II B

Transcript

II B

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “M. RAELI”
NOTO
INDIRIZZI : LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO
INDIRIZZI TECNICI: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO – ITAS
INDIRIZZO PROFESSIONALE: IPSIA
Codice Meccanografico SRIS016007
Cod. fisc. 83000570891
Programmazione del Consiglio di Classe
2016/2017
Anno Scolastico
X
Primo Biennio
Classe
Secondo Biennio
II
Sezione
B
Indirizzo
Liceo scientifico
Ultimo anno
Docenti e Discipline (indicare accanto al nominativo la qualifica di coordinatore)
N
Nominativo
Disciplina
1
Tardonato Salvatrice (coordinatore)
Italiano, Latino, Storia e Geografia
2
Pizzo Annamaria
Matematica
3
Groppi Francesca
Fisica
4
Pluchino Venera
Scienze
5
Marziano Massimiliano
Inglese
6
Cappello Gaetano
Disegno e Storia dell’arte
7
Privitera Giacomo
Educazione fisica
8
Di Mauro Marisella
Religione
Profilo della Classe
______________________________________________________________________________________________________________________
Sede Corso Vittorio Emanuele 111 - Tel. 0931/835607 – Fax 0931/573856 Sito web: www.istitutoraelinoto.gov.it
E-Mail istituzionale: [email protected]
Posta elettronica certificata: [email protected]
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
M. RAELI” NOTO
La classe II B è composta da Tredici alunni, di cui undici maschi e due femmine, tutti frequentanti
per la prima volta la seconda classe del Liceo Scientifico.
Dall'analisi della situazione iniziale, volta ad accertare i reali livelli di partenza degli allievi, è
emerso un livello generale medio in tutte le discipline.
Gli alunni mostrano un’appropriata partecipazione al dialogo didattico-educativo e manifestano
spesso un entusiasmo propositivo. Dal punto di vista strettamente disciplinare, hanno un
comportamento generalmente corretto e rispettoso delle regole.
Finalità generali
Obiettivi educativi e didattici trasversali
Cognitivi
 Offrire una formazione
culturale sulla struttura
delle discipline.
 Offrire una
preparazione fondata su
modelli, concetti,
strategie e comprensioni
dei linguaggi dei diversi
saperi.
 Sviluppare emozioni e
sensibilità soggettive
che sviluppino senso di
sé nella vita di gruppo.
 Sviluppare una
coscienza della
solidarietà, della
tolleranza e
dell’affermazione delle
diversità.
 Comprendere i processi
di comunicazione e i
linguaggi informatici.
 Attuare i regolamenti e
le indicazioni nazionali
previste dal piano di
riforma.
Misurazione
dell’apprendimento
Socio-Affettivi
 Conoscenza di termini,
concetti, fatti e regole.
 Comprensione e
decodificazione di un testo
con parole proprie e capacità
di cogliere il significato
essenziale.
 Applicazione di regole e
principi in contesti noti e
diversi.
 Uso appropriato dei termini e
linguaggio specifico.
 Capacità di analizzare un
testo individuandone
principi, procedure, rapporti
causa-effetto.
 Capacità di riassumere e
descrivere i contenuti in
modo organico, schematico e
con proprietà di linguaggio.
 Capacità di autonomia di
giudizio.
 Capacità di pensare per
modelli diversi (flessibilità
mentale).
Strumenti e
verifiche
Obiettivo
raggiunto in modo 9≤M<10  Articolo di
ottimale
giornale
Obiettivo
8≤M<9  Intervista
raggiunto in modo
più che
 Tema
soddisfacente
 Lettera
Obiettivo
7≤M<8
raggiunto in modo
 Problema
soddisfacente
 Colloquio
Obiettivo
6≤M<7
raggiunto in modo
 Questionario
sufficiente
Motori
Favorire la
partecipazione e la
solidarietà.
o
Incoraggiare
gli alunni
all’autonomia di
giudizio.
o
Potenziare
una coscienza di sé.
o
Rispettare le
istituzioni ed
educare alla
legalità.
o
Sviluppare la
capacità di ascolto e
di dialogo.
o
Sapere
accettare e
valorizzare la
diversità.
o
Sviluppare la
coscienza
ambientale e
sociale.
o
Educare al
rispetto e alla
valorizzazione
dell’ambiente
naturale e sociale.
o
Strategie di
apprendimento
 Lavori di gruppo
 Lezione frontale
 Presentazione
sincronica e
diacronica per
tappe
 Analisi testuale
 Insegnamento
apprendimento
individuazione
 Lezione
 Miglioramento
delle qualità
fisiche.
 Affinamento
delle funzioni
neuromuscolar
i.
 Avviamento
alla pratica
sportiva.
 Educazione
stradale.
Attività integrative






Percorsi formativi
individualizzati
Attività culturali e
sportive
Progetti
Visite guidate e
viaggi di istruzione
Uso delle TIC
Utilizzo dei laboratori
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
Obiettivo non
raggiunto
M<6
Test
 Relazione
 Analisi del testo
dialogata
 Esercitazioni
pratiche
 Prove pratiche
 Esercizi
Attività
extracurriculari
(1)
Concorsi, mostre, attività culturali, visite guidate, viaggi di istruzione.
VOTO
Condotta (2)
10
9
8
7
INDICATORI
DESCRITTORI
Comportamento
Eccellente, responsabile e
propositivo, serio e
scrupoloso.
Frequenza
Assidua; rispetto degli
orari; puntualità nelle
giustificazioni.
Partecipazione
Costantemente attenta,
interessata e costruttiva.
Impegno didattico
Lodevole, completo,
autonomo e puntuale.
Comportamento
Ottimo, responsabile e
propositivo.
Frequenza
Assidua; rispetto degli
orari; puntualità nelle
giustificazioni.
Partecipazione
Attenta, interessata e
costruttiva.
Impegno didattico
Regolare e costante.
Comportamento
Buono per responsabilità e
collaborazione.
Frequenza
Regolare. Assenze
saltuarie. Uscite anticipate
o ritardi saltuari (max5
a.s.).
Partecipazione
Interessata e costante.
Impegno didattico
Discreto rispetto delle
consegne.
Comportamento
Complessivamente
corretto e rispettoso.
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
6
Frequenza
Regolare. Assenze
saltuarie. Uscite anticipate
o ritardi frequenti
(max10a.s.) ritardo nelle
giustificazioni.
Partecipazione
Sufficiente.
Impegno didattico
Sufficiente rispetto delle
consegne.
Comportamento
Complessivamente
corretto.
Frequenza
Molto irregolare, ripetuti
ritardi e uscite anticipate
(oltre 10 a.s.) ritardo nelle
giustificazioni.
Partecipazione
Discontinua, disinteressata
e dispersiva.
Impegno didattico
Scarso rispetto delle
consegne, mancanza di
autonomia operativa.
Il Docente Coordinatore
__________________________
______________________________________________________________________________________________________________________
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
Patto Formativo Docente
Dimauro Marisella
A.S. 2016/17
Ore
Settimanali
RELIGIONE CATTOLICA
Disciplina
1
*
Primo Biennio
Classe
Secondo Biennio
II
Sezione
B
Indirizzo
Liceo Scientifico
Ultimo anno
n. Modulo
Descrizione Modulo
Ore
1
Le religioni al servizio
dell’uomo
6
Impostare un dialogo con posizioni religiose e culturali diverse dalla
propria nel rispetto, nel confronto e nell’arricchimento reciproco.
2
L’Islam
6
Conoscere i tratti fondamentali della religione islamica, affermando
l’importanza del dialogo con il cristianesimo.
3
L’adolescenza tempo
di cambiamenti
7
Considerare i valori cristiani in riferimento alle problematiche
dell’adolescenza.
4
La figura e l’opera di
Gesù Cristo
8
Cogliere l’originalità e l’esclusività della figura di Gesù di Nazareth.
5
La Bibbia: il N.T.
6
Riconoscere le fonti bibliche nella comprensione della vita e
dell’opera di Gesù di Nazareth.
Competenze
______________________________________________________________________________________________________________________
Sede Corso Vittorio Emanuele 111 - Tel. 0931/835607 – Fax 0931/1846636 Sito web: www.istitutoraelinoto.it
[Digitare il testo]
[Digitare il testo] [Digitare il testo]
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
Programmazione didattica e progettazione del percorso formativo
Obiettivi educativi trasversali
Finalità
Obiettivi di apprendimento
Strategie
Soglie minime di
apprendimento
Promuovere l’acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell’uomo e del
cittadino.
Favorire la conoscenza dei principi del cattolicesimo come patrimonio storico del popolo
italiano.
Offrire contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico culturale.
Venire incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita.
Contribuire alla formazione della coscienza morale.
L’IRC nella scuola italiana concorre a promuovere, il pieno sviluppo della personalità
dello studente e contribuisce ad un più alto livello di conoscenze e di capacità critiche ed
offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso.
Conoscere le grandi tappe del cammino religioso dell’umanità (religioni primitive, grandi
religioni mondiali).
Comprendere la specificità dell’esperienza di Dio nella tradizione cristiana.
Conoscere e comprendere l’immagine di Dio testimoniata da Gesù nella sua vita – morte risurrezione.
Conoscere il significato cattolico della Chiesa
Confrontarsi con la visione cristiana dell’uomo e della società e apprezzarne i valori.
Conoscere l’identità della Bibbia e il suo linguaggio specifico.
Introduzione dell’argomento attraverso l’esplicitazione degli obiettivi, lezione frontale,
costantemente aperta al dialogo, al confronto, al dibattito, al vissuto degli alunni; lavori
individuali e di gruppo, letture guidate e commentate, relazioni di studenti su proprie
ricerche.
Strumenti: testo scolastico, testo biblico, documenti fondamentali della tradizione cristiana
e del Magistero della Chiesa; articoli di giornali, fotocopie e schede predisposte
dall’insegnante, mappe concettuali e schemi semplificativi, materiale audiovisivo, internet.
Acquisire alcune conoscenze relative agli aspetti essenziali del fenomeno religioso e uno
specifico lessico minimo. Saper mettere in relazione le proprie conoscenze con i principi
del cristianesimo e delle altre religioni, colte nei loro aspetti essenziali.
Modalità di controllo del
processo formativo
Verifiche orali: tutte le varie forme di colloquio orale.
Verifiche scritte: questionari, relazioni, tema, analisi del testo, attività ed esercizi proposti
dal libro in adozione.
La valutazione si baserà sull’ osservazione continua della corrispondenza dell’alunno alle
proposte dell’insegnante, per verificare l’impegno, il comportamento, l’attenzione, la
partecipazione critica, l’apprendimento dei contenuti essenziali.
Attività extracurriculari
Visite d’istruzione e uscite didattiche in ordine alla programmazione in accordo con le
altre discipline.
Tipologia verifiche
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
Griglie di valutazione
INSUFFICIENTE: L’alunno dimostra scarsa partecipazione, conoscenze frammentarie e superficiali dei contenuti della
disciplina.
SUFFICIENTE: L’alunno dimostra conoscenze di base della disciplina.
DISCRETO: L’alunno dimostra partecipazione costante e conoscenze adeguate.
BUONO: L’alunno conosce i contenuti della disciplina e mostra capacità di valutazioni personali ed autonome.
OTTIMO: L’alunno dimostra impegno assiduo, capacità di analisi e sintesi, ampia rielaborazione personale, opera
collegamenti interdisciplinari, sa applicare quanto appreso in situazioni nuove in modo personale ed originale.
Il Docente
Marisella Dimauro
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
Patto Formativo Docente Salvatrice Tardonato A.S. 2016/17
Disciplina
Ore
Settimanali
Italiano
Primo Biennio
Secondo Biennio
4
X
Classe
2ª
Sezione
B
Indirizzo
Liceo Scientifico
Ultimo anno
n.
Modulo
1
2
Descrizione Modulo
L'analisi del testo
poetico
Invito all’opera:
I promessi sposi
Ore
Intero anno
scolastico
Intero anno
scolastico
Unità Didattiche
1. La versificazione
italiana e i tipi di
rime; le strofe e i
componimenti
metrici le figure
retoriche, la
parafrasi, il livello
metrico-ritmico, il
livello sintattico, il
livello lessicale, il
livello fonico i
rapporti
extratestuali e
intertestuali)
2. Luoghi reali e
luoghi immaginari
(poesie scelte)
3. La presenza
dell’altro
4. G.Ungaretti
5. E. Montale
1.
Lettura, analisi
e commento
del romanzo
Competenze
-Riconoscere temi e forme del genere lirico
-riconoscere temi e sviluppi formali del
genere lirico attraverso momenti chiave
della sua evoluzione dal Medioevo a oggi
-leggere e comprendere testi poetici
significativi
-individuare i fenomeni tipici del
linguaggio poetico nei testi: il metro, il
ritmo, le strofe
-individuare alcuni fenomeni retorici tipici
del linguaggio poetico nei testi: figure di
suono e di significato
-riconoscere la specificità dei temi lirici nei
diversi poeti
-saper
stabilire
semplici
rapporti
intertestuali sulla base delle indicazioni
fornite dall'antologia
-Conoscere la dinamica delle vicende
narrate e il ruolo dei personaggi in esse
-cogliere le problematiche e il messaggio di
cui il romanzo si fa portatore
-conoscere le caratteristiche linguistiche ed
espressive del romanzo
-conoscere le caratteristiche del romanzo
storico
-saper individuare nel romanzo manzoniano
gli elementi propriamente storici, sapendoli
distinguere dalle parti inventate dall'autore
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
-
1.
2.
3
La struttura del
periodo
3.
Intero anno
scolastico
4.
5.
6.
Le
proposizioni
indipendenti
subordinate
completive
subordinate
relative
subordinate
complementari
periodo
ipotetico
discorso
diretto
e
indiretto
-
-
Invito alla lettura
1.
5
Obiettivi Educativi e
Trasversali
Finalità
Intero anno
scolastico
Lettura integrale,
relazione scritta e
dibattito di romanzi
scelti
Conoscere i modi in cui le proposizioni
sono accostate tra loro nel periodo,
distinguendo
tra
giustapposizione,
coordinazione e subordinazione
riconoscere i diversi tipi di coordinazione in
base alle congiunzioni coordinanti
riconoscere i diversi tipi di subordinazione
in base alle congiunzioni subordinanti
conoscere
le
caratteristiche
delle
subordinate esplicite e di quelle implicite
riconoscere, nel periodo, il rapporto delle
proposizioni subordinate con la principale,
distinguendo le subordinate nucleari, le
completive e le attributive
riconoscere i vari tipi di proposizioni
subordinate
effettuare una corretta analisi del periodo di
un testo di qualunque tipologia
costruire
periodi
formati
da
più
proposizioni, in forma implicita o esplicita,
usando correttamente la coordinazione e la
subordinazione nei diversi gradi e tipologie
-Leggere in maniera autonoma e
consapevole un romanzo
-riuscire a comprenderne il messaggio
-riuscire a rielaborarne e commentare il
contenuto
-riuscire a esprimere giudizi e commenti
personali opportunamente motivati
1) Formazione culturale attraverso la presa di coscienza dei problemi connessi alla scelta di studio, di
lavoro e di vita, ed un approccio ad essi di tipo storico-critico-problematico ed etico-sociale;
2) maturazione di soggetti consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità di
rapporti naturali ed umani, implicante una nuova responsabilità verso se stessi, la natura e la società; 3)
capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di
possibilità e sul loro “senso”; 4) attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze, mediante il
riconoscimento della loro storicità; 5) sensibilità sia verso l’analisi e la comprensione dei problemi
sociali, attraverso le specifiche metodologie di ricerca teorica e sperimentale, sia verso il controllo
razionale e consapevole dei propri comportamenti relazionali.
Nel settore delle abilità linguistiche:
 Capacità di usare la lingua nella ricezione e nelle produzioni scritte e orali, in maniera
sufficientemente articolata, in relazione agli scopi e alle situazioni comunicative e secondo
una dimensione propriamente” testuale”
 Abitudine alla lettura, come mezzo per accedere ai più vasti campi di cultura, per la
maturazione delle capacità di riflessione e per la maggiore partecipazione alla realtà sociale.
Nel settore della riflessione sulla lingua:
 Conoscenza dei processi comunicativi, della natura e del funzionamento del sistema della
lingua, allo scopo sia di rendere più consapevole il proprio uso linguistico, sia di cogliere i
rapporti fra la lingua, il pensiero e il comportamento umano, sia di riconoscere nella lingua le
testimonianze delle vicende storiche e culturali
 Un metodo più rigoroso nell’analisi della lingua, in analogia con le esperienze che si
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
compiono in altri campi disciplinari
Nel settore dell’educazione letteraria:
 La maturazione, attraverso l’accostamento a testi di vario genere e significato e l’esperienza
di analisi dirette condotte su di essi, di un interesse più specifico per le opere letterarie, che
porti alla scoperta della letteratura come rappresentazione di sentimenti e situazioni universali
in cui ciascuno possa riconoscersi, e luogo in cui i gruppi sociali inscrivono e riconoscono le
loro esperienze, aspirazioni e concezioni
Obiettivi di
apprendimento
Relativamente al campo delle abilità linguistiche:
 Individuare e riconoscere nel discorso altrui i nuclei concettuali e l’organizzazione testuale
 Evincere con chiarezza il punto di vista e le finalità dell’emittente
 Pianificare ed organizzare il proprio discorso, tenendo conto del destinatario, delle diverse
situazioni comunicative, delle diverse finalità del messaggio e del tempo disponibile
 Regolare con consapevolezza il registro linguistico (usi formali e informali), tratti prosodici
(intonazione, volume di voce, ritmo) e gli elementi che conferiscono efficacia al discorso.
Relativamente al campo della riflessione sulla
lingua:
 Saper riconoscere la differenza tra registro linguistico formale ed informale, discorso diretto e
indiretto e il loro diverso uso, e saper cogliere il rapporto tra pensiero e forme espresso nei
diversi contesti culturali-sociali
 Analizzare con rigore logico la lingua nelle sue connessioni logiche e sintattiche e nei suoi
rapporti con la lingua latina onde rilevarne la storicità
Relativamente all’educazione letteraria:
 Saper riconoscere gli aspetti formali del testo, individuare il contesto storico e culturale in cui
esso si situa, formulare giudizi personali e motivati.
Strategie (per
raggiungere gli
obiettivi)




