repubblica italiana bollettinoufficiale della regione calabria
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Poste Italiane - Spedizione in a.p. Tab. “D” Aut. DCO/DC - CZ/038/2003 valida dal 4 febbraio 2003 Supplemento straordinario n. 6 al n. 10 del 31 maggio 2003 Parti I e II - Anno XXXIV REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA Catanzaro, giovedì 12 giugno 2003 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE ● CATANZARO, VIALE DE FILIPPIS, 98 ● (0961) 856628-29 Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabria sono suddivise in tre parti che vengono cosı̀ pubblicate: Il 1o e il 16 di ogni mese: PARTE PRIMA ● ATTI DELLA REGIONE SEZIONE I ◆ ◆ ◆ Leggi Regolamenti Statuti SEZIONE II ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale Deliberazioni del Consiglio regionale Deliberazioni della Giunta regionale Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale Comunicati di altre autorità o uffici regionali PARTE SECONDA ● ATTI DELLO STATO E DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI SEZIONE I ◆ Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionali che interessano la Regione SEZIONE II ◆ ◆ Atti di organi statali che interessano la Regione Circolari la cui divulgazione è ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalle leggi e dai regolamenti della Regione Ordinariamente il venerdì di ogni settimana PARTE TERZA ● ATTI DI TERZI ◆ ◆ Annunzi legali Avvisi di concorso 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12805 PARTE PRIMA SEZIONE II DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA SOMMARIO DECRETO n. 2295 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente settore PARTE PRIMA pag. 12835 DECRETO n. 2296 del 10 marzo 2003 SEZIONE II Nomina dirigente servizio REGISTRO DEI DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA pag. 12829 pag. 12830 Nomina dirigente servizio pag. 12839 Nomina dirigente servizio pag. 12840 DECRETO n. 2301 del 10 marzo 2003 pag. 12831 DECRETO n. 2293 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio pag. 12841 DECRETO n. 2302 del 10 marzo 2003 pag. 12833 DECRETO n. 2294 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente settore pag. 12838 DECRETO n. 2300 del 10 marzo 2003 DECRETO n. 2292 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente settore pag. 12837 DECRETO n. 2299 del 10 marzo 2003 DECRETO n. 2291 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente settore Nomina dirigente servizio Nomina dirigente servizio DECRETO n. 2290 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente settore DECRETO n. 2297 del 10 marzo 2003 DECRETO n. 2298 del 10 marzo 2003 Dipartimento n. 9 ATTIVITA v PRODUTTIVE Nomina dirigente settore pag. 12836 Nomina dirigente servizio pag. 12842 DECRETO n. 2303 del 10 marzo 2003 pag. 12834 Nomina dirigente servizio pag. 12843 12806 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 2304 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio DECRETO n. 5074 del 18 aprile 2003 pag. 12844 DECRETO n. 2305 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim pag. 12845 Concessione mineraria denominata «Varda» emergenti in località omonima del comune di Stignano (RC) rilasciata con decreto n. 234 del 30/1/2001 alla Società Armeria del Corso s.a.s. con sede a Siderno (RC) Corso della Repubblica n. 61/63. Modifica ragione sociale e socio accomandatario da «Armeria del Corso di Schirripa Antonio & C. s.a.s.» in «Armeria del Corso di Schirripa Sergio e C. s.a.s.» e proroga per la realizzazione degli impianti di utilizzazione dell’acqua minerale pag. 12854 DECRETO n. 2306 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim pag. 12846 Rilascio al signor Marazzita Carmelo del permesso di ricerca per acque minerali denominata «Fermano» emergenti in località omonima del Comune di Galatro (RC) pag. 12856 DECRETO n. 2307 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim DECRETO n. 5075 del 18 aprile 2003 pag. 12847 DECRETO n. 5619 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 2308 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim pag. 12847 Legge 135 del 29/3/2001 – Acquisto spazi pubblicitari nelle aree di servizio dell’Autostrada – Provvedimenti pag. 12857 DECRETO n. 2309 del 10 marzo 2003 DECRETO n. 5620 del 30 aprile 2003 Nomina dirigente servizio ad interim pag. 12848 Decreto n. 16109 del 2/12/2002. Liquidazione contributo all’Organizzazione Dromader di Varsavia pag. 12857 DECRETO n. 2310 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim pag. 12849 L.R. n. 13/85 art. 65 – D.D.G. n. 1453/03 – Liquidazione contributo Associazione Calabrifornia di Cosenza pag. 12857 DECRETO n. 2311 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim DECRETO n. 5621 del 30 aprile 2003 pag. 12850 DECRETO n. 5622 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 2312 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim pag. 12851 DECRETO n. 2313 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Tropea. Ditta: Maccarone Carmine – Sede: Via Umberto I, 103 – Tropea – Revoca D.P.G.R. n. 836 del 21/ 12/98 pag. 12857 pag. 12852 DECRETO n. 5623 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5073 del 18 aprile 2003 Rilascio alla società AGRICAL s.r.l., il permesso di ricerca per acque minerali denominata «Boscoreggio» emergenti in località omonima del Comune di Dinami (VV) pag. 12853 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: Arredamento lido da realizzare nel comune di Soverato. Ditta: Scordo Margherita. Sede: località San Nicola – Soverato – Revoca D.D.S. n. 6302 del 29/6/01 pag. 12858 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12807 DECRETO n. 5624 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5630 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Simeri Crichi. Ditta: Soc. Coop. a r.l. C.A.T. e F. – Sede: Loc. Chiuse – Simeri Crichi – Revoca D.P.G.R. n. 195 del 7/4/99 pag. 12858 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta: Madeo Luigi. Sede: C.da Frasso – Rossano – Revoca D.P.G.R. n. 757 del 14/12/98 pag. 12858 DECRETO n. 5631 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5625 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Sellia Marina. Ditta: Faragò Francesco. Sede: Via Giovanni XXIII, 20 – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 826 del 21/12/98 pag. 12858 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rende. Ditta: La Vecchia Botte Snc di Runco Paolo. Sede: C.da S. Stefano – Rende – Revoca D.P.G.R. n. 190 del 7/4/99 pag. 12858 DECRETO n. 5632 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5626 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Satriano. Ditta: Leotta Vittoria. Sede: Residenza Leotta – Satriano – Revoca D.P.G.R. n. 192 del 7/4/99 pag. 12858 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Riga Nicola. Sede: Via S. Francesco, 57 – Pizzo Calabro – Revoca D.P.G.R. n. 755 del 14/12/98 pag. 12858 DECRETO n. 5627 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5633 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Santo Stefano di Rogliano. Ditta: Vizza Antonio. Sede: P.zza Santa Maria – Santo Stefano di Rogliano – Revoca D.P.G.R. n. 761 del 14/ 12/98 pag. 12858 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Leone Teresa. Sede: Via Colapesce, 8 – Pizzo – Revoca D.P.G.R. n. 816 del 21/12/98 pag. 12858 DECRETO n. 5634 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5628 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel Comune di Santo Stefano di Rogliano. Ditta: Perri Antonio. Sede: Via Garibaldi Vico 2, 16 – S. Stefano di Rogliano – Revoca D.P.G.R. n. 760 del 14/ 12/98 pag. 12858 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Parghelia. Ditta: Blasi Michele. Sede: Via A. Diaz, 12 – Parghelia – Revoca D.P.G.R. n. 815 del 21/12/98 pag. 12858 DECRETO n. 5635 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5629 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta: Tallarico Antonio. Sede: C.da Frasso – Rossano – Revoca D.P.G.R. n. 758 del 14/12/98 pag. 12858 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristornte da realizzare nel comune di Paola. Ditta: Tirrenica Ristorazione di Aiello & Lauria & C. s.n.c.. Sede: Via Stazione, 2 – Paola – Revoca D.P.G.R. n. 232 del 5/5/99 pag. 12859 12808 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 5636 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5642 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Paola. Ditta: Logatto Francesco. Sede: C.da Gandimare – Paola – Revoca D.P.G.R. n. 189 del 7/4/99 pag. 12859 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Falerna. Ditta: Quelli Della Notte Snc di Vatalaro & Mete. Sede: Piazza Stazione – Falerna – Revoca D.P.G.R. n. 803 del 21/12/98 pag. 12859 DECRETO n. 5637 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5643 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante e lido da realizzare nel comune di Palmi. Ditta: Fondacaro Maria. Sede: Via Tonnara, 7 – Palmi – Revoca D.P.G.R. n. 814 del 21/12/98 pag. 12859 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Praino Eugenio. Sede: Via Riviera – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 747 del 14/12/98 pag. 12859 DECRETO n. 5638 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5644 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Nocera Terinese. Ditta: Curcio Domenico. Sede: Via S. Caterina da Siena – Nocera Terinese – Revoca D.D.S. n. 6299 del 26/6/01 pag. 12859 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Perrone Claudio. Sede: Via Guardiola – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 800 del 21/12/98 pag. 12859 DECRETO n. 5639 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5645 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Montauro. Ditta: Squillacioti Donatella. Sede: Via Calalunga -- Montauro – Revoca D.P.G.R. n. 813 del 21/12/98 pag. 12859 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione ristorante da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Perrone Claudio. Sede: Via Guardiola – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 801 del 21/12/98 pag. 12859 DECRETO n. 5640 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Gizzeria. Ditta: Iemma Lina. Sede: Via Cairoli, 10 – Gizzeria – Revoca D.P.G.R. n. 805 del 21/12/98 pag. 12859 DECRETO n. 5641 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento discoteca da realizzare nel comune di Mangone. Ditta: Miniaci Francesco. Sede: Via Provinciale, 6 – Mangone – Revoca D.D.D. n. 95 del 9/8/99 pag. 12859 DECRETO n. 5646 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Orlando Vincenzo. Sede: Via V. Veneto – Frazione Cirella – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 746 del 14/12/98 pag. 12859 DECRETO n. 5647 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Mastromarchi Robert. Sede: Via Veneto, 90 – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 776 del 21/12/98 pag. 12860 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12809 DECRETO n. 5648 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5654 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Bencardino Antonio. Sede: Via Diaz, 9 – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 742 del 14/12/98 pag. 12860 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Gentile s.a.s. di Gentile G. & C.. Sede: Via Sinopoli, 2/5 – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 734 del 14/12/98 pag. 12860 DECRETO n. 5649 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Pizzeria da Ciro di Ciardi Maria & C. s.a.s.. Sede: Via Fiume, 38 – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 202 del 13/10/99 pag. 12860 DECRETO n. 5650 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5655 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Condito Francesco. Sede: Via Lungomare – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 731 del 14/12/98 pag. 12860 DECRETO n. 5656 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Crotone. Ditta: S. Leonardo Srl. Sede: Via per Capocolonna – Crotone – Revoca D.D.D n. 6304 del 29/6/01 pag. 12860 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Bonifati. Ditta: Briguori Agostino. Sede: Via Torrevecchia, 36 – Bonifati – Revoca D.P.G.R. n. 725 del 14/12/98 pag. 12860 DECRETO n. 5651 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5657 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Corigliano Calabro. Ditta: S. Nicola di Manieri Ciro & C. s.a.s.. Sede: Via Ravenna Frazione Schiavonea – Corigliano Calabro – Revoca D.P.G.R. n. 263 del 18/05/99 pag. 12860 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento discoteca da realizzare nel comune di Bonifati. Ditta: Gagliardi Renato. Sede: C.da Capitano – Castiglione Cosentino – Revoca D.P.G.R. n. 230 del 3/5/99 pag. 12860 DECRETO n. 5658 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5652 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Cetraro. Ditta: Maritato Domenico. Sede: Loc. San Giacomo – Cetraro – Revoca D.P.G.R. n. 175 del 7/4/99 pag. 12860 DECRETO n. 5653 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Puzzonia Iolanda. Sede: Via G. Citriniti, 3/A – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 737 del 14/12/98 pag. 12860 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Casole Bruzio. Ditta: Lupinacci Francesca. Sede: Via Salita dei Bruzi, 7 – Casole Bruzio – Revoca D.P.G.R. n. 785 del 21/12/98 pag. 12860 DECRETO n. 5659 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Belvedere Marittimo. Ditta: Sangregorio Vincenza. Sede: Via Isola Palazzo -- Belvedere Marittimo – Revoca D.P.G.R. n. 724 del 14/12/98 pag. 12861 12810 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 5660 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5666 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Rubino Luisa. Sede: Via Poerio, 70 – Catanzaro – Revoca finanziamento pag. 12861 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Drapia. Ditta: Rombolà Francesco. Sede: C.da Pità – Frazione Brattirò – Drapia – Revoca finanziamento pag. 12861 DECRETO n. 5661 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5667 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Fuscaldo. Ditta: La Neve Pietro. Sede: Loc. Massinette, 8 – Fuscaldo – Revoca finanziamento pag. 12861 DECRETO n. 5662 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Settingiano. Ditta: Melina Teresa. Sede: C.da Martelletto, 4 -- Settingiano – Revoca finanziamento pag. 12861 DECRETO n. 5663 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Gerace Antonio. Sede: Via Lungomare, 103 – Catanzaro – Revoca finanziamento pag. 12861 DECRETO n. 5664 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Crotone. Ditta: Magnolia Salvatore & C. s.n.c.. Sede: Via Santa Maria Delle Grazie – Crotone – Revoca finanziamento pag. 12861 DECRETO n. 5668 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Maierà. Ditta: Cosentino Leda M.&F. Snc. Sede: Via Ortaglie, 10 – Maierà – Revoca finanziamento pag. 12861 DECRETO n. 5669 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Soverato. Ditta: Filice Giampaolo. Sede: C.da Vigne Nuove – Soverato – Revoca finanziamento pag. 12861 DECRETO n. 5670 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione ristorante da realizzare nel comune di Isola Capo Rizzuto. Ditta: Lia Caterina. Sede: Via Vittoria – Loc. Le Castella – Isola di Capo Rizzuto – Revoca finanziamento pag. 12861 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta: Stasi Giuseppe. Sede: Via P. Togliatti, 6 – Calopezzati (CS) – Revoca finanziamento pag. 12861 DECRETO n. 5665 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5671 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Acquappesa. Ditta: Tripicchio Marco. Sede: Loc. Bergamotto, 23 – Acquappesa – Revoca finanziamento pag. 12861 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Belmonte Calabro. Ditta: Arlia Francesco. Sede: Via Marina, 112 – Belmonte Calabro – Revoca finanziamento pag. 12862 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12811 DECRETO n. 5672 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5679 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Mangone Giuseppe. Sede: Vico I Piazza Roma – Catanzaro – Revoca finanziamento pag. 12862 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Ardino Franco. Sede: Via SS. 522 – Pizzo – Revoca finanziamento pag. 12862 DECRETO n. 5673 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: La Rosa dei Venti Srl. Sede: Via Crotone, 225 – Catanzaro – Revoca finanziamento pag. 12862 DECRETO n. 5680 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Piane Crati. Ditta: Cofone Maria Carmela. Sede: Via Montegrappa, 9 – Cosenza – Revoca finanziamento pag. 12862 DECRETO n. 5674 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Cassano allo Ionio. Ditta: Campagna Carlo. Sede: Loc. Salicetta – Sibari – Cassano allo Ionio – Revoca finanziamento pag. 12862 DECRETO n. 5675 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Mandatoriccio. Ditta: Caruso Orlando. Sede: Via Nazionale – Mandatoriccio – Revoca finanziamento pag. 12862 DECRETO n. 5676 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Lamezia Terme. Ditta: Cabiddu Andrea. Sede: Loc. Cafarone – Lamezia Terme – Revoca finanziamento pag. 12862 DECRETO n. 5677 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Lamezia Terme. Ditta: Gallo Giovannino. Sede: C.da Caronte – Lamezia Terme – Revoca finanziamento pag. 12862 DECRETO n. 5681 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Corigliano Calabro. Ditta: Imperial Snc di Amica & C.. Sede: Via S. Francesco – Corigliano Calabro – Revoca finanziamento pag. 12862 DECRETO n. 5682 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Greco Aldo. Sede: Via V. Veneto – Fraz. Cirella – Diamante – Revoca finanziamento pag. 12862 DECRETO n. 5683 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Rania Raffaele. Sede: Via Fiume Tacina, 40 – Catanzaro – Revoca finanziamento pag. 12863 DECRETO n. 5684 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5678 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Marrella Filippo. Sede: Via Marcello Salamone, 128 – Pizzo – Revoca finanziamento pag. 12862 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Marincola Antonio. Sede: Piazza Serravalle, 9 – Catanzaro – Revoca finanziamento pag. 12863 12812 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 5685 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5691 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Mandatoriccio. Ditta: Guido Giovanni. Sede: Via V. Emanuele, 95 – Mandatoriccio – Revoca finanziamento pag. 12863 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rende. Ditta: Filice Francesco. Sede: C.da Macchina Bosco, 22 – Rende – Revoca finanziamento pag. 12863 DECRETO n. 5692 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5686 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di San Nicola Arcella. Ditta: Ruffo Luigi Dante. Sede: Via Nazionale, 6 – San Nicola Arcella – Revoca finanziamento pag. 12863 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Praia a Mare. Ditta: Mele Salvatore. Sede: Via Dei Ciliegi, 12 – Praia a Mare – Revoca finanziamento pag. 12863 DECRETO n. 5693 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5687 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di San Nicola Arcella. Ditta: Forestieri Maria. Sede: C.da Pianette – San Nicola Arcella – Revoca finanziamento pag. 12863 DECRETO n. 5688 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Santa Maria del Cedro. Ditta: Sollazzo Giovanni. Sede: C.da Granata – Santa Maria del Cedro – Revoca finanziamento pag. 12863 DECRETO n. 5689 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di San Lucido. Ditta: D’Angelo Amendola Anna e Rinaldi Salvatore. Sede: Via Puppa, 2 – San Lucido – Revoca finanziamento pag. 12863 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Parini Pasquale. Sede: Via M. Salamone – Pizzo – Revoca finanziamento pag. 12863 DECRETO n. 5694 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Occello Raffaele. Sede: Discesa Seggiola – Pizzo – Revoca finanziamento pag. 12863 DECRETO n. 5695 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Cervino Silvia. Sede: Via Ticinello, 36 – Pavia – Revoca finanziamento pag. 12864 DECRETO n. 5696 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Cervino Silvia. Sede: Via Ticinello, 36 – Pavia – Revoca finanziamento pag. 12864 DECRETO n. 5690 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5697 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Ricadi. Ditta: Andrizzi Teresa. Sede: Loc. Torre Ruffa – Ricadi – Revoca finanziamento pag. 12863 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Soverato. Ditta: Giampà Giuseppe. Sede: Via Giovanni XXIII, 48 – Soverato – Revoca finanziamento pag. 12864 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12813 DECRETO n. 5698 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5860 del 5 maggio 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Siderno. Ditta: Futia Antonio. Sede: Via Regina Margherita, 17 – Siderno – Revoca finanziamento pag. 12864 POP 94/99 – Misura 2.4 – Comune di San Giovanni in Fiore – Realizzazione rustico industriale in area PIP – Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa – Saldo contributo pag. 12864 DECRETO n. 6160 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 5699 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tropea. Ditta: Furchı̀ Domenico. Sede: Via Marina Del Convento – Tropea – Revoca finanziamento pag. 12864 Legge 215/92 Decreto n. 3450 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Bagnato Francesca, Via San Biagio – 89010 Varapodio (RC) – Posizione in graduatoria n. 36 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12864 DECRETO n. 6161 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 5700 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tropea. Ditta: Cimino Gerardo. Sede: Via Marina Del Convento – Tropea – Revoca finanziamento pag. 12864 DECRETO n. 5701 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tortora. Ditta: Armonia Snc di Finizzola & C.. Sede: Via J.F. Kennedy, 36 – Tortora – Revoca finanziamento pag. 12864 DECRETO n. 5702 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Satriano. Ditta: Ranieri Valeria. Sede: Via Forza – Davoli – Revoca finanziamento pag. 12864 DECRETO n. 5858 del 5 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3243 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Cancelliere Giovanna, Via Castello 2 – 89020 Melicuccà (RC) – Posizione in graduatoria n. 77 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12864 DECRETO n. 6162 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3216 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Gaglioti Teresa, Via Pugliese Trav. III – 89015 Palmi – Posizione in graduatoria n. 60 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 DECRETO n. 6163 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3249 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Il Cestino della Frutta di Rose Clara – Contrada Cutura -- 87016 Morano Calabro – Posizione in graduatoria n. 23 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 DECRETO n. 6164 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3456 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Il Parco d’Aspromonte di Romeo Anna Via Alcide De Gasperi snc – 89039 Platı̀ (RC) – Posizione in graduatoria n. 174 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 POP 94/99 – Misura 2.4 – P.I.P. – Comune di Cirò Marina – Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa – Saldo contributo pag. 12864 DECRETO n. 6165 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 5859 del 5 maggio 2003 Comune di Amato – Interventi ai sensi della L.R. n. 8/86 – Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa – Saldo contributo pag. 12864 Legge 215/92 Decreto n. 3230 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: La Coccinella di Panarello Grazia – Contrada Papuccio, Fraz. Porto Salvo – 89900 Vibo Valentia – Posizione in graduatoria n. 89 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 12814 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6166 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6173 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 16442 del 5 dicembre 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: «La Pelle di Foti Silvia» Via Cantaffio 8/10 – Reggio Calabria – Posizione in graduatoria n. 25 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 Legge 215/92 Decreto n. 3093 del 26 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Parrucchiera Rosa di Amendola Rosa, Via Libertini, 15 – 87038 San Lucido – Posizione in graduatoria n. 5 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 DECRETO n. 6167 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6174 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3095 del 26 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Loredana Tour Agency di Condoleo Loredana, Via Abruzzi, 7 – 89025 Rosarno (RC) – Posizione in graduatoria n. 7 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 Legge 215/92 Decreto n. 3224 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Placet Sport & Casual di Meduri Natascia, Via Trento Trieste – 89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria n. 61 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 DECRETO n. 6168 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6175 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3377 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: M.P.K. di Carnovale Caterina Località Cottura – 88060 Santa Caterina dello Jonio (CZ) – Posizione in graduatoria n. 115 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 Legge 215/92 Decreto n. 3269 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Softime di Conversa Marina, Via Armando Diaz – 89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria n. 43 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 DECRETO n. 6169 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6176 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3447 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: New Tell di C. Pugliese & C. – Corso Tenente Aldo Barbaro n. 44 – 89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria n. 135 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 Legge 215/92 Decreto n. 3450 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: «Ussiarredi for ever» di Ussia Teresa, Via Foresta n. 23 – 88812 Cutro (KR) – Posizione in graduatoria n. 138 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12866 DECRETO n. 6170 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6177 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3407 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: «Istituto di Bellezza Venere di Pagliuso Francesca, Via Nazionale, 169 – 88817 Melissa Fraz. Torre (KR) – Posizione in graduatoria n. 155 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 Legge 215/92 Decreto n. 3257 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Parrucchieria di Mele Iolanda, Via Torrazzo – Pal. Muscò – 88100 Catanzaro Lido – Posizione in graduatoria n. 31 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12866 DECRETO n. 6184 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6171 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3259 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Lara Antonietta Panzino, G. Nicotera – 88046 Lamezia Terme – Posizione in graduatoria n. 33 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 Richiamo fondi perenti a favore della Società Reggina Calcio S.p.A pag. 12866 DECRETO n. 6185 del 12 maggio 2003 Ufficio di rappresentanza di Milano. Riaccredito somma. Liquidazione fatture pag. 12866 DECRETO n. 6172 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 2891 del 22 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Papasidero Patrizia, Via Salvator Allende – 89020 Melicucco (RC) – Posizione in graduatoria n. 20 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag. 12865 DECRETO n. 6186 del 12 maggio 2003 Decreto n. 2381 del 12/3/03 – Pagamenti vari pag. 12866 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12815 DECRETO n. 6187 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6196 del 12 maggio 2003 POR Calabria Asse IV Misura 4.3 in esecuzione alla D.G.R. n. 204/2001 – Provvedimenti pag. 12866 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Gasperina pag. 12866 DECRETO n. 6188 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6197 del 12 maggio 2003 Legge 135 del 29/3/2001 – Provvedimenti pag. 12866 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Catanzaro pag. 12866 DECRETO n. 6189 del 12 maggio 2003 Autorizzazione legge regionale 13/95 art. 17 – Cambio denominazione delal Soc. Mediterranea srl corrente in Luzzi titolare dell’Agenzia di viaggi «Turano Travel» e trasferimento sede da Luzzi a Corigliano Calabro – Stazione FF.SS. Via Sicilia Piazza Valdastri, 15 pag. 12866 DECRETO n. 6190 del 12 maggio 2003 L.R. 13/85 – D.D.S. n. 8426/02 – D.D.G. n. 13262/02 – Liquidazione contributo Associazione Pro Loco di Palmi pag. 12866 DECRETO n. 6191 del 12 maggio 2003 L.R. n. 13/85 – D.D.G. n. 1452/03 – Liquidazione contributo Stilista Claudio Greco pag. 12866 DECRETO n. 6198 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Spezzano Albanese pag. 12867 DECRETO n. 6199 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Civita pag. 12867 DECRETO n. 6200 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di San Basile pag. 12867 DECRETO n. 6192 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6201 del 12 maggio 2003 POR Calabria Misura 4.4.e) – Programmazione biennio 2002/2003. Azione integrata con la Misura 4.3 – Liquidazione a favore della ditta Tropea Vacanze s.r.l. di Vibo Valentia pag. 12866 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Stilo pag. 12867 DECRETO n. 6193 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6202 del 12 maggio 2003 S.p.A. Guida Monaci – Roma – Liquidazione fattura n. 1884 del 7/11/2002 pag. 12866 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Scilla pag. 12867 DECRETO n. 6194 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6203 del 12 maggio 2003 o LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Camigliatello pag. 12866 DECRETO n. 6195 del 12 maggio 2003 o LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Zumpano pag. 12866 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Soveria Mannelli pag. 12867 DECRETO n. 6204 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Stalettı̀ pag. 12867 12816 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6205 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6214 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Potame pag. 12867 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Cirò Marina pag. 12868 DECRETO n. 6206 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6215 del 12 maggio 2003 o LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Vallefiorita pag. 12867 DECRETO n. 6207 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Gimigliano pag. 12868 DECRETO n. 6216 del 12 maggio 2003 o LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Sersale pag. 12867 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Siderno pag. 12868 DECRETO n. 6208 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6319 del 14 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Rogliano pag. 12867 Legge 215/92 – Agevolazioni a favore imprenditoria femminile – IV Bando anno 2000. Liquidazione competenze lavoro straordinario pag. 12868 DECRETO n. 6209 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Acri pag. 12867 DECRETO n. 6320 del 14 maggio 2003 Legge 215/92 – Agevolazioni a favore imprenditoria femminile – IV Bando anno 2000. Liquidazione indennità di missione pag. 12868 DECRETO n. 6210 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Albi pag. 12867 DECRETO n. 6211 del 12 maggio 2003 Dipartimento n. 12 CULTURA − ISTRUZIONE E BENI CULTURALI DECRETO n. 6218 del 13 maggio 2003 o LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Castrovillari pag. 12867 Legge 27/85 art. 9 − Liquidazione Euro 10.000,00 in favore dell’Istituto di Istruzione Superiore di Tropea pag. 12868 DECRETO n. 6212 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6219 del 13 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco San Giovanni di Gerace pag. 12867 L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di C 5.250,00 in favore della Società Cooperativa Form Service di Lamezia T. pag. 12869 DECRETO n. 6213 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6220 del 13 maggio 2003 o LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Capistrano pag. 12867 L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di C 105.000,00 in favore dell’Università degli Studi di Catanzaro pag. 12869 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12817 DECRETO n. 6295 del 14 maggio 2003 DECRETO n. 6303 del 14 maggio 2003 Liquidazione alla Fondazione «IMES», con sede in Catanzaro, del contributo regionale, concesso per l’anno 2002 come sostegno alle attività programmate, ai sensi della Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni pag. 12870 L.R. 17/85 − D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002 − Piano annuale 2002 − Decreto n. 16577 del 5 dicembre 2002 − Liquidazione di Euro 8.869,30 ai beneficiari di cui all’allegato «A» pag. 12876 DECRETO n. 6296 del 14 maggio 2003 Interventi in favore UNICAL − Dipartimento di Filosofia − Arcavacata di Rende per il Convegno «Ri-cominciare. Percorsi e attualità dell’opera di Gaston Bachelard» pag. 12871 DECRETO n. 6304 del 14 maggio 2003 L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione di Euro 35.000,00 quale anticipazione per la realizzazione di n. 10 borse di studio − all’Associazione Italia Filippine di Reggio Calabria pag. 12877 DECRETO n. 6297 del 14 maggio 2003 DECRETO n. 6305 del 14 maggio 2003 Decreto di correzione della convenzione n. 250 del 27/2/ 2003 − Corso per «Esperto in tecniche CAD», Codice 4822 − Ente attuatore «Saturnia» − Provincia di Reggio Calabria − Misura 3.8 pag. 12871 L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1279/2002 e D.D.G. n. 2759/03 − Piano 2002 − Liquidazione alla Società Arcobaleno di Catanzaro Lido della somma di Euro 6.504,82, IVA compresa pag. 12878 DECRETO n. 6298 del 14 maggio 2003 Liquidazione alla Fondazione «V. Padula», con sede in Acri, del contributo regionale, concesso per l’anno 2002 come sostegno alle attività programmate, ai sensi della Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni pag. 12872 DECRETO n. 6306 del 14 maggio 2003 L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164/2001 − Piano 2001 − Liquidazione − Cap. 3132101, della somma di Euro 45.505,67 in favore della società Artemis di Reggio Calabria pag. 12878 DECRETO n. 6299 del 14 maggio 2003 DECRETO n. 6307 del 14 maggio 2003 Liquidazione alla Fondazione «Mimmo Rotella», con sede in Catanzaro, del contributo regionale, concesso per l’anno 2002 come sostegno alle attività programmate, ai sensi della Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni pag. 12873 Partecipazione della Regione Calabria alla Manifestazione Expo Economia della Cultura «Restauro» di Ferrara dal 3 al 6 aprile 2003 − Liquidazione contributo di Euro 21.661,00 a favore dell’Associazione Donne e Cultura di Reggio Calabria pag. 12879 DECRETO n. 6300 del 14 maggio 2003 DECRETO n. 6350 del 14 maggio 2003 Interventi diretti della Regione. Legge regionale n. 27/85 art. 9 − Contributo di Euro 8.000,00 a sostegno del concorso nazionale «Regioni del mondo e Ragioni del cuore» pag. 12874 Costituzione Commissione Misura 3.6 Azione 3.6 a) − Attuazione delibera n. 164/2003 pag. 12880 DECRETO n. 6351 del 14 maggio 2003 DECRETO n. 6301 del 14 maggio 2003 Assegnazione contributo frequenza Master. Dott. Masneri Alessandro anno 02/03 pag. 12875 Nomina componenti del Comitato Tecnico Regionale di Programmazione per l’Istruzione e la Formazione Tecnica Superiore pag. 12881 DECRETO n. 6302 del 14 maggio 2003 DECRETO n. 6352 del 14 maggio 2003 L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164/2001 − Piano 2001 − Liquidazione − Cap. 3132101, della somma di Euro 4.648,11 pag. 12875 Interventi diretti della Regione. Legge regionale n. 27/85 art. 9 − Contributo di Euro 4.600 in favore del Liceo Classico Galluppi di Catanzaro pag. 12881 12818 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6353 del 14 maggio 2003 DECRETO n. 6628 del 16 maggio 2003 L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di Euro 17.500,00 a favore del Liceo Scientifico «L. Siciliani» di Catanzaro pag. 12882 DECRETO n. 6563 del 16 maggio 2003 Interventi di cui al capitolo 3313109 − Bilancio 2003 L.R. 34/2001 pag. 12883 Integrazione decreto dirigenziale n. 6350 del 14/5/2003 pag. 12888 Dipartimento n. 13 SANITA v DECRETO n. 5134 del 18 aprile 2003 DECRETO n. 6564 del 16 maggio 2003 Interventi di cui al capitolo 3313120 − Bilancio 2003 artt. 20-21-22-23 della Legge n. 549/95 pag. 12883 Autorizzazione alla sig.ra Licari Maria Brigida, presidente dell’Associazione Circolo Endas Gruppo Operativo Edelweiss di Soverato per adibire l’ambulanza di tipo B targata BE 683 KM a trasporto infermi pag. 12889 DECRETO n. 6565 del 16 maggio 2003 DECRETO n. 5740 del 30 aprile 2003 L.R. n. 2/86 − Liquidazione contributo all’Osservatorio sulla Criminalità per l’organizzazione del Convegno «Le politiche Antimafia in Calabria» pag. 12884 Dott.ssa Annetta Talarico − Sospensione D.D.G. nr. 979 del 12/2/2003 pag. 12890 DECRETO n. 5741 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 6566 del 16 maggio 2003 L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164 del 27/12/2001 − Piano annuale 2001 − Attività 2002 − Liquidazione sul cap. 3132101, esercizio provvisorio B.R. 2003, della somma di Euro 18.592,46 pag. 12885 Dott.ssa Giuseppina Nicolazzi − Sospensione D.D.G. nr. 978 del 12/2/2003 pag. 12891 DECRETO n. 5742 del 30 aprile 2003 Dott.ssa Anastasia Palmati − Sospensione D.D.G. nr. 980 del 12/2/2003 pag. 12893 DECRETO n. 6567 del 16 maggio 2003 L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione della somma di Euro 50.000,00 ai beneficiari di cui all’allegato A pag. 12886 Dipartimento n. 15 FORMAZIONE PROFESSIONALE ED ECONOMATO DECRETO n. 6568 del 16 maggio 2003 L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione della somma di Euro 150.000,00 ai beneficiari di cui all’allegato A pag. 12886 DECRETO n. 6400 del 15 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Innovareggio con sede in Reggio Calabria ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12894 DECRETO n. 6569 del 16 maggio 2003 Liquidazione contributi anno 2002: a favore dell’A.C.A.I. con sede a Bivongi per l’importo di Euro 6.474,12 a saldo pag. 12887 DECRETO n. 6401 del 15 maggio 2003 DECRETO n. 6570 del 16 maggio 2003 Modifica D.D.G. n. 5289 del 24 aprile 2003 pag. 12888 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Ial Calabria con sede in Lamezia Terme (CZ) ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12895 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12819 DECRETO n. 6402 del 15 maggio 2003 DECRETO n. 6410 del 15 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Formaconsult con sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12896 Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Somministrazione alimenti e bevande - Associazione Ascom di Crotone pag. 12905 DECRETO n. 6411 del 15 maggio 2003 DECRETO n. 6403 del 15 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Esefs (Ente Scuola Edile per la Formazione e la Sicurezza) con sede in Reggio Calabria ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12897 DECRETO n. 6404 del 15 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Tertium con sede in Cosenza ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12898 Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − D.M. 406/98 − Ente Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Catanzaro pag. 12906 DECRETO n. 6412 del 15 maggio 2003 Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 - Agenti Affari in Mediazione -Associazione Confartigianservizi - Crotone Uno Scarl pag. 12907 DECRETO n. 6413 del 15 maggio 2003 Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Ente Confartigianservizi − Crotone Uno Scarl pag. 12908 DECRETO n. 6405 del 15 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Pro.Te.Ma con sede in Rossano (CS) ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12899 DECRETO n. 6414 del 15 maggio 2003 Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Responsabile Servizio Protezione e Prevenzione − Tecnico della Sicurezza − Associazione Confartigianservizi − Crotone Uno − Scarl pag. 12909 DECRETO n. 6406 del 15 maggio 2003 Liquidazione fatture ditta Algieri Piero per servizi di pulizia c/o il C.R.F.P. di Acri- Periodo 1/11/2001-31/03/2003 pag. 12900 DECRETO n. 6415 del 15 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per operatore commerciale settore alimentare − Decreto Legislativo 114/98 e L.R. 17/99 − Ente Confartigianservizi − Crotone Uno − Scarl pag. 12910 DECRETO n. 6407 del 15 maggio 2003 Pagamento tasse circolazione - Scadenza aprile pag. 12901 DECRETO n. 6416 del 15 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per agente e rappresentante di Commercio L. 204/85 Associazione Confartigianservizi − Crotone Uno − Scarl pag. 12912 DECRETO n. 6408 del 15 maggio 2003 Nomina Cassiere Centrale Supplente Art. 14 R.R. 1/86 pag. 12903 DECRETO n. 6409 del 15 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per estetista, ai sensi della L.R. n. 5/1999 e dell’art. 40 della L.R. n. 18/85. Associazione Club Progetto Donna di Castrovillari pag. 12903 DECRETO n. 6417 del 15 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per parrucchieri ai sensi dell’art. 40 L.R. 18/85, Associazione Centro di Formazione Seby O.N.L.U.S. di Reggio Calabria pag. 12913 DECRETO n. 6418 del 15 maggio 2003 Decreto n. 567 del 29 gennaio 2003 - Comitato di Pilotaggio Mis. 3.13 − Integrazione Composizione pag. 12914 12820 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6419 del 15 maggio 2003 DECRETO n. 6574 del 16 maggio 2003 Assegnazione Incarico temporaneo ad interim del Servizio Coordinamento Attività Delegata Turistico-Alberghiera di Cosenza al Dr. Domenico Filomia pag. 12915 Mancata aggiudicazione licitazione privata fornitura P.C. e stampanti. Autorizzazione procedura negoziata pag. 12922 DECRETO n. 6737 del 20 maggio 2003 DECRETO n. 6420 del 15 maggio 2003 Assegnazione Incarico temporaneo ad interim del Servizio Coordinamento Attività Delegata F.P. di Catanzaro al Dr. Benito Buttiglione pag. 12915 Organizzazione dei controlli sulle attività formative pag. 12923 DECRETO n. 6738 del 20 maggio 2003 DECRETO n. 6421 del 15 maggio 2003 Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2235/98 − Aggiornamento canone pag. 12916 DECRETO n. 6422 del 15 maggio 2003 Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2236/98 − Aggiornamento canone pag. 12917 P.O.R. Calabria 2000-2006 - Asse III Risorse Umane. D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 e Bando Multimisura - D.D. n. 7628 dell’01/08/2001. Revoca D.D. n. 949 del 12/02/2003 ed erogazione somme all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro per la copertura finanziaria dei corsi in svolgimento nei C.R.F.P. della provincia di Catanzaro pag. 12924 DECRETO n. 949 del 12 febbraio 2003 P.O.R. Calabria 2000-2006 − Asse III Risorse Umane. D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 e bando multimisura − D.D. 7628 dell’1/8/2001. Erogazione somme all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro per la copertura finanziaria dei corsi in svolgimento presso i C.R.F.P. della Provincia di Catanzaro pag. 12925 DECRETO n. 6423 del 15 maggio 2003 DECRETO n. 6739 del 20 maggio 2003 Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2237/98 − Aggiornamento canone pag. 12917 Presa atto convenzione integrativa Università della Calabria - Facoltà di LettereFilosofia - Dipartimento di Linguistica. Corso per «Record Manager», codice corso 3310 - Ente attuatore - Interventi formativi POR 2000-2006, annualità 2000-2001, D.D.G. n. 10212 del 09/08/2002 pag. 12926 DECRETO n. 6424 del 15 maggio 2003 Pulizia locali CRFP di Serra San Bruno − Affidamento. Incarico e approvazione schema di contratto pag. 12918 DECRETO n. 6571 del 16 maggio 2003 Fornitura modulistica al Servizio Autoparco − Liquidazione spesa pag. 12921 DECRETO n. 6740 del 20 maggio 2003 Presa atto convenzione integrativa Università della Calabria − Facoltà di LettereFilosofia - Dipartimento di Linguistica. Corso per «Archivista informatico», codice corso 3283 - Ente attuatore - Interventi formativi POR 2000-2006, annualità 2000-2001, D.D.G. n. 10212 del 09/08/2002 pag. 12947 DECRETO n. 6742 del 20 maggio 2003 DECRETO n. 6572 del 16 maggio 2003 Liquidazione oneri locativi e di gestione dei locali siti a Cosenza in Corso Telesio 17 di proprietà della Fondazione Carical in uso agli Uffici Regionali degli Invalidi Civili di Cosenza pag. 12921 POP 1994/99 Obiettivo 3 mis. 5.7A2 Programma Master Alta Formazione Post-Laurea. Presa d’atto della rendicontazione finale di spesa del consorzio Cies di Rende (CS) e modifica del Decreto Dirigenziale n. 1226 del 18 febbraio 2003 pag. 12967 DECRETO n. 6743 del 20 maggio 2003 DECRETO n. 6573 del 16 maggio 2003 Liquidazione fatture ditta Camastra Petroli s.r.l. per fornitura gasolio da riscaldamento uffici regionali pag. 12922 P.O.P. 1994/99 F.S.E. Fascicolo n. 940019/I/1 Obiettivo 1, Misura 5.1, SM 2 Azioni Formative riservate ai beneficiari della L.N. 488/92. Presa d’atto della rendicontazione finale di spesa della società «UOP - MS» di Reggio Calabria pag. 12967 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12821 DECRETO n. 6744 del 21 maggio 2003 DECRETO n. 6797 del 22 maggio 2003 Autorizzazione utilizzo dipendenti - Cennamo Aldo - Domanico Eugenio - Malito Michele Federico - presso il Settore Economato del Dipartimento F.P. e Economato pag. 12968 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Ecipa con sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12976 DECRETO n. 6745 del 21 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Agente e Rappresentante di Commercio L. 204/85 - Istituto Futura di Reggio Calabria pag. 12969 DECRETO n. 6798 del 22 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Cem (Centro Europea Metodico) con sede in Cosenza ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12976 DECRETO n. 6746 del 21 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Operatore Commerciale Settore Alimentare - Decreto Legislativo 114/98 - Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia pag. 12970 DECRETO n. 6799 del 22 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Call Work Studi e Ricerche con sede in Corigliano Calabro (CS) ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12976 DECRETO n. 6747 del 21 maggio 2003 DECRETO n. 6800 del 22 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Agente e Rappresentante di Commercio L. 204/85 - Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia pag. 12971 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Aspor con sede in Crotone ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12976 DECRETO n. 6748 del 21 maggio 2003 DECRETO n. 6801 del 22 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professione per Operatore Commerciale Settore Alimentare - Decreto Legislativo 114/98 e L.R. 17/99 - Istituto Futura di Reggio Calabria pag. 12972 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Atena Soc. Coop.va con sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12976 DECRETO n. 6749 del 21 maggio 2003 Presa d’atto attività di Formazione Professionale Libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 - Istituto Futura di Reggio Calabria pag. 12974 DECRETO n. 6750 del 21 maggio 2003 Presa d’atto attività di Formazione Professionale Libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Somministrazione alimenti e bevande − Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia pag. 12975 AVVOCATURA REGIONALE DECRETO n.1559 del 26 febbraio 2003 CT n. 914/1998 – Corte d’Appello di Catanzaro – Atto di citazione in appello avverso la sentenza n. 15/01 del Tribunale di Castrovillari – Comunità Montana dell’Alto Ionio c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e di nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Giuseppina Maletta pag. 12977 DECRETO n. 2348 dell’11 marzo 2003 DECRETO n. 6796 del 22 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Cipa-At con sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale pag. 12976 CT n. 2751/02 – Tribunale Civile di Catanzaro – Atto di pignoramento presso terzi – Southware srl c/Regione Calabria – Determinazione di opposizione all’esecuzione nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12977 12822 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 3434 del 28 marzo 2003 DECRETO n. 3445 del 28 marzo 2003 CT n. 246/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione per le controversie di lavoro – Ordinanza nella controversia proposta ex art. 28 legge 300/70 – U.I.L. c/Regione Calabria nonché c/Consiglio regionale della Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12978 CT n. 4547/02 – Tribunale di Locri – Ricorso − Sig. Sansalone Vincenzo c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12981 DECRETO n. 3446 del 28 marzo 2003 DECRETO n. 3440 del 28 marzo 2003 CT n. 2879/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig. Simonetta Salvatore c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e resistenza in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12978 CT n. 3307/02 – Tribunale di Locri – Sezione lavoro – Ricorso – Sig. Palamara Giuseppe c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale pag. 12981 DECRETO n. 3447 del 28 marzo 2003 DECRETO n. 3441 del 28 marzo 2003 CT n. 2974/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig. Scali Ilario c/Ministero del Tesoro, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e resistenza in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12979 CT n. 431/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Malara Francesca contro Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12982 DECRETO n. 3500 del 28 marzo 2003 DECRETO n. 3442 del 28 marzo 2003 CT n. 417/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Latella Consolata contro Ministero del Tesoro, Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12979 CT n. 674/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Malaspina Giovanna c/Ministero dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12982 DECRETO n. 3501 del 28 marzo 2003 DECRETO n. 3443 del 28 marzo 2003 CT n. 4794/02 – Tribunale di Locri – Ricorso − Sig.ra Carabetta Immacolata c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12980 DECRETO n. 3444 del 28 marzo 2003 CT n. 2917/02 – Tribunale di Locri – Ricorso − Sig.ra Vasile Scenzina c/Ministero del Tesoro– Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e resistenza in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12980 CT n. 673/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Quattrocchi Giuseppa c/Ministero dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12983 DECRETO n. 3502 del 28 marzo 2003 CT n. 150/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Romeo Giuseppa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12984 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12823 DECRETO n. 3503 del 28 marzo 2003 DECRETO n. 4217 del 7 aprile 2003 CT n. 151/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Minniti Adelina c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12984 CT n. 1035/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso da Familiari studio radiologico di F. Ciliberto & C. S.a.s. e altro avverso la Deliberazione del commissario straordinario dell’ASL n. 6 di Crotone in materia di negoziazione per l’anno 2003 dei limiti massimi di spesa per i soggetti erogatori di prestazioni sanitarie – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico agli avv.ti Domenico Gullo ed Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale pag. 12987 DECRETO n. 4204 del 7 aprile 2003 CT n. 630/03 – Tribunale di Palmi – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Rugari Rosa contro Ministero del Tesoro, INPS – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12985 DECRETO n. 4218 del 7 aprile 2003 CT n. 832/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso da Villa dei Gerani Gestione S.r.l. e altri avverso la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1151/2002 in materia di riparto del fondo sanitario per l’anno 2003 e fissazione dei limiti massimi di spesa – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico all’avv.to Domenico Gullo dell’Avvocatura regionale pag. 12988 DECRETO n. 4205 del 7 aprile 2003 CT n. 1095/01 – Esecuzione Forzata – Gangemi Aldo c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e proposizione di opposizione all’esecuzione e/o agli atti esecutivi (Dipartimento Personale) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale pag. 12985 DECRETO n. 4208 del 7 aprile 2003 CT n. 1253/99 – Corte d’Appello di Catanzaro − Sezione civile – Appello della Regione Calabria avverso la sentenza n. 506/2002 reg. sent. resa dal Tribunale di Catanzaro, Sezione civile – Savoia Francesco c/Regione Calabria + 1 (dipartimento Agricoltura) – Determinazione di proporre appello e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale pag. 12986 DECRETO n. 4234 del 7 aprile 2003 CT n. 745/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Traclò Pietro c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12988 DECRETO n. 4235 del 7 aprile 2003 CT n. 686/03 – Tribunale Civile di Locri – Sezione lavoro – Ricorso – Commisso Angela c/Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12989 DECRETO n. 4215 del 7 aprile 2003 CT n. 4741/2002 – Ricorso al TAR di Catanzaro proposto da Centro Fisiokinesiterapico Salus S.a.s. e altri avverso le Deliberazioni di G.R. n. 963/2002 e n. 593/2002 – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico agli avv.ti Domenico Gullo ed Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale pag. 12986 DECRETO n. 4236 del 7 aprile 2003 CT n. 3692/02 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – Storniolo Luigi c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12989 DECRETO n. 4216 del 7 aprile 2003 CT n. 1040/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso da Centro Radiologico di Diagnostica e Roentgenterapia ed Ecografia Medica Familiari di Filomena Ciliberto & C. S.a.s. per la declaratoria del diritto a partecipare alla negoziazione con le Aziende Sanitarie per la fornitura di prestazioni sanitarie – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico agli avv.ti Domenico Gullo ed Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale pag. 12987 DECRETO n. 4237 del 7 aprile 2003 CT n. 3693/02 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – Rottura Marianna c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12990 12824 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 4244 del 7 aprile 2003 DECRETO n. 4797 del 16 aprile 2003 CT n. 294/03 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – La Rosa Michele c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12991 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Marsico – Relative al giudizio promosso da De Vito Guina c/Regione Calabria – Tribunale di Cosenza pag. 12994 DECRETO n. 4798 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4245 del 7 aprile 2003 CT n. 624/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Cilione Francesca c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12991 DECRETO n. 4248 del 7 aprile 2003 CT n. 746/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Marino Domenico c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12992 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Gianfranco Marcello – Relative al giudizio promosso da Di Tocco Francesco c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro pag. 12995 DECRETO n. 4799 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Demetrio Battaglia – Relative al giudizio promosso da Morabito Pietro c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria pag. 12995 DECRETO n. 4800 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Demetrio Battaglia – Relative al giudizio promosso da Morabito Pietro c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria pag. 12996 DECRETO n. 4249 del 7 aprile 2003 DECRETO n. 4801 del 16 aprile 2003 CT n. 747/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Crea Pasqualina c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria pag. 12992 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Tommaso Marvasi – Relative al giudizio promosso da Srl Viaggi e Vacanze c/Regione Calabria ed altri – Tribunale di Roma pag. 12996 DECRETO n. 4802 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4371 dell’8 aprile 2003 CT n. 834/03 – Tribunale Amministrativo Regionale – Sezione staccata di Reggio Calabria – Ricorso previa sospensiva – «Farmaceutica F.lli Pulitano Arcudi S.n.c.» titolare della Casa di Cura Privata – Policlinico Madonna della Consolazione c/Regione Calabria (Dipartimento Sanità) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria pag. 12993 DECRETO n. 4372 dell’8 aprile 2003 CT n. 833/03 – T.A.R. – Sezione staccata di Reggio Calabria – Ricorso previa sospensiva – «Giomi S.p.A.» titolare della Casa di Cura Privata – Istituto Ortopedico del Mezzogiorno d’Italia e Associazione Italiana Privata (A.I.O.P.) c/Regione – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria pag. 12994 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Raffaella Mazzotta – Relative al giudizio promosso da Lanciano Carmela c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria pag. 12997 DECRETO n. 4803 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Annalisa Pisano – Relative al giudizio promosso da Marascio Teresa c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro pag. 12997 DECRETO n. 4804 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Franco Gaetano Scoca – Relative al giudizio promosso da Liperoti Angelina + 5 c/Regione Calabria – Consiglio di Stato pag. 12998 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12825 DECRETO n. 4805 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4813 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Maurelli – Relative al giudizio promosso da IMPEC srl c/Regione Calabria − Consiglio di Stato pag. 12998 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Natale De Meco – Relativi ai giudizi promossi da Lionetti Francesco ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di Crotone – Sez. lavoro pag. 13003 DECRETO n. 4806 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4814 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Maurelli – Relative al giudizio promosso dal Centro Oculistico S. Chiara c/Regione Calabria – Consiglio di Stato pag. 12999 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Ciaccio – Relative al giudizio promosso da Paletta Vincenzo ed altri c/Regione Calabria – Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli pag. 13003 DECRETO n. 4807 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4815 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giacomo Carbone, per attività difensiva svolta in favore della Regione Calabria in n. 14 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Maio Domenico – Tribunale di Catanzaro e Giudice di Pace pag. 12999 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Donatella Plutino – Relative al giudizio promosso da Zoccali Cecilia ed altri c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria pag. 13004 DECRETO n. 4808 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4816 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Pitaro – Relative al giudizio promosso dall’Istituto Educativo Assistenziale Femminile «Stella» c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro – Integrazione pag. 13000 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Alfredo Caracciolo – Relative al giudizio promosso da Giuseppe Costantino c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria pag. 13004 DECRETO n. 4809 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4817 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Carratelli – Relative al giudizio promosso da Olliana Paolo c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro pag. 13001 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Felice Russillo – Relative al giudizio promosso dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale c/Regione Calabria – Corte d’Appello di Napoli pag. 13005 DECRETO n. 4810 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4818 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Carratelli – Relative al giudizio promosso da UIL Trasporti Calabria c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro pag. 13001 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesca Bellizzi – Relative al giudizio promosso da La Cava Giuseppe ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di Castrovillari Sez. lavoro pag. 13005 DECRETO n. 4811 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Fanny Carmela Malomo – Relative al giudizio promosso da Gresia Francesca c/Regione Calabria – Tribunale di Castrovillari Sez. lavoro pag. 13002 DECRETO n. 4819 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Valerio Barone – Relative al giudizio promosso da Pristerà Mario ed altri c/Regione Calabria – Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli pag. 13006 DECRETO n. 4812 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4820 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative ai giudizi promossi da Drammis Giuseppe e Grosso Vincenzo c/Regione Calabria – Giudice di Pace di Strongoli e Santa Severina pag. 13002 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesca Bellizzi – Relative al giudizio promosso da Laurito Marsio + 5 c/Regione Calabria – Tribunale di Castrovillari Sez. lavoro pag. 13006 12826 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 4821 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 5241 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Domenico Calabretta – Relative al giudizio promosso da Guadagnino Giovanni c/Regione Calabria – Tribunale di Palmi pag. 13007 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Luigi Gullo – Relative al procedimento penale a carico di Maritato Giorgio – Tribunale di Paola pag. 13023 DECRETO n. 5242 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 4822 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Franco Gaetano Scoca – Relative al giudizio promosso da Liperoti Angelina + 5 c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro pag. 13008 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Leo Ciriaco – Relative al giudizio promosso da IRA Costruzioni c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro pag. 13023 DECRETO n. 5243 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 4823 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Valerio Barone − Relative al giudizio promosso da Morello Pietro ed altri c/Regione Calabria – Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli pag. 13008 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Raffaele Mirigliani – Relative al giudizio promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri c/Regione Calabria – Corte Costituzionale pag. 13024 DECRETO n. 5244 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 4824 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Surace – Relative al giudizio promosso da Idone Paola + 1 c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio Calabria Sez. lavoro pag. 13009 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Gaetano Amatruda – Per attività difensive svolta in favore della Regione Calabria in 18 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Abruzzese Carlo dal n. 1422 al 1439 G.R. – Tribunale di Catanzaro pag. 13024 DECRETO n. 4825 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 5245 del 23 aprile 2003 Liquidazione della somma di C 28.273,61 in favore dei sigg.ri Paone Maria, Luigi Iuliano, Ivana Iuliano, Rosalinda Iuliano, quali eredi del defunto avvocato Tommaso Iuliano, per competenze professionale relative al giudizio da ANFAASS c/Regione Calabria pag. 13009 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Ferrara – Relative al giudizio promosso da Finagro S.a.s. – G.U. di Catanzaro pag. 13025 DECRETO n. 5246 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 4862 del 16 aprile 2003 Delibera G.R. n. 1164 del 17 dicembre 2002 – Adempimenti generali relativi alle ripartizioni trimestrali dei compensi professionali – Approvazione dei modelli del rendiconto pag. 13010 DECRETO n. 5173 del 18 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nino Gimigliano – Relative a giudizi promossi da Credifarma SpA c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro pag. 13022 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Vincenzo Marsico – Relative al procedimento promosso dalla Regione Calabria c/Colucci Michele – Tribunale di Crotone pag. 13025 DECRETO n. 5247 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Claudia Larussa – Relative al giudizio promosso da Rispoli Luigi c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro pag. 13026 DECRETO n. 5240 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5248 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Manica – Relative al giudizio promosso da De Simone Luigi c/Regione Calabria – Tribunale di Crotone Sez. Strongoli pag. 13022 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Bruno Napoli – Relative al giudizio promosso da Ventura Rosario c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio Calabria pag. 13026 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12827 DECRETO n. 5249 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5257 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Roberto Cappelli – Relative al giudizio promosso da Touristrade s.r.l. c/Regione Calabria – Giudice di Pace di Lamezia Terme pag. 13027 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Lucio Chimento – Relative a n. 6 procedimenti davanti ai Giudici di Pace di: San Giovanni in Fiore, Spezzano Sila, e Savelli c/Barberio Giovanni ed altri pag. 13031 DECRETO n. 5250 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5258 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative al giudizio promosso da Talarico Francesco c/Regione Calabria – Giudice di Pace di S. Giovanni in Fiore pag. 13027 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Trifilio – Relative ai giudizi promossi da Guarascio Maria ed altri c/Regione Calabria – G.P. di S. Giovanni in Fiore, Tribunale di Cosenza e Tribunale di Rossano pag. 13031 DECRETO n. 5251 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5259 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Marianna Cosentini – Relative a n. 12 opposizioni all’esecuzione c/Giulio Varone ed altri pag. 13028 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Rotundo – Relative al procedimento penale a carico di Quintieri Mario – Tribunale Cosenza pag. 13032 DECRETO n. 5252 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5260 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Rania – Relative a n. 20 procedimenti di opposizione a D.I. c/Regione Calabria – Giudice del lavoro di Catanzaro pag. 13028 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Sorrentino – Relative al giudizio promosso da Ditta Guarnieri Giovanni c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro pag. 13032 DECRETO n. 5253 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5261 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Sorrentino − Relative al giudizio promosso da Ditta Serratore Pietro c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro pag. 13029 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Mario Bardari – Relative al giudizio promosso da Carcione Fortunato c/Regione Calabria – Tribunale di Vibo Valentia sez. lavoro pag. 13033 DECRETO n. 5254 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5262 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Carmelo Velardo – Relative al giudizio promosso da Labate Angela c/Regione Calabria – Tribunale di R.C. Sez. lavoro pag. 13029 DECRETO n. 5255 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Pierluigi Martire – Relative al giudizio promosso da Capparelli Raffaele c/Regione Calabria – Giudice di Pace di S. Sosti pag. 13030 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Carmela Pupo – Relative ai giudizi promossi da Giuseppe Romano ed altri c/Regione Calabria – Tribunali di Rossano e Castrovillari pag. 13033 DECRETO n. 5263 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Marco Del Vecchio – Relative al giudizio promosso da Laboratorio Galliano c/Regione Calabria – Tribunale di Cava dei Tirreni pag. 13034 DECRETO n. 5256 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5264 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Zofrea – Relative al giudizio promosso dal Del Re Giuseppe c/Regione Calabria – Tribunale di Lamezia Terme pag. 13030 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Roberto Laghi – Relative al giudizio promosso da Medinvest s.r.l. c/Regione Calabria ed altri – TAR di Catanzaro pag. 13034 12828 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 5265 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5272 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Vincenzo Mazzei – Relative ai giudizi promossi da Panuccio Vincenzo e Verdimare Giuseppe – Pretura di R. C., Tribunale di R. C. e Corte di Cassazione – Integrazione pag. 13035 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sandro De Giuseppe – Relative al recupero indebitamente percepite dal sig. Scalercio Salvatore pag. 13038 DECRETO n. 5273 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5266 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Froio Elisabetta – Relative a n. 10 pareri resi per conto della Regione Calabria pag. 13035 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nicola Gaetano – Relative a n. 6 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Autolinee Ientile ed altri – Tribunale di Cosenza – Integrazione pag. 13039 DECRETO n. 5274 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5267 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giovanni Iaconis – Relative al giudizio promosso da Certomà Maria c/Regione Calabria – Tribunale di Crotone pag. 13036 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nicola Gaetano – Relative a n. 21 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Pelle Agata + 2 ed altri – Tribunale di Catanzaro – Integrazione pag. 13039 DECRETO n. 5275 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5268 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Bruno Napoli – Relative al giudizio promosso da Crucitti Francesco c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio Calabria Sez. lavoro pag. 13036 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesco Carlo Parisi – Relative al procedimento penale a carico di Cefaly Fortunato ed altri c/Regione – Tribunale di Catanzaro pag. 13040 DECRETO n. 5276 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5269 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sanino Mario – Relative al giudizio promosso da Ministero Infrastrutture ed altri c/Regione Calabria – TAR Lazio pag. 13037 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Carmela Pupo – Relative ai giudizi promossi da Agazio Alfonso ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di Rossano Sez. lavoro pag. 13040 DECRETO n. 5459 del 28 aprile 2003 DECRETO n. 5270 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative al giudizio promosso da Talarico Domenico c/Regione Calabria – Giudice di Pace di S. Giovanni in Fiore pag. 13037 CT n. 507/03 – Tribunale di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – Sig. Zaffino Raffaele contro INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale pag. 13041 DECRETO n. 5271 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5940 del 7 maggio 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Rotundo – Relative al giudizio promosso da Movimento Federativo Democratico c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro pag. 13038 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Mariantonietta Del Vecchio – Relative al giudizio promosso da Snamprogetti S.p.A. c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro pag. 13041 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 PARTE PRIMA SEZIONE II REGISTRO DEI DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA Dipartimento n. 9 ATTIVITA v PRODUTTIVE DECRETO n. 2290 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente settore. 