relazione dell`attuario

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relazione dell`attuario
ASSIMOCO S.p.A.
BILANCIO CIVILISTICO
AL 31.12.2013
Consiglio di Amministrazione
Presidente
Hans-Christian MARSCHLER
Amministratore Delegato
Ernst STRACKHAAR
Amministratori
Frank-Henning FLORIAN
Arndt LAUBE
Hans Rainer NEUMANN
Maurizio OTTOLINI
Norbert ROLLINGER
Collegio Sindacale
Presidente
Konrad PALLA
Sindaci Effettivi
Elena ROBICCI
Giuliano VECCHI
Sindaci Supplenti
Christian LEITGEB
Federico GORINI
Direttore Generale
Ruggero FRECCHIAMI
Attuario Incaricato
Paolo DE ANGELIS
Società di Revisione
Reconta Ernst & Young S.p.A.
Attuario Revisore
Marcello OTTAVIANI
SOMMARIO
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Contesto economico e finanziario ….………………………………..…………..
Quadro Istituzionale………………………………………………………………..
Il settore assicurativo……………... ……………………………………..………..
Andamento della gestione tecnica…..………..…………………………………
Andamento della gestione patrimoniale e finanziaria…………………………
Descrizione dei principali rischi e incertezze …………………………………..
Organizzazione reti di vendita .………………………………………………….
Attività di ricerca e sviluppo ..………………………….……………………….…
Contenzioso ..……………………………………………………………………....
Parti correlate ..……………………………………………………….…….……...
Disposizioni in materia di Privacy ..………………………………………….......
Ambiente e risorse umane ………………………………………………………..
Evoluzione prevedibile della gestione ..………………………………...……….
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura di bilancio ..……………………….....
Proposta di destinazione risultato ..……………………………………………...
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STATO PATRIMONIALE .……………...…………………………………… Pag. 37
CONTO ECONOMICO ……………………………………..……...………… Pag. 51
RENDICONTO FINANZIARIO ……………………………………..……… Pag. 61
NOTA INTEGRATIVA
Premessa ..…...…………………………………………………………………….
Criteri di valutazione .………………………………………………………………
Informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico ………………..
Stato Patrimoniale attivo …………………………………………………………..
Stato Patrimoniale passivo ………………………………………………………..
Conto Economico ………………………………………………………...………..
Altre informazioni …………………………………………………………………..
Allegati di Nota Integrativa
Prospetto del margine di solvibilità
Prospetto delle coperture delle riserve tecniche
Bilancio ASSIMOCO VITA S.p.A.
Pag. 69
Pag. 70
Pag. 79
Pag. 80
Pag. 93
Pag. 105
Pag. 111
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Signori Azionisti,
il bilancio 2013 che sottoponiamo alla Vostra attenzione chiude con un
utile di 7.057.179 euro contro l’utile di 1.447.502 euro dell’esercizio precedente.
CONTESTO ECONOMICO E FINANZIARIO
Nel 2013 la crescita dell’Economia Mondiale è stata moderata, intorno al 3% per il
complesso dell’anno, e agganciata alla ripresa negli Stati Uniti, dove l’accordo sul
bilancio per l’esercizio fiscale 2014-15 ha ridotto l’incertezza sulle scelte di finanza
pubblica. Il commercio mondiale ha accelerato nel quarto trimestre del 2013 (4,9%
rispetto al periodo precedente), dopo essersi già rafforzato nel terzo. Le economie
emergenti hanno continuato a crescere, ma ad un ritmo rallentato. L’area
dell’Euro è stata protagonista di una debole ripresa che ha investito in misura
diseguale i diversi paesi. In generale nei paesi avanzati l’inflazione è rimasta su
livelli molto contenuti e le politiche monetarie sono rimaste espansive. Il
miglioramento delle prospettive di crescita delle economie avanzate ha favorito,
da novembre 2013, un rialzo dei corsi azionari, continuato anche dopo l’annuncio,
a metà dicembre 2013, dell’avvio da parte della Riserva federale del cosiddetto
"tapering", la riduzione negli acquisti di obbligazioni del Tesoro e immobiliari da
parte della Banca Centrale. Le tensioni sul debito sovrano nell’area dell’Euro
hanno continuato ad attenuarsi: lo spread Bund-BTP è tornato ad inizio 2014 sotto
quota 200 punti. Vi hanno contribuito il rafforzarsi delle prospettive di ripresa
dell’economia europea e le decisioni di politica monetaria della BCE. A novembre
2013 il Consiglio direttivo della BCE ha ridotto il tasso sulle operazioni di
rifinanziamento principali allo 0,25%, ha previsto di mantenere i tassi ufficiali su
livelli pari o inferiori a quelli vigenti per un periodo di tempo prolungato e ha inoltre
deciso di continuare a condurre tutte le operazioni di rifinanziamento mediante
aste a tasso fisso con pieno accoglimento delle domande fino a quando ritenuto
necessario e, in ogni caso, almeno fino all’inizio di luglio 2015.
Il PIL degli Stati Uniti nella seconda metà del 2013 ha accelerato al 3,7 % grazie a
consumi, investimenti aziendali ed esportazioni. Per l'intero anno 2013, la crescita
è stata pari ad un più modesto 1,9% a causa di una debole prima parte dell'anno
che ha visto l'economia crescere dell'1,8% contro il 2,8% registrato nel 2012. Il
tasso di disoccupazione ha continuato a ridursi, collocandosi in dicembre al 6,7%
(dal 7,9 osservato all’inizio del 2013). In Giappone nel 2013 il PIL reale ha
registrato una crescita reale di 1,6%, dato inferiore alle aspettative che
prevedevano un effetto più incisivo della politica di stimoli fiscali e monetari
applicati da governo e Banca Centrale. Un segno apparentemente positivo
riguarda il deflatore del PIL, che con un 0,1% indica come l'economia stia
fuoriuscendo da un lungo periodo di deflazione.
Quanto alle Economie Emergenti, la Cina, che per 35 anni ha registrato un tasso
medio di espansione del 9,7%, nel 2013 è cresciuta del 7,5% ed è stata la
migliore dei Brics. L'India si è attestata intorno al 5%, Sudafrica, Brasile e Russia
tra il 2% e il 3%. Si è registrata una frenata strutturale, non ciclica, provocata da
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un mix di fattori: tra quelli esogeni si evidenzia la fine del boom dei prezzi delle
materie prime, di cui molti Paesi emergenti sono grandi esportatori; tra quelli
endogeni la cronica carenza d’investimenti (con l'eccezione cinese) che non sono
in grado di sostenere l'aumento della domanda di consumi da parte della classe
media e sono frenati da infrastrutture inadeguate, burocrazia e carenza di
manodopera qualificata.
Negli ultimi tre mesi del 2013, l'economia dell'Eurozona è cresciuta dello 0,3%,
superando le previsioni ferme allo 0,2% ed il modesto 0,1% del trimestre
precedente. Per la prima volta in quasi tre anni le sei maggiori economie
dell'Unione monetaria sono tutte cresciute. Nel complesso dell’anno, tuttavia,
secondo l’Eurostat si è registrata una flessione dello 0,4%. La ripresa delle
esportazioni e degli investimenti hanno permesso alla Germania di accelerare il
passo allo 0,4% nell'ultimo trimestre 2013; la crescita su base annua è stata
dell'1,4%. Per il 2014, il Governo di Berlino stima un incremento di 1,8%. La
Francia, a sua volta, ha registrato uno 0,3% complessivamente per il 2013 e
soprattutto ha visto il ritorno degli investimenti delle imprese, che si è sommato
alla crescita degli investimenti pubblici e dei consumi delle famiglie. Nell'ultimo
trimestre del 2013, l'economia francese ha ripreso a creare posti di lavoro, non
accadeva dall'inizio del 2012. La Spagna a sua volta è cresciuta dello 0,3% nel IV
trimestre 2013 e su base annua ha registrato una contrazione dell’ -0,1%. Il
Portogallo, ha portato a nove mesi l’andamento positivo, con il terzo trimestre di
espansione: tra ottobre e dicembre il PIL è cresciuto dello 0,5%, con una
variazione complessiva del PIL di -1,4%, mentre era previsto un -1,8%.
L'Istat ha comunicato a metà febbraio 2014 che nel quarto trimestre del 2013
anche in Italia l'attività produttiva ha ritrovato un segno positivo aumentando dello
0,1 % rispetto al trimestre precedente, dopo una lunga serie di nove trimestri con il
segno negativo. Questo lieve incremento congiunturale, è stato la sintesi di un
andamento positivo del valore aggiunto nei settori dell'agricoltura e dell'industria e
di una variazione nulla del valore aggiunto nei servizi. Tuttavia per il momento
l'economia italiana procede lentamente rispetto agli altri paesi europei, nel
complesso del 2013 ha registrato una riduzione del PIL pari a -1,9%, e anche nel
quarto trimestre del 2013 ha fatto comunque registrare una flessione tendenziale
dello 0,8 % nei confronti del quarto trimestre 2012. La fase di recessione, iniziata
nella seconda metà del 2011 ha prodotto effetti dirompenti su livelli occupazionali,
tenore di vita delle famiglie e capacità di sopravvivenza delle imprese, con
ripercussioni inevitabili sulla tenuta dei saldi di finanza pubblica. Il Cer, Centro
Europa Ricerche, ha previsto per il 2014 un indebitamento netto pari al 2,9%, a
fronte di un obiettivo del governo pari al 2,5% del PIL ed una crescita intorno allo
0,8% per effetto di una stazionarietà di consumi e investimenti e di un aumento
dell'export pari al 3,2%.
QUADRO ISTITUZIONALE
Di seguito si riportano le principali novità normative che hanno interessato il
settore assicurativo dei rami danni.
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Il Decreto “Crescita Bis 2.0” Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179 recante
"Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese" (c.d. Decreto Crescita 2.0),
coordinato con la legge di conversione 17 dicembre 2012, n. 221.
Ha introdotto opportune misure atte ad individuare e contrastare le frodi
assicurative e a favorire la concorrenza e la tutela dell’assicurato. Nel dettaglio per
il settore assicurativo gli articoli 21 e 22 del decreto prevedono:
- l’istituzione di una struttura antifrode presso l’IVASS;
- una durata annuale dei contratti R.C auto con divieto di tacito rinnovo;
- un “contratto base” Rc auto, articolato per classi di merito e tipologia di
assicurato;
- l’obbligo di offerta del contratto base anche via internet;
- aree di consultazione accessibili dai contraenti su tutti i siti internet delle
imprese;
- possibilità per gli intermediari di collaborare liberamente tra loro nello
svolgimento della propria attività;
- definizione di standard tecnici uniformi ai fini di una piattaforma di interfaccia
comune per la gestione e conclusione dei contratti;
- estensione da 2 a 10 anni del termine di prescrizione dei diritti derivanti dalle
polizze vita, mentre resta invariato a 2 anni il termine per la prescrizione dei
diritti delle polizze danni (art. 22 comma 14);
- obbligo di rimborso del premio per le polizze connesse ai mutui o finanziamenti,
in caso di estinzione anticipata o trasferimento del mutuo o finanziamento (art.
22 comma da 15 quater -15 sexies).
Il Decreto Legge 102/2013 ha disposto già per l’anno di imposta 2013, la
riduzione della detraibilità dei premi versati per assicurazioni aventi ad oggetto il
rischio morte, invalidità permanente e non autosufficienza, prevedendo una soglia
massima di 630 euro e di 530 per il 2014.
Il Provvedimento Ivass n. 7 del 16/07/2013 ha introdotto l’Home Insurance di
attuazione dell’art. 22 comma 8 del D.L 18/10/2012 n. 179 “ Ulteriori misure
urgenti per la crescita del paese”. L’Home Insurance ha permesso di semplificare
e velocizzare il rapporto tra l’assicurato e l’impresa di assicurazione grazie alla
possibilità di accedere alle informazioni in qualsiasi momento.
Il Decreto legge n.133 del 30 novembre 2013. Tale decreto ha incrementato al
128,5% l’acconto Ires e Irap 2013 dovuto dai soggetti esercenti attività finanziarie,
creditizie e assicurative. Per gli stessi soggetti, l’aliquota Ires per il 2013 viene
portata dal 27,5 al 36%.
A seguito dell’approvazione di tale decreto-legge, è stato firmato il decreto del
Ministro dell’Economia e delle Finanze, che dispone l’ulteriore incremento
dell’acconto di imposta dell’1,5%, per gli anni 2013 e 2014, nei confronti di tutti i
soggetti Ires. Pertanto, banche e assicurazioni dovranno calcolare l’acconto Ires
ed Irap 2013 nella misura del 130%, mentre tutti gli altri soggetti Ires nella misura
del 101,5%.
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Legge di stabilità 2014 (legge 27 dicembre 2013 n. 147) ha introdotto tra le
altre le seguenti novità:
- Maggiorazione dell’incentivo alla patrimonializzazione delle imprese (ACE),che
passa dal 3% del 2013 al 4% nel 2014, al 4,5% nel 2015 e al 4,75% nel 2016.
- Modifica dell’art 101 comma 5 Tuir in ambito di deducibilità delle perdite su
crediti. Tale modifica è già applicabile a partire dall’esercizio 2013;
- Introduzione dell’Imposta Unica Comunale (IUC) composta da IMU, TASI
(tributo per i servizi indivisibili dei comuni, TARI (tassa sui rifiuti);
- Possibilità di pagare le cartelle esattoriali emesse da Equitalia fino al 31 ottobre
2013, senza interessi;
- Introduzione della Web Tax, cioè l’obbligo di partita iva per gli spazi pubblicitari
ed il diritto d’autori sul web. L’entrata in vigore è stata posticipata al 1° luglio
2014 dal Decreto Legge 30 dicembre 2013 n. 151.
IL SETTORE ASSICURATIVO
Come diffuso dall’IVASS, nel 2013 la raccolta complessiva dei premi delle
imprese di assicurazione italiane e dalle Rappresentanze in Italia di Imprese extra
S.E.E (spazio economico europeo) è stata pari a circa 118,8 miliardi di euro con
un incremento, in termini nominali e omogenei, del 13% rispetto alla raccolta del
2012. Tale incremento è la sintesi dell’andamento positivo della raccolta premi vita
e di quello negativo nei rami danni.
In particolare, il comparto Danni, che totalizza una raccolta premi complessiva di
33,7 miliardi di euro, evidenzia una riduzione del 4,9% rispetto all’esercizio
precedente, con un’incidenza del 28,4% sul portafoglio globale (33,7% nel 2012).
Nel dettaglio, il portafoglio premi dei rami R.C. Auto e R.C. Veicoli Marittimi
ammonta complessivamente a 16,3 miliardi di euro presentando una flessione del
7,5% rispetto al 2012, con un’incidenza del 48,3% sul totale dei rami danni (49,6%
2012).
Per quanto riguarda gli altri rami, quelli con maggiore produzione, e quindi
maggiore incidenza sul totale sono: Infortuni con l’8,8% (8,4% nel 2012), R.C.
Generale con l’8,5% (8,3% nel 2012) e gli Altri danni ai beni con il 7,9% (7,4% nel
2012).
L’analisi per canale distributivo continua a evidenziare la preponderanza della
raccolta attraverso le agenzie con mandato, anche se in leggera contrazione
rispetto alle precedenti rilevazioni (80,8% rispetto all’81,3% del 2012). Tale
contrazione è riscontrabile anche nella raccolta premi del ramo R.C.Auto la cui
raccolta si attesta all’ 86,8% (87,2% nel 2012).
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ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Il 2013 è stato l’anno del consolidamento delle nuove strutture e revisione dei
processi sottostanti ai nuovi modelli operativi. Nell’area sinistri sono stati
revisionati i processi relativi alla gestione della CARD ed i processi relativi al
recovery. E’ stato rafforzato il network dei fiduciari e le correlate attività di gestione
e controllo; sono stati implementati i sistemi interni di monitoraggio e gestione
delle performance liquidative.
Un importante filone progettuale è stato il rilancio del sistema di offerta con una
nuova linea di prodotti e tool dedicati alla semplificazione del modello di vendita
per il distributore. Il progetto “Easy Assimoco” si è infatti occupato di rivedere i
prodotti in modalità modulare (pacchetti), creare un nuovo applicativo per
l’emissione e le principali attività gestionali, con una semplificazione per l’utente di
tutti i processi sottostanti. Nel 2013 è partito il pilota su un panel di banche con
due prodotti (casa e infortuni), con l’obiettivo del roll-out su tutta la rete nel 2014.
Altro asse fondamentale di sviluppo è stato il progetto “Digital Transformation”,
che ha sfruttato le novità normative in termini di informativa e creazione dell’area
riservata, per cominciare un nuovo percorso nelle modalità di comunicazione tra
compagnia, intermediari e cliente finale.
Un primo output importante di tale progetto è rappresentato dal nuovo sito web
della compagnia, rilasciato a dicembre.
Il tema Costi è stato oggetto di un altro progetto strategico, con l’obiettivo di
migliorare l’efficacia nell’allocazione delle risorse e il monitoraggio della relativa
gestione. Sono state difatti individuate alcune aree di saving e soprattutto è stato
rivisto il processo di cost management con la creazione di un’unità organizzativa
dedicata.
In continuità con il 2012, è proseguito poi il piano di Change Management su tutta
la popolazione aziendale, a supporto dei cambiamenti organizzativi e del nuovo
modello di servizio della compagnia. In tale ambito, un focus particolare ha
riguardato l’attività formativa su più aree di competenze: da quelle specifiche di
ruolo su famiglie professionali più esposte al contatto con la rete (commerciale,
partner service, sinistri), a quelle trasversali, a livello di management (laboratori
manageriali) e collaboratori, con uno specifico percorso di people engagement.
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Di seguito si riporta il Conto Economico sintetico e l’incidenza delle varie voci sui
premi di competenza:
2013
2012
Premi contabilizzati
Variazione della riserva premi
Premi di competenza
214.651
6.988
221.639
216.654 12.269 228.923 -
Sinistri dell'esercizio
Avanzo riserve sinistri esercizi precedenti
Oneri relativi ai sinistri
Saldo altre partite tecniche
Spese di gestione
Variazione altre riserve tecniche
Saldo tecnico del lavoro diretto
Saldo tecnico del lavoro indiretto
Saldo delle cessioni in riassicurazione
Variazione riserve di perequazione
Utile attribuito al conto tecnico
146.852
11.824
135.028
4.574
66.128
71
15.838
10
10.745
242
9.335
165.013
3.673
161.340
5.003
63.218
15
623
11
3.560
196
9.322
Risultato del Conto Tecnico
Proventi patrimoniali netti
Quota dell'utile da attribuire al conto tecnico
Altri proventi netti
Proventi straordinari netti
Imposte dell'esercizio
Risultato dell'esercizio
-
-
-
14.196
11.920
9.335
9.607
214
331
7.057
-
-
-
Variazione %
-
4.954
11.390
9.322
8.853
150 3.428 1.447
Incidenza %
0,9
43,0
3,2
11,0
221,9
16,3
8,6
4,6
573,3
2.642,1
9,1
201,8
23,5
0,1
-
-
186,5
4,7
0,1 8,5 242,7
109,7
387,7
66,3
5,3
60,9
2,1
29,8
0,0
7,1
0,0
4,8
0,1
4,2
6,4
5,38
4,21
4,33
0,10
0,15
3,18
GESTIONE TECNICA
I premi emessi dalla Società nel lavoro diretto ed indiretto sono ammontati
complessivamente a 214.695 mila euro (216.712 nel 2012), con un decremento
del 0,90% rispetto all’esercizio precedente.
In particolare il ramo R.C. Auto evidenzia un decremento nella raccolta premi (8,7%) rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. In
controtendenza la raccolta premi nei rami Infortuni (+8.00%) e Malattia (+18,4%) e
perdite pecuniarie (+141.9%) per effetto della commercializzazione del prodotto
CPI.
La tabella seguente evidenzia i premi emessi per ramo raffrontati con l’esercizio
precedente.
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PREMI DELL’ESERCIZIO 2013 E 2012
LAVORO DIRETTO
RAMI
1
INFORTUNI
2
MALATTIA
3
CORPI TERRESTRI
6
7
8
9
PREMI
Comp.
PREMI
Comp.
EMESSI
%
EMESSI
%
2013
2013
2012
2012
variazione
assoluta
%
25.855
12,0%
23.945
11,1%
1.910
8,0%
8.734
4,1%
7.379
3,4%
1.355
18,4%
11.079
5,2%
12.359
5,7% -
1.280
-10,4%
CORPI MARITTIMI
147
0,1%
194
0,1% -
47
-24,2%
MERCI TRASPORTATE
215
0,1%
238
0,1% -
23
-9,7%
INCENDIO
29.155
13,6%
28.835
13,3%
320
1,1%
ALTRI DANNI AI BENI
25.029
11,7%
23.897
11,0%
1.132
4,7%
10
R.C. AUTOVEICOLI
83.523
38,9%
91.526
42,2% -
8.003
-8,7%
12
R.C. NATANTI OBBL.
222
0,1%
209
0,1%
13
6,2%
13
R.C. GENERALE
22.060
10,3%
21.191
9,8%
869
4,1%
15
CAUZIONE
1.951
0,9%
2.390
1,1% -
439
-18,4%
16
PERDITE PECUNIARIE
3.278
1,5%
1.355
0,6%
1.923
141,9%
17
TUTELA GIUDIZIARIA
1.534
0,7%
1.406
0,6%
128
9,1%
18
ASSISTENZA
1.869
0,9%
1.730
0,8%
139
8,0%
214.651
100,0%
216.654
2.003
-0,9%
TOTALE
100,0% -
LAVORO INDIRETTO
RAMI
13
PREMI
Comp.
PREMI
Comp.
EMESSI
%
EMESSI
%
2013
2013
2012
2012
Incremento
assoluto
%
R.C. GENERALE
44
100,0%
58
100,0%
-14
-24,1%
TOTALE
44
100,0%
58
100,0%
-14
-24,1%
-2.017
-0,9%
TOTALE
214.695
216.712
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Di seguito si riporta la composizione del portafoglio degli ultimi 5 anni:
La riduzione dei premi, riscontrabile principalmente sul ramo auto, è dovuta ad
una diminuzione del prezzo medio e di tariffa.
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Il rapporto sinistri a premi sul lavoro diretto registra un decremento rispetto al
precedente esercizio (66,3% contro 72,1% del 2012). Il seguente prospetto
evidenzia per i principali rami il numero dei sinistri denunciati dell’esercizio, il costo
complessivo dei sinistri, al netto dei recuperi, ed il rapporto sinistri a premi di
competenza.
2013
N. sinistri
denunciati
Costo
sinistri
2012
Rapporti N. sinistri
Rapporti
Costo sinistri
S/P
denunciati
S/P
Infortuni
Malattia
Corpi veicoli terrestri
Corpi veic.aerei, mar., merci trasp.
Incendio e altri elementi naturali
Altri danni ai beni
R.C Auto e R.C.Natanti (*)
R.C.Generale
Credito e Cauzione
Altri rami
3.158
6.711
8.717
11
2.212
10.473
11.468
3.478
80
2.778
15.091
6.026
12.545
117
9.333
18.714
61.384
17.026
5.215
1.401
60,3
68,6
74,5
28,9
31,9
74,6
73,3
79,2
201,0
21,0
3.001
4.998
10.084
18
2.275
9.709
12.861
3.128
81
2.359
15.644
6.252
15.595
131
18.159
19.896
65.988
16.673
5.785
889
65,7
92,4
75,0
29,4
61,8
87,9
68,1
82,3
171,0
19,5
TOTALE
49.086
146.853
66,3
48.514
165.013
72,1
(*) Il numero dei denunciati del ramo si riferisce ai sinistri gestiti.
Il 2013 fa registrare un aumento della frequenza dei sinistri che si contrappone
però ad una diminuzione del costo totale. Tale effetto è dovuto, oltre che al
protrarsi dell’azione di risanamento del portafoglio, al generale miglioramento del
costo medio dei sinistri registrata a livello di settore.
Lo sviluppo sinistri degli esercizi precedenti evidenzia un utile di 11.824 mila euro
contro i 3.673 mila euro del 2012.
Rispetto all’esercizio 2012 si registrano importanti risparmi principalmente nei rami
Malattia (+1.553 nel 2013 contro i +221 nel 2012), Corpi di Veicoli Marittimi
(+2.053 nel 2013 contro i -1.893 nel 2012) e Cauzione (+3.381 nel 2013 contro i 1.863 nel 2012). Un netto miglioramento si registra anche nel ramo R.C.Auto, che
passa dai -4.879 del 2012 ai -232 nel 2013.
Lo stanziamento per i sinistri tardivi, stimato considerando l’andamento delle
denunce negli esercizi precedenti, è ammontato a 17.280 mila euro, di cui 3.770
per il ramo R.C. Auto e 6.300 mila euro per il ramo R.C.Generale. Per gli altri rami
lo stanziamento totale per sinistri tardivi ammonta a 7.210 mila euro.
Il saldo delle altre partite tecniche è risultato negativo e si riferisce in particolare
agli annullamenti su premi degli esercizi precedenti al netto delle corrispondenti
provvigioni e degli utilizzi dei fondi svalutazione.
L’incidenza delle spese di gestione sui premi di competenza è pari al 29,8%,
sostanzialmente in linea rispetto all’esercizio precedente (27,6%).
La variazione delle Altre Riserve Tecniche attiene alla riserva di senescenza del
ramo Malattia.
11
La struttura dei trattati di riassicurazione per l’esercizio 2013 risulta così articolata:
RAMO
Infortuni
Malattia
Corpi Veicoli Terrestri
Corpi Veicoli Marittimi
Trasporti
Incendio
Altri danni beni
Altri danni beni (tecnologici)
R.C.Auto
R.C.D.
Cauzione
Perdite pecuniarie
Tutela legale
quota
non proporzionali
25%
35%
35%
80%
80%
25%
25%
75%
XL
35%
75%
25%
90%
XL
XL
XL
XL
XL
XL
Il totale dei premi ceduti, 45.982 mila euro, è pari al 21,4% dei premi emessi, in
calo rispetto a quanto verificatosi nell’esercizio precedente (22,0%).
Il risultato tecnico della riassicurazione evidenzia una perdita complessiva di
10.746 mila euro, a fronte di una perdita di 3.560 mila euro dell'esercizio
precedente.
Il risultato è strettamente correlato all’andamento del lavoro diretto.
Il risultato tecnico dell’esercizio (per il quale è avvenuta l’attribuzione di proventi
finanziari per 9.335 mila euro) registra un saldo positivo di 14.195 mila euro, pari
al 6,0% dei premi di competenza; il precedente esercizio chiudeva con un saldo
tecnico positivo pari a 4.954 mila euro (2,2% dei premi di competenza).
Esponiamo qui di seguito gli andamenti nei singoli rami:
Infortuni (Ramo 1)
La raccolta evidenzia un incremento del 8,0%.
Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio è pari al 60,3%, (65,7% nel 2012).
Il risultato tecnico del lavoro conservato è positivo per euro 1.515 mila (127 mila
euro nel 2012).
Malattia (Ramo 2)
La raccolta evidenzia un incremento del 18,4%.
Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio risulta del 68,6% (92,4% nel 2012).
Il risultato tecnico conservato è positivo per 274 mila euro (1.578 mila euro nel
2012).
12
Corpi di veicoli terrestri (Ramo 3)
La raccolta premi del ramo ha evidenziato un decremento del 10,4% rispetto al
2012. Tale riduzione è legata alla chiusura dei punti vendita non profittevoli, con
portafogli fortemente concentrati sui contratti auto. In flessione anche la raccolta
premi di una rete di concessionarie auto.
Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio risulta pari al 74,5%, in leggero calo
rispetto a quanto rilevato nel 2012 (75,0%). Il risultato tecnico conservato è
positivo per 1.232 mila euro (nel 2012 pari a 1.455 mila).
Corpi di veicoli marittimi lacustri e fluviali (Ramo 6) e Merci trasportate
(Ramo 7)
La raccolta premi complessiva di tali rami rimane sostanzialmente in linea con
l’esercizio precedente.
Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio risulta pari al 28,9%.
Il saldo tecnico del lavoro conservato ammonta a 152 mila euro (31 mila euro nel
2012).
Incendio ed elementi naturali (Ramo 8)
La raccolta premi del ramo rimane sostanzialmente in linea con l’esercizio
precedente.
Il rapporto sinistri a premi del 2013 (31,9%) fa registrare un netto miglioramento
rispetto all’esercizio precedente (61,81%). La variazione è condizionata dagli
eventi catastrofali che avevano caratterizzato il primo semestre 2012.
Il risultato conservato si conferma positivo ed ammonta a 8.009 mila euro (nel
2012 pari a 2.990 mila euro).
Altri danni ai beni (Ramo 9)
Il ramo registra complessivamente un incremento della raccolta del 4,7%.
Il rapporto sinistri a premi del 2013 (74,6%) registra un miglioramento rispetto
all’esercizio precedente (87,8% nel 2012). Anche per il ramo 9 tale miglioramento
è condizionato dagli eventi catastrofali occorsi nell’esercizio precedente.
Il ramo presenta un risultato tecnico conservato negativo di euro -1.351 mila (nel
2012 risultava pari a -2.451 mila euro).
R.C. Autoveicoli terrestri (Ramo 10) e R.C. Veicoli marittimi, lacustri e fluviali
(Ramo 12)
Le azioni di risanamento del portafoglio hanno interessato principalmente il ramo
Auto con effetti sulla riduzione dei premi, sulla diminuzione del rapporto sinistri a
premi e sul decremento del numero dei sinistri denunciati, come peraltro
riscontrabile anche a livello di sistema.
La raccolta premi fa registrare un decremento dell’ 8,7%. Il numero dei rischi in
portafoglio subisce un aumento dello 0,25% mentre il premio medio si riduce del
7,55%.
13
Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio (70,21%) risulta in peggioramento rispetto
al 2012 (68,12%). Tale peggioramento si è registrato negli ultimi mesi dell’anno a
seguito di alcuni sinistri di particolare gravità.
Le denunce relative ai sinistri gestiti risultano n. 11.468 con un decremento del
10,8% rispetto al precedente esercizio.
Il costo medio del pagato della generazione corrente, riferito ai sinistri gestiti,
risulta di 2.495 euro, in decremento del 5,7% rispetto allo scorso esercizio; il costo
medio del riservato si attesta a 13.647 euro, in aumento del 11,3% rispetto
all’esercizio precedente.
Il costo medio del pagato delle generazioni precedenti aumenta del 14,1%, ed il
costo medio del riservato incrementa del 4,7%, attestandosi a 26.847 euro.
Di seguito diamo evidenza dei numeri dei sinistri denunciati e dei costi di
generazione distinti per tipologia di gestione, al netto delle stime per sinistri tardivi:
Sinistri No Card
Sinistri Card
Gestionaria
Forfait Gestionaria
Forfait Debitrice
Denunciati
3.593
8.066
7.603
8.298
Pagati
1.269
6.295
6.279
5.368
Riservati
1.294
1.459
1.029
2.421
Numeri
Sinistri No Card
Sinistri Card
Gestionaria
Forfait
Gestionaria
Forfait Debitrice
Totale
Pagati
5.348
13.446
12.700
10.793
16.887
Riservati
30.110
6.997
2.408
4.948
39.647
Costo Totale
35.458
20.443
15.108
15.741
56.534
Importi
Il risultato conservato del ramo Auto si conferma comunque positivo ed ammonta
a 9.143 mila euro (nel 2012 pari a 7.029 mila euro).
Si ricorda, inoltre, che le valutazioni statistico-attuariali hanno comportato
l’iscrizione di un’integrazione di riserva pari a 13 milioni di euro.
Per le riserve sinistri dei rami in oggetto si evidenziano i seguenti indici:
14
Esercizio
Riserve / Premi
emessi
Riserve / Premi
competenza
2010
170,8%
178,6%
2011
181,5%
174,9%
2012
188,8%
178,8%
2013
186,7%
178,8%
R.C. Generale (Ramo 13)
Il ramo evidenzia un incremento nella raccolta premi rispetto all’esercizio 2012.
Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio registra un miglioramento attestandosi al
79,2% (82,25% nel 2012). In aumento la frequenza che passa dal 2,07% nel 2012
al 2,16% nel 2013.
Il risultato del conto tecnico conservato è negativo per 4.773 mila euro (nel 2012 4.319 mila euro). Tale risultato è generato anche dalle integrazioni attuariali sulle
riserve sinistri per 2.300 mila euro.
Credito e Cauzione (Rami 14 e 15)
La raccolta premi rimane sostanzialmente in linea rispetto all’esercizio
precedente, così come il rapporto di sinistralità dei rami pari all’201,0%, (171,0%
nel 2012). Relativamente a tale rapporto si riscontra che l’evoluzione dei sinistri a
riserva, già nel primi mesi dell’esercizio successivo, generano un guadagno
considerevole.
I rami presentano complessivamente un risultato tecnico negativo di 30 mila euro
(nel 2012 188 mila euro).
Altri Rami (Rami: 16, 17, 18)
Gli altri rami evidenziano una raccolta premi complessiva pari a 6.680 mila euro
facendo registrare un incremento del 48,8% rispetto a quanto registrato nel 2012.
Tale incremento è riconducibile alla raccolta premi di polizze CPI (Credit Protector
Insurance) a protezione di prestiti e finanziamenti. Il rapporto sinistri a premi
dell’esercizio complessivo passa dal 19,4% del 2012 al 29,6% del 2013.
Il saldo tecnico conservato risulta positivo per 24 mila euro (1.493 mila euro nel
2012).
Spese generali, amministrative ed ammortamenti
I costi gestionali, contabilizzati per natura prima dei trasferimenti, hanno
evidenziato un incremento del 3,3% (7,6% nel 2012).
L’incidenza del costo del personale sui premi di competenza dell’esercizio risulta
pari all’11,7% (10,8% nel 2012).
Costi per il personale
Spese per servizi ed altre spese
Spese commerciali e promozionali
Ammortamenti
Totale spese generali
2013
2012
26.012
13.551
626
4.753
44.942
24.789
13.648 536
4.524
43.497
Variazione
1.223
97
90
229
1.445
%
4,9%
-0,7%
16,8%
5,1%
3,3%
15
Di seguito si riporta l’analisi del rapporto fra le diverse voci dei costi di gestione ed
i premi di competenza:
2013
Costi per il personale
Spese per servizi ed altre spese
Spese commerciali e promozionali
Ammortamenti
Totale spese generali
2012
11,7%
6,1%
0,3%
2,1%
20,3%
10,8%
6,0%
0,2%
2,0%
19,0%
Variaz. %
8,4%
2,6%
20,6%
8,5%
6,7%
Riportiamo l’allocazione di tali costi alle aree funzionali:
Spese di acquisizione
Altre spese di amministrazione
Oneri per sinistri
Oneri finanziari
Ammortamenti
Oneri per conto terzi
Totale spese generali
2013
2012
6.033
18.410
8.206
190
4.273
7.830
44.942
5.768
18.182
8.328 189
4.055
6.975
43.497
Variazione
265
228
122
1
218
855
1.445
%
4,6%
1,3%
-1,5%
0,5%
5,4%
12,3%
3,3%
ANDAMENTO DELLA GESTIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA
Il valore degli investimenti patrimoniali e finanziari al 31 dicembre 2013,
comprensivi delle disponibilità liquide, ammonta a 365.385 mila euro. Il
decremento sull’esercizio precedente è di 417 mila euro, pari allo 0,11%.
INVESTIMENTI FINANZIARI
31/12/2013
31/12/2012
1,03%
Investimenti in società Controllate
43.748
11,97%
43.748
42.432
11,60%
42.432
3,10%
Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
Azioni e quote
Quote di OICR
Mercato monetario
Finanziamenti
Altri investimenti finanziari
257.441
786
784
14.000
2.315
275.326
70,46%
0,22%
0,21%
3,83%
0,63%
75,35%
266.150
786
518
14.000
2.315
283.769
262.104
652
1.362
20.500
1.453
286.072
71,65%
0,18%
0,37%
5,60%
0,40%
78,20%
266.584
652
1.062
20.500
1.453
290.251
-1,78%
20,51%
-42,43%
-31,71%
59,28%
-3,76%
INVESTIMENTI
322.855
88,36%
334.519
332.481
90,89%
339.684
-2,90%
42.530
11,64%
42.530
33.321
9,11%
33.321
27,64%
365.385
100,00%
377.049
365.802
100,00%
373.005
-0,11%
Disponibilità liquide
TOTALE GENERALE
16
%
Valore di
Bilancio
3.977
Valore di Variazione %
Mercato
7.002
-4,94%
Valore di
Mercato
7.002
Terreni e Fabbricati
Valore di
Bilancio
3.780
%
1,09%
PROVENTI PATRIMONIALI E FINANZIARI
Terreni e Fabbricati
Obbligazioni e strumenti di mercato monetario
Azioni e quote di OICR
31/12/2013
-37
9.744
62
Proventi ordinari netti
Terreni e Fabbricati
Investimenti in società controllate
Obbligazioni e strumenti di mercato monetario
Azioni e quote di OICR
9.768
-197
1.316
361
134
9.424
-197
4.693
-2.732
130
344
0
-3.377
3.093
4
Rettifiche di valore nette
Obbligazioni e strumenti di mercato monetario
Azioni e quote di OICR
1.615
830
0
1.894
552
0
-279
278
0
Proventi da negoziazione netti
31/12/2012 Variazione
-39
1
9.363
381
99
-37
830
552
278
Risultato Finanziario
Oneri di gestione e altri proventi netti
12.213
-293
11.870
-480
343
186
Risultato Finanziario netto
Proventi e oneri straordinari su obbligazioni
11.919
182
11.390
-50
529
232
Risultato Finanziario complessivo
12.102
11.340
762
Investimenti di Classe C
Le scelte di investimento sono state effettuate nel rispetto dei limiti stabiliti dalla
Delibera Quadro sugli investimenti ex Reg. 36 Art. 8. Tale delibera è stata
riconfermata nei suoi indirizzi generali dal Consiglio d’Amministrazione del 25
giugno 2013.
L’ammontare complessivo degli Investimenti di classe C e delle disponibilità
liquide al 31 Dicembre 2013 è di 365.385 mila euro.
Le scelte allocative si sono rivolte al comparto dei titoli di stato a tasso fisso italiani