Soglie Conoscenze
minime













Competenze
Analisi
Sintesi







Lezione frontale e interattiva
Promozione della lettura libera (non costretta da commenti, ma intesa come comprensione
generale del testo), per stimolare la partecipazione al dialogo educativo
Analisi dei testi, graduando le proposte sui differenti livelli raggiunti nelle classi e tenendo
conto delle difficoltà mostrate dagli alunni
Tecnica del parlato euristico, del brainstorming e della discussione guidata, così da stimolare
il confronto critico fra gli studenti
Esercizi di rinforzo, schede autocorrettive e esercizi di riscrittura
Realizzazione di percorsi tematici disciplinari e interdisciplinari
Uso di materiale di approfondimento fornito in fotocopia dall'insegnante
Lavori di gruppo
Utilizzo eventuale di audiovisivi e strumenti multimediali
Partecipazione a convegni, mostre, dibattiti e ad altri eventi di interesse culturale e didattico;
Organizzazione di visite guidate e viaggi di istruzione.
Conoscere le caratteristiche e la struttura del testo narrativo;
Conoscere le caratteristiche e la struttura del testo poetico;
Conoscere il contenuto del romanzo storico esaminato (I Promessi Sposi);
conoscere la tipologia testuale, quindi riconoscere i diversi tipi di testo (descrittivo,
regolativo, espositivo e argomentativo;
riconoscere i complementi e la natura morfologica degli elementi che li esprimono;
riconoscere le varie tipologie di proposizioni.
Leggere in modo espressivo un testo;
Comprendere un testo in maniera corretta;
Rielaborare in maniera autonoma;
conoscere la funzione dei principali segni di punteggiatura nel testo;
Esporre in forma lineare e corretta;
Conoscere i caratteri dei generi letterari;
Saper fare l’analisi di un testo di prosa e/o di poesia in maniera essenziale
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
Prove di Verifica
Criteri di
Valutazione (Griglie)
Percorsi
individualizzati
Attività extra
scolastiche, progetti,
classi aperte
Verifiche orali
Verifiche scritte: stesura di testi argomentativi ed interpretativi; esercizi di analisi dei diversi tipi di
testo trattati (richiedenti risposte brevi e concrete e considerazioni più ampie, ed esercizi di scrittura in
base a tipi di testo vari e diversificati (riassunto, cronaca, commenti a testi, componimenti espositivi,
descrittivi, argomentativi e narrativi, relazioni, recensioni, articoli di giornali).
Si veda copia griglie di valutazione di seguito allegata
Verranno costruiti a partire dalle situazioni di svantaggio o di eccellenza con attività dedicate al
recupero e all’approfondimento.
Partecipazione a rappresentazioni teatrali
Analisi del testo filmico attraverso la visione di rappresentazioni cinematografiche;
Monitoraggio
Partecipazione a convegni e concorsi di cultura letteraria
Partecipazione a viaggi e visite di istruzione
Le attività di cui sopra saranno svolte, quando possibile, per classi aperte.
Osservazione e analisi dei risultati dell'apprendimento conseguiti dagli studenti al fine di motivarli e
sostenerli nell'acquisizione delle competenze, anche con momenti di discussione degli errori e di
approfondimento disciplinare.
Griglie di valutazione
Indicatori
Giudizio
Correttezza morfosintattica, proprietà
lessicale, linearità espositiva.
Eccellente
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Scarsa
Conoscenza del contenuto culturale e/o
dell’argomento.
Analisi, sintesi, comprensione e
valutazione dei dati richiesti.
Eccellente
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Scarsa
Eccellente
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Scarsa
Punteggio
5.0
4.7
4.0
3.7
3.3
2.7
2.0
1.3
4
2/3
6
4
8
5
10
6
11
7
12
8
14
9
15
10
5.0
4.7
4.0
3.7
3.3
2.7
2.0
1.3
5.0
4.7
4.0
3.7
3.3
2.7
2.0
1.3
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
Indicatori
Giudizio
Punteggio
Correttezza ortografica e morfosintattica, proprietà
lessicale, linearità espositiva,
presentazione grafica
Eccellente
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Scarsa
5.0
4.7
4.0
3.7
3.3
2.7
2.0
1.3
Rispetto delle consegne, utilizzazione della
documentazione, conoscenza del contenuto
culturale e/o argomento
Individuazione della tesi, argomentazione,
organizzazione testuale
(struttura-coerenza-coesione)
Eccellente
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Scarsa
5.0
4.7
4.0
3.7
3.3
2.7
2.0
1.3
Eccellente
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Scarsa
5.0
4.7
4.0
3.7
3.3
2.7
2.0
1.3
4
2/3
6
4
8
5
10
6
11
7
12
8
14
9
15
10
Griglia per la valutazione della prova orale
Voto
Conoscenze
1–
2
3
4
Non possiede le
conoscenze di base e/o
fornisce informazioni
non pertinenti
Molto lacunose,
frammentarie e confuse
Superficiali e generiche
6
Limitate ai contenuti,
essenziali e
manualistiche
Complete e non limitate
ai contenuti essenziali
8
Complete e precise
9
Esaurienti e
approfondite
Esaurienti, approfondite
e arricchite da apporti
personali
10
Rielaborazione
Esposizione
Rifiuto dell’interrogazione
5
7
Comprensione
Nulla
Nulla
Sconnessa e
contraddittoria
Approssimativa anche
riguardo ai concetti
essenziali
Parziale dei concetti
essenziali
Nulla
Confusa, faticosa e
lessicalmente
povera
Imprecisa, stentata
e lessicalmente
povera
Semplice ma chiara
Corretta riguardo ai
concetti fondamentali
Adeguata e non
limitata ai concetti
essenziali
Sicura e con buona
padronanza dei
concetti
Sicura anche riguardo
a concetti complessi
Sicura, approfondita e
personale
Incerta e faticosa,
anche se guidata
dall’insegnante
Corretta in situazioni
semplici e sotto la guida
dell’insegnante
Corretta anche se
parziale
Chiara e
appropriata
Autonoma
Fluida e articolata
Autonoma con spunti
personali
Autonoma con
valutazioni personali e
originali
Fluida, articolata e
lessicalmente ricca
lessicalmente ricca
Il docente
______________________________________________________________________________________________________________________
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
Ore
Settimanali
Latino
Disciplina
3
X
Primo Biennio
Classe
Secondo Biennio
II
Sezione
B
Indirizzo
Liceo Scientifico
Ultimo anno
n. Modulo
1
Descrizione Modulo
Morfosintassi
dell’aggettivo e del
pronome
Ore
Unità Didattiche
1.
I numerali;
2.
Pronomi,
8
avverbi interrogativi;
3.
1.
2.
3.
2
Morfologia del verbo
10
4.
5.
6.
1.
3
Sintassi della
proposizione
aggettivi
2.
10
3.
4.
5.
Competenze
e