12829 CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Carlo Tanferna; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Carlo Tanferna a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Carlo Tanferna; IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente dott. Carlo Tanferna è preposto al settore Industria, con i compiti previsti dall’art. 30 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il settore Industria ha competenza sull’applicazione ed attuazione delle normative e dei programmi regionali, nazionali ed europei in materia di industria (POR Calabria Misure 4.1 e 4.2 afferenti l’industria e capitoli del bilancio ordinario). Art. 3 Il dirigente del settore Industria dott. Carlo Tanferna, è delegato, con decorrenza dalla data del presente decreto, ad adottare e sottoscrivere gli atti ed i provvedimenti amministrativi intermedi e finali relativi all’esercizio delle competenze di cui al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione degli impegni di spesa, la liquidazione della spesa e la richiesta di emissione di titoli di pagamento. Art. 4 Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3: — gli atti ed i provvedimenti amministrativi programmatici o di avvio del procedimento; — la nomina di commissioni o comitati e le designazioni; — i contratti e le convenzioni; 12830 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna; — i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno del Dipartimento; — le funzioni disciplinari; — gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e non specificamente attribuite alla competenza del settore Industria e dei servizi ad esso afferenti o di altro settore o servizio. Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno alla firma del direttore generale previa firma del dirigente che li ha predisposti. Art. 5 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. Art. 6 Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Industria, dott. Carlo Tanferna, sentiti i dirigenti di servizio, è approvato l’elenco nominativo del personale assegnato al settore Industria ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli uffici che li compongono, la designazione dei rispettivi responsabili. Art. 7 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 45 bis, trasmessa con nota 5 marzo 2003, prot. n. 2635/tur, la Giunta regionale ha attribuito all’avv. Franco Petramala l’incarico e le funzioni di dirigente di settore assegnandolo al Dipartimento Attività Produttive; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; ESAMINATO il curriculum vitae dell’avv. Franco Petramala; Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2291 del 10 marzo 2003 CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare dell’avv. Franco Petramala; Nomina dirigente settore. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12831 Art. 1 Art. 6 Il dirigente avv. Franco Petramala è preposto al settore Internazionalizzazione – Risorse del sottosuolo, con i compiti previsti dall’art. 30 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Internazionalizzazione – Risorse del sottosuolo, avv. Francesco Petramala, sentiti i dirigenti di servizio, è approvato l’elenco nominativo del personale assegnato al settore Internazionalizzazione – Risorse del sottosuolo ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli uffici che li compongono, la designazione dei rispettivi responsabili. Art. 2 Il settore Internazionalizzazione – Risorse del sottosuolo ha competenza in materia di interventi a sostegno della internazionalizzazione delle imprese, sulle fiere ed i mercati, nonché sulle miniere, cave e risorse geotermiche e sul Piano regionale attività estrattive (P.R.A.E.) (POR Misura 4.2, azione f) e capitoli del bilancio ordinario). Art. 3 Il dirigente del settore Internazionalizzazione – Risorse del sottosuolo, avv. Francesco Petramala, è delegato, con decorrenza dalla data del presente decreto, ad adottare e sottoscrivere gli atti ed i provvedimenti amministrativi intermedi e finali relativi all’esercizio delle competenze di cui al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione degli impegni di spesa, la liquidazione della spesa e la richiesta di emissione di titoli di pagamento. Art. 7 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2292 del 10 marzo 2003 Art. 4 Nomina dirigente settore. Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3: IL DIRETTORE GENERALE — gli atti ed i provvedimenti amministrativi, programmatici o di avvio del procedimento; — la nomina di commissioni o comitati e le designazioni; — i contratti e le convenzioni; — i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna; — i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno del Dipartimento; — le funzioni disciplinari; VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; — gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e non specificamente attribuite alla competenza del settore Internazionalizzazione – Risorse del sottosuolo e dei servizi ad esso afferenti. VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno alla firma del direttore generale previa firma del direttore generale previa firma del dirigente che li ha predisposti. VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; Art. 5 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; 12832 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Bernardino Marchetti; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Bernardino Marchetti a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Bernardino Marchetti; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente dott. Bernardino Marchetti è preposto al settore Commercio ed Artigianato, con i compiti previsti dall’art. 30 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il settore Commercio ed Artigianato ha competenza sull’applicazione ed attuazione delle normative e dei programmi regionali, nazionali ed europei in materia di Commercio (POR Calabria Misure 4.1 e 4.2 afferenti il Commercio e l’artigianato e capitoli del bilancio ordinario), esclusa la programmazione regionale in materia di attività commerciali. Art. 3 Il dirigente del settore Commercio ed Artigianato dott. Bernardino Marchetti, è delegato, con decorrenza dalla data del presente decreto, ad adottare e sottoscrivere gli atti ed i provvedimenti amministrativi intermedi e finali relativi all’esercizio delle competenze di cui al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione degli impegni di spesa, la liquidazione della spesa e la richiesta di emissione di titoli di pagamento. Art. 4 Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3: — gli atti ed i provvedimenti amministrativi programmatici o di avvio del procedimento; — la nomina di commissioni o comitati e le designazioni; — i contratti e le convenzioni; — i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna; — i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno del Dipartimento; — le funzioni disciplinari; — gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e non specificamente attribuite alla competenza del settore Commercio ed Artigianato e dei servizi ad esso afferenti o di altro settore o servizio. Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno alla firma del direttore generale previa firma del dirigente che li ha predisposti. Art. 5 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. Art. 6 Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Commercio ed Artigianato, dott. Bernardino Marchetti, sentiti i dirigenti di servizio, è approvato l’elenco nominativo del personale assegnato al settore Commercio ed Artigianato ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli uffici che li compongono, la designazione dei rispettivi responsabili. Art. 7 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 2293 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente settore. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; 12833 la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Pasquale Anastasi; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente dott. Pasquale Anastasi è preposto al settore Promozione Turistica, con i compiti previsti dall’art. 30 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il settore Promozione Turistica ha competenza sulla promozione dell’immagine turistica della regione, sulla promozione e sulla commercializzazione dell’offerta turistica regionale, nonché sulla regolamentazione delle imprese e delle professioni turistiche. Il settore ha altresı̀ competenza sulla promozione del turismo scolastico e montano, nonché sugli organismi riconosciuti di formazione e di promozione turistica. (POR Calabria – Misura 4.3 e capitoli del bilancio ordinario). Art. 3 VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Pasquale Anastasi; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Pasquale Anastasi a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque Il dirigente del settore Promozione Turistica dott. Pasquale Anastasi, è delegato, con decorrenza dalla data del presente decreto, ad adottare e sottoscrivere gli atti ed i provvedimenti amministrativi e finali relativi all’esercizio delle competenze di cui al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione degli impegni di spesa, la liquidazione della spesa e la richiesta di emissione di titoli di pagamento. Art. 4 Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3: — gli atti ed i provvedimenti amministrativi programmatici o di avvio del procedimento; — la nomina di commissioni o comitati e le designazioni; — i contratti e le convenzioni; — i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna; — i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno del Dipartimento; — le funzioni disciplinari; — gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e 12834 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 non specificamente attribuite alla competenza del settore Promozione turistica e dei servizi ad esso afferenti o di altro settore o servizio. zione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno alla firma del direttore generale previa firma del dirigente che li ha predisposti. VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; Art. 5 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Art. 6 Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Promozione turistica, dott. Pasquale Anastasi, sentiti i dirigenti di servizio, è approvato l’elenco nominativo del personale assegnato al settore Promozione turistica ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli uffici che li compongono, la designazione dei rispettivi responsabili. Art. 7 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2294 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente settore. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Rocco Militano; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Rocco Militano a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Rocco Militano; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianifica- Il dirigente dott. Rocco Militano è preposto al settore Sistemi Turistici locali, con i compiti previsti dall’art. 30 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 1 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Art. 2 Il settore Sistemi Turistici locali ha competenza sulle Aziende di Promozione Turistica, sulle Pro-loco, sui sistemi turistici locali e sulla organizzazione e qualificazione dell’offerta turistica locale attraverso la promozione di iniziative, manifestazioni ed eventi di accoglienza e d’intrattenimento ed attraverso il sostegno ai prodotti e pacchetti turistici. Il settore ha altresı̀ competenza sulla ristorazione di qualità e l’enogastronomia d’eccellenza nonché sul «Bed and Breakfast» (POR – Misura 4.4, azioni d), e), f), g) e capitoli del bilancio ordinario). 12835 minativo del personale assegnato al settore Sistemi Turistici locali ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli uffici che li compongono, la designazione dei rispettivi responsabili. Art. 7 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Art. 3 Il dirigente del settore Sistemi Turistici locali, dott. Rocco Militano, è delegato, con decorrenza dalla data del presente decreto, ad adottare e sottoscrivere gli atti ed i provvedimenti amministrativi intermedi e finali relativi all’esercizio delle competenze di cui al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione degli impegni di spesa, la liquidazione della spesa e la richiesta di emissione di titoli di pagamento. Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2295 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente settore. Art. 4 Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3: — gli atti ed i provvedimenti amministrativi programmatici o di avvio del procedimento; — la nomina di commissioni o comitati e le designazioni; — i contratti e le convenzioni; — i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna; — i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno del Dipartimento; — le funzioni disciplinari; IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; — gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e non specificamente attribuite alla competenza del settore Sistemi Turistici locali e dei servizi ad esso afferenti o di altro settore o servizio. VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno alla firma del direttore generale previa firma del dirigente che li ha predisposti. VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; Art. 5 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Art. 6 VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Sistemi Turistici locali, dott. Rocco Militano, sentiti i dirigenti di servizio, è approvato l’elenco no- VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; 12836 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; — gli atti ed i provvedimenti amministrativi programmatici o di avvio del procedimento; — la nomina di commissioni o comitati e le designazioni; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il sig. Guglielmo Grillo; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal sig. Guglielmo Grillo a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del sig. Guglielmo Grillo; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; — i contratti e le convenzioni; — i patrocini, le certificazioni, le classificazioni, i pareri, le autorizzazioni, le proposte aventi rilevanza esterna; — i trasferimenti di personale, sia all’interno che all’esterno del Dipartimento; — le funzioni disciplinari; — gli atti ed i provvedimenti amministrativi inerenti le materie o le funzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalle leggi e dalle normative regionali, nazionali ed europee e non specificamente attribuite alla competenza del settore Ricettività Turistica e dei servizi ad esso afferenti o di altro settore o servizio. Gli atti ed i provvedimenti di cui al presente articolo vanno alla firma del direttore generale previa firma del dirigente che li ha predisposti. Art. 5 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. DECRETA Art. 6 Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente sig. Guglielmo Grillo è preposto al settore Ricettività Turistica, con i compiti previsti dall’art. 30 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il settore Ricettività Turistica ha competenza sugli interventi relativi alle strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere ed ai servizi ad esse complementari, ivi comprese le strutture d’interesse sociale, le strutture termali e gli agriturismo (POR Misura 4.4, azioni a) e b) e capitoli del bilancio ordinario). Con successivo provvedimento del direttore generale, su proposta del dirigente del settore Ricettività Turistica, sig. Guglielmo Grillo, sentiti i dirigenti di servizio, è approvato l’elenco nominativo del personale assegnato al settore Ricettività Turistica ed ai servizi ad esso afferenti, l’articolazione degli uffici che li compongono, la designazione dei rispettivi responsabili. Art. 7 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda Art. 3 Il dirigente del settore Ricettività Turistica sig. Guglielmo Grillo, è delegato, con decorrenza dalla data del presente decreto, ad adottare e sottoscrivere gli atti ed i provvedimenti amministrativi intermedi e finali relativi all’esercizio delle competenze di cui al precedente art. 2, ivi compresi quelli inerenti l’assunzione degli impegni di spesa, la liquidazione della spesa e la richiesta di emissione di titoli di pagamento. Art. 4 Restano esclusi dalla delega di cui al precedente articolo 3: DECRETO n. 2296 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Raffaele Blandino; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Raffaele Blandino a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Raffaele Blandino; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; 12837 DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente dott. Raffaele Blandino è preposto al servizio Commercio, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il servizio Commercio ha competenza sull’attuazione delle normative e sui programmi in materia di attività commerciali. Art. 3 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. Art. 4 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2297 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianifica- 12838 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 zione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; Art. 2 Il servizio Internazionalizzazione delle imprese e Marketing ha competenza in materia di attuazione degli interventi a sostegno della internazionalizzazione delle imprese e marketing. Art. 3 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. Art. 4 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura l’ing. Michele Brilli; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dall’ing. Michele Brilli a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare dell’ing. Michele Brilli; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. DECRETO n. 2298 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; Art. 1 VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; Il dirigente ing. Michele Brilli è preposto al servizio Internazionalizzazione delle Imprese e Marketing, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; 12839 Art. 4 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Tommaso Loiero; DECRETO n. 2299 del 10 marzo 2003 VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Tommaso Loiero a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Tommaso Loiero; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Nomina dirigente servizio. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; Art. 1 Il dirigente dott. Tommaso Loiero è preposto al servizio Programmazione Artigianato, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il servizio Programmazione Artigianato ha competenza sull’attuazione della L.R. n. 15/2002 e del PIS artigianato. Art. 3 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta re- 12840 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 gionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura la dott.ssa Giovanna Melania Grasso; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda TENUTO CONTO di quanto pervenuto dalla dott.ssa Giovanna Melania Grasso a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; DECRETO n. 2300 del 10 marzo 2003 CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare della dott.ssa Giovanna Melania Grasso; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 La dirigente dott.ssa Giovanna Melania Grasso è preposta al servizio Promozione Industriale P.M.I. – Incentivi attuazione POR, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il servizio Promozione Industriale P.M.I. – Incentivi attuazione POR ha competenza sugli adempimenti attuativi delle leggi e normative di agevolazione alle PMI dell’industria. Art. 3 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. Art. 4 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Nomina dirigente servizio. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il sig. Saverio Iacopino; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal sig. Saverio Iacopino a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; 12841 DECRETO n. 2301 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio. IL DIRETTORE GENERALE CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del sig. Saverio Iacopino; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente sig. Saverio Iacopino è preposto al servizio Promozione e Commercializzazione, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Art. 2 Il servizio Promozione e Commercializzazione ha competenza relativa all’attuazione delle iniziative di promozione dell’immagine turistica della regione nonché di commercializzazione dell’offerta. VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Art. 3 VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. Art. 4 VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il sig. Saverio Carino; Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal sig. Saverio Carino a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque 12842 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del sig. Saverio Carino; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente sig. Saverio Carino è preposto al servizio Imprese e professioni, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il servizio Imprese e professioni ha competenza relativa all’attuazione dell’accertamento dei requisiti riguardanti le agenzie di viaggio e degli esami di abilitazione delle professioni turistiche, nonché la tenuta dei relativi albi. VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Art. 3 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. Art. 4 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2302 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Rosario Pirajno; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Rosario Pirajno a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Rosario Pirajno; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente dott. Rosario Pirajno è preposto al servizio Accoglienza ed Intrattenimento, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. 12843 Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Art. 2 Il servizio Accoglienza ed Intrattenimento ha competenza sull’attuazione degli interventi di qualificazione dell’offerta turistica locale attraverso la promozione di iniziative, manifestazioni ed eventi di accoglienza e d’intrattenimento. Art. 3 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. Art. 4 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura l’avv. Antonietta Trotta; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; ESAMINATO il curriculum vitae dell’avv. Antonietta Trotta; Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2303 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare dell’avv. Antonietta Trotta; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 La dirigente avv. Antonietta Trotta è preposta al servizio Ricettività alberghiera, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. 12844 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Art. 2 Il servizio Ricettività alberghiera ha competenza sull’attuazione degli interventi relativi alle strutture ricettive alberghiere ed ai servizi ad esse complementari, con particolare riguardo agli aspetti giuridico-legali dei medesimi. Art. 3 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determinato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. Art. 4 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2304 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura la dott.ssa Giuseppa Minniti; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dalla dott.ssa Giuseppa Minniti a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare della dott.ssa Giuseppa Minniti; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 La dirigente dott.ssa Giuseppa Minniti è preposta al servizio A.P.T. Reggio Calabria, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il servizio A.P.T. Reggio Calabria ha competenza di supporto burocratico all’Azienda di Promozione Turistica di Reggio Calabria. Art. 3 La durata dell’incarico, gli obiettivi da conseguire, fissati dal direttore generale, ed il relativo trattamento economico, determi- 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 nato nel rispetto dei principi di cui alle L.R. n. 7/96 e 31/02, saranno definiti con il contratto individuale da stipularsi tra il medesimo e le strutture del Dipartimento Organizzazione e Personale. Art. 4 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2305 del 10 marzo 2003 12845 VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Tommaso Loiero; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Tommaso Loiero a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della nomina del titolare; Nomina dirigente servizio ad interim. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Tommaso Loiero; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; Il dirigente dott. Tommaso Loiero è preposto ad interim al servizio Organi di Autogoverno Artigianato, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il servizio Organi di Autogoverno Artigianato ha competenza sull’attuazione della disciplina degli organi di autogoverno dell’artigianato. Art. 3 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. 12846 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2306 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; ESAMINATO il curriculum vitae dell’ing. Michele Brilli; CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della nomina del titolare; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare dell’ing. Michele Brilli; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; Il dirigente ing. Michele Brilli è preposto ad interim al servizio Risorse del sottosuolo – Attività termali con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; Il servizio Risorse del sottosuolo – Attività termali ha competenza in materia di attuazione delle leggi e delle normative relative alle risorse del sottosuolo e alle attività geotermiche. VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura l’ing. Michele Brilli; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; Art. 3 Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 DECRETO n. 2307 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente sig. Saverio Iacopino è preposto ad interim al servizio A.P.T. Catanzaro, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il servizio A.P.T. Catanzaro ha competenza di supporto burocratico all’Azienda di Promozione Turistica di Catanzaro. Art. 3 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il sig. Saverio Iacopino; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal sig. Saverio Iacopino a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della nomina del titolare; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del sig. Saverio Iacopino; 12847 DECRETO n. 2308 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; 12848 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; Art. 1 La dirigente dott.ssa Giovanna Melania Grasso è preposta ad interim al servizio Osservatorio Economico – Sportello unico attuazione deleghe con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Art. 2 VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Il servizio Osservatorio Economico – Sportello unico attuazione deleghe ha competenza sull’attivazione delle risorse statali e regionali relative all’attuazione dello sportello unico per le imprese, sulla istituzione e funzionamento dell’osservatorio economico regionale per le PMI, sull’attuazione delle deleghe della materia industria di cui alla L.R. n. 34/2002. VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; Art. 3 VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Art. 4 CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura la dott.ssa Giovanna Melania Grasso; Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dalla dott.ssa Giovanna Melania Grasso a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della nomina del titolare; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare della dott.ssa Giovanna Melania Grasso; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2309 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; Art. 3 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura la dott.ssa Giuseppa Minniti; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dalla dott.ssa Giuseppa Minniti a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della nomina del titolare; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare della dott.ssa Giuseppa Minniti; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 La dirigente dott.ssa Giuseppa Minniti è preposta ad interim al servizio A.P.T. Vibo Valentia, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. 12849 DECRETO n. 2310 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; Art. 2 Il servizio A.P.T. Vibo Valentia ha competenza di supporto burocratico all’Azienda di Promozione Turistica di Vibo Valentia. VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; 12850 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura l’avv. Antonietta Trotta; DECRETO n. 2311 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; ESAMINATO il curriculum vitae dell’avv. Antonietta Trotta; CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della nomina del titolare; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare dell’avv. Antonietta Trotta; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; Art. 1 VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; La dirigente avv. Antonietta Trotta è preposta ad interim al servizio Ricettività extra-alberghiera, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; Art. 2 Il servizio Ricettività extra-alberghiera ha competenza sull’attuazione degli interventi relativi alle strutture ricettive extra alberghiere ed ai servizi ad esse complementari, con particolare riguardo agli aspetti giuridico-legali dei medesimi. Art. 3 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il sig. Saverio Carino; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal sig. Saverio Carino a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della nomina del titolare; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del sig. Saverio Carino; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente sig. Saverio Carino è preposto ad interim al servizio A.P.T. Crotone, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il servizio A.P.T. Crotone ha competenza di supporto burocratico all’Azienda di Promozione Turistica di Crotone. Art. 3 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2312 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione 12851 Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Rocco Militano; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Rocco Militano a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della nomina del titolare; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Rocco Militano; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; 12852 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente dott. Rocco Militano è preposto ad interim al servizio A.P.T. Cosenza, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il servizio A.P.T. Cosenza ha competenza di supporto burocratico all’Azienda di Promozione Turistica di Cosenza. Art. 3 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda DECRETO n. 2313 del 10 marzo 2003 Nomina dirigente servizio ad interim. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTA la L.R. 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale e successive modificazioni o integrazioni»; VISTA la D.G.R. 11 ottobre 2002, n. 923 con cui, ai sensi della citata L.R. n. 31/2002, si attribuisce al dott. Stefano L. Torda l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Pianificazione Turismo» e la D.G.R. 15 ottobre 2002 n. 931 con la quale gli si conferisce ad interim l’incarico di dirigente generale del Dipartimento «Industria, Commercio e Artigianato»; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 «Adeguamento struttura Giunta regionale» con la quale, fra l’altro, il Dipartimento Industria Commercio ed Artigianato e il Dipartimento Pianificazione Turismo sono unificati nel Dipartimento Attività Produttive cui sono attribuiti i settori ed i servizi indicati nel prospetto allegato al provvedimento; VISTA la medesima D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944 con la quale si dispone che i dirigenti generali dei singoli Dipartimenti adottino gli atti, anche organizzativi, consequenziali al provvedimento e propongano altresı̀ l’articolazione funzionale e territoriale degli uffici centrali e periferici da essi dipendenti; VISTA la D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 946 con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria 9 dicembre 2002, n. 217 avente per oggetto il conferimento dell’incarico di dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive al dott. Stefano L. Torda; VISTA la D.G.R. 4 novembre 2002, n. 1012 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 18 dicembre 2002; VISTA la D.G.R. 17 dicembre 2002, n. 1157 con la quale gli incarichi di dirigente di settore e di servizio sono stati procrastinati fino al 15 gennaio 2003; CONSIDERATO CHE con D.G.R. 14 gennaio 2003, n. 38, notificata in data 13 febbraio 2003, prot. n. 3314, la Giunta regionale ha assegnato i dirigenti al Dipartimento Attività Produttive e che fra questi figura il dott. Rosario Pirajno; VISTA la direttiva dell’Assessorato al personale n. 62 del 10 febbraio 2003 pervenuta il 24 febbraio 2003 con prot. n. 2214; TENUTO CONTO di quanto pervenuto dal dott. Rosario Pirajno a seguito delle richieste formulate dallo scrivente con nota del 6 novembre 2002, prot. n. 11491 e con nota del 21 novembre 2002, prot. n. 11888; CONSIDERATO che il numero dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive è sottodimensionato rispetto al numero dei settori e dei servizi per cui si rende necessario attribuire ad alcuni dirigenti la titolarità di un servizio o settore, nonché la reggenza di altro servizio in via temporanea e nelle more della nomina del titolare; CONSIDERATA pertanto la necessità di dare attuazione alla normativa di cui all’art. 11 della citata L.R. n. 31/2002 relativa alle disposizioni in materia di organizzazione del personale, al fine di evitare ogni e qualsiasi impedimento o interruzione delle funzioni dell’amministrazione regionale, assicurando comunque la continuità dell’azione amministrativa mediante l’utilizzo dei dirigenti assegnati al Dipartimento Attività Produttive ed in particolare del dott. Rosario Pirajno; RITENUTO inoltre di dover specificare la declaratoria delle competenze dei pertinenti settori o servizi, in base alle attribuzioni assegnate al Dipartimento Attività Produttive dalla citata D.G.R. 15 ottobre 2002, n. 944, con apprezzamento della necessaria continuità amministrativa delle funzioni sin qui esercitate dagli uffici; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di approvare ed emanare l’articolato che segue. Art. 1 Il dirigente dott. Rosario Pirajno è preposto ad interim al servizio Offerta turistica locale proditti e strutture, con i compiti previsti dall’art. 31 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Art. 2 Il servizio Offerta turistica locale prodotti e strutture ha competenza sull’attuazione degli interventi di qualificazione dell’of- 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 ferta turistica locale attraverso il sostegno ai prodotti e pacchetti turistici, nonché attraverso la realizzazione e riqualificazione di strutture non ricettive d’interesse turistico. 12853 — il D.P.R. n. 547 del 27/4/1955; — il D.P.R. n. 128 del 9/4/1959; — il D.L.vo n. 624 del 25/11/1996; Art. 3 Il presente decreto sostituisce ed annulla tutte le disposizioni precedentemente emanate con esso incompatibili ed ha decorrenza dalla data di adozione. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 10 marzo 2003 — la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996; — il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999; — il D.P.G.R. 206 del 15/12/2000; — il D.L.vo n. 112/98; — la D.L.vo n. 96/99; Il Direttore Generale Dott. Stefano L. Torda — D.G.R. n. 152/2001; ACCERTATO che il Servizio 94 Acque Minerali e Termali di Reggio Calabria ha trasmesso in data 21/5/2002 al comune di Dinami: DECRETO n. 5073 del 18 aprile 2003 Rilascio alla società AGRICAL s.r.l., il permesso di ricerca per acque minerali denominata «Boscoreggio» emergenti in località omonima del Comune di Dinami (VV). IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO: — che, con istanza prodotta in data 18/4/2002 e successive integrazioni il sig. Suppa Domenico nato a Fabrizia (VV) il 12/ 11/1932, amministratore unico della AGRICAL S.r.l. (P.IVA: 01491330799), con sede legale in Serra San Bruno (VV) Via Aldo Moro, ha chiesto un permesso di ricerca per acque minerali da denominarsi «Boscoreggio» ricadente nella località omonima del comune di Dinami (VV) ai sensi dell’art. 4 e seguenti del R.D. 29/7/1927, n. 1443 per una estensione pari a ha 211.22.48 su proprietà della stessa Società; — che, la citata istanza è corredata da: 1) Relazione idrogeologica redatta dal Geologo Dott. Giuseppe Mandaglio; 2) Programma tecnico finanziario; 3) Corografia in scala 25:000; 4) Planimetria in scala 1:10.000; a) istanza del 18/4/2002, richiesta permesso di ricerca acque minerali denominato «Boscoreggio» in località omonima da parte della Società AGRICAL S.r.l. nel Comune di Dinami; b) relazione idrogeologica; c) planimetria 1:10.000; d) stralcio del foglio catastale 1:4.000; per gli adempimenti di competenza e che lo stesso Comune ha restituito tale documentazione con la relata di pubblicazione dal 27/5/2002 al 27/6/2002 specificando che in data 24/6/2002 prot. 2517 è pervenuta l’opposizione a firma dei sigg. Ciaccio Giovanni e Martino Maria Immacolato; ACCERTATO che l’opposizione sopraddetta è stata prodotta dalle stesse persone anche alla Regione Calabria Servizio 94 di Reggio Calabria (prot. di arrivo n. 269 del 24/6/2002); VISTA la sentenza del Tribunale di Vibo Valentia del 19/7/ 2002, trasmessa dalla Società AGRICAL in data 26/7/2002, in merito all’opposizione sopracitata; ACCERTATO, altresı̀, che, al riguardo, ai sensi del D.P.R. del 29/6/1955, n. 620, è stata data comunicazione all’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia, al Comune di Dinami (VV), alla Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Vibo Valentia ed alla A.S.L. n. 8 di Vibo Valentia e che gli stessi enti non hanno prodotto osservazioni; 5) Stralcio del foglio catastale in scala 1:4.000; 6) Copia dell’atto costitutivo della società AGRICAL; 7) Certificato di iscrizione alla camera di Commercio IAA; 8) Certificati catastali delle particelle interessate al permesso di ricerca rilasciate dall’Agenzia del Territorio Ufficio Provinciale di Vibo Valentia; 9) Estratti di mappa delle particelle interessate al permesso di ricerca rilasciate dall’Agenzia del Territorio Ufficio Provinciale di Vibo Valentia; VISTI: — il R.D. n.1443 del 29 luglio 1927; PRESO ATTO che il funzionario incaricato, quale responsabile del procedimento amministrativo, ha prodotto, a seguito del sopralluogo effettuato in data 17/5/2002, la relazione da cui risulta che sussistono sufficienti indizi per la valorizzazione di quelle acque; PRESO ATTO dell’atto costitutivo della Società e dello Statuto da cui si evince che la stessa ha durata sino al 17/10/2050, nonché il nulla osta rilasciato in data 17/1/2003 dalla Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato della provincia di Vibo Valentia ai fini dell’antimafia – art. 10 legge 31/5/1965, n. 575, e successive modificazioni; PRESO ATTO della documentazione, presentata dalla Società, attestante le capacità tecniche e finanziarie acquisita agli atti della competente struttura; 12854 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 ACCERTATO che la Società AGRICAL S.r.l., ha provveduto a corrispondere alla Regione Calabria la tassa di concessione regionale di C 167,33 con versamento sul c/c n. 11037884 dell’8/ 11/2002, nonché il diritto proporzionale anticipato a favore della Regione Calabria di C 840,87 con versamento sul c/c n. 11037884 dell’8/11/2002; 6) agevolare le visite ispettive nella zona di ricerca, secondo quanto previsto dall’art. 5 del citato D.P.R. 128/59, fornendo ogni dato richiesto e comunicando alla competente struttura dell’Assessorato Attività Produttive, che presenzierà al sopralluogo, la data dei principali prelievi di campioni d’acqua da sottoporre ad analisi presso istituti autorizzati; RITENUTO di non valutare l’opposizione dei signori Ciaccio Giovanni e Martino Maria Immacolata a seguito della sentenza del tribunale di cui sopra; 7) comunicare l’avvenuto completamento della ricerca secondo il piano approvato; SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio preposto, a seguito dell’istruttoria effettuata dalla struttura incaricata, ai sensi delle norme sulla responsabilità del procedimento amministrativo; VISTO il decreto di delega del Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive n. 2291 del 10/3/2003; DECRETA Art. 1 Permesso È accordato alla Società AGRICAL S.r.l., con sede legale in Serra San Bruno (VV) Via Aldo Moro, (P.IVA 01491330799) il permesso di ricerca di acque minerali denominata «Boscoreggio» in località omonima del comune di Dinami (VV), su terreno della stessa società. Il permesso è accordato per la durata di anni 2 (due) a decorrere dalla data del presente Decreto, rinnovabile alla scadenza. Art. 2 Delimitazione dell’area Il permesso di ricerca ha una estensione di ha 211.23.00 (dicesi ettari duecentoundici, are ventitré e centiare zero), corrispondente alla relazione del 17/5/2002 con allegato piano topografico, che individua l’area di esplorazione, già acquisita agli atti del Servizio preposto dell’Assessorato Attività Produttive. 8) comunicare alla Regione Calabria i dati statistici; 9) corrispondere alla Regione Calabria il diritto proporzionale annuo, anticipato per ogni anno di vigenza del permesso secondo l’ammontare stabilito dalle leggi vigenti; 10) a regolarizzare il presente decreto agli effetti della tassa sul bollo, a registrarlo in triplice esemplari presso gli Uffici finanziari competenti, nonché a trascriverlo presso l’Ufficio delle ipoteche. Copia bollata del provvedimento di permesso di ricerca, con i relativi estremi di registrazione e trascrizione, entro tre mesi deve essere prodotta al Servizio preposto dell’Assessorato regionale Attività Produttive. Art. 4 Decadenza Il disciplinare d’onere, che precede, costituisce unico, inscindibile ed essenziale contesto, per cui l’inosservanza, anche di una sola delle norme contemplate, potrà costituire motivo di decadenza del permesso di ricerca, ai sensi della normativa vigente. Il presente decresto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria e sarà comunicato alla Società permissionaria tramite il Servizio preposto del Dipartimento Attività Produttive. Copia del presente decreto sarà trasmessa agli Assessori Regionali alle Finanze e Demanio ed alla Sanità, nonché all’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia, al Comune di Dinami ed alla Camera di Commercio Industria Agricoltura Artigianato di Vibo Valentia. Catanzaro, lı̀ 18 aprile 2003 Art. 3 Disciplinare d’oneri Il Dirigente Dott. Franco Petramala La Società titolare del permesso è tenuta a: 1) a denunciare i lavori di ricerca mineraria, ai sensi dell’art. 24 del D.P.R. 128/59 cosı̀ come modificato dall’art. 20 del D.lgs. 25/11/1996, n. 624, nominando un direttore responsabile in possesso dei requisiti di legge; 2) a munirsi delle relative autorizzazioni di legge qualora la ricerca comporti scavi sottoposti a vincolo forestale o altri vincoli; 3) a presentare, al competente Servizio dell’Assessorato Industria entro 30 (trenta) giorni dalla consegna del presente Decreto, il piano dettagliato della ricerca e delle opere di captazione, che devono essere fatti entro i limiti del permesso su terreni di proprietà della stessa Società; 4) ad iniziare i lavori di ricerca entro tre mesi a partire dalla consegna del presente Decreto; 5) a relazionare ogni quadrimestre solare circa l’andamento dei lavori, sui risultati ottenuti ed i relativi profili stratigrafici; DECRETO n. 5074 del 18 aprile 2003 Concessione mineraria denominata «Varda» emergenti in località omonima del comune di Stignano (RC) rilasciata con decreto n. 234 del 30/1/2001 alla Società Armeria del Corso s.a.s. con sede a Siderno (RC) Corso della Repubblica n. 61/63. Modifica ragione sociale e socio accomandatario da «Armeria del Corso di Schirripa Antonio & C. s.a.s.» in «Armeria del Corso di Schirripa Sergio e C. s.a.s.» e proroga per la realizzazione degli impianti di utilizzazione dell’acqua minerale. IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO: — che, con decreto del Dirigente Generale del 7o Dipartimento Industria Commercio Artigianato n. 234 del 30/1/2001 è stata accordata alla Società «Armeria del Corso di Schirripa An- 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 tonio & C. s.a.s.» P.IVA 00941790800 con sede legale a Siderno (RC) Corso della Repubblica n. 61/63, la concessione di acque minerali denominata «Varda» nel comune di Stignano (RC) per anni 10 (dieci); — che, con istanza prodotta in data 5/12/2002 la società «Armeria del Corso di Schirripa Sergio & C. s.a.s.» P.IVA 00941790800 con sede legale a Siderno (RC) Corso della Repubblica n. 61/63, ha chiesto la proroga per la realizzazione degli impianti di utilizzazione dell’acqua minerale denominata «Varda» nel comune di Stignano (RC), previsti in anni due dal punto 2) art. 3 (disciplinare d’oneri), per i motivi nella stessa domanda riportati; VISTO l’atto del Notaio Giannitti Achille del 16/10/2001 trasmesso a questo Servizio in data 26/11/2001 prot. 500; CONSIDERATO che da tale atto risulta che, a causa della morte del titolare sig. Schirripa Antonio, la Società ha variato la ragione sociale assumendo la nuova denominazione «Armeria del Corso di Schirripa Sergio & C. s.a.s.» con legale rappresentante il sig. Schirripa Sergio; 12855 — D.G.R. n. 152/2001; PRESO ATTO che il funzionario incaricato, quale responsabile del procedimento amministrativo, ha prodotto, a seguito del sopralluogo effettuato in data 14/2/2003, la relazione da cui si evince che sono in corso i lavori di sistemazione dell’area interessata alla concessione dove sorgerà lo stabilimento ed il relativo impianto per l’utilizzazione dell’acqua minerale denominata «Varda» sopracitata; CONSIDERATO che la realizzazione degli impianti di utilizzazione dell’acqua minerale sono necessari per la coltivazione del giacimento stesso, il quale riveste importanza nel contesto socio-economico della zona tenendo conto delle unità occupazionali che potranno essere assorbite; SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio preposto, a seguito dell’istruttoria effettuata dalla struttura incaricata, ai sensi delle norme sulla responsabilità del procedimento amministrativo; VISTO il Decreto di delega del Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive n. 2291 del 10/3/2003; CHE, la citata istanza è corredata da: — modifica di Patti Sociali redatto dal Notaio Giannitti Achille repertorio n. 11740 del 16/10/2001; DECRETA Art. 1 — certificato della Camera di Commercio dell’8/4/2002; — domanda di contratto di finanziamento redatta 20/11/2002 progetto n. 84101-12 con allegata dichiarazione e polizza fideiussoria a titolo di cauzione per la presentazione della domanda di agevolazione di cui alla legge 488/92; — domanda per il rilascio della Concessione Edilizia ad edificare in località Varda del comune di Stignano del 27/5/2003; — convocazione da parte del comune di Stignano della conferenza dei servizi a seguito, richiesta compatibilità urbanistica da parte della Società Armeria del Corso; Di prendere atto, per quanto sopra descritto, che la società «Armeria del Corso di Schirripa & C. s.a.s.» a seguito della morte del sig. Schirripa Antonio è variata in «Armeria del Corso di Schirripa Sergio & C. s.a.s.». È accordata alla Società «Armeria del Corso di Schirripa Sergio & C. s.a.s.» P.IVA 00941790800 con sede legale a Siderno (RC) Corso della Repubblica n. 61/63, la proroga di anni due per la realizzazione degli impianti di utilizzazione dell’acqua minerale denominata «Varda» nel comune di Stignano (RC), di cui al punto 2) art. 3 del Decreto del Dirigente Generale del 7o Dipartimento Industria Commercio Artigianato n. 234 del 30/1/ 2001. — autorizzazione paesistica del 5/2/2003; — conto corrente postale di avvenuto pagamento del diritto proporzionale annuo per il 2003; — comunicazione da parte del sig. Schirripa Sergio di cambio del socio accomandatario; VISTI: — il R.D. n.1443 del 29 luglio 1927; — il D.P.R. n. 547 del 27/4/1955; Art. 2 Il disciplinare d’onere, di cui all’art. 3 del Decreto 234/2001 sopracitato, costituisce unico, inscindibile ed essenziale contesto, per cui l’inosservanza, anche di una sola delle norme in esso contemplate, potrà costituire motivo di decadenza della concessione mineraria, ai sensi della normativa vigente. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria e sarà trasmesso alla Società concessionaria tramite il Servizio preposto del Dipartimento Attività Produttive. — il D.P.R. n. 128 del 9/4/1959; — il D.L.vo n. 624 del 25/11/1996; — la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996; Copia del presente Decreto sarà trasmessa agli Assessorati Regionali alle Finanze e Demanio ed alla Sanità, nonché all’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, al Comune di Stignano ed alla Camera di Commercio Industria Agricoltura Artigianato di Reggio Calabria. — il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999; Catanzaro, lı̀ 18 aprile 2003 — il D.P.G.R. 206 del 15/12/2000; — il D.L.vo n. 112/98; — la D.L.vo n. 96/99; Il Dirigente Dott. Franco Petramala 12856 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 5075 del 18 aprile 2003 Rilascio al signor Marazzita Carmelo del permesso di ricerca per acque minerali denominata «Fermano» emergenti in località omonima del Comune di Galatro (RC). IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO: — che, con istanza prodotta in data 9/10/2002, il sig. Marazzita Carmelo nato a Rosarno (RC) il 6/7/1955 C.F.: MRZCML55L06H558O e residente a Galatro C/da Lagudi, ha chiesto un permesso di ricerca per acque minerali da denominarsi «Fermano» ricadente nella località omonima del comune di Galatro (RC) ai sensi dell’art. 4 e seguenti del R.D. 29/7/1927, n. 1443 per una estensione pari a ha 01.92.15 su terreni di proprietà della stessa ditta; — che, la citata istanza è corredata da: 1) Relazione idrogeologica redatta dal Geologo Dott. Giuseppe Mandaglio; 2) Programma tecnico finanziario e capacità tecniche ed economiche; 3) Tavoletta topografica IGM (serie 25) in scala 1:25.000 con indicati in rosso i lati della poligonale chiusa ed i corrispondenti vertici; 4) Stralcio planimetrico dalla carta d’Italia Foglio 246, III N.E. Sez. D in scala 1:10.000 con indicati in rosso i lati della poligonale chiusa ed i corrispondenti vertici; 5) Foglio di mappa catastale con particelle, in scala 1:2000 con indicati in rosso i lati della poligonale chiusa ed i corrispondenti vertici; 6) Copie visure catastali; VISTI: — il R.D. n.1443 del 29 luglio 1927; — il D.P.R. n. 547 del 27/4/1955; — il D.P.R. n. 128 del 9/4/1959; 2) relazione idrogeologica con allegati; a) Inquadramento territoriale scala 1:25.000; b) planimetria scala 1:10.000; c) stralcio catastale scala 1:2.000; d) copie visure catastali; per gli adempimenti di competenza e che lo stesso Comune ha restituito tale documentazione con la relata di pubblicazione dal 13/12/2002 al 2/1/2003 senza osservazioni; ACCERTATO, altresı̀, che ai sensi del D.P.R. del 29/6/1955, n. 620, è stata data comunicazione, con nota prot. n. 654 del 6/11/02, all’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, al Comune di Galatro (RC), alla Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Reggio Calabria ed alla A.S.L. n. 10 di Palmi. Il Comune di Galatro in riscontro alla sopracitata nota ha fatto presente, con nota 5652 del 5/12/2002, che nulla osta a condizione che le ricerche non interferiscano con le sorgenti termali «Fonti S. Elia» e con il pozzo di approvvigionamento dell’acquedotto comunale, entrambi ubicati in prossimità dell’area richiesta in permesso di ricerca; gli altri Enti non hanno prodotto osservazioni; ACCERTATO che è stata trasmessa, con nota prot. n. 58 del 29/1/2003, al sig. Marazzita Carmelo richiedente il permesso di ricerca, la nota 5652/2002 del comune di Galatro; RITENUTO di dover valutare il nulla osta del comune di Galatro alle condizioni esposte nella nota 5652/2002 sopracitata, in sede di approvazione del piano dettagliato della ricerca mineraria nonché delle opere di captazione; PRESO ATTO che il funzionario incaricato, quale responsabile del procedimento amministrativo, ha prodotto, a seguito dei sopralluoghi effettuati in data 29/11/2002 e 10/1/2003, la relazione da cui risulta che sussistono sufficienti indizi per la valorizzazione di quelle acque; PRESO ATTO della documentazione, presentata nonché delle capacità tecniche; ACCERTATO che il sig. Marazzita Carmelo, ha provveduto a corrispondere alla Regione Calabria la tassa di concessione regionale di C 167,33 con versamento sul c.c.p. n. 11037884 del 31/1/2003, nonché il diritto proporzionale anticipato a favore della Regione Calabria di C 30,99 con versamento sul c.c.p. n. 11037884 del 31/1/2003; — il D.L.vo n. 624 del 25/11/1996; — la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996; — il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999; — il D.P.G.R. 206 del 15/12/2000; — il D.L.vo n. 112/98; — la D.L.vo n. 96/99; — D.G.R. n. 152/2001; ACCERTATO che il Servizio 94 Acque Minerali e Termali di Reggio Calabria ha trasmesso in data 11/12/2002 al comune di Galatro: 1) istanza del 9/10/2002, richiesta permesso di ricerca acque minerali denominato «Fermano» in località omonima da parte del sig. Marazzita Carmelo nel comune di Galatro; VISTA la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà lotta contro la delinquenza mafiosa (Antimafia) art. 10 legge 31/5/ 1965, n. 575, del 7/2/2003 sottoscritta alla presenza di un funzionario incaricato del Comune di Galatro in data 7/2/2003; SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio preposto, a seguito dell’istruttoria effettuata dalla struttura incaricata, ai sensi delle norme sulla responsabilità del procedimento amministrativo; VISTO il decreto di delega del Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive n. 2291 del 10/3/2003; DECRETA Art. 1 Permesso È accordato al sig. Marazzita Carmelo, nato a Rosarno (RC) il 6/7/1955 C.F.: MRZCML55L06H558O e residente a Galatro 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 C/da Lagudi, il permesso di ricerca di acque minerali denominata «Fermano» in località omonima del comune di Galatro (RC), su terreno di proprietà della stessa ditta. Il permesso è accordato per la durata di anni 2 (due) a decorrere dalla data del presente Decreto, rinnovabile alla scadenza. Art. 2 Delimitazione dell’area 12857 12) a regolarizzare il presente decreto agli effetti della tassa sul bollo, a registrarlo in triplice esemplari presso gli Uffici finanziari competenti, nonché a trascriverlo presso l’Ufficio delle ipoteche. Copia bollata del provvedimento di permesso di ricerca, con i relativi estremi di registrazione e trascrizione, entro tre mesi deve essere prodotta al Servizio preposto dell’Assessorato regionale Attività Produttive. Art. 4 Decadenza Il permesso di ricerca ha una estensione di ha 01.92.15 (dicesi ettari uno, are novantadue e centiare quindici), corrispondente alla relazione del 10/2/2003 con allegato piano topografico, che individua l’area di esplorazione, già acquisita agli atti del Servizio preposto dell’Assessorato Attività Produttive. Il disciplinare d’onere, che precede, costituisce unico, inscindibile ed essenziale contesto, per cui l’inosservanza, anche di una sola delle norme contemplate, potrà costituire motivo di decadenza del permesso di ricerca, ai sensi della normativa vigente. Art. 3 Disciplinare d’oneri Il presente decresto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria e sarà trasmesso al sig. Marazzita Carmelo permissionario tramite il Servizio preposto del Dipartimento Attività Produttive. Il sig. Marazzita Carmelo titolare del permesso è tenuto a: 1) a denunciare i lavori di ricerca mineraria, ai sensi dell’art. 24 del D.P.R. 128/59 cosı̀ come modificato dall’art. 20 del D.lgs. 25/11/1996, n. 624, nominando un direttore responsabile in possesso dei requisiti di legge; 2) a munirsi delle relative autorizzazioni di legge qualora la ricerca comporti scavi sottoposti a vincolo forestale o altri vincoli; 3) a presentare, al competente Servizio dell’Assessorato Attività Produttive entro 30 (trenta) giorni dalla consegna del presente Decreto, il piano dettagliato della ricerca e delle opere di captazione; 4) ad iniziare i lavori di ricerca entro tre mesi a partire dalla consegna del presente Decreto; Copia del presente decreto sarà trasmessa agli Assessori Regionali alle Finanze e Demanio ed alla Sanità, nonché all’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, al Comune di Galatro ed alla Camera di Commercio Industria Agricoltura Artigianato di Reggio Calabria. Catanzaro, lı̀ 18 aprile 2003 Il Dirigente Dott. Franco Petramala DECRETO n. 5619 del 30 aprile 2003 Legge 135 del 29/3/2001 – Acquisto spazi pubblicitari nelle aree di servizio dell’Autostrada – Provvedimenti. 5) a relazionare ogni quadrimestre solare circa l’andamento dei lavori, sui risultati ottenuti ed i relativi profili stratigrafici; 6) agevolare le visite ispettive nella zona di ricerca, secondo quanto previsto dall’art. 5 del citato D.P.R. 128/59, fornendo ogni dato richiesto e comunicando alla competente struttura dell’Assessorato Attività Produttive, che presenzierà al sopralluogo, la data dei principali prelievi di campioni d’acqua da sottoporre ad analisi presso istituti autorizzati; 7) far pervenire al Servizio 94 preposto uno studio idrogeologico in ordine alla falda individuata, che si verrà a sfruttare, con tutti i dati tecnici per la sua individuazione, potenzialità, eventuale interferenza, con la falda sfruttata per l’approvvigionamento dell’acquedotto del comune di Galatro e con le sorgenti termali «S. Elia» da sottoporre al citato Ufficio del Dipartimento Attività Produttive ed al comune di Galatro (titolare della concessione mineraria di acque termali S. Elia) per l’eventuale Nulla Osta ai fini della futura concessione; 8) a risarcire eventuali danni cagionati dai lavori di ricerca; 9) comunicare l’avvenuto completamento della ricerca secondo il piano approvato; 10) comunicare alla Regione Calabria i dati statistici; 11) corrispondere alla Regione Calabria il diritto proporzionale annuo, anticipato per ogni anno di vigenza del permesso secondo l’ammontare stabilito dalle leggi vigenti; DECRETO n. 5620 del 30 aprile 2003 Decreto n. 16109 del 2/12/2002. Liquidazione contributo all’Organizzazione Dromader di Varsavia. DECRETO n. 5621 del 30 aprile 2003 L.R. n. 13/85 art. 65 – D.D.G. n. 1453/03 – Liquidazione contributo Associazione Calabrifornia di Cosenza. DECRETO n. 5622 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Tropea. Ditta: Maccarone Carmine – Sede: Via Umberto I, 103 – Tropea – Revoca D.P.G.R. n. 836 del 21/ 12/98. 12858 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 5623 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5629 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: Arredamento lido da realizzare nel comune di Soverato. Ditta: Scordo Margherita. Sede: località San Nicola – Soverato – Revoca D.D.S. n. 6302 del 29/6/01. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta: Tallarico Antonio. Sede: C.da Frasso – Rossano – Revoca D.P.G.R. n. 758 del 14/12/98. DECRETO n. 5624 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5630 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Simeri Crichi. Ditta: Soc. Coop. a r.l. C.A.T. e F. – Sede: Loc. Chiuse – Simeri Crichi – Revoca D.P.G.R. n. 195 del 7/4/99. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta: Madeo Luigi. Sede: C.da Frasso – Rossano – Revoca D.P.G.R. n. 757 del 14/12/98. DECRETO n. 5625 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5631 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Sellia Marina. Ditta: Faragò Francesco. Sede: Via Giovanni XXIII, 20 – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 826 del 21/12/98. DECRETO n. 5626 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Satriano. Ditta: Leotta Vittoria. Sede: Residenza Leotta – Satriano – Revoca D.P.G.R. n. 192 del 7/4/99. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rende. Ditta: La Vecchia Botte Snc di Runco Paolo. Sede: C.da S. Stefano – Rende – Revoca D.P.G.R. n. 190 del 7/4/99. DECRETO n. 5632 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Riga Nicola. Sede: Via S. Francesco, 57 – Pizzo Calabro – Revoca D.P.G.R. n. 755 del 14/12/98. DECRETO n. 5627 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Santo Stefano di Rogliano. Ditta: Vizza Antonio. Sede: P.zza Santa Maria – Santo Stefano di Rogliano – Revoca D.P.G.R. n. 761 del 14/ 12/98. DECRETO n. 5628 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel Comune di Santo Stefano di Rogliano. Ditta: Perri Antonio. Sede: Via Garibaldi Vico 2, 16 – S. Stefano di Rogliano – Revoca D.P.G.R. n. 760 del 14/ 12/98. DECRETO n. 5633 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Leone Teresa. Sede: Via Colapesce, 8 – Pizzo – Revoca D.P.G.R. n. 816 del 21/12/98. DECRETO n. 5634 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Parghelia. Ditta: Blasi Michele. Sede: Via A. Diaz, 12 – Parghelia – Revoca D.P.G.R. n. 815 del 21/12/98. 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12859 DECRETO n. 5635 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5641 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristornte da realizzare nel comune di Paola. Ditta: Tirrenica Ristorazione di Aiello & Lauria & C. s.n.c.. Sede: Via Stazione, 2 – Paola – Revoca D.P.G.R. n. 232 del 5/5/99. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento discoteca da realizzare nel comune di Mangone. Ditta: Miniaci Francesco. Sede: Via Provinciale, 6 – Mangone – Revoca D.D.D. n. 95 del 9/8/99. DECRETO n. 5636 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5642 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Paola. Ditta: Logatto Francesco. Sede: C.da Gandimare – Paola – Revoca D.P.G.R. n. 189 del 7/4/99. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Falerna. Ditta: Quelli Della Notte Snc di Vatalaro & Mete. Sede: Piazza Stazione – Falerna – Revoca D.P.G.R. n. 803 del 21/12/98. DECRETO n. 5637 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5643 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante e lido da realizzare nel comune di Palmi. Ditta: Fondacaro Maria. Sede: Via Tonnara, 7 – Palmi – Revoca D.P.G.R. n. 814 del 21/12/98. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Praino Eugenio. Sede: Via Riviera – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 747 del 14/12/98. DECRETO n. 5638 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5644 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Nocera Terinese. Ditta: Curcio Domenico. Sede: Via S. Caterina da Siena – Nocera Terinese – Revoca D.D.S. n. 6299 del 26/6/01. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Perrone Claudio. Sede: Via Guardiola – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 800 del 21/12/98. DECRETO n. 5639 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5645 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Montauro. Ditta: Squillacioti Donatella. Sede: Via Calalunga -- Montauro – Revoca D.P.G.R. n. 813 del 21/12/98. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione ristorante da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Perrone Claudio. Sede: Via Guardiola – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 801 del 21/12/98. DECRETO n. 5640 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5646 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Gizzeria. Ditta: Iemma Lina. Sede: Via Cairoli, 10 – Gizzeria – Revoca D.P.G.R. n. 805 del 21/12/98. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Orlando Vincenzo. Sede: Via V. Veneto – Frazione Cirella – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 746 del 14/12/98. 12860 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 5647 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5653 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Mastromarchi Robert. Sede: Via Veneto, 90 – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 776 del 21/12/98. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Puzzonia Iolanda. Sede: Via G. Citriniti, 3/A – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 737 del 14/12/98. DECRETO n. 5648 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5654 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Bencardino Antonio. Sede: Via Diaz, 9 – Diamante – Revoca D.P.G.R. n. 742 del 14/12/98. DECRETO n. 5649 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Pizzeria da Ciro di Ciardi Maria & C. s.a.s.. Sede: Via Fiume, 38 – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 202 del 13/10/99. DECRETO n. 5650 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Crotone. Ditta: S. Leonardo Srl. Sede: Via per Capocolonna – Crotone – Revoca D.D.D n. 6304 del 29/6/01. DECRETO n. 5651 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Gentile s.a.s. di Gentile G. & C.. Sede: Via Sinopoli, 2/5 – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 734 del 14/12/98. DECRETO n. 5655 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Condito Francesco. Sede: Via Lungomare – Catanzaro – Revoca D.P.G.R. n. 731 del 14/12/98. DECRETO n. 5656 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Bonifati. Ditta: Briguori Agostino. Sede: Via Torrevecchia, 36 – Bonifati – Revoca D.P.G.R. n. 725 del 14/12/98. DECRETO n. 5657 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Corigliano Calabro. Ditta: S. Nicola di Manieri Ciro & C. s.a.s.. Sede: Via Ravenna Frazione Schiavonea – Corigliano Calabro – Revoca D.P.G.R. n. 263 del 18/05/99. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento discoteca da realizzare nel comune di Bonifati. Ditta: Gagliardi Renato. Sede: C.da Capitano – Castiglione Cosentino – Revoca D.P.G.R. n. 230 del 3/5/99. DECRETO n. 5652 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5658 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Cetraro. Ditta: Maritato Domenico. Sede: Loc. San Giacomo – Cetraro – Revoca D.P.G.R. n. 175 del 7/4/99. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Casole Bruzio. Ditta: Lupinacci Francesca. Sede: Via Salita dei Bruzi, 7 – Casole Bruzio – Revoca D.P.G.R. n. 785 del 21/12/98. 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12861 DECRETO n. 5659 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5665 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Belvedere Marittimo. Ditta: Sangregorio Vincenza. Sede: Via Isola Palazzo -- Belvedere Marittimo – Revoca D.P.G.R. n. 724 del 14/ 12/98. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Acquappesa. Ditta: Tripicchio Marco. Sede: Loc. Bergamotto, 23 – Acquappesa – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5660 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5666 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Rubino Luisa. Sede: Via Poerio, 70 – Catanzaro – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Drapia. Ditta: Rombolà Francesco. Sede: C.da Pità – Frazione Brattirò – Drapia – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5661 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5667 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Fuscaldo. Ditta: La Neve Pietro. Sede: Loc. Massinette, 8 – Fuscaldo – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Crotone. Ditta: Magnolia Salvatore & C. s.n.c.. Sede: Via Santa Maria Delle Grazie – Crotone – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5662 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5668 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Settingiano. Ditta: Melina Teresa. Sede: C.da Martelletto, 4 -- Settingiano – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Maierà. Ditta: Cosentino Leda M.&F. Snc. Sede: Via Ortaglie, 10 – Maierà – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5663 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5669 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Gerace Antonio. Sede: Via Lungomare, 103 – Catanzaro – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Soverato. Ditta: Filice Giampaolo. Sede: C.da Vigne Nuove – Soverato – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5664 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5670 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione ristorante da realizzare nel comune di Isola Capo Rizzuto. Ditta: Lia Caterina. Sede: Via Vittoria – Loc. Le Castella – Isola di Capo Rizzuto – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rossano. Ditta: Stasi Giuseppe. Sede: Via P. Togliatti, 6 – Calopezzati (CS) – Revoca finanziamento. 12862 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 5671 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5677 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di Belmonte Calabro. Ditta: Arlia Francesco. Sede: Via Marina, 112 – Belmonte Calabro – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Lamezia Terme. Ditta: Gallo Giovannino. Sede: C.da Caronte – Lamezia Terme – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5672 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5678 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Mangone Giuseppe. Sede: Vico I Piazza Roma – Catanzaro – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Marrella Filippo. Sede: Via Marcello Salamone, 128 – Pizzo – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5673 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5679 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: La Rosa dei Venti Srl. Sede: Via Crotone, 225 – Catanzaro – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Ardino Franco. Sede: Via SS. 522 – Pizzo – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5674 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5680 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Cassano allo Ionio. Ditta: Campagna Carlo. Sede: Loc. Salicetta – Sibari – Cassano allo Ionio – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Piane Crati. Ditta: Cofone Maria Carmela. Sede: Via Montegrappa, 9 – Cosenza – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5675 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5681 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Mandatoriccio. Ditta: Caruso Orlando. Sede: Via Nazionale – Mandatoriccio – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Corigliano Calabro. Ditta: Imperial Snc di Amica & C.. Sede: Via S. Francesco – Corigliano Calabro – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5676 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5682 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Lamezia Terme. Ditta: Cabiddu Andrea. Sede: Loc. Cafarone – Lamezia Terme – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Diamante. Ditta: Greco Aldo. Sede: Via V. Veneto – Fraz. Cirella – Diamante – Revoca finanziamento. 