la cui quota in portafoglio è del 69% a dicembre 2013. E’ al 9% il peso degli
investimenti in obbligazioni societarie.
Il valore della partecipazione controllata di Assimoco Vita pari a 43.748 mila euro
è aumentata rispetto al 2012 di 1.316 mila euro.
La componente obbligazionaria risulta pari a 257.441 mila euro nel 2013
registrando un decremento pari a 1,78% rispetto all’esercizio precedente.
E’ leggermente aumentata la duration modificata del portafoglio obbligazionario,
passata da 3,11 a 3,67 anni.
Nel corso del mese di giugno 2013 è stata eseguita, con la consegna del
collaterale General Electric, la transazione con Lehman Brothers Special
Financing relativa al titolo denominato Spring Sand con scadenza 2016. I termini
finali hanno dato luogo a un effetto economico positivo di 161 mila euro.
Nel corso dell’esercizio 2013 non sono stati effettuati investimenti in titoli azionari,
in titoli strutturati o in strumenti derivati.
17
Le quote di fondi comuni di investimento ammontano a 784 mila euro rispetto a
1.362 mila del 2012 a seguito del disinvestimento di un ETF azionario collegato
all’indice Dow Jones Eurostoxx 50.
E’ diminuito, rispetto allo scorso esercizio, il peso degli investimenti monetari,
rappresentati da depositi a tempo e certificati di deposito con vita residua inferiore
all’anno e contabilizzati nel 2013 per un controvalore pari a 14.000 mila euro.
Con riferimento alla classificazione degli investimenti, il comparto degli
investimenti ad utilizzo durevole è pari al 51% del portafoglio C.III. Ha avuto un
decremento pari a 3,28% rispetto all’esercizio precedente a seguito di operazioni
di dismissione anticipata descritte nella sezione 2 della Nota Integrativa.
La gestione patrimoniale finanziaria comprensiva dei proventi straordinari ha
generato un risultato economico al netto di oneri di gestione di 12.102 mila euro
rispetto al risultato del 2012 pari a 11.340 mila euro.
L’incremento pari a 762 mila euro dei Proventi Patrimoniali e Finanziari netti è
attribuibile in buona parte ad un aumento dei proventi ordinari netti ed a proventi
netti straordinari derivanti dalla vendita di obbligazioni immobilizzate.
Si ricorda che, nel valutare i titoli di debito emessi o garantiti da stati dell’Unione
Europea non durevoli, la Compagnia si è avvalsa della facoltà concessa dal
Regolamento n. 43 del 12 luglio 2012 concernente l’attuazione delle disposizioni
in materia di criteri di valutazione dei titoli di debito emessi o garantiti da stati
dell’Unione Europea introdotte dal D.L. n. 216 del 24 febbraio 2012, convertito con
legge n. 14 del 24 febbraio 2012, che ha modificato il D.L. n. 185 del 29 novembre
2008. Il regolamento n. 43 prevede la facoltà di valutare i titoli di Stato UE non
durevoli all’ultimo valore di bilancio approvato, ovvero, per i titoli non presenti nel
portafoglio a tale data, al costo d’acquisizione, salvo perdite di carattere durevole.
Tale modalità di valutazione ha interessato tre titoli governativi per un valore
nominale complessivo di 16.500 mila euro e un valore di bilancio pari a 16.338
mila euro. L’effetto a Conto Economico associato all’adozione della suddetta
facoltà è stato di una mancata iscrizione di svalutazioni per 84 mila euro, rispetto
ai 713 mila euro del 2012.
DESCRIZIONE DEI PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE
Come meglio definito nella Parte A - Criteri di valutazione - della Nota Integrativa
al Bilancio di esercizio, la Società ha redatto il bilancio di esercizio 2013 nel
presupposto della “Continuità Aziendale”.
Assimoco ha adottato un Modello Organizzativo finalizzato a presidiare la
complessità della gestione attraverso il costante monitoraggio e governo dei rischi.
La struttura di tale modello, in aderenza a quanto previsto dalla normativa
emanata dall’Istituto di Vigilanza delle Assicurazioni (Circolare ISVAP n. 577/D del
30 dicembre 2005, abrogata e sostituita dal Regolamento ISVAP (ora IVASS) n.
20 del 26 marzo 2008), prevede una chiara definizione delle responsabilità:
18
protocolli e procedure definite, formalizzate e ufficializzate; la definizione dei
principi di comportamento; l’adozione di specifici strumenti operativi nonché la
messa a disposizione dei flussi informativi idonei alla costante verifica dei risultati.
L’attività di controllo del rischio è demandata alla funzione di Risk Management,
istituita alle dirette dipendenze del Consiglio di Amministrazione e coadiuvata dal
Comitato di Controllo dei Rischi, composto dai responsabili delle funzioni aziendali
istituzionalmente demandate al governo dei rischi, al controllo dei processi ed alla
verifica dell’efficacia ed efficienza del sistema di controllo interno nel suo
complesso.
Il Comitato riporta funzionalmente al Consiglio di Amministrazione.
Il Risk Manager contribuisce a definire le metodologie di misurazione dei rischi, ad
individuare i limiti assegnati alle strutture operative, a valutare i flussi informativi e
di dati necessari ad assicurare il tempestivo controllo delle esposizioni ai rischi
verificando la coerenza dei modelli di misurazione dei rischi con l'operatività svolta
dall'impresa.
Il processo di Risk Management in uso in Assimoco assicura la coerenza col
processo adottato dalla società controllante R+V circa le regole da osservare per
la governance dei rischi, orientato a formare le basi per un sistema di early
warning centralizzato. Un principio fondamentale è la separazione tra
monitoraggio dei rischi e responsabilità dei rischi.
In questo ambito, la funzione di Risk Management si è occupata delle attività
relative al censimento dei rischi e al loro monitoraggio, e del coordinamento delle
attività propedeutiche alla preparazione a Solvency II.
In particolare, con riferimento al censimento dei rischi, sono state definite otto
macrocategorie di rischio, ossia rischio tecnico, rischio di mercato, rischio di
credito, rischio operativo, incluso il rischio normativo, rischio di liquidità, rischio di
concentrazione, rischio strategico e rischio reputazionale, nonché i principali rischi
individuali identificabili all’interno di ciascuna di esse. Opportuni indicatori di
rischio vengono definiti e il loro valore monitorato trimestralmente rispetto a soglie
di criticità fissate, insieme all’efficacia delle misure di difesa, in essere o
pianificate, per la gestione del rischio stesso. Si tratta di indicatori basati
sull’analisi di dati storici che danno una rappresentazione della situazione “as-is”
oppure di indicatori di “pre-alert” nella forma di stress test, volti alla valutazione di
indici di rischio. I rischi identificati e gli indici valutati vengono discussi nel
Comitato di Controllo dei Rischi, che si riunisce trimestralmente e i cui risultati
sono oggetto di reportistica sistematica al Consiglio di Amministrazione.
L’attività della funzione di Risk Management è soggetta a verifiche da parte della
funzione di Internal Auditing, anche nel contesto delle attività di Audit della società
R+V.
Con riferimento alla preparazione all’entrata in vigore di Solvency II, nel corso del
2013 Assimoco, nel contesto di un esercizio valutativo della controllante R+V, ha
19
eseguito il calcolo del requisito di capitale e del capitale disponibile con data di
valutazione 31 dicembre 2012, tenendo conto delle novità metodologiche
contenute nelle specifiche tecniche del Long-Term Guarantees Assessment
(LTGA) lanciato da EIOPA.
Con riferimento alla governance del flusso di dati finalizzati alle attività del Pilastro
I di Solvency II, nel 2013 è stata effettuata la mappatura del processo di calcolo,
individuando i sistemi di provenienza dei dati, le attività di calcolo, i punti di
controllo, le unità organizzative coinvolte.
Rischi assicurativi
Il rischio assicurativo viene suddiviso nei due elementi fondamentali: rischio di
sottotariffazione e rischio di riservazione.
a) Rischio di sottotariffazione
Il rischio di sottotariffazione si configura sostanzialmente come il rischio di una
non corretta determinazione dei premi a fronte dei rischi assicurati con la
conseguenza che l’ammontare di tali premi non sia sufficiente a coprire i sinistri e
le spese future.
Le linee guide di politica assuntiva sono volte proprio a garantire una adeguata e
prudente selezione dei rischi, dando indicazioni su prodotti privilegiati, limiti di
sottoscrizione, criteri di selezione dei rischi e rischi esclusi.
Per questo motivo riveste particolare importanza una corretta gestione del
processo di determinazione della tariffa che, nel settore R.C. Auto è calcolata per
classi di rischio omogenee rispetto alle caratteristiche tecniche del veicolo e
differenziata in base ai diversi settori tariffari. Per garantire un controllo
sistematico del rischio, la Società ha attivato un monitoraggio costante dei risultati
delle nuove tariffe, con particolare riferimento alla distribuzione dei rinnovi e dei
nuovi contratti su vari gruppi territoriali e sulle classi di bonus-malus.
Nei Rami Elementari la tariffazione dei prodotti è il risultato della combinazione di
più fattori il principale dei quali è la stima della sinistralità attesa per singola
garanzia, allo scopo di fronteggiare l’onere dei sinistri che graverà in futuro su ogni
singola generazione di contratti.
Assimoco adotta una attenta politica di selezione dei rischi nei Rami Elementari,
bilanciando l’esigenza di elaborare prodotti che soddisfino i bisogni della propria
clientela con la necessità di conseguire un adeguato sviluppo di raccolta premi
insieme a un’adeguata redditività. L’offerta è focalizzata su prodotti rivolti a clienti
privati e piccole e medie imprese, mirando allo stesso tempo a una maggior
standardizzazione dei prodotti.
La mitigazione dei rischi assunti è ottenuta anche attraverso una attenta
strutturazione della riassicurazione che prevede trattati proporzionali, non
proporzionali e cessioni in facoltativo.
Per limitare il rischio di credito, la Società fa ricorso solo a riassicuratori primari; di
20
seguito si evidenziano i rapporti con i riassicuratori suddivisi per rating.
RATING S&P
Rapporti di C/corrente
e C/deposito
AA+
AA
AAA+
A
AB
BBB
NR
TOTALE
1.069
-209
9.210
-1.997
-2.482
-1.625
-31
-7
-33
3.895
Riserve tecniche della
Totale rapporti
riassicurazione
patrimoniali netti
passiva
16.516
360
73.777
4.949
13.585
7.352
67
4
133
116.743
17.585
151
82.987
2.953
11.102
5.727
36
-3
100
120.638
%
Composizione
14,58%
0,13%
68,79%
2,45%
9,20%
4,75%
0,03%
0,00%
0,08%
100,00%
NR = Non rilevato
Il rischio di tariffazione viene monitorato dal Risk Manager e discusso all’interno
del Comitato Rischi. Sono oggetto di osservazione e di analisi in relazione al
possibile superamento di “soglie critiche” indicatori quali loss ratio, combined ratio,
expense ratio, differenza tra variazione dei costi e variazione dei premi, nonché
indicatori relativi all’adeguatezza delle coperture riassicurative, quali la frequenza
dei sinistri oltre la priorità, la ricostituzione delle portate, la frequenza di deroghe
sui limiti di trattato.
b) Rischio di riservazione
Il rischio di riservazione è legato alla quantificazione di riserve tecniche non
sufficienti rispetto agli impegni assunti verso assicurati e danneggiati.
Il processo di valutazione delle riserve sinistri si articola in più fasi: dalla
valutazione inventariale dei sinistri nelle componenti indennizzo e spese dirette
effettuata dai liquidatori, rivista dalla Direzione per i sinistri di particolare rilievo ed
in contenzioso, alla integrazione da parte della Direzione delle spese dirette ed
inclusione delle spese di liquidazione, alla costituzione della riserva per i sinistri
denunciati tardivamente (IBNR), nel rispetto delle norme disposte dall'Istituto di
Vigilanza con il Regolamento n.16. La società ha inoltre istituito un Comitato
Riserve che si riunisce regolarmente a partire dal 2011, con il compito di verificare
tutti i sinistri di Direzione per validare aumenti, diminuzioni o conferme di
appostazione di riserva.
Le riserve dei rami R.C. Auto e R.C. Generale, caratterizzati da una durata
massima del differimento del risarcimento definitivo dei sinistri più lunga rispetto
agli altri rami, sono stati sottoposti a verifica attuariale. Per il ramo R.C. Auto, i
triangoli run-off relativi al pagato e riservato per ciascuna tipologia di gestione
prevista dalla convenzione CARD sono stati proiettati a costo ultimo con
21
metodologia Chain Ladder.
Per il ramo R.C. Generale, al fine di tenere in debita considerazione importanti
convenzioni che hanno interessato il portafoglio negli anni 2005-2010, i triangoli
run-off sono stati opportunamente divisi nelle tre componenti: convenzioni
ospedaliere, convenzioni caccia e restante RC Generale. Le tre componenti sono
state valutate separatamente utilizzando metodologie Chain Ladder integrate, per
i business convenzioni, con metodologie riconducibili al Bornhuetter-Ferguson.
La tabella che segue riporta la matrice triangolare di smontamento delle riserve
sinistri totale rami Danni (al lordo della riassicurazione) della Società per gli ultimi
7 anni di accadimento dal 2007 al 2013. Sono escluse le riserve del Lavoro
Indiretto:
Totale
Rami
Generazione
Anno N
Anno N +1
Anno N +2
Anno N +3
Anno N +4
Anno N +5
Anno N +6
Tot. sinistri pagati cumulati
Riserva sin. a data bilancio
Altre riserve sinistri
Stima del
costo
ultimo dei
sinistri
cumulati
2007
2008
2009
2010
2011
2012
165.251
170.164
174.005
179.380
180.497
180.245
179.975
163.829
16.146
189.778
211.204
223.565
226.439
228.612
229.181
227.127
257.296
256.737
259.437
258.466
228.253
225.165
223.269
227.739
186.799
182.569
179.707
162.906
150.690
207.078
22.103
209.851
48.615
175.398
52.341
140.656
39.051
105.188
45.501
2013
144.724
TOTALE
1.319.155
997.034
352.278
41.569
Per una migliore comprensione della tabella si precisa quanto segue:
 il “totale dei sinistri pagati cumulati” rappresenta l’ammontare cumulato dei
pagamenti effettuati al 31 dicembre 2013;
 la “riserva sinistri alla data di bilancio” rappresenta l’ammontare, per ogni anno
di accadimento, dei sinistri che sono ancora riservati al 31 dicembre 2013;
 le “altre riserve sinistri” individuano la riserva dei sinistri delle generazioni di
accadimento precedenti al 2007.
Il rischio di riservazione viene monitorato dal Risk Manager e discusso all’interno
del Comitato Rischi. Sono oggetto di osservazione e di analisi in relazione al
possibile superamento di “soglie critiche” indicatori quali il rapporto tra riserva
effettiva e riserva attuariale e il run-off della riserva sinistri, sia in valore assoluto
sia in percentuale della riserva.
Rischi finanziari
Per il portafoglio finanziario della Compagnia Danni le scelte strategiche in
materia di asset allocation e destinazione degli investimenti – linee guida in tema
di quota di investimenti azionari, profilo di rischio dei portafogli obbligazionari, limiti
all’investimento in obbligazioni societarie e rating delle stesse – avvengono nel
rispetto della delibera quadro sugli investimenti ex articolo 8 del regolamento
22
ISVAP n. 36. L’eventuale superamento dei limiti di investimento fissati, nonché le
variazioni di rating dell’emittente di titoli obbligazionari in portafoglio al di sotto del
limite minimo fissato, vengono sottoposti alla valutazione del Consiglio di
Amministrazione. Il Comitato ALM può imporre restrizioni all’acquisto di ogni
categoria di investimenti, limiti di rating più prudenziali, limiti all’esposizione di
tasso di interesse. Il responsabile dell’area finanza relaziona con regolarità
sull’andamento dell’attività segnalando gli scostamenti dagli obiettivi pianificati.
La delibera quadro sugli investimenti disciplina l’utilizzo di strumenti derivati,
limitandolo al solo obiettivo di riduzione del rischio di investimento. La finalità di
copertura è da riferirsi sia al rischio di variazione del valore sia al rischio di
variazione dei flussi di cassa associati a singole attività ovvero a insiemi di attività.
In particolare le linee guida che riguardano gli investimenti finanziari della
Compagnia Danni esplicitano la necessità di perseguire un profilo di rischio
contenuto e un orizzonte temporale breve. L’assunzione di rischi di mercato ha
natura prevalentemente tattica e rimane commisurata alla situazione patrimoniale
generale della Società. In particolare risulta contenuta l’esposizione al rischio
azionario anche in ragione del peso rilevante che nel patrimonio della Società
assume la partecipazione di Assimoco Vita.
Le scelte di investimento privilegiano strumenti di natura obbligazionaria, di
emissione governativa e societaria, denominati in euro. Fanno parte della politica
di gestione dei rischi finanziari, il mantenimento di una quota di investimenti di
mercato monetario a breve termine per poter eventualmente far fronte a necessità
impreviste di liquidità e la preferenza per strumenti finanziari semplici.
Oltre che nell’ambito del Comitato ALM, i rischi finanziari vengono monitorati dal
risk manager e discussi all’interno del Comitato Rischi. Sono oggetto di
osservazione e di analisi in relazione al possibile superamento di “soglie critiche”: i
valori di livello e di scostamento di indici di prezzo, di volatilità e di tasso; gli
impatti di stress test associati a un’evoluzione sfavorevole delle curve di tasso e
degli indici azionari sul risultato di conto economico in rapporto al budget;
l’evoluzione dei rating dei titoli in portafoglio e dei cds, in relazione a livelli soglia di
questi ultimi sia per i titoli governativi che corporate; la concentrazione per
emittente e per gruppi di emittenti.
1. Rischio di mercato
Il rischio di mercato rappresenta il rischio di un cambiamento nel valore di un
investimento finanziario associato a variazioni delle componenti da cui esso
dipende.
Tale rischio si declina in termini di rischio di tasso di interesse, di rischio di
mercato azionario, di rischio di cambio e di rischio immobiliare.
23
a) Rischio di tasso
La tabella successiva descrive, a valori di mercato, le componenti esposte al
rischio di tasso di interesse con effetti sul valore di mercato e sui flussi futuri:
Comparto
Durevole
Non durevole
TOTALE
Esposti al
valore di
mercato
145.304
85.671
230.975
82,24%
Esposti al
cash-flow
Non esposti
rischio tasso
34.542
34.542
12,30%
518
14.814
15.332
5,46%
Fra le attività non esposte direttamente al rischio di tasso vengono inclusi i titoli di
capitale, i fondi comuni e i depositi a tempo. I depositi a tempo, che hanno un
orizzonte di liquidità inferiore all’anno, vengono utilizzati sia per far fronte al
possibile manifestarsi di necessità di cassa inattese, sia per sfruttare opportunità
che possono presentarsi sui mercati interbancari.
Non sono stati considerati nemmeno i finanziamenti (i mutui ipotecari e i prestiti a
favore di dipendenti) essendo di importo molto contenuto.
La scomposizione del portafoglio obbligazionario per duration (indicatore della
sensitività del valore di mercato alle variazioni dei tassi di interesse) è la seguente:
Modified
duration
<1
1-2
2-3
3-5
5-10
Valore di mercato
67.647
27.089
29.040
43.011
98.730
>10
L’impatto sul valore di mercato dei titoli obbligazionari a tasso fisso di variazioni
positive e negative dei tassi di mercato è proposto nella tabella successiva:
Comparto
Durevole
Non durevole
Valore di mercato
145.304
85.671
Variazione del tasso di mercato
1%
0,50%
-0,50%
-6.603
-3.369
3.507
-3.013
-1.530
1.568
-1%
6.689
3.039
Per i titoli a tasso variabile variazioni positive e negative dei tassi di mercato
hanno un impatto contenuto sul valore di mercato e un impatto più significativo sui
flussi.
Nel corso del 2013 non si è fatto ricorso a strumenti derivati.
24
b) Rischio di mercato legato all’andamento dei prezzi azionari
Il portafoglio di Assimoco è investito sui mercati azionari europei tramite azioni
quotate in misura pari allo 0,21%.
c) Rischio di cambio
Il portafoglio Danni non è esposto alle fluttuazioni di valute estere.
d) Rischio immobiliare
Il rischio immobiliare non è rilevante nel portafoglio di Assimoco. Il portafoglio
risulta investito in investimenti immobiliari in maniera indiretta tramite un fondo
immobiliare chiuso in misura pari allo 0,22% del totale. Gli investimenti in
fabbricati ammontano invece a 7.002 milioni di euro. Il valore corrente dei
fabbricati, è stato determinato sulla base di perizie estimative redatte da un
esperto in possesso dei requisiti previsti dall’art. 9, comma 2, D.Lgs. n. 175/95,
effettuate nell’ agosto 2012.
2. Rischio di concentrazione
Nella delibera quadro sugli investimenti sono fissati i limiti di concentrazione per
emittenti ed eventuali scostamenti dai suddetti limiti vengono sottoposti alla
valutazione del Consiglio di Amministrazione. La componente di portafoglio
investita in obbligazioni societarie è ampiamente diversificata per emittente e
settore industriale, nell’ottica di monitoraggio e gestione del rischio di
concentrazione, come si evince anche dalle tabelle riportate nel paragrafo
successivo.
3. Rischio di Credito
Esso si configura come il rischio di variazione del merito di credito dell’emittente o
che questi non assolva in tutto o in parte ai suoi obblighi di rimborso del capitale o
degli interessi.
Il rischio di credito è monitorato utilizzando indicatori di sensitività, indicatori basati
sulla volatilità degli spread e sulle probabilità di default.
La componente investita in titoli non di Stato è diversificata tra emittenti finanziari
e non.
La successiva tabella descrive la composizione del portafoglio complessivo
suddiviso tra obbligazioni emesse da governi o agenzie sovra-nazionali e
obbligazioni di emittenti societari di paesi appartenenti all’area dell’Euro e la
composizione in base al rating del portafoglio costituito dalle obbligazioni non
governative.
25
Totale Obbligazioni Governative
Totale Obbligazioni Corp
Totale Obbligazioni Corp per rating
AAA
AA+
AAA+
A
ABBB+
BBB
BBBBB+
Valore di
mercato
231.656
33.861
Valore di
mercato
8.569
2.079
5.014
2.002
13.022
Totale
Totale Investment Grade
Totale Sub Investment Grade
Totale Not Rated
3.176
33.861
30.685
3.176
Peso
percentuale
87,25%
12,75%
Peso
percentuale
0,00%
0,00%
0,00%
25,31%
6,14%
14,81%
5,91%
38,46%
0,00%
9,38%
100,00%
90,62%
9%
0%
La tabella seguente evidenzia gli emittenti governativi con una posizione
all’interno del portafoglio dei titoli di Stato superiore al 2%:
Emittente
Italia
Belgio
TOTALE
Valore di
mercato
225.705
5.201
230.905
%
97,43%
2,24%
99,68%
La tabella seguente evidenzia gli emittenti con una posizione all’interno del
portafoglio Corporate superiore al 2%:
26
Valore di
mercato
6.203
18,32%
E.ON
5.014
14,81%
INTESA SANPAOLO SPA
5.760
17,01%
BASF
4.259
12,58%
UNICREDIT SPA
4.310
12,73%
EDP FINANCE BV
3.176
9,38%
MERRILL LYNCH & CO
2.002
5,91%
UBI BANCA SPCA
1.066
3,15%
CREDITO EMILIANO
1.012
2,99%
Emittente
ASSICURAZIONI GENERALI
CASSA DEPOSITI PRESTITI
Totale
%
1.060
3,13%
33.861
100,00%
La tabella seguente descrive la composizione settoriale del portafoglio Corporate:
Valore di
mercato
Settore
Finanziari
Industriali
Utilities
TOTALE
21.412
4.259
8.190
33.861
%
63,23%
12,58%
24,19%
100,00%
La tabella seguente descrive la suddivisione del portafoglio Corporate tra titoli a
tasso variabile, tasso fisso e zero coupon:
Tipologia
Durevole
Tasso fisso
Tasso variabile
TOTALE
Non durevole
Totale
26.099
26.099
7.761
7.761
26.099
7.761
33.861
La tabella seguente descrive la sensitività del portafoglio corporate ad un
incremento uniforme degli spread di mercato di 100 punti base.
Rating
AAA
AA
A
BBB
BB
TOTALE
Valore di
mercato
15.661
15.023
3.176
33.861
Duration
1,24
0,66
2,55
1,10
Peso
percentuale
0%
0%
46%
44%
9%
100%
1%
-198
-270
-83
-550
27
Il rischio di credito include anche il rischio di perdite dovute a default dei
riassicuratori. Questo rischio è limitato da un monitoraggio continuo del merito
creditizio attribuito ai riassicuratori dalle principali agenzie di rating.
4. Rischio di Liquidità
Il rischio di liquidità si configura come il rischio di non poter adempiere agli
impegni di cassa a causa della difficoltà a trasformare gli investimenti in liquidità o
di doverlo fare a un maggior costo.
Il rischio di liquidità viene monitorato dal Risk Manager: oggetto di osservazione
sono il valore di mercato dei titoli smobilizzabili e le disponibilità liquide, insieme a
simulazioni di impegni futuri.
Il portafoglio di Assimoco è caratterizzato da titoli altamente smobilizzabili e da
disponibilità liquide tali che il rischio di non poter disporre delle attività ai fini della
copertura di impegni imprevisti si può considerare non rilevante.
NUOVI PRODOTTI
Nel corso del 2013 Assimoco ha sviluppato attività volte maggiormente allo
sviluppo di nuove modalità di proposizione dei prodotti che alla revisione dei
prodotti stessi.
Nell’ottica di semplificazione delle operatività di proposizione dei prodotti
assicurativi sono state sviluppate nuove modalità di assunzione dei rischi relativi al
comparto Auto, Abitazione e Infortuni.
Per queste aree di prodotti sono state sviluppate procedure di presentazione di
pacchetti di garanzie preimpostati in modo tale da dare all’intermediario la
possibilità di un rapido inserimento dei dati relativi alle caratteristiche del rischio
da assumere, con conseguente presentazione di quattro preventivi modulati in
modalità diverse fra loro, fra cui orientare la scelta del cliente in funzione delle sue
esigenze.
Questa modalità ha permesso di ridurre al massimo i tempi tecnici di inserimento
di dati - con particolare riferimento ai rischi del comparto R.C. Autoveicoli tramite
il riscorso alle basi dati Ania e P.R.A. per le caratteristiche del veicolo da
assicurare e lo stato del rischio – lasciando maggiore spazio all’Intermediario per
la corretta gestione della fase precontrattuale con il cliente.
Con riferimento agli interventi di aggiornamento di prodotti si menzionano di
seguito le caratteristiche principali di quelli soggetti a revisione nel corso dell’anno.
28
· Globale Fabbricati
Si è provveduto ad aggiornare il prodotto aziendale, che prevede garanzie nei
Settori Incendio e Altri Danni a Beni da eventi naturali, Cristalli, Responsabilità
Civile e Tutela Legale, destinato alla copertura dei rischi relativi ai fabbricati
condominiali, oltreché alle mutate esigenze del mercato, anche alle innovazioni
normative intervenute in materia.
·Responsabilità Civile verso Terzi Standard
E’ stato realizzato un prodotto derivato dai rischi di Responsabilità Civile Verso
Terzi Tailor Made con lo scopo di rendere disponibile alla rete di vendita una
modalità guidata di copertura dei rischi di Responsabilità Civile per le attività di
maggior frequenza.
In questo modo si è ottenuto il risultato di rendere uniforme l’assunzione di quei
rischi di cui si era riscontrata maggiore richiesta da parte della rete di vendita,
agevolando e decentrando nel contempo il processo di tariffazione ed assunzione
dei rischi individuati come maggiormente appetibili dal punto di vista della
redditività.
· R.C.Auto
Nel corso del 2013, dato il risultato positivo degli interventi precedenti in termini di
redditività del portafoglio, si è provveduto a realizzare due revisioni tariffarie.
La prima, che è stata rilasciata in due tempi per i diversi settori tariffari, nei mesi di
Maggio e Giugno, mentre la seconda nel mese di Novembre.
ORGANIZZAZIONE RETI DI VENDITA
La struttura distributiva della Compagnia alla fine dell’esercizio 2013 risulta
composta da 99 Agenzie iscritte nella sezione A del RUI e 346 Accordi di
distribuzione con banche.
Nel corso dell’esercizio 2013 si è provveduto all’apertura di 7 punti vendita (2
banche, 5 tradizionali) e alla chiusura di 22 (12 banche, 9 tradizionali e 1
intermediario finanziario ex art.107 T.U.B.). Tutte le 12 banche sono state chiuse
a seguito di fusione con altre realtà bancarie.
Nel corso dell’esercizio 2013 sono state altresì riorganizzate 3 agenzie tradizionali.
Al fine di supportare la crescita professionale delle nostre reti di vendita,
elevandone il livello di conoscenze professionali, normative e di prodotto, nonché
per ottemperare agli adempimenti normativi previsti dall’Organo di Vigilanza, è
stato proposto un ampio catalogo formativo riguardante temi normativi e di
prodotto. Nell’anno 2013 la Compagnia ha erogato formazione, in aula e a
distanza, ad un numero complessivo di 25.803 partecipanti così suddiviso:
- 1.539 partecipanti ai corsi di prima Formazione Professionale;
29
- 24.264 partecipanti ai corsi di Aggiornamento Professionale.
Varie azioni di marketing mirate, predisposte nel corso dell’esercizio, hanno
permesso di poter meglio supportare gli Intermediari sia del comparto bancario sia
del comparto agenziale nella gestione del rapporto con la clientela.
Come per lo scorso esercizio anche nel corso del 2013 sono stati realizzati eventi
destinati alle diverse figure che operano nelle strutture di vendita, sempre al fine di
aumentare le relazioni tra la Compagnia e le proprie reti di vendita.
ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO
Nel 2013 è proseguita con maggiore intensità la Roadmap d’innovazione
tecnologica multicanale finalizzata a proporre soluzioni applicative semplificate.In
questo contesto, il Portale Intermediari della Compagnia, AssimocoWeb, è stato
dotato di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia, in grado di abilitare con
estrema facilità, nuove modalità di vendita semplificate.
Tale infrastruttura è stata utilizzata nel Ramo Auto per la creazione del Prodotto
Autosicura, che, grazie all’utilizzo delle Banche Dati ANIA e alle integrazioni con le
anagrafiche bancarie, permette di avere contemporaneamente in linea quattro
preventivi con l’inserimento della sola targa del veicolo e della professione del
Cliente. Nei Rami Elementari questo concetto è stato ulteriormente ampliato con
la creazione di un nuovo sistema d’offerta Easy Assimoco, utilizzato in questo
esercizio sui Prodotti Casa ed Infortuni, in grado di offrire dei pacchetti di garanzie
precostituiti a tagli di costo fisso. Grazie anche all’utilizzo di tool di supporto online, il sistema consente di facilitare la fase di proposizione e negoziazione del
contratto con il cliente.
La gestione del post vendita è stata integrata di una nuova e più snella modalità di
interrogazione dei contratti stipulati dal cliente che consente una navigazione
semplificata ed una vista d’insieme della posizione assicurativa anche in formato
grafico (EasyYou).
Anche il Sistema AssimocoClaims è stato interessato da questa logica finalizzata
alla semplificazione dei servizi verso i nostri intermediari e sono state create le
nuove funzionalità di Denuncia semplificata allo scopo di velocizzare i tempi di
segnalazione del sinistro e di Tracking del Sinistro, con lo scopo di fornire ai
nostri intermediari una vista chiara e trasparente dei cambiamenti di stato, anche
tramite un sistema di alerting via e-mail. AssimocoClaims si è inoltre arricchito di
una soluzione di Layout Composition che ha reso il Servizio Sinistri autonomo
nella generazione e modifica delle comunicazioni, riducendo così tempi e costi
per la creazione delle lettere. La soluzione sarà prossimamente adottata anche in
altri ambiti applicativi.
30
La Compagnia si sta organizzando per affrontare il tema della trasformazione
digitale e sfruttare appieno le potenzialità offerte dalla tecnologia Web2.0 per
intensificare il contatto con il cliente finale.
A tal fine il Sito Web della Compagnia è stato completamente rinnovato sia dal
punto di vista tecnologico, grazie all’utilizzo di un nuovo strumento di Content
Management System, che nei contenuti. In particolare è stata sviluppata un’Area
Riservata dove i clienti della Compagnia possono trovare la situazione dettagliata
dei contratti stipulati, lo stato dei pagamenti ed anche una vista grafica, Easy You,
che evidenzia le proprie coperture e scoperture assicurative in modo analogo a
quanto realizzato sul Portale Intermediari AssimocoWeb. Ciò consente di
garantire una perfetta simmetria informativa tra i diversi canali di comunicazione
della Compagnia.
CONTENZIOSO
Oltre al normale contenzioso legato alla liquidazione dei sinistri, alla data di
chiusura del bilancio sussistono delle cause pendenti con ex agenti, ex dipendenti
ed ex fornitori, per le quali si è provveduto ad accantonare apposito fondo, come
meglio evidenziato in Nota Integrativa.
PARTI CORRELATE
La Società non possiede né ha negoziato azioni proprie o azioni delle Società
controllanti e ciò, sia direttamente sia indirettamente.
Società controllante
Con la Società FINASSIMOCO S.p.A. è in corso un rapporto per la fornitura di
prestazioni per l’area I.C.T. Tale rapporto è regolato da un contratto decorrente
dall’1/1/2010.
I rapporti in corso con la società R+V Versicherung riguardano rapporti di
riassicurazione.
Società consociate
I rapporti in corso con la Società R+V Allgemeine Versicherung AG riguardano le
prestazioni di servizi rese e regolate da apposita convenzione e la sottoscrizione
di prestiti subordinati.
I rapporti in corso con la Società R+V Lebenversicherung AG riguardano la
sottoscrizione di prestiti subordinati.
31
I rapporti in corso con la Società AssimocoPartner riguardano, oltre le prestazioni
di servizi rese alla stessa e regolate da apposito contratto decorrente
dall’1/2/2005, il mandato di agenzia in essere.
Società controllate
Con la Società ASSIMOCO VITA S.p.A. sono in corso n. 2 contratti decorrenti
dall’1/1/2010, riguardanti il distacco di personale e le prestazione di servizi
nell’area amministrativa, finanziaria, commerciale ed informatica.
I rapporti in corso con la Società Bcc Risparmio & Previdenza ( ex Aureo Gestioni
SGR.p.A.) riguardano il mandato di gestione patrimoniale regolato da un contratto
decorrente dal 18/12/2001.
Altre parti correlate
Nelle altre parti correlate sono individuati i soggetti considerati tali ai sensi del
Regolamento ISVAP n.25 e del principio IAS 24, con i quali la Società ha posto in
essere dei rapporti giuridici con contenuto economico-patrimoniale.
Di seguito si evidenziano gli effetti patrimoniali ed economici con i soggetti
considerati correlati.
32
Gruppo R+V Finassimoco
BCC
Risparmio&
Previdenza
Assimoco
Vita
Assimoco
partner
altre parti