Pronomi e aggettivi
dimostrativi e determinativi.
I composti di sum
Il congiuntivo
I verbi deponenti e
semideponenti

L’infinito
Il participio
La coniugazione perifrastica
attiva
La proposizione temporale,
causale; finale e completiva
volitiva
La proposizione

consecutiva e completiva
circostanziale
Il cum narrativo
La proposizione infinitiva
L’ablativo assoluto
Riconoscere i pronomi e saperli tradurre
correttamente
Riconoscere le forme studiate e saperle
tradurre nel testo
Riconoscere le proposizioni studiate e
saperle tradurre correttamente in italiano
(1)
1) Formazione culturale attraverso la presa di coscienza dei problemi connessi alla scelta
di studio, di lavoro e di vita, ed un approccio ad essi di tipo storico-critico-problematico ed
etico-sociale;
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
Finalità (1)
Obiettivi di apprendimento (1)
Strategie (1)
Soglie minime di
apprendimento (1)
2) maturazione di soggetti consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una
pluralità di rapporti naturali ed umani, implicante una nuova responsabilità verso se stessi,
la natura e la società; 3) capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del
sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro “senso”; 4) attitudine a
problematizzare conoscenze, idee e credenze, mediante il riconoscimento della loro
storicità; 5) sensibilità sia verso l’analisi e la comprensione dei problemi sociali, attraverso
le specifiche metodologie di ricerca teorica e sperimentale, sia verso il controllo razionale
e consapevole dei propri comportamenti relazionali.
Le finalità disciplinari dell’insegnamento del Latino nel biennio sono:
 costituire una sicura competenza morfo-sintattica della lingua, come strumento
imprescindibile e fondamentale per accedere alla conoscenza e alla comprensione
della civiltà latina e delle realtà culturali e linguistiche europee;
 rafforzare e migliorare le competenze metalinguistiche generali attraverso
l’identificazione e l’organizzazione degli elementi fondamentali del sistema
linguistico latino confrontati con l’italiano e l’individuazione dei rapporti di
derivazione esistenti tra la lingua latina e le lingue neolatine (processi di
trasformazione grammaticale e influssi del latino sui linguaggi settoriali moderni).
 Sapere usare correttamente gli strumenti acquisiti per comprendere un testo latino di
media difficoltà in tutte le sue strutture (morfologiche, sintattiche, lessicali, stilistiche,
testuali);
 Saper decodificare il testo latino e ricodificarlo in lingua italiana, rispettando
l'integrità del messaggio e dimostrando di aver compreso la sua struttura sintatticostilistica;
 Dimostrare di aver capito il senso del messaggio e di averlo correttamente
contestualizzato entro le coordinate della civiltà romana antica;
 Dimostrare di aver colto i nodi fondamentali del sistema linguistico latino anche in
rapporto a quello italiano;
 Saper individuare alcuni elementi di continuità e di alterità (sul piano morfologico,
sintattico e lessicale) fra latino e italiano;
 Dimostrare di aver acquisito capacità di analizzare il linguaggio e abitudine a
utilizzare le categorie concettuali appropriate.
 Lezione frontale e interattiva; esercizi di analisi logica e del periodo; esercizi
finalizzati ad un corretto uso del dizionario; esercizi di analisi, comprensione e
traduzione di testi latini, individuale e guidata in tutte le sue componenti:
lessicale, fonologica e morfo-sintattica; analisi contrastiva italiano/latino; esercizi
di rinforzo e di ripasso; elaborazione di schemi e tabelle; esercizi di
autocorrezione e di riscrittura, visione e analisi di materiale fotografico e
multimediale, visite guidate a musei e a siti di interesse storico-archeologico, al
fine di collegare i contenuti dei testi latini con le conoscenze di carattere storicoculturale.
Conoscenze - Contenuti necessari al raggiungimento di tali obiettivi
-Il sistema nominale
-Il sistema verbale
-Morfosintassi dell’aggettivo e del pronome
-Sintassi (completamento e approfondimento delle proposizioni subordinate attributive,
completive, circostanziali.
Competenze - Analisi Sintesi
-Conoscere il lessico di base costituito dai vocaboli più ricorrenti nei testi;
-Riconoscere gli elementi costitutivi del testo dal punto di vista lessicale, morfologico e
sintattico
-Saper interpretare un testo dopo averlo analizzato.
Tipologia verifiche (1)
Verifica scritta: completamento di frasi, individuazione di errori, analisi linguistica e
traduzioni di periodi, esercizi di autocorrezione, traduzioni dal latino di brani
opportunamente adattati, esercitazioni finalizzate ad un'attività di recupero e/o
potenziamento-rinforzo, anche a classi aperte per gruppi di livello.
Verifica orale: interrogazioni per ottenere risposte puntuali sui dati di conoscenza, e nelle
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
processo formativo (1)
quali saranno valutate: la comprensione globale del testo, la conoscenza analitica del testo,
la competenza morfologica e sintattica e la capacità di stabilire collegamenti.
Monitorare gli esiti di apprendimento: livelli di partenza, esito delle verifiche,
partecipazione al dialogo educativo attraverso la comparazione delle prove sopra indicate
ed, eventualmente, intervenire con attività di recupero, consolidamento e potenziamento
Attività extracurriculari (1)
Griglie di valutazione (3)
Griglia per la valutazione della prova orale
Voto
Conoscenze
Comprensione
4
Esposizione
1 –2
3
Rielaborazione
Non possiede le
fornisce informazioni non
pertinenti
Molto lacunose,
Nulla
Nulla
Sconnessa e
contraddittoria
essenziali
essenziali
Nulla
Confusa, faticosa e
lessicalmente
povera
Imprecisa, stentata
e lessicalmente
povera
Semplice ma chiara
5
6
essenziali e manualistiche
7
Complete e non limitate ai
contenuti essenziali
8
Complete e precise
9
Esaurienti e approfondite
10
Esaurienti, approfondite e
arricchite da apporti
personali
Adeguata e non
essenziali
Sicura e con buona
padronanza dei
concetti
personale
Incerta e faticosa, anche
se guidata
dall’insegnante
dell’insegnante
Corretta anche se
parziale
Chiara e appropriata
Autonoma
Fluida e articolata
Autonoma con spunti
personali
Autonoma con
originali
lessicalmente ricca
lessicalmente ricca
Griglia per la valutazione della prova scritta
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
Indicatori
Conoscenza/comprensione delle strutture
morfologiche, sintattiche, lessicali e stilistiche della
lingua latina
Interpretazione complessiva/decodifica del testo
Ricodifica del testo nel rispetto delle
regole di produzione della lingua italiana
Giudizio
Eccellente
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Scarsa
Eccellente
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Scarsa
Eccellente
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Scarsa
Punteggio
5.0
4.7
4.0
3.7
3.3
2.7
2.0
1.3
5.0
4.7
4.0
3.7
3.3
2.7
2.0
1.3
5.0
4.7
4.0
3.7
3.3
2.7
2.0
1.3
2/3
4
4
6
5
6
7
8
9
10
8
10
11
12
14
15
Il Docente
_____________________
Note:
(1) Lo spazio a disposizione è estensibile secondo le necessità.
(2) La Programmazione dovrà essere conforme alle Indicazioni Nazionali reperibili anche sul sito dell’Istituto.
(3) Inserire le griglie di valutazione in uso distinte tra prove scritte, orali e grafico-pratiche.
______________________________________________________________________________________________________________________
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
Patto Formativo Docente MARZIANO MASSIMILIANO A.S.2016/2017
Disciplina
Ore
Settimanali
LINGUA INGLESE
3
X
Primo Biennio
Classe
Secondo Biennio
II
Sezione
B
Indirizzo
Liceo Scientifico
Ultimo anno
n.
Descrizione Modulo
Modulo
1
Friendship
environment
Ore
and
16
2
TEENAGERS’
EXPERIENCES:
The Internet and
celebrity ( talking
about recent
experiences and
length of time,
3
School in teenagers
14
life
4
Protest and job
20
20
Competenze relative al livello A2 – B1 del
Framework Europeo
Unità Didattiche
Unit 1:Physical description;
personality and attitude verbs;
adverbs of manners; Unit 2:
Disposable containers and the
environment; Unit 3: Making
comparisons (Aggettivi
comparativi e superlativi);
Un.1: Vocabulary about The
Internet; Present perfect +
ever/never;
Unit.2: Vocabulary about
show business and star
qualities; Present perfect +
already, yet, just, still;: Unit
3: present perfect + for/since;
Unit 5: present perfect
continuous
Unit 1: Vocabulary about
school verbs and compound
nouns; Unit 2 : Agree and
disagree verbs and
expressions; Unit 3: Modal
verbs should, must, have to
protest actions or campaign
for social issues; phrasal
Comprendere e Saper descrivere (nella
forma scritta e orale) fisicamente un amico,
la sua personalità, i suoi atteggiamenti;
Saper parlare dell’ambiente; saper fare
paragoni
Comprendere e Saper descrivere ed
esprimere (nella forma scritta e orale
esperienze in generale e la durata di una
azione; ,descrivere il proprio rapporto con
Internet e i social network, il successo ;
saper scrivere la biografia di una celebrità
vivente
esprimere (nella forma scritta e orale)
regole, doveri, saper chiedere e dare
consigli, esprimere la propria opinione
Saper scrivere una lettera formale di
protesta sociale o domanda di lavoro e il
proprio curriculum vitae; Comprendere e
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
NOTO
5
Books and films
12
Cod. fisc. 83000570891
verbs, be going to, 1st
conditional and time clauses;
jobs, enrolment and
application forms, curriculum
vitae) ,; Unit 3: Unlikely
situations(2”nd conditional )
books and films genres; can,
could will be able to, Unit 2:
the passive of verbs;
Saper
esprimere (nella forma scritta e
orale) le proposizioni temporali e le
ipotetiche della realtà e della irrealtà,
esprimere (nella forma scritta e orale) il
contenuto di un libro o un film; saper
esprimere una frase al passivo
(1)
Finalità (1)