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12863 DECRETO n. 5683 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5689 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Rania Raffaele. Sede: Via Fiume Tacina, 40 – Catanzaro – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di San Lucido. Ditta: D’Angelo Amendola Anna e Rinaldi Salvatore. Sede: Via Puppa, 2 – San Lucido – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5684 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5690 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Catanzaro. Ditta: Marincola Antonio. Sede: Piazza Serravalle, 9 – Catanzaro – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Ricadi. Ditta: Andrizzi Teresa. Sede: Loc. Torre Ruffa – Ricadi – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5685 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5691 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Mandatoriccio. Ditta: Guido Giovanni. Sede: Via V. Emanuele, 95 – Mandatoriccio – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Rende. Ditta: Filice Francesco. Sede: C.da Macchina Bosco, 22 – Rende – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5686 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5692 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di San Nicola Arcella. Ditta: Ruffo Luigi Dante. Sede: Via Nazionale, 6 – San Nicola Arcella – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Praia a Mare. Ditta: Mele Salvatore. Sede: Via Dei Ciliegi, 12 – Praia a Mare – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5687 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5693 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento ristorante da realizzare nel comune di San Nicola Arcella. Ditta: Forestieri Maria. Sede: C.da Pianette – San Nicola Arcella – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Parini Pasquale. Sede: Via M. Salamone – Pizzo – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5688 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5694 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Santa Maria del Cedro. Ditta: Sollazzo Giovanni. Sede: C.da Granata – Santa Maria del Cedro – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: ristrutturazione arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Occello Raffaele. Sede: Discesa Seggiola – Pizzo – Revoca finanziamento. 12864 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 5695 del 30 aprile 2003 DECRETO n. 5701 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento azienda ristorazione da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Cervino Silvia. Sede: Via Ticinello, 36 – Pavia – Revoca finanziamento. Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tortora. Ditta: Armonia Snc di Finizzola & C.. Sede: Via J.F. Kennedy, 36 – Tortora – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5696 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Pizzo. Ditta: Cervino Silvia. Sede: Via Ticinello, 36 – Pavia – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5702 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Satriano. Ditta: Ranieri Valeria. Sede: Via Forza – Davoli – Revoca finanziamento. DECRETO n. 5858 del 5 maggio 2003 DECRETO n. 5697 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Soverato. Ditta: Giampà Giuseppe. Sede: Via Giovanni XXIII, 48 – Soverato – Revoca finanziamento. POP 94/99 – Misura 2.4 – P.I.P. – Comune di Cirò Marina – Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa – Saldo contributo. DECRETO n. 5859 del 5 maggio 2003 DECRETO n. 5698 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento ristorante da realizzare nel comune di Siderno. Ditta: Futia Antonio. Sede: Via Regina Margherita, 17 – Siderno – Revoca finanziamento. Comune di Amato – Interventi ai sensi della L.R. n. 8/86 – Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa – Saldo contributo. DECRETO n. 5860 del 5 maggio 2003 POP 94/99 – Misura 2.4 – Comune di San Giovanni in Fiore – Realizzazione rustico industriale in area PIP – Liquidazione somme cadute in perenzione amministrativa – Saldo contributo. DECRETO n. 5699 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tropea. Ditta: Furchı̀ Domenico. Sede: Via Marina Del Convento – Tropea – Revoca finanziamento. DECRETO n. 6160 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3450 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Bagnato Francesca, Via San Biagio – 89010 Varapodio (RC) – Posizione in graduatoria n. 36 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. DECRETO n. 5700 del 30 aprile 2003 Interventi nel Settore dell’Industria Alberghiera di cui alla lettera a) e b) dell’art. 58 della L.R. 13/85 POP Calabria 1994/99 – Misura 3.1 – Annualità 1997/98. Iniziativa: arredamento lido da realizzare nel comune di Tropea. Ditta: Cimino Gerardo. Sede: Via Marina Del Convento – Tropea – Revoca finanziamento. DECRETO n. 6161 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3243 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Cancelliere Giovanna, Via Castello 2 – 89020 Melicuccà (RC) – Posizione in graduatoria n. 77 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12865 DECRETO n. 6162 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6169 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3216 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Gaglioti Teresa, Via Pugliese Trav. III – 89015 Palmi – Posizione in graduatoria n. 60 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. Legge 215/92 Decreto n. 3447 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: New Tell di C. Pugliese & C. – Corso Tenente Aldo Barbaro n. 44 – 89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria n. 135 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. DECRETO n. 6163 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6170 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3249 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Il Cestino della Frutta di Rose Clara – Contrada Cutura -- 87016 Morano Calabro – Posizione in graduatoria n. 23 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. DECRETO n. 6164 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3456 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Il Parco d’Aspromonte di Romeo Anna Via Alcide De Gasperi snc – 89039 Platı̀ (RC) – Posizione in graduatoria n. 174 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. DECRETO n. 6165 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3230 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: La Coccinella di Panarello Grazia – Contrada Papuccio, Fraz. Porto Salvo – 89900 Vibo Valentia – Posizione in graduatoria n. 89 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. DECRETO n. 6166 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3407 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: «Istituto di Bellezza Venere di Pagliuso Francesca, Via Nazionale, 169 – 88817 Melissa Fraz. Torre (KR) – Posizione in graduatoria n. 155 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. DECRETO n. 6171 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3259 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Lara Antonietta Panzino, G. Nicotera – 88046 Lamezia Terme – Posizione in graduatoria n. 33 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. DECRETO n. 6172 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 2891 del 22 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Papasidero Patrizia, Via Salvator Allende – 89020 Melicucco (RC) – Posizione in graduatoria n. 20 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. DECRETO n. 6173 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 16442 del 5 dicembre 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: «La Pelle di Foti Silvia» Via Cantaffio 8/10 – Reggio Calabria – Posizione in graduatoria n. 25 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. Legge 215/92 Decreto n. 3093 del 26 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Parrucchiera Rosa di Amendola Rosa, Via Libertini, 15 – 87038 San Lucido – Posizione in graduatoria n. 5 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. DECRETO n. 6167 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6174 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3095 del 26 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Loredana Tour Agency di Condoleo Loredana, Via Abruzzi, 7 – 89025 Rosarno (RC) – Posizione in graduatoria n. 7 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. Legge 215/92 Decreto n. 3224 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Placet Sport & Casual di Meduri Natascia, Via Trento Trieste – 89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria n. 61 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. DECRETO n. 6168 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6175 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3377 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: M.P.K. di Carnovale Caterina Località Cottura – 88060 Santa Caterina dello Jonio (CZ) – Posizione in graduatoria n. 115 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. Legge 215/92 Decreto n. 3269 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: Softime di Conversa Marina, Via Armando Diaz – 89015 Palmi (RC) – Posizione in graduatoria n. 43 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. 12866 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6176 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6190 del 12 maggio 2003 Legge 215/92 Decreto n. 3450 del 28 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di anticipazione alla ditta: «Ussiarredi for ever» di Ussia Teresa, Via Foresta n. 23 – 88812 Cutro (KR) – Posizione in graduatoria n. 138 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. L.R. 13/85 – D.D.S. n. 8426/02 – D.D.G. n. 13262/02 – Liquidazione contributo Associazione Pro Loco di Palmi. DECRETO n. 6191 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6177 del 12 maggio 2003 L.R. n. 13/85 – D.D.G. n. 1452/03 – Liquidazione contributo Stilista Claudio Greco. Legge 215/92 Decreto n. 3257 del 27 marzo 2002 – Erogazione prima quota di finanziamento a titolo di 1o S.A.L. alla ditta: Parrucchieria di Mele Iolanda, Via Torrazzo – Pal. Muscò – 88100 Catanzaro Lido – Posizione in graduatoria n. 31 – D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002. DECRETO n. 6192 del 12 maggio 2003 POR Calabria Misura 4.4.e) – Programmazione biennio 2002/2003. Azione integrata con la Misura 4.3 – Liquidazione a favore della ditta Tropea Vacanze s.r.l. di Vibo Valentia. DECRETO n. 6184 del 12 maggio 2003 Richiamo fondi perenti a favore della Società Reggina Calcio S.p.A.. DECRETO n. 6193 del 12 maggio 2003 S.p.A. Guida Monaci – Roma – Liquidazione fattura n. 1884 del 7/11/2002. DECRETO n. 6185 del 12 maggio 2003 Ufficio di rappresentanza di Milano. Riaccredito somma. Liquidazione fatture. DECRETO n. 6194 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6186 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Camigliatello. Decreto n. 2381 del 12/3/03 – Pagamenti vari. DECRETO n. 6195 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6187 del 12 maggio 2003 POR Calabria Asse IV Misura 4.3 in esecuzione alla D.G.R. n. 204/2001 – Provvedimenti. DECRETO n. 6188 del 12 maggio 2003 Legge 135 del 29/3/2001 – Provvedimenti. LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Zumpano. DECRETO n. 6196 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Gasperina. DECRETO n. 6189 del 12 maggio 2003 Autorizzazione legge regionale 13/95 art. 17 – Cambio denominazione delal Soc. Mediterranea srl corrente in Luzzi titolare dell’Agenzia di viaggi «Turano Travel» e trasferimento sede da Luzzi a Corigliano Calabro – Stazione FF.SS. Via Sicilia Piazza Valdastri, 15. DECRETO n. 6197 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Catanzaro. 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12867 DECRETO n. 6198 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6206 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Spezzano Albanese. LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Vallefiorita. DECRETO n. 6199 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6207 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Civita. LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Sersale. DECRETO n. 6200 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6208 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di San Basile. LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Rogliano. DECRETO n. 6201 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6209 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Stilo. LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Acri. DECRETO n. 6202 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6210 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Scilla. LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Albi. DECRETO n. 6203 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6211 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Soveria Mannelli. LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Castrovillari. DECRETO n. 6204 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6212 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Stalettı̀. LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di San Giovanni Gerace. DECRETO n. 6205 del 12 maggio 2003 DECRETO n. 6213 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Potame. LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Capistrano. 12868 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6214 del 12 maggio 2003 o LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Cirò Marina. Dipartimento n. 12 CULTURA − ISTRUZIONE E BENI CULTURALI DECRETO n. 6218 del 13 maggio 2003 DECRETO n. 6215 del 12 maggio 2003 LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1o 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Gimigliano. DECRETO n. 6216 del 12 maggio 2003 o LL.RR. 13/85-5/95 – Erogazione 1 50% del contributo per iniziative e manifestazioni turistiche anno 2003 a favore della Pro Loco di Siderno. Legge 27/85 art. 9 − Liquidazione Euro 10.000,00 in favore dell’Istituto di Istruzione Superiore di Tropea. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con Decreto Dirigenziale n. 18695 del 27/ 12/2002 sono stati determinati interventi in favore di Enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi per migliorare la qualità dell’offerta formativa. CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di Euro 10.000,00 in favore dell’istituto di Istruzione Superiore di Tropea per la realizzazione di un progetto denominato: «Laboratorio teatrale». CHE l’Istituto di Istruzione Superiore di Tropea ha firmato un protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 25 marzo 2003, Rep. n. 3/03. DECRETO n. 6319 del 14 maggio 2003 Legge 215/92 – Agevolazioni a favore imprenditoria femminile – IV Bando anno 2000. Liquidazione competenze lavoro straordinario. DECRETO n. 6320 del 14 maggio 2003 Legge 215/92 – Agevolazioni a favore imprenditoria femminile – IV Bando anno 2000. Liquidazione indennità di missione. RISCONTRATO che l’Istituto di Istruzione Superiore di Tropea ha trasmesso la documentazione richiesta per avere la liquidazione del contributo assegnato, pari ad Euro 10.000,00 per come previsto dall’art. 5 del protocollo d’intesa, regolarmente acquisita agli atti dell’Ufficio in data 28/4/2003 con prot. n. 6699. TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002). VISTO l’impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera G.R. n. 596 dell’8/7/2002. VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al dott. Giuseppe Del Grande. VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99. VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente: DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano per intero, di: 1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di Euro 10.000,00 in favore dell’Istituto di Istruzione Superiore di Tropea, per la realizzazione del progetto denominato: «Laboratorio teatrale», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002); 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente decreto ammontanti ad Euro 10.000,00 giusto precedente impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera G.R. n. 596/2002 − Cap. 3313101 Bilancio 2002; 3. inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta Regionale e copia all’Assessore alla P.I. Catanzaro, lì 13 maggio 2003 Il Dirigente Genrale Dott. Giuseppe Del Grande DECRETO n. 6219 del 13 maggio 2003 L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di C 5.250,00 in favore della Società Cooperativa Form Service di Lamezia T. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE con Decreto Dirigenziale n. 18695 del 27/ 12/2002 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionale per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento di situazioni di disagio. 12869 DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano per intero, di: 1. autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma di C 5.250,00 in favore della Società Cooperativa «Forma Service» per la realizzazione del progetto denominato «Conoscere e vivere il territorio», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002); 2. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente provvedimento ammontanti a C 5.250,00, giusto precedente impegno n. 2143 del 26/6/02 delibera di G.R. n. 596/02 − Capitolo 3313101 Bilancio 2002; 3. inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore alla P.I. Catanzaro, lì 13 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande DECRETO n. 6220 del 13 maggio 2003 CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di C 7.500,00 in favore della Società Cooperativa Form Service di Lamezia Terme per la realizzazione del progetto denominato «Conoscere e vivere il territorio». L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di C 105.000,00 in favore dell’Università degli Studi di Catanzaro. CHE la Società Cooperativa «Form Service» di Lamezia Terme ha stipulato la convenzione con la Regione Calabria il 31/3/2003 rep. n. 378/03 registrata a Catanzaro il 9/4/03 al n. 1630, per regolare modalità e tempi d’attuazione dell’intervento. PREMESSO CHE con Decreto Dirigenziale n. 2442 del 13/3/ 2003 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionale per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento di situazioni di disagio. RISCONTRATO che la Società Cooperativa «Form Service» ha trasmesso la documentazione acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 7454 del 7/5/03 necessaria per avere accreditato il 70% del contributo pari a C 5.250,00. TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzare le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002). VISTO l’impegno n. 2143 del 26/6/02 delibera n. 596 dell’8/ 7/2002. VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al dott. Giuseppe Del Grande. VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996. IL DIRIGENTE GENERALE CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di C 105.000,00 in favore dell’Università degli Studi di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «La malattia glaucomatosa e i suoi epidemiologici». CHE l’Università degli Studi di Catanzaro ha stipulato il protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 16/4/2003 rep. n. 10/03, per regolare modalità e tempi d’attuazione dell’intervento. RISCONTRATO che l’Università degli Studi di Catanzaro ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 5265 del 4/4/03. TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002). VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99. VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla stregua della struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente. VISTO l’impegno n. 2143 del 26/6/02 delibera n. 596 dell’8/ 7/2002. VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al dott. Giuseppe Del Grande. VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996. 12870 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99. VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente. DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano per intero, di: 1. Autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma complessiva di Euro 105.000,00 in favore dell’Università degli Studi di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «La malattia glaucomatosa e i suoi aspetti epidemiologici», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002); 2. Far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente provvedimento ammontanti a Euro 105.000,00, giusto precedente impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera di G.R. n. 596/02 − Capitolo 3313101 Bilancio 2002; RILEVATO che la citata Fondazione ha provveduto ad inviare alla struttura competente polizza fidejussoria sottoscritta in favore della Regione Calabria, a garanzia del contributo di Euro 25.822,84, assegnatole con atto di G.R. n. 1004 del 4/11/2002, come sostegno alla realizzazione del programma di attività culturali per l’anno 2002 e per come determinato al punto 5 della delibera sopra citata. RITENUTO di poter autorizzare la liquidazione della somma di Euro 25.822,84 in favore della Fondazione stessa, come sostegno a tutte le attività realizzate nel 2002, in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (art. 45 comma 2 lettera b) − L.R. 8/2002). VISTA la Legge regionale n. 20/95, così come modificata ed integrata dalle successive Leggi n. 14 del 24/5/1999 e n. 27 del 13/9/1999. VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 di conferimento di incarico al Dr. Giuseppe Del Grande di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 «Cultura-Istruzione e Beni Culturali». VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. 3. Inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore alla P.I. Catanzaro, lì 13 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU CONFORME proposta del Dirigente del Settore competente, formulata sulla base dell’istruttoria compiuta da Responsabile dell’Ufficio e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto, resa dallo stesso Dirigente. DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa, che si richiamano per intero approvandole: DECRETO n. 6295 del 14 maggio 2003 Liquidazione alla Fondazione «IMES», con sede in Catanzaro, del contributo regionale, concesso per l’anno 2002 come sostegno alle attività programmate, ai sensi della Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con Legge regionale n. 20 del 19/4/1995 è stata promossa l’istituzione di Fondazioni «che avvalendosi della collaborazione delle Istituzioni Universitarie, realizzano programmi di valorizzazione culturale per promuovere lo sviluppo del territorio, con particolare riferimento alle specificità di personalità di rilevanza culturale e sociale, dal cui nome le Fondazioni prendono la denominazione. CONSIDERATO che, con delibera di G.R. n. 1004 del 4/11/ 2002, è stato impegnato un fondo di Euro 408.000,90, indicato al capitolo 3132134 del bilancio 2002, in favore delle fondazioni indicate nella Legge n. 20/95 e successive modifiche ed integrazioni. CHE con la citata delibera alla Fondazione «IMES», con sede in Catanzaro, inclusa tra quelle destinatarie di risorse regionali, è stato destinato un contributo di Euro 25.822,84, come sostegno al programma di attività 2002. 1. Di erogare a favore della Fondazione «IMES» con sede in Catanzaro la somma di Euro 25.822,84, come sostegno alle attività realizzate nell’anno 2002; 2. Di autorizzare, a fronte della polizza fidejussoria che la Fondazione ha sottoscritto in favore della Regione Calabria la liquidazione dell’importo di Euro 25.822,84 del contributo assegnatole con delibera di G.R. n. 1004 del 4/11/2002; 3. Di far fronte agli oneri conseguenti all’attuazione del presente decreto, ammontanti a Euro 25.822,84 con la disponibilità, di cui alla delibera di Giunta regionale, n. 1004 del 4/11/2002, impegno n. 4613 del 5/11/2002, capitolo n. 3132134 del Bilancio regionale per l’anno 2002; 4. Di richiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento, in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (Art. 45 comma 2 lettera b) − L.R. 8/2002). Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6296 del 14 maggio 2003 Interventi in favore UNICAL − Dipartimento di Filosofia − Arcavacata di Rende per il Convegno «Ri-cominciare. Percorsi e attualità dell’opera di Gaston Bachelard». IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con decreto n. 17067 del 10/12/2002 si è impegnata la spesa per la progettazione di attività culturali e formative − Ai sensi dell’art. 8, comma 2 della Legge 19/11/1990, n. 341 − da realizzarsi con le Università Statali aventi sede nella Regione. CONSIDERATO che l’Università della Calabria − Arcavacata di Rende − Dipartimento di Filosofia organizza il Convegno internazionale su: «Ri-cominciare. Percorsi e attualità dell’opera di Gaston Bachelard». CHE il Rettore dell’UNICAL e il Direttore del corso di laurea in Filosofia hanno fatto richiesta di aver un contributo a sostegno dell’iniziativa che sicuramente qualificherà la Regione Calabria e le sue politiche culturali. CHE questo Dipartimento ritiene di dover accogliere la richiesta pervenuta dall’Università considerando l’evento di una importanza notevole, trattandosi del primo convegno italiano su Bachelard epistemologo di grandissima fama che ha discusso le teorie filosofiche e scientifiche del primo novecento. CHE tale iniziativa è stata selezionata e patrocinata dall’Ambasciata francese in Italia, all’interno del programma Uni(di)versité. CHE il contributo da destinare all’UNICAL − Dipartimento di Filosofia, per il convegno di che trattasi e che si svolgerà il 15-16 maggio 2003 ammonta a Euro 2.000,00 che andrà ad integrare il fabbisogno finanziario che è di Euro 17.000,00. VISTO l’impegno n. 5349 del 28/11/2002, assunto con decreto n. 17067 del 10/12/2002. VISTO l’art. 45, comma 2 lettera b, della L.R. 8/2000. VISTA la Legge 7/01. VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 di conferimento di incarico al Dr. Giuseppe Del Grande di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10. VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999. VISTO il D.P.G.R. n. 34 del 24/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU CONFORME proposta del Dirigente del Settore competente, formulata sulla base dell’istruttoria compiuta da Responsabile dell’Ufficio e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto, resa dallo stesso Dirigente. DELIBERA Per le motivazioni dette in premessa che si richiamano e si approvano per intero: 1. Di assegnare all’UNICAL − Arcavacata di Rende − Dipartimento di Filosofia − la somma di 2.000,00 Euro per l’orga- 12871 nizzazione e la gestione del Convegno internazionale: «Ri-cominciare. Percorsi e attualità dell’opera di Gaston Bachelard»; 2. Di liquidare in favore del Dipartimento di Filosofia dell’UNICAL la somma di Euro 2.000,00 in quanto si sono realizzate le condizioni previste per la liquidazione delle spese (Art. 45, comma 2 lettera, b) della L.R. 8/2000); 3. Di far fronte agli oneri conseguenti con l’impegno n. 5349 del 28/11/2002, assunto con decreto n. 17067 del 10/12/2002, capitolo 3313119; 4. Di far carico all’Università di rendicontare le spese sostenute secondo le norme di contabilità vigenti in materia; 5. Di inviare n. 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria della Giunta regionale, e una copia all’Assessore alla Cultura − P.I. e Beni Culturali. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande DECRETO n. 6297 del 14 maggio 2003 Decreto di correzione della convenzione n. 250 del 27/2/ 2003 − Corso per «Esperto in tecniche CAD», Codice 4822 − Ente attuatore «Saturnia» − Provincia di Reggio Calabria − Misura 3.8. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il P.O.R. Calabria approvato con decisione n. 2345 della Commissione Europea in data 8/8/2000. VISTO il Complemento di Programmazione del P.O.R. Calabria, approvato con delibera di G.R. n. 735 del 2/8/2001. VISTA la deliberazione di G.R. n. 549 del 18/6/2002, con la quale si affidano al Dipartimento 10 (Istruzione e Cultura), la gestione e la responsabilità amministrativa degli interventi relativi alla Misura 3.8, in linea con la creazione di un adeguato e coerente sistema di gestione amministrativa. ACCERTATO che con D.D. n. 10212 del 9/8/2002 pubblicato sul B.U.R. − Supplemento straordinario n. 3 al n. 19 del 16/10/ 2002 − del 19/10/2002, sono stati approvati gli elenchi e le graduatorie definitive di assegnazione articolate per Misura e per ambiti provinciali. VERIFICATO che nella convenzione n. 250 del 27/2/2003 stipulata tra la Regione Calabria, Dipartimento 10 e l’Ente di formazione «Saturnia», relativamente al Corso per «Esperto in tecniche CAD», Codice 4822 si è riportato erroneamente che la durata complessiva del corso, fissata in 500 ore, è suddivisa in 220 ore di attività didattica, n. 120 ore di esercitazione in laboratorio e n. 160 ore in stage aziendale. CONSTATATO che nel progetto presentato da l’Ente di formazione «Saturnia», relativamente al Corso per «Esperto in tecniche CAD», Codice 4822 la durata complessiva del corso, fissata in 500 ore, è suddivisa in 220 ore di attività didattica, n. 100 ore di esercitazione in laboratorio e n. 180 ore in stage aziendale. VISTA la Legge regionale n. 7 del 13/5/1996. 12872 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 PREMESSO VISTO il D.P.G.R. n. 354/99. VISTA la delibera G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura al Dr. Giuseppe Del Grande. SU CONFORME proposta del Dirigente responsabile del Servizio e del Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente. DECRETA Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e affermate, di: Di approvare l’allegato atto di correzione alla convenzione n. 250 del 27/2/2003 stipulata tra la Regione Calabria, Dipartimento 10 e l’Ente di Formazione «Saturnia», relativamente al Corso per «Esperto in tecniche CAD», Codice 4822, nel quale la dicitura «La durata complessiva è fissata in n. 500 ore, di cui n. 220 ore di attività didattica, n. 120 ore di esercitazione in laboratorio e n. 160 ore in stage aziendale», è sostituita con la seguente: «La durata complessiva è fissata in n. 500 ore, di cui n. 220 ore di attività didattica, n. 100 ore di esercitazione in laboratorio e n. 180 ore in stage aziendale». Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande Che nella convenzione stipulata tra le parti per come sopra descritte, all’art. 4, comma 2, sono state riportate, per errore materiale, l’indicazione di n. 120 ore per esercitazione di laboratorio e di 160 ore per l’effettuazione dello stage aziendale, mentre andava riportato n. 100 ore di esercitazione di laboratorio e n. 180 ore per l’effettuazione dello stage aziendale, dati riscontrabili dal progetto approvato con D.D. n. 10212 del 9/8/2002. Che la presente correzione riguarda la convenzione concernente il progetto relativo, al P.O.R. 2000-2006, annualità 20002001, approvato con D.D.G. del Dipartimento 12 «Formazione Professionale e Orientamento», n. 10212 del 9/8/2002. Fascicolo 1999 IT 16/1/PO 006 − Obiettivo 1 − Misura 3.8 − n. di Codice Corso 4822 − Macrotipologia intervento «Bando Multimisura» − Tipologia di Azioni «Formazione Professionale e Orientamento» − Profilo/qualifica Professionale «Esperto in Tecniche CAD» − per n. 15 beneficiari finali − per la durata complessiva di ore 500 − nella provincia di Reggio Calabria − senza obbligo di assunzione. Che, redatta in quattro originali (di cui una per ciascuna delle parti contraenti, da valere quale pubblico atto a tutti gli effetti di legge tra le parti costituite e gli altri due ai fini amministrativi), regola il rapporto tra Regione Calabria − Dipartimento 10 «Cultura, Istruzione e Beni Culturali» e l’Associazione Saturnia. Ritenuto necessario pertanto procedere a rettificare nelle parti di cui trattasi la convenzione repertoriata al n. 250 del 27/2/2003, tanto premesso e ritenuto, tra le parti per come sopra individuate, si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 REGIONE CALABRIA Dipartimento X Istruzione, Beni Culturali, Ricerca Scientifica e Tecnologica Rep. n. del (Ufficio contratti della Regione) L’anno duemilatre il giorno del mese di .................................. al fine di giungere alla correzione della convenzione, repertoriata al n. 250 del 27/2/2003, si ritrovano. Nella convenzione, repertoriata al n. 250 del 27/2/2003, all’art. 4, comma 2, la dicitura «La durata complessiva è fissata in n. 500 ore, di cui n. 220 ore di attività didattica, n. 120 ore di esercitazione in laboratorio e n. 160 ore in stage aziendale. «È sostituita con la seguente: «La durata complessiva è fissata in n. 500 ore, di cui n. 220 ore di attività didattica, n. 100 ore di esercitazione in laboratorio e n. 180 ore in stage aziendale». Le parti contraenti dichiarano che quanto sopra corrisponde esattamente alle loro intenzioni e volontà ed in senso di approvazione firmano. Letto, confermato e sottoscritto DA UNA PARTE Per l’Ente Proponente La Regione Calabria (C.F. 80002770796), in persona del Direttore Generale del Dipartimento n. 10 «Cultura, Istruzione e Beni Culturali», Dr. Giuseppe Del Grande, nato a Fagnano Castello (CS), l’1/10/1942, domiciliato per la carica in Catanzaro, presso la sede del Dipartimento n. 10 «Cultura, Istruzione e Beni Culturali», sito in Via Alberti, n. 4, il quale interviene nel presente atto in forza dell’art. 30 della Legge regionale 13 maggio 1996, n. 7, del D.P.G.R. 24 giugno 1999, n. 354. DALL’ALTRA L’Ente gestore Associazione Saturnia (P.I. 01616740807), in persona sig. Acclavio Pasquale, nella qualità di rappresentante legale del soggetto proponente attuatore, a Reggio Calabria (Cod. Fisc. CCLPQL67T20H224B), domiciliato, ai fini della presente Convenzione, presso la sede legale del rappresentato, sita nel comune Reggio Calabria alla Via Sbarre Superiori Diramazione Marconi, 19 (Cap. 89100). Per la Regione Calabria Per l’Ente Attuatore DECRETO n. 6298 del 14 maggio 2003 Liquidazione alla Fondazione «V. Padula», con sede in Acri, del contributo regionale, concesso per l’anno 2002 come sostegno alle attività programmate, ai sensi della Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con Legge regionale n. 20 del 19/4/1995 è stata promossa l’istituzione di Fondazioni che, avvalendosi della collaborazione delle Istituzioni Universitarie, realizzino pro- 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12873 grammi di valorizzazione culturale per promuovere lo sviluppo del territorio, con particolare riferimento alle specificità di personalità di rilevanza culturale e sociale, dal cui nome le Fondazioni prendono il nome. 1. Di erogare a favore della Fondazione «V. Padula» la somma di Euro 72.303,97 come sostegno alle attività programmate per l’anno 2002, ai sensi della Legge regionale n. 20/95, e successive modificazioni ed integrazioni; CONSIDERATO che con delibera di Giunta regionale n. 1004 del 4/11/2002 è impegnato un fondo pari a Euro 408.000,90, indicato al capitolo 3132134 del Bilancio regionale 2002, in favore delle Fondazioni indicate nella Legge regionale n. 20 del 19/4/ 1995 e successive modificazioni ed integrazioni. 2. Di autorizzare, la liquidazione dell’importo di Euro 72.303,97 del contributo assegnatole con delibera di G.R. n. 1004 del 4/11/2002; CONSIDERATO, inoltre, che con la citata delibera n. 1004 del 4/11/2002 alla Fondazione «V. Padula», con sede in Acri, inclusa tra quelle destinatarie di risorse regionali, ai sensi della su citata Legge regionale n. 20/95, e successive modificazioni ed integrazioni, è stato destinato come sostegno al programma di attività 2002, un contributo di Euro 72.303,97. RILEVATO che la citata Fondazione ha provveduto ad inviare alla struttura competente tutta la documentazione contabile, a rendiconto delle spese sostenute con il fondo assegnatole per l’anno 2002 per la realizzazione del programma di attività. RITENUTO di poter autorizzare la liquidazione della somma totale di Euro 72.303,97, in favore della Fondazione «V. Padula», come sostegno alle attività programmate, in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (art. 45 comma 2 lettera b) − L.R. 8/2002). VISTA la Legge regionale n. 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni. VISTA la Legge regionale n. 8 del 4/2/2002, recante «Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria». VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale», ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale. VISTA la delibera di Giunta regionale n. 925 dell’11/10/2002, con la quale è stato conferito al Dott. Giuseppe Del Grande l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10, Pubblica Istruzione − Cultura − Beni Culturali − Diritto allo Studio − Università − Ricerca Scientifica e Tecnologica − Informazione. VISTA la delibera di Giunta regionale n. 2661 del 21 giugno 1999, recante «Adeguamento alle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla Legge regionale 7/96 e dal decreto legislativo n. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni». VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354 del 24 giugno 1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione». VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 206 del 15/12/2000. SU CONFORME proposta del Dirigente del Settore formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di regolarità e di legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente. 3. Di fare fronte agli oneri conseguenti, ammontanti ad Euro 72.303,97 con la disponibilità di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1004 del 4/11/2002, impegno n. 4613 del 5/11/2002 capitolo n. 3132134 del Bilancio regionale per l’anno 2002; 4. Di richiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento, in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (Art. 45 comma 2 lettera b) − L.R. 8/2002). Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande DECRETO n. 6299 del 14 maggio 2003 Liquidazione alla Fondazione «Mimmo Rotella», con sede in Catanzaro, del contributo regionale, concesso per l’anno 2002 come sostegno alle attività programmate, ai sensi della Legge regionale 20/95 e successive modificazioni ed integrazioni. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con Legge regionale n. 20 del 19/4/1995 è stata promossa l’istituzione di Fondazioni «che avvalendosi della collaborazione delle Istituzioni Universitarie, realizzano programmi di valorizzazione culturale per promuovere lo sviluppo del territorio, con particolare riferimento alle specificità di personalità di rilevanza culturale e sociale, dal cui nome le Fondazioni prendono la denominazione. CONSIDERATO che, con delibera di G.R. n. 1004 del 4/11/ 2002, è stato impegnato un fondo di Euro 408.000,90, indicato al capitolo 3132134 del Bilancio 2002, in favore delle Fondazioni indicate nella Legge n. 20/95 e successive modifiche ed integrazioni. CHE con la citata delibera alla Fondazione «Mimmo Rotella», con sede in Catanzaro, inclusa tra quelle destinatarie di risorse regionali, è stato destinato un contributo di Euro 25.822,84, come sostegno al programma di attività 2002. RILEVATO che la citata Fondazione ha provveduto ad inviare alla struttura competente tutta la documentazione contabile, a rendiconto delle spese sostenute con il fondo assegnatole per l’anno 2002 per la realizzazione del programma di attività. RITENUTO di poter autorizzare la liquidazione della somma di Euro 25.822,84, in favore della Fondazione stessa, come sostegno a tutte le attività realizzate nel 2002, in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (art. 45 comma 2 lettera b) − L.R. 8/2002). DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole: VISTA la Legge regionale n. 20/95, così come modificata ed integrata dalle successive Leggi n. 14 del 24/5/1999 e n. 27 del 13/9/1999. 12874 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 di conferimento di incarico al Dr. Giuseppe Del Grande di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 «Cultura-Istruzione e Beni Culturali». VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU CONFORME proposta del Dirigente del Settore competente, formulata sulla base dell’istruttoria compiuta da Responsabile dell’Ufficio e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto, resa dallo stesso Dirigente. DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole: 1. Di erogare a favore della Fondazione «Mimmo Rotella», con sede in Catanzaro la somma di Euro 25.822,84 come sostegno alle attività realizzate nell’anno 2002; 2. Di autorizzare, la liquidazione dell’importo di Euro 25.822,84 del contributo assegnatole con delibera di G.R. n. 1004 del 4/11/2002; 3. Di far fronte agli oneri conseguenti all’attuazione del presente decreto, ammontanti a Euro 25.822,84 con la disponibilità, di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1004 del 4/11/2002, impegno n. 4613 del 5/11/2002, capitolo n. 3132134 del Bilancio regionale per l’anno 2002; 4. Di richiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento, in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (Art. 45 comma 2 lettera b) − L.R. 8/2002). Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande RILEVATA la valenza culturale del progetto che mira a sensibilizzare i ragazzi sul tema della vicinanza con l’Istituzione, ad educare al rispetto delle regole, dei diritti umani, della tolleranza e della solidarietà. CHE pertanto la Regione Calabria − Dipartimento n. 10 intende promuovere tale iniziativa assegnando un contributo di Euro 8.000,00 all’Istituto Comprensivo spirito Santo di Cosenza, istituzione individuata come scuola capofila per la gestione del contributo. VISTA la Legge regionale 27/85 art. 9. VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la delibera di G.R. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU CONFORME proposta del Dirigente di settore, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente che si è espresso: DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano per intero, di: 1. Partecipare al concorso nazionale, indetto dalla Questura di Cosenza in collaborazione con il MIUR, denominato «Regioni del mondo e ragioni del cuore» inserito nell’ambito del progetto di educazione alla legalità «Il poliziotto: un amico in più»; 2. Assegnare un contributo di 8.000,00 all’Istituto Comprensivo Spirito Santo di Cosenza, istituzione scolastica individuata dalla Questura di Cosenza per la gestione del contributo regionale per la realizzazione del progetto di che trattasi; 3. Precisare che il contributo assegnato di Euro 8.000,00 all’Istituto Comprensivo Santo Spirito di Cosenza è destinato a sostenere le spese di partecipazione delle 16 scuole coinvolte alla manifestazione di che trattasi; DECRETO n. 6300 del 14 maggio 2003 Interventi diretti della Regione. Legge regionale n. 27/85 art. 9 − Contributo di Euro 8.000,00 a sostegno del concorso nazionale «Regioni del mondo e Ragioni del cuore». IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con Legge regionale n. 27/85 all’art. 9 sostiene iniziative e manifestazioni culturali da realizzare con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche. CONSIDERATO che l’Ufficio Relazioni Estere della Questura di Cosenza, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità denominato «Il poliziotto: un amico in più» ha richiesto un contributo per la realizzazione del concorso nazionale «Regioni del mondo e ragioni del cuore: storie di immigrati e di emigrati» rivolto agli alunni frequentanti l’ultima classe delle scuole elementari e delle medie inferiori. 4. Far fronte agli oneri derivanti dal presente provvedimento facendo gravare la spesa di Euro 8.000,00 sul capitolo 3313101 bilancio 2002 impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera di G.R. n. 596 dell’8/7/2002; 5. Dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati; 6. Inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della G.R., copia all’Assessore alla P.I. e copia al B.U.R. per la relativa pubblicazione. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6301 del 14 maggio 2003 Assegnazione contributo frequenza Master. Dott. Masneri Alessandro anno 02/03. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con delibera della G.R. n. 1165 del 27/12/ 2001 è stata destinata la somma di Euro 166.173,91 per assegnazione di contributi per la frequenza a Master o corsi di alta formazione da fruire presso Enti Pubblici e privati in Italia o all’estero. 12875 3. Rinviare a successivo provvedimento l’erogazione del saldo del contributo; 4. Inviare n. 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore alla P.I. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande CHE con delibera n. 650 del 17/7/2002 la G.R. ha approvato il bando di concorso e il relativo regolamento per la partecipazione alla selezione per assegnazione di contributi per la frequenza a Master o corsi di alta formazione. DECRETO n. 6302 del 14 maggio 2003 CHE con decreto dirigenziale n. 768 del 5/2/2003 è stata approvata la graduatoria di merito dei vincitori. L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164/2001 − Piano 2001 − Liquidazione − Cap. 3132101, della somma di Euro 4.648,11. CONSIDERATO che il Dott. Alessandro Masneri vincitore del Master − ha trasmesso al Dipartimento n. 10 la documentazione prevista dall’art. 8 del bando necessaria per l’erogazione del contributo per 8 mesi di frequenza del Master in Direzione d’Impresa presso la SDOA in Vietri sul Mare. IL DIRIGENTE GENERALE TENUTO PRESENTE che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni previste per la liquidazione della spesa (Art. 45 L.R. 8/2002). VISTA la Legge regionale n. 8/2002 art. 45. VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura, Istruzione, Beni Culturali, Università e Ricerca Scientifica, al Dott. Giuseppe Del Grande». VISTO il decreto n. 13746 dell’11/12/2001 ad oggetto «L.R. 16/85 Piano annuale 2001. Impegno sul capitolo 3132101 B.R. 2001 della somma di Lire 4.146.320.000». VISTA la delibera G.R. n. 1164 dell’11/12/2001 ad oggetto «L.R. 16/85 − Piano annuale 2001 − Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza». VISTA la D.G.R. n. 192 del 5/3/2002, ad oggetto «L.R. 16/85. Piano annuale 2001 − Attività 2002. Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. n. 1164/2001» con la quale la Giunta regionale ha reso esecutiva la D.G.R. n. 1164/2001 per silenzio assenso. CONSIDERATO che i creditori, di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente decreto, hanno presentato regolare richiesta di liquidazione delle spettanze per l’attività culturale 2002, per un ammontare complessivo di Euro 4.648,11. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione (art. 45 L.R. 8/2002). VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU CONFORME proposta del Dirigente di Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla dichiarazione della regolarità e legittimità resa dallo stesso Dirigente: DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole di: VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002 «Autorizzazione all’esercizio provvisorio del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2003». VISTO l’impegno n. 10957 del 7/12/2001. VISTA la Legge regionale 13/5/1996, n. 7. VISTA la Legge regionale n. 8/2002. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. 1. Autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare in favore del Dott. Masneri Alessandro vincitore della selezione per l’assegnazione di contributi per la frequenza a Master o Corsi di alta formazione, l’importo di Euro 12.434,96, in quanto si sono realizzate le condizioni previste per la liquidazione della spesa (Art. 45 L.R. 8/2002); VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 − «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione − Beni Culturali − Ricerca Scientifica al Dott. Giuseppe Del Grande». 2. Far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente provvedimento ammontanti a Euro 12.434,96 sulla delibera n. 1165 del 27/12/2001 − Impegno n. 10752 del 6/12/2001 − Capitolo 3313102; SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio e del Settore competenti, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dagli stessi. 12876 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole: VISTA la D.G.R. n. 220 dell’11/3/2003 ad oggetto: «L.R. 17/85. Piano annuale 2002 − Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002. — di liquidare ai beneficiari di cui all’allegato A parte integrante e sostanziale del presente decreto, le somme a fianco di ciascuno indicate per un importo complessivo di Euro 4.648,11; RILEVATO che nella succitata delibera G.R. n. 1278/2002, all’allegato D, è previsto, tra gli altri, uno stanziamento di Euro 170.000.000 per acquisto libri e periodici. — di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione dei relativi mandati di pagamento gravando l’onere sul capitolo 3132101, giusto decreto n. 13746 dell’11/12/2001, imp. n. 10957 del 7/12/2001, B.R. 2001; — di autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande CONSIDERATO che con la suddetta delibera sono stati assegnati contributi per un importo pari ad Euro 8.869,30 relativi ai beneficiari di cui all’allegato «A», parte integrante e sostanziale del presente decreto. TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto dei creditori, concernenti fatture, quietanze e ricevute postali attestanti l’avvenuta spedizione dei volumi alle biblioteche segnalate e che quindi si sono realizzate le condizioni per la liquidazione della spesa (Art. 45, L.R. n. 8/02). VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002. VISTO l’impegno di spesa n. 5792 del 5/12/2002. Allegato A VISTA la L.R. 13/5/96, n. 7. VISTA la L.R. n. 8/2002, art. 45. L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164/01 − Piano annuale 2001 − Attività 2002 1) Club Fotografico Grandangolo Catanzaro Lido C 2.582,28 2) Ass. Cult. «Green Stone» Platania (CZ) C 2.065,83 Totale C 4.648,11 VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99. VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Cultura, Istruzione e Beni Culturali» al Dott. Giuseppe Del Grande». SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dallo stesso. DECRETA DECRETO n. 6303 del 14 maggio 2003 L.R. 17/85 − D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002 − Piano annuale 2002 − Decreto n. 16577 del 5 dicembre 2002 − Liquidazione di Euro 8.869,30 ai beneficiari di cui all’allegato «A». IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la L.R. 17/85 «Norme in materia di Biblioteche di Enti locali e di Interesse locale». VISTO il decreto n. 16577 del 5/12/2002 ad oggetto: «L.R. 17/85 − Norme in materia di Enti locali e di Interesse locale. Impegno sul cap. 3131102 del B.R. 2002 della somma di Euro 1.450.000,00». VISTA la delibera G.R. n. 1278 del 27/12/2002, ad oggetto «L.R. 17/85, Piano annuale 2002. Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza. Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole. DI LIQUIDARE la somma di Euro 8.869,30 spettante ai beneficiari di cui all’allegato «A», parte integrante e sostanziale del presente decreto, gravando l’onere sul Cap. 3131102. B.R. 2003 es. provv., giusto impegno 5792 del 5/12/2002 assunto con decreto n. 16577 del 5/12/2002. DI CHIEDERE alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento. DI AUTORIZZARE il servizio 143 ad eseguire il presente decreto. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12877 All. «A» LEGGE REGIONALE 17/85 PIANO ANNO 2002 − EDITORIA Nr. Beneficiario Titolo 1 Edizioni Orizzonti Meridionali Abbonam. Rivista Capoverso 2 Edizioni Orizzonti Meridionali 3 Indirizzo Prezzo Euro Copie Viale della Repubblica, 297 87100 Cosenza 20,00 40 800,00 Origine d’Amore Viale della Repubblica, 297 87100 Cosenza 7,75 57 441,75 Edizioni Orizzonti Meridionali Nuvole e Angoscia Viale della Repubblica, 297 87100 Cosenza 7,75 57 441,75 4 Edizioni Orizzonti Meridionali Ombre Disegnate Viale della Repubblica, 297 87100 Cosenza 7,75 57 441,75 5 Edizioni Orizzonti Meridionali Torno Subito Viale della Repubblica, 297 87100 Cosenza 7,75 57 441,75 6 Gregorace Giuseppe Campi e Poesie Via Caduti 16 Marzo 1978, n. 13 Catanzaro 7,75 50 387,50 7 Caputo Antonio Delle tristi verità scritte da un giornalaio... Via Dante Alighieri, n. 15 89818 Capistrano 9,55 45 429,75 8 Leonardo Calabretta Guardavalle tra storia e memoria C/o Parrocchia Mater Domini 88100 Catanzaro 12,91 60 774,60 9 Gangemi Editore L’Ulisse del XVII sec. Via 2 Settembre, 35 89125 Reggio Cal. 20,66 57 1.177,61 10 Gangemi Editore Città nuove in Calabria nel tardo 700 Via 2 Settembre, 35 89125 Reggio Cal. 30,99 57 1.766,42 11 Gangemi Editore Alto Crotonese Via 2 Settembre, 35 89125 Reggio Cal. 30,99 57 1.766,42 Totale Generale DECRETO n. 6304 del 14 maggio 2003 L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione di Euro 35.000,00 quale anticipazione per la realizzazione di n. 10 borse di studio − all’Associazione Italia Filippine di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto n. 16577 del 5/12/2002 − L.R. 17/85 − Piano annuale 2002 − Impegno sul capitolo 3131102 del B.R. 2002, della somma di Euro 1.450.000,00. VISTA la D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002 ad oggetto «L.R. 17/85 − Norme in materia di Biblioteche di Enti Locali e di Interesse Locale − Proposta al Consiglio regionale − Piano annuale 2002». VISTA la D.G.R. n. 220 dell’11/3/2003 ad oggetto «L.R. 17/85 − Piano annuale 2002. Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. 1278 del 27/12/2002» con la quale la Giunta regionale ha reso esecutiva la succitata deliberazione, ai sensi dell’art. 37 bis della L.R. 14/99. RILEVATO che il suddetto piano ha riservato la somma di Euro 274.000,00 per attività e manifestazioni che promuovono la diffusione della cultura calabrese attraverso le più diversificate attività quali partecipazioni a fiere, rassegne, mostre, convegni, seminari, da organizzare in forma diretta o, sentita la Consulta, in collaborazione con altri soggetti, nonché la realizzazione di ini- Totale Euro 8.869,30 ziative di rilevanza nazionale ed internazionale a carattere di reciprocità con paesi stranieri dove è forte la presenza di emigrati calabresi. VISTO il decreto n. 4194 del 4/4/2003 con il quale è stata assegnata la somma di Euro 50.000,00 all’Associazione «Italia Filippine» di Reggio Calabria per la realizzazione di 10 borse di studio per studenti e professionisti filippini. CONSIDERATO che ai fini dell’erogazione dell’anticipazione pari al 70% del predetto contributo è stata avanzata richiesta con nota del 29/4/2003 dell’Associazione «Italia-Filippine». CHE la suddetta Associazione ha provveduto a trasmettere contestualmente la polizza di assicurazioni per cauzioni n. 14545406 di Euro 35.000,00, emessa dalla SAI in data 6/4/2003 con durata di mesi sei a favore della Regione Calabria. TENUTO CONTO che è stata acquisita la documentazione che comprova il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni per la liquidazione della spesa (Art. 45 L.R. 8/2002). VISTA la L.R. 17/85 − Norme in materia di Biblioteche di Enti Locali e di Interesse Locale. VISTO il Protocollo d’Intesa siglato tra la Regione Calabria ed il Governo delle Filippine. 12878 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996, recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della G.R. e sulla dirigenza regionale», ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione». VISTA la L.R. n. 8/02 artt. 43 e 44. VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 con la quale è stato conferito al Dott. Giuseppe Del Grande l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10, Pubblica Istruzione − Cultura − Beni Culturali − Diritto allo Studio − Università − Ricerca Scientifica e Tecnologica − Informazione. SU CONFORME proposta del Dirigente del servizio formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso. DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole di: Liquidare all’Associazione «Italia Filippine» di Reggio Calabria la somma di Euro 35.000,00 pari al 70% dell’importo complessivo di Euro 50.000,00, per la realizzazione di n. 10 borse di studio per studenti e professionisti filippini. Chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento gravando l’onere sull’impegno n. 5792 del 5/12/2002 assunto con decreto n. 16577 del 5/12/2002. Autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto. il quale era stata assegnata alla Società Arcobaleno con sede a Catanzaro Lido la somma di Euro 7.360,42, IVA compresa, per la realizzazione della Conferenza medesima. CONSIDERATO che la Società Arcobaleno di Catanzaro Lido ha presentato regolare richiesta di liquidazione delle spettanze relative ai servizi forniti per l’organizzazione della Prima Conferenza regionale per l’attività di Promozione Culturale, svoltasi a Catanzaro il 21/3/2003 e ha prodotto fattura n. 9 del 28/3/2003, per un ammontare complessivo, pari ad Euro 6.504,82, IVA compresa, essendosi determinata economia di spesa. TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione (Art. 45 L.R. 8/2002). VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002 «Autorizzazione all’esercizio provvisorio del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2003». VISTO l’impegno n. 5787 del 5/12/2002. VISTA la Legge regionale 13/5/1996, n. 7. VISTA la Legge regionale n. 8/2002. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione − Beni Culturali − Ricerca Scientifica al Dott. Giuseppe Del Grande». SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso. DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole: Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande DECRETO n. 6305 del 14 maggio 2003 L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1279/2002 e D.D.G. n. 2759/03 − Piano 2002 − Liquidazione alla Società Arcobaleno di Catanzaro Lido della somma di Euro 6.504,82, IVA compresa. IL DIRIGENTE GENERALE Di liquidare alla società Arcobaleno di Catanzaro Lido la somma di Euro 6.504,82, IVA compresa. Di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento gravando l’onere sul capitolo 3132101, giusto decreto n. 16578 del 5/12/2002, imp. n. 5787 del 5/12/ 2002, B.R. 2002. Di autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande VISTO il D.D.G. n. 16578 del 5/12/2002 ad oggetto «L.R. 16/85. Piano annuale 2002. Impegno sul cap. 3132101 del B.R. 2002 della somma di Euro 1.549.370,70». VISTA la D.G.R. n. 1279 del 27/12/2002 ad oggetto «L.R. 16/85. Piano annuale 2002. Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza». VISTA la D.G.R. n. 219 dell’11/3/2003 ad oggetto «L.R. 16/85. Piano annuale 2002. Attività 2003. Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. n. 1279 del 27/12/2002». VISTO il D.D.G. n. 2759 del 19/3/2003 ad oggetto «Prima Conferenza regionale per l’attività di Promozione Culturale» con DECRETO n. 6306 del 14 maggio 2003 L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164/2001 − Piano 2001 − Liquidazione − Cap. 3132101, della somma di Euro 45.505,67 in favore della società Artemis di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto n. 13746 dell’11/12/2001 ad oggetto «L.R. 16/85 Piano annuale 2001. Impegno sul capitolo 3132101 B.R. 2001 della somma di Lire 4.146.320.000». 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la delibera G.R. n. 1164 dell’11/12/2001 ad oggetto «L.R. 16/85 − Piano annuale 2001 − Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza». VISTA la D.G.R. n. 192 del 5/3/2002, ad oggetto «L.R. 16/85. Piano annuale 2001 − Attività 2002. Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. n. 1164/2001» con la quale la Giunta regionale ha reso esecutiva la D.G.R. n. 1164/2001 per silenzio assenso. 12879 DECRETO n. 6307 del 14 maggio 2003 Partecipazione della Regione Calabria alla Manifestazione Expo Economia della Cultura «Restauro» di Ferrara dal 3 al 6 aprile 2003 − Liquidazione contributo di Euro 21.661,00 a favore dell’Associazione Donne e Cultura di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il decreto n. 5850 del 5 maggio 2003 con il quale è stata assegnata la somma di Euro 45.505,67 alla società Artemis, con sede in Reggio Calabria, per l’acquisto di n. 16 pagine a colori oltre la seconda e la terza di copertina del IV numero della rivista Daidalos − Beni Culturali in Calabria, pubblicato nel mese di dicembre 2002. CONSIDERATO che la società Artemis di Reggio Calabria, ha presentato regolare richiesta di liquidazione delle spettanze, ha inviato fattura n. 22 del 30/12/2002 per un importo pari ad Euro 45.505,67 e ha consegnato numero cento copie della rivista di cui sopra. TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione (Art. 45 L.R. 8/2002). VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002 «Autorizzazione all’esercizio provvisorio del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2003». VISTO il decreto n. 2782 del 20/3/2003 con il quale è stata disposta la partecipazione della Regione Calabria alla manifestazione Expo Economia della Cultura «Restauro» di Ferrara, che si è svolta dal 3 al 6 aprile c.a., con affidamento all’Associazione Donne e Cultura di Reggio Calabria degli oneri relativi alla partecipazione stessa, mediante utilizzo del contributo di Euro 21.661,00, di cui al decreto n. 16578 del 5/12/2002 − Impegno n. 5787 sul cap. 3132101 del B.R. per la somma di Euro 1.549.370,70. VISTA la Convenzione tra Regione Calabria e Donne e Cultura, registrata il 31/3/2003 al n. 1447, Rep. n. 376/2003 con la quale sono stati regolamentati i rapporti tra i contraenti e i relativi oneri. CONSIDERATO che Donne e Cultura ha provveduto a documentare la spesa globale del contributo assegnato, nel rispetto della Convenzione sopra richiamata, richiedendo la liquidazione dell’importo di Euro 21.661,00 pattuito e che lo stesso importo è congruo e pertinente all’iniziativa. VISTO l’impegno n. 10957 del 7/12/2001. VISTA la Legge regionale 13/5/1996, n. 7. VISTA la Legge regionale n. 8/2002. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. VISTA la Delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione − Beni Culturali − Ricerca Scientifica al Dott. Giuseppe Del Grande». SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente. DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole: Di liquidare alla società Artemis con sede in Reggio Calabria, la somma complessiva di Euro 45.505,67. Di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento gravando l’onere sul capitolo 3132101 del B.R. 2003 esercizio provvisorio, giusto decreto n. 13746 dell’11/12/2001, imp. n. 10957 del 7/12/2001. Di autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 POSTO che sussistono le condizioni necessarie per l’erogazione della spesa a norma della L.R. 8/2002 e, in specie del 45. VISTA la L.R. 13/5/1995, n. 7. VISTA la delibera G.R. n. 925 dell’11/10/2002 ad oggetto: «Conferimento incarico di Dirigente Generale per il Dipartimento Cultura − Istruzione − Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande». Alla stregua dell’Istruttoria compiuta dalla Struttura interessata e con la proposta formulata, il Dirigente del Servizio competente dichiara espressamente la legittimità dell’atto. DECRETA La premessa è parte integrante del presente decreto e ad essa va diretta ogni esplicitazione non evidenziata altrimenti. La liquidazione del contributo di Euro 21.661,00 a saldo di ogni avere e a favore dell’Associazione Culturale «Donne e Cultura» di Reggio Calabria − C.F.: 92027440805 per l’organizzazione della Regione Calabria alla Manifestazione Expo Economia della Cultura «Restauro», che si è svolta a Ferrara dal 3 al 6 aprile 2003, mediante accredito sul c/c postale n. 16365876 ABI 07601 CAB 16300 intestato alla stessa, in Reggio Calabria. Di gravare la spesa sul cap. 3132101 B.R. Esercizio 2003, in conto residui passivi, che, in forza dell’impegno n. 5787 assunto sul capitolo 3132101 del B.R. con decreto D.G. n. 16578/2002 dispone della capienza necessaria. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande 12880 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6350 del 14 maggio 2003 Costituzione Commissione Misura 3.6 Azione 3.6 a) − Attuazione delibera n. 164/2003. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la decisione della Commissione delle Comunità Europee C(2000) 2054 dell’1 agosto 2000, che approva il Quadro Comunitario di Sostegno (QCS) per gli interventi strutturali comunitari nelle Regioni interessate dall’Obiettivo 1. VISTO il programma Operativo Regionale (POR) 2000/2006 della Calabria approvato con decisione della Commissione UE dell’8 agosto 2000, u.c. (2000) 2345. VISTO il relativo complemento di programmazione adottato dalla G.R. con deliberazione n. 735 del 2 agosto 2001. VISTA la Misura 3.6 − Prevenzione della dispersione scolastica e formativa (FSE) del POR Calabria 2000/2006. VISTA la delibera di G.R. n. 468 del 28/5/2002 − Misura 3.6 Azione 3.6 a) POR Calabria − Programmazione finanziaria ed indirizzi per l’attuazione. CONSIDERATO che nei complementi di programmazione della Misura 3.6 Azione 3.6 a) si precisa che tra gli interventi da attuare sono previste: Informazione e disseminazione delle informazioni a supporto dei servizi attuativi, sia del PON scuola che del POR Calabria nell’ambito delle scuole, delle agenzie formative e nei luoghi di socializzazione in cui è cospicua la presenza di giovani a rischio. L’informazione e la pubblicità verteranno su tutti gli aspetti attuativi e saranno garantiti sia a livello centrale dell’Amministrazione regionale che a livello locale dai singoli beneficiari finali, in particolare dalle istituzioni scolastiche. L’informazione dovrà fornire un quadro esauriente delle strategie e degli indirizzi dell’Unione Europea, per promuovere iniziative innovative, per migliorare la qualità dell’istruzione scolastica e per sostenere i processi contro la dispersione e l’insuccesso formativo nella scuola. Le campagne informative saranno, altresì, finalizzate alla diffusione degli strumenti e delle opportunità per l’attuazione PON scuola e POR Calabria mettendo a disposizione delle istituzioni scolastiche, degli Enti locali, e delle famiglie dei giovani, i beneficiari finali di questa linea d’intervento sono l’Amministrazione regionale, le amministrazioni prov.li e le istituzioni scolastiche. Per l’attuazione delle campagne informative dovranno attivare tutti gli strumenti disponibili di comunicazione (siti internet, servizi televisivi, produzione e diffusione di newsletters, eventi informativi itineranti ecc.). Particolare cura dovrà essere data alla comunicazione nei luoghi di socializzazione dell’extrascuola. VISTA la delibera di G.R. n. 164 del 25/2/2003 che ha approvato il piano per la comunicazione Misura 3.6 a) con relativo bando di procedura aperta e capitolato per il servizio triennale di progettazione e realizzazione del piano di che trattasi. CONSIDERATO che il punto 8 del dispositivo della delibera su citata prevede la costituzione di un’apposita commissione per la valutazione delle offerte composta da un docente universitario in discipline pedagogiche, uno in Scienze della Comunicazione, un docente in discipline informatiche designati dall’Assessore, un giornalista iscritto all’Albo designato dal Presidente dell’ordine regionale, il competente Dirigente designato dall’Assessore alla P.I. PRESO ATTO della nota prot. n. 84/SP del 12/5/2003 dell’Assessore regionale alla P.I. che designa nelle persone di: Prof. Giuseppe Trebisacce − Docente di Scienze dell’Educazione presso Unical; Prof. Orlando De Pietro docente di Scienze della Comunicazione presso l’Unical; Prof. Elio Cotronei − Docente della Scuola Media D’Andrea di Bova Marina, Dott.ssa Sonia Tallarico Dirigente del Settore Istruzione. PRESO ATTO della nota dell’8/5/2003 del Commissario straordinario dell’Ordine dei Giornalisti che designa il Dott. Cosimo Bruno Giornalista ed esperto in materie umanistiche, quale componente della commissione di che trattasi. VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la delibera di G.R. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU conforme proposta del Dirigente al Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dal Responsabile della Misura 3.6 che attesta la regolarità tecnica delle procedure e dal parere di legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente di Settore. DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano per intero, di: 1. Prendere atto delle designazioni formulate dall’Assessore regionale alla P.I. e dal Commissario straordinario dell’ordine dei giornalisti della Calabria; 2. Costituire la Commissione per la valutazione delle offerte per il piano della comunicazione, in attuazione del punto 8 della delibera di G.R. n. 164/2003, nel modo seguente: Prof. Giuseppe Trebisacce, docente di Scienze dell’Educazione presso l’Unical; Prof. Orlando De Pietro docente di Scienze della Comunicazione presso l’Unical Prof. Elio Cotronei − Docente presso la scuola media D’Andrea di Bova Marina, Dott.ssa Sonia Tallarico, Dirigente regionale del settore Istruzione; 3. Rinviare a successivo provvedimento l’entità del compenso per l’attività svolta dei componenti della Commissione, esclusa la componente regionale, ed eventuali spese di viaggio, con imputazione della spesa sul cap. 6421101 bilancio 2003 relativa alla Misura 7 azione del POR Calabria; 4. Dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati; 5. Trasmettere il presente decreto al Dipartimento Programmazione e Politiche Comunitarie per le competenze di cui al precedente punto 3; 6. Inviare due copie del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore alla P.I. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6351 del 14 maggio 2003 Nomina componenti del Comitato Tecnico Regionale di Programmazione per l’Istruzione e la Formazione Tecnica Superiore. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che i percorsi formativi per Istruzione la Formazione Tecnica Superiore e le relative misure per l’integrazione dei sistemi formativi a livello post secondario si realizzano, per l’anno 2002-2003, secondo le linee guida di cui alla Legge n. 144, art. 69 del 17/5/1999 e al regolamento adottato con Decreto Interministeriale n. 436 del 31 ottobre 2000 nel rispetto degli accordi già sanciti dalla Conferenza Unificata del 2 marzo e del 14 settembre 2000. CHE a norma degli artt. 1 e 2 del Regolamento, le Regioni perseguono l’integrazione dei sistemi di Istruzione formazione e realizzano il confronto con le parti sociali attraverso i Comitati regionali per l’Istruzione e Formazione tecnica superiore con propri atti formali. ACCERTATO quanto previsto dalle Linee Guida − Artt. 8 e 9 per la programmazione dei Piani regionali per l’I.F.T.S. CHE con atti deliberativi della Giunta regionale n. 818 del 19/9/2003 e n. 108 del 6/2/2003 è stato costituito il Comitato Tecnico Regionale per Istruzione la Formazione Tecnica Superiore per l’anno 2002/2003. VISTE le comunicazioni delle Istituzioni e delle Organizzazioni che hanno indicato il loro rappresentante per la costituzione del Comitato Tecnico Regionale per «IFTS» per l’anno 2002/2003. 12881 — prof. Francesco Latorre in rappresentanza del Coordinamento regionale delle Università; — dott. Raffaele Perri in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria; — dott. Filippo Callipo in rappresentanza della Confindustria regionale; — dott. Stefano Zirilli in rappresentanza delle Organizzazioni regionali di rappresentanza dell’Artigianato; — dott. Leo Stilo in rappresentanza della C.G.I.L. regionale; — prof. Guzzo Ennio in rappresentanza della CISL regionale; — dott. Andrea Lijoi in rappresentanza del Dipartimento regionale X Istruzione Beni Culturali Università e Ricerca; — dott. Giovanni Maria Alvaro in qualità di esperto; — avv. Giuseppe Nicoletti in qualità di esperto; — prof. Luciano Raso con funzioni di segretario, responsabile della segreteria tecnica a supporto del C.T.R.P. per gli I.F.T.S. È disposta la pubblicazione del presente decreto in forma integrale nel B.U.R.C. in Edizione straordinaria. