della Commissione di esame a totale carico dell’istituto
gestore dell’attività formativa;
— Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature
idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa;
Art. 5
— Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per
come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85);
Fare obbligo all’istituto alla presentazione del cronogramma
di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti
impegnati,ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso;
— Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale
durante lo svolgimento dell’attività formativa;
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978 art. 4 comma
G;
Art. 6
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono
riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti;
Art. 7
VISTAla Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’art.
41;
VISTA la L.R. N. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
presente provvedimento;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000 , relativi alla separazione dell’attività amministrativa
di indirizzo e controllo da quella di gestione;
Art. 8
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per
l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo;
Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
DECRETA
DECRETO n. 6749 del 21 maggio 2003
Presa d’atto attività di Formazione Professionale Libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 - Istituto Futura di Reggio
Calabria.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la legge 287/91 e la legge 217/83 recanti disposizioni
concernenti il Commercio relativamente alle attività di «Somministrazione alimenti e bevande»;
PREMESSO che l’Istituto Futura - via S. Elia di Ravagnese,
30-32 - Reggio Calabria - ha presentato a questo Dipartimento
istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la
presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di
Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41
della L.R. n. 18/85, di seguito elencati, la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C.:
Art. 1
Rilasciare all’ Istituto Futura - via S. Elia di Ravagnese, 30-32
- Reggio Calabria - la presa d’atto prevista dall’art. 41 della L.R.
n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate, la cui
frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C., ai sensi delle LL. 287/91 e 217/83 e precisamente:
n. 4 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande» - monte
ore globali n. 80 - retta di frequenza a carico dei partecipanti - C
600,00 Sede formativa: via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio
Calabria-;
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Art. 3
Fare obbligo all’Istituto a rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86;
Art. 4
Obbligare l’istituto ad effettuare gli esami finali di profitto alla
presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di
Presidente;
Art. 5
Fare obbligo all’istituto alla presentazione del cronogramma
di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti
impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso;
12975
n.4 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande - monte
ore globali n. 90 - retta di frequenza a carico dei partecipanti C
500,00= sedi formative di: Vibo Valentia - CAT Confcommercio
- via Laquari 1 - allievi n. 30-;
CONSIDERATO che dagli atti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti in occasione della precedente autorizzazione regionale, emerge che la Associazione Unione del Commercio e
del Turismo di Vibo Valentia:
— Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 12 e dall’art. 41 della L.R. n. 18/85;
— Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature
idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa;
— Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per
come previsto dall’art. 41 della L.R. N. 18/85);
— Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale
durante lo svolgimento dell’attività formativa;
Art. 6
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono
riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti;
Art. 7
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
presente provvedimento;
Art. 8
Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per
l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo;
Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
DECRETO n. 6750 del 21 maggio 2003
Presa d’atto attività di Formazione Professionale Libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 - Somministrazione alimenti e bevande - Associazione Unione del Commercio e del
Turismo di Vibo Valentia.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la legge 287/91 e la legge 217/83 recanti disposizioni
concernenti il Commercio relativamente alle attività di «Somministrazione alimenti e bevande»;
PREMESSO che la Associazione Unione del Commercio e
del Turismo - via Spogliatore - Vibo Valentia ha presentato a
questo Dipartimento istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte della Regione Calabria,
per l’attuazione di Corsi di Formazione professionale liberi, ai
sensi dell’art. 41 della L.R. n.18/85, di seguito elencati, la cui
frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C.:
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978;
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’art.
41;
VISTA la L.R. N. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di
indirizzo e controllo da quella di gestione;
VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state
attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci;
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate:
DECRETA
Art. 1
Rilasciare alla Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia la presa d’atto prevista dall’art. 41 della
L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate,
la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C., ai sensi delle LL. 287/91 e 217/83:
— n.4 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande monte ore globali n. 90 - retta di frequenza a carico dei partecipanti C 500,00; sedi formative di Vibo Valentia -CAT Confcommercio - via Laquari 1 - allievi n. 30;
Art. 2
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti;
12976
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Art. 3
DECRETO n. 6798 del 22 maggio 2003
Fare obbligo all’associazione di rilasciare al termine delle ore
formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello
già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86;
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Cem (Centro Europea Metodico) con sede in Cosenza ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di
Formazione Professionale.
Art. 4
Obbligare l’associazione ad effettuare gli esami finali di profitto alla presenza di un funzionario della Regione Calabria in
qualità di Presidente;
DECRETO n. 6799 del 22 maggio 2003
Art. 5
Fare obbligo all’associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni,
docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio
sui partecipanti del corso;
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Call Work Studi e
Ricerche con sede in Corigliano Calabro (CS) ai sensi della
L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli
enti di Formazione Professionale.
Art. 6
Trasmettere il presente Decreto all’ Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento
delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo;
Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003
DECRETO n. 6800 del 22 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Aspor con sede in
Crotone ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di
ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale.
Il Dirigente del Settore
Dott. Massimo Pucci
DECRETO n. 6801 del 22 maggio 2003
DECRETO n. 6796 del 22 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Cipa-At con sede in
Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di
ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale.
DECRETO n. 6797 del 22 maggio 2003
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Ecipa con sede in
Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di
ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale.
Erogazione del 50% a favore dell’Ente Atena Soc. Coop.va
con sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n.
388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale.
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
AVVOCATURA REGIONALE
DECRETO n.1559 del 26 febbraio 2003
CT n. 914/1998 – Corte d’Appello di Catanzaro – Atto di
citazione in appello avverso la sentenza n. 15/01 del Tribunale di Castrovillari – Comunità Montana dell’Alto Ionio
c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e di nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Giuseppina Maletta.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con atto notificato il 21/2/2002 la comunità
Montana dell’Alto Ionio proponeva appello avverso la sentenza
n. 15/2001 del Tribunale di Castrovillari del 9/1/2001 con la
quale, definitivamente pronunciando sull’opposizione proposta
dalla regione Calabria avverso l’ingiunzione emessa dal Presidente della Comunità Montana dell’Alto Ionio n. 1695 del 7/4/
1998, si provvedeva:
— a dichiarare la carenza di legittimazione processuale del
Presidente della Comunità Montana dell’Alto Ionio e la relativa
contumacia;
— ad accogliere l’opposizione e ad annullare l’ingiunzione
impugnata;
— a condannare la Comunità Montana dell’Alto Ionio al pagamento, in favore della Regione Calabria delle spese e competenze del giudizio;
CONSIDERATO che l’appello proposto è assolutamente infondato e che pertanto si appalesa la necessità di costituirsi nel
giudizio per resistere alle pretese dell’appellante ai fini della tutela degli interessi dell’Amministrazione regionale con conferma
della sentenza impugnata;
EVIDENZIATO l’interesse dell’Amministrazione a costituirsi
nel giudizio;
CHE l’udienza di trattazione è fissata per giorno 4/3/2003;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 co. 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4/2/2003, con la quale sono
state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le
competenze del suo Dirigente;
12977
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi nel giudizio di
cui in premessa, proposto davanti alla Corte d’Appello di Catanzaro per resistere alle pretese della Comunità Montana dell’Alto
Ionio contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Giuseppina Maletta dell’Avvocatura regionale.
Catanzaro, lı̀ 26 febbraio 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 2348 dell’11 marzo 2003
CT n. 2751/02 – Tribunale Civile di Catanzaro – Atto di
pignoramento presso terzi – Southware srl c/Regione Calabria – Determinazione di opposizione all’esecuzione nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 21/2/03 con il quale la Southware srl, in persona
del suo legale rappresentante e amministratore unico, rappresentata e difesa dall’avv. Marcella Spatari, a seguito di decreto n.
359/02 ingiunto dal Tribunale di Reggio Calabria, ha proceduto a
pignoramento fino alla concorrenza di C 14.000,00 delle somme
di pertinenza della Regione Calabria e giacenti presso la banca
Carime gestore del servizio di Tesoreria dell’Ente;
CONSIDERATO che appare opportuno opporsi all’esecuzione in quanto la controparte non ha fatto precedere l’esecuzione della notifica del titolo in forma esecutiva;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale opposizione all’esecuzione, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di
rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio
Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
12978
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Dirigente;
DECRETA
1) di autorizzare l’opposizione all’esecuzione di cui all’atto
di pignoramento formulato dalla Southware srl in persona del
suo legale rappresentante, contro la Regione Calabria;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 11 marzo 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
stificare una nuova pronuncia da parte del Giudice dell’opposizione che, pur tutelando le prerogative sindacali, non leda diritti
e posizioni giuridiche degli altri soggetti coinvolti nella vicenda;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale opposizione all’ordinanza de qua, onde tutelare i diritti e gli
interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico
di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Angela Marafioti
dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
DECRETO n. 3434 del 28 marzo 2003
CT n. 246/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione per
le controversie di lavoro – Ordinanza nella controversia proposta ex art. 28 legge 300/70 – U.I.L. c/Regione Calabria
nonché c/Consiglio regionale della Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore –
Conferimento incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con atto notificato in data 17 marzo u.s. il
Tribunale di Reggio Calabria – Sez. lavoro, in persona della dott.ssa Morabito in funzione di Giudice unico, ha pronunciato ordinanza nella controversia proposta, ex art. 28 legge 300/70, da
U.I.L. Unione Italiana Lavoro – Federazione poteri locali c/Regione Calabria nonché c/Consiglio regionale della Calabria, dichiarando antisindacale la condotta della Regione medesima e,
per l’effetto disapplicando gli atti adottati in violazione dei doveri d’informativa sindacale ex art. 7 comma 4 legge 196/97
nonché ordinando l’immediata cessazione sia del comportamento illegittimo che degli effetti dei contratti di lavoro interinale ancora in corso;
1) di proporre opposizione all’ordinanza pronunciata dal
Tribunale di Reggio Calabria – Sez. lavoro, in persona della dott.ssa Morabito in funzione di Giudice unico, nella controversia
proposta, ex art. 28 legge 300/70, da U.I.L. Unione Italiana lavoro – Federazione poteri locali c/Regione Calabria nonché
c/Consiglio regionale della Calabria, Limitatamente ai punti in
premessa evidenziati;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 3440 del 28 marzo 2003
RILEVATO che appare opportuno opporsi all’ordinanza sopraemarginata, in considerazione del fatto che la stessa finisce
col riconoscere ed attribuire al sindacato, in materie oggetto di
diritti di informazione, poteri esercitabili solo nelle materie in
cui si applica l’istituto della contrattazione e che, inoltre, travolge posizioni soggettive di terzi (i lavoratori interinali assunti
con i contratti di cui si è disposta l’immediata cessazione), i quali
per la natura del procedimento ex art. 28 l. 300/70, in cui unici
legittimati sono i sindacati e il datore di lavoro non avrebbero in
alcun modo potuto contraddire; ciò evidentemente contrastando
col diritto di difesa costituzionalmente garantito e potendo giu-
CT n. 2879/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig. Simonetta Salvatore c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e resistenza in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura
regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 11/7/02 con il quale il sig. Simonetta Salvatore,
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
rappresentato e difeso dall’avv. Domenico Macrı̀ ha proposto ricorso al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – contro Ministero
del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e la Regione Calabria al
fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile;
RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura
regionale e del suo Direttore;
VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15
dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»;
12979
– contro Ministero del Tesoro, INPS e la Regione Calabria al fine
di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile e dell’indennità di accompagnamento;
RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura
regionale e del suo Direttore;
VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15
dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»;
DECRETA
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – per resistere alle pretese del sig. Simonetta Salvatore;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – per resistere alle pretese del sig. Scali Ilario;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 3442 del 28 marzo 2003
DECRETO n. 3441 del 28 marzo 2003
CT n. 2974/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig. Scali
Ilario c/Ministero del Tesoro, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e resistenza in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro
Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di
Reggio Calabria.
CT n. 417/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Latella Consolata contro Ministero
del Tesoro, Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv.
Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 18/7/2002 con il quale il sig. Scali Ilario, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio Cianflone e Rosanna
Femia ha proposto ricorso al Tribunale di Locri – Sezione lavoro
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 12/2/03 con il quale la sig.ra Latella Consolata,
rappresentata e difesa dall’avv. Maria Meduri ha proposto ricorso al Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – contro
12980
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
Ministero dell’Econ. e Finanze, Ministero dell’Interno, INPS e
Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento;
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura
regionale e del suo Direttore;
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura
regionale e del suo Direttore;
VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15
dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»;
VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15
dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»;
DECRETA
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri per resistere alle pretese della
sig.ra Carabetta Immacolata;
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro –
per resistere alle pretese della sig.ra Latella Consolata;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 3444 del 28 marzo 2003
DECRETO n. 3443 del 28 marzo 2003
CT n. 4794/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig.ra Carabetta Immacolata c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura
regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 20/12/02 con il quale la sig.ra Carabetta Immacolata, rappresentata e difesa dall’avv. Antonella Leone ha proposto
ricorso al Tribunale di Locri contro il Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere
il riconoscimento dell’invalidità civile;
CT n. 2917/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig.ra Vasile Scenzina c/Ministero del Tesoro– Economia e Finanze,
INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e
resistenza in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 12/7/02 con il quale la sig.ra Vasile Scenzina,
rappresentata e difesa dall’avv. Maria Cecilia Gerace ha proposto
ricorso al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – contro Ministero
del Tesoro – Economia e Finanze, INPS e la Regione Calabria al
fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile e dell’indennità di accompagnamento;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12981
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura
regionale e del suo Direttore;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura
regionale e del suo Direttore;
VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15
dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»;
VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15
dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»;
DECRETA
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – per resistere alle pretese della sig.ra Vasile Scenzina;
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – per resistere alle pretese del sig. Sansalone Vincenzo;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 3445 del 28 marzo 2003
DECRETO n. 3446 del 28 marzo 2003
CT n. 4547/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig. Sansalone Vincenzo c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno,
INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in
giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico
all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione
decentrata di Reggio Calabria.