Conoscere i contenuti modulari all’interno di ogni singola disciplina, il lessico
specifico delle varie discipline, i concetti chiave presenti all’interno delle varie
tematiche, le regole relative agli argomenti trattati
 Acquisire ed osservare delle modalità essenziali di comportamento e delle norme del
vivere insieme.
 Conoscere i caratteri peculiari della cultura locale, regionale, nazionale ed europea.
 Conoscere le modalità essenziali più efficaci d’approccio e di studio della realtà
 Acquisire la capacità di orientarsi e organizzarsi operativamente.
 Acquisire la consapevolezza di se, come la scrupolosità del rapporto che si ha con la
realtà e con gli altri.
 Acquisizione di una competenza comunicativa che metta in condizione l’allievo di
usare la lingua in modo adeguato al contesto;
 Formazione umana, sociale e culturale, attraverso lo studio della Ls in una educazione
interculturale che porti gli alunni ad accettare culture diverse dalla propria
 L’educazione al cambiamento, derivante dal fatto che ogni lingua riflette la
modificazioni culturali della comunità che la usa;
 La consapevolezza di realizzazione linguistica di uno stesso atto comunicativo di una
stessa nozione;
 Lo sviluppo delle modalità generali del pensiero, attraverso la riflessione sulla lingua.
CONOSCENZE
 Conoscere il lessico relativo alle più comuni situazioni della quotidianità
 Conoscere i meccanismi delle principali strutture linguistiche, morfologiche e
sintattiche.
 Conoscere cenni di cultura e civiltà del Regno Unito, degli U.S.A e altri paesi
anglofoni.
COMPETENZE
 .Saper leggere con corretta pronuncia su dati di conoscenza.(Reading)
 Ascoltare e comprendere semplici espressioni e messaggi orali relativi alla vita
quotidiana;(Listening comprehension)
 Esprimere semplici messaggi, quali formulare richieste, impartire istruzioni e
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
NOTO
Cod. fisc. 83000570891

Strategie (1)
Soglie minime di
apprendimento (1)
scambiare informazioni relativi a situazioni quotidiane (Speaking)
Comprendere brevi messaggi ed istruzioni scritti in relazione a contenuti noti
(Written comprehension)
 Produrre semplici messaggi o brevi testi scritti relativi alla vita quotidiana, al proprio
interesse, a persone, luoghi, ed esperienze vissute (Writing)
 Servirsi della lingua in modo funzionalmente corretto privilegiando l’uso
comunicativo;
 Utilizzare un lessico appropriato;
 Comprendere i meccanismi delle principali strutture linguistiche e morfologiche e
saperli applicare sia nei messaggi orali che scritti rispettando l’uso corretto del
registro.
Si utilizzerà sia la lezione frontale che la lezione dialogata. Si farà ricorso ad attività di
carattere comunicativo, condotte in lingua straniera in cui le abilità linguistiche di base
saranno usate sia nel codice orale che scritto, in una varietà di situazioni adeguate alla
realtà dello studente. Il testo in lingua straniera sarà l’unità minima significativa e si partirà
da esso per esercitare le varie attività di ascolto, di lettura e di produzione orale e scritta.
Le attività di ascolto saranno fatte sia attraverso la viva voce dell’insegnante che attraverso
il lettore CD audio e video utilizzato anche con la LIM, per un corretto apprendimento
della struttura fonologica della lingua. In questa attività, lo studente sarà abituato ad
identificare il contesto, l’argomento, le persone che partecipano al dialogo. Per la
produzione orale si darà l’opportunità allo studente di usare la lingua in attività
comunicative in coppia o in gruppo attraverso giochi linguistici, drammatizzazione, roleplay, privilegiando l’efficacia della comunicazione. Per le attività di lettura si utilizzerà la
tecnica della lettura globale, per la comprensione dell’argomento generale del testo. Infine,
partendo dalla lettura si potranno eseguire attività per la produzione scritta, quali scrittura
di paragrafi su modelli dati, completamento di dialoghi, racconti, lettere, invenzioni di
minidialoghi. Si attiveranno corsi di recupero e/o approfondimento e se possibile, lo
sportello didattico.
 Conoscere il lessico di base relativo alle più comuni situazioni della quotidianità
 Conoscere le funzioni linguistiche e le strutture morfologiche di base.