correlate
Attivo
43.748
Azioni e quote
21
Acquisti fornitori Gruppo a cespiti
Attivi immateriali
8.043
89
1.899
151
Riserve tecniche a carico riass
Crediti oper.ni ass.diretta
Crediti oper.ni riassicurazione
Altri crediti
28
661
7
532
36
69
Passivo
20.000
515
Passività subordinate
Depositi da riassicuratori
6.000
40
Debiti oper.ni ass.diretta
1
Debiti oper.ni riassicurazione
-
-
386
-
-
16
-
14.469
424
-
-
-
795
-
2.472
2
1.238
1.435
-
868
8
-
3
133
-
4.782
8
-
-
-
431
10.771
1.376
222
-
12
-
1.316
8
-
7.561
-
-
36
-
34.789
48.758
25.935
Debiti diversi
Altre passività
917
Costi
Oneri relativi ai sinistri al netto riass
Variazione riserve nette riass
Spese di gestione nette riass
Oneri patrimoniali e finanziari
Altri oneri tecnici al netto riass
Altri oneri
Oneri straordinari
Ricavi
Premi al netto cessione riass
Proventi da investimenti
Altri proventi tecnici al netto riass
Altri proventi
Proventi straordinari
-
Conti d'ordine
Garanzie
Impegni
Altri conti d'ordine
2.733
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRIVACY
Premesso che, pur avendo il decreto legislativo 9 febbraio 2012, n. 5 - convertito,
con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 (pubblicata sulla Gazzetta
Ufficiale del 6 aprile 2012, n. 82) - modificato alcune disposizioni del Codice in
materia di protezione di dati personali, sopprimendo in particolare, dagli
adempimenti in materia di misure minime di sicurezza, il Documento
Programmatico per la Sicurezza (DPS), e pur considerando pertanto che l'obbligo
di redigere e aggiornare periodicamente il citato DPS è venuto meno, la Società
ha provveduto alla revisione e verifica dei processi relativi al trattamento dati in
merito alla normativa privacy, relativamente all’anno 2013.
33
AMBIENTE E RISORSE UMANE
Al 31/12/2013 l’organico della Società era costituito da 312 unità, rispetto alle 308
unità del 31/12/2012.
La successiva tabella evidenzia la struttura dell’organico.
Qualifica
2013
Impiegati
Funzionari
Dirigenti
TOTALE
2012
244
56
12
312
244
52
12
308
L’onere globale del personale dipendente ammonta a 26.012 mila euro così
suddiviso:
Retribuzioni
Contributi previdenziali
Accantonamenti per T.F.R.
Spese varie inerenti il personale
TOTALE
2013
2012
16.979
4.801
1.045
3.187
26.012
16.365
4.299
1.048 3.077
24.789
Variazione
614
502
3
110
1.223
%
3,8%
11,7%
-0,3%
3,6%
4,9%
L’incremento di 1.223 mila euro, pari al 4,9%, è dovuto:
 ai normali incrementi di anzianità;
 al costo aggiuntivo delle assunzioni effettuate nell’esercizio;
La Società garantisce uguale trattamento tra uomo e donna e bandisce ogni
forma di discriminazione nei confronti dei propri collaboratori, ai quali sono
riconosciuti i diritti di libera associazione e di costituzione delle rappresentanze
sindacali. In questa ottica sono state impostate delle relazioni industriali mirate a
valorizzare il ruolo del personale dipendente anche attraverso la contrattazione di
secondo livello che si caratterizza per la particolare attenzione alle componenti
previdenziali ed assicurative, e più in generale a quelle attinenti la sfera del
welfare, in coerenza con l’evoluzione dei bisogni individuali e familiari dei
lavoratori.
La Società assicura ai propri dipendenti una notevole flessibilità negli orari di
lavoro, oltre alla possibilità di contratti part-time.
La Società pone inoltre, particolare attenzione alle necessità formative del proprio
personale; l’attività di formazione è realizzata con l’obiettivo di sviluppare
competenze professionali, manageriali, anche attraverso modalità e-learning. La
Società pone inoltre, particolare attenzione alle necessità formative del proprio
34
personale; l’attività di formazione è realizzata con l’obiettivo di sviluppare
competenze professionali, manageriali, anche attraverso modalità e-learning.
Nel corso del 2013 è proseguito il percorso formativo avviato nel 2012 che ha
visto coinvolte, oltre che le aree professionali interessate da processi di
riorganizzazione e tutto il management delle compagnie, tutte le altre area
aziendali. Allo scopo è stato predisposto un progetto strutturato che ha ottenuto i
finanziamenti necessari da parte del Fondo Bancari Assicurativi.
La Società agisce nel pieno rispetto delle normative in tema di sicurezza
sull’ambiente di lavoro, assicurando la prevenzione dei rischi e la tutela della
salute dei lavoratori.
I dipendenti vengono informati delle disposizioni in vigore, mentre per il personale
incaricato di specifici compiti in caso di emergenze mediche o incendio sono
organizzati specifici corsi di aggiornamento.
Ai sensi della Raccomandazione della Commissione Europea n.453/2001, si
segnala che, pur nella sostanziale irrilevanza degli aspetti ambientali per la
situazione finanziaria, la Società opera nel pieno rispetto delle norme in materia di
tutela dell’ambiente.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
La raccolta premi registrata a febbraio 2014 ammonta a 35.638 mila euro, con un
incremento dello 0,58% rispetto al corrispondente periodo del 2013 (35.431 mila
euro). In particolare i premi del ramo R.C. Auto si attestano a 13.431 mila euro
contro i 14.624 mila euro del 2013 e registrano un decremento del 8,16% mentre
per gli altri rami la raccolta premi ammonta a 22.207 mila euro con un incremento
del 6,73% (20.807 mila euro nel 2013).
La riduzione della raccolta sul ramo R.C.Auto è dovuta prevalentemente alla
riduzione del premio medio di portafoglio originato dalla necessità di competere
con la concorrenza del mercato sempre più aggressiva.
L’andamento complessivo delle denunce sinistri (n. 6.476) registra un incremento
del 14,9% rispetto al febbraio 2013; l’incremento interessa quasi tutte le macro
tipologie di ramo: il ramo auto (R.C.Auto +1,7% e ramo corpi veicoli terrestri
+24,5%) ed i rami elementari (+25,8%); invariati i rami speciali.
L’andamento della gestione tecnica dei primi due mesi dell’esercizio 2014 risulta
in linea con le aspettative di risultato formulate nella pianificazione aziendale.
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DI BILANCIO
Nessun altro fatto di rilievo è intervenuto dopo la fine dell’esercizio.
35
Allegato I
Società
ASSIMOCO
Capitale sociale sottoscritto E. 93500000
Sede in
Segrate
Tribunale
Milano
Versato E. 93500000
BILANCIO DI ESERCIZIO
Stato patrimoniale
Esercizio
2013
(Valore in Euro)
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Valori dell'esercizio
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
1
2
0
0
B. ATTIVI IMMATERIALI
1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
a) rami vita
3
0
b) rami danni
4
116.046
5
116.046
2. Altre spese di acquisizione
6
0
3. Costi di impianto e di ampliamento
7
0
4. Avviamento
8
0
5. Altri costi pluriennali
9
7.910.772
10
8.026.818
C. INVESTIMENTI
I
II
- Terreni e fabbricati
1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa
11
2.948.273
2. Immobili ad uso di terzi
12
832.211
3. Altri immobili
13
0
4. Altri diritti reali
14
0
5. Immobilizzazioni in corso e acconti
15
0
22
43.748.058
28
0
34
0
16
3.780.484
35
43.748.058
- Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a) controllanti
17
0
b) controllate
18
43.748.058
c) consociate
19
0
d) collegate
20
0
e) altre
21
0
a) controllanti
23
0
b) controllate
24
0
c) consociate
25
0
d) collegate
26
0
e) altre
27
0
2. Obbligazioni emesse da imprese:
3. Finanziamenti ad imprese:
a) controllanti
29
0
b) controllate
30
0
c) consociate
31
0
d) collegate
32
0
e) altre
33
0
da riportare
8.026.818
Pag. 1
Valori dell'esercizio precedente
183
0
184
142.861
197
0
198
42.431.746
199
0
200
0
201
0
203
0
204
0
205
0
206
0
207
0
209
0
210
0
211
0
212
0
213
0
182
0
185
142.861
186
0
187
0
188
0
189
9.359.479
191
3.144.930
192
832.211
193
0
194
0
195
0
202
42.431.746
208
0
214
0
da riportare
196
3.977.141
215
42.431.746
181
0
190
9.502.340
9.502.340
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Valori dell'esercizio
riporto
8.026.818
C. INVESTIMENTI (segue)
III - Altri investimenti finanziari
1. Azioni e quote
a) Azioni quotate
36
759.770
b) Azioni non quotate
37
25.600
c) Quote
38
466
2. Quote di fondi comuni di investimento
39
785.836
40
784.390
44
257.441.098
48
2.314.966
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a) quotati
41
257.441.098
b) non quotati
42
0
c) obbligazioni convertibili
43
0
a) prestiti con garanzia reale
45
1.440.501
b) prestiti su polizze
46
0
c) altri prestiti
47
874.465
4. Finanziamenti
5. Quote in investimenti comuni
49
0
6. Depositi presso enti creditizi
50
14.000.000
7. Investimenti finanziari diversi
51
0
IV - Depositi presso imprese cedenti
52
275.326.290
53
0
54
322.854.832
57
0
70
116.742.673
D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO
IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I
- Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
55
0
II
- Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
56
0
62
116.742.673
69
0
D bis.
RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
I - RAMI DANNI
1. Riserva premi
58
2.691.527
2. Riserva sinistri
59
114.051.146
3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
60
0
4. Altre riserve tecniche
61
0
1. Riserve matematiche
63
0
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
64
0
3. Riserva per somme da pagare
65
0
4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
66
0
5. Altre riserve tecniche
67
0
6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento
è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
68
II - RAMI VITA
0
da riportare
447.624.323
Pag. 2
Valori dell'esercizio precedente
riporto
216
625.999
217
25.600
218
466
221
250.556.856
222
11.547.048
223
0
225
870.651
226
0
227
582.718
219
652.065
220
1.362.466
224
262.103.904
228
1.453.369
229
0
230
20.500.000
231
0
238
4.869.477
239
132.499.714
240
0
241
0
243
0
244
0
245
0
246
0
247
0
248
0
da riportare
9.502.340
232
286.071.804
233
0
235
0
236
0
242
137.369.191
249
0
234
332.480.691
237
0
250
137.369.191
479.352.222
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Valori dell'esercizio
riporto
447.624.323
E. CREDITI
I
- Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Assicurati
II
a) per premi dell'esercizio
71
26.237.692
b) per premi degli es. precedenti
72
1.522.563
73
27.760.255
2. Intermediari di assicurazione
74
12.738.896
3. Compagnie conti correnti
75
1.923.046
4. Assicurati e terzi per somme da recuperare
76
2.086.194
1.
- Imprese
Compagnie
collegate
di assicurazione e riassicurazione
78
20.185.258
2.
- Imprese
Intermediari
con cui
di riassicurazione
l'impresa di assicurazione
79
0
77
44.508.391
80
20.185.258
81
63.406.086
87
1.362.260
90
42.529.850
91
0
94
5.458.831
1. Per interessi
96
3.333.905
2. Per canoni di locazione
97
16.824
3. Altri ratei e risconti
98
236.943
- Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
III - Altri crediti
82
128.099.735
95
49.350.941
99
3.587.672
F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO
I
II
- Attivi materiali e scorte:
1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno
83
1.038.138
2. Beni mobili iscritti in pubblici registri
84
177.476
3. Impianti e attrezzature
85
98.082
4. Scorte e beni diversi
86
48.564
1. Depositi bancari e c/c postali
88
42.520.686
2. Assegni e consistenza di cassa
89
9.164
- Disponibilità liquide
III - Azioni o quote proprie
IV - Altre attività
1. Conti transitori attivi di riassicurazione
92
0
2. Attività diverse
93
5.458.831
G. RATEI
RATEIEERISCONTI
RISCONTI
TOTALE ATTIVO
100
628.662.671
Pag. 3
Valori dell'esercizio precedente
riporto
251
29.478.414
252
1.896.454
253
31.374.868
254
19.007.381
255
2.158.673
256
3.016.811
258
23.830.098
259
0
263
1.020.218
264
347.567
265
114.601
266
66.470
268
33.312.872
269
8.133
272
0
273
4.853.378
479.352.222
257
55.557.733
260
23.830.098
261
64.939.781
267
1.548.856
270
33.321.005
271
0
274
4.853.378
276
3.440.250
277
18.439
278
209.259
262
144.327.612
275
39.723.239
279
3.667.948
280
667.071.021
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
A. PATRIMONIO NETTO
I
- Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
101
93.500.000
II
- Riserva da sovrapprezzo di emissione
102
0
III
- Riserve di rivalutazione
103
0
IV
- Riserva legale
104
72.375
V
- Riserve statutarie
105
0
VI
- Riserve per azioni proprie e della controllante
106
0
VII
- Altre riserve
107
0
VIII
- Utili (perdite) portati a nuovo
108
-22.554.298
IX
- Utile (perdita) dell'esercizio
109
7.057.179
B. PASSIVITA' SUBORDINATE
110
78.075.256
111
26.000.000
124
469.969.646
127
0
C. RISERVE TECNICHE
I
II
- RAMI DANNI
1. Riserva premi
112
105.284.894
2. Riserva sinistri
113
360.373.093
3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
114
0
4. Altre riserve tecniche
115
440.650
5. Riserve di perequazione
116
3.871.009
1. Riserve matematiche
118
0
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
119
0
3. Riserva per somme da pagare
120
0
4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
121
0
5. Altre riserve tecniche
122
0
117
469.969.646
123
0
- RAMI VITA
D. RISERVE TECNICHE ALLORCHE' IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO E' SOPPORTATO
DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I
- Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di
investimento e indici di mercato
125
0
II
- Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione
126
0
da riportare
574.044.902
Pag. 4
Valori dell'esercizio precedente
292
112.275.244
293
394.097.647
294
0
295
369.550
296
3.628.605
298
0
299
0
300
0
301
0
302
0
da riportare
281
93.500.000
282
0
283
0
284
0
285
0
286
0
287
0
288
-23.929.425
289
1.447.502
297
510.371.046
303
0
305
0
306
0
290
71.018.077
291
26.000.000
304
510.371.046
307
0
607.389.123
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
riporto
574.044.902
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
128
0
2. Fondi per imposte
129
1.480.000
3. Altri accantonamenti
130
4.093.407
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
131
5.573.407
132
15.307.988
155
33.350.117
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA'
I
II
- Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Intermediari di assicurazione
133
2.012.778
2. Compagnie conti correnti
134
295.957
3. Assicurati per depositi cauzionali e premi
135
231.236
4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati
136
0
1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione
138
982.321
2. Intermediari di riassicurazione
139
0
137
2.539.971
- Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
140
982.321
III
- Prestiti obbligazionari
141
0
IV
- Debiti verso banche e istituti finanziari
142
0
V
- Debiti con garanzia reale
143
0
VI
- Prestiti diversi e altri debiti finanziari
144
0
VII
- Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
145
2.156.825
VIII
- Altri debiti
150
15.801.631
154
11.869.369
IX
1. Per imposte a carico degli assicurati
146
3.681.159
2. Per oneri tributari diversi
147
750.609
3. Verso enti assistenziali e previdenziali
148
821.216
4. Debiti diversi
149
10.548.647
- Altre passività
1. Conti transitori passivi di riassicurazione
151
0
2. Provvigioni per premi in corso di riscossione
152
6.780.633
3. Passività diverse
153
5.088.736
da riportare
628.276.414
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
riporto
628.276.414
H. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
156
386.257
2. Per canoni di locazione
157
0
3. Altri ratei e risconti
158
0
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
159
386.257
160
628.662.671
Pag. 5
Valori dell'esercizio precedente
riporto
313
2.432.539
314
241.810
315
256.328
316
0
318
672.224
319
0
326
3.517.128
327
946.089
328
694.503
329
11.323.279
331
0
332
7.796.196
333
3.837.616
607.389.123
308
0
309
782.000
310
5.917.541
317
2.930.677
320
672.224
321
0
322
0
323
0
324
0
325
2.151.026
330
16.480.999
334
11.633.812
311
6.699.541
312
18.729.453
335
33.868.738
da riportare
666.686.855
Pag. 6
Valori dell'esercizio precedente
riporto
666.686.855
336
384.166
337
0
338
0
339
384.166
340
667.071.021
STATO PATRIMONIALE
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE
Valori dell'esercizio
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE
I
II
- Garanzie prestate
1. Fidejussioni
161
0
2. Avalli
162
0
3. Altre garanzie personali
163
0
4. Garanzie reali
164
0
1. Fidejussioni
165
100.000
2. Avalli
166
0
3. Altre garanzie personali
167
0
4. Garanzie reali
168
0
3.020.230
- Garanzie ricevute
III
- Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa
169
IV
- Impegni
170
0
V
- Beni di terzi
171
93.500.000
VI
- Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi
172
0
VII
- Titoli depositati presso terzi
173
266.848.989
VIII
- Altri conti d'ordine
174
0
Valori dell'esercizio precedente
341
0
342
0
343
0
344
0
345
100.000
346
0
347
0
348
0
349
3.165.750
350
0
351
93.500.000
352
0
353
268.559.227
354
0
Allegato II
Società
ASSIMOCO
Capitale sociale sottoscritto
E. 93500000
Sede in
Segrate
Tribunale
Milano
Versato E. 93500000
BILANCIO DI ESERCIZIO
Conto economico
Esercizio
2013
(Valore in Euro)
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Premi lordi contabilizzati
1
214.694.651
b) (-) Premi ceduti in riassicurazione
2
43.910.200
c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi
3
-6.990.350
d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori
4
-2.072.152
5
175.702.649
2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III. 6)
6
9.335.000
3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
7
4.828.557
4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Importi pagati
aa) Importo lordo
8
171.262.658
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
9
39.884.868
10
131.377.790
13
2.481.208
16
-15.276.846
b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori
aa) Importo lordo
11
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
12
2.481.208
c) Variazione della riserva sinistri
aa) Importo lordo
14
-33.724.554
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
15
-18.447.708
17
113.619.736
5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
18
71.100
6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
19
7. SPESE DI GESTIONE:
a) Provvigioni di acquisizione
20
40.688.395
b) Altre spese di acquisizione
21
6.279.249
c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione
da ammortizzare
22
-26.815
d) Provvigioni di incasso
23
516.154
e) Altre spese di amministrazione
24
18.621.474
f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori
25
12.526.787
26
53.605.300
8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
27
8.133.127
9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE
28
242.404
10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (Voce III. 1)
29
14.194.539
Pag. 1
Valori dell'esercizio precedente
111
118
191.452.789
119
39.090.911
121
3.739.368
122
124
-26.334.374
125
-3.112.509
216.711.946
112
47.702.773
113
-12.271.102
114
-4.400.080
120
152.361.878
123
3.739.368
126
-23.221.865
115
176.880.195
116
9.322.000
117
3.163.113
127
125.400.645
128
-15.290
129
130
37.987.248
131
6.082.100
132
-97.905
133
624.616
134
18.436.176
135
12.501.750
136
50.726.295
137
8.103.512
138
195.878
139
4.954.268
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA
1. PREMI DELL'ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:
a) Premi lordi contabilizzati
30
b) (-) premi ceduti in riassicurazione
31
32
2. PROVENTI DA INVESTIMENTI:
a) Proventi derivanti da azioni e quote
33
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
34
(di cui: provenienti da im
)
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
35
bb) da altri investimenti
36
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
37
38
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
39
d) Profitti sul realizzo di investimenti
40
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
41
)
)
42
3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI
I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
43
4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
44
5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:
a) Somme pagate
aa) Importo lordo
45
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
46
47
b) Variazione della riserva per somme da pagare
aa) Importo lordo
48
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
49
50
51
6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE,
AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Riserve matematiche:
aa) Importo lordo
52
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
53
54
b) Riserva premi delle assicurazioni complementari:
aa) Importo lordo
55
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
56
57
c) Altre riserve tecniche
aa) Importo lordo
58
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
59
60
d) Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato
dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione
aa) Importo lordo
61
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
62
63
64
Pag. 2
Valori dell'esercizio precedente
140
141
142
143
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
144
)
145
146
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
147
148
)
149
150
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
151
)
152
153
154
155
156
157
158
159
160
161
162
163
164
165
166
167
168
169
170
171
172
173
174
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
65
8. SPESE DI GESTIONE:
a) Provvigioni di acquisizione
66
b) Altre spese di acquisizione
67
c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione
da ammortizzare
68
d) Provvigioni di incasso
69
e) Altre spese di amministrazione
70
f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori
71
72
9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI:
a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
73
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
74
c) Perdite sul realizzo di investimenti
75
76
10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI
A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA
GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
77
11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
78
12. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III. 4)
79
13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (Voce III. 2)
80
III. CONTO NON TECNICO
1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 10)
81
2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 13)
82
14.194.539
3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI:
a) Proventi derivanti da azioni e quote
83
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
27.256
(di cui: provenienti da im
)
84
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
85
12.915
86
10.385.733
87
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
88
bb) da altri investimenti
10.398.648
)
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
89
1.812.268
d) Profitti sul realizzo di investimenti
90
938.754
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
91
)
92
13.176.926
Pag. 3
Valori dell'esercizio precedente
175
176
177
178
179
180
181
182
183
184
185
186
187
188
189
190
191
4.954.268
192
193
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
)
194
195
12.218
196
9.865.947
197
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
198
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
20.042
9.878.165
)
199
4.964.933
200
687.086
201
)
202
15.550.226
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
4. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL
CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 12)
93
5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI:
a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
94
951.264
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
95
197.704
c) Perdite sul realizzo di investimenti
96
108.516
97
1.257.484
6. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 2)
98
9.335.000
7. ALTRI PROVENTI
99
12.101.771
8. ALTRI ONERI
100
21.706.578
9. RISULTATO DELLA ATTIVITA' ORDINARIA
101
7.174.174
10. PROVENTI STRAORDINARI
102
264.026
11. ONERI STRAORDINARI
103
50.012
12. RISULTATO DELLA ATTIVITA' STRAORDINARIA
104
214.014
13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
105
7.388.188
14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
106
331.009
15. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO
107
7.057.179
Pag. 4
Valori dell'esercizio precedente
203
204
954.433
205
3.071.070
206
134.591
207
4.160.094
208
9.322.000
209
8.919.696
210
17.772.783
211
-1.830.687
212
167.997
213
318.539
214
-150.542
215
-1.981.229
216
-3.428.731
217
1.447.502
Allegato III
Società
ASSIMOCO
Capitale sociale sottoscritto
E. 93500000
Sede in
Segrate
Tribunale
Milano
Versato E. 93500000
BILANCIO DI ESERCIZIO
Rendiconto Finanziario
Esercizio
2013
(Valore in Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO
FONTI DI FINANZIAMENTO
31/12/2013
30/12/2012
LIQUIDITA' GENERATA DALLA GESTIONE
REDDITUALE DELL'ESERCIZIO
Utile/Perdita
7.057
1.448
4.221
196
480
361
1.450 -
4.069
196
468
2.732
4.830
Rettifiche in più/meno relative a voci che non hanno effetto
sulla liquidità:
Ammortamenti e svalutazioni su attivi immateriali
Ammortamento fabbricati
Ammortamenti su attivi materiali
Minusvalenze/plusvalenze da valutazione titoli obbligazionari
Minusvalenze/plusvalenze da valutazione partecipazioni
Minusvalenze/plusvalenze da valutazione altri investimenti
Scarti di emissione, negoziazione e capitalizzazioni su titoli ZC
Aumento netto riserve tecniche
Aumento/diminuzione dei crediti derivanti da assicurazione diretta
Aumento/diminuzione dei crediti derivanti da operazioni di riassicurazione
Aumento/diminuzione degli altri crediti
Accantonamenti ai fondi svalutazione crediti al netto degli utilizzi
Aumento/diminuzione altre attività e scorte
Aumento/diminuzione ratei e risconti attivi
Aumento/diminuzione dei prestiti subordinati
Aumento/diminuzione dei fondi per rischi ed oneri
Aumento/diminuzione dei depositi ricevuti da riassicuratori
Aumento/diminuzione dei debiti derivanti da assicurazione diretta
Aumento/diminuzione dei debiti derivanti da operazioni di riassicurazione
Aumento/diminuzione dei debiti verso banche
Aumento/diminuzione dei debiti con garanzia reale
Aumento/diminuzione del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Aumento/diminuzione di altri debiti
Aumento/diminuzione altre passivita'
Aumento/diminuzione dei ratei e risconti passivi
Totale
-
-
-
-
-
6
19.775
7.442
3.598
1.534
3.654
588
80
1.126
3.421
391
310
-
72
31.822
5.304
16.489
3.401
1.295
1.993
220
-
-
-
6 679
236
2 1.031 -
2.355
5.103
775
673
27
1.108
966
444
LIQUIDITA' GENERATA DALL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Aumento/diminuzione capitale sociale
20.000
Totale
-
20.000
73.399
578
347
702
42
20.500
37.024
507
300
2.142
41
39.500
95.568
79.514
96.599
99.070
LIQUIDITA' GENERATA DAI DISINVESTIMENTI
Terreni e fabbricati
Titoli obbligazionari
Partecipazioni e Fondi Comuni
Altri investimenti finanziari
Attivi immateriali
Attivi materiali
Depositi presso enti creditizi
Depositi presso imprese cedenti
Totale
TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO
RENDICONTO FINANZIARIO
IMPIEGHI DI LIQUIDITA'
31/12/2013
30/12/2012
INVESTIMENTI
Terreni e fabbricati
Titoli obbligazionari
Partecipazioni e Fondi Comuni
Altri investimenti finanziari
Depositi presso enti creditizi
Attivi immateriali
Attivi materiali
Depositi presso imprese cedenti
68.381
1.208
14.000
3.448
353
TOTALE IMPIEGHI DI LIQUIDITA'
87.390
82.698
9.209
16.372
33.321
42.530
16.949
33.321
9.209
16.372
Aumento/diminuzione delle disponibilità liquide
Disponibilità liquide iniziali
Disponibilità liquide finali
Aumento/diminuzione delle disponibilità liquide
48.386
335
28.000
5.359
618
NOTA INTEGRATIVA
PARTE A – CRITERI DI VALUTAZIONE
PREMESSA
Il bilancio dell’esercizio al 31/12/2013 è stato redatto in conformità con quanto
disciplinato in materia di bilancio dal Codice Civile, dalle disposizioni applicabili del
D.Lgs. 7 settembre 2005 n. 209, dal D.Lgs. 26 maggio 1997 n.173, emanato in
attuazione della direttiva 91/674/CEE, per gli articoli ancora in vigore, dal
Regolamento ISVAP n. 22 del 04/04/2008 e, laddove applicabile e sempre se non
in contrasto con la normativa precedentemente indicata, dai principi contabili
suggeriti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e
dall’Organismo Italiano di Contabilità.
Il bilancio di esercizio è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale,
non rilevando incertezze significative.
Il bilancio dell’esercizio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico,
dalla presente Nota Integrativa ed è corredato dalla Relazione degli amministratori
sull’andamento della gestione.
La moneta di conto del bilancio è l’Euro.
Alla presente Nota Integrativa sono allegati i prospetti di dettaglio, previsti dal
Regolamento ISVAP n. 22, che ne fanno parte integrante; tali prospetti sono
richiamati e descritti nel proseguo di questo documento e riepilogati, per facilità di
lettura, nell’elenco allegato alla presente.
69
ILLUSTRAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE
STATO PATRIMONIALE
ATTIVI IMMATERIALI
In quanto attivi ad utilizzo durevole, sono iscritti al costo di acquisto. Il costo di
acquisto viene ridotto del valore degli ammortamenti in funzione del periodo di
utilità secondo i criteri di seguito illustrati per le singole voci. Qualora il valore netto
come sopra determinato superi quello desumibile da ragionevoli aspettative di
recuperabilità negli esercizi futuri, si procede ad una corrispondente riduzione di
valore; tale minor valore non viene mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti
meno i motivi della rettifica effettuata.
Provvigioni da ammortizzare
Le provvigioni d’acquisto relative ai contratti pluriennali sono ammortizzate, in
quote costanti, in ragione di 1/3 del loro ammontare come peraltro consentito dalla
Legge.
Costi di impianto, ampliamento
Il conto accoglie i costi sostenuti per gli aumenti di Capitale Sociale effettuati. Tali
spese sono ammortizzate in conto in cinque anni.
Altri costi pluriennali
La voce si riferisce ai costi per l’acquisizione di licenze di programmi applicativi e
per l’implementazione dei medesimi.
Tali spese sono ammortizzate in conto in cinque anni.
INVESTIMENTI
Terreni e fabbricati
Sono considerati attivi destinati a permanere durevolmente nel patrimonio
aziendale; sono iscritti al costo originario di acquisto comprensivo degli oneri
accessori e di rivalutazioni volontarie effettuate negli esercizi 1990-1991. Trattasi
di immobili ad uso terzi ed immobili ad uso strumentale.
Le spese sostenute sugli immobili successivamente all’acquisizione, se relative a
migliorie, ristrutturazioni e trasformazioni per le quali è identificabile un aumento
70
significativo e misurabile di capacità o produzione o di sicurezza o di vita utile,
sono state portate ad incremento del valore contabile dei cespiti stessi.
Gli immobili strumentali vengono costantemente ammortizzati applicando l’aliquota
del 3% che riflette la vita stimata utile dei cespiti. Gli immobili ad uso terzi non
sono ammortizzati in quanto prevalentemente a reddito e soggetti a costante
manutenzione.
Qualora alla data di chiusura dell'esercizio il valore netto come sopra determinato
risultasse durevolmente di valore inferiore rispetto al valore corrente, si procede
ad una corrispondente riduzione di valore; tali svalutazioni non vengono
mantenute negli esercizi futuri se vengono meno i motivi delle rettifiche effettuate.
Investimenti in imprese del Gruppo ed in altre partecipate
In tale voce sono compresi esclusivamente investimenti ad utilizzo durevole.
Le immobilizzazioni finanziarie iscritte si riferiscono alla partecipazione in
Assimoco Vita S.p.A..
Assimoco Vita è stata valutata con il metodo del Patrimonio Netto. In merito
all’importo della valutazione della partecipazione di competenza dell'esercizio, si
precisa che tale effetto è stato imputato al Conto Economico alla voce
“riprese/rettifiche di valore”, così come previsto dal documento n. 21 dei principi
contabili nazionali. Tale metodo risulta coerente nell’ottica di Gruppo e
dell’uniformità di criterio nel tempo.
Altri investimenti finanziari
La destinazione degli investimenti finanziari ai comparti “durevole” e “non
durevole” è stata fissata con delibera quadro del Consiglio di Amministrazione
prevista da regolamento ISVAP n. 36 art.8.
Investimenti ad utilizzo “durevole”
La destinazione di attivi al comparto ad utilizzo durevole corrisponde al reale
intendimento della Società di realizzare uno stabile investimento in tali attivi ed
esprime un orientamento strategico.
Possono essere destinati al comparto ad utilizzo durevole:
- titoli obbligazionari a tasso fisso o variabile, con vita residua superiore a
diciotto mesi;
- partecipazioni di natura strategica in società quotate e non in cui la quota
detenuta del capitale sociale sia uguale o superiore al 5%;
- quote di OICR o SICAV a distribuzione periodica di proventi, destinate a
essere mantenute nel patrimonio della società per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni - che deve essere definito al momento della
decisione di assegnazione al comparto durevole.
In ogni caso la classificazione nel comparto durevole di un titolo a reddito fisso di
nuova acquisizione può avere luogo se, al momento della classificazione, risulta
71
rispettato per il comparto obbligazionario durevole, il limite massimo del 55% del
portafoglio costituito dal valore contabile degli investimenti di natura
obbligazionaria di Classe C, dai depositi bancari e dai conti correnti, detenuto dalla
Compagnia alla fine del mese che precede la decisione.
Gli investimenti finanziari destinati al portafoglio durevole sono valutati al costo di
sottoscrizione rettificato dalle quote di competenza degli scarti di negoziazione ed
emissione, eventualmente ridotto in caso di perdite di valore durevoli.
Investimenti ad utilizzo “non durevole”
Gli investimenti del comparto “non durevole” sono iscritti al costo di acquisto o
sottoscrizione, determinato secondo il metodo del “costo medio ponderato
continuo”, ovvero, se minore, al valore di realizzazione desumibile dall’andamento
del mercato; tale minor valore di realizzazione non viene mantenuto nei successivi
bilanci se vengono meno i motivi della rettifica effettuata.
Per valore di realizzazione si assume:



nel caso di partecipazioni e titoli a reddito fisso quotati, quello risultante dalla
media aritmetica delle quotazioni dell’ultimo mese dell’esercizio; nel caso di
quote di fondi comuni di investimento, quello della quota rilevata alla data del
31 dicembre 2013;
nel caso di partecipazioni non quotate, quello normale determinato tenendo
conto in misura pro-quota delle diminuzioni patrimoniali risultanti dall’ultimo
bilancio approvato;
nel caso di titoli a reddito fisso non quotati, quello normale determinato con
riferimento al prezzo di titoli aventi caratteristiche similari o in base ad altri
elementi obiettivi.
Per quanto concerne alcuni specifici investimenti finanziari appartenenti alla
categoria in oggetto, si evidenzia inoltre:





72
i titoli a reddito fisso emessi senza cedola vengono iscritti al valore di acquisto;
la differenza tra il costo di acquisto ed il valore esigibile alla scadenza viene
contabilizzata pro-quota, in base alla competenza temporale, e va ad
accrescere il costo di acquisto originario;
in adempimento a quanto previsto dalla Legge 349 dell’08/08/1995, gli scarti di
emissione vengono rilevati secondo criteri di competenza temporale;
il valore dei titoli e delle azioni in valuta estera viene adeguato al cambio di fine
esercizio, con contropartita al Conto Economico;
i finanziamenti ed i prestiti sono iscritti al valore nominale che corrisponde al
presunto valore di realizzo;
i depositi presso imprese cedenti, costituiti in relazione a rischi assunti in
riassicurazione da parte della cedente stessa, sono iscritti al valore nominale
che corrisponde al presunto valore di realizzo.
La Compagnia si è avvalsa della facoltà prevista dal Regolamento 43 ISVAP (ora
IVASS) concernente l’attuazione delle disposizioni in materia di criteri di
valutazione titoli introdotte dal Decreto Legge 29 dicembre 2011 n.216 di valutare
a bilancio titoli emessi o garantiti da Stati dell’Unione Europea non destinati a
permanere durevolmente nel patrimonio dell’impresa all’ultimo valore approvato o
al costo di acquisizione.
CREDITI
I crediti sono iscritti al valore nominale e sono valutati al valore di presunto
realizzo mediante rettifica diretta.
ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
Attivi materiali e scorte
Le attività materiali sono iscritte in bilancio al costo di acquisto, comprensivo degli
oneri accessori. Il valore di tali attività, come sopra determinato, se limitato nel
tempo, è sistematicamente ammortizzato in relazione alla loro residua possibilità
di utilizzazione. Qualora alla data della chiusura dell'esercizio il valore netto come
sopra determinato risultasse durevolmente di valore inferiore, si procede ad una
corrispondente riduzione di valore; tali svalutazioni non vengono mantenute negli
esercizi futuri se vengono meno i motivi delle rettifiche effettuate. Le
immobilizzazioni materiali iscritte in bilancio non sono state oggetto, né
nell’esercizio in corso né in quelli precedenti, di rivalutazioni monetarie o
volontarie.
Le aliquote di ammortamento adottate sono le seguenti:
-
Impianti specifici
Impianti generici
Attrezzature
Mobili
Arredi
Macchinari
Macchine ordinarie d’ufficio
Macchine elettroniche
Telefoni cellulari
Automezzi
30%
25%
15%
12%
15%
15%
12%
20%
20%
25%
Per i beni acquistati nel corso dell’esercizio le aliquote sono ridotte del 50%.
73
Disponibilità liquide
La voce “Depositi bancari e c/c postali” include i depositi in c/c, bancari e postali, il
cui prelevamento non è soggetto a vincoli temporali; questi sono iscritti al valore
nominale.
Conti transitori di riassicurazione
La voce include i valori reddituali di natura tecnica comunicati dalle cedenti, non
sufficienti per la determinazione del risultato economico delle singole assunzioni,
rinviate al conto tecnico dell'esercizio successivo.
RISERVE TECNICHE
Le riserve tecniche delle assicurazioni relative al portafoglio diretto, che la Società
ha costituito ai sensi del Regolamento ISVAP n. 16 del 4/3/2008, sono sufficienti a
consentire alla Società di far fronte, per quanto ragionevolmente prevedibile, agli
impegni assunti nei confronti degli assicurati. Tali riserve sono state così
determinate:
Riserve Premi
Le riserve premi sono calcolate analiticamente per ciascun contratto con il metodo
del pro-rata temporis, sulla base dei premi lordi contabilizzati, deducendo le
provvigioni di acquisizione e le altre spese di acquisizione direttamente imputabili;
per i contratti di durata pluriennale sono considerate le quote di ammortamento
delle provvigioni di acquisizione di competenza dell’esercizio.
La riserva del ramo Cauzione è stata integrata sulla base delle disposizioni di cui
agli artt. 13 e 14 del Regolamento ISVAP n. 16.
Le riserve premi comprendono le integrazioni per il rischio calamità naturali
derivanti da terremoti, maremoti, eruzioni vulcaniche previste dagli artt. 19 e 20 del
Regolamento ISVAP n. 16, nonché le integrazioni per il rischio di danni causati
dalla grandine e da altre calamità naturali così come previsto dagli artt. 15 e 16 del
Regolamento ISVAP n.16.
La riserva per rischi in corso viene effettuata se e nella misura in cui l'ammontare
complessivo del presunto costo dei sinistri attesi, sui contratti che hanno dato
luogo alla formazione della riserva per frazione di premio, sia superiore alla riserva
stessa maggiorata delle cosiddette "rate a scadere".
Il metodo adottato per la determinazione della riserva è quello empirico previsto
all’art. 10, comma 2 e all’art. 11 del Regolamento ISVAP n. 16.
L’importo accantonato nelle riserve premi è ritenuto congruo rispetto agli impegni
previsti per i rischi in corso alla fine dell’esercizio.
74
Le riserve sui premi accettati in riassicurazione sono quelle comunicate dalle
Compagnie di assicurazione e riassicurazione che hanno ceduto i rischi.
Le riserve sui premi ceduti in riassicurazione sono calcolate applicando lo stesso
metodo adottato per il lavoro diretto.
Riserve sinistri
La riserva sinistri rappresenta la prudente valutazione effettuata in base ad
elementi obiettivi dei risarcimenti e delle spese di liquidazione da sostenere a
fronte dei sinistri del lavoro diretto avvenuti, denunciati e non, ed in tutto o in parte
non ancora liquidati alla data del bilancio.
Il processo di valutazione si articola nelle seguenti fasi:
-
-
-
-
valutazione inventariale delle singole posizioni di sinistro aperte, nelle
componenti indennizzo e spese dirette, effettuata dagli uffici liquidativi;
revisione delle valutazioni da parte della Direzione per i sinistri di particolare
rilievo ed in contenzioso;
integrazione da parte della Direzione delle spese dirette ed inclusione delle
spese di liquidazione, anche indirette;
iscrizione, per i sinistri in coassicurazione con delega altrui, della riserva
comunicata dalle compagnie delegatarie;
costituzione della riserva per i sinistri denunciati tardivamente (IBNR), nel
rispetto delle norme disposte dall'Istituto di Vigilanza con il Regolamento
n.16 del 04/03/2008; nella determinazione di tale riserva sono state
considerate oltre all'analisi storica, anche le denunce pervenute nel corso
dei primi mesi dell'esercizio. Nella valutazione è stata stimata l'incidenza
delle spese dirette ed indirette;
Sulla base delle evidenze derivanti dai triangoli run-off dei pagamenti
osservati nelle generazioni 2001-2013, è stata sviluppata una metodologia
di tipo Chain-Ladder. Le stime così ottenute sono state integrate in un unico
modello.
per la valutazione delle riserve sinistri del ramo R.C. Generale si è
provveduto a verificare le risultanze derivanti dalla valutazione inventariale
con quelle risultanti dall’applicazione del modello Chain-Ladder. Le
generazioni 2005-2010, interessate da importanti evoluzioni nel portafoglio
sinistri dovute alla pregressa sottoscrizione di grandi convenzioni
ospedaliere e RC-cacciatori, sono state escluse dalla valutazione.
rami Credito e Cauzione si è tenuto conto di quanto previsto alla Sezione IV
del Regolamento ISVAP n. 16.
Le riserve sinistri della riassicurazione attiva sono iscritte sulla base delle
comunicazioni fornite dalle Compagnie cedenti, integrate, ove ne ricorrano gli
estremi, da ulteriori appostazioni calcolate dalla Società in base ad elementi
obiettivi.
75
La riserva sinistri esposta in bilancio è ritenuta sufficiente per la copertura degli
oneri prevedibili per la definizione dei sinistri avvenuti fino al termine dell’esercizio.
Le riserve della riassicurazione passiva e della retrocessione sono calcolate
secondo gli stessi criteri utilizzati per il lavoro diretto e quello indiretto e tengono
conto delle clausole contrattuali dei trattati.
Le riserve cedute sono comunque valutate in merito alla effettiva capacità di
recupero dei costi riassicurati, secondo le modalità adottate per la valutazione dei
crediti nei confronti dei riassicuratori.
Altre riserve tecniche
In questa voce è allocata la Riserva di senescenza del ramo Malattia; tale riserva
è calcolata utilizzando sia il metodo forfetario, che prevede un accantonamento
del 10% dei premi lordi contabilizzati nell’esercizio, sia il metodo analitico, basato
su criteri tecnico attuariali, previsto all’art. 47, comma 3 del Regolamento ISVAP n.
16, che è utilizzato per i contratti aventi le caratteristiche di cui all’art. 46, comma 1
del medesimo Regolamento.
Riserva di perequazione
Le riserve di perequazione comprendono tutte le somme accantonate allo scopo di
perequare le fluttuazioni del tasso dei sinistri negli anni futuri o di coprire rischi
particolari.
La voce comprende la riserva di compensazione del ramo Credito determinata
secondo i criteri stabiliti dagli artt. 41, 42 e 43 del Regolamento ISVAP n. 16.
FONDI PER RISCHI E ONERI
Gli accantonamenti per rischi ed oneri sono destinati a coprire soltanto perdite o
debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla
chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di
sopravvenienza. Gli accantonamenti per rischi ed oneri non hanno la funzione di
correggere i valori degli elementi dell’attivo.
DEBITI
Sono iscritti al valore nominale.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Comprende, al netto degli anticipi erogati e delle uscite per destinazione alle forme
di previdenza complementare previste dalla L.296/2006, l’ammontare delle quote
accantonate a fronte dei debiti nei confronti del personale dipendente per
trattamento di fine rapporto di lavoro in conformità alle disposizioni di Legge, di
contratti collettivi di categoria e di accordi aziendali, determinate a norma dell’art.
2120 C.C..
76
RATEI E RISCONTI
Nella voce ratei e risconti sono iscritti i ricavi e i costi di competenza dell'esercizio
che verranno conseguiti o sostenuti in esercizi successivi e quelli conseguiti o
sostenuti entro la chiusura dell'esercizio ma di competenza di esercizi successivi,
comunque comuni a due o più esercizi e la cui entità varia in ragione del tempo.
ATTIVITA’ E PASSIVITA’ IN VALUTA ESTERA
Le immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie in valuta estera sono iscritte
al tasso di cambio rilevato al momento del loro acquisto o a quello inferiore rilevato
alla chiusura dell’esercizio se la riduzione è da giudicarsi durevole.
Le poste monetarie non durevoli in valuta estera sono valutate al cambio di fine
anno con iscrizione a Conto Economico delle differenze rilevate; l’eventuale utile
netto viene accantonato in apposita riserva non distribuibile fino al realizzo dello
stesso.
GARANZIE, IMPEGNI ED ALTRI CONTI D'ORDINE
Gli “Impegni” sono iscritti al loro valore nominale.
Per quanto riguarda i “Titoli depositati presso terzi”, le voci relative ad azioni,
quote, partecipazioni, fondi comuni ed obbligazioni quotati sono iscritte al valore
puntuale di mercato all’ultimo giorno di contrattazione dell’esercizio.
Le voci inerenti gli altri investimenti, invece, sono iscritte al valore di costo.
77
CONTO ECONOMICO
Costi e Ricavi
Sono determinati secondo il principio della competenza.
Imposte d’esercizio
L’onere per imposte sul reddito d’esercizio è calcolato, in conformità alla vigente
normativa fiscale, sulla base di una stima realistica e prudente del reddito
complessivo imponibile. Secondo quanto previsto dal principio n.25 dei Dottori
Commercialisti e dei Ragionieri, l’onere fiscale è ricondotto a competenza
attraverso l’iscrizione delle imposte differite ed anticipate sull’ammontare
complessivo delle differenze temporanee.
Le imposte anticipate e differite sono iscritte nei limiti in cui vi è la ragionevole
certezza del loro realizzo in riferimento ai risultati prospettici della Società.
78
PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO
PATRIMONIALE E SUL CONTO ECONOMICO
A norma dell’art. 4 del Regolamento IVASS n. 22, di seguito si forniscono le
informazioni in merito alla composizione ed alla movimentazione delle poste
dell’attivo, del passivo e del Conto Economico, con relativo commento per le
variazioni più significative. Sono inoltre fornite le altre informazioni richieste per le
voci in oggetto dal suddetto Decreto, da specifiche norme di settore o da
provvedimenti/circolari emessi dall’Organo di Vigilanza – IVASS.
79
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
SEZIONE 1: ATTIVI IMMATERIALI (voce B)
Le variazioni intervenute nell’esercizio relativamente agli attivi immateriali sono
rappresentate nell’allegato 4; di seguito rappresentiamo le variazioni intervenute al
netto dei relativi fondi di ammortamento.
Provvigioni di
acquisizione da
ammortizzare
Altri costi pluriennali
Esistenze iniziali lorde
+
6.050
57.934
Incrementi nell'esercizio
per acquisti o aumenti
altre variazioni
+
261
261
5.070
2.627
2.443
Decrementi nell'esercizio
altre variazioni
-
6.051
6.051
2.443
2.443
260
60.561
Esistenze finali lorde (a)
Ammortamenti
Esistenze iniziali
Incrementi nell'esercizio
per quota di ammortamento dell'esercizio
+
+
5.908
144
144
48.574
4.076
4.076
Decrementi nell'esercizio
-
5.908
-
144
52.650
Esistenze finali ammortamenti (b)
Valore di bilancio (a-b)
116
7.911
Gli altri oneri pluriennali comprendono beni per un valore pari a 978 mila euro, che
si riferiscono a software capitalizzati ma non soggetti ad ammortamento in quanto
non ancora posti in produzione.
I decrementi dell’esercizio per 2.443 mila euro si riferiscono alla messa in
produzione di alcuni software che quindi vengono trasferiti da “immobilizzazioni in
corso” a “software”.
Le esistenze finali lorde della voce “Altri costi pluriennali” del prospetto includono
software totalmente ammortizzati ma ancora in uso, per un ammontare di 44.567
mila euro.
80
SEZIONE 2: INVESTIMENTI (voce C)
2.1 Terreni e fabbricati (voce C.I)
Il valore dei terreni e dei fabbricati, al netto del fondo ammortamento, ammonta a
3.780 mila euro.
Di seguito si riporta il dettaglio della voce suddiviso per tipologia di cespite:
Immobili ad uso
abitativo
Immobili ad uso
strumentale
Esistenze iniziali lorde
+
832
6.555
Incrementi nell'esercizio
Decrementi nell'esercizio
+
-
-
-
832
6.555
+
-
3.410
Incrementi nell'esercizio
+
per quota di ammortamento dell'esercizio
-
197
-
197
-
-
3.607
Esistenze finali lorde (a)
Ammortamenti
Esistenze iniziali
Decrementi nell'esercizio
-
Esistenze finali ammortamenti (b)
Valore di bilancio (a-b) = ( c )
Valore corrente (d)
Differenza (d-c)
832
1.046
2.948
5.956
214
3.008
Il valore corrente dei fabbricati, riportato anche nell’allegato 4, è stato determinato
sulla base di perizie estimative redatte da un esperto in possesso dei requisiti
previsti dall’art. 18, D.Lgs. n. 173/97, effettuate nell’agosto 2012.
La valutazione dei beni è stata effettuata tenendo conto dei criteri dettati dal
Regolamento n.22, ed in particolare:
-
delle caratteristiche intrinseche (tipo di costruzione, stato di conservazione,
ubicazione, ecc.);
-
delle caratteristiche estrinseche (vincoli urbanistici, diritti di godimento altrui,
ecc.);
-
della redditività in funzione della durata residua dei contratti e delle
aspettative di reddito.
81
2.2 Investimenti in Imprese del Gruppo ed in altre partecipate (voce C.II)
Gli investimenti in Imprese del Gruppo appartengono al portafoglio ad utilizzo
durevole.
Le variazioni intervenute nell’esercizio relativamente alla voce in oggetto, con
evidenza del relativo valore corrente alla data di bilancio conformemente a quanto
previsto dall’art.16, comma 7, del D.Lgs. 173/97, sono rappresentate nell’allegato
5. Il suddetto valore corrente è stato determinato ai sensi dell’art. 19 del Decreto in
oggetto.
2.2.1 Azioni e quote di imprese (voce C.II.1)
La voce è costituita totalmente dalla partecipazione nella Assimoco Vita, per una
quota del 51,87%.
La partecipazione in Assimoco Vita S.p.A., iscritta secondo il metodo del
Patrimonio Netto, nell’esercizio è stata rivalutata per un importo pari a 1.316 mila
euro.
Le informazioni relative alla partecipazione e il prospetto analitico delle
movimentazioni sono contenuti rispettivamente negli allegati 6 e 7.
2.3 Altri investimenti finanziari (voce C.III)
In questa voce non sono iscritti investimenti in imprese nelle quali la Società
detiene almeno un decimo del Capitale Sociale o dei diritti di voto esercitabili
nell’Assemblea ordinaria.
Nelle successive tabelle viene fornita evidenza della movimentazione degli
investimenti della voce C.III, in base alla loro classificazione durevole e non
durevole.
82
Categoria
Comparto
Altri
investim.
Totale
Finanziari
Altri Titoli
Titoli
Quote di
Titoli di Stato Altri Titoli
(Finanziam Investim. ad
Non
Azionari e Fondi comuni
Quotati
Quotati
utilizzo non
enti Quotati
Quote
di investim.
durevole
Dep.presso
Enti
Creditizi)
Non
Non
Non
Non
Non
Non Durevole
Non Durevole
Durevole
Durevole Durevole Durevole
Durevole
Saldi al 31 dicembre
2012
93.187
12.575
Acquisti
31.587
10.387
15.569 -
15.754 -
Rimb.e Vendite/Decr.
-
Scarti di emissione
154
Scarti di negoziazione
-
Minusvalenze da realizzo Plusvalenze da realizzo
Rettifiche di valore
94 -
314
-
Riprese di Valore
0
-
Altre variazioni
0
Valore contabile al 31
dicembre 2013
Valore di mercato al 31
dicembre 2013
Categoria
652
500
21.954
140.414
-
-
13.653
55.627
575 -
19.292 -
63.082
11.893
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
204
346
-
-
-
361
-
-
-
109
939
1
-
-
-
1
-
135
-
-
496
-
-
-
-
0
0
786
0
16.315
134.441
112.657
7.762
-
786
-
16.315
137.520
Durevole
Durevole
Durevole
39.009
862
26.408
17.000 -
Scarti di emissione
-
-
-
7.762
105.786
-
75
158
109.578
Durevole
Acquisti/Incrementi
Scarti di negoziazione
14
-
Quote di
Totale
Titoli di Stato Altri Titoli
Fondi
Investim.
Quotati
Quotati comuni di ad utilizzo
investim. durevole
Comparto
Saldi al 31 dicembre
2012
Rimb.e Vendite/Decr.
4
11.547
14.121 -
20
14
-
135 -
62
-
Totale
Investimenti
Totale
145.657
-
286.071
-
26.408
-
82.035
78 -
31.200 -
94.282
-
-34
192
198
-
198
Minusvalenze da realizzo
-
-
-
--
Plusvalenze da realizzo
-
182
-
182
-
Rettifiche di valore
-
-
-
--
Riprese di Valore
-
-
-
-
-
109
1.121
-
1
496
Altre variazioni
Valore contabile al 31
dicembre 2013
115.078
25.023
784
140.885
275.326
Valore di mercato al 31
dicembre 2013
119.589
26.141
518
146.249
283.769
.
83
2.3.1 Ripartizione in base all’utilizzo durevole e non durevole
La ripartizione in base all’utilizzo durevole o non durevole degli altri investimenti
finanziari è evidenziata nell’allegato 8. Nello stesso allegato viene inoltre fornita
l’indicazione del valore di bilancio e del valore corrente, conformemente a quanto
previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. 173/97. Il valore corrente è stato
determinato secondo quanto indicato dagli artt.17 e 19 del Decreto in oggetto.
In relazione alle obbligazioni di cui alla voce C.III.3 è fornita indicazione per
soggetto emittente delle posizioni di importo superiore al 2%:
Emittente
STATO ITALIANO
Valore di bilancio
di cui Non
durevole
di cui Durevole
218.901
110.072
ASSICURAZIONI GENERALI
6.011
6.011
-
INTESA SAN PAOLO SPA
5.760
-
5.760
2,24%
114.590
89,60%
TOTALE
230.672
116.083
108.829
%
85,03%
2,33%
INVESTIMENTI DUREVOLI
Quote di fondi comuni di investimento
A fine esercizio, il comparto è costituito dal fondo immobiliare chiuso Securfondo,
per un valore di carico complessivo di 784 mila euro, valutati al costo di
sottoscrizione.
Il valore corrente del fondo al 31 dicembre 2013 è di 518 mila euro con
minusvalenze latenti di 266 mila euro.
Nel corso dell’esercizio sono state rimborsate quote parziali del Fondo Immobiliare
chiuso per 78 mila euro.
Si segnala che il titolo è illiquido ed il rimborso è previsto nell’anno 2017; il valore
di carico è sensibilmente inferiore rispetto al NAV che al 31 dicembre 2013 è pari
a 898 mila euro, non riteniamo quindi che la minusvalenza espressa dalle
quotazioni, rappresenti una perdita durevole di valore.
Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
I valori di carico di 140.101 mila euro risultano aggiornati dagli scarti di emissione
positivi per 62 mila euro e negativi per 28 mila euro, nonché da scarti di
negoziazione positivi per 149 mila euro e negativi per 346 mila.
Il valore corrente del portafoglio al 31 dicembre 2013 è di 145.730 mila euro con
minusvalenze latenti pari a 1 mila euro e plusvalenze latenti di 5.631 mila euro.
84
INVESTIMENTI NON DUREVOLI
Azioni e quote
Sono rappresentate prevalentemente da azioni quotate il cui valore di carico
ammonta a 786 mila euro e risulta rettificato da minusvalenze da valutazione per 1
mila euro e da riprese di rettifica per 135 mila euro, calcolate con riferimento alla
media dei prezzi del mese di dicembre 2013.
Il valore corrente al 31/12/2013 è di 786 mila euro.
Quote di fondi comuni di investimento
In data 31/12/2013 non sussistono posizioni aperte.
Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
I valori di carico di 117.340 mila euro risultano aggiornati dagli scarti di emissione
positivi per 183 mila euro e negativi per 26 mila euro, riprese nette per 361 mila
euro.
Il valore corrente del portafoglio al 31 Dicembre 2013 è di 120.420 mila euro con
minusvalenze latenti pari a 84 mila euro e con plusvalenze latenti di 3.525 mila
euro.
Nel corso del mese di giugno 2013 è stata eseguita, con la consegna del
collaterale General Electric, la transazione con Lehman Brothers Special
Financing relativa al titolo denominato Spring Sand con scadenza 2016. I termini
finali hanno dato luogo a un effetto economico positivo di 161 mila euro rispetto
alle valutazioni precedentemente effettuate a bilancio.
Si ricorda che, nel valutare i titoli di debito emessi o garantiti da stati dell’Unione
Europea non durevoli, la Compagnia si è avvalsa della facoltà concessa dal
Regolamento n. 43 del 12 luglio 2012 concernente l’attuazione delle disposizioni in
materia di criteri di valutazione dei titoli di debito emessi o garantiti da stati
dell’Unione Europea introdotte dal D.L. n. 216 del 24 febbraio 2012, convertito con
legge n. 14 del 24 febbraio 2012, che ha modificato il D.L. n. 185 del 29 novembre
2008. Il regolamento n. 43 prevede la facoltà di valutare i titoli di Stato UE non
durevoli all’ultimo valore di bilancio approvato, ovvero, per i titoli non presenti nel
portafoglio a tale data, al costo d’acquisizione, salvo perdite di carattere durevole.
Tale modalità di valutazione ha interessato tre titoli governativi per un valore
nominale complessivo di 16.500 mila euro e un valore di bilancio pari a 16.338
mila euro. L’effetto a Conto Economico associato all’adozione della suddetta
facoltà è stato di una mancata iscrizione di svalutazioni per 84 mila euro. L’effetto
corrispondente nel bilancio 2012 era stato di 713 mila euro.
Ai sensi del Regolamento ISVAP n. 43 esponiamo di seguito il prospetto di
raffronto del valore iscritto in bilancio dei titoli non durevoli per il quale è stata
esercitata la facoltà di cui all’art. 4 comma 1:
85
Codice ISIN
IT0004584204
IT0004620305
IT0004899099
TOTALE
Descrizione titolo
Tipo titolo
CCTS TV 01/03/2017 Governativo
CCTS TV 15/12/2015 Governativo
BOTS ZC 14/03/2014 Governativo
Valori al
31/12/2013
senza tenere
Valori di
Valori di Riserva
Vita
conto
Nominale bilancio al
mercato al indispo
residua
dell'esercizio
31/12/2013
31/12/2013 nibile
dell'opzione
di cui al
Reg.43
3,17
1,96
0,20
11.000
3.000
2.500
16.500
10.831
3.009
2.498
16.338
10.763
2.994
2.497
16.253
10.763
2.994
2.497
16.253
-67
-16
-1
-84
2.3.2 Variazione nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole
Dismissione anticipata di titoli durevoli
Si fa rinvio all’allegato 9 per l’analisi delle variazioni intervenute nell’esercizio per
gli attivi ad utilizzo durevole.
Considerazioni di rischio di credito hanno portato la Società nel corso
dell’esercizio ad attuare dismissioni anticipate di titoli del comparto durevole, per
nominale 6.000 mila euro per un controvalore di 6.121 mila euro.
Codice ISIN
IT0004700032
IT0004654288
TOTALE
Descrizione titolo
Data
Scadenza
BANCAR 4,25% 25/03/2015 25/03/2015
PMIIM 3,25% 16/11/2015
16/11/2015
Valore di
carico
prima
Nominale
della
dismissio
ne
5.000
3.000
1.000
2.938
6.000
5.938
Valore di
Vendita
Reddito
Straordinari
o
3.075
3.046
6.121
Le dismissioni hanno comportato l’iscrizione di proventi straordinari netti per un
controvalore di 182 mila euro.
Nell’esercizio non sono stati trasferiti al comparto circolante titoli inizialmente
classificati ad utilizzo durevole.
2.3.3 Variazioni nell’esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti
creditizi
Le variazioni intervenute nei finanziamenti e nei depositi presso enti creditizi sono
desumibili dall’allegato 10.
Le informazioni riguardanti i finanziamenti relative ai crediti esigibili oltre l’esercizio
successivo e quelli esigibili oltre i cinque anni sono fornite nella Sezione 16.
86
75
107
182
2.3.4 Indicazione analitica delle posizioni significative dei prestiti con
garanzia reale e degli altri prestiti
I finanziamenti ammontano a 2.315 mila euro e sono così costituiti:
FINANZIAMENTI
2013
2012
Variazione
Prestiti con garanzia reale
1.441
870
571
Altri prestiti
874
2.315
583
1.453
291
862
TOTALE
I prestiti con garanzia reale sono rappresentati dai mutui, assistiti da garanzia
ipotecaria, concessi ai dipendenti e ad agenti. La voce "altri prestiti" comprende i
finanziamenti concessi ai dipendenti sulla base degli accordi aziendali.
Non vi sono importi singolarmente ritenuti significativi.
2.3.5 Ripartizione per durata di vincolo dei depositi presso enti creditizi
Alla data del 31/12/2013 i depositi presso enti creditizi sono pari a 14.000 mila
euro.
La ripartizione per durata di vincolo è:
Voce C.III.6
Depositi Vincolati
Vita Residua
fino a 3 mesi
Vita Residua
fino a 12 mesi
8.000
6.000
Totale
14.000
Si rinvia all’allegato 10 per l’analisi delle variazioni intervenute nell’esercizio
2.3.6 Investimenti finanziari diversi
In data 31/12/2013 non sussistono posizioni aperte.
SEZIONE
4:
RISERVE
TECNICHE
RIASSICURATORI (voce D bis)
A
CARICO
DEI
I seguenti prospetti evidenziano le riserve tecniche a carico dei riassicuratori
confrontate con quelle dell'esercizio precedente.
In particolare:
87
Riserva Premi
Ramo
01 – Infortuni
02 – Malattia
03 – Corpi di veicoli terrestri
06 – Corpi di veicoli marittimi
07 – Merci trasportate
08 – Incendio ed elementi naturali
09 – Altri danni ai beni
10 – R.C. Autoveicoli terrestri
13 – R.C. Generale
15 – Cauzione
16 – Perdite Pecuniarie
17 – Tutela Giudiziaria
Riserva premi al Riserva premi al
31/12/2013
31/12/2012
200
33
7
53
60
1.217
2.072
62
45
240
1.002
1.788
325
457
2.692
4.869
Variazione
200
26
7
855
17
240
786
132
2.177
-
-
Riserva Sinistri
Ramo
Riserva sinistri
al 31/12/2013
01 – Infortuni
02 – Malattia
03 – Corpi di veicoli terrestri
05 – Corpi di veicoli aerei
06 – Corpi di veicoli marittimi
07 – Merci trasportate
08 – Incendio ed elementi naturali
09 – Altri danni ai beni
10 – R.C. Autoveicoli terrestri
12 – R.C. Veicoli marittimi
13 – R.C. Generale
14 – Credito
15 – Cauzione
16 – Perdite pecuniarie
17 – Tutela Giudiziaria
18 - Assistenza
4.807
1.239
1.519
273
195
5.034
7.136
10.844
6
67.347
14.862
7
776
6
114.051
Riserva sinistri
al 31/12/2012
Variazione
6.413 1.725 1.912 2.274
278
7.199
7.272
14.536
8
75.221
-
14.764
38 857 2
132.499 -
1.606
486
393
2.001
83
2.165
136
3.692
2
7.874
98
31
81
4
18.448
Le variazioni delle riserve premi e sinistri cedute sono correlate alle variazioni
registrate sul lavoro diretto.
SEZIONE 5: CREDITI (voce E)
Il dettaglio delle partite che compongono le voci E.I E.II e E.III sono indicate nel
prospetto che segue:
88
2013
Assicurati
Intermediari di assicurazione
Compagnie conti correnti
Assicurati e terzi per somme da recuperare
Totale (voce E I)
Compagnie di assicurazione e riassicurazione
Altri crediti
Totale (voce E II e E III)
Totale voce E
2012
27.760
12.739
1.923
2.086
44.508
20.186
63.406
83.592
128.100
Variazione
31.375
19.007
2.159
3.017
55.558
23.830
64.940
88.770
144.328
-
3.615
6.268
236
931
11.050
3.644
1.534
5.178
16.228
Le informazioni richieste dal D.Lgs. 173/97 relative ai crediti esigibili oltre
l’esercizio successivo e quelli esigibili oltre i cinque anni sono fornite nella Sezione
16.
Nella voce crediti verso intermediari è iscritto il credito verso un Broker che
intermediava i premi della convenzione Federcaccia per un importo pari a circa 6,4
milioni, tale intermediario è stato oggetto di dichiarazione di fallimento. La
posizione creditoria vantata è riferita ai premi degli assicurati e forma quindi
“patrimonio separato” del Broker. La società ha avanzato domanda di ammissione
al passivo, ha promosso tutte le azioni stragiudiziali e giudiziali necessarie al
recupero di quanto vantato, incluso il recupero integrale del credito presso il fondo
di garanzia per i mediatori gestito da Consap S.p.A istituito ai sensi dell’art. 115
del Codice delle Assicurazioni Private. Nel ricorso promosso contro Consap la
società ha visto riconosciuto in primo grado il diritto sul presupposto del
risarcimento del danno, anche se in misura limitata ad un presunto limite di
esposizione fissato normativamente in 1 milione di euro. Alle luce delle attuali
informazioni sulla recuperabilità del credito e delle azioni poste in essere dalla
società si è ritenuto di dover svalutare la posizione creditoria residua del 50%
(3.185 mila euro).
5.1 Svalutazioni operate nell’esercizio
I crediti nei confronti degli assicurati sono esposti al netto del fondo svalutazione di
2.755 mila euro, calcolato forfetariamente. L’analisi delle svalutazioni è stata
effettuata avendo riguardo ai singoli rami; le svalutazioni più significative hanno
riguardato in particolare i rami Infortuni, Incendio, R.C. Auto, R.C. Generale e
Cauzione.
Di seguito si riporta l’analisi degli accantonamenti e degli utilizzi dei fondi
svalutazione portati a rettifica delle corrispondenti voci di crediti:
Fondo svalutazione per crediti verso:
Assicurati
Intermediari di assicurazione
Compagnie di assicurazione
Compagnie di riassicurazione
Altri crediti
TOTALE RETTIFICHE DI VALORE
Saldo esercizio
precedente
1.992
613
207
167
93
3.072
Incrementi
1.879
3.185
215
5.279
Decrementi
1.116
175
166
167
1.624
Saldo esercizio
corrente
2.755
3.623
41
308
6.727
89
5.2 Dettaglio degli altri crediti
Di seguito si fornisce il dettaglio degli altri crediti:
ALTRI CREDITI
2013
Ritenute d’acconto su cedole, dividendi e interessi bancari
Acconto imposta di assicurazione
Crediti d’imposta riportati
Crediti d’imposta chiesti a rimborso
Altri crediti verso l’Erario
Crediti garantiti da ipoteca
Depositi cauzionali
Anticipi a fornitori
Imposte anticipate IRAP e IRES
Crediti vari
Crediti e fatture da emettere verso società del Gruppo
TOTALE
2012
16
7.628
1.686
34
7.014
342
99
241
44.568
903
875
63.406
243
7.684
2.954
279
3.471
342
153
259
47.341
1.135
1.079
64.940
Variazione
-
-
227
56
1.268
245
3.543
54
18
2.773
232
204
1.534
L’importo di crediti e fatture da emettere verso Società del Gruppo comprende:

crediti verso la Società controllata Assimoco Vita per fatture da emettere
per 661 mila euro relative alla fatturazione dei costi del personale
infragruppo;

crediti verso la Società consociata R+V Rappresentanza per fatture da
emettere per 151 mila euro e verso la Società consociata Assimoco Partner
per 35 mila euro;