CT n. 3307/02 – Tribunale di Locri – Sezione lavoro – Ricorso – Sig. Palamara Giuseppe c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore –
Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 9/12/02 con il quale il sig. Sansalone Vincenzo,
rappresentato e difeso dall’avv. Maria Antonietta Cimarosa ha
proposto ricorso al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – contro
Ministero dell’Interno, Ministero del Tesoro, INPS e Regione
Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile e dell’indennità di accompagnamento;
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 30/8/02 con il quale il sig. Palamara Giuseppe,
rappresentato e difeso dall’avv. Domenica Monica Scoleri ha
proposto ricorso al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – contro
Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e la Regione
Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile;
12982
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura
regionale e del suo Direttore;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura
regionale e del suo Direttore;
VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15
dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»;
VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15
dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»;
DECRETA
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – per resistere alle pretese del sig. Palamara Giuseppe;
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro –
per resistere alle pretese della sig.ra Malara Francesca;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale
– Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 3447 del 28 marzo 2003
CT n. 431/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Malara Francesca contro Ministero
del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria
– Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina
difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino
dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio
Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 13/2/03 con il quale la sig.ra Malara Francesca,
rappresentata e difesa dall’avv. Maria Meduri ha proposto ricorso al Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – contro
Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione
Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’indennità di
accompagnamento;
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 3500 del 28 marzo 2003
CT n. 674/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Malaspina Giovanna c/Ministero
dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione
Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele
Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di
Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 3/3/2003 con il quale la sig.ra Malaspina Giovanna, rappresentata e difesa dall’avv. Carmelo Cuppari, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione
di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno, Ministero
dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine
di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
12983
seppa, rappresentata e difesa dall’avv. Carmelo Cuppari, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione
di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno, Ministero
dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine
di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento;
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione
di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Malaspina Giovanna;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale
– Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 3501 del 28 marzo 2003
CT n. 673/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Quattrocchi Giuseppa c/Ministero
dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione
Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele
Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di
Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 3/3/2003 con il quale la sig.ra Quattrocchi Giu-
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione
di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Quattrocchi Giuseppa;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale
– Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
12984
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 3502 del 28 marzo 2003
CT n. 150/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Romeo Giuseppa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei
dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio
Calabria.
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 17/1/2003 con il quale la sig.ra Romeo Giuseppa,
rappresentata e difesa dall’avv. Emilia Licandro, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Economia e delle Finanze,
INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento del
diritto all’indennità di accompagnamento;
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione;
DECRETO n. 3503 del 28 marzo 2003
CT n. 151/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Minniti Adelina c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei
dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio
Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 17/1/2003 con il quale la sig.ra Minniti Adelina,
rappresentata e difesa dall’avv. Emilia Licandro, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Economia e delle Finanze,
INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento del
diritto all’indennità di accompagnamento;
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
DECRETA
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione;
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione
di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra
Romeo Giuseppa;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale
– Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione
di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Minniti Adelina;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale
– Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
12985
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Palmi – Sez. lavoro, per resistere
alle pretese della sig.ra Rugari Rosa;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale
– Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4204 del 7 aprile 2003
CT n. 630/03 – Tribunale di Palmi – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Rugari Rosa contro Ministero del Tesoro, INPS
– Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina
difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino
dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio
Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA l’istanza inoltrata al Tribunale di Palmi e pervenuta
alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 20/2/2003,
con la quale la sig.ra Rugari Rosa, rappresentata e difesa dall’avv. Pasquale Pellegrino ha chiesto l’anticipazione dell’udienza che era stata fissata per il 27/11/2003 contro il Ministero del Tesoro e l’INPS per il riconoscimento dell’indennità di
accompagnamento;
RITENUTO che «anche se non chiamata in causa ab origine è
opportuno procedere alla costituzione in giudizio al fine di formulare il difetto di legittimazione della Regione Calabria»;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
DECRETO n. 4205 del 7 aprile 2003
CT n. 1095/01 – Esecuzione Forzata – Gangemi Aldo c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e
proposizione di opposizione all’esecuzione e/o agli atti esecutivi (Dipartimento Personale) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con atto di precetto, notificato in data 10
febbraio 2003, il dott. Gangemi Aldo, rappresentato e difeso
dagli avv.ti Alfredo Gualtieri e Domenico Chianese, ha intimato
alla Regione Calabria il pagamento di C 445.621,98, in forza
della sentenza n. 1636 del 19 aprile 2002, emessa dal Tribunale
di Catanzaro sez. lavoro con la quale veniva accertato e dichiarato il diritto dell’istante al risarcimento del danno, quantificato
in C 424.949,00, oltre interessi legali dalla decisione al soddisfo
ed alla rifusione di 2/3 delle spese di giudizio in suo favore;
CHE con atto di pignoramento presso terzi, notificato il 28
febbraio 2003, si procedeva al pignoramento delle somme depositate dalla Regione Calabria presso la Banca Carime, fino alla
concorrenza di C 500.000,00 e, all’uopo, si procedeva alla citazione della Regione Calabria e del terzo a comparire all’udienza
del 7/4/2003;
CONSIDERATO che l’esecuzione forzata minacciata dal dott.
Gangemi si appalesa illegittima, perché l’ammontare complessivamente preteso in forza dell’atto di pignoramento è difforme,
per ciò che concerne gli interessi, al dovuto, e che la Corte d’appello di Catanzaro si dovrà pronunciare entro breve sull’istanza
di sospensione dell’efficacia esecutiva del titolo esecutivo azionato;
12986
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
EVIDENZIATO l’interesse dell’Amministrazione (Dipartimento Sanità) di costituirsi in giudizio anche al fine di proporre
opposizione all’esecuzione, per i motivi sopra richiamati e per
gli ulteriori profili di illegittimità che dovessero ravvisarsi;
2) ha accolto il ricorso, accertando che, alla data del pignoramento, il Consorzio di Bonifica Sibari Crati vantava un credito
nei confronti della Regione Calabria per un importo pari ad C
329.562,51;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
3) ha condannato la Regione Calabria al pagamento, in favore di controparte, delle spese di giudizio cosı̀ come liquidate in
sentenza.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 co. 1 della L.R. 2 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Dirigente;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi nel procedimento esecutivo di cui in premessa e di proporre opposizione
all’esecuzione minacciata e iniziata, in forza dei suddetti atto di
precetto e pignoramento presso terzi, dal dott. Gangemi Aldo
contro la Regione Calabria, chiedendone, altresı̀ la sospensione;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale.
CHE la Regione Calabria ha interesse a proporre appello avverso la sentenza n. 506/02 del Tribunale di Catanzaro, sezione
civile;
EVIDENZIATO l’interesse dell’Amministrazione a costituirsi
nel giudizio anche al fine di difendere i propri provvedimenti
amministrativi emanati;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 co. 1 della L.R. 2 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Dirigente;
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
— per i motivi sopra evidenziati, di proporre appello avverso
la sentenza n. 506/02 sent., resa dal Tribunale di Catanzaro, Sezione civile;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale.
DECRETO n. 4208 del 7 aprile 2003
CT n. 1253/99 – Corte d’Appello di Catanzaro – Sezione
civile – Appello della Regione Calabria avverso la sentenza n.
506/2002 reg. sent. resa dal Tribunale di Catanzaro, Sezione
civile – Savoia Francesco c/Regione Calabria + 1 (dipartimento Agricoltura) – Determinazione di proporre appello e
nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv.
Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE con sentenza n. 506/02 reg. sent., il Tribunale di Catanzaro, Sezione civile
1) ha dichiarato la contumacia della Regione Calabria e del
Consorzio di Bonifica della Piana di Sibari nel giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo pignorato (Regione Calabria)
nella procedura esecutiva vertente tra Savoia Francesco e Consorzio di Bonifica Piana di Sibari (Regione Calabria, terzo pignorato);
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4215 del 7 aprile 2003
CT n. 4741/2002 – Ricorso al TAR di Catanzaro proposto
da Centro Fisiokinesiterapico Salus S.a.s. e altri avverso le
Deliberazioni di G.R. n. 963/2002 e n. 593/2002 – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico
agli avv.ti Domenico Gullo ed Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— CHE in data 18/12/2002 è stato proposto da Centro Fisiokinesiterapico Salus S.a.s. e altri avverso le Deliberazioni di G.R.
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
n. 963/2002 e n. 593/2002, ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica;
CHE con atto notificato in data 17 febbraio 2003, la Regione
ha chiesto la trasposizione del ricorso avanti al TAR competente;
CHE i ricorrenti hanno depositato atto di costituzione avanti al
TAR di Catanzaro;
RITENUTO che le ragioni dei ricorrenti non appaiono fondate
e che si appalesa l’opportunità per l’Ente di costituirsi in giudizio
e contrastare la domanda;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con cui è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1 della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in
materia di regolamentazione dell’ordinamento generale delle
strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 87 del 4/2/
2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi in giudizio nel
ricorso proposto da Centro Fisiokinesiterapico Salus S.a.s. e altri
avverso le Deliberazioni di G.R. n. 963/2002 e n. 593/2002, pendente avanti al TAR di Catanzaro;
— di nominare procuratori e difensori della Regione Calabria, nel predetto procedimento, l’avv. Domenico Gullo e l’avv.
Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale.
12987
corso per la declaratoria del diritto a partecipare alla negoziazione con le Aziende Sanitarie per la fornitura di prestazioni sanitarie;
RITENUTO che le ragioni dei ricorrenti non appaiono fondate
e che si appalesa l’opportunità per l’Ente di costituirsi in giudizio
e contrastare la domanda;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1 della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in
materia di regolamentazione dell’ordinamento generale delle
strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 87 del 4/2/
2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi in giudizio nel
ricorso proposto da Centro Radiologico di Diagnostica e Roentgenterapia ed Ecografia Medica Familiari di Filomena Ciliberto
& C. S.a.s., per la declaratoria del diritto a partecipare alla negoziazione con le Aziende Sanitarie per la fornitura di prestazioni
sanitarie;
— di nominare procuratori e difensori della Regione Calabria, nel predetto procedimento, l’avv. Domenico Gullo e l’avv.
Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale.
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4217 del 7 aprile 2003
DECRETO n. 4216 del 7 aprile 2003
CT n. 1040/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso
da Centro Radiologico di Diagnostica e Roentgenterapia ed
Ecografia Medica Familiari di Filomena Ciliberto & C. S.a.s.
per la declaratoria del diritto a partecipare alla negoziazione
con le Aziende Sanitarie per la fornitura di prestazioni sanitarie – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico agli avv.ti Domenico Gullo ed Enrico
Ventrice dell’Avvocatura regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE in data 17/3/2003 è stato proposto da
Centro Radiologico di Diagnostica e Roentgenterapia ed Ecografia Medica Familiari di Filomena Ciliberto & C. S.a.s., ri-
CT n. 1035/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso
da Familiari studio radiologico di F. Ciliberto & C. S.a.s. e
altro avverso la Deliberazione del commissario straordinario
dell’ASL n. 6 di Crotone in materia di negoziazione per
l’anno 2003 dei limiti massimi di spesa per i soggetti erogatori di prestazioni sanitarie – Determinazione di costituzione
in giudizio – Conferimento dell’incarico agli avv.ti Domenico
Gullo ed Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE in data 17/3/2003 è stato proposto da Familiari studio radiologico di F. Ciliberto & C. S.a.s. e altro, ricorso
avverso la Deliberazione del Commissario straordinario dell’ASL n. 6 di Crotone in materia di negoziazione per l’anno 2003
dei limiti massimi di spesa per i soggetti erogatori di prestazioni
sanitarie;
12988
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
RITENUTO che le ragioni dei ricorrenti non appaiono fondate
e che si appalesa l’opportunità per l’Ente di costituirsi in giudizio
e contrastare la domanda;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con cui è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1 della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in
materia di regolamentazione dell’ordinamento generale delle
strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTO l’art. 7 comma 1 della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in
materia di regolamentazione dell’ordinamento generale delle
strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 87 del 4/2/
2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 87 del 4/2/
2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi in giudizio nel
ricorso proposto da Familiari studio radiologico di F. Ciliberto &
C. S.a.s. e altro avverso le Deliberazioni del Commissario Straordinario dell’ASL n. 6 di Crotone in materia di negoziazione per
l’anno 2003 dei limiti massimi di spesa per i soggetti erogatori di
prestazioni sanitarie;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi in giudizio nel
ricorso proposto da Villa dei Gerani Gestione S.r.l. e altri avverso
la Deliberazione della Giunta regionale n. 1151/2002 in materia
di riparto del fondo sanitario per l’anno 2003 e fissazione dei
limiti massimi di spesa;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, nel predetto procedimento, l’avv. Domenico Gullo dell’Avvocatura regionale.
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
— di nominare procuratori e difensori della Regione Calabria, nel predetto procedimento, l’avv. Domenico Gullo e l’avv.
Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale.
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4218 del 7 aprile 2003
CT n. 832/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso
da Villa dei Gerani Gestione S.r.l. e altri avverso la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1151/2002 in materia di riparto del fondo sanitario per l’anno 2003 e fissazione dei limiti massimi di spesa – Determinazione di costituzione in
giudizio – Conferimento dell’incarico all’avv.to Domenico
Gullo dell’Avvocatura regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE in data 17/3/2003 è stato proposto da Villa
dei Gerani Gestione S.r.l. e altri ricorso avverso la Deliberazione
della Giunta Regionale n. 1151/2002 in materia di riparto del
fondo sanitario per l’anno 2003 e fissazione dei limiti massimi di
spesa;
RITENUTO che le ragioni dei ricorrenti non appaiono fondate
e che si appalesa l’opportunità per l’Ente di costituirsi in giudizio
e contrastare la domanda;
DECRETO n. 4234 del 7 aprile 2003
CT n. 745/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Traclò Pietro c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv.
Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 7/3/2003 con il quale il sig. Traclò Pietro, rappresentato e difeso dall’avv. Carmelo Cuppari, ha proposto ricorso
al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del
Lavoro, contro Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia
e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il
riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento;
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione
di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese del sig. Traclò
Pietro;
12989
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale –
Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Locri, in funzione di Giudice
del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Commisso Angela;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale –
Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4235 del 7 aprile 2003
CT n. 686/03 – Tribunale Civile di Locri – Sezione lavoro –
Ricorso – Commisso Angela c/Ministero dell’Interno, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 4/3/2003 con il quale la sig.ra Commisso Angela,
rappresentata e difesa dall’avv. Antonio Conedemi, ha proposto
ricorso al Tribunale civile di Locri, in funzione di Giudice del
Lavoro, contro Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria
al fine di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di
accompagnamento;
DECRETO n. 4236 del 7 aprile 2003
CT n. 3692/02 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – Storniolo Luigi c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 1/10/2002 con il quale il sig. Storniolo Luigi, in
12990
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
proprio, nonché con l’assistenza del suo curatore-assistente di
inabilitato, sig.ra Storniolo Maria Rosa, rappresentato e difeso
dall’avv. Pasquale Contartese, ha proposto ricorso al Tribunale
civile di Vibo Valentia, in funzione di Giudice del Lavoro, contro
Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento della propria totale inabilità e del diritto all’indennità di accompagnamento;
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Vibo Valentia, in funzione di
Giudice del lavoro, per resistere alle pretese del sig. Storniolo
Luigi, in proprio, nonché con l’assistenza del suo curatore-assistente di inabilitato, sig.ra Stornilo Maria Rosa;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale –
Sezione decentrata di Reggio Calabria, con elezione di domicilio
presso lo studio dell’avv. Corrado L’Andolina in S. Giovanni di
Zambrone (VV) alla via Gramsci, 3;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
DECRETO n. 4237 del 7 aprile 2003
CT n. 3693/02 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – Rottura Marianna c/INPS e Regione
Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario
Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di
Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 1/10/2002 con il quale la sig.ra Rottura Marianna,
rappresentata e difesa dall’avv. Pasquale Contartese, ha proposto
ricorso al Tribunale civile di Vibo Valentia, in funzione di Giudice del Lavoro, contro INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento della propria totale inabilità e del diritto
all’indennità di accompagnamento;
RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Vibo Valentia, in funzione di
Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Rottura
Marianna;
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale –
Sezione decentrata di Reggio Calabria, con elezione di domicilio
presso lo studio dell’avv. Corrado L’Andolina in S. Giovanni di
Zambrone (VV) alla via Gramsci, 3;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4244 del 7 aprile 2003
CT n. 294/03 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione
lavoro – Ricorso – La Rosa Michele c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria.
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Vibo Valentia, in funzione di
Giudice del lavoro, per resistere alle pretese del sig. La Rosa
Michele, n.q. di genitore esercente la potestà sul minore La Rosa
Giuseppe;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale
– Sezione decentrata di Reggio Calabria, con elezione di domicilio presso lo studio dell’avv. Corrado L’Andolina in S. Giovanni di Zambrone (VV) alla via Gramsci, 3;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 29/1/2003 con il quale il sig. La Rosa Michele,
n.q. di genitore esercente la potestà sul minore La Rosa Giuseppe, rappresentato e difeso dagli avv.ti Francesco Maccarone e
Pasquale Andrizzi, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Vibo
Valentia, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero
dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine
di ottenere il riconoscimento del diritto, del minore La Rosa Giuseppe, all’indennità di accompagnamento;
RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
12991
DECRETO n. 4245 del 7 aprile 2003
CT n. 624/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Cilione Francesca c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione
decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 26/2/2003 con il quale la sig.ra Cilione Francesca, rappresentata e difesa dall’avv. Carmelo Carlo Palermo,
ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in
funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno,
Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile con
totale e permanente inabilità lavorativa;
RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
12992
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione
di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Cilione Francesa;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale
– Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione
di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese del sig. Marino
Domenico;
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale
– Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
DECRETO n. 4248 del 7 aprile 2003
CT n. 746/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Marino Domenico c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione
decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 7/3/2003 con il quale il sig. Marino Domenico,
rappresentato e difeso dall’avv. Carmelo Cuppari, ha proposto
ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di
Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno, Ministero
dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine
di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento;
RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4249 del 7 aprile 2003
CT n. 747/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Crea Pasqualina c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv.
Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 7/3/2003 con il quale la sig.ra Crea Pasqualina,
rappresentata e difesa dall’avv. Carmelo Cuppari, ha proposto
ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di
Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno, Ministero
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12993
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria;
litanò Arcudi S.n.c.» titolare della Casa di Cura Privata – Policlinico Madonna della Consolazione – con sede in Reggio Calabria, in persona del Socio Amministratore e legale rappresentante
sig. Giovanni Eusebio Pulitanò, rappresentata e difesa dall’avv.
Gaetano Rizzo ha proposto ricorso avverso e per l’annullamento
previa sospensiva al Tribunale Amministrativo Regionale della
Calabria – Sezione staccata di Reggio Calabria – contro la Regione Calabria al fine di ottenere l’annullamento della delibera
di giunta Regionale n. 1151/2002 cosı̀ come integrata e modificata dalla Delibera di Giunta regionale n. 1274 del 27 dicembre
2002 (anche impugnata), aventi ad oggetto il riparto del fondo
sanitario e fissazione dei limiti massimi di spesa, nonché avverso
ogni altro provvedimento presupposto e consequenziale;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
RITENUTO che «il ricorso appare infondato in fatto e diritto»;
dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine
di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento;
RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione
di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Crea
Pasqualina;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale
– Sezione decentrata di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4371 dell’8 aprile 2003
CT n. 834/03 – Tribunale Amministrativo Regionale – Sezione staccata di Reggio Calabria – Ricorso previa sospensiva – «Farmaceutica F.lli Pulitano Arcudi S.n.c.» titolare
della Casa di Cura Privata – Policlinico Madonna della Consolazione c/Regione Calabria (Dipartimento Sanità) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 13/3/2003 con il quale la «Farmaceutica F.lli Pu-
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in
materia di regolamentazione delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria – Sezione staccata di Reggio Calabria per resistere alle pretese della «Farmaceutica F.lli Pulitanò Arcudi S.n.c.» titolare
della Casa di Cura Privata – Policlinico Madonna della Consolazione;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale –
Sezione di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 8 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
12994
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 4372 dell’8 aprile 2003
CT n. 833/03 – T.A.R. – Sezione staccata di Reggio Calabria – Ricorso previa sospensiva – «Giomi S.p.A.» titolare
della Casa di Cura Privata – Istituto Ortopedico del Mezzogiorno d’Italia e Associazione Italiana Privata (A.I.O.P.)
c/Regione – Determinazione di costituzione in giudizio
nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv.
Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di
Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 13/3/2003 con il quale la «Giomi S.p.A.» titolare
della Casa di Cura Privata «Istituto Ortopedico del Mezzogiorno
d’Italia» con sede secondaria in Reggio Calabria, in persona del
Consigliere delegato e legale rappresentante dr. Emmanuel Miraglia, nonché l’Associazione alla quale la Casa di Cura aderisce, Italiana Ospedalità Privata (A.I.O.P.) in persona del Presidente Regionale Calabria e legale rappresentante, rappresentata
e difesa dall’avv. Gaetano Rizzo hanno proposto ricorso avverso
e per l’annullamento previa sospensiva al Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria – Sezione staccata di Reggio Calabria – contro la Regione Calabria al fine di ottenere l’annullamento della delibera di giunta Regionale n. 1151/2002 cosı̀ come
integrata e modificata dalla Delibera di Giunta regionale n. 1274
del 27 dicembre 2002 (anche impugnata), aventi ad oggetto il
riparto del fondo sanitario e fissazione dei limiti massimi di
spesa, nonché avverso ogni altro provvedimento presupposto e
consequenziale;
RITENUTO che «il ricorso appare infondato in fatto e diritto»;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in
materia di regolamentazione delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria – Sezione staccata di Reggio Calabria per resistere alle pretese della «Giomi S.p.A.» titolare della Casa di Cura Privata
«Istituto Ortopedico del Mezzogiorno d’Italia» con sede secon-
daria in Reggio Calabria in persona del Consigliere delegato e
legale rappresentante dr. Emmanuel Miraglia, nonché l’Associazione alla quale la Casa di Cura aderisce, Italiana Ospedalità Privata (A.I.O.P.) in persona del Presidente regionale Calabria e
legale rappresentante;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale –
Sezione di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 8 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4797 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Marsico – Relative al giudizio promosso da De
Vito Guina c/Regione Calabria – Tribunale di Cosenza.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Cosenza, promosso contro la
stessa da De Vito Guina;
PREMESSO che la rappresentanza e la difesa della Regione è
stata affidata all’avvocatura dello Stato di Catanzaro che si è
avvalsa di nominare suo delegato l’avvocato Sergio Marsico, con
studio in Cosenza, Piazza Zumbini, 53;
CHE l’avvocato Marsico ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 5/6/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 488,41 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Sergio Marsico nato a Cosenza l’11/
5/1936, C.F. MRSSRG36E11D086Z, la somma complessiva di
C 488,41 di cui: C 351,22 per diritti, C 35,12 per 10% per rimborso spese generali, C 15,53 per spese, C 78,81 per IVA ed
C 7,73 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
12995
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Gianfranco Marcello nato a Catanzaro il 4/1/1951, C.F. MRCGFR51A04C352P, la somma complessiva di C 2.086,14 di cui: C 1.213,72 per onorari, C 335,70
per diritti, C 154,94 per 10% per rimborso spese generali, C
347,69 per IVA ed C 34,09 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
DECRETO n. 4798 del 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Gianfranco Marcello – Relative al giudizio promosso
da Di Tocco Francesco c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
DECRETO n. 4799 del 16 aprile 2003
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la
stessa da Di Tocco Francesco, con delibera n. 3021 del 1991;
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Demetrio Battaglia – Relative al giudizio promosso da
Morabito Pietro c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria.
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Gianfranco
Marcello, con studio in Catanzaro via F. Paglia, 31;
IL DIRIGENTE GENERALE
CHE l’avvocato Marcello ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 30/7/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.086,14 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Reggio Calabria, promosso contro
la stessa da Morabito Pietro, con delibera n. 5978 del 25/11/1997;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Demetrio
Battaglia, con studio in Reggio Calabria via Argine DX Calopinace, 20;
CHE l’avvocato Battaglia ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 11/7/2002;
12996
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 7.585,72 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 11/7/2002;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 7.585,72 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
DECRETA
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
— liquidare all’avvocato Demetrio Battaglia nato a Motta S.
Giovanni l’1/11/1959, C.F. BTTDTR59S01F779V, la somma
complessiva di C 7.585,72 di cui: C 6.197,48 per onorari, C
1.264,29 per IVA ed C 123,95 per CPA;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
— liquidare all’avvocato Demetrio Battaglia nato a Motta S.
Giovanni l’1/11/1959, C.F. BTTDTR59S01F779V, la somma
complessiva di C 7.585,72 di cui: C 6.197,48 per onorari, C
1.264,29 per IVA ed C 123,95 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4800 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Demetrio Battaglia – Relative al giudizio promosso da
Morabito Pietro c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Reggio Calabria, promosso contro
la stessa da Morabito Pietro, con delibera n. 1161 del 1997;
DECRETO n. 4801 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Tommaso Marvasi – Relative al giudizio promosso da
Srl Viaggi e Vacanze c/Regione Calabria ed altri – Tribunale
di Roma.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Demetrio
Battaglia, con studio in Reggio Calabria via Argine DX Calopinace, 20;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Roma, promosso contro la stessa
da Srl Viaggi e Vacanze, con delibera n. 4530 del 26/9/1994;
CHE l’avvocato Battaglia ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Tommaso
Marvasi, con studio in Roma, Viale Angelico, 12;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12997
CHE l’avvocato Marvasi ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Raffaella
Mazzotta, con studio in Cosenza, Piazza Zumbini, 47;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
CHE l’avvocato Mazzotta ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
VISTO il predetto parere espresso in data 5/6/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 3.948,81 comprensiva di
IVA e CPA;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 23/7/2002;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.291,10 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
DECRETA
— liquidare all’avvocato Tommaso Marvasi nato a Locri il
6/4/1953, C.F. MRVTMS53D06D976C, la complessiva somma
di C 3.948,81 di cui: C 1.962,54 per onorari, C 908,96 per diritti,
C 287,15 per 10% per rimborso spese generali, C 82,63 per
spese, C 644,36 per IVA ed C 63,17 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2002, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/2003;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Raffaella Mazzotta nata a Cosenza
il 31/7/1964, C.F. MZZRFL64L71D086I, la somma complessiva
di C 2.291,10 di cui: C 1.001,93 per onorari, C 638,34 per diritti,
C 164,03 per 10% per rimborso spese generali, C 82,63 per
spese, C 368,08 per IVA ed C 36,09 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4802 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Raffaella Mazzotta – Relative al giudizio promosso da
Lanciano Carmela c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Reggio Calabria, promosso contro
la stessa da Lanciano Carmela, con decreto n. 1254 del 30/11/
2000;
DECRETO n. 4803 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Annalisa Pisano – Relative al giudizio promosso da
Marascio Teresa c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la
stessa da Marascio Teresa, con Decreto n. 1026 del 30/10/2000;
12998
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Annalisa
Pisano, con studio in Montauro Scalo, Contrada Prospero;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Franco
Gaetano Scoca, con studio in Roma, Via G. Paisiello, 55;
CHE l’avvocato Pisano ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CHE l’avvocato Scoca ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 6/2/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 6.493,86 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 10.430,36 comprensiva
di IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Annalisa Pisano nata a Catanzaro il
22/8/1966, C.F. PSNNLS66M62C352P, la somma complessiva
di C 6.493,86 di cui: C 3.992,24 per onorario, C 744,25 per
diritti, C 473,65 per 10% per rimborso spese generali, C 116,65
per spese, C 1.062,87 per IVA ed C 104,20 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETA
— liquidare all’avvocato Franco Gaetano Scoca nato a Roma
il 7/1/1935, C.F., la complessiva somma di C 10.430,36 di cui: C
7.746,85 per onorari, C 774,69 per 10% per rimborso spese generali, C 1.738,39 per IVA ed C 170,43 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
–- invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4804 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Franco Gaetano Scoca – Relative al giudizio promosso
da Liperoti Angelina + 5 c/Regione Calabria – Consiglio di
Stato.