Saper dare informazioni su se stessi e sugli altri
 Saper descrivere se stessi, altre persone e luoghi
 Saper comprendere ed indicare direzioni
 Saper comprendere ed esprimere fatti e situazioni relativi alla routine quotidiana
 Saper comprendere ed esprimere esperienze passate
 Saper comprendere ed esprimere progetti futuri
Verifiche scritte:
prove oggettive strutturate come ad es. cloze-test, questionari a scelta multipla, per
verificare le abilità ricettive;
prove soggettive e semi-strutturate per gli aspetti produttivi della competenza
comunicativa che facciano però riferimento ad una serie di parametri. Si svolgeranno
almeno due verifiche scritte per ciascun trimestre
Verifiche orali Dovranno accertare la conoscenza dei contenuti l la capacità di speaking e
interaction. Almeno due per ciascun trimestre.
Le verifiche saranno di controllo dei singoli obiettivi ed anche per dare una valutazione
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
formativa accertando il livello raggiunto nelle quattro abilità linguistiche di base. Infine la
valutazione sommativa sarà formulata sia in base al livello di partenza, che a quello di
arrivo, all’impegno dimostrato ed alle effettive possibilità
Controlli sui lavori svolti, colloqui e correzioni degli elaborati come momenti di
discussione degli errori ed eventualmente d’approfondimento disciplinare.
Partecipazioni a teatro in lingua, corsi di potenziamento e conseguimento di certificazione
Trinity o Cambridge
LINGUA STRANIERA
GRIGLIA
DI
VALUTAZIONE
DELLA
VERIFICA
SCRITTA (prove non strutturate)
PUNTEGGIO IN
DECIMI
INDICATORI
DESCRITTORI
LIVELLO
CONOSCENZA
DEI
CONTENUTI E/O
COMPRENSIONE
DEL TESTO
Inadeguata e incompleta
Gravemente
insufficiente
0 -0.5 -1
Superficiale e parziale
Mediocre
1. 5 - 2
Essenziale
Sufficiente
2.5 - 3
Completa
Buono -Ottimo
3.5 - 4
Gravi e numerosi errori di grammatica e di
ortografia ; lessico povero ed inadeguato
Insufficiente
0 - 0.5 - 1
Qualche errore di grammatica ed improprietà
lessicale; lessico approssimativo
Mediocre
1.5 - 2
Discreti l’ortografia, la morfosintassi ed il lessico
Sufficiente
2.5 - 3
Corrette l’ortografia e
la morfosintassi ; lessico ricco ed appropriato
Buono -Ottimo
3.5 - 4
Esposizione disorganica o scarsamente
rielaborata in maniera personale
Insufficiente
0 - 0.5
Esposizione rielaborata in maniera semplice e
lineare
Sufficiente
1 - 1. 5
Esposizione rielaborata, coerente ,ed articolata
Buono
2
CORRETTEZZA
FORMALE
(correttezza
ortografica ,
correttezza
morfosintattica ,
proprietà lessicale)
ORGANIZZAZIONE
DEL TESTO
(esposizione
rielaborata
personale coerente
e coesa
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
NOTO
Conoscenza contenuti
0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4
GRIGLIA
DI
VALUTAZIONE
Cod. fisc. 83000570891
Correttezza formale
0 0.5 1 1.5 2 2.5
DELLA
VERIFICA
Organiz Pers. del testo
3 3.5 4
0
0.5 1 1.5
2
ORALE
INDICATORI
DESCRITTORI
LIVELLO
PUNTEGGIO
IN DECIMI
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI /
COMPRENSIONE DEL
TESTO
Conoscenza /comprensione frammentaria e parziale
Insufficiente
1
Conoscenza / comprensione essenziale
Sufficiente
2
Conoscenza /comprensione completa
Buono
Ottimo
/Eccellente
3
Insufficiente
1
Sufficiente
2
Buono
3
Insufficiente
1
Sufficiente
2
Conoscenza /comprensione completa approfondita
PRONUNCIA ,
CORRETTEZZA FORMALE ,
LESSICO
INTERAZIONE
Scarsa padronanza delle strutture di base ; lessico
povero ; pronuncia scorretta
Accettabile padronanza delle strutture di base ;
lessico elementare, ma appropriato; qualche errore
di pronuncia
Buona padronanza delle strutture semplici e
complesse; lessico ricco e appropriato; pronuncia ed
intonazione corrette
Comprensione parziale del messaggio; esposizione
frammentaria
Comprensione essenziale ( globale ); esposizione
semplice ,ma abbastanza organica
Comprensione dettagliata ; buona organizzazione
;esposizione chiara , approfondita e personale
Buono
4
3
Il Docente
_____________________
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
Disciplina
Ore
Settimanali
Storia e Geografia
Primo Biennio
3
X
Classe II
Secondo Biennio
Sezione B
Indirizzo
Liceo Scientifico
Ultimo anno
n.
Modu
lo
1
2
Descrizione Modulo
Roma dalle origini
all’espansione nel
Mediterraneo
Crisi e fine della
repubblica
Ore
8
Unità Didattiche
1.
2.
3.
4.
5.
1.
12
2.
1.
2.
3
Augusto e il secolo d’oro 8
3.
1
4
Il Cristianesimo. Crisi
del III secolo L’impero
romano-cristiano
12
2
3
4
L’età monarchica
La repubblica e la plebe
Roma conquista l’Italia
centro-meridionale
Le guerre puniche
L’espansione verso Oriente
La crisi del regime
aristocratico e la fine della
Repubblica.
Dalla dittatura di Cesare a
Ottaviano
Il principato di Ottaviano
Augusto e l’Impero.
Evoluzione istituzionale e
amministrativa
del
principato:
dai
primi
successori di Augusto alla
dinastia dei Severi.
Organizzazione
delle
province.
Processi
di
integrazione e limiti della
romanizzazione.
Le religioni dell'impero:
religioni pagane della
salvezza, ebraismo,
cristianesimo.
Dalla dinastia dei Severi
agli imperatori illirici
Diocleziano e la tetrarchia
L’impero di Costantino e
Teodosio
Competenze
-Conoscere e utilizzare il lessico storico
-Collocare eventi nel tempo e nello spazio
-Cogliere i nessi di causalità e
interdipendenza tra eventi e fenomeni
-Analizzare fonti e documenti
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
5
La caduta dell’Impero
d’Occidente e l’Impero
bizantino
4
6
L’Islam
7
L’Occidente, l’ascesa
del papato e i
Longobardi
2
Carlo Magno e la
società feudale
2
8
2
1 La società dei Germani
2 Impero e Chiesa di fronte
alle invasioni barbariche
3 La caduta dell’impero
romano d’Occidente e la fine
dell’età antica
4 Giustiniano
1 Maometto e l’Islamismo
2 L’espansione islamica
1.
2.
3.
La crisi dell’Occidente
Il monachesimo in
Occidente
I Longobardi e la rottura
dell’unità politica italiana
1. Il regno dei Franchi
2. Il feudalesimo
3. La curtis medievale
9
La reazione dell’Europa 2
1. Le invasioni del IX e X
secolo
2. Il sacro romano impero
germanico
3. Alle soglie dell’anno Mille
9
Elementi di cittadinanza
2
e Costituzione
Quando nasce lo Stato
Che cos’è una legge
2
La repubblica e la “virtù”
dei cittadini
2
Cittadini si nasce o si
diventa?
2
10
11
Lo sviluppo sostenibile
Europa
4
1.
2.
3.
4.
5.
Le risorse naturali
L’energia nucleare
L’energia verde
L’acqua
Il suolo e la vegetazione
8
1. Il territorio
2. -La popolazione
3. -Gli insediamenti e le
comunicazioni
4. -L’identità culturale
5. -Le risorse e l’economia
6. -L’Unione Europea
-Illustrare le peculiarità dell’organizzazione
statuale e le sue funzioni
-Comprendere il concetto di sovranità in
relazione all’art.1 della Costituzione
-Discutere criticamente il concetto di legge
-Comprendere la funzione legislativa in uno
stato moderno
-Comprendere i requisiti fondamentali della
repubblica democratica anche in relazione
alla Costituzione italiana
Discutere criticamente il concetto di
cittadinanza
-Saper fare opportune riflessioni sul
rapporto tra uomo e ambiente;
-saper ricostruire le tappe fondamentali
dello sfruttamento del territorio da parte
dell’uomo;
-saper relazionare sulle conseguenze
devastanti dello squilibrio fra l’uomo ed il
geosistema;
-saper fornire esempi di mezzi con i quali
l’uomo può creare un nuovo equilibrio
ecologico, evitando di annientare se stesso
annientando il proprio ambiente
-Saper fare opportune riflessioni sui
rapporti che legano popoli e paesi lontani e
diversi;
dello sviluppo sociale, economico e politico
dei paesi studiati;
-saper collegare lo sviluppo economico e
sociale di ciascuna area studiata con gli
squilibri in essa presenti.
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
12
13
14
15
Asia
Africa
America
Oceania
3
1. -Il territorio
2. -La popolazione
3. -Gli insediamenti e le
comunicazioni
3
1. Il territorio
2. La popolazione
3. Gli insediamenti e le
comunicazioni
3
1. Il territorio
2. La popolazione
comunicazioni
4. L’identità culturale
5. Le risorse e l’economia
3
1. Il territorio
2. La popolazione
comunicazioni
4. L’identità culturale
5. Le risorse e l’economia
diversi;
dei paesi studiati;
diversi;
dei paesi studiati;
diversi;
dei paesi studiati;
diversi;
dei paesi studiati;
Conoscere i contenuti modulari all’interno di ogni singola disciplina, il lessico
specifico delle varie discipline, i concetti chiave presenti all’interno delle varie
tematiche, le regole relative agli argomenti trattati
- Saper comprendere e decodificare un testo con parole proprie e saperne cogliere il
significato essenziale
- Saper applicare regole e principi in contesti noti e diversi
- Saper usare in maniera appropriata termini e linguaggio specifici
- Saper analizzare un testo individuandone principi, procedure, rapporti causaeffetto
- Saper riassumere e descrivere i contenuti in modo organico, schematico e con
proprietà di linguaggio
- Acquisire capacità ed autonomia di giudizio
- Acquisire flessibilità mentale cioè la capacità di pensare per modelli diversi.
L’insegnamento della Storia e Geografia è finalizzato a promuovere e sviluppare:
- la capacità di cogliere razionalmente la dimensione temporale dei percorsi storici;
- la capacità di recuperare la memoria del passato;
- la capacità di orientarsi nella complessità del presente;
- la capacità di riconoscere linee di sviluppo nel concatenarsi dei fenomeni e nelle
loro interrelazioni;
- una prima consapevolezza critica del metodo storiografico, soprattutto per quanto
-
(1)
Finalità
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
riguarda il problema delle fonti, della raccolta e selezione di dati e documenti,
della “obiettività” e “veridicità” dello storico;
- l’ampliamento dell’orizzonte culturale degli allievi attraverso la conoscenza e il
confronto con culture diverse.
la comprensione della realtà contemporanea, attraverso le forme
dell’organizzazione ambientale connesse con le strutture economiche, sociali,
culturali;
- la capacità di cogliere le dinamiche globali delle società umane, la pluralità dei
loro esiti possibili, le relazioni tra fatti e fenomeni di natura diversa;
- la comprensione del ruolo svolto dall’uomo nell’organizzazione dell’ambiente, la
comprensione del significato dell’ambiente naturale e della complessità di quello
artificiale;
- l’identità personale e collettiva, la solidarietà con gli altri gruppi, la
comunicazione interculturale;
- la padronanza del linguaggio cartografico e geografico.
Le finalità disciplinari dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione nel biennio
sono:
- rafforzare e dare dimensione razionale e critica ai comportamenti e ai criteri di
condotta relativi al rapporto tra diritti e doveri, nel quadro delle relazioni
intercorrenti fra libertà individuale e vincoli posti dal contesto civile;
- produrre consapevolezza della responsabilità personale dell’individuo nella
società;
- consentire una prima consapevolezza critica dei valori sociali e politici espressi
dalla Costituzione italiana;
- contribuire all’assunzione di comportamenti consapevoli orientati alla
salvaguardia dei diritti umani e alla definizione di un orientamento interculturale.
-
-
-
Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici
studiati;
usare con proprietà alcuni fondamentali termini e concetti propri del linguaggio
storiografico (ad esempio, cambiamento, cesura, ciclo, congiuntura, continuità,
decadenza, progresso, restaurazione, rivoluzione, sottosviluppo, sviluppo);
cogliere somiglianze e differenze tra il significato originario e quello attuale di
termini storici;
riconoscere e analizzare cause e conseguenze degli eventi storici studiati e
metterle in relazione;
distinguere i molteplici aspetti di un evento (socio-politico, economico,
geografico, culturale espressivo, scientifico tecnologico, religioso);
distinguere l'incidenza in un evento dei diversi soggetti storici (individui, gruppi
sociali ecc.);
ricostruire l'ordine cronologico dei fatti storici evidenziandone la successione
temporale;
ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici riferiti ad un
determinato problema storico studiato;
saper cogliere nei problemi storici trattati le connessioni con problemi affrontati
in altre discipline;
produrre testi di argomento storico utilizzando un lessico specifico e un numero
di parole vincolato;
usare carte tematiche per collocare eventi e fenomeni nello spazio;
rappresentare dati attraverso grafici per visualizzare l'andamento di un fenomeno;
analizzare, interpretare e valutare, in casi semplici, le testimonianze utilizzate,
distinguere in esse fatti, ragioni, opinioni e pregiudizi, individuare inconsistenze e
incoerenze, ecc.;
confrontare, in casi semplici, le differenti interpretazioni che gli storici danno di
un medesimo fatto o fenomeno, in riferimento anche alle fonti usate;
usare un linguaggio geografico appropriato;
leggere e interpretare criticamente grafici e fotografie;
analizzare a grandi linee un sistema territoriale, individuandone i principali
elementi costitutivi, fisici e antropici, e le loro più evidenti interdipendenze;
individuare i fattori che influiscono sulla localizzazione di attività economiche;
confrontare l’assetto territoriale di spazi diversi in relazione alla configurazione
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
fisica, alle caratteristiche climatiche, antropiche, economiche, sociali;
consultare l’atlante;
saper decodificare ed impiegare il linguaggio simbolico;
leggere attraverso categorie geografiche gli eventi storici e fatti e problemi del
mondo contemporaneo.
- Lezione frontale e interattiva
- Promozione della lettura libera (non costretta da commenti, ma intesa come
comprensione generale del testo), per stimolare la partecipazione al dialogo
educativo
- Analisi dei testi, graduando le proposte sui differenti livelli raggiunti nelle classi e
tenendo conto delle difficoltà mostrate dagli alunni
- Tecnica del parlato euristico, del brainstorming e della discussione guidata, così