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 nel testo modificato ed integrato, sulla separazione delle attività di indirizzo e di gestione. VISTA la Legge regionale n. 8 del 4/2/2002. SU conforme proposta del Dirigente responsabile, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente. DECRETA Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e affermate, di: Di costituire il Comitato Tecnico Regionale per l’Istruzione e la Formazione Tecnica Superiore così composto: — l’Assessore regionale alla Cultura, Istruzione, Cultura, Ricerca, Università, Alta Formazione o suo delegato con funzione di Presidente; — dott. Giorgio Margiotta in rappresentanza dell’Assessorato regionale alla Formazione Professionale; — d.ssa Carmela Fedele in rappresentanza dell’Assessorato regionale al Lavoro; — dott. Antonio Cacciatore in rappresentanza delle Province calabresi (UPI); — dott. Cosimo Comito in rappresentanza del Comitato regionale dell’ANCI; DECRETO n. 6352 del 14 maggio 2003 Interventi diretti della Regione. Legge regionale n. 27/85 art. 9 − Contributo di Euro 4.600 in favore del Liceo Classico Galluppi di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con Legge regionale n. 27/85 all’art. 9 sostiene iniziative e manifestazioni culturali da realizzare con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche. CONSIDERATO che l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria − Ufficio consulta degli studenti −, ha indetto la sesta edizione della «Giornata dell’arte e della creatività». CHE tale manifestazione, prevista per il 14 maggio 2003, mira a valorizzare le opere e le attività creative curate dagli studenti delle scuole medie superiori durante tutto l’anno scolastico dentro e fuori la scuola. RILEVATA la valenza educativa e culturale dell’iniziativa la Regione intende sostenerla assegnando un contributo di Euro 4000 al Liceo Classico Galluppi di Catanzaro, istituzione scolastica individuata per la gestione del contributo regionale. TENUTO PRESENTE, altresì, della richiesta del Liceo Classico Galluppi di Catanzaro di un contributo integrativo a quello assegnato a suo tempo per la realizzazione del progetto Gutenberg, per consentire ad una delegazione di studenti di partecipare 12882 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 ad un incontro con il Capo dello Stato a cui sono stati chiamati per effetto della risonanza nazionale avuta dal progetto Gutenberg. VISTA la Legge regionale 27/85 art. 9. VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la delibera di G.R. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. per la realizzazione di programmi che possano contribuire a migliorare l’offerta formativa in Calabria e favorire il superamento di situazioni di disagio. CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di Euro 17.500,00 in favore del Liceo Scientifico «L. Siciliani» di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «Biblio e annuario 2002/2003». CHE il Liceo Scientifico «L. Siciliani» di Catanzaro ha stipulato il protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 31/3/2003 rep. n. 08/03, per regolare modalità e tempi d’attuazione dell’intervento. RISCONTRATO che il Liceo Scientifico «L. Siciliani» di Catanzaro ha trasmesso la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 6401 del 23/4/2003. SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente che si è espresso: TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (Art. 45 L.R. n. 8/2002). DECRETA VISTO l’impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera n. 596 dell’8/7/2002. Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano per intero, di: 1. Assegnare e liquidare la somma di Euro 4.000 al Liceo Classico Galluppi di Catanzaro a sostegno della manifestazione «La giornata dell’arte e della creatività», istituzione scolastica individuata, dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria per la gestione del contributo; VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande. VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. 2. Assegnare e liquidare la somma di Euro 600 al Liceo Classico Galluppi di Catanzaro ad integrazione del contributo assegnato per la realizzazione del progetto Gutenberg; 3. Far fronte agli oneri derivanti dal presente provvedimento facendo gravare la spesa complessiva di Euro 4600 sul capitolo 3313101 bilancio 2002 impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera di G.R. n. 596 dell’8/7/2002; VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU conforme proposta del Dirigente di Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria della struttura interessata e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente: DECRETA 4. Dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati; 5. Inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della G.R., copia all’Assessore alla P.I. e copia al B.U.R. per la relativa pubblicazione. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande DECRETO n. 6353 del 14 maggio 2003 L.R. 27/85 art. 9 − Liquidazione di Euro 17.500,00 a favore del Liceo Scientifico «L. Siciliani» di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 18695 del 27/12/ 2002 sono stati individuati i beneficiari dei contributi regionali Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano per intero, di: 1. Autorizzare la Ragioneria Generale a liquidare la somma complessiva di Euro 17.500,00 in favore del Liceo Scientifico «L. Siciliani» di Catanzaro per la realizzazione del progetto denominato «Biblio e annuario 2002/2003», in quanto si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (Art. 45 L.R. n. 8/2002); 2. Far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente provvedimento ammontanti a Euro 17.500,00, giusto precedente impegno n. 2143 del 26/6/2002 delibera di G.R. n. 596/02 − Capitolo 3313101 Bilancio 2002; 3. Inviare 2 copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore alla P.I. Catanzaro, lì 14 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12883 DECRETA DECRETO n. 6563 del 16 maggio 2003 Interventi di cui al capitolo 3313109 − Bilancio 2003 L.R. 34/2001. Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano interamente di: IL DIRIGENTE GENERALE — comunicare all’Ardis di Reggio Calabria, all’Ardis di Catanzaro e al Centro residenziale dell’Unical di definire i propri bilanci con l’entità delle risorse regionali di seguito riportate: PREMESSO che con Legge regionale n. 34/2001 è stata prevista l’istituzione di due agenzie regionali per i servizi per il diritto allo studio, una riferita all’Università di Reggio Calabria e l’altra all’Università di Catanzaro. − Euro 2.270.450,00 in favore dell’Unical − Centro residenziale; CHE per quanto riguarda i servizi dell’Università della Calabria l’art. 26 della Legge regionale n. 34/01 prevede l’attuazione degli interventi con regolamentazione determinata con convenzione tra Regione e Unical. bria; CHE con delibera di G.R. n. 470 del 10/6/2002 è stata effettuata la programmazione del fondo regionale per il Diritto allo studio universitario anno 2002 determinando il peso percentuale per come segue: — dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati. Unical − Centro residenziale: il 28,11% del Fondo totale; Ardis di Reggio Calabria: il 35,94% del Fondo totale; − Euro 3.414.300,00 in favore dell’Ardis di Reggio Cala- − Euro 3.414.300,00 in favore dell’Ardis di Catanzaro; Catanzaro, lì 16 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande Ardis di Catanzaro: il 35,94% del Fondo totale. RILEVATA la necessità delle Ardis e del Centro Residenziale dell’Unical di definire nei propri bilanci le entità delle risorse regionali. TENUTO presente che con decreto dirigenziale n. 37 dell’8/1/ 2003, nelle more della programmazione annuale del fondo regionale per il diritto allo studio universitario, si autorizzavano le due Ardis e il Centro residenziale dell’Unical a definire nel proprio bilancio le risorse regionali sulla base degli stessi parametri riportati nella delibera di G.R. sopra citata, rispetto alla previsione di spesa riportata al capitolo 3313109 del bilancio esercizio provvisorio 2003, L.R. n. 51 del 27/12/2002. TENUTO presente che nel documento tecnico finanziario approvato dalla G.R. ed in atto all’esame del Consiglio regionale è autorizzato al capitolo n. 3313109 uno stanziamento di Euro 9.500.000,00. CHE, nelle more delle approvazione del bilancio regionale, occorre fornire indicazioni alle due Ardis sull’entità delle risorse disponibili per l’anno 2003 al fine di consentire la redazione dei relativi bilanci di previsione, atteso che le due Agenzie attualmente sono prive di strumento tecnico finanziario, non avendo avuto approvato nemmeno l’esercizio provvisorio, e conseguenzialmente non possono garantire gli interventi urgenti di gestione. VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11 ottobre 2002 di conferimento di incarico al Dr. Giuseppe Del Grande di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999. VISTO il D.P.G.R. n. 34 del 24/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU conforme proposta del Responsabile del Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dal Responsabile del Procedimento amministrativo e corredata dalla dichiarazione di regolarità dell’atto resa dallo stesso Dirigente. DECRETO n. 6564 del 16 maggio 2003 Interventi di cui al capitolo 3313120 − Bilancio 2003 artt. 20-21-22-23 della Legge n. 549/95. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che l’art. 20 della Legge n. 549/95 ha istituito la tassa regionale per il diritto allo studio, finalizzata all’erogazione di borse di studio e prestiti d’onore agli studenti universitari capaci, meritevoli e privi di mezzi, previsti dalla Legge 390/91. CHE a tal fine la Regione Calabria ha previsto al capitolo 3313120 del Bilancio 2003, una previsione di spesa di Euro 1.743.289,36. RILEVATA la necessità delle due Ardis, quella di Catanzaro e quella di Reggio Calabria di definire nei propri bilanci le entità delle risorse regionali che scaturiscono dalla previsione di spesa iscritta sul capitolo n. 3313120 del bilancio regionale anno 2003. CHE, nelle more delle approvazione del bilancio regionale, occorre fornire indicazioni alle due Ardis sull’entità delle risorse disponibili per l’anno 2003 al fine di consentire la redazione dei relativi bilanci di previsione, atteso che le due Agenzie attualmente sono prive di strumento tecnico finanziario, non avendo avuto approvato nemmeno l’esercizio provvisorio, e conseguenzialmente non possono garantire gli interventi urgenti di gestione. TENUTO presente che nel documento tecnico finanziario approvato dalla G.R. ed in atto all’esame del Consiglio regionale è autorizzato al capitolo n. 3313120 uno stanziamento di Euro 1.743.289,36. CHE il piano di riparto derivante dal gettito della tassa regionale è definibile in relazione al numero degli iscritti per ciascuno degli Atenei di Reggio Calabria e di Catanzaro. CHE l’entità complessiva è sostanzialmente analoga, per cui si ritiene, al momento, definire gli interventi in maniera paritaria. 12884 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la Legge 7/01. VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 di conferimento di incarico al Dr. Giuseppe Del Grande di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10. VISTO il D.D.G. n. 15136 del 20/11/2002 con il quale viene impegnata con n. 4861 del 15/11/2002 la somma di Euro 80.781,54, sul capitolo 3313113 del bilancio 2002, rinviando a successivo provvedimento il restante piano degli interventi regionali come previsti dal Comitato regionale per l’Educazione alla Legalità di cui alla delibera di G.R. n. 809 dell’11/9/2002. VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999. VISTO il D.P.G.R. n. 34 del 24/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU conforme proposta del Dirigente del Settore competente, formulata sulla base dell’istruttoria compiuta da Responsabile dell’Ufficio e corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto, resa dallo stesso Dirigente. DELIBERA Per le motivazioni dette in premessa che si richiamano e si approvano per intero: 1. Di autorizzare l’Ardis di Reggio Calabria e l’Ardis di Catanzaro a definire nel proprio bilancio le risorse regionali riportate nel capitolo 3313120, pari a Euro 1.743.289,36, nel seguente modo: 2. Euro 871.644,68 in favore dell’Ardis di Reggio Calabria; 3. Euro 871.644,68 in favore dell’Ardis di Catanzaro; 4. Dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati. Catanzaro, lì 16 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande DECRETO n. 6565 del 16 maggio 2003 L.R. n. 2/86 − Liquidazione contributo all’Osservatorio sulla Criminalità per l’organizzazione del Convegno «Le politiche Antimafia in Calabria». CONSIDERATO che con nota n. 3434 del 5/3/2003 è pervenuta a questo Dipartimento da parte dell’Osservatorio sulla Criminalità della provincia di Cosenza, una richiesta di contributo per l’organizzazione di un Convegno su tematiche riguardanti la «Legalità» e precisamente: «Le politiche Antimafia in Calabria» svoltosi a Reggio Calabria il 6/3/2003. PRESO ATTO che lo scrivente Assessorato ha ritenuto opportuno concedere un contributo al Convegno di cui sopra al quale hanno partecipato l’Assessore e componenti del Comitato per l’educazione alla Legalità come si evince dall’allegata locandina. PRESO ATTO che il Comitato Regionale Permanente per l’Educazione alla Legalità ha valutato con esito positivo la richiesta di finanziamento. STABILITO che l’importo da finanziare dallo scrivente Assessorato è di Euro 7.559,48 da attingere sul capitolo 3313113 del bilancio 2002 residui impegno n. 4861 del 15/11/2002. VISTO il D.Lgs. n. 29/93 e successive modifiche ed integrazioni. VISTA la L.R. n. 7/2001. VISTO l’art. 56 della L.R. n. 5/78. CONSIDERATO che l’Osservatorio sulla Criminalità della provincia di Cosenza ha provveduto a presentare una fattura di Euro 7.559,48. TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto dei creditori e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (Art. 45 L.R. 8/2002). VISTA la D.G.R.C. n. 925 dell’11/10/2002 con la quale è stato conferito al Dott. G. Del Grande l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10; VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. PREMESSO che la L.R. n. 2/86 determina interventi in favore delle scuole e delle Università calabresi per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratica nella lotta contro la criminalità mafiosa. SU CONFORME proposta del Dirigente di Settore formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Struttura interessata, nonché dall’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resa dallo stesso Dirigente: PREMESSO che con D.G.R.C. n. 809 dell’11/9/2002, con la quale è stata approvata la programmazione degli interventi attuativi della citata L.R. n. 2/86, capitolo 3313113, si prevede nella parte «B» al punto 3 l’organizzazione di corsi di formazione per docenti «referenti» di legalità da svolgersi nelle scuole secondarie superiori delle cinque province. Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano per intero: VISTO che i corsi previsti al «punto 3 parte B» non potranno essere realizzati nel corso di quest’anno scolastico, se ne rinvia l’attuazione al prossimo anno scolastico 2003/2004 e al relativo bilancio. — di erogare a favore dell’Osservatorio sulla Criminalità la somma complessiva di Euro 7.559,48 per la realizzazione del Convegno: «Le Politiche Antimafia in Calabria» di cui si allega locandina; DECRETA 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — di autorizzare la liquidazione dell’importo di Euro 7.559,48 in favore dell’Osservatorio sulla criminalità, tenuto conto che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano i diritti del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (Art. 45 L.R. 8/2002 comma 2 lettera B); — di far fronte alla liquidazione della somma di Euro 7.559,46 con imputazione sul capitolo 3313113 del bilancio 2002, imp. n. 4861 del 15/11/2002 residui; — di autorizzare la Ragioneria Generale ad effettuare il pagamento della somma su indicata facendo gravare la spesa sul cap. 3313113 del Bilancio 2002 residui; — di inviare due copie originali del presente decreto alla Segreteria Generale della G.R. e copia all’Assessore alla Pubblica Istruzione. Catanzaro, lì 16 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande DECRETO n. 6566 del 16 maggio 2003 L.R. 16/85 − D.G.R. n. 1164 del 27/12/2001 − Piano annuale 2001 − Attività 2002 − Liquidazione sul cap. 3132101, esercizio provvisorio B.R. 2003, della somma di Euro 18.592,46. 12885 VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7. VISTA la L.R. n. 8/2002. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. VISTA la delibera di G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione − Beni Culturali − Ricerca Scientifica al Dott. Giuseppe Del Grande». SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio e del Dirigente del Settore competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dagli stessi. DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole: Di liquidare le somme spettanti ai beneficiari di cui all’allegato «A», parte integrante e sostanziale del presente decreto, le somme a fianco di ciascuno indicate per un importo complessivo di Euro 18.592,46. Di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione dei relativi mandati di pagamento gravando l’onere sul cap. 3132101, esercizio provvisorio del B.R. 2003, giusto decreto n. 13746 dell’11/ 12/2001, imp. n. 10957 del 7/12/2001. Di autorizzare il Servizio n. 143 ad eseguire il presente decreto. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la L.R. 16/85 «Norme per interventi in materia di Promozione Culturale». Catanzaro, lì 16 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande VISTO il decreto n. 13746 dell’11/12/2001 ad oggetto «L.R. 16/85 − Piano annuale 2001» − Impegno sul capitolo 3132101, B.R. 2001, della somma di Lire 4.146.320.000. VISTA la D.G.R. n. 1164 del 27/12/2001 ad oggetto «L.R. 16/85 − Piano annuale 2001 − Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza». VISTA la D.G.R. n. 192 del 5/3/2002 ad oggetto «L.R. 16/85 − Piano Annuale 2001 − Attività 2002». Presa d’atto silenzio assenzo D.G.R. n. 1164/2001 con la quale la G.R. ha reso esecutiva la D.G.R. n. 1164 per silenzio assenzo. All. «A» ELENCO RICHIESTE DI EMISSIONE MANDATI DI PAGAMENTO − ATTIVITÀ 2002 Provincia di Cosenza N. Comune Denominazione 1 Mongrassano Amm.ne comunale 1.549,37 2 Cosenza Ass. Centro Optacon 2.065,83 3 Cassano Ionio Ass. I.R.S.D.D. 4.131,66 4 Castrolibero Ass. «Annibale Sersale» 1.549,37 5 Dipignano Ass. Depinius 2.582,28 6 Paola Luigi Pirandello 2.324,06 7 Rende Rimambusa 2.324,06 8 Rossano Accademia Musicale «Rossanese» 2.065,83 CONSIDERATO: — che, i creditori di cui all’allegato «A», parte integrante e sostanziale del presente decreto, hanno presentato regolare richiesta di liquidazione delle spettanze per l’attività culturale 2002, per un ammontare complessivo di Euro 18.592,46. TENUTO CONTO che sono stati acquisiti i documenti che comprovano il diritto dei creditori e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (Art. 45 L.R. 8/2002). VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002 «Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2003». VISTO l’impegno n. 10957 del 7/12/2001. Importo Euro Totale 18.592,46 12886 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6567 del 16 maggio 2003 L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione della somma di Euro 50.000,00 ai beneficiari di cui all’allegato A. IL DIRIGENTE GENERALE Di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione dei relativi mandati di pagamento gravando l’onere sul cap. 3131102, impegno n. 5792 del 5/12/2002, assunto con D.D.G. n. 16577/02. Di autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto. Catanzaro, lì 16 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande VISTA la L.R. 17/85 «Norme in materia di Biblioteche di Enti locali e di Interesse locale. VISTO il decreto n. 16577 del 5/12/2002 ad oggetto: «L.R. 17/85 − Norme in materia di Biblioteche di Enti locali e di Interesse locale. Impegno sul cap. 3131102 del B.R. 2002 della somma di Euro 1.450.000,00». VISTA la delibera G.R. n. 1278 del 27/12/2002, ad oggetto «L.R. 17/85, Piano annuale 2002. Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza. VISTA la D.G.R. n. 220 dell’11/3/2003 ad oggetto: «L.R. 17/85. Piano annuale 2002 − Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002. PRESO ATTO che nella succitata delibera G.R. n. 1278/02, all’allegato D, sono previsti stanziamenti da destinare in favore dei Comuni per la realizzazione e la gestione delle rispettive biblioteche, nonché dell’archivio storico del comune di Roghudi (L.R. 23/2002 − Legge finanziaria), per un importo complessivo di Euro 50.000,00. L.R. 17/85 − Piano annuale 2002 − Contributi ai Comuni per la realizzazione e la gestione della biblioteca comunale (L.R. 23/2002) COMUNI CONTRIBUTO Mandatoriccio C 15.000,00 Caloveto C 10.000,00 S. Stefano d’Aspromonte C 5.000,00 San Ferdinando C 5.000,00 Cosoleto C 5.000,00 C 40.000,00 Totale TENUTO CONTO di poter liquidare, ai sensi dell’art. 158 del D.Lgs. n. 267/2000, le somme spettanti ai Comuni di cui allegato A parte integrante e sostanziale del presente decreto per un importo complessivo di Euro 50.000,00. TENUTO CONTO quindi che si sono verificate le condizioni per la liquidazione della spesa (Art. 45, L.R. n. 8/02). VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002. L.R. 17/85 − Piano annuale 2002 − Contributo al comune di Roghudi per l’archivio storico COMUNI CONTRIBUTO Roghudi C 10.000,00 C 50.000,00 Totale complessivo VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7. VISTO il D.Lgs. n. 267/2000. VISTA la L.R. n. 8/2002, art. 45. DECRETO n. 6568 del 16 maggio 2003 VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. L.R. 17/85 − Decreto n. 16577 del 5/12/2002 − Piano annuale 2002 − Liquidazione della somma di Euro 150.000,00 ai beneficiari di cui all’allegato A. VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Cultura, Istruzione e Beni Culturali» al Dott. Giuseppe Del Grande». SU CONFORME proposta del Dirigente del Servizio competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dello stesso. DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole: Di Liquidare ai Comuni di cui all’A, parte integrante e sostanziale del presente decreto, ai quali è dovuto presentare rendicontazione nei termini e nelle modalità di cui all’art. 158 del D.Lgs. n. 267/2000, le somme a fianco di ciascuno indicate per un importo complessivo di Euro 50.000,00. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la L.R. 17/85 «Norme in materia di Biblioteche di Enti locali e di Interesse locale. VISTO il decreto n. 16577 del 5/12/2002 ad oggetto: «L.R. 17/85 − Norme in materia di Biblioteche di Enti locali e di Interesse locale. Impegno sul cap. 3131102 del B.R. 2002 della somma di Euro 1.450.000,00». VISTA la delibera G.R. n. 1278 del 27/12/2002, ad oggetto «L.R. 17/85, Piano annuale 2002. Proposta al Consiglio regionale per i provvedimenti di competenza. VISTA la D.G.R. n. 220 dell’11/3/2003 ad oggetto: «L.R. 17/85. Piano annuale 2002 − Presa d’atto silenzio assenso D.G.R. n. 1278 del 27/12/2002. 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 PRESO ATTO che nella succitata delibera G.R. n. 1278/02, all’allegato D, sono previsti stanziamenti a favore dei Sistemi Bibliotecari Territoriali, un importo complessivo di Euro 150.000,00. 12887 L.R. 17/85 − Piano annuale 2002 − Contributi ai sistemi bibliotecari territoriali DENOMINAZIONE CONTRIBUTO S.B.T. del Vibonese − Vibo Valentia C 35.000,00 S.B.T. Valle dell’Esaro − San Marco Roggiano Scalo C 35.000,00 S.B.T. dello Stretto − Villa San Giovanni C 30.000,00 VISTA la L.R. n. 51 del 27/12/2002. S.B.T. Silano − San Giovanni in Fiore C 20.000,00 VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7. S.B.T. Jonico − Bovalino C 30.000,00 TENUTO CONTO di poter liquidare, ai sensi dell’art. 158 del D.Lgs. n. 267/2000, le somme spettanti ai beneficiari di cui allegato A parte integrante e sostanziale del presente decreto per un importo complessivo di Euro 150.000,00. TENUTO CONTO quindi che si sono verificate le condizioni per la liquidazione della spesa (Art. 45, L.R. n. 8/02). Totale VISTO il D.Lgs. n. 267/2000. C 150.000,00 VISTA la L.R. n. 8/2002, art. 45. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento» Cultura, Istruzione e Beni Culturali «al Dott. Giuseppe Del Grande». DECRETO n. 6569 del 16 maggio 2003 Liquidazione contributi anno 2002: a favore dell’A.C.A.I. con sede a Bivongi per l’importo di Euro 6.474,12 a saldo. IL DIRIGENTE GENERALE SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente del Servizio competente, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dello stesso. DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano per intero approvandole: Di liquidare ai beneficiari di cui all’A, parte integrante e sostanziale del presente decreto, ai quali è dovuto presentare rendicontazione nei termini e nelle modalità di cui all’art. 158 del D.Lgs. n. 267/2000, le somme a fianco di ciascuno indicate per un importo complessivo di Euro 150.000,00. Di chiedere alla Ragioneria Generale l’emissione dei relativi mandati di pagamento gravando l’onere sul cap. 3131102, impegno n. 5792 del 5/12/2002, assunto con D.D.G. n. 16577/02. Di autorizzare il servizio 143 ad eseguire il presente decreto. Catanzaro, lì 16 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande VISTO il decreto n. 12843 del 10/10/2002 con il quale è stato disposto l’impegno n. 4051 sul cap. 3132137 a favore dell’Associazione Calabrese per l’Archeologia Industriale − A.C.A.I. con sede a Bivongi, nonché l’erogazione del contributo assegnato di Euro 18.075,99 in due tranches: Euro 7.230,40 con garanzia fidejussoria, già liquidata; Euro 10.845,99 a presentazione del rendiconto attestante la spesa dell’intero contributo. CONSIDERATO che il predetto Ente ha provveduto a documentare la spesa globale del contributo assegnato per un importo totale di Euro 13.705,00, occorre corrispondere soltanto un saldo di Euro 6.474,12 per difetto di rendiconto gravando sul B.R. Esercizio 03 in conto residui. POSTO che l’emissione del decreto sopra indicato era già sufficientemente supportato, si ribadisce, a richiesta della Ragioneria, che sussistono le condizioni necessarie per l’erogazione della spesa. VISTA la L.R. 13/5/1995, n. 7. VISTA la delibera G.R. n. 925 dell’11/10/2002 ad oggetto: «Conferimento incarico di Dirigente Generale per il Dipartimento Cultura − Istruzione − Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande». Alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Struttura interessata e con la proposta formulata, il Dirigente del Servizio competente dichiara espressamente la legittimità dell’atto. 12888 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETA La premessa è parte integrante del presente decreto e ad essa va diretta ogni esplicitazione non evidenziata altrimenti. La liquidazione del contributo di Euro 6.474,12, a saldo a favore dell’Associazione A.C.A.I. − Associazione Calabrese per l’Archeologia Industriale con sede in Bivongi, per come indicato con decreto n. 12843 del 10/10/2002. Impegno di spesa n. 4051 del 4/10/2002. Catanzaro, lì 16 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande DECRETA Per quanto esposto in premessa, che è qui da intendersi integralmente riportato: Di modificare il proprio decreto n. 5289 del 24/2/2003 avente ad oggetto «Nomina Commissione di Valutazione progetti Misura 2.3». Di nominare, componente supplente della Commissione di Valutazione di cui al decreto suddetto con funzione di Coordinamento, la Dott.ssa Anna Maria Scerbo Dirigente di Servizio dello stesso Dipartimento in sostituzione temporanea e per la durata dell’assenza dell’Arch. Domenicantonio Schiava Dirigente del Settore Beni Culturali in caso di legittimo impedimento dello stesso. Di dare atto che il presente decreto non comporta alcun onere di spesa. DECRETO n. 6570 del 16 maggio 2003 Modifica D.D.G. n. 5289 del 24 aprile 2003. IL DIRIGENTE GENERALE RICHIAMATO il proprio decreto n. 5289 del 24 aprile 2003 avente ad oggetto: «Nomina commissione di Valutazione progetti Misura 2.3». CONSIDERATO che, per legittimo impedimento il Dirigente del settore arch. Domenicantonio Schiava non può temporaneamente assolvere alle sue funzioni di componente coordinatore della nominata commissione. RITENUTO urgente provvedere alla sostituzione temporanea del suddetto Dirigente onde non ritardare i lavori della nominata commissione. VISTA la L.R. n. 7 del 13/5/1996. VISTA la D.G.R. n. 925 dell’11/10/2002 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande». VISTA la D.G.R. del 21 giugno 1999 n. 2661 «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/96 e dal D.L.vo n. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni». VISTO il D.P.G.R. del 24 giugno 1999 n. 354, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione». VISTO il D.P.G.R. del 15 dicembre 2000, n. 206 «Rettifica del punto 4 del D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354». SU CONFORME PROPOSTA del Responsabile del Procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata nonché dall’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dal sottoscritto Dirigente Generale. Di trasmettere il presente atto al settore Programmazione − Sviluppo Economico − Interventi Comunitari. Di trasmettere il presente atto al B.U.R. Calabria per la dovuta pubblicazione. Catanzaro, lì 16 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande DECRETO n. 6628 del 16 maggio 2003 Integrazione decreto dirigenziale n. 6350 del 14/5/2003. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con delibera di G.R. n. 164 del 25/2/2003 è stato approvato il piano per la comunicazione Misura 3.6 a) con relativo bando di procedura aperta e capitolato per il servizio triennale di progettazione e realizzazione del piano di che trattasi. CHE il punto 8 del dispositivo della delibera n. 164 del 25/2/ 2003 prevede la costituzione di un’apposita commissione per la valutazione delle offerte composta da un docente universitario in discipline pedagogiche, uno in Scienze della Comunicazione, un docente in discipline informatiche designati dall’Assessore, un giornalista iscritto all’albo designato dal Presidente dell’ordine regionale, il competente Dirigente designato dall’Assessore alla P.I. CHE con decreto dirigenziale n. 6350 del 14/5/2003 è stata costituita la Commissione per la valutazione delle offerte per il piano della comunicazione, in attuazione del punto 8 della delibera di G.R. n. 164/2003, nel modo seguente: Prof. Giuseppe Trebisacce, docente di Scienze dell’Educazione presso l’Unical; Prof. Orlando De Pietro docente di Scienze della Comunicazione 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 presso l’Unical Prof. Elio Cotronei − Docente presso la scuola media D’Andrea di Bova Marina, Dott.ssa Sonia Tallarico, Dirigente regionale del settore Istruzione. CHE nel decreto sopra menzionato, pur avendo citato la nota dell’8/5/2003 del Commissario straordinario dell’Ordine dei Giornalisti che designa il Dott. Cosimo Bruno Giornalista ed esperto in materie umanistiche, quale componente della Commissione di che trattasi, per errore materiale nel dispositivo non è stato riportato il nominativo del Dott. Bruno Cosimo. RITENUTO, pertanto, dover integrare il decreto dirigenziale n. 6350 del 14 maggio 2003 nella parte che riguarda la composizione della Commissione integrandola con il nominativo del Dott. Bruno Cosimo. VISTO il decreto dirigenziale n. 6350 del 14/5/2003. VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996. VISTA la delibera di G.R. 925 dell’11/10/2002 Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Cultura − Istruzione e Beni Culturali al Dott. Giuseppe Del Grande. VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999. VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000. SU conforme proposta del Dirigente al Settore, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dal responsabile della Misura 3.6 che attesta la regolarità tecnica delle procedure e dal parere di legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente di Settore. DECRETA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si approvano per intero, di: 1. Integrare il decreto n. 6350 del 14/5/2003 del Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 precisando che, della Commissione per la valutazione delle offerte per il piano della comunicazione, in attuazione del punto 8 della delibera di G.R. n. 164/ 2003, è componente il Dott. Bruno Cosimo in rappresentanza dell’ordine dei Giornalisti; 12889 Dipartimento n. 13 SANITA v DECRETO n. 5134 del 18 aprile 2003 Autorizzazione alla sig.ra Licari Maria Brigida, presidente dell’Associazione Circolo Endas Gruppo Operativo Edelweiss di Soverato per adibire l’ambulanza di tipo B targata BE 683 KM a trasporto infermi. IL DIRIGENTE DI SETTORE PREMESSO che il servizio competente per l’istruttoria ha accertato che con istanza pervenuta l’11/4/2003, la sig.ra Licari Maria Brigida nata a Caraffa di Catanzaro il 15/3/1965, presidente pro tempore dell’Associazione Circolo Endas Gruppo Operativo Edelweiss con sede nel comune di Soverato Via Italia n. 3, ha chiesto il rilascio dell’autorizzazione sanitaria regionale per adibire l’ambulanze di tipo B targata BE 683 KM per trasporto infermi, la cui direzione sanitaria è affidata alla dott.ssa Donatella Bosco con la collaborazione dei medici specialisti: Dott. Luigi Irrera − Cardiologo; dott. Luigi Gallelli − Ginecologo; dott. Pietro Damiani − Ortopedico. VISTE le dichiarazioni di accettazione dei suddetti sanitari che collaborano con l’associazione di cui sopra senza fini di lucro. VISTO il parere favorevole dell’8/8/2002 prot. 747/IP dell’U.O. Igiene Pubblica dell’Azienda Sanitaria n. 7 di Catanzaro − Distretto di Soverato, in quanto l’ambulanza di che trattasi possiede i requisiti previsti dalle normative sanitarie vigenti per trasporto infermi. VISTA la nota n. 147 datata 9/1/1998 del Settore Regionale Protezione Civile di Catanzaro che certifica l’iscrizione del Circolo di cui sopra presso il Registro Regionale Generale delle Organizzazioni di Volontariato nella sezione specifica di Protezione Civile. VISTO l’art. 1983 del T.U. delle LL.SS. 27/7/1934, n. 1265. VISTO il D.M. 17/12/87, n. 553. VISTO l’atto d’intesa Stato-Regioni del 1/4/96. VISTA la risoluzione del C.P.S. del 25/9/75. VISTA la Legge regionale 13/5/96, n. 7. 2. Inviare due copie del presente decreto alla Segreteria Generale della Giunta regionale e copia all’Assessore alla P.I. Catanzaro, lì 16 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Del Grande VISTO il D.P.G.R. 24/6/99, n. 354. VISTO il documento istruttorio redatto dal responsabile del procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 e seguenti della Legge regionale n. 19/2001 che attesta la regolarità tecnica e la legittimità del presente provvedimento. SU PROPOSTA del Dirigente di Servizio che, viste le motivazioni espresse nell’atto e nel documento istruttorio, attesta la legittimità e la regolarità tecnica del presente atto. DECRETA Per quanto in premessa, che qui s’intende ripetuto e confermato, di: 12890 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — Autorizzare la sig.ra Licari Maria Brigida, Presidente pro tempore dell’Associazione Endas Gruppo Operativo Edelweiss con sede nel comune di Soverato Via Italia n. 3, ad adibire l’ambulanza di tipo B targata BE 683 KM per trasporto infermi, con tariffe non superiori a quelle praticata dalla C.R.I.; — dare atto che l’equipe medica è così costituita: dott.ssa Donatella Bosco Direttore Sanitario − dott. Luigi Irrera Cardiologo − dott. Luigi Gallelli − Ginecologo − dott. Pietro Damiani Ortopedico; — il Servizio d’Igiene Pubblica dell’Azienda Sanitaria competente per territorio, cui copia del presente decreto sarà trasmessa per competenza, eserciterà la vigilanza segnalando al Dipartimento Sanità della Regione Calabria eventuali manchevolezze ed irregolarità; — di dare atto che il presente decreto sarà pubblicato sul BOllettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 18 aprile 2003 Il Dirigente di Settore Brancati tinuità assistenziale e medicina dei servizi approvata con D.D.G. n. 11714 del 23 settembre 2002, riconoscendo, pertanto, alla stessa il punteggio complessivo di p. 15,25; − disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie Locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria»; — il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11 marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della regione Calabria − Parti I e II − n. 4 dell’1 marzo 2003; — in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza n. 146/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare di sospensione della nota n. 21794 del 19 dicembre 2002; — in relazione alla decisione assunta dal tribunale amministrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio 2003, n. 979 sopra citato. Ritenuto in attesa delle decisioni nel merito, sospendere l’esecutività del citato decreto. Vista la L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Visto il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999. DECRETO n. 5740 del 30 aprile 2003 Dott.ssa Annetta Talarico − Sospensione D.D.G. nr. 979 del 12/2/2003. Visto il documento istruttorio che attesta la regolarità tecnica e la legittimità dell’atto medesimo. Su proposta del Dirigente di Settore. IL DIRIGENTE GENERALE Premesso che il Settore competente per l’istruttoria ha accertato. Con nota n. 21794 del 19 dicembre 2002, a seguito della sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata comunicata alla D.ssa Annetta Talarico che non si sarebbe provveduto, a favore della stessa al riconoscimento del punteggio connesso al corso di formazione specifica: — con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, la dott.ssa Talarico ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in via incidentale l’istanza di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato; — con decreto 12 febbraio 2003, n. 979, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a: − «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di cui in premessa in virtù della sentenza n. 1923 del 7 giugno 2002 con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del difenzore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla dott.ssa Annetta Talarico; − prendere conseguentemente atto della definitività del provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale per l’anno 1999 con la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove d’esame; − di sciogliere la riserva relativa all’attribuzione delgi ulteriori p. 7.20 alla dott.ssa Annetta Talarico nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di assistenza primaria, con- DECRETA Per quanto esposto in narrativa che si richiama quale parte integrante e sostanziale: — di prendere atto dell’ordinanza cautelare n. 146/R.G.N. con il quale il T.A.R. della Calabria ha accolto la domanda di sospensione della nota del Dirigente del Dipartimento SanitàServizio Gestione Assistenza Sanitaria Territoriale − n. 21794 del 19 dicembre 2002 relativa alla mancata attribuzione alla dott.ssa Annetta Talarico degli ulteriori p. 7,20 nella graduatoria definitiva per l’anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali per l’attività di Assistenza Primaria, Continuità Assistenziale e Medicina dei Servizi; — di sospendere, per l’effetto e nelle more del giudizio di merito, il proprio decreto n. 979 del 12 febbraio 2003 con il quale si è disposto di non attribuire alla ricorrente il suddetto punteggio nella citata graduatoria; Il presente Decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria nel suo testo integrale e notificato alla dr. Annetta Tallarico. Catanzaro, lì 30 aprile 2003 Il Dirigente Generale Moroni 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO SANITÀ Settore Assistenza Ospedaliera Riabilitativa e Territoriale Servizio Assistenza Territoriale Al Dirigente Generale SEDE Oggetto: Ordinanza T.A.R. Calabria n. 146/2003 Sospensione decreto n. 979 del 12 febbraio 2003. Documento istruttorio. Con nota n. 21794 del 19 dicembre 2002, a seguito della sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata comunicata alla D.ssa Annetta Talarico che non si sarebbe provveduto, a favore della stessa al riconoscimento del punteggio connesso al corso di formazione specifica: — con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, alla dott.ssa Talarico ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in via incidentale l’istanza di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato; — con decreto 12 febbraio 2003, n. 979, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a: − «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di cui in premessa in virtù della sentenza n. 1922 del 7 giugno 2002 con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del difensore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla D.ssa Annetta Talarico; − prendere conseguentemente atto della definitività del provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale per l’anno 1999 con la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove d’esame; − di sciogliere la riserva relativa all’attribuzione degli ulteriori p. 7.20 alla D.ssa Annetta Talarico nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di assistenza primaria, continuità assistenziale e medicina dei servizi approvata con D.D.G. n. 11714 del 23 settembre 2002, riconoscendo, pertanto, alla stessa il punteggio complessivo di p. 15,25; − disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie Locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria»; — il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11 marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della regione Calabria − Parti I e II, n. 4 dell’1 marzo 2003; — in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza n. 146/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare di sospensione della nota n. 21796 del 19 dicembre 2002; — in relazione alla decisione assunta dal tribunale amministrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio 2003, n. 979 sopra citato; 12891 — in attesa delle decisioni nel merito si ritiene necessario sospendere l’esecutività del suddetto decreto. Si attesta la regolarità tecnica del presente documento istruttorio redatto ai fini dell’adozione del conseguente provvedimento amministrativo di sospensione del decreto n. 980 del 12 febbraio 2003. Il responsabile dell’Ufficio Rag. D. Migale Si esprime, per quanto di competenza, parere favorevole in ordine alla legittimità del presente provvedimento. Il Dirigente di Servizio Rosanna Maida DECRETO n. 5741 del 30 aprile 2003 Dott.ssa Giuseppina Nicolazzi − Sospensione D.D.G. nr. 978 del 12/2/2003. IL DIRIGENTE GENERALE Premesso che il Settore competente per l’istruttoria ha accertato: — con nota n. 21796 del 19 dicembre 2002, a seguito della sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata comunicata alla D.ssa Giuseppina Nicolazzi la cancellazione dalla graduatoria valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali, ex art. 48 L. 833/78, per l’attività di medicina generale − Anno 2002; — con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, la dott.ssa Nicolazzi ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in via incidentale la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato; — con decreto 12 febbraio 2003, n. 978, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a: − «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di cui in premessa in virtù della sentenza n. 1924 del 7 giugno 2002 con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del difensore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla D.ssa Giuseppina Nicolazzi; − prendere conseguentemente atto della definitività del provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale per l’anno 1999 con la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove d’esame; − di sciogliere la riserva e non inserire, pertanto, la d.ssa Nicolazzi nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di assistenza primaria, continuità assistenziale e medicina dei servizi approvata con D.D.G. n. 11714 del 23 settembre 2002; 12892 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 − disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie Locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria»; − il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11 marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della regione Calabria − Parti I e II − n. 4 dell’1 marzo 2003; − in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza n. 145/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare di sospensione della nota n. 21796 del 19 dicembre 2002; − in relazione alla decisione assunta dal tribunale amministrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio 2003, n. 978 sopra citato. Ritenuto in attesa delle decisioni nel merito, sospendere l’esecutività del citato decreto. Vista la L.R. 13 maggio 1996, n. 7. REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO SANITÀ Settore Assistenza Ospedaliera Riabilitativa e Territoriale Servizio Assistenza Territoriale Al Dirigente Generale SEDE Oggetto: Ordinanza T.A.R. Calabria n. 145/2003 Sospensione decreto n. 978 del 12 febbraio 2003. Documento istruttorio. Con nota n. 21796 del 19 dicembre 2002, a seguito della sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata comunicata alla D.ssa Giuseppina Nicolazzi la cancellazione dalla graduatoria valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di medicina generale − Anno 2002: — con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, alla dott.ssa Nicolazzi ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in via incidentale l’istanza di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato; Visto il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999. Visto il documento istruttorio che attesta la regolarità tecnica e la legittimità dell’atto medesimo. — con decreto 12 febbraio 2003, n. 978, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a: − «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di cui in premessa in virtù della sentenza n. 1922 del 7 giugno 2002 con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del difensore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla D.ssa Giuseppina Nicolazzi; Su proposta del Dirigente di Settore: DECRETA Per quanto esposto in narrativa che si richiama quale parte integrante e sostanziale: — di prendere atto dell’ordinanza cautelare n. 145/R.G.N. con il quale il T.A.R. della Calabria ha accolto la domanda di sospensione della nota del Dirigente del Dipartimento SanitàServizio Gestione Assistenza Sanitaria Territoriale − n. 21796 del 19 dicembre 2002, relativa alla cancellazione della D.ssa Giuseppina Nicolazzi dalla graduatoria definitiva per l’anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali per l’attività di Assistenza Primaria, Continuità Assistenziale e Medicina dei Servizi; − prendere conseguentemente atto della definitività del provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale per l’anno 1999 con la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove d’esame; − di sciogliere la riserva e non inserire, pertanto, la D.ssa Nicolazzi nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 83/78 per l’attività di assistenza primaria, continuità assistenziale e medicina dei servizi approvata con D.D.G. n. 11714 del 23 settembre 2002; − disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie Locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della regione Calabria»; — di sospendere, per l’effetto e nelle more del giudizio di merito, il proprio decreto n. 978 del 12 febbraio 2003 con il quale si è disposto di non inserire la suddetta ricorrente nella citata graduatoria; − il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11 marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della Regione Calabria − Parti I e II − n. 4 dell’1 marzo 2003; — il presente decreto sarà pubbblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria nel suo testo integrale e notificato alla dr.ssa Giuseppina Nicolazzi. − in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza n. 145/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare di sospensione della nota n. 21796 del 19 dicembre 2002; Catanzaro, lì 30 aprile 2003 Il Dirigente Generale Moroni − in relazione alla decisione assunta dal tribunale amministrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio 2003, n. 978 sopra citato. In attesa delle decisioni nel merito si ritiene necessario sospendere l’esecutività del suddetto decreto. 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12893 Si attesta la regolarità tecnica del presente documento istruttorio redatto ai fini dell’adozione del conseguente provvedimento amministrativo di sospensione del decreto n. 978 del 12 febbraio 2003. − in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza n. 147/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare di sospensione della nota n. 21796 del 19 dicembre 2002; Il Responsabile dell’Ufficio Rag. D. Migale − in relazione alla decisione assunta dal tribunale amminsitrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio 2003, n. 980 sopra citato. Si esprime, per quanto di competenza, parere favorevole in ordine alla legittimità del presente provvedimento. Ritenuto in attesa delle decisioni nel merito, sospendere l’esecutività del citato decreto. Il Dirigente di Servizio Rosanna Maida Vista la L.R. 13 maggio 1996, n. 7. Visto il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999. Visto il documento istruttorio che attesta la regolarità tecnica e la legittimità dell’atto medesimo. DECRETO n. 5742 del 30 aprile 2003 Su proposta del Dirigente di Settore. Dott.ssa Anastasia Palmati − Sospensione D.D.G. nr. 980 del 12/2/2003 DECRETA IL DIRIGENTE GENERALE Per quanto esposto in narrativa che si richiama quale parte integrante e sostanziale: Premesso che il Settore competente per l’istruttoria ha accertato: — con nota n. 21798 del 19 dicembre 2002, a seguito della sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata comunicata alla D.ssa Anastasia Palmati la cancellazione dalla graduatoria valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali, ex art. 48 L. 833/78, per l’attività di medicina generale − Anno 2002: — con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, la dott.ssa Palmati ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in via incidentale la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato; — con decreto 12 febbraio 2003, n. 980, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a: − «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di cui in premessa in virtù della sentenza n. 1922 del 7 giugno 2002 con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del difensore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla D.ssa Anastasia Palmati; − prendere conseguentemente atto della definitività del provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale per l’anno 1999 con la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove d’esame; − di sciogliere la riserva e non inserire, pertanto, la d.ssa Palmati nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di assistenza primaria, continuità assistenziale e medicina dei servizi approvata con D.D.G. n. 11714 del 23 settembre 2002; − disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie Locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria»; − il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11 marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della Regione Calabria − Parti I e II − n. 4 dell’1 marzo 2003; — di prendere atto dell’ordinanza cautelare n. 147/R.G.N. con il quale il T.A.R. della Calabria ha accolto la domanda di sospensione della nota del Dirigente del Dipartimento SanitàServizio Gestione Assistenza Sanitaria Territoriale − n. 21798 del 19 dicembre 2002 relativa alla cancellazione della D.ssa Anastasia Palmati dalla graduatoria definitiva per l’anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali per l’attività di Assistenza Primaria, Continuità Assistenziale e Medicina dei Servizi; — di sospendere, per l’effetto e nelle more del giudizio di merito, il proprio decreto n. 978 del 12 febbraio 2003 con il quale si è disposto di non inserire la suddetta ricorrente nella citata graduatoria; — il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria nel suo testo integrale e notificato alla d.ssa Anastasia Palmati. Catanzaro, lì 30 aprile 2003 Il Dirigente Generale Moroni REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO SANITÀ Settore Assistenza Ospedaliera Riabilitativa e Territoriale Servizio Assistenza Territoriale Al Dirigente Generale SEDE Oggetto: Ordinanza T.A.R. Calabria n. 145/2003 Sospensione decreto n. 980 del 12 febbraio 2003. Documento istruttorio. Con nota n. 21798 del 19 dicembre 2002, a seguito della sentenza del T.A.R. Calabria n. 1924 del 7 giugno 2002, è stata comunicata alla D.ssa Anastasia Palmati la cancellazione dalla graduatoria valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di medicina generale − Anno 2002: 12894 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — con ricorso notificato in data 10 gennaio 2003, alla Dott.ssa Anastasia Palmati ha impugnato avanti al T.A.R. della Calabria di Catanzaro, la suddetta comunicazione proponendo, in via incidentale l’istanza di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato; — con decreto 12 febbraio 2003, n. 980, il Dirigente Generale sulla base degli atti presupposti ha provveduto a: − «prendere atto della cessazione dell’efficacia cautelare di cui in premessa in virtù della sentenza n. 1922 del 7 giugno 2002 con il quale il T.A.R. Calabria, sulla base delle deduzioni del difensore della parte ricorrente ha dichiarato improcedibile il ricorso proposto dalla D.ssa Anastasia Palmati; Dipartimento n. 15 FORMAZIONE PROFESSIONALE ED ECONOMATO DECRETO n. 6400 del 15 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’ente Innovareggio con sede in Reggio Calabria ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di formazione professionale. IL DIRIGENTE DEL SETTORE − prendere conseguentemente atto della definitività del provvedimento di diniego di ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale per l’anno 1999 con la conseguente caducazione dell’esito positivo delle prove d’esame; − di sciogliere la riserva e non inserire, pertanto, la d.ssa Palmati nella graduatoria definitiva, anno 2002, valevole per l’accesso ai rapporti convenzionali ex art. 48 L. 833/78 per l’attività di assistenza primaria, continuità assistenziale e medicina dei servizi approvata con D.D.G. n. 11714 del 23 settembre 2002; − disporre la notifica del presente provvedimento all’interessata, all’Aziende Sanitarie locali della Regione e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria»; − il suddetto decreto è stato pubblicato sul B.U.R.C. 11 marzo 2003 Supplemento Straordinario n. 5 al B.U. della Regione Calabria − Parti I e II − n. 4 dell’1 marzo 2003; − in data 12 marzo 2003 è stata acquisita agli atti l’ordinanza n. 145/2003 R.G.N., con la quale il T.A.R. nella Camera di Consiglio del 20 febbraio 2003, ha accolto la domanda cautelare di sospensione della nota n. 21796 del 19 dicembre 2002; − in relazione alla decisione assunta dal tribunale amministrativo non si è proceduto alla notifica del decreto 12 febbraio 2003, n. 980 sopra citato; − in attesa delle decisioni nel merito si ritiene necessario sospendere l’esecutività del suddetto decreto. Si attesta la regolarità tecnica del presente documento istruttorio redatto ai fini dell’adozione del conseguente provvedimento amministrativo di sospensione del decreto n. 980 del 12 febbraio 2003. Il Responsabile dell’Ufficio Rag. D. Migale Si esprime, per quanto di competenza, parere favorevole in ordine alle legittimità del presente provvedimento. Il Dirigente di Servizio Rosanna Maida VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione, previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto -legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far fronte ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale; VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n, 134 del 12 giugno 2001, con il quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002, con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonchè demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del D.P.R.G. n, 354/99 nel testo modificato ed integrato; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre 2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso pubblico; CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile 2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento; VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati per azioni e tipologia di progetto; CHE l’Ente Innovareggio di Reggio Calabria, rientra nei 26 progetti ammessi a finanziamento ed ha avuto assegnato un importo di C 109.782,30 per la realizzazione delle seguenti azioni e tipologie: — Informatizzazione dei processi C 11.661,47; — formazione del personale C 77.439,14; — competenze dirette e riflesse del personale C 4.355,76; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — indebitamento per anticipazioni finanziarie e/o ipotecarie C 16.325,93; CHE all’Ente Innovareggio di Reggio Calabria verrà erogata la somma di C 54.891,15 quale quota del 50% su di una somma ammessa a finanziamento di C 109.782,30, previa presentazione di polizza fidejussoria; CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate le somme necessarie alla copertura del ″Piano di ristrutturazione″ degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, art. 118, comma 9 sul capitolo n. 43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760, cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità; VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8; ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R.n. 8/2000; VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g; VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria; VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale». VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto:«Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione»; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo; Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 La premessa s’intende integralmente trascritta; Art. 2 Di erogare all’Ente «INNOVAREGGIO» con sede in Reggio Calabria la somma di C 54.891,15 per anticipazione del 50% per «Piano ristrutturazione Enti di Formazione Professionale» previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; Art. 3 Di gravare l’importo di C54.891,15 sul capitolo n. 43010204, U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003 sull’impegno n. 6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/ 2002 che presenta la dovuta disponibilità; 12895 Art. 5 Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma, lettera B dell’art. 45 della L.R. n. 8/2002. Catanzaro, lì 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci DECRETO n. 6401 del 15 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Ial Calabria con sede in Lamezia Terme (CZ) ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli Enti di formazione professionale. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione, previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto -legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far fronte ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale; VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giungo 2001, con il quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002, con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonchè demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del D.P.R.G. n. 354/99 nel testo modificato ed integrato; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre 2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso pubblico; CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile 2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento; Art. 4 VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati per azioni e tipologia di progetto; Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore dell’Ente «INNOVAREGGIO» con sede in Reggio Calabria previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; CHE l’Ente IAL Calabria di Lamezia Terme (CZ), rientra nei 26 progetti ammessi a finanziamento ed ha avuto assegnato un importo di C 98.851,44 per la realizzazione delle seguenti azioni e tipologie: 12896 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — Informatizzazione dei processi C 12.877,88; — Esodo del personale C 15.493,71; — Indebitamento per anticipazioni finanziario C 70.479,85; CHE all’Ente IAL Calabria di Lamezia Terme (CZ) verrà erogata la somma di C 49.425,72 quale quota del 50% su di una somma ammessa a finanziamento di C 98.851,44, previa presentazione di polizza fidejussoria; CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate le somme necessarie alla copertura del «Piano di ristrutturazione» degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, art. 118, comma 9 sul capitolo n. 43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760, cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità; VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8; ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2000; VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g; VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria; VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale». VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto:«Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione»; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo; Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 La premessa s’intende integralmente trascritta; Art. 2 Di erogare all’Ente «IAL Calabria» con sede in Lamezia Terme (CZ) la somma di C 49.425,72 per anticipazione del 50% per «Piano ristrutturazione Enti di Formazione Professionale» previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; Art. 3 Di gravare l’importo di C 49.425,72 sul capitolo n. 43010204, U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003, sull’impegno n. 6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/ 2002 che presenta la dovuta disponibilità; Art. 4 Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore dell’Ente «IAL Calabria» con sede in Lamezia Terme (CZ) previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; Art. 5 Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma, lettera B dell’art. 45 della L.R. n. 8/2002. Catanzaro lì, 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci DECRETO n. 6402 del 15 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Formaconsult con sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di formazione professionale. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione, previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto -legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far fronte ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale; VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2001, con il quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002, con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonchè demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del D.P.R.G. n. 354/99 nel testo modificato ed integrato; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre 2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso pubblico; CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile 2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati per azioni e tipologia di progetto; CHE l’Ente Formaconsult di Catanzaro, rientra nei 26 progetti ammessi a finanziamento ed ha avuto assegnato un importo di C 403.325,33 per la realizzazione delle seguenti azioni e tipologie: — Informatizzazione dei processi C 170.179,27; — Esodo del personale C 108.455,90; — Indebitamento per anticipazioni finanziarie e/o ipotecarie C 30.322,69; — Adeguamento della struttura logistica C 94.360,39; 12897 Art. 3 Di gravare l’importo di C 201.662,66 sul capitolo n. 43010204, U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003, sull’impegno n. 6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità; Art. 4 Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore dell’Ente «Formaconsult» con sede in Catanzaro previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; Art. 5 CHE all’Ente Formaconsult di Catanzaro verrà erogata la somma di C 201.662,66 quale quota del 50% su di una somma ammessa a finanziamento di C 403.325,33, previa presentazione di polizza fidejussoria; Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma, lettera B dell’art. 45 della L.R. n. 8/2002. CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate le somme necessarie alla copertura del «Piano di ristrutturazione» degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, art. 118, comma 9 sul capitolo n. 43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760, cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità; Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8; ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2000; VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g; VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria; VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale»; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto: «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione»; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo; Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 La premessa s’intende integralmente trascritta; Art. 2 Di erogare all’Ente «Formaconsult» con sede in Catanzaro la somma di C 201.662,66 per anticipazione del 50% per «Piano ristrutturazione Enti di Formazione Professionale» previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; Catanzaro, lì 15 maggio 2003 DECRETO n. 6403 del 15 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente ESEFS (Ente Scuola Edile per la Formazione e la Sicurezza) con sede in Reggio Calabria ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di formazione professionale. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione, previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto -legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far fronte ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale; VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2001, con il quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002, con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonchè demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del D.P.R.G. n. 354/99 nel testo modificato ed integrato; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre 2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso pubblico; CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile 12898 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento; VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati per azioni e tipologia di progetto; che l’Ente Esefs (Ente Scuola Edile per la Formazione e la Sicurezza) di Reggio Calabria, rientra nei 26 progetti ammessi a finanziamento ed ha avuto assegnato un importo di C 125.146,10 per la realizzazione delle seguenti azioni e tipologie: — Informatizzazione dei processi C 3.619,41; — Formazione del personale C 38.719,57; — Adeguamento della struttura logistica C 82.807,12; CHE all’Ente Esefs (Ente Scuola Edile per la Formazione e la Sicurezza) di Reggio Calabria verrà erogata la somma di C 62.573,05 quale quota del 50% su di una somma ammessa a finanziamento di C 125.146,10, previa presentazione di polizza fidejussoria; CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate le somme necessarie alla copertura del «Piano di ristrutturazione» degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23 dicembre 2000, n. 388. art. 118, comma 9 sul capitolo n. 43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760, cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità; VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8; ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2000; VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g; VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria; VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale». VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto: «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione»; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo; Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 La premessa s’intende integralmente trascritta; Art. 2 Di erogare all’Ente «ESEFS (Ente Scuola Edile per la Formazione e la Sicurezza)» con sede in Reggio Calabria la somma di C 62.573,05 per anticipazione del 50% per «Piano ristrutturazione Enti di Formazione Professionale» previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; Art. 3 Di gravare l’importo di C 62.573,05 sul capitolo n. 43010204, U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003, sull’impegno n. 6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D.18860 del 31/12/ 2002 che presenta la dovuta disponibilità; Art. 4 Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore dell’Ente «ESEFS (Ente Scuola Edile per la Formazione e la Sicurezza)» con sede in Reggio Calabria previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; Art. 5 Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma, lettera B della’art. 45 della L.R. n. 8/2002. Catanzaro, lì 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci DECRETO n. 6404 del 15 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Tertium con sede in Cosenza ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione, previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far fronte ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale; VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2001, con il quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002, con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonché demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del D.P.R.G. n. 354/99 nel testo modificato ed integrato; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre 2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso pubblico; CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile 2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento; VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati per azioni e tipologia di progetto; CHE l’Ente Tertium di Cosenza, rientra nei 26 progetti ammessi a finanziamento ed ha avuto assegnato un importo di C 39.154,64 per la realizzazione delle seguenti azioni e tipologie: — Informatizzazione dei processi C 39.154,64; 12899 Art. 2 Di erogare all’Ente «Tertium» con sede in Cosenza la somma di C 19.577,32 per anticipazione del 50% per «Piano ristrutturazione Enti di Formazione Professionale» previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; Art. 3 Di gravare l’importo di C 19.577,32 sul capitolo n. 43010204, U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003, sull’impegno n. 6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/ 2002 che presenta la dovuta disponibilità; Art. 4 Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore dell’Ente «Tertium» con sede in Cosenza previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; Art. 5 CHE all’Ente Tertium di Cosenza verrà erogata la somma di C 19.577,32 quale quota del 50% su di una somma ammessa a finanziamento di C 39.154,64, previa presentazione di polizza fidejussoria; Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma, lettera B dell’art. 45 della L.R. n. 8/2002. CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate le somme necessarie alla copertura del«Piano di ristrutturazione» degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, art. 118, comma 9 sul capitolo n. 43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760, cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità; Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8; ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2000; VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g; VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria; VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale»; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto:«Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione»; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo; SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 La premessa s’intende integralmente trascritta; Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 DECRETO n. 6405 del 15 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Pro.Te.Ma con sede in Rossano (CS) ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO la legge 23 dicembre 2000, n. 388, con la quale, nell’ambito delle risorse finanziarie del fondo per l’occupazione, previsti dall’art. 1, comma 7, del Decreto - legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236, è stata stanziata la somma complessiva di 100 Miliardi di Lire, per far fronte ai progetti di ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale; VISTO il Decreto direttoriale n. 173 del 30 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2001, con il quale in esecuzione dell’art. 118, comma 9 della legge 23 dicembre 200, n. 388, il ministero del lavoro e della Previdenza Sociale ha inteso concorrere al finanziamento di progetti mirati alla ristrutturazione degli Enti di Formazione Professionale e finalizzati a conseguire l’accreditamento sancito in sede di conferenza Stato Regioni del 18 febbraio 2000; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1574 del 2 febbraio 2002, con il quale sono state espletate le procedure di evidenza pubblica, per la presentazione dei progetti di ristrutturazione, da parte degli Enti ed organismi di formazione interessati, nonché demendato al Settore 44 l’adozione di tutti gli atti consequenziali finalizzati del provvedimento, ai sensi della L.R. n. 7/96 e del D.P.R.G. n. 354/99 nel testo modificato ed integrato; 12900 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETA VISTO il Decreto Dirigenziale n. 18693 del 27 dicembre 2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento 26 progetti su n. 39 presentati entro la scadenza prevista dall’avviso pubblico; CHE con provvedimento prot. n. 2475 del 14 aprile 2003, e successivo provvedimento integrativo prot. n. 3443 del 30 aprile 2003, il Dirigente del Settore programmazione Sviluppo e Ricerca ha costituito un apposito gruppo di lavoro, con il compito di procedere alla valutazione ed all’istruttoria dei progetti esecutivi presentati degli Enti, tendente a verificare la compatibilità dei progetti e la determinazione dell’entità della richiesta in relazione alle tipologie di interventi ammesse a finanziamento; VISTO le schede di valutazione, predisposte per ciascun progetto, in atti, relative alla determinazione degli importi assegnati per azioni e tipologia di progetto; CHE l’Ente Pro.Te.Ma di Rossano (CS), rientra nei 26 progetti ammessi a finanziamento ed ha avuto assegnato un importo di C 32.460,39 per la realizzazione delle seguenti azioni e tipologie: — Informatizzazione dei processi C 21.384,64; — Formazione del personale C 5.962,81; — Adeguamento della struttura logistica C 5.112,94 CHE all’Ente Pro.Te.Ma di Rossano verrà erogata la somma di C 16.230,19 quale quota del 50% su di una somma ammessa a finanziamento di C 32.460,39, previa presentazione di polizza fidejussoria; CHE con D.D. n. 18860 del 31/12/2002 sono state impegnate le somme necessarie alla copertura del«Piano di ristrutturazione» degli Enti di Formazione Professionale della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, art. 118, comma 9 sul capitolo n. 43010204 esercizio finanziario 2003, gravando la somma sull’impegno n. 6760, cap. 43010204 del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/2002 che presenta la dovuta disponibilità; VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8; ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2000; Art. 1 La premessa s’intende integralmente trascritta; Art. 2 Di erogare all’Ente «PRO.TE.MA» con sede in Rossano (CS) la somma di C 16.230,19 per anticipazione del 50% per «Piano ristrutturazione Enti di Formazione Professionale» previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; Art. 3 Di gravare l’importo di C 16.230,19 sul capitolo n. 43010204, U.P.B. 4.3.01.02 esercizio finanziario 2003, sull’impegno n. 6760, del 31/12/2002 consolidato con D.D. 18860 del 31/12/ 2002 che presenta la dovuta disponibilità; Art. 4 Di autorizzare la «Ragioneria Generale» dell’Assessorato al Bilancio ad emettere il relativo ordinativo di pagamento a favore dell’Ente «PRO.TE.MA.» con sede in Rossano (CS) previa presentazione da parte dell’Ente di polizza fidejussoria; Art. 5 Di certificare che si sono verificate le condizioni di cui al 2° comma, lettera B dell’art. 45 della L.R. n. 8/2002. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci DECRETO n. 6406 del 15 maggio 2003 Liquidazione fatture ditta Algieri Piero per servizi di pulizia c/o il C.R.F.P. di Acri- Periodo 1/11/2001-31/03/2003. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la Legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g; VISTA la Legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria; VISTO il D.L.VO. n. 29/93. VISTA la L.R. n. 7/96. VISTO il D.P.G.R. n. 354/99 e succ. modificazioni. VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale»; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto:«Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione»; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/2003 con il quale sono state espressamente assegnate competenze e funzioni specifiche al Dirigente del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo; SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente preposto al competente Settore, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: VISTA la D.G.R. n. 62 del 09/02/2001. VISTA la L.R. n. 8/2002. PREMESSO che, a seguito dell’accorpamento di questo settore nel nuovo Assessorato alla Formazione Professionale-Economato ed Autoparco e nel relativo dipartimento, è stata con nota del 6/11/2002 n. 1112 di prot. dell’ex Settore n. 44 Formazione Prof. ed Orientamento qui rimessa stante la specifica competenza, la pratica concernente il servizio di pulizia presso il C.R.F.P. di Acri; CHE dagli atti pervenuti, il servizio in questione risulta effettuato dall’1/02/2001 a tutto il 31/03/03 in forma precaria ed a 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 seguito di esperimento di gara ufficiosa indetta dal citato Centro con avviso del 3/01/2001, dalla ditta Algieri Piero di Acri per l’importo di L. 1.590.000 mensili pari ad Euro 821,17 oltre I.V.A. come si evince dai verbali di gara in atti del 22 e 29 gennaio 2001 del C.R.F.P. di Acri; CHE con nota n. 354 di prot. del 17/06/2002 il C.R.F.P. di Acri ha comunicato l’avvenuto pagamento dei compensi a tutto il mese di ottobre 2001 a favore della ditta Algieri Piero; 12901 VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/06/1999 e succ. modificazioni; VISTA la d.g.r. n. 62 del 09/02/2001; VISTA la l.r. n. 8/2002; VISTA la d.g.r. n. 944 del 15/10/2002; CONSIDERATO che occorre liquidare i compensi dall’1/11/ 2001 al 31/03/2003 per l’importo di Euro 16.751,80 come da fatture in atti riscontrate regolari; PREMESSO che entro il 31 maggio 2003 dovrà provvedersi al pagamento delle tasse patrimoniali di circolazione degli automezzi di proprietà dell’Ente scaduti il 30 aprile 2003; ATTESO che si sono verificate le condizioni di cui alla Lett. A) Secondo Comma dell’art. 45 Legge Regionale n. 8/2002 CHE per tale adempimento è stato predisposto l’elenco sulla base dei rispettivi codici di riferimento; DECRETA — Per la causale di cui in premessa di liquidare e pagare a favore della ditta Algieri Piero di Acri l’importo di C 16.751,80 a saldo delle fatture emesse per il servizio di pulizia effettuato dall’ 1/11/2001 al 31/03/2003 presso il C.R.F.P. di Acri. Di gravare la spesa per C 13.795,60 (periodo 1/11/2001-31/ 12/2002) nel cap. 1005103 del corrente bilancio conto residui 2002 a fronte dell’impegno n. 292 già assunto con decreto n. 2169 del 7/03/2002 e per C 2956,20 (periodo 1/1-31/3/03) sul medesimo capitolo del corrente bilancio a fronte dell’impegno n. 83 assunto con decreto n. 881/03 CONSTATATO che l’importo da corrispondere a favore dell’ACI di Catanzaro, come risulta dal prospetto predisposto ed allegato al presente provvedimento, è stato determinato in Euro 4.964,32; CHE con Decreto dirigenziale n. 886 dell’11/02/2003 si è provveduto ad assumere in data 30/01/2003 impegno di spesa n. 65 sul capitolo 1005108/2003; VERIFICATA regolare l’istruttoria compiuta dall’Ufficio Affari Amministrativi dell’Autoparco Regionale; ATTESTATO che, per la liquidazione della spesa, si sono verificate le condizioni stabilite dalla L.R. 8/2002, art. 45; DECRETA Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Nicola Piscioneri DECRETO n. 6407 del 15 maggio 2003 Pagamento tasse circolazione − Scadenza aprile. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO il d.lgs n. 29/93; VISTA la l.r. n. 7/96; — Per le motivazioni di cui in premessa, di gravare la spesa complessiva di Euro 4.964,32 a fronte dell’impegno di spesa già assunto il 30/01/2003 al n. 65 sul capitolo 1005108 con Decreto del Dirigente n. 886 dell’11/02/2003. — Di pagare all’ACI di Catanzaro, P.I. 00100520790, mediante assegno Carime N.T. l’importo di Euro 4.964,32 intestato all’ACI di Catanzaro, da consegnare al Funzionario Mario Rotella nella qualità di Responsabile dell’Ufficio Affari Amministrativi dell’Autoparco Regionale; Il presente decreto sarà trasmesso per la pubblicazione al BURC e notificato in conformità al D.P.G.R. 206/2000. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Nicola Piscioneri 12902 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6408 del 15 maggio 2003 Nomina Cassiere Centrale Supplente Art. 14 R.R. 1/86. 12903 VISTA la L.R. n. 5 del 19/03/1999, contenente direttive regionali per la qualificazione professionale dell’attività di Estetista nella Regione Calabria, in conformità ai principi stabiliti dalla L. 4/01/90 n. 1, dalla L. 21/12/78 n. 845 e dalla L.R. 19/04/85 n. 18; IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la Legge Regionale n. 7/1976; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/06/1999 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTA la D.G.R. n. 62 del 09/02/2001; VISTA la Legge Regionale n. 8/2002; VISTO il Regolamento Regionale n. 1 del 7/03/1986 che detta norme per il funzionamento del Servizio Provveditorato ed Economato; VISTO in particolare l’art. 14 del predetto regolamento che disciplina il servizio della Cassa Economale, unitamente alla nomina del Cassiere Centrale e Cassiere Centrale supplente; CONSIDERATO che con decreto n. 98 del 18/04/2000 dell’ex dipartimento della Presidenza si è provveduto alla nomina del Cassiere Centrale; ATTESA la necessità di nominare il Cassiere Centrale supplente per rendere operante l’attività del servizio di cassa anche nei casi di indisponibilità del Cassiere Centrale; CONSIDERATO che detto incarico può essere ricoperto per comprovato capacità ed esperienza dalla Sig.ra Concolino Alba matr. 192875 livello VI dipendente di ruolo in servizio presso questo Settore che si è favorevolmente espressa. DECRETA la Sig.ra Concolino Alba in servizio presso questo Settore è nominata Cassiera Centrale Supplente del servizio Cassa Economale di cui all’art. 14 del Regolamento Regionale n. 1/86 Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Nicola Piscioneri CHE l’art. 2 comma 1 della predetta L.R. n. 5/99 prevede per l’acquisizione della Qualifica Professionale di Base di Estetista, la frequenza di un Corso Triennale della durata di 900 ore annue, istituito o riconosciuto dalla Regione Calabria ai sensi della L. 845/78 e L.R. n. 18/85 e la Frequenza di un corso annuale di 3° anno di Specializzazione sempre istituito o riconosciuto dalla Regione Calabria ai sensi delle predette L. 845/78 e L.R. 18/85, seguito da apposito esame Teorico-Pratico, davanti una Commissione prevista dall’art. 6 comma 4 della L. 1/90 e dall’art. 3 della L.R. 5/99; CHE l’art. 2 comma 5 della L.R. n. 5/99, in esecuzione all’art. 6 comma 5 della L. 4/01/90 n. 1 stabilisce che la Regione Calabria può riconoscere attività libere di qualificazione professionale realizzate da Enti, Associazioni e Organizzazioni, anche non convenzionate ai sensi dell’art. 40 della L.R. 18/85; ESAMINATA la richiesta prot. n. s.n. del 17/01/03, acquisita agli atti di questo Settore in data 22/01/03 prot. n. 669, con la quale l’Associazione «Club Per il Progetto Donna» - Via Polisportivo, 35/C − di Castrovillari, chiede il riconoscimento di n. 1 corso professionale triennale per la qualifica di Estetista; RILEVATO che: — Dal programma analitico dei vari anni di cui si compone il corso, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 4 della L.R. n. 5/99 e dall’art. 6 comma 3 della L. 1/90, si prevedono le seguenti discipline:A) Anatomia B) Cosmetologia C) Etica ProfessionaleD) Psicologia Generale E) Inglese F) Trucco G) Igiene H) Tirocinio I) D. lgs 626/94. — I corsi sono destinati a coloro che intendono esercitare l’attività di Estetista; — I percorsi formativi avranno la durata triennale con un minimo di 900 ore annue per la Qualificazione dell’abilitazione all’esercizio professionale di Estetista; — Il finanziamento necessario per lo svolgimento dei corsi è a totale carico dei partecipanti; — L’onere a carico dei partecipanti è stato fissato in C 3.000,00 annue, per il biennio ed C 3.500,00 per il terzo anno di specializzazione; DECRETO n. 6409 del 15 maggio 2003 — Il numero dei partecipanti al corso è di n. 16 unità; Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per estetista, ai sensi della L.R. n. 5/1999 e dell’art. 40 della L.R. n. 18/85. Associazione Club Progetto Donna di Castrovillari. CONSIDERATO che: IL DIRIGENTE DEL SETTORE — L’Associazione «Club Per Il Progetto Donna», di Castrovillari, cosı̀ come si evince dagli atti, rientra tra i soggetti che possono organizzare corsi di formazione professionale ai sensi dell’art. 5 comma 4 della L. 845/78; VISTA la legge n. 1 del 04/01/1990 «recante norme sulla disciplina dell’attività di estetista»; — Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per come previsto dall’art. 40 della L.R. n. 18/85); EVIDENZIATO che l’art. 3 comma 1 lettera a) della predetta legge n. 1/90 stabilisce che per acquisire la Qualifica professionale di Estetista, è necessaria, dopo l’espletamento dell’obbligo scolastico, la frequenza di un corso triennale di formazione professionale della durata di n. 900 ore annue, seguito da un corso di Specializzazione della durata di un anno, necessario per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio professionale dell’attività di Estetista; — Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; — I programmi formativi sono conformi alle disposizioni della L.R. n. 5/99 e alla L. n. 1/90; — I corsi saranno tenuti presso la sede formativa di Rossano c.da Crosetto s.n.; 12904 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 CONSIDERATO, inoltre, che le attività formative proposte possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse per come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85, non contrastano con le attività formative previste dai Complementi di Programmazione nell’ambito del POR Calabria 2000-2006 − Asse III Risorse Umane − annualità 2000/2001; torie previste (2.700) «Attestato di Qualifica Professionale», su modello similare a quello utilizzato per i corsi di F.P. nella Regione Calabria ai sensi dell’art. 22 della L.R. n. 18/85, vistato dal Dirigente della settore Programmazione della F.P. previo esame sostenuto d’innanzi ad una Commissione nominata dal Settore F.P. con criteri di cui alla L. 845/78 art. 14 e cosı̀ composta: — Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento F.P. o dall’ente delegato VISTE: — La legge quadro in materia di formazione professionale n. 845/78; — La L.R. n. 18/85; — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero della P.I.; — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero del Lavoro; — La circolare attuativa di cui alla D.G.R. n. 3325 del 04/ 08/86; — La L.R. n. 7/96 recante «norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della G.R.; VISTI i DD.PP.GG.RR. n. 354/99 e n. 206/00 relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quello della gestione; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; — Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di categoria a struttura nazionale; — Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale; — Il Presidente della Commissione Provinciale per l’Artigianato o un suo delegato; — Da 2 docenti delle materie fondamentali designati dall’ente attuatore del corso. Art. 5 SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 Approvare la richiesta dell’Associazione «Club Per Il Progetto Donna», di Castrovillari, tendente ad ottenere l’autorizzazione all’espletamento di corsi di formazione professionale per «Estetista», in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Art. 2 Autorizzare, ai sensi dell’art. 40 della L.R. n. 18/85, l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale per «Estetista» e precisamente: Delegare il Settore Programmazione della F.P. ad organizzare al termine del 3° anno di specializzazione apposito esame Teorico-Pratico di cui all’art. 3 della L. n. 1/90 e della L.R. n. 5/99, in coerenza con quanto disposto dall’art. 22 della L.R. n. 18/85, per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio professionale dell’attività di Estetista, convocando specifica sessione d’esame.Tale esame a modifica di quanto previsto dall’art. 23 della L.R. n. 18/85, si svolge davanti ad una commissione esaminatrice costituita e convocata dal Settore del Dipartimento alla F.P. e composta in esecuzione all’art. 6 comma 4 della Legge n. 1/90 da: — Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento F.P. o dall’ente delegato; — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero della P.I.; — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero del Lavoro; — n. 1 Corso triennale di qualificazione professionale per Estetista − Durata 900 ore annue − mesi 12 − onere a carico partecipanti C 3.000,00 annue, per il biennio ed C 3.500,00 per il terzo anno di specializzazione, numero partecipanti 16 - sede formativa: Rossano Calabro - c.da Crosetto s.n.; — Due esperti designati dalla Organizzazione Provinciale di categoria a struttura nazionale; Art. 3 — Il Presidente della Commissione Provinciale per l’Artigianato o un suo delegato; Autorizzare l’Associazione «Club Per Il Progetto Donna», di Castrovillari ad organizzare lo scrutinio interno per il passaggio dal 1° al 2° ciclo formativo, richiedendo la presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di presidente; — Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale; — Da due docenti delle materie fondamentali designati dall’ente attuatore del corso. Art. 6 Art. 4 Autorizzare l’Associazione «Club Per il Progetto Donna», di Castrovillari a rilasciare agli allievi idonei, che abbiano regolarmente frequentato i corsi triennali per il 75% delle ore obbliga- Ritenere oneri finanziari, relativi alla costituzione e funzionamento delle Commissioni di esame a totale carico dell’Ente gestore dell’attività formativa, secondo quanto previsto dal decreto n. 67 del 7 giugno 2000; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Art. 7 Revocare il riconoscimento nel caso in cui vengono riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti; 12905 VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’ art. 41; VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale»; Art. 8 Dare mandato al competente Settore Programmazione della F.P. per tutti gli adempimenti del necessari per l’avvio dell’attività formativa; Art. 9 Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 DECRETO n. 6410 del 15 maggio 2003 Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Somministrazione alimenti e bevande - Associazione Ascom di Crotone. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la legge 287/91 e la legge 217/83 recanti disposizioni concernenti il Commercio relativamente alle attività di «Somministrazione alimenti e bevande»; PREMESSO che l’associazione Ascom − via Corrado Alvaro - Pal. Ruggiero − Sc. A/4 − Crotone − ha presentato a questo Dipartimento istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n. 18/85, di seguito elencati, la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C.: — n. 04 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande − monte ore globali n. 90 − retta di frequenza a carico dei partecipanti C 361,52; CONSIDERATO che dagli atti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti in occasione della precedente autorizzazione regionale, emerge che l’associazione Ascom di Crotone: — Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 12 e dall’art. 41 della L.R. n. 18/85; — Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa; — Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85); Rilasciare all’Associazione Ascom − via Corrado Alvaro − Pal. Ruggiero − Sc.A/4 − Crotone − la presa d’atto prevista dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate, la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C., ai sensi delle LL. 287/91 e 217/83: — n. 4 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande» − monte ore globali n. 90 − retta di frequenza a carico dei partecipanti − C 361,52 − allievi n. 30 − sede formativa: via Corrado Alvaro − Pal. Ruggiero - Sc.A/4 − Crotone; Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Art. 3 Fare obbligo all’Ente di rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86; Art. 4 Obbligare l’ente ad effettuare gli esami finali di profitto alla presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di Presidente; Art. 5 Fare obbligo all’ente alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; — Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; Art. 6 VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978 art. 4 comma G; Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente 12906 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti; — Essere previsti test finali di valutazione del livello di apprendimento; Art. 7 — L’idoneità dei candidati deve essere certificata da apposito Attestato rilasciato dalla regione. Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del presente provvedimento; Art. 8 Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 PREMESSO che la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro, ha presentato a questo Assessorato istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41 della Legge Regionale n. 18/85, di seguito indicati, la cui frequenza è necessaria per la individuazione del Responsabile Tecnico delle Aziende che effettuato la gestione dei rifiuti; n. 6 Corsi Modulo Base - ore 40 - allievi 30 - onere partecipante C 516,46; Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci n. 6 Corsi Modulo «A» − ore 16 allievi 30 − onere partecipante C 180,76; n. 3 Corsi Modulo «B» − ore 44 − allievi 30 − onere partecipante C 516,46; DECRETO n. 6411 del 15 maggio 2003 Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − D.M. 406/98 − Ente Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Catanzaro. n. 3 Corsi Modulo «C» ore 40 − allievi 30 − onere partecipante C 416,16; CONSIDERATO che dagli atti esibiti dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro emerge che: IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la Deliberazione del Ministero dell’Ambiente (Albo Nazionale delle Imprese che effettuato la Gestione dei Rifiuti) n. 003/CN/ALBO del 16 luglio 1999, relativa ai criteri e modalità di svolgimento dei Corsi di formazione per «Responsabili tecnici»; VISTO il Decreto Ministero dell’Ambiente n. 406 del 28 aprile 1998 «Regolamento recante norme di attuazione di direttive dell’Unione Europea, avente per oggetto la disciplina dell’Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti»; CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 10 comma 4 del citato D.M. n. 406/98, la procedibilità della domanda di iscrizione al predetto Albo, è subordinata, tra l’altro, alla nomina da parte delle Imprese interessate, di un Responsabile Tecnico; CHE ai sensi dell’art. 11 comma 1 lettera a) del D.M. n. 406/98 i requisiti del Responsabile Tecnico consistono nella qualificazione professionale risultante da idoneo titolo di studio, dall’esperienza maturata in settori di attività di pertinenza o conseguita tramite la partecipazione ad appositi corsi di formazione; CHE ai sensi dell’art. 1 della già richiamata Deliberazione del Ministero dell’Ambiente n. 003/CN/ALBO del 16 luglio 1999 i corsi di formazione possono essere tenuti dalla Regione, o da Enti ed Istituti dalla stessa riconosciuti; CHE i corsi di formazione devono essere articolati in un Modulo di Base obbligatorio per tutte le categorie di iscrizione ed in moduli specialistici per le diverse categorie di iscrizione; CHE ai sensi dell’art. 3 della predetta Deliberazione n. 003/ CN/ALBO del 16 luglio 1999, i corsi di formazione devono: — Ritenersi validi a seguito di una frequenza di almeno l’85% delle ore previste; — Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 5 comma 4 della L. 845/78; — Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa; — Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85); — Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; CONSIDERATO, inoltre, che le attività formative proposte possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati e che le stesse per come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85, non contrastano con le attività formative previste dai Complementi di Programmazione nell’ambito del Por Calabria 2000-2006 − Asse III Risorse Umane - annualità 2000-2001; VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978; VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’ art. 41; VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 8 Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci Art. 1 Rilasciare all’Ente Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro, con sede in via M. Ippolito n. 16, la presa d’atto prevista dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate, la cui frequenza è necessaria per la individuazione dei Responsabili Tecnici nelle imprese che effettuato la gestione dei rifiuti ai sensi del D.M. 406/98: n. 6 Corsi Modulo Base − ore 40 − allievi 30 − onere partecipante C 516,46; n. 6 Corsi Modulo «A» − ore 16 allievi 30 − onere partecipante C 180,76; n. 3 Corsi Modulo «B» − ore 44 − allievi 30 − onere partecipante C 516,46; n. 3 Corsi Modulo «C» − ore 40 − allievi 30 − onere partecipante C416,16; Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Art. 3 Fare obbligo all’Ente di rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86; Art. 4 Obbligare l’ente ad effettuare gli esami finali di profitto alla presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di Presidente; Art. 5 Fare obbligo all’ente alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; 12907 DECRETO n. 6412 del 15 maggio 2003 Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Agenti Affari in Mediazione − Associazione Confartigianservizi − Crotone Uno − Scarl. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTO il D.M. 16 marzo 1989, recante disposizioni relative alle modalità per accedere all’esame per l’iscrizione presso le C.C.I.A.A., nel ruolo di «Agenti di affari in mediazione», ai sensi dell’art. 2 comma 3 lettera e) della Legge n. 39 del 03/02/89; CHE l’art. 1 comma 2 del predetto D.M., stabilisce, tra l’altro, che possono accedere all’esame per l’iscrizione nel ruolo di «Agenti di affari in mediazione», coloro i quali abbiano frequentato un Corso preparatorio organizzato direttamente dalle Camere di Commercio, dalla Associazioni di categoria o da enti riconosciuti dalle Regioni, dalla durata di non meno di 80 ore e non più di 100 ore di insegnamento; PREMESSO che l’associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl, ha presentato a questo Assessorato istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n. 18/85, di seguito indicati, la cui frequenza è necessaria per accedere all’esame di iscrizione presso le C.C.I.A.A. nel ruolo di «Agenti di affari in mediazione» − Agenti Immobiliari ai sensi della Legge 39/89: n. 5 Corsi per «Agenti Affari in Mediazione» - ore 90 - allievi n. 24 - retta di frequenza a carico dei partecipanti C 496,00 -Sede formativa: Piazza Umberto I n. 58 Crotone -; CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’Associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl, emerge che ha i requisiti di cui all’art. 5 Comma 4 della L. 845/78, e della L.R. 18/85: — Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 5 Comma 4 della L. n. 845/78; Art. 6 — Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa; Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente atto e conclusa nell’arco di un anno; — Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85); Art. 7 — Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del presente provvedimento; VISTA la legge quadro della Formazione Professionale n. 845 del 21/12/1978; 12908 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria; VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; Art. 7 Dare mandato al competente Settore Programmazione della F.P. per tutti gli adempimenti del necessari per l’avvio dell’attività formativa; Art. 8 Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 Rilasciare all’associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl - Piazza Umberto I n. 58 - 88900 - Crotone, la presa d’atto prevista dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate, la cui frequenza è necessaria per accedere all’esame di iscrizione presso le C.C.I.A.A. nel ruolo di «Agenti di affari in mediazione» - Agenti Immobiliari - ai sensi della L. 39/89: — n. 3 corsi - durata 90 ore - retta di frequenza a carico dei partecipanti C 496,00 - allievi n. 24 - Sede formativa: Piazza Umberto I n. 58 Crotone; Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Art. 3 Fare obbligo all’Associazione a rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86; Art. 4 Obbligare l’Associazione ad effettuare gli esami finali di profitto alla presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di Presidente; Art. 5 Fare obbligo all’Associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; DECRETO n. 6413 del 15 maggio 2003 Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Ente Confartigianservizi Crotone Uno Scarl. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la legge 287/91 e la legge 217/83 recanti disposizioni concernenti il Commercio relativamente alle attività di «Somministrazione alimenti e bevande»; PREMESSO che la Confartigianservizi Crotone Uno Scarl − Piazza Umberto I n. 58 − 88900 − Crotone − ha presentato a questo Dipartimento istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n. 18/85, di seguito elencati, la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C.: — n. 06 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande − monte ore globali n. 80 − retta di frequenza a carico dei partecipanti C 495,80=; CONSIDERATO che dagli atti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti in occasione della precedente autorizzazione regionale, emerge che la Confartigianservizi Crotone Uno Scarl: — Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 12 e dall’art. 41 della L.R. n. 18/85; — Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa; — Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85); — Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; Art. 6 VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978 art. 4 comma G; Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente atto e conclusa nell’arco di un anno; VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’ art. 41; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; 12909 Art. 7 Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del presente provvedimento; Art. 8 Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci DECRETA DECRETO n. 6414 del 15 maggio 2003 Art. 1 Rilasciare alla Confartigianservizi Crotone Uno Scarl − Piazza Umberto I n. 58 − 88900 − Crotone − la presa d’atto prevista dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate, la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C., ai sensi delle LL. 287/91 e 217/83: — n. 6 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande» − monte ore globali n. 80 − retta di frequenza a carico dei partecipanti − C 495,80= sede formativa: Piazza Umberto I n. 58 Crotone; Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Presa d’atto attività di Formazione Professionale libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 − Responsabile Servizio Protezione e Prevenzione − Tecnico della Sicurezza − Associazione Confartigianservizi − Crotone Uno − Scarl. IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO che l’associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl, ha presentato a questo Assessorato istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n. 18/85, e specificatamente: n. 05 Corsi per «Responsabile Servizio Protezione e Sicurezza» − Tecnico della Sicurezza − ore 120 − allievi n. 24 − retta di frequenza a carico dei partecipanti C 550,00 − Sede formativa: Piazza Umberto I n. 58 Crotone; Art. 3 CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’Associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl, emerge che ha i requisiti di cui all’art. 5 Comma 4 della L. 845/78, e della L.R. 18/85: Fare obbligo all’Ente di rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86; — Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 5 Comma 4 della L. 845/78; Art. 4 — Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa; Obbligare l’ente ad effettuare gli esami finali di profitto alla presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di Presidente; — Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85); — Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; Art. 5 Fare obbligo all’ente alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; Art. 6 Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti; VISTA la legge quadro della Formazione Professionale n. 845 del 21/12/1978; VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria; VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; 12910 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: Art. 8 Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci DECRETA Art. 1 Rilasciare all’associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl − Piazza Umberto I n. 58 − 88900 − Crotone − la presa d’atto prevista dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate: DECRETO n. 6415 del 15 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per operatore commerciale settore alimentare - Decreto Legislativo 114/98 e L.R. 17/99 - Ente Confartigianservizi - Crotone Uno - Scarl. IL DIRIGENTE DEL SETTORE — n. 3 corsi − durata 120 ore − retta di frequenza a carico dei partecipanti C 550,00 − allievi n. 24 − Sede formativa: Piazza Umberto I n. 58 Crotone; Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Art. 3 Fare obbligo all’associazione a rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86; VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 114 «Riforma della disciplina relativa al Settore del Commercio»; CHE l’art. 5 comma 5 lettera a) del D.Lgs. n. 114/98 prevede tra i requisiti d’accesso all’attività di commercio relativa al Settore Merceologico Alimentare la frequenza con esito positivo di un corso professionale istituito o riconosciuto dalla Regione; VISTA la L.R. n. 17 dell’11 giugno 1999, contenente le direttive regionali in materia di commercio, in attuazione al Decreto legislativo n. 114/98, ed in particolare l’art. 20 relativo all’attività di formazione professionale degli operatori richiedenti l’accesso all’attività commerciale; VISTA la Delibera del C.R. n. 407 del 18/01/2000, con la quale è stato approvato il Regolamento attuativo della L.R. 17/99, art. 20; Art. 4 Obbligare l’associazione ad effettuare gli esami finali di profitto alla presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di Presidente; Art. 5 Fare obbligo all’associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; Art. 6 Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente atto e conclusa nell’arco di un anno; CHE l’art. 2 comma 1 della predetta delibera del C.R. prevede, per l’acquisizione della Qualifica Professionale di «Operatore Commerciale del Settore Alimentare» la frequenza di un corso di formazione professionale della durata di 90 ore, istituito o riconosciuto dalla Regione Calabria, ai sensi della Legge 845/78, della L.R. 18/85, e con il superamento di un esame finale a norma dell’art. 22 della L.R. 18/85; CHE l’art. 3, sempre della delibera del C.R. n. 407 del 18/ 01/00, prevede che al termine del corso venga rilasciato, previo superamento di un esame finale sostenuto dinanzi ad una Commissione esaminatrice nominata con i criteri di cui alla L. 845/78 art. 14, un attestato di qualifica professionale rilasciato dall’ente promotore e vistato dall’Assessore regionale alla Formazione Professionale con la stessa validità degli attestati di cui all’art. 22 della L.R. n. 18 del 19 aprile 1985; ESAMINATA la richiesta inoltrata a questo Assessorato dalla Confartigianservizi Crotone Uno Scarl - Piazza Umberto I n. 58 − 88900 − Crotone − finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 10 corsi professionali per il Commercio relativi al settore Merceologico Alimentare ai sensi del D.Lgs. n. 114/98; Art. 7 Dare mandato al competente Settore Programmazione della F.P. per tutti gli adempimenti necessari per l’avvio dell’attività formativa; CHE i corsi per Operatore Commerciale sono destinati a tutti coloro che intendono esercitare l’attività nel Settore del Commercio Alimentare; CHE i percorsi formativi avranno la durata di n. 90 ore; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 CHE il finanziamento necessario per lo svolgimento del corso per Operatore Commerciale del Settore Alimentare è a totale carico dei partecipanti; CHE l’importo richiesto ad ogni singolo allievo ammontante a C 495,80, è conforme al parametro massimo costo-ora stabilito dalla già richiamata Delibera del Consiglio Regionale n. 407/ 2000; CHE il numero dei partecipanti per corso è di n. 24 unità; CHE il piano di studi, in ottemperanza a quanto disposto, dall’art. 5 del D.Lgs. 114/98, contiene le seguenti discipline obbligatorie: 12911 DECRETA Art. 1 Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che l’ente Confartigianservizi Crotone Uno Scarl - intende attuare per il profilo di Operatore Commerciale Settore Alimentare e precisamente: n. 06 corsi - Durata 90 ore - Parametro costo-ora a carico dei partecipanti C 5,51 Numero partecipanti 24 - Sede formativa: Piazza Umberto I n. 58 - 88900 - CrotoneArt. 2 — Normativa sull’igiene dei prodotti alimentari ore 24; — Tutela ed informazione del consumatore ore 15; — Elementi di Legislazione commerciale ore 15; — Salute e sicurezza del lavoro ore 15; — Elementi di gestione e di marketing aziendale ore 21; CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’ente Confartigianservizi Crotone Uno Scarl − emerge che: — Non viene richiesto alcun onere finanziario alla Regione Calabria e pertanto, il finanziamento necessario per lo svolgimento delle attività corsuali è a totale carico dei partecipanti; — Il costo orario per allievo commisurato in C 5,51 rientra nei limiti previsti dalla Delibera del Consiglio Regionale n. 407/ 2000; — I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente che dispone di locali considerati idonei ai sensi di legge; — L’ente si sottopone durante lo svolgimento dell’attività formativa al controllo regionale; CONSIDERATO, inoltre che le attività formative proposte possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse non contrastano con le attività formative previste dai Complementi di Programmazione nell’ambito del POR-CALABRIA 2000-2006 - Asse III Risorse Umane - annualità 2000-2001; VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978; Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Art. 3 Autorizzare, in ottemperanza all’art. 3 della Delibera del Consiglio Regionale n. 407 del 18/01/2000, l’ente Confartigianservizi Crotone Uno Scarl a rilasciare agli allievi idonei che abbiano regolarmente frequentato i corsi per il 75% delle ore obbligatorie previste, «Attestato di qualifica professionale» su modello similare a quello utilizzato per i corsi di F.P. della Regione Calabria ai sensi dell’art. 22 della L.R. 18/85, vistato dall’Assessore Regionale alla F.P., previo esame finale sostenuto d’innanzi ad una Commissione nominata dal Settore alla F.P. con i criteri di cui alla L. 845/78 e cosı̀ composta: — Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento F.P. - che la presiede; — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero della Pubblica Istruzione; — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero del Lavoro e P.S.; — Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di categoria — Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale — Dal Rappresentante dell’ente gestore — Da 2 docenti del corso. VISTA la Legge regionale n. 18/85; Art. 4 VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: Ritenere gli oneri finanziari relativi alla costituzione e funzionamento della Commissione di esame a totale carico dell’ente gestore dell’attività formativa; Art. 5 Fare obbligo all’ente alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; Art. 6 Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente 12912 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti; Art. 7 Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del presente provvedimento; Art. 8 Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 DECRETO n. 6416 del 15 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per agente e rappresentante di Commercio L. 204/85 Associazione Confartigianservizi − Crotone Uno − Scarl. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la legge 204/85 relativa all’attività di Agente e Rappresentante di Commercio; VISTO l’art. 3 del Decreto Ministeriale del 21 agosto 1985 avente per oggetto «Norme di attuazione della Legge 204/85 Disciplina delle attività di Agente e Rappresentante di Commercio»: ESAMINATA la richiesta, con relativa documentazione, inoltrata a questo Dipartimento «Formazione Professionale» dall’associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl Piazza Umberto I n. 58 - 88900 − Crotone −, finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 3 corsi per il profilo di «Agente e Rappresentante di Commercio» durata ore 90 - onere a carico dei partecipanti C 500,00-; CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’Associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl, emerge che ha i requisiti di cui all’art. 5 Comma 4 della L. 845/78, e della L.R. 18/85: Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che l’associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl - Piazza Umberto I n. 58 − 88900 − Crotone − intende attuare per il profilo di Agente e Rappresentante di Commercio e precisamente: — n. 3 corsi - durata 90 ore − retta di frequenza a carico dei partecipanti C 500,00 − allievi n. 24 − Sede formativa: Piazza Umberto I n. 58 Crotone; Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Art. 3 Autorizzare l’associazione Confartigianservizi Crotone Uno Scarl a rilasciare agli allievi idonei attestato di qualifica professionale, valido ai fini dell’iscrizione presso ciascuna C.C.I.A.A. secondo quanto previsto dall’art. 2 della legge 204/85, a seguito di esame finale che sarà sostenuto d’innanzi ad una commissione nominata con criteri di cui all’art. 14 della legge 845/78; Art. 4 — Il piano di studi comprende le discipline obbligatorie previste dall’art. 3 del D.M. 21 agosto 1985; — L’associazione dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; Fare obbligo all’associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; — Non viene richiesto nessun onere finanziario alla Regione Calabria per l’attuazione delle attività formative; Art. 5 — I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente, che dai documenti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti in occasione di precedenti autorizzazioni regionali, risultano idonei ai sensi di legge; Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente atto e conclusa nell’arco di un anno; VISTA la legge quadro della Formazione Professionale n. 845 del 21/12/1978; Art. 6 VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria; Dare mandato al competente Settore Programmazione della F.P. per tutti gli adempimenti necessari per l’avvio dell’attività formativa; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Art. 7 Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci DECRETO n. 6417 del 15 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per parrucchieri ai sensi dell’art. 40 L.R. 18/85, Associazione Centro di Formazione Seby O.N.L.U.S. di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la legge quadro della formazione professionale n. 845 del 21/12/1978; VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’art. 40 che nel primo comma stabilisce che la Regione Calabria può riconoscere attività libere di qualificazione professionale realizzate da Enti, Associazioni e Organizzazioni, anche non convenzionate; ESAMINATA la richiesta prot. n. s.n. del 20/12/02, acquisita agli atti di questo Settore in data 20/12/02, prot. n. 13403, con la quale l’Associazione «Centro di Formazione Seby, organizzazione non lucrativa di utilità sociale - onlus» via Amerigo Vespucci n. 14 Reggio Calabria, chiede l’autorizzazione a svolgere n. 2 corsi di formazione professionale biennale per «Parrucchiere»; 12913 CONSIDERATO, inoltre, che le attività formative proposte possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse per come previsto dall’art. 40 della L.R. n. 18/85, non contrastano con le attività formative previste dai Complementi di Programmazione nell’ambito del POR Calabria 2000-2006 − Asse III Risorse Umane − annualità 2000-2001; VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; DATO ATTO che il Presente Decreto non rientra fra gli atti soggetti a controllo, ai sensi dell’art. 17 comma 32 della Legge 127/97; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 È approvata la richiesta dell’associazione, tendente ad ottenere l’autorizzazione all’espletamento di corsi di formazione professionale per «Parrucchiere», in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Art. 2 CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’associazione, emerge che ha i requisiti per il riconoscimento di attività di formazione professionale per come stabilisce l’art. 40 della L.R. 18/95: — Dispone di strutture logistiche idonee, capacità organizzativa e attrezzature per lo svolgimento dell’attività didattica formativa; È autorizzata, ai sensi dell’art. 40 della L.R. n. 18/85, l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale per «Parrucchiere» e precisamente: — n. 2 Corsi biennali di qualificazione professionale per «Parrucchiere» - Durata 900 ore annue - onere a carico partecipanti C 3.240,00 - numero partecipanti 15 - sede formativa: via Amerigo Vespucci n. 14 Reggio Calabria — Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria; Art. 3 — Vengono applicati gli indirizzi e l’articolazione didattica di cui alla L. 18/85; — Il finanziamento necessario per lo svolgimento dei corsi è a totale carico dei partecipanti; — La retta di frequenza annua fissata in C 1.620,00 può essere considerata congrua; — I percorsi formativi avranno la durata biennale con un minimo di 900 ore annue; — Il numero dei partecipanti al corso è di n. 15 unità; — Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; Il passaggio dal 1° al 2° ciclo formativo è subordinato all’effettuazione di un’apposita sessione d’esame, con la presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di presidente; Art. 4 È autorizzata l’associazione a rilasciare Attestato di qualifica Professionale, su modello utilizzato per i corsi di F.P. nella Regione Calabria ai sensi dell’art. 22 della L.R. n. 18/85, agli allievi idonei, previo superamento di apposito esame sostenuto d’innanzi ad una Commissione, nominata dal Settore F.P., e cosı̀ composta: — Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento F.P. o dall’ente delegato - 12914 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero della P.I. — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero del Lavoro — Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di categoria a struttura nazionale — Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale — Il Presidente della Commissione Provinciale per l’Artigianato o un suo delegato; — Da due docenti delle materie fondamentali designati dall’ente attuatore del corso. Art. 5 Gli oneri finanziari, relativi alla costituzione e funzionamento delle Commissioni di esame sono a totale carico dell’Associazione gestore dell’attività formativa, secondo quanto previsto dal decreto n. 67 del 7 giugno 2000; Art. 6 L’autorizzazione, nel caso in cui vengono riscontrate irregolarità o vengano meno i requisiti richiesti di legge, ovvero non avviata l’attività nei termini stabiliti, sarà oggetto di revoca; CHE L’Assessorato Regionale alla Formazione Professionale, responsabile dell’attuazione della Misura 3.13 deve insediare immediatamente il Comitato di Pilotaggio al fine di garantire l’avvio di un processo concertato di sostegno alle politiche di pari opportunità nell’ambito del nuovo Piano operativo cofinanziato con il FSE; CHE l’art. 4 del su citato DDG n. 567/03 prevedeva la possibilità di integrazione del Comitato di Pilotaggio con l’inserimento di Esperte rappresentative del mondo delle pari opportunità e delle politiche in genere; CHE, pertanto, appare necessario ed opportuno prevedere all’interno di tale Organismo, delle figure di alto profilo professionale e con competenze in ambito FSE, maturate direttamente presso la Commissione Europea o presso altri organismi di supporto a livello nazionale e regionale; VISTA la Legge Regionale del 13 maggio 1996 n. 7, recante norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale; VISTA la Legge Regionale del 02 maggio 2001 n. 7, art. 31bis comma 3; VISTO il Decreto del Presidente Regionale n. 354 del 24/06/ 1999; VISTO l’art. 3 della legge nazionale n. 28 del 22/12/94; VISTO l’art. 43-45 della L.R. n. 8 del 04/02/2002; Art. 7 Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 30 della L. n. 7/96 e del D.P.G.R. n. 354 del 24/06/99 e successive integrazione e modifiche; SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente del competente Servizio, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, Art. 8 DECRETA Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo. 1) Per i motivi citati in premessa, che si intendono integralmente richiamati, di integrare il Comitato di Pilotaggio della Misura 3.13, costituito con Decreto del Dirigente Generale n. 567 del 29/01/2003, con i seguenti nominativi: Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci — Componente Esperta Dr.ssa Serena Angioli — Componente Esperta Dr.ssa Valeria Benintende 2) Di demandare la convocazione della prima riunione all’Assessore Regionale alla F.P.; DECRETO n. 6418 del 15 maggio 2003 Decreto n. 567 del 29 gennaio 2003 − Comitato di Pilotaggio Mis. 3.13- Integrazione Composizione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il Decreto del Dirigente Generale n. 567 del 29/01/ 2003, con il quale è stato costituito il Comitato di Pilotaggio della Misura 3.13 del POR Calabria sulle pari Opportunità, con il compito di accompagnare e valutare l’attuazione della Misura, nonché di elaborare, nell’ambito delle attività di programmazione, il Piano Operativo di adozione dei principi di parità per il F.S.E.; 3) Di far fronte alle spese di funzionamento del Comitato con le risorse delle Azioni di Accompagnamento e di studi e ricerche della Misura 3.13; 4) Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Salvatore Furnari 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Art. 2 DECRETO n. 6419 del 15 maggio 2003 Assegnazione Incarico temporaneo ad interim del Servizio Coordinamento Attività Delegata Turistico-Alberghiera di Cosenza al Dr. Domenico Filomia. Trasmettere il presente provvedimento al Dipartimento Organizzazione e Personale della Regione Calabria; Art. 3 IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la L.R. n. 7/96; VISTA la L.R. 31/2002 e successive modificazioni ed integrazioni; Notificare il presente provvedimento al Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Delegata − Rendiconti di Cosenza Dr. Filomia Domenico e al Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Delegata Turistico Alberghiera di Cosenza Dr. Funari Antonio; VISTO il D.Lgs. 165/2001 cosı̀ come modificato con la Legge 145/2002; VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 9 del 14 gennaio 2003 avente per oggetto «Progressivo riordino della struttura della Giunta Regionale», con la quale è stato determinato l’ordinamento della struttura della Giunta regionale; Art. 4 Pubblicare il presente provvedimento sul BURC. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Salvatore Furnari VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 44 del 14 gennaio 2003 avente per oggetto: Legge regionale 7 agosto 2002 n. 31 - Provvedimento di assegnazione dei Dirigenti al Dipartimento Formazione Professionale ed Economato-; CONSIDERATO che con la suddetta delibera di G.R. n. 44/ 2003 sono stati assegnati i Dirigenti regionali da utilizzare presso le Strutture dei Settori e dei Servizi del Dipartimento Formazione Professionale Economato e Autoparco; CHE nella su citata delibera n. 44/2003 è demandato al Dirigente Generale del Dipartimento Formazione Professionale Economato e Autoparco l’adozione dei Decreti di conferimento degli incarichi relativi alle strutture organizzative di propria pertinenza; CHE con decreto del D.G. n. 1569 del 26/02/2003 si è proceduta all’assegnazione delle competenze del Servizio Coordinamento Attività Delegata Turistico Alberghiera di Cosenza al Dr. Funari Antonio; CHE il Dr. Funari Antonio per motivi di salute non può garantire allo stato espletamento delle proprie funzioni presso il Servizio assegnatogli; RITENUTO per quanto sopra di dover procedere all’assegnazione momentanea ad interim del Servizio Coordinamento Attività Delegata Turistico Alberghiero al Dr. Domenico Filomia Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Delegata di Cosenza, al fine di garantire l’espletamento delle attività assegnate; VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24 giugno 1999; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge regionale n. 8/2002; SU proposta del Dirigente del Settore Formazione Professionale ed Orientamento: DECRETA Art. 1 Conferire al Dr. Domenico Filomia nato a Castrovillari (CS) il 7/11/1947 CF FLMDNC47S07C349Q l’incarico temporaneo ad interim di Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Delegata Turistico Alberghiera, limitatamente al periodo di assenza e impedimento del Dirigente titolare; 12915 DECRETO n. 6420 del 15 maggio 2003 Assegnazione Incarico temporaneo ad interim del Servizio Coordinamento Attività Delegata F.P. di Catanzaro al Dr. Benito Buttiglione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la L.R. n. 7/96; VISTA la L.R. 31/2002 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il D.Lgs. 165/2001 cosı̀ come modificato con la Legge 145/2002; VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 9 del 14 gennaio 2003 avente per oggetto «Progressivo riordino della struttura della Giunta Regionale», con la quale è stato determinato l’ordinamento della struttura della Giunta regionale; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 44 del 14 gennaio 2003 avente per oggetto: Legge regionale 7 agosto 2002 n. 31 - Provvedimento di assegnazione dei Dirigenti al Dipartimento Formazione Professionale ed Economato-; CONSIDERATO che con la suddetta delibera di G.R. n. 44/ 2003 sono stati assegnati i Dirigenti regionali da utilizzare presso le Strutture dei Settori e dei Servizi del Dipartimento Formazione Professionale Economato e Autoparco; CHE nella su citata delibera n. 44/2003 è demandato al Dirigente Generale del Dipartimento Formazione Professionale Economato e Autoparco l’adozione dei Decreti di conferimento degli incarichi relativi alle strutture organizzative di propria pertinenza; CHE con decreto del D.G. n. 1571 del 26/02/2003 si è proceduto all’assegnazione delle competenze del Servizio Coordinamento Attività Delegata-Rendiconti di Crotone al Dr. Buttiglione Benito; CHE il Servizio Coordinamento Attività Delegata - Rendiconti di Catanzaro risulta privo dell’assegnazione del Dirigente; 12916 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 RITENUTO per quanto sopra di dover procedere all’assegnazione momentanea ad interim del Servizio Coordinamento Attività Delegata -Rendiconti di Catanzaro al Dr. Benito Buttiglione, al fine di garantire l’espletamento delle attività assegnate; CHE con contratto rep. n. 2235, stipulato il 20/4/1998, è stato assunto in locazione l’immobile ubicato al piano terra (sede del Genio Civile e dell’Ispettorato Agricoltura) a decorrere dal 9/5/ 1997, per un canone annuo di Euro 65.204,68 + IVA; VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24 giugno 1999; CHE con istanza dell’11/6/2000, acquisita agli atti del settore Economato il 14/1/2003, prot. n. 232, la Ditta proprietaria chiede l’aggiornamento del canone per l’anno 2000; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge regionale n. 8/2002; SU proposta del Dirigente del Settore Formazione Professionale ed Orientamento: ACCERTATO che, il canone di locazione è stato aggiornato con i seguenti D.D.S.: n. 299 del 2/8/2000 dal 9/5/1999 all’8/5/2000 a Euro 65.987,14 + IVA; DECRETA n. 10520 del 25/10/2001, dal 9/5/2001 all’8/5/2002 a Euro 67.471,86 + IVA; Art. 1 Conferire al Dr. Benito Buttiglione nato a Bari il 28/10/1936 CF BTTBNT36R28A662 l’incarico temporaneo ad interim di Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Delegata - Rendiconti di Catanzaro; Art. 2 Trasmettere il presente provvedimento al Dipartimento Organizzazione e Personale della Regione Calabria; Art. 3 Notificare il presente provvedimento al Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Delegata - Rendiconti di Crotone Dr. Benito Buttiglione; Art. 4 Pubblicare il presente provvedimento sul BURC. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Salvatore Furnari DECRETO n. 6421 del 15 maggio 2003 Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2235/98 − Aggiornamento canone. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la Legge Regionale n. 7/1996; VISTO il D.P.G.R. n. 206/2000; VISTA la delibera G.R. n. 62 del 9/2/2001; VISTO l’art. 45 comma 2 lettera «b» della L. n. 8/02; PREMESSO che con propria deliberazione n. 4589 del 23/7/ 1996 la Giunta Regionale ha determinato di assumere in locazione l’immobile sito in Vibo Valentia di proprietà della ditta Gemini S.a.s. da destinare a sede degli Uffici Regionali della Provincia di Vibo Valentia. n. 14821 del 15/11/2002, dal 9/5/2002 all’8/5/2003 a Euro 68.635,75 + IVA; RITENUTO, pertanto, procedere all’aggiornamento del canone per l’anno 2000 sulla base del 75% delle variazioni ISTAT verificatesi tra maggio 1999-2000; CHE tale variazione è pari al 2,3%, e che pertanto il 75% della medesima comporta un aggiornamento pari a Euro 1.138,28 + IVA dal 9/5/2000 all’8/5/2001 (canone all’8/5/2000 Euro 65.987,14 x 1,725%) rideterminando il canone a Euro 67.125,42 + IVA; CHE per effetto di quanto sopra i canoni aggiornati dal 9/5/ 2001 all’8/5/2002 e dal 9/5/2002 all’8/5/2003 con i sopra citati decreti, passano, rispettivamente, a Euro 68.635,74 + IVA e a Euro 69.819,71 + IVA; CHE il canone annuo di Euro 69.819,71 + IVA viene corrisposto a decorrere dall’1/1/2003 senza liquidazioni di somme a titolo di arretrati, cosı̀ come previsto dalle vigenti normative in materia; CHE la differenza tra il canone percepito e quello aggiornato comporta, dal 9/1/2003 all’8/12/2003, un impegno di Euro 1.183,96 (69.819,71 - 68.635,74); RITENUTO, inoltre, procedere alla rettifica dei Decreti Dirigente di Settore n. 10520 del 25/10/2001 e n. 14821 del 15/11/ 2002; DECRETA Per la causale di cui in premessa, che qui si intende integralmente trascritta di: — rettificare i Decreti Dirigente di Settore n. 10520 del 25/ 10/2001 e n. 14821 del 15/11/2002; — Aggiornare il canone di locazione del contratto Rep. n. 2235/98 adibito a sede del Genio Civile e dell’Ispettorato Agricoltura di Vibo Valentia a decorrere dal 9/1/2003, da Euro 68.635,75 + IVA a Euro 69.819,71 + IVA — Di impegnare e liquidare a favore della Ditta Gemini la somma complessiva di Euro 1.365,94 IVA inclusa, quale differenza canone dal 9/1/2003 all’8/12/2003, imputando la spesa sul cap. 1005101 del bilancio Regionale 2003; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Di autorizzare il direttore di ragioneria ad emettere i relativi mandati di pagamento; 12917 dall’11/6/2000 al 10/6/2001, sul canone relativo all’area destinata a parcheggio (canone al 10/6/2000 Euro 8.309,86 x 2,025%); Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Nicola Piscioneri DECRETO n. 6422 del 15 maggio 2003 Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2236/98 − Aggiornamento canone. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la Legge Regionale n. 7/1996; CHE per effetto di quanto sopra i canoni aggiornati dall’11/6/ 2001 al 10/6/2002 e dall’ 11/6/2002 al 10/6/2003, con i sopra citati decreti, passano, rispettivamente, a Euro 48.106,57 + IVA e a Euro 48.936,41 + IVA per gli Uffici, a Euro 8.649,81 + IVA e 8.799,02 + IVA per l’area di parcheggio; CHE il canone annuo di Euro 48.936,41 + IVA per gli Uffici e di Euro 8.799,02 + IVA per l’area di parcheggio deve essere corrisposto a decorrere dall’1/1/2003 senza liquidazioni di somme a titolo di arretrati, cosı̀ come previsto dalle vigenti normative in materia; CHE la differenza tra il canone percepito e quello aggiornato comporta, dall’11/12/2003 al 10/12/2003, un impegno di Euro 977,97 + IVA (48.936,41 - 47.958,44), relativamente agli Uffici e di Euro 149,21 + IVA (8.799,02 - 8.624,39) per l’area di parcheggio; VISTO il D.P.G.R. n. 206/2000; VISTA la delibera G.R. n. 62 del 9/2/2001; VISTO l’art. 45 comma 2 lettera «b» della L. n. 8/02; RITENUTO, inoltre, procedere alla rettifica dei Decreti Dirigente di n. 10518 del 25/10/2001 e n. 14821 del 15/11/2002; DECRETA PREMESSO che con propria deliberazione n. 4589 del 23/7/ 1996 la Giunta Regionale ha determinato di assumere in locazione l’immobile sito in Vibo Valentia di proprietà della ditta Gemini S.a.s. da destinare a sede degli Uffici Regionali della Provincia di Vibo Valentia. Per la causale di cui in premessa, che qui si intende integralmente trascritta di: CHE con contratto rep. n. 2236/98, stipulato il 20/4/1998, è stato assunto in locazione l’immobile ubicato al primo piano (sede della Protezione Civile dell’Assessorato alla Sanità e l’area di parcheggio) a decorrere dall’11/06/1997, per un canone annuo di Euro 45.086,69 + IVA per gli uffici e per un canone annuo di Euro 8.107,96 + IVA per l’area di parcheggio; — Aggiornare il canone di locazione del contratto Rep. n. 2236/98 adibito a sede del Genio Civile e dell’Ispettorato Agricoltura di Vibo Valentia a decorrere dall’11/1/2003, da Euro 47.958,44 + IVA a Euro 48.936,41 + IVA per gli Uffici, e da Euro 8.624,39 + IVA a Euro 8.799,02 + IVA per l’area di parcheggio; CHE con istanza dell’11/6/2000, acquisita agli atti del settore Economato il 14/1/2003, prot. n. 232, la Ditta proprietaria chiede l’aggiornamento del canone per l’anno 2000; — Di impegnare e liquidare a favore della Ditta Gemini la somma complessiva di Euro 1.352,62 IVA inclusa (Euro 977,97 + IVA per gli Uffici e Euro 149,21 + IVA per parcheggio) quale differenza canone dall’11/1/2003 al 10/12/2003, imputando la spesa sul cap. 1005101 del bilancio Regionale 2003; ACCERTATO che, il canone di locazione è stato aggiornato con i seguenti D.D.S.: — n. 283 del 2/8/2000 dall’11/6/1999 al 10/6/2000 a Euro 46.215,88 + IVA per gli Uffici e a Euro 8.309,86 + IVA l’area di parcheggio; — rettificare i Decreti Dirigente di Settore n. 10518 del 25/ 10/2001 e n. 14821 del 15/11/2002; Di autorizzare il direttore di ragioneria ad emettere i relativi mandati di pagamento; Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Nicola Piscioneri — n. 10518 del 25/10/2001, dall’11/6/2001 al 10/6/2002 a Euro 47.145,17 + IVA per gli uffici e a Euro 8.478,14 + IVA per l’area di parcheggio; — n. 14821 del 15/11/2002, dall’ 11/6/2002 al 10/6/2003 a Euro 47.958,44 + IVA per gli uffici e a Euro 8.624,39 + IVA per l’area di parcheggio; RITENUTO, pertanto, procedere all’aggiornamento del canone per l’anno 2000 sulla base del 75% delle variazioni ISTAT verificatesi tra maggio 1999-2000; DECRETO n. 6423 del 15 maggio 2003 Contratto di locazione sede degli Uffici Regionali della provincia di Vibo Valentia − Rep. n. 2237/98 − Aggiornamento canone. IL DIRIGENTE DEL SETTORE CHE tale variazione è pari al 2,7%, e che pertanto il 75% della medesima comporta un aggiornamento pari a Euro 935,87 + IVA, rideterminando il canone annuo a Euro 47.151,75 dall’11/6/2000 al 10/6/2001 (canone al 10/6/2000 Euro 46.215,88 x 2,025%) sul canone relativo agli Uffici e un aggiornamento pari a Euro 168,27 + IVA, rideterminando il canone annuo a Euro 8.478,13, VISTA la Legge Regionale n. 7/1996; VISTO il D.P.G.R. n. 206/2000; VISTA la delibera G.R. n. 62 del 9/2/2001; 12918 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO l’art. 45 comma 2 lettera «b» della L. n. 8/02; PREMESSO che con propria deliberazione n. 4589 del 23/7/ 1996 la Giunta Regionale ha determinato di assumere in locazione l’immobile sito in Vibo Valentia di proprietà della ditta Gemini S.a.s. da destinare a sede degli Uffici Regionali della Provincia di Vibo Valentia. CHE con contratto rep. n. 2237, stipulato il 20/4/1998, è stato assunto in locazione l’immobile sede del Patrimonio e Demanio - Nuclei Ispettivi, Formazione Professionale - Osservatorio Mercato Artigianale e dell’Industria a decorrere dal 25/3/1997 per un canone annuo di Euro 63.697,93 + IVA; CHE con istanza dell’11/6/2000, acquisita agli atti del settore Economato il 14/1/2003, prot. n. 232, la Ditta proprietaria chiede l’aggiornamento del canone per l’anno 2000; ACCERTATO che, il canone annuo di locazione è stato aggiornato con i seguenti decreti del Dirigente del Settore: Di autorizzare il direttore di ragioneria ad emettere i relativi mandati di pagamento; Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Nicola Piscioneri DECRETO n. 6424 del 15 maggio 2003 Pulizia locali CRFP di Serra San Bruno - Affidamento. Incarico e approvazione schema di contratto. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la Legge Regionale n. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/06/1999 e n. 206/2000; n. 282 del 2/8/2000 dal 25/3/1999 al 24/3/2000 a Euro 64.706,79; n. 10519 del 25/10/2001, dal 25/3/2001 al 24/3/2002 a Euro 66.065,63 + IVA; RITENUTO, pertanto, procedere all’aggiornamento del canone per l’anno 2000 sulla base del 75% delle variazioni ISTAT verificatesi tra maggio 1999-2000; CHE tale variazione è pari al 2,5%, e che pertanto il 75% della medesima comporta un aggiornamento di Euro 1.213,25 + IVA a decorrere dal 25/3/2000 (canone al 24/3/2000 Euro 64.706,79 x 1.875%) rideterminando il canone annuo a Euro 65.620,04; VISTA la D.G.R. n. 62 del 9/2/2001; VISTA la L.R. n. 8/2002; PREMESSO che il Direttore del Centro di Formazione Professionale con nota n. 578 del 30/12/2002, sollecitava l’urgenza di avviare un servizio di pulizia per i locali, siti in Serra San Bruno, alla Via Guardia Boschi Mulè, per una superfice di mq. 380; CHE il Servizio Economato di Vibo Valentia, ha indetto una trattativa privata invitando con note n. 28/29/30 del 27/01/2003, n. 3 imprese di pulizie e precisamente: CHE per effetto di quanto sopra il canone annuo aggiornato dal 25/3/2001 al 24/3/2002 con il sopra citato decreto n. 10519, passa a Euro 67.304,36; 1) Impresa Pulizia D’Arrigo Giuseppe - Nicotera CHE il canone annuo di Euro 67.304,36 deve essere corrisposto a decorrere dall’1/1/2003 senza liquidazioni di somme a titolo di arretrati, cosı̀ come previsto dalle vigenti normative in materia; 3) Impresa Pulizia De Masi Mario - Serra San Bruno CHE la differenza tra il canone annuo percepito e quello aggiornato comporta dal 25/1/2003 al 24/12/2003, un impegno di Euro 1.238,73 (67.304,36 - 66.065,63); RITENUTO, inoltre, procedere alla rettifica dei Decreti Dirigente di Settore n. 10519 del 25/10/2001; DECRETA Per la causale di cui in premessa, che qui si intende integralmente trascritta di: — Rettificare il Decreto Dirigente di Settore n. 10519 del 25/ 10/2001; — Aggiornare il canone annuo di locazione del contratto Rep. n. 2237/98 adibito a sede Patrimonio e Demanio - Nuclei Ispettivi, Formazione Professionale - Osservatorio Mercato Artigianale e dell’Industria di Vibo Valentia a decorrere dal 25/1/2003, da Euro 66.065,63 + IVA a Euro 69.819,71 + IVA — Di impegnare e liquidare a favore della Ditta Gemini la somma complessiva di Euro 1.486,48 IVA inclusa dal 25/1/2003 al 24/12/2003, imputando la spesa sul cap. 1005101 del bilancio Regionale 2003; 2) Impresa Pulizia Ausonia Service - Vibo Valentia CHE dal verbale di gara, prot. n. 51 del 04/02/2003, in atti, è risultata aggiudicataria la ditta Ausonia Service - Vibo Valentia che ha offerto la cifra mensile di C 358.34 mensile Iva esclusa, pari ad C 0.943 per mq. di superfice; CHE al fine di garantire il pagamento del canone anno 2003 occorre assumere a norma dell’art. 43 della L.R. 8/2002 apposito impegno di spesa sul bilancio di competenza; RITENUTO, quindi, necessario procedere all’aggiudicazione, nonché alla stipula del contratto per la durata stabilita in anni 3 con decorrenza 01/03/2003; SU proposta del Dirigente del Servizio 43 di Vibo Valentia, che si è espresso sulla regolarità e legittimità del presente atto; DECRETA Per la causale di cui in premessa e che si intende integralmente riportato di: affidare alla Ditta Ausonia Service di Vibo Valentia, per la durata di anni 3, con decorrenza 01/03/2003, i lavori di pulizia locali del Centro Regionale di Formazione Professionale di Serra San Bruno; Di approvare, per la successiva stipula lo schema di contratto in copia allegato; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Di impegnare sul capitolo 1005103 del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2003 l’importo complessivo di C 4.300,10 quale fabbisogno per il canone relativo ai mesi di Marzo/Dicembre 2003, autorizzando, altresı̀, l’impegno della Spesa di C 5160,12 annuo per i periodi successivi previsti dal contratto. Catanzaro, lı̀ 15 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Nicola Piscioneri REGIONE CALABRIA Giunta Regionale Dipartimento della Formazione Professionale Settore Provveditorato-Economato Contratto di appalto di Pulizia dei Locali adibiti a sede del Centro Regionale di Formazione Professionale di Serra San Bruno, Via Guardia Boschi Mulè. L’anno duemilatre il giorno ................del mese di ................ si sono costituiti da una parte: La Regione Calabria C.F.: 02205340793 in persona del Dirigente del Settore Provveditorato ed Economato Piscioneri Nicola, nato a Roccella Ionica il 22 gennaio 1944 domiciliato, per la carico, in Catanzaro, Via G. da Fiore, 86, a ciò abilitato in forza dell’ex art. 30 della L.R. n. 7/1996. dall’altra: Ditta Ausonia Service, di Rachiele rag. Vincenzo nato a Vibo Valentia il 28/11/1969 domiciliato in Via J. Palach - Vibo Valentia P.I. n. 02506380795. Con la presente scrittura privata, da valere quale pubblico atto a tutti gli effetti di legge, redatta in tre originali ed esecuzione del Decreto n. ..................... del ..................... del Settore Economato - Provveditorato, ed al fine di regolarizzare i rapporti economici - giuridici discendenti, tra la Regione Calabria e la ditta Ausonia Service si conviene e stabilisce quanto appresso: Art. 1 Oggetto La Regione Calabria affida alla ditta «Impresa di Pulizia Ausonia Service di Vibo Valentia, che accetta, l’appalto del servizio di pulizia dei locali, adibiti a sede dei seguenti Uffici, ubicati in Serra San Bruno ed aventi la superficie accanto indicata: Centro Regionale Formazione Professionale, Via Guardia Boschi Mulè mq. 380 circa. In esso è compresa la pulizia del portone d’ingresso e degli altri servizi pertinenti al regolare espletamento dei compiti d’istituto affidati all’ufficio medesimo. Art. 2 Durata del contratto Il presente contratto avrà la durata di tre anni a cominciare dal 01/03/2003 con scadenza al 28/02/2006. Art. 3 Compenso Il compenso per l’espletamento del servizio è convenuto in C 4.300,08 annui (quattromilatrecento/08) oltre Iva da pagarsi, 12919 dalla Regione Calabria mediante mandato intestato alla ditta appaltatrice, a rate mensili posticipate. Il Settore Ragioneria della Regione Calabria liquiderà le somme dovute previo visto del Dirigente del Servizio preposto, attestante la regolare esecuzione dei lavori in conformità degli obblighi previsti dal disciplinare di oneri di cui all’allegato «A». Il corrispettivo si intende immodificabile per tutta la durata del contratto. Art. 4 Obblighi dell’appaltatrice Per l’espletamento del servizio affidato, la Ditta appaltatrice è tenuta all’osservanza scrupolosa e diligente delle norme tutte risultanti dal disciplinare d’oneri allegato «A». La ditta dovrà presentare al Settore Ragioneria con cadenza trimestrale il certificato di correntezza contributiva attestante l’assolvimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali come per legge. Inoltre è fatto divieto di cedere ad altri il servizio in sub-appalto a qualsiasi titolo senza l’assenso scritto della Regione Calabria, in persona del suo legale rappresentante, su conforme dispositivo del Dirigente di Settore, sempre revocabile in caso di inconvenienti o abusi. Art. 5 Esonero della prestazione della cauzione La ditta appaltatrice è esonerata dal prestare la cauzione. Tuttavia, sostitutivamente, si conviene che, nell’ipotesi di risoluzione del contratto al termine della durata convenuta o prorogata od a seguito della disdetta operata da una delle due parti o di processo unilaterale o anticipato, rispettivamente ai sensi dell’art. 6, la Regione subordinerà il pagamento dell’ultima rata di canone al nulla-osta dell’Ufficio competente, che dovrà seguire solo alla presentazione da parte della Ditta appaltatrice di una dichiarazione di totale soddisfacimento delle sue pretese in dipendenza dell’appalto del servizio in parola, corredata, contestualmente, dell’attestato di regolare esecuzione del medesimo servizio, da rilasciarsi dal capo del servizio competente. Art. 6 Sanzioni disciplinari-risoluzioni-scadenza La Ditta appaltatrice è tenuta alla puntuale ed esatta osservanza degli obblighi assunti col presente contratto. In difetto ed in relazione alla gravità della violazione, ad insindacabile giudizio della Regione, previo rapporto motivato dal Capo Ufficio pertinente, potranno essere comminate le sanzioni della natura seguente: a) richiamo scritto; b) penalità pari a 1/10 del compenso mensile per la prima trasgressione; c) penalità pari a 2/10 del compenso mensile per la seconda trasgressione. Inoltre si potrà procedere d’Ufficio a danno e spese della ditta appaltatrice, nel modo che si riterrà più opportuno, al regolare espletamento del servizio. In caso di persistente violazione degli obblighi e dei lavori connessi all’espletamento del servizio, o per fatti di particolare gravità, la Regione si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto che si intenderà risolto di diritto in danno della ditta appaltatrice, con provvedimento amministrativo e senza bisogno di azione giudiziaria, alla quale espressamente le parti anticipatamente rinunciano, con ogni salvezza da parte della Regione Calabria delle ulteriori azioni, anche di natura penale, alle quali l’inadempienza possa aver dato luogo. L’ammontare delle penalità di cui sopra, nonché delle maggiori spese dipendenti da servizi fatti in danno della ditta appaltatrice, ove non siano da questi soddisfatto nel 12920 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 termine di gg. 15 dall’avviso che si comunicherà, sarà prelevato dall’importo della rata del canone immediatamente successiva all’infrazione.Oltre che nei casi avanti previsti ed allo stesso modo, il presente contratto si intenderà risolto di diritto qualora venga meno, per qualsiasi motivo ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Regionale, l’oggetto stesso del presente contratto, in conseguenza della soppressione o del trasferimento degli uffici interessati in sede di diverso Comune.In tale ipotesi, nessun ulteriore compenso sarà dovuto, a qualsivoglia titolo, alla Ditta appaltatrice, se non già quello maturato alla data del provvedimento dell’autorità competente per l’espletamento del servizio connesso. Art. 12 Allegati I sottoscritti contraente dichiarano che l’allegato di cui alla lettera «A», debitamente sottoscritto, è da ritenersi parte integrante del presente contratto. Del presente atto, occupante otto fogli bollati uso meccanografico scritti per intero su otto facciate e righi sin qui, è letto, confermato e sottoscritto dalle parti come appresso: La Ditta Appaltatrice Il Dirigente del Settore Art. 7 Oneri accessori-esonero da responsabilita v La Ditta appaltatrice esegue il servizio a proprio rischio e pericolo. A tal fine può anche avvalersi di persone comunque dipendenti della stessa o di propri familiari. In ogni caso, tuttavia, sin d’ora e per l’avvenire esonera espressamente l’Amministrazione Regionale da qualsiasi responsabilità per danni diretti od indiretti che ne dovessero derivare, vuoi per i casi di forza maggiore, vuoi per i fatti comunque imputati alla Ditta appaltatrice. Inoltre gli oneri previdenziali ed assistenziali discendenti, nonché quelli per la retribuzione ed indennità accessorie faranno carico «in toto» alla ditta appaltatrice. Quanto innanzi vale anche per la fornitura del materiale di pulizia, nonché di ogni altro accessorio occorrente per il regolare espletamento del servizio. Si precisa, altresı̀, che la stessa ditta appaltatrice non potrà invocare le norme favorevoli di cui all’art. 26 del D.P.R. 31/12/1971, n. 1403, pubblicato nella G.U. n. 94 del 10/04/1972, in quanto non applicabili nella fattispecie, rientrante, invece, per manifesta volontà dell’Amministrazione Regionale e della stessa ditta appaltatrice, nonché per caratteristiche oggettive del rapporto, nella disciplina del lavoro autonomo contemplata dall’art. 2222 del C.C., come d’altronde è stato osservato dal Ministero del Lavoro con nota n. 10436 del 29/11/1969. Art. 8 Domicilio delle parti A tutti gli effetti di legge, ai fini del presente contratto, compresa la notifica degli atti esecutivi, ed ai fini della relativa competenza, l’appaltante dichiara di essere domiciliato presso gli Uffici della Giunta Regionale Catanzaro, Via Massara, 2 mentre la ditta appaltatrice dichiara di eleggere domicilio nella sua residenza legale sita in Via J. Palach di Vibo Valentia. Art. 9 Deroga al foro territoriale Per qualsiasi controversia derivante dall’esecuzione del presente contratto, le parti convenzionalmente stabiliscono di accettare, come Foro competente, quello di Catanzaro. Art. 10 Oneri contrattuali Tutte le spese di bollo e di registrazione saranno, per tutta la durata del contratto, a carico della ditta appaltatrice, ai sensi della legge 27/12/1975, n. 790, mentre l’IVA, se dovuta, sarà assolta dall’Amministrazione Regionale. Art. 11 Rinvio alle norme del codice civile Per quanto non previsto nel presente contratto in maniera esplicita, le parti concordemente dichiarano di volere fare rinvio alla vigente normativa in materia del Codice Civile e successive modificazioni, integrazioni e relative leggi speciali. Regione Calabria Settore Provveditorato-Economato Disciplinare d’oneri integrante il contratto di appalto del servizio di pulizia con la Ditta: Ausonia Service - Vibo Valentia. In relazione al contratto sopra indicato, la ditta appaltatrice attenderà al servizio di pulizia con l’osservanza delle seguenti modalità: Pulizia Giornaliera - (Per 5 giorni alla settimana) a) Spazzatura dei pavimenti di corridoi di tutti i piani, degli ingressi delle anticamere con conseguente passaggio di strofinaccio bagnato; b) Lavatura e disinfezione dei pavimenti, delle pareti e mattonelle degli apparecchi igienici dei gabinetti di decenza; c) Spolveratura dei mobili ed arredi dell’ufficio; d) Trasporto dei rifiuti al pubblico scarico. Pulizia Settimanale a) Lavatura con saponata densa dei pavimenti, i quali dovranno essere strofinati con scopa di saggine con segatura e strofinacci; b) Lavatura con spazzola, acqua e detersivi ed asciugatura dei pavimenti, corridoi, degli ingressi, delle sale di aspetto e delle anticamere; c) Spolverature delle porte d’ingresso, delle ringhiere, dei balconi e delle terrazze esistenti; d) Spolveratura di tutti gli infissi e di tutte le targhe e targhette indicative; e) Lucidature delle maniglie d’ottone e di metallo cromato delle porte e delle finestre. Pulizia Mensile a) Lavatura con spazzola, acqua e detersivi ed asciugatura con strofinaccio dei pavimenti delle stanze adibite ad ufficio; b) Pulitura e lavatura dei davanzali dei vetri e delle finestre; c) Spolveratura delle pareti, dei soffitti e delle stanze; d) Pulitura con mezzi idonei di tutte le pareti verniciate e di tutti i cristalli delle finestre, dei finestroni, delle porte, dei divisori e tramezzi; e) Spolverature delle persiane, degli avvolgibili e delle tende; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 f) Lucidatura di tutte le targhe indicative e delle parti di esse. Pulizie Particolari Per la eventuale pulizia di superficie pavimentate a moquette, la pulizia deve essere effettuata con frequenza giornaliera a mezzo di aspirapolvere e frequenza trimestrale a mezzo di idonea apparecchiatura, da eseguire, quest’ultima, in orario non di ufficio, previ accordi con i responsabili degli uffici interessati. Tutti i lavori sopra descritti devono essere eseguiti accuratamente ed a regola d’arte ed in modo che non si danneggino i pavimenti, le vernici, i mobili e gli altri oggetti esistenti nei locali da pulire. I lavori medesimi devono essere eseguiti prima delle ore 07.30 ed in modo da non ostruire le condutture degli scarichi che dovranno essere mantenuti sempre in piena efficienza di funzionamento. 12921 RITENUTO, pertanto, di dover liquidare la suddetta spesa, essendosi verificate le condizioni di cui all’art. 45 2° comma lettera a) della legge regionale n. 8/2002; DECRETA Per la causale di cui in premessa che qui si intende integralmente trascritta di liquidare e pagare a favore della ditta - Geom. Cesare Marullo corrente in Catanzaro P.I. 00422150797 - la fattura n. 65 del 12/03/2003 di C 2.262,00 IVA compresa; Di gravare la spesa sul Cap. 1005106 del corrente bilancio a fronte dell’impegno n. 85 del 6/2/2003 già regolarmente assunto con il proprio decreto n. 881 del 11/02/2003. Catanzaro, lı̀ 16 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Nicola Piscioneri La Ditta Appaltatrice Il Dirigente del Settore DECRETO n. 6572 del 16 maggio 2003 DECRETO n. 6571 del 16 maggio 2003 Fornitura modulistica al Servizio Autoparco. - Liquidazione spesa. Liquidazione oneri locativi e di gestione dei locali siti a Cosenza in Corso Telesio 17 di proprietà della Fondazione Carical in uso agli Uffici Regionali degli Invalidi Civili di Cosenza. IL DIRIGENTE DEL SETTORE IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTI gli art. 28 e 30 della L.R. n. 7/96; VISTO il D.lgs n. 29/93; VISTO il D.P.G.R. n. 206/2000; VISTA la legge regionale n. 7/96; VISTO la D.G.R. n. 62 del 9/02/2001; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/06/1999; VISTA la D.G.R. n. 62 del 9/02/2001; VISTA la legge regionale n. 8/2002; PREMESSO che per la stampa e fornitura della modulistica richiesta dal Servizio Autoparco con note n.ri 110 - 111 e 112 del 17/01/2003 necessaria alla rendicontazione del carburante e dei viaggi di servizio effettuati da tutti gli automezzi regionali, questo Settore a seguito di apposita indagine di mercato effettuata tra ditte specializzate e di fiducia, ha ritenuto di affidare la stampa alla ditta - Geom. Cesare Marullo di Catanzaro - per aver offerto il miglior prezzo congruo di C 1.885,00 oltre IVA, come si evince dal verbale in atti del 28/02/2003; CONSIDERATO che la suddetta ditta, avendo effettuato la richiesta fornitura consistente nel seguente materiale: n. 500 blocchi libretto macchina da 50x4 f.to A/4 in stampa bianca e volta, colori diversi - completi di copertina in cartoncino; PREMESSO che dall’1/07/2001 il Ministero dell’Interno, a seguito del decentramento delle funzioni in materia di erogazioni di pensioni, assegni e indennità, agli invalidi civili di cui all’art. 130 del D.Lgs. n. 112 del 31/03/1998, non è più titolare della relativa funzione; CHE la Prefettura di Cosenza ha svolto le suddette funzioni nei locali di proprietà della Fondazione Carical, requisiti a suo tempo ed utilizzati per l’istruttoria delle pratiche di che trattasi. CHE con nota n. 1286/122 del 05/07/2001, agli atti, la stessa Prefettura ha fatto presente l’impossibilità di prorogare ulteriormente la requisizione dei locali in questione in quanto le relative funzioni sono state devolute alla Regione Calabria; VISTA la nota del 09/07/1999, prot. n. 1/8432/773/99, agli atti, con la quale l’ex U.T.E. di Cosenza, ora Agenzia del Territorio, su richiesta della Prefettura di Cosenza, determinava il canone di locazione in L. 7.000.000 (pari ad C 3.615,20) mensili; n. 500 modelli f.to A/3 un colore di stampa in bianca e volta; CONSIDERATO che la Regione Calabria ai sensi dell’art. 20bis della L.R. n. 7 del 26/03/01, ha svolto direttamente con proprio personale la funzione in materia di Minorati Civili, utilizzando, anche in virtù delle previsioni di cui art. 52 della L. 388/2000, negli stessi locali (Fondazione Carical), siti al pianoterra di C.so Telesio di Cosenza dallo 01/07/2001 al 30/06/2002; e n. 11 timbri diciture diverse, ha emesso per la liquidazione la fattura n. 65 del 12/03/2003 di C1.885,00 oltre IVA nella misura di legge corredata da documentazione di avvenuta consegna e di regolare esecuzione della commessa; RITENUTO pertanto di dover liquidare, per quanto sopra esposto, l’importo complessivo di L. 84.000.000 = C 43.382,38, riferito al periodo di locazione sopraindicato (7.000.000 x 12 mesi); n. 500 blocchi intestati, fincati da 30x3, carta chimica, f.to 16x24, colori diversi; 12922 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 CHE unitamente all’importo di cui sopra occorre altresı̀ procedere al pagamento di oneri per consumo Enel e riscaldamento pari ad C 8.020,99, come da fatture riferite al periodo 01/07/2001 al 30/06/2002 in atti; CHE pertanto il debito complessivo a favore della Fondazione Carical ammonta ad C 51.403,37 (43.382,38 + 8.020,99); CONSIDERATO che risultano soddisfatte le condizioni di cui all’art. 45, 2° comma, lett. A, della L.R. n. 8/02. DECRETA Per le premesse di cui sopra che sono parte integrante del presente Provvedimento — Di impegnare, liquidare e pagare l’importo complessivo C 51.403,37 (cinquantunomilaquattrocentotre/37) a favore della Fondazione Carical di Cosenza; — di gravare la somma complessiva di C 51.403,37 (Cinquantunomilaquattrocentotre/37) sul Capitolo n. 1005101 C/r. — euro 25.701,69 sul Capitolo 1005101 − C/R 2001 a fronte dell’impegno di spesa n. 458 assunto con D.R. 1319/01; RISCONTRATA la conformità dei prezzi esposti nelle suddette fatture a quelli di aggiudicazione dell’appalto; ATTESO che per la fornitura in parola sono stati rispettati quantitativamente e qualitativamente i contenuti i modi e termini previsti a norma dell’art. 45 lettera a) 2° comma della legge regionale n. 8/2002; DECRETA Per la causale di cui in premessa che qui si intende integralmente trascritta, di liquidare e pagare a favore della ditta - Camastra Petroli s.r.l. corrente in Locri R.C. P.I. n. 00299920801 l’importo complessivo di C 9.438,00 a saldo delle fatture sopraelencate; di far gravare la spesa sul Cap. 1005103 del corrente bilancio a fronte dell’impegno n. 83 del 06/02/2003 assunto con il proprio decreto n. 881 del 11/02/2003; Di autorizzare la Ragioneria Regionale all’emissione del relativo ordinativo di pagamento. Catanzaro, lı̀ 16 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Nicola Piscioneri euro 25.701,69 sul Capitolo 1005101 - C/R 2002 a fronte dell’impegno di spesa n. 290 assunto con D.R. 2169/02. Catanzaro, lı̀ 16 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Nicola Piscioneri DECRETO n. 6574 del 16 maggio 2003 Mancata aggiudicazione licitazione privata fornitura P.C. e stampanti. Autorizzazione procedura negoziata. IL DIRIGENTE DEL SETTORE DECRETO n. 6573 del 16 maggio 2003 VISTA la Legge Regionale n. 7/96; Liquidazione fatture ditta Camastra Petroli s.r.l. per fornitura gasolio da riscaldamento uffici regionali. VISTO il D.P.G.R. n. 354/99 e successive modificazione ed integrazioni; IL DIRIGENTE DI SETTORE VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 62 del 9/02/ 2001; VISTO il D.lgs. n. 29/93; VISTA la legge regionale n. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/06/2001; VISTA la legge regionale n. 8/2002; PREMESSO che con proprio decreto n. 3032 del 24/03/2003 si è preso atto dell’aggiudicazione alla ditta Camastra Petroli s.r.l. della fornitura di gasolio per il riscaldamento degli uffici regionali nella decorsa stagione invernale 2002/2003; CHE con il medesimo decreto si è provveduto alla contestuale liquidazione del gasolio fornito a tutto il mese di febbraio 2003; CONSIDERATO che occorre liquidare la successiva fornitura effettuata fino al 10/04/2003 per l’importo complessivo di C 9.438,00 come dalle seguenti fatture: n. 494 del 07/03/2003 totale C 2.178,00 PREMESSO che, per i rilievi e le motivazioni di cui al verbale di gara del 6/05/2003 in atti, l’apposita commissione non ha ritenuto di aggiudicare la licitazione privata indetta con avviso n. 2342 di prot. del 14/04/03 in esecuzione del proprio decreto n. 4167 del 04/04/2003, per l’appalto della fornitura di n. 60 Personal Computers ed altrettante stampanti. CHE, si ritiene, quindi, di dover prendere atto dell’infruttuosità delle suddette operazioni di gare e di dichiarare conseguentemente nullo l’esperimento della gara in questione avviando, pertanto, altra procedura per l’acquisizione dell’ occorrente fornitura; CHE, stante la necessità e l’urgenza di dotare gli uffici regionali delle attrezzature informatiche occorrenti al soddisfacimento delle proprie esigenze operative giornalmente sollecitate dai vari responsabili e nel perdurare la mancanza di convenzione CONSIP, per forniture avente le caratteristiche individuate nella specifica di cui al richiamato appalto, si ritiene in sussistenza della condizione di cui all’art 41/1/5 del R.D. 23/05/1924 n. 827 di procedere all’acquisto delle stesse con procedura negoziata; n. 511 del 10/03/2003 totale C 5.808,00 n. 661 del 10/04/2003 totale C 1.452,00 RITENUTO, a tal fine, di far precedere l’affidamento da apposita gara ufficiosa, con ammissione a norma dell’art. 7 quinto 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 comma del D.lgs n. 358/92 di tutte le imprese elencate nel suddetto verbale che in occasione della procedura della gara di cui sopra, hanno presentato offerta e quindi in possesso dei requisiti, già verificati, in ordine alla capacità economica e tecnica di cui agli art. 13 e 14 del D.lgs n. 358/92 e successive modificazioni; RITENUTO, per lo svolgimento della presente procedura, di approvare lo schema di lettera d’invito e le schede tecniche in atti delle attrezzature informatiche da acquistare, adeguatamente riviste sulla scorta dei rilievi e motivazioni che non hanno consentito l’aggiudicazione della suddetta licitazione privata che non comportano comunque modifiche fondamentali e sostanziali alle condizioni dell’appalto iniziale 12923 CHE nel Piano stesso sono previste le attività formative a «gestione diretta» per i C.R.F.P.; CHE con decreto dirigenziale n. 7628 dell’01 agosto 2001 è stato approvato il Bando multimisura per le attività di formazione previste dal P.O.R. Calabria - annualità 2000-2001; CONSIDERATO che nella provincia di Catanzaro sono state avviate le attività formative incluse nell’allegata scheda «Tabella A» che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento come comunicato dai Responsabili dei C.R.F.P. di Lamezia Terme e Catanzaro con note n. 811 del 13/12/02 e n.846 dell’11/12/02; VISTA la Legge n. 18 del 19 aprile 1985, ed in particolare gli art. 24 e 43; DECRETA Di prendere atto dell’infruttuosità della licitazione privata esperita in data 6/05/2003 ed indetta con avviso del 14/04/2003 n. 2342 di prot. per l’appalto di attrezzature informatiche dichiarandone nullo il relativo esperimento della gara medesima. Di disporre l’avviamento immediato della procedura negoziata, con le modalità di cui in premessa, ai fini di approvvigionare con la massima urgenza le apparecchiature informatiche occorrenti agli uffici regionali. Catanzaro, lı̀ 16 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Nicola Piscioneri VISTA la Legge Regionale n. 34 del 12/8/2002, art. n. 138 comma 3o; ACCERTATO che la spesa complessiva pari a C 49.821.283,07 risulta impegnata con decreto dirigenziale n. 7628 dell’01/08/2001, sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2001 sui capitoli e per gli importi di seguito elencati e che nell’ambito di tale spesa globale è prevista anche la quota da assegnare ai C.R.F.P.: U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421102 impegno n. 5707 del 30/07/ 2001 per C 9.104.413,87 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421103 impegno n. 5709 del 30/07/ 2001 per C 18.206.552,53 DECRETO n. 6737 del 20 maggio 2003 Organizzazione dei controlli sulle attività formative. U.P.B.4.1.01.01 capitolo 3421104 impegno n. 5710 del 30/07/ 2001 per C 3.473.204,11 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421108 impegno n. 5769 dell’1/08/ 2001 per C 6.695.540,30 U.P.B.4.1.01.01 capitolo 3421109 impegno n.5770 del 01/08/ 2001 per C 7.847.201,63 DECRETO n. 6738 del 20 maggio 2003 P.O.R. Calabria 2000-2006 - Asse III Risorse Umane. D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 e Bando Multimisura - D.D. n. 7628 dell’01/08/2001. Revoca D.D. n. 949 del 12/02/2003 ed erogazione somme all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro per la copertura finanziaria dei corsi in svolgimento nei C.R.F.P. della provincia di Catanzaro. U.P.B. 4. 1.01.01 capitolo 3421111 impegno n. 5771 dell’1/ 08/2001 per C 1.465.657,21 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421112 impegno n. 5772 del 01/08/ 2001 per C 305.306,60 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421113 impegno n. 5774 del 01/08/ 2001 per C 2.723.406,82 IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO che con provvedimento n. 949 del 12/02/2003 si è decretato di trasferire i fondi all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro per la copertura finanziaria dei corsi in svolgimento presso i C.R.F.P. di Catanzaro a valere sul P.O.R. Calabria annualità 2000-2001; CHE le procedure di accredito richiamate nel citato decreto non sono conformi agli indirizzi della Legge regionale n. 18 del 19 aprile 1985 ed in particolare agli artt.24 e 43; CHE occorre revocare il provvedimento medesimo in quanto la procedura di assegnazione fondi non risulta conforme all’art.43 della legge regionale n. 18/45; CHE con D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 è stato approvato il Piano di Formazione Professionale relativo al P.O.R. Calabria 2000-2006 - Asse III Risorse Umane; CHE l’art. 7 del D.D. n. 7628 dell’01/08/2001 demanda al Settore «Formazione Professionale» l’adozione di tutti gli atti consequenziali finalizzati all’esecuzione del medesimo provvedimento; VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 ed in particolare l’art. 30; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 nel testo modificato ed integrato, sulla separazione dell’attività di indirizzo e di gestione; VISTA la legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 ed in particolare l’art. 45, 2° comma lettera b); VISTA la legge 21 dicembre 1978, n. 845; VISTA la legge regionale 19 aprile 1985, n. 18; 12924 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 RITENUTO che il presente decreto deve ritenersi comprensivo anche dell’attestazione sulla regolarità amministrativa e contabile, formulata ai sensi dell’art. 37 bis, comma 3 della legge regionale 2 maggio 2001 n. 7 (legge finanziaria regionale); SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Funzionario responsabile dell’ufficio competente, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate; U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421104 impegno n. 5710 del 30/07/ 2001 per C 137.583,84 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421108 impegno n. 5769 del 01/08/ 2001 per C 189.642,14 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421111 impegno n. 5771 del 01/08/ 2001 per C 55.777,60 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421113 impegno n. 5774 del 01/08/ 2001 per C 168.365,12 DECRETA Art. 1 consolidati con Decreto Dirigenziale n. 7628 dell’01/08/2001, con accredito in contabilità speciale n. 60804 presso la Banca d’Italia di Catanzaro sez. 450; Di revocare il Decreto Dirigenziale n. 949 del 12/02/2003 per i motivi espressi in premessa; Art. 4 Art. 2 Di attestare che le somme accreditate sono strettamente vincolate alla copertura delle spese relative alla gestione delle attività formative 2000-2001 dei C.R.F.P. della provincia di Catanzaro; Di assegnare all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, la somma di C 1.223.753,82 a titolo di copertura finanziaria dei progetti assegnati ai C.R.F.P. della provincia di Catanzaro, affinchè, l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro provveda ai pagamenti dovuti per la realizzazione delle attività corsuali P.O.R. Calabria 2000-2001 indicati nell’allegata scheda «Tabella A» che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Art. 3 Di demandare alla Ragioneria Generale ogni incombenza relativa all’emissione degli ordinativi di pagamento della somma complessiva di C 1.223.753,82, gravando la spesa sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2003, sugli impegni di seguito riportati: U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421103 impegno n. 5709 del 30/07/ 2001 per C 672.385,12 Art. 5 Di attestare che i C.R.F.P. stanno realizzando le attività formative ai sensi della L.8/2002, art. 45, 2° comma lettera b); Art. 6 Di notificare il presente provvedimento alla Ragioneria Generale e all’Assessorato Formazione Professionale dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, al Coordinamento Attività Delegata Provincia di Catanzaro ed ai responsabili di misura per la parte di loro competenza. Catanzaro, lı̀ 20 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Ida Corsi 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 949 del 12 febbraio 2003 P.O.R. Calabria 2000-2006 − Asse III Risorse Umane. D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 e bando multimisura − D.D. 7628 dell’1/8/2001. Erogazione somme all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro per la copertura finanziaria dei corsi in svolgimento presso i C.R.F.P. della Provincia di Catanzaro. IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO che con D.G.R. n. 612 del 09/07/2001 è stato approvato il Piano di Formazione Professionale relativo al P.O.R. Calabria 2000-2006 - Asse III Risorse Umane; CHE nel Piano stesso sono previste le attività formative a «gestione diretta» per i C.R.F.P.; CHE con decreto dirigenziale n. 7628 dell’01 agosto 2001 è stato approvato il Bando multimisura per le attività di formazione previste dal P.O.R. Calabria - annualità 2000-2001; 12925 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421112 impegno n. 5772 del 01/08/ 2001 per C 305.306,60 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421113 impegno n. 5774 del 01/08/ 2001 per C 2.723.406,82 CHE l’art. 7 del D.D. n. 7628 dell’01/08/2001 demanda al Settore «Formazione Professionale» l’adozione di tutti gli atti consequenziali finalizzati all’esecuzione del medesimo provvedimento; VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 ed in particolare l’art. 30; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 nel testo modificato ed integrato, sulla separazione dell’attività di indirizzo e di gestione; VISTA la legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 ed in particolare l’art. 45; VISTA la legge 21 dicembre 1978, n. 845; CHE con il medesimo decreto dirigenziale n. 7628/2001 si è proceduto ad impegnare le somme necessarie alla copertura finanziaria dei corsi in questione; CONSIDERATO che nella provincia di Catanzaro stanno per essere avviate le attività formative incluse nell’allegata scheda «Tabella A» che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento come comunicato dai Responsabili dei C.R.F.P. di Lamezia Terme e Catanzaro con note n. 811 del 13/12/02 e n. 846 dell’11/12/02; CHE per meri motivi d’urgenza ed indifferibilità dovuti alla velocizzazione della spesa formativa P.O.R. Calabria 2000-2001 occorre accreditare le somme all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro affinchè si possa procedere al pagamento dei debiti finora contratti; ACCERTATO che la spesa complessiva pari a euro 49.821.283,07 risulta impegnata con decreto dirigenziale n. 7628 dell’01/08/2001, sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2001 sui capitoli e per gli importi di seguito elencati e che nell’ambito di tale spesa globale è prevista anche la quota da assegnare ai C.R.F.P.: U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421102 impegno n. 5707 del 30/07/ 2001 per C 9.104.413,87 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421103 impegno n. 5709 del 30/07/ 2001 per C 18.206.552,53 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421104 impegno n. 5710 del 30/07/ 2001 per C 3.473.204,11 VISTA la legge regionale 19 aprile 1985, n. 18; RITENUTO che il presente decreto deve ritenersi comprensivo anche dell’attestazione sulla regolarità amministrativa e contabile, formulata ai sensi dell’art. 37 bis, comma 3 della legge regionale 2 maggio 2001 n. 7 (legge finanziaria regionale); SU conforme parere tecnico, di regolarità e legittimità dell’atto reso, ai sensi dell’art. 38 della L.R n.30/90, dal Dirigente preposto al Servizio sulla scorta dell’istruttoria compiuta dalla competente struttura; DECRETA sulla scorta di quanto espresso: Art. 1 Di assegnare all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, la somma di C 1.223.753,82 a titolo di copertura finanziaria pari all’80% del costo dei progetti assegnati ai C.R.F.P. della provincia di Catanzaro, affinchè, sulla base dell’istruttoria e della liquidazione effettuata dal Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Delegata, l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro provveda ai pagamenti dovuti per la realizzazione delle attività corsuali P.O.R. Calabria 2000-2001 indicati nell’allegata scheda «Tabella A» che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Art. 2 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421108 impegno n. 5769 del 01/08/ 2001 per C 6.695.540,30 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421109 impegno n. 5770 del 01/08/ 2001 per C 7.847.201,63 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421111 impegno n. 5771 del 01/08/ 2001 per C 1.465.657,21 Di demandare alla Ragioneria Generale ogni incombenza relativa all’emissione degli ordinativi di pagamento per la somma complessiva di C 1.223.753,82 gravando la spesa sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2003, sugli impegni di seguito riportati: U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421103 impegno n. 5709 del 30/07/ 2001 per C 672.385,12 12926 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421104 impegno n. 5710 del 30/07/ 2001 per C 137.583,84 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421108 impegno n. 5769 del 01/08/ 2001 per C 189.642,14 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421111 impegno n. 5771 del 01/08/ 2001 per C 55.777,60 U.P.B. 4.1.01.01 capitolo 3421113 impegno n. 5774 del 01/08/ 2001 per C 168.365,12 consolidati con Decreto Dirigenziale n. 7628 dell’01/08/2001, con accredito in contabilità speciale n. 60804 presso la Banca d’Italia di Catanzaro sez. 450; Art. 3 Art. 4 Di obbligare il Dirigente del Servizio Coordinamento Attività Delegata Provincia di Catanzaro ad attenersi scrupolosamente a quanto espressamente previsto dalla legge regionale n. 8/2002 relativamente alla gestione dei fondi in argomento; Art. 5 Di notificare il presente provvedimento alla Ragioneria Generale e all’Assessorato Formazione Professionale dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ed al Coordinamento Attività Delegata Provincia di Catanzaro. Catanzaro, lı̀ 12 febbraio 2003 Il Dirigente del Settore G.B. Manduca Che le somme accreditate sono strettamente vincolate alla copertura delle spese relative alla gestione delle attività formative 2000-2001 dei C.R.F.P. della provincia di Catanzaro; DECRETO n. 6739 del 20 maggio 2003 Presa atto convenzione integrativa Università della Calabria − Facoltà di LettereFilosofia − Dipartimento di Linguistica. Corso per «Record Manager», codice corso 3310 − Ente attuatore − Interventi formativi POR 2000-2006, annualità 2000-2001, D.D.G. n. 10212 del 09/08/2002. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che: a seguito della graduatoria di assegnazione dei progetti approvati con D.D. n. 10212 del 09/08/2002 e pub- blicati sul BUR - Supplemento straordinario n. 3 al n. l9 del 16/ 10/2002 è stato affidato all’Azienda Ospedaliera di Cosenza la realizzazione di un intervento formativo, riportato al numero di codice 3310 misura 3.9; — All’interno del progetto approvato è specificato che l’Azienda Ospedaliera di Cosenza riveste il ruolo di soggetto promotore e l’Università della Calabria - Facoltà di Lettere e Filosofia - Dipartimento di Linguistica partecipa in qualità di soggetto attuatore; — Il 02/12/02 il rappresentante legale pro-tempore del- 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 l’Azienda Ospedaliera di Cosenza ha sottoscritto apposita convenzione per la realizzazione dell’attività formativa predetta, quale soggetto promotore; VISTA la deliberazione del Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, n. 15 del 24/01/03 «Progetto n. 3310 Record Manager Misura 3.9 Bando Multimisura POR CALABRIA - Delega Università della Calabria», allegato «A»; RITENUTO che occorre procedere alla stipula la convenzione (allegato B) con l’Università della Calabria - Facoltà di Lettere e Filosofia - Dipartimento di Linguistica, quale soggetto attuatore, per la realizzazione dell’intervento formativo, riportato al numero di codice 3310 mis. 3.9 approvato con D.D. n. 10212 del 09/08/2002 e pubblicati sul BUR - Supplemento straordinario n. 3 al n. 19 del 16.10.2002; VISTA la Legge Regionale n.7 del 13/05/1996; VISTO il Decreto del Presidente Regionale n.354 del 24/06/ 1999; SU conforme parere tecnico di legittimità e di regolarità dell’atto, resa dal Dirigente preposto al competente Settore, sulla scorta degli atti e dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata; Allegato «A» Proposta n. 8 del 13/1/03 Servizio Sanitario Nazionale Regione Calabria Azienda Ospedaliera di Cosenza (istituita con D.P.G.R. Calabria 8 febbraio 1995 n. 170) Deliberazione del Commissario Straordinario n. 15 del 24 gennaio 2003 Oggetto: Progetto n. 3310 Record Manager Misura 3.9 Bando Multimisura POR CALABRIA - Delega Università della Calabria. L’anno 2003, il giorno ventiquattro del mese di gennaio, nella sede legale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, il Commissario Straordinario, Avv. Mario Santagati, nominato con D.G.R. n. 906 del 11 ottobre 2002, ha adottato la seguente deliberazione in merito all’argomento indicato in oggetto. UFFICIO AFFARI GENERALI Il Direttore dell’Ufficio propone al Commissario Straordinario l’adozione del presente atto del quale ha accertato la regolarità tecnico-procedurale. Il Responsabile del Procedimento Dott. Giancarlo Carci DECRETA 12927 Il Direttore dell’Ufficio Dott. Giancarlo Carci Il Direttore dell’Ufficio Gestione Risorse Economico-Finanziarie Art. 1 Le motivazioni in narrativa si intendono integralmente riportate ed approvate; Attesta che la spesa di Euro ...., scaturente dalla presente proposta, trova copertura finanziaria ed assicura che sono stati effettuati i controlli sulla regolarità contabile. Il Responsabile del Procedimento Rag. Franco Bozzo Art. 2 Di prendere atto della deliberazione del Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, n. 15 del 24/01/03 «Progetto n. 3310 Record Manager Misura 3.9 Bando Multimisura POR CALABRIA - Delega Università della Calabria», allegato «A», che ne costituisce parte integrante ed essenziale del presente decreto; Art. 3 Il Direttore dell’Ufficio Dott. Domenico Greco Il Direttore del Dipartimento Amministrativo Esprime parere favorevole all’adozione del presente provvedimento. Il Direttore del Dipartimento Dott. Giuseppe Miglio PREMESSO Di stipulare la convenzione (allegato B) con l’Università della Calabria - Facoltà di Lettere e Filosofia - Dipartimento di Linguistica, quale soggetto attuatore, per la realizzazione dell’ intervento formativo, riportato al numero di codice 3310 mis. 3.9 approvato con D.D. n.10212 del 09/08/2002 e pubblicati sul BUR - Supplemento straordinario n. 3 al n. 19 del 16.10.2002; che in data 27/02/2001 la Regione Calabria, Assessorato al Lavoro ed alla Formazione Professionale, ha pubblicato un avviso per la manifestazione di interesse alla presentazione di idee progettuali, nel settore pubblico e di interesse pubblico, destinati alla realizzazione di interventi di formazione professionale in convenzione con la Regione Calabria − annualità 2000/2001 − P.O.R. CALABRIA 2000/2006 - ASSE III Risorse Umane; Art. 4 CHE entro il termine previsto, questa Azienda ha presentato istanza per manifestare il proprio interesse alla realizzazione di interventi di formazione professionale di cui al sopra citato avviso, in regime di partenariato con Soggetto Formatore, con specificazione che in caso di ammissione accettava il controllo della Regione ai sensi dell’art.5 lettera b) della Legge Regionale n. 845/1978 e della Legge Regionale n. 18/1985; Di autorizzare la pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria in conformità alle disposizioni vigenti. Catanzaro, lı̀ 20 maggio 2003 Il Dirigente Generale Pucci CHE successivamente la Regione Calabria, Assessorato al Lavoro ed alla Formazione Professionale, ha emanato le Direttive per la realizzazione delle attività cofinanziate dal F.S.E. e le Disposizioni per la presentazione di Progetti di formazione per 12928 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 azioni rivolte alle persone sull’Asse III - Risorse Umane − del P.O.R. Calabria con il contributo del F.S.E., annualità 2000/ 2001; CHE entro il termine fissato dal relativo avviso, pubblicato sul BUR Calabria n. 80/2001, questa Azienda ha chiesto di essere ammessa al finanziamento per la realizzazione di interventi di formazione professionale, quale Soggetto Proponente, in regime di partenariato con l’Università della Calabria, Facoltà di Lettere e Filosofia, Dipartimento di Linguistica, quale soggetto Attuatore del progetto; CHE il progetto, denominato RECORD MANAGER, ha l’obiettivo di formare n. 15 figure professionali, fra i dipendenti dell’Azienda, in grado di operare nell’ambito dei sistemi automatizzati di gestione dei documenti e delle informazioni al fine di dare attuazione a quanto prescritto dalla vigente normativa in materia, con particolare attenzione al protocollo informatico ed alla firma digitale, pur senza trascurare le più tradizionali metodologie di archiviazione e gestione del materiale documentario prodotto; CHE sul Supplemento Straordinario n. 3, del 19/10/2002, del B.U.R. Calabria n. 19, del 16/10/2002, è stato pubblicato il Decreto n. 10212 del 09/08/2002 del Dipartimento n. 12 − Formazione Professionale e Politiche del Lavoro, avente ad oggetto: «POR Calabria 2000 - 2006 Bando Multimisura D.D. n. 7628 dell’1/8/2001 e n. 3931 dell’11/4/2002 Approvazione esiti opposizione e graduatoria definitiva aggiudicatari»; CHE nella graduatoria definitiva della Misura 3.9 (allegato n. 16 del Decreto) di ammissione ai finanziamenti è inserito il progetto RECORD MANAGER presentato da questa Azienda Ospedaliera; CHE in data 02/12/2002 è stata, conseguentemente, sottoscritta, fra questa Azienda e la Regione Calabria − Dipartimento n. 12 Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro, la Convenzione n. 714; CHE, per quanto sopra esposto, occorre che l’Azienda Ospedaliera di Cosenza deleghi, in esecuzione del progetto presentato ed approvato e a seguito degli accordi intercorsi, all’Università della Calabria − Facoltà di Lettere − Dipartimento di Linguistica, Agenzia di formazione professionale che ha richiesto l’accreditamento provvisorio ai sensi della D.G.R. 40 del 21/01/2001 in BURC n. 19 del 27/2/2001, la realizzazione dell’attività formativa e la gestione amministrativa e finanziaria ad essa connessa; CHE il presente atto non è soggetto a controllo preventivo di legittimità ai sensi della L.R. n. 2/96. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Su conforme proposta del Dirigente dell’Ufficio Affari Generali, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resa dal Dirigente preposto; Acquisito il parere favorevole del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario; Filosofı̀a − Dipartimento di Linguistica la realizzazione dell’attività formativa e la gestione amministrativa e finanziaria ad essa connessa, del Progetto RECORD MANAGER di cui alla Convenzione n. 714 del 02/12/2002, sottoscritta con la Regione Calabria - Dipartimento n. 12 Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro, Progetto n. 3310 Misura 3.9 Bando Multimisura POR Calabria (2000 - 2001); Di precisare che il presente atto non è soggetto a controllo preventivo di legittimità ai sensi della L.R. n. 2/96. Il Direttore Amministrativo Dott. Antonio Belcastro Il Direttore Sanitario Dott. Vincenzo Risoli Il Commissario Straordinario Avv. Mario Santagati SI ATTESTA Che la presente deliberazione, in copia: è stata affissa all’albo pretorio di questa Azienda in data ... ai sensi e per gli effetti dell’art. 12, comma 5, della legge regionale 22 gennaio 1996, n. 2, e vi rimarrà per quindici giorni; è stata trasmessa al Collegio Sindacale in data .......................; è stata trasmessa alla Regione Calabria per il controllo preventivo di legittimità, con nota prot. n............................................... del......ai sensi e per gli effetti dell’art. 12, comma 2, della legge regionale 22 gennaio 1996, n. 2 Cosenza, lı̀ ................................................................................ Il Direttore dell’Ufficio Affari Generali Dott. Giancarlo Carci SI ATTESTA — che la presente deliberazione è immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 10, comma 7, della legge regionale 22 gennaio 1996, n. 2 — che la presente deliberazione, sottoposta a controllo preventivo di legittimità: — è divenuta esecutiva in data .per decorrenza del termine di cui all’art. 12, comma 2, della legge regionale 22 gennaio 1996, n. 2 — è stata approvata dalla Regione Calabria con provvedimento n. .........................................del ......................................... è stata annullata dalla Regione Calabria con provvedimento n................................................del............................................... Cosenza, lı̀ ................................................................................ DELIBERA Di intendere le premesse integralmente ripetute e confermate; Di delegare all’Università della Calabria - Facoltà di Lettere e Il Direttore dell’Ufficio Affari Generali Dott. Giancarlo Carci 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12929 Allegato «B» 12930 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12931 12932 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12933 12934 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12935 12936 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12937 12938 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12939 12940 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12941 12942 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12943 12944 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12945 12946 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6740 del 20 maggio 2003 Presa atto convenzione integrativa Università della Calabria - Facoltà di LettereFilosofia - Dipartimento di Linguistica. Corso per «Archivista informatico», codice corso 3283 - Ente attuatore - Interventi formativi POR 2000-2006, annualità 2000-2001, D.D.G. n. 10212 del 09/08/2002. 12947 Art. 3 Di stipulare la convenzione (allegato B) con l’Università della Calabria - Facoltà di Lettere e Filosofia - Dipartimento di Linguistica, quale soggetto attuatore, per la realizzazione dell’intervento formativo, riportato al numero di codice 3282 mis. 3.9 approvato con D.D. n. 10212 del 09/08/2002 e pubblicati sul BUR - Supplemento straordinario n. 3 al n. 19 del 16.10.2002; IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che: a seguito della graduatoria di assegnazione dei progetti approvati con D.D. n. 10212 del 09/08/2002 e pubblicati sul BUR - Supplemento straordinario n. 3 al n. 19 del 16.10.2002 è stato affidato all’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza la realizzazione di un intervento formativo, riportato al numero di codice 3282 misura 3.9; Art. 4 Di autorizzare la pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria in conformità alle disposizioni vigenti. Catanzaro, lı̀ 20 maggio 2003 — All’interno del progetto approvato è specificato che l’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza riveste il ruolo di soggetto promotore ed l’Università della Calabria - Facoltà di Lettere e Filosofia - Dipartimento di Linguistica partecipa in qualità di soggetto attuatore; — Il 29/11/02 il rappresentante legale dell’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza ha sottoscritto apposita convenzione per la realizzazione dell’attività formativa predetta, quale soggetto promotore; VISTA la deliberazione del Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza, n. 37 del 16/01/03 «Progetto n. 3282 - misura 3.9 Archivista informatico. Bando Multimisura POR CALABRIA - Delega Università della Calabria», allegato «A»; RITENUTO che occorre procedere alla stipula della convenzione (allegato B) con l’Università della Calabria - Facoltà di Lettere e Filosofia - Dipartimento di Linguistica, quale soggetto attuatore, per la realizzazione dell’intervento formativo riportato al numero di codice 3282 mis.3.9 approvato con D.D. n. 10212 del 09/08/2002 e pubblicati sul BUR -Supplemento straordinario n. 3 al n. 19 del 16.10.2002; VISTA la Legge Regionale n. 7 del 13/05/1996; VISTO il Decreto del Presidente Regionale n. 354 del 24/06/ 1999; SU conforme parere tecnico di legittimità e di regolarità dell’atto, resa dal Dirigente preposto al competente Settore, sulla scorta degli atti e dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata; DECRETA Art. 1 Le motivazioni in narrativa si intendono integralmente riportate ed approvate; Art. 2 Di prendere atto della deliberazione del Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza, n. 37 del 16/01/03 «Progetto n. 3282 -misura 3.9 Archivista informatico. Bando Multimisura POR CALABRIA -Delega Università della Calabria», allegato «A», che ne costituisce parte integrante ed essenziale del presente decreto; Il Dirigente Generale Pucci Allegato «A» Azienda Sanitaria n. 4 Cosenza Deliberazione n. 37 Deliberazione del Commissario Straordinario OGGETTO: Progetto n. 3282 - misura 3.9 Archivista Informatico. Bando Multimisura POR Calabria. Delega Attività Formativa Università della Calabria. L’anno duemilatre, il giorno sedici del mese di gennaio alle ore 13,00 nella sede dell’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza viale degli Alimena, 8 - il Commissario Straordinario Dott. Marcello Bossio, nominato con delibera della Giunta Regionale n. 955 del 15/10/2002, ha adottato la seguente deliberazione. Sono presenti il Direttore Sanitario Dott. Romano Musacchio ed il Direttore Amministrativo Dott. Giuseppe Altomare. PREMESSO CHE in data 27/02/2002 la Regione Calabria, Assessorato al Lavoro ed alla Formazione Professionale, ha pubblicato un avviso per la manifestazione di interesse alla presentazione di idee progettuali, nel settore pubblico e di interesse pubblico, destinati alla realizzazione di interventi di formazione professionale in convenzione con la Regione Calabria, annualità 2000/2001, P.O.R. CALABRIA 2000/2006 - ASSE III Risorse Umane; CHE entro il termine prefissato questa Azienda ha presentato istanza per manifestare il proprio interesse alla realizzazione di interventi di formazione professionale di cui al sopra citato avviso, in regime di partenariato con Soggetto Formatore con specificazione che in caso di ammissione per accettava il controllo della Regione i sensi dell’art. 5 lettera b) della legge regionale n. 845/1978 e della legge regionale n.18/1985; CHE successivamente la Regione Calabria, Assessorato al Lavoro e alla Formazione Professionale, ha emanato le Direttive per la realizzazione delle attività cofinanziate dal F.S.E. e le Disposizioni per la presentazione di Progetti di formazione per 12948 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 azioni rivolte alle persone sull’Asse III - Risorse Umane - del P.O.R Calabria con il contributo del F.S.E. annualità 2000/2001; CHE entro il termine fissato dal relativo avviso, pubblicato sul BUR Calabria n. 80/2001, questa Azienda ha chiesto di essere ammessa al finanziamento per la realizzazione di interventi di formazione professionale in partenariato con l’Università della Calabria, Laboratorio di Documentazione - Soggetto Formatore; CHE il progetto presentato, denominato ARCHIVISTA INFORMATICO, ha l’obiettivo di formare n. 15 figure professionali, fra i dipendenti dell’Azienda, in grado di operare nell’ambito dei sistemi automatizzati di gestione dei documenti e delle informazioni al fine di dare attuazione a quanto prescritto dalla vigente normativa in materia, con particolare attenzione al protocollo informatico ed alla firma digitale, pur senza trascurare le più tradizionali metodologie di archiviazione e gestione del materiale documentario prodotto; CHE sul Supplemento Straordinario n. 3, del 19/10/2002, del B.U.R. Calabria n. 19 del 16/10/2002, è stato pubblicato il Decreto n. 10212 del 09/08/2002 del Dipartimento n. 12 - Formazione Professionale e Politiche del Lavoro - avente ad oggetto: «POR Calabria 2000-2006 Bando Multimisura D.D. n. 7628 dell’1/08/2001 e n. 3931 dell’11/04/2002 approvazione esiti opposizione e graduatoria definitiva aggiudicatari»; CHE nella graduatoria definitiva della Misura 3.9 (allegato n. 16 del Decreto) di ammissione ai finanziamenti è inserito il progetto ARCHIVISTA INFORMATICO presentato da questa Azienda Sanitaria; CHE in data 29/11/2002 è stata, conseguentemente, sottoscritta fra questa Azienda e la Regione Calabria − Formazione Professionale e Politiche del Lavoro, la Convenzione n. 693 relativa al Progetto n. 3282 − misura 3.9 Archivista Informatico; CHE l’Azienda Sanitaria n. 4 di Cosenza intende delegare all’Università della Calabria − Facoltà di lettere − Dipartimento di Linguistica, Agenzia di Formazione Professionale che ha richiesto l’accreditamento provvisorio ai sensi della D.G.R. 40 del 12/01/2001 in BURC n. 19 del 27/2/2001, la realizzazione dell’attività formativa e la gestione amministrativa e finanziaria ad essa connessa; SU conforme proposta del Direttore U.O. Affari Generali Dott. Giuseppe Spinelli che ha designato quale responsabile del procedimento la Dr.ssa Luciana Aloe IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Acquisito il parere favorevole del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo DELIBERA Di ritenere tutto quanto espresso in narrativa parte integrante e sostanziale del presente atto; Di delegare all’Università della Calabria - Facoltà di lettere Dipartimento di Linguistica la realizzazione dell’attività formativa e la gestione amministrativa e finanziaria ad essa connessa del Progetto Archivista Informatico di cui alla Convenzione n. 693 del 29/11/2002, sottoscritta con la Regione Calabria Dipartimento n. 12 Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro, Progetto n. 3282 Misura 3.9 Bando Multimisura POR Calabria (2000-2001); Di precisare che il provvedimento, non soggetto a controllo, è immediatamente esecutivo ai sensi dell’art. 10 della L.R. n.2/96. Il Direttore Sanitario Dott. Romano Musacchio Il Direttore Amministrativo Dott. Giuseppe Altomare Il Commissario Straordinario Dott. Marcello Bossio La deliberazione che precede è pubblicata, per affissione, all’albo Pretorio per il giorno 17 gennaio 2003 e vi rimarrà per quindici giorni ai sensi di legge. Cosenza, lı̀ ................................................................................ Il Direttore U.O. Affari Generali Dott. Giuseppe Spinelli 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12949 12950 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12951 12952 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12953 12954 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12955 12956 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12957 12958 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12959 12960 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12961 12962 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12963 12964 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12965 12966 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 6742 del 20 maggio 2003 POP 1994/99 Obiettivo 3 mis. 5.7A2 Programma Master Alta Formazione Post-Laurea. Presa d’atto della rendicontazione finale di spesa del consorzio Cies di Rende (CS) e modifica del Decreto Dirigenziale n. 1226 del 18 febbraio 2003. IL DIRIGENTE DEL SETTORE PREMESSO che con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 12 n. 28/99 è stato approvato l’avviso pubblico per la presentazione delle domande di cui al Programma «Masters Alta Formazione» 1999/01 fascicolo CEE 940019/I/1, Ob.3, Misura 5.7A2; CHE con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 12 n. 324/ 99 è stata approvata la graduatoria degli Enti a cui sono stati affidati i progetti; CHE in tale graduatoria figura tra l’altro il Consorzio CIES di Rende (CS) a cui è stato assegnato un corso contraddistinto col codice n. 8 per un costo complessivo di C 545.378,49 (L. 1.056.000.000) di cui C 54.537,85 (Lire 105.600.000) a carico della Società assegnataria; CHE la Società in parola ha stipulato la convenzione regolante i rapporti giuridici-amministrativi con la Regione Calabria in data 13/06/2000, repertorio n. 562/2000; CHE l’Ente in data 22/9/00 ha presentato la prescritta polizza fideiussoria n. 34/42/542.109 a garanzia del 50% dell’importo a carico del programma di C 245.420,32 (L. 475.200.000) ed in data 6/12/2001 ha stipulato con la Compagnia La Viscontea la polizza fideiussoria n. 1357507 per l’importo di C 109.075,70 (L.211.200.000) a garanzia del saldo; CONSIDERATO che il Settore 45 del 12° Dipartimento ha comunicato, con propria nota n. 2163 del 09/12/2002, in atti, la rendicontazione finale del corso ammettendo una spesa complessiva di C 448.587,62 (L. 868.586.751); CHE a seguito di tale comunicazione con D.D. n.1226 del 18 febbraio 2003 il Settore Formazione Professionale ha chiesto al Consorzio la restituzione della somma di C 22.782,30; CHE a seguito di ulteriore verifica, il Servizio Rendicontazione dell’Ex 12° Dipartimento ha preso atto di un errore di trascrizione sulle schede dei dati contabili che porta il totale dell’importo riconosciuto ad C 456.310,42 (L.883.540.177); 12967 DECRETA Art. 1 Di prendere atto della rendicontazione finale del corso contraddistinto col codice n. 8, a valere sull’Ob. 3, Misura 5.7.A SM 2, Programma Master 1998/99, assegnato al Consorzio CIES di Rende (CS) pari ad C 410.679,38 (L.795.186.163) quale quota a carico del finanziamento pubblico; Art. 2 Di prendere atto che la Società, avendo ricevuto anticipi finanziari pari ad C 426.511,16 (L. 825.840.764) deve restituire alla Regione Calabria la somma di C 15.831,78 (L.30.654.601); Art. 3 Di revocare il Decreto dirigenziale n. 1226 del 18 febbraio 2003; Art. 4 Di far obbligo alla Società CIES di Rende alla restituzione della somma di C 15.831,78 (L.30.654.601) con versamento sul c/c bancario n. 6004-55 Codici ABI 03067 CAB 04599 Banca CARIME Tesoreria Regionale intestato alla Regione Calabria entro 15 gg. dalla notifica del presente provvedimento, specificando la causale e dandone contemporanea notifica al Dipartimento 12; Art. 5 Di notificare il presente provvedimento alla Società CIES di Rende ed al Dipartimento del Bilancio - Settore delle EntrateCatanzaro, lı̀ 20 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci DECRETO n. 6743 del 20 maggio 2003 CHE il 10% pari a C 45.631,04 (L.88.354.18) rimane a carico del Consorzio per cui il costo complessivo dell’azione formativa a carico del finanziamento pubblico è pari ad C 410.679,38 (L.795.186.163); P.O.P. 1994/99 F.S.E. Fascicolo n. 940019/I/1 Obiettivo 1, Misura 5.1, SM 2 Azioni Formative riservate ai beneficiari della L.N. 488/92. Presa d’atto della rendicontazione finale di spesa della società «UOP − MS» di Reggio Calabria. CHE con mandati nn. 26225, 26226 del 22/12/00, nn. 20708 e 20710 del 18/11/01 e n. 30561 del 20/12/01 al Consorzio CIES è stata erogata la somma di C 426.511,16 (L.825.840.764) per cui la Società deve restituire alla Regione Calabria la somma di C 15.831,78 (L.30.654.601); IL DIRIGENTE DEL SETTORE CHE l’art. 9 del Decreto 28 demanda il Dirigente del Settore Formazione Professionale all’esecuzione dello stesso; VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n.8; SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del procedimento dell’ufficio competente, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate; PREMESSO che con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 12 n. 29/99 è stato approvato l’avviso pubblico per la presentazione delle domande di cui alla L. n. 488/92 ricadenti sul P.O.P. Calabria 1994/99 fascicolo CEE 940019/I/1, obiettivo 1, Misura 5.1. sm 2; CHE con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 12 n. 331/99 è stata approvata la graduatoria degli Enti a cui sono stati affidati i progetti; CHE in tale graduatoria figura tra l’altro la Società «U.O.P.MS» di Reggio Calabria a cui sono stati assegnati 7 corsi contraddistinti con i codici n. 70-71-72-73-74-75-76 per un costo complessivo di L. 1.134.000.000; 12968 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 CHE la Società in parola ha stipulato la convenzione regolante i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in data 18/04/2000, repertorio n. 470/2000; CHE la Società «U.O.P.MS» ha presentato, in data 6/06/00, la polizza fidejussoria stipulata con la Compagnia «RAS» n. 39127135/8 a garanzia del 50% sul programma formativo P.O.M. di cui al Fascicolo 940019/I/1, codice n. 70-71-72-73-7475-76 per l’importo di L.567.000.000; CHE con mandati nn. 9862-9863-9865 del 10/07/00 alla Società U.O.P.MS è stata erogata l’anticipazione del 50% pari a L. 567.000.000, con mandati nn. 6624-6622-6626 del 17/5/01 è stata pagata l’anticipazione del 30% pari a L. 340.200.000 e con mandati nn. 28137, 28140 e 28143 del 12/12/2001 è stato erogato il saldo pari a L.226.800.000; CHE con nota n. 199 del 13/11/01, in atti, la Società UOP MS, ha trasmesso al Dipartimento 12, Settore 44, la polizza fideiussoria n. 39127913/8 emessa dalla Compagnia RAS di Milano e scadenza al 30/6/2002 per l’importo garantito di L. 226.800.000 C 117.132,42; CONSIDERATO che il Settore Formazione Professionale ed Orientamento dell’ex 12° Dipartimento ha definito la rendicontazione finale del corso ammettendo una spesa complessiva di C 544.730,34 a fronte dell’anticipazione complessiva di C 585.662,12, per cui la Società UOP − MS deve restituire alla Regione Calabria la somma di C 40.931,78; CHE l’art. 8 del Decreto 29 demanda il Dirigente del Settore Formazione Professionale all’esecuzione dello stesso; VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99; SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del procedimento dell’ufficio competente, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate; DECRETA Art. 1 Di prendere atto della rendicontazione finale dei corsi contraddistinti con i codici nn. 70-71-72-73-74-75-76, a valere sull’Ob. 1, Misura 5.1 sm 2, assegnati alla Società UOP - MS di Reggio Calabria pari ad C 544.730,34; Art. 2 Di prendere atto che la Società, avendo ricevuto anticipi finanziari pari ad C 585.662,12 deve restituire alla Regione Calabria la somma di C 40.931,78; Art. 3 Di far obbligo alla Società «UOP - MS» di Reggio Calabria della restituzione della somma di C 40.931,78 con versamento sul c/c bancario n. 6004-55 Codici ABI 03067 CAB 04599 Banca CARIME Tesoreria Regionale intestato alla Regione Calabria entro 15 gg. dalla notifica del presente provvedimento, specificando la causale e dandone contemporanea notifica all’ex Dipartimento 12; Art. 4 Di notificare il presente provvedimento alla Società «UOP MS» di Reggio Calabria ed al Dipartimento del Bilancio - Settore delle EntrateCatanzaro, lı̀ 20 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci DECRETO n. 6744 del 21 maggio 2003 Autorizzazione utilizzo dipendenti - Cennamo Aldo - Domanico Eugenio - Malito Michele Federico - presso il Settore Economato del Dipartimento F.P. e Economato. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che presso gli Uffici del Settore Economato esiste una grave situazione di precarietà e disfunzionalità causata dalle scarse risorse umane disponibili a fronte della grossa mole di lavoro che quotidianamente deve essere portata a compimento; CHE il Dirigente del Settore Economato ha più volte evidenziato la carenza di personale con grave pregiudizio del regolare funzionamento dell’attività amministrativa del Settore e con ripercussioni per ritardi operativi e disservizi all’interno del Settore stesso; CHE si rende pertanto necessario un intervento finalizzato al reperimento di personale di Fascia C e di Fascia D da assegnare al Settore Economato per essere utilizzato per compiti d’ufficio urgenti; CHE tra il personale del Dipartimento Formazione Professionale sono stati individuati i dipendenti di seguito indicati, che hanno dato la loro disponibilità a collaborare, compatibilmente con i compiti di ufficio di provenienza e saltuariamente, presso il Settore Economato; — Cennamo Aldo Funzionario Liv. VIII Ctg. D5 in Servizio presso il CRFP EX INIASA-INAPLI diCosenza; — Domanico Eugenio Liv. VI Ctg. C4 in Servizio presso il CRFP EX INIASA-INAPLI di Cosenza; — Malito Michele Federico Livello VI Ctg. C3 in servizio presso il CRFP di Acri; CHE i dipendenti in questione sono autorizzati a prestare Servizio presso il Settore Economato con sede in Catanzaro 2 giorni la settimana nei giorni di Martedı̀ e Venerdı̀; CHE per i giorni di utilizzo presso il Settore Economato di Catanzaro i dipendenti avranno diritto al trattamento di indennità di missione come per legge; CHE per le spese di missione dei dipendenti su indicati si farà fronte con il palfond missioni assegnato al Settore Economato, che sarà opportunamente quantificato tenendo conto dell’utilizzo dei su indicati dipendenti; VISTA la L.R. n. 7/1996; VISTO il DPR n. 354/99; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12969 — Non viene richiesto nessun onere finanziario alla Regione Calabria per l’attuazione delle attività formative; DECRETA Per i motivi citati in premessa, che si intendono integralmente richiamati, — Di autorizzare i dipendenti di seguito indicati a prestare servizio presso il Settore Economato con sede in Catanzaro n. 2 giorni la settimana Martedı̀ e Venerdı̀; — Cennamo Aldo Funzionario Liv. VIII Ctg. D5 in Servizio presso il CRFP EX INIASA-INAPLI di Cosenza; — Domanico Eugenio Liv. VI Ctg. C4 in Servizio presso il CRFP EX INIASA-INAPLI di Cosenza; — Malito Michele Federico Livello VI Ctg.C3 in servizio presso il CRFP di Acri; — Di autorizzare per le giornate di utilizzo il trattamento di indennità di Missione come per legge; — Di far fronte alle spese di missioni per i dipendenti in questione con il Plafond assegnato al Settore Economato; Di notificare il presente provvedimento al Settore Economato, ai dipendenti interessati e al Servizio Coordinamento Attività delegata di Cosenza; Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003 Il Dirigente Generale Dott. Salvatore Furnari — I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente, che dai documenti in possesso di questo Dipartimento, risultano idonei ai sensi di legge; VISTA la legge quadro della Formazione Professionale n. 845 del 21/12/1978; VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria; VISTA la L.R. N. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale» VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 DECRETO n. 6745 del 21 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Agente e Rappresentante di Commercio L. 204/85 - Istituto Futura di Reggio Calabria IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la legge 204/85 relativa all’attività di Agente e Rappresentante di Commercio; VISTO l’art.3 del Decreto Ministeriale del 21 agosto 1985 avente per oggetto «Norme di attuazione della Legge 204/85 Disciplina delle attività di Agente e Rappresentante di Commercio»: ESAMINATA la richiesta, con relativa documentazione, inoltrata a questo Dipartimento «Formazione Professionale» dall’Istituto Futura - via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio Calabria - finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 3 corsi per il profilo di «Agente e Rappresentante di Commercio» - ore 80 allievi n. 25 - onere a carico dei partecipanti C 500,00; CONSIDERATO che dagli atti in possesso di questo Dipartimento, emerge che 1’Istituto Futura di Reggio Calabria ha i requisiti di cui all’art. 5 Comma 4 della L. 845/78, e della L.R.18/85: — Il piano di studi comprende le discipline obbligatorie previste dall’art.3 del D.M. 21 agosto 1985: — L’istituto dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che 1’Istituto Futura -via S. Elia di Ravagnese, 30-32 Reggio Calabria - intende attuare per il profilo di Agente e Rappresentante di Commercio e precisamente: n. 2 corsi per il profilo di «Agente e Rappresentante di Commercio» - ore 80 - allievi n. 25 - onere a carico dei partecipanti C 500,00 sede formativa via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio Calabria; Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Art. 3 Autorizzare l’istituto «Futura» a rilasciare agli allievi idonei attestato di qualifica professionale, valido ai fini dell’iscrizione presso ciascuna C.C.I.A.A. secondo quanto previsto dall’art. 2 della legge 204/85, a seguito di esame finale che sarà sostenuto d’innanzi ad una commissione nominata con criteri di cui all’art. 14 della legge 845/78; Art. 4 Fare obbligo all’istituto alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati,ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; 12970 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Art. 5 Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti; Art. 6 Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del presente provvedimento; ESAMINATA la richiesta inoltrata a questo Assessorato dall’Associazione Unione del Commercio e del Turismo - via Spogliatore - Vibo Valentia, finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 6 corsi professionali per il Commercio relativi al settore Merceologico Alimentare ai sensi del D.Lgs. n. 114/98; CHE i corsi per Operatore Commerciale sono destinati a tutti coloro che intendono esercitare l’attività nel Settore del Commercio Alimentare; CHE i percorsi formativi avranno la durata di n. 80 ore; CHE il finanziamento necessario per lo svolgimento del corso per Operatore Commerciale del Settore Alimentare è a totale carico dei partecipanti; Art. 7 Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo; Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci CHE l’importo richiesto ad ogni singolo allievo ammontante a C 495,80, è conforme al parametro massimo costo-ora stabilito in C 6,20 dalla già richiamata Delibera del Consiglio Regionale n. 407/200 (costo C 495,80 diviso ore 80 uguale C 6,20); CHE il numero dei partecipanti per corso non può essere inferiore a 10 unità e superiore a 30 unità; CHE il piano di studi, in ottemperanza a quanto disposto, dall’art. 5 del D.Lgs. 114/98 deve contenere obbligatoriamente le seguenti discipline: DECRETO n. 6746 del 21 maggio 2003 — Normativa sull’igiene dei prodotti alimentari ore 18; Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Operatore Commerciale Settore Alimentare - Decreto Legislativo 114/98 - Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia. — Tutela ed informazione del consumatore ore 15 — Elementi di Legislazione commerciale ore 15 — Salute e sicurezza del lavoro ore 14 IL DIRIGENTE DEL SETTORE — Elementi di gestione e di marketing aziendale ore 18 VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.114 «Riforma della disciplina relativa al Settore del Commercio»; CHE l’art.5 comma 5 A) del D.Lgs. n. 114/98 prevede tra i requisiti d’accesso all’attività di commercio relativa al Settore Merceologico Alimentare la frequenza con esito positivo di un corso professionale istituito o riconosciuto dalla Regione; VISTA la L.R. 17 dell’11 giugno 1999, contenente le direttive regionali in materia di commercio, in attuazione al Decreto legislativo n. 114/98, ed in particolare l’art. 20 relativo all’attività di formazione professionale degli operatori richiedenti l’accesso all’attività commerciale; VISTA la Delibera del C.R. n. 407 del 18/01/2000, con la quale è stato approvato il Regolamento attuativo della L.R. 17/99, art.20; CHE l’art.2 comma 1 del predetto regolamento attuativo prevede, per l’acquisizione della Qualifica Professionale di «Operatore Commerciale del Settore Alimentare» la frequenza di un corso di formazione professionale della durata di 80 ore, istituito o riconosciuto dalla Regione Calabria, ai sensi della Legge 845/78, della L.R. 18/85, e con il superamento di un esame finale a norma dell’art. 22 della L.R. 18/85 CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia emerge che: — Non viene richiesto alcun onere finanziario alla Regione Calabria e pertanto, il finanziamento necessario per lo svolgimento delle attività corsuali è a totale carico dei partecipanti — Il costo orario per allievo commisurato in C 6,20 rientra nei limiti massimi previsti dal Regolamento; — I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente che dispone di locali considerati idonei ai sensi di legge; — L’ente si sottopone durante lo svolgimento dell’attività formativa al controllo regionale; CONSIDERATO, inoltre che le attività formative proposte possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse non contrastano con le attività formative previste dai Complementi di Programmazione nell’ambito del POR-CALABRIA 2000-2006 - Asse III Risorse Umane - annualità 2000-2001; VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978; CHE l’art. 3, sempre della delibera del C.R. n. 407 del 18/ 01/00, prevede che al termine del corso venga rilasciato, previo superamento di un esame finale sostenuto dinanzi ad una Commissione esaminatrice nominata con i criteri di cui alla L. 845/78 art.14, un attestato di qualifica professionale rilasciato dall’ente promotore e vistato dall’Assessore regionale alla Formazione Professionale con la stessa validità degli attestati di cui all’art. 22 della L.R. n.18 del 19 aprile 1985; VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’art. 41; VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale» 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: 12971 Art. 4 Ritenere gli oneri finanziari relativi alla costituzione e funzionamento della Commissione di esame a totale carico dell’ente gestore dell’attività formativa; Art. 5 Fare obbligo all’associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati,ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; Art. 6 DECRETA Art. 1 Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti; Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che l’Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia intende attuare per il profilo di Operatore Commerciale Settore Alimentare e precisamente: Art. 7 n. 6 corsi − Durata 80 ore − Parametro costo-ora a carico dei partecipanti C 6,20 Sede formativa : CAT Confcommercio − via Laquari 1 - allievi n.30 Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del presente provvedimento; Art. 8 Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo; Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci Art. 3 Autorizzare, in ottemperanza all’art.3 della Delibera del Consiglio Regionale n. 407 del 18/01/2000, l’Associazione Unione del Commercio e del Turismo a rilasciare agli allievi idonei, che abbiano regolarmente frequentato i corsi per il 75% delle ore obbligatorie previste, «Attestato Di Qualifica Professionale» su modello similare a quello utilizzato per i corsi di F.P. della Regione Calabria ai sensi dell’art.22 della L.R. 18/85, vistato dall’Assessore Regionale alla F.P., previo esame finale sostenuto d’innanzi ad una Commissione nominata dal Settore alla F.P. con i criteri di cui alla L. 845/78 e cosı̀ composta: — Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento F.P. - che la presiede; — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero della Pubblica Istruzione; — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero del Lavoro e P.S.; — Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di categoria; — Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale; — Dal Rappresentante dell’ente gestore; — Da 2 docenti del corso. DECRETO n. 6747 del 21 maggio 2003 Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professionale per Agente e Rappresentante di Commercio L. 204/85 − Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la legge 204/85 relativa all’attività di Agente e Rappresentante di Commercio; VISTO l’art.3 del Decreto Ministeriale del 21 agosto 1985 avente per oggetto «Norme di attuazione della Legge 204/85 Disciplina delle attività di Agente e Rappresentante di Commercio»: ESAMINATA la richiesta, con relativa documentazione, inoltrata a questo Dipartimento 12 «Formazione Professionale e Politiche del Lavoro» dall’Associazione Unione del Commercio e del Turismo - via Spogliatore - Vibo Valentia, finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 3 corsi per il profilo di «Agente e Rappresentante di Commercio» durata ore 80 - onere a carico dei partecipanti C 450,00, sede formativa Vibo Valentia - CAT Confcommercio - via Laquari 1 - allievi n.30-; 12972 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia emerge che ha i requisiti di cui all’art. 5 Comma 4 della L. 845/78, e della L.R. 18/85: — Il piano di studi comprende le discipline obbligatorie previste dall’art. 3 del D.M. 21 agosto 1985: — L’ente dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; — Non viene richiesto nessun onere finanziario alla Regione Calabria per l’attuazione delle attività formative; — I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente, che dai documenti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti in occasione di precedenti autorizzazioni regionali, risultano idonei ai sensi di legge; VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978; VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’art. 41; 204/85, a seguito di esame finale che sarà sostenuto d’innanzi ad una commissione nominata con criteri di cui all’art. 14 della legge /845/78; Art. 4 Fare obbligo all’associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; Art. 5 Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente atto e conclusa nell’arco di un anno; Art. 6 Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del presente provvedimento; Art. 7 VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale» VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000 , relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo; Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETO n. 6748 del 21 maggio 2003 DECRETA Autorizzazione esecuzione attività di Formazione Professione per Operatore Commerciale Settore Alimentare - Decreto Legislativo 114/98 e L.R. 17/99 − Istituto Futura di Reggio Calabria. Art. 1 IL DIRIGENTE DEL SETTORE Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che l’Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia intende attuare per il profilo di Agente e Rappresentante di Commercio e precisamente: VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.114 «Riforma della disciplina relativa al Settore del Commercio»; n. 3 corsi per il profilo di «Agente e Rappresentante di Commercio» - durata ore 80 - onere a carico dei partecipanti C 450,00 sede formativa Vibo Valentia - CAT Confcommercio - via Laquari 1 - allievi n. 30-; Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; CHE l’art.5 comma 5 lettera a) del D.Lgs. n.114/98 prevede tra i requisiti d’accesso all’attività di commercio relativa al Settore Merceologico Alimentare la frequenza con esito positivo di un corso professionale istituito o riconosciuto dalla Regione; VISTA la L.R. 17 dell’11 giugno 1999, contenente le direttive regionali in materia di commercio, in attuazione al Decreto legislativo n. 114/98, ed in particolare l’art.20 relativo all’attività di formazione professionale degli operatori richiedenti l’accesso all’attività commerciale; Art. 3 VISTA la Delibera del C.R. n. 407 del 18/01/2000, con la quale è stato approvato il Regolamento attuativo della L.R. 17/99, art.20; Autorizzare l’Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia a rilasciare agli allievi idonei attestato di qualifica professionale, valido ai fini dell’iscrizione presso ciascuna C.C.I.A.A. secondo quanto previsto dall’art. 2 della legge CHE l’art.2 comma 1 della predetta delibera del C.R. prevede, per l’acquisizione della Qualifica Professionale di «Operatore Commerciale del Settore Alimentare» la frequenza di un corso di formazione professionale della durata di 90 ore, istituito o rico- 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 nosciuto dalla Regione Calabria, ai sensi della Legge 845/78, della L.R. 18/85, e con il superamento di un esame finale a norma dell’art. 22 della L.R.18/85 CHE l’art.3, sempre della delibera del C.R. n. 407 del 18/ 01/00, prevede che al termine del corso venga rilasciato, previo superamento di un esame finale sostenuto dinanzi ad una Commissione esaminatrice nominata con i criteri di cui alla L. 845/78 art.14, un attestato di qualifica professionale rilasciato dall’ente promotore e vistato dall’Assessore regionale alla Formazione Professionale con la stessa validità degli attestati di cui all’art. 22 della L.R. n. 18 del 19 aprile 1985; ESAMINATA la richiesta inoltrata a questo Dipartimento dall’ Istituto Futura - via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio Calabria - finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 6 corsi professionali per il Commercio relativi al settore Merceologico Alimentare ai sensi del D.Lgs. n. 114/98; CHE i corsi per Operatore Commerciale sono destinati a tutti coloro che intendono esercitare l’attività nel Settore del Commercio Alimentare; CHE i percorsi formativi avranno la durata di n. 80 ore; CHE il finanziamento necessario per lo svolgimento del corso per Operatore Commerciale del Settore Alimentare è a totale carico dei partecipanti; CHE l’importo richiesto ad ogni singolo allievo ammontante a C 495,80, è conforme al parametro massimo costo-ora stabilito dalla già richiamata Delibera del Consiglio Regionale n. 407/ 2000; 12973 contrastano con le attività formative previste dai Complementi di Programmazione nell’ambito del POR-CALABRIA 2000-2006 - Asse III Risorse Umane - annualità 2000-2001; VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978; VISTA la Legge regionale n. 18 /85; VISTA la L.R. N. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale» VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000 , relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 CHE il numero dei partecipanti per corso è di n. 25 unità; Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che 1’ Istituto Futura -via S.Elia di Ravagnese, 30-32 Reggio Calabria - intende attuare per il profilo di Operatore Commerciale Settore Alimentare e precisamente: CHE il piano di studi, in ottemperanza a quanto disposto, dall’art.5 del D.Lgs. 114/98, contiene le seguenti discipline obbligatorie: n. 04 corsi - Durata 80 ore - Parametro costo-ora a carico dei partecipanti C 6,20 Numero partecipanti 25 - Sede formativa: via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio Calabria — Normativa sull’igiene dei prodotti alimentari ore 18; — Tutela ed informazione del consumatore ore 15; — Elementi di Legislazione commerciale ore 15; — Salute e sicurezza del lavoro ore 14; — Elementi di gestione e di marketing aziendale ore 18 CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’ Istituto Futura di Reggio Calabria - emerge che: — Non viene richiesto alcun onere finanziario alla Regione Calabria e pertanto, il finanziamento necessario per lo svolgimento delle attività corsuali è a totale carico dei partecipanti — Il costo orario per allievo commisurato in C 6,20 rientra nei limiti previsti dalla Delibera del Consiglio Regionale n.407/ 2000; — I corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’ente che dispone di locali considerati idonei ai sensi di legge; — L’ente si sottopone durante lo svolgimento dell’attività formativa al controllo regionale; CONSIDERATO, inoltre che le attività formative proposte possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse non Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; Art. 3 Autorizzare l’Istituto Futura - via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio Calabria -, in ottemperanza all’art. 3 della Delibera del Consiglio Regionale n. 407 del 18/01/2000, a rilasciare agli allievi idonei, che abbiano regolarmente frequentato i corsi per il 75% delle ore obbligatorie previste, «Attestato di Qualifica Professionale» su modello similare a quello utilizzato per i corsi di F.P. della Regione Calabria ai sensi dell’art. 22 della L.R. 18/85, vistato dall’Assessore Regionale alla F.P., previo esame finale sostenuto d’innanzi ad una Commissione nominata dal Settore alla F.P. con i criteri di cui alla L. 845/78 e cosı̀ composta: — Un rappresentante della Regione Calabria - Dipartimento F.P. - che la presiede — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero della Pubblica Istruzione — Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del Ministero del Lavoro e P.S.— Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di categoria - 12974 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale - — n. 06 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande monte ore globali n.80 - retta di frequenza a carico dei partecipanti C 600,00; — Dal Rappresentante dell’ente gestoreCONSIDERATO che dagli atti in possesso di questo Dipartimento, emerge che l’ Istituto Futura di Reggio Calabria: — Da 2 docenti del corso. Art. 4 — Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 12 e dall’art. 41 della L.R. n. 18/85; Ritenere gli oneri finanziari relativi alla costituzione e funzionamento della Commissione di esame a totale carico dell’istituto gestore dell’attività formativa; — Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa; Art. 5 — Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85); Fare obbligo all’istituto alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati,ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; — Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978 art. 4 comma G; Art. 6 Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti; Art. 7 VISTAla Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’art. 41; VISTA la L.R. N. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale» Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del presente provvedimento; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000 , relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; Art. 8 VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo; Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA DECRETO n. 6749 del 21 maggio 2003 Presa d’atto attività di Formazione Professionale Libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 - Istituto Futura di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la legge 287/91 e la legge 217/83 recanti disposizioni concernenti il Commercio relativamente alle attività di «Somministrazione alimenti e bevande»; PREMESSO che l’Istituto Futura - via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio Calabria - ha presentato a questo Dipartimento istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n. 18/85, di seguito elencati, la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C.: Art. 1 Rilasciare all’ Istituto Futura - via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio Calabria - la presa d’atto prevista dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate, la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C., ai sensi delle LL. 287/91 e 217/83 e precisamente: n. 4 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande» - monte ore globali n. 80 - retta di frequenza a carico dei partecipanti - C 600,00 Sede formativa: via S. Elia di Ravagnese, 30-32 - Reggio Calabria-; Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Art. 3 Fare obbligo all’Istituto a rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86; Art. 4 Obbligare l’istituto ad effettuare gli esami finali di profitto alla presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di Presidente; Art. 5 Fare obbligo all’istituto alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; 12975 n.4 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande - monte ore globali n. 90 - retta di frequenza a carico dei partecipanti C 500,00= sedi formative di: Vibo Valentia - CAT Confcommercio - via Laquari 1 - allievi n. 30-; CONSIDERATO che dagli atti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti in occasione della precedente autorizzazione regionale, emerge che la Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia: — Ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto dall’art. 12 e dall’art. 41 della L.R. n. 18/85; — Dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa; — Non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per come previsto dall’art. 41 della L.R. N. 18/85); — Dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa; Art. 6 Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti; Art. 7 Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del presente provvedimento; Art. 8 Trasmettere il presente Decreto all’Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica dell’Assessorato alla F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo; Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003 Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci DECRETO n. 6750 del 21 maggio 2003 Presa d’atto attività di Formazione Professionale Libera ai sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 - Somministrazione alimenti e bevande - Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la legge 287/91 e la legge 217/83 recanti disposizioni concernenti il Commercio relativamente alle attività di «Somministrazione alimenti e bevande»; PREMESSO che la Associazione Unione del Commercio e del Turismo - via Spogliatore - Vibo Valentia ha presentato a questo Dipartimento istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n.18/85, di seguito elencati, la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C.: VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978; VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere di cui all’art. 41; VISTA la L.R. N. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale»; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n. 206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da quella di gestione; VISTO il D.D.G. n. 2983 del 21/03/03, con il quale sono state attribuite specifiche competenze e funzioni di vicariato del Dipartimento al Dirigente del Settore Programmazione dr. Massimo Pucci; SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate: DECRETA Art. 1 Rilasciare alla Associazione Unione del Commercio e del Turismo di Vibo Valentia la presa d’atto prevista dall’art. 41 della L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate, la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C., ai sensi delle LL. 287/91 e 217/83: — n.4 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande monte ore globali n. 90 - retta di frequenza a carico dei partecipanti C 500,00; sedi formative di Vibo Valentia -CAT Confcommercio - via Laquari 1 - allievi n. 30; Art. 2 Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni vigenti; 12976 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Art. 3 DECRETO n. 6798 del 22 maggio 2003 Fare obbligo all’associazione di rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86; Erogazione del 50% a favore dell’Ente Cem (Centro Europea Metodico) con sede in Cosenza ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale. Art. 4 Obbligare l’associazione ad effettuare gli esami finali di profitto alla presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di Presidente; DECRETO n. 6799 del 22 maggio 2003 Art. 5 Fare obbligo all’associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso; Erogazione del 50% a favore dell’Ente Call Work Studi e Ricerche con sede in Corigliano Calabro (CS) ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale. Art. 6 Trasmettere il presente Decreto all’ Unità Organizzativa Autonoma Servizio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo; Catanzaro, lı̀ 21 maggio 2003 DECRETO n. 6800 del 22 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Aspor con sede in Crotone ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale. Il Dirigente del Settore Dott. Massimo Pucci DECRETO n. 6801 del 22 maggio 2003 DECRETO n. 6796 del 22 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Cipa-At con sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale. DECRETO n. 6797 del 22 maggio 2003 Erogazione del 50% a favore dell’Ente Ecipa con sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale. Erogazione del 50% a favore dell’Ente Atena Soc. Coop.va con sede in Catanzaro ai sensi della L. 23 dicembre 2000, n. 388. Piano di ristrutturazione degli enti di Formazione Professionale. 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 AVVOCATURA REGIONALE DECRETO n.1559 del 26 febbraio 2003 CT n. 914/1998 – Corte d’Appello di Catanzaro – Atto di citazione in appello avverso la sentenza n. 15/01 del Tribunale di Castrovillari – Comunità Montana dell’Alto Ionio c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e di nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Giuseppina Maletta. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE con atto notificato il 21/2/2002 la comunità Montana dell’Alto Ionio proponeva appello avverso la sentenza n. 15/2001 del Tribunale di Castrovillari del 9/1/2001 con la quale, definitivamente pronunciando sull’opposizione proposta dalla regione Calabria avverso l’ingiunzione emessa dal Presidente della Comunità Montana dell’Alto Ionio n. 1695 del 7/4/ 1998, si provvedeva: — a dichiarare la carenza di legittimazione processuale del Presidente della Comunità Montana dell’Alto Ionio e la relativa contumacia; — ad accogliere l’opposizione e ad annullare l’ingiunzione impugnata; — a condannare la Comunità Montana dell’Alto Ionio al pagamento, in favore della Regione Calabria delle spese e competenze del giudizio; CONSIDERATO che l’appello proposto è assolutamente infondato e che pertanto si appalesa la necessità di costituirsi nel giudizio per resistere alle pretese dell’appellante ai fini della tutela degli interessi dell’Amministrazione regionale con conferma della sentenza impugnata; EVIDENZIATO l’interesse dell’Amministrazione a costituirsi nel giudizio; CHE l’udienza di trattazione è fissata per giorno 4/3/2003; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 co. 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4/2/2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente; 12977 DECRETA — per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi nel giudizio di cui in premessa, proposto davanti alla Corte d’Appello di Catanzaro per resistere alle pretese della Comunità Montana dell’Alto Ionio contro la Regione Calabria; — di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Giuseppina Maletta dell’Avvocatura regionale. Catanzaro, lı̀ 26 febbraio 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 2348 dell’11 marzo 2003 CT n. 2751/02 – Tribunale Civile di Catanzaro – Atto di pignoramento presso terzi – Southware srl c/Regione Calabria – Determinazione di opposizione all’esecuzione nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 21/2/03 con il quale la Southware srl, in persona del suo legale rappresentante e amministratore unico, rappresentata e difesa dall’avv. Marcella Spatari, a seguito di decreto n. 359/02 ingiunto dal Tribunale di Reggio Calabria, ha proceduto a pignoramento fino alla concorrenza di C 14.000,00 delle somme di pertinenza della Regione Calabria e giacenti presso la banca Carime gestore del servizio di Tesoreria dell’Ente; CONSIDERATO che appare opportuno opporsi all’esecuzione in quanto la controparte non ha fatto precedere l’esecuzione della notifica del titolo in forma esecutiva; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale opposizione all’esecuzione, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; 12978 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente; DECRETA 1) di autorizzare l’opposizione all’esecuzione di cui all’atto di pignoramento formulato dalla Southware srl in persona del suo legale rappresentante, contro la Regione Calabria; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 11 marzo 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera stificare una nuova pronuncia da parte del Giudice dell’opposizione che, pur tutelando le prerogative sindacali, non leda diritti e posizioni giuridiche degli altri soggetti coinvolti nella vicenda; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale opposizione all’ordinanza de qua, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA DECRETO n. 3434 del 28 marzo 2003 CT n. 246/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione per le controversie di lavoro – Ordinanza nella controversia proposta ex art. 28 legge 300/70 – U.I.L. c/Regione Calabria nonché c/Consiglio regionale della Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con atto notificato in data 17 marzo u.s. il Tribunale di Reggio Calabria – Sez. lavoro, in persona della dott.ssa Morabito in funzione di Giudice unico, ha pronunciato ordinanza nella controversia proposta, ex art. 28 legge 300/70, da U.I.L. Unione Italiana Lavoro – Federazione poteri locali c/Regione Calabria nonché c/Consiglio regionale della Calabria, dichiarando antisindacale la condotta della Regione medesima e, per l’effetto disapplicando gli atti adottati in violazione dei doveri d’informativa sindacale ex art. 7 comma 4 legge 196/97 nonché ordinando l’immediata cessazione sia del comportamento illegittimo che degli effetti dei contratti di lavoro interinale ancora in corso; 1) di proporre opposizione all’ordinanza pronunciata dal Tribunale di Reggio Calabria – Sez. lavoro, in persona della dott.ssa Morabito in funzione di Giudice unico, nella controversia proposta, ex art. 28 legge 300/70, da U.I.L. Unione Italiana lavoro – Federazione poteri locali c/Regione Calabria nonché c/Consiglio regionale della Calabria, Limitatamente ai punti in premessa evidenziati; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 3440 del 28 marzo 2003 RILEVATO che appare opportuno opporsi all’ordinanza sopraemarginata, in considerazione del fatto che la stessa finisce col riconoscere ed attribuire al sindacato, in materie oggetto di diritti di informazione, poteri esercitabili solo nelle materie in cui si applica l’istituto della contrattazione e che, inoltre, travolge posizioni soggettive di terzi (i lavoratori interinali assunti con i contratti di cui si è disposta l’immediata cessazione), i quali per la natura del procedimento ex art. 28 l. 300/70, in cui unici legittimati sono i sindacati e il datore di lavoro non avrebbero in alcun modo potuto contraddire; ciò evidentemente contrastando col diritto di difesa costituzionalmente garantito e potendo giu- CT n. 2879/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig. Simonetta Salvatore c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e resistenza in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 11/7/02 con il quale il sig. Simonetta Salvatore, 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 rappresentato e difeso dall’avv. Domenico Macrı̀ ha proposto ricorso al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – contro Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e la Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile; RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura regionale e del suo Direttore; VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15 dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»; 12979 – contro Ministero del Tesoro, INPS e la Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile e dell’indennità di accompagnamento; RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura regionale e del suo Direttore; VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15 dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»; DECRETA DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – per resistere alle pretese del sig. Simonetta Salvatore; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – per resistere alle pretese del sig. Scali Ilario; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 3442 del 28 marzo 2003 DECRETO n. 3441 del 28 marzo 2003 CT n. 2974/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig. Scali Ilario c/Ministero del Tesoro, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e resistenza in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. CT n. 417/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Latella Consolata contro Ministero del Tesoro, Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 18/7/2002 con il quale il sig. Scali Ilario, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio Cianflone e Rosanna Femia ha proposto ricorso al Tribunale di Locri – Sezione lavoro VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 12/2/03 con il quale la sig.ra Latella Consolata, rappresentata e difesa dall’avv. Maria Meduri ha proposto ricorso al Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – contro 12980 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 Ministero dell’Econ. e Finanze, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento; RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura regionale e del suo Direttore; RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura regionale e del suo Direttore; VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15 dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»; VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15 dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»; DECRETA DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri per resistere alle pretese della sig.ra Carabetta Immacolata; 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – per resistere alle pretese della sig.ra Latella Consolata; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 3444 del 28 marzo 2003 DECRETO n. 3443 del 28 marzo 2003 CT n. 4794/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig.ra Carabetta Immacolata c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 20/12/02 con il quale la sig.ra Carabetta Immacolata, rappresentata e difesa dall’avv. Antonella Leone ha proposto ricorso al Tribunale di Locri contro il Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile; CT n. 2917/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig.ra Vasile Scenzina c/Ministero del Tesoro– Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e resistenza in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 12/7/02 con il quale la sig.ra Vasile Scenzina, rappresentata e difesa dall’avv. Maria Cecilia Gerace ha proposto ricorso al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – contro Ministero del Tesoro – Economia e Finanze, INPS e la Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile e dell’indennità di accompagnamento; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12981 RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura regionale e del suo Direttore; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura regionale e del suo Direttore; VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15 dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»; VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15 dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»; DECRETA DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – per resistere alle pretese della sig.ra Vasile Scenzina; 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – per resistere alle pretese del sig. Sansalone Vincenzo; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 3445 del 28 marzo 2003 DECRETO n. 3446 del 28 marzo 2003 CT n. 4547/02 – Tribunale di Locri – Ricorso – Sig. Sansalone Vincenzo c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. CT n. 3307/02 – Tribunale di Locri – Sezione lavoro – Ricorso – Sig. Palamara Giuseppe c/Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 9/12/02 con il quale il sig. Sansalone Vincenzo, rappresentato e difeso dall’avv. Maria Antonietta Cimarosa ha proposto ricorso al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – contro Ministero dell’Interno, Ministero del Tesoro, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile e dell’indennità di accompagnamento; VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 30/8/02 con il quale il sig. Palamara Giuseppe, rappresentato e difeso dall’avv. Domenica Monica Scoleri ha proposto ricorso al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – contro Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e la Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile; 12982 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura regionale e del suo Direttore; VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, ed in particolare l’art. 10 che stabilisce le competenze dell’Avvocatura regionale e del suo Direttore; VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15 dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»; VISTI i DD.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e n. 206 del 15 dicembre 2000 sulla «Separazione dell’attività di indirizzo e controllo da quella di gestione»; DECRETA DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Locri – Sezione lavoro – per resistere alle pretese del sig. Palamara Giuseppe; 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – per resistere alle pretese della sig.ra Malara Francesca; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Sandro Boccucci dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 3447 del 28 marzo 2003 CT n. 431/03 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Malara Francesca contro Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 13/2/03 con il quale la sig.ra Malara Francesca, rappresentata e difesa dall’avv. Maria Meduri ha proposto ricorso al Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro – contro Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento; Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 3500 del 28 marzo 2003 CT n. 674/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Malaspina Giovanna c/Ministero dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 3/3/2003 con il quale la sig.ra Malaspina Giovanna, rappresentata e difesa dall’avv. Carmelo Cuppari, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; 12983 seppa, rappresentata e difesa dall’avv. Carmelo Cuppari, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento; RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione; DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Malaspina Giovanna; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 3501 del 28 marzo 2003 CT n. 673/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Quattrocchi Giuseppa c/Ministero dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 3/3/2003 con il quale la sig.ra Quattrocchi Giu- VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Quattrocchi Giuseppa; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 12984 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 3502 del 28 marzo 2003 CT n. 150/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Romeo Giuseppa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 17/1/2003 con il quale la sig.ra Romeo Giuseppa, rappresentata e difesa dall’avv. Emilia Licandro, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento; RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione; DECRETO n. 3503 del 28 marzo 2003 CT n. 151/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Minniti Adelina c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 17/1/2003 con il quale la sig.ra Minniti Adelina, rappresentata e difesa dall’avv. Emilia Licandro, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento; RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; DECRETA VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione; 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Romeo Giuseppa; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Minniti Adelina; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 28 marzo 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 12985 VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Palmi – Sez. lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Rugari Rosa; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4204 del 7 aprile 2003 CT n. 630/03 – Tribunale di Palmi – Sezione lavoro – Ricorso – Sig.ra Rugari Rosa contro Ministero del Tesoro, INPS – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA l’istanza inoltrata al Tribunale di Palmi e pervenuta alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 20/2/2003, con la quale la sig.ra Rugari Rosa, rappresentata e difesa dall’avv. Pasquale Pellegrino ha chiesto l’anticipazione dell’udienza che era stata fissata per il 27/11/2003 contro il Ministero del Tesoro e l’INPS per il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento; RITENUTO che «anche se non chiamata in causa ab origine è opportuno procedere alla costituzione in giudizio al fine di formulare il difetto di legittimazione della Regione Calabria»; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996 n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002 n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; DECRETO n. 4205 del 7 aprile 2003 CT n. 1095/01 – Esecuzione Forzata – Gangemi Aldo c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e proposizione di opposizione all’esecuzione e/o agli atti esecutivi (Dipartimento Personale) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE con atto di precetto, notificato in data 10 febbraio 2003, il dott. Gangemi Aldo, rappresentato e difeso dagli avv.ti Alfredo Gualtieri e Domenico Chianese, ha intimato alla Regione Calabria il pagamento di C 445.621,98, in forza della sentenza n. 1636 del 19 aprile 2002, emessa dal Tribunale di Catanzaro sez. lavoro con la quale veniva accertato e dichiarato il diritto dell’istante al risarcimento del danno, quantificato in C 424.949,00, oltre interessi legali dalla decisione al soddisfo ed alla rifusione di 2/3 delle spese di giudizio in suo favore; CHE con atto di pignoramento presso terzi, notificato il 28 febbraio 2003, si procedeva al pignoramento delle somme depositate dalla Regione Calabria presso la Banca Carime, fino alla concorrenza di C 500.000,00 e, all’uopo, si procedeva alla citazione della Regione Calabria e del terzo a comparire all’udienza del 7/4/2003; CONSIDERATO che l’esecuzione forzata minacciata dal dott. Gangemi si appalesa illegittima, perché l’ammontare complessivamente preteso in forza dell’atto di pignoramento è difforme, per ciò che concerne gli interessi, al dovuto, e che la Corte d’appello di Catanzaro si dovrà pronunciare entro breve sull’istanza di sospensione dell’efficacia esecutiva del titolo esecutivo azionato; 12986 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 EVIDENZIATO l’interesse dell’Amministrazione (Dipartimento Sanità) di costituirsi in giudizio anche al fine di proporre opposizione all’esecuzione, per i motivi sopra richiamati e per gli ulteriori profili di illegittimità che dovessero ravvisarsi; 2) ha accolto il ricorso, accertando che, alla data del pignoramento, il Consorzio di Bonifica Sibari Crati vantava un credito nei confronti della Regione Calabria per un importo pari ad C 329.562,51; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; 3) ha condannato la Regione Calabria al pagamento, in favore di controparte, delle spese di giudizio cosı̀ come liquidate in sentenza. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 co. 1 della L.R. 2 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente; DECRETA — per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi nel procedimento esecutivo di cui in premessa e di proporre opposizione all’esecuzione minacciata e iniziata, in forza dei suddetti atto di precetto e pignoramento presso terzi, dal dott. Gangemi Aldo contro la Regione Calabria, chiedendone, altresı̀ la sospensione; — di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale. CHE la Regione Calabria ha interesse a proporre appello avverso la sentenza n. 506/02 del Tribunale di Catanzaro, sezione civile; EVIDENZIATO l’interesse dell’Amministrazione a costituirsi nel giudizio anche al fine di difendere i propri provvedimenti amministrativi emanati; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 co. 1 della L.R. 2 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente; DECRETA Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera — per i motivi sopra evidenziati, di proporre appello avverso la sentenza n. 506/02 sent., resa dal Tribunale di Catanzaro, Sezione civile; — di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale. DECRETO n. 4208 del 7 aprile 2003 CT n. 1253/99 – Corte d’Appello di Catanzaro – Sezione civile – Appello della Regione Calabria avverso la sentenza n. 506/2002 reg. sent. resa dal Tribunale di Catanzaro, Sezione civile – Savoia Francesco c/Regione Calabria + 1 (dipartimento Agricoltura) – Determinazione di proporre appello e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE con sentenza n. 506/02 reg. sent., il Tribunale di Catanzaro, Sezione civile 1) ha dichiarato la contumacia della Regione Calabria e del Consorzio di Bonifica della Piana di Sibari nel giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo pignorato (Regione Calabria) nella procedura esecutiva vertente tra Savoia Francesco e Consorzio di Bonifica Piana di Sibari (Regione Calabria, terzo pignorato); Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4215 del 7 aprile 2003 CT n. 4741/2002 – Ricorso al TAR di Catanzaro proposto da Centro Fisiokinesiterapico Salus S.a.s. e altri avverso le Deliberazioni di G.R. n. 963/2002 e n. 593/2002 – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico agli avv.ti Domenico Gullo ed Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO: — CHE in data 18/12/2002 è stato proposto da Centro Fisiokinesiterapico Salus S.a.s. e altri avverso le Deliberazioni di G.R. 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 n. 963/2002 e n. 593/2002, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica; CHE con atto notificato in data 17 febbraio 2003, la Regione ha chiesto la trasposizione del ricorso avanti al TAR competente; CHE i ricorrenti hanno depositato atto di costituzione avanti al TAR di Catanzaro; RITENUTO che le ragioni dei ricorrenti non appaiono fondate e che si appalesa l’opportunità per l’Ente di costituirsi in giudizio e contrastare la domanda; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con cui è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1 della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in materia di regolamentazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 87 del 4/2/ 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente; DECRETA — per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi in giudizio nel ricorso proposto da Centro Fisiokinesiterapico Salus S.a.s. e altri avverso le Deliberazioni di G.R. n. 963/2002 e n. 593/2002, pendente avanti al TAR di Catanzaro; — di nominare procuratori e difensori della Regione Calabria, nel predetto procedimento, l’avv. Domenico Gullo e l’avv. Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale. 12987 corso per la declaratoria del diritto a partecipare alla negoziazione con le Aziende Sanitarie per la fornitura di prestazioni sanitarie; RITENUTO che le ragioni dei ricorrenti non appaiono fondate e che si appalesa l’opportunità per l’Ente di costituirsi in giudizio e contrastare la domanda; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1 della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in materia di regolamentazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 87 del 4/2/ 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente; DECRETA — per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi in giudizio nel ricorso proposto da Centro Radiologico di Diagnostica e Roentgenterapia ed Ecografia Medica Familiari di Filomena Ciliberto & C. S.a.s., per la declaratoria del diritto a partecipare alla negoziazione con le Aziende Sanitarie per la fornitura di prestazioni sanitarie; — di nominare procuratori e difensori della Regione Calabria, nel predetto procedimento, l’avv. Domenico Gullo e l’avv. Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale. Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4217 del 7 aprile 2003 DECRETO n. 4216 del 7 aprile 2003 CT n. 1040/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso da Centro Radiologico di Diagnostica e Roentgenterapia ed Ecografia Medica Familiari di Filomena Ciliberto & C. S.a.s. per la declaratoria del diritto a partecipare alla negoziazione con le Aziende Sanitarie per la fornitura di prestazioni sanitarie – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico agli avv.ti Domenico Gullo ed Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE in data 17/3/2003 è stato proposto da Centro Radiologico di Diagnostica e Roentgenterapia ed Ecografia Medica Familiari di Filomena Ciliberto & C. S.a.s., ri- CT n. 1035/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso da Familiari studio radiologico di F. Ciliberto & C. S.a.s. e altro avverso la Deliberazione del commissario straordinario dell’ASL n. 6 di Crotone in materia di negoziazione per l’anno 2003 dei limiti massimi di spesa per i soggetti erogatori di prestazioni sanitarie – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico agli avv.ti Domenico Gullo ed Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE in data 17/3/2003 è stato proposto da Familiari studio radiologico di F. Ciliberto & C. S.a.s. e altro, ricorso avverso la Deliberazione del Commissario straordinario dell’ASL n. 6 di Crotone in materia di negoziazione per l’anno 2003 dei limiti massimi di spesa per i soggetti erogatori di prestazioni sanitarie; 12988 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 RITENUTO che le ragioni dei ricorrenti non appaiono fondate e che si appalesa l’opportunità per l’Ente di costituirsi in giudizio e contrastare la domanda; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con cui è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1 della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in materia di regolamentazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTO l’art. 7 comma 1 della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in materia di regolamentazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 87 del 4/2/ 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 87 del 4/2/ 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Dirigente; DECRETA — per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi in giudizio nel ricorso proposto da Familiari studio radiologico di F. Ciliberto & C. S.a.s. e altro avverso le Deliberazioni del Commissario Straordinario dell’ASL n. 6 di Crotone in materia di negoziazione per l’anno 2003 dei limiti massimi di spesa per i soggetti erogatori di prestazioni sanitarie; DECRETA — per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi in giudizio nel ricorso proposto da Villa dei Gerani Gestione S.r.l. e altri avverso la Deliberazione della Giunta regionale n. 1151/2002 in materia di riparto del fondo sanitario per l’anno 2003 e fissazione dei limiti massimi di spesa; — di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, nel predetto procedimento, l’avv. Domenico Gullo dell’Avvocatura regionale. Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 — di nominare procuratori e difensori della Regione Calabria, nel predetto procedimento, l’avv. Domenico Gullo e l’avv. Enrico Ventrice dell’Avvocatura regionale. Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4218 del 7 aprile 2003 CT n. 832/2003 – Ricorso al TAR di Catanzaro promosso da Villa dei Gerani Gestione S.r.l. e altri avverso la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1151/2002 in materia di riparto del fondo sanitario per l’anno 2003 e fissazione dei limiti massimi di spesa – Determinazione di costituzione in giudizio – Conferimento dell’incarico all’avv.to Domenico Gullo dell’Avvocatura regionale. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE in data 17/3/2003 è stato proposto da Villa dei Gerani Gestione S.r.l. e altri ricorso avverso la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1151/2002 in materia di riparto del fondo sanitario per l’anno 2003 e fissazione dei limiti massimi di spesa; RITENUTO che le ragioni dei ricorrenti non appaiono fondate e che si appalesa l’opportunità per l’Ente di costituirsi in giudizio e contrastare la domanda; DECRETO n. 4234 del 7 aprile 2003 CT n. 745/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Traclò Pietro c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 7/3/2003 con il quale il sig. Traclò Pietro, rappresentato e difeso dall’avv. Carmelo Cuppari, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento; RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese del sig. Traclò Pietro; 12989 RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Locri, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Commisso Angela; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4235 del 7 aprile 2003 CT n. 686/03 – Tribunale Civile di Locri – Sezione lavoro – Ricorso – Commisso Angela c/Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 4/3/2003 con il quale la sig.ra Commisso Angela, rappresentata e difesa dall’avv. Antonio Conedemi, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Locri, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento; DECRETO n. 4236 del 7 aprile 2003 CT n. 3692/02 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – Storniolo Luigi c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 1/10/2002 con il quale il sig. Storniolo Luigi, in 12990 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 proprio, nonché con l’assistenza del suo curatore-assistente di inabilitato, sig.ra Storniolo Maria Rosa, rappresentato e difeso dall’avv. Pasquale Contartese, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Vibo Valentia, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento della propria totale inabilità e del diritto all’indennità di accompagnamento; RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Vibo Valentia, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese del sig. Storniolo Luigi, in proprio, nonché con l’assistenza del suo curatore-assistente di inabilitato, sig.ra Stornilo Maria Rosa; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria, con elezione di domicilio presso lo studio dell’avv. Corrado L’Andolina in S. Giovanni di Zambrone (VV) alla via Gramsci, 3; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. DECRETO n. 4237 del 7 aprile 2003 CT n. 3693/02 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – Rottura Marianna c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 1/10/2002 con il quale la sig.ra Rottura Marianna, rappresentata e difesa dall’avv. Pasquale Contartese, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Vibo Valentia, in funzione di Giudice del Lavoro, contro INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento della propria totale inabilità e del diritto all’indennità di accompagnamento; RITENUTO che la domanda della ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Vibo Valentia, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Rottura Marianna; Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria, con elezione di domicilio presso lo studio dell’avv. Corrado L’Andolina in S. Giovanni di Zambrone (VV) alla via Gramsci, 3; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4244 del 7 aprile 2003 CT n. 294/03 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – La Rosa Michele c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Vibo Valentia, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese del sig. La Rosa Michele, n.q. di genitore esercente la potestà sul minore La Rosa Giuseppe; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria, con elezione di domicilio presso lo studio dell’avv. Corrado L’Andolina in S. Giovanni di Zambrone (VV) alla via Gramsci, 3; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 29/1/2003 con il quale il sig. La Rosa Michele, n.q. di genitore esercente la potestà sul minore La Rosa Giuseppe, rappresentato e difeso dagli avv.ti Francesco Maccarone e Pasquale Andrizzi, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Vibo Valentia, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento del diritto, del minore La Rosa Giuseppe, all’indennità di accompagnamento; RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; 12991 DECRETO n. 4245 del 7 aprile 2003 CT n. 624/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Cilione Francesca c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 26/2/2003 con il quale la sig.ra Cilione Francesca, rappresentata e difesa dall’avv. Carmelo Carlo Palermo, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile con totale e permanente inabilità lavorativa; RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; 12992 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Cilione Francesa; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese del sig. Marino Domenico; Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. DECRETO n. 4248 del 7 aprile 2003 CT n. 746/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Marino Domenico c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 7/3/2003 con il quale il sig. Marino Domenico, rappresentato e difeso dall’avv. Carmelo Cuppari, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento; RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4249 del 7 aprile 2003 CT n. 747/03 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Crea Pasqualina c/Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 7/3/2003 con il quale la sig.ra Crea Pasqualina, rappresentata e difesa dall’avv. Carmelo Cuppari, ha proposto ricorso al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del Lavoro, contro Ministero dell’Interno, Ministero 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12993 RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; litanò Arcudi S.n.c.» titolare della Casa di Cura Privata – Policlinico Madonna della Consolazione – con sede in Reggio Calabria, in persona del Socio Amministratore e legale rappresentante sig. Giovanni Eusebio Pulitanò, rappresentata e difesa dall’avv. Gaetano Rizzo ha proposto ricorso avverso e per l’annullamento previa sospensiva al Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria – Sezione staccata di Reggio Calabria – contro la Regione Calabria al fine di ottenere l’annullamento della delibera di giunta Regionale n. 1151/2002 cosı̀ come integrata e modificata dalla Delibera di Giunta regionale n. 1274 del 27 dicembre 2002 (anche impugnata), aventi ad oggetto il riparto del fondo sanitario e fissazione dei limiti massimi di spesa, nonché avverso ogni altro provvedimento presupposto e consequenziale; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; RITENUTO che «il ricorso appare infondato in fatto e diritto»; dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento; RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale civile di Reggio Calabria, in funzione di Giudice del lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Crea Pasqualina; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione decentrata di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 7 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4371 dell’8 aprile 2003 CT n. 834/03 – Tribunale Amministrativo Regionale – Sezione staccata di Reggio Calabria – Ricorso previa sospensiva – «Farmaceutica F.lli Pulitano Arcudi S.n.c.» titolare della Casa di Cura Privata – Policlinico Madonna della Consolazione c/Regione Calabria (Dipartimento Sanità) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 13/3/2003 con il quale la «Farmaceutica F.lli Pu- RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in materia di regolamentazione delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria – Sezione staccata di Reggio Calabria per resistere alle pretese della «Farmaceutica F.lli Pulitanò Arcudi S.n.c.» titolare della Casa di Cura Privata – Policlinico Madonna della Consolazione; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 8 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 12994 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 4372 dell’8 aprile 2003 CT n. 833/03 – T.A.R. – Sezione staccata di Reggio Calabria – Ricorso previa sospensiva – «Giomi S.p.A.» titolare della Casa di Cura Privata – Istituto Ortopedico del Mezzogiorno d’Italia e Associazione Italiana Privata (A.I.O.P.) c/Regione – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 13/3/2003 con il quale la «Giomi S.p.A.» titolare della Casa di Cura Privata «Istituto Ortopedico del Mezzogiorno d’Italia» con sede secondaria in Reggio Calabria, in persona del Consigliere delegato e legale rappresentante dr. Emmanuel Miraglia, nonché l’Associazione alla quale la Casa di Cura aderisce, Italiana Ospedalità Privata (A.I.O.P.) in persona del Presidente Regionale Calabria e legale rappresentante, rappresentata e difesa dall’avv. Gaetano Rizzo hanno proposto ricorso avverso e per l’annullamento previa sospensiva al Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria – Sezione staccata di Reggio Calabria – contro la Regione Calabria al fine di ottenere l’annullamento della delibera di giunta Regionale n. 1151/2002 cosı̀ come integrata e modificata dalla Delibera di Giunta regionale n. 1274 del 27 dicembre 2002 (anche impugnata), aventi ad oggetto il riparto del fondo sanitario e fissazione dei limiti massimi di spesa, nonché avverso ogni altro provvedimento presupposto e consequenziale; RITENUTO che «il ricorso appare infondato in fatto e diritto»; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, in materia di regolamentazione delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria – Sezione staccata di Reggio Calabria per resistere alle pretese della «Giomi S.p.A.» titolare della Casa di Cura Privata «Istituto Ortopedico del Mezzogiorno d’Italia» con sede secon- daria in Reggio Calabria in persona del Consigliere delegato e legale rappresentante dr. Emmanuel Miraglia, nonché l’Associazione alla quale la Casa di Cura aderisce, Italiana Ospedalità Privata (A.I.O.P.) in persona del Presidente regionale Calabria e legale rappresentante; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 8 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4797 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Marsico – Relative al giudizio promosso da De Vito Guina c/Regione Calabria – Tribunale di Cosenza. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Cosenza, promosso contro la stessa da De Vito Guina; PREMESSO che la rappresentanza e la difesa della Regione è stata affidata all’avvocatura dello Stato di Catanzaro che si è avvalsa di nominare suo delegato l’avvocato Sergio Marsico, con studio in Cosenza, Piazza Zumbini, 53; CHE l’avvocato Marsico ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 5/6/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 488,41 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Sergio Marsico nato a Cosenza l’11/ 5/1936, C.F. MRSSRG36E11D086Z, la somma complessiva di C 488,41 di cui: C 351,22 per diritti, C 35,12 per 10% per rimborso spese generali, C 15,53 per spese, C 78,81 per IVA ed C 7,73 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. 12995 VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Gianfranco Marcello nato a Catanzaro il 4/1/1951, C.F. MRCGFR51A04C352P, la somma complessiva di C 2.086,14 di cui: C 1.213,72 per onorari, C 335,70 per diritti, C 154,94 per 10% per rimborso spese generali, C 347,69 per IVA ed C 34,09 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 DECRETO n. 4798 del 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Gianfranco Marcello – Relative al giudizio promosso da Di Tocco Francesco c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE DECRETO n. 4799 del 16 aprile 2003 PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la stessa da Di Tocco Francesco, con delibera n. 3021 del 1991; Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Demetrio Battaglia – Relative al giudizio promosso da Morabito Pietro c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria. PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Gianfranco Marcello, con studio in Catanzaro via F. Paglia, 31; IL DIRIGENTE GENERALE CHE l’avvocato Marcello ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 30/7/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.086,14 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Reggio Calabria, promosso contro la stessa da Morabito Pietro, con delibera n. 5978 del 25/11/1997; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Demetrio Battaglia, con studio in Reggio Calabria via Argine DX Calopinace, 20; CHE l’avvocato Battaglia ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 11/7/2002; 12996 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 7.585,72 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 11/7/2002; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 7.585,72 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; DECRETA VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; — liquidare all’avvocato Demetrio Battaglia nato a Motta S. Giovanni l’1/11/1959, C.F. BTTDTR59S01F779V, la somma complessiva di C 7.585,72 di cui: C 6.197,48 per onorari, C 1.264,29 per IVA ed C 123,95 per CPA; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera — liquidare all’avvocato Demetrio Battaglia nato a Motta S. Giovanni l’1/11/1959, C.F. BTTDTR59S01F779V, la somma complessiva di C 7.585,72 di cui: C 6.197,48 per onorari, C 1.264,29 per IVA ed C 123,95 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4800 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Demetrio Battaglia – Relative al giudizio promosso da Morabito Pietro c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Reggio Calabria, promosso contro la stessa da Morabito Pietro, con delibera n. 1161 del 1997; DECRETO n. 4801 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Tommaso Marvasi – Relative al giudizio promosso da Srl Viaggi e Vacanze c/Regione Calabria ed altri – Tribunale di Roma. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Demetrio Battaglia, con studio in Reggio Calabria via Argine DX Calopinace, 20; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Roma, promosso contro la stessa da Srl Viaggi e Vacanze, con delibera n. 4530 del 26/9/1994; CHE l’avvocato Battaglia ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Tommaso Marvasi, con studio in Roma, Viale Angelico, 12; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12997 CHE l’avvocato Marvasi ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Raffaella Mazzotta, con studio in Cosenza, Piazza Zumbini, 47; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; CHE l’avvocato Mazzotta ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; VISTO il predetto parere espresso in data 5/6/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 3.948,81 comprensiva di IVA e CPA; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 23/7/2002; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.291,10 comprensiva di IVA e CPA; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; DECRETA — liquidare all’avvocato Tommaso Marvasi nato a Locri il 6/4/1953, C.F. MRVTMS53D06D976C, la complessiva somma di C 3.948,81 di cui: C 1.962,54 per onorari, C 908,96 per diritti, C 287,15 per 10% per rimborso spese generali, C 82,63 per spese, C 644,36 per IVA ed C 63,17 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2002, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Raffaella Mazzotta nata a Cosenza il 31/7/1964, C.F. MZZRFL64L71D086I, la somma complessiva di C 2.291,10 di cui: C 1.001,93 per onorari, C 638,34 per diritti, C 164,03 per 10% per rimborso spese generali, C 82,63 per spese, C 368,08 per IVA ed C 36,09 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4802 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Raffaella Mazzotta – Relative al giudizio promosso da Lanciano Carmela c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Reggio Calabria, promosso contro la stessa da Lanciano Carmela, con decreto n. 1254 del 30/11/ 2000; DECRETO n. 4803 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Annalisa Pisano – Relative al giudizio promosso da Marascio Teresa c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la stessa da Marascio Teresa, con Decreto n. 1026 del 30/10/2000; 12998 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Annalisa Pisano, con studio in Montauro Scalo, Contrada Prospero; PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Franco Gaetano Scoca, con studio in Roma, Via G. Paisiello, 55; CHE l’avvocato Pisano ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CHE l’avvocato Scoca ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 6/2/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 6.493,86 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 10.430,36 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Annalisa Pisano nata a Catanzaro il 22/8/1966, C.F. PSNNLS66M62C352P, la somma complessiva di C 6.493,86 di cui: C 3.992,24 per onorario, C 744,25 per diritti, C 473,65 per 10% per rimborso spese generali, C 116,65 per spese, C 1.062,87 per IVA ed C 104,20 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETA — liquidare all’avvocato Franco Gaetano Scoca nato a Roma il 7/1/1935, C.F., la complessiva somma di C 10.430,36 di cui: C 7.746,85 per onorari, C 774,69 per 10% per rimborso spese generali, C 1.738,39 per IVA ed C 170,43 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; –- invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4804 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Franco Gaetano Scoca – Relative al giudizio promosso da Liperoti Angelina + 5 c/Regione Calabria – Consiglio di Stato. DECRETO n. 4805 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Maurelli – Relative al giudizio promosso da IMPEC srl c/Regione Calabria – Consiglio di Stato. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Consiglio di Stato, promosso contro la stessa da Liperoti Angelina + 5, con decreto n. 843 del 27/9/ 2000; IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Consiglio di Stato, promosso contro la stessa da IMPEC srl, con decreto n. 970 del 16/10/2000; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Daniela Maurelli, con studio in Roma, Via Lungotevere dei Mellini, 10; CHE l’avvocato Maurelli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 24/2/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.416,71 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Daniela Maurelli nata a Castrovillari l’1/1/1959, C.F. MRLDLN59A41C349Q, la somma complessiva di C 4.416,71 di cui: C 3.209,79 per onorari, C 320,98 per 10% per rimborso spese generali, C 95,04 per spese, C 720,28 per IVA ed C 70,62 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 12999 PREMESSO che con il medesimo decreto è stata nominata procutatore domiciliataria e delegata della Regione l’avvocato Daniela Maurelli, con studio in Roma, Via Lungotevere dei Mellini, 10; CHE l’avvocato Maurelli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 3/10/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.598,1 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Daniela Maurelli nata a Castrovillari l’1/1/1959, C.F. MRLDLN59A41C349Q, la somma complessiva di C 1.598,17 di cui: C 1.187,00 per onorari, C 118,70 per 10% per rimborso spese generali, C 266,36 per IVA ed C 26,11 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; –- invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4806 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Maurelli – Relative al giudizio promosso dal Centro Oculistico S. Chiara c/Regione Calabria – Consiglio di Stato. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Consiglio di Stato, promosso contro la stessa dal Centro Oculistico S. Chiara, con decreto n. 8526 del 2002; DECRETO n. 4807 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giacomo Carbone, per attività difensiva svolta in favore della Regione Calabria in n. 14 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Maio Domenico – Tribunale di Catanzaro e Giudice di Pace. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di proporre 13000 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 opposizione a n. 14 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Maio Domenico davanti al Tribunale di Catanzaro e al Giudice di Pace; PREMESSO che la rappresentanza e la difesa della Regione è stata affidata all’avvocato Giacomo Carbone, con studio in Catanzaro, via Milano 15/bis; DECRETO n. 4808 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Pitaro – Relative al giudizio promosso dall’Istituto Educativo Assistenziale Femminile «Stella» c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro – Integrazione. IL DIRIGENTE GENERALE CHE l’avvocato Giacomo Carbone ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento della richiesta in questione è stata sottoposta alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 23/9/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 15.852,46 comprensiva di IVA e CPA; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002. PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro, promosso contro la stessa da Istituto Educativo Assistenziale Femminile «Stella», con delibera n. 7606 del 13/11/1996; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe Pitaro, con studio in Catanzaro, Corso Mazzini, 25/A; CHE a seguito del parere espresso da questa avvocatura in data 1/7/2002 per un importo di C 3.432,20 dal quale veniva detratto la somma di C 774,69 quale anticipo spese già corrisposto, ha liquidato in favore dell’avv. Pitaro la somma di C 3.229,65; CHE con nota dell’11/10/2002 l’avv. Pitaro ha contestato la liquidazione di cui sopra, chiedendo la corresponsione della differenza di C 5.077,82; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il successivo parere espresso in data 6/2/2003 di integrazione pari ad C 1.146,25 oltre IVA e CPA; DECRETA — liquidare all’avvocato Giacomo Carbone nato a Roma l’1/ 7/1964, C.F. CRBGCM64L01H501K, la somma di C 15.852,46 di cui: C 6.254,36 per onorari, C 4.989,60 per diritti, C 1.124,40 per 10% per rimborso spese generali, C 713,58 per spese, C 2.523,15 per IVA ed C 247,37 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale anno 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo; — di dare atto che il presente decreto, ai sensi dell’art. 17 della legge n. 127/97, non è soggetto a controllo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.403,02 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Giuseppe Pitaro nato a Torre Ruggiero l’8/2/1964, C.F. PTRGPP64B08L240J, la somma complessiva di C 1.403,02 di cui: C 1.146,25 per imponibile, C 233,84 per IVA ed C 22,93 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 13001 — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4809 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Carratelli – Relative al giudizio promosso da Olliana Paolo c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la stessa da Olliana Paolo, con delibera n. 7751 del 22/11/1996; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe Carratelli, con studio in Cosenza, Via Sabotino, 55; CHE l’avvocato Giuseppe Carratelli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 26/7/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 8.490,31 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; DECRETO n. 4810 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Carratelli – Relative al giudizio promosso da UIL Trasporti Calabria c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la stessa da UIL Trasporti Calabria, con delibera n. 37 dell’11/1/ 1999; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe Carratelli, con studio in Cosenza, Via Sabotino, 55; CHE l’avvocato Giuseppe Carratelli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 26/7/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.718,85 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Giuseppe Carratelli nato a Cosenza l’11/6/1932, C.F. CRRGPP32H11D086E, la somma complessiva di C 8.490,31 di cui C 5.577,73 per onorari, C 498,33 per diritti, C 630,60 per 10% per rimborso spese generali, C 309,87 per indennità di trasferta, C 1.415,05 per IVA ed C 138,73 per CPA; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002. 13002 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; DECRETA — liquidare all’avvocato Giuseppe Carratelli nato a Cosenza l’11/6/1932, C.F. CRRGPP32H11D086E, la somma complessiva di C 4.718,85 di cui C 2.840,51 per onorari, C 464,81 per diritti, C 330,53 per 10% per rimborso spese generali, C 268,56 per spese, C 741,71 per IVA ed C 72,72 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno per spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo; — di accreditare la suddetta somma sul c/c n. 52/4812/01 intestato a Studio Legale Caratelli − Professionisti Avvocati c/o Banca Carime − Agenzia n. 2 di Cosenza Cod. Banca 3067/6 − CAB 162016. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Fanny Carmela Malomo nata a Cassano Jonio il 6/7/1970, C.F. MLMFNY70L46C002O, la somma complessiva di C 302,47 di cui C 224,66 per onorari, C 22,46 per 10% per rimborso spese generali, C 50,41 per IVA ed C 4,94 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 DECRETO n. 4811 del 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Fanny Carmela Malomo – Relative al giudizio promosso da Gresia Francesca c/Regione Calabria – Tribunale di Castrovillari Sez. lavoro. IL DIRIGENTE GENERALE DECRETO n. 4812 del 16 aprile 2003 PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Castrovillari Sez. lavoro, promosso contro la stessa da Gresia Francesca, con decreto n. 14306 del 2001; Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative ai giudizi promossi da Drammis Giuseppe e Grosso Vincenzo c/Regione Calabria – Giudice di Pace di Strongoli e Santa Severina. PREMESSO che con il medesimo decreto è stata nominata procuratrice domiciliataria della Regione l’avvocato Fanny Carmela Malomo, con studio in Cassano Jonio – Via F. Bruno, 6; IL DIRIGENTE GENERALE CHE l’avvocato Malomo ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Giudice di Pace di Strongoli e Santa Severina, promossi contro la stessa da Drammis Giuseppe e Grosso Vincenzo, con decreto n. 1089 del 13/11/2000; PREMESSO che con il medesimo decreto e stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Anna Maria Campana, con studio in Mirto Crosia – Via Nazionale, 60; CHE l’avvocato Campana ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; VISTO il predetto parere espresso in data 5/6/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 302,47 comprensiva di IVA e CPA; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO il predetto parere espresso in data 12/2/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 846,46 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. 