DECRETO n. 4805 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Maurelli – Relative al giudizio promosso da
IMPEC srl c/Regione Calabria – Consiglio di Stato.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Consiglio di Stato, promosso contro la
stessa da Liperoti Angelina + 5, con decreto n. 843 del 27/9/
2000;
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Consiglio di Stato, promosso contro la
stessa da IMPEC srl, con decreto n. 970 del 16/10/2000;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Daniela
Maurelli, con studio in Roma, Via Lungotevere dei Mellini, 10;
CHE l’avvocato Maurelli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 24/2/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.416,71 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Daniela Maurelli nata a Castrovillari l’1/1/1959, C.F. MRLDLN59A41C349Q, la somma complessiva di C 4.416,71 di cui: C 3.209,79 per onorari, C 320,98
per 10% per rimborso spese generali, C 95,04 per spese, C
720,28 per IVA ed C 70,62 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
12999
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata nominata
procutatore domiciliataria e delegata della Regione l’avvocato
Daniela Maurelli, con studio in Roma, Via Lungotevere dei Mellini, 10;
CHE l’avvocato Maurelli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 3/10/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.598,1 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Daniela Maurelli nata a Castrovillari l’1/1/1959, C.F. MRLDLN59A41C349Q, la somma complessiva di C 1.598,17 di cui: C 1.187,00 per onorari, C 118,70
per 10% per rimborso spese generali, C 266,36 per IVA ed C
26,11 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
–- invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4806 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Maurelli – Relative al giudizio promosso dal
Centro Oculistico S. Chiara c/Regione Calabria – Consiglio
di Stato.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Consiglio di Stato, promosso contro la
stessa dal Centro Oculistico S. Chiara, con decreto n. 8526 del
2002;
DECRETO n. 4807 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giacomo Carbone, per attività difensiva svolta in favore della Regione Calabria in n. 14 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Maio Domenico – Tribunale di Catanzaro e Giudice di Pace.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di proporre
13000
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
opposizione a n. 14 procedimenti di opposizione all’esecuzione
c/Maio Domenico davanti al Tribunale di Catanzaro e al Giudice
di Pace;
PREMESSO che la rappresentanza e la difesa della Regione è
stata affidata all’avvocato Giacomo Carbone, con studio in Catanzaro, via Milano 15/bis;
DECRETO n. 4808 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Pitaro – Relative al giudizio promosso dall’Istituto Educativo Assistenziale Femminile «Stella» c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro – Integrazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
CHE l’avvocato Giacomo Carbone ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento della richiesta in questione è stata sottoposta alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 23/9/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 15.852,46 comprensiva
di IVA e CPA;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002.
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro, promosso contro
la stessa da Istituto Educativo Assistenziale Femminile «Stella»,
con delibera n. 7606 del 13/11/1996;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe
Pitaro, con studio in Catanzaro, Corso Mazzini, 25/A;
CHE a seguito del parere espresso da questa avvocatura in
data 1/7/2002 per un importo di C 3.432,20 dal quale veniva
detratto la somma di C 774,69 quale anticipo spese già corrisposto, ha liquidato in favore dell’avv. Pitaro la somma di C
3.229,65;
CHE con nota dell’11/10/2002 l’avv. Pitaro ha contestato la
liquidazione di cui sopra, chiedendo la corresponsione della differenza di C 5.077,82;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il successivo parere espresso in data 6/2/2003 di integrazione pari ad C 1.146,25 oltre IVA e CPA;
DECRETA
— liquidare all’avvocato Giacomo Carbone nato a Roma l’1/
7/1964, C.F. CRBGCM64L01H501K, la somma di C 15.852,46
di cui: C 6.254,36 per onorari, C 4.989,60 per diritti, C 1.124,40
per 10% per rimborso spese generali, C 713,58 per spese, C
2.523,15 per IVA ed C 247,37 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale anno 2003, giusto impegno di
spesa n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo;
— di dare atto che il presente decreto, ai sensi dell’art. 17
della legge n. 127/97, non è soggetto a controllo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.403,02 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Giuseppe Pitaro nato a Torre Ruggiero l’8/2/1964, C.F. PTRGPP64B08L240J, la somma complessiva di C 1.403,02 di cui: C 1.146,25 per imponibile, C 233,84
per IVA ed C 22,93 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
13001
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4809 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Carratelli – Relative al giudizio promosso
da Olliana Paolo c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la
stessa da Olliana Paolo, con delibera n. 7751 del 22/11/1996;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe
Carratelli, con studio in Cosenza, Via Sabotino, 55;
CHE l’avvocato Giuseppe Carratelli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività
professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 26/7/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 8.490,31 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
DECRETO n. 4810 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Carratelli – Relative al giudizio promosso
da UIL Trasporti Calabria c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la
stessa da UIL Trasporti Calabria, con delibera n. 37 dell’11/1/
1999;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe
Carratelli, con studio in Cosenza, Via Sabotino, 55;
CHE l’avvocato Giuseppe Carratelli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività
professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 26/7/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.718,85 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Giuseppe Carratelli nato a Cosenza
l’11/6/1932, C.F. CRRGPP32H11D086E, la somma complessiva
di C 8.490,31 di cui C 5.577,73 per onorari, C 498,33 per diritti,
C 630,60 per 10% per rimborso spese generali, C 309,87 per
indennità di trasferta, C 1.415,05 per IVA ed C 138,73 per CPA;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002.
13002
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
DECRETA
— liquidare all’avvocato Giuseppe Carratelli nato a Cosenza
l’11/6/1932, C.F. CRRGPP32H11D086E, la somma complessiva
di C 4.718,85 di cui C 2.840,51 per onorari, C 464,81 per diritti,
C 330,53 per 10% per rimborso spese generali, C 268,56 per
spese, C 741,71 per IVA ed C 72,72 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno per spesa
n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo;
— di accreditare la suddetta somma sul c/c n. 52/4812/01 intestato a Studio Legale Caratelli − Professionisti Avvocati c/o
Banca Carime − Agenzia n. 2 di Cosenza Cod. Banca 3067/6 −
CAB 162016.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Fanny Carmela Malomo nata a Cassano Jonio il 6/7/1970, C.F. MLMFNY70L46C002O, la somma
complessiva di C 302,47 di cui C 224,66 per onorari, C 22,46
per 10% per rimborso spese generali, C 50,41 per IVA ed C 4,94
per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
DECRETO n. 4811 del 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Fanny Carmela Malomo – Relative al giudizio promosso da Gresia Francesca c/Regione Calabria – Tribunale
di Castrovillari Sez. lavoro.
IL DIRIGENTE GENERALE
DECRETO n. 4812 del 16 aprile 2003
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Castrovillari Sez. lavoro,
promosso contro la stessa da Gresia Francesca, con decreto n.
14306 del 2001;
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative ai giudizi promossi
da Drammis Giuseppe e Grosso Vincenzo c/Regione Calabria – Giudice di Pace di Strongoli e Santa Severina.
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata nominata
procuratrice domiciliataria della Regione l’avvocato Fanny Carmela Malomo, con studio in Cassano Jonio – Via F. Bruno, 6;
IL DIRIGENTE GENERALE
CHE l’avvocato Malomo ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Giudice di Pace di Strongoli e Santa Severina, promossi contro la stessa da Drammis Giuseppe e Grosso
Vincenzo, con decreto n. 1089 del 13/11/2000;
PREMESSO che con il medesimo decreto e stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Anna
Maria Campana, con studio in Mirto Crosia – Via Nazionale, 60;
CHE l’avvocato Campana ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
VISTO il predetto parere espresso in data 5/6/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 302,47 comprensiva di
IVA e CPA;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO il predetto parere espresso in data 12/2/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 846,46 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
13003
CHE l’avvocato De Meco ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTI i predetti pareri espressi 13/2/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 886,61 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
DECRETA
— liquidare all’avvocato Anna Maria Campana nata a Crosia
il 21/4/1959, C.F. CMPMNR59D61D184T, la somma complessiva di C 846,46 di cui C 154,94 per onorari, C 473,73 per diritti,
C 62,87 per 10% per rimborso spese generali, C 141,08 per
IVA ed C 13,84 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Natale De Meco nato a Crotone il
5/9/1961, C.F. DMCNTL61P05D122A, la somma complessiva
di C 886,61 di cui C 658,50 per diritti, C 65,85 per 10% per
rimborso spese generali, C 147,77 per IVA ed C 14,49 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
–- invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4813 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Natale De Meco – Relativi ai giudizi promossi da Lionetti Francesco ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di
Crotone – Sez. lavoro.
DECRETO n. 4814 del 16 aprile 2003
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nei giudizi dinanzi al Tribunale di Crotone Sez. lavoro, promossi
contro la stessa da Lionetti Francesco, Ferro Albino, Maio Carnine, Vulcano Luigi e Caparra Nicodemo, con decreti nn. 6059 e
6060 del 2001;
PREMESSO che con i medesimi decreti è stato nominato procuratore domiciliatario della Regione l’avvocato Natale De
Meco, con studio in Crotone via Torino, 63;
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Ciaccio – Relative al giudizio promosso da
Paletta Vincenzo ed altri c/Regione Calabria – Tribunale
delle Acque Pubbliche di Napoli.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli, promosso contro la stessa da Paletta Vincenzo ed altri, con
delibera n. 2509 del 12/5/1997;
13004
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe
Ciaccio, con studio in Roges di Rende via S. Allende, 18;
CHE l’avvocato Ciaccio ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Donatella
Plutino, con studio in Taurianova, via Francesco Sofia Alessio,
50;
CHE l’avvocato Plutino ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 13/9/2002;
VISTO il predetto parere espresso in data 7/5/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 10.470,57 comprensiva
di IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.163,47 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione:
VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Giuseppe Ciaccio nato a Cosenza il
5/2/1955, C.F. CCCGKPP55B05D086Q, la somma complessiva
di C 10.470,57 di cui C 5.407,71 per onorari, C 1.814,52 per
diritti, C 722,22 per 10% per rimborso spese generali, C 746,56
per spese, C 1.620,67 per IVA ed C 158,89 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— liquidare all’avvocato Donatella Plutino nata a Taurianova
(RC) il 15/11/1968, C.F. PLTDTL68S55L063E, la somma complessiva di C 4.163,47 di cui: C 2.671,37 per onorari, C 420,93
per diritti, C 309,23 per 10% per rimborso spese generali, C
693,91 per IVA ed C 68,03 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4816 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4815 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Donatella Plutino – Relative al giudizio promosso da
Zoccali Cecilia ed altri c/Regione Calabria – TAR di Reggio
Calabria.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Alfredo Caracciolo – Relative al giudizio promosso da
Giuseppe Costantino c/Regione Calabria – TAR di Reggio
Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Reggio Calabria, promosso contro
la stessa da Zoccali Cecilia ed altri, con decreto n. 218 del 2000;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Reggio Calabria, promosso contro
la stessa da Giuseppe Costantino, con delibera n. 2606 del 21/6/
1999;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
13005
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Alfredo
Caracciolo, con studio in Reggio Calabria, via Cairoli, 22;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Felice Russillo, con studio in Napoli, via Nolana, n. 28;
CHE l’avvocato Caracciolo ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CHE l’avvocato Russillo ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 7/5/2002;
VISTO il predetto parere espresso in data 20/5/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 10.187,99 comprensiva
di IVA e CPA;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.169,59 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002.
VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Alfredo Caracciolo nato a Villa S.
Giovanni (RC) il 22/1/1930, C.F. CRCLRD30A22M018T, la
somma complessiva di C 10.187,99 di cui: C 6.584,83 per onorari, C 981,27 per diritti, C 756,61 per 10% per rimborso spese
generali, C 1.697,83 per IVA ed C 166,45 per CPA;
— liquidare all’avvocato Felice Russillo nato a Baragiano
(PT) il 6/9/1933, C.F. RSSFCT33P06A615U, la somma complessiva di C 4.169,59 di cui: C 1.601,02 per onorari, C 1.306,64
per diritti, C 445,70 per 10% per rimborso spese generali, C
65,07 per spese, C 684,09 per IVA ed C 67,07 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4817 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4818 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Felice Russillo – Relative al giudizio promosso dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale c/Regione Calabria – Corte d’Appello di Napoli.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesca Bellizzi – Relative al giudizio promosso da
La Cava Giuseppe ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di
Castrovillari Sez. lavoro.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Corte d’Appello di Napoli, promosso
contro la stessa dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, con delibera n. 5275 del 21/11/1997;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Castrovillari, promosso
contro la stessa da La Cava Giuseppe ed altri, con decreto n.
