Dr. Raimondo Fusco - Odontoiatra

Premesso che è utile sostenere anche la
visita odontoiatrica insieme al check-up
preconcezionale ginecologico, è fondamentale
per la salute della futura mamma, una volta
iniziata la gravidanza, seguire un attento
programma di prevenzione così strutturato:
PREVENZIONE
ODONTOIATRICA
IN GRAVIDANZA
1° trimestre di gravidanza
(entro la 12ª settimana)
Controllo preventivo di inizio gravidanza.
In questa sede la gestante verrà informata su
come meglio curare l’igiene orale domiciliare
attraverso l’utilizzo della strumentazione e
delle procedure.
Odontoiatra
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Roma • Benevento
info: [email protected]
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Dr. Raimondo Fusco
2° trimestre (da 13 a 27 settimane)
L’odontoiatra, informato sullo stato e
l’evoluzione della gravidanza, procederà:
- al calcolo della dose di fluoro necessaria per
la sana e corretta formazione delle gemme
dentarie del bambino in relazione al
quantitativo di fluoro già presente nelle acque
scelte o consigliate per l’alimentazione;
- all’esecuzione della prima pulizia
professionale alla poltrona e ad eventuali
terapie semplici se necessarie.
3° trimestre (dalla 28ª settimana in poi)
In quest’ultima seduta l’odontoiatra procederà:
- alla verifica dello stato di salute del cavo
orale.
- alla seconda pulizia professionale alla
poltrona.
Se si confermano problematiche già note o se
ne evidenziano delle nuove si può concordare
un programma per il loro trattamento dopo il
parto.
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PROGRAMMA DI PREVENZIONE
a cura del Dr. Raimondo Fusco
Lo stato infiammatorio delle mucose, il pH orale che
diventa meno alcalino, la presenza ed il passaggio più
frequente di zuccheri nel cavo orale per la necessità della
gestante di dover mettere “di tanto in tanto” alimenti in
bocca per tamponare i cosiddetti “Fenomeni Simpatici”
della gravidanza (come la produzione eccessiva di saliva scialorrea - e la difficoltà a deglutirla - ptialismo - ,
la nausea, il vomito specie mattutino, la pirosi gastrica
e le gastralgie) possono favorire l’accumulo di placca
batterica sulle superfici dentali con relativo aumento delle
probabilità di sviluppare carie ex novo o aggravare lo
stato di quelle già esistenti.
ODONTOIATRIA IN GRAVIDANZA
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La prevenzione odontoiatrica nella donna in gravidanza,
rientra nel più vasto capitolo
dell’“Igiene della Donna in Gravidanza” che
interessa l’igiene del proprio corpo, la cura dei capelli,
l’abbigliamento, l’alimentazione, l’esercizio fisico,
il lavoro, i viaggi, l’attività sessuale e non ultima la
cura dei denti e della bocca richiesti dai fisiologici
cambiamenti che anche il cavo orale subisce in
gravidanza.
«Ogni figlio un dente
se lo piglia».
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PATOLOGIE ORALI
E RISCHI PER IL FETO
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Le visite dall’odontoiatra vanno sostenute periodicamente,
in genere ad inizio della gravidanza, al 4° ed la 7° mese di
gestazione e non vanno assolutamente temute .
Come pure non bisogna avere nessuna paura degli
anestetici locali o delle radiografie dentali il cui utilizzo da
parte dell’odontoiatra avviene in condizioni di sicurezza
assoluta per la mamma e soprattutto per il nascituro , con
il parere ed il consulto del proprio ginecologo curante!
Le visite di prevenzione in gravidanza sono fondamentali
per diagnosticare in tempo utile problemi di natura
odontoiatrica che potrebbero poi favorire l’insorgenza di
problematiche ostetriche prenatali.
Infatti , anche a causa di una ridotta capacità di
risposta del sistema immunitario della gestante, i batteri
normalmente presenti nel cavo orale, possono virulentarsi
ed entrare nel circolo sanguigno colonizzando la parete
interna dell’utero, entrando così in contatto con la barriera
amniotica.
In questo sito la battaglia che si genera tra tossine
batteriche e sostanze di difesa prodotte dalla gestante
per tutelare la salute del feto, può generare una serie
di reazioni a catena nell’organismo con produzione
di sostanze, le prostaglandine, in grado di indurre un
travaglio prematuro che se non si riesce a bloccare in
tempo può portare al parto pretermine.
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Nei detti popolari si cela
spesso la verità e la
conferma sui «danni»
che la gravidanza
porterebbe alla dentatura
così come confermato
anche da importanti
riviste scientifiche quale
l’ «American Journal
Of Public Health» che ha preso in considerazione un
campione di 2635 donne tra i 18 e i 64 anni con almeno
un parto nella storia.
Infatti denti e gengive della gestante subiscono
modifiche del normale stato di salute pregravidico con
un repentino ed inevitabile peggioramento qualora
questo fosse già compromesso.
In particolare le modifiche ormonali indotte dalla
gravidanza predispongono a facili stati infiammatori
delle mucose orali e delle gengive, con il variare del
colore da rosa a rosso scuro e con facili sanguinamenti
provocati già dal semplice passaggio dello spazzolino.
Talvolta possono comparire piccole protuberanze
gengivali o estroflessioni interdentali dette “Epulidi
Gravidiche” la cui insorgenza può essere prevenuta
già con l’adozione di un programma di igiene orale
professionale di inizio gravidanza continuato poi a
domicilio.
Il bambino così nato prima del 9° mese o di 40
settimane può essere affetto da problemi , spesso
con esiti psico fisici a distanza, che saranno tanto più
gravi quanto più prematuro è stato il parto.
Numerosi studi scientifici descrivono una correlazione
certa tra malattie orali della gestante e parti prematuri.
Uno studio britannico infatti ha rilevato che già la
semplice pulizia professionale dei denti in gravidanza,
può diminuire dell’84% il rischio di partorire
prematuramente.
Inoltre va anche sottolineata l’assunzione di fluoro
dal secondo trimestre di gravidanza, indispensabile
per far crescere sani e forti i denti dei bambini
rendendone lo smalto più robusto e resistente alla
carie. Infatti al terzo e quarto mese di gravidanza i
tessuti duri dei denti risultano già ben formati e la
gemma del corrispondente dente permanente inizia la
sua formazione.
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PREVENZIONE ODONTOIATRICA
IN GRAVIDANZA