crediti verso la Società controllata Finassimoco per 16 mila euro a
conguaglio delle prestazioni di servizi 2013 e fatture da emettere per 12
mila euro;
Il saldo della voce imposte anticipate è il risultato dei seguenti movimenti:
Movimenti
- Saldo al 31/12/2012
- Utilizzi
- Rettifiche nette su stanziamenti esercizi precedenti
- Accantonamenti su differenze temporanee 2013
- Oneri da consolidamento fiscale
- Imposte anticipate su perdite fiscali
Saldo al 31/12/2013
-
47.341
6.448
1.642
2.034
44.569
La società ha esercitato dall’esercizio 2011 l’opzione del consolidato fiscale, che
assicura un anticipato rientro dei crediti fiscali.
Le attività per imposte anticipate sono state rilevate verificando la ragionevole
certezza dell’esistenza di redditi imponibili futuri, determinati sulla base del piano
aziendale approvato dal Consiglio di Amministrazione.
90
SEZIONE 6: ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO (voce F)
6.1 Variazioni nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole
Si espongono, nella tabella che segue, le variazioni intervenute nell’esercizio negli
attivi di utilizzo durevole compresi nella classe degli attivi materiali:
Mobili e
macchine
d'ufficio
BENI MOBILI
Esistenze iniziali lorde
+
Incrementi nell'esercizio
per acquisti o aumenti
riprese di valore
rivalutazioni
altre variazioni
+
Decrementi nell'esercizio
per vendite o diminuzioni
svalutazioni
altre variazioni
-
Decrementi nell'esercizio
per riduzioni per alienazioni
altre variazioni
Impianti e
attrezzature
6.403
323
323
-
733
-
649
31
31
-
71
71
-
-
8
8
-
6.655
733
672
+
+
5.383
264
264
-
386
170
170
-
534
46
46
-
-
30
30
-
6
6
-
5.617
556
574
Esistenze finali lorde (a)
Ammortamenti
Esistenze iniziali
Incrementi nell'esercizio
per quota di ammortamento dell'esercizio
altre variazioni
Beni mobili
iscritti in
pubblici registri
Esistenze finali ammortamenti (b)
Valore di bilancio (a-b)
1.038
177
98
Le scorte e i beni diversi ammontano a 49 mila euro.
6.2 Azioni o quote proprie
La Società non detiene o ha detenuto nell’esercizio azioni proprie.
6.3 Conti transitori attivi di riassicurazione
Al 31/12/2013 non esistono conti transitori attivi di riassicurazione.
6.4 Dettaglio delle attività diverse
l dettaglio della voce in oggetto è il seguente:
91
ATTIVITA' DIVERSE
Gerenze conto gestione
Provvigioni su incassi sospesi
Posizioni transitorie sinistri CARD
Posizioni transitorie sinistri NO CARD
Attività diverse
TOTALE
2013
2012
391
50
2.710
1.037
1.271
5.459
Variazione
353
155 2.650
540
1.155
4.853
38
105
60
497
116
606
Il conto “Posizioni Transitorie Sinistri Card” accoglie il credito per forfait gestionari
regolato nei primi giorni del 2014.
SEZIONE 7: RATEI E RISCONTI (voce G)
Relativamente alla voce in questione, di seguito è riportata l’analisi della
composizione e delle variazioni intervenute nell’esercizio:
RATEI E RISCONTI ATTIVI
Ratei attivi:
per interessi
altri ratei
Risconti attivi:
per canoni di locazione
altri risconti
TOTALE
2013
2012
Variazione
3.334
3.334
3.440 3.440 -
106
106
17
237
254
3.588
18 209
227
3.667
1
28
27
-79
I ratei ed i risconti presenti nella voce sono di durata inferiore all’anno.
92
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO
SEZIONE 8: PATRIMONIO NETTO (voce A)
8.1 Informativa in merito alle variazioni avvenute nell’esercizio
separatamente per ciascuna componente del Patrimonio Netto
Capitale
Sociale
Saldi all'1/1/2012
Aumento del Capitale Sociale
73.500
Riserva
sovrappr.
azioni
-
Utili
(Perdite)
a nuovo
Riserva
legale
- -
Utile
Totale
(Perdita) Patrimonio
del periodo
Netto
14.670 -
-
9.259
Risultato del periodo
Risultato del periodo
Saldi al 31/12/2013
93.500
-
- 72
93.500
49.571
20.000
Destinazione del risultato
Saldi al 31/12/2012
Destinazione del risultato
9.259
20.000
-
72 -
23.929
1.375 22.554
9.259
-
1.448
1.448
1.448
71.019
1.448
-
7.057
7.057
7.057
78.076
L’Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2013 ha deliberato la destinazione
dell’utile dell’esercizio 2012, pari a 1.448 mila euro, per 72 mila euro a riserva
legale e per 1.375 mila euro a copertura delle perdite.
93
Nel prospetto che segue indichiamo l’utilizzabilità delle poste che compongono il
Patrimonio Netto della Società:
NATURA
IMPORTO
POSSIBILITA'
QUOTA
DI
DISPONIBILE
UTILIZZO
UTILIZZO NEGLI
ULTIMI 3
ALTRI
ESERCIZI PER
UTILIZZI
COPERTURA
PERDITE
93.500
CAPITALE SOCIALE
RISERVE DI CAPITALE
14.754
38.396
- RISERVA DA SOVRAPPREZZO AZIONI
- ALTRE RISERVE
RISERVE DI UTILI
72
- RISERVA LEGALE
B
72
- RISERVA STRAORDINARIA
- RISERVA DI RIVALUTAZ.PARTECIPAZIONI
-
- UTILI A NUOVO
22.553
AB
-
71.019
TOTALE
72
53.150
-
QUOTA NON DISTRIBUIBILE
72
RESIDUA QUOTA DISTRIBUIBILE
LEGENDA: A - PER CAPITALE SOCIALE; B - PER COPERTURA PERDITE; C - PER DISTRIBUZIONE AI SOCI
Nel valutare i titoli emessi e non garantiti da stati dell’Unione Europea non durevoli
e non strutturati, la Società si è avvalsa della facoltà, prevista dal D.L. 216 del 29
dicembre 2011, convertito con Legge n.14/2012, che ha modificato il D.L.
N.185/2008, di utilizzare gli ultimi valori approvati o i costi di acquisizione per gli
investimenti effettuati nell’anno. La riserva indisponibile correlata, al netto
dell’effetto fiscale, ammonta a 55 mila euro ed è costituita con gli utili
dell’esercizio.
8.2 Capitale sociale sottoscritto
Il Capitale Sociale risulta composto dalle seguenti categorie di azioni:
Valore Nominale
Nr. Azioni
Categoria azioni
Unitario
93.500.000
azioni ordinarie
Totale
1
93.500.000
Emesse e sottoscritte nel
corso dell'esercizio
-
8.3 Riserve di rivalutazione
La riserva di rivalutazione ha la natura di riserva non distribuibile. Alla data di
bilancio tale riserva risulta azzerata a seguito degli utilizzi effettuati per la
copertura delle perdite negli esercizi precedenti.
94
SEZIONE 9: PASSIVITA’ SUBORDINATE (voce B)
1.
Le passività subordinate ammontano a 26.000 mila euro e sono composte.
Tipologia
31/12/2013
31/12/2012
Prestiti con scadenza fissa
13.000
13.000
Prestiti senza scadenza fissa
13.000
13.000
TOTALE
26.000
26.000
Di seguito un dettaglio delle passività per tipologia:
Prestiti con scadenza fissa:
Sottoscrittore
Nominale
Decorrenza
Scadenza
Tasso
R+V Allgemeine Versicherung AG
7.500
30/07/2010
30/07/2015 fisso: 7,16%
Federazione Cooperative Raiffeisen Società
cooperativa
2.500
30/07/2010
30/07/2015 fisso: 7,16%
Cassa Centrale Raiffeisen dell'Alto Adige
S.p.A.
3.000
30/12/2010
30/12/2015 fisso: 6,79%
TOTALE
13.000
Prestiti con scadenza indeterminata:
Sottoscrittore
R+V Allgemeine Versicherung AG
Federazione Cooperative Raiffeisen
Società cooperativa
Nominale
1.500
500
R+V Lebenersicherung AG
11.000
TOTALE
13.000
Decorrenza
Tasso
variabile: tasso mid sw ap a 5 anni
maggiorato di uno spread di 750 punti
30/07/2010 rilevato annualmente
variabile: tasso mid sw ap a 5 anni
maggiorato di uno spread di 750 punti
30/07/2010 rilevato annualmente
variabile: tasso euribor a 6 mesi maggiorato
di uno spread di 650 punti rilevato
30/12/2010 semestralmente
Non esistono clausole di rimborso anticipato e disposizioni che consentano la conversione
della passività subordinata in capitale o in altro tipo di passività.
La Società ha ottenuto l’autorizzazione dell’ISVAP per l’utilizzo di tali prestiti tra gli
elementi costitutivi del Margine di Solvibilità.
95
SEZIONE 10: RISERVE TECNICHE (voce C.I)
10.1 Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi e delle
componenti della riserva sinistri
Le variazioni intervenute nell’esercizio delle componenti della riserva premi e della
riserva sinistri sono riportate nell’allegato 13.
Riserve Premi
2013
Ramo
Riserva per
frazioni di premi
01 – Infortuni
02 – Malattia
03 – Corpi di veicoli terrestri
06 – Corpi di veicoli marittimi
07 – Merci trasportate
08 – Incendio ed elementi naturali
09 – Altri danni ai beni
10 – R.C. Autoveicoli terrestri
12 – R.C. Veicoli marittimi
13 – R.C. Generale
14 – Credito
15 – Cauzione
16 – Perdite pecuniarie
17 – Tutela giudiziaria
18 – Assistenza
TOTALE LAVORO DIRETTO
08 – Incendio ed elementi naturali
13 – R.C. Generale
TOTALE LAVORO INDIRETTO
3.654
2.759
561
769
102.668
17
17
TOTALE
102.685
16.173
5.594
6.622
52
75
16.927
12.579
27.828
95
8.980
2012
Riserva per
rischi in corso
Riserva per
frazioni di premi
300
1.000
600
200
500
15.327
5.148
11.886
75
92
17.020
12.243
31.520
90
8.420
-
4.497
1.396
509
733
108.956
19
19
2.600
108.975
2.600
Riserva per
rischi in corso
Variazione
totale
- -
846
54
5.764
23
17
93
64
3.692
5
560
643
1.863
52
36
6.988
2
2
3.300 -
6.990
500 800 1.400 600
-
3.300 -
Le riserve premi sono calcolate con il metodo del pro-rata temporis, al netto delle
spese di acquisizione.
Le riserve premi includono le seguenti riserve integrative:
Ramo
01
03
08
9a
15
- Infortuni
- Corpi di veicoli terrestri
- Incendio ed elementi naturali
- altri danni ai beni
– Cauzione
TOTALE
Riserva
Riserva
integrativa
grandine e altre
rischio
calamità naturali
terremoto
2.825
45
196
38
59
92
109
27
Riserva
integrativa
cauzioni
1.832
3.189
202
1.832
Le principali variazioni di riserva premi registrate nell’anno riguardano la riduzione
del ramo CVT, attribuibile sia alla dismissione del business SAVA sia alla
diminuzione della riserva per rischi in corso. L’incremento più rilevante sui rami
Infortuni, Malattia e Perdite Pecuniarie, è riconducibile alla raccolta premi di
polizze CPI (Credit Protector Insurance) a protezione di prestiti e finanziamenti.
96
Nel ramo R.C.Auto la riduzione è dovuta principalmente alla contrazione del valore
del portafoglio. La diminuzione della riserva premi del ramo Cauzioni è correlata al
decremento della riserva integrativa prevista agli artt. 13 e 14 del Regolamento
ISVAP n. 16.
Per la determinazione della riserva per rischi in corso la Società adotta il metodo
empirico; in particolare, la stima del costo atteso dei sinistri dei singoli rami o rischi
è determinata sulla base del rapporto sinistri a premi della generazione corrente,
che tiene conto anche delle provvigioni di acquisizione e le altre spese di
acquisizione direttamente imputabili.
La riserva è appostata per ogni ramo o rischio allorquando il costo atteso dei
sinistri supera il valore della riserva premi pro-rata e delle rate a scadere,
considerate al netto delle relative provvigioni.
Nel ramo CVT, la riserva per rischi in corso è stata calcolata in relazione alle
diverse tipologie di rischio, separando il business retail da quello relativo alle
convenzioni SAVA. Per il rischio SAVA CVT il rapporto sinistri a premi viene
determinato partendo dal primo esercizio nel quale tale Convenzione è stata
stipulata (a partire quindi dal 2009), definendo su questo intervallo temporale tutte
le componenti di tale rapporto.
Nel ramo Cauzioni, il calcolo della riserva per rischi in corso è determinata
considerando il rapporto sinistri a premi degli ultimi 5 anni. La compagnia ha
valutato che il costo ultimo dei sinistri generava una variazione positiva rispetto
alla sua riserva iniziale. E’ stato dunque normalizzato il suo valore definendo su
questo intervallo temporale tutte le componenti di tale rapporto.
Nella seguente tabella si evidenziano gli elementi del calcolo della riserva per
rischi in corso:
Ramo
01 – Infortuni
02 – Malattia
03 – Corpi di veicoli terrestri
06 – Corpi di veicoli marittimi
07 – Merci trasportate
08 – Incendio ed elementi naturali
09a – Altri danni ai beni
09b- Furto
10 – R.C. Autoveicoli terrestri
12 – R.C. Veicoli marittimi
13 – R.C. Generale
14 – Credito
15 – Cauzione
16 – Perdite pecuniarie
17 – Tutela giudiziaria
18 – Assistenza
TOTALE
Stima del costo
dei sinistri
Riserva pro rata
Rate a scadere
netto provvigioni
Riserva per
rischi in corso
13.599
6.372
7.153
48
11.069
13.198
3.748
33.644
93
12.201
13.303
5.594
6.389
52
75
16.776
8.289
4.154
27.829
95
8.980
3.486
1.004
1.960
12
80
9.887
3.939
1.071
14.480
2.650
600
8.187
3.586
60
375
3.654
2.759
561
769
261
295
12
194
200
500
113.333
99.279
39.331
2.600
300
1.000
97
Riserve sinistri
Ramo
01 – Infortuni
02 – Malattia
03 – Corpi di veicoli terrestri
05 – Corpi di veicoli aerei
06 – Corpi di veicoli marittimi
07 – Merci trasportate
08 – Incendio ed elementi naturali
09 – Altri danni ai beni
10 – R.C. Autoveicoli terrestri
12 – R.C. Veicoli marittimi
13 – R.C. Generale
14 – Credito
15 – Cauzione
16 – Perdite pecuniarie
17 – Tutela giudiziaria
18 – Assistenza
TOTALE LAVORO DIRETTO
13 – R.C. Generale
15 – Cauzione
TOTALE LAVORO INDIRETTO
TOTALE
2013
17.908
3.490
5.759
420
140
12.316
18.236
156.041
289
120.432
1.138
21.898
863
896
283
360.109
261
3
264
360.373
2012
Variazione
19.953 2.045
4.347 857
6.682 923
2.445 2.025
221 81
16.021 3.705
17.919
317
173.149 17.108
293 4
127.807 7.375
1.514 376
21.704
194
533
330
974 78
285 2
393.847 33.738
248
13
3
251
13
394.098 -
33.725
Il processo di determinazione delle riserve sinistri prevede la valutazione
inventariale delle singole posizioni di sinistro aperte, nelle componenti indennizzo
e spese dirette, successivamente integrate delle componenti di spesa di
liquidazione indirette.
Per la valutazione delle riserve sinistri del ramo R.C. Auto, caratterizzato da una
durata massima del differimento del risarcimento definitivo dei sinistri più lunga
rispetto agli altri rami, si è proceduto ad integrare la valutazione effettuata con il
consueto metodo inventariale, con metodologie statistico-attuariali. Sulla base
delle evidenze derivanti dai triangoli run-off dei costi osservati nelle generazioni
2001-2013, è stata sviluppata una metodologia di tipo Chain-Ladder, che prevede
la definizione della stima del costo dei sinistri liquidabili alla data di valutazione
sulla base dei costi rilevati negli esercizi precedenti. La stima è stata effettuata
separatamente per ciascuna tipologia di gestione della convenzione CARD. Le
stime così separatamente ottenute sono state integrate in un unico modello.
Le risultanze derivanti dal modello descritto, hanno evidenziato la necessità di
un’integrazione pari a 13 milioni di euro.
Per l’esercizio 2013 la stima della riduzione degli oneri relativi ai sinistri derivante
dall’accertamento e contrasto delle frodi dei sinistri del solo ramo responsabilità
civile autoveicoli terrestri ed enumerati nel prospetto n. 1 della Sezione 2 del
Regolamento ISVAP n. 44 del 9 agosto 2012 (“ sinistri oggetto di approfondimento
in relazione al rischio frode definiti senza seguito”), è stato pari a € 390.064,00.
98
Per il ramo R.C. Generale, al fine di tenere in debita considerazione importanti
convenzioni che hanno interessato il portafoglio negli anni 2005-2010, i triangoli
run off sono stati opportunamente depurati dai business Federcaccia e Medical
Malpractice. Il triangolo run-off così ottenuto è stato sottoposto a verifica attuariale
utilizzando una metodologia Chain Ladder che ha evidenziato la necessità di
integrazione per 2,3 milioni di euro.
La riserva per sinistri tardivi è dettagliata nella seguente tabella:
Ramo
01 – Infortuni
02 – Malattia
03 – Corpi di veicoli terrestri
07 – Merci trasportate
08 – Incendio ed elementi naturali
09 – Altri danni ai beni
10 – R.C. Autoveicoli terrestri
13 – R.C. Generale
15 – Cauzione
16 - Perdite pecuniarie
17 – Tutela giudiziaria
18 – Assistenza
TOTALE
2013
2012
2.270
1.620
470
520
1.610
3.770
6.300
380
290
10
40
1.970
1.990 470
510
1.260
5.320 3.820
130
80
10
60 -
17.280
Variazione
300
370
10
350
1.550
2.480
250
210
20
15.620
1.660
La Società costituisce la riserva per i sinistri denunciati tardivamente (IBNR)
prevista all’art. 32 del Regolamento ISVAP n. 16; nella determinazione di tale
riserva sono state considerate, oltre all'analisi storica, anche le denunce pervenute
nel corso dei primi mesi dell'esercizio. La stima include spese dirette ed indirette.
10.2 Altre riserve tecniche
Altre riserve tecniche
2013
2012
Variazione
02 – Malattia
441
370
71
TOTALE
441
370
71
La voce "Altre Riserve Tecniche" è rappresentata dalla riserva di senescenza del
ramo Malattia calcolata sia con il metodo forfetario, sia analiticamente sulla base
di criteri tecnico attuariali, per tutti quei contratti in cui è previsto il conteggio del
premio sulla base dell’età dell’assicurato al momento della sottoscrizione del
contratto e che non prevedono adeguamento del premio stesso in corso di
copertura in funzione dell’aumentare dell’età.
99
10.3 Riserve di perequazione obbligatorie
Riserve di perequazione
01 – Infortuni
03 – Corpi di veicoli terrestri
06 – Corpi di veicoli marittimi
07 – Merci trasportate
08 – Incendio ed elementi naturali
09 – Altri danni ai beni
14 – Credito
TOTALE
2013
2012
1.086
918
13
46
958
457
393
3.871
Variazione
1.008
885
12
46
870
406
401 3.628
78
33
1
88
51
8
243
Le riserve di perequazione sono rappresentate dalla Riserva di equilibrio per rischi
di calamità naturale e dalla Riserva di compensazione del ramo Credito, come
disposto dalla vigente normativa.
SEZIONE 12: FONDI PER RISCHI E ONERI (voce E)
12.1 Le variazioni nell’esercizio dei fondi per rischi e oneri sono indicate
nell’allegato 15.
Il fondo imposte accoglie l’accantonamento per imposte correnti IRAP per 1.480
mila euro.
12.2 Altri accantonamenti
Altri fondi rischi e oneri
Fondo per indennità agenziali
Altri fondi
TOTALE
2013
2012
548
3.545
4.093
Variazione
548
5.370 5.918 -
1.825
1.825
La voce “altri fondi” accoglie gli accantonamenti a fronte dei contenziosi in essere
alla data di chiusura del bilancio verso fornitori, ex agenti e ex dipendenti e lo
stanziamento per sanzioni. Il decremento dell’anno è dovuto principalmente al
pagamento di un contenzioso a favore di un ex agente.
SEZIONE 13: DEBITI ED ALTRE PASSIVITA’ (voce G)
Il dettaglio delle partite che compongono le voci GI e GII e le variazioni intervenute
nell’esercizio sono indicate nel prospetto che segue:
100
DEBITI DERIVANTI DA OPERAZIONI DI
ASSICURAZIONE DIRETTA E RIASSICURAZIONE
2013
Intermediari di assicurazione
Compagnie conti correnti
Assicurati per depositi cauzionali
Fondi di garanzia a favore assicurati
Totale (voce G I)
Compagnie di assicurazione e riassicurazione
Totale (voce G II)
2012
2.013
296
231
2.540
982
982
Variazione
2.433 242
256 2.931 672
672
420
54
25
391
310
310
Le informazioni richieste relative ai debiti esigibili oltre l’esercizio successivo e
quelli esigibili oltre i cinque anni sono fornite nella Sezione 16.
Il dettaglio delle passività relative ad imprese del Gruppo e altre partecipate è
fornito nell’allegato 16.
I debiti precedentemente descritti sono interamente esigibili entro l’esercizio
successivo.
13.1 Prestiti obbligazionari
La Società non ha emesso obbligazioni proprie.
13.2 Debiti verso banche e istituti finanziari
Al 31/12/2012 non sussistono debiti verso banche e istituti finanziari.
13.3 Debiti con garanzia reale
La Società non ha in corso debiti con garanzia reale.
13.4 Prestiti diversi e altri debiti finanziari
La Società non ha in corso prestiti diversi e altri debiti finanziari.
13.5 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Ammonta a 2.157 mila euro. La variazione nell’esercizio del trattamento di fine
rapporto di lavoro subordinato, indicata nell’allegato 15, tiene conto delle uscite di
accantonamenti maturati nell’esercizio destinate alle forme pensionistiche
complementari per effetto della L.296 del 2006.
13.6 Dettaglio dei debiti diversi
La voce debiti diversi include:
101
DEBITI DIVERSI
Debiti verso fornitori e professionisti
Debiti per fatture da ricevere
Fondi di previdenza e casse assistenza agenti e dipendenti
Dipendenti per competenze maturate
Posizioni transitorie sinistri
Altri debiti
Debiti e fatture da ricevere da Società del Gruppo
TOTALE
2013
2012
3.114
1.205
100
3.480
1.033
1.231
386
10.549
3.311
1.371
118
3.096
458
1.035
1.934
11.323
Variazione
-
-
197
166
18
384
575
196
1.548
774
L’incremento del conto Dipendenti per competenze maturate è dovuto
principalmente all’accantonamento dei costi relativi all’erogazione di eventuali
bonus da pagare al management.
Si precisa che i debiti sono interamente dovuti entro l'esercizio successivo.
Il dettaglio delle passività relative ad imprese del Gruppo e altre partecipate è
fornito nell’allegato 16.
13.7 Conti transitori passivi di riassicurazione
Al 31/12/2013 non esistono conti transitori passivi di riassicurazione.
13.8 Dettaglio delle passività diverse
Il dettaglio delle passività diverse è il seguente:
PASSIVITA' DIVERSE
Rappel e provvigioni da regolare
Incassi sospesi
Altre passività diverse
TOTALE
2013
3.890
168
1.031
5.089
2012
2.670
409 759
3.838
Variazione
1.220
241
272
1.251
L’incremento della voce ‘’Rappel e provvigioni da regolare’’ è relativo al maggior
stanziamento di superprovvigioni da riconoscere agli intermediari, legate al
raggiungimento di obiettivi predeterminati in relazione ai risultati della Compagnia,
in particolare sul ramo R.C.Auto.
SEZIONE 14: RATEI E RISCONTI (voce H)
Al 31/12/2013 i ratei e risconti passivi ammontano a 386 mila euro, costituiti
interamente da interessi su prestiti subordinati.
SEZIONE 15: ATTIVITÀ E PASSIVITÀ RELATIVE AD IMPRESE
DEL GRUPPO ED ALTRE PARTECIPATE
Il dettaglio delle attività e passività relative ad imprese del Gruppo e altre
partecipate è fornito nell’allegato 16.
102
SEZIONE 16: CREDITI E DEBITI
Per i crediti e debiti iscritti nelle voci C ed E dell’attivo e nelle voci F e G del
passivo indichiamo di seguito quelli esigibili oltre l’esercizio successivo e,
separatamente, quelli esigibili oltre i cinque anni.
CREDITI (VOCI C e E)
Finanziamenti:
a) prestiti con garanzia reale
c) altri prestiti
Crediti:
Assicurati
Intermediari di assicurazione
Compagnie di assicurazione
Assicurati e terzi per somme da recuperare
Compagnie di riassicurazione
Altri crediti
TOTALE
DEBITI (voci F e G)
Depositi ricevuti da riassicuratori:
Depositi da riassicuratori
Da operazioni di assicurazione diretta verso:
Intermediari di assicurazione
Compagnie conti correnti
Assicurati per depositi cauzionali e premi
Fondi di garanzia a favore assicurati
Da operazioni di riassicurazione:
Compagnie di assicurazione e riassicurazione
Debiti verso banche
Trattamento Fine Rapporto lavoro subordinato
Altri debiti:
Imposte a carico assicurati
Per oneri tributari diversi
Verso enti assistenziali e previdenziali
Debiti diversi
TOTALE
Importi esigibili
entro l'esercizio
successivo
113
427
27.760
11.813
1.923
2.086
20.377
63.406
127.905
Importi esigibili
entro l'esercizio
successivo
Importi esigibili
oltre l'esercizio
Importi esigibili
successivo e fino oltre i cinque anni
a 5 anni
509
447
819
718
208
1.674
1.027
Importi esigibili
oltre l'esercizio
Importi esigibili
successivo e fino oltre i cinque anni
a 5 anni
15.308
2.013
296
231
983
2.157
3.681
751
821
10.408
36.649
103
SEZIONE 17: GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE
17.1 Dettaglio delle garanzie prestate e ricevute, nonché degli impegni
Il dettaglio richiesto è indicato nell’allegato 17.
Le garanzie ricevute per l’importo di 100 mila euro si riferiscono ad un affidamento
concesso dalla Banca Nazionale del Lavoro.
La voce “Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa” comprende la
fideiussione a favore di Consap per la convenzione CARD per 2.182 mila euro e la
fideiussione connessa ad una convenzione del ramo Credito per 3.020 mila euro.
17.2 Garanzie prestate
La Società non ha prestato garanzie.
17.4 Distinzione, per categoria di ente depositario, dei titoli depositati presso
terzi
Di seguito evidenziamo la distinzione, per categoria di ente depositario, dei titoli
depositati presso terzi (voce VII) :
Descrizione Ente Depositario
Titoli depositati presso Istituti di credito
Titoli depositati presso altre società
TOTALE
2013
Di cui relativi ad
Importi
imprese del
Gruppo
266.823
0
26
0
266.849
0
Importi
2012
Di cui relativi ad
imprese del
Gruppo
268.559
26
268.611
17.5 Impegni e altri conti d’ordine
Al 31/12/2013 non sussistono impegni.
17.6 Impegni per operazioni su contratti derivati
Al 31/12/2013 non sussistono impegni per operazioni su contratti derivati.
104
0
0
0
CONTO ECONOMICO
Vengono di seguito fornite le informazioni sulle principali voci del Conto
Economico; l'analisi tecnica dei singoli rami è riportata nella Relazione sulla
gestione.
SEZIONE 18: INFORMAZIONI CONCERNENTI IL CONTO TECNICO
DEI RAMI DANNI (I)
18.1 La ripartizione dei premi del lavoro indiretto risulta la seguente:
2013
13 - R.C. Generale
TOTALE
Comp. %
44
44
100,00%
100,00%
2012
Comp. %
58
58
100,00%
100,00%
Variaz. %
-24,14%
-24,14%
18.2 Le informazioni di sintesi concernenti i rami danni relative ai premi ed al saldo
di riassicurazione sono contenute nell’allegato 19.
18.3 La Società ha effettuato trasferimenti di quote del risultato degli investimenti
dal conto non tecnico al conto tecnico per 9.335 mila euro, come previsto dal
Regolamento ISVAP n.22 – titolo III, capo III – art.22.
La seguente tabella presenta l’utile degli investimenti imputati al conto tecnico e il
risultato tecnico dei singoli rami:
Ramo
01 – Infortuni
02 – Malattia
03 – Corpi di veicoli terrestri
06 – Corpi di veicoli marittimi
07 – Merci trasportate
08 – Incendio ed elementi naturali
09 – Altri danni ai beni
10 – R.C. Autoveicoli terrestri
12 – R.C. Veicoli marittimi
13 – R.C. Generale
14 – Credito
15 – Cauzione
16 – Perdite pecuniarie
17 – Tutela giudiziaria
18 – Assistenza
TOTALE
Utile degli investimenti al
conto tecnico
802
219
319
5
665
632
4.572
10
1.664
40
261
109
9
28
9.335
Risultato del conto
tecnico
1.515
274
1.232
84
68
8.009
-1.351
9.102
40
-4.773
40
-70
-851
412
463
14.194
105
18.4 Gli altri proventi tecnici sono così costituiti:
Altri proventi tecnici
2013
2012
provvigioni su premi annullati
annullamenti tecnici su premi ceduti degli esercizi precedenti
altri proventi tecnici a carico riassicuratori
diritti di gestione CARD
altri proventi tecnici
937
1.193
2.086
163
449
1.067 1.427 229
23
417
TOTALE
4.828
3.163
%
12,18
16,40
810,92
608,70
7,67
52,64
L’incremento alla voce ‘’ altri proventi tecnici a carico riassicuratori’’ fa riferimento
al conguaglio provvigionale a carico dei riassicuratori il cui tasso provvisorio viene
ricalcolato in base al rapporto sinistri a premi di competenza del lavoro ceduto del
2012.
18.5 La seguente tabella riporta il run-off delle riserve sinistri e delle somme da
recuperare distinte per ramo:
Ramo
01 – Infortuni
02 – Malattia
03 – Corpi di veicoli terrestri
06 – Corpi di veicoli marittimi
07 – Merci trasportate
08 – Incendio ed elementi nat.
09 – Altri danni ai beni
10 – R.C. Autoveicoli terrestri
12 – R.C. Veicoli marittimi
13 – R.C. Generale
14 – Credito
15 – Cauzione
16 – Perdite Pecuniarie
17 – Tutela giudiziaria
18 – Assistenza
TOTALE
Riserva Sinistri
31/12/2012
19.952
4.345
6.682
2.445
221
16.021
17.920
173.148
293
127.806
1.514
21.702
534
974
285
393.842
Sinistri pagati e
spese di
liquidazione
9.306
2.084
3.512
72
102
5.822
7.251
60.570
108
27.024
255
805
210
78
202
117.401
Riserva Sinistri
31/12/2013
7.113
707
2.176
320
140
7.694
9.173
113.565
129
105.546
1.138
17.805
175
795
224
266.700
Variazione netta
somme
Avanzo
recuperate e da (disavanzo) netto
recuperare
118
3.416
3
1.551
4
990
2.053
45
24
9
2.497
51
1.547
754 233
56
3.689
1.075 121
3.380
288
151
2
101
141
2.081
11.824
Come riportato nella tabella, il run-off complessivo registrato nel 2013 è pari a
11.824 mila euro a fronte dei 3.673 mila euro di utile registrato nel 2012.
Il ramo R.C. Generale mostra un run-off negativo dovuto principalmente alla
rivalutazione delle riserve degli esercizi precedenti.
18.6 Non vi sono ristorni e partecipazioni agli utili riconosciuti agli assicurati o altri
beneficiari.
106
18.7 La voce provvigioni ricevute dai riassicuratori, pari a 12.527 mila euro, si
riferisce alle commissioni calcolate sui premi ceduti nell'esercizio come da aliquote
stabilite nei trattati in essere.
Provvigioni ricevute da riassicuratori
2013
01 – Infortuni
02 – Malattia
03 – Corpi di veicoli terrestri
06 – Corpi di veicoli marittimi
07 – Merci trasportate
08 – Incendio ed elementi naturali
09 – Altri danni ai beni
10 – R.C. Autoveicoli terrestri
12 – R.C. Veicoli Marittimi/lacustri/fluviali
13 – R.C. Generale
15 – Cauzione
16 – Perdite Pecuniarie
17 – Tutela giudiziaria
18 – Assistenza
TOTALE
2012
2.283
671
1.635
33
41
3.079
2.461
42
867
647
50
718
Variazione
2.879 618
1.592
5
83 2.879
2.295
775
694 25
657
12.527
596
53
43
28
42
200
166
42
92
47
25
61
25
12.502
18.8 Gli altri oneri tecnici sono così costituiti:
Altri oneri tecnici
2013
2012
%
Annullamenti tecnici su premi degli esercizi precedenti
Svalutazioni su premi arretrati esercizi precedenti
Altri oneri
Annullamenti premi esercizio
Provvigioni su premi ceduti annullati
Altri oneri tecnici a carico riassicuratori
4.787
659
552
128
351
1.656
5.682 222
442
161 458 1.139
TOTALE
8.133
8.104
15,75
N/D
24,89
20,50
23,36
45,39
0,36
18.9 Le riserve di perequazione includono gli accantonamenti per rischi di calamità
naturali e quelli relativi alla riserva di compensazione del ramo Credito.
Di seguito si riporta il dettaglio per ramo della variazione delle medesime:
Ramo
01 - Infortuni
03 - Corpi di veicoli terrestri
06 - Corpi veicoli marittimi
07 - Merci trasportate
2013
2012
Variazione
1.086
1.008
78
918
885
33
13
12
1
46
46
08 - Incendio ed altri elementi naturali
958
870
88
09 - Altri danni ai beni
457
406
51
14 - Credito
393
401 -
TOTALE
3.871
3.628
-
8
243
107
SEZIONE 20: SVILUPPO DELLE VOCI TECNICHE DI RAMO
20.1.1 L'allegato 25 riporta la sintesi dei conti tecnici per ramo che sono
commentati nella Relazione sulla gestione alla quale si rinvia.
I criteri adottati per l’imputazione al singolo ramo delle poste comuni a più rami
sono i seguenti:

per la quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto tecnico, sulla base
della semisomma delle riserve tecniche nette della riassicurazione di ciascun
ramo;

per i costi compresi nelle spese di gestione, sulla base dei premi emessi;