12686 del 3/12/2001;
13006
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata nominata
procuratrice domiciliataria della Regione l’avvocato Francesca
Bellizzi, con studio in Cerchiara di Calabria, Via Antonio Caputi,
9;
CHE l’avvocato Bellizzi ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 12/2/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.988,00 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Valerio
Barone, con studio in Napoli, Piazza Sannazaro, 71;
CHE l’avvocato Barone ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 23/5/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 7.644,38 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Francesca Bellizzi nata a Martina
Franca il 15/8/1968, C.F. BLLFNC68M55E986T, la somma
complessiva di C 1.988,00 di cui: C 1.373,20 per onorari, C
137,32 per rimborso spese generali, C 139,12 per spese, C
308,15 per IVA ed C 30,21 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— liquidare all’avvocato Valerio Barone nato a Pitigliano
(Grosseto) il 17/12/1945, C.F. BRNVLR45T17G716I, la somma
complessiva di C 7.644,38 di cui C 4.689,38 per onorari, C
795,35 per diritti, C 548,47 per 10% per rimborso spese generali,
C 259,75 per spese, C 1.230,77 per IVA ed C 120,66 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4819 del 16 aprile 2003
DECRETO n. 4820 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Valerio Barone – Relative al giudizio promosso da
Pristerà Mario ed altri c/Regione Calabria – Tribunale delle
Acque Pubbliche di Napoli.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesca Bellizzi – Relative al giudizio promosso da
Laurito Marsio + 5 c/Regione Calabria – Tribunale di Castrovillari.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli, promosso contro la stessa da Pristerà Mario ed altri, con
delibera n. 3254 del 1996;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Castrovillari, promosso
contro la stessa da Laurito Marsio + 5, con decreto n. 502 del
2/6/2000;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
13007
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Francesca
Bellizzi, con studio in Cerchiara di Calabria, Via Antonio Caputi,
9;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Domenico
Calabretta, con studio in Soverato, via Chiarello, 49;
CHE l’avvocato Bellizzi ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CHE l’avvocato Calabretta ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 12/2/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.085,52 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il predetto parere espresso in data 19/6/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 3.224,21 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Francesca Bellizzi nata a Martina
Franca il 15/8/1968, C.F. BLLFNC68M55E986T, la somma
complessiva di C 1.085,52 di cui: C 802,41 per competenze, C
80,24 per rimborso spese generali, C 5,16 per spese, C 80,06 per
IVA ed C 17,65 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Domenico Calabretta nato a Satriano (CZ) il 17/4/1962, C.F. CLBDMC62D17I463J, la somma
complessiva di C 3.224,21 di cui: C 2.364,00 per compensi, C
236,40 per 10% per rimborso spese generali, C 41,32 per spese,
C 530,48 per IVA ed C 52,01 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo;
DECRETO n. 4821 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Domenico Calabretta – Relative al giudizio promosso
da Guadagnino Giovanni c/Regione Calabria – Tribunale di
Palmi.
— di accreditare la suddetta somma presso Banca Carime –
Filiale 588 Soverato (CZ), Corso Umberto I, 167 Cin I – cod.
Banca 03067 – CAB 42770 – conto 51007619.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di costituirsi
parte civile dinanzi al Tribunale di Palmi, nel procedimento penale a carico di Guadagnino Giovanni, con delibera n. 687 del
2000;
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
13008
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 4822 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Franco Gaetano Scoca – Relative al giudizio promosso
da Liperoti Angelina + 5 c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro.
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la
stessa da Liperoti Angelina + 5, con decreto n. 582 del 16/6/
2000;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Franco
Gaetano Scoca, con studio in Roma, via G. Paisiello, 55;
CHE l’avvocato Scoca ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
DECRETO n. 4823 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Valerio Barone – Relative al giudizio promosso da
Morello Pietro ed altri c/Regione Calabria – Tribunale delle
Acque Pubbliche di Napoli.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli, promosso contro la stessa da Morello Pietro ed altri, con
delibera n. 2922 del 1996;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Valerio
Barone, con studio in Napoli, Piazza Sannazaro, 71;
VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 9.095,28 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Franco Gaetano Scoca nato a Roma
il 7/1/1935, C.F. SCCFNC35A07H501S, la complessiva somma
di C 9.095,28 di cui: C 6.197,48 per onorari, C 557,77 per diritti,
C 675,53 per 10% per rimborso spese generali, C 1.515,88 per
IVA ed C 148,62 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
CHE l’avvocato Barone ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 5/6/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 6.062,97 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Valerio Barone nato a Pitigliano
(Grosseto) il 17/12/1945, C.F. BRNVLR45T17G716I, la somma
complessiva di C 6.062,97 di cui C 3.604,87 per onorari, C
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
777,78 per diritti, C 438,26 per 10% per rimborso spese generali,
C 162,17 per spese, C 983,47 per IVA ed C 96,42 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
13009
DECRETA
— liquidare all’avvocato Giuseppe Surace nato a Samo (RC)
il 3/11/1940, C.F. SRCGPP40S03H013Y, la complessiva somma
di C 1.707,12 di cui C 596,54 per onorari, C 671,38 per diritti, C
126,79 per 10% per rimborso spese generali, C 284,52 per IVA
ed C 27,89 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4824 del 16 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Surace – Relative al giudizio promosso da
Idone Paola + 1 c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio
Calabria Sez. lavoro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Reggio Calabria, Sez. lavoro,
promosso contro la stessa da Idone Paola + 1, con decreto n. 305
del 2000;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe
Surace, con studio in Samo (RC) via Bianchi, 46/A;
CHE l’avvocato Surace ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 5/0/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.707,12 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
DECRETO n. 4825 del 16 aprile 2003
Liquidazione della somma di C 28.273,61 in favore dei
sigg.ri Paone Maria, Luigi Iuliano, Ivana Iuliano, Rosalinda
Iuliano, quali eredi del defunto avvocato Tommaso Iuliano,
per competenze professionale relative al giudizio da ANFAASS c/Regione Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE per il giudizio ANFAASS c/Regione Calabria era stato nominato con delibera n. 3116/87 per difendere e
rappresentare la Regione l’avvocato Tommaso Iuliano;
CHE l’avvocato Iuliano in data 9/9/1999 ha notificato decreto
ingiuntivo di L. 43.533.926 oltre accessori e spese per il pagamento delle competenze professionali relative alla causa suindicata;
CHE la Regione ha proposto opposizione al decreto di cui
sopra e che con sentenza del Tribunale di Catanzaro n. 159/99 è
stato confermato il D.I., condannando l’Ente al pagamento delle
spese giudiziarie;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il parere espresso da questa Avvocatura in data 30/7/
2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
RITENUTO di dover riconoscere agli eredi del defunto avvocato Iuliano, la liquidazione della somma di C 28.273,61;
VISTO l’art. 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002.
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
13010
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
RITENUTO di dover adottare il decreto di cui al punto che
precede, ai sensi dell’articolo 7 del Regolamento;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il proprio decreto n. 3796 del 31 marzo 2003 con cui
sono state impartite, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del regolamento, le direttive in base alle quali gli avvocati incaricati del
contenzioso redigeranno le notule di quantificazione degli onorari e dei diritti che compongono i compensi professionali;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
DECRETA
— liquidare ai sigg.ri Maria Paone, nata a Tiriolo il 27/6/
1920, C.F. PNAMRA20H66L177N, residente a Catanzaro via
Indipendenza, 3, Luigi Iuliano, nato a Tiriolo il 26/3/1949, C.F.
LNILGU49C26L177B, residente a Catanzaro via Indipendenza,
3, Rosalinda Iuliano, nata a Tiriolo il 28/3/1951 C.F.
LNIRLN51C68L177T, residente a Roma in via Bruno Rizzieri,
55, Ivana Iuliano nata a Catanzaro il 21/11/1957 C.F.
LNIVNI57S61C352M, residente a Bologna in via Nosadella, 9,
tutti eredi del defunto avv. Iuliano Tommaso, la complessiva
somma di C 28.273,61 di cui C 782,83 per spese, C 20.675,76
per compensi, C 4.217,85 per IVA, C 413,51 per CPA ed C
2.183,66 per interessi;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2002, giusto impegno generale
2003 giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 4862 del 16 aprile 2003
Delibera G.R. n. 1164 del 17 dicembre 2002 – Adempimenti
generali relativi alle ripartizioni trimestrali dei compensi
professionali – Approvazione dei modelli del rendiconto.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il Regolamento di attuazione di cui all’articolo 3,
comma 2, della legge regionale 10 ottobre 2002, n. 39, adottato
dalla Giunta Regionale con delibera n. 1005 del 4 novembre
2002 ed approvato in via definitiva con delibera n. 1164 del 17
dicembre 2002 (di seguito: «regolamento»);
VISTO, in particolare, l’articolo 7 del Regolamento, il quale
prevede che con decreto del Dirigente dell’Avvocatura regionale
sono emanate, nell’ambito della disciplina di cui al Regolamento, le ulteriori norme applicative di dettaglio, e che con detto
decreto sono, comunque, determinati, in via generale, le caratteristiche ed i modelli dei prospetti componenti il resoconto di lui
all’articolo 5, comma 2, del Regolamento stesso;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione;
DECRETA
1) la premessa forma parte integrante del presente decreto;
2) la notula prevista dall’articolo 3, comma 4, del Regolamento è redatta dall’avvocato incaricato del patrocinio della Regione al momento del verificarsi dei presupposti di cui all’articolo 3, comma 2, del Regolamento, ovvero – nei casi di procedimenti nei quali l’attività difensiva sia stata svolta dall’avvocato
Dirigente dell’Avvocatura, da altro avvocato non partecipante
alla ripartizione ovvero da avvocato non più in servizio presso
l’Avvocatura regionale – dall’avvocato appositamente designato
dal Dirigente dell’Avvocatura regionale ai fini della redazione
della notula;
3) nella notula, da redigere in base alle direttive di cui al
decreto del Dirigente dell’Avvocatura regionale menzionato in
premessa, devono essere evidenziati;
— il numero dell’affare contenzioso attribuito dall’Avvocatura regionale al procedimento;
— gli estremi del procedimento a cui la notula si riferisce, ed
in particolare: l’Autorità Giudiziaria, il numero di ruolo (ove
possibile), la controparte, il provvedimento che ha definito il
giudizio, la data di irrevocabilità dello stesso;
— il valore della controversia ed il corrispondente scaglione
di valore, ovvero lo scaglione da applicare ai sensi del succitato
decreto;
— la specifica delle singole attività difensive svolte dall’Avvocatura regionale nel giudizio e delle corrispondenti voci di diritti ed onorari, con i rispettivi importi in base alla tariffa professionale forense
— la notula di cui al presente punto, sottoscritta dall’avvocato che l’ha redatta, è vistata dal Dirigente dell’Avvocatura regionale con le modalità di cui al punto 11 del decreto sopra specificato;
4) nei casi di cui all’articolo 2 del Regolamento, l’avvocato
di cui al punto 2 del presente decreto redige e sottoscrive una
nota ad uso interno nella quale sono evidenziati:
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— il numero dell’affare contenzioso attribuito dall’Avvocatura regionale al procedimento;
13011
— Allegato F1: prospetto quote individuali indirette sede CZ;
— Allegato F2: prospetto quote individuali indirette sede RC;
— gli estremi del procedimento a cui la nota si riferisce, ed in
particolare: l’Autorità Giudiziaria, il numero di ruolo (ove possibile), la controparte, il provvedimento o la transazione che
hanno definito il giudizio, la data di rispettivamente irrevocabilità o approvazione;
— gli importi versati dalla controparte soccombente, come
comunicato dal Dipartimento del Bilancio ai sensi dell’articolo
5, comma 5, del Regolamento, e relativi alle attività difensive
svolte dall’Avvocatura regionale nel giudizio, al netto delle
somme che non devono essere assoggettate a ripartizione;
la nota cosı̀ redatta è sottoposta a visto del Dirigente dell’Avvocatura regionale; detto visto comporta la dichiarazione da
parte del Dirigente di conferma della sussistenza dei presupposti
per procedere alla ripartizione delle somme versate e dell’esattezza della quantificazione dell’importo da ripartire; a tal fine in
calce alla nota è apposta la seguente dicitura: «la nota è vistata, ai
sensi del punto 4 del decreto del Dirigente dell’avvocatura n. ....
del....» [riportare gli estremi del presente decreto];
5) alle notule ed alle note di cui ai punti 3 e 4 del presente
Decreto viene apposta una numerazione progressiva interna al
trimestre nel corso del quale sono redatte e vistate. Le suddette
notule e note sono custodite in originale unitamente all’originale
del decreto del Dirigente dell’Avvocatura regionale con il quale
è effettuata la ripartizione trimestrale dei compensi professionali
con esse quantificati, nonché in copia nei fascicoli degli affari
contenziosi ai quali si riferiscono, con l’annotazione su detta
copia degli estremi del decreto di ripartizione cui afferiscono;
6) ad ogni decreto trimestrale di ripartizione dei compensi
professionali è allegato, per formarne parte integrante, un rendiconto, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del Regolamento, composto da separati prospetti contenenti le indicazioni ed i dati specificati in detta disposizione e redatti conformemente ai seguenti
modelli allegati al presente decreto, che si approvano come parte
integrante del decreto stesso:
— allegato A1: prospetto riscossioni sede CZ
— Allegato A2: prospetto riscossioni sede RC;
— Allegato B1: prospetto notule sede CZ;
— Allegato B2: prospetto notule sede RC;
— Allegato C: prospetto avvocati partecipanti alla ripartizione;
— Allegato D: prospetto determinazione quote astratte;
— Allegato E1: prospetto quote individuali dirette sede CZ;
— Allegato E2: prospetto quote individuali dirette sede RC;
— Allegato G1: prospetto quote individuali perequazione diretta;
— allegato G2: prospetto quote individuali perequazione indiretta;
— Allegato H: prospetto determinazione quote aggiuntive;
— Allegato L1: prospetto quote individuali definitive sede
CZ;
— Allegato L2 prospetto quote individuali definitive sede
RC;
— Allegato M: prospetto riepiloghi;
il rendiconto da allegare al decreto di ripartizione trimestrale è
composto dai soli prospetti nei quali sino evidenziati importi da
sottoporre a ripartizione, con esclusione, quindi, dei prospetti nei
quali il totale dei relativi importi assuma valore uguale a zero;
7) si approva altresı̀, come parte integrante del presente decreto, l’allegato N, contenente le indicazioni e le istruzioni per la
compilazione dei prospetti di cui al punto 6 del presente decreto;
8) sono demandate ad un successivo apposito decreto l’approvazione dell’allegato I, relativo al prospetto per la definizione
della ripartizione da effettuare proporzionalmente ai giorni di effettivo servizio prestato nel trimestre, ai sensi dell’articolo 6,
comma 4, del Regolamento, nonché l’approvazione dei prospetti
per la ripartizione da effettuare ai sensi della norma transitoria di
cui all’articolo 10 del Regolamento;
9) ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del Regolamento, ciascun decreto di ripartizione trimestrale dei compensi professionali è trasmesso al Dipartimento del Personale unitamente all’allegato M, affinché detto Dipartimento provveda agli adempimenti finalizzati alla corresponsione dei compensi professionali
con le modalità ed i tempi previsti nella succitata disposizione
del Regolamento;
10) il presente decreto verrà trasmesso, per opportuna conoscenza, al Dipartimento del Personale unitamente ad una relazione illustrativa che specifichi gli adempimenti di competenze
dello stesso in ordine alle successive ripartizioni trimestrali ed
alle correlate corresponsioni.
Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
13012
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
13013
13014
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
13015
13016
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
13017
13018
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
13019
13020
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
13021
13022
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 5173 del 18 aprile 2003
DECRETO n. 5240 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nino Gimigliano – Relative a giudizi promossi da Credifarma SpA c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Manica – Relative al giudizio promosso da De
Simone Luigi c/Regione Calabria – Tribunale di Crotone Sez.
Strongoli.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nei giudizi dinanzi al Tribunale di Catanzaro promossi contro la
stessa da Credifarma SpA, con delibera n. 2071 del 26/6/89;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Nino Gimigliano, con studio in Catanzaro, via Paternostro, 10;
CHE l’avvocato Gimigliano ha proposto n. 3 decreti ingiuntivi relativi a n. 28 pratiche, per ottenere la liquidazione delle
competenze per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Crotone Sez. Strongoli promosso contro la stessa da De Simone Luigi, con delibera n. 6877
del 1998;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Antonio
Manica, con studio in Crotone, via Nicoletta, 49;
CHE l’avvocato Manica ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze per l’attività svolta in favore
della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 12/2/2003;
VISTO il parere espresso in data 14/10/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 91.857,50 comprensiva
di IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 3.257,18 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Nino Gimigliano nato a Catanzaro
il 3/3/1923, C.F. GMGNNI23C03C352S, la somma complessiva
di C 91.857,50 di cui C 68.224,53 per onorari, C 6.822,45 per
10% per rimborso spese generali, C 15.309,58 per IVA ed C
1.500,94 per CPA;
— liquidare all’avvocato Antonio Manica nato a Crotone il
3/7/1966, C.F. MNCNTN66L03D122O, la complessiva somma
di C 3.257,18 di cui C 2.218,18 per compensi, C 221,82 per 10%
per rimborso spese generali, C 270,62 per spese, C 497,76 per
IVA ed C 48,80 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
7003101 con impegno n. 879 del 31/3/03 del bilancio regionale
2003, ex impegno 1938/2000 provv. 322/00, assunto con decreto
n. 3795 del 31/3/03;
— di imputare la somma sul capitolo 1011103 del bilancio
regionale 2003 che presenta disponibilità, giusto impegno n. 880
del 31/3/2003;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 18 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
DECRETO n. 5241 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Luigi Gullo – Relative al procedimento penale a carico di Maritato Giorgio – Tribunale di Paola.
— di accreditare in c/c numero 51001316 CAB 16204 ABI
3067 c/o Banca Carime Ag. n. 4 di Cosenza.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di costituirsi
parte civile dinanzi al Tribunale di Paola nel procedimento penale a carico di Maritato Giorgio, con delibera G.R. n. 690 del
18/10/2000;
PREMESSO che con la medesima deliberazione è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato
Luigi Gullo, con studio in Cosenza, via F.lli Cervi, 2;
13023
DECRETO n. 5242 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Leo Ciriaco – Relative al giudizio promosso da IRA
Costruzioni c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
CHE l’avvocato Gullo ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 17/2/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 5.118,49 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Luigi Gullo nato a Roma il 5/7/
1973, C.F. GLLLGU73L05H501D, la complessiva somma di C
5.118,49 di cui C 3.685,00 per onorari, C 368,50 per 10% per
rimborso spese generali, C 157,01 per spese, C 826,91 per IVA
ed C 81,07 per CPA;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro, promosso contro
la stessa da IRA Costruzioni, con delibera n. 3951 del 24/7/1995;
CHE con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Leo Ciriaco, con
studio in Catanzaro, via Pascali (Villa Giglio);
CHE l’avvocato Ciriaco ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 3/2/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 8.104,05 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003 giusto impegno generale n.
880 del 31/3/2003;
— liquidare l’avvocato Leo Ciriaco nato a Maida il 19/1/
1933, C.F. CRCLRD33A19E834N, la complessiva somma di C
8.104,05 di cui: C 5.913,43 per competenze, C 591,34 per 10%
per rimborso spese generali, C 142,21 per spese, C 1.326,97 per
IVA ed C 130,10 per CPA;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n.
880 del 31/3/2003;
13024
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5243 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5244 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Raffaele Mirigliani – Relative al giudizio promosso
dal Presidente del Consiglio dei Ministri c/Regione Calabria
– Corte Costituzionale.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Gaetano Amatruda – Per attività difensive svolta in
favore della Regione Calabria in 18 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Abruzzese Carlo dal n. 1422 al 1439
G.R. – Tribunale di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi alla Corte Costituzionale, promosso contro
la stessa dal Presidente del Consiglio dei Ministri, con decreto n.
3660 del 24/4/2001;
CHE con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione l’avvocato Raffaele Mirigliani,
con studio in Catanzaro, viale G. Argento, 14;
CHE l’avvocato Mirigliani ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 13/9/2002;
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE l’avvocato Gaetano Amatruda con studio
in Lamezia Terme, Viale Michelangelo, 42, ha rappresentato e
difeso la Regione Calabria in 18 procedimenti di opposizione
all’esecuzione contro l’avv. Carlo Abruzzese, in virtù del D.D.G.
n. 814 del 6/9/2001;
CHE l’avvocato Amatruda ha inviato per la liquidazione le
parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 13/9/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 14.430,40 comprensiva
di IVA e CPA;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 8.557,93 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Raffaele Mirigliani nato a Santa Caterina sullo Jonio l’1/1/1937, C.F. MRGRFL37A01I170S, la
complessiva somma di C 14.430,40 di cui: C 10.717,77 per onorari, C 1.071,77 per 10% per rimborso spese generali, C 2.405,07
per IVA ed C 235,79 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n.
880 del 31/3/2003;
DECRETA
— liquidare all’avvocato Gaetano Amatruda nato a Lamezia
Terme il 25/8/1968, C.F. MTRGTN68M25F888D, la complessiva somma di C 8.557,93 di cui: C 2.451,60 per onorari, C
3.904,56 per diritti, C 635,61 per 10% per rimborso spese generali, C 1.426,32 per IVA ed C 139,84 per CPA;
— di imputare sul capitolo 1011103 del bilancio regionale
2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
13025
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5245 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5246 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Ferrara – Relative al giudizio promosso da
Finagro S.a.s. – G.U. di Catanzaro.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Vincenzo Marsico – Relative al procedimento promosso dalla Regione Calabria c/Colucci Michele – Tribunale
di Crotone.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di proporre
opposizione all’esecuzione avverso atto di pignoramento proposto da Finagro s.c.s. con decreto 985 del 18/10/2000;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di procedere
al recupero di somme indebitamente percepite dal Sig. Colucci
Michele, con delibera G.R. n. 2408 del 10/4/95;
PREMESSO CHE con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione l’avvocato Giuseppe
Ferrara, con studio in Catanzaro, via Veneto, 44;
CHE con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Vincenzo Marsico
con studio in Miglierina, via Pitagora, 32;
CHE l’avvocato Giuseppe Ferrara ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività
professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CHE l’avvocato Marsico ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 17/2/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.945,93 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il predetto parere espresso in data 3/4/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 7.227,03 comprensiva di
IVA e CPA e decurtata della somma di C 774,69 quale acconto
già corrisposto;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Giuseppe Ferrara nato a Catanzaro
il 31/10/1937, C.F. FRRGPP37R31C352C, la complessiva
somma di C 1.945,93 di cui: C 746,29 per onorari, C 557,77 per
diritti, C 130,41 per 10% per rimborso spese generali, C 190,14
per spese, C 292,63 per IVA ed C 28,69 per CPA;
— liquidare all’avvocato Vincenzo Marsico nato a Catanzaro
il 20/11/1965, C.F. MRSVCN65S20C352K, la complessiva
somma di C 7.227,03 di cui: C 3.460,26 per onorari, C 1.722,90
per diritti, C 595,79 per 10% per rimborso spese generali, C
153,59 per spese, C 1.178,91 per IVA ed C 115,58 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/2003;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n.
880 del 31/3/2002;
13026
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5247 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5248 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Claudia Larussa – Relative al giudizio promosso da
Rispoli Luigi c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Bruno Napoli – Relative al giudizio promosso da Ventura Rosario c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la
stessa da Rispoli Luigi, con decreto n. 444 del 2000;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Reggio Calabria, promosso
contro la stessa da Ventura Rosario, con delibera n. 639 del 18/
2/1991;
PREMESSO CHE con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Claudio
Larussa con studio in Catanzaro, via A. Turco, 18;
CHE con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Bruno Napoli con
studio in Ardore Marina, Viale Pascoli, 52;
CHE l’avvocato Larussa ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in favore della Regione Calabria;
CHE l’avvocato Napoli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento della richiesta in questione è stata sottoposta alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 3/10/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 7.856,08 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTO il predetto parere espresso in data 3/10/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.438,87 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Claudio Larussa nato a Catanzaro,
il 24/5/1957 C.F. LRSCLD57E24C352X, la somma complessiva
di C 7.856,08 di cui: C 4.813,40 per onorari, C 983,12 per diritti,
C 579,65 per 10% per rimborso spese generali, C 5165 per
spese, C 1.300,74 per IVA ed C 127,52 per CPA;
— liquidare all’avvocato Bruno Napoli nato a Ardore Marina
il 23/5/1942, C.F. NLBRN42E23A385O, la complessiva somma
di C 1.438,87 di cui: C 542,25 per onorari, C 526,44 per diritti,
C 106,86 per 10% per rimborso spese generali, C 239,81 per
IVA e C 23,51 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/2003;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n.
880 del 31/3/2003;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
13027
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5249 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5250 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Roberto Cappelli – Relative al giudizio promosso da
Touristrade s.r.l. c/Regione Calabria – Giudice di Pace di Lamezia Terme.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative al giudizio promosso
da Talarico Francesco c/Regione Calabria – Giudice di Pace
di S. Giovanni in Fiore.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Giudice di Pace di Lamezia Terme, promosso contro la stessa da Touristrade s.r.l., con delibera n. 1230
del 20/4/1999;
CHE con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Roberto Cappelli
con studio in Lamezia Terme, alla via Carducci, 55;
CHE l’avvocato Roberto Cappelli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività
professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Giudice di S. Giovanni in Fiore, promosso
contro la stessa da Talarico Francesco, con decreto n. 992 del
2000;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Anna
Maria Campana, con studio in Mirto Crosia, via Nazionale, 60;
CHE l’avvocato Campana ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 17/2/2003;
VISTO il predetto parere espresso in data 13/9/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 475,75 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 907,45 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Roberto Cappelli nato a Nicastro il
2/6/1966, C.F. CPPRRT66H02F888F, la complessiva somma di
C 475,75 di cui: C 353,36 per diritti, C 35,33 per 10% per rimborso spese generali, C 79,29 per IVA e C 7,77 per CPA;
— liquidare all’avvocato Anna Maria Campana, nata a Crosia
il 21/4/1959, C.F. CMPMNR59D61D184T, la somma complessiva di C 907,45 di cui: C 193,66 per onorari, C 480,32 per
diritti, C 67,40 per 10% per rimborso spese generali, C 151,24
per IVA e C 14,83 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/2003;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n.
880 del 31/3/2003;
13028
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/2003;
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5251 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5252 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Marianna Cosentini – Relative a n. 12 opposizioni all’esecuzione c/Giulio Varone ed altri.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Rania – Relative a n. 20 procedimenti di opposizione a D.I. c/Regione Calabria – Giudice del lavoro di
Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di proporre
opposizione all’esecuzione c/avv. Giulio Varone (8), dr. F. Quattrone, Consorzio della Piana di Rosarno, avv. Zangari, avv. C.
Castellani, con decreto n. 1215 del 27/11/2000;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nei giudizi dinanzi al Giudice del lavoro di Catanzaro, promossi
contro la stessa da Sacco Salvatore + 19, con delibere nn. 5091,
5139 del 19/10/1994 e 547 del 13/2/1995;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Marianna
Cosentini con studio in Vibo Valentia, via A. Manzoni, 24;
CHE l’avvocato Cosentini ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in
favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 3/4/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 9.322,62 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Marianna Cosentini nata a Dasà
(VV) il 21/3/1960, C.F. CSNMNN60C61D253E, la complessiva
somma di C 9.322,62 di cui: C 6.762,65 per onorari, C 676,27
per 10% per rimborso spese generali, C 217,38 per spese, C
1.517,54 per IVA ed C 148,78 per CPA;
PREMESSO che con le medesime delibere è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Antonio
Rania con studio in Catanzaro, via Fiume Mesima, 30;
CHE l’avvocato Rania ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 28/5/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 5.965,50 comprensiva di
IVA e CPA e decurtata della somma di C 1.446,08, quale acconto
già corrisposto;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Antonio Rania nato a Catanzaro il
25/7/1960, C.F. RNANTN60L25C352L, la complessiva somma
di C 5.965,50 di cui: C 4.873,77 per compensi, C 994,25 per IVA
e C 97,49 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n.