13003 CHE l’avvocato De Meco ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTI i predetti pareri espressi 13/2/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 886,61 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; DECRETA — liquidare all’avvocato Anna Maria Campana nata a Crosia il 21/4/1959, C.F. CMPMNR59D61D184T, la somma complessiva di C 846,46 di cui C 154,94 per onorari, C 473,73 per diritti, C 62,87 per 10% per rimborso spese generali, C 141,08 per IVA ed C 13,84 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Natale De Meco nato a Crotone il 5/9/1961, C.F. DMCNTL61P05D122A, la somma complessiva di C 886,61 di cui C 658,50 per diritti, C 65,85 per 10% per rimborso spese generali, C 147,77 per IVA ed C 14,49 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; –- invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4813 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Natale De Meco – Relativi ai giudizi promossi da Lionetti Francesco ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di Crotone – Sez. lavoro. DECRETO n. 4814 del 16 aprile 2003 IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nei giudizi dinanzi al Tribunale di Crotone Sez. lavoro, promossi contro la stessa da Lionetti Francesco, Ferro Albino, Maio Carnine, Vulcano Luigi e Caparra Nicodemo, con decreti nn. 6059 e 6060 del 2001; PREMESSO che con i medesimi decreti è stato nominato procuratore domiciliatario della Regione l’avvocato Natale De Meco, con studio in Crotone via Torino, 63; Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Ciaccio – Relative al giudizio promosso da Paletta Vincenzo ed altri c/Regione Calabria – Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli, promosso contro la stessa da Paletta Vincenzo ed altri, con delibera n. 2509 del 12/5/1997; 13004 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe Ciaccio, con studio in Roges di Rende via S. Allende, 18; CHE l’avvocato Ciaccio ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Donatella Plutino, con studio in Taurianova, via Francesco Sofia Alessio, 50; CHE l’avvocato Plutino ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 13/9/2002; VISTO il predetto parere espresso in data 7/5/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 10.470,57 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.163,47 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione: VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Giuseppe Ciaccio nato a Cosenza il 5/2/1955, C.F. CCCGKPP55B05D086Q, la somma complessiva di C 10.470,57 di cui C 5.407,71 per onorari, C 1.814,52 per diritti, C 722,22 per 10% per rimborso spese generali, C 746,56 per spese, C 1.620,67 per IVA ed C 158,89 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — liquidare all’avvocato Donatella Plutino nata a Taurianova (RC) il 15/11/1968, C.F. PLTDTL68S55L063E, la somma complessiva di C 4.163,47 di cui: C 2.671,37 per onorari, C 420,93 per diritti, C 309,23 per 10% per rimborso spese generali, C 693,91 per IVA ed C 68,03 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4816 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4815 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Donatella Plutino – Relative al giudizio promosso da Zoccali Cecilia ed altri c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Alfredo Caracciolo – Relative al giudizio promosso da Giuseppe Costantino c/Regione Calabria – TAR di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Reggio Calabria, promosso contro la stessa da Zoccali Cecilia ed altri, con decreto n. 218 del 2000; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Reggio Calabria, promosso contro la stessa da Giuseppe Costantino, con delibera n. 2606 del 21/6/ 1999; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 13005 PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Alfredo Caracciolo, con studio in Reggio Calabria, via Cairoli, 22; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Felice Russillo, con studio in Napoli, via Nolana, n. 28; CHE l’avvocato Caracciolo ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CHE l’avvocato Russillo ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 7/5/2002; VISTO il predetto parere espresso in data 20/5/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 10.187,99 comprensiva di IVA e CPA; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.169,59 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002. VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Alfredo Caracciolo nato a Villa S. Giovanni (RC) il 22/1/1930, C.F. CRCLRD30A22M018T, la somma complessiva di C 10.187,99 di cui: C 6.584,83 per onorari, C 981,27 per diritti, C 756,61 per 10% per rimborso spese generali, C 1.697,83 per IVA ed C 166,45 per CPA; — liquidare all’avvocato Felice Russillo nato a Baragiano (PT) il 6/9/1933, C.F. RSSFCT33P06A615U, la somma complessiva di C 4.169,59 di cui: C 1.601,02 per onorari, C 1.306,64 per diritti, C 445,70 per 10% per rimborso spese generali, C 65,07 per spese, C 684,09 per IVA ed C 67,07 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4817 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4818 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Felice Russillo – Relative al giudizio promosso dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale c/Regione Calabria – Corte d’Appello di Napoli. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesca Bellizzi – Relative al giudizio promosso da La Cava Giuseppe ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di Castrovillari Sez. lavoro. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Corte d’Appello di Napoli, promosso contro la stessa dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, con delibera n. 5275 del 21/11/1997; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Castrovillari, promosso contro la stessa da La Cava Giuseppe ed altri, con decreto n. 12686 del 3/12/2001; 13006 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 PREMESSO che con il medesimo decreto è stata nominata procuratrice domiciliataria della Regione l’avvocato Francesca Bellizzi, con studio in Cerchiara di Calabria, Via Antonio Caputi, 9; CHE l’avvocato Bellizzi ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 12/2/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.988,00 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Valerio Barone, con studio in Napoli, Piazza Sannazaro, 71; CHE l’avvocato Barone ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 23/5/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 7.644,38 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTO l’art. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Francesca Bellizzi nata a Martina Franca il 15/8/1968, C.F. BLLFNC68M55E986T, la somma complessiva di C 1.988,00 di cui: C 1.373,20 per onorari, C 137,32 per rimborso spese generali, C 139,12 per spese, C 308,15 per IVA ed C 30,21 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — liquidare all’avvocato Valerio Barone nato a Pitigliano (Grosseto) il 17/12/1945, C.F. BRNVLR45T17G716I, la somma complessiva di C 7.644,38 di cui C 4.689,38 per onorari, C 795,35 per diritti, C 548,47 per 10% per rimborso spese generali, C 259,75 per spese, C 1.230,77 per IVA ed C 120,66 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4819 del 16 aprile 2003 DECRETO n. 4820 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Valerio Barone – Relative al giudizio promosso da Pristerà Mario ed altri c/Regione Calabria – Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesca Bellizzi – Relative al giudizio promosso da Laurito Marsio + 5 c/Regione Calabria – Tribunale di Castrovillari. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli, promosso contro la stessa da Pristerà Mario ed altri, con delibera n. 3254 del 1996; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Castrovillari, promosso contro la stessa da Laurito Marsio + 5, con decreto n. 502 del 2/6/2000; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 13007 PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Francesca Bellizzi, con studio in Cerchiara di Calabria, Via Antonio Caputi, 9; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Domenico Calabretta, con studio in Soverato, via Chiarello, 49; CHE l’avvocato Bellizzi ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CHE l’avvocato Calabretta ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 12/2/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.085,52 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il predetto parere espresso in data 19/6/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 3.224,21 comprensiva di IVA e CPA; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Francesca Bellizzi nata a Martina Franca il 15/8/1968, C.F. BLLFNC68M55E986T, la somma complessiva di C 1.085,52 di cui: C 802,41 per competenze, C 80,24 per rimborso spese generali, C 5,16 per spese, C 80,06 per IVA ed C 17,65 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Domenico Calabretta nato a Satriano (CZ) il 17/4/1962, C.F. CLBDMC62D17I463J, la somma complessiva di C 3.224,21 di cui: C 2.364,00 per compensi, C 236,40 per 10% per rimborso spese generali, C 41,32 per spese, C 530,48 per IVA ed C 52,01 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo; DECRETO n. 4821 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Domenico Calabretta – Relative al giudizio promosso da Guadagnino Giovanni c/Regione Calabria – Tribunale di Palmi. — di accreditare la suddetta somma presso Banca Carime – Filiale 588 Soverato (CZ), Corso Umberto I, 167 Cin I – cod. Banca 03067 – CAB 42770 – conto 51007619. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di costituirsi parte civile dinanzi al Tribunale di Palmi, nel procedimento penale a carico di Guadagnino Giovanni, con delibera n. 687 del 2000; Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 13008 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 4822 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Franco Gaetano Scoca – Relative al giudizio promosso da Liperoti Angelina + 5 c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro. — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la stessa da Liperoti Angelina + 5, con decreto n. 582 del 16/6/ 2000; PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Franco Gaetano Scoca, con studio in Roma, via G. Paisiello, 55; CHE l’avvocato Scoca ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; DECRETO n. 4823 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Valerio Barone – Relative al giudizio promosso da Morello Pietro ed altri c/Regione Calabria – Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale delle Acque Pubbliche di Napoli, promosso contro la stessa da Morello Pietro ed altri, con delibera n. 2922 del 1996; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Valerio Barone, con studio in Napoli, Piazza Sannazaro, 71; VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 9.095,28 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Franco Gaetano Scoca nato a Roma il 7/1/1935, C.F. SCCFNC35A07H501S, la complessiva somma di C 9.095,28 di cui: C 6.197,48 per onorari, C 557,77 per diritti, C 675,53 per 10% per rimborso spese generali, C 1.515,88 per IVA ed C 148,62 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; CHE l’avvocato Barone ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 5/6/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 6.062,97 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Valerio Barone nato a Pitigliano (Grosseto) il 17/12/1945, C.F. BRNVLR45T17G716I, la somma complessiva di C 6.062,97 di cui C 3.604,87 per onorari, C 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 777,78 per diritti, C 438,26 per 10% per rimborso spese generali, C 162,17 per spese, C 983,47 per IVA ed C 96,42 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 13009 DECRETA — liquidare all’avvocato Giuseppe Surace nato a Samo (RC) il 3/11/1940, C.F. SRCGPP40S03H013Y, la complessiva somma di C 1.707,12 di cui C 596,54 per onorari, C 671,38 per diritti, C 126,79 per 10% per rimborso spese generali, C 284,52 per IVA ed C 27,89 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4824 del 16 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Surace – Relative al giudizio promosso da Idone Paola + 1 c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio Calabria Sez. lavoro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Reggio Calabria, Sez. lavoro, promosso contro la stessa da Idone Paola + 1, con decreto n. 305 del 2000; PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe Surace, con studio in Samo (RC) via Bianchi, 46/A; CHE l’avvocato Surace ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 5/0/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.707,12 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; DECRETO n. 4825 del 16 aprile 2003 Liquidazione della somma di C 28.273,61 in favore dei sigg.ri Paone Maria, Luigi Iuliano, Ivana Iuliano, Rosalinda Iuliano, quali eredi del defunto avvocato Tommaso Iuliano, per competenze professionale relative al giudizio da ANFAASS c/Regione Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE per il giudizio ANFAASS c/Regione Calabria era stato nominato con delibera n. 3116/87 per difendere e rappresentare la Regione l’avvocato Tommaso Iuliano; CHE l’avvocato Iuliano in data 9/9/1999 ha notificato decreto ingiuntivo di L. 43.533.926 oltre accessori e spese per il pagamento delle competenze professionali relative alla causa suindicata; CHE la Regione ha proposto opposizione al decreto di cui sopra e che con sentenza del Tribunale di Catanzaro n. 159/99 è stato confermato il D.I., condannando l’Ente al pagamento delle spese giudiziarie; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il parere espresso da questa Avvocatura in data 30/7/ 2002; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; RITENUTO di dover riconoscere agli eredi del defunto avvocato Iuliano, la liquidazione della somma di C 28.273,61; VISTO l’art. 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002. VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; 13010 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; RITENUTO di dover adottare il decreto di cui al punto che precede, ai sensi dell’articolo 7 del Regolamento; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il proprio decreto n. 3796 del 31 marzo 2003 con cui sono state impartite, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del regolamento, le direttive in base alle quali gli avvocati incaricati del contenzioso redigeranno le notule di quantificazione degli onorari e dei diritti che compongono i compensi professionali; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; DECRETA — liquidare ai sigg.ri Maria Paone, nata a Tiriolo il 27/6/ 1920, C.F. PNAMRA20H66L177N, residente a Catanzaro via Indipendenza, 3, Luigi Iuliano, nato a Tiriolo il 26/3/1949, C.F. LNILGU49C26L177B, residente a Catanzaro via Indipendenza, 3, Rosalinda Iuliano, nata a Tiriolo il 28/3/1951 C.F. LNIRLN51C68L177T, residente a Roma in via Bruno Rizzieri, 55, Ivana Iuliano nata a Catanzaro il 21/11/1957 C.F. LNIVNI57S61C352M, residente a Bologna in via Nosadella, 9, tutti eredi del defunto avv. Iuliano Tommaso, la complessiva somma di C 28.273,61 di cui C 782,83 per spese, C 20.675,76 per compensi, C 4.217,85 per IVA, C 413,51 per CPA ed C 2.183,66 per interessi; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2002, giusto impegno generale 2003 giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 4862 del 16 aprile 2003 Delibera G.R. n. 1164 del 17 dicembre 2002 – Adempimenti generali relativi alle ripartizioni trimestrali dei compensi professionali – Approvazione dei modelli del rendiconto. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il Regolamento di attuazione di cui all’articolo 3, comma 2, della legge regionale 10 ottobre 2002, n. 39, adottato dalla Giunta Regionale con delibera n. 1005 del 4 novembre 2002 ed approvato in via definitiva con delibera n. 1164 del 17 dicembre 2002 (di seguito: «regolamento»); VISTO, in particolare, l’articolo 7 del Regolamento, il quale prevede che con decreto del Dirigente dell’Avvocatura regionale sono emanate, nell’ambito della disciplina di cui al Regolamento, le ulteriori norme applicative di dettaglio, e che con detto decreto sono, comunque, determinati, in via generale, le caratteristiche ed i modelli dei prospetti componenti il resoconto di lui all’articolo 5, comma 2, del Regolamento stesso; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione; DECRETA 1) la premessa forma parte integrante del presente decreto; 2) la notula prevista dall’articolo 3, comma 4, del Regolamento è redatta dall’avvocato incaricato del patrocinio della Regione al momento del verificarsi dei presupposti di cui all’articolo 3, comma 2, del Regolamento, ovvero – nei casi di procedimenti nei quali l’attività difensiva sia stata svolta dall’avvocato Dirigente dell’Avvocatura, da altro avvocato non partecipante alla ripartizione ovvero da avvocato non più in servizio presso l’Avvocatura regionale – dall’avvocato appositamente designato dal Dirigente dell’Avvocatura regionale ai fini della redazione della notula; 3) nella notula, da redigere in base alle direttive di cui al decreto del Dirigente dell’Avvocatura regionale menzionato in premessa, devono essere evidenziati; — il numero dell’affare contenzioso attribuito dall’Avvocatura regionale al procedimento; — gli estremi del procedimento a cui la notula si riferisce, ed in particolare: l’Autorità Giudiziaria, il numero di ruolo (ove possibile), la controparte, il provvedimento che ha definito il giudizio, la data di irrevocabilità dello stesso; — il valore della controversia ed il corrispondente scaglione di valore, ovvero lo scaglione da applicare ai sensi del succitato decreto; — la specifica delle singole attività difensive svolte dall’Avvocatura regionale nel giudizio e delle corrispondenti voci di diritti ed onorari, con i rispettivi importi in base alla tariffa professionale forense — la notula di cui al presente punto, sottoscritta dall’avvocato che l’ha redatta, è vistata dal Dirigente dell’Avvocatura regionale con le modalità di cui al punto 11 del decreto sopra specificato; 4) nei casi di cui all’articolo 2 del Regolamento, l’avvocato di cui al punto 2 del presente decreto redige e sottoscrive una nota ad uso interno nella quale sono evidenziati: 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — il numero dell’affare contenzioso attribuito dall’Avvocatura regionale al procedimento; 13011 — Allegato F1: prospetto quote individuali indirette sede CZ; — Allegato F2: prospetto quote individuali indirette sede RC; — gli estremi del procedimento a cui la nota si riferisce, ed in particolare: l’Autorità Giudiziaria, il numero di ruolo (ove possibile), la controparte, il provvedimento o la transazione che hanno definito il giudizio, la data di rispettivamente irrevocabilità o approvazione; — gli importi versati dalla controparte soccombente, come comunicato dal Dipartimento del Bilancio ai sensi dell’articolo 5, comma 5, del Regolamento, e relativi alle attività difensive svolte dall’Avvocatura regionale nel giudizio, al netto delle somme che non devono essere assoggettate a ripartizione; la nota cosı̀ redatta è sottoposta a visto del Dirigente dell’Avvocatura regionale; detto visto comporta la dichiarazione da parte del Dirigente di conferma della sussistenza dei presupposti per procedere alla ripartizione delle somme versate e dell’esattezza della quantificazione dell’importo da ripartire; a tal fine in calce alla nota è apposta la seguente dicitura: «la nota è vistata, ai sensi del punto 4 del decreto del Dirigente dell’avvocatura n. .... del....» [riportare gli estremi del presente decreto]; 5) alle notule ed alle note di cui ai punti 3 e 4 del presente Decreto viene apposta una numerazione progressiva interna al trimestre nel corso del quale sono redatte e vistate. Le suddette notule e note sono custodite in originale unitamente all’originale del decreto del Dirigente dell’Avvocatura regionale con il quale è effettuata la ripartizione trimestrale dei compensi professionali con esse quantificati, nonché in copia nei fascicoli degli affari contenziosi ai quali si riferiscono, con l’annotazione su detta copia degli estremi del decreto di ripartizione cui afferiscono; 6) ad ogni decreto trimestrale di ripartizione dei compensi professionali è allegato, per formarne parte integrante, un rendiconto, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del Regolamento, composto da separati prospetti contenenti le indicazioni ed i dati specificati in detta disposizione e redatti conformemente ai seguenti modelli allegati al presente decreto, che si approvano come parte integrante del decreto stesso: — allegato A1: prospetto riscossioni sede CZ — Allegato A2: prospetto riscossioni sede RC; — Allegato B1: prospetto notule sede CZ; — Allegato B2: prospetto notule sede RC; — Allegato C: prospetto avvocati partecipanti alla ripartizione; — Allegato D: prospetto determinazione quote astratte; — Allegato E1: prospetto quote individuali dirette sede CZ; — Allegato E2: prospetto quote individuali dirette sede RC; — Allegato G1: prospetto quote individuali perequazione diretta; — allegato G2: prospetto quote individuali perequazione indiretta; — Allegato H: prospetto determinazione quote aggiuntive; — Allegato L1: prospetto quote individuali definitive sede CZ; — Allegato L2 prospetto quote individuali definitive sede RC; — Allegato M: prospetto riepiloghi; il rendiconto da allegare al decreto di ripartizione trimestrale è composto dai soli prospetti nei quali sino evidenziati importi da sottoporre a ripartizione, con esclusione, quindi, dei prospetti nei quali il totale dei relativi importi assuma valore uguale a zero; 7) si approva altresı̀, come parte integrante del presente decreto, l’allegato N, contenente le indicazioni e le istruzioni per la compilazione dei prospetti di cui al punto 6 del presente decreto; 8) sono demandate ad un successivo apposito decreto l’approvazione dell’allegato I, relativo al prospetto per la definizione della ripartizione da effettuare proporzionalmente ai giorni di effettivo servizio prestato nel trimestre, ai sensi dell’articolo 6, comma 4, del Regolamento, nonché l’approvazione dei prospetti per la ripartizione da effettuare ai sensi della norma transitoria di cui all’articolo 10 del Regolamento; 9) ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del Regolamento, ciascun decreto di ripartizione trimestrale dei compensi professionali è trasmesso al Dipartimento del Personale unitamente all’allegato M, affinché detto Dipartimento provveda agli adempimenti finalizzati alla corresponsione dei compensi professionali con le modalità ed i tempi previsti nella succitata disposizione del Regolamento; 10) il presente decreto verrà trasmesso, per opportuna conoscenza, al Dipartimento del Personale unitamente ad una relazione illustrativa che specifichi gli adempimenti di competenze dello stesso in ordine alle successive ripartizioni trimestrali ed alle correlate corresponsioni. Catanzaro, lı̀ 16 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 13012 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 13013 13014 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 13015 13016 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 13017 13018 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 13019 13020 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 13021 13022 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 5173 del 18 aprile 2003 DECRETO n. 5240 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nino Gimigliano – Relative a giudizi promossi da Credifarma SpA c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Manica – Relative al giudizio promosso da De Simone Luigi c/Regione Calabria – Tribunale di Crotone Sez. Strongoli. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nei giudizi dinanzi al Tribunale di Catanzaro promossi contro la stessa da Credifarma SpA, con delibera n. 2071 del 26/6/89; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Nino Gimigliano, con studio in Catanzaro, via Paternostro, 10; CHE l’avvocato Gimigliano ha proposto n. 3 decreti ingiuntivi relativi a n. 28 pratiche, per ottenere la liquidazione delle competenze per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Crotone Sez. Strongoli promosso contro la stessa da De Simone Luigi, con delibera n. 6877 del 1998; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Antonio Manica, con studio in Crotone, via Nicoletta, 49; CHE l’avvocato Manica ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze per l’attività svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 12/2/2003; VISTO il parere espresso in data 14/10/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 91.857,50 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 3.257,18 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Nino Gimigliano nato a Catanzaro il 3/3/1923, C.F. GMGNNI23C03C352S, la somma complessiva di C 91.857,50 di cui C 68.224,53 per onorari, C 6.822,45 per 10% per rimborso spese generali, C 15.309,58 per IVA ed C 1.500,94 per CPA; — liquidare all’avvocato Antonio Manica nato a Crotone il 3/7/1966, C.F. MNCNTN66L03D122O, la complessiva somma di C 3.257,18 di cui C 2.218,18 per compensi, C 221,82 per 10% per rimborso spese generali, C 270,62 per spese, C 497,76 per IVA ed C 48,80 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 7003101 con impegno n. 879 del 31/3/03 del bilancio regionale 2003, ex impegno 1938/2000 provv. 322/00, assunto con decreto n. 3795 del 31/3/03; — di imputare la somma sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003 che presenta disponibilità, giusto impegno n. 880 del 31/3/2003; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 18 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 DECRETO n. 5241 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Luigi Gullo – Relative al procedimento penale a carico di Maritato Giorgio – Tribunale di Paola. — di accreditare in c/c numero 51001316 CAB 16204 ABI 3067 c/o Banca Carime Ag. n. 4 di Cosenza. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di costituirsi parte civile dinanzi al Tribunale di Paola nel procedimento penale a carico di Maritato Giorgio, con delibera G.R. n. 690 del 18/10/2000; PREMESSO che con la medesima deliberazione è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Luigi Gullo, con studio in Cosenza, via F.lli Cervi, 2; 13023 DECRETO n. 5242 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Leo Ciriaco – Relative al giudizio promosso da IRA Costruzioni c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE CHE l’avvocato Gullo ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 17/2/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 5.118,49 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Luigi Gullo nato a Roma il 5/7/ 1973, C.F. GLLLGU73L05H501D, la complessiva somma di C 5.118,49 di cui C 3.685,00 per onorari, C 368,50 per 10% per rimborso spese generali, C 157,01 per spese, C 826,91 per IVA ed C 81,07 per CPA; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro, promosso contro la stessa da IRA Costruzioni, con delibera n. 3951 del 24/7/1995; CHE con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Leo Ciriaco, con studio in Catanzaro, via Pascali (Villa Giglio); CHE l’avvocato Ciriaco ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 3/2/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 8.104,05 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003 giusto impegno generale n. 880 del 31/3/2003; — liquidare l’avvocato Leo Ciriaco nato a Maida il 19/1/ 1933, C.F. CRCLRD33A19E834N, la complessiva somma di C 8.104,05 di cui: C 5.913,43 per competenze, C 591,34 per 10% per rimborso spese generali, C 142,21 per spese, C 1.326,97 per IVA ed C 130,10 per CPA; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n. 880 del 31/3/2003; 13024 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5243 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5244 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Raffaele Mirigliani – Relative al giudizio promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri c/Regione Calabria – Corte Costituzionale. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Gaetano Amatruda – Per attività difensive svolta in favore della Regione Calabria in 18 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Abruzzese Carlo dal n. 1422 al 1439 G.R. – Tribunale di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi alla Corte Costituzionale, promosso contro la stessa dal Presidente del Consiglio dei Ministri, con decreto n. 3660 del 24/4/2001; CHE con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione l’avvocato Raffaele Mirigliani, con studio in Catanzaro, viale G. Argento, 14; CHE l’avvocato Mirigliani ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 13/9/2002; IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE l’avvocato Gaetano Amatruda con studio in Lamezia Terme, Viale Michelangelo, 42, ha rappresentato e difeso la Regione Calabria in 18 procedimenti di opposizione all’esecuzione contro l’avv. Carlo Abruzzese, in virtù del D.D.G. n. 814 del 6/9/2001; CHE l’avvocato Amatruda ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 13/9/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 14.430,40 comprensiva di IVA e CPA; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 8.557,93 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Raffaele Mirigliani nato a Santa Caterina sullo Jonio l’1/1/1937, C.F. MRGRFL37A01I170S, la complessiva somma di C 14.430,40 di cui: C 10.717,77 per onorari, C 1.071,77 per 10% per rimborso spese generali, C 2.405,07 per IVA ed C 235,79 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n. 880 del 31/3/2003; DECRETA — liquidare all’avvocato Gaetano Amatruda nato a Lamezia Terme il 25/8/1968, C.F. MTRGTN68M25F888D, la complessiva somma di C 8.557,93 di cui: C 2.451,60 per onorari, C 3.904,56 per diritti, C 635,61 per 10% per rimborso spese generali, C 1.426,32 per IVA ed C 139,84 per CPA; — di imputare sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. 13025 — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5245 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5246 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Ferrara – Relative al giudizio promosso da Finagro S.a.s. – G.U. di Catanzaro. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Vincenzo Marsico – Relative al procedimento promosso dalla Regione Calabria c/Colucci Michele – Tribunale di Crotone. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di proporre opposizione all’esecuzione avverso atto di pignoramento proposto da Finagro s.c.s. con decreto 985 del 18/10/2000; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di procedere al recupero di somme indebitamente percepite dal Sig. Colucci Michele, con delibera G.R. n. 2408 del 10/4/95; PREMESSO CHE con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione l’avvocato Giuseppe Ferrara, con studio in Catanzaro, via Veneto, 44; CHE con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Vincenzo Marsico con studio in Miglierina, via Pitagora, 32; CHE l’avvocato Giuseppe Ferrara ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CHE l’avvocato Marsico ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 17/2/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.945,93 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il predetto parere espresso in data 3/4/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 7.227,03 comprensiva di IVA e CPA e decurtata della somma di C 774,69 quale acconto già corrisposto; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Giuseppe Ferrara nato a Catanzaro il 31/10/1937, C.F. FRRGPP37R31C352C, la complessiva somma di C 1.945,93 di cui: C 746,29 per onorari, C 557,77 per diritti, C 130,41 per 10% per rimborso spese generali, C 190,14 per spese, C 292,63 per IVA ed C 28,69 per CPA; — liquidare all’avvocato Vincenzo Marsico nato a Catanzaro il 20/11/1965, C.F. MRSVCN65S20C352K, la complessiva somma di C 7.227,03 di cui: C 3.460,26 per onorari, C 1.722,90 per diritti, C 595,79 per 10% per rimborso spese generali, C 153,59 per spese, C 1.178,91 per IVA ed C 115,58 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n. 880 del 31/3/2002; 13026 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5247 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5248 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Claudia Larussa – Relative al giudizio promosso da Rispoli Luigi c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Bruno Napoli – Relative al giudizio promosso da Ventura Rosario c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la stessa da Rispoli Luigi, con decreto n. 444 del 2000; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Reggio Calabria, promosso contro la stessa da Ventura Rosario, con delibera n. 639 del 18/ 2/1991; PREMESSO CHE con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Claudio Larussa con studio in Catanzaro, via A. Turco, 18; CHE con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Bruno Napoli con studio in Ardore Marina, Viale Pascoli, 52; CHE l’avvocato Larussa ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in favore della Regione Calabria; CHE l’avvocato Napoli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento della richiesta in questione è stata sottoposta alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 3/10/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 7.856,08 comprensiva di IVA e CPA; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTO il predetto parere espresso in data 3/10/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.438,87 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Claudio Larussa nato a Catanzaro, il 24/5/1957 C.F. LRSCLD57E24C352X, la somma complessiva di C 7.856,08 di cui: C 4.813,40 per onorari, C 983,12 per diritti, C 579,65 per 10% per rimborso spese generali, C 5165 per spese, C 1.300,74 per IVA ed C 127,52 per CPA; — liquidare all’avvocato Bruno Napoli nato a Ardore Marina il 23/5/1942, C.F. NLBRN42E23A385O, la complessiva somma di C 1.438,87 di cui: C 542,25 per onorari, C 526,44 per diritti, C 106,86 per 10% per rimborso spese generali, C 239,81 per IVA e C 23,51 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n. 880 del 31/3/2003; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. 13027 — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5249 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5250 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Roberto Cappelli – Relative al giudizio promosso da Touristrade s.r.l. c/Regione Calabria – Giudice di Pace di Lamezia Terme. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative al giudizio promosso da Talarico Francesco c/Regione Calabria – Giudice di Pace di S. Giovanni in Fiore. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Giudice di Pace di Lamezia Terme, promosso contro la stessa da Touristrade s.r.l., con delibera n. 1230 del 20/4/1999; CHE con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Roberto Cappelli con studio in Lamezia Terme, alla via Carducci, 55; CHE l’avvocato Roberto Cappelli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Giudice di S. Giovanni in Fiore, promosso contro la stessa da Talarico Francesco, con decreto n. 992 del 2000; PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Anna Maria Campana, con studio in Mirto Crosia, via Nazionale, 60; CHE l’avvocato Campana ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 17/2/2003; VISTO il predetto parere espresso in data 13/9/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 475,75 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 907,45 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Roberto Cappelli nato a Nicastro il 2/6/1966, C.F. CPPRRT66H02F888F, la complessiva somma di C 475,75 di cui: C 353,36 per diritti, C 35,33 per 10% per rimborso spese generali, C 79,29 per IVA e C 7,77 per CPA; — liquidare all’avvocato Anna Maria Campana, nata a Crosia il 21/4/1959, C.F. CMPMNR59D61D184T, la somma complessiva di C 907,45 di cui: C 193,66 per onorari, C 480,32 per diritti, C 67,40 per 10% per rimborso spese generali, C 151,24 per IVA e C 14,83 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n. 880 del 31/3/2003; 13028 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003; Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5251 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5252 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Marianna Cosentini – Relative a n. 12 opposizioni all’esecuzione c/Giulio Varone ed altri. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Rania – Relative a n. 20 procedimenti di opposizione a D.I. c/Regione Calabria – Giudice del lavoro di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di proporre opposizione all’esecuzione c/avv. Giulio Varone (8), dr. F. Quattrone, Consorzio della Piana di Rosarno, avv. Zangari, avv. C. Castellani, con decreto n. 1215 del 27/11/2000; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nei giudizi dinanzi al Giudice del lavoro di Catanzaro, promossi contro la stessa da Sacco Salvatore + 19, con delibere nn. 5091, 5139 del 19/10/1994 e 547 del 13/2/1995; PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Marianna Cosentini con studio in Vibo Valentia, via A. Manzoni, 24; CHE l’avvocato Cosentini ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 3/4/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 9.322,62 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Marianna Cosentini nata a Dasà (VV) il 21/3/1960, C.F. CSNMNN60C61D253E, la complessiva somma di C 9.322,62 di cui: C 6.762,65 per onorari, C 676,27 per 10% per rimborso spese generali, C 217,38 per spese, C 1.517,54 per IVA ed C 148,78 per CPA; PREMESSO che con le medesime delibere è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Antonio Rania con studio in Catanzaro, via Fiume Mesima, 30; CHE l’avvocato Rania ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 28/5/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 5.965,50 comprensiva di IVA e CPA e decurtata della somma di C 1.446,08, quale acconto già corrisposto; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Antonio Rania nato a Catanzaro il 25/7/1960, C.F. RNANTN60L25C352L, la complessiva somma di C 5.965,50 di cui: C 4.873,77 per compensi, C 994,25 per IVA e C 97,49 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa n. 880 del 31/3/03; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 13029 — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5253 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Sorrentino – Relative al giudizio promosso da Ditta Serratore Pietro c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro, promosso contro la stessa da Ditta Serratore Pietro, con delibera G.R. n. 2549 del 26/7/1993; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Daniela Sorrentino, con studio in Vibo Valentia via S. Papandrea, 2; CHE l’avvocato Sorrentino ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.849,89 comprensiva di IVA e CPA e decurtata della somma di C 516,46 quale acconto già corrisposto; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETO n. 5254 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Carmelo Velardo – Relative al giudizio promosso da Labate Angela c/Regione Calabria – Tribunale di R.C. Sez. lavoro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Reggio Calabria Sez. lavoro, promosso contro la stessa da Labate Angela, con decreto n. 313 del 2000; PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Carmelo Velardo, con studio in Solano di Bagnara (RC) via Cairoli, 3; CHE l’avvocato Velardo ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 11/7/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 580,62 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Daniela Sorrentino, nata a Vibo Valentia il 26/9/1964, C.F. SRRDNL64P66F537W, la somma complessiva di C 2.849,89 di cui: C 1.069,06 per onorari, C 865,07 per diritti, C 245,06 per rimborso spese generali, C 182,57 per spese, C 444,45 per IVA ed C 43,58 per CPA; — liquidare all’avvocato Carmelo Velardo nato a Bagnara Calabra (RC) il 21/7/1946, C.F. VLRCML46L21A552A, la complessiva somma di C 580,62 di cui: C 121,37 per onorari, C 309,87 per diritti, C 43,12 per 10% per rimborso spese generali, C 96,77 per IVA ed C 9,49 per CPA; 13030 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; — di imputare la somma sul cap. 1011103 del Bilancio regionale 2003 che presenta disponibilità giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5255 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5256 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Pierluigi Martire – Relative al giudizio promosso da Capparelli Raffaele c/Regione Calabria – Giudice di Pace di S. Sosti. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Zofrea – Relative al giudizio promosso dal Del Re Giuseppe c/Regione Calabria – Tribunale di Lamezia Terme. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Giudice di Pace di S. Sosti, promosso contro la stessa da Capparelli Raffaele, con decreto n. 783 del 22/2/2001; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Lamezia Terme, promosso contro la stessa da Del Re Giuseppe, con delibera n. 827 del 28/2/1995; PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Pierluigi Martire, con studio in Cosenza (RC), via Medaglie d’oro, 60; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe Zofrea, con studio in Lamezia Terme, via Tommaso Fusco; CHE l’avvocato Pierluigi Martire ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CHE l’avvocato Zofrea ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 12/2/2003; VISTO il predetto parere espresso in data 23/7/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 768,37 comprensivo di IVA e CPA; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 6.325,85 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Pierluigi Martire, nato a Cerisano (CS) il 12/1/1958, C.F. MRTPLG58A12C515B, la complessiva somma di C 768,37 di cui: C 268,55 per onorari, C 302,13 per diritti, C 57,07 per 10% per rimborso spese generali, C 128,06 per IVA e C 12,56 per CPA; — liquidare all’avvocato Giuseppe Zofrea, nato a Nicastro il 14/3/1937, C.F. ZRFGPP37C14M208V, la complessiva somma di C 6.325,85 di cui: C 4.513,83 per onorari, C 451,38 per 10% per rimborso spese generali, C 248,43 per spese, C 1.012,90 per IVA e C 99,30 per CPA; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 13031 diritti, C 342,45 per rimborso spese generali, C 768,46 per IVA e C 75,34 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5257 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Lucio Chimento – Relative a n. 6 procedimenti davanti ai Giudici di Pace di: San Giovanni in Fiore, Spezzano Sila, e Savelli c/Barberio Giovanni ed altri. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nei giudizi dinanzi ai Giudici di Pace di: S. Giovanni in Fiore, Spezzano Sila e Savelli, promossi contro la stessa da Barberio Giovanni (3), Chiarello Domenico (2) e Sacchetta Giulia, con decreti nn. 1347, 1348 del 2000; PREMESSO che con i medesimi decreti è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Lucio Chimento con studio in Cosenza, via G. Santoro, 15; CHE l’avvocato Chimento ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 23/7/02; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.610,75 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Lucio Chimento nato a Cosenza il 7/2/1967, C.F. CHMLCU67B07D086C, la somma complessiva di C 4.610,75 di cui: C 2.324,10 per onorari, C 1.100,40 per DECRETO n. 5258 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Trifilio – Relative ai giudizi promossi da Guarascio Maria ed altri c/Regione Calabria – G.P. di S. Giovanni in Fiore, Tribunale di Cosenza e Tribunale di Rossano. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nei giudizi dinanzi a: G.P.I., Tribunale di Cosenza e Rossano, promossi contro la stessa da Guarascio Mario, Aiello Antonio, Elia Angela, Guzzo Luigi, De Luca Luigi, Loria Vittoria, Amato Luigi, Guidi Maria Assunta, Alfieri Mario, Gasbarroni Celestina, Gabriele Salvatore Orazio, Scarnato Maria, Mazza Teresina, Scigliano Luigi, Ritacco Ugo, Scigliano Cataldo, Barberio Giovanni, De Paola Domenico, Amato Luigi, De Santis Daniela + 1, Bibiani Rocco, Guzzo Giovanni, Cruceli Teresa, Spadafora Giuseppe, Federico Teresa, Capalbo Vittoria, Spadafora Giuseppe, Tocci Donato, Buffone Salvatore, Brindisi Angelo e Scigliano Cataldo, con decreti nn. 866/02 - 10816/02 - 5/02 - 9661/01 5715/01 - 5732/01 - 9636/01 - 2407/02 - 1435/01 - 7212/01 11881/01 - 5990/02 - 5652/02 - 13376/01 - 13378/01 - 14833/01 - 12690/01 - 12691/01 - 12689/01 - 8111/01 - 10837/01 13088/01 - 14414/01 - 8615/01 - 5653/02 - 5643/02 - 8614/01 14282/01 - 13377/01; PREMESSO che con i suddetti decreti è stata nominata procuratore domiciliatario della Regione l’avvocato Maria Trifilio con studio in Rende, via Adige, 1; CHE l’avvocato Trifilio ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTI i predetti pareri espressi da questa Avvocatura; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 6.215,18 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; 13032 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Maria Trifilio, nata a Cosenza il 15/ 4/1967, C.F. TRFMRA67D55D086I, la complessiva somma di C 6.215,18 di cui: C 5.077,76 per compensi, C 1.035,86 per IVA e C 101,56 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — liquidare all’avvocato Sergio Rotundo, nato a Catanzaro il 10/4/1970, C.F. RTNSRG70D10C352U, la complessiva somma di C 1.963,22 di cui: C 1.382,95 per compensi, C 138,29 per 10% per rimborso spese generali, C 101,23 per spese, C 310,33 per IVA e C 30,42 per CPA; — di imputare la somma sul capitolo 1011103 del Bilancio regionale 2003 che presenta disponibilità giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5260 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5259 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Rotundo – Relative al procedimento penale a carico di Quintieri Mario – Tribunale Cosenza. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Daniela Sorrentino – Relative al giudizio promosso da Ditta Guarnieri Giovanni c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel procedimento penale dinanzi al Tribunale di Cosenza a carico di Quintieri Mario, con delibera n. 743 del 2000; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro, promosso contro la stessa da Ditta Guarnieri Giovanni, con delibera G.R. n. 2551 del 26/7/1993; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Sergio Rotundo, con studio in Catanzaro, Corso Mazzini, 259; CHE l’avvocato Rotundo ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il parere espresso in data 8/7/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.963,22 comprensiva di IVA e CPA; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Daniela Sorrentino, con studio in Vibo Valentia, Via S. Papandrea, 2; CHE l’avvocato Sorrentino ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/2002; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 4.062,50 comprensiva di IVA e CPA e decurtata della somma di C 516,46 quale acconto già corrisposto; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 13033 VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione: VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Daniela Sorrentino, nata a Vibo Valentia il 26/9/1964, C.F. SRRDNL64P66F537W, la somma complessiva di C 4.062,50 di cui: C 1.601,01 per onorari, C 1.239,50 per diritti, C 335,70 per rimborso spese generali, C 174,82 per spese, C 647,95 per IVA e C 63,52 per CPA; — liquidare all’avvocato Mario Bardari nato a Vibo Valentia il 19/2/1966, C.F. BRDMRA66B19F537V, la complessiva somma di C 785,98 di cui: C 642,14 per diritti, C 131,00 per IVA ed C 12,84 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5261 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5262 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Mario Bardari – Relative al giudizio promosso da Carcione Fortunato c/Regione Calabria – Tribunale di Vibo Valentia sez. lavoro. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Carmela Pupo – Relative ai giudizi promossi da Giuseppe Romano ed altri c/Regione Calabria – Tribunali di Rossano e Castrovillari. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia sez. lavoro, promosso contro la stessa da Carcione Fortunato, con decreto 1422 del 2002; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nei giudizi dinanzi ai Tribunali di Rossano e Castrovillari, promossi contro la stessa da Romano Giuseppe ed altri, Staffa Caterina ed altri, Marino M. Stella, Corigliano Vittoria, Cappa Luisa, Perciaccante Mario Gaetano e Cozza Claudia, con decreti n. 1990 del 2002, n. 8 del 2002 e n. 14276 del 2001; PREMESSO che con il medesimo decreto è stato nominato procuratore domiciliatario della Regione l’avvocato Mario Bardari con studio in Vibo Valentia, via Mons. Sorbilli, 6; CHE l’avvocato Bardari ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 11/7/02; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 785,98 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; PREMESSO che con i medesimi decreti è stata nominata procuratrice domiciliataria della Regione l’avvocato Maria Carmela Pupo con studio in Lauropoli (CS), via Catania, 7; CHE l’avvocato Pupo ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTI i predetti pareri espressi in data 28/5/2002, 9/5/02 e 20/8/02; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.503,79 comprensiva di IVA e CPA; 13034 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione: VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione: VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Maria Carmela Pupo nata a Cassano Allo Ionio il 31/7/1963, C.F. PPUMRA63L71C002N, la somma complessiva di C 1.503,79 di cui: C 1.228,59 per compensi, C 250,63 per IVA ed C 24,57 per CPA; — liquidare all’avvocato Marco Del Vecchio nato a Salerno il 19/9/1969, C.F. DLVMRC69P19H703A, la somma complessiva di C 720,97 di cui: C 530,20 per onorari, C 53,02 per 10% per rimborso spese generali, C 7,11 per spese, C 118,98 per IVA ed C 11,66 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5263 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Marco Del Vecchio – Relative al giudizio promosso da Laboratorio Galliano c/Regione Calabria – Tribunale di Cava dei Tirreni. IL DIRIGENTE GENERALE DECRETO n. 5264 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Roberto Laghi – Relative al giudizio promosso da Medinvest s.r.l. c/Regione Calabria ed altri – TAR di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Cava dei Tirreni, promosso contro la stessa da Laboratorio Galliano, con decreto n. 99 del 2002; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR di Catanzaro, promosso contro la stessa da Medinvest s.r.l., con delibera n. 3015 del 13/5/1991; PREMESSO che con il medesimo decreto è stato nominato procuratore domiciliatario della Regione l’avvocato Marco Del Vecchio, con studio in Cava dei Tirreni (SA), via Virno, 21; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Roberto Laghi con studio in Castrovillari, Corso Garibaldi, 349; CHE l’avvocato Del Vecchio ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CHE l’avvocato Laghi ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 720,97 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il predetto parere espresso in data 13/3/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 26.680,61 comprensiva di IVA e CPA; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 13035 VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione: VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002. VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Roberto Laghi nato a Castrovillari il 16/4/1956, C.F. LGHRRT56D16C349R, la complessiva somma di C 26,680,61 di cui: C 18,096,65 per onorari, C 1.476,55 per diritti, C 1.957,32 per 10% per rimborso spese generali, C 327,25 per spese, C 4.392,23 per IVA ed C 430,61 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; -– invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETA — liquidare all’avvocato Vincenzo Mazzei nato a Nicastro il 21/8/1913, C.F. MZZVCN13M21F888X, residente a Roma, corso Trieste, 82, la complessiva somma di C 653,61 di cui: C 260,29 per diritti, C 26,02 per 10% per rimborso spese generali, C 303,16 per spese, C 58,41 per IVA e C 5,73 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo; — di accreditare la suddetta somma sul c/c n. 38 presso Agenzia n. 49 della Banca Nazionale del lavoro sita in Roma, Corso Trieste, 148 – AB 1005/CAB03255. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5265 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Vincenzo Mazzei – Relative ai giudizi promossi da Panuccio Vincenzo e Verdimare Giuseppe – Pretura di R. C., Tribunale di R. C. e Corte di Cassazione – Integrazione. DECRETO n. 5266 del 23 aprile 2003 IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nei giudizi dinanzi alla Pretura di R. C., Tribunale di R. C. e Corte di Cassazione contro Panuccio Vincenzo e Verdiemare Giuseppe; Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Froio Elisabetta – Relative a n. 10 pareri resi per conto della Regione Calabria. IL DIRIGENTE GENERALE CHE per il giudizio di cui sopra l’avv. Vincenzo Mazzei ha ricevuto la somma di C 31.774,04 con decreto n. 6982 del 10/6/ 2002, per competenze professionali; PREMESSO CHE l’avvocato Elisabetta Froio ha reso, su incarico della Regione Calabria n. 10 pareri; CHE l’avv. Mazzei ha chiesto il riesame della liquidazione per aver sostenuto maggiori spese regolarmente documentate; CHE l’avvocato Froio ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il successivo parere espresso in data 30/7/2002 ad integrazione; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 653,61 comprensiva di IVA e CPA; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 7/5/02; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.224,00 comprensiva di IVA e CPA; 13036 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione: VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione: VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Elisabetta Froio nata a Catanzaro il 5/2/1958, C.F. FROLBT58B45C352Y, Residente a Catanzaro, via F. Crispi, 129, la somma complessiva di C 1.224,00 di cui: C 1.000,00 per competenze, C 204,00 per IVA ed C 20,00 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; -– invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Giovanni Iaconis nato a Crotone il 7/11/1965, C.F. CNSGNN65S07D122Y, la somma complessiva di C 184,19 di cui: C 136,80 per diritti, C 13,68 per rimborso spese generali, C 30,70 per IVA ed C 3,01 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/03; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5268 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5267 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giovanni Iaconis – Relative al giudizio promosso da Certomà Maria c/Regione Calabria – Tribunale di Crotone. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Bruno Napoli – Relative al giudizio promosso da Crucitti Francesco c/Regione Calabria – Tribunale di Reggio Calabria Sez. lavoro. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Crotone, promosso contro la stessa da Certomà Maria, con decreto n. 8630 del 9/7/02; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Reggio Calabria, Sez. lavoro, promosso contro la stessa da Crucitti Francesco, con delibera n. 640 del 18/2/1991; PREMESSO che con il medesimo decreto è stato nominato procuratore domiciliatario della Regione, l’avvocato Giovanni Iaconis con studio in Crotone, via M. Nicoletta, 49; PREMESSO CHE con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Bruno Napoli con studio in Ardore Marina, Viale Pascoli, 52; CHE l’avvocato Iaconis ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CHE l’avvocato Napoli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 20/8/02; VISTO il predetto parere espresso in data 23/7/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 184,19 comprensiva di IVA e CPA; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.438,54 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 13037 VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Bruno Napoli nato a Ardore Marina il 23/5/1942, C.F. NPLBRN42E23A385O, la complessiva somma di C 1.438,54 di cui: C 541,95 per onorari, C 526,48 per diritti, C 106,84 per 10% per rimborso spese generali, C 239,76 per IVA e C 23,51 per CPA; — liquidare all’avvocato Mario Sanino nato a Roma il 3/5/ 1938, C.F. SNNMRA38E03H501M, la somma complessiva di C 8.983,94 di cui: C 6.210,96 per onorari, C 1.078,99 per diritti, C 61,04 per spese, C 1.487,15 per IVA e C 145,80 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003; — di imputare la somma sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/ 3/2003; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5269 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5270 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sanino Mario – Relative al giudizio promosso da Ministero Infrastrutture ed altri c/Regione Calabria – TAR Lazio. Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Anna Maria Campana – Relative al giudizio promosso da Talarico Domenico c/Regione Calabria – Giudice di Pace di S. Giovanni in Fiore. IL DIRIGENTE GENERALE IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al TAR Lazio contro Ministero Infrastrutture ed altri, con delibera n. 8888 del 27/12/1996; PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Giudice di S. Giovanni in Fiore, promosso contro la stessa da Talarico Domenico, con decreto n. 992 del 2000; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Mario Sanino, con studio in Roma Viale Parioli, 180; CHE l’avvocato Sanino ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Anna Maria Campana, con studio in Mirto Crosia, via Nazionale, 60; CHE l’avvocato Campana ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il parere espresso in data 25/9/2002; VISTO il predetto parere espresso in data 17/2/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma pari a C 8.983,94 comprensivo di IVA e CPA e decurtata della somma delle spese di C 2.119,58 già corrisposte; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 865,74 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; 13038 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA DECRETA — liquidare all’avvocato Anna Maria Campana, nata a Crosia il 21/4/1959, C.F. CMPMNR59D61D184T, la somma complessiva di C 865,74 di cui: C 178,17 per onorari, C 464,83 per diritti, C 64,30 per 10% per rimborso spese generali, C 144,29 per IVA e C 14,15 per CPA; — liquidare all’avvocato Sergio Rotundo, nato a Catanzaro il 10/4/1970, C.F. RTNSRG70D10C352U, la complessiva somma di C 2.415,80 di cui: C 890,90 per onorari, C 870,69 per diritti, C 259,61 per spese, C 359,36 per IVA e C 35,23 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n. 880 del 31/3/2003; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. — di imputare la somma sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003 che presenta disponibilità, giusto impegno n. 880 del 31/3/2003; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5272 del 23 aprile 2003 DECRETO n. 5271 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sergio Rotundo – Relative al giudizio promosso da Movimento Federativo Democratico c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro promosso contro la Stessa da Movimento Federativo Democratico, con decreto n. 201 del 29/1/2001; PREMESSO che con il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Sergio Rotundo, con studio in Catanzaro, Corso Mazzini, 259; CHE l’avvocato Rotundo ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il parere espresso in data 2/8/2002; Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Sandro De Giuseppe – Relative al recupero indebitamente percepite dal sig. Scalercio Salvatore. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di recuperare somme indebitamente percepite dal sig. Scalercio Salvatore, con delibera n. 7100 del 4/12/1998; PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Sandro De Giuseppe, con studio in Cosenza, via Toscana, 5; CHE l’avvocato De Giuseppe ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 5/12/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 1.869,25 comprensiva di IVA e CPA; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.415,80 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. 13039 DECRETA — liquidare all’avvocato Nicola Gaetano nato a Cosenza il 28/1/1967, C.F. GTNNCL67A28D086Y, la complessiva somma di C 2.002,63 di cui: C 1.487,40 per onorari, C 148,74 per 10% per rimborso spese generali, C 333,77 per IVA ed C 32,72 per CPA; DECRETA — liquidare all’avvocato Sandro De Giuseppe, nato a Cosenza il 13/10/1965, C.F. DGSSDR65R13D086A, la somma complessiva di C 1.869,25 di cui: C 377,01 per onorari, C 729,24 per diritti, C 110,63 per 10% per rimborso spese generali, C 379,79 per spese, C 248,24 per IVA e C 24,34 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003 giusto impegno generale n. 880 del 31/3/2003; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 DECRETO n. 5274 del 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5273 del 23 aprile 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nicola Gaetano – Relative a n. 21 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Pelle Agata + 2 ed altri – Tribunale di Catanzaro – Integrazione. IL DIRIGENTE GENERALE Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Nicola Gaetano – Relative a n. 6 procedimenti di opposizione all’esecuzione c/Autolinee Ientile ed altri – Tribunale di Cosenza – Integrazione. PREMESSO CHE con decreto n. 11232 dell’8/11/2001 è stata liquidata la somma di L. 34.723.543 in favore dell’Avvocato Nicola Gaetano, per prestazioni professionali svolte in favore della Regione, a seguito incarico conferito con decreto n. 1335 del 15/12/2000; IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO che l’avvocato Nicola Gaetano ha chiesto una integrazione rilevando l’erroneità della suddetta liquidazione; PREMESSO CHE con decreto n. 11242 dell’8/11/2001 è stata liquidata la somma di L. 9.199.459 in favore dell’Avvocato Nicola Gaetano, per prestazioni professionali svolte in favore della Regione, a seguito incarico conferito con decreto n. 1153 del 2000; PREMESSO che l’avvocato Nicola Gaetano ha chiesto una integrazione rilevando l’erroneità della suddetta liquidazione; VISTO il parere espresso in data 13/3/2003 ad integrazione; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.002,63 comprensiva di IVA e CPA ad integrazione; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. VISTO il parere espresso in data 23/3/2003 ad integrazione; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 10.174,99 comprensiva di IVA e CPA ad integrazione; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Nicola Gaetano nato a Cosenza il 28/1/1967, C.F. GTNNCL67A28D086Y, la complessiva somma di C 10.174,99 di cui: C 7.557,18 per onorari, C 755,72 per 10% per rimborso spese generali, C 1.695,83 per IVA ed C 166,26 per CPA; 13040 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003 giusto impegno generale n. 880 del 31/3/2003; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera — liquidare all’avvocato Francesco Carlo Parisi, nato a Limbadi il 28/9/1931, C.F. PRSFNC31P28E590O, la complessiva somma di C 2.798,19 di cui: C 2.024,59 per compensi, C 202,45 per 10% per rimborso spese generali, C 72,29 per spese, C 454,32 per IVA e C 44,54 per CPA; DECRETO n. 5275 del 23 aprile 2003 — di imputare la somma sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno n. 888 del 31/3/2003 che presenta disponibilità; Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Francesco Carlo Parisi – Relative al procedimento penale a carico di Cefaly Fortunato ed altri c/Regione – Tribunale di Catanzaro. — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 IL DIRIGENTE GENERALE Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di costituirsi parte civile dinanzi al Tribunale di Catanzaro nel procedimento penale a carico di Cefaly Fortunato ed altri, con delibera G.R. n. 107 del 20/3/2000; DECRETO n. 5276 del 23 aprile 2003 PREMESSO che con la medesima deliberazione è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Francesco Carlo Parisi, con studio in Catanzaro, Piazza Stocco, 5; CHE l’avvocato Parisi ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il parere espresso in data 13/9/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 2.798,19 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Maria Carmela Pupo – Relative ai giudizi promossi da Agazio Alfonso ed altri c/Regione Calabria – Tribunale di Rossano Sez. lavoro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nei giudizi dinanzi al Tribunale di Rossano, promossi contro la stessa da Agazio Alfonso, Scarcella Elisabetta, Cassano Luigi ed altri, Panetta Rosa, Madeo Giovannina, Madeo Maria, Forciniti Caterina, Campana Pasquale e Cataldo Vincenzo, con decreti n. 2391/02 - 855/02 - 854/02 - 11677/01 - 1520/02 - 1532/02 1531/02; PREMESSO che con i medesimi decreti è stata nominata procuratrice domiciliataria della Regione l’avvocato Maria Carmela Pupo con studio in Lauropoli (CS), via Catania, 7; CHE l’avvocato Pupo ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 VISTI i predetti pareri espressi in data 13/9/2002; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 3.037,25 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione: VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. DECRETA — liquidare all’avvocato Maria Carmela Pupo nata a Cassano Allo Ionio il 31/7/1963, C.F. PPUMRA63L71C002N, la somma complessiva di C 3.037,25 di cui: C 2.255,82 per diritti, C 225,59 per 10% per rimborso spese generali, C 506 per IVA ed C 49,63 per CPA; 13041 RITENUTO che la domanda del ricorrente appare infondata, principalmente in ordine al profilo della legittimazione passiva non imputabile, alla stregua della vigente normativa e della giurisprudenza prevalente, in capo all’Ente regionale; RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – con elezione di domicilio c/o l’avv. Corrado L’Andolina – via Gramsci n. 3 – S. Giovanni di Zambrone – Vibo Valentia; VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è stata istituita l’Avvocatura regionale; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione; VISTO l’art. 7 comma 1, della L.R. 7 agosto 2002, n. 31, con il quale è stata delegificata la materia della determinazione dell’ordinamento generale delle strutture regionali e delle relative attribuzioni; VISTA la Delibera G.R. n. 87 del 4 febbraio 2003, con la quale sono state disciplinate le attribuzioni dell’Avvocatura regionale e le competenze del suo Direttore; DECRETA — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno generale n. 880 del 31/3/2003; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo. Catanzaro, lı̀ 23 aprile 2003 Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera 1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Vibo Valentia – Sezione lavoro – per resistere alle pretese del sig. Zaffino Raffaele; 2) di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – con elezione di domicilio c/o l’avv. Corrado L’Andolina – via Gramsci n. 3 – S. Giovanni di Zambrone – Vibo Valentia; 3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati all’esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lı̀ 28 aprile 2003 DECRETO n. 5459 del 28 aprile 2003 CT n. 507/03 – Tribunale di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Ricorso – Sig. Zaffino Raffaele contro INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 28/2/03 con il quale il sig. Zaffino Raffale rappresentato e difeso dall’avv. Francesca Tripaldi, ha proposto ricorso al Tribunale di Vibo Valentia – Sezione lavoro – contro INPS e Regione Calabria al fine di ottenere il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento; Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera DECRETO n. 5940 del 7 maggio 2003 Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Mariantonietta Del Vecchio – Relative al giudizio promosso da Snamprogetti S.p.A. c/Regione Calabria – Tribunale di Catanzaro. IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere nel giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro, promosso contro la stessa da Snamprogetti S.p.A.; 13042 12-6-2003 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 31 maggio 2003 PREMESSO è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Mariantonietta Del Vecchio, con studio in Castrovillari, via Puccini, 23; CHE l’avvocato Del Vecchio ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale svolta in favore della Regione Calabria; CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98; VISTO il predetto parere espresso in data 10/3/2003; RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di C 15.609,09 comprensiva di IVA e CPA; VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente; VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del Dirigente Generale; DECRETA — liquidare all’avvocato Mariantonietta Del Vecchio nata a Cosenza il 13/12/1963, C.F. DLVMNT63T53D086U, la somma complessiva di C 15,609,09 di cui: C 10.169,040 per onorari, C 950,80 per diritti, C 1.111,98 per 10% per rimborso spese generali, C 279,30 per spese, C 2.554,97 per IVA ed C 250,49 per CPA; — che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo 1011103 del bilancio regionale 2003, giusto impegno di spesa generale n. 880 del 31/3/2003; — invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo; — di accreditare la somma sul c/c n. 592,53 presso Istituto Bancario: Monte dei Paschi Di Siena Filiale di Castrolibero codice banca 1030 CAB 88800. Catanzaro, lı̀ 7 maggio 2003 VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella della gestione: VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/ 2002. Il Dirigente Generale Avv. Giovanni Montera Vendita: un fascicolo ordinario di Parti I e II: L. 1.500 (euro 0,77); arretrato: L. 3.000 (euro 1,55); un fascicolo di supplemento straordinario: prezzo di copertina in ragione di L. 1.500 (euro 0,77) ogni 32 pagine. Un fascicolo di Parte III: L. 1.000 (euro 0,52); arretrato: L. 2.000 (euro 1,03). Prezzi e condizioni di abbonamento: Per le Parti I e II: abbonamento annuale (dal 1o gennaio al 31 dicembre) L. 70.000 (euro 36,15). Per la Parte III: abbonamento annuale (dal 1o gennaio al 31 dicembre) L. 35.000 (euro 18,08). Condizioni di pagamento: l’abbonamento deve essere fatto a mezzo di conto corrente postale n. 251884 intestato al «Bollettino Ufficiale della Regione Calabria» – 88100 Catanzaro, entro trenta giorni precedenti la sua decorrenza specificando sul retro del C/C medesimo, in modo chiaro, i dati del beneficiario dell’abbonamento – cognome e nome (o ragione sociale), indirizzo completo di CAP e Provincia – scritti a macchina o stampatello. La fotocopia della ricevuta postale del versamento dell’importo dovuto per l’abbonamento deve essere inviata all’Amministrazione del BUR – Viale De Filippis, 98 – 88100 Catanzaro. Per gli abbonamenti richiesti in data posteriore alla decorrenza non si garantisce l’invio dei fascicoli arretrati. I fascicoli disguidati saranno inviati solo se richiesti alla Direzione del Bollettino Ufficiale entro trenta giorni dalla data della loro pubblicazione. Le stesse modalità di pagamento devono essere osservate per le richieste di vendita di singoli fascicoli. Editore: REGIONE CALABRIA AUT. TRIBUNALE CATANZARO N. 31/1994 Direttore responsabile: OLDANI MESORACA Redattore: FRANCESCO LE PERA Stampa: GRAFICHE ABRAMO S.p.A. CATANZARO