da stimolare il confronto critico fra gli studenti
- Esercizi di rinforzo, schede autocorrettive ed esercizi di riscrittura
- Realizzazione di percorsi tematici disciplinari e interdisciplinari
- Uso di materiale di approfondimento fornito in fotocopia dall'insegnante
- Lavori di gruppo
- Utilizzo eventuale di audiovisivi e strumenti multimediali
- Partecipazione a convegni, mostre, dibattiti e ad altri eventi di interesse culturale
e didattico;
- Organizzazione di visite guidate e viaggi di istruzione.
- Conoscere le tappe fondamentali della nascita, dello sviluppo e della crisi
dell’Impero romano;
- conoscere le principali cause e conseguenze della dissoluzione dell'Impero
romano d'Occidente;
- conoscere gli eventi salienti del Medioevo;
- conoscere i principali processi storici che hanno condotto alla nascita dell'Europa;
- conoscere le caratteristiche dello Stato moderno;
- conoscere i principi fondamentali della democrazia;
- conoscere le norme costituzionali che regolano i rapporti civili, sociali, economici
e politici;
- conoscere caratteri e funzioni degli organi costituzionali dello Stato italiano
- esporre in forma chiara, coerente e linguisticamente appropriata fatti e problemi
relativi agli eventi studiati;
- distinguere i molteplici aspetti di un evento;
- interpretare, valutare e confrontare le testimonianze utilizzate;
- ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici di un determinato
evento storico;
- cogliere il rapporto con lo studio della geografia, essendo la vita dell’uomo
connessa nel tempo al suo insediarsi in un certo spazio
Conversazioni con gli alunni durante alcuni momenti delle lezioni, interrogazioni,
questionari a risposta libera, prove oggettive con items di diverso tipo (vero-falso, a scelta
multipla, corrispondenze, completamenti), saggi brevi.
Si mirerà anche a controllare l'acquisizione della capacità di operare, sia pure a livelli
piuttosto semplici, nell'ambito della ricerca storica; pertanto saranno periodicamente
proposti esercizi di analisi e di confronto delle fonti, che attesteranno il livello di
acquisizione della capacità di lettura critica che sarà raggiunto dagli alunni.
-
Strategie
Soglie minime di
apprendimento
Tipologia verifiche
processo formativo
Attività extracurriculari
Osservazione e analisi dei risultati dell'apprendimento conseguiti dagli studenti al fine di
motivarli e sostenerli nell'acquisizione delle competenze, anche con momenti di
discussione degli errori e di approfondimento disciplinare.
Partecipazione a rappresentazioni teatrali
Analisi del testo filmico attraverso la visione di rappresentazioni cinematografiche;
Partecipazione a convegni e concorsi di cultura letteraria
Partecipazione a viaggi e visite di istruzione
Le attività di cui sopra saranno svolte, quando possibile, per classi aperte.
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
Griglia di valutazione
Voto
1– 2
3
4
Conoscenze
Non possiede le
fornisce informazioni non
pertinenti
Molto lacunose,
Comprensione
Rielaborazione
Nulla
Nulla
essenziali
essenziali
5
6
essenziali e manualistiche
7
Complete e non limitate ai
contenuti essenziali
8
Complete e precise
9
Esaurienti e approfondite
10
Esaurienti, approfondite e
arricchite da apporti
personali
Adeguata e non
essenziali
Sicura e con buona
padronanza dei
concetti
personale
Esposizione
Sconnessa e
contraddittoria
Nulla
Incerta e faticosa, anche
se guidata
dall’insegnante
dell’insegnante
Corretta anche se
parziale
Confusa, faticosa e
lessicalmente
povera
Imprecisa, stentata
e lessicalmente
povera
Semplice ma chiara
Chiara e appropriata
Autonoma
Fluida e articolata
Autonoma con spunti
personali
Autonoma con
originali
lessicalmente ricca
lessicalmente ricca
Il Docente
_______________________
______________________________________________________________________________________________________________________
1^ ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA “M. RAELI” - NOTO
A. S. 2016-2017 - Programmazione - PROF. PIZZO
 Abitudine a studiare ogni questione attraverso l’esame analitico dei
Obiettivi dell’
suoi fattori
indirizzo
 Capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in
situazioni diverse.
 Attitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente le
conoscenze via via acquisite.
 Riconoscere il contributo dato dalla matematica allo sviluppo delle
scienze sperimentali.
 Valutare in termini di coerenza ed attendibilità i risultati ottenuti.
 Miglioramento delle capacità di giudizio critico sull’utilità dei
mezzi,sulla significatività dei risultati, sulla funzionalità ed efficacia
di schemi, procedimenti e metodi.
 Acquisizione di un metodo scientifico atto a sviluppare capacità
organizzative.
Indirizzo :
Dipartimento
Disciplina:Matematica
Liceo
Scientifico
Classe
II A -II B
 Acquisire ed osservare delle modalità essenziali di
Trasversali
comportamento e delle norme del vivere insieme.
 Conoscere i caratteri peculiari della cultura locale,
regionale,nazionale ed europea.
 Conoscere le modalità essenziali più efficaci d’approccio e
di studio della realtà
 Acquisire la capacità di orientarsi e organizzarsi
operativamente.
 Acquisire la consapevolezza di se, come la scrupolosità del
rapporto che si ha con la realtà e con gli altri.
Finalità
 Abitudine a studiare ogni questione attraverso l’ esame
analitico dei suoi fattori
 Capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli
matematici in situazioni diverse.
 Operare con simbolismo matematico riconoscendo le regole
sintattiche di trasformazione.
 Applicare le leggi della logica in campo matematico e
scientifico.
Obiettivi di
 Saper risolvere e discutere problemi
apprendimento
 Saper utilizzare varie tecniche per la dimostrazione di
teoremi
 Saper calcolare e analizzare i risultati ottenuti.
Didattica per problemi. Lavori di gruppo.Corsi di recupero e/o
Strategie ( per
approfondimento. Sportello didattico.Lettura e supporto di un test
raggiungere gli
scientifico.
obiettivi)
Nuclei Concettuali
Fondamentali
Soglie
minime
Moduli allegati alla programmazione
(vedi sotto prospetto)
Conoscenze
Risolvere e discutere vari tipi di equazioni
Saper individuare l’ambiente dove si opera
Saper fare semplici deduzioni matematiche
Competenze Analisi
Sintesi
Risolvere equazioni
Lavorare con i radicali
Analizzare i vari procedimenti e saper scegliere quello
più appropriato
Saper sintetizzare medianti schemi
Prove di Verifica
Verifiche orali
Verifiche scritte
Criteri di valutazione
Si utilizzeranno griglie di valutazioni
adatte al tipo di verifica proposta
Percorsi individualizzati
Verranno costruiti a partire dalle situazioni
di svantaggio o di eccellenza con attività
dedicate al recupero o all’approfondimento
Attività extra scolastiche,
progetti,classi aperte
Prove comuni per classi parallele ove
possibili.Partecipazioni a convegni di cultura
scientifica. Partecipazioni a concorsi
scientifici.
Controlli sui lavori svolti, colloqui e
correzioni degli elaborati come momenti di
discussione degli errori ed eventualmente
d’apprfondimento disciplinare.
Monitoraggio
Parametri di valutazione
1. Conoscenza nulla o quasi degli argomenti .Giudizio: gravemente insufficiente Voto:1-3
2. Conoscenza frammentaria e superficiale degli argomenti. Giudizio:insufficiente. Voto 4
3. Conoscenza non approfondita degli argomenti con difficoltà di collegamenti ed incertezze
nelle applicazioni. Giudizio: mediocre. Voto 5
4. Conoscenza ed abilità nei collegamenti accettabili e nelle applicazioni qualche lieve errore.
Giudizio: sufficiente. Voto 6
5. Conoscenza degli argomenti con capacità d’analisi ed autonomia nelle applicazioni.
Giudizio: discreto. Voto 7
6. Conoscenze complete ed approfondite senza imprecisione nelle applicazioni. Giudizio:
buono. Voto 8
7. Conoscenze ampie,complete e ricche di spunti personali,con applicazioni in situazioni
nuove, in modo personale ed originale. Giudizio: ottimo. Voto 9-10
MATEMATICA
MODULO 1 ELEMENTI DI GEOMETRIA EUCLIDEA.
- U.D.1 Figure congruenti
-
U.D.
U.D.
U.D.
U.D.
U.D.
2
3
4
5
6
Rette perpendicolari e rette parallele
Trasformazioni geometriche del piano: le isometrie.
Poligoni e luoghi geometrici
Circonferenza cerchio, poligoni inscritti e circoscritti
Equivalenza delle figure piane
Obiettivi comuni a tutte le unità didattiche:
 Conoscere i concetti primitivi e i postulati della geometria euclidea;
 Conoscere le principali proprietà delle figure geometriche;
 Saper dimostrare teoremi;
 Saper analizzare e risolvere problemi;
Per la sola U.D.3
 Aver assimilato il concetto di trasformazione geometrica
 Saper riconoscere e determinare le equazioni di semplici isometrie.
MODULO 2 EQUAZIONI-DISEQUAZIONI E SISTEMI LINEARI
- U.D.1 Identità ed equazioni .Problemi di primo grado
- U.D.2 Disequazioni di primo grado ad una incognita.
- U.D.3 Sistemi d’equazioni di primo grado
Obiettivi:
 Saper riconoscere equazioni ed identità;
 Conoscere il significato di soluzione di un’equazione
 Saper applicare le procedure più opportune per risolvere equazioni intere e fratte;
 Saper riconoscere in un problema dati ed incognite;
 Saper approntare e seguire un piano di risoluzione;
 Saper valutare l’attendibilità dei risultati;
 Conoscere il concetto d’intervallo e saperlo rappresentare;
 Conoscere il significato di disequazione e di sistema di disequazioni;
 Saper risolvere e rappresentare graficamente le soluzioni di disequazioni e d sistemi di
disequazioni;
 Saper determinare il grado di un sistema;
 Saper riconoscere sistemi determinati, indeterminati ed impossibili.
 Conoscere il significato di soluzione di un sistema
 Saper risolvere i sistemi lineari utilizzando metodi diversi.
MODULO 3 EQUAZIONI E SISTEMI LINEARI
- U.D.1 Equazioni e disequazioni lineari;
- U.D. 2 Sistemi e problemi di primo grado.
Obiettivi:
 Saper trasformare un’equazione in altre equivalenti;
 Saper ricavare formule inverse;
 Comprendere l’utilità delle disequazioni nella risoluzione di problemi di qualsiasi natura;
 Conoscere il significato di disequazioni e di sistema di disequazioni;
 Saper risolvere vari tipi di disequazioni e sistemi di disequazioni;
 Saper rappresentare graficamente le soluzioni;
 Saper cogliere la varietà delle situazioni che possono essere schematizzati utilizzando vari
strumenti della matematica;
 Saper elaborare e analizzare semplici modelli che cercano di tradurre matematicamente
situazioni e problemi concreti;
 Comprendere come l’utilizzo d’equazioni e sistemi d’equazioni permettono di risolvere
problemi più rapidamente, integrando o sostituendo l’intuizione nei casi meno semplici.
MODULO 4 NUMERI REALI
-
U.D. 1 Numeri reali;
U.D. 2 I radicali.
Obiettivi:
 Conoscere l’insieme R dei numeri reali e saper operare in esso;
 Saper stabilire una corrispondenza biunivoca fra i numeri reali e punti della retta orientata;
 Saper calcolare il risultato approssimato di un’operazione con i numeri reali;
 Possedere il concetto di rapporto;
 Saper definire le radici ennesime aritmetiche o algebrica di numeri reali;
 Saper lavorare con i radicali;
 Saper razionalizzare il denominatore di una frazione;
 Saper definire la potenza a base reale ed esponente razionale e saperne applicare le
proprietà.
MODULO 5 EQUAZIONI E DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO.
- U.D. 1 Le equazioni di secondo grado;
- U.D. 2 Le disequazioni di secondo grado;
- U.D. 3 Equazioni di grado superiore al secondo;
- U.D. 4 Sistemi d’equazioni di grado superiore al primo;
- U.D. 5 Le equazioni irrazionali
Obiettivi:
 Saper risolvere equazioni di secondo grado;
 Saper risolvere problemi mediante equazione di secondo grado;
 Saper scomporre in fattori un trinomio di secondo grado;
 Saper risolvere equazioni parametriche;
 Saper risolvere vari tipi di disequazione;
 Saper rappresentare graficamente le soluzioni;
 Comprendere il significato del teorema fondamentale dell’algebra;
 Riconoscere in alcune equazioni particolari strutture algebriche;
 Saper risolvere sistemi di grado superiore al primo;
 Saper interpretare un sistema come modello algebrico di problemi;
 Saper risolvere equazioni in cui compaiono espressioni irrazionali delle variabili;
 Saper risolvere problemi mediante un’equazione irrazionale.
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
Patto Formativo Docente ______FRANCESCA GROPPI_____ A.S. 2016/17
Disciplina
Ore
Settimanali
FISICA
2
X
Primo Biennio
Classe
Secondo Biennio
seconda
Sezione
B
Indirizzo
LICEO SCIENTIFICO
Ultimo anno
n. Modulo Descrizione Modulo
1
Modulo 1 : Le forze e
l’e uilib io
2
Modulo 2 : Le forze e il
moto
3
Modulo 3 ; I principi della
dinamica
Ore
Unità Didattiche
Competenze
6
U.6 Fluidi
30
U. 7 Moto rettilineo uniforme.
U. 8 Moto rettilineo uniformemente
accelerato
U. 9 Moto circolare uniforme
30
U.10 I principi della dinamica.
U. 11 forze applicate al movimento.
Conoscenze:
 La pressione di un corpo su una superficie.
 la legge di Stevino, i principi di Pascal e di Archimede,
il principio dei vasi comunicanti, il torchio idraulico, la
pressione atmosferica
Competenze:
Utilizzare la legge di Stevino, i principi di Pascal e di
Archimede e il principio dei vasi comunicanti nella
risoluzione di semplici problemi di equilibrio dei fluidi
Conoscenze:
 il significato e la definizione di velocità e di
accelerazione media e istantanea.
 le equazioni del moto rettilineo uniforme e del
moto rettilineo uniformemente accelerato.
 Le equazioni del moto circolare uniforme.
Competenze:
 Calcolare velocità e accelerazioni medie.
 Risolvere problemi sul moto rettilineo uniforme e
sul moto rettilineo uniformemente accelerato
 Risolvere problemi sul moto circolare uniforme
Conoscenze
Conoscere i tre principi della dinamica e saper
distinguere tra sistemi di riferimento.
Competenze
Saper risolvere problemi applicando i principi della
dinamica e saper passare da un sistema di riferimento a
un altro.
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
(1)
Finalità (1)