880 del 31/3/03;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
13029
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5253 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Sorrentino – Relative al giudizio promosso da
Ditta Serratore Pietro c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro, promosso contro
la stessa da Ditta Serratore Pietro, con delibera G.R. n. 2549 del
26/7/1993;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Daniela
Sorrentino, con studio in Vibo Valentia via S. Papandrea, 2;
CHE l’avvocato Sorrentino ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.849,89 comprensiva di
IVA e CPA e decurtata della somma di C 516,46 quale acconto
già corrisposto;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETO n. 5254 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Carmelo Velardo – Relative al giudizio promosso da
Labate Angela c/Regione Calabria – Tribunale di R.C. Sez.
lavoro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Reggio Calabria Sez. lavoro,
promosso contro la stessa da Labate Angela, con decreto n. 313
del 2000;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Carmelo
Velardo, con studio in Solano di Bagnara (RC) via Cairoli, 3;
CHE l’avvocato Velardo ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 11/7/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 580,62 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Daniela Sorrentino, nata a Vibo Valentia il 26/9/1964, C.F. SRRDNL64P66F537W, la somma complessiva di C 2.849,89 di cui: C 1.069,06 per onorari, C 865,07
per diritti, C 245,06 per rimborso spese generali, C 182,57 per
spese, C 444,45 per IVA ed C 43,58 per CPA;
— liquidare all’avvocato Carmelo Velardo nato a Bagnara
Calabra (RC) il 21/7/1946, C.F. VLRCML46L21A552A, la
complessiva somma di C 580,62 di cui: C 121,37 per onorari, C
309,87 per diritti, C 43,12 per 10% per rimborso spese generali,
C 96,77 per IVA ed C 9,49 per CPA;
13030
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
— di imputare la somma sul cap. 1011103 del Bilancio regionale 2003 che presenta disponibilità giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5255 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5256 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Pierluigi Martire – Relative al giudizio promosso da
Capparelli Raffaele c/Regione Calabria – Giudice di Pace di
S. Sosti.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Zofrea – Relative al giudizio promosso dal
Del Re Giuseppe c/Regione Calabria – Tribunale di Lamezia
Terme.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Giudice di Pace di S. Sosti, promosso
contro la stessa da Capparelli Raffaele, con decreto n. 783 del
22/2/2001;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Lamezia Terme, promosso
contro la stessa da Del Re Giuseppe, con delibera n. 827 del
28/2/1995;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Pierluigi
Martire, con studio in Cosenza (RC), via Medaglie d’oro, 60;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe
Zofrea, con studio in Lamezia Terme, via Tommaso Fusco;
CHE l’avvocato Pierluigi Martire ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività
professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CHE l’avvocato Zofrea ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 12/2/2003;
VISTO il predetto parere espresso in data 23/7/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 768,37 comprensivo di
IVA e CPA;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 6.325,85 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Pierluigi Martire, nato a Cerisano
(CS) il 12/1/1958, C.F. MRTPLG58A12C515B, la complessiva
somma di C 768,37 di cui: C 268,55 per onorari, C 302,13 per
diritti, C 57,07 per 10% per rimborso spese generali, C 128,06
per IVA e C 12,56 per CPA;
— liquidare all’avvocato Giuseppe Zofrea, nato a Nicastro il
14/3/1937, C.F. ZRFGPP37C14M208V, la complessiva somma
di C 6.325,85 di cui: C 4.513,83 per onorari, C 451,38 per 10%
per rimborso spese generali, C 248,43 per spese, C 1.012,90 per
IVA e C 99,30 per CPA;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
13031
diritti, C 342,45 per rimborso spese generali, C 768,46 per IVA e
C 75,34 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5257 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Lucio Chimento – Relative a n. 6 procedimenti davanti ai Giudici di Pace di: San Giovanni in Fiore, Spezzano
Sila, e Savelli c/Barberio Giovanni ed altri.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nei giudizi dinanzi ai Giudici di Pace di: S. Giovanni in Fiore,
Spezzano Sila e Savelli, promossi contro la stessa da Barberio
Giovanni (3), Chiarello Domenico (2) e Sacchetta Giulia, con
decreti nn. 1347, 1348 del 2000;
PREMESSO che con i medesimi decreti è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Lucio Chimento con studio in Cosenza, via G. Santoro, 15;
CHE l’avvocato Chimento ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 23/7/02;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.610,75 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Lucio Chimento nato a Cosenza il
7/2/1967, C.F. CHMLCU67B07D086C, la somma complessiva
di C 4.610,75 di cui: C 2.324,10 per onorari, C 1.100,40 per
DECRETO n. 5258 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Trifilio – Relative ai giudizi promossi da Guarascio Maria ed altri c/Regione Calabria – G.P. di S. Giovanni in Fiore, Tribunale di Cosenza e Tribunale di Rossano.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nei giudizi dinanzi a: G.P.I., Tribunale di Cosenza e Rossano,
promossi contro la stessa da Guarascio Mario, Aiello Antonio,
Elia Angela, Guzzo Luigi, De Luca Luigi, Loria Vittoria, Amato
Luigi, Guidi Maria Assunta, Alfieri Mario, Gasbarroni Celestina,
Gabriele Salvatore Orazio, Scarnato Maria, Mazza Teresina, Scigliano Luigi, Ritacco Ugo, Scigliano Cataldo, Barberio Giovanni, De Paola Domenico, Amato Luigi, De Santis Daniela + 1,
Bibiani Rocco, Guzzo Giovanni, Cruceli Teresa, Spadafora Giuseppe, Federico Teresa, Capalbo Vittoria, Spadafora Giuseppe,
Tocci Donato, Buffone Salvatore, Brindisi Angelo e Scigliano
Cataldo, con decreti nn. 866/02 - 10816/02 - 5/02 - 9661/01 5715/01 - 5732/01 - 9636/01 - 2407/02 - 1435/01 - 7212/01 11881/01 - 5990/02 - 5652/02 - 13376/01 - 13378/01 - 14833/01
- 12690/01 - 12691/01 - 12689/01 - 8111/01 - 10837/01 13088/01 - 14414/01 - 8615/01 - 5653/02 - 5643/02 - 8614/01 14282/01 - 13377/01;
PREMESSO che con i suddetti decreti è stata nominata procuratore domiciliatario della Regione l’avvocato Maria Trifilio con
studio in Rende, via Adige, 1;
CHE l’avvocato Trifilio ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTI i predetti pareri espressi da questa Avvocatura;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 6.215,18 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
13032
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Maria Trifilio, nata a Cosenza il 15/
4/1967, C.F. TRFMRA67D55D086I, la complessiva somma di
C 6.215,18 di cui: C 5.077,76 per compensi, C 1.035,86 per
IVA e C 101,56 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— liquidare all’avvocato Sergio Rotundo, nato a Catanzaro il
10/4/1970, C.F. RTNSRG70D10C352U, la complessiva somma
di C 1.963,22 di cui: C 1.382,95 per compensi, C 138,29 per
10% per rimborso spese generali, C 101,23 per spese, C 310,33
per IVA e C 30,42 per CPA;
— di imputare la somma sul capitolo 1011103 del Bilancio
regionale 2003 che presenta disponibilità giusto impegno di
spesa generale n. 880 del 31/3/2003;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5260 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5259 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Rotundo – Relative al procedimento penale a
carico di Quintieri Mario – Tribunale Cosenza.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Sorrentino – Relative al giudizio promosso da
Ditta Guarnieri Giovanni c/Regione Calabria – Tribunale di
Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel procedimento penale dinanzi al Tribunale di Cosenza a carico di Quintieri Mario, con delibera n. 743 del 2000;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro, promosso contro
la stessa da Ditta Guarnieri Giovanni, con delibera G.R. n. 2551
del 26/7/1993;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Sergio Rotundo, con studio in Catanzaro, Corso Mazzini, 259;
CHE l’avvocato Rotundo ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il parere espresso in data 8/7/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.963,22 comprensiva di
IVA e CPA;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Daniela
Sorrentino, con studio in Vibo Valentia, Via S. Papandrea, 2;
CHE l’avvocato Sorrentino ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/2002;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.062,50 comprensiva di
IVA e CPA e decurtata della somma di C 516,46 quale acconto
già corrisposto;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
13033
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione:
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Daniela Sorrentino, nata a Vibo Valentia il 26/9/1964, C.F. SRRDNL64P66F537W, la somma complessiva di C 4.062,50 di cui: C 1.601,01 per onorari, C 1.239,50
per diritti, C 335,70 per rimborso spese generali, C 174,82 per
spese, C 647,95 per IVA e C 63,52 per CPA;
— liquidare all’avvocato Mario Bardari nato a Vibo Valentia
il 19/2/1966, C.F. BRDMRA66B19F537V, la complessiva
somma di C 785,98 di cui: C 642,14 per diritti, C 131,00 per IVA
ed C 12,84 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/2003;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5261 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5262 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Mario Bardari – Relative al giudizio promosso da
Carcione Fortunato c/Regione Calabria – Tribunale di Vibo
Valentia sez. lavoro.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Carmela Pupo – Relative ai giudizi promossi
da Giuseppe Romano ed altri c/Regione Calabria – Tribunali
di Rossano e Castrovillari.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia sez. lavoro,
promosso contro la stessa da Carcione Fortunato, con decreto
1422 del 2002;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nei giudizi dinanzi ai Tribunali di Rossano e Castrovillari, promossi contro la stessa da Romano Giuseppe ed altri, Staffa Caterina ed altri, Marino M. Stella, Corigliano Vittoria, Cappa Luisa,
Perciaccante Mario Gaetano e Cozza Claudia, con decreti n.
1990 del 2002, n. 8 del 2002 e n. 14276 del 2001;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stato nominato
procuratore domiciliatario della Regione l’avvocato Mario Bardari con studio in Vibo Valentia, via Mons. Sorbilli, 6;
CHE l’avvocato Bardari ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 11/7/02;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 785,98 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
PREMESSO che con i medesimi decreti è stata nominata procuratrice domiciliataria della Regione l’avvocato Maria Carmela
Pupo con studio in Lauropoli (CS), via Catania, 7;
CHE l’avvocato Pupo ha inviato per la liquidazione le parcelle
delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta
in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTI i predetti pareri espressi in data 28/5/2002, 9/5/02 e
20/8/02;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.503,79 comprensiva di
IVA e CPA;
13034
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione:
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione:
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Maria Carmela Pupo nata a Cassano Allo Ionio il 31/7/1963, C.F. PPUMRA63L71C002N, la
somma complessiva di C 1.503,79 di cui: C 1.228,59 per compensi, C 250,63 per IVA ed C 24,57 per CPA;
— liquidare all’avvocato Marco Del Vecchio nato a Salerno il
19/9/1969, C.F. DLVMRC69P19H703A, la somma complessiva
di C 720,97 di cui: C 530,20 per onorari, C 53,02 per 10% per
rimborso spese generali, C 7,11 per spese, C 118,98 per IVA ed
C 11,66 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5263 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Marco Del Vecchio – Relative al giudizio promosso da
Laboratorio Galliano c/Regione Calabria – Tribunale di
Cava dei Tirreni.
IL DIRIGENTE GENERALE
DECRETO n. 5264 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Roberto Laghi – Relative al giudizio promosso da Medinvest s.r.l. c/Regione Calabria ed altri – TAR di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Cava dei Tirreni, promosso
contro la stessa da Laboratorio Galliano, con decreto n. 99 del
2002;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la
stessa da Medinvest s.r.l., con delibera n. 3015 del 13/5/1991;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stato nominato
procuratore domiciliatario della Regione l’avvocato Marco Del
Vecchio, con studio in Cava dei Tirreni (SA), via Virno, 21;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Roberto
Laghi con studio in Castrovillari, Corso Garibaldi, 349;
CHE l’avvocato Del Vecchio ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CHE l’avvocato Laghi ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 720,97 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il predetto parere espresso in data 13/3/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 26.680,61 comprensiva
di IVA e CPA;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
13035
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione:
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002.
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Roberto Laghi nato a Castrovillari
il 16/4/1956, C.F. LGHRRT56D16C349R, la complessiva
somma di C 26,680,61 di cui: C 18,096,65 per onorari, C
1.476,55 per diritti, C 1.957,32 per 10% per rimborso spese generali, C 327,25 per spese, C 4.392,23 per IVA ed C 430,61 per
CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
-– invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETA
— liquidare all’avvocato Vincenzo Mazzei nato a Nicastro il
21/8/1913, C.F. MZZVCN13M21F888X, residente a Roma,
corso Trieste, 82, la complessiva somma di C 653,61 di cui: C
260,29 per diritti, C 26,02 per 10% per rimborso spese generali,
C 303,16 per spese, C 58,41 per IVA e C 5,73 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo;
— di accreditare la suddetta somma sul c/c n. 38 presso
Agenzia n. 49 della Banca Nazionale del lavoro sita in Roma,
Corso Trieste, 148 – AB 1005/CAB03255.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5265 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Vincenzo Mazzei – Relative ai giudizi promossi da Panuccio Vincenzo e Verdimare Giuseppe – Pretura di R. C.,
Tribunale di R. C. e Corte di Cassazione – Integrazione.
DECRETO n. 5266 del 23 aprile 2003
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nei giudizi dinanzi alla Pretura di R. C., Tribunale di R. C. e
Corte di Cassazione contro Panuccio Vincenzo e Verdiemare
Giuseppe;
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Froio Elisabetta – Relative a n. 10 pareri resi per conto
della Regione Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
CHE per il giudizio di cui sopra l’avv. Vincenzo Mazzei ha
ricevuto la somma di C 31.774,04 con decreto n. 6982 del 10/6/
2002, per competenze professionali;
PREMESSO CHE l’avvocato Elisabetta Froio ha reso, su incarico della Regione Calabria n. 10 pareri;
CHE l’avv. Mazzei ha chiesto il riesame della liquidazione per
aver sostenuto maggiori spese regolarmente documentate;
CHE l’avvocato Froio ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il successivo parere espresso in data 30/7/2002 ad integrazione;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 653,61 comprensiva di
IVA e CPA;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 7/5/02;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.224,00 comprensiva di
IVA e CPA;
13036
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione:
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione:
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Elisabetta Froio nata a Catanzaro il
5/2/1958, C.F. FROLBT58B45C352Y, Residente a Catanzaro,
via F. Crispi, 129, la somma complessiva di C 1.224,00 di cui: C
1.000,00 per competenze, C 204,00 per IVA ed C 20,00 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
-– invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Giovanni Iaconis nato a Crotone il
7/11/1965, C.F. CNSGNN65S07D122Y, la somma complessiva
di C 184,19 di cui: C 136,80 per diritti, C 13,68 per rimborso
spese generali, C 30,70 per IVA ed C 3,01 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/03;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5268 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5267 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giovanni Iaconis – Relative al giudizio promosso da
Certomà Maria c/Regione Calabria – Tribunale di Crotone.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Bruno Napoli – Relative al giudizio promosso da Crucitti Francesco c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio Calabria Sez. lavoro.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Crotone, promosso contro la
stessa da Certomà Maria, con decreto n. 8630 del 9/7/02;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Reggio Calabria, Sez. lavoro,
promosso contro la stessa da Crucitti Francesco, con delibera n.