per i costi compresi negli oneri relativi ai sinistri, sulla base dell’importo dei
sinistri pagati nei singoli rami.
In particolare le spese di liquidazione dei sinistri includono costi di struttura per
8.206 mila euro suddivise per ramo come segue:
Ramo
Su sinistri
dell'esercizio
01 – Infortuni
02 – Malattia
03 – Corpi di veicoli terrestri
06 – Corpi di veicoli marittimi
07 – Merci trasportate
08 – Incendio ed elementi naturali
09 – Altri danni ai beni
10 – R.C. Autoveicoli terrestri
13 – R.C. Generale
14 – Credito
15 – Cauzione
16 – Perdite pecuniarie
18 – Assistenza
TOTALE
Su sinistri degli
esercizi precedenti
208
158
438
1
232
469
819
108
54
4
22
2.513
TOTALE
452
101
170
3
5
282
352
2.946
1.311
12
39
10
10
5.693
660
259
608
4
5
514
821
3.765
1.419
12
93
14
32
8.206
20.1.2 Il conto tecnico dell’esercizio evidenzia un risultato positivo pari a -14.195
mila euro. Il prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni
del portafoglio italiano è sviluppato nell’allegato 26.
SEZIONE 21: INFORMAZIONI CONCERNENTI IL CONTO NON
TECNICO
21.1 Dettaglio dei proventi da investimenti
Proventi da investimenti - Voce III.3
Proventi
Riprese di rettifiche di valore
Profitti sul realizzo
TOTALE
108
2013
10.426
1.812
939
13.177
2012
9.898
4.965
687
15.550
Variazioni
528
-3153
252
-2373
Il dettaglio dei proventi da investimenti è riportato nell’allegato 21.
L’allegato 30 fornisce il dettaglio dei proventi da investimenti e degli oneri
patrimoniali e finanziari derivanti da rapporti con imprese del Gruppo e altre
partecipate.
21.2 Dettaglio degli oneri patrimoniale e finanziari
Oneri patrimoniali e finanziari - Voce III.5
Oneri di gestione e interessi passivi
Rettifiche di valore
Perdite sul realizzo
TOTALE
2013
2012
951
198
109
1.257
954
3.071
135
4.160
Variazione
-3
-2873
-26
-2903
Il dettaglio degli oneri patrimoniali e finanziari è riportato nell’allegato 23.
21.3 Dettaglio degli altri proventi
Altri proventi
Interessi su depositi e conti correnti bancari
Interessi su crediti di imposta
Interessi su altri crediti
Prelievo fondo rischi e oneri
Utilizzo fondi rischi e sval.crediti
Differenze cambi realizzate
Recupero di oneri amministrativi
Proventi diversi
TOTALE
2013
300
8
29
3.096
509
5
7.831
324
12.102
2012
321 18 32 1.375
1
6.977
196
8.920
Variazione
21
10
3
1.721
509
4
854
128
3.182
La voce “recupero di oneri amministrativi”, riferita a prestazioni di servizio rese a
Società del Gruppo, trova contropartita nella voce di costo “oneri amministrativi e
spese per conto terzi”.
21.4 Dettaglio degli altri oneri
Altri oneri
Interessi su altri debiti
Ammortamenti degli attivi immateriali
Svalutazione crediti
Oneri amministrativi e spese per conto terzi
Accantonamenti a fondi rischi e sval.crediti diversi
Differenze cambi realizzate
Interessi su passività subordinate
Oneri diversi
TOTALE
2013
14
4.076
3.399
7.830
4.393
3
1.866
126
21.707
2012
6
3.859
259
6.975
4.047
2
1.970 655 17.773
Variazione
8
217
3.140
855
346
1
104
529
3.934
La voce oneri diversi comprende il pagamento delle sanzioni IVASS che trova
contropartita nell’utilizzo del fondo rischi contabilizzato in Altri Proventi. Il
decremento è dovuto principalmente all’accordo demolizioni Ania sospeso per
l’esercizio 2013.
109
L’incremento alla voce “accantonamenti a fondo rischi” è dovuto principalmente
all’accantonamento di contenziosi verso ex dipendenti ed ex agenti, nonché
all’accantonamento di sanzioni ISVAP per la banca dati Sinistri. Gli altri oneri
comprendono l’iscrizione di una perdita per il pagamento a favore di un ex agente
di emolumenti per attività svolte negli anni precedenti, tale perdita trova esatta
contropartita negli altri proventi per l’utilizzo del fondo rischi precedentemente
stanziato. La società ricorrerà in appello per la ripetizione delle somme devolute.
La voce Svalutazione Crediti accoglie la svalutazione del credito verso un broker
come precedentemente descritto.
21.5 Proventi straordinari
Proventi straordinari
Sopravvenienze attive
Altri proventi straordinari
TOTALE
2013
2012
80
184
264
52
116
168
Variazione
28
68
96
I proventi straordinari sono prevalentemente costituiti da proventi sulla vendita di
titoli facenti parte del comparto durevole per 182 mila euro.
21.6 Oneri straordinari
Oneri straordinari
Sopravvenienze passive
Altri oneri straordinari
TOTALE
2013
2012
46
4
50
135 184 319 -
Variazione
89
180
269
SEZIONE 22: INFORMAZIONI VARIE RELATIVE AL CONTO
ECONOMICO
22.1 Il prospetto relativo ai rapporti con le imprese del Gruppo e altre partecipate è
contenuto nell’allegato 30.
22.2 Il prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto è contenuto
nell’allegato 31.
22.3 Il prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci è
contenuto nell’allegato 32.
22.4 Come già evidenziato al punto 2.3.2 della presente nota, la Società non ha
effettuato nel periodo in considerazione trasferimenti di titoli da comparto durevole
110
a comparto non durevole (o viceversa), mentre ha effettuato dismissioni anticipate
di titoli classificati ad utilizzo durevole.
Le dismissioni hanno comportato l’iscrizione di Proventi straordinari netti per un
controvalore di 182 mila euro.
22.5 La Società non ha effettuato nel periodo operazioni su contratti derivati.
PARTE C - ALTRE INFORMAZIONI
1. PATRIMONIO NETTO
La tabella sottostante riporta l’ammontare di ciascun elemento di Patrimonio Netto,
sulla base della proposta di distribuzione dell’ utile risultante dal bilancio 2013: 353
mila euro a riserva legale e 6.704 mila euro ad utili portati a nuovo.
2013
I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
93.500,00
II - Riserva da sovrapprezzo di emissione
III - Riserva di rivalutazione
IV - Riserva legale
425,00
V - Riserve Statutarie
VI - riserve per azioni proprie e della controllante
VII - Altre Riserve
VIII - Utili ( perdite ) portate a nuovo
-
15.850,00
IX - Utile ( perdita ) dell'esercizo
PATRIMONIO NETTO
78.075,00
2. MARGINE DI SOLVIBILITA’
Il prospetto che segue evidenzia l'ammontare degli elementi costitutivi del margine
di solvibilità, tenuto conto della proposta di destinazione del risultato dell’esercizio,
il margine di solvibilità richiesto dall’art.223 del Codice delle Assicurazioni Private,
determinato con i criteri di cui al Regolamento 19 del 14 marzo 2008, l'eccedenza
del patrimonio disponibile rispetto ai margini di solvibilità richiesti, nonché i rapporti
di copertura, raffrontato con l’esercizio precedente:
2013
Elementi costitutivi del margine
Margine di solvibilità richiesto
Eccedenza (+) deficienza (-)
Rapporto di copertura
90.280
40.436
49.844
223,27%
2012
83.074
42.944 40.130
193,45%
Variazione
7.206
2.508 9.714
%
8,67
5,84
24,21
15,41
111
La Compagnia nella misurazione del margine di solvibilità disponibile non si è
avvalsa della facoltà prevista dal Regolamento ISVAP n. 43.
Di seguito si dà evidenza della situazione del margine di solvibilità corretto della
Società e della verifica del margine di solvibilità della controllante Finassimoco:
MARGINE DI SOLVIBILITA'
CORRETTO
Elementi costitutivi del margine
Margine di solvibilità richiesto
Eccedenza (+) deficienza (-)
Rapporto di copertura
VERIFICA MARGINE DI SOLVIBILITA'
CORRETTO DELLA CONTROLLANTE
Elementi costitutivi del margine
Margine di solvibilità richiesto
Eccedenza (+) deficienza (-)
Rapporto di copertura
2013
157.679
128.048
29.631
123,14%
2013
160.191
128.048
32.143
125,10%
2012
158.479 120.266
38.213 131,77%
2012
160.850 120.266
40.584 133,75%
Variazione
%
800 7.782
8.582 Variazione
659 7.782
8.441 -
0,50
6,47
22,46
6,55
%
0,41
6,47
20,80
6,47
Nel calcolo del margine di solvibilità corretto, e nella verifica del margine di
solvibilità corretto della Società Controllante, Assimoco non si è avvalsa della
facoltà concessa dal regolamento IVASS n. 43 del 12 luglio 2012 di tener conto
dei maggior valori di iscrizione nel bilancio individuale delle imprese di
assicurazione del Gruppo dei titoli di debito del comparto durevole emessi o
garantiti da Stati dell’Unione Europea, classificati nel bilancio consolidato tra le
attività finanziarie disponibili per la vendita.
3. COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE
Le riserve tecniche da coprire alla chiusura dell’esercizio ammontano a 469.689
mila euro, pienamente coperte da attivi ammissibili a copertura delle stesse.
La società dispone inoltre di attivi nel patrimonio libero idonei alla copertura pari
alla differenza tra i valori di bilancio e i valori di mercato dei titoli per i quali è stata
adottata la facoltà prevista dal regolamento IVASS 43/2012.
4. BILANCIO CONSOLIDATO
Ai sensi degli artt. 95, comma 1, del Decreto Legislativo n.209/2005 e dell’art. 21
del Regolamento IVASS n.7 del 13/07/2007, la Società, detenendo partecipazioni
di controllo, procede alla redazione del bilancio consolidato secondo i principi
IFRS/IAS.
112
RENDICONTO FINANZIARIO
La liquidità generata dalla gestione reddituale nell’esercizio ammonta a 1.031 mila
euro contro -444 mila euro dell’esercizio precedente.
La liquidità generata dai disinvestimenti ammonta a 95.568 mila euro rispetto a
79.514 mila euro dell’esercizio 2012.
Il totale della liquidità generata ammonta a 96.599 mila euro rispetto a 99.070 mila
euro dell’esercizio precedente.
Gli impieghi di liquidità in investimenti effettuati nel corso dell’esercizio ammontano
a 87.390 mila euro; nel precedente esercizio ammontavano a 82.698 mila euro.
Le disponibilità liquide passano da 33.321 mila euro del 2012 a 42.350 mila euro
dell’esercizio 2013.
SITUAZIONE FISCALE
L’utile fiscale dell’esercizio ai fini IRES risulta pari a 33 mila euro; la Società dal
2011 ha aderito all’opzione del consolidato fiscale ed, anche sulla base del
recupero delle perdite a livello di Gruppo, ha stanziato imposte attive per 2.508
mila euro. Il valore della produzione ai fini IRAP risulta di 22.159 mila euro.
Il saldo della voce imposte è così riassumibile:
IRES
IMPOSTE
Perdita ante-imposte
Imposte correnti
Variazione imposte anticipate su
perdite fiscali
Variazione imposte anticipate e
differite
TOTALE
IRAP
inc % su
utile
-
inc % su
utile
-
2.034
27,50
813 1.221
11,00 16,50 -
1.480 72 1.552 -
20,03 0,97 21,01 -
Totale
7.388
1.480
2.034
885
331
L'ammontare del beneficio fiscale connesso a perdite fiscali riportabili non
contabilizzato in bilancio è pari a 1.523 mila euro. Il piano industriale, approvato
dal Consiglio di Amministrazione, non presenta utili tali da consentire l’iscrizione di
tali benefici.
Si riporta di seguito la riconciliazione tra aliquota IRES ordinaria ed aliquota
effettiva:
113
2013
2012
Aliquota ordinaria applicabile
Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione)
rispetto all'aliquota ordinaria:
36,00
27,50
Riprese di rettifica partecipazioni valutate ad equity
Proventi e oneri su azioni
Costi indeducibili
Costi deducibili nei futuri esercizi
Dividendi
Altre differenze permanenti
Utilizzo di perdite fiscali pregresse
Perdita fiscale dell'esercizio considerata non recuperabile
Variazione imposte su perdite fiscali pregresse
-4,90
65,14
1,75
-21,76
-107,95
0,27
134,95
58,42
4,11
23,57
-0,10
-51,33
-27,53
Aliquota effettiva
-20,18
158,32
Di seguito si dà evidenza delle informazioni richieste all’art. 2427 punto 14 del
Codice Civile:
IRES
Aliquota
Imposte anticipate:
Accanton.inded.fondi sval.crediti
Accanton.inded.fondi rischi e spese
Oneri su azioni
Altri costi deducibili nei futuri esercizi
Totale
Imposte differite:
Totale
Imposte anticipate (differite) nette
Totale imposte anticipate dell'esercizio
Totale recup.imposte anticipate es.prec.
Totale nuovi stanziamenti imposte anticipate
esercizi precedenti
Totale imposte differite dell'esercizio
Totale recupero imposte differite es.prec.
Netto
imposte anticipate attinenti
a perdite fiscali dell'esercizio
2013
Ammontare delle
differenze temporanee
Effetto fiscale
2012
Ammontare delle
differenze temporanee
Effetto fiscale
27,50
2.093
1.272
2.967
27,50
1.243
3.852
2.630
6.332
1.741
-
7.725
-
-
1.741
1.741
2.554
-
-
imposte anticipate attinenti
a perdite fiscali dell'esercizio precedente
Effetto netto a conto economico
114
5.537
2.124
2.124
1.002
813
79
1.201
122
1.979
1.912
1.221
1.158
4.338
Differenze temporanee escluse dalla
determinazione delle imposte anticipate e
differite:
Perdite fiscali non utilizzate
2.124
14.632
Nella determinazione delle imposte anticipate per IRES, si è tenuto conto di tutti i
riversamenti dei costi anticipati.
Le perdite fiscali dichiarate negli esercizi precedenti ed ancora usufruibili nei futuri
esercizi ammontano a 5.537 mila euro.
IRAP
2013
2012
Ammontare delle
differenze temporanee
Ammontare delle
differenze temporanee
Effetto fiscale
Aliquota
Imposte anticipate (differite) nette
Totale imposte anticipate
dell'esercizio
Totale recup.imposte anticipate es.prec.
6,82
6,82
-
-
-
Totale rettifiche su imposte anticipate es.prec.
Totale imposte differite dell'esercizio
Totale recupero imposte differite es.prec.
Totale recupero imposte
anticipate es.precedente
Effetto netto a conto economico
Effetto fiscale
72
-
-
-
72
127
-
-
127
Ai sensi dell’art.10 della Legge 10/03/1983 n.72 si dichiara che nel patrimonio
della Società non sono presenti beni per i quali sono state effettuate rivalutazioni
volontarie.
POSTE IN VALUTA ESTERA
Nei primi mesi dell’esercizio in corso non sono intervenute variazioni significative
nelle poste monetarie non durevoli in valuta.
115
ASSIMOCO
Società
Capitale sociale sottoscritto euro 93500000
Versato euro 93500000
Sede in Segrate
Allegati alla Nota integrativa
Esercizio …….2013..............
DESCRIZIONE
Danni
*
1
Stato patrimoniale -Gestione danni
1
2
Stato patrimoniale -Gestione vita
3
Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita
1
4
Attivo -Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I)
1
5
Attivo -Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate:
azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3)
1
6
Attivo -Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate
1
7
8
9
Vita
*
Danni
e Vita
*
N.
n.d.
Attivo -Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in
altre partecipate: azioni e quote
Attivo -Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese,
quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti
comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
Attivo -Variazioni nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote,
quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti
comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
1
1
1
1
10
Attivo -Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6)
11
Attivo -Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di
mercato (voce D.I)
n.d.
12
Attivo -Prospetto delle attività derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D.II)
n.d.
13
Passivo -Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva
sinistri (voce C.I.2) dei rami danni
14
Passivo -Variazioni nell'esercizio delle componenti delle riserve matematiche (voce C.II.1) e della
riserva per partecipazione agli utili e ristorni (voce C.II.4)
15
Passivo -Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine
rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII)
1
16
Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
1
17
Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle "garanzie, impegni e altri conti d'ordine"
1
18
Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati
19
Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni
20
Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative ai premi ed al saldo di riassicurazione
21
Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3)
22
Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce II.3)
23
Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5)
24
Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di
assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
(voce II.10)
25
Assicurazioni danni -Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo -Portafoglio italiano
1
26
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni -Portafoglio italiano
1
27
Assicurazioni vita -Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo -Portafoglio italiano
n.d.
28
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami vita -Portafoglio italiano
n.d.
29
Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita -Portafoglio estero
n.d.
30
Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
1
31
Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto
1
32
Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
1
1
n.d.
n.d.
1
n.d.
1
n.d.
1
n.d.
Società
ASSIMOCO
Capitale sociale sottoscritto
E. 93500000
Sede in
Segrate
Tribunale
Milano
Versato E. 93500000
Allegati alla Nota integrativa
Esercizio
2013
(Valore in migliaia di Euro)
Nota integrativa - Allegato 1
Società ASSIMOCO
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
Valori dell'esercizio
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
1
2
B. ATTIVI IMMATERIALI
1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
4
116
2. Altre spese di acquisizione
6
7.911
3. Costi di impianto e di ampliamento
7
4. Avviamento
8
5. Altri costi pluriennali
9
10
8.027
C. INVESTIMENTI
I
II
- Terreni e fabbricati
1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa
11
2.948
2. Immobili ad uso di terzi
12
832
3. Altri immobili
13
4. Altri diritti reali
14
5. Immobilizzazioni in corso e acconti
15
16
3.780
35
43.748
- Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a) controllanti
17
b) controllate
18
c) consociate
19
d) collegate
20
e) altre
21
43.748
22
43.748
2. Obbligazioni emesse da imprese:
a) controllanti
23
b) controllate
24
c) consociate
25
d) collegate
26
e) altre
27
28
3. Finanziamenti ad imprese:
a) controllanti
29
b) controllate
30
c) consociate
31
d) collegate
32
e) altre
33
34
da riportare
8.027
gato 1
Esercizio
2013
Pag. 1
Valori dell'esercizio precedente
181
182
184
143
186
187
188
189
9.359
191
3.145
192
832
190
9.502
193
194
195
196
3.977
215
42.432
197
198
42.432
199
200
201
202
42.432
203
204
205
206
207
208
209
210
211
212
213
214
da riportare
9.502
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
Valori dell'esercizio
riporto
8.027
C. INVESTIMENTI (segue)
III
- Altri investimenti finanziari
1. Azioni e quote
a) Azioni quotate
36
760
b) Azioni non quotate
37
26
c) Quote
38
2. Quote di fondi comuni di investimento
39
786
40
784
44
257.441
48
2.315
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a) quotati
41
b) non quotati
42
c) obbligazioni convertibili
43
257.441
4. Finanziamenti
IV
D bis.
a) prestiti con garanzia reale
45
1.441
b) prestiti su polizze
46
874
c) altri prestiti
47
5. Quote in investimenti comuni
49
6. Depositi presso enti creditizi
50
7. Investimenti finanziari diversi
51
14.000
52
- Depositi presso imprese cedenti
53
275.326
54
322.854
62
116.743
RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
I - RAMI DANNI
1. Riserva premi
58
2.692
2. Riserva sinistri
59
114.051
3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
60
4. Altre riserve tecniche
61
da riportare
447.624
Pag. 2
Valori dell'esercizio precedente
riporto
216
626
217
26
218
221
250.557
222
11.547
223
225
219
652
220
1.362
224
262.104
228
1.454
9.502
871
226
227
583
229
230
20.500
231
232
233
238
4.869
239
132.500
286.072
234
332.481
242
137.369
240
241
da riportare
479.352
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
Valori dell'esercizio
riporto
447.624
E. CREDITI
I
- Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Assicurati
II
III
a) per premi dell'esercizio
71
26.238
b) per premi degli es. precedenti
72
1.523
73
27.761
2. Intermediari di assicurazione
74
12.739
3. Compagnie conti correnti
75
1.923
4. Assicurati e terzi per somme da recuperare
76
2.086
77
44.509
80
20.185
81
63.406
87
1.362
90
42.530
- Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
- Imprese
1. Compagnie
collegate
di assicurazione e riassicurazione
78
- Imprese
2. Intermediari
con cuidil'impresa
riassicurazione
di assicurazione
79
20.185
- Altri crediti
82
128.100
95
49.351
99
3.588
F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO
I
II
- Attivi materiali e scorte:
1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno
83
1.038
2. Beni mobili iscritti in pubblici registri
84
177
3. Impianti e attrezzature
85
98
4. Scorte e beni diversi
86
49
1. Depositi bancari e c/c postali
88
42.521
2. Assegni e consistenza di cassa
89
9
- Disponibilità liquide
III
- Azioni o quote proprie
IV
- Altre attività
91
1. Conti transitori attivi di riassicurazione
92
2. Attività diverse
93
94
5.459
1. Per interessi
96
3.334
2. Per canoni di locazione
97
17
3. Altri ratei e risconti
98
237
di cui Conto di collegamento con la gestione vita
5.459
901
G. RATEI
RATEIEERISCONTI
RISCONTI
TOTALE ATTIVO
100
628.663
Pag. 3
Valori dell'esercizio precedente
riporto
251
29.478
252
1.897
253
31.375
254
19.007
255
2.159
256
3.017
258
23.830
259
263
1.020
264
348
265
115
266
66
268
33.313
269
8
479.352
257
55.558
260
23.830
261
64.940
267
1.549
270
33.321
262
144.328
275
39.723
279
3.668
280
667.071
271
272
273
4.853
274
4.853
276
3.440
277
19
278
209
903
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
A. PATRIMONIO NETTO
I
- Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
101
II
- Riserva da sovrapprezzo di emissione
102
III
- Riserve di rivalutazione
103
IV
- Riserva legale
104
V
- Riserve statutarie
105
VI
- Riserve per azioni proprie e della controllante
106
VII
- Altre riserve
107
VIII
- Utili (perdite) portati a nuovo
108
-22.554
IX
- Utile (perdita) dell'esercizio
109
7.057
B. PASSIVITA' SUBORDINATE
93.500
72
110
78.075
111
26.000
117
469.970
C. RISERVE TECNICHE
I
- RAMI DANNI
1. Riserva premi
112
105.285
2. Riserva sinistri
113
360.373
3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
114
4. Altre riserve tecniche
115
441
5. Riserve di perequazione
116
3.871
da riportare
574.045
Pag. 4
Valori dell'esercizio precedente
281
93.500
282
283
284
285
286
287
292
112.275
293
394.098
288
-23.929
289
1.447
290
71.018
291
26.000
297
510.371
294
295
369
296
3.629
da riportare
607.389
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
riporto
574.045
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1.
Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
128
2.
Fondi per imposte
129
1.480
3.
Altri accantonamenti
130
4.093
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
131
5.573
132
15.308
155
33.351
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA'
I
II
- Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Intermediari di assicurazione
133
2.013
2. Compagnie conti correnti
134
296
3. Assicurati per depositi cauzionali e premi
135
231
4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati
136
137
2.540
140
982
- Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione
138
2. Intermediari di riassicurazione
139
982
III
- Prestiti obbligazionari
141
IV
- Debiti verso banche e istituti finanziari
142
V
- Debiti con garanzia reale
143
VI
- Prestiti diversi e altri debiti finanziari
144
VII
- Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
145
2.157
VIII
- Altri debiti
150
15.802
154
11.870
IX
1. Per imposte a carico degli assicurati
146
3.681
2. Per oneri tributari diversi
147
751
3. Verso enti assistenziali e previdenziali
148
821
4. Debiti diversi
149
10.549
- Altre passività
1. Conti transitori passivi di riassicurazione
151
2. Provvigioni per premi in corso di riscossione
152
6.781
3. Passività diverse
153
5.089
di cui Conto di collegamento con la gestione vita
902
da riportare
628.277
Pag. 5
Valori dell'esercizio precedente
riporto
607.389
308
313
2.433
314
242
315
256
316
318
309
782
310
5.918
317
2.931
320
672
311
6.700
312
18.729
335
33.869
672
319
321
322
323
324
326
3.517
327
946
328
695
329
11.323
325
2.151
330
16.481
334
11.634
331
332
7.796
333
3.838
904
da riportare
666.687
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
riporto
628.277
H. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
156
2. Per canoni di locazione
157
3. Altri ratei e risconti
158
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
386
159
386
160
628.663
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE
Valori dell'esercizio
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE
I
II
- Garanzie prestate
1. Fidejussioni
161
2. Avalli
162
3. Altre garanzie personali
163
4. Garanzie reali
164
- Garanzie ricevute
1. Fidejussioni
165
2. Avalli
166
3. Altre garanzie personali
167
4. Garanzie reali
168
100
III
- Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa
169
IV
- Impegni
170
V
- Beni di terzi
171
93.500
VII
- Titoli depositati presso terzi
173
266.849
VIII
- Altri conti d'ordine
174
3.020
Pag. 6
Valori dell'esercizio precedente
riporto
666.687
336
384
337
338
339
384
340
667.071
Valori dell'esercizio precedente
341
342
343
344
345
100
346
347
348
349
3.166
350
351
93.500
353
268.559
354
Nota integrativa - Allegato 3
Società ASSIMOCO
Esercizio
2013
Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita
Gestione danni
Risultato del conto tecnico .................................................................
1
Gestione vita
21
Totale
41
Proventi da investimenti ..................................................................................................
+ 2
42
Oneri patrimoniali e finanziari ........................................................................................
- 3
43
Quote dell'utile degli investimenti trasferite
dal conto tecnico dei rami vita ...................................................................................................
+
24
44
Quote dell'utile degli investimenti trasferite
al conto tecnico dei rami danni ...................................................................................................
- 5
45
Risultato intermedio di gestione ....................................................................................................
6
26
46
Altri proventi .................................................................................................................................
+ 7
12.102 27
47
12.102
Altri oneri .................................................................................................................................
- 8
21.707
48
21.707
Proventi straordinari .................................................................................................................................
+ 9
263 29
49
263
Oneri straordinari .................................................................................................................................
- 10
50 30
50
50
Risultato prima delle imposte .................................................................................................................................
11
-9.392 31
51
-9.392
Imposte sul reddito dell'esercizio .................................................................................................................................
- 12
331 32
52
331
Risultato di esercizio .................................................................................................................................
13
-9.723 33
53
-9.723
28
Nota integrativa - Allegato 4
2013
Esercizio
Società ASSIMOCO
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e
fabbricati (voce C.I)
Attivi immateriali
B
Esistenze iniziali lorde ..............................................................................................................
+ 1
63.984
Terreni e fabbricati
C.I
31
7.387
Incrementi nell'esercizio ......................................................................................................................................................
+ 2
5.331 32
per: acquisti o aumenti ...................................................................................................................................................
3
2.888 33
riprese di valore ....................................................................................................................
4
34
rivalutazioni ...............................................................................................................................
5
35
altre variazioni ....................................................................................................................................
6
2.443 36
Decrementi nell'esercizio ..................................................................................................
- 7
8.494
37
per: vendite o diminuzioni .......................................................................ù..............................................................................
8
38
svalutazioni durature .............................................................................................................................................
9
39
altre variazioni ......................................................................................................................................
10
8.494 40
Esistenze finali lorde (a) ....................................................................................................................................
11
60.821 41
7.387
Ammortamenti:
Esistenze iniziali .......................................................................................................................
+ 12
54.482
42
3.410
Incrementi nell'esercizio ........................................................................................................
+ 13
4.220
43
197
per: quota di ammortamento dell'esercizio ..............................................................................................
14
4.220 44
altre variazioni .....................................................................................................................
15
197
45
Decrementi nell'esercizio ..............................................................................................................................
- 16
5.908 46
per: riduzioni per alienazioni ................................................................................................
17
47
altre variazioni .........................................................................................................................
18
5.908 48
Esistenze finali ammortamenti (b) (*) ........................................................................................
19
52.794
49
3.607
Valore di bilancio (a - b) ...........................................................................................................
20
8.027
50
3.780
Valore corrente ...............................................................................................................................
51
7.002
Rivalutazioni totali .....................................................................................................................
22
52
Svalutazioni totali .....................................................................................................................
23
53
Nota integrativa - Allegato 5
Società ASSIMOCO
Esercizio
2013
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e
quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3)
Azioni e quote
C.II.1
Obbligazioni
C.II.2
Finanziamenti
C.II.3
Esistenze iniziali ........................................................................................................................
+ 1
21
41
Incrementi nell'esercizio: ...................................................................................................................
+ 2
1.316 22
42
per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni ....................................................................................................................................
3
23
43
riprese di valore ....................................................................................................................
4
1.316 24
44
rivalutazioni ..............................................................................................................................................
5
altre variazioni ............................................................................................................................................
6
26
Decrementi nell'esercizio: .......................................................................................................
- 7
27
per: vendite o rimborsi ...................................................................................................................................
8
28
46
47
48
svalutazioni ..........................................................................................................................
9
29
49
altre variazioni ....................................................................................................................
10
30
50
Valore di bilancio ....................................................................................................................
11
1.316 31
51
Valore corrente ...............................................................................................................................
12
43.748 32
52
Rivalutazioni totali .........................................................................................................................
13
Svalutazioni totali .........................................................................................................................
14
34
54
La voce C.II.2 comprende:
Obbligazioni quotate .....................................................................................................................................................................................
61
Obbligazioni non quotate .....................................................................................................................................................................................
62
Valore di bilancio ...............................................................................................................................
63
di cui obbligazioni convertibili ...............................................................................................................................
64
Nota integrativa - Allegato 6
ASSIMOCO
Società
Esercizio
2013
Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate (*)
N.
Tipo
(**)
2
Denominazione e sede sociale
Capitale sociale
Quot. o
Attività
non quot.
svolta
Importo
(1)
(2)
(3)
(4)
B
NQ
1
ord.
Valuta
Assimoco Vita S.p.A. - Via Cassanese, 224 - 20090 Segrate MI
242
(*) Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
(**) Il numero d'ordine deve essere superiore a "0"
(1) Tipo
a = Società controllanti
b = Società controllate
c = Società consociate
d = Società collegate
e = Altre
(2) Indicare Q per i titoli negoziati in mercati
regolamentati e NQ per gli altri
(3) Attività svolta
1 = Compagnia di Assicurazione
2 = Società finanziaria
3 = Istituto di credito
4 = Società immobiliare
5 = Società fiduciaria
6 = Società di gestione o di distribuzione di fondi comuni di investimento
7 = Consorzio
8 = Impresa industriale
9 = Altra società o ente
(4) Importi in valuta originaria
(5) Indicare la quota complessivamente posseduta
Patrimonio netto (***)
Numero
azioni
50.000
50.000
(***) Da compilare solo per società controllate e collegate
Quota posseduta (5)
Utile o perdita
dell'ultimo esercizio (***)
(4)
(4)
83.181
3.698
Diretta
%
51,87
Indiretta
%
Totale
%
51,87
Nota integrativa - Allegato 7
ASSIMOCO
Società
Esercizio
2013
Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate:
azioni e quote
N.
Tipo
Incrementi nell'esercizio
Denominazione
ord.
Per acquisti
(1)
(2)
(3)
2
B
D
Quantità
Valore
Decrementi nell'esercizio
Assimoco Vita S.p.A. - Via Cassanese, 224 - 20090 Segrate MI
Quantità
Valore
Valore di bilancio (4)
Altri
decrementi
1.316
Totali C.II.1
a
b
c
d
e
Per vendite
Altri
incrementi
25.935
Costo
d'acquisto
Valore
Valore
corrente
43.748
36.853
43.748
1.316
43.748
36.853
43.748
1.316
43.748
36.853
43.748
Società controllanti
Società controllate
Società consociate
Società collegate
Altre
Totale D.I
Totale D.II
(1) Deve corrispondere a quello indicato nell'Allegato 6
(2) Tipo
a = Società controllanti
b = Società controllate
c = Società consociate
d = Società collegate
e = Altre
Quantità
(3) Indicare:
D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1)
V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1)
V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.I)
V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2)
Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere
assegnato lo stesso numero d'ordine
(4) Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo per Tipo b e d)
Nota integrativa - Allegato 8
Società
ASSIMOCO
Esercizio
2013
Attivo - Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso,
quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
I - Gestione danni
Portafoglio a utilizzo durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
1. Azioni e quote di imprese: ......................................................................................................................
1
21
Portafoglio a utilizzo non durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
Totale
Valore di bilancio
Valore corrente
41
786
61
786
81
786
101
786
a) azioni quotate .......................................................................................................
2
22
42
760
62
760
82
760
102
760
b) azioni non quotate .......................................................................................................
3
23
43
26
63
26
83
26
103
26
c) quote ..................................................................................................................................
4
24
44
2. Quote di fondi comuni di investimento ..........................................................................
5
784 25
64
84
104
518
45
85
784
105
518
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .........................................................................................
6
140.101 26
145.730
46
117.340
66
120.420
86
257.441
106
266.150
119.589
47
109.578
67
112.657
87
224.656
107
232.246
26.141
48
7.762
68
7.763
88
32.785
108
33.904
a1) titoli di Stato quotati .......................................................................................................
7
115.078 27
a2) altri titoli quotati .......................................................................................................
8
25.023 28
65
b1) titoli di Stato non quotati .......................................................................................................
9
29
49
69
89
109
b2) altri titoli non quotati .......................................................................................................
10
30
50
70
90
110
51
71
91
111
5. Quote in investimenti comuni ...............................................................................................................................
12
32
52
72
92
112
7. Investimenti finanziari diversi ............................................................................................
13
33
73
93
113
c) obbligazioni convertibili .......................................................................................................
11
31
53
II - Gestione vita
Portafoglio a utilizzo durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
Portafoglio a utilizzo non durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
1. Azioni e quote di imprese: .............................................................................................................................
121
141
161
Totale
Valore di bilancio
Valore corrente
181
201
221
a) azioni quotate .......................................................................................................................
122
142
162
182
202
222
b) azioni non quotate .......................................................................................................
123
143
163
183
203
223
c) quote ..................................................................................................................................
124
144
164
184
204
224
2. Quote di fondi comuni di investimento ...........................................................................................
125
145
165
185
205
225
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .........................................................................................
126
146
166
186
206
226
a1) titoli di Stato quotati .......................................................................................................
127
147
167
187
207
227
a2) altri titoli quotati .......................................................................................................
128
148
168
188
208
228
b1) titoli di Stato non quotati .......................................................................................................
129
149
169
189
209
229
b2) altri titoli non quotati .......................................................................................................
130
150
170
190
210
230
171
191
211
231
5. Quote in investimenti comuni ...............................................................................................................................
132
152
172
192
212
232
7. Investimenti finanziari diversi ............................................................................................
133
153
193
213
233
c) obbligazioni convertibili .......................................................................................................
131
151
173
Nota integrativa - Allegato 9
Società
ASSIMOCO
Esercizio
2013
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli
a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
Azioni e quote
Quote di fondi comuni
di investimento
C.III.2
C.III.1
Obbligazioni e altri titoli
a reddito fisso
C.III.3
Quote in investimenti
comuni
C.III.5
Investimenti finanziari
diversi
C.III.7
Esistenze iniziali ...................................................................................
+ 1
21
863 41
144.795 81
101
Incrementi nell'esercizio: .......................................................................................................
+ 2
22
42
26.801 82
102
per: acquisti ....................................................................................................................................
3
23
43
26.408 83
103
24
44
84
104
trasferimenti dal portafoglio non durevole ...............................................................................................................................
5
25
45
85
105
riprese di valore ....................................................................................................................
4
altre variazioni ....................................................................................................................
6
Decrementi nell'esercizio: ..................................................
-
7
per: vendite ...................................................................................................................................
8
svalutazioni ..........................................................................................................................
9
26
46
393 86
106
27
78 47
31.495 87
107
28
48
6.121 88
108
29
49
89
109
trasferimenti al portafoglio non durevole ...............................................................................................................................
10
30
50
90
110
altre variazioni ....................................................................................................................
11
31
78 51
25.374 91
111
Valore di bilancio ....................................................................................................................
12
32
785 52
140.101 92
112
Valore corrente ....................................................................................................................
13
33
518 53
145.730 93
113
Nota integrativa - Allegato 10
2013
Esercizio
Società ASSIMOCO
Attivo - Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6)
Finanziamenti
Depositi presso
enti creditizi
C.III.4
C.III.6
Esistenze iniziali ........................................................................................…
+ 1
Incrementi nell'esercizio: .......................................................................................................
+ 2
21
1.209
22
14.000
26
20.500
30
-6.500
per: erogazioni ....................................................................................................................................
3
1.209
riprese di valore ....................................................................................................................
4
altre variazioni ....................................................................................................................
5
Decrementi nell'esercizio: ...........................................................….…........…
- 6
347
per: rimborsi ...................................................................................................................................
7
347
svalutazioni ..........................................................................................................................
8
altre variazioni ....................................................................................................................
9
Valore di bilancio ....................................................................................................................
10
862
Nota integrativa - Allegato 13
Società ASSIMOCO
Esercizio
2013
Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri
(voce C.I.2) dei rami danni
Tipologia
Esercizio
Esercizio precedente
Variazione
Riserva premi:
Riserva per frazioni di premi .......................................................................................................
1
102.685 11
108.975
21
-6.290
3.300
22
-700
Valore di bilancio ....................................................................................................................................
3
105.285 13
112.275
23
-6.990
362.512
24
-29.491
Riserva per spese di liquidazione ...................................................................................
5
10.072 15
15.965
25
-5.893
Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati ...................................................................................
6
17.280 16
15.620
26
1.660
Valore di bilancio ....................................................................................................................................
7
360.373 17
394.097
27
-33.724
Riserva per rischi in corso .......................................................................................................
2
2.600 12
Riserva sinistri:
Riserva per risarcimenti e spese dirette ...................................................................................
4
333.021 14
Nota integrativa - Allegato 15
Società ASSIMOCO
Esercizio
2013
Passivo - Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII)
Fondi per trattamenti
di quiescenza ed obblighi
simili
Fondi per imposte
Esistenze iniziali .............................................................................................................................................
+ 1
11
Trattamento di fine
rapporto di lavoro
subordinato
Altri accantonamenti
21
31
Accantonamenti dell'esercizio ..............................................................................................................................................
+ 2
12
1.480 22
1.272 32
Altre variazioni in aumento ...................................................................................................................................................
+ 3
13
23
33
Utilizzazioni dell'esercizio ...................................................................................................................................................
- 4
14
782 24
1.055
3.097 34
30
Altre variazioni in diminuzione ....................................................................................................................................
- 5
15
25
35
1.019
Valore di bilancio .....................................................................................................................................................
6
16
698
26
-1.825 36
6
Nota integrativa - Allegato 16
Società
ASSIMOCO
Esercizio
2013
Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
I: Attività
Controllanti
Azioni e quote .................................................................................................
1
Controllate
Consociate
2
Obbligazioni ................................................................................................................................
7
8
Collegate
Altre
Totale
3
4
5
6
9
10
11
12
Finanziamenti ...................................................................................................................................
13
14
15
16
17
18
Quote in investimenti comuni ..................................................................................................
19
20
21
22
23
24
Depositi presso enti creditizi ...............................................................................................
25
26
27
28
29
30
Investimenti finanziari diversi ................................................................................................
31
32
33
34
35
36
Depositi presso imprese cedenti ...................................................................................................
37
38
39
40
41
42
Investimenti relativi a prestazioni connesse
con fondi di investimento e indici di mercato ........................................................................................
43
44
45
46
47
48
Investimenti derivanti dalla gestione dei
fondi pensione ........................................................................................
49
51
52
53
54
58
59
64
50
Crediti derivanti da operazioni di
assicurazione diretta ..................................................................................................................................................
55
56
57
Crediti derivanti da operazioni di
riassicurazione ................................................................................
61
1.899
62
Altri crediti .....................................................................................................................................
67
28
68
89
63
661
69
186
532
60
621
65
66
1.899
875
70
71
72
Depositi bancari e c/c postali ........................................................................................................................
73
74
75
76
77
78
Attività diverse ................................................................................................................................................
79
80
81
82
83
84
Totale ...................................................................................................................................................
85
1.927
86
661
87
88
89
di cui attività subordinate ....................................................................................................................
91
92
93
94
95
275
532
90
96
3.395
Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
II: Passività
Controllanti
Controllate
Consociate
Passività subordinate .........................................................................................................................
97
20.000
98
Collegate
Altre
Totale
6.000
102
26.000
108
515
114
41
99
100
101
105
106
107
111
112
113
117
118
119
120
Debiti verso banche e istituti finanziari ........................................................................................
121
122
123
124
125
126
Debiti con garanzia reale .................................................................................................................
127
128
129
130
131
132
135
136
137
141
142
143
Depositi ricevuti da riassicuratori ...............................................................................................
103
515
104
Debiti derivanti da operazioni di
assicurazione diretta .....................................................................................
109
110
Debiti derivanti da operazioni di
riassicurazione ....................................................................
115
116
40
Altri prestiti e altri debiti finanziari ..............................................................................................
133
134
Debiti diversi ....................................................................................................................................
139
140
386
Passività diverse ........................................................................................................................
145
146
Totale ...............................................................................................................................................
151
20.515
152
426
147
16
148
149
153
16
154
155
1
138
917
6.918
144
1.303
150
16
156
27.875
Nota integrativa - Allegato 17
Società
ASSIMOCO
2013
Esercizio
Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle "garanzie, impegni e altri conti d'ordine"
Esercizio
Esercizio precedente
I.
Garanzie prestate:
a)
fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di
controllanti, controllate e consociate ..............................................................................................................................
1
31
b)
fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di collegate
e altre partecipate ..........................................................................................................................
2
32
c)
fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di terzi .........................................................................................................................................
3
33
d)
altre garanzie personali prestate nell'interesse di
controllanti, controllate e consociate ..............................................................................................................................
4
34
e)
altre garanzie personali prestate nell'interesse di
collegate e altre partecipate ..........................................................................................................................
5
35
f)
altre garanzie personali prestate nell'interesse di terzi .........................................................................................................................................
6
36
g)
garanzie reali per obbligazioni di controllanti,
controllate e consociate ..............................................................................................................................
7
37
h)
garanzie reali per obbligazioni di collegate
e altre partecipate ..........................................................................................................................
8
38
i)
garanzie reali per obbligazioni di terzi ..........................................................................................................................
9
39
l)
garanzie prestate per obbligazioni dell'impresa ..........................................................................................................................
10
40
m)
attività costituite in deposito per operazioni di
riassicurazione attiva ...............................................................................................................
11
Totale ....................................................................................................................................
12
41
42
II.
Garanzie ricevute:
a)
da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate ..........................................................................................................................
13
43
b)
da terzi ..................................................................................................................................
14
100
Totale ..........................................................................................................................
15
100
44
100
45
100
III.
Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa:
a)
da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate ..........................................................................................................................
16
46
b)
da terzi ..................................................................................................................................
17
3.020
Totale ..........................................................................................................................
18
3.020
47
3.166
48
3.166
IV.
Impegni:
a)
impegni per acquisti con obbligo di rivendita ..........................................................................................................................
19
49
b)
impegni per vendite con obbligo di riacquisto ..........................................................................................................................
20
50
c)
altri impegni ..........................................................................................................................
21
Totale ....................................................................................................................................
22
51
52
Nota integrativa - Allegato 19
Società ASSIMOCO
Esercizio
2013
Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni
Premi lordi
contabilizzati
Premi lordi
di competenza
Onere lordo
dei sinistri
Spese
di gestione
Saldo di
riassicurazione
Assicurazioni dirette:
Infortuni e malattia (rami 1 e 2) .........................................................................................................................................................
1
34.589 2
33.798 3
16.149 4
12.727 5
R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10) .................................................................................................
6
83.523 7
87.215 8
61.422 9
19.971 10
398
Corpi di veicoli terrestri (ramo 3) .......................................................................................................
11
11.079 12
16.843 13
11.556 14
3.130 15
-971
Assicurazioni marittime, aeronautiche e trasporti
(rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12) ............................................................................................................................
16
584 17
-3.183
619 18
-1.823 19
154 20
-2.099
Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9) ........................................................................................
21
54.184 22
54.340 23
24.006 24
18.717 25
-5.531
R.C. generale (ramo 13) .......................................................................................................................
26
22.060 27
21.500 28
20.715 29
7.898 30
1.670
Credito e cauzione (rami 14 e 15) ............................................................................................
31
1.951 32
2.594 33
1.712 34
594 35
-435
Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16) .....................................................................................
36
3.278 37
1.416 38
625 39
1.633 40
-115
Tutela giudiziaria (ramo 17) .............................................................................................................
41
1.534 42
1.482 43
14 44
567 45
-483
Assistenza (ramo 18) ............................................................................................................................
46
1.869 47
1.833 48
653 49
737 50
4
221.640 53
135.029 54
66.128 55
-10.745
47 58
29 59
4 60
Totale assicurazioni dirette ..........................................................................................
51
214.651
52
Assicurazioni indirette .................................................................................................................
56
44 57
Totale portafoglio italiano ............................................................................................................................................
61
214.695 62
221.687
63
135.058 64
66.132 65
Portafoglio estero ............................................................................................................................................
66
67
68
69
70
221.687 73
135.058 74
66.132 75
Totale generale ............................................................................................................................................
71
214.695 72
-10.745
-10.745
Nota integrativa - Allegato 21
Società ASSIMOCO
Esercizio
2013
Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3)
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Proventi derivanti da azioni e quote:
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese
del gruppo e partecipate .........................................................................................................................
1
41
81
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società ....................................................
2
27 42
82
27
83
27
Totale ...........................................................................................................................................
3
27
43
Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati ...............................................................................
4
44
84
Proventi derivanti da altri investimenti:
Proventi su obbligazioni di società del gruppo e
partecipate ...................................................................................................................
5
45
Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e
a partecipate ..............................................................................................................................
6
46
85
86
Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento ...........................................................................................
7
34 47
87
Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .........................................................
8
9.880
48
88
Interessi su finanziamenti ..............................................................................................................
9
49
89
Proventi su quote di investimenti comuni .............................................................................................
10
50
90
Interessi su depositi presso enti creditizi ................................................................................................................
11
450 51
91
Proventi su investimenti finanziari diversi ............................................................................................................................
12
21 52
92
Interessi su depositi presso imprese cedenti ...............................................................................................................
13
53
Totale ......................................................................................................................................................
14
10.385 54
34
9.880
450
21
93
94
10.385
Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati ...................................................................................................................
15
55
95
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate.................................................................................
16
1.316 56
96
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e
partecipate .........................................................................................
17
97
57
1.316
Altre azioni e quote ..............................................................................................................................
18
135 58
98
135
Altre obbligazioni ............................................................................................................................
19
361 59
99
361
Altri investimenti finanziari .............................................................................................................
20
60
100
Totale .....................................................................................................................................................
21
1.812 61
101
1.812
Profitti sul realizzo degli investimenti:
Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati .................................................................................................................
22
62
102
Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e
partecipate ....................................................................................................................
23
63
103
Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e
partecipate ...............................................................................................................
24
64
104
Profitti su altre azioni e quote ......................................................................................................
25
65
105
Profitti su altre obbligazioni ...............................................................................................
26
863
106
863
107
76
68
108
939
13.163 69
109
13.163
66
Profitti su altri investimenti finanziari ...............................................................................................
27
76 67
Totale .................................................................................................................................................
28
939
TOTALE GENERALE ........................................................................................................................
29
Nota integrativa - Allegato 23
Società ASSIMOCO
Esercizio
2013
Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5)
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri
Oneri inerenti azioni e quote .........................................................................................................................
1
6 31
61
Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati ......................................................................................................................
2
50 32
62
Oneri inerenti obbligazioni ................................................................................................................
3
586 33
63
Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento .........................................................
4
34
64
Oneri inerenti quote in investimenti comuni .............................................................................................
5
35
65
Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi ............................................................................................................................
6
211 36
66
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ...............................................................................................................
7
97 37
67
Totale ...........................................................................................................................................
8
950
6
50
586
211
97
68
950
Terreni e fabbricati ....................................................................................................................
9
197 39
69
197
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate .................................................................................
10
40
70
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate .........................................................................................
11
41
71
Altre azioni e quote ..............................................................................................................................
12
1 42
72
Altre obbligazioni ............................................................................................................................
13
43
73
Altri investimenti finanziari .............................................................................................................
14
44
74
38
Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Totale .....................................................................................................................................................
15
198 45
75
1
198
Perdite sul realizzo degli investimenti
Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni
e fabbricati ........................................................................................................................................
16
46
76
Perdite su azioni e quote .........................................................................................................
17
47
77
Perdite su obbligazioni .................................................................................................................
18
109 48
78
Perdite su altri investimenti finanziari ...............................................................................................
19
49
79
109
Totale .................................................................................................................................................
20
109 50
80
109
TOTALE GENERALE .................................................................................................................
21
81
1.257
1.257 51
Società ASSIMOCO
Assicurazioni danni - Prospetto di sintesi dei conti
01
Codice ramo
Malattie
(denominazione)
(denominazione)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati ...................................................................................................................
+ 1
25.855
8.734
1
Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................
- 2
846
2
Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................
- 3
11.675
02
Codice ramo
Infortuni
-55
4.474
3
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ...................................................................................................................................................................
- 4
4
71
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................
+ 5
-704
5
Spese di gestione ................................................................................................................
- 6
9.654
-119
6
3.073
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) .........................................................................................................
A
7
2.976
7
1.052
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ...........................................................................
B
8
-2.186
8
-997
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ...........................................................................
C
9
9
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) .........................................................
D
10
78
10
803
11
219
1.515
12
274
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................
11
Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E)
12
Merci trasportate
07
08
Codice ramo
Incendio ed elementi naturali
(denominazione)
(denominazione)
Codice ramo
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati ...................................................................................................................
+ 1
215
29.155
1
Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................
- 2
-16
2
Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................
- 3
-24
-93
6.838
3
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ...................................................................................................................................................................
- 4
4
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................
+ 5
-4
5
Spese di gestione ................................................................................................................
- 6
74
-295
6
10.369
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) .........................................................................................................
A
7
177
7
11.746
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ...........................................................................
B
8
8
-4.315
-108
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ...........................................................................
C
9
9
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) .........................................................
D
10
1
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................
11
Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E)
68
12
10
87
11
665
12
8.009
13
Codice ramo
Credito
(denominazione)
(denominazione)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati ...................................................................................................................
+ 1
22.060
14
Codice ramo
R.C. generale
1
Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................
- 2
560
2
Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................
- 3
20.715
3
-122
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ...................................................................................................................................................................
- 4
4
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................
+ 5
-1.008
5
Spese di gestione ................................................................................................................
- 6
-128
6
2
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) .........................................................................................................
A
7
-8.121
7
-8
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ...........................................................................
B
8
8
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ...........................................................................
C
9
7.898
1.670
13
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) .........................................................
D
10
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................
11
Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E)
12
9
10
-8
1.664
11
40
-4.774
12
40
(1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle "Altre riserve tecniche" anche la variazione della "Riserva per partecipazione agli utili e ristorni"
Nota integrativa - Allegato 25
Esercizio
2013
tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano
03
Codice ramo
Corpi di veicoli terrestri
04
Codice ramo
Corpi di veicoli ferroviari
Corpi di veicoli aerei
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
05
Codice ramo
06
Codice ramo
Corpi di veicoli marittimi
(denominazione)
11.079
1
1
1
2
-5.764
2
2
2
-23
3
11.556
3
3
3
-1.936
1
4
147
4
4
4
5
-240
5
5
5
6
3.130
6
6
6
32
7
1.917
7
7
7
2.072
8
-971
8
8
8
-1.991
9
9
9
9
-2
10
33
10
10
10
11
319
11
11
11
5
12
1.232
12
12
12
86
09
Codice ramo
10
Codice ramo
R.C. autoveicoli terrestri
Altri danni ai beni
(denominazione)
11
Codice ramo
(denominazione)
12
Codice ramo
R.C. aeromobili
R.C. veicoli marittimi
(denominazione)
(denominazione)
1
25.029
1
83.523
1
1
2
-63
2
-3.692
2
2
4
3
17.168
3
61.422
3
3
137
4
4
4
4
222
5
-288
5
-1.689
5
5
-2
6
8.348
6
19.971
6
6
48
7
-712
7
4.133
7
7
31
8
-1.216
8
398
8
8
9
-4
9
9
9
10
51
10
10
10
11
632
11
4.571
11
11
10
12
-1.351
12
9.102
12
12
41
15
Codice ramo
16
Codice ramo
17
Codice ramo
18
Codice ramo
Cauzione
Perdite pecuniarie
Tutela legale
Assistenza
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
1
1.951
1
3.278
1
1.534
1
1.869
2
-643
2
1.862
2
52
2
36
3
1.834
3
625
3
14
3
653
4
4
4
4
5
-63
5
-3
5
-16
5
-12
6
592
6
1.633
6
567
6
737
7
105
7
-845
7
885
7
431
8
-435
8
-115
8
-483
8
4
9
9
10
9
10
9
10
10
11
262
11
109
11
9
11
28
12
-68
12
-851
12
411
12
463
Nota integrativa - Allegato 26
Società
ASSIMOCO
Esercizio
2013
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni
Portafoglio italiano
Rischi delle assicurazioni dirette
Rischi delle assicurazioni indirette
Rischi conservati
Rischi diretti
Rischi ceduti
Rischi assunti
Rischi retroceduti
Totale
1
2
3
4
5=1-2+3-4
Premi contabilizzati ...................................................................................................................
+ 1
214.651
11
43.910 21
44 31
41
170.785
Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................
- 2
-6.989 12
-2.072 22
-3 32
42
-4.920
Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................
- 3
21.437 23
29 33
43
113.621
135.029 13
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) ...................................................................................................................................................................
- 4
71 14
24
34
44
71
-4 35
45
-3.304
12.527 26
4 36
46
53.605
10.745 27
10 37
47
5.104
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................
+ 5
-4.573 15
-1.273 25
Spese di gestione ................................................................................................................
- 6
66.128 16
15.839 17
Saldo tecnico (+ o -) .........................................................................................................
7
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) .........................................................
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ........................................
+ 9
Risultato del conto tecnico (+ o -) ...................................................................................................
10
9.328
25.167 20
29
10.745 30
7
17 40
48
242
49
9.335
50
14.197
Nota integrativa - Allegato 30
Società
ASSIMOCO
Esercizio
2013
Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
I: Proventi
Controllanti
Controllate
Consociate
Collegate
Altre
Totale
Proventi da investimenti
Proventi da terreni e fabbricati ..................................................................................................
1
2
3
4
5
6
Dividendi e altri proventi da azioni e quote ................................................................................
7
8
9
10
11
12
Proventi su obbligazioni ..........................................................................................................................
13
14
15
16
17
18
Interessi su finanziamenti ............................................................................................................................
19
20
21
22
23
24
Proventi su altri investimenti finanziari ..................................................................................
25
26
27
28
29
30
Interessi su depositi presso imprese cedenti ...................................................................................
31
32
33
34
35
36
39
40
41
42
Totale .................................................................................................................................................................
37
38
Proventi e plusvalenze non realizzate su
investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e derivanti dalla gestione
dei fondi pensione .......................................................................................
43
44
45
46
47
48
51
52
53
54
7.561 57
258 58
59
60
Altri proventi
Interessi su crediti .......................................................................................
49
50
Recuperi di spese e oneri amministrativi ......................................................................................
55
12 56
Altri proventi e recuperi ......................................................................................................................
61
62
63
64
65
66
Totale .................................................................................................................................................................
67
12 68
7.561
69
258 70
71
72
Profitti sul realizzo degli investimenti (*) ..................................................................................
73
74
75
76
77
78
Proventi straordinari ...............................................................................................................................
79
80
81
82
83
84
TOTALE GENERALE .....................................................................................................................................
85
12 86
7.561
87
258 88
89
90
7.831
7.831
7.831
Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
II: Oneri
Controllanti
Controllate
Collegate
Consociate
Altre
Totale
Oneri di gestione degli investimenti e
interessi passivi:
Oneri inerenti gli investimenti ...........................................................................................
91
92
93
94
Interessi su passività subordinate ........................................................................................
97
98
99
100
1.434 101
432 102
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ......................................................................
103
104
105
106
107
108
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di assicurazione diretta .........................................................................................
109
110
95
96
111
112
113
114
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di riassicurazione .......................................................................................................................
115
116
117
118
119
120
Interessi su debiti verso banche e istituti finanziari .......................................................
121
122
123
124
125
126
Interessi su debiti con garanzia reale ............................................................................................
127
128
129
130
131
132
Interessi su altri debiti ......................................................................................................................
133
134
135
136
137
138
Perdite su crediti ..............................................................................................................................
139
140
141
142
143
144
Oneri amministrativi e spese per conto terzi ........................................................................................
145
146
147
148
149
150
Oneri diversi ..............................................................................................
151
153
154
155
156
Totale .......................................................................................................................................................................
157
158
159
152
160
1.434 161
432 162
Oneri e minusvalenze non realizzate su
investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e derivanti dalla gestione
dei fondi pensione .......................................................................................
163
165
166
167
168
171
172
173
174
Oneri straordinari ..................................................................................................................................................
175
176
177
178
179
180
TOTALE GENERALE .....................................................................................................................................
181
182
184
1.434 185
432 186
164
Perdite sul realizzo degli investimenti (*) ..................................................................................
169
170
(*) Con riferimento alla controparte nell'operazione
183
1.866
1.866
1.866
Nota integrativa - Allegato 31
Società ASSIMOCO
Esercizio
2013
Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto
Gestione danni
Stabilimento
Gestione vita
L.P.S.
Stabilimento
Totale
L.P.S.
Stabilimento
L.P.S.
Premi contabilizzati:
in Italia ..............................................................................................................................................
1
214.651 5
11
15
21
214.651 25
in altri Stati dell'Unione Europea ...................................................................................................
2
6
12
16
22
26
in Stati terzi .....................................................................................................................................
3
7
13
17
23
27
Totale ............................................................................................................................................
4
214.651 8
14
18
24
214.651 28
Nota integrativa - Allegato 32
Società
ASSIMOCO
Esercizio
2013
Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
I: Spese per il personale
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Spese per prestazioni di lavoro subordinato:
Portafoglio italiano:
- Retribuzioni .................................................................................................................................
1
16.979
31
61
16.979
- Contributi sociali .........................................................................................................................
2
4.801
32
62
4.801
- Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto
e obblighi simili ...................................................................................................
3
33
63
1.045
1.045
- Spese varie inerenti al personale .................................................................................................................................
4
2.850 34
64
2.850
Totale ...............................................................................................................................................
5
25.675
35
65
25.675
Portafoglio estero:
- Retribuzioni .................................................................................................................................
6
36
66
- Contributi sociali .........................................................................................................................
7
37
67
- Spese varie inerenti al personale .................................................................................................................................
8
38
68
Totale ...............................................................................................................................................
9
69
39
Totale complessivo ................................................................................................................................................
10
25.675 40
70
25.675
Spese per prestazioni di lavoro autonomo:
Portafoglio italiano ..................................................................................................................................................
11
337 41
71
337
Portafoglio estero .................................................................................................................................................
12
42
72
Totale ................................................................................................................................................
13
337
43
Totale spese per prestazioni di lavoro................................................................................................................................................
14
26.012 44
73
337
74
26.012
II: Descrizione delle voci di imputazione
Gestione danni
Oneri di gestione degli investimenti ..............................................................................
15
Gestione vita
Totale
106
45
75
106
Oneri relativi ai sinistri ...............................................................................................................
16
5.932
46
76
5.932
Altre spese di acquisizione ..................................................................................................................
17
4.103
47
77
4.103
Altre spese di amministrazione .......................................................................................
18
8.041
48
78
8.041
Oneri amministrativi e spese per conto terzi ................................................................................
19
7.830
49
79
7.830
50
80
51
81
20
Totale ................................................................................................................................................
21
26.012
III: Consistenza media del personale nell'esercizio
Numero
Dirigenti ............................................................................................................
91
12
Impiegati .......................................................................................................................................
92
300
Salariati ............................................................................................................................................
93
Altri .........................................................................................................................................................
94
Totale ................................................................................................................................................
95
312
IV: Amministratori e sindaci
Numero
Amministratori ..................................................................................................................................
96
Compensi spettanti
7
98
Sindaci ................................................................................................................................................................
97
5 99
148
133
26.012
Allegato II
Società ASSIMOCO
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ'
(Art. 28, comma 2, del Regolamento)
Esercizio 2013
(valori in migliaia di euro)
Rami esercitati
R.C.autoveicoli terrestri, aeromobili, marittimi, lacustri e fluviali, generale; credito; cauzione ..............................
x
Infortuni; malattia; corpi di veicoli terrestri, ferroviari, aerei, marittimi, lacustri e fluviali;
merci trasportate; incendio ed elementi naturali; perdite pecuniarie di vario genere; assistenza ............................
x
Altri danni ai beni; tutela giudiziaria ........................................................................................................................
x
I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L'ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI
Voci dello stato patrimoniale - gestione danni
(1)
Crediti v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato .....................................................................
(uguale voce 1) .........................................................................................................................
(2)
Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione...................................................................
(uguale voci 4 e 6 ) ............................................................................................................................................
116
(3)
Altri attivi immateriali ...............................................................................................................
(uguale voci 7, 8 e 9) .....................................................................................................
7.911
(4)
Azioni e quote di imprese controllanti ...................................................................................
(uguale voce 17) .............................................................................................................................
(5)
Azioni o quote proprie .............................................................................................................
(uguale voce 91) .............................................................................................................................
(6)
Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente ..........................................................
(uguale voce 101) ......................................................................................................................
93.500
(7)
Riserva da sovrapprezzo di emissione ...............................................................................
(uguale voce 102) ........................................................................................................................
(8)
Riserve di rivalutazione .................................................................................................................
........................................................................................................................................................
(uguale voce 103) ........................................................................................................................
(9)
Riserva legale .......................................................................................................................................................
(uguale voce 104) ............................................................................................................................
72
(10)
Riserve statutarie .........................................................................................................................
(uguale voce 105) ........................................................................................................................
(11)
Riserve per azioni proprie e della controllante ...........................................................................
(uguale voce 106) ........................................................................................................................
(12)
Altre riserve
(13)
Perdite portate a nuovo .................................................................................................................
(uguale voce 108
(*)
) ...................................
(14)
Perdita dell'esercizio .....................................................................................................................
(uguale voce 109
(*)
) ...................................
(15)
Utili portati a nuovo ...............................................................................................................
(uguale voce 108 ) .....................................................................................................
(16)
Utile dell'esercizio .....................................................................................................................................................................................
(uguale voce 109 ) .....................................................................................................
7.057
(17)
Azioni preferenziali cumulative
(2) ……………………………………………………………………………………………..
(18)
Passività subordinate
(3) ..............................................................
(19)
Plusvalenze latenti risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell'impresa, purchè non abbiano
margine di solvibilità, ai sensi
carattere eccezionale
……………………………………………………………………………………………….
dell'art. 23, comma 1, lett c) del
(20)
Minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell'impresa …….………….……………………………….
Regolamento
(1) ..................................................................................................................................................……………
22.554
(comprese nella voce 111) .......................................................................................................
Nel caso di utilizzo ai fini del
Voci del conto economico dell'esercizio N
(21)
Premi lordi contabilizzati ............................................................................................................
(uguale voce 1) ..................................................................................................................................
214.695
(22)
Premi lordi contabilizzati dei rami 11, 12 e 13.........................................................................................................……………….
(vedi allegato 2)……………….………….
(23)
Sinistri pagati: importo lordo ...................................................................................................
(uguale voce 8) ..........................................................................................................................…
171.263
(24)
Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: importo lordo ...................................................................................................
(vedi allegato 2)……………….………….
(25)
Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori ...........................................................................
(uguale voce 9) ............................................................................................................................
39.885
(26)
Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori ...........................................................................
(vedi allegato 2)………...……..………….
(27)
Variazione dei recuperi: importo lordo ........................................................................................
(uguale voce 11) ...............................................................................................................................
2.481
(28)
Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: importo lordo ........................................................................................
(vedi allegato 2)…………….…………….
(29)
Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori ...............................................
(30)
Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori ...............................................
(vedi allegato 2)……………….………….
(31)
Variazione della riserva sinistri: importo lordo ...........................................................................
(da allegato 1) ...............................................................................................................................
-33.725
(32)
Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: importo lordo ...........................................................................
(vedi allegato 2)…………………….…….
(33)
Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori ....................................................
(uguale voce 15) ......................................................................................................................................
-18.448
(34)
Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori ......…(vedi allegato 2)………………………….
22.327
29.402
16.891
1.156
(uguale voce 12) ...............................................................................................................................
-7.366
-7.872
(1) Inserire le altre riserve di cui alla voce 107 ad esclusione, per il primo triennio, del fondo costituito a fronte delle spese di primo impianto aindicandone di seguito il dettaglio
(2) Inserire le azioni preferenziali cumulative, di cui all'art. 44, comma 3, lett. a) e b) del codice delle assicurazioni specificando:
azioni preferenziali cumulative di cui all'art. 44, comma 3, lett a)
azioni preferenziali cumulative di cui all'art. 44, comma 3, lett. b)
(3) Inserire le passività subordinate specificando:
- prestiti a scadenza fissa
....................................................................................................................................................................……….
- prestiti per i quali non è fissata scadenza
.............................................................................................................................................................
- titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari
(*) Indicare l'importo della perdita in valore assoluto
.............................................................................................................................................................
13.000
13.000
segue : I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L'ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI
Voci del conto economico degli esercizi precedenti a N
(35)
Sinistri pagati nell'esercizio N - 1: importo lordo .............................................................
(uguale voce 8) ....................………….
(36)
Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo ........……………
(da allegato 2)…………………………
(37)
Sinistri pagati nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
(38)
Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 1: importo lordo ................................................
(39)
Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo .........................................................................…
(da allegato 2)…………………………
(40)
Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori……………
(uguale voce 12)........................………
(41)
Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 1: importo lordo .................................
(da allegato 1)..................................….
(42)
Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo............................................................…
(da allegato 2)…………………………
(43)
Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori……
(44)
Sinistri pagati nell'esercizio N - 2: importo lordo .................................................................. (uguale voce 8) ......................................
(45)
Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo .............................................................................………..
(da allegato 2)…………………………
(46)
Sinistri pagati nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori…………………………….(uguale voce 9) ……………………….
(47)
Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 2: importo lordo .............................................
(48)
Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo .....................................................................…
(da allegato 2)…………………………
(49)
Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori……………
(uguale voce 12) ........................………
(50)
Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 2: importo lordo .....................................
(da allegato 1) ..................................….
(51)
Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo.......................................................…
(da allegato 2) ..................................….
(52)
Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori……
……………………. (uguale voce 9) ……………………….
(uguale voce 11) ...................................
(uguale voce 15).………………………
(uguale voce 11) ....................................
(uguale voce 15) ………………………
191.453
27.911
39.091
3.740
1.698
-26.335
-8.783
-3.123
204.331
28.365
40.859
4.758
2.479
-10.434
-13.049
-9.660
Voci da compilarsi solo dalle imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente "rischi particolari" (**):
(53)
Sinistri pagati nell'esercizio N - 3: importo lordo ................................................................
(54)
Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 3: importo lordo .............................................
(da allegato 1) .......................................
(uguale voce 8) .....................................
(55)
Sinistri pagati nell'esercizio N - 4: importo lordo ......................................................................(uguale voce 8) .....................................
(56)
Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 4: importo lordo .................................
(da allegato 1) .......................................
(57)
Sinistri pagati nell'esercizio N - 5: importo lordo ..............................................................
(uguale voce 8) .....................................
(58)
Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 5: importo lordo ............................................(da allegato 1) ........................................
(59)
Sinistri pagati nell'esercizio N - 6: importo lordo ...............................................................
(60)
Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 6: importo lordo ................................................................
(da allegato 1) ........................................
(uguale voce 8) .....................................
(**) Per "rischi particolari" si intendono i rischi credito, tempesta, grandine e gelo
II - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ DISPONIBILE
Elementi A)
(61) = (6) - (1)
Capitale sociale versato o fondo equivalente versato ................................................................................................
93.500
(62) = (9)
Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell'attivo:
riserva legale .....................................................................................................................................................
72
(63)
riserve libere .....................................................................................................................................................
Riporto di utili:
(64)
utili portati a nuovo non distribuiti
(***)
......................................................................................................
(65)
utile dell'esercizio non distribuito
(***)
.....................................................................................................
(66)
(67)
Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all'art. 44, comma 3,
del Codice delle assicurazioni
di cui:
prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative a durata
determinata (per un ammontare non eccedente il 25% del minore fra l'importo
di cui al rigo (105) e quello indicato al rigo (104))……………….
(68)
prestiti per i quali non è fissata scadenza ………..
(69)
titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni
preferenziali cumulative diverse da quelle menzionate all'art. 44, comma 3,
lettera a) del codice delle assicurazioni………………………………
7.057
20.218
10.546
10.546
(69bis )
Elementi delle imprese controllate/partecipate..................................................................................................................…
(69 ter)
Altri elementi …………………………………………………………………………………………………………
Totale da (61) a (69bis) e (69 ter).................................................................................................................
120.847
(70)
46
7.911
(71)
Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione ...........................................................
(72) = (3)
Altri attivi immateriali ......................................................................................................................……………..
(73) = (4) + (5)
Azioni o quote proprie e di imprese controllanti ................................................................................……………
(74) = (13) + (14)
Perdita dell'esercizio e perdite portate a nuovo .......................................................................................................
(74 bis)
Altre deduzioni ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
55
22.554
(75)
Totale da (71) a (74bis) .................................................
30.566
(76)
Totale elementi A) = (70) - (75)…………………..
90.281
Elementi B)
(77)
Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli
investimenti dell'impresa…………………………………………………………………………………………..
(78)
Metà dell'aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente
sottoscritto, sempre che sia stato versato almeno il 50% dell'intero capitale
o fondo sottoscritto .............................................................................................................................……………
(79)
(80)
Totale elementi B) = (77)+(78)........………………………
Ammontare del margine di solvibilità disponibile
(di cui elementi B ……..%)
Totale elementi A) e B) = (76) + (79)........……………….
(63)= (7) + (8) + (10) + (11) + (12)
(66) = (67) + (68) + (69) a condizione che (66) <= 0,5 * [minore fra (105) e (104)]
(69bis) = totale colonne h - i - a - b dell'allegato 3
(71) = 0,4 * (2)
(77)= [(19) - (20)[ a condizione che [(19) - (20)] <= 0,20 * [minore fra (105) e (104)]
(78)= 0,5 * (1) se (61) >= (6) / 2 a condizione che (78) < = 0,5 *[minore fra (105 ) e (104)]; (78) = 0 se (61) < (6) / 2
(***) Devono essere indicati i soli importi che, in base alla delibera dell'assemblea dei soci, permangono ad ogni effetto nel patrimonio netto dell'impresa
90.281
III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO
(A) Calcolo in rapporto all'ammontare annuo dei premi o contributi
(81)
Importo dei premi lordi contabilizzati dell'ultimo esercizio ………………………………
(82)
da ripartire:
quota inferiore o uguale a
61.300.000 EURO =
(83)
quota eccedente i
61.300.000 EURO =
(84)
61.300 x 0,18 =
164.559 x 0,16 =
Totale a), (82) + (83).............................................................................
(85)
225.859
11.034
26.329
37.363
Grado di conservazione (g) in relazione ai sinistri di competenza rimasti
a carico della società a seguito delle cessioni in riassicurazione
0,818
(minimo 0,500)
(86)
Margine di solvibilità richiesto a) x g), (84) x (85) ...........................
30.546
(B) Calcolo in rapporto all'onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi o negli ultimi 7 esercizi
per le imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente "rischi particolari"
(87)
Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo .....................................................
(88)
Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo ...................……
(89)
Variazione dei recuperi durante il periodo di riferimento: importo lordo ...........................
(90)
Onere dei sinistri ..................................................................................................................
(91)
(92)
Media annuale: 1/3 o 1/7 di (90) *
da ripartire:
quota inferiore o uguale a
42.90.000 EURO =
(93)
quota eccedente i
42.90.000 EURO =
42.900 x 0,26 =
127.483 x 0,23 =
(94)
Totale b), (92) + (93) .........................................................................
(95)
Margine di solvibilità richiesto b) x g), (94) x (85) ...........................
609.886
-85.093
13.646
511.148
170.383
11.154
29.321
40.475
33.089
Situazione del margine di solvibilità e della quota di garanzia
(96) = (86)
Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all'ammontare annuo
dei premi o contributi ……………………………………………………………………..
(97) = (95)
Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all'onere medio dei sinistri ............
(98)
Risultato più elevato tra (96) e (97) ....................................................
30.546
33.089
33.089
(98bis )
Requisiti patrimoniali richiesti delle imprese controllate/partecipate..........................................................................................…
(98ter )
Importo del margine di solvibilità richiesto...................................................................................................
(99)
Quota di garanzia: 1/3 di (98ter ) ........................................................................................................................................................................
11.030
(100)
Quota minima di garanzia ai sensi dell'art. 46 comma 3 del codice delle assicurazioni .......................
33.089
2.500
11.030
(101)
Quota di garanzia [importo più elevato tra (99) e (100)] ..................
(102)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto per l'esercizio N
[risultato più elevato tra (98ter) e (101)] ............................................................................................
33.089
(103)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto dell'esercizio N - 1.
(104)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto ………………………
40.436
(105) = (80)
Ammontare del margine di solvibilità disponibile .............................
90.281
(106) = (105) - (104)
Eccedenza (deficit) .............................................................................
49.845
42.944
(81) = (21) + [(0,5) * (22)]
(85) = 1 - { [(25) + (37) + (46)] - [(29) + (40) + (49)] + [(33) + (43) + (52)] } / { [(23) + (35) + (44)] - [(27) + (38) + (47)] + [(31)
(**)+ (41) + (50)] }
(87) = (23) + (35) + (44) +(0,5) * [(24) + (36) + (45)] ; per le imprese che esercitano "rischi particolari" sommare anche i termini: (53) + (55) + (57) + (59)
(88) = (31) + (41) + (50) + (0,5) * [(32) + (42) + (51)]; per le imprese che esercitano "rischi particolari" sommare anche i termini: (54) + (56) + (58) + (60)
(89) = (27) + (38) + (47) + (0,5) * [(28) + (39) + (48)]
(90) = (87) + (88) - (89)
(98bis ) = totale colonna g dell'allegato 3
(98ter ) = (98) + (98bis )
(104) = se (102) > = (103) allora (104) =(102);
se (102) < (103) allora (104)=(103) * [(113) - (59) di allegato 1 di nota integrativa] / [(293) - (239) di allegato 1 di nota integrativa], detto rapporto non può essere superiore a 1. In ogni
Allegato n. 1 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui
all'art. 28, comma 2, del regolamento
Società ASSIMOCO
Esercizio 2013
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami danni
(valori in migliaia di euro.)
N
(1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(voce 14 Conto Economico) ..........................................................….
N-1
Esercizi
N-3
N-2
N-4
N-5
N-6
-32.891
-26.335
-10.434
0
0
0
0
Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli
esercizi precedenti *:
- costi
(2) - per rischi delle assicurazioni dirette .................................................
(3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette .............................
(4) - per rischi assunti in riassicurazione ....................................................
(5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione .............................
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
- ricavi
(6) - per rischi delle assicurazioni dirette ..................................................
(7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette .............................
(8) - per rischi assunti in riassicurazione ....................................................
(9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione .............................
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(10) -costi ........................................................................................................
(11) -ricavi .......................................................................................................
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
- per rischi assunti in riassicurazione:
(12) -costi ........................................................................................................
(13) -ricavi .......................................................................................................
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
(14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) ......................
0
0
0
0
0
0
0
Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo del margine di solvibilità:
Importo
(15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14)
(16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14)**
(17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4)***
-32.891
-26.335
-10.434
Corrispondenza con
le voci del prospetto
dimostrativo del
margine di solvibilità
voce 31 sez. I
voce 41 sez. I
voce 50 sez. I
*
I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni.
**
Nel caso di "rischi particolari" il calcolo deve essere effettuato anche per gli esercizi N-2, N-3, N-4,N-5 (voci 50, 54, 56, 58 sez.I)
***
Nel caso di "rischi particolari" il calcolo deve essere effettuato per l'esercizio N-6 (voce 60 sez. I)
Allegato n. 2 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui
all'art. 28, comma 2, del Regolamento
Società ASSIMOCO
Esercizio 2013
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami 11, 12 e 13
(valori in migliaia di euro)
N
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
Premi lordi contabilizzati (1)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Sinistri pagati: importo lordo (2)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori (3)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Variazione dei recuperi: importo lordo (4)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori (5)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Variazione della riserva sinistri: importo lordo (6)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori (7)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
(1) Compresi nella voce 1 del conto economico
(2) Compresi nella voce 8 del conto economico
(3) Compresi nella voce 9 del conto economico
(4) Compresi nella voce 11del conto economico
(5) Compresi nella voce 12 del conto economico
(6) Indicare l'importo riportato negli allegati 2 bis
(7) Compreso nella voce 15 del conto economico
N-1
22.326
0
221
22.105
29.402
0
141
29.261
16.892
0
2
16.890
1.157
0
0
1.157
0
0
0
0
-7.365
0
-4
-7.361
-7.876
0
-2
-7.874
N-2
21.458
0
209
21.249
27.911
0
241
27.670
9.247
0
6
9.241
1.698
0
-2
1.700
0
0
0
0
-8.783
0
-35
-8.748
-1.366
0
-6
-1.360
21.434
0
191
21.243
28.365
0
76
28.289
5.115
0
9
5.106
2.479
0
2
2.477
0
0
0
0
-13.026
0
23
-13.049
-4.065
0
3
-4.068
(All. n. 2 bis - ramo 11 - al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28 comma 2 del Regolamento )
Società ASSIMOCO
Esercizio 2013
(valori in migliaia di euro.)
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 11
Esercizi
N-1
N
N-2
(1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(voce 14 Conto Economico) .......................................................…
0
0
0
Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli
esercizi precedenti *:
- costi
(2) - per rischi delle assicurazioni dirette ........................................….
(3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette .....................
(4) - per rischi assunti in riassicurazione .............................................
(5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ........................
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
- ricavi
(6) - per rischi delle assicurazioni dirette ............................................
(7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ......................
(8) - per rischi assunti in riassicurazione .............................................
(9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione .......................
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(10) -costi ..................................................................................................
(11) -ricavi .................................................................................................
- per rischi assunti in riassicurazione:
(12) -costi ..................................................................................................
(13) -ricavi .................................................................................................
(14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) ......................
Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 22 dell'allegato 2
Importo
(15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14)
(16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14)
(17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4)
*
0
0
0
I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione
tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni.
(All. n. 2 bis - ramo 12 - al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28 comma 2 del Regolamento )
Società ASSIMOCO
Esercizio 2013
(valori in migliaia di euro.)
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 12
Esercizi
N-1
N
(1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(voce 14 Conto Economico) ...........................................................…
N-2
-4
-35
23
Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli
esercizi precedenti *:
- costi
(2) - per rischi delle assicurazioni dirette ..........................................….
(3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ..........................
(4) - per rischi assunti in riassicurazione ..........................................….
(5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ...........................
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
- ricavi
(6) - per rischi delle assicurazioni dirette .............................................
(7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ......................
(8) - per rischi assunti in riassicurazione ...............................................
(9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ........................
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(10) -costi ...................................................................................................
(11) -ricavi .................................................................................................
- per rischi assunti in riassicurazione:
(12) -costi ...................................................................................................
(13) -ricavi .................................................................................................
(14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) ................
Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 23 dell'allegato 2
Importo
(15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14)
(16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14)
(17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4)
*
-4
-35
23
I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione
tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni.
(All. n. 2 bis - ramo 13 - al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28 comma 2 del Regolamento )
Società ASSIMOCO
Esercizio 2013
(valori in migliaia di euro.)
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 13
Esercizi
N-1
N
(1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(voce 14 Conto Economico) ...........................................................…
N-2
-7.361
-8.748
-13.049
Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli
esercizi precedenti *:
- costi
(2) - per rischi delle assicurazioni dirette ..............................................
(3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette .......................
(4) - per rischi assunti in riassicurazione ...............................................
(5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ........................
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
- ricavi
(6) - per rischi delle assicurazioni dirette .............................................
(7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ......................
(8) - per rischi assunti in riassicurazione .............................................
(9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione .......................
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(10) -costi ..................................................................................................
0
(11) -ricavi .................................................................................................
0
- per rischi assunti in riassicurazione:
(12) -costi ..................................................................................................
0
(13) -ricavi .................................................................................................
0
(14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) .................................................................................
0
Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 24 dell'allegato 2
Importo
(15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14)
(16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14)
(17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4)
*
-7.361
-8.748
-13.049
I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione
tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni.
Allegato n. 3 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui
all'art. 28, comma 2 del Regolamento
Società ASSIMOCO
Esercizio 2013
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - partecipazioni e altri strumenti detenuti in imprese appartenenti al settore finanziario
N.
ord.
(1)
Denominazione
(2)
Codice Tipo
Stato Impresa
(3)
Totale
(4)
a
Valore di
bilancio
b
Prestiti
subordinati e
azioni preferenziali
(6)
(5)
0
0
c
Requisito
patrimoniale
(7)
d
Elementi
costitutivi
disponibili
(8)
(valori in migliaia di euro)
e
Correzioni
f
(9)
(10)
g = c*f ovvero = c
Quota
proporzionale del
requisito patrimoniale
(11)
0
h = d*f ovvero =d
Quota
proporzionale
degli elementi
(12)
0
i = e*f ovvero = e
Quota
proporzionale
delle correzioni
(13)
0
Allegato n. 4 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui
all'art. 28, comma 2, del Regolamento
Società ASSIMOCO
Esercizio: Esercizio 2013
(valori in migliaia di euro)
Gestione danni
1) Riserva indisponibile pari alla differenza tra i valori iscritti in bilancio dei titoli per i quali è esercitata la facoltà
di cui all’articolo 4, comma 1, del Regolamento ISVAP n. 28 del 17 febbraio 2009 e i relativi valori desumibili
dall’andamento di mercato al 31 dicembre 2008, al netto del relativo onere fiscale
55
2) Valore di bilancio dei titoli emessi da entità di cui sia stata dichiarata l’insolvenza o nei confronti delle quali
sia stata avviata una procedura concorsuale
TOTALE
Istruzioni per la compilazione
Le voci sottoindicate del prospetto del margine di solvibilità devono soddisfare i seguenti vincoli:
(69ter ) = (1) Allegato 4
(74bis ) = (1) Allegato 4 + (2) Allegato 4
0
55
MODELLO 4
Società ASSIMOCO S.p.A.
PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITA' ASSEGNATE
ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE DI CUI ALL'ART. 37 DEL D. LGS. 209/05
Esercizio 2013
(valori in euro)
Alla chiusura dell'esercizio 2013
RISERVE TECNICHE
5
Riserve tecniche da coprire al 31.12.2013
469.688.661
Valori
A
510.101.100
Consistenza alla chiusura
dell'esercizio precedente
%
Valori
%
INVESTIMENTI
A.1
Titoli di debito e altri valori assimilabili
A.1.1a
Titoli emessi o garantiti da Stati membri dell'Unione Europea o appartenenti
all'OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da
organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, negoziati
in un mercato regolamentato;
A.1.1b
Titoli emessi o garantiti da Stati membri dell'Unione Europea o appartenenti
all'OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da
organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, non
negoziati in un mercato regolamentato;
A.1.2a
Obbligazioni od altri titoli assimilabili negoziati in un mercato regolamentato;
A.1.2b
Obbligazioni od altri titoli assimilabili non negoziati in un mercato regolamentato,
emessi da società o enti creditizi aventi la sede legale in uno Stato membro
dell'Unione Europea o appartenenti all'OCSE, il cui bilancio sia da almeno 3 anni
certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata;
A.1.2c
Obbligazioni ed altri titoli di debito emessi ai sensi dell’articolo 157, comma 1, del d.
lgs. 163/2006 da società di progetto di cui all’articolo 156, da società titolari di un
contratto di partenariato pubblico privato ai sensi dell’articolo 3, comma 15-ter, del
medesimo decreto, concessionarie di lavori pubblici per la realizzazione e la gestione
di infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, ospedaliere, delle
telecomunicazioni e della produzione e trasporto di energia e fonti energetiche,
nonché da società di cui all’articolo 157, comma 4, del d.lgs. 163/2006, il cui bilancio
sia sottoposto a certificazione da parte di una società di revisione debitamente
autorizzata.
La classe comprende le obbligazioni e gli altri titoli di debito che siano garantiti ai
sensi dell’articolo 157, comma 3, del d.lgs. 163/2006;
A.1.3
Altre obbligazioni o titoli assimilabili, diversi da quelli indicati ai punti precedenti,
purché con scadenza residua inferiore all'anno;
A.1.4
Quote di OICR armonizzati;
A.1.5
Pronti contro termine, con obbligo di riacquisto e di deposito dei titoli;
A.1.8
Ratei attivi per interessi su titoli idonei alla copertura delle riserve tecniche;
224.655.904
9
17
47,83
10
13
18
20%
198.973.673
15
6,98
19
2,98
32.047.048
24
513
514
515
516
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
3.384.297
50
274.825.393
35
0,72
51
58,51
53
54
55
502
503
di cui cartolarizzazioni (b)
505
506
507
Totale (a) + (b)
509
Titoli di capitale e altri valori assimilabili
A.3.1.a
Azioni negoziate in un mercato regolamentato;
510
1.440.500
20%
57
759.770
61
A.3.1b
Quote della Banca d'Italia, quote di società cooperative ed azioni, non negoziate in
un mercato regolamentato, emesse da società aventi la sede legale in un Stato
membro dell'Unione Europea o appartenente all'OCSE, il cui bilancio sia stato
certificato da almeno 3 anni da parte di una società di revisione debitamente
autorizzata;
A.3.3
Quote di OICR armonizzati;
511
0,31
58
65
504
11.547.048
512
60
626.001
0,12
64
39.463.061
67
74
2,26
0,17
7,74
68
499.606
73
2,26
508
63
3,44
0,69
56,09
870.651
0,16
66
52
56
11.547.048
59
62
16.172.800
36
3.523.986
286.127.891
501
10,11
6,28
23
di cui titoli strutturati (a)
A.3
20
22
Totale A.1
Mutui e prestiti fruttiferi garantiti da ipoteche o da garanzie bancarie o assicurative, o
da altre idonee garanzie prestate da enti locali territoriali;
16
51.583.184
21
49
A.2
39,01
12
11
14
32.785.192
14.000.000
3%
A.3.4
6
Consistenza alla chiusura
dell'esercizio 2013
Limiti
massimi
DESCRIZIONE ATTIVITA'
Alla chiusura dell'esercizio precedente
75
0,10
76
Quote di fondi comuni di investimento mobiliare chiusi negoziate in un mercato
regolamentato;
5%
77
Totale A.3
78
16.932.570
81
A.4
Comparto immobiliare
A.4.1
Terreni, fabbricati e diritti immobiliari di
ipoteche;
A.4.2
Beni immobili concessi in leasing;
A.4.3
Partecipazioni in società immobiliari nelle quali l'impresa detenga almeno il 10% del
capitale, a condizione che la capogruppo del gruppo assicurativo detenga
direttamente e/o indirettamente più del 50 per cento del capitale sociale aventi ad
oggetto esclusivo la costruzione o la gestione di immobili per l'edilizia residenziale
non di lusso o per uso industriale o commerciale o per l'esercizio dell'attività agricola,
per l'importo iscritto in bilancio nel limite del valore economico degli immobili assunto
in proporzione alla quota di capitale sociale detenuto ed al netto delle passività
iscritte nel bilancio della società immobiliare per la quota corrispondente al valore
della partecipazione detenuta;
godimento, per le quote libere da
82
3.780.483
10%
80
40.588.668
83
0,80
7,96
84
3.977.140
0,78
85
86
87
88
89
90
91
92
93
da riportare
79
3,61
94
296.978.946
95
63,23
96
331.564.350
65,00
riporto
A.4.4
Quote di OICR immobiliari chiusi riservati e non riservati situati in uno stato membro.
Investimenti alternativi
A.5.1a
Quote di OICR aperti non armonizzati ai sensi della direttiva 85/611/CEE che
investono prevalentemente nel comparto obbligazionario;
A.5.1b
Quote di OICR aperti non armonizzati ai sensi delle direttiva 85/611/CEE che
investono prevalentemente nel comparto azionario;
A.5.2a
Investimenti in quote di fondi comuni di investimento mobiliare chiusi non negoziate in
un mercato regolamentato ed in fondi mobiliari riservati;
A.5.2b
Investimenti in Fondi mobiliari ed immobiliari speculativi;
63,23
331.564.350
784.390
0,17
862.860
98
0,17
97
40%
101
102
103
104
301
302
303
304
305
306
307
308
309
310
311
312
313
314
315
316
5%
317
318
319
320
10%
321
4.564.873
99
65,00
10%
Totale A.4
A.5
296.978.946
0,97
100
4.840.000
0,95
Sub-totale A.5.2a + A.5.2b
Totale A.5
Sub-totale A.1 + A.5.1a
322
274.825.393
85%
325
25%
329
Sub-totale A.3 + A.5.1b + A.5.2a + A.5.2b
326
16.932.570
Totale A
CREDITI
B.1
Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie, comprese le quote di riserve
tecniche a loro carico, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare;
B.2
Depositi e crediti al netto delle partite debitorie presso le imprese cedenti,
debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare;
B.3.1
Crediti nei confronti di assicurati, al netto delle partite debitorie, derivanti da
operazioni di assicurazione diretta, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da
meno di 3 mesi;
B.3.2
Crediti nei confronti di intermediari, al netto delle partite debitorie, derivanti da
operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione, nella misura in cui siano
effettivamente esigibili da meno di 3 mesi;
B.4
Crediti derivanti da salvataggio o surrogazione;
3,61
297.763.336
109
113
3%
B.5
Crediti d'imposta, definitivamente accertati o per i quali sia trascorso il termine
prescritto per l'accertamento;
B.6
Crediti verso fondi di garanzia al netto delle partite debitorie;
B.7
Crediti derivanti da operazioni di gestione accentrata della tesoreria di gruppo vantati
nei confronti della società incaricata della gestione stessa
ALTRI ATTIVI
Immobilizzazioni materiali,
strumentali all'esercizio dell'impresa, diverse dai
terreni e dai fabbricati, nel limite del 30 per cento del valore di bilancio rettificato del
relativo fondo di ammortamento;
C.2
Immobilizzazioni materiali, non strumentali all'esercizio dell'impresa, diverse dai
terreni e dai fabbricati, debitamente documentati, nel limite del 10 per cento del
valore di bilancio;
133
134
135
136
5%
401
402
131.376.494
138
E
Altre categorie di attivo autorizzate dall'ISVAP ai sensi dell'art. 38, comma 4, del d.
lgs. 209/05;
165
169
173
4,77
177
Sub-totale A.1.1b+A.1.2b+A.1.3+A.3.1b+A.5.2a+A.5.2b
181
176
510.101.100
179
3,44
182
3,01
172
175
178
6,81
168
15.334.178
100,00
16.172.800
10%
34.721.862
171
174
0,12
164
167
8,54
469.688.661
160
591.051
163
170
0,03
156
159
166
40.092.714
TOTALE GENERALE
ATTIVITA' A COPERTURA
155
162
0,09
152
128.000
0,10
22.397.381
15%
151
158
161
148
463.051
0,02
456.117
0,09
144
147
154
157
463.051
0,07
150
31,71
140
143
146
104.441
25%
139
142
149
404
161.748.661
0,07
351.676
Totale B + C - B.1
403
27,97
351.676
Totale C
Depositi bancari, depositi presso altri enti creditizi o qualsiasi altro istituto autorizzato
dalla competente autorità di vigilanza a ricevere depositi, al netto delle partite
debitorie;
0,05
5%
153
D
260.000
132
5%
Ratei attivi per canoni di locazione nel limite del 30 per cento del loro ammontare;
0,59
128
131
145
C.4
127
130
Sub-totale C.1 + C.2
Provvigioni di acquisizione da ammortizzare nei limiti del 90 per cento del loro
ammontare;
124
3.016.811
129
141
C.3
1,36
5%
137
C.1
120
123
0,47
126
4,69
6.916.000
15.504
TOTALE B
C
119
122
125
116
23.938.000
1,09
2.199.760
25,02
112
115
118
65,17
108
127.617.850
3,11
5.122.000
121
332.427.210
111
114
7,96
332
107
23,30
14.604.000
117
40.588.668
63,40
110
56,09
328
331
106
109.435.230
324
286.127.891
327
330
105
B
323
58,51
100,00
180
51.010.109
183
10,00
184
Allegato A
Distinta, per valuta, degli impegni e delle attività a copertura
(valori in euro)
Valuta
Tasso di cambio
(1)
Riserve tecniche
ATTIVITA'
A COPERTURA
Spazio Economico Europeo
EURO
Corona danese
Corona svedese
Lira sterlina
Sterlina cipriota
Corona ceca
Corona estone
Fiorino ungherese
Litas lituano
Lats lettone
Lira maltese
Zloty polacco
Corona slovacca
Leu Romeno
Lev Bulgaro
Corona norvegese
Corona islandese
Franco del Liechtenstein
1,000
469.688.661
469.688.661
469.688.661
469.688.661
Stati Terzi
Franco svizzero
Dollaro USA
Dollaro canadese
Dollaro australiano
Dollaro neozelandese
Yen giapponese
Riyal arabo
Lira turca
ALTRE VALUTE
TOTALE (2)
(1) Gli importi delle riserve tecniche e delle attività a copertura sono convertiti
al tasso di cambio alla chiusura dell'esercizio di riferimento
rispetto alla valuta con cui è effettuata la comunicazione,
comprese le attività acquisite successivamente a tale data.
(2) Il totale delle riserve tecniche corrisponde all'importo della voce 5 del prospetto
annuale delle attività assegnate alla copertura delle riserve tecniche.
Il totale delle attività corrisponde alla voce 177 del medesimo prospetto.
RELAZIONE
DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE
RELAZIONE
DELL’ATTUARIO REVISORE
RELAZIONE
DEL COLLEGIO SINDACALE
interezza, avendo fatto riferimento ai principi di comportamento sanciti dal
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Del complesso delle verifiche e dei controlli eseguiti nel corso
dell’esercizio è stato dato atto nei verbali trascritti nell’ apposito libro
sociale.
Il nostro operato è stato improntato in primo luogo alla vigilanza
sull’osservanza della legge, dell’atto costitutivo e dello statuto della
Società, nonché sul rispetto dei principi di corretta, sana e prudente
amministrazione. A tale riguardo, abbiamo partecipato a tutte le riunioni
delle Assemblee, del Consiglio di Amministrazione e del Comitato
Esecutivo e abbiamo avuto appositi incontri con il Direttore Generale della
Società nonché con i responsabili delle diverse strutture e funzioni
aziendali. Inoltre ci siamo incontrati periodicamente con i responsabili
della società di revisione, della revisione interna e del “risk-management” e
abbiamo monitorato l’attività di “compliance”.
Sulla base di quanto è emerso dai controlli e dalle verifiche nonché dalle
informazioni assunte sull’amministrazione della Società e sulle operazioni
più significative, l’operato degli organi amministrativi può essere ritenuto
conforme alla legge e allo statuto, orientato alla difesa degli interessi della
Società e improntato alla ragionevolezza e diligenza del mandatario nonché
rivolto alla salvaguardia e all’incremento del patrimonio della Società.
Non abbiamo riscontrato operazioni atipiche o inusuali.
In secondo luogo l’attività del Collegio è stata dedicata, per quanto di
competenza, alla verifica dell’idoneità della definizione delle deleghe e alla
vigilanza sull’adeguatezza della struttura organizzativa e del sistema
amministrativo contabile della società.
A quest’ultimo è stato prestato particolare attenzione in ordine all’idoneità
a rappresentare correttamente i fatti di gestione. A tal fine abbiamo chiesto
le necessarie informazioni ai responsabili delle rispettive funzioni,
esaminato documenti aziendali e analizzato i risultati del lavoro dalla
Società di revisione.
Circa le deleghe e la struttura organizzativa ci siamo consultato
periodicamente con i responsabili della funzione organizzativa e abbiamo
scambiato le nostre considerazioni con la Società di Revisione e con i
Collegi Sindacali delle società del Gruppo.
In ordine al sistema amministrativo abbiamo
acquisito le necessarie
informazioni dai responsabili dell’amministrazione e dalla funzione
“internal audit”. Inoltre abbiamo approfondito le relazioni trimestrali sui
reclami predisposte dalla responsabile di tale funzione in conformità alle
disposizioni contenute nel Regolamento ISVAP n. 24/2008. Nel corso
delle nostre riunioni abbiamo altresì preso atto delle risultanze dei controlli
contabili svolti dalla Società di revisione, la quale non ha riscontrato fatti
meritevoli di rilievi o segnalazioni.
Va
evidenziato
che
la
Società
ha
continuato
nell’impegno
di
rafforzamento dei propri assetti strutturali, organizzativi e tecnicoamministrativi e che gli obiettivi posti per l’esercizio in discussione sono
stati pienamente raggiunti nei loro contenuti essenziali.
Per completezza informativa riteniamo opportuno segnalare che:

la relazione sulla gestione per l’esercizio 2013 risulta conforme alle
norme delle leggi vigenti nel settore assicurativo, coerente con le
deliberazioni degli organi amministrativi e contiene le informazioni
rese obbligatorie dal D.lgs. n. 32/2007;

il bilancio d’esercizio risulta redatto secondo la struttura e gli schemi
dettati in argomento dalle disposizioni di legge e regolamentari. Le
risultanze da esso fornite ci appaiono coerenti con le informazioni di
cui disponiamo nell’ambito della nostra attività istituzionale.
Si segnala che alla data di chiusura del bilancio sussistono cause
pendenti, in aggiunta al normale contenzioso riguardante la
liquidazione dei sinistri. A fronte degli stessi si è provveduto a specifici
accantonamenti a meno ché non si tratti di casi nei quali, a ragionevole
giudizio degli Amministratori, supportato dalle valutazioni dei legali
incaricati, non sono prevedibili perdite per la Società.
Il bilancio chiude con un utile d’esercizio pari a Euro 7.057.179 dato
come segue:
Valori in Euro al
31.12.2013
Risultato del conto tecnico
14.194.539
Proventi da investimenti dei rami danni
13.176.926
Oneri patrimoniali e finanziari dei rami danni
- 1.257.484
- Quota dell’utile degli investimenti trasferita al cto. tec.
- 9.335.000
Altri proventi e oneri
- 9.604.807
Risultato dell’attività ordinaria
7.174.174
Risultato dell‘attività straordinaria
214.014
Imposte sul reddito dell‘esercizio
-331.009
Utile d‘esercizio

7.057.179
i controlli sulle riserve tecniche effettuati dall’attuario incaricato e
dall’attuario revisore hanno dato complessivamente esito positivo;

nel corso dell’esercizio siamo stati informati sulle operazioni di
maggiore rilievo nell’ambito dei rapporti di gruppo e che nulla
abbiamo da segnalare in merito;

gli attivi immateriali sono stati iscritti con il nostro consenso.
In terzo luogo la nostra attività di vigilanza ha riguardato l’adeguatezza del
sistema di controllo interno. In tale ambito il nostro lavoro si è svolto in
stretta collaborazione con la Revisione Interna e con scambi informativi
con la Società di Revisione, coll’Organismo di Vigilanza istituito ai sensi
del D.lgs. n. 231/2001, con le funzioni di “compliance” e del “risk
management”, le quali per i profili di loro competenza non hanno
formulato osservazioni o rilievi degni di essere menzionati.
Significativi riscontri effettuati nella nostra attività di vigilanza hanno
riguardato:

la classificazione e la valutazione del portafoglio titoli, nonché gli
investimenti e gli impegni in strumenti finanziari con particolare
riguardo alla verifica della coerenza del complesso di operazioni
effettuate con le linee di indirizzo fissate dall’organo amministrativo.
La Società riguardo al bilancio 2013 si è avvalsa della facoltà concessa
dalla legge n. 14/2012, che ha trovato applicazione con il Regolamento
ISVAP n. 43/2012 art. 4, di sospendere dalla valutazione a mercato di
tre titoli governativi. L’effetto a conto economico associato
all’adozione della suddetta facoltà è stato di una mancata iscrizione di
svalutazioni per 84 mila euro (713 mila nel precedente esercizio).

le modalità di copertura delle riserve tecniche e le connesse procedure
amministrative per la rilevazione e rappresentazione delle attività a ciò
destinate. Il Collegio Sindacale ha accertato, in ottemperanza alle
disposizioni ISVAP in materia di controllo delle attività destinate a
copertura delle riserve tecniche, attualmente integrate nel regolamento
ISVAP n. 36/2011, la piena disponibilità e l’assenza di vincoli e
gravami sulle stesse, nonché il rispetto da parte della Società dei
requisiti di ammissibilità e dei limiti di investimento previsti dalle
norme;

i provvedimenti assunti dalla Società in tema di vigilanza
supplementare nonché di rispetto della normativa sulla Privacy e di
miglioramento della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro (D.lgs.
81/2008);

il rispetto delle normative che regolano il deposito e la pubblicazione
degli atti societari, nonché l’invio delle comunicazioni e informative
all’autorità di vigilanza;

la verifica che la Compagnia si è dotata di regolamenti, processi e
strutture atte al monitoraggio e al presidio dei rischi connessi con
l’attività assicurativa.
Allo stato non risultano pervenute al Collegio denunce di fatti censurabili
ai sensi dell’art. 2408 CC.
Per quanto a nostra conoscenza, gli amministratori, nella redazione del
bilancio, non hanno derogato oltre a quanto sopra evidenziato, alle
disposizione di legge ai sensi dell’art. 2423 comma 4 CC.
A conclusione della presente relazione confermiamo che nello svolgimento
della nostra attività di vigilanza non sono state rilevate omissioni,
irregolarità o fatti tali da richiedere la segnalazione alle autorità né la
menzione in questa relazione.
Premettendo quanto sopra ed esprimendo un ringraziamento agli organi
amministrativi, alla direzione generale, ai dirigenti e a tutte le persone che
abbiamo coinvolto nelle nostre attività di verifica e di controllo per la loro
collaborazione fattiva e senza riserva, concludiamo con la constatazione
che nulla osta all’approvazione del bilancio nella forma e nei contenuti
come sottoposto alla Vostra attenzione.
ASSIMOCO VITA S.p.A.
BILANCIO CIVILISTICO
AL 31.12.2013
Allegato I
Società
ASSIMOCO VITA
Capitale sociale sottoscritto E. 50.000.000
Sede in
Segrate
Tribunale
BILANCIO DI ESERCIZIO
Stato patrimoniale
Esercizio
2013
(Valore in Euro)
Versato E. 50.000.000
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Valori dell'esercizio
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
1
2
0
0
B. ATTIVI IMMATERIALI
1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
a) rami vita
3
0
b) rami danni
4
0
5
0
2. Altre spese di acquisizione
6
0
3. Costi di impianto e di ampliamento
7
0
4. Avviamento
8
0
5. Altri costi pluriennali
9
2.341.819
10
2.341.819
C. INVESTIMENTI
I
II
- Terreni e fabbricati
1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa
11
1.287.973
2. Immobili ad uso di terzi
12
0
3. Altri immobili
13
0
4. Altri diritti reali
14
0
5. Immobilizzazioni in corso e acconti
15
0
22
7.498.599
28
0
34
0
16
1.287.973
35
7.498.599
- Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a) controllanti
17
0
b) controllate
18
0
c) consociate
19
0
d) collegate
20
7.498.599
e) altre
21
0
a) controllanti
23
0
b) controllate
24
0
c) consociate
25
0
d) collegate
26
0
e) altre
27
0
2. Obbligazioni emesse da imprese:
3. Finanziamenti ad imprese:
a) controllanti
29
0
b) controllate
30
0
c) consociate
31
0
d) collegate
32
0
e) altre
33
0
da riportare
2.341.819
Pag. 1
Valori dell'esercizio precedente
183
0
184
0
197
0
198
0
199
0
200
6.518.094
201
0
203
0
204
0
205
0
206
0
207
0
209
0
210
0
211
0
212
0
213
0
182
0
185
0
186
0
187
0
188
0
189
2.810.754
191
1.367.834
192
0
193
0
194
0
195
0
202
6.518.094
208
0
214
0
da riportare
196
1.367.834
215
6.518.094
181
0
190
2.810.754
2.810.754
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Valori dell'esercizio
riporto
2.341.819
C. INVESTIMENTI (segue)
III - Altri investimenti finanziari
1. Azioni e quote
a) Azioni quotate
36
3.520.214
b) Azioni non quotate
37
25.848
c) Quote
38
0
2. Quote di fondi comuni di investimento
39
3.546.062
40
3.921.951
44
1.541.013.921
48
416.522
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a) quotati
41
1.520.727.826
b) non quotati
42
20.286.095
c) obbligazioni convertibili
43
0
a) prestiti con garanzia reale
45
271.176
b) prestiti su polizze
46
84.526
c) altri prestiti
47
60.820
4. Finanziamenti
5. Quote in investimenti comuni
49
0
6. Depositi presso enti creditizi
50
146.500.000
7. Investimenti finanziari diversi
51
0
IV - Depositi presso imprese cedenti
52
1.695.398.456
53
0
54
1.704.185.028
57
160.630.069
D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO
IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I
- Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
55
154.949.142
II
- Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
56
5.680.927
62
0
69
10.883.547
D bis.
RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
I - RAMI DANNI
1. Riserva premi
58
0
2. Riserva sinistri
59
0
3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
60
0
4. Altre riserve tecniche
61
0
1. Riserve matematiche
63
9.891.543
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
64
0
3. Riserva per somme da pagare
65
992.004
4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
66
0
5. Altre riserve tecniche
67
0
6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento
è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
68
II - RAMI VITA
0
da riportare
70
10.883.547
1.878.040.463
Pag. 2
Valori dell'esercizio precedente
riporto
216
3.621.188
217
25.848
218
0
221
1.359.495.095
222
34.492.350
223
0
225
296.141
226
113.231
227
73.055
219
3.647.036
220
4.314.301
224
1.393.987.445
228
482.427
229
0
230
158.000.000
231
0
238
0
239
0
240
0
241
0
243
10.167.063
244
0
245
362.668
246
0
247
0
248
0
da riportare
2.810.754
232
1.560.431.209
233
0
235
154.455.460
236
4.653.821
242
0
249
10.529.731
234
1.568.317.137
237
159.109.281
250
10.529.731
1.740.766.903
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Valori dell'esercizio
riporto
1.878.040.463
E. CREDITI
I
- Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Assicurati
II
a) per premi dell'esercizio
71
2.409.697
b) per premi degli es. precedenti
72
0
73
2.409.697
2. Intermediari di assicurazione
74
1.241.516
3. Compagnie conti correnti
75
39.859
4. Assicurati e terzi per somme da recuperare
76
0
1.
- Imprese
Compagnie
collegate
di assicurazione e riassicurazione
78
428.103
2.
- Imprese
Intermediari
con cui
di riassicurazione
l'impresa di assicurazione
79
0
77
3.691.072
- Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
80
428.103
81
35.640.516
87
56.264
90
212.588.739
91
0
94
325.153
1. Per interessi
96
20.674.526
2. Per canoni di locazione
97
0
3. Altri ratei e risconti
98
45.442
III - Altri crediti
82
39.759.691
95
212.970.156
99
20.719.968
F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO
I
II
- Attivi materiali e scorte:
1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno
83
14.894
2. Beni mobili iscritti in pubblici registri
84
9.084
3. Impianti e attrezzature
85
6.867
4. Scorte e beni diversi
86
25.419
1. Depositi bancari e c/c postali
88
212.588.739
2. Assegni e consistenza di cassa
89
0
- Disponibilità liquide
III - Azioni o quote proprie
IV - Altre attività
1. Conti transitori attivi di riassicurazione
92
0
2. Attività diverse
93
325.153
G. RATEI
RATEIEERISCONTI
RISCONTI
TOTALE ATTIVO
100
2.151.490.278
Pag. 3
Valori dell'esercizio precedente
riporto
251
1.881.496
252
0
253
1.881.496
254
2.409.594
255
0
256
0
258
733.775
259
0
263
22.447
264
22.406
265
12.376
266
18.095
268
107.375.459
269
0
272
0
273
88.727
1.740.766.903
257
4.291.090
260
733.775
261
37.164.310
267
75.324
270
107.375.459
271
0
274
88.727
276
21.147.410
277
0
278
28.722
262
42.189.175
275
107.539.510
279
21.176.132
280
1.911.671.720
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
A. PATRIMONIO NETTO
I
- Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
101
50.000.000
II
- Riserva da sovrapprezzo di emissione
102
6.445.382
III
- Riserve di rivalutazione
103
3.875.884
IV
- Riserva legale
104
3.212.954
V
- Riserve statutarie
105
14.551.119
VI
- Riserve per azioni proprie e della controllante
106
0
VII
- Altre riserve
107
1.397.914
VIII
- Utili (perdite) portati a nuovo
108
0
IX
- Utile (perdita) dell'esercizio
109
3.697.551
B. PASSIVITA' SUBORDINATE
110
83.180.804
111
26.100.000
124
1.849.887.171
127
160.630.069
C. RISERVE TECNICHE
I
II
- RAMI DANNI
1. Riserva premi
112
0
2. Riserva sinistri
113
0
3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
114
0
4. Altre riserve tecniche
115
0
5. Riserve di perequazione
116
0
1. Riserve matematiche
118
1.825.451.436
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
119
12.390
3. Riserva per somme da pagare
120
17.019.012
4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
121
0
5. Altre riserve tecniche
122
7.404.333
117
0
123
1.849.887.171
- RAMI VITA
D. RISERVE TECNICHE ALLORCHE' IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO E' SOPPORTATO
DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I
- Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di
investimento e indici di mercato
125
154.949.142
II
- Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione
126
5.680.927
da riportare
2.119.798.044
Pag. 4
Valori dell'esercizio precedente
292
0
293
0
294
0
295
0
296
0
298
1.594.705.697
299
17.666
300
14.835.805
301
0
302
6.030.076
da riportare
281
50.000.000
282
6.445.382
283
4.074.616
284
2.702.592
285
4.655.513
286
0
287
1.397.914
288
0
289
10.207.236
297
0
303
1.615.589.244
305
154.455.460
306
4.653.821
290
79.483.253
291
26.100.000
304
1.615.589.244
307
159.109.281
1.880.281.778
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
riporto
2.119.798.044
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
128
0
2. Fondi per imposte
129
1.214.000
3. Altri accantonamenti
130
1.206.450
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
131
2.420.450
132
9.936.666
155
19.329.014
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA'
I
II
- Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Intermediari di assicurazione
133
2. Compagnie conti correnti
134
0
3. Assicurati per depositi cauzionali e premi
135
32.931
4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati
136
0
1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione
138
329.660
2. Intermediari di riassicurazione
139
0
1.415.810
137
1.448.741
- Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
140
329.660
III
- Prestiti obbligazionari
141
0
IV
- Debiti verso banche e istituti finanziari
142
0
V
- Debiti con garanzia reale
143
0
VI
- Prestiti diversi e altri debiti finanziari
144
0
VII
- Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
145
247.642
VIII
- Altri debiti
150
12.551.941
154
4.751.030
IX
1. Per imposte a carico degli assicurati
146
87.554
2. Per oneri tributari diversi
147
9.232.259
3. Verso enti assistenziali e previdenziali
148
76.755
4. Debiti diversi
149
3.155.373
- Altre passività
1. Conti transitori passivi di riassicurazione
151
0
2. Provvigioni per premi in corso di riscossione
152
93.821
3. Passività diverse
153
4.657.209
da riportare
2.151.484.174
Pag. 5
Valori dell'esercizio precedente
riporto
313
951.817
314
34.139
315
42.636
316
0
318
137.861
319
0
326
101.848
327
8.922.433
328
72.927
329
2.364.420
331
0
332
76.476
333
3.450.930
da riportare
1.880.281.778
308
0
309
3.670.000
310
1.139.843
317
1.028.592
320
137.861
321
0
322
0
323
0
324
0
325
239.013
330
11.461.628
334
3.527.406
311
4.809.843
312
10.182.890
335
16.394.500
1.911.669.011
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
riporto
2.151.484.174
H. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
156
6.104
2. Per canoni di locazione
157
0
3. Altri ratei e risconti
158
0
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
159
6.104
160
2.151.490.278
STATO PATRIMONIALE
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE
Valori dell'esercizio
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE
I
II
- Garanzie prestate
1. Fidejussioni
161
0
2. Avalli
162
0
3. Altre garanzie personali
163
0
4. Garanzie reali
164
0
1. Fidejussioni
165
0
2. Avalli
166
0
3. Altre garanzie personali
167
0
4. Garanzie reali
168
0
0
- Garanzie ricevute
III
- Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa
169
IV
- Impegni
170
0
V
- Beni di terzi
171
50.000.000
VI
- Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi
172
104.070
VII
- Titoli depositati presso terzi
173
1.763.303.136
VIII
- Altri conti d'ordine
174
0
Pag. 6
Valori dell'esercizio precedente
riporto
1.911.669.011
336
2.709
337
0
338
0
339
2.709
340
1.911.671.720
Valori dell'esercizio precedente
341
0
342
0
343
0
344
0
345
0
346
0
347
0
348
0
349
0
350
0
351
50.000.000
352
99.989
353
1.588.801.568
354
0
Allegato II
Società
ASSIMOCO VITA
Capitale sociale sottoscritto
E. 50.000.000
Sede in
Segrate
Tribunale
BILANCIO DI ESERCIZIO
Conto economico
Esercizio
2013
(Valore in Euro)
Versato E. 50.000.000
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Premi lordi contabilizzati
1
b) (-) Premi ceduti in riassicurazione
2
c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi
3
d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori
4
5
2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III. 6)
6
3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
7
4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Importi pagati
aa) Importo lordo
8
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
9
10
b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori
aa) Importo lordo
11
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
12
13
c) Variazione della riserva sinistri
aa) Importo lordo
14
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
15
16
17
5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
18
6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
19
7. SPESE DI GESTIONE:
a) Provvigioni di acquisizione
20
b) Altre spese di acquisizione
21
c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione
da ammortizzare
22
d) Provvigioni di incasso
23
e) Altre spese di amministrazione
24
f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori
25
26
8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
27
9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE
28
10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (Voce III. 1)
29
Pag. 1
Valori dell'esercizio precedente
111
112
113
114
115
116
117
118
119
120
121
122
123
124
125
126
127
128
129
130
131
132
133
134
135
136
137
138
139
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA
1. PREMI DELL'ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:
a) Premi lordi contabilizzati
30
467.183.929
b) (-) premi ceduti in riassicurazione
31
3.591.321
33
134.434
32
463.592.608
42
67.620.618
3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI
I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
43
19.346.831
4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
44
2.743.690
51
274.145.524
64
233.634.416
2. PROVENTI DA INVESTIMENTI:
a) Proventi derivanti da azioni e quote
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
)
34
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
35
bb) da altri investimenti
60.789.861
37
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
38
36
60.789.861
)
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
39
2.990.942
d) Profitti sul realizzo di investimenti
40
3.705.381
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
)
41
5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:
a) Somme pagate
aa) Importo lordo
45
275.877.444
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
46
3.285.790
aa) Importo lordo
48
2.183.206
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
49
629.336
47
272.591.654
50
1.553.870
54
230.923.916
57
-5.276
60
1.374.257
63
1.341.519
b) Variazione della riserva per somme da pagare
6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE,
AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Riserve matematiche:
aa) Importo lordo
52
230.648.395
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
53
-275.521
aa) Importo lordo
55
-5.276
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
56
b) Riserva premi delle assicurazioni complementari:
c) Altre riserve tecniche
aa) Importo lordo
58
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
59
1.374.257
d) Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato
dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione
aa) Importo lordo
61
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
62
1.341.519
Pag. 2
Valori dell'esercizio precedente
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
140
236.828.345
141
3.347.870
143
359.518
142
233.480.475
152
69.446.348
153
21.144.381
154
2.996.343
161
277.732.244
174
2.303.578
)
144
145
146
63.594.506
147
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
148
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
155
283.511.037
156
3.517.519
158
-2.374.873
159
-113.599
162
-1.459.711
163
-896.753
165
-4.338
166
168
172
)
149
1.197.896
150
4.294.428
)
151
157
279.993.518
160
-2.261.274
164
-562.958
167
-4.338
170
56.811
173
2.814.063
56.811
169
171
63.594.506
2.814.063
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
65
8. SPESE DI GESTIONE:
a) Provvigioni di acquisizione
66
10.531.537
b) Altre spese di acquisizione
67
4.468.565
c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione
da ammortizzare
68
d) Provvigioni di incasso
69
571.131
e) Altre spese di amministrazione
70
6.993.731
f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori
71
4.828
a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
73
3.141.156
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
74
99.299
c) Perdite sul realizzo di investimenti
75
148.568
72
22.560.136
76
3.389.023
10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI
A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA
GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
77
6.304.322
11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
78
7.727.043
12. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III. 4)
79
3.770.395
13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (Voce III. 2)
80
1.772.888
9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI:
III. CONTO NON TECNICO
1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 10)
81
2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 13)
82
3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI:
a) Proventi derivanti da azioni e quote
83
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
84
)
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
85
bb) da altri investimenti
86
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
87
88
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
89
d) Profitti sul realizzo di investimenti
90
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
91
)
)
92
1.772.888
Pag. 3
Valori dell'esercizio precedente
175
176
6.352.822
177
3.587.309
178
179
468.547
180
6.798.187
181
696.768
183
3.293.356
184
5.535.455
185
1.023.076
182
16.510.097
186
9.851.887
187
4.699.631
188
7.373.187
189
3.510.114
190
5.086.809
191
192
193
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
194
)
195
196
197
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
198
)
199
200
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
201
)
202
5.086.809
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
4. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL
CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 12)
93
3.770.395
5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI:
a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
94
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
95
c) Perdite sul realizzo di investimenti
96
97
6. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 2)
98
7. ALTRI PROVENTI
99
2.820.597
8. ALTRI ONERI
100
2.687.173
9. RISULTATO DELLA ATTIVITA' ORDINARIA
101
5.676.707
10. PROVENTI STRAORDINARI
102
3.579.198
11. ONERI STRAORDINARI
103
2.407.354
12. RISULTATO DELLA ATTIVITA' STRAORDINARIA
104
1.171.844
13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
105
6.848.551
14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
106
3.151.000
15. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO
107
3.697.551
Pag. 4
Valori dell'esercizio precedente
203
3.510.114
204
205
206
207
208
209
1.069.468
210
3.057.854
211
6.608.537
212
8.712.443
213
707.744
214
8.004.699
215
14.613.236
216
4.406.000
217
10.207.236