Abituarli alla disciplina scolastica e al ispetto del egola e to d’Istituto.
Sviluppare la socialità vista come rispetto di sé e degli altri.
Fare acquisire la capacità di collaborare con gli altri.
Fare acquisire la capacità di organizzarsi operativamente.
Far conoscere le modalità essenziali più effi a i d’app o io e di studio della ealtà.
 Contribuire allo sviluppo delle facoltà intuitive, logiche e critiche dell'allievo attraverso l'analisi della
realtà;
 Individuare i procedimenti per organizzare, in maniera critica, le conoscenze acquisite.
Po
uove e l’i te esse pe il ilievo sto i o di al u i i po ta ti eventi nello sviluppo delle scoperte
scientifiche.
Strategie (1)
 A itua li a studia e og i uestio e att ave so l’esa e a aliti o dei suoi fatto i.
 Acquisizione dell'uso corretto della terminologia;
 Cogliere il legame tra osservazione, teoria ed esperimento;
 Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione;
 Utilizzare conoscenze e competenze per la risoluzione di semplici problemi ed esercizi.
C ea e u a ie te di app e di e to dove l’allievo deve pote ollega e le uove o os e ze o uelle già
possedute. O ga izza e gli i te ve ti didatti i i to o ad attività he o se ta o all’allievo di t a e la
otivazio e e essa ia pe o pie e l’i evita ile sfo zo dell’i pa a e, dalla o sapevolezza di aff o ta e u a
sfida, in primo luogo con se stessi.
Soglie minime di
apprendimento (1)
Vedi conoscenze e competenze
2/3 Verifiche per trimestre (verifiche orali, test, esercizi, 1 verifica scritta)
Il p o esso fo ativo dell’allievo sa à da e valutato att ave so il ontrollo quotidiano degli
esercizi, le verifiche sia orali che s itte, l’i peg o ei lavo i di g uppo, la pa te ipazio e attiva alla
lezione frontale
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
NOTO
Cod. fisc. 83000570891
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - VERIFICA ORALE DI FISICA
classe:
Esauriente
Completa e
approfondita
Non adeguato
Parziale
Adeguato
Sicuro, personale
Nulla
Incerta, parziale
Sufficiente
Soddisfacente
Significativa
Nulla o quasi
Imprecisa, stentata
Semplice ma chiara
Appropriata e articolata
Fluida, autonoma
Conoscenza dei contenuti teorici
Capacità di fornire risposte
esaurienti ai quesiti proposti,
effettuando ove necessario
VOTO
ollega e ti all’i te o della
disciplina e con altre discipline
Capacità e completezza
espositiva,
capacità di analisi e sintesi
Sufficiente
2
Uso appropriato del
linguaggio scientifico e della
terminologia specifica
Lacunosa e
frammentaria
Punteggi
Modulo:
Nulla
livelli
Indicatori
assenza totale di conoscenze o rifiuto
della verifica
ALUNNO:
0
0,5
1
1,5
2
0,5
1
1,5
2
0
0,5
1
1,5
2
0
0,5
1
1,5
2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - VERIFICA SCRITTA DI FISICA
SCARSE
INCERTE
DI BASE
ORGANIZZATE
SICURE E
CONSAPEVOLI
SCARSE
CARENTI
SUFFICIENTI
ORGANIZZATE
PUNTUALI
1
1,5
2
2,5
3
1
1,5
2
2,5
3
1
1,5
2
2,5
3
Il Docente
_____________________
Note:
(2) La P og a
azio e dov à esse e o fo e alle I di azio i Nazio ali epe i ili a he sul sito dell’Istituto.
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
TOTALE
ORGANIZZATE E
CONSAPEVOLI
4
ADEGUATE
4) SVOLGIMENTO COMPLETO e CORRETTO
3
DI BASE
3) COMPETENZE COMUNICATIVE
(capacità argomentativa, uso del lessico specifico,
sequenzialità logica, grafica dell'elaborato)
2
LACUNOSE
2) COMPETENZE ELABORATIVE (impostazione,
strategia risolutiva, applicazione e calcolo, controllo
dei risultati)
1
SCARSE
1) COMPETENZE CONTENUTISTICHE
(definizioni, formule, regole, teoremi)
Modulo:
0 - 0,5 -1
classe:
INDICATORI e PUNTEGGI
ALUNNO:
NOTO
INDIRIZZI : LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE,ARTISTICO
Cod. fisc. 83000570891
Patto Formativo Docente Pluchino Venera A.S. 2016/17
Disciplina
Ore
Settimanali
SCIENZE NATURALI
Primo Biennio
2
X
Classe
Secondo Biennio
II
Sezione
B
Indirizzo
LICEO
SCIENTIFICO
Ultimo anno
1
Le basi cellulari
della vita
2
Elementi di
Chimica
Le molecole della
vita
3
Ore
4
6
Viaggio all’interno
6
della cellula
4
I modelli di
ereditarietà
5
Evoluzione e
classificazione dei 8
viventi
8
Unità Didattiche
Competenze
Possedere i contenuti fondamentali della
La cellula,unità base dei
biologia,
padroneggiandone
il
viventi. Cellula procariote
linguaggio, le procedure e i metodi
ed eucariote. Unicellulari e
d’indagine.
pluricellulari.
Elementi, composti e
miscugli. I legami. I
composti organici. Gli
acidi nucleici.
Il microscopio. La
membrana plasmatica. Il
nucleo e gli organuli.Il
metabolismo energetico.
La divisione cellulare.
Il lavoro sperimentale di
Mendel. Le linee pure e gli
ibridi. Le leggi di Mendel.
Il quadrato di Punnett.
Genotipo e fenotipo. La
dominanza incompleta.
Charles Darwin e la teoria
evolutiva. Le prove
dell’evoluzione. La
selezione naturale. La
Possedere i contenuti fondamentali della
chimica,
padroneggiandone
il
linguaggio, le procedure e i metodi
d’indagine.
Saper ricondurre l’osservazione dei
particolari a dati generali (dai
componenti al sistema, dal semplice al
complesso) e viceversa.
Saper riconoscere e stabilire relazioni.
Saper applicare le conoscenze acquisite
a situazioni della vita reale, anche per
porsi in modo critico e consapevole di
fronte ai problemi di attualità di
carattere scientifico e tecnologico della
società moderna.
Saper risolvere situazioni problematiche
utilizzando linguaggi specifici
M. RAELI” NOTO
classificazione della
diversità biologica
6
La Biodiversità
18
Procarioti, protisti e
funghi. Sistematica
animale e vegetale. Cenni
di ecologia.
7
Educazione
alimentare
4
I nutrienti
Osservare, descrivere e analizzare
fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e riconoscere nelle
sue varie forme i concetti di sistema e
complessità.
Essere in grado di riconoscere i nutrienti
negli alimenti assunti quotidianamente.
Saper applicare le conoscenze acquisite
a situazioni della vita reale.
(1)