640 del 18/2/1991;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stato nominato
procuratore domiciliatario della Regione, l’avvocato Giovanni
Iaconis con studio in Crotone, via M. Nicoletta, 49;
PREMESSO CHE con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Bruno Napoli con studio in Ardore Marina, Viale Pascoli, 52;
CHE l’avvocato Iaconis ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CHE l’avvocato Napoli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/02;
VISTO il predetto parere espresso in data 23/7/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 184,19 comprensiva di
IVA e CPA;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.438,54 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
13037
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Bruno Napoli nato a Ardore Marina
il 23/5/1942, C.F. NPLBRN42E23A385O, la complessiva
somma di C 1.438,54 di cui: C 541,95 per onorari, C 526,48 per
diritti, C 106,84 per 10% per rimborso spese generali, C 239,76
per IVA e C 23,51 per CPA;
— liquidare all’avvocato Mario Sanino nato a Roma il 3/5/
1938, C.F. SNNMRA38E03H501M, la somma complessiva di C
8.983,94 di cui: C 6.210,96 per onorari, C 1.078,99 per diritti, C
61,04 per spese, C 1.487,15 per IVA e C 145,80 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/2003;
— di imputare la somma sul capitolo 1011103 del bilancio
regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/
3/2003;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5269 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5270 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sanino Mario – Relative al giudizio promosso da Ministero Infrastrutture ed altri c/Regione Calabria – TAR
Lazio.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative al giudizio promosso
da Talarico Domenico c/Regione Calabria – Giudice di Pace
di S. Giovanni in Fiore.
IL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al TAR Lazio contro Ministero Infrastrutture
ed altri, con delibera n. 8888 del 27/12/1996;
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Giudice di S. Giovanni in Fiore, promosso
contro la stessa da Talarico Domenico, con decreto n. 992 del
2000;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Mario Sanino, con studio in Roma Viale Parioli, 180;
CHE l’avvocato Sanino ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Anna
Maria Campana, con studio in Mirto Crosia, via Nazionale, 60;
CHE l’avvocato Campana ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il parere espresso in data 25/9/2002;
VISTO il predetto parere espresso in data 17/2/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma pari a C 8.983,94 comprensivo di IVA e CPA e decurtata della somma delle spese di C
2.119,58 già corrisposte;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 865,74 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
13038
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Anna Maria Campana, nata a Crosia
il 21/4/1959, C.F. CMPMNR59D61D184T, la somma complessiva di C 865,74 di cui: C 178,17 per onorari, C 464,83 per
diritti, C 64,30 per 10% per rimborso spese generali, C 144,29
per IVA e C 14,15 per CPA;
— liquidare all’avvocato Sergio Rotundo, nato a Catanzaro il
10/4/1970, C.F. RTNSRG70D10C352U, la complessiva somma
di C 2.415,80 di cui: C 890,90 per onorari, C 870,69 per diritti,
C 259,61 per spese, C 359,36 per IVA e C 35,23 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n.
880 del 31/3/2003;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
— di imputare la somma sul capitolo 1011103 del bilancio
regionale 2003 che presenta disponibilità, giusto impegno n. 880
del 31/3/2003;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5272 del 23 aprile 2003
DECRETO n. 5271 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Rotundo – Relative al giudizio promosso da
Movimento Federativo Democratico c/Regione Calabria –
Tribunale di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro promosso contro
la Stessa da Movimento Federativo Democratico, con decreto n.
201 del 29/1/2001;
PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Sergio Rotundo, con studio in Catanzaro, Corso Mazzini, 259;
CHE l’avvocato Rotundo ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il parere espresso in data 2/8/2002;
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sandro De Giuseppe – Relative al recupero indebitamente percepite dal sig. Scalercio Salvatore.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di recuperare somme indebitamente percepite dal sig. Scalercio Salvatore,
con delibera n. 7100 del 4/12/1998;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Sandro De
Giuseppe, con studio in Cosenza, via Toscana, 5;
CHE l’avvocato De Giuseppe ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 5/12/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.869,25 comprensiva di
IVA e CPA;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.415,80 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
13039
DECRETA
— liquidare all’avvocato Nicola Gaetano nato a Cosenza il
28/1/1967, C.F. GTNNCL67A28D086Y, la complessiva somma
di C 2.002,63 di cui: C 1.487,40 per onorari, C 148,74 per 10%
per rimborso spese generali, C 333,77 per IVA ed C 32,72 per
CPA;
DECRETA
— liquidare all’avvocato Sandro De Giuseppe, nato a Cosenza il 13/10/1965, C.F. DGSSDR65R13D086A, la somma
complessiva di C 1.869,25 di cui: C 377,01 per onorari, C
729,24 per diritti, C 110,63 per 10% per rimborso spese generali,
C 379,79 per spese, C 248,24 per IVA e C 24,34 per CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/2003;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003 giusto impegno generale n.
880 del 31/3/2003;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
DECRETO n. 5274 del 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5273 del 23 aprile 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nicola Gaetano – Relative a n. 21 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Pelle Agata + 2 ed altri – Tribunale
di Catanzaro – Integrazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nicola Gaetano – Relative a n. 6 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Autolinee Ientile ed altri – Tribunale di Cosenza – Integrazione.
PREMESSO CHE con decreto n. 11232 dell’8/11/2001 è stata
liquidata la somma di L. 34.723.543 in favore dell’Avvocato Nicola Gaetano, per prestazioni professionali svolte in favore della
Regione, a seguito incarico conferito con decreto n. 1335 del
15/12/2000;
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che l’avvocato Nicola Gaetano ha chiesto una
integrazione rilevando l’erroneità della suddetta liquidazione;
PREMESSO CHE con decreto n. 11242 dell’8/11/2001 è stata
liquidata la somma di L. 9.199.459 in favore dell’Avvocato Nicola Gaetano, per prestazioni professionali svolte in favore della
Regione, a seguito incarico conferito con decreto n. 1153 del
2000;
PREMESSO che l’avvocato Nicola Gaetano ha chiesto una
integrazione rilevando l’erroneità della suddetta liquidazione;
VISTO il parere espresso in data 13/3/2003 ad integrazione;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.002,63 comprensiva di
IVA e CPA ad integrazione;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
VISTO il parere espresso in data 23/3/2003 ad integrazione;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 10.174,99 comprensiva
di IVA e CPA ad integrazione;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Nicola Gaetano nato a Cosenza il
28/1/1967, C.F. GTNNCL67A28D086Y, la complessiva somma
di C 10.174,99 di cui: C 7.557,18 per onorari, C 755,72 per 10%
per rimborso spese generali, C 1.695,83 per IVA ed C 166,26 per
CPA;
13040
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003 giusto impegno generale n.
880 del 31/3/2003;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
— liquidare all’avvocato Francesco Carlo Parisi, nato a Limbadi il 28/9/1931, C.F. PRSFNC31P28E590O, la complessiva
somma di C 2.798,19 di cui: C 2.024,59 per compensi, C 202,45
per 10% per rimborso spese generali, C 72,29 per spese, C
454,32 per IVA e C 44,54 per CPA;
DECRETO n. 5275 del 23 aprile 2003
— di imputare la somma sul capitolo 1011103 del bilancio
regionale 2003, giusto impegno n. 888 del 31/3/2003 che presenta disponibilità;
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesco Carlo Parisi – Relative al procedimento penale a carico di Cefaly Fortunato ed altri c/Regione – Tribunale di Catanzaro.
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
IL DIRIGENTE GENERALE
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di costituirsi
parte civile dinanzi al Tribunale di Catanzaro nel procedimento
penale a carico di Cefaly Fortunato ed altri, con delibera G.R. n.
107 del 20/3/2000;
DECRETO n. 5276 del 23 aprile 2003
PREMESSO che con la medesima deliberazione è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato
Francesco Carlo Parisi, con studio in Catanzaro, Piazza Stocco,
5;
CHE l’avvocato Parisi ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il parere espresso in data 13/9/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.798,19 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Carmela Pupo – Relative ai giudizi promossi
da Agazio Alfonso ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di
Rossano Sez. lavoro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nei giudizi dinanzi al Tribunale di Rossano, promossi contro la
stessa da Agazio Alfonso, Scarcella Elisabetta, Cassano Luigi ed
altri, Panetta Rosa, Madeo Giovannina, Madeo Maria, Forciniti
Caterina, Campana Pasquale e Cataldo Vincenzo, con decreti n.
2391/02 - 855/02 - 854/02 - 11677/01 - 1520/02 - 1532/02 1531/02;
PREMESSO che con i medesimi decreti è stata nominata procuratrice domiciliataria della Regione l’avvocato Maria Carmela
Pupo con studio in Lauropoli (CS), via Catania, 7;
CHE l’avvocato Pupo ha inviato per la liquidazione le parcelle
delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta
in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
VISTI i predetti pareri espressi in data 13/9/2002;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 3.037,25 comprensiva di
IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione:
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Maria Carmela Pupo nata a Cassano Allo Ionio il 31/7/1963, C.F. PPUMRA63L71C002N, la
somma complessiva di C 3.037,25 di cui: C 2.255,82 per diritti,
C 225,59 per 10% per rimborso spese generali, C 506 per IVA
ed C 49,63 per CPA;
13041
RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata,
principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva
non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – con elezione di domicilio c/o l’avv.
Corrado L’Andolina – via Gramsci n. 3 – S. Giovanni di Zambrone – Vibo Valentia;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione;
VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il
quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni;
VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale
sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e
le competenze del suo Direttore;
DECRETA
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n.
880 del 31/3/2003;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Vibo Valentia – Sezione lavoro –
per resistere alle pretese del sig. Zaffino Raffaele;
2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – con elezione di domicilio c/o l’avv. Corrado L’Andolina – via Gramsci n. 3 – S. Giovanni di Zambrone – Vibo Valentia;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lı̀ 28 aprile 2003
DECRETO n. 5459 del 28 aprile 2003
CT n. 507/03 – Tribunale di Vibo Valentia – Sezione lavoro
– Ricorso – Sig. Zaffino Raffaele contro INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 28/2/03 con il quale il sig. Zaffino Raffale rappresentato e difeso dall’avv. Francesca Tripaldi, ha proposto ricorso
al Tribunale di Vibo Valentia – Sezione lavoro – contro INPS e
Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento;
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
DECRETO n. 5940 del 7 maggio 2003
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Mariantonietta Del Vecchio – Relative al giudizio promosso da Snamprogetti S.p.A. c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro, promosso contro
la stessa da Snamprogetti S.p.A.;
13042
12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003
PREMESSO è stata affidata la rappresentanza e la difesa della
Regione all’avvocato Mariantonietta Del Vecchio, con studio in
Castrovillari, via Puccini, 23;
CHE l’avvocato Del Vecchio ha inviato per la liquidazione la
parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria;
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTO il predetto parere espresso in data 10/3/2003;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 15.609,09 comprensiva
di IVA e CPA;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
DECRETA
— liquidare all’avvocato Mariantonietta Del Vecchio nata a
Cosenza il 13/12/1963, C.F. DLVMNT63T53D086U, la somma
complessiva di C 15,609,09 di cui: C 10.169,040 per onorari, C
950,80 per diritti, C 1.111,98 per 10% per rimborso spese generali, C 279,30 per spese, C 2.554,97 per IVA ed C 250,49 per
CPA;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa
generale n. 880 del 31/3/2003;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo;
— di accreditare la somma sul c/c n. 592,53 presso Istituto
Bancario: Monte dei Paschi Di Siena Filiale di Castrolibero codice banca 1030 CAB 88800.
Catanzaro, lı̀ 7 maggio 2003
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione:
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002.
Il Dirigente Generale
Avv. Giovanni Montera
Vendita:
un fascicolo ordinario di Parti I e II: L. 1.500 (euro 0,77); arretrato: L. 3.000 (euro 1,55);
un fascicolo di supplemento straordinario:
prezzo di copertina in ragione di L. 1.500 (euro 0,77) ogni 32 pagine.
Un fascicolo di Parte III: L. 1.000 (euro 0,52); arretrato: L. 2.000 (euro 1,03).
Prezzi e condizioni di abbonamento:
Per le Parti I e II: abbonamento annuale (dal 1o gennaio al 31 dicembre)
L. 70.000 (euro 36,15).
Per la Parte III: abbonamento annuale (dal 1o gennaio al 31 dicembre)
L. 35.000 (euro 18,08).
Condizioni di pagamento:
l’abbonamento deve essere fatto a mezzo di conto corrente postale n. 251884 intestato
al «Bollettino Ufficiale della Regione Calabria» – 88100 Catanzaro, entro trenta giorni
precedenti la sua decorrenza specificando sul retro del C/C medesimo, in modo chiaro, i
dati del beneficiario dell’abbonamento – cognome e nome (o ragione sociale), indirizzo completo
di CAP e Provincia – scritti a macchina o stampatello. La fotocopia della ricevuta
postale del versamento dell’importo dovuto per l’abbonamento deve essere inviata
all’Amministrazione del BUR – Viale De Filippis, 98 – 88100 Catanzaro. Per gli abbonamenti richiesti in data posteriore alla decorrenza non si garantisce l’invio dei fascicoli arretrati.
I fascicoli disguidati saranno inviati solo se richiesti alla Direzione del Bollettino Ufficiale entro
trenta giorni dalla data della loro pubblicazione.
Le stesse modalità di pagamento devono essere osservate per le richieste di vendita di singoli
fascicoli.
Editore:
REGIONE CALABRIA
AUT. TRIBUNALE CATANZARO
N. 31/1994
Direttore responsabile:
OLDANI MESORACA
Redattore:
FRANCESCO LE PERA
Stampa:
GRAFICHE ABRAMO S.p.A.
CATANZARO