Finalità (1)

Strategie (1)
Soglie minime di
apprendimento (1)
Rendere gli alunni consapevoli dei legami tra Scienza e Tecnologia per far
acquisire una visione critica sulle proposte che provengono dalla comunità
scientifica e tecnologica, relative alla soluzione di problemi in ambito
biologico e ambientale
Fare acquisire la consapevolezza della continua evoluzione delle
problematiche e delle conoscenze scientifiche
Fornire le competenze necessarie per affrontare criticamente le
informazioni scientifiche fornite in abbondanza da tutti i mezzi di
comunicazione di massa
1. Descrivere gli avvenimenti che hanno portato alla comparsa della
vita sulla Terra
2. Illustrare le prove a favore dell’evoluzione
3. Descrivere e spiegare i diversi criteri per la classificazione biologica
4. Indicare le caratteristiche funzionali fondamentali della cellula e
riconoscerle negli organismi pluricellulari
5. Riconoscere genotipo e fenotipo
6. Distinguere tra i concetti di microevoluzione e macroevoluzione
7. Conoscere i principali nutrienti ed elaborare una semplice “dieta
dell’adolescente”
Programmazione modulare
Ricerche mediante l’utilizzo di nuove tecnologie
Osservazioni e ricerche sul campo
Visite guidate e viaggi d’istruzione
Lavori di gruppo e insegnamento individualizzato
Lezione frontale e dialogata
Conoscenze:
Conoscenza dei contenuti essenziali degli assi culturali di riferimento con
un linguaggio accettabilmente appropriato
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
M. RAELI” NOTO
Competenze
- Saper formulare semplici argomentazioni e collegamenti coerenti tra le
tematiche studiate
-Saper effettuare sintesi essenziali sia in forma scritta che orale
Verifiche scritte: questionari e prove strutturate
Verifiche orali: tutte le varie forme di colloquio orale
Interventi dal posto e/o alla lavagna per accertare la continuità e la qualità
dello studio; potranno essere oggetto di valutazione parziale o totale.
Da svolgere sia in sede di Consiglio di classe che in sede dipartimentale (a
fine trimestre, nel periodo infrapentamestrale di marzo; con l’approssimarsi
della valutazione finale).
-Ascolto attivo(C.I.C.)
-Viaggi di istruzione
-Visite guidate
Per la valutazione delle verifiche scritte si fa riferimento a una griglia in decimi basata su 5
quesiti (tipologia B) .
Indicatori
Uso della terminologia specifica
e/o correttezza formale
Conoscenza dei contenuti
Abilità di analisi, sintesi e
applicazione
Nessuna
Risposta
Scarsa
Frammentaria
Essenziale
Completa
Approfondita
Incoerente
Superficiale
Adeguato
Coerente
Puntuale
Scarse
Superficiale
Sufficiente
Organica
Significativa
I Quesito
0
0,20
0,30
0,45
0,60
0,70
0,20
0,30
0,45
0,60
0,70
0,20
0,30
0,40
0,50
0,60
II Quesito
0
0,20
0,30
0,45
0,60
0,70
0,20
0,30
0,45
0,60
0,70
0,20
0,30
0,40
0,50
0,60
III Quesito
0
0,20
0,30
0,45
0,60
0,70
0,20
0,30
0,45
0,60
0,70
0,20
0,30
0,40
0,50
0,60
IV Quesito
0
0,20
0,30
0,45
0,60
0,70
0,20
0,30
0,45
0,60
0,70
0,20
0,30
0,40
0,50
0,60
V Quesito
0
0,20
0,30
0,45
0,60
0,70
0,20
0,30
0,45
0,60
0,70
0,20
0,30
0,40
0,50
0,60
Livelli
Totale
parziale
Totale
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
M. RAELI” NOTO
Per le verifiche orali si fa riferimento alla seguente tabella:
GIUDIZIO
Eccellente
VOTO INDICATORI
Le conoscenze sono sicure e adoperate in modo pregevole, sia nelle
10
argomentazioni espresse con un linguaggio preciso e specifico, sia nel
puntuale approfondimento e nella rigorosa rielaborazione critica.
Le conoscenze sono ampie, articolate e utilizzate in modo notevole, sia nelle
Ottimo
9
argomentazioni espresse con linguaggio curato e specifico, sia
nell'approfondimento e nella rielaborazione in forma critica.
Presenza di una padronanza sicura e articolata di tutti gli argomenti,
Buono
8
nonché di capacita di analizzare e di effettuare collegamenti in modo
significativo.
Le conoscenze sostanziali possedute sono utilizzate con facilita sia
Discreto
7
nell'apprendimento delle varie problematiche sia nell'argomentazione, espressa con
linguaggio corretto.
Le conoscenze risultano essenziali, il linguaggio accettabilmente appropriato,
Sufficiente 6
le capacita di argomentare e di effettuare collegamenti adeguate.
Presenza di conoscenze frammentarie, di superficialità
Mediocre
5
nell'apprendimento delle varie problematiche e nell'argomentazione
e di uso improprio del linguaggio.
Possesso
di scarse conoscenze, accompagnato da difficoltà
Insufficiente 4
nell'argomentazione logica ed espressiva
Assenza di conoscenze e abilità minime, scarsa la partecipazione al dialogo
Gravemente 3
didattico-educativo
insufficiente
Assenza di conoscenze e abilità, nulla la partecipazione al dialogo
Negativo
1-2
didattico-educativo
Il docente è privo degli elementi per una valutazione
Non
0
valutabile
Il Docente
_____________________
Note:
______________________________________________________________________________________________________________________
[Digitare il testo]
NOTO
INDIRIZZI LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, LINGUISTICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO
Cod. fisc. 83000570891
Patto Formativo Docente
Cappello Gaetano
A.S. 2016/17
Ore
Settimanali
Disegno e storia dell’arte
Disciplina
2
x
Primo Biennio
Classe
Secondo Biennio
2
Sezione
B
Indirizzo
Liceo Scientifico
Ultimo anno
9
Ore
Unità Didattiche
Competenze
L’età tardo antica e il
primo cristianesimo.
10
Dall’età bizantina all’alto
medioevo.
11
Il Romanico.
12
Il Gotico. Architettura e
scultura.
13
Il Gotico. Pittura.
Proiezioni ortogonali e
assonometria di volte a
botte e a crociera.
Tecnica del Mosaico.
Tecnica della vetrata.
Disegno architettonico.
(1)
Finalità (1)
Con riferimento agli obiettivi comuni, educativi e didattici, indicati nei rispettivi C.d.C., si ritiene che gli
obiettivi generali relativi alla disciplina debbano mirare alla formazione di una struttura mentale critica e
operativa che consenta allo studente di fruire e assimilare gli input disciplinari in funzione di una
crescita culturale rispettosa delle diverse identità ed espressioni.
Il Disegno e Storia dell’Arte è una disciplina che ha come finalità principale quello di acquisire una
conoscenza del patrimonio artistico italiano ed europeo per fare in modo che gli studenti apprezzino
l’opera d’arte non come un reperto archeologico, oggetto a se stante, diverso dalla realtà quotidiana,
ma come parte integrante della nostra cultura storica.
- saper utilizzare le forme del linguaggio grafico;
- Gli alunni devono acquisire diverse tecniche di rappresentazione grafica.
saper utilizzare correttamente gli strumenti del disegno.
-Devono saper rappresentare particolari architettonici decorativi inerenti agli argomenti trattati in storia
dell’arte.
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
Strategie (1)
Soglie minime di
apprendimento (1)
-sapersi orientare nell'ambito delle principali metodologie di analisi legate alle
opere architettoniche e opere d'arte in generale;
-capacità di decodificazione delle caratteristiche formali e simboliche dell’opera d’arte.
-capacità di contestualizzazione storico-artistica.
-saper utilizzare il linguaggio tecnico con senso di osservazione e memoria visiva;
-saper utilizzare un proprio metodo di lavoro logico.
-devono distinguere fondamentali periodi artistici e comprendere in modo appropriato la terminologia
specifica.
In seguito ad una preventiva analisi della situazione di partenza nell’ambito di ciascuna classe, riferita
sia alle competenze cognitive sia agli aspetti non cognitivi, si intende procedere con l’assunzione di
strategie idonee privilegiando l’approccio induttivo nel biennio ed alternando, in funzione delle reali
necessità, il metodo induttivo e deduttivo nelle classi del triennio. La comunicazione didattica si avvarrà
di lezioni frontali, dialogate, attività di gruppo, esperienze di laboratorio e di ricerca, promuovendo la
partecipazione attiva dello studente.
Conoscenze:
- conoscenza e uso appropriato degli strumenti del disegno architettonico e musivo.
- capacità di operare graficamente con una sufficiente precisione
Storia dell’Arte:
- comprensione ed uso appropriato della terminologia di base
Competenze:
- capacità di inserire correttamente l’opera d’arte all’interno del periodo storico di riferimento
- capacità di riconoscere e analizzare stilisticamente le opere d’arte affrontate nel
programma
Si prevedono molte prove grafiche trimestrali. Almeno una verifica orale e/o scritta attinente ad
argomenti di studio. Ciascuna operazione di verifica ha come fine la rilevazione, il più possibile
oggettiva, di precisi elementi che consentano di accertare i livelli di raggiungimento degli obiettivi
prefissati.
Saranno di volta in volta monitorati gli esiti di apprendimento: livelli di partenza, esito delle verifiche,
partecipazione al dialogo educativo.
La valutazione sarà strettamente collegata alle diverse fasi della programmazione didattica. Al fine di migliorare il rendimento dello studente, si
intende coinvolgerlo nell’analisi e nella valutazione dei propri risultati, così da permettergli una comparazione della propria prestazione con
quella desiderata e configurata per il raggiungimento degli obiettivi preventivamente esplicitati.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE:
DISEGNO
Competenze linguistiche
1) esecuzione corretta delle varie fasi proprie alla tecnica richiesta
pessime
1
2
grav. Insufficienze
3
4
insufficienti
2) utilizzazione corretta dei vari tipi di linee e relativi spessori, in
relazione alle viste
3) completezza delle informazioni richieste
5
sufficienti
6
buone
7
8
ottime
9
10
pessime
1
2
grav. Insufficienze
3
4
Competenze grafiche
1) nitidezza e uniformità del segno
2) pulizia del foglio
insufficienti
5
sufficienti
3) precisione
buone
6
7
8
ottime
9 10
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
4) calligrafia
Capacità logiche e organizzative
1) sicurezza nello svolgimento
2) tempi di esecuzione
pessime
1
grav. Insufficienze
3
2
4
insufficienti
5
sufficienti
6
buone
7
8
ottime
9
10
estremamente scarsa o nessuna
1
3
GRIGLIA DI VALUTAZIONE: STORIA DELL'ARTE
conoscenza specifica degli argomenti
molto approssimativa
4
limitata
5
strettamente essenziale
6
più che sufficiente
7
buona
8
esauriente e approfondita
padronanza
della lingua,
capacità espressive e logico
linguistiche, uso del lessico specifico
capacità di contestualizzazione e collegamento
9
esposizione incerta e imprecisa
esposizione sufficientemente
fluida
1
esposizione chiara e sicura
7
10
5
6
10
scarsa
1
4
solo se opportunamente guidato
5
6
in maniera autonoma
6
7
elevata e approfondita
8 10
Il Docente
_____________________
Note:
______________________________________________________________________________________________________________________
NOTO
INDIRIZZI LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, LINGUISTICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO
Cod. fisc. 83000570891
A. S. 2016-2017
Obiettivi dell'indirizzo
-
PROGRAMMAZIONE ANNUALE -
Correlazione dell’attività motoria e sportiva con gli altri saperi
Indirizzo : Liceo scientifico
Prof.Giacomo Privitera
Disciplina :
Classe
2B
Trasversali
Finalità
SCIENZE MOTORIE
D’essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il
miglioramento delle proprie capacità, compiere attività di resistenza, forza,
velocità e mobilità articolare e di coordinazione.
Di essere in grado di utilizzare le qualità fisiche in modo adeguato ai vari
contenuti tecnici
Praticare almeno due sport
Mettere in pratica le norme di comportamento al fine della prevenzione di
infortuni e di un corretto stile di vita
Di conoscere le caratteristiche tecniche e tattiche degli sport praticati.
L’insegnamento dell’ED. Fisica si propone le seguenti finalità
L’acquisizione del valore della
corporeità, attraverso esperienze
d’ attività di moto e sportive, in
funzione della formazione d’ una
personalità equilibrata e stabile.
Il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale attività di vita
Il raggiungimento di uno sviluppo corporeo armonico e corretto attraverso il
miglioramento delle qualità fisiche
L’acquisizione di una cultura delle attività di moto e sportive che promuove
una pratica motoria come stile di vita
Consapevolezza di se e capacità di integrarsi e differenziarsi dal gruppo
Elaborare risposte motorie efficaci in situazione complesse.
Organizzare e applicare in maniera personale percorsi di attività motorie e
sportive e autovalutazione del lavoro.
Conoscere l’anatomia dell’organismo umano e gli adattamenti fisiologici in
relazione agli sport praticati
Strategie (per raggiungere gli
obiettivi)
Organizzazione di attività in situazione, continua indagine, individuazione e
autonoma correzione dell’errore
Anatomia e fisiologia del
Conoscenza della
Educazione alla salute
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
corpo umano
 L’apparato
circolatorio
 L’apparato
respiratorio
Nuclei Concettuali
Fondamentali


Soglie
minime
L’energia
muscolare
regolamentazione di
sport di squadra e
individuali
 La
pallavolo
 Atletica
leggera 1
parte

CORRETTI STILI
DI VITA
Conoscenze
Esprime in modo adeguato
e memorizza
sufficientemente il
linguaggio tecnico sportivo
Competenze Analisi
Sintesi
Prove di Verifica
Criteri di Valutazione (Griglie)
Percorsi individualizzati
Attività extra scolastiche,
progetti, classi aperte
Monitoraggio
Principi basilare
dell’anatomia
Elementi basilari di un
corretto stile di vita
Saper valutare ed applicare
in modo sufficiente e
autonomo le sequenze
Motorie
Verifiche orali
Verifiche scritte
Verifiche pratiche
Valutare le capacità esecutive delle varie attività e la conoscenza tecnica e
tattica degli sport
Individuare alunni con spiccate attitudini alla pratica sportiva
Individuare alunni che necessitano il consolidamento degli schemi motori di
base
Organizzazione di tornei di istituto e partecipazione ai campionati studenteschi
Verifiche in situazioni per la parte pratica
Verifiche orali e scritte per la parte teorica
Voto
1
2-3
Giudizio
Aspetti educativoformativi
Livelli di
apprendimento
Conoscenze e competenze
motorie
Nullo
Totale disinteresse per
l’attività svolta.
Livello degli
apprendimenti pressoché
irrilevabile .
Livello delle competenze e
conoscenze motorie
profondamente inadeguato.
Gravemente
insufficiente
Forte disinteresse per
la disciplina.
Scarsi apprendimenti.
Inadeguato livello delle
competenze motorie e delle
conoscenze relative, grosse
difficoltà di comprensione delle
richieste, realizzazione pratica
molto lenta, scoordinata e
scorretta.
______________________________________________________________________________________________________________________
M. RAELI” NOTO
4-5
Insufficiente
Parziale disinteresse
per la disciplina.
L’apprendimento
avviene con difficoltà, il
livello di sviluppo è
rilevabile ma carente.
Conoscenze e competenze
motorie sono lacunose o
frammentarie.
6
Sufficiente
Raggiunge gli obiettivi
minimi impegnandosi e
partecipando in modo
parziale o settoriale.
L’apprendimento
avviene con poche
difficoltà.
Competenze e conoscenze
motorie sono nel complesso
accettabili.
7
Discreto
Partecipa e si impegna
in modo soddisfacente.
L’apprendimento risulta
abbastanza veloce e con
rare difficoltà.
Le conoscenze e le competenze
motorie appaiono abbastanza
sicure ed in evoluzione.
Raggiunge sempre un livello
accettabile nelle prove proposte.
8
Buono
Positivo il grado di
impegno e
partecipazione, nonché
l’interesse per la
disciplina.
L’apprendimento appare
veloce e abbastanza
sicuro.
Il livello delle competenze
motorie è di qualità, sia sul
piano coordinativo, sia su quello
condizionale, sia su quello
tattico e della rapidità di
risposta motoria.
9
Ottimo
Fortemente motivato e
interessato.
Velocità di
apprendimento,
comprensione,
elaborazione e risposta
motoria.
Elevato livello delle abilità
motorie, livello coordinativo
raffinato e livello condizionale
molto elevato.
10
Eccellente
Impegno, motivazione,
partecipazione, senso
di responsabilità e
maturità caratterizzano
lo studente.
Velocità di risposta,
fantasia tattica, grado di
rielaborazione e livelli
di apprendimento sono
ad un livello massimo.
Il livello delle conoscenze, delle
competenze e delle prestazioni è
sempre eccellente.
Il Docente
______________________________________________________________________________________________________________________

II B

Transcript

Documenti analoghi

ISTITUTO D`ISTRUZIONE SUPERIORE “PRINCIPE DI NAPOLI" F

- "Salvatore Raiti" Siracusa

Mappa hotel siracusa e bowling

Circolare 39 conferenza giornata notariato 25_10_16

NUMERO DI TELEFONO E POSTA CERTIFICATA • L`indirizzo di

Rialzati, rialziamoci! Per te, per noi, Dio si è fatto uomo Ci sono dei

AVVISO PUBBLICO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER

Circolare n. 99 - esiti finale d`istituto

modulo di prenotazione scuole